CIAO CARLO... - La Repubblica

amare la F1 anche attraverso i tuoi pezzi. Pezzi su cui è stato bello lavorare, da
vicino, anche solo per un estate. Nov 18, 4:33 PM
116. Giuseppe Florio - Un pensiero commosso a Marincovich: mi ha insegnato a
leggere lo sport in una lingua italiana godibile e affilata. Mi mancherà come manca un
parente saggio. Oggi le pagine dello sport sono un po’ più povere. Salutaci Gianni Brera.
Nov 18, 4:33 PM
117. Damiano Iovino - Le tue giacche blu sempre così eleganti, le cravatte del San
Diego Yacht Club, i tuoi giubbetti comprati da Abercrombie quando in Italia non lo
conosceva nessuno. Le emozioni condivise in sala stampa quando il Moro di Venezia
e Luna Rossa vincevano. Gli altri, gli stranieri, che ci venivano a stringere la mano a
noi, “terroni” della Coppa America che esultavamo mentre dettavamo le ultime righe
del pezzo. Gli spaghetti sulla terrazza del Barone a Auckland, la Mustang azzurra
decappottabile a San Diego, lo champagne a St. Tropez. Carlo…ma quanto ci siamo
divertiti? Dacci un’occhiata dalla tua nuvoletta, sarà vista mare. Guarda se riesci a
darci ancora qualche consiglio, come hai fatto sempre, tra una stizza improvvisa e una
risata furba. Buon vento. Nov 18, 4:36 PM
118. Daniela Camboni - Cordiale, leggero, ironico e sempre gentile. Lo ricordo così
Carlo Marincovich.. Ufficio Stampa Gran Premio di Imola. Per me era il primo lavoro.
Metà anni ‘80. Carlo Marincovich era il più alla mano e il meno ansioso fra le centinaia
di giornalisti di tutto il mondo che affollavano la sala stampa del circuito. I suoi pezzi
erano proprio come lui. Lievi, intelligenti, magari anche dissacratori verso quella messa
cantata che è la F1. Qualche anno dopo avrei fatto anch’io il suo lavoro. Sembra siano
passati 5 minuti. E adesso io veramente non riesco a crederci…Buon vento anche da
me. Ciao. Nov 18, 4:43 PM
119. Riccardo Roccato - Grazie, Carlo, per gli indimenticabili week end dentro e fuori
pista. Maestro e icona di un giornalismo ancora passionale e umano, lasci un vuoto che
non sarà colmato. Rimpiangeremo anche i tuoi silenzi e l’ironia che regalavi soltanto a
pochi. Un abbraccio a Patrizia. Riccardo. Nov 18, 4:44 PM
120. Giuseppe - Se ne va un grande giornalista abruzzese di auto, come Marcello Sabbatini.
Era un ottimo giornalista, competente, senza peli sulla lingua. Ciao Carlo. Nov 18, 4:48 PM
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