Rivista "Agricoltura" Regione Piemonte - n. 98 giugno 2020
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LIFE, che destina ogni anno risorse
economiche a progetti di conservazione
e tutela dell’ambiente, assegnando
i fondi alle migliori fra le
proposte esaminate dalla Commissione
Europea. LIFE WolfAlps EU
porterà sulle Alpi un investimento
importante, di 11 milioni di euro.
Le Aree protette delle Alpi Marittime,
beneficiario coordinatore di
LIFE WOLFALPS EU, con un budget
di circa 2 milioni di euro, hanno
previsto di dedicarne il 45% per il
supporto agli allevatori, per l’acquisto
di sistemi di prevenzione, per la
creazione di un sistema efficiente
per la gestione delle problematiche
in alpeggio. Le risorse rimanenti
sono destinate ad azioni di comunicazione,
educazione ambientale,
ecoturismo, gestione dell’ibridazione,
e monitoraggio.
Fra le azioni più innovative: istituzione
di squadre pronto intervento
in grado di intervenire efficacemente
in caso di predazioni in alpeggio a
supporto degli allevatori, distribuite
e coordinate su tutto l’arco alpino.
Si affronteranno inoltre per la prima
volta sfide inedite cercando soluzioni
e buone pratiche al servizio
di enti, istituzioni, amministrazioni
e cittadini: p.e. l’emergere della questione
dei cosiddetti lupi “urbani” (il
I dati più aggiornati
(2017-2018)
sulla popolazione alpina di lupo
si trovano sul
Report “La popolazione di
lupo sulle Alpi italiane”.
http://www.lifewolfalps.eu/
fenomeno, sempre più diffuso nel
Piemonte pedemontano e collinare e
non solo, dell’insediamento di branchi
o del passaggio di lupi a poca distanza
da paesi e piccole città).
L’approccio sarà partecipativo perché
mirerà al coinvolgimento diretto
nelle azioni di progetto dei portatori
di interesse (principalmente allevatori,
mondo venatorio e associazioni
ambientaliste) ed avrà un lato educativo
verso i ragazzi: coinvolgerà le
aree protette di tutte le Alpi, mobilitando
le migliori menti didattiche
e coinvolgendo i guardiaparco che
lavorano sul campo per formare, a
partire dal tema lupo, una generazione
di ranger della biodiversità.
I PARTNER DI PROGETTO:
TUTTA L’EUROPA ALPINA AL LAVORO
Il team di progetto è composto da una partnership internazionale di 19
fra istituzioni ed enti pubblici:
13 partner italiani:
Aree Protette Alpi Marittime (beneficiario coordinatore del progetto)
Regione Liguria
Regione Autonoma della Valle d’Aosta
Regione Lombardia
ERSAF - Ente Servizi Agricoltura e Foreste di Regione Lombardia
Aree Protette dell’Appennino Piemontese
Aree Protette delle Alpi Cozie
Aree Protette dell’Ossola
Città Metropolitana di Torino
Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi
MUSE-Museo delle Scienze di Trento
EURAC Research
Carabinieri-Forestale
2 partner francesi:
Office National de la Chasse et de la Faune Sauvage
Parc National du Mercantour
2 partner austriaci:
University of Veterinary Medicine, Vienna
Agricultural Research and Education Centre
2 partner sloveni:
Università di Ljubljana
Slovenian Forest Service
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