Autobus dicembre 2022

AUTOCAR EXPO Francia: mercato in crisi e retrofit in ascesa
ECONOMIA CIRCOLARE
Uno scatto da
Autocar Expo,
l’unico salone
francese dedicato
al mercato
bus & coach.
Si è tenuto a
Lione dal 12 al
15 ottobre.
Solitamente
il mercato
dei bus
interurbani e
scolastici vive
uno scossone
tra luglio e
settembre.
Non
quest’anno:
il segmento
registra un
calo del 16
per cento.
Urbani?
Meno 12 per
cento. A fine
settembre
il mercato
complessivo
registrava
4.342
immatricolazioni.
Iveco Bus
appare come
il vincitore
con uno
share 46,8
per cento,
in crescita.
Evobus
scende a
16,8.
Mercato in calo, per il turistico la ripresa è ancora
una chimera. Intanto le proposte di conversione
all’elettrico guadagnano spazio in Francia. Merito di un
approccio legislativo orientato a inserire il retrofit tra
le alternative finanziate. Il salone lionese Autocar Expo
2022 offre una preziosa lente interpretativa di quello
che sta accadendo sul mercato francese
Ormai lo sappiamo: il mercato francese
2022 degli autobus e dei pullman
non presenta dati positivi. I
dati dell’Association auxiliaire de l’automobile,
istituzione che fornisce - in collaborazione
col Ministero dell’Interno - e i
dati ufficiali sulle registrazioni in Francia,
confermano che l’inizio dell’anno scolastico
non ha interrotto la frenata del mercato
francese in termini di immatricolazioni.
Solitamente il mercato dei bus interurbani
e scolastici dà uno scossone pos itivo
tra luglio e settembre. Non è stato il caso
quest’anno: questo segmento registra un calo
del 16 per cento. Autobus urbani? Meno
12 per cento. In termini di unità, a fine settembre
il mercato registrava 4.342 immatricolazioni.
In questo contesto, Iveco Bus
appare come il grande vincitore con una
quota in crescita del 5 per cento, toccando
quota 46,8 per cento. All’opposto, Evobus
scende a 16,8 (dopo il 18,3 del 2021 nello
stesso periodo). Il gruppo Traton (MAN e
Scania) non guadagna share. In positivo
rimangono Otokar Europe (2,9 per cento)
e Karsan (1,9 per cento con 83 unità). Se
diamo un’occhiata ai costruttori focalizzati
sui Classe III, i dati peggiorano: Neoplan
è passata da 13 a 9 unità, Setra da 31 a 8.
Van Hool come Irizar ha sviluppato le sue
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