Pullman 34 - giugno 2020
IL TP DOPO IL COVID
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ATTUALITÀ<br />
ATTUALITÀ<br />
Sopra, Carlo Mauri,<br />
distributore Otokar nel<br />
nostro paese.<br />
Sotto, Roberto Caldini<br />
di Italscania.<br />
Come dopo l’attentato del 2001<br />
Carlo Mauri (Titolare Mauri Bus System-<br />
Otokar) Figlio di quell’Ambrogio che preferì togliersi<br />
la vita piuttosto che soggiacere al sistema delle tangenti,<br />
Carlo Mauri è forse - oggi - colui il quale più di<br />
ogni altro può dire d’aver vissuto, in maniera diretta<br />
o indiretta, tutte le stagioni del bus: dal boom agli anni<br />
bui di Tangentopoli e ritorno. Per questo il suo pensiero<br />
è importante. “Ci occupiamo, da sempre, principalmente<br />
di Tpl finanziato, con solo un 3-4 per cento<br />
di attività sul noleggio. Dopo un primo momento di fisiologico<br />
sbandamento, abbiamo attivato lo smart working<br />
per il personale impiegatizio, mentre le maestranze<br />
d’officina, nel rispetto dei vari step normativi, hanno<br />
lavorato per garantire i servizi di garanzia e ricambistica.<br />
E per precisa scelta non abbiamo fatto ricorso alla<br />
cassa integrazione. Anzi, nel nostro piccolo - dodici dipendenti<br />
- stiamo terminando perfino alcuni stage che<br />
sicuramente confermeremo. Al momento, in termini<br />
di vendite, del centinaio di ordini in portafoglio ne abbiamo<br />
persi solamente quattro e sono numeri che non<br />
ci preoccupano. Non abbiamo neanche l’empasse dei<br />
mancati ritiri, perché, per prassi, prima d’immatricolare<br />
chiediamo al cliente conferma. E non lavoriamo con<br />
finanziarie abituali, ma con fiduciari dei nostri clienti,<br />
che per motivi di privacy non ci dicono se sono state mu-<br />
tate le condizioni.Un’altra nostra fortuna è di trattare<br />
pochissimo usato. Ma, come per il lontano 2001, quello<br />
funesto dell’attacco terroristico alle Torri genelle di New<br />
York, ci è apparso subito chiaro che il noleggio ne avrebbe<br />
risentito pesantemente. In questo segmento la situazione<br />
è molto complicata e pensiamo che fino alla primavera<br />
2021 sarà difficile vedere segnali di ripresa.<br />
Mentre per il finanziato gli acquisti attraverso gli appositi<br />
bandi di gara sono ripartiti: se dovesse arrivare<br />
un calo del mercato anche nel Tpl, non sarà prima della<br />
fine del 2021 con effetti nel 2022. Quanto al modus<br />
operandi da qui in poi, i cambiamenti nel modo di lavorare<br />
saranno marginali e comunque già da tempo<br />
si opera molto di più con la mediazione dei supporti informatici.<br />
Per questo abbiamo potenziato il lavoro in<br />
remoto con la possibilità di fare diagnosi stando in sede,<br />
intervenendo ‘fisicamente’ solo quando strettamente necessario.<br />
Comunque il nostro network di trenta officine,<br />
molto radicate sui rispettivi territori e con ampie competenze<br />
nel mondo dell’autobus, ha lavorato senza sosta.<br />
Due riflessioni finali su questa drammatica esperienza<br />
sono però d’obbligo. La prima è la speranza in un reale<br />
rilancio del Paese, che elimini quelle burocrazie che<br />
non ci fanno lavorare bene come le altre nazioni. La<br />
seconda è un pensiero per quei colleghi del mondo del<br />
bus che il virus ci ha prematuramente portato via.”<br />
Al noleggio servono ‘ammortizzatori’<br />
Roberto Caldini (Direttore buses&coaches<br />
Italscania) è da anni ormai l’uomo del bus col Grifone<br />
tatuato sulla calandra. Un settore che segue sia sul<br />
fronte del finanziato sia dei turistici e dell’usato. “Con<br />
l’annuncio della pandemia da Covid-19, abbiamo immediatamente<br />
visto un rallentamento, soprattutto nel<br />
settore del noleggio, dove s’è fermato tutto e alcuni clienti<br />
hanno chiesto di posticipare il ritiro del veicolo. Le gare<br />
hanno seguito invece una logica diversa e quindi alcune<br />
sono state comunque pubblicate. Così la nostra finanziaria<br />
Scania Finance ha applicato le indicazione governative<br />
sui leasing e ha studiato immediatamente soluzioni<br />
specifiche di finanziamento tenendo conto del<br />
periodo Covid-19. Sul versante dell’usato, difficile a<br />
dirsi cosa succederà. Nel Tpl non credo, ma nel noleggio,<br />
probabilmente, le richieste aumenteranno stante la necessità<br />
di avere più mezzi disponibili: sempre che giungano<br />
degli ammortizzatori governativi, altrimenti molti<br />
noleggiatori potrebbero non farcela. Al momento,<br />
Italscania continua a operare come ante-Covid, con lo<br />
staff al completo, ma se la situazione non dovesse me-<br />
gliorare potremmo ricorrere alla cassa integrazione.<br />
L’assistenza ha sempre lavorato anche durante il lockdown,<br />
con le opportune misure di sicurezza. È chiaro<br />
però che il modo di vendere portrebbe cambiare, difficile<br />
sostenere il contrario. Ogni situazione come questa<br />
porta inevitabilmente dei cambiamenti.”<br />
È nella crisi che sorge l’inventiva<br />
Alberto Fiore (Direttore generale Solaris Italia)<br />
Interessante anche il punto di vista di chi si occupa al<br />
100 per cento di finanziato, per capire il diverso impatto<br />
che ha avuto la pandemia sul settore. “Anche noi abbiamo<br />
avuto un posticipo/rallentamento delle attività, nonché<br />
una modifica di come svolgevamo il lavoro, virato<br />
verso lo smart working e i meeting via pc durante il lockdown.<br />
Ma di annullamenti negli ordinativi non ce ne<br />
sono stati, solo il posticipo di alcune gare. Tutti i ritiri<br />
programmati sono stati effettuati; anzi, le nuove necessità<br />
per l’erogazione del servizio hanno richiesto, in certi casi,<br />
perfino l’anticipo delle consegne. Per cui non ridurremo<br />
il personale né faremo ricorso a cassa integrazione, al<br />
contrario abbiamo appena ampliato l’organico. Almeno<br />
sul fronte del Tpl, credo che l’usato diminuirà, in quanto<br />
i piani di rilancio studiati dagli enti governativi sono<br />
molto più propensi al rinnovo del parco con veicoli ecologici<br />
e di nuova immatricolazione. Se verranno utilizzati<br />
con giusto criterio gli aiuti economici previsti per la pandemia,<br />
anche a livello europeo, il settore potrebbe avere<br />
addirittura un rilancio come mai visto negli ultimi decenni.<br />
E non credo che le strategie di vendita muteranno,<br />
almeno per noi, perché ci hanno permesso di raggiunere<br />
obiettivi inimmaginabili. Quanto all’assiestenza, con le<br />
dovute precauzioni, tutto è rimasto operativo durante il<br />
lockdown e stiamo lavorando per offirre un supporto tecnico<br />
ancora più performante e capillare. Uso lo stralcio<br />
di una frase attribuita ad Albert Einstein per sintetizzare<br />
il momento: ‘... è nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte<br />
e le grandi strategie. Chi supera la crisi, supera se<br />
stesso senza essere superato’.”<br />
L’incertezza regna sovrana<br />
Alessandro Verdecchia (Direttore generale Volvo<br />
Buses Italia) Last but not least, nel rigido rispetto dell’ordine<br />
alfabetico, chiudiamo il nostro viaggio tra i costruttori<br />
con la Casa di Göteborg, in Italia focalizzata<br />
completamente sul settore del noleggio e per questo<br />
più toccata dall’emergenza, come ci conferma il suo direttore<br />
generale. “Il segmento noleggio è stato tra i primi<br />
a essere colpiti. L’inizio dell’emergenza è coinciso esattamente<br />
con quello della stagione<br />
lavorativa per i nostri clienti.<br />
Così le visite in presenza<br />
sono state interrotte e l’attività<br />
è proseguita in smart working.<br />
Ma, dall’inizio del lockdown,<br />
le trattative sono state<br />
tutte annullate: l’incertezza<br />
della situazione, sanitaria prima<br />
ed economica poi, ha fatto sì che i clienti sospendessero<br />
ogni investimento pianificato e alcuni - pochi al momento<br />
- cancellassero anche le macchine ordinate, mentre i ritiri<br />
già pianificati sono andati fortunatamente a buon fine.<br />
Chiaro però che se l’incertezza dovesse permanere e non<br />
ci saranno sostegni concreti da parte del Governo alle<br />
imprese del settore, le cancellazioni potrebbero aumentare.<br />
Proprio per dare una mano concreta alla clientela, sia<br />
la nostra captive Volvo Financial Services sia altre finanziarie<br />
esterne al Gruppo hanno concesso la sospensione<br />
delle rate dei finanziamenti per periodi variabili da tre<br />
a sei mesi. Quanto all’usato, potrebbe aumentare stante<br />
la ridotta capacità finanziaria dei nostri clienti: chi avesse<br />
necessità d’aumentare il parco, potrebbe orientarsi verso<br />
un usato. Ma se la situazione non dovesse migliorare, alcuni<br />
operatori non riuscirebbero a sostenere la situazione<br />
venutasi a creare col mancato introito di un’intera stagione<br />
e sarebbero costretti a chiudere. I più fortunati, invece,<br />
ridurranno gli investimenti previsti. Noi, internamente,<br />
non abbiamo fatto tagli, ma c’è stato il ricorso<br />
parziale alla cassa integrazione. Siamo stati costretti a<br />
cambiare molte delle nostre abitudini sia in ambito personale<br />
sia lavorativo e alcune nuove modalità di lavoro<br />
introdotte con l’emergenza potrebbero diventare uno standard<br />
nel futuro. L’assistenza invece non ha avuto stop, il<br />
servizio è stato sempre assicurato grazie all’utilizzo dei<br />
dispositivi di sicurezza e turnazioni di squadre. Al momento<br />
però l’incertezza regna ancora sovrana e gli interventi<br />
del Governo fino a oggi sembrano aver totalmente<br />
dimenticato il settore del noleggio.<br />
Volvo ha fatto il possibile<br />
per venire incontro ai<br />
propri clienti, prolungando<br />
le garanzie e rimodulando i<br />
contratti di servizio, ma è<br />
necessario che lo Stato intervenga<br />
per dare una spinta<br />
sia al turismo in generale sia<br />
al settore del trasporto a esso<br />
collegato.”<br />
Sopra, Alberto Fiore<br />
di Solaris Italia.<br />
Nella foto in basso,<br />
Alessandro Verdecchia,<br />
effettivo in Volvo Buses<br />
Italia.<br />
10 - <strong>Pullman</strong><br />
<strong>giugno</strong> <strong>2020</strong><br />
www.pullmanweb.com <strong>Pullman</strong> - 11