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infrastrutture / porto&diporto
INTERPORTO DI RIVALTA SCRIVIA
Oltre 1.200.000 mq di superfici
utilizzabili, una dotazione infrastrutturale
di 400.000 mq
di aree coperte, 250.000 metri cubi di
magazzini refrigerati e 350.000 mq di
piazzali. E ancora, un flusso giornaliero
di 900 automezzi in entrata e uscita e
750 addetti suddivisi tra dipendenti diretti
e indiretti.
Situato in una zona geografica strategica
al centro di una zone più industrializzate
del paese, allineato sulle
direttrici Nord Sud ed Est Ovest e raccordato
con le infrastrutture portuali e
aeroportuali esistenti, l’Interporto di
Rivalta Scrivia - società del Gruppo
Fagioli, azienda leader nel comparto
dell’ingegneria applicata ai trasporti e
dei sollevamenti eccezionali - racchiude
in sé tutte le caratteristiche utili agli
operatori del settore: ampie zone di sosta
e stoccaggio delle merci, moderne
attrezzature di carico e scarico, uffici
doganali (grazie alla presenza interna
di una sezione della dogana di Genova)
e un moderno terminal dove avviene il
passaggio dei container dalla gomma
alla rotaia e viceversa.
18 - maggio 2011
Tali caratteristiche rendono l’Interporto
di Rivalta Scrivia un modello di riferimento
per la gestione dei servizi e delle
attività richieste alle moderne aziende
di logistica integrata, posizionandolo
come un moderno operatore logistico
in grado di proporre soluzioni operative
integrate, tra le quali movimentazione
e stoccaggio delle merci, gestione amministrativa
dei prodotti, semilavorazioni,
riconfezionamenti e rietichettature,
logistica integrata e servizi doganali
import/export.
Nato nel 1963 con l’obiettivo di realizzare
il “porto secco” di Genova per
velocizzare le procedure di smistamento
delle merci e aumentare la produttività
del porto del capoluogo ligure,
l’Interporto di Rivalta Scrivia è oggi
una realtà consolidata, una struttura
operante non solo come retroporto di
Genova ma anche come snodo a vocazione
internazionale. Il percorso di sviluppo,
intrapreso anche per rispondere
alle crescenti opportunità di espansione
commerciale e concretizzatosi con
l’apertura delle filiali operative di Nocetolo
di Gattatico (tra le province di
Parma e di Reggio Emilia) e di Arluno
(in provincia di Milano), testimonia la
volontà dell’interporto di Rivalta Scrivia
di aumentare la propria presenza
sul territorio nazionale, proponendo un
modello organizzativo che lo rende un
punto di riferimento per le aziende del
mercato e per gli altri interporti.
Un ulteriore segnale di crescita è
rappresentato dall’ampliamento a Rivalta
Scrivia delle infrastrutture esistenti
adibite al deposito delle merci.
Nel 2011, infatti, verranno completati i
lavori relativi alla realizzazione di circa
50.000 mq. di nuovi magazzini per la
logistica e quella per la costruzione di
un nuovo impianto per il deposito e la
movimentazione automatizzata di prodotti
refrigerati.
L’Interporto di Rivalta Scrivia è inoltre
l’azionista di riferimento di Rivalta
Terminal Europa, terminal intermodale
a disposizione di tutti gli operatori logistici
(Compagnie di Navigazione, Trasportatori,
Operatori Logistici, etc.) per
lo sviluppo dei traffici containerizzati e
del trasporto intermodale.
Pino Coccia