Bulletin 2017/4
Sie wollen auch ein ePaper? Erhöhen Sie die Reichweite Ihrer Titel.
YUMPU macht aus Druck-PDFs automatisch weboptimierte ePaper, die Google liebt.
guida CFSL per conduttori di carrelli<br />
elevatori e la ricertificazione<br />
SUVA, ISO e eduQua, nonché la revisione<br />
totale delle ordinanze sulla<br />
formazione in logistica CFP e AFC.<br />
10<br />
Sono stati costruiti nuovi centri<br />
operativi, dapprima nella Svizzera<br />
nordoccidentale, a Basilea,<br />
poi nella Svizzera occidentale a<br />
Chavornay e infine nella Svizzera<br />
orientale a Rorschach sul lago di<br />
Costanza. In parallelo è stata estesa<br />
la rete di partner: oltre a Boll,<br />
Blankenburg e Ardon, si sono aggiunti<br />
Delémont, Olten, Ramosch<br />
e Cadro in Ticino.<br />
E ora come si procede? È stata decisa<br />
l’estensione in merito all’attuazione<br />
della nuova ordinanza<br />
sulla formazione 2016: nel <strong>2017</strong><br />
Kloten è stato sostituito da Rümlang,<br />
a Mezzovico è stato aperto<br />
un nuovo CFL per corsi di carrelli<br />
elevatori e nel 2018 è prevista l’inaugurazione<br />
di un centro di formazione<br />
(CFL) a Berna. L’attenzione<br />
si concentra sull’attuazione<br />
dei nuovi corsi interaziendali 1 a<br />
4, nonché dei corsi per i tre indirizzi<br />
professionali Distribuzione,<br />
Magazzino e Trasporto ai sensi<br />
dell’Ordinanza sulla formazione<br />
(Ofor) 2016. L’indirizzo professionale<br />
Magazzino includerà un corso<br />
interaziendale condiviso con 5<br />
G1 della formazione per piattaforme<br />
elevatrici e carriponte (3 giorni)<br />
e 5 G2 di approfondimento<br />
processi logistici e di magazzino<br />
(2 giorni). Oltre al consolidamento<br />
e all’accorta espansione dell’offerta<br />
di corsi, si avrà anche un’ulteriore<br />
sviluppo ed estensione dei<br />
corsi esterni presso i clienti.<br />
Zermatt con la montagna più famosa della Svizzera, o forse del mondo:<br />
il Cervino.<br />
Durante il workshop si è determinato<br />
che la CFP e la direzione<br />
dell’ASFL SVBL si troveranno di<br />
fronte ad alcune sfide nei prossimi<br />
5 anni.<br />
Fattori esterni ci costringono a riconsiderare<br />
le sedi di Marly e Giubiasco.<br />
È possibile che entrambe<br />
debbano essere trasferite.<br />
Una parte davvero significativa<br />
dei nostri collaboratori, responsabili<br />
di compiti importanti<br />
nell’associazione a vari livelli, nei<br />
prossimi 5 anni o poco più tardi<br />
andranno in pensione. Oltre ai<br />
nuovi talenti che devono essere<br />
formati e incrementati, ci aspettiamo<br />
inoltre che saranno a disposizione<br />
dell’ASFL SVBL alcuni<br />
esperti di logistica che si concentreranno<br />
su determinati compiti,<br />
dopo il loro pensionamento (anticipato)<br />
presso diversi datori di lavoro.<br />
La CFP, la direzione e i responsabili<br />
delle regioni hanno preparato<br />
tante idee e misure per il workshop<br />
che hanno presentato nel<br />
pomeriggio durante la discussione.<br />
Insieme raggiungeremo<br />
gli obiettivi per i prossimi cinque<br />
anni nell’interesse della professione<br />
«Impiegata/o in logistica»<br />
e dell'evoluzione positiva di ASFL<br />
SVBL.<br />
Dopo la presentazione di fronte<br />
alla CFP e a un momento di feedback,<br />
anche l’ex presidente Stephan<br />
Juon si è unito a noi, lieto di<br />
rivederci e di passare la serata nel<br />
ristorante dell’hotel.<br />
Come piccolo ringraziamento per<br />
i numerosi input ricevuti durante<br />
il workshop, ma soprattutto per il<br />
lavoro svolto negli ultimi cinque<br />
anni, la CFP e la direzione hanno<br />
fatto un'escursione a 3883 m<br />
s.l.m. per visitare il «Piccolo Cervino».<br />
Per alcuni era la prima volta<br />
che raggiungevano una tale altitudine.<br />
Il successo dell’escursione,<br />
del resto, non era garantito. La<br />
sera prima una violenta tempesta<br />
aveva causato un blackout e l’ultimo<br />
tratto sul Piccolo Cervino era<br />
ancora chiuso.<br />
Alla fine siamo riusciti ad arrivare<br />
con i mezzi di risalita fino al<br />
Trockener Steg. E proprio al nostro<br />
arrivo fortuna ha voluto che<br />
venisse riaperta l’ultima e più<br />
spettacolare sezione degli impianti,<br />
permettendoci di conquistare<br />
vetta. Dopo il percorso in funivia<br />
con la straordinaria vista sul<br />
Riffelalp e il Gornergrat, l’aria si è<br />
fatta sempre più sottile e alcuni si<br />
sono ripresi con una breve sosta<br />
nelle provvidenziali «conchiglie».<br />
Ghiacci eterni, neve, sole e un panorama<br />
mozzafiato: ecco descritto<br />
il nostro soggiorno sulla vetta.<br />
E, dopo essere tornati tramite il<br />
Trockener Steg alla stazione intermedia<br />
di Fury per una meritata<br />
pausa pranzo, siamo scesi a piedi<br />
per l’ultimo tratto fino a Zermatt.<br />
Non tutti marciamo alla stessa velocità,<br />
naturalmente, e chi è rimasto<br />
indietro purtroppo si è ritrovato<br />
sotto un bel temporale e in<br />
hotel ci è arrivato ahimè bagnato<br />
fradicio.