27.08.2016 Views

digitale

comunicazione_digitale_giugno_2016

comunicazione_digitale_giugno_2016

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ché siano trasformati in notizia appetibile, adeguata per ciascun medium e conforme<br />

ai rispettivi parametri di pubblicabilità.<br />

È definito notiziabile quel fatto o avvenimento che abbia i criteri minimi necessari<br />

per diventare notizia, in funzione della rilevanza in un dato ambito e dell'interesse<br />

suscitato nel pubblico. Innumerevoli sono i fatti che accadono, ben pochi divengono<br />

notizia (The New York Sun: "Quando un cane morde un uomo non fa notizia, perché<br />

capita spesso. Ma se un uomo morde un cane, quella è una notizia").<br />

Anche nel settore dell’informazione e della comunicazione, dunque, è importante<br />

procedere dalla cultura dell’adempimento (eseguire tutte le procedure necessarie<br />

alla produzione di un comunicato) per approdare a quella del risultato (il messaggio<br />

che contiene il comunicato deve arrivare alla persona giusta, essere letto, apprezzato<br />

e pubblicato).Dall’adempimento al risultato, dall’efficienza all’efficacia.<br />

La funzione dell’addetto stampa<br />

Per avere una buona probabilità di pubblicazione, un comunicato stampa deve contenere<br />

una notizia che sia di interesse per un pubblico generico e/o per i pubblici di<br />

riferimento. Il comunicato dovrà perciò contenere una informazione che cambia<br />

qualcosa nella vita dei lettori, ascoltatori o telespettatori, a livello di servizi erogati,<br />

di modalità di fruizione degli stessi, di appuntamenti di interesse o anche a livello di<br />

cronaca o a livello emozionale. Compito dell’addetto sarà dunque quello di redigere<br />

un comunicato che contenga ‘informazioni interessanti’; per fare questo dovrà mediare<br />

tra il fatto e la notizia.<br />

Un comunicato stampa va perciò redatto soltanto se c’è qualcosa da dire.<br />

È PREFERIBILE EVITARE COMUNICATI STAMPA:<br />

- ripetitivi, seriali e che non contengono una notizia (es. una riunione<br />

interlocutoria in cui dirigenti e funzionari si danno appuntamento al mese<br />

successivo) ;<br />

- quotidiani, che potrebbero ingenerare il c.d. effetto “al lupo al lupo” e che<br />

toglierebbero interesse ad un probabile comunicato notiziabile;<br />

- autoreferenziali (es. la partecipazione di vertici a un convegno come semplici<br />

uditori) che potrebbero essere controproducenti in termini reputazionali.<br />

Per l’addetto stampa, ovvero chiunque sia chiamato a questa funzione, è fondamentale<br />

tener presente – prima di tutto – il target di riferimento.<br />

32

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!