2 La Parola al Cittadino SommarioGiugno <strong>2008</strong>Massa è ripartita con Roberto <strong>II</strong>I: governo sprint,giusto il tempo degli adempimenti burocraticie poi Roberto Pucci, sindaco di Massa, haconferito gli incarichi formando in tempi rapidiuna giunta pronta a lavorare per la città. Pucciè stato bravo a snellire i tempi ma non altrettantoa snellire la squadra di governo: dagli otto dellagiunta Neri gli assessori sono saliti nuovamentea dieci. Ha voluto però rispettare un perfettoequilibrio tra uomini e donne, scontentandonelle scelte i Verdi ed anche Prc. Tant’è. Lescelte, salvo alcune facce arcinote, sonosufficientemente calibrate per competenza: equesto è un punto a favore della nuova giunta.La presenza di personaggi reimpastati ècompensata infatti da persone completamentenuove nel mondo della politica, che sipropongono con competenza e professionalitàcome la dottoressa Leonardi e il professor Volpi.Anche il primo consiglio comunale si è svoltocon sufficiente equilibrio, nonostante le anomaliepresenti in un “frullatore” di idee divergenti.Nulla stupisce: siamo un paese buonista dovei capi di maggioranza vanno a braccetto conquelli dell’opposizione. Il nuovo governo dellacittà punta l’indice soprattutto sulla sicurezza;la nostra non è una zona da far west ed è sbagliatofarlo credere ai cittadini per pura demagogia.Ciò non toglie che controlli e interventi delleForze dell’Ordine debbano essere sempreall’ordine del giorno soprattutto nel periodoestivo, quando Massa diventa una città nellacittà. Su questo obiettivo la nuovaamministrazione ha già prodotto un risultato: inquesta stagione <strong>2008</strong>, vedremo i vigili impegnatinel servizio serale, armati come li vuole ilgoverno di Roma. A proposito di Roma,ampliando lo sguardo vediamo un quadronazionale che non conforta: spostare i roghi dairifiuti ai campi nomadi è certamenteun’esagerazione. L’Italia ha bisogno di maggiorpulizia, è vero, ma è il caso di dire che perottenere risultati soddisfacenti e civili, in ognisettore, è necessario educare le persone,soprattutto i governi. Tuttavia l’Italia stacambiando ed è questa la vera preoccupazione.Anche Marina di Massa sarà ripulita: dai rifiutie dagli extracomunitari irregolari, quelli chelavorano a nero. Anche Carrara si sta muovendo:numerose carovane di nomadi sono stateallontanate per problemi di igiene e sicurezza.Da quello che ci risulta, i furti sono in aumentoanche nel pacifico comune di Montignoso.Nodi al pettine, in questa lingua di terra tra leApuane e il mare, ce ne sono davvero tanti, apartire dal superamento del depuratore delleQuerce alla balneabilità del nostro mare, dalripascimento dell’arenile alla messa in sicurezzadi versanti montani, tra cui Guadine e Forno(zona Vergheto). E poi il problemadell’approvvigionamento idrico delle popolazionia monte, sul versante del monte Belvedere dovela vicenda si lega all’ Evam, azienda pubblicache sta camminando dritta verso laprivatizzazione. Altre zone hanno problemi diapprovvigionamento: a Guadine, per esempio,l’acqua arriva color fango come ad Altagnanama non indigna più di tanto. Dunque, non saràcosì facile ripartire: mentre scriviamo la nuovagiunta è impegnata nell’approvazione delbilancio, facendo tutto il possibile per nonrischiare il commissariamento. Grazie ai miracolidi Berlusconi, nel Comune si aprirà un buconero per il mancato introito dell’Ici: i ricchipagheranno meno tasse ma in compenso siinventerà una nuova tassa per ripianare i bilanci,pagata, stavolta, anche dai poveri: equità fiscale.Continuate a scriverci…. .Periodico Mensile d'Informazione proprietario Minerva Srl Sede Operativa via F. Crispi, 13 - 54100Massa - Tel 0585.811804 Fax 0585.812963 Direttore Responsabile: Angela Maria Fruzzetti - Direttore:Rossana Lazzini - Aut.Trib.: n° 383 del 23/06/2006L'abbonamentoContinua la campagna di sottoscrizionedell'abbonamento, con un piccolocontributo annuale, a copertura dellesole spese di spedizione, potrai semprecontare sulla tua copia. In questo modoinoltre potrai apportare il tuo sostegnoal periodico per la sua crescita. 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Ermanno CervoneRossella di MariaUmberto FruzzettiEpochèHanno collaboratoDaniele MassegliaEleonora PrayerAlessio OrsingherCristina GualaFoto NizzaSospensione di Giudizio“Sospetto che sarà creata una pace perpetua, non dallaperfezione morale dell’uomo, ma dalla guerra moderna chediventerà così intollerabile da costringere il genere umanoa garantire una pace duratura”IL FATTO?In etica , la coscienza morale viene indicata come la capacitàdi distinguere il bene dal male e di agire di conseguenza,è quindi lo strumento che consente ad ogni uomo di giudicarese stesso e indirizzare in base a ciò i propri comportamenti.La coscienza morale, però, non è innata nell’uomo madeve essere acquisita e fatta propria. Laddove manchi questopassaggio, si ha un individuo incapace di scernere il benedal male e soprattutto un individuo che dopo aver commessouna grave mancanza non prova alcun senso di colpa. Se aquesto aggiungiamo uno Stato incapace di far valere lapropria legge morale e giuridica, allora abbiamo il declinototale della società umana, anzi abbiamo l’uomo senza lasocietà. E’ così che accade ciò che mai dovrebbe accadere:un ragazzo che stupra e barbaramente uccide insieme adaltri coetanei una ragazzina di soli 14 anni e poi,candidamente, dopo una lucida e particolareggiatadeposizione chiede : “Ora… posso andare a casa?”. Èevidente che il ragazzo, oltre a non avere una norma moralein sé, non riconosce le leggi del proprio Stato e non ha lacertezza che ad attenderlo non ci sarà più il giaciglio di unadolce casa, ma fredde notti in un penitenziario. E allora cichiediamo: se il ragazzo non avesse avuto norme di comunemorale a causa di una non corretta educazione, ma avesseavuto almeno la certezza della pena avrebbe comunqueagito in quel modo? O la paura per la conseguenza del suofolle gesto lo avrebbe trattenuto?LA RIFLESSIONEAl lettoreafruzzetti@alice.itr.lazzini@email.itlaparola@omnicolor.bizsms 347 2464692fax 0585.812963
RubricaGiugno <strong>2008</strong>MASSAMassa riparte?Sì, ma da “Massa Servizi”La città ha votato Pucci per sciogliere Massa ServiziMassa riparte .... Roberto Pucci ha vintoe ora se lo slogan utilizzato in campagnaelettorale non è soltanto uno slogan Massaè pronta a ripartire. Il neo primo cittadinoha fatto la squadra di giunta, ha purescelto un delegato specifico per Marinadi Massa e magari avrebbe potutosceglierne uno anche per la montagna.Molte le cose da fare partendo da MassaServizi. I cittadini hanno creduto inRoberto Pucci e nel fatto che con la suavittoria Massa Servizi, questa scatolasegreta, venisse smantellata o almeno chevenisse rivista. Da qui probabilmenteinizierà il lavoro del sindaco anche perchèse così non fosse per i cittadini sarebbeun’amara delusione. Il la per iniziarequesta trasformazione è arrivato propriodai consiglieri di minoranza del Pd. E'stato proprio Uilian Berti, attraverso un’interpellanza, a chiedere al sindaco Puccidi rendere pubblici i nomi deirappresentanti di Ariete, socio diminoranza di Massa Servizi. Il primocittadino, però, non ha gradito la propostaadducendo che, nonostante sia lui comeComune di Massa il socio di maggioranza,questo non è in suo potere. E allora comefarà a riportare trasparenza all' interno difoto NizzaLaParOlaAL CITTADINOCOMUNE Presidente del ConsiglioMarco Andreani (La Rosa Bianca)Massa Servizi? Come farà a capirecome sono stati assunti gli attualidipendenti e come farà a cambiare ilrapporto? Proprio uno dei suoi alleati,Marco Andreani attualmentepresidente del consiglio comunale, incampagna elettorale dichiarava questo .“Non si può ammettere che una Societàche ha una grande maggioranza pubblicae che soprattutto ha anche l’ingrato compitodi raccogliere la quasi totalità delle tassecomunali nasconda segreti sul proprioassetto societario. Di Massa Servizi icittadini hanno il diritto di sapere tutto: chiviene assunto e perché, e soprattutto conquali criteri. Deve essere tolto il dubbioche figli di Assessori e Consiglieri, o parentidegli stessi Consiglieri di Amministrazione,abbiano potuto trovare una collocazioneprivilegiata, senza concorso". Per Andreaniquesti sono dubbi inquietanti cheautorizzano i cittadini a non avere piùfiducia e a pensare che dietro questeoperazioni si possano nascondere politicicorrotti o operazioni economiche illecite.Secondo Andreani queste cose potevanosaperle il Sindaco e forse l’Assessoredelegato e pochissimi altri. Probabilmente,ora l'attuale sindaco dovrebbe dare dellerisposte alle domande che i cittadini sipongono. Un potere quindi che il sindacodeve cercare di trovare per non rischiareche nella testa dei cittadini si vadano aformare nuovi ed incresciosi dubbi.Berti (PD): “Abbiamo perso per nostra responsabilità”“Roberto Pucci è automaticamente fuori dal Pd”La Parola al Cittadino 3Vivoli:"Doterò Massadi un nuovopiano deltraffico”MASSA - Ha già le idee ben chiare il neo assessoreLoreno Vivoli che tra le sue deleghe ha quelle deltraffico e del trasporto pubblico urbano, dellaprotezione civile e dell' aeroporto. Tutti temi chenel corso della passata amministrazione sono statial centro di critiche e proteste da parte dei cittadini.L' assessore Vivoli è già pronto a lavorare in merito.“Credo che questa città stia aspettando un pianodel traffico da molto tempo - ha spiegato - e questaè una delle prime cose di cui intendo occuparmicome assessore". Da tempo si sente parlare di pianodel traffico, strumento di cui questa città continuaad essere sprovvista. Disegnare il traffico cittadinosignifica permettere ai cittadini di vivere meglioed è proprio per una migliore qualità della vita chel'assessore della Sinistra l'Arcobaleno intendemetterci immediatamente mano. Un altro problemache Vivoli intende affrontare velocemente è quellodel trasporto pubblico urbano o meglio quello delCat . La situazione del Cat è stata spesso al centrodi polemiche e di proteste da parte dei cittadinisoprattutto a seguito della decisione dell'ex sindacoNeri di spostare il capolinea. " E' un’ altra questionedi cui intendo occuparmi al più presto – ha affermatol’assessore - perchè credo che sia un problema chetocca le fasce più deboli dei cittadini". Vivoli nonha voluto perdere tempo ed ha immediatamentepensato di iniziare il suo mandato affrontando unodei problemi più sentiti dalla comunità. "Abbiamoun compito importante - ha sottolineato – che èquello di riavvicinare la gente alla politica. Nelcorso di questi ultimi anni si è perso il verosignificato della parola politica e ora dobbiamoimpegnarci per recuperarlo".MASSA - Ma il Partito Democratico,a Massa, ha perso? Ci spieghi…Per come si sono svolte le elezioniamministrative (1° turno e ballottaggio),non è corretto parlare di sconfitta del Pd,ma semmai è necessario svolgere duelivelli di analisi.Infatti, se guardiamo ai risultati del primoturno è evidente come il PD si confermila prima forza politica della cittàraccogliendo il 38% dei consensi(sommati i voti della lista “fare permassa”) e la coalizione pro-Neri (conl’aggiunta dei socialisti e IDV) raggiungequota 45% (quasi 1 elettore su due).Ciò sta a significare che i candidati delPD risultano più rappresentativi, credibilie rassicuranti rispetto ai concorrenti dellacolorita coalizione di liste civichecapeggiate da Roberto Pucci che siattestano su un modesto 24% (1 elettoreogni 4) e vengono quindi sonoramentebocciati dall’elettorato.Al ballottaggio si assiste al sorpasso diRoberto Pucci su Fabrizio Neri, e a mioavviso diverse sono le motivazioni cheproducono questo risultato “anomalo”.Da un punto di vista politico lacompetizione elettorale, una voltaaccantonati i candidati al consigliocomunale, diventa uno scontro diretto trai due aspiranti sindaci, dove Neri patiscel’azione “trasversale” di demonizzazionenei suoi confronti, cominciataall’indomani della sua elezione a Sindaco(e non mi prodigo nei motivi: ci vorrebbeuna settimana).Da un punto di vista elettorale si registrada parte nostra un errore disottovalutazione poiché il clima che siregistrava era eccessivamente ottimisticoa causa dei 5.000 voti di distacco tra Nerie Pucci. Di fatto molti nel PDconsideravano chiuse le elezioni al primoturno.In definitiva la domanda è corretta nelsenso in cui la vittoria non è ascrivibilea Pucci ma a nostre responsabilità.Il Pd ha perso ma ha vinto un sindacodel Pd: come può governare con unaopposizione del Pd stesso?Credo che come sia inconfutabile il fattoche Pucci sia un socio fondatore del PDavendo partecipato alle primarie delfebbraio scorso, è altrettanto vero che,come confermato dal nostro segretarioregionale Andrea Manciulli, chidisconosce le scelte del gruppo dirigentedi un partito e per di più si candida incontrapposizione ad esso, si metteautomaticamente fuori dal partito stesso.Non esistono due PD all’interno delconsiglio comunale. Le posizionipolitiche che il partito intenderappresentare all’interno dell’assisecomunale fanno capo esclusivamente algruppo da me guidato.Cosa auspica al sindaco Pucci per lagovernabilità della città?A prescindere dai primi passi mossi daquesta amministrazione che cipreoccupano non poco, mi auspico chel’azione amministrativa sia incentrataalla risoluzione di quei problemi che daanni frenano lo sviluppo del nostroterritorio. Penso al piano strutturale, alporticciolo, all’ospedale unico, allaviabilità, all’occupazione, e quindi a queitemi che l’amministrazione Neri haportato avanti e che attendono di giungerea compimento. Se questo sarà l’approcciodella Giunta Pucci da parte nostra nonpotrà che giungere sulle singole questioniprogrammatiche,un sostegno convinto,consci della nostra grande responsabilitàdi dover rappresentare decine di migliaiadi cittadini che ci hanno confermato laloro fiducia.