Magazine Südtirol Il sole 24ore 2023
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24 ALPE DI SIUSI<br />
Le Panche delle Streghe<br />
sul Monte Bullaccia<br />
Sull’Alpe di Siusi, le singolari formazioni di pietra, le Panche delle Streghe, raccontano<br />
una storia leggendaria. Ma le streghe hanno davvero fatto il diavolo a quattro qui?<br />
<strong>Il</strong> Bullaccia è un monte sul margine<br />
nord-occidentale dell’Alpe di Siusi,<br />
l’alpe più grande d’Europa con i suoi<br />
56 chilometri quadrati. Incorniciato<br />
dagli imponenti massicci dolomitici<br />
dello Sciliar, del Sassolungo e del Sassopiatto,<br />
l’altopiano <strong>sole</strong>ggiato è un<br />
paradiso per gli escursionisti di ogni<br />
età. Secondo la leggenda, un tempo le<br />
streghe dello Sciliar portavano scompiglio<br />
nella regione dolomitica dell’Alpe<br />
di Siusi. E lo facevano sul suggestivo<br />
monte Sciliar, considerato il simbolo<br />
dell’Alto Adige. Ma non solo: si<br />
dice che le streghe si incontrassero<br />
anche sul Monte Bullaccia. Le<br />
Panche delle Streghe ne sarebbero<br />
la testimonianza. O è solo una<br />
leggenda? Un sentiero circolare<br />
conduce alle cosiddette Panche delle<br />
Streghe sul Bullaccia: questa escursione<br />
offre una vista impressionante sui<br />
dintorni dell’Alpe di Siusi e su numerose<br />
montagne nelle immediate vicinanze<br />
e in lontananza.<br />
<strong>Il</strong> sentiero circolare<br />
del Monte Bullaccia<br />
<strong>Il</strong> punto di partenza di questo percorso<br />
è Compatsch, sull’Alpe di Siusi. <strong>Il</strong> paese<br />
è raggiungibile in funivia da Siusi in<br />
circa dodici minuti. In direzione nord,<br />
seguite il segnavia “14” e “PU” fino a<br />
circa 2000 m di altitudine. Una volta<br />
raggiunto questo punto, inizia un bellissimo<br />
sentiero relativamente pianeggiante<br />
attraverso i prati alpini del Bullaccia.<br />
A più riprese si schiude una splendida<br />
vista sui villaggi di Castelrotto e Laion<br />
nella Valle Isarco, sui pascoli di Marinzen,<br />
sulla Val Gardena e sul panorama<br />
Foto © Seiser Alm, Annemarie Obexer<br />
montano circostante. L’intero sentiero<br />
circolare è lungo circa nove chilometri e<br />
può essere percorso in tre ore. Un’attrazione<br />
speciale di questa escursione sono<br />
le leggendarie Panche delle Streghe.<br />
Dove siedono le streghe<br />
Le Panche delle Streghe sono colonne<br />
basaltiche pentagonali in porfido<br />
di augite che, per la loro forma insolita<br />
ma naturale, ricordano delle sedie<br />
pietrificate. Per questo motivo, in gergo,<br />
venivano chiamate “panche delle<br />
streghe”. Oggi, numerose leggende e<br />
miti circondano questa popolare meta<br />
escursionistica. Un cartello in legno vicino<br />
all’albergo di montagna Bullaccia<br />
alimenta l’immaginazione: si dice che<br />
la strega capo si sedesse volentieri sulle<br />
panche delle streghe e lasciasse vagare<br />
lo sguardo sul panorama. Presso<br />
le panche delle streghe, le streghe<br />
dello Sciliar si riuniscono di notte<br />
per volare con un urlo chiassoso<br />
formando un’orda unita sull’Alpe<br />
di Siusi verso lo Sciliar, il leggendario<br />
e imponente massiccio calcareo.<br />
Ogni volta che si scatena<br />
una tempesta nella zona dell’Alpe<br />
di Siusi, viene naturalmente attribuita<br />
alle streghe dello Sciliar.<br />
Luogo di culto del dio <strong>sole</strong>?<br />
È vero che nel XVI secolo – tra il 1506<br />
e il 1510 – nella regione dello Sciliar, e<br />
più precisamente nel castello di Presule,<br />
ci furono processi alle streghe storicamente<br />
documentati, in cui 30 persone<br />
furono condannate a morte. Tuttavia,<br />
questo triste capitolo della storia non<br />
ha nulla a che vedere con le Panche delle<br />
Streghe del Monte Bullaccia. Oggi si<br />
presume che sul sito delle colonne di