La Progettazione degli Impianti Industriali Meccanici - Ingegneria ...
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1. Il Contesto Produttivo.<br />
Il prezzo di questo prodotto è calato da 950$ a 290$ nel periodo tra il 1909 ed il 1924, per mezzo<br />
della modernizzazione <strong>degli</strong> impianti, l’integrazione verticale per la riduzione del costo dei<br />
materiali in ingresso, la divisione del lavoro e l’eliminazione dei cambi di modello. In questo<br />
periodo la quota di mercato è salita dal 10 al 55% (ed il mercato è, di per sé, in crescita esplosiva),<br />
e la Ford fa affari d’oro.<br />
Tuttavia questa enfasi verso la riduzione dei costi è già il seme della successiva sconfitta. Mano<br />
a mano che il mercato cresce, la mancanza di nuovi modelli diventa presto la ragione della contrazione<br />
delle vendite a vantaggio della General-Motors, con grandi perdite effettive e di opportunità.<br />
<strong>La</strong> curva dell’esperienza costituisce un ottimo strumento strategico, purché<br />
l’organizzazione si preoccupi di continuare a seguire le progressive richieste della domanda,<br />
e non si focalizzi troppo sul problema pur importante dei costi. Ne deriva che<br />
può essere strategicamente valida anche una scelta operativa che tenda a coprire solamente<br />
nicchie di mercato e, perciò, escludere l’angoscia della concorrenza. Un esempio<br />
attuale può essere quello della Hewlett&Packard, coi suoi calcolatori tascabili, la quale<br />
ha adottato per quel settore una strategia di prodotto rivolta all’alta qualità ed<br />
all’innovazione. In definitiva, la curva dell’esperienza è solamente una delle molte possibilità<br />
che devono essere considerate nella definizione della strategia<br />
dell’organizzazione.<br />
1.2.7.7. I Passi verso L’Efficienza Operativa.<br />
Nel 1985, Wheelwright ed Hayes 7 hanno proposto il cammino verso l’efficienza operativa,<br />
indicando il passaggio attraverso quattro livelli, da quello di grande inefficienza a<br />
quello di massima efficienza, passaggio percorribile con l’uso <strong>degli</strong> strumenti strategici<br />
discussi sopra. <strong>La</strong> descrizione delle quattro situazioni aiuta ad illustrare come la produzione<br />
può essere dinamicamente indirizzata per essere più competitiva nel tempo.<br />
1.2.7.7.1.<br />
1° livello.<br />
<strong>La</strong> situazione di minore efficienza può essere descritta come quella nella quale si<br />
cerca di minimizzare ogni impatto negativo della produzione sulle vendite. Cioè, la dirigenza<br />
pretende che l’attività produttiva resti sotto controllo, rispettando le strategie definite<br />
e raggiungendo gli obiettivi di breve periodo.<br />
A questo scopo, la produzione viene mantenuta flessibile e reattiva, sono presenti efficienti<br />
sistemi di controllo delle prestazioni, anche con l’aiuto di esperti esterni, chiamati<br />
a prendere le decisioni strategiche da seguire. Gran parte dell’attenzione della dirigenza<br />
è focalizzata sulla scelta delle decisioni strutturali (macchine ed impianti) e sugli<br />
aspetti finanziari dei finanziamenti fatti. Peraltro, la dirigenza dedica meno attenzione<br />
alle decisioni di ordine infrastrutturale (qualità, personale, sistemi ed organizzazione) e<br />
tende a non essere coinvolta nella produzione.<br />
L’obiettivo di questo livello è la garanzia contro qualsiasi danno all’organizzazione<br />
possa derivare dalla concorrenza, non quello di far uso della produzione come arma<br />
7 Wheelwright ed Hayes, Competing through Manufacturing, Harvard Business Review, 1, 1985.<br />
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