ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE - Centro MAAS
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58 Guida generale degli Archivi dì Stato<br />
tizie storiche ,.. cit., pp. 86-88 e 319-335; C. MAZZI, La mensa dei priori di Firenze nel sec. XZV,<br />
in Archivio storico italiano, s. V, t. XX (1897), pp. 336-368.<br />
Ufficiali sulla moneta poi Maestri di zecca, regg. e filze<br />
82 (1314-1532). Inventario 1955.<br />
Istituiti nel sec. X111, soprintendevano al conio del fiorino d’oro e delle altre monete. Gradatamente<br />
estesero il loro controllo sulla circolazione del denaro e sulla sua<br />
esportazione. Ebbero anche la giurisdizione penale sui reati in materia monetaria. Dal<br />
6 dicembre 1324 furono affiancati dagli ufficiali del saggio sulla moneta, che controllavano<br />
le leghe, il peso e la coniazione delle monete.<br />
BIBL.: V. BORGHINI, Della moneta fiorentina, in Discorsi, parte 11, Firenze 1585, pp. 127-250; 1. OR-<br />
SINI, Storia delle monete della repubblica fiorentina, Firenze 1760; R. DAVIDSOHN, Storia di Firenze . . .<br />
cit., VI, p. 602 e seguenti.<br />
M o n t e c o m u n e o d e 11 e g r a t i c o 1 e , regg. e filze 128 (1436-1532).<br />
Inventario.<br />
Amministrava il debito pubblico di Firenze nel quale erano confluiti i vari monti istituiti<br />
dal tempo del duca di Atene alla fine della repubblica e pagava gli interessi ai creditori<br />
dal provento prima del catasto, poi della decima.<br />
BIBL. : B. BARBADORO, Le finanze . . . cit., passim; R. DAVIDSOHN , Storia di Firenze . . . cit., IV, p, 989,<br />
V, p. 234 e SS; A. MOLHO, Florentine public jìnances in early renaissance, 1400-1433, Cambridge,<br />
Massachussets, 1971, passim.<br />
Regolatori delle entrate e spese, regg. 2 e b. 1(1352-1536).<br />
Furono istituiti con provvisione 3 die. 1352. Composti di quattro cittadini, erano coadiuvati,<br />
nelle loro mansioni, da alcuni esattori. Avevano come compito precipuo quello di<br />
tener conto delle entrate e delle spese del comune, sorvegliando le gabelle e le « gravezze »<br />
per una più corretta riscossione e verifica. Controllavano anche l’esatta descrizione dei<br />
cittadini e delle loro proprietà nei registri dell’estimo.<br />
Si segnala un registro di statuti (1352-1536).<br />
Prestanze, regg. e filze 2.905 (1354- 1413). Inventario 1897.<br />
Documenti contabili e registri di entrata, divisi per quartiere, relativi a prestiti<br />
volontari o forzosi, generali e particolari, ripartiti da appositi organi nominati<br />
dalla repubblica.<br />
BXBL.: B. BARBADORO, Le finanze . . . cit., passim.<br />
Stipendiati, regg. 17 (1360-1493).<br />
Carte relative all’amministrazione militare del comune con particolare riferimento<br />
alle elezioni a diverse cariche (podestà, castellani, e così via), a diritti e privilegi<br />
connessi con le medesime; inoltre copie di deliberazioni, di lettere ed altro.<br />
Cinque conservatori del contado e dominio fiorentino,<br />
regg. e bb. 368 (1428-1560). Inventario 1830.<br />
Con provvisione del 27 febbr. 1418 furono nominati cinque cittadini super resecatione et<br />
remotione inutilium expensarum communium populorum villarum universitatum et locorum<br />
comitatus et districtus Florentiae. Due anni dopo, con provvisione del 29 genn. 1420, venne