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Corso tecnico del suono

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Il blog <strong>del</strong>l'Ingegneria <strong>del</strong> <strong>suono</strong> - Capitolo 15. Acustica degli ambienti<br />

http://audiosonica.blog.excite.it/permalink/60442 (13 di 21)14/09/2004 22.46.05<br />

15.3. Tecniche di assorbimento <strong>del</strong><br />

<strong>suono</strong><br />

L'acustica degli ambienti deve essere adattata all'uso che se<br />

ne deve fare. Per questo l'acustica iniziale di un ambiente può<br />

essere modificata al fine di ottenere una resa acustica diversa<br />

adatta allo scopo preposto. Vedremo ora alcuni metodi<br />

attraverso i quali è possibile attenuare determinate bande di<br />

frequenza e calibrare la risposta acustica <strong>del</strong>l'ambiente in cui<br />

ci troviamo ad operare. I metodi consistono nell'opportuno<br />

posizionamento di pannelli acustici assorbenti che possono<br />

essere passivi o attivi.<br />

15.3.1. Pannelli acustici passivi<br />

Vengono realizzati utilizzando materiali porosi. In<br />

questo modo le particelle che trasportano il <strong>suono</strong><br />

entrano nel materiale attraverso i pori e restano<br />

intrappolate all'interno con il risultato di interrompere<br />

il cammino <strong>del</strong>l'onda acustica. I materiali<br />

generalmente usati sono: schiuma acustica, lana di<br />

vetro, tende, tappeti. I fattori che contribuiscono<br />

all'assorbimento sono: le caratteristiche di porosità<br />

<strong>del</strong> materiale, le sue dimensioni e la sua posizione<br />

all'interno <strong>del</strong>l'ambiente. Supponiamo di voler<br />

attenuare una certa frequenza in quanto questa, con il<br />

contributo dei modi di risonanza, viene troppo<br />

accentuata rovinando l'acustica <strong>del</strong>l'ambiente.<br />

Abbiamo visto che le particelle che trasportano il<br />

<strong>suono</strong> hanno velocità massima ad una distanza pari a<br />

λ/4 dalla parete <strong>del</strong>la stanza dunque sarà proprio lì<br />

che posizioneremo il nostro pannello assorbente.<br />

Questo infatti catturerà le particelle in movimento<br />

assorbendone l'energia e trasformandola in calore. Se<br />

mettessimo l'assorbente a ridosso <strong>del</strong>la parete non<br />

otterremmo l'attenuazione <strong>del</strong>la frequenza in<br />

questione. La figura seguente mostra due modi<br />

originati tra due pareti e il posizionamento di due<br />

pannelli assorbenti in due posizioni diverse:

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