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Vie&trasporti n. 876 gennaio/febbraio 2024

Cover 8 L’altra faccia dell’elettromobilità. Chi paga il prezzo (altissimo) delle batterie necessarie per spingere i veicoli di nuova generazione. Viaggio tra le miniere dei metalli necessari per la loro produzione Prova 18 È la volta del Man TgX 18.520 GX Euro 6E. L’ammiraglia del Leone bissa il successo superando il muro dei 4,0 chilometri con un litro Anteprime 30 Nuovo Renault Master. Quasi impossibile riconoscerlo 32 Toyota Proace Max. Con il big van il trio è completo 36 Schmitz Cargobull S.Cs X-Tought, la leggerezza sposa la robustezza Attualità 6 8° Forum Conftrasporto. Con le infrastrutture giuste possiamo volare in alto 12 Soluzioni per la transizione. Idrogeno, l’alternativa possibile 28 Scania tira le somme. Un 2023 da fuochi d’artificio 29 Consuntivo Daf. Il coraggio premia 38 I nostri test a Ecomondo. Da ripetere! 41 La 3° tappa di Frigo’n’Motion. Tutto pronto ad AquaFarm a Pordenone 42 Man Italia cambia casa. Sotto il tetto Volkswagen 49 Persone&poltrone 49 Si dice che... Voci 16 Massimo Artusi, Vicepresidente Federauto. È tempo di fare squadra 42 Marco Buraglio, Direttore Divisione LCV Ford Italia. Tutte le soluzioni FordPro per i professionisti Reti&Service 45 Service news 47 Questioni legali. Tentennare non serve 39 All’interno di Vie&Trasporti il bollettino Oitaf Rubriche 4 Diamo i numeri 44 Associazioni & dintorni. Dalla nostra parte 48 Leggi, aziende, lavoro. Il patto di prova 53 Motori spenti 2024 54 Promozioni 56 Vetrina 58 Tutte le prove

Cover
8 L’altra faccia dell’elettromobilità. Chi paga il prezzo (altissimo) delle batterie necessarie per spingere i veicoli di nuova generazione. Viaggio tra le miniere dei metalli necessari per la loro produzione
Prova
18 È la volta del Man TgX 18.520 GX Euro 6E. L’ammiraglia del Leone bissa il successo superando il muro dei 4,0 chilometri con un litro

Anteprime
30 Nuovo Renault Master. Quasi impossibile riconoscerlo
32 Toyota Proace Max. Con il big van il trio è completo
36 Schmitz Cargobull S.Cs X-Tought, la leggerezza sposa la robustezza

Attualità
6 8° Forum Conftrasporto. Con le infrastrutture giuste possiamo volare in alto
12 Soluzioni per la transizione. Idrogeno, l’alternativa possibile
28 Scania tira le somme. Un 2023 da fuochi d’artificio
29 Consuntivo Daf. Il coraggio premia
38 I nostri test a Ecomondo. Da ripetere!
41 La 3° tappa di Frigo’n’Motion. Tutto pronto ad AquaFarm a Pordenone
42 Man Italia cambia casa. Sotto il tetto Volkswagen
49 Persone&poltrone
49 Si dice che...

Voci
16 Massimo Artusi, Vicepresidente Federauto. È tempo di fare squadra
42 Marco Buraglio, Direttore Divisione LCV Ford Italia. Tutte le soluzioni FordPro per i professionisti
Reti&Service
45 Service news
47 Questioni legali. Tentennare non serve
39 All’interno di Vie&Trasporti il bollettino Oitaf

Rubriche
4 Diamo i numeri
44 Associazioni & dintorni. Dalla nostra parte
48 Leggi, aziende, lavoro. Il patto di prova
53 Motori spenti 2024
54 Promozioni
56 Vetrina
58 Tutte le prove

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Numeri<br />

Diamo i numeri<br />

a cura di<br />

Tiziana Altieri<br />

10 CONSIGLI PER MIGLIORARE L’EFFICIENZA DELLA FLOTTA<br />

Disporre di mezzi in ottime condizioni meccaniche è<br />

essenziale per la soddisfazione di dipendenti e<br />

clienti. Come coniugare le esigenze di utilizzo con gli<br />

interventi di manutenzione e riparazione? Un aiuto<br />

può arrivare dai sistemi di gestione delle flotte come<br />

quello proposto da Geotab, azienda che opera<br />

nell’ambito della tecnologia per i veicoli connessi,<br />

che forniscono parametri chiari e misurabili.<br />

Ecco i suoi 10 consigli.<br />

1. Sfruttare al massimo ciascun veicolo (intorno al<br />

95 per cento) e ridurre i tempi di inattività.<br />

2. Programmare per tempo gli interventi ordinari<br />

diminuendo la probabilità di incorrere in guasti<br />

improvvisi e riparazioni importanti.<br />

3. Verificare l’efficienza del team che si occupa della<br />

manutenzione.<br />

GREAT PLACE TO WORK <strong>2024</strong><br />

Nissan Italia ha ottenuto la certificazione Great Place to Work®<br />

<strong>2024</strong> - che si aggiunge ai riconoscimenti Best Workplace<br />

(sempre rilasciati da Great Place to Work® Italia, società di<br />

consulenza manageriale specializzata nell’analisi<br />

dell'esperienza lavorativa) nel 2010, 2011, 2012, 2017 -<br />

confermandosi così tra i migliori luoghi di lavoro nella Penisola.<br />

Le persone di Nissan Italia hanno avuto un ruolo fondamentale<br />

nel raggiungimento di questo prestigioso traguardo, valutando<br />

positivamente – tramite questionario anonimo - elementi della<br />

cultura aziendale quali credibilità, rispetto, equità, orgoglio e<br />

coesione. Emergono in particolare coesione e credibilità, che<br />

ottengono il massimo punteggio rispettivamente dall’82 e 80<br />

per cento dei rispondenti. Molto buoni anche i risultati di<br />

rispetto (78 per cento), equità (71) e orgoglio (78). La<br />

certificazione Great Place to Work® è un importante<br />

riconoscimento a cui ambiscono circa 10.000 organizzazioni<br />

ogni anno ed è rilasciata alle aziende che si distinguono per la<br />

qualità dell’ambiente di lavoro, che fanno della fiducia il fattore<br />

chiave del proprio modello di relazioni interne e dispongono di<br />

un management capace di<br />

motivare e orientare<br />

positivamente le persone.<br />

Le aziende certificate sono<br />

riconosciute come<br />

organizzazioni di primo piano<br />

all’interno del mercato del<br />

lavoro, capaci di attrarre e<br />

trattenere talenti e sviluppare<br />

così un rilevante vantaggio<br />

competitivo.<br />

4. Monitorare le riparazioni ricorrenti e i problemi<br />

meccanici che tendono a colpire mezzi.<br />

5. Programmare almeno il 60 per cento degli<br />

interventi di manutenzione.<br />

6. Per quanto riguarda i ricambi, lavorare in modo da<br />

avere l'80 per cento dei pezzi in magazzino, il 90<br />

reperibili in due ore e il 98 in un giorno.<br />

7. Evitare le soste a motore acceso.<br />

8. Controllare i tempi di fermo in officina: idealmente,<br />

il 90 per cento degli interventi dovrebbe essere<br />

completato entro 48 ore.<br />

9. Monitorare il livello di soddisfazione dei clienti.<br />

10. Valutare il costo per chilometro in base alla<br />

classe del veicolo, individuando eventuali valori<br />

anomali e cercando di migliorare costantemente<br />

questa metrica nel tempo.<br />

40 PUNTI DI RICARICA<br />

Nuovi 40 punti di ricarica ultra-veloce in 13<br />

stazioni. Sono i numeri raggiunti nell’ultimo<br />

trimestre 2023 da Ewiva, nata dalla<br />

collaborazione tra Enel X Way e Gruppo<br />

Volkswagen per realizzare la più grande rete<br />

di ricarica pubblica ad alta potenza in Italia.<br />

Con questo risultato il Charging Point<br />

Operator conferma il suo ruolo di<br />

protagonista per abilitare il passaggio alla<br />

mobilità elettrica in Italia puntando sulla<br />

capillarità dell’infrastruttura. Venticinque<br />

nuovi punti di ricarica sono in Lombardia,<br />

quattro in Liguria, una in Emilia Romagna,<br />

due in Veneto, quattro nel Lazio, due in<br />

Abruzzo e due in Sicilia. Nelle nuove<br />

stazioni di Colleferro (RM), Castrezzato<br />

(BS), Ospedaletto Lodigiano (LO) e<br />

Serramendola Est (SR), è stato introdotto<br />

anche il nuovo servizio che permette di<br />

pagare direttamente alla colonnina con<br />

carte di debito, credito o prepagate.<br />

196.525 LCV E 28.707 TRUCK<br />

Sulla base dei dati forniti dal Ministero delle<br />

Infrastrutture e dei Trasporti, il Centro Studi e<br />

Statistiche di Unrae ha effettuato una stima del<br />

mercato dei veicoli commerciali e industriali 2023.<br />

I primi hanno raggiunto quota 196.525<br />

immatricolazioni, +22,2 per cento rispetto al 2022, il<br />

miglior risultato degli ultimi sette anni. Il mese di<br />

dicembre ha contribuito al volume totale con 17.716<br />

unità, in crescita del 25,3 per cento su dicembre di un<br />

anno fa. E un’ulteriore leggera crescita è attesa nel<br />

<strong>2024</strong> grazie al rinnovo di gare per flotte aziendali e a<br />

una certa disponibilità di veicoli inevasi nel 2023.<br />

“Dopo le forti critiche all’attuale schema degli incentivi -<br />

ha dichiarato il presidente di Unrae Michele Crisci - il<br />

MIMIT ha annunciato un DPCM volto a migliorarne il<br />

funzionamento e la fruibilità. Legato all’inefficacia del<br />

vigente schema degli incentivi è il blocco, in sostanza,<br />

della transizione energetica nel comparto dei veicoli<br />

commerciali, con i BEV nell’intero 2023, fermi a quota<br />

3,1 per cento”. Crisci ha, poi, rinnovato la richiesta di<br />

introdurre un credito d’imposta al 50 per cento per gli<br />

investimenti privati in ricariche fast (oltre 70 kW)<br />

almeno fino al 2025, come misura utile a favorire una<br />

larga diffusione delle infrastrutture di ricarica.<br />

Per quanto riguarda i pesanti nonostante la brusca<br />

frenata di dicembre, con le immatricolazioni ferme a<br />

1.851 unità rispetto alle 2.587 dello stesso mese di un<br />

anno fa (-28,5 per cento), l’anno chiude con un +12,2<br />

per cento ottenuto con 28.707 registrazioni, un<br />

risultato che non si vedeva da anni. A trainare il<br />

mercato i veicoli dalle 6,1 tonnellate e, in particolare,<br />

gli over 16 che giocano la parte del leone (oltre l’85 per<br />

cento). In calo dell’11,1 per cento, la fascia 3,51-6,0<br />

tonnellate con 782 unità. “Valutiamo positivamente - ha<br />

commentato Paolo A. Starace, presidente della<br />

4MILIONI DI KANGOO<br />

Oltre 4 milioni di unità prodotte nello stabilimento<br />

francese di Maubeuge: questo lo storico traguardo<br />

raggiunto da Kangoo (X76 il suo nome industriale) in<br />

26 anni. Circa 400 le furgonette qui assemblate ogni<br />

giorno: dalle linee ne esce praticamente una ogni 90<br />

secondi. La storia di Kangoo inizia negli anni Novanta,<br />

quando Renault affida la<br />

produzione di questo veicolo allo<br />

stabilimento di Maubeuge, con un<br />

investimento di oltre 500 milioni di<br />

euro per modernizzare gli impianti.<br />

Con la produzione si parte nel<br />

1997. Kangoo da subito si declina<br />

in due versioni: Kangoo per i privati<br />

e Kangoo Express per i<br />

commercianti, gli artigiani e le<br />

flotte, con allestimenti su misura.<br />

Sezione Veicoli Industriali Unrae - l’andamento del<br />

<strong>2024</strong> a riprova della dinamicità del settore dei veicoli<br />

industriali, cartina di tornasole dello stato di salute<br />

dell’economia del Paese. Il dato di dicembre, però,<br />

insieme al calo della domanda in corso da mesi, lascia<br />

presagire una contrazione del mercato nel <strong>2024</strong>.<br />

Accogliamo, quindi, con favore l’intervento del Governo<br />

relativo al contributo maggiorato per la c.d. Sabatini<br />

Green, che sostiene gli investimenti in veicoli a basso<br />

impatto compatibili con l’uso dell’HVO. Tuttavia, non<br />

possiamo non esprimere rammarico per non aver colto<br />

l’opportunità di parametrare l’aumento delle tariffe<br />

autostradali <strong>2024</strong> in base alla classe di emissione,<br />

cominciando a introdurre il principio ‘chi più inquina più<br />

paga’. Coerentemente con gli obiettivi di<br />

decarbonizzazione che i costruttori hanno già<br />

abbracciato e in ragione degli stringenti target europei,<br />

risulta ormai improrogabile un intervento dell’Esecutivo<br />

che preveda l’istituzione di un Fondo ad hoc a sostegno<br />

degli investimenti in veicoli e infrastrutture di ultima<br />

generazione, al fine di svecchiare il parco circolante e<br />

sostenere la competitività dell’autotrasporto italiano”.<br />

Nel 2002 si raggiunge il traguardo di un milione di<br />

Kangoo prodotti, nel 2007 si festeggiano i due milioni<br />

di unità. Nel 2008 arriva la seconda generazione,<br />

ancora più pratica per i privati e più funzionale nella<br />

versione Lcv. Nel 2011, Renault lancia la versione<br />

elettrica, prodotta sempre a Maubeuge - da allora in<br />

90mila unità - da personale<br />

appositamente formato. Nel 2021<br />

debutta la terza generazione che<br />

ha richiesto investimenti nello<br />

stabilimento di oltre 450 milioni di<br />

euro. Più di 380 versioni vengono<br />

assemblate su un’unica linea, con<br />

la gestione quotidiana di circa<br />

3.700 referenze, il tutto con un<br />

approccio just-in-time e una<br />

gestione millimetrica.<br />

4 - 01/02 <strong>2024</strong><br />

www.vie<strong>trasporti</strong>web.it<br />

www.vie<strong>trasporti</strong>web.it<br />

01/02 <strong>2024</strong> - 5

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