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NUTSPAPER ananas mango LOall

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Oidio (Oidio mangiferae)<br />

È una malattia trofica causata da funghi Ascomycota. È comune<br />

nella maggior parte delle zone di coltivazione in India, ma anche<br />

in Florida dove compare a marzo-aprile: gli attacchi più gravi<br />

si verificano comunque durante le annate più fresche e asciutte.<br />

Le foglie, quando vengono ricoperte dalle strutture miceliali<br />

del patogeno, mostrano i primi sintomi sulla faccia superiore in<br />

quanto tende a deformarsi, nel frattempo appaiono efflorescenze<br />

di colore bianco cenere. Anche i fiori vengono colpiti, compromettendo<br />

la produzione, e i giovani frutti che assumono colore<br />

violaceo-bruno. Può provocare anche la cascola dei manghi, arrivando<br />

a provocare la perdita fino al 20% del raccolto. Allo scopo<br />

di contenere i danni, oltre che l’impiego di cultivar più resistenti<br />

al patogeno, si consigliano trattamenti a base di polvere di zolfo.<br />

Marciume nero (Aspergiullius niger)<br />

La malattia, diffusa nelle Filippine e in India, è caratterizzata dalla<br />

comparsa di piccole macchie sui frutti, di colore marrone chiaro<br />

o grigiastre, che confluiscono a formare ampie lesioni mollicce,<br />

infossate, di colore nero o marrone. Con il progredire della malattia,<br />

le lesioni tendono a ricoprirsi di una massa polverulenta di<br />

spore nere. In alcuni casi sono presenti piccoli sclerozi di colore<br />

marrone scuro che rappresentano gli organi di sopravvivenza<br />

del fungo. L’agente eziologico è l’A. niger che produce spore in<br />

grande quantità, trasportate dal vento. La maggior parte delle<br />

infezioni si realizzano al momento o dopo la raccolta attraverso la<br />

superficie di taglio del peduncolo o attraverso ferite di varia natura.<br />

I trattamenti in campo con i fungicidi possono aiutare a ridurre<br />

l’incidenza delle infezioni latenti. Dove la legislazione lo consente<br />

si può intervenire con trattamenti chimici post-raccolta.<br />

Batteri<br />

Macchia batterica nera<br />

Malattia causata dalla Xanthomonas campestris pv. mangiferaeindicae.<br />

Può essere potenzialmente più dannoso per i fiori rispetto<br />

l’antracnosi. Le lesioni delle foglie consistono in zone nere<br />

a livello degli angoli, limitate dalle vene e spesso circondate da un<br />

bordo giallo. Dei cancri staminali allungati compaiono sulla corteccia<br />

e possono causare deperimento terminale. Lesioni al frutto<br />

sono costituite da fessure singole o multiple a forma di stella.<br />

A differenza della antracnosi, le lesioni batteriche fortunatamente<br />

non si espandono sul frutto maturo. Il batterio entra attraverso<br />

stomi, le foglie e abrasioni sul frutto, cicatrici fogliari, e all’apice di<br />

rami nella pannocchia. Negli alberi giovani la malattia può causare<br />

moria di rami.<br />

Insetti<br />

Diverse specie di insetti si nutrono di <strong>mango</strong>. Sia adulti che ninfe<br />

(stadi giovanili) si inseriscono grazie al loro apparato boccale<br />

aghiforme nei tessuti giovani, provocando deperimento e appassimento.<br />

Pseudotheraptus way<br />

I manghi danneggiati mostrano rientranze marroni o grigio scure<br />

sulla pelle e normalmente cadono. Le uova sono deposte in maniera<br />

sparsa sulla frutta, sui piccoli ramoscelli, sui fiori e steli. Normalmente<br />

queste cimici sono marrone chiaro con lunghe antenne.<br />

Curvipes Anoplocnemis<br />

Sono insetti grandi (lunghi circa 2,5 cm) di colore marrone scuro.<br />

Le zampe posteriori del maschio sono ingrandite. Sia i giovani<br />

che gli adulti si nutrono di insetti giovani.<br />

Si nutrono anche di giovani foglie o steli dei fiori, causando avvizzimento<br />

e successiva morte.<br />

Helopeltis schoutedeni<br />

Sono lunghi circa 7-10 mm e hanno corpi snelli e gambe lunghe e<br />

sono muniti di antenne. Gli adulti e i giovani insetti (ninfe) si nutrono<br />

di frutta e germogli. Nutrendosi di frutta provocano lesioni di<br />

colore scuro con il centro di colore marrone scuro. I germogli più<br />

giovani muoiono precocemente, con conseguente ramificazione<br />

secondaria vigorosa. Questi insetti sono difficili da controllare dal<br />

momento che di solito nutrono di una vasta gamma di piante e<br />

sono molto mobili.<br />

Antracnosi<br />

Oidio<br />

Marciume nero<br />

N/36

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