LA PREISTORIA - Cortebue.it

Battaglia tra Vallesani e
Lombardi al ponte di Crevola,
Miniatura di Diebold Schilling,
Cronaca di Lucerna, 1513
(da Summo Plano)
La cinta muraria di Domodossola in un dipinto
votivo del 1690
LE CONTESE LUNGO LA VIA DEL SEMPIONE E
LA DEFINIZIONE DEL CONFINE TRA OSSOLA E VALLESE
Il fermento commerciale del passo, sempre più aperto ai
traffici internazionali, spiega molto bene il motivo per cui il
territorio ed i coloni walser del Sempione, a differenza di tutte
le altre aree di colonizzazione walser note, siano stati oggetto
di aspre contese. I crescenti traffici commerciali spinsero
infatti i vescovi di Sion ad una politica di conquista territoriale.
Le contese lombardo-vallesane sul confine del Sempione
durarono oltre due secoli, aprendo nella storia del valico un
capitolo assai turbolento, che vide contrapposti i Vescovi di
Sion ed i Signori di Milano.
Segna in qualche modo l’inizio del conflitto un documento del
1291 con cui il vescovo di Sion Bonifacio di Challant acquistò
da Marzono Da Castello la signoria sui coloni walser insediati
tra Varzo e Simplon, atto che venne successivamente
impugnato dal nipote di Marzone, Jocelino da Castello, che
volle esercitare il diritto di revoca della vendita.
Nel 1300 si registra il primo vero e proprio scontro: i
Vallesani scesero per la prima volta a saccheggiare
Domodossola, la quale tre anni dopo si dotò di mura.
Nel 1306 un primo trattato tra il Vescovo di Novara,
all’epoca Uguccione de’ Borromei, e il vescovo
Bonifacio sancì la signoria di quest’ultimo sui coloni
del versante meridionale spostando la frontiera a sud
di Gondo.
Il vescovo-principe di Sion, per consolidare il proprio potere sui territori appena acquisiti,
designò quattro governatori che li amministrassero e favorì l’insediamento di nuove
famiglie tedesche nella regione. La crescita della popolazione tedesca fu direttamente
proporzionale alla crescita del traffico lungo la via e alle necessità di manodopera
conseguenti: operai per sistemare la strada, mulattieri, impiegati delle dogane, delle soste
e degli ospizi.