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Corso tecnico del suono

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Il blog <strong>del</strong>l'Ingegneria <strong>del</strong> <strong>suono</strong> - Capitolo 21. Audio 3D<br />

http://audiosonica.blog.excite.it/permalink/60432 (8 di 18)14/09/2004 22.47.48<br />

direttamente sui canali L e R frontali. Dato che<br />

L e R originari erano stati spediti direttamente<br />

su L t e R t , vengono riprodotti esattamente<br />

come sono stati codificati. Il segnale C è stato<br />

aggiunto sia a L t che a R t dunque gli<br />

altoparlanti L e R riprodurranno la sua<br />

immagine fantasma al centro. Si tratta di una<br />

ricostruzione virtuale ma è comunque efficace.<br />

Il segnale S invece è presente su L t e R t ma<br />

dato che è in opposizione di fase sui due<br />

canali, non dà la sensazione di provenire da L e<br />

R ma si trasforma in un <strong>suono</strong> di ambiente<br />

aiutato dal fatto che lo stesso, estratto da L t e<br />

R t , S sarà presente sugli altoparlanti posteriori.<br />

Vediamo come: i segnali L t e R t vengono fatti<br />

passare in uno stadio che ne calcola la<br />

differenza, dunque eseguendo L t - R t , i due<br />

segnali C aggiunti in fase di codifica si elidono.<br />

Viceversa, il segnale S è stato aggiunto sui due<br />

canali in opposizione di fase dunque la<br />

sottrazione dei segnali L t e R t ha l'effetto di<br />

amplificare di 3 dB il segnale S ed è per questo<br />

che in fase di codifica lo si è fatto passare<br />

attraverso un attenuatore a 3 dB.<br />

Riassumendo: siamo partiti con 4 segnali<br />

indipendenti e li abbiamo codificati su 2 soli<br />

segnali. In fase di decodifica abbiamo cercato<br />

di ricostruire i 4 segnali originari e, anche se<br />

non siamo riusciti a mantenere la totale<br />

indipendenza, abbiamo comunque ricreato una<br />

configurazione simile a quella di partenza. Per<br />

rifinire il <strong>suono</strong> S si sono adottati i seguenti<br />

accorgimenti:<br />

1. Delay: applicando un <strong>del</strong>ay di circa<br />

10ms e dunque interno alla zona di<br />

Haas [Effetto Haas] , il segnale S viene<br />

sfruttato come un rinforzo e dunque<br />

viene sottratto all'attenzione <strong>del</strong>lo<br />

spettatore.<br />

2. Filtro Passa Basso: per attenuare le<br />

differenze di fase tra i segnali di fronte<br />

e quelli dietro lo spettatore; ricordiamo<br />

che le differenze di fase si percepiscono<br />

soprattutto alle alte frequenze. In ogni<br />

caso le alte frequenze nel segnale<br />

dietro non sono necessarie in quanto si<br />

tratta come detto di un segnale di<br />

ambiente.<br />

3. Decodifica <strong>del</strong>l'algoritmo di riduzione<br />

<strong>del</strong> rumore applicato in fase di codifica.

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