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Documento PDF - UniCA Eprints

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costituiti da una base, purinica o pirimidinica, legata ad uno<br />

zucchero: il deossiribosio nel caso del DNA e il ribosio nel caso dell’<br />

RNA (Schema 53).<br />

Schema 53. Formazione di un nucleoside<br />

Sino ad oggi sono state caratterizzate due grandi famiglie di<br />

recettori purinergici: quelli che appartengono alla classe P1 e quelli<br />

della classe P2. 150<br />

I P1 sono associati a proteine G e sono suddivisi in quattro sottotipi<br />

(A1, A2A, A2B e A3) in base alle azioni agoniste dell’ adenosina. I<br />

recettori per l’ adenosina A1 e A2 sono antagonizzati dalle xantine,<br />

mentre i recettori A3 non lo sono.<br />

I recettori A1 sono correlati con l’ inibizione dell’ adenil ciclasi, l’<br />

attivazione del flusso di K + , l’ attivazione della fosfolipasi C (PLC) e<br />

la regolazione di canali ionici. 151,153<br />

I recettori A2, invece, attivano l’ adenilato ciclasi. In particolare l’<br />

attivazione dei recettori A2A e A2B induce la produzione di inositol<br />

trifosfato che porta ad un rilascio intracellulare di Ca ++ che attiva la<br />

protein chinasi C. 151<br />

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