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Una veduta aerea dello stabilimento di St. Johann.
www.egger.com
Il 1 Luglio scorso, ho avuto il piacere di essere stato invitato
alla celebrazione ufficiale dei 50 anni della ditta Egger che è
stata appropriatamente definita “Festival dei partners, un
Festival per i sensi”. Per ospitare i 1.050 ospiti della serata,
Egger ha fatto installare sul piazzale della fabbrica una grande
tenda che conteneva 154 tavoli elegantemente imbanditi
ed è stato servito un pranzo squisito, cucinato da chef di
prima classe. Per l’occasione è stata invitata a suonare la K
& K Philarmonic Orchestra, composta da 110 persone tra
orchestrali e coristi, diretta dal Maestro Matthias Georg
Kendlinger, che ha eseguito brani classici di compositori
universalmente conosciuti.
Su grandi schermi, collocati all’interno del padiglione, venivano
proiettati dei film sulla storia delle fabbriche Egger, ubicate
nei diversi Stati del mondo e le immagini erano accompagnate
da musiche di folklore e di inni nazionali di quei
paesi. Nel discorso ufficiale, Michael Egger ha parlato della
storia del Gruppo, degli sviluppi e della recente acquisizione
dell’industria Gagarin in Russia, ma il momento di più intensa
emozione è stato quando ha parlato della sua famiglia,
del padre Fritz e dello scomparso fratello Edmund, esprimendo
il suo rammarico perché non è stato loro possibile
vedere lo sviluppo raggiunto dall’azienda.
A quel punto la commozione ha pervaso Michael e in sala
tutti i presenti hanno avvertito le vibrazioni del suo stato d’animo
e la sua profonda emozione. L’orchestra ha concluso
lo spettacolo ufficiale con la marcia di Radetzky, ma per
l’entusiasmo degli ospiti la festa è continuata fino a notte
fonda. In tutti resterà nel cuore l’armonia di un Concerto di
alta classe, degno del Teatro alla Scala di Milano, e nella
mente il ricordo di una bellissima serata.
Alla famiglia Egger ed al Gruppo, i miei Auguri per ulteriori
futuri successi, prosperità e felicità!
On July 1st I had the pleasure of being invited to the official
celebrations for the 50th anniversary of Egger, appropriately
defined “A Festival of partners, a Festival for the senses”.
For the 1,050 guests attending the function, Egger had a
large marquee set up outside the factory, with 154 elegantly
laid tables on which a delicious meal was served, cooked
by first-class chefs.
For the occasion, an invitation was extended to the K & K
Philharmonic Orchestra, composed of 110 members
between chorists and musicians and conducted by
Maestro Matthias Georg Kendlinger, who performed classical
pieces by the world’s finest composers.
The large screen inside the pavilion showed footage illustrating
the history of the Egger factories in the various countries
throughout the world, accompanied by the folk music
and national anthems of the countries concerned.
During his official speech, Michael Egger spoke of the
history of the Group and the recent acquisition of Gagarin
in Russia.
The most touching moment, however, was when he spoke
of his family and of his sadly missed father Fritz and brother
Edmund, and how much he wishes they could have witnessed
the successful growth of the business.
This was clearly a very emotional moment for Michael, and
the depth of his feelings was evident to everyone in attendance.
The orchestra brought the official function to a close with
the Radetzky March, but the celebrations continued well on
into the night, much to the enthusiasm of the guests.
The harmony of a first-class concert worthy of Milan's La
Scala Theatre, will remain in the hearts and minds of all as
the memory of a wonderful evening.
I sincerely wish the Egger family and their Group continuing
success, prosperity and happiness!
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