27.05.2013 Views

TESI DES HAYES - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

TESI DES HAYES - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

TESI DES HAYES - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Per Girgenti Des Hayes avrebbe eseguito “con puntualità soltanto quelle <strong>di</strong>rettive che a suo<br />

avviso non avrebbero limitato la sua autorità” 85 . In qualche modo anche lui come gli altri viceré<br />

boginiani si sarebbe rivelato “insofferente <strong>di</strong> quella <strong>di</strong>rezione troppo rigida che il ministro avrebbe<br />

voluto imporgli”. A ben vedere, la titubanza o il freno nell’esecuzione <strong>di</strong> alcune iniziative non<br />

scaturirono tanto, o non solo, da un orgoglioso sentimento <strong>di</strong> autonomia della propria carica.<br />

Piuttosto, fu l’analisi prudente delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> applicazione, furono le stime <strong>degli</strong> eventuali<br />

effetti dovuti al trapianto <strong>di</strong> <strong>di</strong>segni politici inadeguati per l’isola a determinare le esitazioni del<br />

viceré.<br />

Del resto, dalla corrispondenza tra la corte e le maggiori autorità isolane, risulta chiaramente<br />

che fu lo stesso Bogino a caldeggiare uno <strong>stu<strong>di</strong></strong>o preliminare dei parametri socio-economici<br />

dell’isola prima <strong>di</strong> intervenire. Ormai la <strong>di</strong>stanza con la Sardegna non costituiva più un problema:<br />

alcuni provve<strong>di</strong>menti regi emanati nei primi anni Sessanta avevano perfezionato il sistema della<br />

corrispondenza e reso più spe<strong>di</strong>te le comunicazioni navali fra le <strong>di</strong>verse parti del regno 86 . Da allora<br />

decine e decine <strong>di</strong> documenti, relazioni e memorie sulle con<strong>di</strong>zioni dell’isola si riversavano<br />

puntualmente nella Segreteria <strong>di</strong> Guerra consentendo a Bogino <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re la conoscenza <strong>di</strong><br />

quella terra lontana.<br />

Ma, nonostante ciò, egli sapeva <strong>di</strong> poter avanzare ipotesi d’intervento che solo chi era in<br />

loco poteva valutare nella loro fattibilità. Questo emerge con evidenza soprattutto dalla<br />

corrispondenza con l’intendente generale, suo principale referente nell’isola per le questioni<br />

economiche. Non si <strong>di</strong>mentichi, infatti, che “l’intera amministrazione delle materie economiche”,<br />

come venne rammentato anche a Des Hayes nelle Istruzioni, era nelle mani <strong>di</strong> quest’ultimo 87 . È a<br />

lui che il viceré doveva rivolgersi prima <strong>di</strong> intraprendere qualunque intervento economico. Durante<br />

il suo viceregno si confrontò così con l’avvocato Felice Cassiano Vacha e, a partire da <strong>di</strong>cembre del<br />

1770, con l’avvocato Giuseppe Felice Giaime, dai quali <strong>di</strong>pendevano due vice-intendenti generali.<br />

Negli anni questa mancanza <strong>di</strong> autonomia fu evidentemente avvertita da Des Hayes come<br />

una forma <strong>di</strong> dequalificazione della sua autorità politica, tanto da dover proporre al ministro, nel<br />

novembre del ‘70, <strong>di</strong> restringere le competenze dell’intendente. La proposta fu però<br />

imme<strong>di</strong>atamente bocciata da Bogino che, al contrario, pensava ad<strong>di</strong>rittura <strong>di</strong> estenderle 88 .<br />

Comunque, determinato ad avere un peso più consistente nella gestione <strong>degli</strong> affari<br />

economici, qualche mese dopo Des Hayes or<strong>di</strong>nò ai governatori delle città <strong>di</strong> rivolgersi a lui e non<br />

85 Ivi, p. 252.<br />

86 Si tratta dei provve<strong>di</strong>menti contenuti nel biglietto regio del 26 settembre 1763, e in quello del 12 ottobre 1766<br />

(Istruzioni a Voi Conte Vittorio Lodovico D’Hallot Des, cit., Politico, parr. 8-11). Tra le provvidenze prese si ricor<strong>di</strong> la<br />

<strong>di</strong>minuzione della tassa delle lettere da e per la terraferma, e l’uso dell’italiano nella corrispondenza viceregia,<br />

attenendosi al nuovo titolario fissato il 7 febbraio del’‘67.<br />

87 Minuta d’Istruzioni per il Viceré Conte Des Hayes, cit., p. 69.<br />

88 ASC, Segreteria <strong>di</strong> Stato, serie I, Dispacci della Regia Segreteria <strong>di</strong> Stato per gli Affari Interni, vol. 36, 28 novembre<br />

1770, lettera <strong>di</strong> Bogino a Des Hayes.<br />

19

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!