28.05.2013 Views

Il segreto dei Templari - Studio SIP.

Il segreto dei Templari - Studio SIP.

Il segreto dei Templari - Studio SIP.

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

memoria storico-teologica deve essere rivalutata e riabilitata e quindi<br />

ripulita dalla menzogna.<br />

E vi sono infine tutta una serie di omicidi inspiegabili di personalità<br />

in qualche maniera implicati in questa vicenda. Se mi fermo qui è solo<br />

per non afaticarla, potremo infati continuare al‟infinito.»<br />

Più il mio interlocutore parlava e più comprendevo di essermi infilato<br />

in un tunnel senza via di uscita. Mi venne in mente che non potevo<br />

lottare da solo contro un mostro dalle mille teste in grado di maciullare<br />

centimetro per centimetro ogni più piccola porzione delle mie carni.<br />

Arrendersi era la cosa più logica e umana che potessi fare, nessuno<br />

avrebe potuto soportare l‟imensa angoscia che mi prese alorché le<br />

parole del misterioso Lauret mi entravano una ad una nel cervello come<br />

la famosa goccia perpetua che buca la roccia.<br />

Ma poi una voce indefinibile che sentii salire dal più profondo di me<br />

steso mi dise di provarci, di non abandonare l‟impresa perché si<br />

tratava di qualcosa che avrebe potuto cambiare le sorti del‟umanità.<br />

Era la voce di Gesù: Non abbiate paura di coloro che uccidono il corpo,<br />

temete piuttosto Colui che può far perdere la vostra anima. Capii allora<br />

di non potermi ritirare, sarebe stato come svendere al‟Indiferenza la<br />

mia anima e l‟anima di quanti, inocenti, sofrono perché abbandonati<br />

al‟ignoranza e al‟inetitudine inteletuale.<br />

Lauret mi diede i due documenti piegandoli talmente bene che riuscii<br />

a farli entrare nella tasca interna della giacca.<br />

«Grazie« dise «sapevo che avrebe capito l‟estrema importanza<br />

del‟impresa, una persona come lei tutta dedita alla ricerca della Verità<br />

mai e poi mai avrebbe potuto dubitarne.»<br />

Ci salutammo affettuosamente come fratelli e ci abbracciammo,<br />

ambedue con una lacrima negli ochi; poteva esere l‟ultima volta che ci<br />

vedevamo.<br />

Giunsi in albergo che erano già le undici di sera.<br />

Appena dentro la stanza, la curiosità fu più forte di qualunque altro<br />

sentimento, aprii la mappa e la stesi sul tavolo; ad occhio e croce, mi<br />

dissi, il sito indicato dalla freccia non doveva essere lontano dall‟albergo<br />

di più di quattro-cinque chilometri, una distanza percorribile a piedi che<br />

mi portò a riandare indietro nei ricordi, allorquando, appena<br />

quindicenne, ritornai camminando, accompagnato da un mio paesano,<br />

dalla scuola di una vicina cittadina distante una decina di chilometri<br />

preso la quale frequentavo il Liceo Scientifico. L‟idea che mi balenò<br />

nel cervello era certo alquanto folle e temeraria, in questo modo tradivo<br />

in sostanza le direttive di Lauret e andavo nettamente oltre il mandato

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!