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RISTORANTI-BAR<br />
»»»» MILANO<br />
BUONO, FRESCO, CARO<br />
IL PESCE SENZA MARE<br />
Milano non è Trapani, ma ha il pesce più fresco d’Italia. Buono! Per chi se lo può permettere<br />
Non di solo pesce vive l’uomo.<br />
Soprattutto quello carnivoro,<br />
che venderebbe mamma e papà<br />
per addentare una polputa<br />
fiorentina (ragazza? Ma no, la<br />
bistecca!), osso compreso.<br />
Ma tutti gli altri, vegetariani<br />
non integrali (e integralisti)<br />
propensi alle carni bianche,<br />
sanno bene cosa significa vedersi<br />
arrivare nel piatto un’orata<br />
grande come una mezza racchetta<br />
da tennis, cotta con<br />
morbidezza e amorosamente<br />
spinata. E conoscono anche<br />
bene la classica libidine da<br />
scampone alla griglia, specie<br />
se cicciotto, dolcino, quasi<br />
croccante. E gli spaghetti (meglio<br />
le linguine) ai frutti di mare,<br />
che si portano addosso il<br />
succulento sughetto di cozze<br />
‘n’ calamari, dove li mettiamo?<br />
Insomma, noi devoti della religione<br />
del branzino (avviso ai<br />
bergamaschi: non è una piccola<br />
forma di formaggio Branzi...)<br />
abbiamo grandi soddisfazioni<br />
e qualche cruccio.<br />
Le soddisfazioni derivano dalla<br />
qualità del pesce in commercio:<br />
non per niente, il mercato ittico<br />
milanese è il primo d’Italia, per<br />
qualità e quantità. Roba da non<br />
crederci: peschi un rombo nel<br />
golfo del Tigullio e quello subito<br />
prende la A7 direzione Milano.<br />
Salvo tornare in Liguria il giorno<br />
dopo, ma solo se nessuno l’avrà<br />
prelevato dagli immensi banchifrigo<br />
di via Ferrante Aporti per<br />
trasferirlo in pescheria o al ristorante.<br />
E qui cominciano le<br />
dolenti note: perché sarà anche<br />
iper-fresco, il pesce di Milano,<br />
ma per acquistarlo serve un mutuo<br />
o giù di lì. Se pescivendoli e<br />
ristoratori devono impegnare la<br />
catenina d’oro della nonna, figuratevi<br />
noi che andiamo a comprarlo<br />
(o a mangiarlo) come<br />
consumatori “al dettaglio”…<br />
Senza dimenticare i venditori<br />
furbacchioni che scongelano pesce<br />
“di seconda” (eh sì, il pesce<br />
si giudica secondo la classe, come<br />
il miglior Del Piero) e lo propinano<br />
per appena preso all’amo.<br />
Meno male che voi, altrettanto<br />
furbi, sapete riconoscere<br />
un pesce fresco dall’occhio<br />
vispo, vero?<br />
Quindi, fidarsi è bene. Ma non fidarsi<br />
è molto meglio. A meno di<br />
sapere in che rete (di pescheria o<br />
ristorante) finire. Perché se uno<br />
ha appena preso lo stipendio,<br />
vuole fare bella figura con l’amato/a<br />
o è sulle spese della ditta<br />
(beato lui), va al Sambuco di via<br />
Messina (tel. 02-33610333) e si<br />
gode il miglior pasto di pesce in<br />
città. Ma se il tetto dei 50 euro vi<br />
sembra lontano come la pace in<br />
medioriente, allora fate una capatina<br />
davanti al mercato comunale<br />
di porta Ticinese, dal baracchino<br />
Fish Point (tel. 02-89402224)<br />
dove potete unire l’utile al dilettevole:<br />
comprare cioè il pesce (fresco,<br />
e di qualità) da portare a<br />
casa e intanto divorarne un’ottima<br />
vaschetta, crudo o fritto,<br />
sul posto. Il resto, lo trovate nelle<br />
indicazioni <strong>Urban</strong>ittiche sotto<br />
e a fianco: scoprirete che a Milano<br />
il mare arriva ben oltre la<br />
Darsena, l’Idroscalo e la fontana<br />
di piazza Castello...<br />
P.D. SFORNELLI<br />
RISERVE ITTICHE, COLTELLO E FORCHETTA<br />
DA LEO<br />
02-40071445<br />
Il pesce giusto al prezzo giusto. In<br />
questa piccola e simpatica trattoria<br />
a gestione familiare niente bizzarrie<br />
ittiche ma cotture basic, gusti<br />
incontaminati, rispetto assoluto<br />
della materia prima (cioè il pesce<br />
fresco). Godetevi i bei carpacci,<br />
la tenera insalata tiepida di<br />
gianchetti, il pescato del giorno –<br />
rombi chiodati, mormore, orate,<br />
ma anche conchiglie e crostacei –<br />
appena girato sulla piastra o<br />
messo al forno con le erbe giuste.<br />
Ma anche gli scampi con pomodoro<br />
e peperoncino, saporiti e<br />
non piccanti. Potete perfino concedervi<br />
una buona bottiglia e<br />
spendere sui 30-40 euro: se poi<br />
siete in età, la Baggina è vicina.<br />
Via Trivulzio, 26.<br />
Chiuso domenica e lunedì.<br />
MEDITERRANEA<br />
02-29522076<br />
Non fatevi spaventare dall’arredamento<br />
ittikitsch (acquari nel<br />
pavimento, vetri blu con onde,<br />
quadri da televendita, piastrelle<br />
con nodi da marinaio...): qui il<br />
pesce è buono e fresco, il servizio<br />
rapido (siamo vicini alla stazione),<br />
le sale grandi, le porzioni<br />
abbondanti, i menu degustazione<br />
per ogni tasca o quasi.<br />
Prima di andarvene e pagare il<br />
conto (sui 50-60 euro), scendete<br />
nell’insospettabilmente ricca<br />
cantina-boutique: vi stupirà.<br />
Piazza Cincinnato, 4.<br />
Chiuso domenica e lunedì<br />
a pranzo.<br />
BAIA DEI PESCATORI<br />
02-2619434<br />
L’ambiente, fra reti appese e timoni,<br />
è in perfetto old marina style:<br />
non badateci e fate una bella<br />
scorpacciata di crudo o di corposi<br />
antipasti caldi. Se invece siete da<br />
pasta, toglietevi la voglia di spaghetti<br />
ai frutti di mare da manuale<br />
(cioè da portolano) ma non risparmiatevi<br />
il fritto di paranza: ve<br />
la caverete bordeggiando con 40<br />
euro. Via dei Popoli Uniti, 7.<br />
Chiuso lunedì.<br />
illustrazione: boohstoodio<br />
PESCHERIE<br />
Guardatelo negli<br />
occhi. Qui si compra<br />
pesce senza<br />
sbagliare<br />
PEDOL<br />
02-4692347<br />
La famiglia Pedol è arrivata<br />
in questo mercato comunale<br />
nel ’29, e da lì, di branzino<br />
in branzino, non s’è più<br />
mossa. Un bel godere, nella<br />
loro bottega aperta, il pesce<br />
crudo tagliato al momento,<br />
le bistecche di tonno alte<br />
tre dita, le capesante ciccione<br />
da gratinare. Un po’ meno<br />
il conto, decisamente alto:<br />
sempre meglio però che<br />
il solito nasello surgelato...<br />
Piazza Wagner, 1. Chiuso<br />
domenica e lunedì.<br />
LA NUOVA<br />
CONCHIGLIA<br />
02-315129<br />
Un bel negozio-bancarella in<br />
zona Sempione dove Paolo<br />
Macario espone solo pesce di<br />
prima. In più, se lo avvisate in<br />
anticipo, vi farà trovare le conchiglie,<br />
i misti fritti o gli strepitosi<br />
calamaretti nani belli<br />
puliti e pronti da spadellare.<br />
Prezzi medio-alti.<br />
Via Pier della Francesca, 20.<br />
Chiuso domenica e lunedì.<br />
SPADARI<br />
02-878250<br />
Se i giapponesi impazziscono<br />
per il quadrilatero della moda,<br />
noi preferiamo di gran<br />
lunga quello della gastronomia.<br />
Dove troviamo questo<br />
luogo di culto ittico con ogni<br />
bendidio: non perdetevi l’arrivo,<br />
martedì e giovedì, delle<br />
ceste di gamberoni e scampi<br />
vivi da Mazara del Vallo.<br />
A proposito di moda: qui trovate<br />
il mitico salmone bianco,<br />
versione ipersnob di quello<br />
classico (rosso).<br />
Via Spadari, 4.<br />
Chiuso domenica e lunedì.<br />
URBAN 73