MENU n.104 - Gennaio/Marzo 2018

incontridigusto
Storione al vino rosso
un manzo piemontese marinato nel curry e
trattato in modo particolare per essere poi
servito a tocchetti con una purea di patate
alla paprika affumicata e con dei vegetali
che variano stagionalmente. Il quarto menù
è il Vitto Pitagorico ed è fl essibile, a base
vegetariana, con piatti come lo Spaghettino
al pesto di maggiorana e mandorle tostate.
I Dessert sono curati dallo chef pasticcere
Beppe Allegretta e sono davvero originali
perché anche i classici dolci vengono rivisitati,
come la Taten. È il caso dei cremosi
al cioccolato Guaiana 70 con bavarese di
caramello, crema di lici, gelato di ananas
e cardamomo, ma anche dei Maccheroni,
pomodoro e basilico (dessert).
Uno stuolo di piatti che possono soddisfare
ogni palato perché spaziano dai Casoncelli
di cassoeula alla Pancia di vitello morbida,
terrina di rapa in aceto vecchio, sformatino
di luppolo selvatico e carciofi alla vaniglia, ma
anche da antipasti sfi ziosi, come il Sandwich
di sgombro al peperone dolce con maionese
di ricci di mare, a secondi di pesce, come lo
Storione al vino rosso e il Polpo al vino rosso
con cime di rapa, o di carne, come il Coniglio
alle erbe, senza tralasciare il prezioso Foie
gras Taten e il Guazzo di lumache alle erbe.
Due piatti di grande impatto visivo sono il
Manzo branzato con puntarelle e ostrica
in tempura al nero di seppia e lo Spaghettino
alla riduzione di vino nero, asparagi e
caviale Calvisius. Ma anche una semplice
accoppiata, come quella tra uova e asparagi,
permette al nostro intrepido e sapiente chef
Fabrizio Ferrari di dar vita ad un piatto che
ha denominato Rinascita.
Pancia di vitello morbida,
terrina di rapa in aceto
vecchio, sformatino di
luppolo selvatico e carciofi
alla vaniglia
Taten rivisitata
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