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Settimanale indipendente del Grigioni Italiano • fondato il 3 luglio 1852<br />

OrganO Ufficiale<br />

dei cOmUni di<br />

P O s c h i avO e B r U s i O<br />

POSCHIAVO: in assemblea generale arriva un<br />

forte attestato di stima dai vertici Pgi al comitato<br />

della sezione Valpos<strong>ch</strong>iavo Pagina 3<br />

Costituzione<br />

La nuova Costituzione del Comune<br />

di Pos<strong>ch</strong>iavo e la Legge sull’esercizio<br />

dei diritti politici sono arrivate sul<br />

tavolo della Giunta. Dopo aver preso<br />

nota dei contenuti in una prima riunione,<br />

adesso ci si appresta a discuterli<br />

punto per punto. Un’operazione certo<br />

non facile se si considera <strong>ch</strong>e si tratta<br />

di mettere mano alle leggi fondamentali<br />

su cui s’intende poggiare il futuro<br />

del Comune. Quello <strong>ch</strong>e si prospetta<br />

non sarà dunque un confronto destinato<br />

a scivolare via con tranquillità,<br />

considerata la posta <strong>ch</strong>e vi è in gioco. I<br />

principali partiti e movimenti politici<br />

sono già scesi in campo e non si può<br />

certo parlare di una concordanza di<br />

vedute. Tanti gli argomenti al centro<br />

di accese controversie <strong>ch</strong>e dovranno<br />

venir appianate prima di poter giungere<br />

alla stesura definitiva su cui infine<br />

sarà <strong>ch</strong>iamato il popolo a decidere. Ma<br />

è bene evidenziare <strong>ch</strong>e la revisione<br />

totale della Costituzione e della LDP<br />

non può e non deve trasformarsi in<br />

un braccio di ferro tra rappresentanti<br />

di uno o l’altro s<strong>ch</strong>ieramento, ma deve<br />

essere il traguardo di un processo di<br />

maturazione <strong>ch</strong>e permetta al Comune<br />

di Pos<strong>ch</strong>iavo di disporre dei giusti<br />

strumenti per gestire e superare con<br />

efficienza e prontezza le sfide <strong>ch</strong>e ci<br />

attendono. Sebbene le autorità democraticamente<br />

elette godano della fiducia<br />

incondizionata della popolazione,<br />

quest’ultima, mai come in questo caso,<br />

è tenuta, più per diritto <strong>ch</strong>e per dovere,<br />

a vigilare su quanto accade entro<br />

le mura di Casa Torre, onde evitare<br />

di dover intervenire in ultima ratio<br />

con una bocciatura in votazione. Permettersi<br />

il lusso di rimandare tutto al<br />

mittente senza aver perlomeno tentato<br />

a priori di evitare una simile eventualità<br />

potrebbe rivelarsi un’arma a doppio<br />

taglio. Ma forse è bene non anticipare<br />

troppo i tempi, an<strong>ch</strong>e per<strong>ch</strong>é la<br />

pubblicazione dei contenuti è ancora<br />

troppo recente per essere stata al centro<br />

di un’attenta analisi. La decisione,<br />

per citare un esempio, se aumentare<br />

la percentuale d’impiego del Podestà<br />

dall’attuale 50% al già sperimentato<br />

100% non può semplicemente basarsi<br />

sulla configurazione politica attuale,<br />

ma deve essere ponderata su una visione<br />

futura realistica. È realmente più facile<br />

trovare persone adeguate a ricoprire<br />

questo incarico solo se remunerato<br />

al 100% oppure potrebbe rivelarsi, al<br />

contrario, un ostacolo per <strong>ch</strong>i non può<br />

permettersi di abbandonare completamente<br />

il mondo dell’economia privata<br />

per quattro o quant’altri anni? D’altro<br />

canto, an<strong>ch</strong>e se diffuso in realtà più<br />

grandi della nostra, un Podestà di milizia<br />

può gestire con efficienza un territorio<br />

vasto come il Cantone di Zugo e<br />

<strong>ch</strong>e presto potrebbe essere al centro di<br />

un progetto enorme <strong>ch</strong>e ri<strong>ch</strong>iederà capacità<br />

di reazione immediate? Oppure,<br />

se vogliamo citare un altro esempio, è<br />

giusto <strong>ch</strong>e una frazione possa vedersi<br />

negata la possibilità di eleggere un<br />

proprio rappresentante solo per<strong>ch</strong>é<br />

questi abita al di fuori dei suoi confini?<br />

Per<strong>ch</strong>é un criterio geografico dovrebbe<br />

essere più rilevante dell’opinione e del<br />

rispetto <strong>ch</strong>e una persona gode tra una<br />

determinata cer<strong>ch</strong>ia di elettori? In fondo<br />

se la frazione decide di essere rappresentata<br />

da un domiciliato altrove lo<br />

fa di propria iniziativa. E… e… e… La<br />

discussione è aperta e tutti siamo <strong>ch</strong>iamati<br />

a fornire il nostro apporto. Solo<br />

così potremmo dirci certi <strong>ch</strong>e quanto<br />

adotteremo rappresenti veramente uno<br />

strumento <strong>ch</strong>e ci permettera di guardare<br />

al futuro con grande fiducia.<br />

Antonio Platz<br />

Questo il titolo della conferenza<br />

<strong>ch</strong>e Mons. Vitus Huonder,<br />

Vescovo di Coira, ha rivolto<br />

sabato 17 marzo 20<strong>12</strong> a numerose<br />

coppie di sposi e singoli<br />

fedeli in occasione della giornata<br />

decanale della famiglia.<br />

L’iniziativa, promossa dai sacerdoti<br />

del decanato della Valpos<strong>ch</strong>iavo,<br />

si è svolta presso<br />

il convento delle suore e successivamente<br />

a Campocologno,<br />

con la celebrazione della<br />

Messa. Mons. Huonder, infatti,<br />

per il secondo anno consecutivo<br />

ha invitato l’intera diocesi<br />

a riflettere sul sacramento del<br />

matrimonio e sulla famiglia.<br />

di NADIA GARBELLINI TUENA<br />

collaboratrice de «Il Grigione Italiano»<br />

Due le lettere pastorali <strong>ch</strong>e ha<br />

scritto su queste temati<strong>ch</strong>e: la prima<br />

«Mas<strong>ch</strong>io e femmina li creò» <strong>ch</strong>e<br />

spiega il fondamento del sacramento<br />

del matrimonio, la seconda «Il<br />

matrimonio sia rispettato da tutti»<br />

<strong>ch</strong>e vuole affrontare il sacramento<br />

del matrimonio nel contesto odierno.<br />

Il Vescovo ha scritto questa seconda<br />

lettera cercando di mettere<br />

in rilievo i problemi <strong>ch</strong>e oggi met-<br />

SOMMARIO<br />

Cronaca di Pos<strong>ch</strong>iavo . . . 2-3<br />

Comunicati ufficiali . . . 4<br />

Cronaca di Brusio . . . 5<br />

Cronaca di Bregaglia . . . 6<br />

Scuola . . . . . . 7<br />

Sport . . . . . . 9<br />

Associazioni . . . . . 10<br />

Cultura . . . . . . 11<br />

Vita di Comunità . . . <strong>12</strong>-13<br />

Ultima pagina . . . . 14<br />

BREGAGLIA: è scomparso lo scorso <strong>12</strong> marzo<br />

Florio Pult, fondatore del centro di documentazione<br />

al Castelmur Pagina 6<br />

IL VESCOVO VITUS HUONDER IN VISITA A POSCHAIVO<br />

Famiglia, scuola della Fede<br />

Monsignor Vitus Huonder e i parroci della Valle hanno pregato per il matrimonio e le famiglie<br />

tono in pericolo il matrimonio. I nostri<br />

sacerdoti, rispondendo all’invito<br />

del Vescovo, avevano inaugurato<br />

l’«anno della Famiglia» il 29 settembre,<br />

con il pellegrinaggio delle<br />

famiglie della Valle al Santuario<br />

della Madonna di Tirano, alla presenza<br />

del nuovo vicario generale<br />

don Andreas Fu<strong>ch</strong>s. Il Vescovo è<br />

G.A. 7742 Pos<strong>ch</strong>iavo - Giovedì 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />

SPORT: Federico Lardi si di<strong>ch</strong>iara soddisfatto<br />

della stagione hockeistica <strong>ch</strong>e per i suoi Tigers<br />

si è appena conclusa con la salvezza Pagina 9<br />

giunto in Valle già il mattino e si<br />

è intrattenuto con i sacerdoti per<br />

un momento di preghiera offrendo<br />

loro una meditazione sull’importanza<br />

della vita spirituale nella<br />

specifica esistenza sacerdotale. Al<br />

termine del pranzo consumato con<br />

i sacerdoti, ha avuto luogo la conferenza.<br />

Dopo il saluto del deca-<br />

LA «SUCIETÀ PUSC’CIAVIN IN BULGIA» SI RIORGANIZZA<br />

La PiB guarda al futuro con rinnovato slancio!<br />

Sotto gli ultracentenari ar<strong>ch</strong>i del Viadotto rimessi a nuovo recentemente, Matteo Tuena e Antonio Platz siglano con una stretta di mano l’accordo<br />

di collaborazione per mantenere in vita «Al Fagot»<br />

Le dimissioni in corpore del<br />

comitato centrale e la relativa<br />

difficoltà di trovare nuovi<br />

sostituti, non<strong>ch</strong>é la volontà di<br />

coinvolgere maggiormente i<br />

giovani della diaspora, hanno<br />

convinto i vertici delle varie<br />

sezioni sparse su tutto il territorio<br />

elvetico della necessità<br />

di riorganizzare la struttura<br />

della Sucietà di Pusc’ciavin in<br />

Bulgia, meglio conosciuta con<br />

l’acronimo PiB. Diverse le novità<br />

emerse dall’ultima assemblea<br />

generale <strong>ch</strong>e ha segnato<br />

un cambiamento epocale per il<br />

sodalizio.<br />

di ANTONIO PLATZ<br />

Notizie contrastanti si sono susseguite<br />

negli ultimi mesi in merito al<br />

futuro della «Sucietà di Pusc’ciavin<br />

in Bulgia», il piccolo fiore all’oc<strong>ch</strong>iello<br />

degli emigranti della Valpos<strong>ch</strong>iavo.<br />

Già da oltre un anno il comitato<br />

centrale del sodalizio si era ritrovato<br />

senza presidente dopo le dimissioni<br />

di Gianluca Giuliani, <strong>ch</strong>e per anni ha<br />

retto il timone del sodalizio. L’impossibilità<br />

di rimpiazzarlo con una forza<br />

nuova ha indotto gli altri membri a<br />

valutare la loro posizione giungendo<br />

alla decisione di presentare in corpore<br />

le dimissioni. A complicare ulteriormente<br />

la già fragile situazione<br />

sono giunte pure le dimissioni della<br />

redattrice responsabile de «Al fagot»<br />

Cristina Künzli-Costa.<br />

Continua a pagina 8<br />

no Don Giuseppe Paganini, Mons.<br />

Huonder ha ringraziato i sacerdoti,<br />

per l’iniziativa e per tutto ciò <strong>ch</strong>e<br />

svolgono nell’ambito del decanato.<br />

In un buon italiano il Vescovo ha<br />

subito esordito la sua prolusione affermando<br />

<strong>ch</strong>e per capire bene <strong>ch</strong>e<br />

cos’è la famiglia, il matrimonio, bisogna<br />

capire <strong>ch</strong>i è l’uomo. Da dove<br />

viene e quale è il suo fine . L’uomo<br />

e tutto l’universo sono stati creati<br />

da Dio per amore: Egli ha dato loro<br />

la facoltà e la capacità d’amare. Per<br />

questo l’uomo deve usare intelligenza<br />

e volontà. Il Vescovo ha dato<br />

inoltre diversi suggerimenti per<br />

vivere una spiritualità familiare<br />

basata anzitutto sull’esempio dei<br />

genitori. Ha ricordato <strong>ch</strong>e i primi<br />

testimoni della fede sono proprio i<br />

genitori.<br />

www.raiffeisen.<strong>ch</strong><br />

Continua a pagina <strong>12</strong><br />

Il mercato azionario<br />

svizzero prende<br />

fiato<br />

Lo spazio per un aumento sul mercato<br />

azionario svizzero diventa sempre<br />

più piccolo. Il recente saliscendi<br />

potrebbe aver concesso una pausa<br />

per fiatare, an<strong>ch</strong>e se la congiuntura<br />

svizzera cresce vigorosamente.<br />

Dopo <strong>ch</strong>e la situazione della crisi del debito<br />

europeo si è visibilmente rilassata, gli<br />

investitori si concentrano sempre più sui dati<br />

congiunturali. In Svizzera cresce più forte di<br />

quanto previsto e ha spinto alcuni<br />

economisti a correggere verso l’alto le<br />

previsioni di crescita del Prodotto Interno<br />

Lordo (PIL). Tra gli altri la Banca Nazionale<br />

Svizzera in occasione della valutazione della<br />

propria politica monetaria ha aumentato la<br />

quota di crescita del PIL «attorno all’uno<br />

percento», dopo <strong>ch</strong>e precedentemente si<br />

era partiti dall’assunto di uno 0.5 percento di<br />

crescita.<br />

Malgrado il crescente ottimismo per la<br />

crescita, gli operatori di mercato si<br />

attendono però dapprima un consolidamento<br />

del mercato azionario.<br />

Tra gli operatori si mormora <strong>ch</strong>e an<strong>ch</strong>e in<br />

Svizzera «gli alberi non crescono fino al<br />

cielo».<br />

Indici (Indicizzati: 13.02.<strong>12</strong> = 100)<br />

106<br />

103<br />

100<br />

97<br />

17.02. 24.02. 02.03. 09.03. 16.03.<br />

Dow JonesIA SMI Euro Stoxx 50<br />

Un consulente Raiffeisen rimane<br />

volentieri a disposizione per un<br />

colloquio personale.


2 P O S C H I A V O<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />

SEDUTA DI GIUNTA COMUNALE DEL <strong>12</strong> MARZO 20<strong>12</strong><br />

Revisione della Costituzione comunale<br />

e Legge sui diritti politici (LDP)<br />

Una seduta di Giunta comunale<br />

relativamente tranquilla<br />

e scorrevole, quella <strong>ch</strong>e ha<br />

avuto luogo lunedì <strong>12</strong> marzo,<br />

presso la Casa Torre. Protagonista<br />

della prima parte della<br />

serata, è stata la revisione<br />

della Costituzione comunale<br />

e Legge sui diritti politici, presentata<br />

da un legale attraverso<br />

una prima lettura. In seguito,<br />

si è passati alle informazioni<br />

inerenti le ri<strong>ch</strong>ieste di contributi<br />

per la copertura dei tetti<br />

in pietra e per concludere, la<br />

nomina di una commissione<br />

preparatoria, per la creazione<br />

di una legge comunale sui<br />

cani.<br />

di LARA BONINCHI LOPES<br />

collaboratrice de «Il Grigione Italiano»<br />

L’incontro si apre con la presentazione<br />

della Costituzione comunale<br />

e Legge sui diritti politici (LDP) da<br />

parte dell’avvocato Tos<strong>ch</strong>ini, legale<br />

incaricato per seguire l’intera revisione.<br />

Si tratta della presentazione<br />

riassuntiva di una prima bozza, <strong>ch</strong>e<br />

verrà discussa in maniera più approfondita<br />

in occasione della prossima<br />

seduta di Giunta comunale.<br />

La Costituzione permette di avere<br />

un regolamento base per il Comune<br />

<strong>ch</strong>e è di fondamentale importanza<br />

per le autorità comunali, l’organizzazione<br />

del Comune e il suo funzionamento,<br />

infine e non da ultimo per<br />

i diritti politici. In essa è descritto<br />

come viene esercitato il diritto di<br />

voto, il diritto di elezione, come avvengono<br />

le votazioni ed esercitati gli<br />

altri diritti politici.<br />

La Costituzione attuale del Comune<br />

politico di Pos<strong>ch</strong>iavo risale al 26<br />

agosto 1990 e ha delle caratteristi<strong>ch</strong>e<br />

particolari: il territorio comunale è<br />

suddiviso in frazioni, l’elezione della<br />

GC e del CS avviene nelle frazioni.<br />

È un’organizzazione comunale<br />

su tre livelli, con un parlamento comunale<br />

(Giunta) e senza assemblea<br />

comunale, caratterizzata da un sistema<br />

di elezione maggioritario per<br />

tutte le autorità comunali.<br />

Di regola c’è la presentazione di<br />

liste elettorali, esistono diverse autorità<br />

atipi<strong>ch</strong>e (p. es. Enti frazionali/<br />

Commissione edilizia/Commissione<br />

di ricorso in materia edilizia), conosciuta<br />

la figura del «supplente» per<br />

diverse autorità e secondo tradizione<br />

locale si utilizzano varie denominazioni<br />

(CC, Podestà, Luogotenente,<br />

Giunta).<br />

Indispensabile la revisione della<br />

Costituzione comunale e della LDP<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo: innanzitutto per<strong>ch</strong>é diverse<br />

norme non sono più conformi<br />

al diritto cantonale e di conseguenza<br />

ci deve essere un adeguamento al<br />

diritto superiore.<br />

La ripartizione delle competenze<br />

va rivista in base alla distinzione<br />

esecutivo/legislativo/organo di sorveglianza.<br />

Organi e funzioni non più<br />

adatti possono essere semplificati, le<br />

competenze finanziarie adeguate,<br />

inclusa an<strong>ch</strong>e l’adozione di norme<br />

sull’amministrazione comunale. Infine<br />

bisogna tenere in considerazione<br />

an<strong>ch</strong>e l’evoluzione della società.<br />

La necessità di una revisione della<br />

Costituzione è argomento condiviso,<br />

l’avvocato Tos<strong>ch</strong>ini spiega: Il CC ha<br />

optato per una revisione «tecnica»<br />

e di non effettuare revisioni «politi<strong>ch</strong>e»<br />

(p.es. la soppressione delle<br />

frazioni, ecc.). Non si tratta di grandi<br />

stravolgimenti alla Costituzione<br />

comunale attualmente in vigore, ma<br />

piuttosto di apportare degli adeguamenti.<br />

Infatti lo spirito del CC è stato<br />

quello di cambiare il meno possibile,<br />

ci si dovrà aspettare le conversioni<br />

più importanti negli aspetti procedurali.<br />

Per redigere la nuova Costituzione<br />

comunale è stata presa la Costituzione<br />

di Coira quale modello di statuto<br />

con parlamento. Invece per la LDP<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo si è fatto ricorso alla formulazione<br />

sulla base delle regole già<br />

esistenti e del diritto cantonale.<br />

Il CC si è occupato dell’elaborazione<br />

di una proposta di Costituzione<br />

e di LDP Pos<strong>ch</strong>iavo, della procedura<br />

di consultazione, della navetta<br />

(interscambio) con la Commissione<br />

preparatoria di Giunta e dei due progetti<br />

da sottoporre alla Giunta.<br />

Le disposizioni generali nei pro-<br />

getti sono il mantenimento delle<br />

frazioni, l’autonomia comunale e<br />

delimitazione per rapporto al diritto<br />

superiore, la definizione precisa dei<br />

compiti del Comune, la possibilità di<br />

delega di determinati compiti a terzi<br />

e l’articolo costituzionale sull’informazione.<br />

Infatti nelle valutazioni iniziali<br />

per la revisione della Costituzione,<br />

era emerso il bisogno di un maggior<br />

coinvolgimento da parte della popolazione,<br />

in sintesi era stata ri<strong>ch</strong>iesta<br />

maggior informazione.<br />

Se tutto dovesse procedere come<br />

previsto e premessa, l’esito favorevole<br />

della votazione popolare e<br />

l’approvazione da parte degli organi<br />

competenti, la nuova Costituzione<br />

comunale e legge sui diritti politici<br />

(LDP), potrebbe entrare in vigore già<br />

a partire dal 1º gennaio 2013.<br />

Informazione relativa<br />

alle ri<strong>ch</strong>ieste di contributi<br />

per la copertura dei tetti in pietra<br />

L’analisi attuale per le ri<strong>ch</strong>ieste di<br />

contributi per la copertura di tetti<br />

in pietra, include: i tetti posati nel<br />

2011, le persone <strong>ch</strong>e sono in possesso<br />

di permessi per tetti in tegola <strong>ch</strong>e<br />

devono ancora realizzare la costruzione<br />

ed infine la decisione futura se<br />

sussidiare o meno questo tipo d’intervento.<br />

La GC prende atto <strong>ch</strong>e alla voce<br />

contabile «contributi per tetti in tegole»<br />

verranno spesi ulteriori CHF<br />

52’041 in virtù della Legge edilizia<br />

in vigore e della prassi consolidata<br />

e accettata implicitamente in fase di<br />

preventivo.<br />

Nella seduta del 30 gennaio 20<strong>12</strong><br />

era stato deciso di invitare tutti i<br />

cittadini a inoltrare le loro ri<strong>ch</strong>ieste<br />

ancora pendenti per contributi a tetti<br />

posati nel 2011. Dopo la scadenza<br />

del termine d’inoltro la situazione<br />

attuale si presenta come segue:<br />

– Totale ri<strong>ch</strong>ieste di contributi per<br />

tetti realizzati nel corso del 2011<br />

o in precedenza: CHF <strong>12</strong>7’588.–<br />

– Versamenti effettuati fino al 15<br />

dicembre 2011 (sulla base della<br />

voce a preventivo e del credito<br />

addizionale concesso di CHF<br />

70’000.–): CHF 75’547.–<br />

– Totale versamenti pendenti:<br />

CHF 52’041.–<br />

Ri<strong>ch</strong>ieste due perizie legali per far<br />

<strong>ch</strong>iarezza sull’argomento. La GC non<br />

può negare il pagamento dei contributi<br />

a coloro <strong>ch</strong>e li hanno ri<strong>ch</strong>iesti<br />

prima <strong>ch</strong>e sopraggiungesse la decisione<br />

di decurtare questo sussidio.<br />

Vale il principio di buona fede ed<br />

eguaglianza <strong>ch</strong>e va al di sopra delle<br />

competenze della Giunta, ricorda il<br />

podestà Alessandro Della Vedova.<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo sabato 17 marzo 20<strong>12</strong>: Giornata delle rose<br />

Lo scorso fine settimana era<br />

dedicato alla tradizionale<br />

vendita delle rose a scopo di<br />

beneficenza, organizzata dal<br />

Sacrificio Quaresimale e Pane<br />

per tutti, in collaborazione<br />

con Essere solidali. Sabato 17<br />

marzo 20<strong>12</strong>, sono state vendute<br />

a Pos<strong>ch</strong>iavo, in poco più di<br />

un’ora, tutte le 200 rose ricevute<br />

in dotazione. Altre 100<br />

sono state vendute domenica<br />

a San Carlo.<br />

di REMO TOSIO<br />

collaboratore de «Il Grigione Italiano»<br />

La GC non ha altra scelta <strong>ch</strong>e rilasciare<br />

il credito. Chi ha ricevuto un<br />

permesso di costruzione per tetti in<br />

pietra l’ha fatto an<strong>ch</strong>e in funzione<br />

del sussidio.<br />

In questo ambito e volgendo uno<br />

sguardo al futuro, viene segnalata la<br />

necessità di un regolamento applicabile<br />

per la ri<strong>ch</strong>iesta di contributi per<br />

la copertura dei tetti in pietra <strong>ch</strong>e si<br />

riveli utile a definirne termini e modalità.<br />

Legge comunale sui cani<br />

In seguito alle ripetute segnalazioni<br />

da parte della popolazione e<br />

sommariamente in relazione alle<br />

problemati<strong>ch</strong>e sulla gestione dei<br />

cani, s’intende creare una legge comunale<br />

per gettare le basi per una<br />

buona convivenza.<br />

In GC è stata presentata brevemente<br />

la tematica: la legge comunale<br />

sui cani sarebbe una legge cosiddetta<br />

«snella», esposta attraverso dodici<br />

punti e sottoposta a votazione popolare.<br />

Per la creazione di quest’ultima,<br />

è stata nominata una commissione<br />

preparatoria, ne fanno parte Erno<br />

Cortesi (PDC), Carlo Mar<strong>ch</strong>esi (PLD<br />

i Liberali) e Corrado Crameri (movimento<br />

POSCHIAVO VIVA).<br />

Varie ed eventuali<br />

– Turismo - All’interno della Giunta<br />

comunale si avanzano proposte in<br />

merito al settore turistico in Val<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo. Si segnala l’esigenza<br />

di creare una Commissione per<br />

il turismo <strong>ch</strong>e potrebbe avere un<br />

certo potere decisionale in ambito<br />

politico.<br />

Nessun cambiamento per l’Ente<br />

Turistico Valpos<strong>ch</strong>iavo <strong>ch</strong>e manterrebbe<br />

comunque la propria<br />

funzione operativa. La Commissione<br />

per il turismo sarebbe invece<br />

attiva per il coordinamento di<br />

certe mansioni e nella collaborazione<br />

diretta con il rispettivo capodipartimento.<br />

– Rifiuti - Si rende attenti <strong>ch</strong>e nei<br />

diversi punti destinati alla raccolta<br />

dei rifiuti sul territorio del<br />

Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo, l’immondizia<br />

non viene sempre smaltita in<br />

modo corretto negli appositi sac<strong>ch</strong>i<br />

contrassegnati.<br />

Oltre a ricordare il buon senso e<br />

il rispetto per le comuni regole di<br />

convivenza tra la popolazione, si<br />

invitano i cittadini a segnalare<br />

eventuali trasgressioni in merito.<br />

Si fa notare <strong>ch</strong>e sporadicamente i<br />

sac<strong>ch</strong>i non contrassegnati vengono<br />

aperti per poter risalire al proprietario.<br />

Infine la RVP presenterà<br />

al CC il nuovo concetto per la raccolta<br />

dei rifiuti ad inizio aprile.<br />

«PIÙ UGUAGLIANZA SIGNIFICA MENO FAME»<br />

Una rosa per il diritto al cibo<br />

Tutti gli anni la Migros offre gratuitamente<br />

160’000 rose di qualità,<br />

con certificato Max Havelaar, <strong>ch</strong>e<br />

vengono vendute in tutta la Svizzera.<br />

Il motto dell’azione di quest’anno<br />

era «Più eguaglianza significa meno<br />

fame». Questa tradizionale azione<br />

umanitaria è iniziata nel 2005.<br />

Le rose vengono vendute, in alcuni<br />

luoghi scelti della Svizzera, al<br />

prezzo di 5.– fran<strong>ch</strong>i. L’azione vuole<br />

dimostrare <strong>ch</strong>e l’eguaglianza può<br />

essere un fattore di successo nella<br />

battaglia contro la fame. Con il ricavato<br />

vengono sostenuti progetti di<br />

sviluppo in Asia, Africa, e America<br />

latina. Un grazie di cuore va indistintamente<br />

a tutti coloro <strong>ch</strong>e in un<br />

modo o nell’altro hanno contribuito<br />

GIUNTA COMUNALE<br />

Seduta del<br />

alla vendita delle rose a Pos<strong>ch</strong>iavo e<br />

San Carlo.<br />

Più della metà delle rose sul mercato<br />

svizzero provengono dall’Africa<br />

e dal Sud America. In molte di queste<br />

piantagioni i salari sono ridicoli;<br />

un vergognoso e spudorato sfruttamento.<br />

Inoltre il forte uso di pesticidi,<br />

per la coltivazione, provocano<br />

problemi di salute a <strong>ch</strong>i vi lavora.<br />

Le 160’000 rose offerte gratuitamente<br />

dalla Migros provengono dalla<br />

piantagione di Kilifora in Tanzania,<br />

dove si pratica un equo trattamento<br />

dei lavoratori. Per questo quelle rose<br />

portano il mar<strong>ch</strong>io Max Havelaar,<br />

<strong>ch</strong>e garantisce ai 1’200 raccoglitori e<br />

raccoglitrici un posto di lavoro sicuro<br />

e uno stipendio adeguato. Queste<br />

coltivazioni devono inoltre sottostare<br />

ad una lista di sostanze proibite<br />

<strong>ch</strong>e non possono essere usate per i<br />

trattamenti.<br />

I progetti di Pane per tutti, Sacrificio<br />

Quaresimale ed Essere solidali,<br />

sostengono le persone <strong>ch</strong>e hanno un<br />

obiettivo comune: collaborare affin<strong>ch</strong>é<br />

tutti abbiano cibo a sufficienza e<br />

condizioni di vita migliori. Nei paesi<br />

in cui si soffre la fame, su dieci<br />

persone sette sono donne. Pur essendo<br />

le principali produttrici e trasformatrici<br />

di cibo, hanno meno diritti<br />

degli uomini.<br />

In questi giorni vengono portate<br />

a termine le importanti raccolte di<br />

fondi, istituite dalle due associazioni<br />

umanitarie Pane per tutti e Sacrificio<br />

Quaresimale; mettiamo una<br />

mano al cuore e una al portafoglio e<br />

diamo il nostro contributo fraterno<br />

a coloro <strong>ch</strong>e se la passano molto, ma<br />

molto peggio di noi!<br />

<strong>12</strong>.03.20<strong>12</strong><br />

Costituzione comunale e Legge sui diritti politici<br />

L’avvocato Andrea Tos<strong>ch</strong>ini, cui sono state affidate la valutazione e l’elaborazione<br />

delle regolamentazioni in oggetto, spiega in modo succinto le motivazioni<br />

<strong>ch</strong>e hanno indotto la revisione di entrambe. Durante la riunione<br />

del 26 marzo 20<strong>12</strong>, verranno trattati ed approfonditi dettagliatamente i vari<br />

articoli dei testi di legge.<br />

Contributi per la copertura dei tetti in pietra<br />

L’Amministrazione comunale, in seguito al ricevimento delle ri<strong>ch</strong>ieste di<br />

sussidio da parte dei cittadini per i lavori eseguiti nel 2011, ha esaminato<br />

nuovamente ed approfonditamente la tematica giungendo alla conclusione<br />

<strong>ch</strong>e, in base all’art. 21, punto 5, della Legge edilizia comunale, il cittadino<br />

abbia effettivamente diritto ai contributi per le opere realizzate fino al 2011.<br />

Il Consiglio comunale invita, pertanto, la Giunta a voler prendere atto <strong>ch</strong>e<br />

la voce contabile «contributi per tetti in tegole» sarà gravata da un’ulteriore<br />

uscita di Fr. 52’041.-- (totale degl’importi calcolati in base alle ri<strong>ch</strong>ieste trasmesse<br />

da singoli cittadini).<br />

Il Legislativo, dal canto suo, invita l’Esecutivo a voler instaurare una prassi<br />

<strong>ch</strong>e consenta una verifica accurata di tutte le tipologie di sovvenzioni<br />

comunali previste. In modo particolare, si <strong>ch</strong>iede <strong>ch</strong>e vengano osservati i<br />

seguenti punti:<br />

– inoltro di una ri<strong>ch</strong>iesta preliminare per ogni tipo di contributo comunale<br />

previsto;<br />

– pagamento da effettuarsi solo dopo l’inoltro di un consuntivo;<br />

– presentazione del rendiconto entro un periodo massimo di 24 mesi dalla<br />

data d’inoltro della ri<strong>ch</strong>iesta;<br />

trascorso questo termine, il diritto al contributo decade;<br />

– fissazione dei termini e delle modalità entro i quali possano essere sospesi<br />

o adeguati i contributi.<br />

Nomina di una commissione preparatoria (tre membri) per la creazione di<br />

una Legge comunale sui cani<br />

In considerazione del fatto <strong>ch</strong>e nel Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo sono presenti circa<br />

260 cani, si è evidenziata la reale necessità di provvedere all’attuazione di<br />

una normativa a tutela del territorio, delle persone, di altri animali e, non da<br />

ultimo, dei cani stessi. Per questa carica sono stati nominati all’unanimità i<br />

consiglieri Erno Cortesi, Carlo Mar<strong>ch</strong>esi e Corrado Crameri.<br />

Regolamento per i pascoli del Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

La Giunta comunale viene informata circa la modifica dell’art. 4 del Regolamento<br />

per i pascoli del Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo, approvato il 1º giugno 2008.<br />

Il sussidio, precedentemente fissato al 100%, è stato sostituito con un sussidio<br />

promozionale ai consorzi regolarmente costituiti o a singoli a favore delle<br />

spese sostenute per la manutenzione ed il miglioramento dei pascoli, dedotti<br />

i sussidi federali, cantonali ed eventuali prestazioni supplementari comunali<br />

(SUS). Non vi è, di principio, un diritto ai sussidi. Questi sussidi possono<br />

essere versati solo nel quadro del preventivo approvato. La garanzia del sussidio<br />

avviene espressamente previa disponibilità dei mezzi a disposizione.<br />

Problematica rifiuti<br />

S’informa <strong>ch</strong>e, prossimamente, la Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo presenterà<br />

all’Esecutivo il nuovo concetto per la raccolta dei rifiuti. I cittadini, a questo<br />

proposito, dovrebbero essere maggiormente sensibilizzati al problema del<br />

corretto smaltimento.<br />

L’Amministrazione comunale<br />

Concerto Primaverile della<br />

Filarmonica Comunale<br />

Cari amici della Filarmonica<br />

Comunale,<br />

siete gentilmente invitati<br />

al nostro Concerto<br />

Primaverile, <strong>ch</strong>e si terrà<br />

sabato 31 marzo 20<strong>12</strong><br />

alle ore 20.30 nella palestra<br />

delle scuole di Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />

Gli allievi della Banda Giovanile<br />

diretti dal maestro Pietro Boiani, e<br />

la Filarmonica diretta dal maestro<br />

Gioac<strong>ch</strong>ino Sabbadini, presenteranno<br />

musi<strong>ch</strong>e di John Williams.<br />

Non man<strong>ch</strong>eranno le sorprese del<br />

gruppo tamburini!<br />

Vi aspettiamo numerosi!<br />

La vostra Filarmonica Comunale<br />

BREVI<br />

Conferenza<br />

La Comunione Pastorale delle<br />

Chiese Riformate della Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

invitano alla conferenza pubblica del<br />

Prof. Paolo Ricca, Giovedì 22 Marzo,<br />

ore 20.30, Brusio, sala comunitaria<br />

riformata sul tema: CREDERE, UBBI-<br />

DIRE, PREGARE: questi tre verbi sono<br />

le colonne portanti della vita di ogni<br />

cristiano, a qualunque confessione<br />

appartenga. Il Cate<strong>ch</strong>ismo di Heidelberg,<br />

l’ultimo dei grandi cate<strong>ch</strong>ismi<br />

del XVI secolo, concepito in ambito<br />

riformato, illustra molte bene quali<br />

siano i contenuti essenziali della fede,<br />

dell’ubbidienza e della preghiera cristiana.<br />

Sintesi felice di dottrina e di<br />

pietà, esso rivela oggi ancora la sua<br />

sorprendente giovinezza.<br />

Tutti sono invitati.<br />

Ringraziamento<br />

Grazie di cuore alle Suore della<br />

Casa Anziani di Pos<strong>ch</strong>iavo <strong>ch</strong>e, durante<br />

i due giorni del corso Validation,<br />

ci hanno ospitato con grande<br />

accoglienza e ci hanno preparato un<br />

pranzo con i fioc<strong>ch</strong>i. Grazie!<br />

Una partecipante del corso


Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />

Così si è espresso il presidente<br />

della PGI Centrale, Sa<strong>ch</strong>a Zala,<br />

<strong>ch</strong>e quest’anno ha partecipato<br />

all’Assemblea della Sezione<br />

pos<strong>ch</strong>iavina, unitamente a<br />

gran parte del Direttivo. In effetti<br />

i membri del comitato PGI<br />

Valpos<strong>ch</strong>iavo meritano il nostro<br />

plauso per l’impegno e la<br />

serietà con cui portano avanti<br />

il Sodalizio. È un gruppo affiatato,<br />

interessato e operoso.<br />

Nell’attività di animazione è<br />

certamente di grande aiuto<br />

l’operatrice culturale Arianna<br />

Nussio; capace, disinvolta e disponibile.<br />

Al punto «Nomine»<br />

vi è stata una uscente e un entrante;<br />

Danila Bontadelli Guidi<br />

lascia (diventa mamma) e al<br />

suo posto entra Giovanni Ruatti<br />

di Cles (Trentino), laureato in<br />

filologia e critica letteraria, da<br />

anni legato alla Val Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />

di REMO TOSIO<br />

collaboratore de «Il Grigione Italiano»<br />

Il presidente Franco Milani ha potuto<br />

salutare una numerosa presenza di<br />

pubblico, <strong>ch</strong>e si è estesa all’inizio del<br />

concerto, avvenuto al termine dei lavori<br />

assembleari. Approvato l’ordine del<br />

giorno e il verbale, è seguita l’enumerazione<br />

delle attività 2011, presentate<br />

dall’operatrice Arianna Nussio. Una<br />

fiumana di appuntamenti culturali e<br />

sociali, elencati nell’apposito libretto<br />

di convocazione, <strong>ch</strong>e testimoniano<br />

un’imponente mole di lavoro. Una<br />

ventina di voci e sottovoci, <strong>ch</strong>e hanno<br />

avuto una buona partecipazione di<br />

pubblico, fra le quali mi piace citare in<br />

modo particolare la parte musicale: il<br />

duo popolare Un po’ scordati; il vivace<br />

gruppo ticinese Sonpalaria alla castagnata;<br />

vari concerti in Casa Console;<br />

Con forza e sentimento, l’organista<br />

internazionale Wolfgang Sieber con il<br />

Brüs Brass Quintet; I Brass e Melgasc,<br />

il giovane gruppo italo-svizzero <strong>ch</strong>e<br />

ha suonato a <strong>ch</strong>iusura della bellissima<br />

Giornata grigionitaliana sull’emigrazione;<br />

il sempre pregiato coro virile<br />

Monti Verdi di Tirano, <strong>ch</strong>e si è esibito<br />

nella <strong>ch</strong>iesa di San Vittore, accompagnando<br />

dapprima la santa Messa, terminando<br />

la serata con uno spettacolare<br />

concerto.<br />

Con 88’352.– fran<strong>ch</strong>i delle entrate<br />

e 85’731.– delle uscite, il conto economico<br />

2011 <strong>ch</strong>iude con un avanzo<br />

di 2’621.– fran<strong>ch</strong>i. Con questo guadagno<br />

il capitale sociale si assomma<br />

a 61’246.– fran<strong>ch</strong>i, dei quali 5’000.–<br />

fanno parte del Fondo riserva generale.<br />

Per quanto riguarda le nomine ho<br />

già citato nell’introduzione. L’attuale<br />

Comitato è così composto da: Franco<br />

Milani, presidente; Fabio Zanetti,<br />

cassiere; Irena Monigatti, assessore;<br />

Angela Brunoldi, protocollista; Giovanni<br />

Ruatti,<br />

nuovo, assesso-<br />

re. La strategia<br />

futura della PGI<br />

Valpos<strong>ch</strong>iavo è<br />

quella di raccogliere<br />

nuovi soci,<br />

migliorare il contatto<br />

con gli stessi<br />

in modo più<br />

coordinato. A<br />

tale scopo è stato<br />

introdotto il<br />

programma GIM-<br />

BENE (Gestione<br />

Integrata dei<br />

Membri e dei BE-<br />

NEfici), già presentato<br />

da Fabio<br />

Zanetti all’AG<br />

dei Delegati del<br />

29 ottobre 2011,<br />

<strong>ch</strong>e viene usato<br />

an<strong>ch</strong>e per la contabilità.<br />

Tutte le<br />

sezioni dispongono<br />

dello stesso<br />

programma, per<br />

cui i dati sono<br />

maggiormente<br />

coordinabili e<br />

trasparenti.<br />

Arianna Nussio<br />

ha presentato<br />

il programma<br />

delle attività<br />

20<strong>12</strong>. An<strong>ch</strong>e qui<br />

le occasioni per<br />

partecipare ad<br />

attività culturali<br />

e di intrattenimento<br />

sono mol-<br />

P O S C H I A V O<br />

SEZIONE VALPOSCHIAVO DELLA PRO GRIGIONI ITALIANO: ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI 20<strong>12</strong><br />

«Non è un Comitato <strong>ch</strong>e va bene, ma va benissimo! Tenetevelo stretto»<br />

U N I O N E<br />

C O N T A D I N I<br />

B R U S I O<br />

Comitato PGI Valpos<strong>ch</strong>iavo all’AG 20<strong>12</strong> in Casa Console, da sinistra: Arianna Nussio, operatrice culturale; Fabio Zanetti, cassiere; Franco Milani,<br />

presidente; Irena Monigatti, assessore; Angela Brunoldi, protocollista<br />

teplici. Il tema annuale 20<strong>12</strong> della PGI<br />

Centrale è Le donne nel Grigionitaliano.<br />

Delle attività valpos<strong>ch</strong>iavine cito<br />

in particolare la pubblicazione <strong>ch</strong>e<br />

uscirà in giugno, dal titolo Guida alle<br />

piante officinali della Valpos<strong>ch</strong>iavo.<br />

Un volume molto impegnativo <strong>ch</strong>e<br />

tratta delle piante di tipo farmaceutico,<br />

<strong>ch</strong>e crescono spontanee nella nostra<br />

Valle; come riconoscerle, come<br />

trovarle, quali sono i benefici <strong>ch</strong>e<br />

possiamo trarre. I testi sono opera di<br />

Giovanni Ruatti (il nuovo membro nel<br />

Comitato), il quale ha consultato tutta<br />

una serie di specialisti. Il preventivo<br />

20<strong>12</strong> dovrebbe <strong>ch</strong>iudere con un utile<br />

di 240.– fran<strong>ch</strong>i.<br />

Nel suo intervento alla voce Varie<br />

il presidente PGI Sa<strong>ch</strong>a Zala ha avuto<br />

parole di elogio all’indirizzo del Comitato<br />

valpos<strong>ch</strong>iavino, per l’impegno<br />

e l’efficienza. Egli ha colto l’occasione<br />

per citare l’attuale problema dell’insegnamento<br />

della lingua italiana nelle<br />

scuole, dibattuto questa settimana in<br />

Gran Consiglio, dove ci sono fazioni<br />

<strong>ch</strong>e vorrebbero sopprimerlo in favore<br />

dell’inglese. La PGI su questo argomento<br />

ha già da tempo avviato il radar,<br />

intervenendo con attività mirate.<br />

Apprendo all’ultimo momento, prima<br />

di <strong>ch</strong>iudere questo articolo, <strong>ch</strong>e<br />

lunedì 19 marzo, con 76 contro 35<br />

voti, il Gran Consiglio ha deciso di<br />

mantenere la situazione attuale. I fautori<br />

dell’inglese hanno subito di<strong>ch</strong>iarato<br />

di voler raccogliere sottoscrizioni<br />

per lanciare un’iniziativa popolare.<br />

Probabilmente saremo quindi noi a<br />

decidere. C’è da stare costantemente<br />

svegli per<strong>ch</strong>é gli anti italofoni sono<br />

sempre dietro l’angolo!<br />

Al termine dei concisi ma precisi<br />

(<strong>ch</strong>e fanno an<strong>ch</strong>e rima!) argomenti assembleari,<br />

il pubblico è stato allietato<br />

da uno spettacolare trio musicale.<br />

Trio Albatros Ensemble<br />

È un gruppo da camera italiano,<br />

con residenza a Bormio, <strong>ch</strong>e ha caratteristi<strong>ch</strong>e<br />

di originalità e rappresentatività.<br />

Fa parte dell’Associazione<br />

musicale LeAltreNote, <strong>ch</strong>e oltre all’attività<br />

concertistica si dedica an<strong>ch</strong>e<br />

all’insegnamento. È attivo sulla scena<br />

concertistica italiana ed internazionale<br />

già dal 1990 e si è affermato per la<br />

particolarità dell’organico, la raffinatezza<br />

del repertorio e la forza emotiva<br />

Il trio «Albatros Ensemble», da sinistra: Francesco Parrino, violino; Alessandro Marangoni, pianoforte;<br />

Stefano Parrino, flauto<br />

A S S O C I A Z I O N E<br />

A G R I C O L A<br />

P O S C H I A V O<br />

MOSTRA DISTRETTUALE<br />

DELLE BOVINE 20<strong>12</strong><br />

Sabato 5 maggio 20<strong>12</strong>, alle ore 09.00<br />

Piazzale La Cal<strong>ch</strong>era - Li Curt<br />

Possono partecipare tutti i capi di bestiame dei comuni di Pos<strong>ch</strong>iavo e Brusio.<br />

– VACCHE in lattazione <strong>ch</strong>e hanno partorito dopo il 1º agosto 2011<br />

– MANZE gravide nate dal 1º agosto 2009 al 30 aprile 2010<br />

– VACCHE nutrici<br />

– CAVALLI, ASINI, PECORE e CAPRE.<br />

Per ogni azienda di bestiame grosso l’iscrizione ammonta a fr 100.–; per bestiame<br />

minuto fr 50.– da allegare con l’annuncio.<br />

Per motivi organizzativi tutti i capi <strong>ch</strong>e saranno presentati alla mostra devono<br />

essere annunciati entro e non oltre il 31 marzo 20<strong>12</strong> a Rada Pierino, 7745 Li<br />

Curt, con i rispettivi certificati; per le vac<strong>ch</strong>e non dimenticare la data del parto.<br />

Il ComItato organIzzatore<br />

delle sue interpretazioni. È un trio <strong>ch</strong>e<br />

interpreta i brani con un tocco tutto<br />

speciale, da misteriose tonalità a brillanti<br />

intensità di sentimento.<br />

In questa occasione il Trio Albatros,<br />

con Francesco Parrino al violino,<br />

Stefano Parrino al flauto e Alessandro<br />

Marangoni al pianoforte, ha offerto i<br />

seguenti cinque imponenti brani:<br />

Nino Rota (Milano 3 dicembre<br />

1911- Roma 10 aprile 1979) con Trio<br />

per flauto, violino e pianoforte. Questo<br />

compositore è stato un personaggio<br />

tra i più creativi nella musica da<br />

cinema. Ha avuto un lungo rapporto<br />

artistico addirittura con Federico Fellini;<br />

Luca Russo (1970) con Goo Goo<br />

g’Joob, pat<strong>ch</strong>work sulle melodie dei<br />

Beatles;<br />

Delilah Gutman (1978) compositrice<br />

spagnola, con Letter to Morricone;<br />

George Gershwin (Brooklyn 26<br />

settembre 1898-Hollywood 11 luglio<br />

1937), compositore, pianista e direttore<br />

d’or<strong>ch</strong>estra statunitense, con Un<br />

americano a Parigi, arrangiato dal<br />

compositore, pianista e musicologo<br />

Giovanni Bietti;<br />

Nino Rota/Rocco, con Abate Rota-<br />

3<br />

fantasy, una fantasia sulle musi<strong>ch</strong>e da<br />

film.<br />

Francesco Parrino, violino, plurilaureato<br />

in prestigiose istituzioni<br />

musicali e universitarie europee. Ha<br />

vinto vari premi nazionali ed internazionali<br />

e ha collaborato come solista<br />

con varie or<strong>ch</strong>estre, curando an<strong>ch</strong>e le<br />

prime esecuzioni di lavori di Marco<br />

Betta, Paolo Furlani ed Ennio Morricone.<br />

Sia come solista <strong>ch</strong>e come<br />

camerista, si è esibito in importanti<br />

teatri e sale da concerto in Europa e<br />

nelle Ameri<strong>ch</strong>e. Suona su un bel violino<br />

di Gaetano Gadda (1950 circa)<br />

con due preziosi ar<strong>ch</strong>etti: un Benoit<br />

Rolland del 2008 e un Eugène Sartory<br />

del 1930.<br />

Stefano Parrino, flauto, pluridiplomato<br />

nelle più importanti scuole musicali<br />

di Milano, Ginevra, Londra e Parigi.<br />

Si dedica all’attività concertistica<br />

sia come solista <strong>ch</strong>e come camerista.<br />

Si è esibito in Europa e nel Nord e<br />

Sud America, ottenendo sempre ampi<br />

riscontri di pubblico e critica. Ha suonato<br />

in diretta radiofonica su Radio<br />

RAI 3, con l’Or<strong>ch</strong>estra Sinfonica Arturo<br />

Toscanini, direttore Stephen Alltop.<br />

A San Pietroburgo ha tenuto un<br />

concerto nella Sala Grande dell’or<strong>ch</strong>estra<br />

Philarmonica di San Pietroburgo,<br />

suonando il concerto di Mercadante<br />

diretto da Sergio Monterisi.<br />

Alessandro Marangoni, pianoforte,<br />

si è diplomato col massimo dei voti,<br />

lode e menzione, presso il Conservatorio<br />

di Alessandria e si è perfezionato<br />

alla Scuola di Musica di Fiesole.<br />

Contemporaneamente si è laureato in<br />

Filosofia presso l’Università di Pavia.<br />

Ha debuttato nel dicembre del 2007 al<br />

Teatro alla Scala di Milano. Tiene regolarmente<br />

concerti come solista, collaborando<br />

an<strong>ch</strong>e con vari musicisti.<br />

Di recente ha suonato al Teatro alla<br />

Scala, all’Accademia di Santa Cecilia<br />

a Roma, Teatro La Fenice di Venezia,<br />

il Teatro Verdi di Trieste, alla Cappella<br />

Paolina del Quirinale in Roma,<br />

al Rossini Opera Festival. Ha inoltre<br />

debuttato come direttore e solista con<br />

l’Or<strong>ch</strong>estra I Pomeriggi Musicali al Teatro<br />

Dal Verme di Milano.<br />

Pru Gerli, 13 marzo 20<strong>12</strong><br />

C O N V O C A Z I O N E<br />

all’Assemblea ordinaria<br />

sabato, 24 marzo 20<strong>12</strong>, ore 16.00<br />

alla Capanna Pru Gerli<br />

(L’accesso da Spineo alla Capanna con autoveicoli è permesso soltanto<br />

agli autorizzati)<br />

Stimati membri, cari genitori<br />

Il Comitato amministrativo vi invita cordialmente all’assemblea ordinaria;<br />

prima della seduta i genitori sono invitati a partecipare all’attività<br />

con i lupetti ed esploratori, <strong>ch</strong>e ha inizio alle ore 14.00.<br />

L’ordine del giorno da discutere e deliberare prevede le seguenti<br />

trattande:<br />

1. Saluto ed apertura<br />

2. Nomina scrutinatori<br />

3. Approvazione protocollo del 24 aprile 2011<br />

4. Rapporto attività 2011/20<strong>12</strong><br />

5. Resoconto finanziario 2011 / Preventivo 20<strong>12</strong><br />

6. Rapporto dei revisori<br />

7. Fissazione del contributo annuo 20<strong>12</strong>/2013<br />

8. Organigramma 20<strong>12</strong>/2013<br />

9. Campeggio estivo 14.7 – 21.7.20<strong>12</strong> a Stein am Rhein<br />

10. La parola ai genitori<br />

11. Varia ed eventuali<br />

Sono gentilmente invitati an<strong>ch</strong>e tutti i genitori interessati, i cui<br />

figli ancora non frequentano le attività APE!<br />

All’Assemblea, secondo l’art. 7 dello Statuto APE, i genitori rappresentano<br />

i minori di 16 anni!<br />

Dopo la seduta è offerta una spaghettata assieme a Castorini,<br />

Lupetti, Esploratori e Pionieri, durante la quale si proietteranno i<br />

filmati di attività/campeggi precedenti.<br />

Durante le giornate di venerdì 23.03. e sabato 24.03. si eseguono<br />

le pulizie primaverili. Le mamme sono pregate di comunicare la<br />

loro disponibilità a Ursula, cellulare 079 255 27 60.<br />

Durante il sabato mattina si eseguono lavori nei magazzini e lavori<br />

di pulizia esterni. I papà sono pregati di comunicare la loro<br />

presenza a Muro, cellulare 079 603 97 99; ritrovo alle ore 08.00<br />

in Capanna.<br />

Il Comitato amministrativo


4 C O M U N I C A T I U F F I C I A L I<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />

COMUNE DI POSCHIAVO<br />

ConvoCazione<br />

della lod. Giunta Comunale<br />

lunedì 26 marzo 20<strong>12</strong>, alle ore 20.00,<br />

sala sedute in Casa comunale Torre<br />

ORDINE DEL GIORNO:<br />

Apertura e saluto<br />

1. Approvazione dell’ordine del giorno<br />

2. Ammissione del pubblico<br />

3. Approvazione protocollo del <strong>12</strong> marzo 20<strong>12</strong><br />

4. Costituzione comunale e Legge sui diritti politici<br />

5. Varia ed eventuali<br />

Il presidente della Giunta comunale<br />

Fabio Zanetti<br />

DOMANDE DI COSTRUZIONE<br />

Ai sensi dell’art. 45 dell’Ordinanza sulla pianificazione territoriale<br />

del Cantone dei Grigioni (OPTC), sono esposti negli Uffici comunali<br />

i piani delle seguenti costruzioni:<br />

– Annunziata: Riattamento edificio n. 675, sulla particella n.<br />

3511, piano n. 32 (zona nucleo).<br />

Ri<strong>ch</strong>iedente: Franco e Alda Andreazzi-Tuena,<br />

Annunziata 679, 7745 Li Curt.<br />

– Spultri: Nuova struttura con camere e posti mac<strong>ch</strong>ina coperti,<br />

sulla particella n. 807, piano n. 6 (zona villaggio).<br />

Ri<strong>ch</strong>iedente: Fausto e Ornella Isepponi, Via da Spultri 272,<br />

7742 Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />

– Raviscé: Trasformazione stalla-fienile in abitazione, edificio<br />

n. 509, sulla particella n. 2525, piano n. 20 (zona nucleo).<br />

Ri<strong>ch</strong>iedente: Luciana Rampa-Dorizzi, Prada 805,<br />

7745 Li Curt.<br />

Durata dell’esposizione: dal 22 marzo al 10 aprile 20<strong>12</strong>.<br />

Durante questo periodo può essere inoltrata opposizione in doppio<br />

e con motivazione scritta all’Autorità edilizia.<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo, 20 marzo 20<strong>12</strong> La commissione ediLizia<br />

A Prada Alto<br />

Sono in vendita la casa no. ass. 853 A (proprietà fu Ernesto Conrad)<br />

con serra annessa e giardino adiacente per una superficie totale di<br />

ca. 970 m2 (immobile no. 2013 in zona residenziale), unitamente<br />

all’immobile no. 3959 per una superficie totale di ca. 440 m2 (giardino<br />

in zona agricola).<br />

Le persone interessate ad un eventuale acquisto dell’intera proprietà<br />

sono pregate di volersi annunciare per iscritto entro il 5 aprile 20<strong>12</strong><br />

(data del timbro postale) al seguente indirizzo:<br />

Eredi Ernesto Conrad<br />

Casella postale 46<br />

7742 Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

Agli annunciati sarà data la possibilità di visitare gli immobili; in tale<br />

occasione sarà loro consegnata la documentazione riguardante gli<br />

oggetti in vendita e fornite le indicazioni vincolanti relative alla procedura<br />

d’offerta.<br />

L’esecutore testamentario avv. Ilario Bondolfi<br />

RIAPRE<br />

in Via da Mez 150<br />

sabato 24 marzo<br />

alle ore 10.00<br />

Vi aspettiamo per un aperitivo<br />

Hotel - Ristorante Suisse - CH-7742 Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

Tel. +41 81 844 07 88 / Fax +41 81 844 19 67<br />

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Guardare al futuro<br />

Ecco la mia risposta a Reto Capelli.<br />

Non solo i Cantoni dell’altopiano<br />

industrializzato hanno contribuito<br />

all’accettazione dell’iniziativa popolare<br />

contro lo sviluppo sfrenato delle<br />

residenze secondarie, una buona fetta<br />

di votanti dei Cantoni di montagna<br />

(grigionesi 43%, ticinesi 46%, glaronesi<br />

48%, bernesi 55%) ha sostenuto<br />

gli obiettivi dell’iniziativa. Solo il<br />

Vallese l’ha bocciata a grande maggioranza.<br />

E così l’iniziativa è stata<br />

accettata. Ora la realizzazione della<br />

volontà popolare è in mano al Consiglio<br />

federale <strong>ch</strong>e, in collaborazione<br />

con i cantoni e tutti gli interessati, la<br />

metterà a punto il più presto possibile.<br />

Il Parlamento avrà l’ultima parola.<br />

Nelle discussioni sull’iniziativa i<br />

«munt» e i rustici non sono mai stati<br />

considerati residenze secondarie alla<br />

stregua dei «letti freddi» nelle regioni<br />

turisti<strong>ch</strong>e, questo lo afferma an<strong>ch</strong>e<br />

la Fondazione Franz Weber. Sono<br />

parte del nostro patrimonio culturale<br />

e il loro utilizzo attuale è già regolato<br />

in tutti i dettagli. I «munt» non sono<br />

l’obiettivo dell’iniziativa. Per quanto<br />

riguarda le abitazioni esistenti ereditate<br />

da famigliari residenti fuori<br />

Valle, gli iniziativisti affermano <strong>ch</strong>e<br />

il diritto ereditario dovrà essere rispettato.<br />

Particolare attenzione si dovrà<br />

riservare a quelle vallate <strong>ch</strong>e sono<br />

toccate dallo spopolamento e contano<br />

per questo motivo, ben diverso da<br />

quello dei centri turistici, numerose<br />

«residenze secondarie». Questi sono<br />

an<strong>ch</strong>e i miei punti di vista.<br />

Ora bisogna guardare al futuro<br />

e non lasciarsi impressionare dalla<br />

frustrazione e dai lamenti di <strong>ch</strong>i,<br />

malgrado una dispendiosa campagna<br />

pubblicitaria, ha perso in questa votazione.<br />

In Austria, dove le residenze<br />

secondarie sono limitate – per esempio<br />

all’8% in Tirolo – si registrano<br />

migliori risultati turistici <strong>ch</strong>e in Svizzera.<br />

L’accettazione dell’iniziativa<br />

rappresenta una <strong>ch</strong>ance per la promozione<br />

di un turismo qualitativo<br />

e durevole, <strong>ch</strong>e rispetta gli interessi<br />

della popolazione residente e non<br />

mina le proprie basi, la cultura indigena<br />

e il paesaggio e la bellezza dei<br />

villaggi tradizionali. Questo significa<br />

promuovere l’albergheria, <strong>ch</strong>e crea<br />

posti di lavoro e indotto a livello regionale,<br />

e utilizzare meglio la sostan-<br />

www.pgi.<strong>ch</strong><br />

za edilizia esistente an<strong>ch</strong>e attraverso<br />

l’affitto o la tassazione delle residenze<br />

secondarie, come sta sperimentando<br />

il comune di Silvaplana. Inoltre<br />

gli sforzi vanno indirizzati alla valorizzazione<br />

dei centri storici. Per il<br />

settore edile, <strong>ch</strong>e teme per il proprio<br />

futuro, ci tengo a sottolineare <strong>ch</strong>e si<br />

prevedono sì conseguenze a breve<br />

scadenza in quelle regioni dove l’edilizia<br />

è stata gonfiata dalla costruzione<br />

eccessiva di residenze secondarie.<br />

Il lavoro però non verrà a mancare,<br />

per<strong>ch</strong>é grazie ai tassi ipotecari bassi<br />

l’edilizia registra un boom delle costruzioni<br />

e per<strong>ch</strong>é l’iniziativa riguarda<br />

solo le costruzioni di residenze<br />

secondarie, non l’edilizia in generale,<br />

non i restauri e i risanamenti energetici<br />

promossi dal Cantone, non la costruzione<br />

di infrastrutture.<br />

Silva Semadeni,<br />

consigliera nazionale<br />

LA NUOVA SUBARU XV 4x4 È PRONTA PER VOI.<br />

GIÀ A PARTIRE DA FR. 25 900.– (PREZZO DI LANCIO).<br />

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>>An<strong>ch</strong>e con cambio automatico con Lineartronic TM CVT.<br />

>>An<strong>ch</strong>e con SUBARU BOXER DIESEL.<br />

>>Cinque stelle al crash test EuroNCAP 20<strong>12</strong>.<br />

Sabato 24.03.20<strong>12</strong><br />

CASTORINI<br />

Ritrovo in capanna ore 16.00.<br />

Termine attività ore 18.00.<br />

Cravatta!<br />

LUPETTI<br />

Ritrovo in capanna ore 16.00.<br />

Termine attività ore 18.00.<br />

Camicia (per <strong>ch</strong>i ce l’ha) e cravatta!<br />

ESPLORATORI<br />

Ritrovo in capanna ore 14.00.<br />

Termine attività ore 18.00.<br />

Avventura nel bosco e casette.<br />

Camicia e cravatta!<br />

PIONIERI<br />

Ritrovo in capanna ore 15.30.<br />

Termine attività ore 18.00.<br />

Camicia e cravatta!<br />

Alle ore 18.00, dopo l’assemblea<br />

generale a cui sono convocati i<br />

genitori, è prevista una spaghettata<br />

a cui siete tutti invitati!<br />

www.apepos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong><br />

Con motore a benzina di 1,6 litri (114 CV) e cambio manuale a 2x5 marce o automatico CVT,<br />

motore a benzina di 2,0 litri (150 CV) con cambio manuale a sei marce o automatico CVT<br />

e motore a gasolio di 2,0 litri (147 CV) con cambio manuale a sei marce.<br />

V I E N I A P R O V A R L A D A


Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />

Mostra intaglio nel legno a Brusio<br />

Domenica prossima 25 marzo<br />

presso il Centro parroc<strong>ch</strong>iale cattolico<br />

di Brusio dalle 11 alle <strong>12</strong> e<br />

il pomeriggio dalle 15 alle 18, si<br />

aprirà ufficialmente la mostra delle<br />

opere in legno create dai membri<br />

dell’A.V.I., Associazione Intagliatori<br />

Valtellinesi. Questa associazione,<br />

nata a Chiuro nel 2010, raduna le<br />

persone appassionate di intaglio nel<br />

legno provenienti dalla Valtellina e<br />

la Val Pos<strong>ch</strong>iavo. Durante l’inverno<br />

si svolgono dei corsi specifici per<br />

gli amanti dell’intaglio; Palmo Zala<br />

tiene delle serate formative per intagliatori<br />

qui a Brusio già da tempo e<br />

ultimamente an<strong>ch</strong>e a Chiuro. Questa<br />

mostra esporrà i lavori confezionati<br />

durante gli ultimi corsi.<br />

Le opere sono sculture o bassorilievi<br />

nel legno; solitamente esse<br />

rappresentano la realtà, perciò si<br />

ricorre raramente all’astrattismo. Si<br />

potranno ammirare soggetti derivati<br />

dall’osservazione del mondo naturale<br />

(animali, piante ecc.), soggetti di<br />

ispirazione religiosa oppure semplici<br />

motivi decorativi.<br />

Il pubblico potrà visitare la mo-<br />

In gita per la prima volta<br />

a Roncaiöla<br />

Oddio, Roncaiöla non è la torre Eiffel<br />

di Parigi, o il Colosseo a Roma, ma<br />

quando si tratta di una prima volta, è<br />

sempre una novità. Se poi ti capita a<br />

una certa età come nel mio caso, vale<br />

an<strong>ch</strong>e la pena soffermarsi un tantino.<br />

Non <strong>ch</strong>e non ne avessi sentito parlare.<br />

Forse più di quanto ho sentito<br />

parlare dei posti famosi soprannominati<br />

– ho fatto la guerra – (come<br />

uso dire) a Tirano e quindi ho avuto<br />

a tiro d’oc<strong>ch</strong>io per tanti anni quella<br />

specie di ballatoio lassù e non è mancata<br />

l’occasione di parlarne; fra contrabbando,<br />

ebrei rifugiati, ecc. con<br />

Roncaiöla an<strong>ch</strong>e con riferimento ai<br />

vicini Baruffini, nominarli era all’ordine<br />

del giorno. Poi in questi giorni<br />

un gruppo di anziani, in maggioranza<br />

donne, eufori<strong>ch</strong>e, come ragazzini<br />

in attesa di partire, aspettavano fuori<br />

dalla Casa Anziani di Pos<strong>ch</strong>iavo dove<br />

di fronte alloggio io, e mi sento dire:<br />

«Venga an<strong>ch</strong>e Lei con noi». Andiamo<br />

a Roncaiöla. Per un attimo ho dovuto<br />

esitare. A Roncaiola? Cosa c’era di<br />

così entusiasmante da vedere? Ma si<br />

trattava, almeno nel mio caso, di una<br />

prima volta e allora per<strong>ch</strong>é non aderire<br />

all’invito?<br />

Ma di solito le gite <strong>ch</strong>e Franco,<br />

l’uomo della Casa Anziani di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

presente dappertutto, le fa<br />

dalle ore 14.30 in poi, ogni venerdì e<br />

in quel caso non erano <strong>ch</strong>e le 11.00.<br />

E il pranzo? Dove si andava? Bisogna<br />

avvisare per tempo in quei casi. Nessun<br />

problema, lassù è già tutto organizzato<br />

e per di più offerto. Da <strong>ch</strong>i? In<br />

questi, casi non si sa.<br />

E allora avanti, si parte. I passeggeri<br />

erano piuttosto entusiasti e dimenti<strong>ch</strong>i<br />

degli acciac<strong>ch</strong>i della loro<br />

età. An<strong>ch</strong>e l’uomo in carrozzella <strong>ch</strong>e<br />

a dire il vero sembrava più ingom-<br />

«Natività» di Palmo Zala<br />

LA SOCIETA' BERSAGLIERI BRUSIO<br />

invita al<br />

16º Tiro d’apertura<br />

Fucile 300m<br />

Poligono di Brusio<br />

Concorso individuale e a gruppi<br />

Serie rimborso separata<br />

stra, oltre alla giornata di apertura,<br />

da giovedì 29 marzo a domenica 1º<br />

aprile tutti i giorni dalle ore 16.00<br />

alle ore 18.00. L’ultimo giorno, domenica<br />

1º aprile, l’esposizione sarà<br />

aperta an<strong>ch</strong>e la mattina dalle ore<br />

11.00 alle ore <strong>12</strong>.00.<br />

brante la carrozzella <strong>ch</strong>e lui. E avanti…la<br />

frontiera, Tirano e poi su, su.<br />

Di quella strada in mezzo alle vigne<br />

ho un ricordo di quando da ragazzina<br />

ero impegnata a fare la babysitter<br />

e, a Tirano, con due ragazzini<br />

e la slitta in spalla, salivamo per le<br />

scorciatoie delle vigne e giunti a una<br />

certa altezza, sulla strada, posata la<br />

slitta per terra, un bambino seduto<br />

dietro e una davanti e io in mezzo<br />

a guidare, scendevamo fino a Tirano.<br />

(Naturalmente allora non c’era<br />

il traffico delle mac<strong>ch</strong>ine) Chiusa la<br />

parentesi dei ricordi l’autista continuava<br />

imperterrito e con la sicurezza<br />

dell’esperto e a tempo stabilito,<br />

arrivammo alla meta.<br />

Roncaiöla vista da Tirano appare<br />

in pendenza, ma a stare lassù si ha<br />

l’impressione <strong>ch</strong>e se ci si <strong>ch</strong>ina appena,<br />

appena un poco più del necessario,<br />

si rotola giù con fermata a Tirano.<br />

Ma nessun problema. An<strong>ch</strong>e quegli<br />

anziani <strong>ch</strong>e sembra fati<strong>ch</strong>ino a<br />

stare in piedi nei lucidissimi corridoi<br />

e atri della Casa dove abitano a Pos<strong>ch</strong>iavo,<br />

non dimostravano eccessivi<br />

problemi. Abbiamo faticato un poco a<br />

scendere il pur breve sentiero (naturalmente<br />

senza la carrozzella) ma poi<br />

ci siamo trovati in un caldo ambiente,<br />

dove la collaboratrice (Vittoria?)<br />

<strong>ch</strong>e ci ha preceduti con mac<strong>ch</strong>ina<br />

propria, aveva sul fuoco gli spaghetti<br />

<strong>ch</strong>e poi ci furono serviti con un saporitissimo<br />

ragù seguito da dessert e<br />

dolci, il tutto innaffiato di buon vino.<br />

Ma <strong>ch</strong>e bella gita! Valeva la pena<br />

partecipare. Morire senza vedere<br />

Roncaiöla? Mai più. E poi vedere<br />

quegli anziani gioire come ragazzini<br />

della scuola in gita è già una consolazione.<br />

Luisa Moras<strong>ch</strong>inelli da Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

Venerdì 30 marzo 20<strong>12</strong> 16.00-19.00<br />

Sabato 31 marzo 20<strong>12</strong> 09.00-<strong>12</strong>.00 13.30-18.00<br />

Auguriamo a tutti i tiratori della Valle<br />

un caloroso benvenuto e «ottimi risultati»<br />

B R U S I O<br />

Convocazione<br />

del Consiglio<br />

Comunale<br />

Il Consiglio comunale è convocato<br />

in seduta ordinaria (3a) per lunedì, 26<br />

marzo 20<strong>12</strong>, alle ore 20.15, in sala comunale,<br />

per discutere e deliberare sul<br />

seguente<br />

Ordine del giorno:<br />

– Apertura, saluto.<br />

– Approvazione dell’ordine del giorno.<br />

– Ammissione del pubblico.<br />

– Protocollo della seduta del 13 febbraio<br />

20<strong>12</strong>.<br />

– Ufficio cassa – sostegno amministrativo:<br />

– proposta CCC/C. Pers.;<br />

– delibera incarico.<br />

– Azienda elettrica comunale AECB.<br />

– situazione;<br />

– proposta CCC/C. Pers.;<br />

– delibera incarico.<br />

– Commissione regolamenti: informazioni<br />

e modo di procedere.<br />

– Ampliamento piazzale Cavaione-<br />

Bastian-Val dal Giümelin – delibera<br />

lavori.<br />

– Nomina incaricato CC per prevenzione<br />

e promozione della salute.<br />

– Nomina impiegato IDA.<br />

– Commissione edile – domande di<br />

costruzione.<br />

– Ri<strong>ch</strong>ieste di contributo.<br />

– Varia.<br />

Brusio, 19 marzo 20<strong>12</strong><br />

Il Presidente comunale,<br />

Arturo Plozza<br />

Programma di<br />

prevenzione<br />

Valpos<strong>ch</strong>iavo 20<strong>12</strong><br />

Il gruppo di lavoro formato dai rappresentati<br />

dei due comuni e dal Servizio<br />

Sociale Bernina ha allestito il<br />

programma annuale di prevenzione<br />

rivolto alla popolazione della Valle di<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo. Per il 20<strong>12</strong>, il programma<br />

è strutturato in tre parti, dedicate a tre<br />

differenti gruppi: i gestori di ristoranti,<br />

le società sportive e i gruppi giovanili.<br />

I tre momenti formativi, di discussione<br />

e condivisione di idee sono stati<br />

elaborati con l’Ufficio cantonale della<br />

promozione della salute e della prevenzione.<br />

Le giornate di prevenzione sono previste<br />

il 13 e il 14 aprile. Le attività con i<br />

gestori di esercizi e con le società sportive<br />

si svolgeranno venerdì 13 aprile.<br />

Per i gruppi giovanili, invece, il momento<br />

d’incontro sarà sabato 14 aprile.<br />

An<strong>ch</strong>e per quest’anno, i contenuti<br />

dei tre programmi mirano a sensibilizzare<br />

sulle conseguenze dovute<br />

all’eccessivo consumo di sostanze<br />

<strong>ch</strong>e inducono dipendenza, a garantire<br />

l’attuazione delle norme di protezione<br />

giovanile e a prevenire situazioni di<br />

violenza e bullismo in concomitanza<br />

con feste e manifestazioni pubbli<strong>ch</strong>e.<br />

L’annuncio va inoltrato al Servizio<br />

Sociale Bernina, telefonando al numero<br />

081 844 02 14 oppure inviando<br />

il modulo d’adesione. Prossimamente,<br />

gli interessati riceveranno il programma<br />

dettagliato.<br />

Franco Albertini<br />

SPZ SUCIETÀ<br />

PUSC’CIAVIN A ZÜRIG<br />

«L’amur… al fà<br />

pasà ’l temp»<br />

Pure quest’anno è ritornato a Zurigo<br />

il gruppo teatro di Coira. Il Gruppo<br />

è atteso con ansia dalla società di Pusc’ciavin<br />

a Zürig. Quest’anno si sono<br />

presentati con una certa fifa, per<strong>ch</strong>é<br />

era la «premiere» infatti erano un po’<br />

nervosi. Non diamo peso a queste<br />

cose, una certa incertezza e adrenalina<br />

e dopo po<strong>ch</strong>e parole sembravano<br />

dei professionisti. Antonio Godenzi<br />

è riuscito a intrattenere gli spettatori,<br />

più di cento, fermi con la bocca aperta<br />

e gli oc<strong>ch</strong>i fissi sul palco. Il tutto per<br />

una vicenda di famiglia. Serata piena<br />

di alti e bassi come la vita ci insegna.<br />

I protagonisti Claudio, Lucia, Mi<strong>ch</strong>ela,<br />

Marcello, Felicita, Elisa, Adolfo e Lidia<br />

sono stati veramente eccellenti e sono<br />

riusciti con tanto lavoro e disciplina a<br />

farci passare una bellissima serata.<br />

Con queste mie po<strong>ch</strong>e righe voglio<br />

ringraziarvi e farvi tanti auguri per le<br />

prossime rappresentazioni in Ticino a<br />

Coira e infine a Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />

Per i lettori del Grigione Italiano non<br />

posso raccontarvi di più, ma è una serata<br />

da riservare, è una commedia da<br />

guardare.<br />

Per la SPZ: Bruno Compagnoni<br />

“Uno strumento importante<br />

per lo sviluppo della Regione;<br />

un’opportunità da cogliere”<br />

È quanto ha sottolineato Christoph Zindel dello studio di pianificazione STW<br />

AG di Coira, <strong>ch</strong>e martedì 13 marzo in Casa Besta a Brusio, con il collaboratore<br />

Andrea Nardini, ha presentato alle autorità valligiane nel pomeriggio - e<br />

ai rappresentanti dei gruppi d’interesse in serata - il Concetto di Sviluppo<br />

Territoriale e il Piano Direttore Regionale (PDR).<br />

Un Piano Direttore <strong>ch</strong>e nel novembre 2011 era stato oggetto di un Tavolo<br />

regionale di Confronto allargato estremamente proficuo, dal quale erano<br />

emersi dati importanti per un contenuto condiviso e adeguato alle esigenze<br />

della Valpos<strong>ch</strong>iavo. Un Piano Direttore vincolante per i Comuni <strong>ch</strong>e dovrebbe<br />

ora contenere tutte le prerogative di un valido vademecum per lo sviluppo<br />

di attività economi<strong>ch</strong>e, sociali, turisti<strong>ch</strong>e, culturali e sportive al passo con<br />

i tempi e per la tutela del nostro paesaggio.<br />

Presenti in buon numero, le Autorità politi<strong>ch</strong>e di Pos<strong>ch</strong>iavo e di Brusio hanno<br />

seguito la presentazione dettagliata dei contenuti del Piano: sarà, infatti,<br />

responsabilità dei due Comuni <strong>ch</strong>inarsi su quanto proposto, fare propri gli<br />

intenti e sostenerli poi con interventi mirati e concreti.<br />

Tra i 5 settori proposti e analizzati - paesaggio, turismo, insediamento,<br />

traffico e altre infrastrutture - quello del traffico sembra scuotere particolarmente<br />

gli animi e ri<strong>ch</strong>iama interventi precisi: la messa in sicurezza della<br />

strada del Bernina per una viabilità sicura e ininterrotta, estate e inverno,<br />

24 ore su 24 trova consenso comune.<br />

Priorità numero 1 sarà quindi assolutamente il Passo del Bernina.<br />

Seguono le circonvallazioni valligiane: sappiamo <strong>ch</strong>e sono onerose e <strong>ch</strong>e<br />

non godono del sostegno dei grandi numeri ma sarà importante non permettere<br />

<strong>ch</strong>e si scordino. Fissarle nel Piano direttore regionale è fondamentale<br />

quale segnale verso le Autorità del Canton Grigioni.<br />

Le cartine esposte sono a disposizione dei presenti: le aree di svago, turisti<strong>ch</strong>e,<br />

di recupero dei nuclei storici, di nuovi insediamenti, di tutela<br />

del paesaggio, già indicate nel perimetro del Patrimonio dell’Umanità<br />

UNESCO, di deposito inerti e di altre infrastrutture, sono <strong>ch</strong>iaramente<br />

tratteggiate. Tante aree protette ma soprattutto tanto territorio a<br />

disposizione per lo sviluppo economico, nel rispetto delle esigenze di<br />

tutti i settori.<br />

In serata, presenti i gruppi d’interesse già protagonisti nell’allestimento<br />

delle proposte contenute nel PDR, si ripete la presentazione.<br />

An<strong>ch</strong>e qui toni pacati e grande attenzione; durante la discussione finale<br />

emergono pareri e domande pertinenti. I contadini, tra gli altri, fanno sapere<br />

<strong>ch</strong>e inoltreranno una loro presa di posizione scritta.<br />

Ora la verifica del PDR spetta alle Autorità dei due Comuni.<br />

Ci sarà poi l’inoltro al Cantone per l’approvazione, tornerà al vaglio della<br />

Regione con l’indicazione di eventuali modifi<strong>ch</strong>e, indi sarà esposto per la<br />

popolazione ma soprattutto per le Autorità Comunali per le quali sarà infatti<br />

vincolante per qualsiasi applicazione della pianificazione locale.<br />

L’approvazione del PDR è prevista per la fine del 20<strong>12</strong>; tempi stretti dunque,<br />

<strong>ch</strong>e la Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo è intenzionata a mantenere per giungere all’approvazione<br />

in concomitanza con la concessione per il Progetto Lagobianco.<br />

7743 Brusio • T 081 834 79 42<br />

www.regione-valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong> • segretariato@regione-valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong><br />

C O N S O R Z I O A C Q U A P O T A B I L E<br />

C O N T R A D E D I S O P R A B R U S I O<br />

Assemblea ordinaria<br />

venerdì 30 marzo 20<strong>12</strong> alle ore 19.30<br />

Agriturismo Miravalle<br />

Ordine del giorno:<br />

1. Saluto<br />

2. Appello<br />

3. Nomina scrutinatori<br />

4. Protocollo assemblea ordinaria del 25 marzo 2011<br />

5. Relazione del presidente<br />

6. Orientamento direzione tecnica<br />

7. Stato finanziario al 31.<strong>12</strong>.2011<br />

8. Rapporto revisori, accettazione conti 2011<br />

9. Elezioni straordinarie membri comitato<br />

10. Varie<br />

Il presidente F. Macsenti<br />

Società Pusc’ciavin Ticino<br />

Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

La SPT-Ticino ricorda <strong>ch</strong>e sabato 24 marzo 20<strong>12</strong> alle ore 20.00<br />

presso la Sala Multiuso di Paradiso, il Gruppo di teatro della<br />

Società Pusc’ciavin di Coira porterà in scena la commedia dialettale<br />

«L’amur ... al fa pasà ‘l temp».<br />

5


6 B R E G A G L I A<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />

FLORIO PULT (1928-20<strong>12</strong>)<br />

Scomparso il fondatore dell’Ar<strong>ch</strong>ivio storico<br />

Florio Pult è morto lo scorso <strong>12</strong><br />

marzo a Meyrin (GE), dove viveva.<br />

La Pgi esprime alla vedova Christiane<br />

e alla famiglia del figlio Fadri le<br />

più sincere condoglianze.<br />

Nella sezione Romandia Florio<br />

Pult è stato per lunghi anni membro<br />

attivo, ha sempre seguito con interesse<br />

e in maniera an<strong>ch</strong>e critica la<br />

politica culturale della Pgi centrale<br />

e in Bregaglia è stato per decenni<br />

una figura di spicco.<br />

La sua passione era rivolta in<br />

modo particolare alle vicende<br />

degli emigranti pasticceri grigioni,<br />

lui stesso era un discendente<br />

di importanti famiglie trasferitesi<br />

all’estero: gli Scartazzini (la<br />

madre) di Promontogno e i Pult<br />

dell’Engadina. Con l’amico Dolf<br />

Kaiser, autore del libro Fast ein<br />

Volk von Zuckerbäckern?, nel 1994<br />

ha creato il centro di documentazione<br />

al Castelmur, denominato<br />

Ar<strong>ch</strong>ivio storico. Lo stesso anno<br />

con la moglie Christiane ha avuto<br />

l’idea di dare vita a un mercatino<br />

delle pulci. Il lavoro da pionieri di<br />

Florio e Christiane è poi continuato<br />

per quasi dieci anni, cui seguirono<br />

consigli e proposte ai nuovi subentrati.<br />

E soprattutto rilevante si è dimostrata<br />

la fitta rete di conoscenze<br />

Sono presenti 106 cittadine e cittadini<br />

con diritto di voto.<br />

Dopo l’approvazione del verbale<br />

del 15 dicembre 2011 si passa alle<br />

seguenti trattande:<br />

Strade forestali 20<strong>12</strong>, CHF 150’000<br />

Nel programma 20<strong>12</strong> sono previsti<br />

lavori di manutenzione per le strade<br />

forestali Ciresc (Bondo) e Nambrun<br />

(Vicosoprano). Il 60% dei costi complessivi<br />

di CHF 150’000 è sussidiato<br />

dalla Confederazione e dal Cantone.<br />

L’importo a carico del Comune di<br />

Bregaglia è di CHF 60’000. Votazione:<br />

82 sì, 0 no.<br />

Risanamento acquedotto Isola,<br />

CHF 592’000<br />

L’acquedotto di Isola è stato costruito<br />

negli anni ‘50. Dal controllo<br />

di qualità dell’acqua risulta <strong>ch</strong>e per<br />

il serbatoio è da rifare l’impermeabilizzazione<br />

interna e il calcestruzzo,<br />

la vasca di raccolta non rispetta più<br />

i parametri di legge e la condotta a<br />

pressione dovrebbe essere sostituita<br />

in un terreno instabile. Il progetto<br />

prevede la posa di due serbatoi prefabbricati<br />

presso la sorgente (acqua<br />

potabile e riserva antincendio). Il<br />

tracciato della nuova condotta seguirà<br />

in gran parte la strada per Isola<br />

evitando zone di protezione e terreno<br />

instabile. I contributi cantonali<br />

ammontano a CHF 44’700. Votazione:<br />

105 sì, 0 no.<br />

Rifacimento strada e infrastrutture<br />

Valär, Coltura, CHF 562’000<br />

La strada di Valär a Coltura è stata<br />

sottoposta nell’arco degli anni a<br />

Decisioni dell’assemblea comunale<br />

del 15 marzo 20<strong>12</strong> a Promontogno<br />

Chiusura della galleria<br />

di Promontogno<br />

Si comunica alla popolazione<br />

<strong>ch</strong>e la galleria di Promontogno verrà<br />

<strong>ch</strong>iusa giornalmente dal 25 al 30<br />

marzo 20<strong>12</strong> e dal 1° al 5 aprile 20<strong>12</strong><br />

dalle ore 20.00 fino alle ore 5.00 del<br />

mattino seguente per poter permet-<br />

Curso de español - nivel básico<br />

Un po’ di spagnolo in tasca, per<strong>ch</strong>é no?<br />

– Para aprender... a comunicare e<br />

parlare in spagnolo in situazioni<br />

realisti<strong>ch</strong>e.<br />

– Il corso, articolato in sei incontri,<br />

prevede, attraverso un approccio<br />

comunicativo, l’uso di materiale<br />

multimediale e la conversazione<br />

Le «porte aperte» per l’Ar<strong>ch</strong>ivio al Castelmur del 23 agosto 2008: Francesca Nussio, Dolf<br />

Kaiser (in piedi) e Florio Pult Foto: Arnoldo Giacometti<br />

<strong>ch</strong>e i coniugi avevano e coltivavano,<br />

grazie alle quali ci furono e ci<br />

sono tuttora importanti donazioni<br />

e lasciti <strong>ch</strong>e garantiscono il futuro<br />

un traffico crescente <strong>ch</strong>e ha causato<br />

danni strutturali ben visibili. Le<br />

principali infrastrutture (acquedotto,<br />

condotta acque luride, linee elettri<strong>ch</strong>e)<br />

si trovano nella sede stradale,<br />

ma non c’è drenaggio o raccolta<br />

delle acque piovane <strong>ch</strong>e sono immesse<br />

infine nella canalizzazione e<br />

nel depuratore di Stampa. Il progetto<br />

prevede il rinnovamento completo<br />

della strada nel tracciato esistente<br />

con uno strato di asfalto, la posa del<br />

drenaggio e il rifacimento delle condotte<br />

acque luride e acqua potabile.<br />

I contributi cantonali ammontano a<br />

CHF 16’500 e la quota a carico del<br />

piano di quartiere a CHF 57’800. Votazione:<br />

93 sì, 0 no.<br />

Rinnovo Alpe Maroz d’Ora,<br />

CHF 290’000<br />

Il progetto prevede la ristrutturazione<br />

e la sistemazione dei locali nel<br />

vec<strong>ch</strong>io fienile, il rinnovo della cucina<br />

con rivestimento esterno, un nuovo<br />

impianto elettrico, un impianto<br />

di mungitura e una vasca stagna per<br />

la raccolta delle acque luride. Il contributo<br />

cantonale ammonta a CHF<br />

64’000. Votazione: 103 sì, 0 no.<br />

Strada cantonale nel paese di<br />

Maloja, tappa 20<strong>12</strong>, CHF 250’000<br />

Il progetto prevede 4 tappe per il<br />

rifacimento dell’asfalto nell’abitato<br />

di Maloja. La prima tratta da Capolago<br />

al Longhin comprende an<strong>ch</strong>e la<br />

realizzazione di un isolotto spartitraffico<br />

a Capolago. Secondo la legge<br />

cantonale, l’importo a carico del<br />

Comune ammonta a CHF 250’000.<br />

Votazione: 97 sì, 2 no.<br />

tere dei lavori di risanamento. Il<br />

traffico verrà deviato lungo la strada<br />

comunale nel paese di Promontogno.<br />

Per il Comune di Bregaglia,<br />

Marcello Crüzer, ufficio tecnico<br />

in lingua, l’apprendimento della<br />

lingua spagnola in modo facile<br />

e… divertente!<br />

– Profesora: Maria Luisa Tonali<br />

– Fe<strong>ch</strong>a y lugar: lunedì: 16, 23, 30<br />

aprile, e 7, 14, 21 maggio<br />

– Il corso si tiene al Centro punto-<br />

Bregaglia, dalle ore 20.00 alle ore<br />

22.00.<br />

– Quota per partecipante CHF 160<br />

– Iscrizioni entro lunedì, 2 aprile<br />

20<strong>12</strong> a: Patrik Giovanoli, 078 670<br />

46 00, p.giovanoli@puntobregaglia.<strong>ch</strong>.<br />

www.ilgrigioneitaliano.<strong>ch</strong><br />

e il successo dell’ar<strong>ch</strong>ivio-centro<br />

di documentazione.<br />

G. A. Walther,<br />

responsabile Ar<strong>ch</strong>ivio storico<br />

Nuovo percorso avventura<br />

a Maloja, CHF 200’000<br />

La proposta è di sostituire l’attuale<br />

percorso avventura (Orden-Lägh<br />

da Bitabärgh) con nuove installazioni<br />

moderne e più sicure, adatte a<br />

tutte le età. La ditta KuKuk ha elaborato<br />

il progetto e i costi ammontano<br />

a CHF 200’000. Si propone di prelevare<br />

questo importo dal fondo delle<br />

tasse d’incentivazione. Votazione:<br />

21 sì, 53 no.<br />

Ospedale e casa di cura:<br />

ambulanza e garage, CHF 260’000<br />

La nuova ambulanza è un veicolo<br />

d’occasione offerto a Fr. 90’000. Il<br />

garage esistente sarà ampliato con<br />

la costruzione di un garage doppio<br />

(ambulanza e auto del medico)<br />

per un costo complessivo di CHF<br />

170’000. Votazione: 101 sì, 0 no.<br />

Lettura verbali in assemblea<br />

In base a interventi precedenti il<br />

municipio propone di rinunciare<br />

alla lettura e di adattare la costituzione,<br />

dando la possibilità di consultare<br />

la bozza in cancelleria. Altri<br />

preferiscono mantenere questa<br />

tradizione e legame tra municipio<br />

e assemblea. Votazione: la proposta<br />

del municipio è respinta con 56 voti<br />

contro 32.<br />

Informazioni<br />

Si informa l’assemblea sui dispositivi<br />

di sicurezza delle frane Spazzacaldeira,<br />

Cengalo e cava Promontogno.<br />

Inoltre il consiglio scolastico informa<br />

in dettaglio sul progetto di<br />

fattibilità per una collaborazione<br />

scolastica fra la Bregaglia e Villa di<br />

Chiavenna.<br />

Infine il municipio comunica <strong>ch</strong>e<br />

la domanda di costruzione per il risanamento<br />

della scuola d’infanzia a<br />

Vicosoprano è stata ritirata, in quanto<br />

il progetto prevede una parte nella<br />

zona di costruzione non ancora in<br />

vigore nella prevista revisione della<br />

pianificazione.<br />

APPUNTAMENTI «AL GERL»<br />

Coro Nivalis<br />

Sabato prossimo avrà<br />

luogo un concerto del<br />

famoso gruppo vocale<br />

mas<strong>ch</strong>ile di Chiavenna<br />

Coro Nivalis. Dopo due<br />

anni tornano Al Gerl, ben<strong>ch</strong>é abituati<br />

a cantare in ambienti più grandi,<br />

poi<strong>ch</strong>é apprezzano l’atmosfera intima<br />

e rustica e l’ottima acustica del<br />

locale bregagliotto a Stampa. Il loro<br />

grande repertorio spazia dal classico<br />

canto di montagna al canto popolare<br />

tradizionale e moderno. Dal 1988 il<br />

Coro è diretto da Leonardo Del Barba,<br />

già corista del Nivalis da oltre<br />

trent’anni.<br />

Sabato 24 marzo 20<strong>12</strong>. Il concerto<br />

inizia alle ore 21.00 (ingresso dalle<br />

ore 20.30), costo 18 fr. Informazioni:<br />

081 822 11 48 o algerl.wordpress.<br />

com.<br />

Caso Jenats<strong>ch</strong>:<br />

il Servizio ar<strong>ch</strong>eologico<br />

dei Grigioni e il Vescovo Huonder<br />

aprono la tomba misteriosa<br />

Nella Cattedrale di Coira è stata<br />

aperta la presunta tomba di<br />

Jörg Jenats<strong>ch</strong> (1596-1639), un<br />

condottiero delle truppe grigionesi<br />

durante la guerra dei<br />

Trent’anni. Secondo quanto<br />

tramandato, Jenats<strong>ch</strong> fu ucciso<br />

con un’ascia nel febbraio<br />

del 1639, durante il carnevale,<br />

e seppellito nella Cattedrale.<br />

Il Servizio ar<strong>ch</strong>eologico dei<br />

Grigioni sta ora verificando il<br />

contenuto della tomba.<br />

La salma era già stata esumata<br />

nel 1959 dall’antropologo Erik Hug.<br />

L’identificazione era avvenuta sulla<br />

base dei vestiti e di una frattura<br />

cranica. Tuttavia, non si era certi<br />

di aver veramente trovato la salma<br />

giusta. Ora si intende trovare nuove<br />

informazioni antropologi<strong>ch</strong>e e patologi<strong>ch</strong>e<br />

relative alla struttura corporea,<br />

al sesso o a ferite. Il guardaroba<br />

rimane sempre una fonte d’informazioni<br />

per l’identificazione. Sulla base<br />

di residui di sangue sui lembi dei vestiti,<br />

dovrebbe essere possibile creare<br />

un profilo del DNA e confrontarlo<br />

con altri profili dei discendenti ancora<br />

in vita della famiglia Jenats<strong>ch</strong>.<br />

Dato <strong>ch</strong>e sui vestiti sono stati trovati<br />

solo po<strong>ch</strong>i residui di sangue, la tomba<br />

è stata riaperta, d’accordo con il<br />

Vescovo Vitus Huonder, per raccogliere<br />

ulteriori campioni di DNA.<br />

Più tardi, il tes<strong>ch</strong>io del defunto verrà<br />

portato all’Ospedale cantonale<br />

dei Grigioni, dove verrà sottoposto<br />

a una scansione. Essa può servire<br />

quale modello tridimensionale per<br />

ricostruire il presunto aspetto del<br />

defunto all’epoca in cui è vissuto.<br />

Per rispetto nei confronti dei fedeli<br />

<strong>ch</strong>e si recano in <strong>ch</strong>iesa, i lavori di ricerca<br />

nei pressi della tomba sono durati<br />

solo un giorno. L’accesso è stato<br />

permesso solo ai ricercatori con<br />

speciale abbigliamento protettivo, al<br />

fine di evitare ulteriori contaminazioni<br />

dello s<strong>ch</strong>eletro.<br />

GRIGIONI: USO DELLE CINTURE DI SICUREZZA<br />

Controlli stradali<br />

nella Svizzera orientale<br />

Durante la scorsa settimana la Polizia cantonale dei Grigioni<br />

ha partecipato ai controlli stradali, tenutisi in tutta la Svizzera<br />

orientale, e <strong>ch</strong>e avevano essenzialmente come scopo, quello di<br />

verificare l’uso delle cinture di sicurezza. 650 sono state le persone<br />

multate.<br />

A fronte di un numero alquanto elevato di multe disciplinari comminate,<br />

gli specialisti della Polizia stradale sono soddisfatti del comportamento degli<br />

utenti della strada per quanto riguarda l’uso delle cinture di sicurezza.<br />

In linea di principio, si tende a tralasciare di allacciarsi nei centri abitati,<br />

mentre sulle strade principali e sulle autostrade l’uso delle cinture si rivela<br />

ben consolidato. Numerosi sono stati gli artigiani, <strong>ch</strong>e a bordo di veicoli di<br />

servizio non avevano allacciate le cinture. Più <strong>ch</strong>e soddisfacente il comportamento<br />

dei genitori. La maggior parte di essi, infatti, ha in dotazione ed ha<br />

utilizzato i dispositivi di sicurezza <strong>ch</strong>e la legge prescrive per i bambini.<br />

GOVERNO RETICO<br />

Circa dieci milioni<br />

per il rinnovo di strade forestali<br />

Il Cantone investe 10’653’000 fran<strong>ch</strong>i per la sistemazione di strade forestali.<br />

Il Governo ha approvato il progetto generale «Sistemazione collegamenti<br />

20<strong>12</strong>» presentato dall’Ufficio foreste e pericoli naturali su incarico di diversi<br />

comuni. L’obiettivo consiste nel mantenere impianti di collegamento forestali<br />

esistenti e nel migliorare la percorribilità di questi impianti. Il progetto<br />

generale comprende 95 oggetti da sistemare. Sono espressamente esclusi da<br />

questo progetto ampliamenti e nuove costruzioni di strade forestali o piste<br />

d’esbosco, non<strong>ch</strong>é la manutenzione ordinaria di questi impianti.


Pos<strong>ch</strong>iavo - 26 22 gennaio marzo 20<strong>12</strong> No. No. <strong>12</strong>4<br />

LAZ_Publireportage_290x430_i_Layout 1 09.11.11 15:44 Seite 1<br />

Lyceum Alpinum Zuoz – molto più di un ginnasio<br />

Il Lyceum Alpinum Zuoz è un collegio<br />

internazionale con circa 220 studenti<br />

interni e 100 esterni: questo significa<br />

<strong>ch</strong>e un terzo degli scolari proviene<br />

dalla regione e dalle valli limitrofe. Al<br />

Lyceum Alpinum Zuoz è garantita la<br />

possibilità di svolgere un ciclo di studi<br />

generale e approfondito, <strong>ch</strong>e conduce<br />

al conseguimento della maturità<br />

federale svizzera, in combinazione<br />

è possibile conseguire an<strong>ch</strong>e l’Abitur<br />

(la maturità tedesca). L’unicità<br />

dell’offerta significa <strong>ch</strong>e gli studenti<br />

provenienti dalla regione possono<br />

approfittare delle stesse offerte, sia<br />

scolasti<strong>ch</strong>e <strong>ch</strong>e per il tempo libero,<br />

degli studenti internazionali provenienti<br />

da oltre 33 nazioni del mondo.<br />

Oltre alle lezioni, è possibile pranza-<br />

re a scuola, a mezzogiorno. In caso di<br />

necessità e a ri<strong>ch</strong>iesta, si organizzano<br />

lezioni private per il sostegno nelle<br />

discipline fondamentali, si può partecipare<br />

a diverse attività sportive<br />

nei Games – in diversi sport di squadra:<br />

per questo il Lyceum Alpinum<br />

Zuoz è molto più di un ginnasio.<br />

Un grande aiuto all’apprendimento<br />

corretto del tedesco è dato dall’uso,<br />

in classe, del tedesco puro (senza<br />

influssi dialettali).<br />

Imparare per la vita<br />

Qual è effettivamente il valore di<br />

un’istruzione al Lyceum per gli studenti<br />

esterni, provenienti dalla regione?<br />

La risposta degli studenti – sia<br />

<strong>ch</strong>e frequentino le classi, o abbiano<br />

già conseguito un diploma – è<br />

sempre la stessa: «Oltre alla grande<br />

offerta sportiva, le lezioni e i Games,<br />

qui abbiamo la possibilità di partecipare<br />

a numerosi eventi culturali, e<br />

sentiamo vivo uno spirito internazionale.<br />

Inoltre: la rete di contatti e<br />

di amicizie fanno proprio la differenza.»<br />

Parlando con gli scolari del<br />

Lyceum Alpinum Zuoz si percepisce il<br />

concetto dello «Spirit of Zuoz», <strong>ch</strong>e<br />

qui vive ed è alimentato quotidianamente.<br />

Esso definisce non solo gli<br />

obbiettivi dell’istruzione e dell’educazione,<br />

ma costruisce an<strong>ch</strong>e i presupposti<br />

della vita all’interno della<br />

comunità scolastica. I suoi valori<br />

centrali sono: l’istruzione costante<br />

nel corso di tutta la vita, l’autodisciplina,<br />

l’impegno, il fairplay e l’apertura<br />

verso il mondo.<br />

L’Engadina, trampolino verso<br />

il mondo<br />

Questi valori sono alla base delle<br />

lezioni in classe, e costituiscono gli<br />

strumenti <strong>ch</strong>e i nostri studenti portano<br />

con sè, nei percorsi futuri all’università<br />

e negli istituti superiori della<br />

Svizzera, dell’Europa e oltreoceano.<br />

Oltre a ciò, fondamentale è il valore<br />

di tutte quelle competenze emotive e<br />

soci ali <strong>ch</strong>e il Lyceum Alpinum Zuoz<br />

trasmette ai suoi studenti: il loro<br />

valore è immenso e li accompagnerà<br />

per tutta la vita, favorendo sia i<br />

rapporti interpersonali privati <strong>ch</strong>e<br />

professionali.<br />

Siamo lieti di farvi conoscere e visitare<br />

la nostra scuola! La segreteria<br />

resta a completa disposizione, per<br />

fissare un appuntamento privato.<br />

Contatto e ulteriori informazioni:<br />

Lyceum Alpinum Zuoz AG<br />

CH-7524 Zuoz, S<strong>ch</strong>weiz<br />

Tel +41 81 851 3000<br />

Fax +41 81 851 3099<br />

info@lyceum-alpinum.<strong>ch</strong><br />

www.lyceum-alpinum.<strong>ch</strong><br />

Il Lyceum Alpinum è membro<br />

accreditato nelle seguenti<br />

organizzazioni internazionali:<br />

• Council of International S<strong>ch</strong>ools<br />

(www.cois.org)<br />

• The International Baccalaureate<br />

Organisation: www.ibo.org<br />

as an IB World S<strong>ch</strong>ool<br />

• Cambridge International<br />

Examinations: www.cie.org.uk<br />

• Swiss Group of International<br />

S<strong>ch</strong>ools: www.sgis<strong>ch</strong>ools.com<br />

Maturità Svizzera in base al RRM<br />

(Regolamento sul riconoscimento degli attestati di maturità)<br />

• Opzione specifica:<br />

Fisica e Matematica applicata, Biologia e Chimica, Economia e Diritto<br />

• Opzione complementare:<br />

Geografia, Storia e Politica, Chimica, Economia e Diritto<br />

Abitur tedesca<br />

• opzione aggiuntiva, corso per il diploma insegnato in combinazione<br />

con la Maturità Svizzera<br />

• alto livello di riconoscimento per l’ingresso nelle università di tutta<br />

Europa<br />

International Baccalaureate<br />

• corso biennale impartito in lingua inglese per il conseguimento<br />

del diploma internazionale, valido in tutte le università del mondo<br />

(IB Diploma)<br />

• alimenta il pensiero critico e favorisce lo studio individuale<br />

Learning Support Centre<br />

• lezioni di sostegno in diverse materie fondamentali<br />

• coa<strong>ch</strong>ing e sostegno per la programmazione dello studio e degli esami<br />

Certificato di Latino<br />

• conseguimento del certificato alla conclusione del <strong>12</strong>.mo anno<br />

di scuola<br />

• diploma «Latinum», riconosciuto per l’ingresso all’università<br />

European Computer Driving Licence (ECDL)<br />

• 7 moduli indipendenti: informatica di base, utilizzo del computer e<br />

amministrazione dei dati, programmi di scrittura, tabelle di calcolo,<br />

ban<strong>ch</strong>e dati, presentazioni, reti di informazione e comunicazione<br />

Preparazione per diplomi di lingua<br />

• Cambridge Tests: Preliminary English Test (PET), First Certificate in<br />

English (FCE), Advanced English (CAE)<br />

• IELTS (English for International Opportunity)<br />

• TOEFL (Test of English as a foreign language) per le università negli USA<br />

• SAT (per domande di iscrizione alle università americane)<br />

• DELE (Diploma de Español como Lengua Extranjera)<br />

Italiano come lingua materna<br />

• per scolari di lingua materna italiana e tedesca, a partire dal 7.mo<br />

anno di scuola<br />

• Italiano (lingua e letteratura), con insegnante madrelingua, in base<br />

ai programmi cantonali grigionesi per la maturitá RRM<br />

• Italiano e tedesco: lingua materna; inglese: 2.a lingua straniera<br />

Corsi di lingue a partire dal 10.mo anno di scuola<br />

• spagnolo<br />

• cinese (mandarino)<br />

Musica e Cultura<br />

• partecipazione al coro, con regolari esibizioni all’interno<br />

e all’esterno della scuola<br />

• lezioni di strumenti musicali<br />

• gruppo teatrale «Shakespeare Company»<br />

• workshops nel campo dell’arte<br />

7<br />

Sport e Games<br />

Lo sport ricopre un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’intera<br />

personalità:<br />

• 3 lezioni settimanali di ginnastica e sport<br />

(nel normale orario delle lezioni)<br />

• 2 volte la settimana Games: Cricket, Fives, Calcio, Basket, Unihockey,<br />

Pallavolo, Hockey su ghiaccio, etc. (partecipazione gratuita e<br />

facoltativa per gli studenti esterni, insieme agli interni)<br />

• partecipazione nelle squadre della scuola, competizioni regolari e viaggi<br />

• International Awards: «The Duke of Edinburgh’s Award»<br />

Consulenza all'orientamento universitario per la Svizzera<br />

e a livello internazionale<br />

I nostri College Counsellor si occupano di:<br />

• consigliare gli studenti nella scelta universitaria<br />

• seguire la complessa procedura di iscrizione alle università in<br />

Svizzera, Europa e Nord America<br />

• coordinare i test di verifica per scuola, professione e carriera<br />

Ulteriori offerte:<br />

• ricca e moderna medioteca internazionale<br />

• WLAN sull’intero campus scolastico, possibilità di utilizzare il PC<br />

in classe<br />

• Corps of Volunteers: partecipazione a progetti di volontariato sociale,<br />

a livello nazionale e internazionale<br />

• Consiglio scolastico degli studenti<br />

• Convitto di Zuoz: accoglie studenti provenienti dalle valli limitrofe e<br />

permette di frequentare le lezioni vivendo in un ambiente familiare<br />

a 5 minuti a piedi dalla scuola<br />

Ulteriori informazioni nel sito www.lyceum-alpinum.<strong>ch</strong>


8 Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />

CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA<br />

La PiB guarda al futuro<br />

con rinnovato slancio!<br />

Una decisione sofferta, quella del<br />

comitato e della redattrice, ma <strong>ch</strong>e<br />

rappresentava l’unica via per uscire<br />

dalla situazione di stallo <strong>ch</strong>e si era<br />

venuta a creare. Immediata la reazione<br />

dei presidenti e comitati delle<br />

sezioni più numerose, <strong>ch</strong>e hanno<br />

immediatamente compreso <strong>ch</strong>e se si<br />

desiderava salvare la PiB era necessaria<br />

una riorganizzazione interna.<br />

L’impossibilità di trovare persone<br />

disposte a ricoprire le cari<strong>ch</strong>e vacanti<br />

nel comitato centrale e la volontà<br />

di coinvolgere maggiormente<br />

i valpos<strong>ch</strong>iavini costretti a lasciare<br />

la propria terra per motivi di lavoro<br />

o studio, sono state le basi su cui si è<br />

lavorato, con successo, per plasmare<br />

una nuova PiB capace di guardare al<br />

futuro con rinnovato slancio.<br />

Sciolto il comitato centrale, più<br />

responsabilità per le singole<br />

sezioni<br />

L’impossibilità di trovare sostituti<br />

disposti ad assumersi l’onore di presiedere<br />

il comitato centrale, ha spinto<br />

i presidenti delle varie sezioni –<br />

supportati dai membri dei relativi<br />

comitati – non<strong>ch</strong>é le cari<strong>ch</strong>e centrali<br />

dimissionarie a valutare l’effettiva<br />

necessità di disporre di tale organo<br />

da contrapporsi allo scioglimento<br />

completo del sodalizio.<br />

Al termine d’intense discussioni<br />

e riflessioni, si è giunti alla conclusione<br />

<strong>ch</strong>e la PiB sarebbe potuta<br />

sopravvivere alle sfide del futuro<br />

esclusivamente se le società <strong>ch</strong>e<br />

contano il maggior numero di iscritti<br />

si fossero prese maggiori responsabilità,<br />

ricoprendo quegli incari<strong>ch</strong>i<br />

<strong>ch</strong>e sino ad oggi erano demandati al<br />

comitato centrale. Particolare attenzione<br />

è stata posta sulla necessità<br />

di continuare a poter disporre di<br />

un organo ufficiale proprio, non<strong>ch</strong>é<br />

l’imperativo di mantenere vivo l’incontro<br />

estivo di Cavaglia.<br />

Una sfida importante <strong>ch</strong>e però<br />

non ha spaventato i vertici delle sezioni<br />

maggiori <strong>ch</strong>e hanno accettato<br />

di buon grado le nuove mansioni<br />

salvando così di fatto il sodalizio.<br />

«Al fagot» quale mezzo per<br />

mantenere saldi i rapporti tra<br />

sezioni e salvaguardare lo spirito<br />

d’appartenenza<br />

Le dimissioni della redattrice responsabile<br />

de «Al fagot», Cristina<br />

Künzli-Costa <strong>ch</strong>e per anni ha messo<br />

a disposizione volontariamente<br />

tante energie e molto del suo tempo<br />

libero, sono servite da spunto per<br />

valutare l’effettiva necessità e la relativa<br />

importanza del possedere un<br />

organo di comunicazione proprio<br />

all’interno della PiB. La valutazione<br />

<strong>ch</strong>e ne è scaturita ha immediatamente<br />

evidenziato il ruolo de «Al<br />

fagot» quale collante per mantenere<br />

saldi i rapporti tra i soci delle varie<br />

sezioni, non<strong>ch</strong>é rendere partecipe<br />

la popolazione della Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

di quanto accade oltre Bernina. An<strong>ch</strong>e<br />

la formula cartacea si è rilevata<br />

l’unica sostenibile, un eventuale<br />

Signora cerca lavoro<br />

in Valle di Pos<strong>ch</strong>iavo,<br />

an<strong>ch</strong>e badante<br />

oppure cameriera ai piani.<br />

Informazioni +39 320 70 29 584<br />

passaggio a internet avrebbe escluso<br />

a priori una fascia di membri <strong>ch</strong>e<br />

hanno fatto la storia del sodalizio,<br />

non<strong>ch</strong>é si sarebbe ris<strong>ch</strong>iato di divenire<br />

dispersivi ris<strong>ch</strong>iando di annullare<br />

lo scopo effettivo della pubblicazione.<br />

Il vantaggio del recapitare<br />

a domicilio con scadenza regolare<br />

una pubblicazione è stata valutata<br />

come un enorme stimolo alla lettura<br />

e alla conseguente salvaguardia di<br />

quel senso di appartenenza a una<br />

grande famiglia. Valori <strong>ch</strong>e sono le<br />

fondamenta su cui si basa l’esistenza<br />

della stessa PiB.<br />

Questa volta a fare la propria parte,<br />

oltre alle sezioni più grandi e a<br />

quelle volonterose, è stata <strong>ch</strong>iamata<br />

an<strong>ch</strong>e la Valpos<strong>ch</strong>iavo, <strong>ch</strong>e non di<br />

rado vive di luce riflessa grazie alle<br />

manifestazioni organizzate dalla<br />

PiB. Un obbligo d’innanzi al quale<br />

an<strong>ch</strong>e la Tipografia Menghini non<br />

ha potuto sottrarsi, prendendosi<br />

carico di organizzare e gestire la redazione<br />

– <strong>ch</strong>e verrà gestita in collaborazione<br />

con responsabile demandato<br />

annualmente dalla stessa PiB<br />

–, la distribuzione non<strong>ch</strong>é l’intero<br />

onere finanziario.<br />

Nei prossimi giorni, quindi, sarà<br />

recapitato a casa d’ogni membro delle<br />

singole sezioni e a tutti gli abbonati<br />

esterni la prima edizione realizzata<br />

con questa formula. Va da sé<br />

<strong>ch</strong>e, per mantenere gli abituali termini<br />

redazionali, i contenuti saranno<br />

un po’ meno ric<strong>ch</strong>i del solito in<br />

quanto al momento di far partire le<br />

mac<strong>ch</strong>ine da stampa non si era ancora<br />

tenuta l’assemblea generale <strong>ch</strong>e<br />

avrebbe indicato la direzione verso<br />

la quale si sarebbe mossa la PiB, illustrata<br />

in queste righe. Ma per il<br />

futuro le idee per rendere ancor più<br />

attraenti i contenuto de «Al fagot»<br />

non mancano. Da non perdere già da<br />

questa edizione gli scritti della giovane<br />

studente Simona Passini, <strong>ch</strong>e<br />

si è messa a disposizione per curare<br />

la rubrica «Valpos<strong>ch</strong>iavini nel mondo»,<br />

non<strong>ch</strong>é i soliti interessanti contributi<br />

provenienti dalle sezione per<br />

i quali ringraziamo di cuore tutti i<br />

corrispondenti.<br />

I «Pusc’ciavin in Bulgia»<br />

continueranno a festeggiare a<br />

Cavaglia<br />

Particolarmente gradito a tutti<br />

i membri della PiB, la «pulentada<br />

a Cavaglia» è stata un punto importante<br />

su cui <strong>ch</strong>inarsi durante il<br />

processo di riorganizzazione. Consci<br />

<strong>ch</strong>e l’appuntamento non poteva<br />

venir eliminato dal calendario degli<br />

eventi, si è deciso di costituire<br />

un gruppo apposito <strong>ch</strong>e, d’anno in<br />

anno, s’impegnerà per organizzare<br />

e mantenere vivo questo incontro<br />

conviviale. Immediatamente attivatosi,<br />

questo gruppo, è già in piena<br />

attività per gettare le basi di una<br />

festa <strong>ch</strong>e mai come quest’anno avrà<br />

un significato tanto particolare, ovvero<br />

un segnale forte sulla volontà<br />

di mantenere viva la PiB e contemporaneamente<br />

una dimostrazione<br />

di quanto l’amore per la propria terra<br />

natia sia radicato nei valpos<strong>ch</strong>iavini<br />

sparsi per tutti il mondo.<br />

Considerati i presupposti e l’entusiasmo<br />

con cui le varie sezioni hanno<br />

aderito alla riorganizzazione della<br />

«Sucietà Pusc’ciavin in Bulgia», a<br />

cui andranno aggiunte diverse novità<br />

già in cantiere, si può affermare<br />

con certezza <strong>ch</strong>e si sono veramente<br />

gettate le basi per guardare al futuro<br />

con ritrovato ottimismo.<br />

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sabato 09.00-<strong>12</strong>.00 / 15.00-17.00<br />

Palazzo Salis a Coira:<br />

l’«Altes Gebäu» torna agli anti<strong>ch</strong>i splendori<br />

Dopo un intervento di restauro<br />

durato tre anni, l’«Altes<br />

Gebäu» sulla Poststrasse<br />

a Coira ha ritrovato tutta la<br />

sua magnificenza. Il ripristino<br />

di questa residenza di pregio<br />

storico è stato commissionato<br />

e finanziato dalla Banca Cantonale<br />

Grigione in qualità di<br />

proprietaria dell’immobile. A<br />

partire da aprile, l’edificio tornerà<br />

ad essere la sede del Tribunale<br />

cantonale.<br />

Al termine di tre anni di impegnativi<br />

lavori di ristrutturazione e restauro,<br />

l’antico palazzo di Pietro Salis<br />

detto l’Inviato, risalente al 1727,<br />

apre in questi giorni per breve tempo<br />

le sue porte al pubblico. La Banca<br />

Cantonale Grigione, proprietaria<br />

dell’immobile, ha messo a disposizione<br />

per l’intervento di recupero un<br />

importo di nove milioni di fran<strong>ch</strong>i;<br />

ulteriori 400’000 fran<strong>ch</strong>i necessari<br />

per l’installazione di dispositivi<br />

di sicurezza e sistemi informatici<br />

sono stati stanziati dal Cantone. Il<br />

CEO Alois Vinzens ha di<strong>ch</strong>iarato<br />

al riguardo: «Siamo convinti <strong>ch</strong>e si<br />

tratti di un valido investimento. La<br />

conservazione di questo edificio di<br />

importanza storica, <strong>ch</strong>e è parte integrante<br />

del nostro patrimonio culturale,<br />

giustifica le spese sostenute».<br />

Eduard Gasser, membro della Direzione<br />

generale e massimo responsabile<br />

per i lavori edili della Banca,<br />

ritiene <strong>ch</strong>e il recupero dell’«Altes<br />

Gebäu» abbia rappresentato un’impresa<br />

fuori dal comune. «Questo risultato<br />

è l’espressione della bravura<br />

artigianale di tutte le maestranze<br />

coinvolte e il frutto di una stretta<br />

collaborazione interdipartimentale<br />

in ciascuna fase dei lavori».<br />

Un dettagliato piano di restauro<br />

L’intervento di conservazione di<br />

questo prestigioso edificio, inteso<br />

a renderlo fruibile alle generazioni<br />

future, ha ri<strong>ch</strong>iesto onerosi lavori di<br />

manutenzione e cure costanti. Tra il<br />

1998 e il 1999, gli esterni del palazzo<br />

sono stati ristrutturati sotto la direzione<br />

dello studio di ar<strong>ch</strong>itettura<br />

Fontana & Partner AG. Nel 2006 la<br />

BCG ha affidato alla medesima ditta<br />

la stesura di un progetto di conservazione<br />

e restauro per l’intero edificio.<br />

Nel settembre 2009 sono iniziati<br />

i lavori.<br />

Complessi lavori interni<br />

In ottemperanza alle rigorose<br />

disposizioni in materia di conservazione<br />

dei beni ambientali e allo<br />

scopo di abbattere le barriere ar<strong>ch</strong>itettoni<strong>ch</strong>e,<br />

la ristrutturazione degli<br />

interni ha compreso la realizzazione<br />

di un ascensore non<strong>ch</strong>é di un<br />

elevatore e un bagno per disabili. È<br />

stato inoltre installato un impianto<br />

di riscaldamento a gas e sono stati<br />

completamente messi a nuovo il sistema<br />

elettrico e i servizi igienici.<br />

L’esigenza di usufruire di un edificio<br />

al passo con i tempi ha altresì<br />

ri<strong>ch</strong>iesto la predisposizione di allacciamenti<br />

informatici tramite prese<br />

da pavimento in tutte le sale al<br />

piano terra e nei due piani superiori.<br />

Per poter installare tali impianti,<br />

tutti i listelli del parquet sono stati<br />

smontati e quindi rimontati. Per<br />

creare un alloggiamento per i cavi,<br />

è stato inoltre necessario rimuovere<br />

e successivamente reinserire 35 tonnellate<br />

di ghiaia di riempimento tra<br />

le travi in legno.<br />

Rispetto della<br />

stratificazione<br />

storica<br />

Nel corso dellaristrutturazione<br />

ci si è dovuti<br />

confrontare<br />

con il diverso<br />

stato di conservazione<br />

degli<br />

ambienti della<br />

La Fondazione<br />

Stavros S. Niar<strong>ch</strong>os<br />

assegna contributi<br />

An<strong>ch</strong>e quest’anno il Consiglio di fondazione<br />

della Fondazione Stavros S. Niar<strong>ch</strong>os si è occupato<br />

delle domande di contributo per progetti<br />

nei settori cultura, scienza e socialità. Circa 50<br />

progetti vengono sostenuti con un contributo<br />

finanziario.<br />

La Fondazione, istituita nel 2000, ha quale scopo il<br />

sostegno finanziario annuale a progetti nel Cantone dei<br />

Grigioni, non<strong>ch</strong>é a istituzioni grigionesi attive nei settori<br />

corrispondenti allo scopo della fondazione. Del Consiglio<br />

di fondazione fanno parte Philip Niar<strong>ch</strong>os (presidente),<br />

Spyros Niar<strong>ch</strong>os, Alois Jurt, avvocato, Barbara<br />

Janom Steiner, Presidente del Governo del Cantone dei<br />

Grigioni, e Barbara Gabrielli, responsabile dell’Ufficio<br />

della cultura dei Grigioni.<br />

Il Consiglio di fondazione si riunisce in seduta ogni<br />

primavera per trattare le proposte di progetto. An<strong>ch</strong>e per<br />

la seduta di quest’anno sono stati inoltrati numerosi progetti<br />

interessanti e innovativi. Grazie al grande impegno<br />

della famiglia Niar<strong>ch</strong>os, su 139 domande complessive<br />

circa 50 progetti hanno potuto essere sostenuti con un<br />

contributo finanziario. La Fondazione Stavros S. Niar<strong>ch</strong>os<br />

è di grande importanza per i Grigioni, considerato<br />

<strong>ch</strong>e con il suo aiuto possono essere ulteriormente sostenuti<br />

progetti di grande valore.<br />

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Domenica sera e lunedì <strong>ch</strong>iuso<br />

VENERDÌ E SABATO PESCE<br />

storica dimora. Laddove possibile, i<br />

soffitti in stucco sono stati riportati<br />

ai cromatismi dell’epoca. La pannellatura<br />

in legno delle pareti al piano<br />

terra, lisciviata verso la fine degli<br />

anni Cinquanta, è stata verniciata<br />

con gommalacca in toni tendenti al<br />

rosso per rispettarne l’aspetto originale.<br />

I tavolati del primo piano, <strong>ch</strong>e<br />

avevano mantenuto gli strati di colore<br />

precedenti, sono stati riverniciati.<br />

La tromba delle scale e le sale aperte<br />

a essa attigue hanno mantenuto la<br />

gamma cromatica di fine Ottocento.<br />

Visita guidata al Palazzo<br />

Dal 20 al 25 marzo 20<strong>12</strong> sarà possibile<br />

ammirare l’«Altes Gebäu» riportato<br />

ai fasti di un tempo, prima<br />

<strong>ch</strong>e torni ad ospitare il Tribunale<br />

cantonale. Le visite sono organizzate<br />

da Coira Turismo su incarico<br />

della Banca Cantonale Grigione. Il<br />

numero di posti disponibili è limitato<br />

per cui è necessario iscriversi.<br />

Maggiori informazioni su www.gkb.<br />

<strong>ch</strong>/altesgebaeu.<br />

Aperto da lunedì a sabato<br />

5.30-20.30 (su riservazione 24.00)<br />

DOMENICA CHIUSO (aperto su riservazione)<br />

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Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />

Dopo una stagione quasi di<br />

rodaggio, Federico Lardi era<br />

<strong>ch</strong>iamato a confermare la fiducia<br />

accordatagli da John Fust e<br />

dallo SC Langnau Tigers. Operazione<br />

<strong>ch</strong>e gli è riuscita in un<br />

crescendo di forma <strong>ch</strong>e solo<br />

un infortunio alla terz’ultima<br />

partita della Regular Season<br />

è riuscito a fermare. Unico difensore<br />

ad aver <strong>ch</strong>iuso con un<br />

bilancio +/- positivo, il prossimo<br />

anno sarà <strong>ch</strong>iamato ad ancora<br />

maggiori responsabilità.<br />

di ANTONIO PLATZ<br />

Nell’Emmenthal il nome di Federico<br />

Lardi è tutt’altro <strong>ch</strong>e sconosciuto<br />

ai tifosi e amanti del disco<br />

su ghiaccio. Giunto a Langnau nella<br />

stagione 2009-2010 è riuscito immediatamente<br />

a conquistarsi il favore<br />

dei tifosi e la fiducia del pubblico.<br />

Quella <strong>ch</strong>e si è appena conclusa, per<br />

lo meno per i Tigers, è stata una stagione<br />

di grande crescita per il talento<br />

di Le Prese.<br />

«Quest’ultima stagione – così si<br />

è espresso Federico Lardi da noi<br />

raggiunto telefonicamente – è stata<br />

quella <strong>ch</strong>e mi ha fatto crescere<br />

maggiormente. Ho giocato molto e<br />

mi sono preso sempre più responsabilità.<br />

Personalmente sono molto<br />

soddisfatto di quanto sono riuscito<br />

a raggiungere, an<strong>ch</strong>e se non nego vi<br />

sia stato molto rammarico per aver<br />

mancato con la squadra l’obiettivo<br />

dei Play Off».<br />

A proposito del tuo infortunio.<br />

Come va il ginoc<strong>ch</strong>io adesso?<br />

Molto meglio, grazie. Sto seguendo<br />

la riabilitazione e a giugno dovrei<br />

poter tornare sul ghiaccio per iniziare<br />

la preparazione. Sono molto soddisfatto<br />

dei miglioramenti <strong>ch</strong>e noto<br />

giorno dopo giorno e sono sempre<br />

più convinto di aver fatto la scelta<br />

giusta nell’optare per un’operazione.<br />

Al termine della partita con lo Zugo,<br />

dopo un primo consulto medico mi<br />

era stato riferito <strong>ch</strong>e non avrei dovuto<br />

operare. Solo una mezza verità,<br />

come ho scoperto il giorno seguente<br />

dopo la consultazione col <strong>ch</strong>irurgo<br />

ufficiale della squadra. Le possibilità<br />

<strong>ch</strong>e il legamento danneggiato tornasse<br />

da solo a cicatrizzarsi al suo<br />

posto erano di circa il 50%. Avrei<br />

dovuto attendere due mesi e qualora<br />

le cose non fossero andate come previsto<br />

avrei comunque dovuto andare<br />

S P O R T<br />

IL LANGNAU TIGERS SCOMMETTE ANCORA SUL VALPOSCHIAVINO FEDERICO LARDI<br />

Una stagione in forte crescita per il discatore valpos<strong>ch</strong>iavino<br />

sotto i ferri. Ho deciso di<br />

non attendere, an<strong>ch</strong>e per<strong>ch</strong>é<br />

così non ris<strong>ch</strong>iavo di<br />

perdere l’inizio della prossima<br />

stagione, <strong>ch</strong>e per me<br />

è particolarmente importante.<br />

Al termine di lunghe<br />

trattative e con in tasca<br />

una proposta arrivata<br />

dalla Leventina, hai comunque<br />

deciso di rinnovare<br />

per il Langnau. Quali<br />

sono le motivazioni <strong>ch</strong>e ti<br />

hanno convinto a rimanere<br />

nell’Emmenthal?<br />

Mi trovo molto bene qui<br />

a Langnau e il pubblico<br />

<strong>ch</strong>e ci segue è fantastico.<br />

Ogni nostro incontro casalingo<br />

è seguito dal vivo<br />

in media da più di 5’000<br />

spettatori, cifre <strong>ch</strong>e fanno<br />

sognare società più ric<strong>ch</strong>e<br />

e blasonate della nostra.<br />

Ma naturalmente ciò non<br />

sarebbe stato sufficiente<br />

a trattenermi nel Canton<br />

Berna. Durante la stagione<br />

ho più volte discusso la mia posizione<br />

coi vertici della squadra e<br />

soprattutto con gli allenatori. An<strong>ch</strong>e<br />

se non sono mancati momenti di tensione,<br />

in particolare con l’allenatore<br />

in seconda e responsabile della difesa<br />

Alex Reinhard, mi è sempre stato<br />

garantito <strong>ch</strong>e i Tigers credevano fortemente<br />

in me, e <strong>ch</strong>e per la prossima<br />

stagione s’intendeva investirmi di<br />

maggiori responsabilità.<br />

A un certo punto della stagione<br />

sembrava <strong>ch</strong>e l’idillio tra te e il Langnau<br />

si fosse rotto. Cos’è cambiato?<br />

Le cose non stanno quasi mai<br />

come le si percepiscono dall’esterno<br />

e soprattutto come le riportano i media.<br />

Sia gli allenatori, sia la società<br />

mi hanno sempre dimostrato fiducia<br />

e, dal canto mio, ho risposto impegnandomi<br />

al massimo sia in campo,<br />

sia in allenamento. Certo, dopo <strong>ch</strong>e<br />

la stagione scorsa avevamo raggiunto<br />

per la prima volta nella storia della<br />

società i Play Off, i nostri tifosi si<br />

aspettavano <strong>ch</strong>e riuscissimo a confermare<br />

il medesimo traguardo. La<br />

pressione negli spogliatoi è pertanto<br />

aumentata, particolarmente quanto<br />

più l’obiettivo si allontanava. Al contrario<br />

di quanto accaduto la scorsa<br />

stagione <strong>ch</strong>e giocavamo partita per<br />

partita, abbiamo iniziato a pensare<br />

costantemente a issarci sopra la linea<br />

rossa. Più lo facevamo e più la<br />

situazione ci sfuggiva di mano e la<br />

pressione saliva. Quando le cose non<br />

vanno come si crede dovrebbero an-<br />

dare, più vanno storte. In un simile<br />

contesto è inevitabile qual<strong>ch</strong>e malumore,<br />

ma mai niente di grave.<br />

Guardando alla stagione in maniera<br />

del tutto personale, ti senti<br />

soddisfatto di quanto sei riuscito a<br />

fare?<br />

Come non potrei esserlo. Ho giocato<br />

48 partite di Regular Season e<br />

solo l’infortunio è riuscito a fermarmi.<br />

Più di me sono scesi in campo<br />

solo il difensore Lindemann e gli<br />

attaccanti Genazzi, Gerber, McLean,<br />

Moser e Haas. Inoltre sono stato<br />

l’unico difensore e tra i po<strong>ch</strong>i di<br />

tutta la compagine a <strong>ch</strong>iudere la stagione<br />

con un bilancio di punti in positivo.<br />

Personalmente credo di aver<br />

fatto un grande salto di qualità come<br />

mai mi era riuscito prima. Una sensazione<br />

<strong>ch</strong>e mi è stata confermata<br />

an<strong>ch</strong>e da tutto lo staff, tanto <strong>ch</strong>e per<br />

la prossima stagione sarò <strong>ch</strong>iamato<br />

a prendermi maggiori responsabilità<br />

particolarmente nelle fasi di gioco<br />

più concitate dovute a un’inferiorità<br />

o superiorità numerica.<br />

Fra un impegno e l’altro hai avuto<br />

modo di seguire an<strong>ch</strong>e le gesta<br />

dell’HCP?<br />

Certo! Guardo sempre con interesse<br />

ciò <strong>ch</strong>e accade in Valpos<strong>ch</strong>iavo e<br />

ho appreso con piacere e an<strong>ch</strong>e un<br />

certo orgoglio <strong>ch</strong>e l’HCP è riuscito<br />

a conquistare per la seconda volta<br />

consecutiva a vincere il campionato<br />

di terza divisione del gruppo 1b.<br />

Inoltre mio padre mi ha tenuto infor-<br />

Festa sociale della Società Pescatori Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

Sabato sera 10 marzo ha avuto luogo presso l’albergo<br />

Croce Bianca a Pos<strong>ch</strong>iavo l’annuale festa dei pescatori di<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo, un sodalizio quello della SPP <strong>ch</strong>e festeggia i<br />

suoi 101 anni dalla fondazione. Molti i partecipanti, segno<br />

di un valore affettivo e di condivisione nei confronti<br />

del comitato e della SPP stessa, <strong>ch</strong>e negli ultimi tempi è<br />

stata impegnata in più occasioni alla salvaguardia e alla<br />

difesa del nostro patrimonio ittico.<br />

I punti forti della serata sono stati, la premiazione del<br />

concorso fotografico <strong>ch</strong>e ha registrato un invio di più<br />

di 250 foto, le scenette umoristi<strong>ch</strong>e in materia di pesca<br />

dei clown Dodo e Nana, la premiazione del pescatore<br />

dell’anno, e l’estrazione della ricca tombola.<br />

Il riconoscimento per il pesce di maggior dimensioni<br />

ha arriso a Mi<strong>ch</strong>ele Menghini con la pesca nel lago di<br />

Sils in Engadina di un salmerino canadese di 79 cm e un<br />

peso di 5.760 Kg.<br />

Le migliori fotografie sono state scattate per la categoria<br />

pesca dalla Signora Roberta Zanolari di Pos<strong>ch</strong>iavo e<br />

per i paesaggi dal Sig. Bruno Bä<strong>ch</strong>lin di Le Prese.<br />

La Società Pescatori di Pos<strong>ch</strong>iavo coglie l’occasione<br />

per ringraziare i gerenti e il personale dell’albergo Croce<br />

Bianca per l’ottima cena, i clown Dodo e Nana per le loro<br />

apprezzate scenette, tutti coloro <strong>ch</strong>e hanno inviato fotografie<br />

per il concorso fotografico, il musicista, le varie<br />

ditte <strong>ch</strong>e hanno offerto i premi della tombola e porge a<br />

tutti i migliori auguri di una proficua stagione di pesca e<br />

un caloroso arrivederci alla festa sociale 2013.<br />

Il comitato della SPP<br />

Foto Roberta Zanolari<br />

Mi<strong>ch</strong>ele Menghini vincitore del premio «Pescatore dell’anno 2011»<br />

Foto Bruno Bä<strong>ch</strong>lin<br />

mato su quanto accadeva<br />

intorno alla pista di Le<br />

Prese. Sono rimasto un po’<br />

sorpreso, per contro, delle<br />

sconfitte <strong>ch</strong>e l’HCP ha dovuto<br />

incassare contro le<br />

vincenti degli altri gruppi.<br />

So però <strong>ch</strong>e per infortuni e<br />

assenze la squadra non ha<br />

potuto scendere in campo<br />

al completo e penso <strong>ch</strong>e<br />

ciò abbia pesato sulle prestazioni.<br />

Faccio comunque<br />

gli auguri a tutta la società<br />

per la bella stagione.<br />

Il mondo dello sport<br />

permette solo a po<strong>ch</strong>i fuoriclasse<br />

di guadagnare<br />

tanto da poter guardare al<br />

dopo senza preoccupazioni<br />

finanziarie. Ci stai già<br />

pensando oppure è ancora<br />

troppo presto?<br />

Non è mai troppo presto.<br />

Personalmente mi<br />

sono già creato una buona<br />

base conseguendo la maturità<br />

a Davos. Poi però ho<br />

abbandonato gli studi per<br />

dedicarmi completamente al disco<br />

su ghiaccio. Dal prossimo autunno<br />

ho intenzione di iniziare, per quanto<br />

gli impegni sportivi me lo permetteranno,<br />

una formazione nel ramo de-<br />

Riflessione in merito alla<br />

«bugia della settimana»<br />

Stimato Signor Zampatti,<br />

Non voglio creare polemica per<strong>ch</strong>é<br />

di <strong>ch</strong>i ne fa n’è pieno il mondo,<br />

ma la delusione per il suo articolo<br />

fuori posto non può essere ignorata.<br />

Non mi riferisco alla Sua correzione<br />

dell’articolista, il giudizio della<br />

partita rimane una cosa personale,<br />

ma al Suo ennesimo sottile tentativo<br />

di criticare la squadra e la società<br />

dell’Hockey Club Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />

Non penso <strong>ch</strong>e una partita giocata<br />

ad alti ritmi e persa con un punteggio<br />

tennistico a causa di episodi<br />

singoli possa sminuire la stagione<br />

brillante della squadra e la serietà<br />

con cui la società lavora.<br />

Siamo una delle squadre più invidiate<br />

della Lega. La Società lavora da<br />

anni con passione e attaccamento ai<br />

colori del Pos<strong>ch</strong>iavo. I risultati sono il<br />

frutto di questo lavoro. La squadra ha<br />

vinto il campionato per due anni consecutivi,<br />

il settore giovanile sta crescendo,<br />

esiste un movimento seniori,<br />

corsi di pattinaggio per bambini, una<br />

scuola di pattinaggio artistico e un<br />

torneo amatori. Non dimenticando la<br />

9<br />

gli immobili. Se non avessi sfondato<br />

nel disco su ghiaccio ero già pronto<br />

a frequentare la facoltà d’ingegneria<br />

Edile presso l’ETH, cosa <strong>ch</strong>e adesso<br />

non ritengo più possibile, ma sto valutando<br />

alcune formazioni alternative<br />

<strong>ch</strong>e potrebbero riservarmi grandi<br />

soddisfazioni.<br />

A proposito di costruzioni, la<br />

prossima stagione potrete finalmente<br />

contare su un nuovo palazzetto<br />

del ghiaccio.<br />

Sì, a Langnau si sta per concretizzare<br />

un sogno <strong>ch</strong>e da troppo tempo<br />

giaceva nel cassetto. Grazie agli sforzi<br />

di diversi sponsor privati e pubblici<br />

questa primavera s’inizierà a<br />

gettare le basi per costruire la nuova<br />

pista <strong>ch</strong>e dovrebbe essere pronta in<br />

autunno. Proprio per questo motivo<br />

inizieremo la stagione con una serie<br />

di partite in trasferta per poi recuperare<br />

gli scontri casalinghi. Non vedo<br />

l’ora di poter giocare nella nuova<br />

struttura <strong>ch</strong>e promette d’essere molto<br />

più idonea alle nostre esigenze.<br />

Ma questa è musica del futuro.<br />

Per il momento auguriamo a Federico<br />

Lardi di riprendersi al meglio dal<br />

suo infortunio e dalla conseguente<br />

operazione, certi <strong>ch</strong>e durante la primavera<br />

e l’estate <strong>ch</strong>e verrà avremo<br />

occasione d’incontrarlo di persona<br />

nella sua bella Le Prese.<br />

costruzione di una pista artificiale e<br />

l’ingaggio da ben quattro anni di un<br />

allenatore professionista.<br />

Questi successi non sono arrivati<br />

per caso, ma grazie a tutte le persone<br />

<strong>ch</strong>e credono in questa grande famiglia.<br />

Tutti lavorano assiduamente<br />

per far crescere ancora di più la società<br />

e garantire un futuro al disco<br />

su ghiaccio in Valpos<strong>ch</strong>iavo.<br />

La storia del Club la fa <strong>ch</strong>i si attacca<br />

alla maglia nei momenti difficili<br />

e <strong>ch</strong>i sa gioire nei momenti di gloria<br />

e non <strong>ch</strong>i critica in modo distruttivo<br />

e gratuito.<br />

Ci sono ancora tante cose da migliorare<br />

e in futuro siamo ben lieti<br />

di accogliere delle criti<strong>ch</strong>e costruttive<br />

al fine di far crescere il movimento<br />

hockeistico della Valle.<br />

Se vorrà contribuire alla causa<br />

dell’Hockey Club Pos<strong>ch</strong>iavo con dei<br />

consigli <strong>ch</strong>e provengono dalla Sua<br />

grande esperienza o con qualsiasi<br />

altro aiuto sarà sempre il benvenuto<br />

in questa grande famiglia.<br />

Sportivi saluti<br />

Luca Compagnoni, nuovo Traktor<br />

MOESA VOLLEY CAMPIONE TICINESE<br />

Storica vittoria in campionato<br />

per il Moesa Volley<br />

Venerdì scorso 16 marzo con una<br />

vittoria per 3 a 0 sul Gordola, si è concluso<br />

il campionato di seconda lega<br />

di pallavolo <strong>ch</strong>e ha consacrato, per la<br />

prima volta nella sua ancor giovane<br />

storia, il Moesa Volley quale vincitore<br />

e quindi neo campione ticinese<br />

di pallavolo della stagione 2011/<strong>12</strong>.<br />

Partite alla grande da subito già in<br />

autunno, le ragazze mesolcinesi, allenate<br />

da Salvatore Giampà e Domenico<br />

Grillo, hanno inanellato vittoria<br />

su vittoria e conquistato il titolo già<br />

con due giornate di anticipo. A fine<br />

campionato con 47 punti su 18 partite,<br />

con 50 set vinti rispetto ai soli<br />

11 persi, e con sei punti di vantaggio<br />

sulla seconda classificata SG Lugano,<br />

le ragazze hanno dimostrato durante<br />

tutto l’arco della stagione una grande<br />

supremazia sia tecnica <strong>ch</strong>e tattica.<br />

Ora si presenta la possibilità di giocare<br />

i play off per la promozione in<br />

prima lega, an<strong>ch</strong>e se a inizio stagione<br />

non era l’obiettivo di<strong>ch</strong>iarato della<br />

società. Prossimo importante appuntamento<br />

resta comunque la Coppa<br />

Ticino dove ci si aspetta un ulteriore<br />

exploit dalla forte squadra.<br />

Un titolo meritato per i due allenatori<br />

<strong>ch</strong>e con devozione e serietà<br />

si impegnano quasi giornalmente,<br />

e per il comitato <strong>ch</strong>e segue e sostiene<br />

con passione il percorso di tutte<br />

le sezioni, comprese quelle minori,<br />

dalla U10 in avanti, interessanti<br />

bacini per garantire continuità alla<br />

giovane società.


10 A S S O C I A Z I O N I<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />

Si è disputata domenica 18<br />

marzo 20<strong>12</strong>, presso il Pala-<br />

S<strong>ch</strong>eghi a Sondrio la terza<br />

gara del torneo Okinawa. Ben<br />

180 i partecipanti, tra i quali<br />

16 atleti del Gruppo Karate<br />

Valpos<strong>ch</strong>iavo. Al torneo era<br />

presente an<strong>ch</strong>e un gruppo di<br />

atleti di Tirano accompagnati<br />

dall’aspirante istruttrice Patrizia.<br />

L’ottima collaborazione<br />

tra i due gruppi, quello di<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo e il S.K.S. di Tirano<br />

dura da ben 25 anni. Entrambe<br />

le palestre hanno lo stesso<br />

istruttore, Mi<strong>ch</strong>ele Sganga, e<br />

fanno parte della FE.I.KAR<br />

(Federazione Italiana Karate).<br />

di NADIA GARBELLINI TUENA<br />

collaboratrice de «Il Grigione Italiano»<br />

Di buon ora gli atleti sono partiti<br />

da Pos<strong>ch</strong>iavo accompagnati da Luigi<br />

Zanolari (aspirante istruttore) e dai<br />

propri genitori. Arrivati a Sondrio,<br />

mentre i genitori si sono gustati una<br />

buona colazione all’italiana – cappuccino<br />

e brio<strong>ch</strong>e –, i ragazzi si sono<br />

cambiati negli spogliatoi messi a<br />

loro disposizione dalla S.K.S.<br />

In un batter d’oc<strong>ch</strong>io, la palestra<br />

si è riempita di gente e da una marea<br />

di ragazzi e adulti pronti a gareggiare.<br />

Purtroppo i partecipanti hanno<br />

dovuto pazientare non poco prima<br />

dell’inizio del torneo, fissato per le<br />

ore 9.00 ma iniziato con addirittura<br />

un’ora di ritardo! Nella palestra<br />

erano sistemate tre postazioni deno-<br />

TORNEO OKINAWA A SONDRIO<br />

Ottima prestazione d’insieme<br />

del Gruppo Karate Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

minate «materassina», dove l’atleta<br />

si esibisce di fronte a cinque giudici.<br />

Nella specialità Kata, ovvero un<br />

combattimento simulato con uno o<br />

più avversari, i giudici valutano la<br />

velocità, la potenza, la forma (l’eleganza<br />

del movimento), la grinta, le<br />

forme e le tecni<strong>ch</strong>e giuste, e quindi<br />

attribuiscono all’atleta un punteggio.<br />

Il Kata è un insieme di tecni<strong>ch</strong>e.<br />

Per ogni passaggio di cintura l’allievo<br />

impara uno o più nuovi Kata <strong>ch</strong>e<br />

diventano via via sempre più difficili.<br />

Prima di iniziare il torneo tutti<br />

i partecipanti sono stati <strong>ch</strong>iamati<br />

al centro della palestra per il saluto,<br />

<strong>ch</strong>e prevede prima un saluto tra<br />

di loro e quindi verso il pubblico e<br />

i giudici. Gli atleti sono stati divisi<br />

in categorie. Quindi ogni gruppo si è<br />

sistemato fuori dalla «materassina»<br />

a loro destinata, e un’atleta alla volta<br />

hanno eseguito il proprio Kata. Terminato<br />

il Kata nella propria «materassina»,<br />

i gruppi si sono spostati in<br />

quella successiva. Gli atleti devono<br />

fare il Kata in tutte e tre le postazio-<br />

ni così da avere tre giudizi diversi<br />

da tutti gli arbitri.<br />

È la prima volta <strong>ch</strong>e ho il privilegio<br />

di poter assistere a un torneo<br />

di Kata e ne sono rimasta impressionata.<br />

Innanzitutto per la bravura<br />

di tutti gli atleti, per l’impegno profuso<br />

e la disciplina dimostrata, ma<br />

soprattutto per il rispetto reciproco<br />

<strong>ch</strong>e trasudavano. La palestra era piena<br />

di atleti: ragazzi e adulti, ma an<strong>ch</strong>e<br />

bambini, <strong>ch</strong>e hanno atteso con<br />

pazienza il proprio turno, senza fare<br />

rumore. Un Kata dura meno di un<br />

minuto e poi sei costretto ad aspettare<br />

fino a <strong>ch</strong>e tutto il gruppo ha finito<br />

prima di cambiare «materassina»;<br />

non è così scontato rimanere fermi e<br />

in silenzio!!! Un arbitro mi ha detto<br />

una frase molto bella riferita ai partecipanti:<br />

«L’atleta vince la sua gara<br />

solo presentandosi!».<br />

Terminato il torneo a ciascun<br />

iscritto sono stati consegnati dei premi<br />

ricordo, inoltre i primi tre classificati<br />

di ciascuna categoria sono stati<br />

premiati con la medaglia. Queste<br />

gare vengono fatte a livello regionale,<br />

e i risultati ottenuti sommando i<br />

punteggi permettono ai migliori otto<br />

di partecipare ai campionati italiani<br />

e internazionali.<br />

I nostri 16 giovani karate<strong>ch</strong>i si<br />

sono distinti veramente molto bene<br />

in questo torneo. So <strong>ch</strong>e magari vi<br />

posso sembrare di parte, ma non<br />

esagero, sono stati proprio bravi e il<br />

loro livello è veramente alto. Tant’è<br />

<strong>ch</strong>e quattro atleti appartenenti al<br />

GKV – Giada Rastelli, Marino Costa,<br />

Aronne Crameri e Elena Zala – sono<br />

stati scelti per entrare nella FEIKAR<br />

(Federazione Italiana Karate) e potranno<br />

gareggiare in nazionale.<br />

Questo torneo si compone di tre<br />

gare – ormai già disputate – e si concluderà<br />

con la finale del prossimo 15<br />

aprile.<br />

Per motivi personali al torneo non<br />

era presente l’istruttore del Gruppo<br />

Karatè Valpos<strong>ch</strong>iavo Mi<strong>ch</strong>ele Sganga,<br />

ma ci teneva a informare i suoi<br />

allievi di essere orgoglioso di loro e<br />

molto contento degli ottimi risultati<br />

ottenuti nel torneo.<br />

KATA<br />

Speranze bianco/giallo/arancio<br />

1. Monica Badilatti<br />

3. Elia Cortesi<br />

Senza classifica: Jordan Crameri,<br />

Sabina Zala, Aura Cortesi, Noemi<br />

Hörler.<br />

Cadetti blu/giallo/arancione<br />

Senza classifica: Giulia Menghini<br />

Cadetti verdi/blu<br />

1. Elena Zala<br />

2. Livia Plozza<br />

3. Asia Tempini<br />

Senza classifica: Nadia Zala, Serena<br />

Mi<strong>ch</strong>eletti.<br />

Cadetti marroni<br />

1. Marino Costa<br />

Senza classifica: Alessandro Cao<br />

1ª ragazzi marroni e neri<br />

Senza classifica: Giada Rastelli,<br />

Aronne Crameri.<br />

Guarda la galleria fotografica<br />

e il video da stasera su<br />

www.ilgrigioneitaliano.<strong>ch</strong><br />

ASSEMBLEA GENERALE DELLA SEZIONE DI<br />

COIRA DELLA PRO GRIGIONI ITALIANO<br />

Istituzione del comitato per<br />

i festeggiamenti 2013 e allergie<br />

Nell’assemblea ordinaria della Pgi<br />

Coira, seguita da una cinquantina di<br />

soci e svoltasi quest’anno nell’aula<br />

dell’HTW Chur, mercoledí scorso<br />

14 marzo, è stato deciso tra le altre<br />

cose di aderire al progetto Gimbene,<br />

proposto dalla Sede centrale della<br />

Pgi, per adeguare la gestione dei soci<br />

Pgi, accogliendo di conseguenza<br />

l’aumento della quota sociale a CHF<br />

30.–. Si è quindi deciso di creare un<br />

fondo di CHF 4000.- per i festeggiamenti,<br />

nel 2013, dell’anniversario<br />

sia della Sezione <strong>ch</strong>e del Coro della<br />

Sezione; a tal proposito è stato creato<br />

un comitato ad hoc, composto da<br />

quattro persone.<br />

Terminati i lavori assembleari si è<br />

svolta un’avvincente conferenza del<br />

prof. dr. Reto Crameri, allergologo di<br />

fama internazionale, attivo presso<br />

l’Istituto svizzero per la ricerca sulle<br />

allergie e sull’asma di Davos, dal<br />

titolo «L’impatto socio-economico<br />

delle allergie: un problema ignorato».<br />

Con garbo e perizia espositiva,<br />

il prof. Crameri, per la prima volta<br />

di fronte ad un pubblico italofono,<br />

ha saputo evidenziare alcuni aspetti<br />

salienti, legati alla ricerca sulle<br />

allergie, stimolando una vivace discussione<br />

in coda al suo intervento.<br />

Luigi Menghini,<br />

presidente Pgi Coira<br />

La Stüa nella Rezia italiana,<br />

un manufatto della tradizione<br />

artigianale retica protagonista<br />

al castello di Haldenstein<br />

La Pgi Coira e il Gruppo Valtellinesi<br />

e Val<strong>ch</strong>iavennas<strong>ch</strong>i nei Grigioni<br />

invitano tutti gli interessati ad<br />

un pomeriggio dedicato alla Stüa;<br />

questo pregiato manufatto della tradizione<br />

artigianale retica, diffuso<br />

in provincia di Sondrio, nei Grigioni,<br />

nel Trentino-Alto Adige e in<br />

Tirolo, è al centro delle ricer<strong>ch</strong>e e<br />

degli studi confluiti nel volume bilingue<br />

«La Stüa nella Rezia italiana»<br />

<strong>ch</strong>e sabato 24 marzo 20<strong>12</strong> alle<br />

ore 17.30 sarà presentato nelle suggestive<br />

stanze del Castello di Haldenstein.<br />

Ben sette relatori di eccezione:<br />

key-design.net<br />

Foto©Livio Piatta<br />

Sabato 24 marzo 20<strong>12</strong> - Ore 17:30<br />

Samstag, 24. März 20<strong>12</strong> - 17:30 Uhr<br />

Castello/S<strong>ch</strong>loss, Haldenstein<br />

Informazioni<br />

www.pgi.<strong>ch</strong>/coira<br />

Tel. +41 (0)81 252 86 16<br />

La nella Rezia<br />

italiana<br />

Die im italienis<strong>ch</strong>en<br />

Rätien<br />

Conferenze<br />

Relatori/Referenten<br />

Guido Scaramellini, Diego Giovanoli, Dario Monigatti,<br />

Gianluigi Garbellini, Cristian Copes, Stefano Zazzi, Livio Piatta<br />

Pgi Coira e Gruppo Valtellinesi e Val<strong>ch</strong>iavennas<strong>ch</strong>i nei Grigioni invitano alla conferenza <strong>ch</strong>e si terrà in italiano e<br />

tedesco dedicata alla Stüa, splendido manufatto della cultura alpina ed importante lascito plurisecolare di<br />

maestri dell’intaglio e dell’intarsio. Al termine sarà offerto un aperitivo.<br />

Pgi Coira und der Verein Valtellinesi e Val<strong>ch</strong>iavennas<strong>ch</strong>i in Graubünden laden alle herzli<strong>ch</strong>st ein, der Konferenz<br />

beizuwohnen, wel<strong>ch</strong>e in italienis<strong>ch</strong>er und deuts<strong>ch</strong>er Spra<strong>ch</strong>e dur<strong>ch</strong>geführt wird. Das wunders<strong>ch</strong>öne Werk<br />

der alpine Kultur Stubeist ein wi<strong>ch</strong>tiges Erbe der Jahrhunderte der alten Meister der S<strong>ch</strong>nitzerei und der<br />

Intersiatur. Am Ende sind alle zum Apero eingeladen.<br />

Accademia del<br />

pizzoc<strong>ch</strong>ero di Teglio<br />

World Images Edizioni<br />

Guido Scaramellini, Diego Giovanoli,<br />

Dario Monigatti, Gianluigi<br />

Garbellini, Cristian Copes, Stefano<br />

Zazzi e Livio Piatta – accompagneranno<br />

tutti i presenti alla scoperta<br />

dei dettagli e dei segreti di questo<br />

capolavoro dei maestri dell’intaglio<br />

e dell’intarsio, eccellenti artisti purtroppo<br />

spesso ignorati e rimasti sconosciuti.<br />

Il pomeriggio si svolgerà in italiano<br />

e in tedesco. Al termine sarà offerto<br />

un aperitivo.<br />

Siete tutti cordialmente invitati.<br />

Per maggiori informazioni: coira@pgi.<strong>ch</strong>;<br />

www.pgi.<strong>ch</strong>/coira.


Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />

key-design.net<br />

PREVISTA UNA TAPPA ANCHE A POSCHIAVO<br />

IL TEATRO DEL<br />

La<br />

vera<br />

storia di<br />

Cenerentola<br />

CIOCCOLATINO<br />

CON LA REGIA DI<br />

VALERIO<br />

MAFFIOLETTI<br />

PRESENTA<br />

CAMPOCOLOGNO<br />

EX SCUOLE<br />

VENERDÌ 30 MARZO 20<strong>12</strong><br />

ORE 20.30 (PER ADULTI)<br />

SABATO 31 MARZO 20<strong>12</strong><br />

ORE 15.30 (PER RAGAZZI)<br />

INGRESSO GRATUITO<br />

RECITANO<br />

MATILDE BONTOGNALI<br />

EMMA CAPELLI<br />

NORA CORTESI<br />

ISAIA CRAMERI<br />

DANIEL CRAMERI<br />

ETHAN MARCHESI<br />

FRANCESCA RADA<br />

MADELEINE GASPOZ<br />

MICHELLE KÖTHE<br />

SVEVA KÖTHE<br />

SOPHIE CRAMERI<br />

FLAVIA TUENA<br />

LUISA ZANETTI<br />

SOFIA ZANETTI<br />

SIMONE ZANOLARI<br />

SABRINA ZANOLARI<br />

INFORMAZIONI<br />

www.pgi.<strong>ch</strong>/valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

Tel. +41 (0)81 839 03 41a<br />

Teatro<br />

C U L T U R A<br />

Il coro e la Kadettenmusik<br />

della Scuola cantonale di Coira in Tour<br />

La Kanti-<strong>ch</strong>or Chur e la Kadettenmusik<br />

faranno una<br />

tournée attraverso il Canton<br />

Grigioni e porteranno la loro<br />

musica nelle diverse valli<br />

del Grigioni. Nel programma<br />

sono presenti la Missa Katharina<br />

di Jacob de Haan e Bohemian<br />

Rhapsody dei Queen.<br />

Dal 26 al 30 marzo il coro della<br />

Scuola cantonale di Coira e la Kadettenmusik<br />

andranno in tournée.<br />

Quest’anno le due associazioni<br />

scolasti<strong>ch</strong>e uniranno fra di loro<br />

due elementi, <strong>ch</strong>e non potrebbero<br />

essere più differenti. Difatti eseguiranno<br />

nello stesso concerto,<br />

una messa e uno dei successi rock<br />

TEATRO DEL CIOCCOLATINO<br />

La vera storia di Cenerentola<br />

con la regia di Valerio Maffioletti<br />

Al termine di una ventina d’incontri<br />

preparatori, l’ormai famoso<br />

Teatro del Cioccolatino condotto da<br />

Valerio Maffioletti porta in scena la<br />

rappresentazione della nota fiaba<br />

popolare fissata su carta dai fratelli<br />

Grimm.<br />

Ci sarà una presentatrice, un presentatore,<br />

un parroco, un banditore,<br />

due uccellini, due topolini, Anastasia,<br />

Brunilde, una fattorina, madama<br />

Ortensia, maestro Ambrogio, un<br />

finto cieco, un fotografo, un altro topolino,<br />

la vec<strong>ch</strong>ia degli uccellini, la<br />

fata Guendalina, Ughetto, Re Claudio<br />

e la Regina Claudia, una lettrice<br />

di poesie, una zia, la mamma di<br />

Ughetto, Pasquale, un maggiordomo,<br />

il ciambellano, un musico, Topino<br />

Codino, Topino Baffetto, il Principe<br />

Franzello, Topino Naso Nasino,<br />

più famosi della storia della musica.<br />

Questa speciale combinazione darà<br />

vita a un vero e proprio spettacolo<br />

melodico. Sentendo la canzone dei<br />

Queen, Bohemian Rhapsody, non si<br />

può fare a meno di sentire l’impulso<br />

di cantare, an<strong>ch</strong>e se non è cosa facile,<br />

considerando le difficoltà <strong>ch</strong>e<br />

Freddie Mercury ha inserito nel<br />

pezzo. Per superare questi ostacoli<br />

gli studenti e le studentesse della<br />

Scuola cantonale hanno lavorato<br />

assiduamente ai singoli passaggi di<br />

quest’opera musicale.<br />

Missa Katharina<br />

contro Bohemian Rhapsody<br />

Missa Katharina è stata composta<br />

da Jacob de Haan per soprani,<br />

or<strong>ch</strong>estra di fiati e coro. La giovane<br />

opera del compositore olandese è<br />

costituita in principio dalle parti<br />

un servo, un gatto, un altro topo, un<br />

quarto uccellino, Lucifero, il cane<br />

Tobia, il topino Furbin Furbetto e un<br />

altro servo.<br />

Manca qualcuno all’appello? Certo!<br />

Cenerentola e il pubblico!<br />

Vi aspettiamo a Campocologno,<br />

venerdì 30 marzo 20<strong>12</strong> alle ore 20.30<br />

(adulti) e sabato 31 marzo 20<strong>12</strong> alle<br />

ore 15.30 (ragazzi).<br />

Recitano: Matilde Bontognali,<br />

Emma Capelli, Nora Cortesi, Isaia<br />

Crameri, Daniel Crameri, Ethan<br />

Mar<strong>ch</strong>esi, Francesca Rada, Madeleine<br />

Gaspoz, Mi<strong>ch</strong>elle Köthe, Sveva<br />

Köthe, Sophie Crameri, Flavia<br />

Tuena, Luisa Zanetti, Sofia Zanetti,<br />

Simone Zanolari e Sabrina Zanolari.<br />

Arianna Nussio<br />

Operatrice culturale<br />

Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

tradizionali di una messa. Inoltre<br />

de Haan ha aggiunto alla messa un<br />

Alleluia e un Amen. Le opere di Jacob<br />

de Haan sono molto melodiose e<br />

orec<strong>ch</strong>iabili e a questa categoria appartiene<br />

senza dubbio pure la Missa<br />

Katharina. Pure Bohemian Rhapsody<br />

è un’opera altrettanto importante<br />

nei concerti. Il pezzo dei Queen<br />

si può indubbiamente contare fra i<br />

successi più grandi della storia della<br />

musica. Tipico per una rapsodia,<br />

e questo vale an<strong>ch</strong>e per Bohemian<br />

Rhapsody, è la combinazione di<br />

diverse parti <strong>ch</strong>e suonano bene fra<br />

loro. La canzone riscosse un successo<br />

così grande, <strong>ch</strong>e la band dovette<br />

riproporla ad ogni concerto.<br />

La Kadettenmusik<br />

e il coro della Scuola cantonale<br />

Da molti anni la Kadettenmusik<br />

trasmette ai suoi membri la gioia<br />

del fare musica assieme. La Kadettenmusik,<br />

fondata nel 1822, è<br />

un’importante componente della<br />

vita delle associazioni della Scuola<br />

cantonale. Grazie alla realizzazione<br />

di nuovi e avvincenti progetti,<br />

pure il coro rende possibile alle<br />

studentesse e agli studenti l’accesso<br />

al mondo della musica. Dal<br />

1995, Christian Klucker dirige il<br />

coro della Scuola cantonale e, grazie<br />

a dei programmi molto variati,<br />

offre ai giovani cantanti visioni dei<br />

diversi mondi della musica. Josias<br />

Just è da due anni il direttore musicale<br />

della Kadettenmusik e grazie<br />

alle sue innumerevoli esperienze<br />

di musicista ed esperto in pedagogia<br />

della musica, porta molte conoscenze<br />

all’associazione.<br />

Date dei concerti<br />

– Lunedì, 26 marzo 20<strong>12</strong>, alle ore<br />

20.00, Chiesa riformata di Splügen<br />

– Martedì, 27 marzo 20<strong>12</strong>, alle ore<br />

20.00, Klosterkir<strong>ch</strong>e Ilanz<br />

– Giovedì, 29 marzo 20<strong>12</strong>, alle ore<br />

20.00, Martinskir<strong>ch</strong>e Coira<br />

– Venerdì, 30 marzo 20<strong>12</strong>, alle ore<br />

20.00, Palestre comunli di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

assieme alla Filarmonica<br />

Comunale<br />

TANGO AL FIENILE<br />

Concerto<br />

dell’Alejandro<br />

Ziegler Cuarteto<br />

Giovedì 22 marzo 20<strong>12</strong> alle ore<br />

20.30 lo spazio culturale dell’azienda<br />

agricola Al Canton ospita il prestigioso<br />

Alejandro Ziegler Cuarteto.<br />

Il quartetto proviene direttamente<br />

dalla capitale argentina Buenos<br />

Aires, dove Alejandro Ziegler ha<br />

suonato per anni il pianoforte nella<br />

nota or<strong>ch</strong>estra cittadina Orquestra<br />

escuela de Tango, diretta dal maestro<br />

Nestor Marconi. Attivo dal<br />

2007, l’ensemble con Ziegler al pianoforte<br />

e alla direzione, Giullermo<br />

Ferreiro al violino, Matias Rubino<br />

al bandoneon e Lautaro Guida al<br />

contrabbasso, propone i classici<br />

del genere come Troilo, Pugliese,<br />

Di Sarli e Piazzolla, ma an<strong>ch</strong>e composizioni<br />

proprie.<br />

La tournée europea porterà il<br />

quartetto in giro per le capitali e<br />

le grandi città, con un’importante<br />

tappa ad Arquata Scriva, villaggio<br />

piemontese situato fra Genova e<br />

Alessandria. Il pianista ci teneva,<br />

infatti, a suonare nella terra del<br />

suo bisnonno, <strong>ch</strong>e come tantissimi<br />

altri italiani, partì a fine Ottocento<br />

per l’Argentina.<br />

Così an<strong>ch</strong>e le periferie saranno<br />

rapite dalle melodie trascinanti<br />

del Tango. Del resto, come scriveva<br />

Charles Régismanset, «La musica è<br />

l’unica lingua veramente internazionale».<br />

Il suo linguaggio, infatti,<br />

è per tutti e di tutti, «…è umano».<br />

Il Fienile e Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavo,<br />

sostenuti an<strong>ch</strong>e dalla Promozione<br />

della Cultura del Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

e da Swisslos - promozione<br />

della cultura, invitano a numerosa<br />

partecipazione.<br />

Ingresso 25 CHF - Studenti e apprendisti<br />

15 CHF.<br />

Informazioni e prenotazioni<br />

presso Il Fienile: +41 81 834 63 <strong>12</strong> -<br />

info@al-canton.<strong>ch</strong>.<br />

Arianna Nussio<br />

Operatrice culturale<br />

Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

Insegnamento dell’italiano<br />

nella scuola grigione<br />

La settimana prossima il Gran<br />

Consiglio discuterà la riforma della<br />

Legge scolastica. Tra le temati<strong>ch</strong>e<br />

più controverse del disegno di legge<br />

vi è l’insegnamento delle lingue<br />

straniere nella scuola elementare.<br />

L’Esecutivo cantonale e la Commissione<br />

per la formazione e la cultura<br />

proporranno al Parlamento cantonale<br />

di mantenere la formula attuale<br />

<strong>ch</strong>e prevede l’insegnamento dalla 3ª<br />

classe di una lingua cantonale, quale<br />

prima lingua straniera, e l’inglese<br />

dalla 5ª classe.<br />

In una lettera inviata a tutti i Granconsiglieri,<br />

la Pro Grigioni Italiano<br />

ha ricordato <strong>ch</strong>e la proposta del Governo<br />

– <strong>ch</strong>e conferma una decisione<br />

del Gran Consiglio del 2008 – è in<br />

sintonia con gli sforzi di armonizzazione<br />

a livello nazionale delle griglie<br />

scolasti<strong>ch</strong>e cantonali («Lehrplan 21»).<br />

La proposta è inoltre l’unica soluzione<br />

<strong>ch</strong>e garantisce la mobilità degli alunni<br />

all’interno del Cantone.<br />

Ai parlamentari la Pro Grigioni Italiano<br />

ha an<strong>ch</strong>e inviato il riassunto di<br />

una ricerca empirica dell’Università<br />

di Friburgo <strong>ch</strong>e mostra <strong>ch</strong>e l’italiano,<br />

dopo il tedesco, è la lingua più parlata<br />

nel mondo del lavoro del nostro Cantone.<br />

Il risultato dello studio contrasta<br />

con le affermazioni delle ultime<br />

settimane di <strong>ch</strong>i vorrebbe potenziare<br />

l’insegnamento dell’inglese a scapito<br />

dell’italiano per<strong>ch</strong>é considerato<br />

Omaggio a Remo Fasani<br />

11<br />

di marginale importanza. Sarebbe<br />

quindi oltremodo controproducente<br />

se la scuola grigione non rispondesse<br />

più alle esigenze della propria economia<br />

reale favorendo una lingua meno<br />

usata dell’italiano. Inoltre, il rafforzamento<br />

dell’inglese nel Grigionitaliano<br />

per mantenere la compatibilità scolastica<br />

con il resto del Cantone comporterebbe<br />

inevitabilmente un grave<br />

peggioramento delle conoscenze del<br />

tedesco degli alunni grigionitaliani,<br />

ai quali sarebbe fattivamente preclusa<br />

la possibilità di proseguire la propria<br />

formazione al livello secondario e terziario<br />

nel Cantone dei Grigioni.<br />

A tutte queste considerazioni di ordine<br />

pratico va aggiunto il principio<br />

<strong>ch</strong>e il mantenimento dell’italiano,<br />

quale prima lingua straniera nelle<br />

scuole tedescofone, ha per il Grigionitaliano<br />

innanzitutto un’alta valenza<br />

politica. Declassare l’italiano sarebbe<br />

difficilmente compatibile con il postulato<br />

costituzionale di equivalenza<br />

delle lingue cantonali e un segno di<br />

scarsa considerazione per lo sforzo<br />

<strong>ch</strong>e la minoranza italofona è quotidianamente<br />

disposta a fare per il funzionamento<br />

in tedesco di buona parte<br />

delle istituzioni cantonali.<br />

I documenti inviati ai Granconsiglieri<br />

sono scaricabili dal sito www.<br />

pgi.<strong>ch</strong>/politicalinguistica. Per ulteriori<br />

informazioni si prega di contattare la<br />

Sede centrale della Pgi, 081 252 86 16.<br />

REVISIONE DELLA LEGGE SCOLASTICA GRIGIONE<br />

Insegnamento delle lingue<br />

seconde nel Cantone dei Grigioni:<br />

italiano e/o inglese?<br />

Il dibattito sulla revisione totale<br />

della legge scolastica grigione,<br />

già in agenda per la sessione<br />

parlamentare del dicembre<br />

2011, è stato aggiornato. Data<br />

l’importanza del tema e il grande<br />

interesse <strong>ch</strong>e suscita si è preferito<br />

organizzare una sessione<br />

parlamentare straordinaria interamente<br />

dedicata alla legge<br />

scolastica fissandola per il 19-<br />

21 marzo 20<strong>12</strong>.<br />

Nel 2008 il Cantone dei Grigioni<br />

aveva scelto d’investire nell’insegnamento<br />

precoce delle lingue secondarie,<br />

introducendo l’italiano dalla terza<br />

elementare e l’inglese dalla quinta.<br />

Nell’ambito dell’attuale revisione della<br />

legge scolastica il Governo cantonale<br />

si è mosso su più fronti a favore dello<br />

status quo, <strong>ch</strong>iedendo continuità<br />

nelle scelte pedagogi<strong>ch</strong>e e strategi<strong>ch</strong>e<br />

di politica linguistica e scolastica.<br />

Nel dicembre 2011, in vista del dibattito<br />

parlamentare, il mondo economico<br />

ha avanzato la proposta di rinunciare<br />

all’insegnamento dell’italiano<br />

e del romancio, proponendo di concentrare<br />

le energie degli insegnanti e<br />

degli alunni di scuola elementare su<br />

una sola lingua seconda. Quest’unica<br />

lingua dovrebbe essere l’inglese <strong>ch</strong>e<br />

a detta dei fautori di questa proposta<br />

costituirebbe, molto meglio dell’italiano,<br />

uno strumento di grande utilità<br />

all’interno di una società globalizzata.<br />

Quest’idea ha raccolto an<strong>ch</strong>e il<br />

favore di <strong>ch</strong>i è convinto <strong>ch</strong>e due lingue<br />

seconde alla scuola elementare<br />

pregiudi<strong>ch</strong>ino o perlomeno indeboliscano<br />

l’apprendimento della lingua<br />

madre, <strong>ch</strong>e nei Grigioni coincide in<br />

Il 31 marzo 20<strong>12</strong> lo scrittore<br />

avrebbe compiuto 90 anni. Le società<br />

Dante Alighieri di Losanna e Pgi<br />

Romandia, in collaborazione con la<br />

sezione d’italiano della facoltà di<br />

lettere dell’Università di Losanna lo<br />

hanno ricordato lo scorso 13 marzo,<br />

organizzando un incontro dedicato<br />

al libro di poesie «Sogni».<br />

La serata è stata aperta dalla signora<br />

Anny Wagen-Albertini, <strong>ch</strong>e ha<br />

parlato del personaggio Remo Fasani,<br />

di cui è stata compagna di studi<br />

e amica, avvicinandoci allo scrittore<br />

tracciandone la storia attraverso<br />

aneddoti personali, dall’infanzia<br />

fino ai suoi ultimi giorni a Grono.<br />

È seguito un intervento della traduttrice<br />

Jacqueline Aerne (Università<br />

di Basilea) <strong>ch</strong>e ha letto alcune<br />

lettere dal carteggio di Remo Fasani<br />

con la scrittrice Cristina Campo,<br />

mentre il professor Alberto Ron-<br />

buona parte con il tedesco.<br />

A completare lo scenario delle possibili<br />

opzioni c’è poi <strong>ch</strong>i manterrebbe<br />

l’insegnamento di due lingue seconde<br />

alla scuola elementare, invertendo<br />

però l’ordine di successione: ovvero<br />

inglese dalla terza elementare e italiano<br />

dalla quinta elementare.<br />

Siamo convinti dell’importanza<br />

dell’inglese, ma l’italiano è una lingua<br />

d’identità e di coesione cantonale<br />

e nazionale. È una componente imprescindibile<br />

dell’essere grigionese e<br />

svizzero. Se poi vogliamo argomentare<br />

– come fanno i fautori dell’inglese –<br />

con riflessioni di natura più pragmatica<br />

e utilitaristica, l’italiano è an<strong>ch</strong>e «la<br />

lingua del pane», per<strong>ch</strong>é ancora oggi –<br />

come emerge da un recente sondaggio<br />

(estate 2011) <strong>ch</strong>e ha coinvolto ben 900<br />

aziende grigionesi nell’ambito di un<br />

lavoro di master all’Università di Friburgo<br />

– il mercato del lavoro grigione<br />

ri<strong>ch</strong>iede conoscenze di italiano prima<br />

di quelle d’inglese. Abbandonare l’insegnamento<br />

scolastico dell’italiano<br />

non gioverebbe neppure alla mobilità<br />

interna svizzera, per<strong>ch</strong>é i programmi<br />

didattici di buona parte dei cantoni<br />

danno la priorità, senza rinunciare<br />

all’inglese, all’insegnamento di una<br />

lingua nazionale.<br />

Inoltre nei nostri politecnici e nelle<br />

nostre università, fatta eccezione per<br />

qual<strong>ch</strong>e ambiente di ricerca, si insegna<br />

pur sempre ancora nelle lingue nazionali.<br />

Infine la scuola non ha bisogno di<br />

continue inversioni di rotta solo per<strong>ch</strong>é<br />

alcuni la vorrebbero «più sexy» o<br />

«più trendy». La scuola è una cosa seria,<br />

<strong>ch</strong>e ha an<strong>ch</strong>e bisogno di continuità<br />

e coerenza in termini di scelte pedagogi<strong>ch</strong>e<br />

e politico-strategi<strong>ch</strong>e.<br />

Manteniamo quindi ben saldo l’insegnamento<br />

dell’italiano.<br />

Il Comitato di Coscienza Svizzera<br />

caccia (Università di Losanna) leggeva<br />

poesie <strong>ch</strong>e facevano eco alle<br />

rispettive lettere. Per concludere, il<br />

professor Matteo Pedroni (Università<br />

di Losanna) ha analizzato il libro<br />

di poesie «Sogni» (Book Editore,<br />

2008), pubblicato in francese dalle<br />

edizioni Samiszdat nel 2010. Per la<br />

sua presentazione il prof. Pedroni ha<br />

letto una scelta di poesie, accompagnate<br />

dalla lettura della relativa traduzione<br />

francese da parte di Denise<br />

Mützenberg e Denise Krähenbühl,<br />

responsabili delle edizioni Samiszdat.<br />

È stata una serata commovente,<br />

<strong>ch</strong>e ha permesso al numeroso pubblico<br />

di immergersi nel mondo della<br />

poesia di Remo Fasani e di meglio<br />

conoscere questo grande poeta,<br />

scrittore e studioso grigionitaliano.<br />

Paola Gianoli Tuena,<br />

Pgi Romandia


<strong>12</strong> V I T A D I C O M U N I T À<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />

Quando la «coppia scoppia»<br />

L’interessante conferenza del nostro<br />

Vescovo, Mons. Vitus Huonder, tenutasi<br />

sabato 17 marzo presso il convento e<br />

rivolta a tutte le coppie di sposi e alle<br />

famiglie della nostra Valle, è stata un<br />

valido contributo – molto coraggioso<br />

– alla pastorale familiare delle parroc<strong>ch</strong>ie<br />

del nostro decanato, per riannunciare<br />

la buona notizia sul matrimonio<br />

e sulla famiglia insieme alla grandezza<br />

del ruolo educativo dei genitori<br />

nell’ambito della fede. Sono rimasto<br />

colpito nel leggere nella lettera pastorale<br />

per la Quaresima 20<strong>12</strong> di Mons.<br />

Huonder, «Il matrimonio sia rispettato<br />

da tutti», <strong>ch</strong>e «se nel 1970 erano ancora<br />

il 15% dei matrimoni ad essere separati,<br />

nel 2009 il numero si è triplicato,<br />

fino a raggiungere il 47% (cfr. Bundesamt<br />

fur Statitstik). La dimensione<br />

di questo sviluppo deve seriamente<br />

preoccuparci, dato <strong>ch</strong>e il matrimonio<br />

rappresenta un grandissimo bene<br />

<strong>ch</strong>e ha bisogno della nostra accorta<br />

attenzione». E’ molto dolorosa questa<br />

constatazione. Forse non c’è bisogno<br />

di sottolineare il fatto <strong>ch</strong>e oggi il matrimonio<br />

è in crisi, un fatto <strong>ch</strong>e esperimentiamo<br />

con amarezza tra amici,<br />

conoscenti e familiari. Ma la domanda<br />

<strong>ch</strong>e mi sovviene e alla quale voglio<br />

dare un tentativo di risposta è questa:<br />

per<strong>ch</strong>é la «coppia scoppia»? Una personale<br />

constatazione pastorale è <strong>ch</strong>e<br />

molti giovani hanno paura di sposarsi,<br />

civilmente o in <strong>ch</strong>iesa, proprio per<strong>ch</strong>é<br />

vedono coppie recentemente sposate<br />

<strong>ch</strong>e si sono separate dopo po<strong>ch</strong>i anni,<br />

o addirittura mesi! Non sono sicuri<br />

di poter portare avanti una relazione<br />

di amore maturo per tutta la vita, sia<br />

per<strong>ch</strong>é manca la fiducia in se stessi o<br />

nel partner, sia per<strong>ch</strong>é manca la fede<br />

nel sacramento, rappresentata dalle<br />

«fedi» scambiate durante le nozze.<br />

Ciò denota un’immaturità psicologica<br />

e religiosa. Tale immaturità ha<br />

spesso le sue radici in una mancanza<br />

di amore nell’infanzia da parte di genitori<br />

troppo concentrati su se stessi,<br />

o, al contrario, soffocanti nel loro<br />

attaccamento ai figli. Inoltre, l’ideale<br />

dell’amore presentato nei media non è<br />

altro <strong>ch</strong>e un travestimento e una caricatura<br />

dell’amore <strong>ch</strong>e può rinsaldare<br />

felicemente e indissolubilmente due<br />

coniugi. Basta accendere la televisione<br />

per rendersi conto degli ideali <strong>ch</strong>e si<br />

presentano ai giovani. A parte il fatto<br />

<strong>ch</strong>e la dimensione religiosa è assente<br />

nella maggioranza dei film, ciò <strong>ch</strong>e costituisce<br />

il maggiore pericolo non sono<br />

tanto le scene volgari o di poco gusto<br />

quanto la filosofia subliminale <strong>ch</strong>e si<br />

inietta nella mente dello spettatore immaturo<br />

per cui il normale diventa norma.<br />

Quali sono allora gli ostacoli e le<br />

difficoltà <strong>ch</strong>e si incontrano nel lungo<br />

cammino dello sviluppo della capacità<br />

di amare? Le difficoltà, a mio parere,<br />

si pongono su tre livelli: quello della<br />

psicopatologia, quello dell’immaturità<br />

e quello della responsabilità morale.<br />

Non mi è possibile essere esaustivo,<br />

tuttavia, considerando il primo livello,<br />

nei primi stadi dello sviluppo,<br />

quando i fattori ambientali hanno un<br />

influsso preponderante sul soggetto,<br />

un difetto o un eccesso di protezione<br />

da parte delle persone più vicine (in<br />

genere la madre) possono provocare<br />

arresti dello sviluppo tali da causare<br />

vere e proprie patologie delle relazioni<br />

affettive, difficilmente risolvibili in<br />

epo<strong>ch</strong>e successive. E’ risaputo <strong>ch</strong>e le<br />

psicosi autisti<strong>ch</strong>e (cioè il rin<strong>ch</strong>iudersi<br />

del bambino nel suo mondo senza<br />

riferimenti alla realtà esterna), quelle<br />

depressive, il narcisismo primitivo e la<br />

stessa s<strong>ch</strong>izofrenia hanno le loro radici<br />

e origini in fissazioni ai primi due<br />

stadi dello sviluppo umano. Ad esempio,<br />

nel caso di narcisismo primitivo,<br />

i soggetti «presentano un grado inconsueto<br />

di riferimento al sé nelle interazioni<br />

con gli altri, un gran bisogno di<br />

essere amati e un’apparente curiosa<br />

contraddizione fra un concetto molto<br />

alto del sé e un bisogno sproporzionato<br />

di riconoscimento da parte degli altri»<br />

(cfr. O. Kernberg, Sindromi marginali<br />

e narcisismo patologico). Queste persone,<br />

condizionate dalla gratificazione<br />

della loro sete di ricevere stima, sono<br />

così incentrate su di sé da mancare di<br />

qualsiasi vero interesse per gli altri,<br />

se non per riceverne ammirazione. In<br />

caso positivo stabiliscono relazioni intense<br />

ma superficiali; in caso negativo,<br />

quando viene a mancare la gratificazione,<br />

sviluppano rabbia e gelosia di<br />

pari intensità, con il totale rifiuto della<br />

persona con cui antecedentemente<br />

erano in relazione positiva. E’ evidente<br />

<strong>ch</strong>e in una relazione a due o con altri<br />

manca della capacità minima di amare<br />

e ha bisogno ancor più di essere amato.<br />

Pur non avendo nessuna pretesa<br />

esaustiva, è necessario ricordare <strong>ch</strong>e<br />

vi sono «patologie dell’amore» meno<br />

gravi, le quali riducono la capacità di<br />

amare senza privare le persone della<br />

possibilità di amare, an<strong>ch</strong>e se in modo<br />

immaturo: tali casi sono classificati<br />

come borderline, nevrosi, disturbi del-<br />

la personalità. Ad esempio, un soggetto<br />

<strong>ch</strong>e soffre di disturbo paranoide di<br />

personalità, an<strong>ch</strong>e se riesce a stabilire<br />

una certa relazione affettiva, manifesterà<br />

continuamente e sottilmente una<br />

tendenza alla sospettosità e diffidenza<br />

fino al dubbio sistematico verso la persona<br />

amata, frutto dei suoi meccanismi<br />

difensivi di proiezione con i quali<br />

interpreta la realtà. Non è difficile<br />

immaginare quali dinami<strong>ch</strong>e possano<br />

logorare l’amore di queste coppie! Rileggendo<br />

alcune parti del celebre testo<br />

di Fromm, L’arte di amare, ho notato<br />

come egli, nel descrivere la pratica<br />

dell’amore, non esiti a ri<strong>ch</strong>iedere come<br />

condizione dell’arte di amare alcune<br />

caratteristi<strong>ch</strong>e: innanzitutto la disciplina,<br />

intesa come auto-controllo per<br />

tutta la vita, contro la tendenza dell’uomo<br />

moderno, <strong>ch</strong>e è quella del relax obbligatorio.<br />

La concentrazione: contro<br />

una civiltà in cui manca la concentrazione,<br />

<strong>ch</strong>e porta gli uomini ad essere<br />

«consumatori con la bocca aperta»<br />

è necessario non volere fare di tutto,<br />

saper rinunciare a ciò <strong>ch</strong>e è meno importante<br />

per potersi dedicare a ciò <strong>ch</strong>e<br />

conta; nel nostro caso sapersi dedicare<br />

alla persona amata. La pazienza, cioè<br />

l’arte di saper attendere, per<strong>ch</strong>é «se si<br />

vogliono raggiungere rapidi risultati<br />

non s’imparerà mai un’arte». Superare<br />

il narcisismo, <strong>ch</strong>e porta a vedere gli<br />

altri solo dal punto di vista dell’utilità<br />

o del pericolo <strong>ch</strong>e rappresentano per<br />

il soggetto. L’umiltà, <strong>ch</strong>e significa «essere<br />

staccati dai sogni di onnipotenza<br />

<strong>ch</strong>e si fanno da bambini». E, infine, «la<br />

pratica dell’arte di amare ri<strong>ch</strong>iede la<br />

pratica della fede» intesa come «convinzione<br />

radicata nella propria esperienza<br />

di pensiero o di sentimento»,<br />

cioè la certezza e fermezza nelle nostre<br />

convinzioni; tale fede, a sua volta, esige<br />

il coraggio, cioè la capacità di correre<br />

un ris<strong>ch</strong>io e di accettare perfino il<br />

dolore e la delusione. Molto spesso ci<br />

sarà capitato di ascoltare quest’obiezione:<br />

per<strong>ch</strong>é impegnarmi per una persona<br />

<strong>ch</strong>e ho amato, ma verso la quale<br />

non sento più lo stesso affetto? Per<strong>ch</strong>é<br />

non seguire un nuovo sentimento appena<br />

sbocciato verso un’altra persona?<br />

Certamente ci sono persone capaci di<br />

superare tali obiezioni e <strong>ch</strong>e an<strong>ch</strong>e<br />

solo in nome dei valori naturali, quali<br />

l’onestà e la coerenza, si impegnano a<br />

migliorare la loro relazione coniugale<br />

e mantenere la fedeltà alla parola data<br />

an<strong>ch</strong>e nel momento della prova. Per<br />

il credente in Cristo invece, e questo<br />

è an<strong>ch</strong>e il bellissimo messaggio della<br />

controversa lettera pastorale di Quaresima<br />

del nostro Vescovo, esiste una<br />

motivazione più forte e determinante<br />

per sostenere la decisione di impegnarsi<br />

nel cambiamento e nel miglioramento,<br />

proprio quando sorgono le<br />

difficoltà e la «coppia scoppia». Questa<br />

motivazione attinge esattamente<br />

al modello di Cristo in cui il cristiano<br />

crede. Per noi credenti, allora, preparare<br />

una coppia per il matrimonio cristiano<br />

diventa sempre più un compito<br />

difficilissimo per<strong>ch</strong>é si deve scavare<br />

in fondo non soltanto nella personalità<br />

dei soggetti, ma si deve an<strong>ch</strong>e andare<br />

controcorrente ai presupposti della società<br />

contemporanea.<br />

Don Davide Redaelli<br />

CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA<br />

Famiglia, scuola della Fede<br />

Ciò <strong>ch</strong>e è umanamente vero è vero<br />

an<strong>ch</strong>e nell’ordine della fede; ciò <strong>ch</strong>e è<br />

vero nell’ambito dell’educazione umana<br />

è vero an<strong>ch</strong>e nell’ambito dell’educazione<br />

alla fede. Anzi, lo è in modo<br />

più profondo. La proposta cristiana è<br />

infatti una proposta di vita. E’ attraverso<br />

la condivisione di tutta la vita,<br />

quale si ha solo nella famiglia, <strong>ch</strong>e<br />

una persona entra nella fede cristiana.<br />

L’esistenza cristiana o è generata dalla<br />

famiglia o non è generata in nessun altra<br />

parte. I coniugi sono poi <strong>ch</strong>iamati<br />

a trasmettere l’amore di Cristo diventando<br />

comunità salvante. Ha ricordato<br />

inoltre <strong>ch</strong>e l’uomo deve lottare per il<br />

bene. Quando il matrimonio è minacciato<br />

dal male, solo Dio può aiutare. E’<br />

infatti il peccato <strong>ch</strong>e ferisce l’amore<br />

degli sposi: le discordie, lo spirito del<br />

dominio, l’infedeltà, la gelosia, e conflitti<br />

<strong>ch</strong>e possono arrivare fino all’odio<br />

e alla rottura. Solo l’aiuto e la grazia<br />

di Dio possono aiutare l’uomo e la<br />

donna a guarire. Il Vescovo ha insistito<br />

sull’importanza del sacramento<br />

dell’Eucarestia e della Riconciliazione,<br />

sulla preghiera in famiglia. La preghiera<br />

– ha continuato il Vescovo – ci<br />

unisce a Dio, e di conseguenza ci unisce<br />

tra di noi. Citando un’espressione<br />

di Madre Teresa di Calcutta ha ricordato<br />

<strong>ch</strong>e una famiglia <strong>ch</strong>e prega unita<br />

resta unita! Ha esortato i genitori a<br />

pregare il rosario con i figli, educandoli<br />

fin dai teneri anni a questo momento<br />

giornaliero: non è certo la soluzione a<br />

tutti i problemi – ha detto – ma è un<br />

La verità sulla Sacrosantum Concilium.<br />

Una doverosa precisazione<br />

Dalle colonne di questo giornale,<br />

giovedì 1 marzo, ho letto l’articolo di<br />

Remo Tosio, Costituzione conciliare<br />

sulla Sacra Liturgia: Sacrosantum Concilium.<br />

Ritengo necessario, per il bene e<br />

la corretta informazione dei fedeli cattolici<br />

delle nostre Parroc<strong>ch</strong>ie rettificare<br />

le grossolanità riportate nell’articolo.<br />

Sono del parere <strong>ch</strong>e si debba scrivere<br />

di teologia quando si hanno le debite<br />

competenze. Sin dall’inizio dell’articolo,<br />

il tono irriverente <strong>ch</strong>e definisce il<br />

Beato Papa Giovanni XIII, un «bonaccione<br />

Contadino bergamasco arrivato a<br />

tanto», presenterebbe il Pontefice come<br />

un incapace qualsiasi salito al soglio<br />

pontificio. Mi risulta <strong>ch</strong>e Papa Roncalli,<br />

a ventidue anni, fosse già dottore in<br />

teologia, ed in seguito, fine studioso di<br />

storia della Chiesa, coraggioso cappellano<br />

militare durante la seconda guerra<br />

mondiale, nunzio apostolico, quindi<br />

Vescovo, in Bulgaria, Tur<strong>ch</strong>ia, Grecia,<br />

promosso poi da Pio XII all’importante<br />

nunziatura di Parigi, Patriarca di Venezia…<br />

Giovanni XXIII, aprendo il Concilio<br />

Vaticano II l’11 ottobre 1962, affermò<br />

<strong>ch</strong>e esso era un Concilio pastorale<br />

e non dogmatico, per<strong>ch</strong>é si proponeva<br />

di presentare con un nuovo linguaggio<br />

pastorale l’immutabile dottrina della<br />

Chiesa cattolica. L’esigenza di trovare<br />

un nuovo linguaggio per il mondo<br />

nasceva, e non poteva <strong>ch</strong>e nascere, dal<br />

desiderio di dilatare la fede. Quanto ho<br />

letto nell’articolo di Tosio non dilata<br />

affatto la fede. Anzi… Come sacerdote<br />

mi è difficile rassegnarmi all’idea <strong>ch</strong>e<br />

una tra le più belle Costituzioni del<br />

Concilio Ecumenico Vaticano II sia stata<br />

strapazzata con tanta superficialità.<br />

Trovo mes<strong>ch</strong>ino e riduttivo estrapolare<br />

alcuni passaggi di una Costituzione,<br />

<strong>ch</strong>e vanta ben sette capitoli e centotrenta<br />

paragrafi, per tentare di giustificare<br />

degli ideologici luoghi comuni ormai<br />

fuori moda. Trovo ancor più ridicolo<br />

ascoltare, a distanza di cinquant’anni,<br />

<strong>ch</strong>e ciò <strong>ch</strong>e si possa osannare del Concilio<br />

Vaticano II sia solamente il fatto<br />

dell’abolizione del latino e della conversione<br />

degli altari verso il popolo.<br />

E’ ridicolo per<strong>ch</strong>é delle due presunte<br />

riforme <strong>ch</strong>e vengono citate nell’articolo,<br />

la prima non è per nulla corretta e<br />

la seconda non appare nemmeno nella<br />

Sacrosantum Concilium!<br />

Circa il latino. Il Codice di Diritto<br />

Canonico, promulgato nel 1983, al can.<br />

928, stabilisce: «La celebrazione eucaristica<br />

venga compiuta in lingua latina<br />

o in altra lingua, pur<strong>ch</strong>é i testi liturgici<br />

siano stati legittimamente approvati».<br />

Questo canone traduce in modo sintetico,<br />

e tenendo presente l’attuale situazione,<br />

l’insegnamento della Costituzione<br />

liturgica del Concilio Vaticano II. Al<br />

n. 36, la Sacrosantum Concilium stabilisce<br />

come principio: «L’uso della lingua<br />

latina, salvo diritti particolari, sia<br />

conservato nei riti latini» (§ 1). In questo<br />

senso, il Codice afferma innanzitutto:<br />

«La celebrazione eucaristica venga<br />

compiuta in lingua latina». Nei successivi<br />

commi, la Sacrosantum Concilium<br />

ammette la possibilità di utilizzare an<strong>ch</strong>e<br />

le lingue nazionali:«Dato però <strong>ch</strong>e,<br />

sia nella Messa <strong>ch</strong>e nell’amministrazio-<br />

aiuto spirituale da non sottovalutare!<br />

Una delle cose più importanti però è<br />

l’esempio concreto, la testimonianza<br />

viva dei genitori. Ha dato an<strong>ch</strong>e una<br />

regola di buon senso: non forzare ma<br />

educare alla fede con gradualità e fedeltà.<br />

Al termine della conferenza diverse<br />

sono state le domande e le testimonianze<br />

<strong>ch</strong>e i presenti hanno rivolto<br />

al Vescovo. Il tutto si è svolto in un clima<br />

di grande cordialità e familiarità.<br />

Il pomeriggio poi si è concluso con la<br />

celebrazione della Messa nella parroc<strong>ch</strong>ia<br />

della Sacra Famiglia a Campocologno<br />

durante la quale gli sposi hanno<br />

rinnovato le promesse del loro matrimonio.<br />

Prima di partire il Vescovo si<br />

è intrattenuto con i numerosi giovani<br />

delle classi secondarie <strong>ch</strong>e hanno partecipato<br />

alla celebrazione. Famiglia,<br />

scuola della fede: la scelta di questo<br />

tema è stata determinata dall’idea <strong>ch</strong>e<br />

occorra aiutare le coppie e le famiglie<br />

cristiane a riscoprire la bellezza del<br />

dono <strong>ch</strong>e hanno ricevuto, cioè il Sacramento<br />

del Matrimonio e la famiglia<br />

<strong>ch</strong>e da lì nasce. Se non c’è simile<br />

convinzione non si potrà essere felici<br />

testimoni del tesoro del Matrimonio e<br />

della famiglia.<br />

Guarda la galleria fotografica<br />

e il video da venerdì su<br />

www.ilgrigioneitaliano.<strong>ch</strong><br />

ne dei sacramenti, sia in altre parti della<br />

liturgia, non di rado l’uso della lingua<br />

nazionale può riuscire di grande utilità<br />

per il popolo, si conceda alla lingua nazionale<br />

una parte più ampia, specialmente<br />

nelle letture e nelle monizioni,<br />

in alcune preghiere e canti, secondo le<br />

norme fissate per i singoli casi nei capitoli<br />

seguenti» (§ 2). Come si vede, an<strong>ch</strong>e<br />

nelle attuali disposizioni normative,<br />

la lingua latina resta ancora al primo<br />

posto, come quella <strong>ch</strong>e la Chiesa preferisce<br />

in linea di principio, pur riconoscendo<br />

<strong>ch</strong>e la lingua nazionale può<br />

risultare utile per i fedeli. Non a caso,<br />

il Beato Giovanni Paolo II ha ricordato<br />

<strong>ch</strong>e: «La Chiesa romana ha particolari<br />

obblighi verso il latino, la splendida<br />

lingua dell’antica Roma e deve manifestarli<br />

ogni qualvolta se ne presenti<br />

l’occasione» (Dominicae cenae, n. 10).<br />

In continuità con il Magistero del suo<br />

Predecessore, il Papa Benedetto XVI,<br />

oltre ad auspicare un maggior utilizzo<br />

della lingua tradizionale nella celebrazione<br />

liturgica, specialmente nei raduni<br />

internazionali, ha addirittura scritto:<br />

«Più in generale, <strong>ch</strong>iedo <strong>ch</strong>e i futuri<br />

sacerdoti, fin dal tempo del seminario,<br />

siano preparati a comprendere e a celebrare<br />

la santa Messa in latino, non<strong>ch</strong>é<br />

ad utilizzare testi latini e a eseguire il<br />

canto gregoriano; non si trascuri la possibilità<br />

<strong>ch</strong>e gli stessi fedeli siano educati<br />

a conoscere le più comuni preghiere in<br />

latino, come an<strong>ch</strong>e a cantare in gregoriano<br />

certe parti della liturgia (Sacramentum<br />

Caritatis, n. 62)». Non voglio<br />

aggiungere altro. Il discorso meriterebbe<br />

tutta una spiegazione particolare sul<br />

concetto di «lingua sacra» per<strong>ch</strong>é la<br />

posta in gioco è molto più alta. Alla lingua<br />

è infatti indissolubilmente legata<br />

una cultura e una tradizione. Tuttavia<br />

mi piace riportare quanto il Cardinale<br />

Albert Malcolm Ranjith, Arcivescovo<br />

di Colombo, in Sri Lanka, ha rilasciato<br />

in un’intervista su uno dei quotidiani<br />

italiani più laicisti: «L’uso di una lingua<br />

sacra è tradizione in tutto il mondo.<br />

Nell’Induismo la lingua di preghiera è il<br />

sanscrito, <strong>ch</strong>e non è più in uso. Nel Buddismo<br />

si usa il pali, lingua <strong>ch</strong>e oggi solo<br />

i monaci buddisti studiano. Nell’Islam<br />

si impiega l’arabo del Corano. L’uso di<br />

una lingua sacra ci aiuta a vivere la<br />

sensazione dell’al-di-là» (La Repubblica,<br />

31 luglio 2008, p. 42).<br />

Circa l’altare. Dell’orientamento<br />

dell’altare verso il popolo non si fa parola<br />

nella Sacrosantum Concilium. Se<br />

ne parla solo in istruzioni postconciliari.<br />

La più importante di esse è la Institutio<br />

generalis Missalis Romani, cioè l’Introduzione<br />

generale al nuovo Messale<br />

Romano del 1969 dove al numero 262<br />

è scritto: «L’altare maggiore deve essere<br />

costruito staccato dal muro, in modo<br />

<strong>ch</strong>e si possa facilmente girare intorno<br />

ad esso e celebrare, su di esso, verso il<br />

popolo (versus populum)». Questa indicazione,<br />

ovviamente, riguarda la costruzione<br />

di nuove <strong>ch</strong>iese. L’introduzione<br />

alla nuova edizione del Messale<br />

Romano del 2002 ha ripreso questo<br />

testo alla lettera, ma alla fine ha fatto<br />

la seguente aggiunta: «è auspicabile<br />

laddove è possibile». Questa aggiunta<br />

è stata erroneamente letta da molte<br />

parti come un irrigidimento del testo<br />

del 1969, nel senso <strong>ch</strong>e adesso ci sarebbe<br />

un obbligo generale di costruire<br />

– «laddove possibile» – gli altari rivolti<br />

verso il popolo. Questa interpretazione,<br />

però, era stata respinta dalla competente<br />

Congregazione vaticana per il<br />

Culto divino e la Disciplina dei Sacramenti<br />

già in data 25 settembre 2000, in<br />

risposta ad una domanda sottoposta<br />

nientemeno <strong>ch</strong>e dal Card. Christoph<br />

S<strong>ch</strong>önborn, Arcivescovo di Vienna.<br />

La Congregazione spiegò <strong>ch</strong>e la parola<br />

«expedit» (per <strong>ch</strong>i non conosce il latinorum<br />

significa «è auspicapile») non<br />

esprime un obbligo, ma una semplice<br />

raccomandazione. L’altare, inoltre, è il<br />

centro della Celebrazione Eucaristica,<br />

nella sua parte più specificamente eucaristica<br />

e sacrificale. E’ il luogo dove<br />

avviene l’azione divina per mezzo del<br />

ministero sacerdotale: quello <strong>ch</strong>e lì avviene<br />

è eminentemente rivolto a Dio,<br />

Santissima Trinità. L’altare è il centro<br />

del presbiterio, verso il quale tutta la<br />

celebrazione deve essere orientata, ma<br />

<strong>ch</strong>e deve distinguersi dall’aula assembleare,<br />

<strong>ch</strong>e contiene la fisica presenza<br />

del popolo di Dio partecipante. Questo<br />

principio, dunque, esclude la presenza<br />

del popolo di Dio dentro il presbiterio<br />

(lo spazio dove c’è l’altare) ed esclude<br />

la presenza dell’altare dentro l’aula<br />

assembleare, (in mezzo alla <strong>ch</strong>iesa,<br />

per capirci). Inoltre, la posizione del<br />

celebrante all’altare deve primariamente<br />

indicare l’orientamento di tutti<br />

e di tutto e solo secondariamente può<br />

pedagogicamente favorire la maggiore<br />

vicinanza dell’animo dei fedeli a ciò<br />

<strong>ch</strong>e avviene sull’altare. Ma la buona<br />

logica, non l’ideologia, dice <strong>ch</strong>e ove la<br />

partecipazione dell’animo dei fedeli<br />

sia ugualmente possibile con la cele-<br />

brazione del celebrante e del popolo<br />

orientati allo stesso modo, cioè «versus<br />

orientem» non è affatto contrario<br />

allo spirito della riforma liturgica, ma<br />

anzi è significativo <strong>ch</strong>e la posizione del<br />

celebrante e dei fedeli indi<strong>ch</strong>i l’orientamento<br />

di tutti e di tutto a Dio. Nelle nostre<br />

Chiese dove l’altare antico è in posizione<br />

centrale e ben visibile per tutta<br />

l’assemblea ivi si può legittimamente e<br />

lodevolmente celebrare il Divino Sacrificio<br />

di Cristo. Non posso qui entrare<br />

nei dettagli: mi limito solo a dire <strong>ch</strong>e<br />

la celebrazione della S. Messa «verso<br />

il popolo» è un concetto entrato a far<br />

parte della mentalità cristiana solo in<br />

epoca moderna, come dimostrato da<br />

studi seri e ribadito da Papa Benedetto<br />

XVI: «L’idea <strong>ch</strong>e sacerdote e popolo<br />

nella preghiera dovrebbero guardarsi<br />

reciprocamente è nata solo nell’epoca<br />

moderna ed è completamente estranea<br />

alla cristianità antica. Infatti, sacerdote<br />

e popolo non rivolgono l’uno all’altro la<br />

loro preghiera, ma insieme la rivolgono<br />

all’unico Signore» (Teologia della Liturgia,<br />

Città del Vaticano 2010, pp. 7-8).<br />

Nonostante il Vaticano II non avesse<br />

mai toccato questo aspetto, la posizione<br />

del sacerdote «verso il popolo», pur<br />

non essendo obbligatoria, è divenuta il<br />

modo più comune di celebrare Messa.<br />

Stando così le cose, il Card. Joseph Ratzinger<br />

propose, an<strong>ch</strong>e in questo caso,<br />

di non perdere il significato antico di<br />

preghiera «orientata» e suggerì di ovviare<br />

alle difficoltà ponendo al centro<br />

dell’altare il Crocifisso (cfr. Teologia<br />

della Liturgia, p. 88). Forse in qual<strong>ch</strong>e<br />

Chiesa della Valle manca ancora questo<br />

semplice adeguamento. Teologi di<br />

diverse tradizioni osservano come proprio<br />

la preghiera orientata sia una delle<br />

prati<strong>ch</strong>e più anti<strong>ch</strong>e <strong>ch</strong>e distinguono il<br />

Cristianesimo dalle altre religioni del<br />

vicino Oriente: gli ebrei pregano verso<br />

Gerusalemme, i musulmani verso la<br />

Mecca, mentre i cristiani verso Oriente.<br />

Per concludere. Mi sarei aspettato<br />

di leggere la bella e profonda definizione<br />

di liturgia contenuta nella Costituzione.<br />

Invece no. Che cos’è, dunque,<br />

la liturgia? Dice la Sacrosantum<br />

Concilium: «Giustamente... la Liturgia<br />

è ritenuta l’esercizio del Sacerdozio<br />

di Gesù Cristo; in essa, per mezzo di<br />

segni sensibili viene significata e, in<br />

modo ad essi proprio, realizzata la santificazione<br />

dell’uomo, e viene esercitato<br />

dal Corpo Mistico di Gesù Cristo, cioè<br />

dal Capo e dalle sue membra, il culto<br />

pubblico integrale. Perciò ogni celebrazione<br />

liturgica, in quanto opera di<br />

Cristo Sacerdote e del suo Corpo, <strong>ch</strong>e è<br />

la Chiesa, è azione sacra per eccellenza<br />

e nessun’altra azione della Chiesa,<br />

allo stesso titolo ed allo stesso grado,<br />

ne uguaglia l’efficacia (SC 7)». Questa<br />

luminosa definizione ci fa capire <strong>ch</strong>e la<br />

prima, ed essenziale attitudine di <strong>ch</strong>i<br />

partecipa all’azione liturgica è quella<br />

dell’ascolto, dell’aprirsi, del ricevere,<br />

non quella del fare, di ricevere la Grazia<br />

di Dio cioè quello <strong>ch</strong>e Lui vuole<br />

operare in noi: la trasformazione della<br />

mente e del cuore; la redenzione, l’elevazione<br />

e la santificazione del nostro<br />

essere, di modo <strong>ch</strong>e in Cristo diventiamo<br />

capaci di adorare Dio come si conviene,<br />

di offrirgli il culto a Lui gradito,<br />

di riconoscere il suo assoluto dominio<br />

ed il suo infinito amore, di riconoscere<br />

i nostri peccati, la nostra reale miseria<br />

ed indegnità, il nostro radicale bisogno<br />

di misericordia e di perdono. Di tutto<br />

questo l’uomo è incapace, se non è<br />

reso capace da Dio. Questo è il primo<br />

significato della «piena, consapevole e<br />

attiva partecipazione» opportunamente<br />

ri<strong>ch</strong>iamata dal testo conciliare (cfr.<br />

SC 14). Il grande problema è <strong>ch</strong>e la liturgia<br />

è stata privata del sacro per diventare<br />

un’attività sociale. Il risultato è<br />

<strong>ch</strong>e, al posto della sacralità, è comparsa<br />

la comunità. Infine, il sacerdote, solo e<br />

soltanto nell’esercizio del culto e degli<br />

atti sacramentali, è Alter Christus. Egli,<br />

nonostante le sue umane e limitanti caratteristi<strong>ch</strong>e,<br />

è immesso come persona<br />

nel Mistero trinitario in rappresentanza<br />

di tutti i fedeli, ma è lui solo a rendere<br />

presente l’atto del sacrificio della<br />

Messa. Tutti partecipano all’offerta del<br />

sacrificio, ma solo il sacerdote lo compie.<br />

Questo breve ragionamento teologico<br />

mi piace riassumerlo con un passo<br />

fulminante della Lettera a don Camillo<br />

<strong>ch</strong>e il grande Giovannino Guares<strong>ch</strong>i<br />

scrisse nel 1968: «Cristo viene espulso<br />

dalla Casa di Dio, l’altare viene trasformato<br />

in tavola calda, l’Ostia viene trasformata<br />

in sandwi<strong>ch</strong> da consumare in<br />

piedi, al banco». Forse con tutto questo,<br />

si pensava di rendere un servizio ai fedeli<br />

rendendo esplicito tutto quanto riguarda<br />

il culto di Dio. Tutto doveva essere<br />

innovatore, tutto intelligente, tutto<br />

comprensibile. Ma la tentazione di rendere<br />

comprensibile il «Mistero di Dio»,<br />

rac<strong>ch</strong>iudendolo nei nostri s<strong>ch</strong>emi, non<br />

è semplicemente assurda?<br />

Don Pietro Zanolari,<br />

Parroco di San Carlo


Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong> V I T A D I C O M U N I T À<br />

Le conferenze<br />

di don Battista<br />

a Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

Da parec<strong>ch</strong>i venerdì, nel vec<strong>ch</strong>io<br />

Monastero a Pos<strong>ch</strong>iavo, don Battista<br />

Rinaldi, di casa nostra, come noto<br />

an<strong>ch</strong>e dalla stampa, tiene delle interessantissime<br />

conferenze e lo fa con<br />

tanto entusiasmo e di Dottrina sicura<br />

<strong>ch</strong>e è azzardato aprir bocca, in merito,<br />

ma tentiamo a dire la nostra. Notiamo<br />

<strong>ch</strong>e per le sue profonde osservazioni,<br />

si basa di un apparente minuscolo e<br />

insignificante libretto, ma di regole<br />

speciali rivolte non solo al popolo di<br />

Dio, ma in particolare, al Clero, però<br />

noi limitiamoci al nostro spazio per<br />

quanto capito. L’argomento va lontano,<br />

nientemeno <strong>ch</strong>e al Concilio Vaticano<br />

II <strong>ch</strong>e a dire il vero è molto, molto lontano<br />

da noi comuni mortali. Soggetto<br />

delle conferenze in atto è la liturgia.<br />

Regole allora, nel Concilio, studiate,<br />

discusse e proposte in merito. La liturgia<br />

<strong>ch</strong>e, come dice don Rinaldi, non è<br />

un elenco di regole per intrattenere i<br />

fedeli e riempire l’anno liturgico, ma è,<br />

o dovrebbe essere, l’espressione insieme<br />

dei fedeli nei loro rapporti diretti<br />

con Dio, loro supremo creatore e Padre<br />

comune.<br />

Ripeto, argomento molto lontano<br />

in quanto da come abbiamo capito, la<br />

spinta c’è stata, a suo tempo sull’innovazione<br />

liturgica, ma ci siamo fermati<br />

a metà. La domenica la santifi<strong>ch</strong>iamo<br />

con l’andare alla Messa. Non importa<br />

se stiamo fuori almeno fin <strong>ch</strong>e è finita<br />

la predica, (an<strong>ch</strong>e se era pure in italiano)<br />

e poi il dire la Messa è ufficio del<br />

prete. Forse non ci siamo nemmeno arrivati<br />

in quello <strong>ch</strong>e erano le intenzioni<br />

dei Padri della Chiesa del Concilio II,<br />

in merito.<br />

Infatti per la gente comune l’ostacolo<br />

diretto era il latino, <strong>ch</strong>e lo capiva solo<br />

il Celebrante. Il latino è stato eliminato<br />

dalla liturgia comune ed è stato sostituito<br />

con la lingua locale (nel nostro<br />

caso l’italiano). Capiamo, se vogliamo<br />

capirlo, quello <strong>ch</strong>e ci dice la Chiesa<br />

durante le funzioni e quindi siamo a<br />

posto. Lì ci siamo fermati. Ma secondo<br />

don Rinaldi e diciamo l’intenzione<br />

del Concilio, non è sufficiente la partecipazione<br />

alla liturgia solo per<strong>ch</strong>é si<br />

capisce la lingua, ma lo scopo è di rendere<br />

viva e attiva la partecipazione del<br />

popolo di Dio alla Liturgia, <strong>ch</strong>e è un<br />

insieme di riti <strong>ch</strong>e dovrebbe portare in<br />

un contatto diretto uomo-Dio <strong>ch</strong>e non<br />

è qual<strong>ch</strong>e cosa di lontano, ma è l’insieme<br />

delle creature con contatto diretto<br />

con il proprio Creatore. Quindi, an<strong>ch</strong>e<br />

nelle direttive prati<strong>ch</strong>e della liturgia,<br />

non c’è più il Celebrante da una parte e<br />

il fedele dall’altra <strong>ch</strong>e fa da spettatore,<br />

ma è un unico insieme di creature <strong>ch</strong>e<br />

si rivolgono al loro creatore.<br />

Certo <strong>ch</strong>e, an<strong>ch</strong>e se espresso in parole<br />

povere, siamo lontani dalle intenzioni<br />

e direttive del Concilio II e<br />

dobbiamo quindi riconoscere <strong>ch</strong>e la<br />

sostituzione del latino con la lingua<br />

italiana, nel nostro caso, non è stato<br />

<strong>ch</strong>e un passo necessario, ma non ha<br />

portato tanto lontano.<br />

Il Celebrante è sempre lassù sull’Altare<br />

e noi siamo nei ban<strong>ch</strong>i, magari<br />

immersi in altri pensieri, ma in pace<br />

per<strong>ch</strong>é il dire la Messa è del Celebrante,<br />

noi con la partecipazione fisica riteniamo<br />

di aver assolto il nostro precetto,<br />

il nostro dovere.<br />

Il punto martellante dell’Oratore<br />

poi è quello del posto di privilegio <strong>ch</strong>e<br />

ha l’Assemblea durante la funzione.<br />

Uno spazio quello dell’assemblea <strong>ch</strong>e<br />

ha la prerogativa assoluta, in unione<br />

con il Celebrante. Spazio <strong>ch</strong>e non deve<br />

essere tolto nemmeno dalla pur meritevole<br />

cantoria <strong>ch</strong>e è bene ci sia, ma<br />

non tale da rilegare l’assemblea a semplici<br />

ascoltatori. Su questo siamo d’accordo.<br />

Che pena an<strong>ch</strong>e nelle nostre<br />

<strong>ch</strong>iese di montagna quando si assiste<br />

alle funzioni e si vede la gente con la<br />

bocca <strong>ch</strong>iusa, se pur al suono di canti,<br />

musi<strong>ch</strong>e ecc. E’ ormai nei nostri ricordi,<br />

quando la gente, in <strong>ch</strong>iesa, cantava<br />

a piena voce. Non importa se con un<br />

po’ di stonature, ma solo in quel caso<br />

(personalmente) recepisco il contatto<br />

diretto fra la <strong>ch</strong>iesa terrena (noi comuni<br />

mortali) e la <strong>ch</strong>iesa trionfante.<br />

Quindi si per la cantoria, le musi<strong>ch</strong>e,<br />

l’organo ecc. ma in comune con<br />

l’Assemblea. Che questa abbia il suo<br />

spazio e non rilegata solo all’ascolto.<br />

An<strong>ch</strong>e se espresso in parole povere,<br />

le nostre osservazioni, è quanto cerca<br />

di inculcare l’apprezzato Oratore. Ci<br />

scusiamo se abbiamo osato tanto su un<br />

argomento così importante, ma ancora<br />

a noi lontano. A noi, <strong>ch</strong>e nonostante<br />

tutto, crediamo <strong>ch</strong>e credere, amare,<br />

servire Dio nel nostro intimo, sia più<br />

<strong>ch</strong>e sufficiente, mentre la Liturgia è<br />

proposta di unire i credenti a credere,<br />

amare, servire Dio nella grande<br />

famiglia umana. L’umanità <strong>ch</strong>e Dio, il<br />

nostro Creatore, tiene nella Sua mano<br />

(parole sentite dall’Oratore).<br />

Luisa Moras<strong>ch</strong>inelli da Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

COMUNE DI POSCHIAVO<br />

Chiesa cattolica www.valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong>/<strong>ch</strong>iese<br />

Località Sabato Domenica<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo S. Vittore 18.00 10.00<br />

Monastero 07.00<br />

Cologna 19.30<br />

San Carlo 09.00 19.30<br />

Angeli Custodi 08.00<br />

Pagnoncini 08.30<br />

Annunziata 15.00<br />

Prada 19.30 10.00<br />

Cantone 17.30<br />

S. Antonio 10.15<br />

Le Prese 08.45<br />

Chiesa evangelica riformata Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

Giovedì 22 marzo ore 20.30 a Brusio: Conferenza prof. Paolo Ricca<br />

Domenica 25 marzo ore 10.00 a Pos<strong>ch</strong>iavo: Culto domenicale. Festa<br />

domenicale per gli allievi della scuola<br />

elementare<br />

Chiesa Neo apostolica<br />

Domenica 25 marzo ore 09.30 Culto domenicale a Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

Chiesa cattolica<br />

COMUNE DI BRUSIO<br />

Località Sabato Domenica<br />

Brusio 10.00 18.00<br />

Viano 09.00<br />

Cavaione 14.00<br />

Campocologno 18.00<br />

COMUNE DI BREGAGLIA<br />

Chiesa evangelica riformata: Culto domenicale (*Confermazioni)<br />

Domenica 25 marzo 10.00* Stampa S. Giorgio Pastore S. Rau<strong>ch</strong><br />

Domenica 25 marzo 17.00 Maloja (D) Pastore D’Ar<strong>ch</strong>ino<br />

Domenica 25 marzo 20.00 Castasegna Pastore M. Landwehr<br />

Chiesa cattolica<br />

In memoria di Semino Cao<br />

In quel tempo, Gesù disse a Nicodemo:<br />

«Come Mosè innalzò il serpente<br />

nel deserto, così bisogna <strong>ch</strong>e<br />

sia innalzato il Figlio dell’uomo,<br />

per<strong>ch</strong>é <strong>ch</strong>iunque crede in Lui abbia<br />

vita eterna.»<br />

Ci troviamo di fronte alle parole<br />

più commoventi e ric<strong>ch</strong>e della promessa<br />

di salvezza per l’uomo. Gesù<br />

afferma <strong>ch</strong>e attraverso la sua morte<br />

di Croce, darà la salvezza all’uomo.<br />

L’uomo <strong>ch</strong>e cerca il senso della sua<br />

vita di fronte a questa verità evangelica<br />

non può <strong>ch</strong>e riempire il suo<br />

animo di vera pace e commozione. È<br />

Gesù <strong>ch</strong>e salva, è Gesù <strong>ch</strong>e ci libera<br />

dalla morte. Noi uomini, figli del nostro<br />

tempo così frettolosi e stan<strong>ch</strong>i,<br />

immersi nel nostro quotidiano <strong>ch</strong>e<br />

è poi così effimero, riusciamo a far<br />

nostre queste parole di Gesù!<br />

Semino <strong>ch</strong>e ha rifiutato le trasgressioni<br />

di questo mondo, in tutti i<br />

sensi, siatene certi, nel grande silenzio<br />

della sua anima, ha saputo valorizzare<br />

la ric<strong>ch</strong>ezza di Dio, essendo<br />

immerso sempre nella contemplazione<br />

del creato, la sua «bibbia».<br />

E proseguendo nella riflessione<br />

del Vangelo di questa IV domenica<br />

di Quaresima ci imbattiamo nelle<br />

parole evangeli<strong>ch</strong>e, per me le più<br />

belle dell’insegnamento di Cristo,<br />

parole <strong>ch</strong>e dicono: «Dio infatti ha<br />

tanto amato il mondo da dare il suo<br />

figlio unigenito, per<strong>ch</strong>é <strong>ch</strong>iunque<br />

crede in Lui non muoia, ma abbia<br />

la vita eterna. Dio non ha mandato<br />

il Figlio nel mondo per giudicare il<br />

mondo, ma per<strong>ch</strong>é il mondo si salvi<br />

per mezzo di Lui. Da questo passo di<br />

Vangelo comprendiamo: Dio ci sal-<br />

FUNZIONI RELIGIOSE<br />

Località Sabato ato Domenica<br />

Vicosoprano 10.30<br />

Promontogno 17.00<br />

PROGRAMMAZIONE RELIGIOSA ALLA RSI<br />

va, Dio ci dona la vita eterna, non<br />

per quello <strong>ch</strong>e siamo, ma ci prende<br />

come siamo e ci dona ogni bene per<br />

noi e alla nostra morte la vita eterna,<br />

per<strong>ch</strong>é ci ha amato come suoi figli.<br />

E per questo non dobbiamo forse<br />

sentirci grati nei confronti di Dio,<br />

lui <strong>ch</strong>e distrugge la nostra vita di<br />

peccato per riempirci della sua vita<br />

divina di grazia o meglio della sua<br />

amicizia.<br />

Noi siamo salvati per la Redenzione<br />

di Gesù Cristo e nel momento<br />

della nostra morte, siatene certi,<br />

sentiremo l’abbraccio del Padre <strong>ch</strong>e<br />

ci donerà la vera vita per l’eternità!<br />

Nel 1984 abbiamo celebrato le<br />

missioni qui in parroc<strong>ch</strong>ia e fu davvero<br />

un bagno dello Spirito. P. Antonio<br />

<strong>ch</strong>e era il responsabile dei dodici<br />

cappuccini ebbe un incontro con<br />

Semino, mi fece questa confidenza,<br />

Lui <strong>ch</strong>e aveva studiato tantissimo di<br />

teologia, dalle confidenze raccolte di<br />

Semino, lo avevano edificato tantissimo<br />

e le volle tenere per sé queste<br />

confidenze. In occasione del Natale<br />

poi, visitando tutte le persone anziane,<br />

mi recai an<strong>ch</strong>e nella sua casa<br />

e <strong>ch</strong>iedendogli se volesse ricevere<br />

la comunione, mi guardò con quel<br />

suo sguardo profondo e silenzioso<br />

e dopo aver fatto i «nostri beni» mi<br />

osservò con un sorriso sincero e mi<br />

accorsi <strong>ch</strong>e era il suo cuore, buono e<br />

sincero <strong>ch</strong>e sorrideva, per la consolazione.<br />

«Dio ha mandato il Figlio nel<br />

mondo non per giudicare il mondo,<br />

ma per<strong>ch</strong>é il mondo si salvi per mezzo<br />

di Lui.»<br />

Amen.<br />

Segni dei Tempi - settimanale evangelico condotto da Paolo Tognina - sabato<br />

24 marzo 20<strong>12</strong>, RSI LA1, <strong>12</strong>.00, lunedì 26 marzo 20<strong>12</strong>, RSI LA1, dopo il<br />

TG notte (replica) – Isaac Newton scienziato e teologo.<br />

Strada Regina - settimanale cattolico condotto da don Italo Molinaro - sabato<br />

24 marzo 20<strong>12</strong>, RSI LA1, ore 18.30 - domenica 25 marzo 20<strong>12</strong>, RSI LA1, ore<br />

07.20 ca. (replica).<br />

Tempo dello spirito - pensiero evangelico, agenda delle <strong>ch</strong>iese, meditazione<br />

biblica - domenica 25 marzo 20<strong>12</strong>, ore 08.00 ca., RSI RETE2.<br />

Chiese in diretta - settimanale d’informazione religiosa a cura di Paolo<br />

Tognina e don Italo Molinaro - domenica 25 marzo 20<strong>12</strong>, ore 08.30 ca., RSI<br />

Rete1 - Voli di rimpatrio, rapporto finale di Paolo Tognina; Peregrinatio<br />

Mariae di don Italo Molinaro.<br />

Santa Messa - domenica 25 marzo 20<strong>12</strong>, ore 09.00, RSI RETE2.<br />

Improvvisamente è tornato alla casa del Padre<br />

Semino Cao<br />

5 marzo 1922 - 15 marzo 20<strong>12</strong><br />

Ci ha lasciati dopo lunga malattia<br />

Enea Fisler-S<strong>ch</strong>är<br />

ar<strong>ch</strong>itetto STS/ATS<br />

19 novembre 1933 - 16 marzo 20<strong>12</strong><br />

Lo annunciano:<br />

la sorella: Iris<br />

i fratelli: Arno e famiglia<br />

Berto e famiglia<br />

e parenti tutti.<br />

13<br />

Il funerale ha avuto luogo a Brusio, domenica 18 marzo 20<strong>12</strong>.<br />

RINGRAZIAMENTO<br />

Un grazie particolare vada:<br />

– al medico dott. Emanuele Bontognali;<br />

– a don Giuseppe;<br />

– al Coro Santa Cecilia;<br />

– alla Società Cacciatori Brusio;<br />

– a Lino Semadeni;<br />

– e a tutti coloro <strong>ch</strong>e hanno partecipato al nostro lutto.<br />

Parenti e vicini di casa<br />

La deposizione dell’urna avverrà giovedì 22 marzo 20<strong>12</strong>, alle<br />

ore 14.00, con ritrovo presso l’aula della <strong>ch</strong>iesa S. Ignizio a<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />

Eventuali offerte da devolvere alla Lega contro il Cancro, ccp<br />

65-<strong>12</strong>6-6.<br />

RINGRAZIAMENTO<br />

Commossi e riconoscenti per le numerose testimonianze<br />

di stima e affetto ringraziamo TUTTI coloro <strong>ch</strong>e con scritti,<br />

offerte, fiori, telefonate, visite e la loro presenza al funerale<br />

hanno onorato il nostro caro<br />

Iginio Rada-Kobayashi<br />

Un grazie particolare vada:<br />

– a don Cleto e don Guido<br />

– ai ministranti<br />

– ai coetanei<br />

– alla Coralina<br />

– agli amici e ai vicini di casa<br />

«Laudato sii, o mio Signore,<br />

per tutte le creature,<br />

specialmente per messer Frate Sole,<br />

il quale porta il giorno <strong>ch</strong>e ci illumina<br />

ed esso è bello e raggiante con grande splendore:<br />

di te, Altissimo, porta significazione».<br />

S. Francesco d’Assisi<br />

Esprimiamo a TUTTI la nostra sincera gratitudine.<br />

Valga il presente quale ringraziamento personale.<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo-Madrid, marzo 20<strong>12</strong> Le famiglie in lutto<br />

www.valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong>/<strong>ch</strong>iese


14 U L T I M A P A G I N A<br />

Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />

Il secondo conteggio conferma il sì a «Sinergia»<br />

In merito alla votazione popolare<br />

di domenica 11 marzo 20<strong>12</strong> sul credito<br />

per la costruzione di un nuovo<br />

centro amministrativo cantonale<br />

– progetto «Sinergia», è stato svolto<br />

d’ufficio un secondo conteggio, dal<br />

quale è risultato <strong>ch</strong>e l’11 marzo 20<strong>12</strong><br />

il progetto «Sinergia» è stato approvato<br />

con 27’206 voti contro 27’168.<br />

Il 13 marzo 20<strong>12</strong> il Governo grigionese<br />

ha ordinato un secondo conteggio in<br />

merito al progetto cantonale concernente<br />

il credito per la nuova costruzione<br />

di un centro amministrativo cantonale<br />

– Progetto «Sinergia», posto in<br />

votazione l’11 marzo 20<strong>12</strong>. Ciò in virtù<br />

della legge sui diritti politici nel Cantone<br />

dei Grigioni, secondo la quale, se<br />

la differenza tra i sì e i no nel risultato<br />

complessivo provvisorio di una votazione<br />

ammonta a meno dello 0,3 percento<br />

delle s<strong>ch</strong>ede di voto valide consegnate,<br />

deve essere eseguito d’ufficio<br />

un secondo conteggio. A seguito di<br />

correzioni a posteriori di due risultati<br />

INFORMAZIONI UTILI<br />

MEDICO DI TURNO<br />

tel. 081 839 11 00<br />

FARMACIA DI TURNO<br />

tel. 081 844 02 51<br />

Gli allarmi per incidenti vanno<br />

sempre annunciati all’Ospedale<br />

tel. 081 839 11 11<br />

o alla Centrale d’allarme<br />

tel. 144<br />

Per contattare la REGA comporre<br />

tel. 1414<br />

IMPRESSUM<br />

SI PUBBLICA IL GIOVEDÌ<br />

Editore: Tipografia Menghini SA Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

tel. (081) 844 01 63 - Fax (081) 844 13 23<br />

e-mail: grigri@solnet.<strong>ch</strong><br />

ABBONAMENTI<br />

Svizzera: annuale fr. 99.–; semestrale fr. 55.–<br />

Estero: normale fr. 160.–; via aerea fr. 195.–<br />

2,5% IVA compresa<br />

REDAZIONE<br />

Direttore: Antonio Platz<br />

Redazione Bregaglia: Silvia Rutigliano<br />

Collaborano: Lara Bonin<strong>ch</strong>i Lopes,<br />

Annalisa De Vec<strong>ch</strong>i, Cristina De Vec<strong>ch</strong>i,<br />

Nadia Garbellini, Katia Mar<strong>ch</strong>esi,<br />

Gabriela Menghini-Inauen, Mi<strong>ch</strong>ela Nava<br />

Domenico Pola e Remo Tosio.<br />

INSERZIONI<br />

Inserzioni dalle Valli grigionitaliane e dall’Engadina<br />

vanno inviate all’Amministrazione, casella postale<br />

33, 7742 Pos<strong>ch</strong>iavo. Tutte le altre tramite Publicitas,<br />

casella postale, Bu<strong>ch</strong>s.<br />

RESTRIZIONI<br />

Non si pubblicano scritti anonimi o firmati a nome<br />

di associazioni, enti ecc. non legalmente esistenti o<br />

senza avallo del comitato di gestione.<br />

I manoscritti non vengono restituiti.<br />

La redazione non è responsabile per i contenuti di<br />

testi, foto, ecc. scritti e forniti da terzi.<br />

comunali, per il progetto «Sinergia»<br />

queste condizioni erano soddisfatte.<br />

Una volta pervenuto il materiale di<br />

voto di tutti i 176 comuni grigionesi,<br />

su incarico del Governo la Cancelleria<br />

dello Stato dei Grigioni ha proceduto<br />

al secondo conteggio, effettuato il 19<br />

marzo 20<strong>12</strong> negli spazi della Residenza<br />

governativa a Coira. Il secondo<br />

conteggio è avvenuto secondo una<br />

procedura <strong>ch</strong>iaramente strutturata e<br />

controllata, <strong>ch</strong>e ha offerto garanzia di<br />

correttezza. Il risultato cantonale accertato<br />

relativo al progetto «Sinergia»<br />

è il seguente:<br />

– s<strong>ch</strong>ede rientrate: 56’092<br />

– s<strong>ch</strong>ede bian<strong>ch</strong>e: 1’247<br />

– s<strong>ch</strong>ede nulle: 471<br />

– s<strong>ch</strong>ede valide: 54’374<br />

– sì: 27’206<br />

– no: 27’168<br />

Complessivamente, dalla verifica<br />

sono risultate variazioni rispetto ai<br />

risultati pubblicati il 15 marzo 20<strong>12</strong><br />

sul Foglio ufficiale cantonale del<br />

Cantone dei Grigioni per 45 dei 176<br />

comuni. Per 43 comuni sono stati appurati<br />

cambiamenti rilevanti ai fini<br />

del risultato (voti sì/no). Le variazioni<br />

constatate sono da ricondurre<br />

principalmente ai motivi seguenti:<br />

– errori di spoglio (voti sì/no; progetto<br />

cantonale 1 e 2);<br />

– errori di conteggio (somma dei<br />

voti);<br />

– voti elettronici degli Svizzeri<br />

all’estero non considerati;<br />

– voti per corrispondenza nulli non<br />

considerati.<br />

Il Governo ha preso atto del risultato<br />

del secondo conteggio relativo a<br />

«Sinergia». Il risultato del secondo<br />

conteggio del 19 marzo 20<strong>12</strong> sarà<br />

pubblicato sul Foglio ufficiale cantonale<br />

del 22 marzo 20<strong>12</strong> quale risultato<br />

ufficiale (i risultati comunali<br />

modificati saranno evidenziati). Lo<br />

stesso giorno, il risultato dettagliato<br />

del secondo conteggio sarà pubblicato<br />

in internet su www.gr.<strong>ch</strong>.<br />

STUDIO DI FATTIBILITÀ SUI GIOCHI OLIMPICI INVERNALI 2022<br />

A ST. MORITZ E DAVOS<br />

«L’associazione XXIV Gio<strong>ch</strong>i<br />

olimpici invernali Grigioni 2022<br />

intende avanzare la candidatura<br />

solo se risponderanno an<strong>ch</strong>e alle<br />

istanze della regione». È con questa<br />

semplice di<strong>ch</strong>iarazione <strong>ch</strong>e il direttore<br />

dell’associazione, Gian Gilli<br />

di Champfèr, sintetizza l’obiettivo<br />

dell’attuale analisi di fattibilità,<br />

dopo aver presentato ai media grigionesi<br />

il suo gruppo di lavoro. Attualmente<br />

specialisti di vari settori<br />

stanno esaminando non solo se i<br />

Gio<strong>ch</strong>i olimpici invernali siano realizzabili<br />

dal punto di vista logistico<br />

e organizzativo, ma an<strong>ch</strong>e le ricadute<br />

a lungo termine di una manifestazione<br />

di simile portata.<br />

Nel design di progetto vengono<br />

valutati necessità, ubicazione e costi<br />

degli impianti sportivi disponibili e<br />

da realizzare, come pure le strutture<br />

per accogliere partecipanti, media e<br />

servizi logistici. Insieme a specialisti<br />

e rappresentanti delle autorità<br />

locali, ar<strong>ch</strong>itetti e ingegneri del posto<br />

esaminano se e come costruire<br />

gli edifici e gli impianti necessari<br />

tenendo conto sia della ridotta disponibilità<br />

di spazio nelle due sedi della<br />

manifestazione sia della possibilità<br />

di utilizzare le strutture an<strong>ch</strong>e dopo<br />

la sua conclusione.<br />

«Una volta conclusi i Gio<strong>ch</strong>i, saranno<br />

conservati solo gli impianti sportivi,<br />

gli edifici e le infrastrutture <strong>ch</strong>e<br />

rispondono a un’effettiva esigenza e<br />

Gio<strong>ch</strong>i a misura dei Grigioni<br />

<strong>ch</strong>e potranno essere usati in modo<br />

sensato e a costi ragionevoli. Tutte le<br />

altre strutture vengono concepite già<br />

oggi in modo da poterle smontare e<br />

riutilizzare altrove», spiega Rainer<br />

Quenzer, l’ar<strong>ch</strong>itetto <strong>ch</strong>e, forte di una<br />

pluriennale esperienza nella progettazione<br />

e realizzazione di impianti<br />

sportivi per grandi manifestazioni,<br />

è responsabile del design di progetto<br />

per l’Associazione GR 2022. Una ditta<br />

specializzata, inoltre, si occupa della<br />

fattibilità dei Gio<strong>ch</strong>i dal punto di<br />

vista delle esigenze di mobilità, focalizzandosi<br />

primariamente sui mezzi<br />

di trasporto pubblici.<br />

La questione se sia possibile garantire<br />

la sicurezza ai Gio<strong>ch</strong>i olimpici<br />

nei Grigioni è sul tavolo di Martin<br />

Jäggi, ex comandante della Polizia<br />

del Canton Soletta e responsabile<br />

della sicurezza agli Europei di calcio<br />

2008. Jäggi sta attualmente studiando<br />

le condizioni di realizzabilità, dopodi<strong>ch</strong>é<br />

allestirà un piano illustrando<br />

i possibili scenari per l’impiego di<br />

esercito, protezione civile e polizia<br />

come pure la collaborazione con<br />

servizi di sicurezza privati. Strettamente<br />

legato a tutti gli altri ambiti è<br />

il capitolo «Innovazione, sostenibilità<br />

e ricadute per il futuro» <strong>ch</strong>e esamina<br />

come e quando la candidatura e la realizzazione<br />

di Gio<strong>ch</strong>i olimpici invernali<br />

possa avere effettivi positivi e a<br />

lungo termine per i Grigioni e per la<br />

Svizzera. A tale proposito si sta preparando<br />

una piattaforma di dialogo<br />

sull’innovazione <strong>ch</strong>e consenta a sostenitori<br />

e oppositori dei Gio<strong>ch</strong>i nei<br />

Grigioni di discutere e confrontare<br />

le loro posizioni. Questa piattaforma<br />

mira a suscitare nuove idee, ma<br />

an<strong>ch</strong>e eventuali perplessità e a valutarne<br />

la consistenza. Grazie a tale ap-<br />

proccio sarà già il processo di candidatura<br />

a mettere in moto innovazioni<br />

<strong>ch</strong>e faranno progredire sia i Grigioni<br />

<strong>ch</strong>e la Svizzera.<br />

La candidatura sarà finanziata<br />

nella misura di un terzo ciascuno da<br />

Confederazione, Cantoni/Comuni ed<br />

economia privata svizzera. L’esperto<br />

di marketing Sven Zehnder, alla<br />

guida dell’intero progetto fino a fine<br />

2011, ha assunto l’incarico di segretario<br />

generale dell’Associazione e nella<br />

sua nuova funzione dialoga con i potenziali<br />

sponsor. Le reazioni al progetto<br />

sono positive, ha di<strong>ch</strong>iarato, an<strong>ch</strong>e<br />

se non sono ancora stati raggiunti<br />

accordi concreti. Entro fine marzo<br />

l’Associazione riferirà del processo<br />

in corso al governo cantonale grigionese;<br />

a fine maggio il parlamento<br />

sportivo di Swiss Olympic deciderà<br />

sulla candidatura e presumibilmente<br />

il 25 novembre la popolazione grigionese<br />

e gli abitanti di St. Moritz saranno<br />

<strong>ch</strong>iamati a esprimersi in merito.<br />

«La candidatura dei Grigioni ha<br />

una possibilità di essere accettata<br />

dal popolo solo se risulterà <strong>ch</strong>iaro<br />

<strong>ch</strong>e intendiamo procedere in modo<br />

ponderato e rispettoso sia della natura<br />

sia delle persone <strong>ch</strong>e vivono nel<br />

nostro cantone», riassume Christian<br />

Gartmann, consulente aziendale di<br />

St. Moritz e responsabile della comunicazione<br />

dell’Associazione. «Ecco<br />

per<strong>ch</strong>é informeremo sul progetto in<br />

modo esaustivo e trasparente, dando<br />

spazio an<strong>ch</strong>e agli eventuali aspetti<br />

controversi della candidatura». A<br />

fine marzo sarà lanciato il sito www.<br />

gr2022.<strong>ch</strong> <strong>ch</strong>e verrà costantemente<br />

aggiornato e ampliato nella sua funzione<br />

di piattaforma informativa. La<br />

pagina Facebook www.facebook.<br />

com/gr2022 è invece già attiva.<br />

CRONACHE DA DI 100 E 50 ANNI FA<br />

20 marzo 19<strong>12</strong>: Cronaca spicciola: In questi ultimi giorni si fecero nel Borgo<br />

parec<strong>ch</strong>ie installazioni (45) per i ferri da stiro. L’abbonamento annuo<br />

costa fr. 7.–. [...] Ultimamente an<strong>ch</strong>e il sig. Crameri Giovanni, falegname,<br />

installò nella sua officina un motore elettrico per mettere in moto diverse<br />

mac<strong>ch</strong>ine. [...] An<strong>ch</strong>e la Tipografia del «Grigione» si provvederà di due<br />

piccoli motori, <strong>ch</strong>e alleggeriranno ai tipografi il faticoso lavoro di tiratura...<br />

21 marzo 1962: Domenica prossima i nostri concittadini saranno <strong>ch</strong>iamati<br />

alle urne per decidere se dare o meno la concessione alla Ditta Mineraria<br />

Malenco dello sfruttamento dei giacimenti di talco nelle tenute di<br />

Braita-Vartegna... Prima di dire sì assicuriamo però ai nostri cittadini la<br />

precedenza di lavoro...<br />

Domenica<br />

25 marzo<br />

si ritorna<br />

all'ora legale!<br />

Spostare<br />

avanti<br />

la lancetta<br />

di un'ora!<br />

MANIFESTAZIONI<br />

COORDINAMENTO MANIFESTAZIONI VALPOSCHIAVO<br />

22.03 20.30 Concerto di Tango con l’Alejandro Ziegler Cuarteto Fienile Al Canton/ Le Prese<br />

22.03 20.30 Conferenza del professor Paolo Ricca Brusio<br />

23.03 19.30 Via Crucis decanale Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

23.03 20.00 Assemblea generale PLD I Liberali Valpos<strong>ch</strong>iavo Hotel La Romantica,Le Prese<br />

23.03 20.30 Assemblea generale ordinaria del PDC Croce Bianca, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

24.03 20.30 Tournée teatrale Coro italiano “La casa con le corna” Sala Multiuso Grono<br />

24.03 Torneo unihockey Palestre, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

24.03 19.00 Assemblea generale Marcù in plaza Albergo Croce Bianca<br />

25.03 Gita al Pizzo Dosdé (3280 m).<br />

28.03 20.30 Adolescenti in gruppo. Dr. Simone Zagheni, psicologoCentro Parroc<strong>ch</strong>iale, P’vo<br />

30.03 Concerto Kadettenmusik und Kanti-Chor Chur Palestre, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

30.03 20.00 Assemblea generale Società Agricola Pos<strong>ch</strong>iavo Croce Bianca, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

30.03 20.30 Spettacolo del Teatro del Cioccolatino Ex scuole Li Geri, C’cologno<br />

31.03 15.30 Spettacolo del Teatro del Cioccolatino Ex scuole Li Geri, C’cologno<br />

31.03 20.30 Concerto primaverile / Filarmonica Comunale Palestre Sta.Maria,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

04.04 20.00 Assemblea generale Banca Raiffeisen Valpos<strong>ch</strong>iavo La Tor, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

09.04 14.45 Concerto del Lunedì di Pasqua / Filarmonica Piazza Comunale, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

10.04 Concerto di Kurt Hess Vec<strong>ch</strong>ioMonastero,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

<strong>12</strong>.04 20.15 Conferenza: “La donna al tempo di Gesù” Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

13.04 20.00 Assemblea Ente frazionale Campiglioni Ristorante Scalino,S.Antonio<br />

13-14.04 20.15 Teatro Società PiB Coira Rio, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

14-15.04 Gita al Piz Tödi con pernottamento in capanna (3614 m).<br />

14.04 20.30 Concerto primaverile Filarmonica Avvenire Brusio Palestra delle scuole di Brusio<br />

15.04 14.00 Tombolata (3e superiori) Centro Parr.le, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

18.04 20.30 Adolescenti in famiglia e in Chiesa Dr. don L.FerraroliCentro Parroc<strong>ch</strong>iale, P’vo<br />

18.04 19.15 Scuola Musicale Pos<strong>ch</strong>iavina: Saggio a San Carlo Palestra, San Carlo<br />

20.04 20.00 AG della PER con conferenza pubblica:<br />

scenari futuri nei servizi sanitari in Valpos<strong>ch</strong>iavo Rio, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

20.04 Assemblea generale Società Pescatori Pos<strong>ch</strong>iavo Ristorante Costa Annunziata<br />

21.04 17.00 Presentazione “La stüa nella Rezia italiana” Casa Torre, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

21.04 19.30 Serata soci Banca Raiffeisen Valpos<strong>ch</strong>iavo Palestre comunali,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

27.04 20.00 Assemblea ordinaria Mulino Aino Saletta presso il Mulino,Aino<br />

28.04 19.30 Veglia di preghiera per le vocazioni Chiesa Cattolica, San Carlo<br />

28.04 20.15 Assemblea Generale Caseificio Valpos<strong>ch</strong>iavo La Romantica, Le Prese<br />

28.04 20.30 Voci senza confini Chiesa riformata, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

03.05 20.00 Assemblea Generale Ente Turistico Valpos<strong>ch</strong>iavo Ristorante Motrice,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

04.05-06.05 Sfida fra i comuni Coop della Svizzera in Movimento Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

04.05 20.00 Assemblea gen. Ass. Giardino dei Ghiacciai Cavaglia La Romantica, Le Prese<br />

04.05 20.30 Conf. Dott.Luca Bonardi: Ghiacciai ieri-oggi-domani La Romantica, Le Prese<br />

05.05 17.00 Concerto Banda giovanile 99% MUSICA Cinema Mignon, Tirano<br />

06.05 17.00 SMP: Saggio di musica moderna Palestra Annunziata<br />

06.05 Gara di pesca Lago, Le Prese<br />

06.05 Giornata concertini:<br />

10.30 San Carlo<br />

14.45 Ospedale<br />

16.15 Casa Anziani<br />

19.45 S. Antonio<br />

09.05 20.30 Adolescenti a scuola e nel tempo libero. Dr. S.Zagheni Centro Parroc<strong>ch</strong>iale, P’vo<br />

<strong>12</strong>.05 14.30 Raduno decanale dei <strong>ch</strong>ieri<strong>ch</strong>etti Prada<br />

<strong>12</strong>.05 19.30 Serata soci Banca Raiffeisen Valpos<strong>ch</strong>iavo Palestra delle scuole, Brusio<br />

<strong>12</strong>.05 20.00 Scuola Musicale Pos<strong>ch</strong>iavina: Saggio finale Chiesa evangelica,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

13.05 14.00 Spettacolo teatrale Pgi all’aperto Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

13.05 16.00 Spettacolo teatrale Pgi all’aperto Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

15.05 17.30 Presentazione francobollo Crot Casa Besta, Brusio<br />

19.05 10.00 Giornata svizzera dei mulini Mulino, Aino<br />

19.05 14.00 Spettacolo teatrale Pgi all’aperto Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

19.05 16.00 Spettacolo teatrale Pgi all’aperto Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

19.05 14.00 Festeggiamenti <strong>12</strong>5 anni Filarmonica Avvenire Brusio Casai, Brusio<br />

20.05 14.00 Spettacolo teatrale Pgi all’aperto Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

20.05 16.00 Spettacolo teatrale Pgi all’aperto Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />

26.05 17.00 Mostra personale di Emilia Costa Ramponi Galleria Pgi, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

26.05 Assemblea generale HCP 2011/<strong>12</strong><br />

26.05 20.00 Scuola Musicale Pos<strong>ch</strong>iavina: Saggio di danza Rio Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

Prova generale aperta al pubblico ore 16.00<br />

02.06 Pellegrinaggio mariano decanale Ziteil, Salouf<br />

02.06 17.00 Pres. «Guida alle piante officinali della Valpos<strong>ch</strong>iavo» Casa Torre, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

03.06 Notte libera «La Girandola» Bocciodromo, Prada<br />

08.06 20.30 Concerto classico per quintetto ChiesaSantaMaria,pos<strong>ch</strong>iavo<br />

08.06-01.07 Euro-Prada 20<strong>12</strong> Bocciodromo, Prada<br />

10.06 Sky Race<br />

10.06 17.00 Apertura mostra «I Grigioni in Valtellina 15<strong>12</strong>-1797» Museo Pos<strong>ch</strong>iavino, P’vo<br />

15.06.-21.10 Expo GHIACCIAI IERI-OGGI-DOMANI, GiardinodeiGhiacciaiCavaglia<br />

15-16.06 20.15 Teatro terze superiori Pos<strong>ch</strong>iavo Palestre, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

16.06 13.30 Giornata porte aperte Società Apicoltori Pos<strong>ch</strong>iavo/Brusio<br />

Produzione miele, attrezzature, ape e malattie Cal<strong>ch</strong>era, Annunziata<br />

16.06 Concerto con J. Pfeiffer, E. Lee, I. Krause, D. Vit Casa Console, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

30.06 18.00 Mostra personale di Paola Momenté Galleria Pgi, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

01.07 straMangiada<br />

04.07 11.00 Marcù in plaza dalle 11.00 alle 18.00 Piazza, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

06-08.07 Novità: Gita al Monte Breithorn (4164 m), Pollux (4092 m) e Castor (4228 m)<br />

con pernottamento in capanna. (Vallese)<br />

07.07 Concerto con Stefano Grondona & Laura Mondiello Casa Console, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />

COORDINAMENTO MANIFESTAZIONI VAL BREGAGLIA<br />

24.03 21.00 Coro Nivalis Al gerl, Stampa<br />

28.03 20.00 Serata informativa sulla previdenza (org. BCG) Agenzia BCG, Vicosoprano<br />

30.03 17.00 Festival dell’Arte: «Leidens<strong>ch</strong>aft Stein»; esposizione Hotel Pranzaira<br />

31.03 10.15 Festival dell’Arte: Arte e mestieri: incontro con il fabbro Carlo Tam a Vico<br />

31.03 14.00 Festival dell’Arte: «Incontro con Rilke» - conferenza Hotel Palazzo Salis, Soglio<br />

01.04 14.35 Festival dell’Arte:Incontro con lo scultore Ernesto Picenoni Promontogno Posta<br />

01.04 16.35 Festival dell’Arte:Incontro con lo scultore Ernesto Picenoni Promontogno Posta<br />

03.04 20.30 Festival dell’Arte: Tavola rotonda «Opportunità e ris<strong>ch</strong>i nella valorizzazione<br />

della Bregaglia quale terra di artisti» Sala polivalente, Bondo<br />

05.04 15.00 Festival dell’Arte: Visita guidata alla Villa Garbald Villa Garbald, Castasegna<br />

05.04 20.00 Assemblea generale TCB Ristorante Post, Castasegna<br />

06.04 14.00 Festival dell’Arte: Arte e mestieri<br />

incontro con il vetraio Jonas Niedermann Villa Garbald, Castasegna<br />

06.04 17.00 Festival dell’Arte: «25 anni Soglio» - Esposizione Galleria Casa Uno, Soglio<br />

07.04 09.00 Mostra distrettuale delle bovine della Bregaglia Stampa<br />

07.04 10.15 Festival dell’Arte: «Niente oltre al granito»<br />

Visita guidata dell’esposizione di Maya Lalive Hotel Stampa (Entrée), Casaccia<br />

07.04 15.00 Festival dell’Arte: Passeggiata guidata lungo la via degli artisti a Stampa<br />

Ferm.AutoPostale,Borgonovo<br />

08.04 09.45 Festival dell’Arte: La Bregaglia e la sua ar<strong>ch</strong>itettura -<br />

un’opera artistica tutta da scoprire Soglio e Castasegna<br />

08.04 18.30 Festival dell’Arte: Cena Artegastronomica Ristorante Corona, Vico<br />

09.04 10.30 Festival dell’Arte: Arte e mestieri - incontro con il macellaio Renato Giovanoli<br />

Pila, Maloja<br />

09.04 13.30 Festival dell’Arte: «Giovanni Segantini-Pittore della luce» Hotel S<strong>ch</strong>weizerhaus, Maloja<br />

10-<strong>12</strong>.04 Festival dell’Arte: «Kunstheimat Bergell» – Workshop Albergo Stüa Granda e Atelier<br />

Studio Fotografico, Soglio<br />

14.04 21.00 Storie di montagne bregagliotte, con M. Negrini Al Gerl, Stampa<br />

21.04 20.30 Commedia dialettale «Occio Ada… Varda Ida!» Palestra scuola, Stampa<br />

06.05 Concerto della Musica Badile Palestra, Bondo<br />

19.05 Concerto di tango con Duo Ranas (Pgi Bregaglia) Palazzo Castelmur, Coltura<br />

17.06 Torneo TCB: Coppa Corona e Coppa BCG per allievi Centro sportivo,Vicosoprano<br />

21.07 20.00 Open Air organizzato dalla Gioventù Bregaglia Palazzo Castelmur. Coltura<br />

27-28.07 VI Festival di Teatro al Castelmur (Pgi Bregaglia) Palazzo Castelmur, Coltura

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