Un balcone sui balcani - Carote e Lilla

“Bene, Michele. Prova superata!”
Anche Ciliegio è arrivato a Castel del Monte. “Che chiasso!
Quanti turisti... e quanti pullman...” Osserva.
Immersa nel vociare del gruppo, appena giunto al parcheggio
sottostante al Castello, Ciliegio scorge una signora, alla quale
si avvicina:
“Scappo. Prendo il primo treno e me ne torno a casa. Sicuro!”,
sta pensando la donna. “Non immaginavo certo che avrei avuto
compagni di viaggio tanto noiosi... e che caldo...”
“Vediamo se il profumo di ciliegie la aiuta ad allontanare
questi pensieri”.
“Irene, venga. C’è il gelato!” la richiama un compagno di
viaggio. La signora Irene fa finta di non aver sentito:
“Gelato! Ciliegie ci vorrebbero. Come quelle che mangiavo da
piccola, quando mi arrampicavo sull’albero in giardino per
starmene per conto mio. Dopo un po', mi tornava la voglia di
giocare di nuovo con gli altri. Magari.. un gelato all’amarena..”
“Bene Ciliegio, prova superata anche per te!”: la Voce si fa
sentire forte e chiara. Nicoletta, Michele e Ciliegio sentono
l’annuncio nello stesso momento, chi al castello, chi fuori. E
ancora non si conoscono...
“La prossima destinazione della caccia al tesoro sarà Bar, in
Montenegro, ove arriverete con il traghetto che parte da Bari”.
Sulla nave per Bar, la signora Irene mangia un altro gelato
all’amarena, seduta sul ponte più alto. Ciliegio è al suo fianco.
Michele, seduto sul ponte sottostante, legge ancora la guida su
Castel del Monte. Nicoletta, che ha l’occhio attento, in cerca di
eventuali compagni di caccia al tesoro, non si lascia sfuggire la
coincidenza sul Castello e si rivolge al ragazzo con un sorriso:
“Prima a Castel del Monte e poi Bar... Caccia al tesoro?”
“Sì! Tu devi essere la presenza femminile che ho percepito
quando ci hanno dato le prime istruzioni! E secondo me, sulla
nave, c’è di sicuro qualche altro partecipante...”
Ciliegio, accanto alla Signora Irene, ridacchia e Irene, senza
sapere perché, si trova a ridere di niente.
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