Rivista n°56 - giugno 2012 - Ordine degli Ingegneri della Provincia ...

RIVISTA GIUGNO_rivista ing 06/07/12 10:25 Pagina 39
Patrimonio Immobiliare pubblico:
una risorsa per il paese
Con un insolito orario mattutino
(dalle 07.30 alle 09.30) si è tenuto
un incontro in cui il Dott.
Scalera, dirigente dell’Agenzia del Demanio,
ha di fatto presentato ad un folto e
qualificato pubblico in rappresentanza
delle maggiori associazioni interessate allo
sviluppo del settore edilizio, questa Agenzia
pubblica, probabilmente ai più ancora
quasi sconosciuta, ed ha illustrato gli scopi
che la stessa si è prefissa di ottenere (vedasi
anche il sito in rete).
Istituita nel 1999 e trasformata in Ente
Pubblico Economico nel 2003, con un migliaio
di dipendenti, l’Agenzia del Demanio
è stata incaricata di gestire un patrimonio
immobiliare costituito da circa 46.000.=
immobili per un valore stimato pari ad €.
55.000.000.000.= (55 Miliardi di Euro).
Buona parte di questi, circa 20.000, è rappresentata
da Uffici pubblici per cui si dovranno
attuare interventi di manutenzione
programmata e piani di razionalizzazione.
Per questo tipo di interventi sono in programma
per i prossimi anni stanziamenti
per circa 1,5 miliardi di Euro/anno.
L’importo è senza dubbio considerevole
(soprattutto perché ripetitivo) e dovrebbe
fornire benzina al motore della ripresa (o
tenuta) del settore legato all’edilizia ed alle
costruzioni.
Anche per i professionisti potrebbero esserci
opportunità di lavoro, infatti
l’agenzia del Demanio istituisce bandi per
i programmi di valorizzazione immobiliare
DI FLAvIO TReSOLDI
e progettazione e D.L. degli interventi sul
patrimonio gestito.
Mentre alcuni bandi sono di fatto inavvicinabili
e sembrano riservati ai soliti noti, per
i consueti sbarramenti costituiti da fatturato
e incarichi analoghi già svolti, è istituito
un elenco di professionisti accreditati per
incarichi sotto la soglia di €. 100.000,00
cui si può accedere previa presentazione
di Curriculum vitae (vedasi sito in rete).
Per quanto riguarda il nostro Ordine, dato
che la quasi totalità di detti beni, essendo
stati costruiti da più di 50 anni, per effetto
delle attuali leggi, sono sotto la tutela della
Sovrintendenza ai monumenti, come semplici
ingegneri probabilmente saremo tagliati
fuori dalla progettazione e direzione
lavori (riservata agli architetti) od al massimo
dovremo accontentarci di ruoli secondari
ed in parti marginali (strutture,
antincendio, ACE e impianti).
Resta comunque interessante l’opportunità
che viene offerta e che si consiglia di
non trascurare. l
SISTRI:
Confermata la proroga
di 12 mesi
Il SISTRI, la cui data prevista per l’entrata
in operatività era fissata per il 01/07/2012,
subirà una sospensione di 12 mesi, così
come previsto dal Decreto Sviluppo del
15 giugno, al fine di consentire lo svolgimento
delle attività di verifica dell’effettiva
funzionalità del sistema, a seguito del parere
espresso in merito da DIGITPA (Ente
nazionale per la digitalizzazione della Pubblica
Amministrazione).
Il SISTRI, ha spiegato il ministro dello Sviluppo
Economico Passera "probabilmente
non è adatto a molte aziende, soprattutto
di piccola e media dimensione" e quindi "
si conferma che l'introduzione è sospesa".
Il sistema viene quindi sospeso per almeno
12 mesi, cioè fino al 30 giugno 2013 e con
esso tutti gli adempimenti informatici richiesti
alle imprese coinvolte, al fine di –
come si legge nel documento di commento
del Governo - “consentire i necessari
accertamenti sul funzionamento del
sistema di tracciabilità dei rifiuti”. l
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