Kitesoul Magazine #8 Italian Edition

Da quando avevo visto Addikt 1
nel 2009, stavo sognando Flame
Bowls, la famosa sinistra.
di Tulear. Lì c’era un motoscafo ad aspettarci, e
dopo un’ora a tutta velocità in laguna, siamo arrivati
a Anakao. Anakao è un villaggio di pescatori,
con persone molto cordiali e un sacco di posti a
prezzi accessibili.
L’Anakao Ocean Lodge è di proprietà di Valter,
un kiter italiano che ha costruito con il suo papà
questo resort incontaminato, un lavoro straordinario
in un luogo così remoto...
Il resort è contenuto in dimensioni, senza grandi
costruzioni, semplicemente bello e perfettamente
integrato nella natura, le capanne sono molto
accoglienti, di lusso, molto comode, ma sempre
molto naturali con il tetto di fieno, niente aria
condizionata o la TV. Posto perfetto per riprendersi
da un lungo viaggio, ricaricare le batterie,
e aspettare le onde... perché quello era il motivo
principale per cui abbiamo scelto questa destinazione.
Da quando avevo visto Addikt 1 nel 2009, stavo
sognando Flame Bowls, la famosa sinistra. La sinistra
che è stato surfata da Raphael Salles e Mitu
Monteiro... Quando parlavo con loro di quest’onda,
mi dicevano che era una delle loro preferite al
mondo! L’onda rompe su una scogliera tagliente,
funziona meglio con l’alta marea e il vento soffia
spesso nel pomeriggio, side-off, che la rende davvero
perfetta, e tuba non appena è abbastanza
grande... Avrete sicuramente bisogno di una barca
per garantire la sicurezza, in primo luogo perché è
molto lontana dalla terraferma (non meno di 7 km)
e in secondo luogo, se si rompe qualcosa, la prossima
costa è quella del Mozambico...
Un piccolo promemoria da dove origina il nome di
“Flame Bowl” che ti fa capire quanto quest’onda
possa essere pericolosa... è stato un surfista australiano
a scoprirla, durante un viaggio nel sud del
Madagascar. In un giorno di tre metri, dopo un bel
wipeout, ha semplicemente distrutto le… “bowls”…
sulla scogliera… e ha fatto di quest’onda una leggenda…
Un’altra onda è Jelly Baby. Non abbiamo avuto la
possibilità di vederla lavorare ma è un po’ di livello
più intermedio, poiché la barriera corallina è più
profonda, l’onda più liscia, e rompe più vicino alla
riva.
Se siete più amanti del freestyle, un ottimo spot
è l’isola di Nosy Sanatra. A soli 20 minuti di bolina
con la barca a vela tradizionale, troverete uno degli
angoli freestyle più perfetti che abbia mai visto,
proprio lì, per voi ed i vostri amici, e un paio di mucche
che vengono a l’isola quando la marea è bassa
;-). Acqua piatta e trasparente, vento off shore e
costante, un banco di sabbia a 500 metri che brilla
con la bassa marea e che lo rende uno degli spot
migliori che io abbia mai kiteato in tutta la mia vita!