BresciaUp Dicembre 2020

FUTURE AGE CAMPIONE DELLA CRESCITA
COLTIVIAMO IL CAPITALE UMANO PER LO SVILUPPO
STRATEGICO DELLE IMPRESE
L’ultima conferma è arrivata dal prestigioso
riconoscimento dell’Istituto Tedesco di Qualità
e Finanza, leader europeo nelle ricerche
di mercato finalizzate ad analizzare l’aspetto
economico e qualitativo delle aziende di diversi
settori. L’ITQF ha certificato Future Age
come “Campione della crescita 2021”, una tra
le 400 aziende con più espansione economica
in Italia nell’ultimo triennio. Ma il successo
dell’impresa fondata nel 2016 da Paolo Borghetti
non sta solo nei numeri, quanto in una
cultura aziendale che si basa sul coinvolgimento
del capitale umano e sul buon uso dei
capitali finanziari.
Come si è arrivati in poco meno di 5 anni
ad essere tra le aziende che crescono di più
nel Paese?
Sono partito da zero, con in tasca un’idea e
la visione per realizzarla. Dopo intensi anni di
attività nel mercato assicurativo finanziario mi
resi conto che non credevo più in questo settore:
pensavo che l’intermediazione finanziaria
assicurativa sarebbe di lì a poco diventata
una commodity e i software avrebbero preso
il sopravvento.
Durante un viaggio in Giappone individuai 3
aree in cui le aziende italiane dovevano ancora
migliorare rispetto ai competitors internazionali:
lo sviluppo manageriale (ostacolato
spesso dagli equilibri famigliari), la trasformazione
digitale (avvenuta solo in parte per i benefici
dell’industria 4.0) e la corretta gestione e
ponderazione dei rischi. Da queste esperienze
e considerazioni nacque l’attuale Future Age,
con le tre business unit Production System,
Enterprise Risk Management e Information
Technology.
Credo che siamo arrivati ad essere in questa
speciale classifica principalmente per tre
aspetti: la cultura aziendale, il talento delle
persone votate al miglioramento continuo e il
sacrificio.
La competitività di un’impresa, la sua capacità
di generare valore e attirare professionalità
di alto profilo, non passa più solo dal
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