Cryptococcal Antigen Latex Agglutination System (CALAS®)

Campioni biologici
A. Negativo: Se nel test di screening si osserva una reazione negativa o una
debole agglutinazione (1+) con il Lattice di ricerca il campione viene
considerato negativo. Tuttavia anche una debole agglutinazione (1+) può
indicare la presenza di criptococcosi: 9 se la sintomatologia del paziente è
riferibile a quella della infezione criptococcica si raccomanda di esaminare un
secondo campione a distanza di alcuni giorni e di procedere all’esame colturale.
Se si sospetta la presenza di un “effetto prozona”, si consiglia di ripetere il test
utilizzando una diluizione 1:10 ed 1:100 del campione nel diluente fornito.
B. Positivo: Se net test di screening si osserva una reazione di agglutinazione 2+
con il Lattice di ricerca, il campione viene considerato positivo e titolato
utilizzando i due lattici. Il titolo è rappresentato dalla più alta diluizione del
campione che provoca una reazione di agglutinzione 2+. Anche se titoli 1:4 nel
liquor consentono una diagnosi presuntiva di infezione del Sistema Nervoso
Centrale sostenuta da C. neoformans, si consiglia comunque di controllare il
paziente con prelievi successivi e di procedere all’esame colturale. Titoli
antigenici 1:8 nel liquor sono fortemente indicativi di meningite criptococcica. La
diagnosi dovrebbe tuttavia essere confermata dall’isolamento colturale di C.
neoformans o dalla sua osservazione all’esame microscopico del campione. La
percentuale di risultati falsi positivi associata al mancato trattamento con Pronasi
di campioni di siero con titolo