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Rilancio termale parola a Mignone - L'ANCORA edicola

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L’ANCORA<br />

32 12 FEBBRAIO 2006<br />

SPORT<br />

Domenica 12 febbraio non all’Ottolenghi<br />

Nel derby con il Canelli<br />

l’Acqui non può sbagliare<br />

Acqui Terme. Derby d’alta<br />

classifica, quindi di straordinario<br />

prestigio e di grande interesse<br />

quello che si gioca,<br />

domenica 12 febbraio alle 15,<br />

al “Piero Sardi” tra gli azzurri<br />

ed i bianchi. Una sfida storica<br />

sempre importante, questa<br />

volta ancor di più perché la<br />

giocano un Canelli virtualmente<br />

primo in classifica (34<br />

come l’Acqui, l’Asti, il Biella<br />

V.L. ed il Borgosesia, ma con<br />

una gara da recuperare) ed<br />

un l’Acqui per ora appaiato.<br />

Un derby che ha passato e<br />

per interesse storico è secondo<br />

solo a quello che l’Acqui<br />

gioca con la Novese però, il<br />

fatto che lo si disputi con in<br />

palio il primato lo fa però diventare<br />

d’amblé, il primo, il più<br />

importante almeno per questo<br />

campionato. Una sfida che<br />

sulla carta non ha favoriti, che<br />

il Canelli potrebbe sfruttare<br />

grazie al fattore campo, che<br />

l’Acqui potrebbe ribaltare solo<br />

giocando ai massimi livelli. Chi<br />

vince mette una seria ipoteca<br />

sul primato, ma solo un’ipoteca<br />

visto l’affollamento che regna<br />

in quota e visti gli intrecci<br />

tra sfide ancora da giocare<br />

che, in un amen, potrebbero<br />

rivoltare la frittata.<br />

Del Canelli tutti sanno tutto<br />

Strevi. Otto punti dividono la<br />

Don Bosco di Alessandria dallo<br />

Strevi. L’undici del moscato<br />

naviga in piena zona play out,<br />

a quota dodici, mentre i gialloverdi<br />

bazzicano in un centroclassifica<br />

che però nasconde<br />

qualche rischio dato che, a sole<br />

cinque lunghezze, c’è la zona<br />

calda.<br />

È quindi una sfida importante,<br />

forse decisiva per l’undici di<br />

patron Montorro che, in caso di<br />

sconfitta, vedrebbe aumentare<br />

il rischio d’essere coinvolto nella<br />

coda per la salvezza. A tutto<br />

questo si deve aggiungere che<br />

quello di domenica è uno dei<br />

derby classici del calcio alessandrino,<br />

giocato tra due squadre<br />

che, negli ultimi anni, hanno<br />

movimentato la scena calcistica<br />

locale ed hanno sempre<br />

dato vita a sfide accese e corrette.<br />

I giallo-verdi di mister Primavera<br />

sono squadra equilibrata<br />

e lo dimostrano la perfetta<br />

parità tra gol fatti e subiti<br />

(quattordici), le sconfitte quasi<br />

tutte di misura, e le cinque vittorie<br />

ottenute con il minimo<br />

scarto.<br />

A disposizione di mister Primavera<br />

giocatori di indubbie<br />

qualità come il giovane Graci,<br />

classe ’86, ex di Alessandria e<br />

Valenzana, poi Seminara e<br />

Castelli, entrambi provenienti<br />

dal Canelli, l’esterno Ricagni, il<br />

giovanissimo Miraglia, ’88, figlio<br />

di Cesare ex portiere dell’Alessandria<br />

e poi Acqui.<br />

Una squadra che sottolinea<br />

il d.s. Pino Graci: “È solida in<br />

difesa e compatta a centrocampo<br />

che però segna meno<br />

di quel dovrebbe” e poi aggiunge<br />

- “Il derby di Strevi è<br />

importante per noi che dobbiamo<br />

pensare a fare punti<br />

per salvarci il prima possibile<br />

e per loro che sono in lotta<br />

per cercare di risalire la china.<br />

Mi auguro sia una sfida<br />

bella e corretta”.<br />

In casa dello Strevi la notizia<br />

positiva è il probabile rientro<br />

di Surian al centro della di-<br />

grazie alla presenza di due<br />

giocatori straordinari come<br />

Lentini e Fuser, ex professionisti<br />

di quelli veri che hanno<br />

segnato la storia delle squadre<br />

dove hanno giocato, ma<br />

sarebbe riduttivo, ed irrispettoso<br />

nei confronti degli altri<br />

nove azzurri, pensare che il<br />

Canelli sia solo Lentini e Fuser.<br />

L’Acqui dovrà fare attenzione<br />

a Mirone, un ex, l’esterno<br />

sinistro di difesa più forte<br />

del campionato, a Greco Ferlisi,<br />

attaccante abilissimo nello<br />

sfruttare gli spazi, al centrale<br />

difensivo Danzè che ha<br />

esperienza e qualità tecniche,<br />

a Busolin, Lovisolo, Colusso,<br />

insomma una squadra completa<br />

con i due in grado di fare<br />

la differenza.<br />

Un Canelli che Arturo Merlo<br />

ha sempre considerato la<br />

squadra favorita e che tale<br />

giudica ancora oggi: “Due elementi<br />

come Lentini e Fuser<br />

che in categoria sono più di<br />

un lusso, poi un gruppo di<br />

giocatori che hanno qualità<br />

ed esperienza, giocano insieme<br />

da due anni e quindi si conoscono<br />

a memoria” - e che<br />

l’Acqui deve affrontare - “Giocando<br />

come ha fatto in molte<br />

occasioni in questo campionato,<br />

sperando che il campo<br />

Domenica 12 febbraio con il Don Bosco<br />

permetta di far valere le qualità<br />

di giocatori tecnici e leggeri<br />

come Mollica e Rubini o<br />

rapidi come Pavani e, soprattutto,<br />

un Acqui che non debba<br />

ancora una volta fare la conta<br />

degli assenti”.<br />

Campanile da una parte e<br />

Merlo dall’altra decideranno le<br />

formazioni poco prima del match<br />

con Danzè ed Alestra in forte<br />

dubbio tra gli azzurri, mentre<br />

ci sarà sicuramente Fuser nonostante<br />

un piccolo problema<br />

muscolare. Nell’Acqui non ci<br />

sarà Giacobbe e molto probabilmente<br />

anche Gallace e<br />

Manno rischiano di marcare visita<br />

mentre è certo il ritorno di<br />

Delmonte. Si giocherà in un<br />

“Piero Sardi” gremito in ogni<br />

ordine di posto con una spettacolare<br />

coreografia organizzata<br />

dai tifosi canellesi proprio per<br />

questo derby.<br />

In campo questi due undici:<br />

Canelli: Frasca - Colombraro,<br />

Colusso (Danzè), Marchisio,<br />

Mirone - Navarra, Busolin,<br />

Fuser, Esposito - Lentini,<br />

Greco Ferlisi.<br />

Acqui: Danna - Petrozzi,<br />

Antona (Bobbio), Delmonte,<br />

Fossati - Venini, Rubini, Manno<br />

(Fallace), Mossetti - Pavani,<br />

Gillio.<br />

w.g.<br />

Per lo Strevi in palio punti salvezza<br />

fesa, mentre preoccupa l’assenza<br />

di Gallino e la mancanza<br />

di alternative valide da reperire<br />

sul mercato: “Ci stiamo<br />

muovendo - sottolinea patron<br />

Montorro - ma non è facile a<br />

febbraio trovare giocatori disponibili<br />

ed allenati, pronti a<br />

scendere in campo”.<br />

Mister Lovisolo potrebbe<br />

puntare su Mariscotti, un giovane,<br />

per completare una linea<br />

di difesa che potrà contare<br />

su Dragone, Surian e Faraci<br />

e schierare uno Strevi con<br />

un rifinitore e due attaccanti<br />

proprio per cercar di vincere<br />

una sfida delicatissima.<br />

Strevi: Quaglia - Mariscotti<br />

(Benzitoune), Dragone, Surian<br />

(Ruggiero), Faraci - Rama,<br />

Arenario, Montorro, Monteleone<br />

- Serra, Calderisi (Pelizzari).<br />

Don Bosco Al: Meneghetto<br />

- Castelli, Degiorgis, Quarati,<br />

Crepaldi - Ricagni, Graci,<br />

Cutala, Seminara - Caputo,<br />

Volante.<br />

w.g.<br />

Calcio: domenica 12 febbraio<br />

Sassello a Borghetto Santo Spirito<br />

Borghetto S.S. - Sassello. Il Sassello sarà impegnato domenica<br />

12 febbraio al “Carlo Oliva” di Borghetto Santo Spirito<br />

dove le condizioni climatiche, il campo e l’avversario non dovrebbero<br />

creare problemi. I granata sono ultimi in classifica con<br />

soli sette punti e non sembrano squadra in grado d’impensierire<br />

il Sassello che si presenta quasi al completo con l’unica assenza<br />

di Luca Bronzino, comunque quasi pronto al rientro. L’obiettivo<br />

sono i tre punti per sfruttare il turno sulla carta favorevole.<br />

A Borghetto il Sassello dovrebbe giocare con Mattuozzo -<br />

Caso, Bernasconi, L.Siri, R.Bruno - Perversi, Carozzi, P.Valvassura,<br />

Scontrino - Marchetta, D.Valvassura.<br />

Calcio 2ª categoria girone B Liguria<br />

La gara tra Sassello e Pallare, in programma domenica 5<br />

febbraio, è stata rinviata a causa del vento. Si sarebbe dovuto<br />

giocare al “Legino” di Savona, campo scelto dal Sassello per<br />

l’impraticabilità del “Degli Appennini”.<br />

Calendario C.A.I.<br />

SCI DI FONDO<br />

Domenica 12 febbraio -<br />

“Marcia Granparadiso” a Cogne<br />

(AO) Km 45 T.C.<br />

Domenica 19 febbraio -<br />

“Promenado” della Val Stura<br />

(CN), km 50 T.L.<br />

26 febbraio - “Marciabianca”<br />

di Enego (VI), km 50 T.L.<br />

Dalla metà di febbraio a tutto<br />

marzo, divertimento con lo<br />

sci-escursionismo: Rifugio del<br />

Laos, Colle Sampeyre, Rifugio<br />

Livio Bianco, Pian del Valasco,<br />

Rifugio Soria-Ellena.<br />

Escursionismo<br />

con le ciaspole<br />

Domenica 5 marzo - Val<br />

d’Ayas.<br />

La sede sociale, in via<br />

Monteverde 44, ad Acqui Terme,<br />

è aperta ogni venerdì sera<br />

dalle ore 21 alle ore 23; email:<br />

caiacquiterme@libero.it.<br />

Calcio Promozione girone A Liguria<br />

Cairese corsara a Taggia<br />

riavvicina il primo posto<br />

Argentina 1<br />

Cairese 2<br />

Arma di Taggia. Due gol<br />

nel primo quarto d’ora spianano<br />

la strada alla Cairese che<br />

espugna l’Ezio Scalvi di Taggia<br />

e torna in corsa per un<br />

posto nei play off. Una vittoria<br />

figlia di una prima mezz’ora<br />

che i giallo-blù hanno giocato<br />

a grande ritmo, mettendo alle<br />

corde i rosso-neri che hanno<br />

incassato due gol e rischiato<br />

una lezione ancora più pesante.<br />

Si gioca in condizioni ambientali<br />

ideali con 20 gradi un<br />

bel sole ed un tappeto erboso<br />

accettabile.<br />

La Cairese che Vella manda<br />

in campo è schierata con il<br />

classico 4-4-2; difesa orfana<br />

dello squalificato Ghiso dove<br />

Morielli e Abbaldo sono gli<br />

esterni, il giovane Peluffo ed il<br />

rientrante Bottinelli i centrali;<br />

in mezzo al campo la sorpresa<br />

è Di Micco che rileva lo<br />

squalificato Kreymadi con<br />

Ceppi e Pistone interni e balbo<br />

a sinistra, Giribone e Laurenza<br />

sono le punte.<br />

La partenza dei cairesi sorprende<br />

l’Argentina che mostra<br />

grossi limiti nell’organizzare la<br />

difesa; Laurenza si beve regolarmente<br />

D’Attanasio mentre<br />

la coppia centrale fatica su<br />

Giribone. Al 10º, è proprio il<br />

“Giri” che approfitta di un malinteso<br />

tra il portiere Caggiula<br />

ed i compagni di reparto e di<br />

testa insacca. L’undici taggiasco<br />

subisce il colpo ed in un<br />

amen arriva il raddoppio giallo-blù:<br />

angolo di Balbo, arriva<br />

sul palo lungo Bottinelli che<br />

festeggia il suo rientro a tempo<br />

pieno con il gol.<br />

Una Cairese che è padrona<br />

del campo anche se, al 22º,<br />

rischia, ma è bravo Farris a<br />

salvare su Asteggiano, che<br />

tiene bene il campo pur con<br />

qualche pecca sulla fascia<br />

destra.<br />

L’Argentina lotta, ma i limiti<br />

sono quelli di una squadra<br />

che fatica a fare gioco e non<br />

ha troppe idee.<br />

Nella ripresa il pressing<br />

rosso-nero si fa più accentuato,<br />

la Cairese appare meno<br />

lucida ed arretra il baricentro;<br />

mister Vella è costretto a sostituire<br />

Ceppi, alterna il giovane<br />

Di Micco con il più solido<br />

Minuto e cerca di sfruttare il<br />

contropiede. Giribone si sacrifica<br />

in copertura, Laurenza si<br />

muove molto e tiene sulle spine<br />

una difesa che patisce le<br />

ripartenze dei giallo-blù. Il limite<br />

dei cairesi è ancora una<br />

volta quello di sprecare troppe<br />

occasioni, soprattutto con<br />

Laurenza che per tre volte ha<br />

la palla del 3 a 0; così, nel fi-<br />

Calamandrana. Stavolta<br />

l’abusato titolo di big-match ci<br />

sta tutto: la Calamandranese,<br />

terza in classifica, riceve il<br />

Monferrato, secondo, in una<br />

sfida che sa tanto di anticipo<br />

di playoff.<br />

Cominciamo col dire che la<br />

partita, salvo nuovi peggioramenti<br />

climatici, non è in pericolo:<br />

il campo dei grigiorossi<br />

è sgombro, come ci conferma<br />

il presidente, Floriano Poggio:<br />

«Non c’è più neve sul nostro<br />

terreno, e quindi contiamo<br />

di giocare, se il tempo tiene.<br />

E speriamo di giocar be-<br />

nale, la pressione dei taggiaschi<br />

da i suoi frutti con il gol di<br />

Faustini che di testa batte<br />

Farris. Per fortuna anche l’Argentina<br />

ha speso molto e non<br />

ha la qualità tecniche per sopperire<br />

al calo fisico, quindi<br />

Farris e compagni non corrono<br />

altri rischi e la sfida finisce<br />

senza altri sussulti.<br />

HANNO DETTO<br />

Enrico Vella è il ritratto della<br />

felicità; si gode il ritorno alla<br />

vittoria, una classifica che si<br />

fa quanto mai interessante e<br />

soprattutto una Cairese che<br />

per mezz’ora lo ha soddisfatto:<br />

“Ho visto la miglior Cairese<br />

del campionato, in grado di<br />

pressare, fare gioco e gol<br />

senza mai concedere nulla all’avversario.<br />

Nella ripresa siamo<br />

calati e la causa sono le<br />

difficoltà di allenarci viste le<br />

condizione dei nostri campi”.<br />

C’è anche qualcosa sulla<br />

quale il mister da ridire: “Tutto<br />

bene, ma con qualche neo. In<br />

settimana ne parlerò con i ragazzi”.<br />

Cairo M.Te. Cairese a caccia<br />

della prima vittoria casalinga<br />

del 2006 contro un<br />

Arenzano che, al “Brin”, cercherà<br />

di non perdere contatto<br />

dalla zona play off. Una sfida<br />

che sulla carta vede favorito<br />

l’undici di Vella che però, in<br />

casa, non vince dal mese di<br />

novembre e gli ultimi tre punti<br />

“casalinghi” li ha fatti sul neutro<br />

di Finale nel derby con il<br />

Bragno all’inizio di dicembre.<br />

L’Arenzano è reduce dalla<br />

clamorosa sconfitta interna<br />

con l’Altarese e mister Esposito<br />

avrà parecchi titolari indisponibili.<br />

Tra i biancorossi saranno<br />

assenti Montero, Marchelli,<br />

G. Caviglia, Ferretti potrebbe<br />

rientrare Matteo Amos<br />

sarà quindi un Arenzano giovane<br />

che punterà sugli over<br />

trentacinque Meazzi e Patrone,<br />

il primo dotato di una<br />

grande tecnica il secondo pericolosissimo<br />

sui calci piazzati.<br />

Nella Cairese finalmente<br />

una rosa quasi al completo<br />

con Vella che potrà contare<br />

sul rientro di Ghiso e Kreymadi<br />

che hanno scontato il turno<br />

di squalifica, mentre anche<br />

Scarone sarà disponibile sin<br />

dal primo minuto insieme a<br />

Bottinelli. Ritorna la Cairese<br />

ne. Tengo le dita incrociate».<br />

La classifica dice che saranno<br />

di fronte due squadre similari<br />

per solidità e equilibrio<br />

fra i reparti: ventotto reti fatte<br />

e quattordici subite gli ospiti,<br />

ventisette e tredici i ragazzi di<br />

Berta, che sono caricati a<br />

mille dai recenti passi avanti<br />

in classifica e sperano di<br />

compierne un altro ai danni<br />

dei rivali di giornata, che li<br />

precedono ma sono virtualmente<br />

alle loro spalle avendo<br />

giocato una partita in più (sedici<br />

contro quindici). In attesa<br />

che la classifica, su cui aleg-<br />

Formazione e pagelle Cairese:<br />

Farris 7; Morielli 6, Abbaldo<br />

7; Bottinelli 8, Peluffo 8,<br />

Pistone 5 (dal 64º Scarone 6);<br />

Di Micco 4 (dal 43º Minuto 6),<br />

Balbo 6.5, Giribone 7, Ceppi<br />

6.5 (dal 46º Olivieri 6), Laurenza<br />

8. Allenatore: Enrico<br />

Vella.<br />

w.g.<br />

Per la Cairese, domenica 12 febbraio<br />

Arriva l’Arenzano<br />

del bomber Patrone<br />

Domenica 12 febbraio arriva il Monferrato<br />

Mister Enrico Vella è soddisfatto<br />

dei suoi.<br />

di inizio stagione con Da Costa<br />

unico assente, ma quasi<br />

pronto al rientro.<br />

“Mi aspetto una Cairese determinata<br />

e combattiva” - sottolinea<br />

il d.s. Carlo Pizzorno<br />

che aggiunge - “In casa questa<br />

Cairese gioca meglio che<br />

in passato, ma vince meno. È<br />

ora di cambiare rotta anche<br />

perché quella con l’Arenzano<br />

è una partita molto importante”.<br />

In campo una Cairese che,<br />

con il rientro di Scarone e<br />

Bottinelli, ritrova l’assetto difensivo<br />

titolare ed in più ha un<br />

Peluffo che, con l’altro giovane<br />

Kreymadi, è una delle note<br />

positive della stagione. Qualche<br />

dubbio sull’impiego di<br />

Ceppi mentre in attacco posti<br />

fissi per Laurenza e Giribone,<br />

quest’ultimo tornato al gol.<br />

Probabili formazioni.<br />

Cairese: Farris - Morielli<br />

(Peluffo), Scarone (Abbaldo),<br />

Bottinelli, Ghiso - Kreymadi,<br />

Ceppi, Pistone (Minuto), Balbo<br />

- Giribone, Laurenza.<br />

Arenzano: Parodi - F.Monaco,<br />

Ribello, Porrata,<br />

M.Amos - A.Amos, Beccaris,<br />

Hernandez, Lo Piccolo - Patrone,<br />

Meazzi.<br />

w.g.<br />

Per la Calamandranese aria di play off<br />

gia lo spettro dell’Arquatese<br />

(ferma a quattordici gare giocate,<br />

e con un campo che autorizza<br />

a pensare ad un altro<br />

rinvio per domenica), un match<br />

da vincere ad ogni costo,<br />

per mettere una seria ipoteca<br />

sulla disputa della post-season.<br />

Probabile formazione Calamandranese:<br />

Bausola, Zunino,<br />

Giovine; Mezzanotte<br />

(Giacchero), Cantamessa,<br />

Jahdari; Giraud, M.Pandolfo,<br />

T.Genzano; Balestrieri, Roveta.<br />

Allenatore: D.Berta<br />

M.Pr

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