Un balcone sui balcani - Carote e Lilla

2.
CASTEL DEL MONTE :
Gli agricoltori di gioia
“Che luogo interessante...”, mormora Nicoletta mentre visita
Castel del Monte. “La pianta ottagonale, le torri a base
ottagonale, perfino il chiostro incornicia il cielo in un ottagono.
Ho letto che si tratta di un simbolo mistico, che i templari
utilizzarono per l’edificazione di diverse costruzioni sacre ma...
che succede? Sembra.. sembra che il castello stia girando su
stesso!” Quando si ferma, Nicoletta si guarda intorno. Tutto
sembra velato da una cappa scura: le pareti, il cielo che si
intravvede dalle bifore.. gli angoli dei corridoi, in special
modo, sembrano particolarmente anneriti:
“Ristagni energetici”, commenta Nicoletta. Un led luminoso
scorre sulla parete di fronte a lei e la informa che ci troviamo...
nel 2030: “Il castello va ripulito”, pensa.
Chiude gli occhi e attende istruzioni dall’alto. Puntualmente,
arrivano. Prima il giallo. Una piccola sfera. Poi, attorno, vi
spuntano petali dai diversi colori. Si compone così un mandala,
che comincia a ruotare su se stesso. Durante ogni giro, la
geometria colorata del mandala libera il castello dalle ombre e
rende più leggera l’aria circostante. Poi, ancora, una voce:
“Il castello è uno strumento di pulizia. Il fatto che compaia
sulle monete da un centesimo di euro fa sì che esso sia
continuamente chiamato a prestare servizio, poichè chiunque
tenga in mano la moneta si connette con la sua vibrazione.
L’ottagono, che caratterizza il castello, aiuta a mantenere puliti
gli ambienti, ma il superlavoro cui è stato sottoposto negli
ultimi vent’anni richiedeva un aiuto. Bene Nicoletta, la tua
prova è superata! La prossima meta sarà...”
Nello stesso momento, anche Michele sta visitando il castello:
“La costruzione venne iniziata nel 1240, su ordine e progetto,
10