La Progettazione degli Impianti Industriali Meccanici - Ingegneria ...
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1. Il Contesto Produttivo.<br />
che operative possono comprendere l’impiego di team di introduzione del nuovo prodotto,<br />
l’uso di automazione flessibile in grado di essere adattata al nuovo prodotto, manodopera<br />
abbondante e flessibile e, possibilmente, l’approvvigionamento di materiali<br />
all’esterno per mantenere la flessibilità.<br />
Quanto si può osservare il tab. 1.VIII è che esistono attività completamente differenti<br />
per il supporto delle due strategie di mercato, cioè che non esistono attività che vadano<br />
altrettanto bene per le due situazioni. Ciò significa che, nel valutare le attività, si deve<br />
immediatamente considerare la strategia e la missione dell’organizzazione nella quale<br />
esse si svolgono, come pure gli obiettivi che devono essere raggiunti.<br />
1.2.7.3. Risposta ai Fattori Esterni.<br />
Uno dei migliori risultati dello sviluppo della strategia produttiva è l’adattamento ai<br />
fattori dell’ambiente esterno. Mentre talvolta le attività sono focalizzate sui fattori interni<br />
all’organizzazione (creando così problemi di competitività), il tema centrale della<br />
strategia operativa deve essere lo sviluppo di attività attente all’ambiente esterno, in particolare<br />
alla competitività, l’economia, le condizioni sociali e le domande dei clienti. Infatti,<br />
concentrarsi preferenzialmente sull’ambiente interno significa privilegiare gli aspetti<br />
di miglioramento del processo produttivo, lasciando il controllo operativo meno<br />
sensibile ai cambiamenti del mondo esterno. Invece, sembra oggi essere molto più importante<br />
gestire i seguenti parametri esterni:<br />
• le richieste del mercato, quali sono riflesse dal livello della domanda o dal tipo di<br />
prodotto, sono i fattori esterni che più influiscono le attività produttive. Il livello<br />
della domanda può essere parzialmente gestito in azienda attraverso le politiche di<br />
prezzo, la promozione, od altre strategie di mercato. Tuttavia, alcune variazioni<br />
della domanda possono essere difficilmente controllate, come quelle che derivano<br />
dalla reazione alle condizioni economiche del mercato, alle mutate preferenze dei<br />
clienti o dalla comparsa di nuovi concorrenti. Inoltre, i clienti possono richiedere<br />
nuovi o differenti prodotti da momento a momento: ne risulta che le attività produttive<br />
devono essere pianificate non solo con riferimento alle richieste correnti,<br />
ma, nei limiti del possibile, anche a quelle future;<br />
• la tecnologia disponibile è un altro fattore esterno di notevole impatto sulle attività<br />
produttive. Al cambiare dei prodotti e delle tecnologie di processo, devono variare<br />
anche le tecnologie produttive nell’organizzazione, scegliendo tra tecnologie di<br />
punta, consolidate, od altre. Il ruolo della strategia produttiva è di prevedere le<br />
condizioni tecnologiche future e di sviluppare un’azione corrispondente. Così, nel<br />
periodo attuale si osserva un’evoluzione rapidissima verso la robotica, la progettazione<br />
assistita dal computer (CAD), la produzione integrata ed assistita dal<br />
computer (CIM), l’amministrazione automatizzata, ecc. la sopravvivenza di<br />
un’organizzazione può dipendere dalla posizione assunta proprio nei riguardi delle<br />
nuove tecnologie;<br />
• la disponibilità di materiali in ingresso condiziona anch’essa la formulazione della<br />
strategia operativa. Ad esempio, lo scoppiare di una crisi nel mercato petrolifero,<br />
con corrispondente esplosione dei prezzi, può portare alla conversione del mercato<br />
verso una fuga della domanda da quei prodotti, con conseguenze che, nel campo<br />
energetico, possono arrivare fino alle scelte del cliente finale. Infatti, egli preferirà<br />
la fonte più economica di energia sia direttamente, sia attraverso l’acquisto di<br />
prodotti che sono costruiti a partire dalle fonti energetiche più a buon mercato;<br />
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