seduta ordinaria del 20 dicembre 2010 - Comune di Orvieto

stiamo propugnando con forza quasi disperata è che questo si estenda non solo alle nostre frazioni
ma anche possibilmente a un territorio più vasto.
Lei sa che esiste infine la stazione ecologica a disposizione, lo faremo sapere meglio perché tutto
sommato ogni tanto vedere qualche materasso quando uno fa la strada di Camorena dà un po’
fastidio.
Consigliera Belcapo
Prima di tutto la voglio ringraziare per l’impegno mentre l’altra volta per il bilancio alcune cose erano
successe ***come voglio ringraziare l’assessore competente che si sta dimostrando sempre molto
attento alle questioni relative all’ambiente e all’energia per quanto riguarda le sue competenze.
Non me ne voglia, non mi posso dichiarare soddisfatta perché come ha detto lei tra un po’ ci sarà
una discussione importante e quindi mi dichiaro parzialmente soddisfatta che sento quello che
succede dopo, va bene? Grazie
2° punto all’o.d.g. avente ad oggetto: Interpellanza presentata dalla Consigliera Belcapo in
merito alle iniziative del Consiglio provinciale di Terni sull’utilizzo della ex Caserma Piave.
(Sopraggiungono i Consiglieri Meffi, Stopponi, Ranchino - I presenti, compreso il Sindaco, sono n.
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Consigliera Belcapo
Mi scusi ma ritorno lì perché penso che noi abbiamo due cose importanti, una è la discarica e l’altra
indubbiamente è la caserma Piave, questi sono i due grandi nostri motivi di incontro – scontro.
Qualche tempo fa sui giornali sia on line che cartacei è comparsa una notizia molto importante,
iniziative che vengono dal nostro Consiglio provinciale di Terni dove ci sono stati una serie di ordini
del giorno, uno sollevato da due consiglieri che si chiamano Cerquaglia e D’Antonio che
sinceramente non so di che parte politica sono, in cui sollevavano la questione dell’utilizzo, tutti e
due riguardavano l’utilizzo parziale della nostra caserma Piave. Uno per la realizzazione di un polo
scolastico sul quanto costa l’affitto dell’istituto d’arte, ma insomma va bene il loro bilancio ma è
importante anche il nostro.
L’altro in un secondo caso fatto dalla protezione civile predisposto nella Terza commissione, per la
costituzione di un magazzino per i materiali penso usati per la missione in Abruzzo.
Come le ho detto specificamente nell’interpellanza da me predisposta le chiedevo, siccome credo
che queste due cose si presentano in maniera frammentaria rispetto a una soluzione organica
dell’ex caserma Piave e in qualche maniera contribuiscono a alimentare una confusione sulle
strategie necessarie per la sua valorizzazione, chiedevo quale era il punto di vista
dell’Amministrazione comunale.
Sindaco Concina
Poche parole per passare poi su qualche dettaglio la parola all’Ass. Zazzaretta… ma se vuole
posso essere esaustivo come dico per la seconda volta. C’è una premessa, che di tutti gli
argomenti che sono all’ordine del giorno oggi qui, ieri e lo saranno ogni tanto si alza qualche
benpensante, qualche Pierino che ci indica la via da seguire avendo, come dice un mio amico, un
Bignami lì vicino di finanza, di urbanistica e copia il Bignami e ci dice come si deve fare! E spero
che questa tendenza sparisca un po’ alla volta non perché vogliamo lavorare in silenzio soltanto e
da soli, ma perché francamente i problemi ce li stiamo ciucciando, usando una espressione un po’
volgare, e francamente uno che viene da non so i nomi che ha detto lei prima, a insegnarci quello
che dobbiamo fare mi sembra un po’ esagerato.
Utilizzo parziale. L’utilizzo parziale è una favola che hanno scritto da qualche parte che qualcuno ha
trovato giusto tirare fuori, ma come lei sa la nostra intenzione proclamata più volte anche nel
famoso tavolo di lavoro, la destinazione finale della caserma Piave certamente non dipenderà né
da me né da Barberani, da Zazzaretta né da lei, ma da un tavolo di lavoro che terrà conto degli
studi fatti, di quelli che stiamo facendo e soprattutto di quello che ci viene proposto in questo
periodo.
Guardi mi butto oggi, una buona notizia è finalmente un progetto che ricalca esattamente quello
che mesi fa sognavo di proporre a certe fondazioni internazionali, si sta muovendo in maniera seria,
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