12 - IlGrigioneItaliano.ch
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Settimanale indipendente del Grigioni Italiano • fondato il 3 luglio 1852<br />
OrganO Ufficiale<br />
dei cOmUni di<br />
P O s c h i avO e B r U s i O<br />
POSCHIAVO: in assemblea generale arriva un<br />
forte attestato di stima dai vertici Pgi al comitato<br />
della sezione Valpos<strong>ch</strong>iavo Pagina 3<br />
Costituzione<br />
La nuova Costituzione del Comune<br />
di Pos<strong>ch</strong>iavo e la Legge sull’esercizio<br />
dei diritti politici sono arrivate sul<br />
tavolo della Giunta. Dopo aver preso<br />
nota dei contenuti in una prima riunione,<br />
adesso ci si appresta a discuterli<br />
punto per punto. Un’operazione certo<br />
non facile se si considera <strong>ch</strong>e si tratta<br />
di mettere mano alle leggi fondamentali<br />
su cui s’intende poggiare il futuro<br />
del Comune. Quello <strong>ch</strong>e si prospetta<br />
non sarà dunque un confronto destinato<br />
a scivolare via con tranquillità,<br />
considerata la posta <strong>ch</strong>e vi è in gioco. I<br />
principali partiti e movimenti politici<br />
sono già scesi in campo e non si può<br />
certo parlare di una concordanza di<br />
vedute. Tanti gli argomenti al centro<br />
di accese controversie <strong>ch</strong>e dovranno<br />
venir appianate prima di poter giungere<br />
alla stesura definitiva su cui infine<br />
sarà <strong>ch</strong>iamato il popolo a decidere. Ma<br />
è bene evidenziare <strong>ch</strong>e la revisione<br />
totale della Costituzione e della LDP<br />
non può e non deve trasformarsi in<br />
un braccio di ferro tra rappresentanti<br />
di uno o l’altro s<strong>ch</strong>ieramento, ma deve<br />
essere il traguardo di un processo di<br />
maturazione <strong>ch</strong>e permetta al Comune<br />
di Pos<strong>ch</strong>iavo di disporre dei giusti<br />
strumenti per gestire e superare con<br />
efficienza e prontezza le sfide <strong>ch</strong>e ci<br />
attendono. Sebbene le autorità democraticamente<br />
elette godano della fiducia<br />
incondizionata della popolazione,<br />
quest’ultima, mai come in questo caso,<br />
è tenuta, più per diritto <strong>ch</strong>e per dovere,<br />
a vigilare su quanto accade entro<br />
le mura di Casa Torre, onde evitare<br />
di dover intervenire in ultima ratio<br />
con una bocciatura in votazione. Permettersi<br />
il lusso di rimandare tutto al<br />
mittente senza aver perlomeno tentato<br />
a priori di evitare una simile eventualità<br />
potrebbe rivelarsi un’arma a doppio<br />
taglio. Ma forse è bene non anticipare<br />
troppo i tempi, an<strong>ch</strong>e per<strong>ch</strong>é la<br />
pubblicazione dei contenuti è ancora<br />
troppo recente per essere stata al centro<br />
di un’attenta analisi. La decisione,<br />
per citare un esempio, se aumentare<br />
la percentuale d’impiego del Podestà<br />
dall’attuale 50% al già sperimentato<br />
100% non può semplicemente basarsi<br />
sulla configurazione politica attuale,<br />
ma deve essere ponderata su una visione<br />
futura realistica. È realmente più facile<br />
trovare persone adeguate a ricoprire<br />
questo incarico solo se remunerato<br />
al 100% oppure potrebbe rivelarsi, al<br />
contrario, un ostacolo per <strong>ch</strong>i non può<br />
permettersi di abbandonare completamente<br />
il mondo dell’economia privata<br />
per quattro o quant’altri anni? D’altro<br />
canto, an<strong>ch</strong>e se diffuso in realtà più<br />
grandi della nostra, un Podestà di milizia<br />
può gestire con efficienza un territorio<br />
vasto come il Cantone di Zugo e<br />
<strong>ch</strong>e presto potrebbe essere al centro di<br />
un progetto enorme <strong>ch</strong>e ri<strong>ch</strong>iederà capacità<br />
di reazione immediate? Oppure,<br />
se vogliamo citare un altro esempio, è<br />
giusto <strong>ch</strong>e una frazione possa vedersi<br />
negata la possibilità di eleggere un<br />
proprio rappresentante solo per<strong>ch</strong>é<br />
questi abita al di fuori dei suoi confini?<br />
Per<strong>ch</strong>é un criterio geografico dovrebbe<br />
essere più rilevante dell’opinione e del<br />
rispetto <strong>ch</strong>e una persona gode tra una<br />
determinata cer<strong>ch</strong>ia di elettori? In fondo<br />
se la frazione decide di essere rappresentata<br />
da un domiciliato altrove lo<br />
fa di propria iniziativa. E… e… e… La<br />
discussione è aperta e tutti siamo <strong>ch</strong>iamati<br />
a fornire il nostro apporto. Solo<br />
così potremmo dirci certi <strong>ch</strong>e quanto<br />
adotteremo rappresenti veramente uno<br />
strumento <strong>ch</strong>e ci permettera di guardare<br />
al futuro con grande fiducia.<br />
Antonio Platz<br />
Questo il titolo della conferenza<br />
<strong>ch</strong>e Mons. Vitus Huonder,<br />
Vescovo di Coira, ha rivolto<br />
sabato 17 marzo 20<strong>12</strong> a numerose<br />
coppie di sposi e singoli<br />
fedeli in occasione della giornata<br />
decanale della famiglia.<br />
L’iniziativa, promossa dai sacerdoti<br />
del decanato della Valpos<strong>ch</strong>iavo,<br />
si è svolta presso<br />
il convento delle suore e successivamente<br />
a Campocologno,<br />
con la celebrazione della<br />
Messa. Mons. Huonder, infatti,<br />
per il secondo anno consecutivo<br />
ha invitato l’intera diocesi<br />
a riflettere sul sacramento del<br />
matrimonio e sulla famiglia.<br />
di NADIA GARBELLINI TUENA<br />
collaboratrice de «Il Grigione Italiano»<br />
Due le lettere pastorali <strong>ch</strong>e ha<br />
scritto su queste temati<strong>ch</strong>e: la prima<br />
«Mas<strong>ch</strong>io e femmina li creò» <strong>ch</strong>e<br />
spiega il fondamento del sacramento<br />
del matrimonio, la seconda «Il<br />
matrimonio sia rispettato da tutti»<br />
<strong>ch</strong>e vuole affrontare il sacramento<br />
del matrimonio nel contesto odierno.<br />
Il Vescovo ha scritto questa seconda<br />
lettera cercando di mettere<br />
in rilievo i problemi <strong>ch</strong>e oggi met-<br />
SOMMARIO<br />
Cronaca di Pos<strong>ch</strong>iavo . . . 2-3<br />
Comunicati ufficiali . . . 4<br />
Cronaca di Brusio . . . 5<br />
Cronaca di Bregaglia . . . 6<br />
Scuola . . . . . . 7<br />
Sport . . . . . . 9<br />
Associazioni . . . . . 10<br />
Cultura . . . . . . 11<br />
Vita di Comunità . . . <strong>12</strong>-13<br />
Ultima pagina . . . . 14<br />
BREGAGLIA: è scomparso lo scorso <strong>12</strong> marzo<br />
Florio Pult, fondatore del centro di documentazione<br />
al Castelmur Pagina 6<br />
IL VESCOVO VITUS HUONDER IN VISITA A POSCHAIVO<br />
Famiglia, scuola della Fede<br />
Monsignor Vitus Huonder e i parroci della Valle hanno pregato per il matrimonio e le famiglie<br />
tono in pericolo il matrimonio. I nostri<br />
sacerdoti, rispondendo all’invito<br />
del Vescovo, avevano inaugurato<br />
l’«anno della Famiglia» il 29 settembre,<br />
con il pellegrinaggio delle<br />
famiglie della Valle al Santuario<br />
della Madonna di Tirano, alla presenza<br />
del nuovo vicario generale<br />
don Andreas Fu<strong>ch</strong>s. Il Vescovo è<br />
G.A. 7742 Pos<strong>ch</strong>iavo - Giovedì 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />
SPORT: Federico Lardi si di<strong>ch</strong>iara soddisfatto<br />
della stagione hockeistica <strong>ch</strong>e per i suoi Tigers<br />
si è appena conclusa con la salvezza Pagina 9<br />
giunto in Valle già il mattino e si<br />
è intrattenuto con i sacerdoti per<br />
un momento di preghiera offrendo<br />
loro una meditazione sull’importanza<br />
della vita spirituale nella<br />
specifica esistenza sacerdotale. Al<br />
termine del pranzo consumato con<br />
i sacerdoti, ha avuto luogo la conferenza.<br />
Dopo il saluto del deca-<br />
LA «SUCIETÀ PUSC’CIAVIN IN BULGIA» SI RIORGANIZZA<br />
La PiB guarda al futuro con rinnovato slancio!<br />
Sotto gli ultracentenari ar<strong>ch</strong>i del Viadotto rimessi a nuovo recentemente, Matteo Tuena e Antonio Platz siglano con una stretta di mano l’accordo<br />
di collaborazione per mantenere in vita «Al Fagot»<br />
Le dimissioni in corpore del<br />
comitato centrale e la relativa<br />
difficoltà di trovare nuovi<br />
sostituti, non<strong>ch</strong>é la volontà di<br />
coinvolgere maggiormente i<br />
giovani della diaspora, hanno<br />
convinto i vertici delle varie<br />
sezioni sparse su tutto il territorio<br />
elvetico della necessità<br />
di riorganizzare la struttura<br />
della Sucietà di Pusc’ciavin in<br />
Bulgia, meglio conosciuta con<br />
l’acronimo PiB. Diverse le novità<br />
emerse dall’ultima assemblea<br />
generale <strong>ch</strong>e ha segnato<br />
un cambiamento epocale per il<br />
sodalizio.<br />
di ANTONIO PLATZ<br />
Notizie contrastanti si sono susseguite<br />
negli ultimi mesi in merito al<br />
futuro della «Sucietà di Pusc’ciavin<br />
in Bulgia», il piccolo fiore all’oc<strong>ch</strong>iello<br />
degli emigranti della Valpos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Già da oltre un anno il comitato<br />
centrale del sodalizio si era ritrovato<br />
senza presidente dopo le dimissioni<br />
di Gianluca Giuliani, <strong>ch</strong>e per anni ha<br />
retto il timone del sodalizio. L’impossibilità<br />
di rimpiazzarlo con una forza<br />
nuova ha indotto gli altri membri a<br />
valutare la loro posizione giungendo<br />
alla decisione di presentare in corpore<br />
le dimissioni. A complicare ulteriormente<br />
la già fragile situazione<br />
sono giunte pure le dimissioni della<br />
redattrice responsabile de «Al fagot»<br />
Cristina Künzli-Costa.<br />
Continua a pagina 8<br />
no Don Giuseppe Paganini, Mons.<br />
Huonder ha ringraziato i sacerdoti,<br />
per l’iniziativa e per tutto ciò <strong>ch</strong>e<br />
svolgono nell’ambito del decanato.<br />
In un buon italiano il Vescovo ha<br />
subito esordito la sua prolusione affermando<br />
<strong>ch</strong>e per capire bene <strong>ch</strong>e<br />
cos’è la famiglia, il matrimonio, bisogna<br />
capire <strong>ch</strong>i è l’uomo. Da dove<br />
viene e quale è il suo fine . L’uomo<br />
e tutto l’universo sono stati creati<br />
da Dio per amore: Egli ha dato loro<br />
la facoltà e la capacità d’amare. Per<br />
questo l’uomo deve usare intelligenza<br />
e volontà. Il Vescovo ha dato<br />
inoltre diversi suggerimenti per<br />
vivere una spiritualità familiare<br />
basata anzitutto sull’esempio dei<br />
genitori. Ha ricordato <strong>ch</strong>e i primi<br />
testimoni della fede sono proprio i<br />
genitori.<br />
www.raiffeisen.<strong>ch</strong><br />
Continua a pagina <strong>12</strong><br />
Il mercato azionario<br />
svizzero prende<br />
fiato<br />
Lo spazio per un aumento sul mercato<br />
azionario svizzero diventa sempre<br />
più piccolo. Il recente saliscendi<br />
potrebbe aver concesso una pausa<br />
per fiatare, an<strong>ch</strong>e se la congiuntura<br />
svizzera cresce vigorosamente.<br />
Dopo <strong>ch</strong>e la situazione della crisi del debito<br />
europeo si è visibilmente rilassata, gli<br />
investitori si concentrano sempre più sui dati<br />
congiunturali. In Svizzera cresce più forte di<br />
quanto previsto e ha spinto alcuni<br />
economisti a correggere verso l’alto le<br />
previsioni di crescita del Prodotto Interno<br />
Lordo (PIL). Tra gli altri la Banca Nazionale<br />
Svizzera in occasione della valutazione della<br />
propria politica monetaria ha aumentato la<br />
quota di crescita del PIL «attorno all’uno<br />
percento», dopo <strong>ch</strong>e precedentemente si<br />
era partiti dall’assunto di uno 0.5 percento di<br />
crescita.<br />
Malgrado il crescente ottimismo per la<br />
crescita, gli operatori di mercato si<br />
attendono però dapprima un consolidamento<br />
del mercato azionario.<br />
Tra gli operatori si mormora <strong>ch</strong>e an<strong>ch</strong>e in<br />
Svizzera «gli alberi non crescono fino al<br />
cielo».<br />
Indici (Indicizzati: 13.02.<strong>12</strong> = 100)<br />
106<br />
103<br />
100<br />
97<br />
17.02. 24.02. 02.03. 09.03. 16.03.<br />
Dow JonesIA SMI Euro Stoxx 50<br />
Un consulente Raiffeisen rimane<br />
volentieri a disposizione per un<br />
colloquio personale.
2 P O S C H I A V O<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />
SEDUTA DI GIUNTA COMUNALE DEL <strong>12</strong> MARZO 20<strong>12</strong><br />
Revisione della Costituzione comunale<br />
e Legge sui diritti politici (LDP)<br />
Una seduta di Giunta comunale<br />
relativamente tranquilla<br />
e scorrevole, quella <strong>ch</strong>e ha<br />
avuto luogo lunedì <strong>12</strong> marzo,<br />
presso la Casa Torre. Protagonista<br />
della prima parte della<br />
serata, è stata la revisione<br />
della Costituzione comunale<br />
e Legge sui diritti politici, presentata<br />
da un legale attraverso<br />
una prima lettura. In seguito,<br />
si è passati alle informazioni<br />
inerenti le ri<strong>ch</strong>ieste di contributi<br />
per la copertura dei tetti<br />
in pietra e per concludere, la<br />
nomina di una commissione<br />
preparatoria, per la creazione<br />
di una legge comunale sui<br />
cani.<br />
di LARA BONINCHI LOPES<br />
collaboratrice de «Il Grigione Italiano»<br />
L’incontro si apre con la presentazione<br />
della Costituzione comunale<br />
e Legge sui diritti politici (LDP) da<br />
parte dell’avvocato Tos<strong>ch</strong>ini, legale<br />
incaricato per seguire l’intera revisione.<br />
Si tratta della presentazione<br />
riassuntiva di una prima bozza, <strong>ch</strong>e<br />
verrà discussa in maniera più approfondita<br />
in occasione della prossima<br />
seduta di Giunta comunale.<br />
La Costituzione permette di avere<br />
un regolamento base per il Comune<br />
<strong>ch</strong>e è di fondamentale importanza<br />
per le autorità comunali, l’organizzazione<br />
del Comune e il suo funzionamento,<br />
infine e non da ultimo per<br />
i diritti politici. In essa è descritto<br />
come viene esercitato il diritto di<br />
voto, il diritto di elezione, come avvengono<br />
le votazioni ed esercitati gli<br />
altri diritti politici.<br />
La Costituzione attuale del Comune<br />
politico di Pos<strong>ch</strong>iavo risale al 26<br />
agosto 1990 e ha delle caratteristi<strong>ch</strong>e<br />
particolari: il territorio comunale è<br />
suddiviso in frazioni, l’elezione della<br />
GC e del CS avviene nelle frazioni.<br />
È un’organizzazione comunale<br />
su tre livelli, con un parlamento comunale<br />
(Giunta) e senza assemblea<br />
comunale, caratterizzata da un sistema<br />
di elezione maggioritario per<br />
tutte le autorità comunali.<br />
Di regola c’è la presentazione di<br />
liste elettorali, esistono diverse autorità<br />
atipi<strong>ch</strong>e (p. es. Enti frazionali/<br />
Commissione edilizia/Commissione<br />
di ricorso in materia edilizia), conosciuta<br />
la figura del «supplente» per<br />
diverse autorità e secondo tradizione<br />
locale si utilizzano varie denominazioni<br />
(CC, Podestà, Luogotenente,<br />
Giunta).<br />
Indispensabile la revisione della<br />
Costituzione comunale e della LDP<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo: innanzitutto per<strong>ch</strong>é diverse<br />
norme non sono più conformi<br />
al diritto cantonale e di conseguenza<br />
ci deve essere un adeguamento al<br />
diritto superiore.<br />
La ripartizione delle competenze<br />
va rivista in base alla distinzione<br />
esecutivo/legislativo/organo di sorveglianza.<br />
Organi e funzioni non più<br />
adatti possono essere semplificati, le<br />
competenze finanziarie adeguate,<br />
inclusa an<strong>ch</strong>e l’adozione di norme<br />
sull’amministrazione comunale. Infine<br />
bisogna tenere in considerazione<br />
an<strong>ch</strong>e l’evoluzione della società.<br />
La necessità di una revisione della<br />
Costituzione è argomento condiviso,<br />
l’avvocato Tos<strong>ch</strong>ini spiega: Il CC ha<br />
optato per una revisione «tecnica»<br />
e di non effettuare revisioni «politi<strong>ch</strong>e»<br />
(p.es. la soppressione delle<br />
frazioni, ecc.). Non si tratta di grandi<br />
stravolgimenti alla Costituzione<br />
comunale attualmente in vigore, ma<br />
piuttosto di apportare degli adeguamenti.<br />
Infatti lo spirito del CC è stato<br />
quello di cambiare il meno possibile,<br />
ci si dovrà aspettare le conversioni<br />
più importanti negli aspetti procedurali.<br />
Per redigere la nuova Costituzione<br />
comunale è stata presa la Costituzione<br />
di Coira quale modello di statuto<br />
con parlamento. Invece per la LDP<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo si è fatto ricorso alla formulazione<br />
sulla base delle regole già<br />
esistenti e del diritto cantonale.<br />
Il CC si è occupato dell’elaborazione<br />
di una proposta di Costituzione<br />
e di LDP Pos<strong>ch</strong>iavo, della procedura<br />
di consultazione, della navetta<br />
(interscambio) con la Commissione<br />
preparatoria di Giunta e dei due progetti<br />
da sottoporre alla Giunta.<br />
Le disposizioni generali nei pro-<br />
getti sono il mantenimento delle<br />
frazioni, l’autonomia comunale e<br />
delimitazione per rapporto al diritto<br />
superiore, la definizione precisa dei<br />
compiti del Comune, la possibilità di<br />
delega di determinati compiti a terzi<br />
e l’articolo costituzionale sull’informazione.<br />
Infatti nelle valutazioni iniziali<br />
per la revisione della Costituzione,<br />
era emerso il bisogno di un maggior<br />
coinvolgimento da parte della popolazione,<br />
in sintesi era stata ri<strong>ch</strong>iesta<br />
maggior informazione.<br />
Se tutto dovesse procedere come<br />
previsto e premessa, l’esito favorevole<br />
della votazione popolare e<br />
l’approvazione da parte degli organi<br />
competenti, la nuova Costituzione<br />
comunale e legge sui diritti politici<br />
(LDP), potrebbe entrare in vigore già<br />
a partire dal 1º gennaio 2013.<br />
Informazione relativa<br />
alle ri<strong>ch</strong>ieste di contributi<br />
per la copertura dei tetti in pietra<br />
L’analisi attuale per le ri<strong>ch</strong>ieste di<br />
contributi per la copertura di tetti<br />
in pietra, include: i tetti posati nel<br />
2011, le persone <strong>ch</strong>e sono in possesso<br />
di permessi per tetti in tegola <strong>ch</strong>e<br />
devono ancora realizzare la costruzione<br />
ed infine la decisione futura se<br />
sussidiare o meno questo tipo d’intervento.<br />
La GC prende atto <strong>ch</strong>e alla voce<br />
contabile «contributi per tetti in tegole»<br />
verranno spesi ulteriori CHF<br />
52’041 in virtù della Legge edilizia<br />
in vigore e della prassi consolidata<br />
e accettata implicitamente in fase di<br />
preventivo.<br />
Nella seduta del 30 gennaio 20<strong>12</strong><br />
era stato deciso di invitare tutti i<br />
cittadini a inoltrare le loro ri<strong>ch</strong>ieste<br />
ancora pendenti per contributi a tetti<br />
posati nel 2011. Dopo la scadenza<br />
del termine d’inoltro la situazione<br />
attuale si presenta come segue:<br />
– Totale ri<strong>ch</strong>ieste di contributi per<br />
tetti realizzati nel corso del 2011<br />
o in precedenza: CHF <strong>12</strong>7’588.–<br />
– Versamenti effettuati fino al 15<br />
dicembre 2011 (sulla base della<br />
voce a preventivo e del credito<br />
addizionale concesso di CHF<br />
70’000.–): CHF 75’547.–<br />
– Totale versamenti pendenti:<br />
CHF 52’041.–<br />
Ri<strong>ch</strong>ieste due perizie legali per far<br />
<strong>ch</strong>iarezza sull’argomento. La GC non<br />
può negare il pagamento dei contributi<br />
a coloro <strong>ch</strong>e li hanno ri<strong>ch</strong>iesti<br />
prima <strong>ch</strong>e sopraggiungesse la decisione<br />
di decurtare questo sussidio.<br />
Vale il principio di buona fede ed<br />
eguaglianza <strong>ch</strong>e va al di sopra delle<br />
competenze della Giunta, ricorda il<br />
podestà Alessandro Della Vedova.<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo sabato 17 marzo 20<strong>12</strong>: Giornata delle rose<br />
Lo scorso fine settimana era<br />
dedicato alla tradizionale<br />
vendita delle rose a scopo di<br />
beneficenza, organizzata dal<br />
Sacrificio Quaresimale e Pane<br />
per tutti, in collaborazione<br />
con Essere solidali. Sabato 17<br />
marzo 20<strong>12</strong>, sono state vendute<br />
a Pos<strong>ch</strong>iavo, in poco più di<br />
un’ora, tutte le 200 rose ricevute<br />
in dotazione. Altre 100<br />
sono state vendute domenica<br />
a San Carlo.<br />
di REMO TOSIO<br />
collaboratore de «Il Grigione Italiano»<br />
La GC non ha altra scelta <strong>ch</strong>e rilasciare<br />
il credito. Chi ha ricevuto un<br />
permesso di costruzione per tetti in<br />
pietra l’ha fatto an<strong>ch</strong>e in funzione<br />
del sussidio.<br />
In questo ambito e volgendo uno<br />
sguardo al futuro, viene segnalata la<br />
necessità di un regolamento applicabile<br />
per la ri<strong>ch</strong>iesta di contributi per<br />
la copertura dei tetti in pietra <strong>ch</strong>e si<br />
riveli utile a definirne termini e modalità.<br />
Legge comunale sui cani<br />
In seguito alle ripetute segnalazioni<br />
da parte della popolazione e<br />
sommariamente in relazione alle<br />
problemati<strong>ch</strong>e sulla gestione dei<br />
cani, s’intende creare una legge comunale<br />
per gettare le basi per una<br />
buona convivenza.<br />
In GC è stata presentata brevemente<br />
la tematica: la legge comunale<br />
sui cani sarebbe una legge cosiddetta<br />
«snella», esposta attraverso dodici<br />
punti e sottoposta a votazione popolare.<br />
Per la creazione di quest’ultima,<br />
è stata nominata una commissione<br />
preparatoria, ne fanno parte Erno<br />
Cortesi (PDC), Carlo Mar<strong>ch</strong>esi (PLD<br />
i Liberali) e Corrado Crameri (movimento<br />
POSCHIAVO VIVA).<br />
Varie ed eventuali<br />
– Turismo - All’interno della Giunta<br />
comunale si avanzano proposte in<br />
merito al settore turistico in Val<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo. Si segnala l’esigenza<br />
di creare una Commissione per<br />
il turismo <strong>ch</strong>e potrebbe avere un<br />
certo potere decisionale in ambito<br />
politico.<br />
Nessun cambiamento per l’Ente<br />
Turistico Valpos<strong>ch</strong>iavo <strong>ch</strong>e manterrebbe<br />
comunque la propria<br />
funzione operativa. La Commissione<br />
per il turismo sarebbe invece<br />
attiva per il coordinamento di<br />
certe mansioni e nella collaborazione<br />
diretta con il rispettivo capodipartimento.<br />
– Rifiuti - Si rende attenti <strong>ch</strong>e nei<br />
diversi punti destinati alla raccolta<br />
dei rifiuti sul territorio del<br />
Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo, l’immondizia<br />
non viene sempre smaltita in<br />
modo corretto negli appositi sac<strong>ch</strong>i<br />
contrassegnati.<br />
Oltre a ricordare il buon senso e<br />
il rispetto per le comuni regole di<br />
convivenza tra la popolazione, si<br />
invitano i cittadini a segnalare<br />
eventuali trasgressioni in merito.<br />
Si fa notare <strong>ch</strong>e sporadicamente i<br />
sac<strong>ch</strong>i non contrassegnati vengono<br />
aperti per poter risalire al proprietario.<br />
Infine la RVP presenterà<br />
al CC il nuovo concetto per la raccolta<br />
dei rifiuti ad inizio aprile.<br />
«PIÙ UGUAGLIANZA SIGNIFICA MENO FAME»<br />
Una rosa per il diritto al cibo<br />
Tutti gli anni la Migros offre gratuitamente<br />
160’000 rose di qualità,<br />
con certificato Max Havelaar, <strong>ch</strong>e<br />
vengono vendute in tutta la Svizzera.<br />
Il motto dell’azione di quest’anno<br />
era «Più eguaglianza significa meno<br />
fame». Questa tradizionale azione<br />
umanitaria è iniziata nel 2005.<br />
Le rose vengono vendute, in alcuni<br />
luoghi scelti della Svizzera, al<br />
prezzo di 5.– fran<strong>ch</strong>i. L’azione vuole<br />
dimostrare <strong>ch</strong>e l’eguaglianza può<br />
essere un fattore di successo nella<br />
battaglia contro la fame. Con il ricavato<br />
vengono sostenuti progetti di<br />
sviluppo in Asia, Africa, e America<br />
latina. Un grazie di cuore va indistintamente<br />
a tutti coloro <strong>ch</strong>e in un<br />
modo o nell’altro hanno contribuito<br />
GIUNTA COMUNALE<br />
Seduta del<br />
alla vendita delle rose a Pos<strong>ch</strong>iavo e<br />
San Carlo.<br />
Più della metà delle rose sul mercato<br />
svizzero provengono dall’Africa<br />
e dal Sud America. In molte di queste<br />
piantagioni i salari sono ridicoli;<br />
un vergognoso e spudorato sfruttamento.<br />
Inoltre il forte uso di pesticidi,<br />
per la coltivazione, provocano<br />
problemi di salute a <strong>ch</strong>i vi lavora.<br />
Le 160’000 rose offerte gratuitamente<br />
dalla Migros provengono dalla<br />
piantagione di Kilifora in Tanzania,<br />
dove si pratica un equo trattamento<br />
dei lavoratori. Per questo quelle rose<br />
portano il mar<strong>ch</strong>io Max Havelaar,<br />
<strong>ch</strong>e garantisce ai 1’200 raccoglitori e<br />
raccoglitrici un posto di lavoro sicuro<br />
e uno stipendio adeguato. Queste<br />
coltivazioni devono inoltre sottostare<br />
ad una lista di sostanze proibite<br />
<strong>ch</strong>e non possono essere usate per i<br />
trattamenti.<br />
I progetti di Pane per tutti, Sacrificio<br />
Quaresimale ed Essere solidali,<br />
sostengono le persone <strong>ch</strong>e hanno un<br />
obiettivo comune: collaborare affin<strong>ch</strong>é<br />
tutti abbiano cibo a sufficienza e<br />
condizioni di vita migliori. Nei paesi<br />
in cui si soffre la fame, su dieci<br />
persone sette sono donne. Pur essendo<br />
le principali produttrici e trasformatrici<br />
di cibo, hanno meno diritti<br />
degli uomini.<br />
In questi giorni vengono portate<br />
a termine le importanti raccolte di<br />
fondi, istituite dalle due associazioni<br />
umanitarie Pane per tutti e Sacrificio<br />
Quaresimale; mettiamo una<br />
mano al cuore e una al portafoglio e<br />
diamo il nostro contributo fraterno<br />
a coloro <strong>ch</strong>e se la passano molto, ma<br />
molto peggio di noi!<br />
<strong>12</strong>.03.20<strong>12</strong><br />
Costituzione comunale e Legge sui diritti politici<br />
L’avvocato Andrea Tos<strong>ch</strong>ini, cui sono state affidate la valutazione e l’elaborazione<br />
delle regolamentazioni in oggetto, spiega in modo succinto le motivazioni<br />
<strong>ch</strong>e hanno indotto la revisione di entrambe. Durante la riunione<br />
del 26 marzo 20<strong>12</strong>, verranno trattati ed approfonditi dettagliatamente i vari<br />
articoli dei testi di legge.<br />
Contributi per la copertura dei tetti in pietra<br />
L’Amministrazione comunale, in seguito al ricevimento delle ri<strong>ch</strong>ieste di<br />
sussidio da parte dei cittadini per i lavori eseguiti nel 2011, ha esaminato<br />
nuovamente ed approfonditamente la tematica giungendo alla conclusione<br />
<strong>ch</strong>e, in base all’art. 21, punto 5, della Legge edilizia comunale, il cittadino<br />
abbia effettivamente diritto ai contributi per le opere realizzate fino al 2011.<br />
Il Consiglio comunale invita, pertanto, la Giunta a voler prendere atto <strong>ch</strong>e<br />
la voce contabile «contributi per tetti in tegole» sarà gravata da un’ulteriore<br />
uscita di Fr. 52’041.-- (totale degl’importi calcolati in base alle ri<strong>ch</strong>ieste trasmesse<br />
da singoli cittadini).<br />
Il Legislativo, dal canto suo, invita l’Esecutivo a voler instaurare una prassi<br />
<strong>ch</strong>e consenta una verifica accurata di tutte le tipologie di sovvenzioni<br />
comunali previste. In modo particolare, si <strong>ch</strong>iede <strong>ch</strong>e vengano osservati i<br />
seguenti punti:<br />
– inoltro di una ri<strong>ch</strong>iesta preliminare per ogni tipo di contributo comunale<br />
previsto;<br />
– pagamento da effettuarsi solo dopo l’inoltro di un consuntivo;<br />
– presentazione del rendiconto entro un periodo massimo di 24 mesi dalla<br />
data d’inoltro della ri<strong>ch</strong>iesta;<br />
trascorso questo termine, il diritto al contributo decade;<br />
– fissazione dei termini e delle modalità entro i quali possano essere sospesi<br />
o adeguati i contributi.<br />
Nomina di una commissione preparatoria (tre membri) per la creazione di<br />
una Legge comunale sui cani<br />
In considerazione del fatto <strong>ch</strong>e nel Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo sono presenti circa<br />
260 cani, si è evidenziata la reale necessità di provvedere all’attuazione di<br />
una normativa a tutela del territorio, delle persone, di altri animali e, non da<br />
ultimo, dei cani stessi. Per questa carica sono stati nominati all’unanimità i<br />
consiglieri Erno Cortesi, Carlo Mar<strong>ch</strong>esi e Corrado Crameri.<br />
Regolamento per i pascoli del Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
La Giunta comunale viene informata circa la modifica dell’art. 4 del Regolamento<br />
per i pascoli del Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo, approvato il 1º giugno 2008.<br />
Il sussidio, precedentemente fissato al 100%, è stato sostituito con un sussidio<br />
promozionale ai consorzi regolarmente costituiti o a singoli a favore delle<br />
spese sostenute per la manutenzione ed il miglioramento dei pascoli, dedotti<br />
i sussidi federali, cantonali ed eventuali prestazioni supplementari comunali<br />
(SUS). Non vi è, di principio, un diritto ai sussidi. Questi sussidi possono<br />
essere versati solo nel quadro del preventivo approvato. La garanzia del sussidio<br />
avviene espressamente previa disponibilità dei mezzi a disposizione.<br />
Problematica rifiuti<br />
S’informa <strong>ch</strong>e, prossimamente, la Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo presenterà<br />
all’Esecutivo il nuovo concetto per la raccolta dei rifiuti. I cittadini, a questo<br />
proposito, dovrebbero essere maggiormente sensibilizzati al problema del<br />
corretto smaltimento.<br />
L’Amministrazione comunale<br />
Concerto Primaverile della<br />
Filarmonica Comunale<br />
Cari amici della Filarmonica<br />
Comunale,<br />
siete gentilmente invitati<br />
al nostro Concerto<br />
Primaverile, <strong>ch</strong>e si terrà<br />
sabato 31 marzo 20<strong>12</strong><br />
alle ore 20.30 nella palestra<br />
delle scuole di Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Gli allievi della Banda Giovanile<br />
diretti dal maestro Pietro Boiani, e<br />
la Filarmonica diretta dal maestro<br />
Gioac<strong>ch</strong>ino Sabbadini, presenteranno<br />
musi<strong>ch</strong>e di John Williams.<br />
Non man<strong>ch</strong>eranno le sorprese del<br />
gruppo tamburini!<br />
Vi aspettiamo numerosi!<br />
La vostra Filarmonica Comunale<br />
BREVI<br />
Conferenza<br />
La Comunione Pastorale delle<br />
Chiese Riformate della Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
invitano alla conferenza pubblica del<br />
Prof. Paolo Ricca, Giovedì 22 Marzo,<br />
ore 20.30, Brusio, sala comunitaria<br />
riformata sul tema: CREDERE, UBBI-<br />
DIRE, PREGARE: questi tre verbi sono<br />
le colonne portanti della vita di ogni<br />
cristiano, a qualunque confessione<br />
appartenga. Il Cate<strong>ch</strong>ismo di Heidelberg,<br />
l’ultimo dei grandi cate<strong>ch</strong>ismi<br />
del XVI secolo, concepito in ambito<br />
riformato, illustra molte bene quali<br />
siano i contenuti essenziali della fede,<br />
dell’ubbidienza e della preghiera cristiana.<br />
Sintesi felice di dottrina e di<br />
pietà, esso rivela oggi ancora la sua<br />
sorprendente giovinezza.<br />
Tutti sono invitati.<br />
Ringraziamento<br />
Grazie di cuore alle Suore della<br />
Casa Anziani di Pos<strong>ch</strong>iavo <strong>ch</strong>e, durante<br />
i due giorni del corso Validation,<br />
ci hanno ospitato con grande<br />
accoglienza e ci hanno preparato un<br />
pranzo con i fioc<strong>ch</strong>i. Grazie!<br />
Una partecipante del corso
Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />
Così si è espresso il presidente<br />
della PGI Centrale, Sa<strong>ch</strong>a Zala,<br />
<strong>ch</strong>e quest’anno ha partecipato<br />
all’Assemblea della Sezione<br />
pos<strong>ch</strong>iavina, unitamente a<br />
gran parte del Direttivo. In effetti<br />
i membri del comitato PGI<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo meritano il nostro<br />
plauso per l’impegno e la<br />
serietà con cui portano avanti<br />
il Sodalizio. È un gruppo affiatato,<br />
interessato e operoso.<br />
Nell’attività di animazione è<br />
certamente di grande aiuto<br />
l’operatrice culturale Arianna<br />
Nussio; capace, disinvolta e disponibile.<br />
Al punto «Nomine»<br />
vi è stata una uscente e un entrante;<br />
Danila Bontadelli Guidi<br />
lascia (diventa mamma) e al<br />
suo posto entra Giovanni Ruatti<br />
di Cles (Trentino), laureato in<br />
filologia e critica letteraria, da<br />
anni legato alla Val Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />
di REMO TOSIO<br />
collaboratore de «Il Grigione Italiano»<br />
Il presidente Franco Milani ha potuto<br />
salutare una numerosa presenza di<br />
pubblico, <strong>ch</strong>e si è estesa all’inizio del<br />
concerto, avvenuto al termine dei lavori<br />
assembleari. Approvato l’ordine del<br />
giorno e il verbale, è seguita l’enumerazione<br />
delle attività 2011, presentate<br />
dall’operatrice Arianna Nussio. Una<br />
fiumana di appuntamenti culturali e<br />
sociali, elencati nell’apposito libretto<br />
di convocazione, <strong>ch</strong>e testimoniano<br />
un’imponente mole di lavoro. Una<br />
ventina di voci e sottovoci, <strong>ch</strong>e hanno<br />
avuto una buona partecipazione di<br />
pubblico, fra le quali mi piace citare in<br />
modo particolare la parte musicale: il<br />
duo popolare Un po’ scordati; il vivace<br />
gruppo ticinese Sonpalaria alla castagnata;<br />
vari concerti in Casa Console;<br />
Con forza e sentimento, l’organista<br />
internazionale Wolfgang Sieber con il<br />
Brüs Brass Quintet; I Brass e Melgasc,<br />
il giovane gruppo italo-svizzero <strong>ch</strong>e<br />
ha suonato a <strong>ch</strong>iusura della bellissima<br />
Giornata grigionitaliana sull’emigrazione;<br />
il sempre pregiato coro virile<br />
Monti Verdi di Tirano, <strong>ch</strong>e si è esibito<br />
nella <strong>ch</strong>iesa di San Vittore, accompagnando<br />
dapprima la santa Messa, terminando<br />
la serata con uno spettacolare<br />
concerto.<br />
Con 88’352.– fran<strong>ch</strong>i delle entrate<br />
e 85’731.– delle uscite, il conto economico<br />
2011 <strong>ch</strong>iude con un avanzo<br />
di 2’621.– fran<strong>ch</strong>i. Con questo guadagno<br />
il capitale sociale si assomma<br />
a 61’246.– fran<strong>ch</strong>i, dei quali 5’000.–<br />
fanno parte del Fondo riserva generale.<br />
Per quanto riguarda le nomine ho<br />
già citato nell’introduzione. L’attuale<br />
Comitato è così composto da: Franco<br />
Milani, presidente; Fabio Zanetti,<br />
cassiere; Irena Monigatti, assessore;<br />
Angela Brunoldi, protocollista; Giovanni<br />
Ruatti,<br />
nuovo, assesso-<br />
re. La strategia<br />
futura della PGI<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo è<br />
quella di raccogliere<br />
nuovi soci,<br />
migliorare il contatto<br />
con gli stessi<br />
in modo più<br />
coordinato. A<br />
tale scopo è stato<br />
introdotto il<br />
programma GIM-<br />
BENE (Gestione<br />
Integrata dei<br />
Membri e dei BE-<br />
NEfici), già presentato<br />
da Fabio<br />
Zanetti all’AG<br />
dei Delegati del<br />
29 ottobre 2011,<br />
<strong>ch</strong>e viene usato<br />
an<strong>ch</strong>e per la contabilità.<br />
Tutte le<br />
sezioni dispongono<br />
dello stesso<br />
programma, per<br />
cui i dati sono<br />
maggiormente<br />
coordinabili e<br />
trasparenti.<br />
Arianna Nussio<br />
ha presentato<br />
il programma<br />
delle attività<br />
20<strong>12</strong>. An<strong>ch</strong>e qui<br />
le occasioni per<br />
partecipare ad<br />
attività culturali<br />
e di intrattenimento<br />
sono mol-<br />
P O S C H I A V O<br />
SEZIONE VALPOSCHIAVO DELLA PRO GRIGIONI ITALIANO: ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI 20<strong>12</strong><br />
«Non è un Comitato <strong>ch</strong>e va bene, ma va benissimo! Tenetevelo stretto»<br />
U N I O N E<br />
C O N T A D I N I<br />
B R U S I O<br />
Comitato PGI Valpos<strong>ch</strong>iavo all’AG 20<strong>12</strong> in Casa Console, da sinistra: Arianna Nussio, operatrice culturale; Fabio Zanetti, cassiere; Franco Milani,<br />
presidente; Irena Monigatti, assessore; Angela Brunoldi, protocollista<br />
teplici. Il tema annuale 20<strong>12</strong> della PGI<br />
Centrale è Le donne nel Grigionitaliano.<br />
Delle attività valpos<strong>ch</strong>iavine cito<br />
in particolare la pubblicazione <strong>ch</strong>e<br />
uscirà in giugno, dal titolo Guida alle<br />
piante officinali della Valpos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Un volume molto impegnativo <strong>ch</strong>e<br />
tratta delle piante di tipo farmaceutico,<br />
<strong>ch</strong>e crescono spontanee nella nostra<br />
Valle; come riconoscerle, come<br />
trovarle, quali sono i benefici <strong>ch</strong>e<br />
possiamo trarre. I testi sono opera di<br />
Giovanni Ruatti (il nuovo membro nel<br />
Comitato), il quale ha consultato tutta<br />
una serie di specialisti. Il preventivo<br />
20<strong>12</strong> dovrebbe <strong>ch</strong>iudere con un utile<br />
di 240.– fran<strong>ch</strong>i.<br />
Nel suo intervento alla voce Varie<br />
il presidente PGI Sa<strong>ch</strong>a Zala ha avuto<br />
parole di elogio all’indirizzo del Comitato<br />
valpos<strong>ch</strong>iavino, per l’impegno<br />
e l’efficienza. Egli ha colto l’occasione<br />
per citare l’attuale problema dell’insegnamento<br />
della lingua italiana nelle<br />
scuole, dibattuto questa settimana in<br />
Gran Consiglio, dove ci sono fazioni<br />
<strong>ch</strong>e vorrebbero sopprimerlo in favore<br />
dell’inglese. La PGI su questo argomento<br />
ha già da tempo avviato il radar,<br />
intervenendo con attività mirate.<br />
Apprendo all’ultimo momento, prima<br />
di <strong>ch</strong>iudere questo articolo, <strong>ch</strong>e<br />
lunedì 19 marzo, con 76 contro 35<br />
voti, il Gran Consiglio ha deciso di<br />
mantenere la situazione attuale. I fautori<br />
dell’inglese hanno subito di<strong>ch</strong>iarato<br />
di voler raccogliere sottoscrizioni<br />
per lanciare un’iniziativa popolare.<br />
Probabilmente saremo quindi noi a<br />
decidere. C’è da stare costantemente<br />
svegli per<strong>ch</strong>é gli anti italofoni sono<br />
sempre dietro l’angolo!<br />
Al termine dei concisi ma precisi<br />
(<strong>ch</strong>e fanno an<strong>ch</strong>e rima!) argomenti assembleari,<br />
il pubblico è stato allietato<br />
da uno spettacolare trio musicale.<br />
Trio Albatros Ensemble<br />
È un gruppo da camera italiano,<br />
con residenza a Bormio, <strong>ch</strong>e ha caratteristi<strong>ch</strong>e<br />
di originalità e rappresentatività.<br />
Fa parte dell’Associazione<br />
musicale LeAltreNote, <strong>ch</strong>e oltre all’attività<br />
concertistica si dedica an<strong>ch</strong>e<br />
all’insegnamento. È attivo sulla scena<br />
concertistica italiana ed internazionale<br />
già dal 1990 e si è affermato per la<br />
particolarità dell’organico, la raffinatezza<br />
del repertorio e la forza emotiva<br />
Il trio «Albatros Ensemble», da sinistra: Francesco Parrino, violino; Alessandro Marangoni, pianoforte;<br />
Stefano Parrino, flauto<br />
A S S O C I A Z I O N E<br />
A G R I C O L A<br />
P O S C H I A V O<br />
MOSTRA DISTRETTUALE<br />
DELLE BOVINE 20<strong>12</strong><br />
Sabato 5 maggio 20<strong>12</strong>, alle ore 09.00<br />
Piazzale La Cal<strong>ch</strong>era - Li Curt<br />
Possono partecipare tutti i capi di bestiame dei comuni di Pos<strong>ch</strong>iavo e Brusio.<br />
– VACCHE in lattazione <strong>ch</strong>e hanno partorito dopo il 1º agosto 2011<br />
– MANZE gravide nate dal 1º agosto 2009 al 30 aprile 2010<br />
– VACCHE nutrici<br />
– CAVALLI, ASINI, PECORE e CAPRE.<br />
Per ogni azienda di bestiame grosso l’iscrizione ammonta a fr 100.–; per bestiame<br />
minuto fr 50.– da allegare con l’annuncio.<br />
Per motivi organizzativi tutti i capi <strong>ch</strong>e saranno presentati alla mostra devono<br />
essere annunciati entro e non oltre il 31 marzo 20<strong>12</strong> a Rada Pierino, 7745 Li<br />
Curt, con i rispettivi certificati; per le vac<strong>ch</strong>e non dimenticare la data del parto.<br />
Il ComItato organIzzatore<br />
delle sue interpretazioni. È un trio <strong>ch</strong>e<br />
interpreta i brani con un tocco tutto<br />
speciale, da misteriose tonalità a brillanti<br />
intensità di sentimento.<br />
In questa occasione il Trio Albatros,<br />
con Francesco Parrino al violino,<br />
Stefano Parrino al flauto e Alessandro<br />
Marangoni al pianoforte, ha offerto i<br />
seguenti cinque imponenti brani:<br />
Nino Rota (Milano 3 dicembre<br />
1911- Roma 10 aprile 1979) con Trio<br />
per flauto, violino e pianoforte. Questo<br />
compositore è stato un personaggio<br />
tra i più creativi nella musica da<br />
cinema. Ha avuto un lungo rapporto<br />
artistico addirittura con Federico Fellini;<br />
Luca Russo (1970) con Goo Goo<br />
g’Joob, pat<strong>ch</strong>work sulle melodie dei<br />
Beatles;<br />
Delilah Gutman (1978) compositrice<br />
spagnola, con Letter to Morricone;<br />
George Gershwin (Brooklyn 26<br />
settembre 1898-Hollywood 11 luglio<br />
1937), compositore, pianista e direttore<br />
d’or<strong>ch</strong>estra statunitense, con Un<br />
americano a Parigi, arrangiato dal<br />
compositore, pianista e musicologo<br />
Giovanni Bietti;<br />
Nino Rota/Rocco, con Abate Rota-<br />
3<br />
fantasy, una fantasia sulle musi<strong>ch</strong>e da<br />
film.<br />
Francesco Parrino, violino, plurilaureato<br />
in prestigiose istituzioni<br />
musicali e universitarie europee. Ha<br />
vinto vari premi nazionali ed internazionali<br />
e ha collaborato come solista<br />
con varie or<strong>ch</strong>estre, curando an<strong>ch</strong>e le<br />
prime esecuzioni di lavori di Marco<br />
Betta, Paolo Furlani ed Ennio Morricone.<br />
Sia come solista <strong>ch</strong>e come<br />
camerista, si è esibito in importanti<br />
teatri e sale da concerto in Europa e<br />
nelle Ameri<strong>ch</strong>e. Suona su un bel violino<br />
di Gaetano Gadda (1950 circa)<br />
con due preziosi ar<strong>ch</strong>etti: un Benoit<br />
Rolland del 2008 e un Eugène Sartory<br />
del 1930.<br />
Stefano Parrino, flauto, pluridiplomato<br />
nelle più importanti scuole musicali<br />
di Milano, Ginevra, Londra e Parigi.<br />
Si dedica all’attività concertistica<br />
sia come solista <strong>ch</strong>e come camerista.<br />
Si è esibito in Europa e nel Nord e<br />
Sud America, ottenendo sempre ampi<br />
riscontri di pubblico e critica. Ha suonato<br />
in diretta radiofonica su Radio<br />
RAI 3, con l’Or<strong>ch</strong>estra Sinfonica Arturo<br />
Toscanini, direttore Stephen Alltop.<br />
A San Pietroburgo ha tenuto un<br />
concerto nella Sala Grande dell’or<strong>ch</strong>estra<br />
Philarmonica di San Pietroburgo,<br />
suonando il concerto di Mercadante<br />
diretto da Sergio Monterisi.<br />
Alessandro Marangoni, pianoforte,<br />
si è diplomato col massimo dei voti,<br />
lode e menzione, presso il Conservatorio<br />
di Alessandria e si è perfezionato<br />
alla Scuola di Musica di Fiesole.<br />
Contemporaneamente si è laureato in<br />
Filosofia presso l’Università di Pavia.<br />
Ha debuttato nel dicembre del 2007 al<br />
Teatro alla Scala di Milano. Tiene regolarmente<br />
concerti come solista, collaborando<br />
an<strong>ch</strong>e con vari musicisti.<br />
Di recente ha suonato al Teatro alla<br />
Scala, all’Accademia di Santa Cecilia<br />
a Roma, Teatro La Fenice di Venezia,<br />
il Teatro Verdi di Trieste, alla Cappella<br />
Paolina del Quirinale in Roma,<br />
al Rossini Opera Festival. Ha inoltre<br />
debuttato come direttore e solista con<br />
l’Or<strong>ch</strong>estra I Pomeriggi Musicali al Teatro<br />
Dal Verme di Milano.<br />
Pru Gerli, 13 marzo 20<strong>12</strong><br />
C O N V O C A Z I O N E<br />
all’Assemblea ordinaria<br />
sabato, 24 marzo 20<strong>12</strong>, ore 16.00<br />
alla Capanna Pru Gerli<br />
(L’accesso da Spineo alla Capanna con autoveicoli è permesso soltanto<br />
agli autorizzati)<br />
Stimati membri, cari genitori<br />
Il Comitato amministrativo vi invita cordialmente all’assemblea ordinaria;<br />
prima della seduta i genitori sono invitati a partecipare all’attività<br />
con i lupetti ed esploratori, <strong>ch</strong>e ha inizio alle ore 14.00.<br />
L’ordine del giorno da discutere e deliberare prevede le seguenti<br />
trattande:<br />
1. Saluto ed apertura<br />
2. Nomina scrutinatori<br />
3. Approvazione protocollo del 24 aprile 2011<br />
4. Rapporto attività 2011/20<strong>12</strong><br />
5. Resoconto finanziario 2011 / Preventivo 20<strong>12</strong><br />
6. Rapporto dei revisori<br />
7. Fissazione del contributo annuo 20<strong>12</strong>/2013<br />
8. Organigramma 20<strong>12</strong>/2013<br />
9. Campeggio estivo 14.7 – 21.7.20<strong>12</strong> a Stein am Rhein<br />
10. La parola ai genitori<br />
11. Varia ed eventuali<br />
Sono gentilmente invitati an<strong>ch</strong>e tutti i genitori interessati, i cui<br />
figli ancora non frequentano le attività APE!<br />
All’Assemblea, secondo l’art. 7 dello Statuto APE, i genitori rappresentano<br />
i minori di 16 anni!<br />
Dopo la seduta è offerta una spaghettata assieme a Castorini,<br />
Lupetti, Esploratori e Pionieri, durante la quale si proietteranno i<br />
filmati di attività/campeggi precedenti.<br />
Durante le giornate di venerdì 23.03. e sabato 24.03. si eseguono<br />
le pulizie primaverili. Le mamme sono pregate di comunicare la<br />
loro disponibilità a Ursula, cellulare 079 255 27 60.<br />
Durante il sabato mattina si eseguono lavori nei magazzini e lavori<br />
di pulizia esterni. I papà sono pregati di comunicare la loro<br />
presenza a Muro, cellulare 079 603 97 99; ritrovo alle ore 08.00<br />
in Capanna.<br />
Il Comitato amministrativo
4 C O M U N I C A T I U F F I C I A L I<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />
COMUNE DI POSCHIAVO<br />
ConvoCazione<br />
della lod. Giunta Comunale<br />
lunedì 26 marzo 20<strong>12</strong>, alle ore 20.00,<br />
sala sedute in Casa comunale Torre<br />
ORDINE DEL GIORNO:<br />
Apertura e saluto<br />
1. Approvazione dell’ordine del giorno<br />
2. Ammissione del pubblico<br />
3. Approvazione protocollo del <strong>12</strong> marzo 20<strong>12</strong><br />
4. Costituzione comunale e Legge sui diritti politici<br />
5. Varia ed eventuali<br />
Il presidente della Giunta comunale<br />
Fabio Zanetti<br />
DOMANDE DI COSTRUZIONE<br />
Ai sensi dell’art. 45 dell’Ordinanza sulla pianificazione territoriale<br />
del Cantone dei Grigioni (OPTC), sono esposti negli Uffici comunali<br />
i piani delle seguenti costruzioni:<br />
– Annunziata: Riattamento edificio n. 675, sulla particella n.<br />
3511, piano n. 32 (zona nucleo).<br />
Ri<strong>ch</strong>iedente: Franco e Alda Andreazzi-Tuena,<br />
Annunziata 679, 7745 Li Curt.<br />
– Spultri: Nuova struttura con camere e posti mac<strong>ch</strong>ina coperti,<br />
sulla particella n. 807, piano n. 6 (zona villaggio).<br />
Ri<strong>ch</strong>iedente: Fausto e Ornella Isepponi, Via da Spultri 272,<br />
7742 Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />
– Raviscé: Trasformazione stalla-fienile in abitazione, edificio<br />
n. 509, sulla particella n. 2525, piano n. 20 (zona nucleo).<br />
Ri<strong>ch</strong>iedente: Luciana Rampa-Dorizzi, Prada 805,<br />
7745 Li Curt.<br />
Durata dell’esposizione: dal 22 marzo al 10 aprile 20<strong>12</strong>.<br />
Durante questo periodo può essere inoltrata opposizione in doppio<br />
e con motivazione scritta all’Autorità edilizia.<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo, 20 marzo 20<strong>12</strong> La commissione ediLizia<br />
A Prada Alto<br />
Sono in vendita la casa no. ass. 853 A (proprietà fu Ernesto Conrad)<br />
con serra annessa e giardino adiacente per una superficie totale di<br />
ca. 970 m2 (immobile no. 2013 in zona residenziale), unitamente<br />
all’immobile no. 3959 per una superficie totale di ca. 440 m2 (giardino<br />
in zona agricola).<br />
Le persone interessate ad un eventuale acquisto dell’intera proprietà<br />
sono pregate di volersi annunciare per iscritto entro il 5 aprile 20<strong>12</strong><br />
(data del timbro postale) al seguente indirizzo:<br />
Eredi Ernesto Conrad<br />
Casella postale 46<br />
7742 Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Agli annunciati sarà data la possibilità di visitare gli immobili; in tale<br />
occasione sarà loro consegnata la documentazione riguardante gli<br />
oggetti in vendita e fornite le indicazioni vincolanti relative alla procedura<br />
d’offerta.<br />
L’esecutore testamentario avv. Ilario Bondolfi<br />
RIAPRE<br />
in Via da Mez 150<br />
sabato 24 marzo<br />
alle ore 10.00<br />
Vi aspettiamo per un aperitivo<br />
Hotel - Ristorante Suisse - CH-7742 Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Tel. +41 81 844 07 88 / Fax +41 81 844 19 67<br />
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Ogni venerdì, sabato e domenica<br />
MEZZOGIORNO E SERA<br />
fino alla fine d’aprile.<br />
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DA NON MANCARE.<br />
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Ragazza cerca lavoro<br />
come generica di cucina<br />
in Valle di Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />
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Guardare al futuro<br />
Ecco la mia risposta a Reto Capelli.<br />
Non solo i Cantoni dell’altopiano<br />
industrializzato hanno contribuito<br />
all’accettazione dell’iniziativa popolare<br />
contro lo sviluppo sfrenato delle<br />
residenze secondarie, una buona fetta<br />
di votanti dei Cantoni di montagna<br />
(grigionesi 43%, ticinesi 46%, glaronesi<br />
48%, bernesi 55%) ha sostenuto<br />
gli obiettivi dell’iniziativa. Solo il<br />
Vallese l’ha bocciata a grande maggioranza.<br />
E così l’iniziativa è stata<br />
accettata. Ora la realizzazione della<br />
volontà popolare è in mano al Consiglio<br />
federale <strong>ch</strong>e, in collaborazione<br />
con i cantoni e tutti gli interessati, la<br />
metterà a punto il più presto possibile.<br />
Il Parlamento avrà l’ultima parola.<br />
Nelle discussioni sull’iniziativa i<br />
«munt» e i rustici non sono mai stati<br />
considerati residenze secondarie alla<br />
stregua dei «letti freddi» nelle regioni<br />
turisti<strong>ch</strong>e, questo lo afferma an<strong>ch</strong>e<br />
la Fondazione Franz Weber. Sono<br />
parte del nostro patrimonio culturale<br />
e il loro utilizzo attuale è già regolato<br />
in tutti i dettagli. I «munt» non sono<br />
l’obiettivo dell’iniziativa. Per quanto<br />
riguarda le abitazioni esistenti ereditate<br />
da famigliari residenti fuori<br />
Valle, gli iniziativisti affermano <strong>ch</strong>e<br />
il diritto ereditario dovrà essere rispettato.<br />
Particolare attenzione si dovrà<br />
riservare a quelle vallate <strong>ch</strong>e sono<br />
toccate dallo spopolamento e contano<br />
per questo motivo, ben diverso da<br />
quello dei centri turistici, numerose<br />
«residenze secondarie». Questi sono<br />
an<strong>ch</strong>e i miei punti di vista.<br />
Ora bisogna guardare al futuro<br />
e non lasciarsi impressionare dalla<br />
frustrazione e dai lamenti di <strong>ch</strong>i,<br />
malgrado una dispendiosa campagna<br />
pubblicitaria, ha perso in questa votazione.<br />
In Austria, dove le residenze<br />
secondarie sono limitate – per esempio<br />
all’8% in Tirolo – si registrano<br />
migliori risultati turistici <strong>ch</strong>e in Svizzera.<br />
L’accettazione dell’iniziativa<br />
rappresenta una <strong>ch</strong>ance per la promozione<br />
di un turismo qualitativo<br />
e durevole, <strong>ch</strong>e rispetta gli interessi<br />
della popolazione residente e non<br />
mina le proprie basi, la cultura indigena<br />
e il paesaggio e la bellezza dei<br />
villaggi tradizionali. Questo significa<br />
promuovere l’albergheria, <strong>ch</strong>e crea<br />
posti di lavoro e indotto a livello regionale,<br />
e utilizzare meglio la sostan-<br />
www.pgi.<strong>ch</strong><br />
za edilizia esistente an<strong>ch</strong>e attraverso<br />
l’affitto o la tassazione delle residenze<br />
secondarie, come sta sperimentando<br />
il comune di Silvaplana. Inoltre<br />
gli sforzi vanno indirizzati alla valorizzazione<br />
dei centri storici. Per il<br />
settore edile, <strong>ch</strong>e teme per il proprio<br />
futuro, ci tengo a sottolineare <strong>ch</strong>e si<br />
prevedono sì conseguenze a breve<br />
scadenza in quelle regioni dove l’edilizia<br />
è stata gonfiata dalla costruzione<br />
eccessiva di residenze secondarie.<br />
Il lavoro però non verrà a mancare,<br />
per<strong>ch</strong>é grazie ai tassi ipotecari bassi<br />
l’edilizia registra un boom delle costruzioni<br />
e per<strong>ch</strong>é l’iniziativa riguarda<br />
solo le costruzioni di residenze<br />
secondarie, non l’edilizia in generale,<br />
non i restauri e i risanamenti energetici<br />
promossi dal Cantone, non la costruzione<br />
di infrastrutture.<br />
Silva Semadeni,<br />
consigliera nazionale<br />
LA NUOVA SUBARU XV 4x4 È PRONTA PER VOI.<br />
GIÀ A PARTIRE DA FR. 25 900.– (PREZZO DI LANCIO).<br />
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>>An<strong>ch</strong>e con cambio automatico con Lineartronic TM CVT.<br />
>>An<strong>ch</strong>e con SUBARU BOXER DIESEL.<br />
>>Cinque stelle al crash test EuroNCAP 20<strong>12</strong>.<br />
Sabato 24.03.20<strong>12</strong><br />
CASTORINI<br />
Ritrovo in capanna ore 16.00.<br />
Termine attività ore 18.00.<br />
Cravatta!<br />
LUPETTI<br />
Ritrovo in capanna ore 16.00.<br />
Termine attività ore 18.00.<br />
Camicia (per <strong>ch</strong>i ce l’ha) e cravatta!<br />
ESPLORATORI<br />
Ritrovo in capanna ore 14.00.<br />
Termine attività ore 18.00.<br />
Avventura nel bosco e casette.<br />
Camicia e cravatta!<br />
PIONIERI<br />
Ritrovo in capanna ore 15.30.<br />
Termine attività ore 18.00.<br />
Camicia e cravatta!<br />
Alle ore 18.00, dopo l’assemblea<br />
generale a cui sono convocati i<br />
genitori, è prevista una spaghettata<br />
a cui siete tutti invitati!<br />
www.apepos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong><br />
Con motore a benzina di 1,6 litri (114 CV) e cambio manuale a 2x5 marce o automatico CVT,<br />
motore a benzina di 2,0 litri (150 CV) con cambio manuale a sei marce o automatico CVT<br />
e motore a gasolio di 2,0 litri (147 CV) con cambio manuale a sei marce.<br />
V I E N I A P R O V A R L A D A
Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />
Mostra intaglio nel legno a Brusio<br />
Domenica prossima 25 marzo<br />
presso il Centro parroc<strong>ch</strong>iale cattolico<br />
di Brusio dalle 11 alle <strong>12</strong> e<br />
il pomeriggio dalle 15 alle 18, si<br />
aprirà ufficialmente la mostra delle<br />
opere in legno create dai membri<br />
dell’A.V.I., Associazione Intagliatori<br />
Valtellinesi. Questa associazione,<br />
nata a Chiuro nel 2010, raduna le<br />
persone appassionate di intaglio nel<br />
legno provenienti dalla Valtellina e<br />
la Val Pos<strong>ch</strong>iavo. Durante l’inverno<br />
si svolgono dei corsi specifici per<br />
gli amanti dell’intaglio; Palmo Zala<br />
tiene delle serate formative per intagliatori<br />
qui a Brusio già da tempo e<br />
ultimamente an<strong>ch</strong>e a Chiuro. Questa<br />
mostra esporrà i lavori confezionati<br />
durante gli ultimi corsi.<br />
Le opere sono sculture o bassorilievi<br />
nel legno; solitamente esse<br />
rappresentano la realtà, perciò si<br />
ricorre raramente all’astrattismo. Si<br />
potranno ammirare soggetti derivati<br />
dall’osservazione del mondo naturale<br />
(animali, piante ecc.), soggetti di<br />
ispirazione religiosa oppure semplici<br />
motivi decorativi.<br />
Il pubblico potrà visitare la mo-<br />
In gita per la prima volta<br />
a Roncaiöla<br />
Oddio, Roncaiöla non è la torre Eiffel<br />
di Parigi, o il Colosseo a Roma, ma<br />
quando si tratta di una prima volta, è<br />
sempre una novità. Se poi ti capita a<br />
una certa età come nel mio caso, vale<br />
an<strong>ch</strong>e la pena soffermarsi un tantino.<br />
Non <strong>ch</strong>e non ne avessi sentito parlare.<br />
Forse più di quanto ho sentito<br />
parlare dei posti famosi soprannominati<br />
– ho fatto la guerra – (come<br />
uso dire) a Tirano e quindi ho avuto<br />
a tiro d’oc<strong>ch</strong>io per tanti anni quella<br />
specie di ballatoio lassù e non è mancata<br />
l’occasione di parlarne; fra contrabbando,<br />
ebrei rifugiati, ecc. con<br />
Roncaiöla an<strong>ch</strong>e con riferimento ai<br />
vicini Baruffini, nominarli era all’ordine<br />
del giorno. Poi in questi giorni<br />
un gruppo di anziani, in maggioranza<br />
donne, eufori<strong>ch</strong>e, come ragazzini<br />
in attesa di partire, aspettavano fuori<br />
dalla Casa Anziani di Pos<strong>ch</strong>iavo dove<br />
di fronte alloggio io, e mi sento dire:<br />
«Venga an<strong>ch</strong>e Lei con noi». Andiamo<br />
a Roncaiöla. Per un attimo ho dovuto<br />
esitare. A Roncaiola? Cosa c’era di<br />
così entusiasmante da vedere? Ma si<br />
trattava, almeno nel mio caso, di una<br />
prima volta e allora per<strong>ch</strong>é non aderire<br />
all’invito?<br />
Ma di solito le gite <strong>ch</strong>e Franco,<br />
l’uomo della Casa Anziani di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
presente dappertutto, le fa<br />
dalle ore 14.30 in poi, ogni venerdì e<br />
in quel caso non erano <strong>ch</strong>e le 11.00.<br />
E il pranzo? Dove si andava? Bisogna<br />
avvisare per tempo in quei casi. Nessun<br />
problema, lassù è già tutto organizzato<br />
e per di più offerto. Da <strong>ch</strong>i? In<br />
questi, casi non si sa.<br />
E allora avanti, si parte. I passeggeri<br />
erano piuttosto entusiasti e dimenti<strong>ch</strong>i<br />
degli acciac<strong>ch</strong>i della loro<br />
età. An<strong>ch</strong>e l’uomo in carrozzella <strong>ch</strong>e<br />
a dire il vero sembrava più ingom-<br />
«Natività» di Palmo Zala<br />
LA SOCIETA' BERSAGLIERI BRUSIO<br />
invita al<br />
16º Tiro d’apertura<br />
Fucile 300m<br />
Poligono di Brusio<br />
Concorso individuale e a gruppi<br />
Serie rimborso separata<br />
stra, oltre alla giornata di apertura,<br />
da giovedì 29 marzo a domenica 1º<br />
aprile tutti i giorni dalle ore 16.00<br />
alle ore 18.00. L’ultimo giorno, domenica<br />
1º aprile, l’esposizione sarà<br />
aperta an<strong>ch</strong>e la mattina dalle ore<br />
11.00 alle ore <strong>12</strong>.00.<br />
brante la carrozzella <strong>ch</strong>e lui. E avanti…la<br />
frontiera, Tirano e poi su, su.<br />
Di quella strada in mezzo alle vigne<br />
ho un ricordo di quando da ragazzina<br />
ero impegnata a fare la babysitter<br />
e, a Tirano, con due ragazzini<br />
e la slitta in spalla, salivamo per le<br />
scorciatoie delle vigne e giunti a una<br />
certa altezza, sulla strada, posata la<br />
slitta per terra, un bambino seduto<br />
dietro e una davanti e io in mezzo<br />
a guidare, scendevamo fino a Tirano.<br />
(Naturalmente allora non c’era<br />
il traffico delle mac<strong>ch</strong>ine) Chiusa la<br />
parentesi dei ricordi l’autista continuava<br />
imperterrito e con la sicurezza<br />
dell’esperto e a tempo stabilito,<br />
arrivammo alla meta.<br />
Roncaiöla vista da Tirano appare<br />
in pendenza, ma a stare lassù si ha<br />
l’impressione <strong>ch</strong>e se ci si <strong>ch</strong>ina appena,<br />
appena un poco più del necessario,<br />
si rotola giù con fermata a Tirano.<br />
Ma nessun problema. An<strong>ch</strong>e quegli<br />
anziani <strong>ch</strong>e sembra fati<strong>ch</strong>ino a<br />
stare in piedi nei lucidissimi corridoi<br />
e atri della Casa dove abitano a Pos<strong>ch</strong>iavo,<br />
non dimostravano eccessivi<br />
problemi. Abbiamo faticato un poco a<br />
scendere il pur breve sentiero (naturalmente<br />
senza la carrozzella) ma poi<br />
ci siamo trovati in un caldo ambiente,<br />
dove la collaboratrice (Vittoria?)<br />
<strong>ch</strong>e ci ha preceduti con mac<strong>ch</strong>ina<br />
propria, aveva sul fuoco gli spaghetti<br />
<strong>ch</strong>e poi ci furono serviti con un saporitissimo<br />
ragù seguito da dessert e<br />
dolci, il tutto innaffiato di buon vino.<br />
Ma <strong>ch</strong>e bella gita! Valeva la pena<br />
partecipare. Morire senza vedere<br />
Roncaiöla? Mai più. E poi vedere<br />
quegli anziani gioire come ragazzini<br />
della scuola in gita è già una consolazione.<br />
Luisa Moras<strong>ch</strong>inelli da Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Venerdì 30 marzo 20<strong>12</strong> 16.00-19.00<br />
Sabato 31 marzo 20<strong>12</strong> 09.00-<strong>12</strong>.00 13.30-18.00<br />
Auguriamo a tutti i tiratori della Valle<br />
un caloroso benvenuto e «ottimi risultati»<br />
B R U S I O<br />
Convocazione<br />
del Consiglio<br />
Comunale<br />
Il Consiglio comunale è convocato<br />
in seduta ordinaria (3a) per lunedì, 26<br />
marzo 20<strong>12</strong>, alle ore 20.15, in sala comunale,<br />
per discutere e deliberare sul<br />
seguente<br />
Ordine del giorno:<br />
– Apertura, saluto.<br />
– Approvazione dell’ordine del giorno.<br />
– Ammissione del pubblico.<br />
– Protocollo della seduta del 13 febbraio<br />
20<strong>12</strong>.<br />
– Ufficio cassa – sostegno amministrativo:<br />
– proposta CCC/C. Pers.;<br />
– delibera incarico.<br />
– Azienda elettrica comunale AECB.<br />
– situazione;<br />
– proposta CCC/C. Pers.;<br />
– delibera incarico.<br />
– Commissione regolamenti: informazioni<br />
e modo di procedere.<br />
– Ampliamento piazzale Cavaione-<br />
Bastian-Val dal Giümelin – delibera<br />
lavori.<br />
– Nomina incaricato CC per prevenzione<br />
e promozione della salute.<br />
– Nomina impiegato IDA.<br />
– Commissione edile – domande di<br />
costruzione.<br />
– Ri<strong>ch</strong>ieste di contributo.<br />
– Varia.<br />
Brusio, 19 marzo 20<strong>12</strong><br />
Il Presidente comunale,<br />
Arturo Plozza<br />
Programma di<br />
prevenzione<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo 20<strong>12</strong><br />
Il gruppo di lavoro formato dai rappresentati<br />
dei due comuni e dal Servizio<br />
Sociale Bernina ha allestito il<br />
programma annuale di prevenzione<br />
rivolto alla popolazione della Valle di<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo. Per il 20<strong>12</strong>, il programma<br />
è strutturato in tre parti, dedicate a tre<br />
differenti gruppi: i gestori di ristoranti,<br />
le società sportive e i gruppi giovanili.<br />
I tre momenti formativi, di discussione<br />
e condivisione di idee sono stati<br />
elaborati con l’Ufficio cantonale della<br />
promozione della salute e della prevenzione.<br />
Le giornate di prevenzione sono previste<br />
il 13 e il 14 aprile. Le attività con i<br />
gestori di esercizi e con le società sportive<br />
si svolgeranno venerdì 13 aprile.<br />
Per i gruppi giovanili, invece, il momento<br />
d’incontro sarà sabato 14 aprile.<br />
An<strong>ch</strong>e per quest’anno, i contenuti<br />
dei tre programmi mirano a sensibilizzare<br />
sulle conseguenze dovute<br />
all’eccessivo consumo di sostanze<br />
<strong>ch</strong>e inducono dipendenza, a garantire<br />
l’attuazione delle norme di protezione<br />
giovanile e a prevenire situazioni di<br />
violenza e bullismo in concomitanza<br />
con feste e manifestazioni pubbli<strong>ch</strong>e.<br />
L’annuncio va inoltrato al Servizio<br />
Sociale Bernina, telefonando al numero<br />
081 844 02 14 oppure inviando<br />
il modulo d’adesione. Prossimamente,<br />
gli interessati riceveranno il programma<br />
dettagliato.<br />
Franco Albertini<br />
SPZ SUCIETÀ<br />
PUSC’CIAVIN A ZÜRIG<br />
«L’amur… al fà<br />
pasà ’l temp»<br />
Pure quest’anno è ritornato a Zurigo<br />
il gruppo teatro di Coira. Il Gruppo<br />
è atteso con ansia dalla società di Pusc’ciavin<br />
a Zürig. Quest’anno si sono<br />
presentati con una certa fifa, per<strong>ch</strong>é<br />
era la «premiere» infatti erano un po’<br />
nervosi. Non diamo peso a queste<br />
cose, una certa incertezza e adrenalina<br />
e dopo po<strong>ch</strong>e parole sembravano<br />
dei professionisti. Antonio Godenzi<br />
è riuscito a intrattenere gli spettatori,<br />
più di cento, fermi con la bocca aperta<br />
e gli oc<strong>ch</strong>i fissi sul palco. Il tutto per<br />
una vicenda di famiglia. Serata piena<br />
di alti e bassi come la vita ci insegna.<br />
I protagonisti Claudio, Lucia, Mi<strong>ch</strong>ela,<br />
Marcello, Felicita, Elisa, Adolfo e Lidia<br />
sono stati veramente eccellenti e sono<br />
riusciti con tanto lavoro e disciplina a<br />
farci passare una bellissima serata.<br />
Con queste mie po<strong>ch</strong>e righe voglio<br />
ringraziarvi e farvi tanti auguri per le<br />
prossime rappresentazioni in Ticino a<br />
Coira e infine a Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Per i lettori del Grigione Italiano non<br />
posso raccontarvi di più, ma è una serata<br />
da riservare, è una commedia da<br />
guardare.<br />
Per la SPZ: Bruno Compagnoni<br />
“Uno strumento importante<br />
per lo sviluppo della Regione;<br />
un’opportunità da cogliere”<br />
È quanto ha sottolineato Christoph Zindel dello studio di pianificazione STW<br />
AG di Coira, <strong>ch</strong>e martedì 13 marzo in Casa Besta a Brusio, con il collaboratore<br />
Andrea Nardini, ha presentato alle autorità valligiane nel pomeriggio - e<br />
ai rappresentanti dei gruppi d’interesse in serata - il Concetto di Sviluppo<br />
Territoriale e il Piano Direttore Regionale (PDR).<br />
Un Piano Direttore <strong>ch</strong>e nel novembre 2011 era stato oggetto di un Tavolo<br />
regionale di Confronto allargato estremamente proficuo, dal quale erano<br />
emersi dati importanti per un contenuto condiviso e adeguato alle esigenze<br />
della Valpos<strong>ch</strong>iavo. Un Piano Direttore vincolante per i Comuni <strong>ch</strong>e dovrebbe<br />
ora contenere tutte le prerogative di un valido vademecum per lo sviluppo<br />
di attività economi<strong>ch</strong>e, sociali, turisti<strong>ch</strong>e, culturali e sportive al passo con<br />
i tempi e per la tutela del nostro paesaggio.<br />
Presenti in buon numero, le Autorità politi<strong>ch</strong>e di Pos<strong>ch</strong>iavo e di Brusio hanno<br />
seguito la presentazione dettagliata dei contenuti del Piano: sarà, infatti,<br />
responsabilità dei due Comuni <strong>ch</strong>inarsi su quanto proposto, fare propri gli<br />
intenti e sostenerli poi con interventi mirati e concreti.<br />
Tra i 5 settori proposti e analizzati - paesaggio, turismo, insediamento,<br />
traffico e altre infrastrutture - quello del traffico sembra scuotere particolarmente<br />
gli animi e ri<strong>ch</strong>iama interventi precisi: la messa in sicurezza della<br />
strada del Bernina per una viabilità sicura e ininterrotta, estate e inverno,<br />
24 ore su 24 trova consenso comune.<br />
Priorità numero 1 sarà quindi assolutamente il Passo del Bernina.<br />
Seguono le circonvallazioni valligiane: sappiamo <strong>ch</strong>e sono onerose e <strong>ch</strong>e<br />
non godono del sostegno dei grandi numeri ma sarà importante non permettere<br />
<strong>ch</strong>e si scordino. Fissarle nel Piano direttore regionale è fondamentale<br />
quale segnale verso le Autorità del Canton Grigioni.<br />
Le cartine esposte sono a disposizione dei presenti: le aree di svago, turisti<strong>ch</strong>e,<br />
di recupero dei nuclei storici, di nuovi insediamenti, di tutela<br />
del paesaggio, già indicate nel perimetro del Patrimonio dell’Umanità<br />
UNESCO, di deposito inerti e di altre infrastrutture, sono <strong>ch</strong>iaramente<br />
tratteggiate. Tante aree protette ma soprattutto tanto territorio a<br />
disposizione per lo sviluppo economico, nel rispetto delle esigenze di<br />
tutti i settori.<br />
In serata, presenti i gruppi d’interesse già protagonisti nell’allestimento<br />
delle proposte contenute nel PDR, si ripete la presentazione.<br />
An<strong>ch</strong>e qui toni pacati e grande attenzione; durante la discussione finale<br />
emergono pareri e domande pertinenti. I contadini, tra gli altri, fanno sapere<br />
<strong>ch</strong>e inoltreranno una loro presa di posizione scritta.<br />
Ora la verifica del PDR spetta alle Autorità dei due Comuni.<br />
Ci sarà poi l’inoltro al Cantone per l’approvazione, tornerà al vaglio della<br />
Regione con l’indicazione di eventuali modifi<strong>ch</strong>e, indi sarà esposto per la<br />
popolazione ma soprattutto per le Autorità Comunali per le quali sarà infatti<br />
vincolante per qualsiasi applicazione della pianificazione locale.<br />
L’approvazione del PDR è prevista per la fine del 20<strong>12</strong>; tempi stretti dunque,<br />
<strong>ch</strong>e la Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo è intenzionata a mantenere per giungere all’approvazione<br />
in concomitanza con la concessione per il Progetto Lagobianco.<br />
7743 Brusio • T 081 834 79 42<br />
www.regione-valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong> • segretariato@regione-valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong><br />
C O N S O R Z I O A C Q U A P O T A B I L E<br />
C O N T R A D E D I S O P R A B R U S I O<br />
Assemblea ordinaria<br />
venerdì 30 marzo 20<strong>12</strong> alle ore 19.30<br />
Agriturismo Miravalle<br />
Ordine del giorno:<br />
1. Saluto<br />
2. Appello<br />
3. Nomina scrutinatori<br />
4. Protocollo assemblea ordinaria del 25 marzo 2011<br />
5. Relazione del presidente<br />
6. Orientamento direzione tecnica<br />
7. Stato finanziario al 31.<strong>12</strong>.2011<br />
8. Rapporto revisori, accettazione conti 2011<br />
9. Elezioni straordinarie membri comitato<br />
10. Varie<br />
Il presidente F. Macsenti<br />
Società Pusc’ciavin Ticino<br />
Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
La SPT-Ticino ricorda <strong>ch</strong>e sabato 24 marzo 20<strong>12</strong> alle ore 20.00<br />
presso la Sala Multiuso di Paradiso, il Gruppo di teatro della<br />
Società Pusc’ciavin di Coira porterà in scena la commedia dialettale<br />
«L’amur ... al fa pasà ‘l temp».<br />
5
6 B R E G A G L I A<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />
FLORIO PULT (1928-20<strong>12</strong>)<br />
Scomparso il fondatore dell’Ar<strong>ch</strong>ivio storico<br />
Florio Pult è morto lo scorso <strong>12</strong><br />
marzo a Meyrin (GE), dove viveva.<br />
La Pgi esprime alla vedova Christiane<br />
e alla famiglia del figlio Fadri le<br />
più sincere condoglianze.<br />
Nella sezione Romandia Florio<br />
Pult è stato per lunghi anni membro<br />
attivo, ha sempre seguito con interesse<br />
e in maniera an<strong>ch</strong>e critica la<br />
politica culturale della Pgi centrale<br />
e in Bregaglia è stato per decenni<br />
una figura di spicco.<br />
La sua passione era rivolta in<br />
modo particolare alle vicende<br />
degli emigranti pasticceri grigioni,<br />
lui stesso era un discendente<br />
di importanti famiglie trasferitesi<br />
all’estero: gli Scartazzini (la<br />
madre) di Promontogno e i Pult<br />
dell’Engadina. Con l’amico Dolf<br />
Kaiser, autore del libro Fast ein<br />
Volk von Zuckerbäckern?, nel 1994<br />
ha creato il centro di documentazione<br />
al Castelmur, denominato<br />
Ar<strong>ch</strong>ivio storico. Lo stesso anno<br />
con la moglie Christiane ha avuto<br />
l’idea di dare vita a un mercatino<br />
delle pulci. Il lavoro da pionieri di<br />
Florio e Christiane è poi continuato<br />
per quasi dieci anni, cui seguirono<br />
consigli e proposte ai nuovi subentrati.<br />
E soprattutto rilevante si è dimostrata<br />
la fitta rete di conoscenze<br />
Sono presenti 106 cittadine e cittadini<br />
con diritto di voto.<br />
Dopo l’approvazione del verbale<br />
del 15 dicembre 2011 si passa alle<br />
seguenti trattande:<br />
Strade forestali 20<strong>12</strong>, CHF 150’000<br />
Nel programma 20<strong>12</strong> sono previsti<br />
lavori di manutenzione per le strade<br />
forestali Ciresc (Bondo) e Nambrun<br />
(Vicosoprano). Il 60% dei costi complessivi<br />
di CHF 150’000 è sussidiato<br />
dalla Confederazione e dal Cantone.<br />
L’importo a carico del Comune di<br />
Bregaglia è di CHF 60’000. Votazione:<br />
82 sì, 0 no.<br />
Risanamento acquedotto Isola,<br />
CHF 592’000<br />
L’acquedotto di Isola è stato costruito<br />
negli anni ‘50. Dal controllo<br />
di qualità dell’acqua risulta <strong>ch</strong>e per<br />
il serbatoio è da rifare l’impermeabilizzazione<br />
interna e il calcestruzzo,<br />
la vasca di raccolta non rispetta più<br />
i parametri di legge e la condotta a<br />
pressione dovrebbe essere sostituita<br />
in un terreno instabile. Il progetto<br />
prevede la posa di due serbatoi prefabbricati<br />
presso la sorgente (acqua<br />
potabile e riserva antincendio). Il<br />
tracciato della nuova condotta seguirà<br />
in gran parte la strada per Isola<br />
evitando zone di protezione e terreno<br />
instabile. I contributi cantonali<br />
ammontano a CHF 44’700. Votazione:<br />
105 sì, 0 no.<br />
Rifacimento strada e infrastrutture<br />
Valär, Coltura, CHF 562’000<br />
La strada di Valär a Coltura è stata<br />
sottoposta nell’arco degli anni a<br />
Decisioni dell’assemblea comunale<br />
del 15 marzo 20<strong>12</strong> a Promontogno<br />
Chiusura della galleria<br />
di Promontogno<br />
Si comunica alla popolazione<br />
<strong>ch</strong>e la galleria di Promontogno verrà<br />
<strong>ch</strong>iusa giornalmente dal 25 al 30<br />
marzo 20<strong>12</strong> e dal 1° al 5 aprile 20<strong>12</strong><br />
dalle ore 20.00 fino alle ore 5.00 del<br />
mattino seguente per poter permet-<br />
Curso de español - nivel básico<br />
Un po’ di spagnolo in tasca, per<strong>ch</strong>é no?<br />
– Para aprender... a comunicare e<br />
parlare in spagnolo in situazioni<br />
realisti<strong>ch</strong>e.<br />
– Il corso, articolato in sei incontri,<br />
prevede, attraverso un approccio<br />
comunicativo, l’uso di materiale<br />
multimediale e la conversazione<br />
Le «porte aperte» per l’Ar<strong>ch</strong>ivio al Castelmur del 23 agosto 2008: Francesca Nussio, Dolf<br />
Kaiser (in piedi) e Florio Pult Foto: Arnoldo Giacometti<br />
<strong>ch</strong>e i coniugi avevano e coltivavano,<br />
grazie alle quali ci furono e ci<br />
sono tuttora importanti donazioni<br />
e lasciti <strong>ch</strong>e garantiscono il futuro<br />
un traffico crescente <strong>ch</strong>e ha causato<br />
danni strutturali ben visibili. Le<br />
principali infrastrutture (acquedotto,<br />
condotta acque luride, linee elettri<strong>ch</strong>e)<br />
si trovano nella sede stradale,<br />
ma non c’è drenaggio o raccolta<br />
delle acque piovane <strong>ch</strong>e sono immesse<br />
infine nella canalizzazione e<br />
nel depuratore di Stampa. Il progetto<br />
prevede il rinnovamento completo<br />
della strada nel tracciato esistente<br />
con uno strato di asfalto, la posa del<br />
drenaggio e il rifacimento delle condotte<br />
acque luride e acqua potabile.<br />
I contributi cantonali ammontano a<br />
CHF 16’500 e la quota a carico del<br />
piano di quartiere a CHF 57’800. Votazione:<br />
93 sì, 0 no.<br />
Rinnovo Alpe Maroz d’Ora,<br />
CHF 290’000<br />
Il progetto prevede la ristrutturazione<br />
e la sistemazione dei locali nel<br />
vec<strong>ch</strong>io fienile, il rinnovo della cucina<br />
con rivestimento esterno, un nuovo<br />
impianto elettrico, un impianto<br />
di mungitura e una vasca stagna per<br />
la raccolta delle acque luride. Il contributo<br />
cantonale ammonta a CHF<br />
64’000. Votazione: 103 sì, 0 no.<br />
Strada cantonale nel paese di<br />
Maloja, tappa 20<strong>12</strong>, CHF 250’000<br />
Il progetto prevede 4 tappe per il<br />
rifacimento dell’asfalto nell’abitato<br />
di Maloja. La prima tratta da Capolago<br />
al Longhin comprende an<strong>ch</strong>e la<br />
realizzazione di un isolotto spartitraffico<br />
a Capolago. Secondo la legge<br />
cantonale, l’importo a carico del<br />
Comune ammonta a CHF 250’000.<br />
Votazione: 97 sì, 2 no.<br />
tere dei lavori di risanamento. Il<br />
traffico verrà deviato lungo la strada<br />
comunale nel paese di Promontogno.<br />
Per il Comune di Bregaglia,<br />
Marcello Crüzer, ufficio tecnico<br />
in lingua, l’apprendimento della<br />
lingua spagnola in modo facile<br />
e… divertente!<br />
– Profesora: Maria Luisa Tonali<br />
– Fe<strong>ch</strong>a y lugar: lunedì: 16, 23, 30<br />
aprile, e 7, 14, 21 maggio<br />
– Il corso si tiene al Centro punto-<br />
Bregaglia, dalle ore 20.00 alle ore<br />
22.00.<br />
– Quota per partecipante CHF 160<br />
– Iscrizioni entro lunedì, 2 aprile<br />
20<strong>12</strong> a: Patrik Giovanoli, 078 670<br />
46 00, p.giovanoli@puntobregaglia.<strong>ch</strong>.<br />
www.ilgrigioneitaliano.<strong>ch</strong><br />
e il successo dell’ar<strong>ch</strong>ivio-centro<br />
di documentazione.<br />
G. A. Walther,<br />
responsabile Ar<strong>ch</strong>ivio storico<br />
Nuovo percorso avventura<br />
a Maloja, CHF 200’000<br />
La proposta è di sostituire l’attuale<br />
percorso avventura (Orden-Lägh<br />
da Bitabärgh) con nuove installazioni<br />
moderne e più sicure, adatte a<br />
tutte le età. La ditta KuKuk ha elaborato<br />
il progetto e i costi ammontano<br />
a CHF 200’000. Si propone di prelevare<br />
questo importo dal fondo delle<br />
tasse d’incentivazione. Votazione:<br />
21 sì, 53 no.<br />
Ospedale e casa di cura:<br />
ambulanza e garage, CHF 260’000<br />
La nuova ambulanza è un veicolo<br />
d’occasione offerto a Fr. 90’000. Il<br />
garage esistente sarà ampliato con<br />
la costruzione di un garage doppio<br />
(ambulanza e auto del medico)<br />
per un costo complessivo di CHF<br />
170’000. Votazione: 101 sì, 0 no.<br />
Lettura verbali in assemblea<br />
In base a interventi precedenti il<br />
municipio propone di rinunciare<br />
alla lettura e di adattare la costituzione,<br />
dando la possibilità di consultare<br />
la bozza in cancelleria. Altri<br />
preferiscono mantenere questa<br />
tradizione e legame tra municipio<br />
e assemblea. Votazione: la proposta<br />
del municipio è respinta con 56 voti<br />
contro 32.<br />
Informazioni<br />
Si informa l’assemblea sui dispositivi<br />
di sicurezza delle frane Spazzacaldeira,<br />
Cengalo e cava Promontogno.<br />
Inoltre il consiglio scolastico informa<br />
in dettaglio sul progetto di<br />
fattibilità per una collaborazione<br />
scolastica fra la Bregaglia e Villa di<br />
Chiavenna.<br />
Infine il municipio comunica <strong>ch</strong>e<br />
la domanda di costruzione per il risanamento<br />
della scuola d’infanzia a<br />
Vicosoprano è stata ritirata, in quanto<br />
il progetto prevede una parte nella<br />
zona di costruzione non ancora in<br />
vigore nella prevista revisione della<br />
pianificazione.<br />
APPUNTAMENTI «AL GERL»<br />
Coro Nivalis<br />
Sabato prossimo avrà<br />
luogo un concerto del<br />
famoso gruppo vocale<br />
mas<strong>ch</strong>ile di Chiavenna<br />
Coro Nivalis. Dopo due<br />
anni tornano Al Gerl, ben<strong>ch</strong>é abituati<br />
a cantare in ambienti più grandi,<br />
poi<strong>ch</strong>é apprezzano l’atmosfera intima<br />
e rustica e l’ottima acustica del<br />
locale bregagliotto a Stampa. Il loro<br />
grande repertorio spazia dal classico<br />
canto di montagna al canto popolare<br />
tradizionale e moderno. Dal 1988 il<br />
Coro è diretto da Leonardo Del Barba,<br />
già corista del Nivalis da oltre<br />
trent’anni.<br />
Sabato 24 marzo 20<strong>12</strong>. Il concerto<br />
inizia alle ore 21.00 (ingresso dalle<br />
ore 20.30), costo 18 fr. Informazioni:<br />
081 822 11 48 o algerl.wordpress.<br />
com.<br />
Caso Jenats<strong>ch</strong>:<br />
il Servizio ar<strong>ch</strong>eologico<br />
dei Grigioni e il Vescovo Huonder<br />
aprono la tomba misteriosa<br />
Nella Cattedrale di Coira è stata<br />
aperta la presunta tomba di<br />
Jörg Jenats<strong>ch</strong> (1596-1639), un<br />
condottiero delle truppe grigionesi<br />
durante la guerra dei<br />
Trent’anni. Secondo quanto<br />
tramandato, Jenats<strong>ch</strong> fu ucciso<br />
con un’ascia nel febbraio<br />
del 1639, durante il carnevale,<br />
e seppellito nella Cattedrale.<br />
Il Servizio ar<strong>ch</strong>eologico dei<br />
Grigioni sta ora verificando il<br />
contenuto della tomba.<br />
La salma era già stata esumata<br />
nel 1959 dall’antropologo Erik Hug.<br />
L’identificazione era avvenuta sulla<br />
base dei vestiti e di una frattura<br />
cranica. Tuttavia, non si era certi<br />
di aver veramente trovato la salma<br />
giusta. Ora si intende trovare nuove<br />
informazioni antropologi<strong>ch</strong>e e patologi<strong>ch</strong>e<br />
relative alla struttura corporea,<br />
al sesso o a ferite. Il guardaroba<br />
rimane sempre una fonte d’informazioni<br />
per l’identificazione. Sulla base<br />
di residui di sangue sui lembi dei vestiti,<br />
dovrebbe essere possibile creare<br />
un profilo del DNA e confrontarlo<br />
con altri profili dei discendenti ancora<br />
in vita della famiglia Jenats<strong>ch</strong>.<br />
Dato <strong>ch</strong>e sui vestiti sono stati trovati<br />
solo po<strong>ch</strong>i residui di sangue, la tomba<br />
è stata riaperta, d’accordo con il<br />
Vescovo Vitus Huonder, per raccogliere<br />
ulteriori campioni di DNA.<br />
Più tardi, il tes<strong>ch</strong>io del defunto verrà<br />
portato all’Ospedale cantonale<br />
dei Grigioni, dove verrà sottoposto<br />
a una scansione. Essa può servire<br />
quale modello tridimensionale per<br />
ricostruire il presunto aspetto del<br />
defunto all’epoca in cui è vissuto.<br />
Per rispetto nei confronti dei fedeli<br />
<strong>ch</strong>e si recano in <strong>ch</strong>iesa, i lavori di ricerca<br />
nei pressi della tomba sono durati<br />
solo un giorno. L’accesso è stato<br />
permesso solo ai ricercatori con<br />
speciale abbigliamento protettivo, al<br />
fine di evitare ulteriori contaminazioni<br />
dello s<strong>ch</strong>eletro.<br />
GRIGIONI: USO DELLE CINTURE DI SICUREZZA<br />
Controlli stradali<br />
nella Svizzera orientale<br />
Durante la scorsa settimana la Polizia cantonale dei Grigioni<br />
ha partecipato ai controlli stradali, tenutisi in tutta la Svizzera<br />
orientale, e <strong>ch</strong>e avevano essenzialmente come scopo, quello di<br />
verificare l’uso delle cinture di sicurezza. 650 sono state le persone<br />
multate.<br />
A fronte di un numero alquanto elevato di multe disciplinari comminate,<br />
gli specialisti della Polizia stradale sono soddisfatti del comportamento degli<br />
utenti della strada per quanto riguarda l’uso delle cinture di sicurezza.<br />
In linea di principio, si tende a tralasciare di allacciarsi nei centri abitati,<br />
mentre sulle strade principali e sulle autostrade l’uso delle cinture si rivela<br />
ben consolidato. Numerosi sono stati gli artigiani, <strong>ch</strong>e a bordo di veicoli di<br />
servizio non avevano allacciate le cinture. Più <strong>ch</strong>e soddisfacente il comportamento<br />
dei genitori. La maggior parte di essi, infatti, ha in dotazione ed ha<br />
utilizzato i dispositivi di sicurezza <strong>ch</strong>e la legge prescrive per i bambini.<br />
GOVERNO RETICO<br />
Circa dieci milioni<br />
per il rinnovo di strade forestali<br />
Il Cantone investe 10’653’000 fran<strong>ch</strong>i per la sistemazione di strade forestali.<br />
Il Governo ha approvato il progetto generale «Sistemazione collegamenti<br />
20<strong>12</strong>» presentato dall’Ufficio foreste e pericoli naturali su incarico di diversi<br />
comuni. L’obiettivo consiste nel mantenere impianti di collegamento forestali<br />
esistenti e nel migliorare la percorribilità di questi impianti. Il progetto<br />
generale comprende 95 oggetti da sistemare. Sono espressamente esclusi da<br />
questo progetto ampliamenti e nuove costruzioni di strade forestali o piste<br />
d’esbosco, non<strong>ch</strong>é la manutenzione ordinaria di questi impianti.
Pos<strong>ch</strong>iavo - 26 22 gennaio marzo 20<strong>12</strong> No. No. <strong>12</strong>4<br />
LAZ_Publireportage_290x430_i_Layout 1 09.11.11 15:44 Seite 1<br />
Lyceum Alpinum Zuoz – molto più di un ginnasio<br />
Il Lyceum Alpinum Zuoz è un collegio<br />
internazionale con circa 220 studenti<br />
interni e 100 esterni: questo significa<br />
<strong>ch</strong>e un terzo degli scolari proviene<br />
dalla regione e dalle valli limitrofe. Al<br />
Lyceum Alpinum Zuoz è garantita la<br />
possibilità di svolgere un ciclo di studi<br />
generale e approfondito, <strong>ch</strong>e conduce<br />
al conseguimento della maturità<br />
federale svizzera, in combinazione<br />
è possibile conseguire an<strong>ch</strong>e l’Abitur<br />
(la maturità tedesca). L’unicità<br />
dell’offerta significa <strong>ch</strong>e gli studenti<br />
provenienti dalla regione possono<br />
approfittare delle stesse offerte, sia<br />
scolasti<strong>ch</strong>e <strong>ch</strong>e per il tempo libero,<br />
degli studenti internazionali provenienti<br />
da oltre 33 nazioni del mondo.<br />
Oltre alle lezioni, è possibile pranza-<br />
re a scuola, a mezzogiorno. In caso di<br />
necessità e a ri<strong>ch</strong>iesta, si organizzano<br />
lezioni private per il sostegno nelle<br />
discipline fondamentali, si può partecipare<br />
a diverse attività sportive<br />
nei Games – in diversi sport di squadra:<br />
per questo il Lyceum Alpinum<br />
Zuoz è molto più di un ginnasio.<br />
Un grande aiuto all’apprendimento<br />
corretto del tedesco è dato dall’uso,<br />
in classe, del tedesco puro (senza<br />
influssi dialettali).<br />
Imparare per la vita<br />
Qual è effettivamente il valore di<br />
un’istruzione al Lyceum per gli studenti<br />
esterni, provenienti dalla regione?<br />
La risposta degli studenti – sia<br />
<strong>ch</strong>e frequentino le classi, o abbiano<br />
già conseguito un diploma – è<br />
sempre la stessa: «Oltre alla grande<br />
offerta sportiva, le lezioni e i Games,<br />
qui abbiamo la possibilità di partecipare<br />
a numerosi eventi culturali, e<br />
sentiamo vivo uno spirito internazionale.<br />
Inoltre: la rete di contatti e<br />
di amicizie fanno proprio la differenza.»<br />
Parlando con gli scolari del<br />
Lyceum Alpinum Zuoz si percepisce il<br />
concetto dello «Spirit of Zuoz», <strong>ch</strong>e<br />
qui vive ed è alimentato quotidianamente.<br />
Esso definisce non solo gli<br />
obbiettivi dell’istruzione e dell’educazione,<br />
ma costruisce an<strong>ch</strong>e i presupposti<br />
della vita all’interno della<br />
comunità scolastica. I suoi valori<br />
centrali sono: l’istruzione costante<br />
nel corso di tutta la vita, l’autodisciplina,<br />
l’impegno, il fairplay e l’apertura<br />
verso il mondo.<br />
L’Engadina, trampolino verso<br />
il mondo<br />
Questi valori sono alla base delle<br />
lezioni in classe, e costituiscono gli<br />
strumenti <strong>ch</strong>e i nostri studenti portano<br />
con sè, nei percorsi futuri all’università<br />
e negli istituti superiori della<br />
Svizzera, dell’Europa e oltreoceano.<br />
Oltre a ciò, fondamentale è il valore<br />
di tutte quelle competenze emotive e<br />
soci ali <strong>ch</strong>e il Lyceum Alpinum Zuoz<br />
trasmette ai suoi studenti: il loro<br />
valore è immenso e li accompagnerà<br />
per tutta la vita, favorendo sia i<br />
rapporti interpersonali privati <strong>ch</strong>e<br />
professionali.<br />
Siamo lieti di farvi conoscere e visitare<br />
la nostra scuola! La segreteria<br />
resta a completa disposizione, per<br />
fissare un appuntamento privato.<br />
Contatto e ulteriori informazioni:<br />
Lyceum Alpinum Zuoz AG<br />
CH-7524 Zuoz, S<strong>ch</strong>weiz<br />
Tel +41 81 851 3000<br />
Fax +41 81 851 3099<br />
info@lyceum-alpinum.<strong>ch</strong><br />
www.lyceum-alpinum.<strong>ch</strong><br />
Il Lyceum Alpinum è membro<br />
accreditato nelle seguenti<br />
organizzazioni internazionali:<br />
• Council of International S<strong>ch</strong>ools<br />
(www.cois.org)<br />
• The International Baccalaureate<br />
Organisation: www.ibo.org<br />
as an IB World S<strong>ch</strong>ool<br />
• Cambridge International<br />
Examinations: www.cie.org.uk<br />
• Swiss Group of International<br />
S<strong>ch</strong>ools: www.sgis<strong>ch</strong>ools.com<br />
Maturità Svizzera in base al RRM<br />
(Regolamento sul riconoscimento degli attestati di maturità)<br />
• Opzione specifica:<br />
Fisica e Matematica applicata, Biologia e Chimica, Economia e Diritto<br />
• Opzione complementare:<br />
Geografia, Storia e Politica, Chimica, Economia e Diritto<br />
Abitur tedesca<br />
• opzione aggiuntiva, corso per il diploma insegnato in combinazione<br />
con la Maturità Svizzera<br />
• alto livello di riconoscimento per l’ingresso nelle università di tutta<br />
Europa<br />
International Baccalaureate<br />
• corso biennale impartito in lingua inglese per il conseguimento<br />
del diploma internazionale, valido in tutte le università del mondo<br />
(IB Diploma)<br />
• alimenta il pensiero critico e favorisce lo studio individuale<br />
Learning Support Centre<br />
• lezioni di sostegno in diverse materie fondamentali<br />
• coa<strong>ch</strong>ing e sostegno per la programmazione dello studio e degli esami<br />
Certificato di Latino<br />
• conseguimento del certificato alla conclusione del <strong>12</strong>.mo anno<br />
di scuola<br />
• diploma «Latinum», riconosciuto per l’ingresso all’università<br />
European Computer Driving Licence (ECDL)<br />
• 7 moduli indipendenti: informatica di base, utilizzo del computer e<br />
amministrazione dei dati, programmi di scrittura, tabelle di calcolo,<br />
ban<strong>ch</strong>e dati, presentazioni, reti di informazione e comunicazione<br />
Preparazione per diplomi di lingua<br />
• Cambridge Tests: Preliminary English Test (PET), First Certificate in<br />
English (FCE), Advanced English (CAE)<br />
• IELTS (English for International Opportunity)<br />
• TOEFL (Test of English as a foreign language) per le università negli USA<br />
• SAT (per domande di iscrizione alle università americane)<br />
• DELE (Diploma de Español como Lengua Extranjera)<br />
Italiano come lingua materna<br />
• per scolari di lingua materna italiana e tedesca, a partire dal 7.mo<br />
anno di scuola<br />
• Italiano (lingua e letteratura), con insegnante madrelingua, in base<br />
ai programmi cantonali grigionesi per la maturitá RRM<br />
• Italiano e tedesco: lingua materna; inglese: 2.a lingua straniera<br />
Corsi di lingue a partire dal 10.mo anno di scuola<br />
• spagnolo<br />
• cinese (mandarino)<br />
Musica e Cultura<br />
• partecipazione al coro, con regolari esibizioni all’interno<br />
e all’esterno della scuola<br />
• lezioni di strumenti musicali<br />
• gruppo teatrale «Shakespeare Company»<br />
• workshops nel campo dell’arte<br />
7<br />
Sport e Games<br />
Lo sport ricopre un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’intera<br />
personalità:<br />
• 3 lezioni settimanali di ginnastica e sport<br />
(nel normale orario delle lezioni)<br />
• 2 volte la settimana Games: Cricket, Fives, Calcio, Basket, Unihockey,<br />
Pallavolo, Hockey su ghiaccio, etc. (partecipazione gratuita e<br />
facoltativa per gli studenti esterni, insieme agli interni)<br />
• partecipazione nelle squadre della scuola, competizioni regolari e viaggi<br />
• International Awards: «The Duke of Edinburgh’s Award»<br />
Consulenza all'orientamento universitario per la Svizzera<br />
e a livello internazionale<br />
I nostri College Counsellor si occupano di:<br />
• consigliare gli studenti nella scelta universitaria<br />
• seguire la complessa procedura di iscrizione alle università in<br />
Svizzera, Europa e Nord America<br />
• coordinare i test di verifica per scuola, professione e carriera<br />
Ulteriori offerte:<br />
• ricca e moderna medioteca internazionale<br />
• WLAN sull’intero campus scolastico, possibilità di utilizzare il PC<br />
in classe<br />
• Corps of Volunteers: partecipazione a progetti di volontariato sociale,<br />
a livello nazionale e internazionale<br />
• Consiglio scolastico degli studenti<br />
• Convitto di Zuoz: accoglie studenti provenienti dalle valli limitrofe e<br />
permette di frequentare le lezioni vivendo in un ambiente familiare<br />
a 5 minuti a piedi dalla scuola<br />
Ulteriori informazioni nel sito www.lyceum-alpinum.<strong>ch</strong>
8 Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />
CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA<br />
La PiB guarda al futuro<br />
con rinnovato slancio!<br />
Una decisione sofferta, quella del<br />
comitato e della redattrice, ma <strong>ch</strong>e<br />
rappresentava l’unica via per uscire<br />
dalla situazione di stallo <strong>ch</strong>e si era<br />
venuta a creare. Immediata la reazione<br />
dei presidenti e comitati delle<br />
sezioni più numerose, <strong>ch</strong>e hanno<br />
immediatamente compreso <strong>ch</strong>e se si<br />
desiderava salvare la PiB era necessaria<br />
una riorganizzazione interna.<br />
L’impossibilità di trovare persone<br />
disposte a ricoprire le cari<strong>ch</strong>e vacanti<br />
nel comitato centrale e la volontà<br />
di coinvolgere maggiormente<br />
i valpos<strong>ch</strong>iavini costretti a lasciare<br />
la propria terra per motivi di lavoro<br />
o studio, sono state le basi su cui si è<br />
lavorato, con successo, per plasmare<br />
una nuova PiB capace di guardare al<br />
futuro con rinnovato slancio.<br />
Sciolto il comitato centrale, più<br />
responsabilità per le singole<br />
sezioni<br />
L’impossibilità di trovare sostituti<br />
disposti ad assumersi l’onore di presiedere<br />
il comitato centrale, ha spinto<br />
i presidenti delle varie sezioni –<br />
supportati dai membri dei relativi<br />
comitati – non<strong>ch</strong>é le cari<strong>ch</strong>e centrali<br />
dimissionarie a valutare l’effettiva<br />
necessità di disporre di tale organo<br />
da contrapporsi allo scioglimento<br />
completo del sodalizio.<br />
Al termine d’intense discussioni<br />
e riflessioni, si è giunti alla conclusione<br />
<strong>ch</strong>e la PiB sarebbe potuta<br />
sopravvivere alle sfide del futuro<br />
esclusivamente se le società <strong>ch</strong>e<br />
contano il maggior numero di iscritti<br />
si fossero prese maggiori responsabilità,<br />
ricoprendo quegli incari<strong>ch</strong>i<br />
<strong>ch</strong>e sino ad oggi erano demandati al<br />
comitato centrale. Particolare attenzione<br />
è stata posta sulla necessità<br />
di continuare a poter disporre di<br />
un organo ufficiale proprio, non<strong>ch</strong>é<br />
l’imperativo di mantenere vivo l’incontro<br />
estivo di Cavaglia.<br />
Una sfida importante <strong>ch</strong>e però<br />
non ha spaventato i vertici delle sezioni<br />
maggiori <strong>ch</strong>e hanno accettato<br />
di buon grado le nuove mansioni<br />
salvando così di fatto il sodalizio.<br />
«Al fagot» quale mezzo per<br />
mantenere saldi i rapporti tra<br />
sezioni e salvaguardare lo spirito<br />
d’appartenenza<br />
Le dimissioni della redattrice responsabile<br />
de «Al fagot», Cristina<br />
Künzli-Costa <strong>ch</strong>e per anni ha messo<br />
a disposizione volontariamente<br />
tante energie e molto del suo tempo<br />
libero, sono servite da spunto per<br />
valutare l’effettiva necessità e la relativa<br />
importanza del possedere un<br />
organo di comunicazione proprio<br />
all’interno della PiB. La valutazione<br />
<strong>ch</strong>e ne è scaturita ha immediatamente<br />
evidenziato il ruolo de «Al<br />
fagot» quale collante per mantenere<br />
saldi i rapporti tra i soci delle varie<br />
sezioni, non<strong>ch</strong>é rendere partecipe<br />
la popolazione della Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
di quanto accade oltre Bernina. An<strong>ch</strong>e<br />
la formula cartacea si è rilevata<br />
l’unica sostenibile, un eventuale<br />
Signora cerca lavoro<br />
in Valle di Pos<strong>ch</strong>iavo,<br />
an<strong>ch</strong>e badante<br />
oppure cameriera ai piani.<br />
Informazioni +39 320 70 29 584<br />
passaggio a internet avrebbe escluso<br />
a priori una fascia di membri <strong>ch</strong>e<br />
hanno fatto la storia del sodalizio,<br />
non<strong>ch</strong>é si sarebbe ris<strong>ch</strong>iato di divenire<br />
dispersivi ris<strong>ch</strong>iando di annullare<br />
lo scopo effettivo della pubblicazione.<br />
Il vantaggio del recapitare<br />
a domicilio con scadenza regolare<br />
una pubblicazione è stata valutata<br />
come un enorme stimolo alla lettura<br />
e alla conseguente salvaguardia di<br />
quel senso di appartenenza a una<br />
grande famiglia. Valori <strong>ch</strong>e sono le<br />
fondamenta su cui si basa l’esistenza<br />
della stessa PiB.<br />
Questa volta a fare la propria parte,<br />
oltre alle sezioni più grandi e a<br />
quelle volonterose, è stata <strong>ch</strong>iamata<br />
an<strong>ch</strong>e la Valpos<strong>ch</strong>iavo, <strong>ch</strong>e non di<br />
rado vive di luce riflessa grazie alle<br />
manifestazioni organizzate dalla<br />
PiB. Un obbligo d’innanzi al quale<br />
an<strong>ch</strong>e la Tipografia Menghini non<br />
ha potuto sottrarsi, prendendosi<br />
carico di organizzare e gestire la redazione<br />
– <strong>ch</strong>e verrà gestita in collaborazione<br />
con responsabile demandato<br />
annualmente dalla stessa PiB<br />
–, la distribuzione non<strong>ch</strong>é l’intero<br />
onere finanziario.<br />
Nei prossimi giorni, quindi, sarà<br />
recapitato a casa d’ogni membro delle<br />
singole sezioni e a tutti gli abbonati<br />
esterni la prima edizione realizzata<br />
con questa formula. Va da sé<br />
<strong>ch</strong>e, per mantenere gli abituali termini<br />
redazionali, i contenuti saranno<br />
un po’ meno ric<strong>ch</strong>i del solito in<br />
quanto al momento di far partire le<br />
mac<strong>ch</strong>ine da stampa non si era ancora<br />
tenuta l’assemblea generale <strong>ch</strong>e<br />
avrebbe indicato la direzione verso<br />
la quale si sarebbe mossa la PiB, illustrata<br />
in queste righe. Ma per il<br />
futuro le idee per rendere ancor più<br />
attraenti i contenuto de «Al fagot»<br />
non mancano. Da non perdere già da<br />
questa edizione gli scritti della giovane<br />
studente Simona Passini, <strong>ch</strong>e<br />
si è messa a disposizione per curare<br />
la rubrica «Valpos<strong>ch</strong>iavini nel mondo»,<br />
non<strong>ch</strong>é i soliti interessanti contributi<br />
provenienti dalle sezione per<br />
i quali ringraziamo di cuore tutti i<br />
corrispondenti.<br />
I «Pusc’ciavin in Bulgia»<br />
continueranno a festeggiare a<br />
Cavaglia<br />
Particolarmente gradito a tutti<br />
i membri della PiB, la «pulentada<br />
a Cavaglia» è stata un punto importante<br />
su cui <strong>ch</strong>inarsi durante il<br />
processo di riorganizzazione. Consci<br />
<strong>ch</strong>e l’appuntamento non poteva<br />
venir eliminato dal calendario degli<br />
eventi, si è deciso di costituire<br />
un gruppo apposito <strong>ch</strong>e, d’anno in<br />
anno, s’impegnerà per organizzare<br />
e mantenere vivo questo incontro<br />
conviviale. Immediatamente attivatosi,<br />
questo gruppo, è già in piena<br />
attività per gettare le basi di una<br />
festa <strong>ch</strong>e mai come quest’anno avrà<br />
un significato tanto particolare, ovvero<br />
un segnale forte sulla volontà<br />
di mantenere viva la PiB e contemporaneamente<br />
una dimostrazione<br />
di quanto l’amore per la propria terra<br />
natia sia radicato nei valpos<strong>ch</strong>iavini<br />
sparsi per tutti il mondo.<br />
Considerati i presupposti e l’entusiasmo<br />
con cui le varie sezioni hanno<br />
aderito alla riorganizzazione della<br />
«Sucietà Pusc’ciavin in Bulgia», a<br />
cui andranno aggiunte diverse novità<br />
già in cantiere, si può affermare<br />
con certezza <strong>ch</strong>e si sono veramente<br />
gettate le basi per guardare al futuro<br />
con ritrovato ottimismo.<br />
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sabato 09.00-<strong>12</strong>.00 / 15.00-17.00<br />
Palazzo Salis a Coira:<br />
l’«Altes Gebäu» torna agli anti<strong>ch</strong>i splendori<br />
Dopo un intervento di restauro<br />
durato tre anni, l’«Altes<br />
Gebäu» sulla Poststrasse<br />
a Coira ha ritrovato tutta la<br />
sua magnificenza. Il ripristino<br />
di questa residenza di pregio<br />
storico è stato commissionato<br />
e finanziato dalla Banca Cantonale<br />
Grigione in qualità di<br />
proprietaria dell’immobile. A<br />
partire da aprile, l’edificio tornerà<br />
ad essere la sede del Tribunale<br />
cantonale.<br />
Al termine di tre anni di impegnativi<br />
lavori di ristrutturazione e restauro,<br />
l’antico palazzo di Pietro Salis<br />
detto l’Inviato, risalente al 1727,<br />
apre in questi giorni per breve tempo<br />
le sue porte al pubblico. La Banca<br />
Cantonale Grigione, proprietaria<br />
dell’immobile, ha messo a disposizione<br />
per l’intervento di recupero un<br />
importo di nove milioni di fran<strong>ch</strong>i;<br />
ulteriori 400’000 fran<strong>ch</strong>i necessari<br />
per l’installazione di dispositivi<br />
di sicurezza e sistemi informatici<br />
sono stati stanziati dal Cantone. Il<br />
CEO Alois Vinzens ha di<strong>ch</strong>iarato<br />
al riguardo: «Siamo convinti <strong>ch</strong>e si<br />
tratti di un valido investimento. La<br />
conservazione di questo edificio di<br />
importanza storica, <strong>ch</strong>e è parte integrante<br />
del nostro patrimonio culturale,<br />
giustifica le spese sostenute».<br />
Eduard Gasser, membro della Direzione<br />
generale e massimo responsabile<br />
per i lavori edili della Banca,<br />
ritiene <strong>ch</strong>e il recupero dell’«Altes<br />
Gebäu» abbia rappresentato un’impresa<br />
fuori dal comune. «Questo risultato<br />
è l’espressione della bravura<br />
artigianale di tutte le maestranze<br />
coinvolte e il frutto di una stretta<br />
collaborazione interdipartimentale<br />
in ciascuna fase dei lavori».<br />
Un dettagliato piano di restauro<br />
L’intervento di conservazione di<br />
questo prestigioso edificio, inteso<br />
a renderlo fruibile alle generazioni<br />
future, ha ri<strong>ch</strong>iesto onerosi lavori di<br />
manutenzione e cure costanti. Tra il<br />
1998 e il 1999, gli esterni del palazzo<br />
sono stati ristrutturati sotto la direzione<br />
dello studio di ar<strong>ch</strong>itettura<br />
Fontana & Partner AG. Nel 2006 la<br />
BCG ha affidato alla medesima ditta<br />
la stesura di un progetto di conservazione<br />
e restauro per l’intero edificio.<br />
Nel settembre 2009 sono iniziati<br />
i lavori.<br />
Complessi lavori interni<br />
In ottemperanza alle rigorose<br />
disposizioni in materia di conservazione<br />
dei beni ambientali e allo<br />
scopo di abbattere le barriere ar<strong>ch</strong>itettoni<strong>ch</strong>e,<br />
la ristrutturazione degli<br />
interni ha compreso la realizzazione<br />
di un ascensore non<strong>ch</strong>é di un<br />
elevatore e un bagno per disabili. È<br />
stato inoltre installato un impianto<br />
di riscaldamento a gas e sono stati<br />
completamente messi a nuovo il sistema<br />
elettrico e i servizi igienici.<br />
L’esigenza di usufruire di un edificio<br />
al passo con i tempi ha altresì<br />
ri<strong>ch</strong>iesto la predisposizione di allacciamenti<br />
informatici tramite prese<br />
da pavimento in tutte le sale al<br />
piano terra e nei due piani superiori.<br />
Per poter installare tali impianti,<br />
tutti i listelli del parquet sono stati<br />
smontati e quindi rimontati. Per<br />
creare un alloggiamento per i cavi,<br />
è stato inoltre necessario rimuovere<br />
e successivamente reinserire 35 tonnellate<br />
di ghiaia di riempimento tra<br />
le travi in legno.<br />
Rispetto della<br />
stratificazione<br />
storica<br />
Nel corso dellaristrutturazione<br />
ci si è dovuti<br />
confrontare<br />
con il diverso<br />
stato di conservazione<br />
degli<br />
ambienti della<br />
La Fondazione<br />
Stavros S. Niar<strong>ch</strong>os<br />
assegna contributi<br />
An<strong>ch</strong>e quest’anno il Consiglio di fondazione<br />
della Fondazione Stavros S. Niar<strong>ch</strong>os si è occupato<br />
delle domande di contributo per progetti<br />
nei settori cultura, scienza e socialità. Circa 50<br />
progetti vengono sostenuti con un contributo<br />
finanziario.<br />
La Fondazione, istituita nel 2000, ha quale scopo il<br />
sostegno finanziario annuale a progetti nel Cantone dei<br />
Grigioni, non<strong>ch</strong>é a istituzioni grigionesi attive nei settori<br />
corrispondenti allo scopo della fondazione. Del Consiglio<br />
di fondazione fanno parte Philip Niar<strong>ch</strong>os (presidente),<br />
Spyros Niar<strong>ch</strong>os, Alois Jurt, avvocato, Barbara<br />
Janom Steiner, Presidente del Governo del Cantone dei<br />
Grigioni, e Barbara Gabrielli, responsabile dell’Ufficio<br />
della cultura dei Grigioni.<br />
Il Consiglio di fondazione si riunisce in seduta ogni<br />
primavera per trattare le proposte di progetto. An<strong>ch</strong>e per<br />
la seduta di quest’anno sono stati inoltrati numerosi progetti<br />
interessanti e innovativi. Grazie al grande impegno<br />
della famiglia Niar<strong>ch</strong>os, su 139 domande complessive<br />
circa 50 progetti hanno potuto essere sostenuti con un<br />
contributo finanziario. La Fondazione Stavros S. Niar<strong>ch</strong>os<br />
è di grande importanza per i Grigioni, considerato<br />
<strong>ch</strong>e con il suo aiuto possono essere ulteriormente sostenuti<br />
progetti di grande valore.<br />
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Domenica sera e lunedì <strong>ch</strong>iuso<br />
VENERDÌ E SABATO PESCE<br />
storica dimora. Laddove possibile, i<br />
soffitti in stucco sono stati riportati<br />
ai cromatismi dell’epoca. La pannellatura<br />
in legno delle pareti al piano<br />
terra, lisciviata verso la fine degli<br />
anni Cinquanta, è stata verniciata<br />
con gommalacca in toni tendenti al<br />
rosso per rispettarne l’aspetto originale.<br />
I tavolati del primo piano, <strong>ch</strong>e<br />
avevano mantenuto gli strati di colore<br />
precedenti, sono stati riverniciati.<br />
La tromba delle scale e le sale aperte<br />
a essa attigue hanno mantenuto la<br />
gamma cromatica di fine Ottocento.<br />
Visita guidata al Palazzo<br />
Dal 20 al 25 marzo 20<strong>12</strong> sarà possibile<br />
ammirare l’«Altes Gebäu» riportato<br />
ai fasti di un tempo, prima<br />
<strong>ch</strong>e torni ad ospitare il Tribunale<br />
cantonale. Le visite sono organizzate<br />
da Coira Turismo su incarico<br />
della Banca Cantonale Grigione. Il<br />
numero di posti disponibili è limitato<br />
per cui è necessario iscriversi.<br />
Maggiori informazioni su www.gkb.<br />
<strong>ch</strong>/altesgebaeu.<br />
Aperto da lunedì a sabato<br />
5.30-20.30 (su riservazione 24.00)<br />
DOMENICA CHIUSO (aperto su riservazione)<br />
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Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />
Dopo una stagione quasi di<br />
rodaggio, Federico Lardi era<br />
<strong>ch</strong>iamato a confermare la fiducia<br />
accordatagli da John Fust e<br />
dallo SC Langnau Tigers. Operazione<br />
<strong>ch</strong>e gli è riuscita in un<br />
crescendo di forma <strong>ch</strong>e solo<br />
un infortunio alla terz’ultima<br />
partita della Regular Season<br />
è riuscito a fermare. Unico difensore<br />
ad aver <strong>ch</strong>iuso con un<br />
bilancio +/- positivo, il prossimo<br />
anno sarà <strong>ch</strong>iamato ad ancora<br />
maggiori responsabilità.<br />
di ANTONIO PLATZ<br />
Nell’Emmenthal il nome di Federico<br />
Lardi è tutt’altro <strong>ch</strong>e sconosciuto<br />
ai tifosi e amanti del disco<br />
su ghiaccio. Giunto a Langnau nella<br />
stagione 2009-2010 è riuscito immediatamente<br />
a conquistarsi il favore<br />
dei tifosi e la fiducia del pubblico.<br />
Quella <strong>ch</strong>e si è appena conclusa, per<br />
lo meno per i Tigers, è stata una stagione<br />
di grande crescita per il talento<br />
di Le Prese.<br />
«Quest’ultima stagione – così si<br />
è espresso Federico Lardi da noi<br />
raggiunto telefonicamente – è stata<br />
quella <strong>ch</strong>e mi ha fatto crescere<br />
maggiormente. Ho giocato molto e<br />
mi sono preso sempre più responsabilità.<br />
Personalmente sono molto<br />
soddisfatto di quanto sono riuscito<br />
a raggiungere, an<strong>ch</strong>e se non nego vi<br />
sia stato molto rammarico per aver<br />
mancato con la squadra l’obiettivo<br />
dei Play Off».<br />
A proposito del tuo infortunio.<br />
Come va il ginoc<strong>ch</strong>io adesso?<br />
Molto meglio, grazie. Sto seguendo<br />
la riabilitazione e a giugno dovrei<br />
poter tornare sul ghiaccio per iniziare<br />
la preparazione. Sono molto soddisfatto<br />
dei miglioramenti <strong>ch</strong>e noto<br />
giorno dopo giorno e sono sempre<br />
più convinto di aver fatto la scelta<br />
giusta nell’optare per un’operazione.<br />
Al termine della partita con lo Zugo,<br />
dopo un primo consulto medico mi<br />
era stato riferito <strong>ch</strong>e non avrei dovuto<br />
operare. Solo una mezza verità,<br />
come ho scoperto il giorno seguente<br />
dopo la consultazione col <strong>ch</strong>irurgo<br />
ufficiale della squadra. Le possibilità<br />
<strong>ch</strong>e il legamento danneggiato tornasse<br />
da solo a cicatrizzarsi al suo<br />
posto erano di circa il 50%. Avrei<br />
dovuto attendere due mesi e qualora<br />
le cose non fossero andate come previsto<br />
avrei comunque dovuto andare<br />
S P O R T<br />
IL LANGNAU TIGERS SCOMMETTE ANCORA SUL VALPOSCHIAVINO FEDERICO LARDI<br />
Una stagione in forte crescita per il discatore valpos<strong>ch</strong>iavino<br />
sotto i ferri. Ho deciso di<br />
non attendere, an<strong>ch</strong>e per<strong>ch</strong>é<br />
così non ris<strong>ch</strong>iavo di<br />
perdere l’inizio della prossima<br />
stagione, <strong>ch</strong>e per me<br />
è particolarmente importante.<br />
Al termine di lunghe<br />
trattative e con in tasca<br />
una proposta arrivata<br />
dalla Leventina, hai comunque<br />
deciso di rinnovare<br />
per il Langnau. Quali<br />
sono le motivazioni <strong>ch</strong>e ti<br />
hanno convinto a rimanere<br />
nell’Emmenthal?<br />
Mi trovo molto bene qui<br />
a Langnau e il pubblico<br />
<strong>ch</strong>e ci segue è fantastico.<br />
Ogni nostro incontro casalingo<br />
è seguito dal vivo<br />
in media da più di 5’000<br />
spettatori, cifre <strong>ch</strong>e fanno<br />
sognare società più ric<strong>ch</strong>e<br />
e blasonate della nostra.<br />
Ma naturalmente ciò non<br />
sarebbe stato sufficiente<br />
a trattenermi nel Canton<br />
Berna. Durante la stagione<br />
ho più volte discusso la mia posizione<br />
coi vertici della squadra e<br />
soprattutto con gli allenatori. An<strong>ch</strong>e<br />
se non sono mancati momenti di tensione,<br />
in particolare con l’allenatore<br />
in seconda e responsabile della difesa<br />
Alex Reinhard, mi è sempre stato<br />
garantito <strong>ch</strong>e i Tigers credevano fortemente<br />
in me, e <strong>ch</strong>e per la prossima<br />
stagione s’intendeva investirmi di<br />
maggiori responsabilità.<br />
A un certo punto della stagione<br />
sembrava <strong>ch</strong>e l’idillio tra te e il Langnau<br />
si fosse rotto. Cos’è cambiato?<br />
Le cose non stanno quasi mai<br />
come le si percepiscono dall’esterno<br />
e soprattutto come le riportano i media.<br />
Sia gli allenatori, sia la società<br />
mi hanno sempre dimostrato fiducia<br />
e, dal canto mio, ho risposto impegnandomi<br />
al massimo sia in campo,<br />
sia in allenamento. Certo, dopo <strong>ch</strong>e<br />
la stagione scorsa avevamo raggiunto<br />
per la prima volta nella storia della<br />
società i Play Off, i nostri tifosi si<br />
aspettavano <strong>ch</strong>e riuscissimo a confermare<br />
il medesimo traguardo. La<br />
pressione negli spogliatoi è pertanto<br />
aumentata, particolarmente quanto<br />
più l’obiettivo si allontanava. Al contrario<br />
di quanto accaduto la scorsa<br />
stagione <strong>ch</strong>e giocavamo partita per<br />
partita, abbiamo iniziato a pensare<br />
costantemente a issarci sopra la linea<br />
rossa. Più lo facevamo e più la<br />
situazione ci sfuggiva di mano e la<br />
pressione saliva. Quando le cose non<br />
vanno come si crede dovrebbero an-<br />
dare, più vanno storte. In un simile<br />
contesto è inevitabile qual<strong>ch</strong>e malumore,<br />
ma mai niente di grave.<br />
Guardando alla stagione in maniera<br />
del tutto personale, ti senti<br />
soddisfatto di quanto sei riuscito a<br />
fare?<br />
Come non potrei esserlo. Ho giocato<br />
48 partite di Regular Season e<br />
solo l’infortunio è riuscito a fermarmi.<br />
Più di me sono scesi in campo<br />
solo il difensore Lindemann e gli<br />
attaccanti Genazzi, Gerber, McLean,<br />
Moser e Haas. Inoltre sono stato<br />
l’unico difensore e tra i po<strong>ch</strong>i di<br />
tutta la compagine a <strong>ch</strong>iudere la stagione<br />
con un bilancio di punti in positivo.<br />
Personalmente credo di aver<br />
fatto un grande salto di qualità come<br />
mai mi era riuscito prima. Una sensazione<br />
<strong>ch</strong>e mi è stata confermata<br />
an<strong>ch</strong>e da tutto lo staff, tanto <strong>ch</strong>e per<br />
la prossima stagione sarò <strong>ch</strong>iamato<br />
a prendermi maggiori responsabilità<br />
particolarmente nelle fasi di gioco<br />
più concitate dovute a un’inferiorità<br />
o superiorità numerica.<br />
Fra un impegno e l’altro hai avuto<br />
modo di seguire an<strong>ch</strong>e le gesta<br />
dell’HCP?<br />
Certo! Guardo sempre con interesse<br />
ciò <strong>ch</strong>e accade in Valpos<strong>ch</strong>iavo e<br />
ho appreso con piacere e an<strong>ch</strong>e un<br />
certo orgoglio <strong>ch</strong>e l’HCP è riuscito<br />
a conquistare per la seconda volta<br />
consecutiva a vincere il campionato<br />
di terza divisione del gruppo 1b.<br />
Inoltre mio padre mi ha tenuto infor-<br />
Festa sociale della Società Pescatori Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Sabato sera 10 marzo ha avuto luogo presso l’albergo<br />
Croce Bianca a Pos<strong>ch</strong>iavo l’annuale festa dei pescatori di<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo, un sodalizio quello della SPP <strong>ch</strong>e festeggia i<br />
suoi 101 anni dalla fondazione. Molti i partecipanti, segno<br />
di un valore affettivo e di condivisione nei confronti<br />
del comitato e della SPP stessa, <strong>ch</strong>e negli ultimi tempi è<br />
stata impegnata in più occasioni alla salvaguardia e alla<br />
difesa del nostro patrimonio ittico.<br />
I punti forti della serata sono stati, la premiazione del<br />
concorso fotografico <strong>ch</strong>e ha registrato un invio di più<br />
di 250 foto, le scenette umoristi<strong>ch</strong>e in materia di pesca<br />
dei clown Dodo e Nana, la premiazione del pescatore<br />
dell’anno, e l’estrazione della ricca tombola.<br />
Il riconoscimento per il pesce di maggior dimensioni<br />
ha arriso a Mi<strong>ch</strong>ele Menghini con la pesca nel lago di<br />
Sils in Engadina di un salmerino canadese di 79 cm e un<br />
peso di 5.760 Kg.<br />
Le migliori fotografie sono state scattate per la categoria<br />
pesca dalla Signora Roberta Zanolari di Pos<strong>ch</strong>iavo e<br />
per i paesaggi dal Sig. Bruno Bä<strong>ch</strong>lin di Le Prese.<br />
La Società Pescatori di Pos<strong>ch</strong>iavo coglie l’occasione<br />
per ringraziare i gerenti e il personale dell’albergo Croce<br />
Bianca per l’ottima cena, i clown Dodo e Nana per le loro<br />
apprezzate scenette, tutti coloro <strong>ch</strong>e hanno inviato fotografie<br />
per il concorso fotografico, il musicista, le varie<br />
ditte <strong>ch</strong>e hanno offerto i premi della tombola e porge a<br />
tutti i migliori auguri di una proficua stagione di pesca e<br />
un caloroso arrivederci alla festa sociale 2013.<br />
Il comitato della SPP<br />
Foto Roberta Zanolari<br />
Mi<strong>ch</strong>ele Menghini vincitore del premio «Pescatore dell’anno 2011»<br />
Foto Bruno Bä<strong>ch</strong>lin<br />
mato su quanto accadeva<br />
intorno alla pista di Le<br />
Prese. Sono rimasto un po’<br />
sorpreso, per contro, delle<br />
sconfitte <strong>ch</strong>e l’HCP ha dovuto<br />
incassare contro le<br />
vincenti degli altri gruppi.<br />
So però <strong>ch</strong>e per infortuni e<br />
assenze la squadra non ha<br />
potuto scendere in campo<br />
al completo e penso <strong>ch</strong>e<br />
ciò abbia pesato sulle prestazioni.<br />
Faccio comunque<br />
gli auguri a tutta la società<br />
per la bella stagione.<br />
Il mondo dello sport<br />
permette solo a po<strong>ch</strong>i fuoriclasse<br />
di guadagnare<br />
tanto da poter guardare al<br />
dopo senza preoccupazioni<br />
finanziarie. Ci stai già<br />
pensando oppure è ancora<br />
troppo presto?<br />
Non è mai troppo presto.<br />
Personalmente mi<br />
sono già creato una buona<br />
base conseguendo la maturità<br />
a Davos. Poi però ho<br />
abbandonato gli studi per<br />
dedicarmi completamente al disco<br />
su ghiaccio. Dal prossimo autunno<br />
ho intenzione di iniziare, per quanto<br />
gli impegni sportivi me lo permetteranno,<br />
una formazione nel ramo de-<br />
Riflessione in merito alla<br />
«bugia della settimana»<br />
Stimato Signor Zampatti,<br />
Non voglio creare polemica per<strong>ch</strong>é<br />
di <strong>ch</strong>i ne fa n’è pieno il mondo,<br />
ma la delusione per il suo articolo<br />
fuori posto non può essere ignorata.<br />
Non mi riferisco alla Sua correzione<br />
dell’articolista, il giudizio della<br />
partita rimane una cosa personale,<br />
ma al Suo ennesimo sottile tentativo<br />
di criticare la squadra e la società<br />
dell’Hockey Club Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Non penso <strong>ch</strong>e una partita giocata<br />
ad alti ritmi e persa con un punteggio<br />
tennistico a causa di episodi<br />
singoli possa sminuire la stagione<br />
brillante della squadra e la serietà<br />
con cui la società lavora.<br />
Siamo una delle squadre più invidiate<br />
della Lega. La Società lavora da<br />
anni con passione e attaccamento ai<br />
colori del Pos<strong>ch</strong>iavo. I risultati sono il<br />
frutto di questo lavoro. La squadra ha<br />
vinto il campionato per due anni consecutivi,<br />
il settore giovanile sta crescendo,<br />
esiste un movimento seniori,<br />
corsi di pattinaggio per bambini, una<br />
scuola di pattinaggio artistico e un<br />
torneo amatori. Non dimenticando la<br />
9<br />
gli immobili. Se non avessi sfondato<br />
nel disco su ghiaccio ero già pronto<br />
a frequentare la facoltà d’ingegneria<br />
Edile presso l’ETH, cosa <strong>ch</strong>e adesso<br />
non ritengo più possibile, ma sto valutando<br />
alcune formazioni alternative<br />
<strong>ch</strong>e potrebbero riservarmi grandi<br />
soddisfazioni.<br />
A proposito di costruzioni, la<br />
prossima stagione potrete finalmente<br />
contare su un nuovo palazzetto<br />
del ghiaccio.<br />
Sì, a Langnau si sta per concretizzare<br />
un sogno <strong>ch</strong>e da troppo tempo<br />
giaceva nel cassetto. Grazie agli sforzi<br />
di diversi sponsor privati e pubblici<br />
questa primavera s’inizierà a<br />
gettare le basi per costruire la nuova<br />
pista <strong>ch</strong>e dovrebbe essere pronta in<br />
autunno. Proprio per questo motivo<br />
inizieremo la stagione con una serie<br />
di partite in trasferta per poi recuperare<br />
gli scontri casalinghi. Non vedo<br />
l’ora di poter giocare nella nuova<br />
struttura <strong>ch</strong>e promette d’essere molto<br />
più idonea alle nostre esigenze.<br />
Ma questa è musica del futuro.<br />
Per il momento auguriamo a Federico<br />
Lardi di riprendersi al meglio dal<br />
suo infortunio e dalla conseguente<br />
operazione, certi <strong>ch</strong>e durante la primavera<br />
e l’estate <strong>ch</strong>e verrà avremo<br />
occasione d’incontrarlo di persona<br />
nella sua bella Le Prese.<br />
costruzione di una pista artificiale e<br />
l’ingaggio da ben quattro anni di un<br />
allenatore professionista.<br />
Questi successi non sono arrivati<br />
per caso, ma grazie a tutte le persone<br />
<strong>ch</strong>e credono in questa grande famiglia.<br />
Tutti lavorano assiduamente<br />
per far crescere ancora di più la società<br />
e garantire un futuro al disco<br />
su ghiaccio in Valpos<strong>ch</strong>iavo.<br />
La storia del Club la fa <strong>ch</strong>i si attacca<br />
alla maglia nei momenti difficili<br />
e <strong>ch</strong>i sa gioire nei momenti di gloria<br />
e non <strong>ch</strong>i critica in modo distruttivo<br />
e gratuito.<br />
Ci sono ancora tante cose da migliorare<br />
e in futuro siamo ben lieti<br />
di accogliere delle criti<strong>ch</strong>e costruttive<br />
al fine di far crescere il movimento<br />
hockeistico della Valle.<br />
Se vorrà contribuire alla causa<br />
dell’Hockey Club Pos<strong>ch</strong>iavo con dei<br />
consigli <strong>ch</strong>e provengono dalla Sua<br />
grande esperienza o con qualsiasi<br />
altro aiuto sarà sempre il benvenuto<br />
in questa grande famiglia.<br />
Sportivi saluti<br />
Luca Compagnoni, nuovo Traktor<br />
MOESA VOLLEY CAMPIONE TICINESE<br />
Storica vittoria in campionato<br />
per il Moesa Volley<br />
Venerdì scorso 16 marzo con una<br />
vittoria per 3 a 0 sul Gordola, si è concluso<br />
il campionato di seconda lega<br />
di pallavolo <strong>ch</strong>e ha consacrato, per la<br />
prima volta nella sua ancor giovane<br />
storia, il Moesa Volley quale vincitore<br />
e quindi neo campione ticinese<br />
di pallavolo della stagione 2011/<strong>12</strong>.<br />
Partite alla grande da subito già in<br />
autunno, le ragazze mesolcinesi, allenate<br />
da Salvatore Giampà e Domenico<br />
Grillo, hanno inanellato vittoria<br />
su vittoria e conquistato il titolo già<br />
con due giornate di anticipo. A fine<br />
campionato con 47 punti su 18 partite,<br />
con 50 set vinti rispetto ai soli<br />
11 persi, e con sei punti di vantaggio<br />
sulla seconda classificata SG Lugano,<br />
le ragazze hanno dimostrato durante<br />
tutto l’arco della stagione una grande<br />
supremazia sia tecnica <strong>ch</strong>e tattica.<br />
Ora si presenta la possibilità di giocare<br />
i play off per la promozione in<br />
prima lega, an<strong>ch</strong>e se a inizio stagione<br />
non era l’obiettivo di<strong>ch</strong>iarato della<br />
società. Prossimo importante appuntamento<br />
resta comunque la Coppa<br />
Ticino dove ci si aspetta un ulteriore<br />
exploit dalla forte squadra.<br />
Un titolo meritato per i due allenatori<br />
<strong>ch</strong>e con devozione e serietà<br />
si impegnano quasi giornalmente,<br />
e per il comitato <strong>ch</strong>e segue e sostiene<br />
con passione il percorso di tutte<br />
le sezioni, comprese quelle minori,<br />
dalla U10 in avanti, interessanti<br />
bacini per garantire continuità alla<br />
giovane società.
10 A S S O C I A Z I O N I<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />
Si è disputata domenica 18<br />
marzo 20<strong>12</strong>, presso il Pala-<br />
S<strong>ch</strong>eghi a Sondrio la terza<br />
gara del torneo Okinawa. Ben<br />
180 i partecipanti, tra i quali<br />
16 atleti del Gruppo Karate<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo. Al torneo era<br />
presente an<strong>ch</strong>e un gruppo di<br />
atleti di Tirano accompagnati<br />
dall’aspirante istruttrice Patrizia.<br />
L’ottima collaborazione<br />
tra i due gruppi, quello di<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo e il S.K.S. di Tirano<br />
dura da ben 25 anni. Entrambe<br />
le palestre hanno lo stesso<br />
istruttore, Mi<strong>ch</strong>ele Sganga, e<br />
fanno parte della FE.I.KAR<br />
(Federazione Italiana Karate).<br />
di NADIA GARBELLINI TUENA<br />
collaboratrice de «Il Grigione Italiano»<br />
Di buon ora gli atleti sono partiti<br />
da Pos<strong>ch</strong>iavo accompagnati da Luigi<br />
Zanolari (aspirante istruttore) e dai<br />
propri genitori. Arrivati a Sondrio,<br />
mentre i genitori si sono gustati una<br />
buona colazione all’italiana – cappuccino<br />
e brio<strong>ch</strong>e –, i ragazzi si sono<br />
cambiati negli spogliatoi messi a<br />
loro disposizione dalla S.K.S.<br />
In un batter d’oc<strong>ch</strong>io, la palestra<br />
si è riempita di gente e da una marea<br />
di ragazzi e adulti pronti a gareggiare.<br />
Purtroppo i partecipanti hanno<br />
dovuto pazientare non poco prima<br />
dell’inizio del torneo, fissato per le<br />
ore 9.00 ma iniziato con addirittura<br />
un’ora di ritardo! Nella palestra<br />
erano sistemate tre postazioni deno-<br />
TORNEO OKINAWA A SONDRIO<br />
Ottima prestazione d’insieme<br />
del Gruppo Karate Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
minate «materassina», dove l’atleta<br />
si esibisce di fronte a cinque giudici.<br />
Nella specialità Kata, ovvero un<br />
combattimento simulato con uno o<br />
più avversari, i giudici valutano la<br />
velocità, la potenza, la forma (l’eleganza<br />
del movimento), la grinta, le<br />
forme e le tecni<strong>ch</strong>e giuste, e quindi<br />
attribuiscono all’atleta un punteggio.<br />
Il Kata è un insieme di tecni<strong>ch</strong>e.<br />
Per ogni passaggio di cintura l’allievo<br />
impara uno o più nuovi Kata <strong>ch</strong>e<br />
diventano via via sempre più difficili.<br />
Prima di iniziare il torneo tutti<br />
i partecipanti sono stati <strong>ch</strong>iamati<br />
al centro della palestra per il saluto,<br />
<strong>ch</strong>e prevede prima un saluto tra<br />
di loro e quindi verso il pubblico e<br />
i giudici. Gli atleti sono stati divisi<br />
in categorie. Quindi ogni gruppo si è<br />
sistemato fuori dalla «materassina»<br />
a loro destinata, e un’atleta alla volta<br />
hanno eseguito il proprio Kata. Terminato<br />
il Kata nella propria «materassina»,<br />
i gruppi si sono spostati in<br />
quella successiva. Gli atleti devono<br />
fare il Kata in tutte e tre le postazio-<br />
ni così da avere tre giudizi diversi<br />
da tutti gli arbitri.<br />
È la prima volta <strong>ch</strong>e ho il privilegio<br />
di poter assistere a un torneo<br />
di Kata e ne sono rimasta impressionata.<br />
Innanzitutto per la bravura<br />
di tutti gli atleti, per l’impegno profuso<br />
e la disciplina dimostrata, ma<br />
soprattutto per il rispetto reciproco<br />
<strong>ch</strong>e trasudavano. La palestra era piena<br />
di atleti: ragazzi e adulti, ma an<strong>ch</strong>e<br />
bambini, <strong>ch</strong>e hanno atteso con<br />
pazienza il proprio turno, senza fare<br />
rumore. Un Kata dura meno di un<br />
minuto e poi sei costretto ad aspettare<br />
fino a <strong>ch</strong>e tutto il gruppo ha finito<br />
prima di cambiare «materassina»;<br />
non è così scontato rimanere fermi e<br />
in silenzio!!! Un arbitro mi ha detto<br />
una frase molto bella riferita ai partecipanti:<br />
«L’atleta vince la sua gara<br />
solo presentandosi!».<br />
Terminato il torneo a ciascun<br />
iscritto sono stati consegnati dei premi<br />
ricordo, inoltre i primi tre classificati<br />
di ciascuna categoria sono stati<br />
premiati con la medaglia. Queste<br />
gare vengono fatte a livello regionale,<br />
e i risultati ottenuti sommando i<br />
punteggi permettono ai migliori otto<br />
di partecipare ai campionati italiani<br />
e internazionali.<br />
I nostri 16 giovani karate<strong>ch</strong>i si<br />
sono distinti veramente molto bene<br />
in questo torneo. So <strong>ch</strong>e magari vi<br />
posso sembrare di parte, ma non<br />
esagero, sono stati proprio bravi e il<br />
loro livello è veramente alto. Tant’è<br />
<strong>ch</strong>e quattro atleti appartenenti al<br />
GKV – Giada Rastelli, Marino Costa,<br />
Aronne Crameri e Elena Zala – sono<br />
stati scelti per entrare nella FEIKAR<br />
(Federazione Italiana Karate) e potranno<br />
gareggiare in nazionale.<br />
Questo torneo si compone di tre<br />
gare – ormai già disputate – e si concluderà<br />
con la finale del prossimo 15<br />
aprile.<br />
Per motivi personali al torneo non<br />
era presente l’istruttore del Gruppo<br />
Karatè Valpos<strong>ch</strong>iavo Mi<strong>ch</strong>ele Sganga,<br />
ma ci teneva a informare i suoi<br />
allievi di essere orgoglioso di loro e<br />
molto contento degli ottimi risultati<br />
ottenuti nel torneo.<br />
KATA<br />
Speranze bianco/giallo/arancio<br />
1. Monica Badilatti<br />
3. Elia Cortesi<br />
Senza classifica: Jordan Crameri,<br />
Sabina Zala, Aura Cortesi, Noemi<br />
Hörler.<br />
Cadetti blu/giallo/arancione<br />
Senza classifica: Giulia Menghini<br />
Cadetti verdi/blu<br />
1. Elena Zala<br />
2. Livia Plozza<br />
3. Asia Tempini<br />
Senza classifica: Nadia Zala, Serena<br />
Mi<strong>ch</strong>eletti.<br />
Cadetti marroni<br />
1. Marino Costa<br />
Senza classifica: Alessandro Cao<br />
1ª ragazzi marroni e neri<br />
Senza classifica: Giada Rastelli,<br />
Aronne Crameri.<br />
Guarda la galleria fotografica<br />
e il video da stasera su<br />
www.ilgrigioneitaliano.<strong>ch</strong><br />
ASSEMBLEA GENERALE DELLA SEZIONE DI<br />
COIRA DELLA PRO GRIGIONI ITALIANO<br />
Istituzione del comitato per<br />
i festeggiamenti 2013 e allergie<br />
Nell’assemblea ordinaria della Pgi<br />
Coira, seguita da una cinquantina di<br />
soci e svoltasi quest’anno nell’aula<br />
dell’HTW Chur, mercoledí scorso<br />
14 marzo, è stato deciso tra le altre<br />
cose di aderire al progetto Gimbene,<br />
proposto dalla Sede centrale della<br />
Pgi, per adeguare la gestione dei soci<br />
Pgi, accogliendo di conseguenza<br />
l’aumento della quota sociale a CHF<br />
30.–. Si è quindi deciso di creare un<br />
fondo di CHF 4000.- per i festeggiamenti,<br />
nel 2013, dell’anniversario<br />
sia della Sezione <strong>ch</strong>e del Coro della<br />
Sezione; a tal proposito è stato creato<br />
un comitato ad hoc, composto da<br />
quattro persone.<br />
Terminati i lavori assembleari si è<br />
svolta un’avvincente conferenza del<br />
prof. dr. Reto Crameri, allergologo di<br />
fama internazionale, attivo presso<br />
l’Istituto svizzero per la ricerca sulle<br />
allergie e sull’asma di Davos, dal<br />
titolo «L’impatto socio-economico<br />
delle allergie: un problema ignorato».<br />
Con garbo e perizia espositiva,<br />
il prof. Crameri, per la prima volta<br />
di fronte ad un pubblico italofono,<br />
ha saputo evidenziare alcuni aspetti<br />
salienti, legati alla ricerca sulle<br />
allergie, stimolando una vivace discussione<br />
in coda al suo intervento.<br />
Luigi Menghini,<br />
presidente Pgi Coira<br />
La Stüa nella Rezia italiana,<br />
un manufatto della tradizione<br />
artigianale retica protagonista<br />
al castello di Haldenstein<br />
La Pgi Coira e il Gruppo Valtellinesi<br />
e Val<strong>ch</strong>iavennas<strong>ch</strong>i nei Grigioni<br />
invitano tutti gli interessati ad<br />
un pomeriggio dedicato alla Stüa;<br />
questo pregiato manufatto della tradizione<br />
artigianale retica, diffuso<br />
in provincia di Sondrio, nei Grigioni,<br />
nel Trentino-Alto Adige e in<br />
Tirolo, è al centro delle ricer<strong>ch</strong>e e<br />
degli studi confluiti nel volume bilingue<br />
«La Stüa nella Rezia italiana»<br />
<strong>ch</strong>e sabato 24 marzo 20<strong>12</strong> alle<br />
ore 17.30 sarà presentato nelle suggestive<br />
stanze del Castello di Haldenstein.<br />
Ben sette relatori di eccezione:<br />
key-design.net<br />
Foto©Livio Piatta<br />
Sabato 24 marzo 20<strong>12</strong> - Ore 17:30<br />
Samstag, 24. März 20<strong>12</strong> - 17:30 Uhr<br />
Castello/S<strong>ch</strong>loss, Haldenstein<br />
Informazioni<br />
www.pgi.<strong>ch</strong>/coira<br />
Tel. +41 (0)81 252 86 16<br />
La nella Rezia<br />
italiana<br />
Die im italienis<strong>ch</strong>en<br />
Rätien<br />
Conferenze<br />
Relatori/Referenten<br />
Guido Scaramellini, Diego Giovanoli, Dario Monigatti,<br />
Gianluigi Garbellini, Cristian Copes, Stefano Zazzi, Livio Piatta<br />
Pgi Coira e Gruppo Valtellinesi e Val<strong>ch</strong>iavennas<strong>ch</strong>i nei Grigioni invitano alla conferenza <strong>ch</strong>e si terrà in italiano e<br />
tedesco dedicata alla Stüa, splendido manufatto della cultura alpina ed importante lascito plurisecolare di<br />
maestri dell’intaglio e dell’intarsio. Al termine sarà offerto un aperitivo.<br />
Pgi Coira und der Verein Valtellinesi e Val<strong>ch</strong>iavennas<strong>ch</strong>i in Graubünden laden alle herzli<strong>ch</strong>st ein, der Konferenz<br />
beizuwohnen, wel<strong>ch</strong>e in italienis<strong>ch</strong>er und deuts<strong>ch</strong>er Spra<strong>ch</strong>e dur<strong>ch</strong>geführt wird. Das wunders<strong>ch</strong>öne Werk<br />
der alpine Kultur Stubeist ein wi<strong>ch</strong>tiges Erbe der Jahrhunderte der alten Meister der S<strong>ch</strong>nitzerei und der<br />
Intersiatur. Am Ende sind alle zum Apero eingeladen.<br />
Accademia del<br />
pizzoc<strong>ch</strong>ero di Teglio<br />
World Images Edizioni<br />
Guido Scaramellini, Diego Giovanoli,<br />
Dario Monigatti, Gianluigi<br />
Garbellini, Cristian Copes, Stefano<br />
Zazzi e Livio Piatta – accompagneranno<br />
tutti i presenti alla scoperta<br />
dei dettagli e dei segreti di questo<br />
capolavoro dei maestri dell’intaglio<br />
e dell’intarsio, eccellenti artisti purtroppo<br />
spesso ignorati e rimasti sconosciuti.<br />
Il pomeriggio si svolgerà in italiano<br />
e in tedesco. Al termine sarà offerto<br />
un aperitivo.<br />
Siete tutti cordialmente invitati.<br />
Per maggiori informazioni: coira@pgi.<strong>ch</strong>;<br />
www.pgi.<strong>ch</strong>/coira.
Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />
key-design.net<br />
PREVISTA UNA TAPPA ANCHE A POSCHIAVO<br />
IL TEATRO DEL<br />
La<br />
vera<br />
storia di<br />
Cenerentola<br />
CIOCCOLATINO<br />
CON LA REGIA DI<br />
VALERIO<br />
MAFFIOLETTI<br />
PRESENTA<br />
CAMPOCOLOGNO<br />
EX SCUOLE<br />
VENERDÌ 30 MARZO 20<strong>12</strong><br />
ORE 20.30 (PER ADULTI)<br />
SABATO 31 MARZO 20<strong>12</strong><br />
ORE 15.30 (PER RAGAZZI)<br />
INGRESSO GRATUITO<br />
RECITANO<br />
MATILDE BONTOGNALI<br />
EMMA CAPELLI<br />
NORA CORTESI<br />
ISAIA CRAMERI<br />
DANIEL CRAMERI<br />
ETHAN MARCHESI<br />
FRANCESCA RADA<br />
MADELEINE GASPOZ<br />
MICHELLE KÖTHE<br />
SVEVA KÖTHE<br />
SOPHIE CRAMERI<br />
FLAVIA TUENA<br />
LUISA ZANETTI<br />
SOFIA ZANETTI<br />
SIMONE ZANOLARI<br />
SABRINA ZANOLARI<br />
INFORMAZIONI<br />
www.pgi.<strong>ch</strong>/valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
Tel. +41 (0)81 839 03 41a<br />
Teatro<br />
C U L T U R A<br />
Il coro e la Kadettenmusik<br />
della Scuola cantonale di Coira in Tour<br />
La Kanti-<strong>ch</strong>or Chur e la Kadettenmusik<br />
faranno una<br />
tournée attraverso il Canton<br />
Grigioni e porteranno la loro<br />
musica nelle diverse valli<br />
del Grigioni. Nel programma<br />
sono presenti la Missa Katharina<br />
di Jacob de Haan e Bohemian<br />
Rhapsody dei Queen.<br />
Dal 26 al 30 marzo il coro della<br />
Scuola cantonale di Coira e la Kadettenmusik<br />
andranno in tournée.<br />
Quest’anno le due associazioni<br />
scolasti<strong>ch</strong>e uniranno fra di loro<br />
due elementi, <strong>ch</strong>e non potrebbero<br />
essere più differenti. Difatti eseguiranno<br />
nello stesso concerto,<br />
una messa e uno dei successi rock<br />
TEATRO DEL CIOCCOLATINO<br />
La vera storia di Cenerentola<br />
con la regia di Valerio Maffioletti<br />
Al termine di una ventina d’incontri<br />
preparatori, l’ormai famoso<br />
Teatro del Cioccolatino condotto da<br />
Valerio Maffioletti porta in scena la<br />
rappresentazione della nota fiaba<br />
popolare fissata su carta dai fratelli<br />
Grimm.<br />
Ci sarà una presentatrice, un presentatore,<br />
un parroco, un banditore,<br />
due uccellini, due topolini, Anastasia,<br />
Brunilde, una fattorina, madama<br />
Ortensia, maestro Ambrogio, un<br />
finto cieco, un fotografo, un altro topolino,<br />
la vec<strong>ch</strong>ia degli uccellini, la<br />
fata Guendalina, Ughetto, Re Claudio<br />
e la Regina Claudia, una lettrice<br />
di poesie, una zia, la mamma di<br />
Ughetto, Pasquale, un maggiordomo,<br />
il ciambellano, un musico, Topino<br />
Codino, Topino Baffetto, il Principe<br />
Franzello, Topino Naso Nasino,<br />
più famosi della storia della musica.<br />
Questa speciale combinazione darà<br />
vita a un vero e proprio spettacolo<br />
melodico. Sentendo la canzone dei<br />
Queen, Bohemian Rhapsody, non si<br />
può fare a meno di sentire l’impulso<br />
di cantare, an<strong>ch</strong>e se non è cosa facile,<br />
considerando le difficoltà <strong>ch</strong>e<br />
Freddie Mercury ha inserito nel<br />
pezzo. Per superare questi ostacoli<br />
gli studenti e le studentesse della<br />
Scuola cantonale hanno lavorato<br />
assiduamente ai singoli passaggi di<br />
quest’opera musicale.<br />
Missa Katharina<br />
contro Bohemian Rhapsody<br />
Missa Katharina è stata composta<br />
da Jacob de Haan per soprani,<br />
or<strong>ch</strong>estra di fiati e coro. La giovane<br />
opera del compositore olandese è<br />
costituita in principio dalle parti<br />
un servo, un gatto, un altro topo, un<br />
quarto uccellino, Lucifero, il cane<br />
Tobia, il topino Furbin Furbetto e un<br />
altro servo.<br />
Manca qualcuno all’appello? Certo!<br />
Cenerentola e il pubblico!<br />
Vi aspettiamo a Campocologno,<br />
venerdì 30 marzo 20<strong>12</strong> alle ore 20.30<br />
(adulti) e sabato 31 marzo 20<strong>12</strong> alle<br />
ore 15.30 (ragazzi).<br />
Recitano: Matilde Bontognali,<br />
Emma Capelli, Nora Cortesi, Isaia<br />
Crameri, Daniel Crameri, Ethan<br />
Mar<strong>ch</strong>esi, Francesca Rada, Madeleine<br />
Gaspoz, Mi<strong>ch</strong>elle Köthe, Sveva<br />
Köthe, Sophie Crameri, Flavia<br />
Tuena, Luisa Zanetti, Sofia Zanetti,<br />
Simone Zanolari e Sabrina Zanolari.<br />
Arianna Nussio<br />
Operatrice culturale<br />
Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
tradizionali di una messa. Inoltre<br />
de Haan ha aggiunto alla messa un<br />
Alleluia e un Amen. Le opere di Jacob<br />
de Haan sono molto melodiose e<br />
orec<strong>ch</strong>iabili e a questa categoria appartiene<br />
senza dubbio pure la Missa<br />
Katharina. Pure Bohemian Rhapsody<br />
è un’opera altrettanto importante<br />
nei concerti. Il pezzo dei Queen<br />
si può indubbiamente contare fra i<br />
successi più grandi della storia della<br />
musica. Tipico per una rapsodia,<br />
e questo vale an<strong>ch</strong>e per Bohemian<br />
Rhapsody, è la combinazione di<br />
diverse parti <strong>ch</strong>e suonano bene fra<br />
loro. La canzone riscosse un successo<br />
così grande, <strong>ch</strong>e la band dovette<br />
riproporla ad ogni concerto.<br />
La Kadettenmusik<br />
e il coro della Scuola cantonale<br />
Da molti anni la Kadettenmusik<br />
trasmette ai suoi membri la gioia<br />
del fare musica assieme. La Kadettenmusik,<br />
fondata nel 1822, è<br />
un’importante componente della<br />
vita delle associazioni della Scuola<br />
cantonale. Grazie alla realizzazione<br />
di nuovi e avvincenti progetti,<br />
pure il coro rende possibile alle<br />
studentesse e agli studenti l’accesso<br />
al mondo della musica. Dal<br />
1995, Christian Klucker dirige il<br />
coro della Scuola cantonale e, grazie<br />
a dei programmi molto variati,<br />
offre ai giovani cantanti visioni dei<br />
diversi mondi della musica. Josias<br />
Just è da due anni il direttore musicale<br />
della Kadettenmusik e grazie<br />
alle sue innumerevoli esperienze<br />
di musicista ed esperto in pedagogia<br />
della musica, porta molte conoscenze<br />
all’associazione.<br />
Date dei concerti<br />
– Lunedì, 26 marzo 20<strong>12</strong>, alle ore<br />
20.00, Chiesa riformata di Splügen<br />
– Martedì, 27 marzo 20<strong>12</strong>, alle ore<br />
20.00, Klosterkir<strong>ch</strong>e Ilanz<br />
– Giovedì, 29 marzo 20<strong>12</strong>, alle ore<br />
20.00, Martinskir<strong>ch</strong>e Coira<br />
– Venerdì, 30 marzo 20<strong>12</strong>, alle ore<br />
20.00, Palestre comunli di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
assieme alla Filarmonica<br />
Comunale<br />
TANGO AL FIENILE<br />
Concerto<br />
dell’Alejandro<br />
Ziegler Cuarteto<br />
Giovedì 22 marzo 20<strong>12</strong> alle ore<br />
20.30 lo spazio culturale dell’azienda<br />
agricola Al Canton ospita il prestigioso<br />
Alejandro Ziegler Cuarteto.<br />
Il quartetto proviene direttamente<br />
dalla capitale argentina Buenos<br />
Aires, dove Alejandro Ziegler ha<br />
suonato per anni il pianoforte nella<br />
nota or<strong>ch</strong>estra cittadina Orquestra<br />
escuela de Tango, diretta dal maestro<br />
Nestor Marconi. Attivo dal<br />
2007, l’ensemble con Ziegler al pianoforte<br />
e alla direzione, Giullermo<br />
Ferreiro al violino, Matias Rubino<br />
al bandoneon e Lautaro Guida al<br />
contrabbasso, propone i classici<br />
del genere come Troilo, Pugliese,<br />
Di Sarli e Piazzolla, ma an<strong>ch</strong>e composizioni<br />
proprie.<br />
La tournée europea porterà il<br />
quartetto in giro per le capitali e<br />
le grandi città, con un’importante<br />
tappa ad Arquata Scriva, villaggio<br />
piemontese situato fra Genova e<br />
Alessandria. Il pianista ci teneva,<br />
infatti, a suonare nella terra del<br />
suo bisnonno, <strong>ch</strong>e come tantissimi<br />
altri italiani, partì a fine Ottocento<br />
per l’Argentina.<br />
Così an<strong>ch</strong>e le periferie saranno<br />
rapite dalle melodie trascinanti<br />
del Tango. Del resto, come scriveva<br />
Charles Régismanset, «La musica è<br />
l’unica lingua veramente internazionale».<br />
Il suo linguaggio, infatti,<br />
è per tutti e di tutti, «…è umano».<br />
Il Fienile e Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavo,<br />
sostenuti an<strong>ch</strong>e dalla Promozione<br />
della Cultura del Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
e da Swisslos - promozione<br />
della cultura, invitano a numerosa<br />
partecipazione.<br />
Ingresso 25 CHF - Studenti e apprendisti<br />
15 CHF.<br />
Informazioni e prenotazioni<br />
presso Il Fienile: +41 81 834 63 <strong>12</strong> -<br />
info@al-canton.<strong>ch</strong>.<br />
Arianna Nussio<br />
Operatrice culturale<br />
Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
Insegnamento dell’italiano<br />
nella scuola grigione<br />
La settimana prossima il Gran<br />
Consiglio discuterà la riforma della<br />
Legge scolastica. Tra le temati<strong>ch</strong>e<br />
più controverse del disegno di legge<br />
vi è l’insegnamento delle lingue<br />
straniere nella scuola elementare.<br />
L’Esecutivo cantonale e la Commissione<br />
per la formazione e la cultura<br />
proporranno al Parlamento cantonale<br />
di mantenere la formula attuale<br />
<strong>ch</strong>e prevede l’insegnamento dalla 3ª<br />
classe di una lingua cantonale, quale<br />
prima lingua straniera, e l’inglese<br />
dalla 5ª classe.<br />
In una lettera inviata a tutti i Granconsiglieri,<br />
la Pro Grigioni Italiano<br />
ha ricordato <strong>ch</strong>e la proposta del Governo<br />
– <strong>ch</strong>e conferma una decisione<br />
del Gran Consiglio del 2008 – è in<br />
sintonia con gli sforzi di armonizzazione<br />
a livello nazionale delle griglie<br />
scolasti<strong>ch</strong>e cantonali («Lehrplan 21»).<br />
La proposta è inoltre l’unica soluzione<br />
<strong>ch</strong>e garantisce la mobilità degli alunni<br />
all’interno del Cantone.<br />
Ai parlamentari la Pro Grigioni Italiano<br />
ha an<strong>ch</strong>e inviato il riassunto di<br />
una ricerca empirica dell’Università<br />
di Friburgo <strong>ch</strong>e mostra <strong>ch</strong>e l’italiano,<br />
dopo il tedesco, è la lingua più parlata<br />
nel mondo del lavoro del nostro Cantone.<br />
Il risultato dello studio contrasta<br />
con le affermazioni delle ultime<br />
settimane di <strong>ch</strong>i vorrebbe potenziare<br />
l’insegnamento dell’inglese a scapito<br />
dell’italiano per<strong>ch</strong>é considerato<br />
Omaggio a Remo Fasani<br />
11<br />
di marginale importanza. Sarebbe<br />
quindi oltremodo controproducente<br />
se la scuola grigione non rispondesse<br />
più alle esigenze della propria economia<br />
reale favorendo una lingua meno<br />
usata dell’italiano. Inoltre, il rafforzamento<br />
dell’inglese nel Grigionitaliano<br />
per mantenere la compatibilità scolastica<br />
con il resto del Cantone comporterebbe<br />
inevitabilmente un grave<br />
peggioramento delle conoscenze del<br />
tedesco degli alunni grigionitaliani,<br />
ai quali sarebbe fattivamente preclusa<br />
la possibilità di proseguire la propria<br />
formazione al livello secondario e terziario<br />
nel Cantone dei Grigioni.<br />
A tutte queste considerazioni di ordine<br />
pratico va aggiunto il principio<br />
<strong>ch</strong>e il mantenimento dell’italiano,<br />
quale prima lingua straniera nelle<br />
scuole tedescofone, ha per il Grigionitaliano<br />
innanzitutto un’alta valenza<br />
politica. Declassare l’italiano sarebbe<br />
difficilmente compatibile con il postulato<br />
costituzionale di equivalenza<br />
delle lingue cantonali e un segno di<br />
scarsa considerazione per lo sforzo<br />
<strong>ch</strong>e la minoranza italofona è quotidianamente<br />
disposta a fare per il funzionamento<br />
in tedesco di buona parte<br />
delle istituzioni cantonali.<br />
I documenti inviati ai Granconsiglieri<br />
sono scaricabili dal sito www.<br />
pgi.<strong>ch</strong>/politicalinguistica. Per ulteriori<br />
informazioni si prega di contattare la<br />
Sede centrale della Pgi, 081 252 86 16.<br />
REVISIONE DELLA LEGGE SCOLASTICA GRIGIONE<br />
Insegnamento delle lingue<br />
seconde nel Cantone dei Grigioni:<br />
italiano e/o inglese?<br />
Il dibattito sulla revisione totale<br />
della legge scolastica grigione,<br />
già in agenda per la sessione<br />
parlamentare del dicembre<br />
2011, è stato aggiornato. Data<br />
l’importanza del tema e il grande<br />
interesse <strong>ch</strong>e suscita si è preferito<br />
organizzare una sessione<br />
parlamentare straordinaria interamente<br />
dedicata alla legge<br />
scolastica fissandola per il 19-<br />
21 marzo 20<strong>12</strong>.<br />
Nel 2008 il Cantone dei Grigioni<br />
aveva scelto d’investire nell’insegnamento<br />
precoce delle lingue secondarie,<br />
introducendo l’italiano dalla terza<br />
elementare e l’inglese dalla quinta.<br />
Nell’ambito dell’attuale revisione della<br />
legge scolastica il Governo cantonale<br />
si è mosso su più fronti a favore dello<br />
status quo, <strong>ch</strong>iedendo continuità<br />
nelle scelte pedagogi<strong>ch</strong>e e strategi<strong>ch</strong>e<br />
di politica linguistica e scolastica.<br />
Nel dicembre 2011, in vista del dibattito<br />
parlamentare, il mondo economico<br />
ha avanzato la proposta di rinunciare<br />
all’insegnamento dell’italiano<br />
e del romancio, proponendo di concentrare<br />
le energie degli insegnanti e<br />
degli alunni di scuola elementare su<br />
una sola lingua seconda. Quest’unica<br />
lingua dovrebbe essere l’inglese <strong>ch</strong>e<br />
a detta dei fautori di questa proposta<br />
costituirebbe, molto meglio dell’italiano,<br />
uno strumento di grande utilità<br />
all’interno di una società globalizzata.<br />
Quest’idea ha raccolto an<strong>ch</strong>e il<br />
favore di <strong>ch</strong>i è convinto <strong>ch</strong>e due lingue<br />
seconde alla scuola elementare<br />
pregiudi<strong>ch</strong>ino o perlomeno indeboliscano<br />
l’apprendimento della lingua<br />
madre, <strong>ch</strong>e nei Grigioni coincide in<br />
Il 31 marzo 20<strong>12</strong> lo scrittore<br />
avrebbe compiuto 90 anni. Le società<br />
Dante Alighieri di Losanna e Pgi<br />
Romandia, in collaborazione con la<br />
sezione d’italiano della facoltà di<br />
lettere dell’Università di Losanna lo<br />
hanno ricordato lo scorso 13 marzo,<br />
organizzando un incontro dedicato<br />
al libro di poesie «Sogni».<br />
La serata è stata aperta dalla signora<br />
Anny Wagen-Albertini, <strong>ch</strong>e ha<br />
parlato del personaggio Remo Fasani,<br />
di cui è stata compagna di studi<br />
e amica, avvicinandoci allo scrittore<br />
tracciandone la storia attraverso<br />
aneddoti personali, dall’infanzia<br />
fino ai suoi ultimi giorni a Grono.<br />
È seguito un intervento della traduttrice<br />
Jacqueline Aerne (Università<br />
di Basilea) <strong>ch</strong>e ha letto alcune<br />
lettere dal carteggio di Remo Fasani<br />
con la scrittrice Cristina Campo,<br />
mentre il professor Alberto Ron-<br />
buona parte con il tedesco.<br />
A completare lo scenario delle possibili<br />
opzioni c’è poi <strong>ch</strong>i manterrebbe<br />
l’insegnamento di due lingue seconde<br />
alla scuola elementare, invertendo<br />
però l’ordine di successione: ovvero<br />
inglese dalla terza elementare e italiano<br />
dalla quinta elementare.<br />
Siamo convinti dell’importanza<br />
dell’inglese, ma l’italiano è una lingua<br />
d’identità e di coesione cantonale<br />
e nazionale. È una componente imprescindibile<br />
dell’essere grigionese e<br />
svizzero. Se poi vogliamo argomentare<br />
– come fanno i fautori dell’inglese –<br />
con riflessioni di natura più pragmatica<br />
e utilitaristica, l’italiano è an<strong>ch</strong>e «la<br />
lingua del pane», per<strong>ch</strong>é ancora oggi –<br />
come emerge da un recente sondaggio<br />
(estate 2011) <strong>ch</strong>e ha coinvolto ben 900<br />
aziende grigionesi nell’ambito di un<br />
lavoro di master all’Università di Friburgo<br />
– il mercato del lavoro grigione<br />
ri<strong>ch</strong>iede conoscenze di italiano prima<br />
di quelle d’inglese. Abbandonare l’insegnamento<br />
scolastico dell’italiano<br />
non gioverebbe neppure alla mobilità<br />
interna svizzera, per<strong>ch</strong>é i programmi<br />
didattici di buona parte dei cantoni<br />
danno la priorità, senza rinunciare<br />
all’inglese, all’insegnamento di una<br />
lingua nazionale.<br />
Inoltre nei nostri politecnici e nelle<br />
nostre università, fatta eccezione per<br />
qual<strong>ch</strong>e ambiente di ricerca, si insegna<br />
pur sempre ancora nelle lingue nazionali.<br />
Infine la scuola non ha bisogno di<br />
continue inversioni di rotta solo per<strong>ch</strong>é<br />
alcuni la vorrebbero «più sexy» o<br />
«più trendy». La scuola è una cosa seria,<br />
<strong>ch</strong>e ha an<strong>ch</strong>e bisogno di continuità<br />
e coerenza in termini di scelte pedagogi<strong>ch</strong>e<br />
e politico-strategi<strong>ch</strong>e.<br />
Manteniamo quindi ben saldo l’insegnamento<br />
dell’italiano.<br />
Il Comitato di Coscienza Svizzera<br />
caccia (Università di Losanna) leggeva<br />
poesie <strong>ch</strong>e facevano eco alle<br />
rispettive lettere. Per concludere, il<br />
professor Matteo Pedroni (Università<br />
di Losanna) ha analizzato il libro<br />
di poesie «Sogni» (Book Editore,<br />
2008), pubblicato in francese dalle<br />
edizioni Samiszdat nel 2010. Per la<br />
sua presentazione il prof. Pedroni ha<br />
letto una scelta di poesie, accompagnate<br />
dalla lettura della relativa traduzione<br />
francese da parte di Denise<br />
Mützenberg e Denise Krähenbühl,<br />
responsabili delle edizioni Samiszdat.<br />
È stata una serata commovente,<br />
<strong>ch</strong>e ha permesso al numeroso pubblico<br />
di immergersi nel mondo della<br />
poesia di Remo Fasani e di meglio<br />
conoscere questo grande poeta,<br />
scrittore e studioso grigionitaliano.<br />
Paola Gianoli Tuena,<br />
Pgi Romandia
<strong>12</strong> V I T A D I C O M U N I T À<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />
Quando la «coppia scoppia»<br />
L’interessante conferenza del nostro<br />
Vescovo, Mons. Vitus Huonder, tenutasi<br />
sabato 17 marzo presso il convento e<br />
rivolta a tutte le coppie di sposi e alle<br />
famiglie della nostra Valle, è stata un<br />
valido contributo – molto coraggioso<br />
– alla pastorale familiare delle parroc<strong>ch</strong>ie<br />
del nostro decanato, per riannunciare<br />
la buona notizia sul matrimonio<br />
e sulla famiglia insieme alla grandezza<br />
del ruolo educativo dei genitori<br />
nell’ambito della fede. Sono rimasto<br />
colpito nel leggere nella lettera pastorale<br />
per la Quaresima 20<strong>12</strong> di Mons.<br />
Huonder, «Il matrimonio sia rispettato<br />
da tutti», <strong>ch</strong>e «se nel 1970 erano ancora<br />
il 15% dei matrimoni ad essere separati,<br />
nel 2009 il numero si è triplicato,<br />
fino a raggiungere il 47% (cfr. Bundesamt<br />
fur Statitstik). La dimensione<br />
di questo sviluppo deve seriamente<br />
preoccuparci, dato <strong>ch</strong>e il matrimonio<br />
rappresenta un grandissimo bene<br />
<strong>ch</strong>e ha bisogno della nostra accorta<br />
attenzione». E’ molto dolorosa questa<br />
constatazione. Forse non c’è bisogno<br />
di sottolineare il fatto <strong>ch</strong>e oggi il matrimonio<br />
è in crisi, un fatto <strong>ch</strong>e esperimentiamo<br />
con amarezza tra amici,<br />
conoscenti e familiari. Ma la domanda<br />
<strong>ch</strong>e mi sovviene e alla quale voglio<br />
dare un tentativo di risposta è questa:<br />
per<strong>ch</strong>é la «coppia scoppia»? Una personale<br />
constatazione pastorale è <strong>ch</strong>e<br />
molti giovani hanno paura di sposarsi,<br />
civilmente o in <strong>ch</strong>iesa, proprio per<strong>ch</strong>é<br />
vedono coppie recentemente sposate<br />
<strong>ch</strong>e si sono separate dopo po<strong>ch</strong>i anni,<br />
o addirittura mesi! Non sono sicuri<br />
di poter portare avanti una relazione<br />
di amore maturo per tutta la vita, sia<br />
per<strong>ch</strong>é manca la fiducia in se stessi o<br />
nel partner, sia per<strong>ch</strong>é manca la fede<br />
nel sacramento, rappresentata dalle<br />
«fedi» scambiate durante le nozze.<br />
Ciò denota un’immaturità psicologica<br />
e religiosa. Tale immaturità ha<br />
spesso le sue radici in una mancanza<br />
di amore nell’infanzia da parte di genitori<br />
troppo concentrati su se stessi,<br />
o, al contrario, soffocanti nel loro<br />
attaccamento ai figli. Inoltre, l’ideale<br />
dell’amore presentato nei media non è<br />
altro <strong>ch</strong>e un travestimento e una caricatura<br />
dell’amore <strong>ch</strong>e può rinsaldare<br />
felicemente e indissolubilmente due<br />
coniugi. Basta accendere la televisione<br />
per rendersi conto degli ideali <strong>ch</strong>e si<br />
presentano ai giovani. A parte il fatto<br />
<strong>ch</strong>e la dimensione religiosa è assente<br />
nella maggioranza dei film, ciò <strong>ch</strong>e costituisce<br />
il maggiore pericolo non sono<br />
tanto le scene volgari o di poco gusto<br />
quanto la filosofia subliminale <strong>ch</strong>e si<br />
inietta nella mente dello spettatore immaturo<br />
per cui il normale diventa norma.<br />
Quali sono allora gli ostacoli e le<br />
difficoltà <strong>ch</strong>e si incontrano nel lungo<br />
cammino dello sviluppo della capacità<br />
di amare? Le difficoltà, a mio parere,<br />
si pongono su tre livelli: quello della<br />
psicopatologia, quello dell’immaturità<br />
e quello della responsabilità morale.<br />
Non mi è possibile essere esaustivo,<br />
tuttavia, considerando il primo livello,<br />
nei primi stadi dello sviluppo,<br />
quando i fattori ambientali hanno un<br />
influsso preponderante sul soggetto,<br />
un difetto o un eccesso di protezione<br />
da parte delle persone più vicine (in<br />
genere la madre) possono provocare<br />
arresti dello sviluppo tali da causare<br />
vere e proprie patologie delle relazioni<br />
affettive, difficilmente risolvibili in<br />
epo<strong>ch</strong>e successive. E’ risaputo <strong>ch</strong>e le<br />
psicosi autisti<strong>ch</strong>e (cioè il rin<strong>ch</strong>iudersi<br />
del bambino nel suo mondo senza<br />
riferimenti alla realtà esterna), quelle<br />
depressive, il narcisismo primitivo e la<br />
stessa s<strong>ch</strong>izofrenia hanno le loro radici<br />
e origini in fissazioni ai primi due<br />
stadi dello sviluppo umano. Ad esempio,<br />
nel caso di narcisismo primitivo,<br />
i soggetti «presentano un grado inconsueto<br />
di riferimento al sé nelle interazioni<br />
con gli altri, un gran bisogno di<br />
essere amati e un’apparente curiosa<br />
contraddizione fra un concetto molto<br />
alto del sé e un bisogno sproporzionato<br />
di riconoscimento da parte degli altri»<br />
(cfr. O. Kernberg, Sindromi marginali<br />
e narcisismo patologico). Queste persone,<br />
condizionate dalla gratificazione<br />
della loro sete di ricevere stima, sono<br />
così incentrate su di sé da mancare di<br />
qualsiasi vero interesse per gli altri,<br />
se non per riceverne ammirazione. In<br />
caso positivo stabiliscono relazioni intense<br />
ma superficiali; in caso negativo,<br />
quando viene a mancare la gratificazione,<br />
sviluppano rabbia e gelosia di<br />
pari intensità, con il totale rifiuto della<br />
persona con cui antecedentemente<br />
erano in relazione positiva. E’ evidente<br />
<strong>ch</strong>e in una relazione a due o con altri<br />
manca della capacità minima di amare<br />
e ha bisogno ancor più di essere amato.<br />
Pur non avendo nessuna pretesa<br />
esaustiva, è necessario ricordare <strong>ch</strong>e<br />
vi sono «patologie dell’amore» meno<br />
gravi, le quali riducono la capacità di<br />
amare senza privare le persone della<br />
possibilità di amare, an<strong>ch</strong>e se in modo<br />
immaturo: tali casi sono classificati<br />
come borderline, nevrosi, disturbi del-<br />
la personalità. Ad esempio, un soggetto<br />
<strong>ch</strong>e soffre di disturbo paranoide di<br />
personalità, an<strong>ch</strong>e se riesce a stabilire<br />
una certa relazione affettiva, manifesterà<br />
continuamente e sottilmente una<br />
tendenza alla sospettosità e diffidenza<br />
fino al dubbio sistematico verso la persona<br />
amata, frutto dei suoi meccanismi<br />
difensivi di proiezione con i quali<br />
interpreta la realtà. Non è difficile<br />
immaginare quali dinami<strong>ch</strong>e possano<br />
logorare l’amore di queste coppie! Rileggendo<br />
alcune parti del celebre testo<br />
di Fromm, L’arte di amare, ho notato<br />
come egli, nel descrivere la pratica<br />
dell’amore, non esiti a ri<strong>ch</strong>iedere come<br />
condizione dell’arte di amare alcune<br />
caratteristi<strong>ch</strong>e: innanzitutto la disciplina,<br />
intesa come auto-controllo per<br />
tutta la vita, contro la tendenza dell’uomo<br />
moderno, <strong>ch</strong>e è quella del relax obbligatorio.<br />
La concentrazione: contro<br />
una civiltà in cui manca la concentrazione,<br />
<strong>ch</strong>e porta gli uomini ad essere<br />
«consumatori con la bocca aperta»<br />
è necessario non volere fare di tutto,<br />
saper rinunciare a ciò <strong>ch</strong>e è meno importante<br />
per potersi dedicare a ciò <strong>ch</strong>e<br />
conta; nel nostro caso sapersi dedicare<br />
alla persona amata. La pazienza, cioè<br />
l’arte di saper attendere, per<strong>ch</strong>é «se si<br />
vogliono raggiungere rapidi risultati<br />
non s’imparerà mai un’arte». Superare<br />
il narcisismo, <strong>ch</strong>e porta a vedere gli<br />
altri solo dal punto di vista dell’utilità<br />
o del pericolo <strong>ch</strong>e rappresentano per<br />
il soggetto. L’umiltà, <strong>ch</strong>e significa «essere<br />
staccati dai sogni di onnipotenza<br />
<strong>ch</strong>e si fanno da bambini». E, infine, «la<br />
pratica dell’arte di amare ri<strong>ch</strong>iede la<br />
pratica della fede» intesa come «convinzione<br />
radicata nella propria esperienza<br />
di pensiero o di sentimento»,<br />
cioè la certezza e fermezza nelle nostre<br />
convinzioni; tale fede, a sua volta, esige<br />
il coraggio, cioè la capacità di correre<br />
un ris<strong>ch</strong>io e di accettare perfino il<br />
dolore e la delusione. Molto spesso ci<br />
sarà capitato di ascoltare quest’obiezione:<br />
per<strong>ch</strong>é impegnarmi per una persona<br />
<strong>ch</strong>e ho amato, ma verso la quale<br />
non sento più lo stesso affetto? Per<strong>ch</strong>é<br />
non seguire un nuovo sentimento appena<br />
sbocciato verso un’altra persona?<br />
Certamente ci sono persone capaci di<br />
superare tali obiezioni e <strong>ch</strong>e an<strong>ch</strong>e<br />
solo in nome dei valori naturali, quali<br />
l’onestà e la coerenza, si impegnano a<br />
migliorare la loro relazione coniugale<br />
e mantenere la fedeltà alla parola data<br />
an<strong>ch</strong>e nel momento della prova. Per<br />
il credente in Cristo invece, e questo<br />
è an<strong>ch</strong>e il bellissimo messaggio della<br />
controversa lettera pastorale di Quaresima<br />
del nostro Vescovo, esiste una<br />
motivazione più forte e determinante<br />
per sostenere la decisione di impegnarsi<br />
nel cambiamento e nel miglioramento,<br />
proprio quando sorgono le<br />
difficoltà e la «coppia scoppia». Questa<br />
motivazione attinge esattamente<br />
al modello di Cristo in cui il cristiano<br />
crede. Per noi credenti, allora, preparare<br />
una coppia per il matrimonio cristiano<br />
diventa sempre più un compito<br />
difficilissimo per<strong>ch</strong>é si deve scavare<br />
in fondo non soltanto nella personalità<br />
dei soggetti, ma si deve an<strong>ch</strong>e andare<br />
controcorrente ai presupposti della società<br />
contemporanea.<br />
Don Davide Redaelli<br />
CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA<br />
Famiglia, scuola della Fede<br />
Ciò <strong>ch</strong>e è umanamente vero è vero<br />
an<strong>ch</strong>e nell’ordine della fede; ciò <strong>ch</strong>e è<br />
vero nell’ambito dell’educazione umana<br />
è vero an<strong>ch</strong>e nell’ambito dell’educazione<br />
alla fede. Anzi, lo è in modo<br />
più profondo. La proposta cristiana è<br />
infatti una proposta di vita. E’ attraverso<br />
la condivisione di tutta la vita,<br />
quale si ha solo nella famiglia, <strong>ch</strong>e<br />
una persona entra nella fede cristiana.<br />
L’esistenza cristiana o è generata dalla<br />
famiglia o non è generata in nessun altra<br />
parte. I coniugi sono poi <strong>ch</strong>iamati<br />
a trasmettere l’amore di Cristo diventando<br />
comunità salvante. Ha ricordato<br />
inoltre <strong>ch</strong>e l’uomo deve lottare per il<br />
bene. Quando il matrimonio è minacciato<br />
dal male, solo Dio può aiutare. E’<br />
infatti il peccato <strong>ch</strong>e ferisce l’amore<br />
degli sposi: le discordie, lo spirito del<br />
dominio, l’infedeltà, la gelosia, e conflitti<br />
<strong>ch</strong>e possono arrivare fino all’odio<br />
e alla rottura. Solo l’aiuto e la grazia<br />
di Dio possono aiutare l’uomo e la<br />
donna a guarire. Il Vescovo ha insistito<br />
sull’importanza del sacramento<br />
dell’Eucarestia e della Riconciliazione,<br />
sulla preghiera in famiglia. La preghiera<br />
– ha continuato il Vescovo – ci<br />
unisce a Dio, e di conseguenza ci unisce<br />
tra di noi. Citando un’espressione<br />
di Madre Teresa di Calcutta ha ricordato<br />
<strong>ch</strong>e una famiglia <strong>ch</strong>e prega unita<br />
resta unita! Ha esortato i genitori a<br />
pregare il rosario con i figli, educandoli<br />
fin dai teneri anni a questo momento<br />
giornaliero: non è certo la soluzione a<br />
tutti i problemi – ha detto – ma è un<br />
La verità sulla Sacrosantum Concilium.<br />
Una doverosa precisazione<br />
Dalle colonne di questo giornale,<br />
giovedì 1 marzo, ho letto l’articolo di<br />
Remo Tosio, Costituzione conciliare<br />
sulla Sacra Liturgia: Sacrosantum Concilium.<br />
Ritengo necessario, per il bene e<br />
la corretta informazione dei fedeli cattolici<br />
delle nostre Parroc<strong>ch</strong>ie rettificare<br />
le grossolanità riportate nell’articolo.<br />
Sono del parere <strong>ch</strong>e si debba scrivere<br />
di teologia quando si hanno le debite<br />
competenze. Sin dall’inizio dell’articolo,<br />
il tono irriverente <strong>ch</strong>e definisce il<br />
Beato Papa Giovanni XIII, un «bonaccione<br />
Contadino bergamasco arrivato a<br />
tanto», presenterebbe il Pontefice come<br />
un incapace qualsiasi salito al soglio<br />
pontificio. Mi risulta <strong>ch</strong>e Papa Roncalli,<br />
a ventidue anni, fosse già dottore in<br />
teologia, ed in seguito, fine studioso di<br />
storia della Chiesa, coraggioso cappellano<br />
militare durante la seconda guerra<br />
mondiale, nunzio apostolico, quindi<br />
Vescovo, in Bulgaria, Tur<strong>ch</strong>ia, Grecia,<br />
promosso poi da Pio XII all’importante<br />
nunziatura di Parigi, Patriarca di Venezia…<br />
Giovanni XXIII, aprendo il Concilio<br />
Vaticano II l’11 ottobre 1962, affermò<br />
<strong>ch</strong>e esso era un Concilio pastorale<br />
e non dogmatico, per<strong>ch</strong>é si proponeva<br />
di presentare con un nuovo linguaggio<br />
pastorale l’immutabile dottrina della<br />
Chiesa cattolica. L’esigenza di trovare<br />
un nuovo linguaggio per il mondo<br />
nasceva, e non poteva <strong>ch</strong>e nascere, dal<br />
desiderio di dilatare la fede. Quanto ho<br />
letto nell’articolo di Tosio non dilata<br />
affatto la fede. Anzi… Come sacerdote<br />
mi è difficile rassegnarmi all’idea <strong>ch</strong>e<br />
una tra le più belle Costituzioni del<br />
Concilio Ecumenico Vaticano II sia stata<br />
strapazzata con tanta superficialità.<br />
Trovo mes<strong>ch</strong>ino e riduttivo estrapolare<br />
alcuni passaggi di una Costituzione,<br />
<strong>ch</strong>e vanta ben sette capitoli e centotrenta<br />
paragrafi, per tentare di giustificare<br />
degli ideologici luoghi comuni ormai<br />
fuori moda. Trovo ancor più ridicolo<br />
ascoltare, a distanza di cinquant’anni,<br />
<strong>ch</strong>e ciò <strong>ch</strong>e si possa osannare del Concilio<br />
Vaticano II sia solamente il fatto<br />
dell’abolizione del latino e della conversione<br />
degli altari verso il popolo.<br />
E’ ridicolo per<strong>ch</strong>é delle due presunte<br />
riforme <strong>ch</strong>e vengono citate nell’articolo,<br />
la prima non è per nulla corretta e<br />
la seconda non appare nemmeno nella<br />
Sacrosantum Concilium!<br />
Circa il latino. Il Codice di Diritto<br />
Canonico, promulgato nel 1983, al can.<br />
928, stabilisce: «La celebrazione eucaristica<br />
venga compiuta in lingua latina<br />
o in altra lingua, pur<strong>ch</strong>é i testi liturgici<br />
siano stati legittimamente approvati».<br />
Questo canone traduce in modo sintetico,<br />
e tenendo presente l’attuale situazione,<br />
l’insegnamento della Costituzione<br />
liturgica del Concilio Vaticano II. Al<br />
n. 36, la Sacrosantum Concilium stabilisce<br />
come principio: «L’uso della lingua<br />
latina, salvo diritti particolari, sia<br />
conservato nei riti latini» (§ 1). In questo<br />
senso, il Codice afferma innanzitutto:<br />
«La celebrazione eucaristica venga<br />
compiuta in lingua latina». Nei successivi<br />
commi, la Sacrosantum Concilium<br />
ammette la possibilità di utilizzare an<strong>ch</strong>e<br />
le lingue nazionali:«Dato però <strong>ch</strong>e,<br />
sia nella Messa <strong>ch</strong>e nell’amministrazio-<br />
aiuto spirituale da non sottovalutare!<br />
Una delle cose più importanti però è<br />
l’esempio concreto, la testimonianza<br />
viva dei genitori. Ha dato an<strong>ch</strong>e una<br />
regola di buon senso: non forzare ma<br />
educare alla fede con gradualità e fedeltà.<br />
Al termine della conferenza diverse<br />
sono state le domande e le testimonianze<br />
<strong>ch</strong>e i presenti hanno rivolto<br />
al Vescovo. Il tutto si è svolto in un clima<br />
di grande cordialità e familiarità.<br />
Il pomeriggio poi si è concluso con la<br />
celebrazione della Messa nella parroc<strong>ch</strong>ia<br />
della Sacra Famiglia a Campocologno<br />
durante la quale gli sposi hanno<br />
rinnovato le promesse del loro matrimonio.<br />
Prima di partire il Vescovo si<br />
è intrattenuto con i numerosi giovani<br />
delle classi secondarie <strong>ch</strong>e hanno partecipato<br />
alla celebrazione. Famiglia,<br />
scuola della fede: la scelta di questo<br />
tema è stata determinata dall’idea <strong>ch</strong>e<br />
occorra aiutare le coppie e le famiglie<br />
cristiane a riscoprire la bellezza del<br />
dono <strong>ch</strong>e hanno ricevuto, cioè il Sacramento<br />
del Matrimonio e la famiglia<br />
<strong>ch</strong>e da lì nasce. Se non c’è simile<br />
convinzione non si potrà essere felici<br />
testimoni del tesoro del Matrimonio e<br />
della famiglia.<br />
Guarda la galleria fotografica<br />
e il video da venerdì su<br />
www.ilgrigioneitaliano.<strong>ch</strong><br />
ne dei sacramenti, sia in altre parti della<br />
liturgia, non di rado l’uso della lingua<br />
nazionale può riuscire di grande utilità<br />
per il popolo, si conceda alla lingua nazionale<br />
una parte più ampia, specialmente<br />
nelle letture e nelle monizioni,<br />
in alcune preghiere e canti, secondo le<br />
norme fissate per i singoli casi nei capitoli<br />
seguenti» (§ 2). Come si vede, an<strong>ch</strong>e<br />
nelle attuali disposizioni normative,<br />
la lingua latina resta ancora al primo<br />
posto, come quella <strong>ch</strong>e la Chiesa preferisce<br />
in linea di principio, pur riconoscendo<br />
<strong>ch</strong>e la lingua nazionale può<br />
risultare utile per i fedeli. Non a caso,<br />
il Beato Giovanni Paolo II ha ricordato<br />
<strong>ch</strong>e: «La Chiesa romana ha particolari<br />
obblighi verso il latino, la splendida<br />
lingua dell’antica Roma e deve manifestarli<br />
ogni qualvolta se ne presenti<br />
l’occasione» (Dominicae cenae, n. 10).<br />
In continuità con il Magistero del suo<br />
Predecessore, il Papa Benedetto XVI,<br />
oltre ad auspicare un maggior utilizzo<br />
della lingua tradizionale nella celebrazione<br />
liturgica, specialmente nei raduni<br />
internazionali, ha addirittura scritto:<br />
«Più in generale, <strong>ch</strong>iedo <strong>ch</strong>e i futuri<br />
sacerdoti, fin dal tempo del seminario,<br />
siano preparati a comprendere e a celebrare<br />
la santa Messa in latino, non<strong>ch</strong>é<br />
ad utilizzare testi latini e a eseguire il<br />
canto gregoriano; non si trascuri la possibilità<br />
<strong>ch</strong>e gli stessi fedeli siano educati<br />
a conoscere le più comuni preghiere in<br />
latino, come an<strong>ch</strong>e a cantare in gregoriano<br />
certe parti della liturgia (Sacramentum<br />
Caritatis, n. 62)». Non voglio<br />
aggiungere altro. Il discorso meriterebbe<br />
tutta una spiegazione particolare sul<br />
concetto di «lingua sacra» per<strong>ch</strong>é la<br />
posta in gioco è molto più alta. Alla lingua<br />
è infatti indissolubilmente legata<br />
una cultura e una tradizione. Tuttavia<br />
mi piace riportare quanto il Cardinale<br />
Albert Malcolm Ranjith, Arcivescovo<br />
di Colombo, in Sri Lanka, ha rilasciato<br />
in un’intervista su uno dei quotidiani<br />
italiani più laicisti: «L’uso di una lingua<br />
sacra è tradizione in tutto il mondo.<br />
Nell’Induismo la lingua di preghiera è il<br />
sanscrito, <strong>ch</strong>e non è più in uso. Nel Buddismo<br />
si usa il pali, lingua <strong>ch</strong>e oggi solo<br />
i monaci buddisti studiano. Nell’Islam<br />
si impiega l’arabo del Corano. L’uso di<br />
una lingua sacra ci aiuta a vivere la<br />
sensazione dell’al-di-là» (La Repubblica,<br />
31 luglio 2008, p. 42).<br />
Circa l’altare. Dell’orientamento<br />
dell’altare verso il popolo non si fa parola<br />
nella Sacrosantum Concilium. Se<br />
ne parla solo in istruzioni postconciliari.<br />
La più importante di esse è la Institutio<br />
generalis Missalis Romani, cioè l’Introduzione<br />
generale al nuovo Messale<br />
Romano del 1969 dove al numero 262<br />
è scritto: «L’altare maggiore deve essere<br />
costruito staccato dal muro, in modo<br />
<strong>ch</strong>e si possa facilmente girare intorno<br />
ad esso e celebrare, su di esso, verso il<br />
popolo (versus populum)». Questa indicazione,<br />
ovviamente, riguarda la costruzione<br />
di nuove <strong>ch</strong>iese. L’introduzione<br />
alla nuova edizione del Messale<br />
Romano del 2002 ha ripreso questo<br />
testo alla lettera, ma alla fine ha fatto<br />
la seguente aggiunta: «è auspicabile<br />
laddove è possibile». Questa aggiunta<br />
è stata erroneamente letta da molte<br />
parti come un irrigidimento del testo<br />
del 1969, nel senso <strong>ch</strong>e adesso ci sarebbe<br />
un obbligo generale di costruire<br />
– «laddove possibile» – gli altari rivolti<br />
verso il popolo. Questa interpretazione,<br />
però, era stata respinta dalla competente<br />
Congregazione vaticana per il<br />
Culto divino e la Disciplina dei Sacramenti<br />
già in data 25 settembre 2000, in<br />
risposta ad una domanda sottoposta<br />
nientemeno <strong>ch</strong>e dal Card. Christoph<br />
S<strong>ch</strong>önborn, Arcivescovo di Vienna.<br />
La Congregazione spiegò <strong>ch</strong>e la parola<br />
«expedit» (per <strong>ch</strong>i non conosce il latinorum<br />
significa «è auspicapile») non<br />
esprime un obbligo, ma una semplice<br />
raccomandazione. L’altare, inoltre, è il<br />
centro della Celebrazione Eucaristica,<br />
nella sua parte più specificamente eucaristica<br />
e sacrificale. E’ il luogo dove<br />
avviene l’azione divina per mezzo del<br />
ministero sacerdotale: quello <strong>ch</strong>e lì avviene<br />
è eminentemente rivolto a Dio,<br />
Santissima Trinità. L’altare è il centro<br />
del presbiterio, verso il quale tutta la<br />
celebrazione deve essere orientata, ma<br />
<strong>ch</strong>e deve distinguersi dall’aula assembleare,<br />
<strong>ch</strong>e contiene la fisica presenza<br />
del popolo di Dio partecipante. Questo<br />
principio, dunque, esclude la presenza<br />
del popolo di Dio dentro il presbiterio<br />
(lo spazio dove c’è l’altare) ed esclude<br />
la presenza dell’altare dentro l’aula<br />
assembleare, (in mezzo alla <strong>ch</strong>iesa,<br />
per capirci). Inoltre, la posizione del<br />
celebrante all’altare deve primariamente<br />
indicare l’orientamento di tutti<br />
e di tutto e solo secondariamente può<br />
pedagogicamente favorire la maggiore<br />
vicinanza dell’animo dei fedeli a ciò<br />
<strong>ch</strong>e avviene sull’altare. Ma la buona<br />
logica, non l’ideologia, dice <strong>ch</strong>e ove la<br />
partecipazione dell’animo dei fedeli<br />
sia ugualmente possibile con la cele-<br />
brazione del celebrante e del popolo<br />
orientati allo stesso modo, cioè «versus<br />
orientem» non è affatto contrario<br />
allo spirito della riforma liturgica, ma<br />
anzi è significativo <strong>ch</strong>e la posizione del<br />
celebrante e dei fedeli indi<strong>ch</strong>i l’orientamento<br />
di tutti e di tutto a Dio. Nelle nostre<br />
Chiese dove l’altare antico è in posizione<br />
centrale e ben visibile per tutta<br />
l’assemblea ivi si può legittimamente e<br />
lodevolmente celebrare il Divino Sacrificio<br />
di Cristo. Non posso qui entrare<br />
nei dettagli: mi limito solo a dire <strong>ch</strong>e<br />
la celebrazione della S. Messa «verso<br />
il popolo» è un concetto entrato a far<br />
parte della mentalità cristiana solo in<br />
epoca moderna, come dimostrato da<br />
studi seri e ribadito da Papa Benedetto<br />
XVI: «L’idea <strong>ch</strong>e sacerdote e popolo<br />
nella preghiera dovrebbero guardarsi<br />
reciprocamente è nata solo nell’epoca<br />
moderna ed è completamente estranea<br />
alla cristianità antica. Infatti, sacerdote<br />
e popolo non rivolgono l’uno all’altro la<br />
loro preghiera, ma insieme la rivolgono<br />
all’unico Signore» (Teologia della Liturgia,<br />
Città del Vaticano 2010, pp. 7-8).<br />
Nonostante il Vaticano II non avesse<br />
mai toccato questo aspetto, la posizione<br />
del sacerdote «verso il popolo», pur<br />
non essendo obbligatoria, è divenuta il<br />
modo più comune di celebrare Messa.<br />
Stando così le cose, il Card. Joseph Ratzinger<br />
propose, an<strong>ch</strong>e in questo caso,<br />
di non perdere il significato antico di<br />
preghiera «orientata» e suggerì di ovviare<br />
alle difficoltà ponendo al centro<br />
dell’altare il Crocifisso (cfr. Teologia<br />
della Liturgia, p. 88). Forse in qual<strong>ch</strong>e<br />
Chiesa della Valle manca ancora questo<br />
semplice adeguamento. Teologi di<br />
diverse tradizioni osservano come proprio<br />
la preghiera orientata sia una delle<br />
prati<strong>ch</strong>e più anti<strong>ch</strong>e <strong>ch</strong>e distinguono il<br />
Cristianesimo dalle altre religioni del<br />
vicino Oriente: gli ebrei pregano verso<br />
Gerusalemme, i musulmani verso la<br />
Mecca, mentre i cristiani verso Oriente.<br />
Per concludere. Mi sarei aspettato<br />
di leggere la bella e profonda definizione<br />
di liturgia contenuta nella Costituzione.<br />
Invece no. Che cos’è, dunque,<br />
la liturgia? Dice la Sacrosantum<br />
Concilium: «Giustamente... la Liturgia<br />
è ritenuta l’esercizio del Sacerdozio<br />
di Gesù Cristo; in essa, per mezzo di<br />
segni sensibili viene significata e, in<br />
modo ad essi proprio, realizzata la santificazione<br />
dell’uomo, e viene esercitato<br />
dal Corpo Mistico di Gesù Cristo, cioè<br />
dal Capo e dalle sue membra, il culto<br />
pubblico integrale. Perciò ogni celebrazione<br />
liturgica, in quanto opera di<br />
Cristo Sacerdote e del suo Corpo, <strong>ch</strong>e è<br />
la Chiesa, è azione sacra per eccellenza<br />
e nessun’altra azione della Chiesa,<br />
allo stesso titolo ed allo stesso grado,<br />
ne uguaglia l’efficacia (SC 7)». Questa<br />
luminosa definizione ci fa capire <strong>ch</strong>e la<br />
prima, ed essenziale attitudine di <strong>ch</strong>i<br />
partecipa all’azione liturgica è quella<br />
dell’ascolto, dell’aprirsi, del ricevere,<br />
non quella del fare, di ricevere la Grazia<br />
di Dio cioè quello <strong>ch</strong>e Lui vuole<br />
operare in noi: la trasformazione della<br />
mente e del cuore; la redenzione, l’elevazione<br />
e la santificazione del nostro<br />
essere, di modo <strong>ch</strong>e in Cristo diventiamo<br />
capaci di adorare Dio come si conviene,<br />
di offrirgli il culto a Lui gradito,<br />
di riconoscere il suo assoluto dominio<br />
ed il suo infinito amore, di riconoscere<br />
i nostri peccati, la nostra reale miseria<br />
ed indegnità, il nostro radicale bisogno<br />
di misericordia e di perdono. Di tutto<br />
questo l’uomo è incapace, se non è<br />
reso capace da Dio. Questo è il primo<br />
significato della «piena, consapevole e<br />
attiva partecipazione» opportunamente<br />
ri<strong>ch</strong>iamata dal testo conciliare (cfr.<br />
SC 14). Il grande problema è <strong>ch</strong>e la liturgia<br />
è stata privata del sacro per diventare<br />
un’attività sociale. Il risultato è<br />
<strong>ch</strong>e, al posto della sacralità, è comparsa<br />
la comunità. Infine, il sacerdote, solo e<br />
soltanto nell’esercizio del culto e degli<br />
atti sacramentali, è Alter Christus. Egli,<br />
nonostante le sue umane e limitanti caratteristi<strong>ch</strong>e,<br />
è immesso come persona<br />
nel Mistero trinitario in rappresentanza<br />
di tutti i fedeli, ma è lui solo a rendere<br />
presente l’atto del sacrificio della<br />
Messa. Tutti partecipano all’offerta del<br />
sacrificio, ma solo il sacerdote lo compie.<br />
Questo breve ragionamento teologico<br />
mi piace riassumerlo con un passo<br />
fulminante della Lettera a don Camillo<br />
<strong>ch</strong>e il grande Giovannino Guares<strong>ch</strong>i<br />
scrisse nel 1968: «Cristo viene espulso<br />
dalla Casa di Dio, l’altare viene trasformato<br />
in tavola calda, l’Ostia viene trasformata<br />
in sandwi<strong>ch</strong> da consumare in<br />
piedi, al banco». Forse con tutto questo,<br />
si pensava di rendere un servizio ai fedeli<br />
rendendo esplicito tutto quanto riguarda<br />
il culto di Dio. Tutto doveva essere<br />
innovatore, tutto intelligente, tutto<br />
comprensibile. Ma la tentazione di rendere<br />
comprensibile il «Mistero di Dio»,<br />
rac<strong>ch</strong>iudendolo nei nostri s<strong>ch</strong>emi, non<br />
è semplicemente assurda?<br />
Don Pietro Zanolari,<br />
Parroco di San Carlo
Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong> V I T A D I C O M U N I T À<br />
Le conferenze<br />
di don Battista<br />
a Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Da parec<strong>ch</strong>i venerdì, nel vec<strong>ch</strong>io<br />
Monastero a Pos<strong>ch</strong>iavo, don Battista<br />
Rinaldi, di casa nostra, come noto<br />
an<strong>ch</strong>e dalla stampa, tiene delle interessantissime<br />
conferenze e lo fa con<br />
tanto entusiasmo e di Dottrina sicura<br />
<strong>ch</strong>e è azzardato aprir bocca, in merito,<br />
ma tentiamo a dire la nostra. Notiamo<br />
<strong>ch</strong>e per le sue profonde osservazioni,<br />
si basa di un apparente minuscolo e<br />
insignificante libretto, ma di regole<br />
speciali rivolte non solo al popolo di<br />
Dio, ma in particolare, al Clero, però<br />
noi limitiamoci al nostro spazio per<br />
quanto capito. L’argomento va lontano,<br />
nientemeno <strong>ch</strong>e al Concilio Vaticano<br />
II <strong>ch</strong>e a dire il vero è molto, molto lontano<br />
da noi comuni mortali. Soggetto<br />
delle conferenze in atto è la liturgia.<br />
Regole allora, nel Concilio, studiate,<br />
discusse e proposte in merito. La liturgia<br />
<strong>ch</strong>e, come dice don Rinaldi, non è<br />
un elenco di regole per intrattenere i<br />
fedeli e riempire l’anno liturgico, ma è,<br />
o dovrebbe essere, l’espressione insieme<br />
dei fedeli nei loro rapporti diretti<br />
con Dio, loro supremo creatore e Padre<br />
comune.<br />
Ripeto, argomento molto lontano<br />
in quanto da come abbiamo capito, la<br />
spinta c’è stata, a suo tempo sull’innovazione<br />
liturgica, ma ci siamo fermati<br />
a metà. La domenica la santifi<strong>ch</strong>iamo<br />
con l’andare alla Messa. Non importa<br />
se stiamo fuori almeno fin <strong>ch</strong>e è finita<br />
la predica, (an<strong>ch</strong>e se era pure in italiano)<br />
e poi il dire la Messa è ufficio del<br />
prete. Forse non ci siamo nemmeno arrivati<br />
in quello <strong>ch</strong>e erano le intenzioni<br />
dei Padri della Chiesa del Concilio II,<br />
in merito.<br />
Infatti per la gente comune l’ostacolo<br />
diretto era il latino, <strong>ch</strong>e lo capiva solo<br />
il Celebrante. Il latino è stato eliminato<br />
dalla liturgia comune ed è stato sostituito<br />
con la lingua locale (nel nostro<br />
caso l’italiano). Capiamo, se vogliamo<br />
capirlo, quello <strong>ch</strong>e ci dice la Chiesa<br />
durante le funzioni e quindi siamo a<br />
posto. Lì ci siamo fermati. Ma secondo<br />
don Rinaldi e diciamo l’intenzione<br />
del Concilio, non è sufficiente la partecipazione<br />
alla liturgia solo per<strong>ch</strong>é si<br />
capisce la lingua, ma lo scopo è di rendere<br />
viva e attiva la partecipazione del<br />
popolo di Dio alla Liturgia, <strong>ch</strong>e è un<br />
insieme di riti <strong>ch</strong>e dovrebbe portare in<br />
un contatto diretto uomo-Dio <strong>ch</strong>e non<br />
è qual<strong>ch</strong>e cosa di lontano, ma è l’insieme<br />
delle creature con contatto diretto<br />
con il proprio Creatore. Quindi, an<strong>ch</strong>e<br />
nelle direttive prati<strong>ch</strong>e della liturgia,<br />
non c’è più il Celebrante da una parte e<br />
il fedele dall’altra <strong>ch</strong>e fa da spettatore,<br />
ma è un unico insieme di creature <strong>ch</strong>e<br />
si rivolgono al loro creatore.<br />
Certo <strong>ch</strong>e, an<strong>ch</strong>e se espresso in parole<br />
povere, siamo lontani dalle intenzioni<br />
e direttive del Concilio II e<br />
dobbiamo quindi riconoscere <strong>ch</strong>e la<br />
sostituzione del latino con la lingua<br />
italiana, nel nostro caso, non è stato<br />
<strong>ch</strong>e un passo necessario, ma non ha<br />
portato tanto lontano.<br />
Il Celebrante è sempre lassù sull’Altare<br />
e noi siamo nei ban<strong>ch</strong>i, magari<br />
immersi in altri pensieri, ma in pace<br />
per<strong>ch</strong>é il dire la Messa è del Celebrante,<br />
noi con la partecipazione fisica riteniamo<br />
di aver assolto il nostro precetto,<br />
il nostro dovere.<br />
Il punto martellante dell’Oratore<br />
poi è quello del posto di privilegio <strong>ch</strong>e<br />
ha l’Assemblea durante la funzione.<br />
Uno spazio quello dell’assemblea <strong>ch</strong>e<br />
ha la prerogativa assoluta, in unione<br />
con il Celebrante. Spazio <strong>ch</strong>e non deve<br />
essere tolto nemmeno dalla pur meritevole<br />
cantoria <strong>ch</strong>e è bene ci sia, ma<br />
non tale da rilegare l’assemblea a semplici<br />
ascoltatori. Su questo siamo d’accordo.<br />
Che pena an<strong>ch</strong>e nelle nostre<br />
<strong>ch</strong>iese di montagna quando si assiste<br />
alle funzioni e si vede la gente con la<br />
bocca <strong>ch</strong>iusa, se pur al suono di canti,<br />
musi<strong>ch</strong>e ecc. E’ ormai nei nostri ricordi,<br />
quando la gente, in <strong>ch</strong>iesa, cantava<br />
a piena voce. Non importa se con un<br />
po’ di stonature, ma solo in quel caso<br />
(personalmente) recepisco il contatto<br />
diretto fra la <strong>ch</strong>iesa terrena (noi comuni<br />
mortali) e la <strong>ch</strong>iesa trionfante.<br />
Quindi si per la cantoria, le musi<strong>ch</strong>e,<br />
l’organo ecc. ma in comune con<br />
l’Assemblea. Che questa abbia il suo<br />
spazio e non rilegata solo all’ascolto.<br />
An<strong>ch</strong>e se espresso in parole povere,<br />
le nostre osservazioni, è quanto cerca<br />
di inculcare l’apprezzato Oratore. Ci<br />
scusiamo se abbiamo osato tanto su un<br />
argomento così importante, ma ancora<br />
a noi lontano. A noi, <strong>ch</strong>e nonostante<br />
tutto, crediamo <strong>ch</strong>e credere, amare,<br />
servire Dio nel nostro intimo, sia più<br />
<strong>ch</strong>e sufficiente, mentre la Liturgia è<br />
proposta di unire i credenti a credere,<br />
amare, servire Dio nella grande<br />
famiglia umana. L’umanità <strong>ch</strong>e Dio, il<br />
nostro Creatore, tiene nella Sua mano<br />
(parole sentite dall’Oratore).<br />
Luisa Moras<strong>ch</strong>inelli da Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
COMUNE DI POSCHIAVO<br />
Chiesa cattolica www.valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong>/<strong>ch</strong>iese<br />
Località Sabato Domenica<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo S. Vittore 18.00 10.00<br />
Monastero 07.00<br />
Cologna 19.30<br />
San Carlo 09.00 19.30<br />
Angeli Custodi 08.00<br />
Pagnoncini 08.30<br />
Annunziata 15.00<br />
Prada 19.30 10.00<br />
Cantone 17.30<br />
S. Antonio 10.15<br />
Le Prese 08.45<br />
Chiesa evangelica riformata Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
Giovedì 22 marzo ore 20.30 a Brusio: Conferenza prof. Paolo Ricca<br />
Domenica 25 marzo ore 10.00 a Pos<strong>ch</strong>iavo: Culto domenicale. Festa<br />
domenicale per gli allievi della scuola<br />
elementare<br />
Chiesa Neo apostolica<br />
Domenica 25 marzo ore 09.30 Culto domenicale a Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Chiesa cattolica<br />
COMUNE DI BRUSIO<br />
Località Sabato Domenica<br />
Brusio 10.00 18.00<br />
Viano 09.00<br />
Cavaione 14.00<br />
Campocologno 18.00<br />
COMUNE DI BREGAGLIA<br />
Chiesa evangelica riformata: Culto domenicale (*Confermazioni)<br />
Domenica 25 marzo 10.00* Stampa S. Giorgio Pastore S. Rau<strong>ch</strong><br />
Domenica 25 marzo 17.00 Maloja (D) Pastore D’Ar<strong>ch</strong>ino<br />
Domenica 25 marzo 20.00 Castasegna Pastore M. Landwehr<br />
Chiesa cattolica<br />
In memoria di Semino Cao<br />
In quel tempo, Gesù disse a Nicodemo:<br />
«Come Mosè innalzò il serpente<br />
nel deserto, così bisogna <strong>ch</strong>e<br />
sia innalzato il Figlio dell’uomo,<br />
per<strong>ch</strong>é <strong>ch</strong>iunque crede in Lui abbia<br />
vita eterna.»<br />
Ci troviamo di fronte alle parole<br />
più commoventi e ric<strong>ch</strong>e della promessa<br />
di salvezza per l’uomo. Gesù<br />
afferma <strong>ch</strong>e attraverso la sua morte<br />
di Croce, darà la salvezza all’uomo.<br />
L’uomo <strong>ch</strong>e cerca il senso della sua<br />
vita di fronte a questa verità evangelica<br />
non può <strong>ch</strong>e riempire il suo<br />
animo di vera pace e commozione. È<br />
Gesù <strong>ch</strong>e salva, è Gesù <strong>ch</strong>e ci libera<br />
dalla morte. Noi uomini, figli del nostro<br />
tempo così frettolosi e stan<strong>ch</strong>i,<br />
immersi nel nostro quotidiano <strong>ch</strong>e<br />
è poi così effimero, riusciamo a far<br />
nostre queste parole di Gesù!<br />
Semino <strong>ch</strong>e ha rifiutato le trasgressioni<br />
di questo mondo, in tutti i<br />
sensi, siatene certi, nel grande silenzio<br />
della sua anima, ha saputo valorizzare<br />
la ric<strong>ch</strong>ezza di Dio, essendo<br />
immerso sempre nella contemplazione<br />
del creato, la sua «bibbia».<br />
E proseguendo nella riflessione<br />
del Vangelo di questa IV domenica<br />
di Quaresima ci imbattiamo nelle<br />
parole evangeli<strong>ch</strong>e, per me le più<br />
belle dell’insegnamento di Cristo,<br />
parole <strong>ch</strong>e dicono: «Dio infatti ha<br />
tanto amato il mondo da dare il suo<br />
figlio unigenito, per<strong>ch</strong>é <strong>ch</strong>iunque<br />
crede in Lui non muoia, ma abbia<br />
la vita eterna. Dio non ha mandato<br />
il Figlio nel mondo per giudicare il<br />
mondo, ma per<strong>ch</strong>é il mondo si salvi<br />
per mezzo di Lui. Da questo passo di<br />
Vangelo comprendiamo: Dio ci sal-<br />
FUNZIONI RELIGIOSE<br />
Località Sabato ato Domenica<br />
Vicosoprano 10.30<br />
Promontogno 17.00<br />
PROGRAMMAZIONE RELIGIOSA ALLA RSI<br />
va, Dio ci dona la vita eterna, non<br />
per quello <strong>ch</strong>e siamo, ma ci prende<br />
come siamo e ci dona ogni bene per<br />
noi e alla nostra morte la vita eterna,<br />
per<strong>ch</strong>é ci ha amato come suoi figli.<br />
E per questo non dobbiamo forse<br />
sentirci grati nei confronti di Dio,<br />
lui <strong>ch</strong>e distrugge la nostra vita di<br />
peccato per riempirci della sua vita<br />
divina di grazia o meglio della sua<br />
amicizia.<br />
Noi siamo salvati per la Redenzione<br />
di Gesù Cristo e nel momento<br />
della nostra morte, siatene certi,<br />
sentiremo l’abbraccio del Padre <strong>ch</strong>e<br />
ci donerà la vera vita per l’eternità!<br />
Nel 1984 abbiamo celebrato le<br />
missioni qui in parroc<strong>ch</strong>ia e fu davvero<br />
un bagno dello Spirito. P. Antonio<br />
<strong>ch</strong>e era il responsabile dei dodici<br />
cappuccini ebbe un incontro con<br />
Semino, mi fece questa confidenza,<br />
Lui <strong>ch</strong>e aveva studiato tantissimo di<br />
teologia, dalle confidenze raccolte di<br />
Semino, lo avevano edificato tantissimo<br />
e le volle tenere per sé queste<br />
confidenze. In occasione del Natale<br />
poi, visitando tutte le persone anziane,<br />
mi recai an<strong>ch</strong>e nella sua casa<br />
e <strong>ch</strong>iedendogli se volesse ricevere<br />
la comunione, mi guardò con quel<br />
suo sguardo profondo e silenzioso<br />
e dopo aver fatto i «nostri beni» mi<br />
osservò con un sorriso sincero e mi<br />
accorsi <strong>ch</strong>e era il suo cuore, buono e<br />
sincero <strong>ch</strong>e sorrideva, per la consolazione.<br />
«Dio ha mandato il Figlio nel<br />
mondo non per giudicare il mondo,<br />
ma per<strong>ch</strong>é il mondo si salvi per mezzo<br />
di Lui.»<br />
Amen.<br />
Segni dei Tempi - settimanale evangelico condotto da Paolo Tognina - sabato<br />
24 marzo 20<strong>12</strong>, RSI LA1, <strong>12</strong>.00, lunedì 26 marzo 20<strong>12</strong>, RSI LA1, dopo il<br />
TG notte (replica) – Isaac Newton scienziato e teologo.<br />
Strada Regina - settimanale cattolico condotto da don Italo Molinaro - sabato<br />
24 marzo 20<strong>12</strong>, RSI LA1, ore 18.30 - domenica 25 marzo 20<strong>12</strong>, RSI LA1, ore<br />
07.20 ca. (replica).<br />
Tempo dello spirito - pensiero evangelico, agenda delle <strong>ch</strong>iese, meditazione<br />
biblica - domenica 25 marzo 20<strong>12</strong>, ore 08.00 ca., RSI RETE2.<br />
Chiese in diretta - settimanale d’informazione religiosa a cura di Paolo<br />
Tognina e don Italo Molinaro - domenica 25 marzo 20<strong>12</strong>, ore 08.30 ca., RSI<br />
Rete1 - Voli di rimpatrio, rapporto finale di Paolo Tognina; Peregrinatio<br />
Mariae di don Italo Molinaro.<br />
Santa Messa - domenica 25 marzo 20<strong>12</strong>, ore 09.00, RSI RETE2.<br />
Improvvisamente è tornato alla casa del Padre<br />
Semino Cao<br />
5 marzo 1922 - 15 marzo 20<strong>12</strong><br />
Ci ha lasciati dopo lunga malattia<br />
Enea Fisler-S<strong>ch</strong>är<br />
ar<strong>ch</strong>itetto STS/ATS<br />
19 novembre 1933 - 16 marzo 20<strong>12</strong><br />
Lo annunciano:<br />
la sorella: Iris<br />
i fratelli: Arno e famiglia<br />
Berto e famiglia<br />
e parenti tutti.<br />
13<br />
Il funerale ha avuto luogo a Brusio, domenica 18 marzo 20<strong>12</strong>.<br />
RINGRAZIAMENTO<br />
Un grazie particolare vada:<br />
– al medico dott. Emanuele Bontognali;<br />
– a don Giuseppe;<br />
– al Coro Santa Cecilia;<br />
– alla Società Cacciatori Brusio;<br />
– a Lino Semadeni;<br />
– e a tutti coloro <strong>ch</strong>e hanno partecipato al nostro lutto.<br />
Parenti e vicini di casa<br />
La deposizione dell’urna avverrà giovedì 22 marzo 20<strong>12</strong>, alle<br />
ore 14.00, con ritrovo presso l’aula della <strong>ch</strong>iesa S. Ignizio a<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Eventuali offerte da devolvere alla Lega contro il Cancro, ccp<br />
65-<strong>12</strong>6-6.<br />
RINGRAZIAMENTO<br />
Commossi e riconoscenti per le numerose testimonianze<br />
di stima e affetto ringraziamo TUTTI coloro <strong>ch</strong>e con scritti,<br />
offerte, fiori, telefonate, visite e la loro presenza al funerale<br />
hanno onorato il nostro caro<br />
Iginio Rada-Kobayashi<br />
Un grazie particolare vada:<br />
– a don Cleto e don Guido<br />
– ai ministranti<br />
– ai coetanei<br />
– alla Coralina<br />
– agli amici e ai vicini di casa<br />
«Laudato sii, o mio Signore,<br />
per tutte le creature,<br />
specialmente per messer Frate Sole,<br />
il quale porta il giorno <strong>ch</strong>e ci illumina<br />
ed esso è bello e raggiante con grande splendore:<br />
di te, Altissimo, porta significazione».<br />
S. Francesco d’Assisi<br />
Esprimiamo a TUTTI la nostra sincera gratitudine.<br />
Valga il presente quale ringraziamento personale.<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo-Madrid, marzo 20<strong>12</strong> Le famiglie in lutto<br />
www.valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong>/<strong>ch</strong>iese
14 U L T I M A P A G I N A<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo - 22 marzo 20<strong>12</strong> No. <strong>12</strong><br />
Il secondo conteggio conferma il sì a «Sinergia»<br />
In merito alla votazione popolare<br />
di domenica 11 marzo 20<strong>12</strong> sul credito<br />
per la costruzione di un nuovo<br />
centro amministrativo cantonale<br />
– progetto «Sinergia», è stato svolto<br />
d’ufficio un secondo conteggio, dal<br />
quale è risultato <strong>ch</strong>e l’11 marzo 20<strong>12</strong><br />
il progetto «Sinergia» è stato approvato<br />
con 27’206 voti contro 27’168.<br />
Il 13 marzo 20<strong>12</strong> il Governo grigionese<br />
ha ordinato un secondo conteggio in<br />
merito al progetto cantonale concernente<br />
il credito per la nuova costruzione<br />
di un centro amministrativo cantonale<br />
– Progetto «Sinergia», posto in<br />
votazione l’11 marzo 20<strong>12</strong>. Ciò in virtù<br />
della legge sui diritti politici nel Cantone<br />
dei Grigioni, secondo la quale, se<br />
la differenza tra i sì e i no nel risultato<br />
complessivo provvisorio di una votazione<br />
ammonta a meno dello 0,3 percento<br />
delle s<strong>ch</strong>ede di voto valide consegnate,<br />
deve essere eseguito d’ufficio<br />
un secondo conteggio. A seguito di<br />
correzioni a posteriori di due risultati<br />
INFORMAZIONI UTILI<br />
MEDICO DI TURNO<br />
tel. 081 839 11 00<br />
FARMACIA DI TURNO<br />
tel. 081 844 02 51<br />
Gli allarmi per incidenti vanno<br />
sempre annunciati all’Ospedale<br />
tel. 081 839 11 11<br />
o alla Centrale d’allarme<br />
tel. 144<br />
Per contattare la REGA comporre<br />
tel. 1414<br />
IMPRESSUM<br />
SI PUBBLICA IL GIOVEDÌ<br />
Editore: Tipografia Menghini SA Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
tel. (081) 844 01 63 - Fax (081) 844 13 23<br />
e-mail: grigri@solnet.<strong>ch</strong><br />
ABBONAMENTI<br />
Svizzera: annuale fr. 99.–; semestrale fr. 55.–<br />
Estero: normale fr. 160.–; via aerea fr. 195.–<br />
2,5% IVA compresa<br />
REDAZIONE<br />
Direttore: Antonio Platz<br />
Redazione Bregaglia: Silvia Rutigliano<br />
Collaborano: Lara Bonin<strong>ch</strong>i Lopes,<br />
Annalisa De Vec<strong>ch</strong>i, Cristina De Vec<strong>ch</strong>i,<br />
Nadia Garbellini, Katia Mar<strong>ch</strong>esi,<br />
Gabriela Menghini-Inauen, Mi<strong>ch</strong>ela Nava<br />
Domenico Pola e Remo Tosio.<br />
INSERZIONI<br />
Inserzioni dalle Valli grigionitaliane e dall’Engadina<br />
vanno inviate all’Amministrazione, casella postale<br />
33, 7742 Pos<strong>ch</strong>iavo. Tutte le altre tramite Publicitas,<br />
casella postale, Bu<strong>ch</strong>s.<br />
RESTRIZIONI<br />
Non si pubblicano scritti anonimi o firmati a nome<br />
di associazioni, enti ecc. non legalmente esistenti o<br />
senza avallo del comitato di gestione.<br />
I manoscritti non vengono restituiti.<br />
La redazione non è responsabile per i contenuti di<br />
testi, foto, ecc. scritti e forniti da terzi.<br />
comunali, per il progetto «Sinergia»<br />
queste condizioni erano soddisfatte.<br />
Una volta pervenuto il materiale di<br />
voto di tutti i 176 comuni grigionesi,<br />
su incarico del Governo la Cancelleria<br />
dello Stato dei Grigioni ha proceduto<br />
al secondo conteggio, effettuato il 19<br />
marzo 20<strong>12</strong> negli spazi della Residenza<br />
governativa a Coira. Il secondo<br />
conteggio è avvenuto secondo una<br />
procedura <strong>ch</strong>iaramente strutturata e<br />
controllata, <strong>ch</strong>e ha offerto garanzia di<br />
correttezza. Il risultato cantonale accertato<br />
relativo al progetto «Sinergia»<br />
è il seguente:<br />
– s<strong>ch</strong>ede rientrate: 56’092<br />
– s<strong>ch</strong>ede bian<strong>ch</strong>e: 1’247<br />
– s<strong>ch</strong>ede nulle: 471<br />
– s<strong>ch</strong>ede valide: 54’374<br />
– sì: 27’206<br />
– no: 27’168<br />
Complessivamente, dalla verifica<br />
sono risultate variazioni rispetto ai<br />
risultati pubblicati il 15 marzo 20<strong>12</strong><br />
sul Foglio ufficiale cantonale del<br />
Cantone dei Grigioni per 45 dei 176<br />
comuni. Per 43 comuni sono stati appurati<br />
cambiamenti rilevanti ai fini<br />
del risultato (voti sì/no). Le variazioni<br />
constatate sono da ricondurre<br />
principalmente ai motivi seguenti:<br />
– errori di spoglio (voti sì/no; progetto<br />
cantonale 1 e 2);<br />
– errori di conteggio (somma dei<br />
voti);<br />
– voti elettronici degli Svizzeri<br />
all’estero non considerati;<br />
– voti per corrispondenza nulli non<br />
considerati.<br />
Il Governo ha preso atto del risultato<br />
del secondo conteggio relativo a<br />
«Sinergia». Il risultato del secondo<br />
conteggio del 19 marzo 20<strong>12</strong> sarà<br />
pubblicato sul Foglio ufficiale cantonale<br />
del 22 marzo 20<strong>12</strong> quale risultato<br />
ufficiale (i risultati comunali<br />
modificati saranno evidenziati). Lo<br />
stesso giorno, il risultato dettagliato<br />
del secondo conteggio sarà pubblicato<br />
in internet su www.gr.<strong>ch</strong>.<br />
STUDIO DI FATTIBILITÀ SUI GIOCHI OLIMPICI INVERNALI 2022<br />
A ST. MORITZ E DAVOS<br />
«L’associazione XXIV Gio<strong>ch</strong>i<br />
olimpici invernali Grigioni 2022<br />
intende avanzare la candidatura<br />
solo se risponderanno an<strong>ch</strong>e alle<br />
istanze della regione». È con questa<br />
semplice di<strong>ch</strong>iarazione <strong>ch</strong>e il direttore<br />
dell’associazione, Gian Gilli<br />
di Champfèr, sintetizza l’obiettivo<br />
dell’attuale analisi di fattibilità,<br />
dopo aver presentato ai media grigionesi<br />
il suo gruppo di lavoro. Attualmente<br />
specialisti di vari settori<br />
stanno esaminando non solo se i<br />
Gio<strong>ch</strong>i olimpici invernali siano realizzabili<br />
dal punto di vista logistico<br />
e organizzativo, ma an<strong>ch</strong>e le ricadute<br />
a lungo termine di una manifestazione<br />
di simile portata.<br />
Nel design di progetto vengono<br />
valutati necessità, ubicazione e costi<br />
degli impianti sportivi disponibili e<br />
da realizzare, come pure le strutture<br />
per accogliere partecipanti, media e<br />
servizi logistici. Insieme a specialisti<br />
e rappresentanti delle autorità<br />
locali, ar<strong>ch</strong>itetti e ingegneri del posto<br />
esaminano se e come costruire<br />
gli edifici e gli impianti necessari<br />
tenendo conto sia della ridotta disponibilità<br />
di spazio nelle due sedi della<br />
manifestazione sia della possibilità<br />
di utilizzare le strutture an<strong>ch</strong>e dopo<br />
la sua conclusione.<br />
«Una volta conclusi i Gio<strong>ch</strong>i, saranno<br />
conservati solo gli impianti sportivi,<br />
gli edifici e le infrastrutture <strong>ch</strong>e<br />
rispondono a un’effettiva esigenza e<br />
Gio<strong>ch</strong>i a misura dei Grigioni<br />
<strong>ch</strong>e potranno essere usati in modo<br />
sensato e a costi ragionevoli. Tutte le<br />
altre strutture vengono concepite già<br />
oggi in modo da poterle smontare e<br />
riutilizzare altrove», spiega Rainer<br />
Quenzer, l’ar<strong>ch</strong>itetto <strong>ch</strong>e, forte di una<br />
pluriennale esperienza nella progettazione<br />
e realizzazione di impianti<br />
sportivi per grandi manifestazioni,<br />
è responsabile del design di progetto<br />
per l’Associazione GR 2022. Una ditta<br />
specializzata, inoltre, si occupa della<br />
fattibilità dei Gio<strong>ch</strong>i dal punto di<br />
vista delle esigenze di mobilità, focalizzandosi<br />
primariamente sui mezzi<br />
di trasporto pubblici.<br />
La questione se sia possibile garantire<br />
la sicurezza ai Gio<strong>ch</strong>i olimpici<br />
nei Grigioni è sul tavolo di Martin<br />
Jäggi, ex comandante della Polizia<br />
del Canton Soletta e responsabile<br />
della sicurezza agli Europei di calcio<br />
2008. Jäggi sta attualmente studiando<br />
le condizioni di realizzabilità, dopodi<strong>ch</strong>é<br />
allestirà un piano illustrando<br />
i possibili scenari per l’impiego di<br />
esercito, protezione civile e polizia<br />
come pure la collaborazione con<br />
servizi di sicurezza privati. Strettamente<br />
legato a tutti gli altri ambiti è<br />
il capitolo «Innovazione, sostenibilità<br />
e ricadute per il futuro» <strong>ch</strong>e esamina<br />
come e quando la candidatura e la realizzazione<br />
di Gio<strong>ch</strong>i olimpici invernali<br />
possa avere effettivi positivi e a<br />
lungo termine per i Grigioni e per la<br />
Svizzera. A tale proposito si sta preparando<br />
una piattaforma di dialogo<br />
sull’innovazione <strong>ch</strong>e consenta a sostenitori<br />
e oppositori dei Gio<strong>ch</strong>i nei<br />
Grigioni di discutere e confrontare<br />
le loro posizioni. Questa piattaforma<br />
mira a suscitare nuove idee, ma<br />
an<strong>ch</strong>e eventuali perplessità e a valutarne<br />
la consistenza. Grazie a tale ap-<br />
proccio sarà già il processo di candidatura<br />
a mettere in moto innovazioni<br />
<strong>ch</strong>e faranno progredire sia i Grigioni<br />
<strong>ch</strong>e la Svizzera.<br />
La candidatura sarà finanziata<br />
nella misura di un terzo ciascuno da<br />
Confederazione, Cantoni/Comuni ed<br />
economia privata svizzera. L’esperto<br />
di marketing Sven Zehnder, alla<br />
guida dell’intero progetto fino a fine<br />
2011, ha assunto l’incarico di segretario<br />
generale dell’Associazione e nella<br />
sua nuova funzione dialoga con i potenziali<br />
sponsor. Le reazioni al progetto<br />
sono positive, ha di<strong>ch</strong>iarato, an<strong>ch</strong>e<br />
se non sono ancora stati raggiunti<br />
accordi concreti. Entro fine marzo<br />
l’Associazione riferirà del processo<br />
in corso al governo cantonale grigionese;<br />
a fine maggio il parlamento<br />
sportivo di Swiss Olympic deciderà<br />
sulla candidatura e presumibilmente<br />
il 25 novembre la popolazione grigionese<br />
e gli abitanti di St. Moritz saranno<br />
<strong>ch</strong>iamati a esprimersi in merito.<br />
«La candidatura dei Grigioni ha<br />
una possibilità di essere accettata<br />
dal popolo solo se risulterà <strong>ch</strong>iaro<br />
<strong>ch</strong>e intendiamo procedere in modo<br />
ponderato e rispettoso sia della natura<br />
sia delle persone <strong>ch</strong>e vivono nel<br />
nostro cantone», riassume Christian<br />
Gartmann, consulente aziendale di<br />
St. Moritz e responsabile della comunicazione<br />
dell’Associazione. «Ecco<br />
per<strong>ch</strong>é informeremo sul progetto in<br />
modo esaustivo e trasparente, dando<br />
spazio an<strong>ch</strong>e agli eventuali aspetti<br />
controversi della candidatura». A<br />
fine marzo sarà lanciato il sito www.<br />
gr2022.<strong>ch</strong> <strong>ch</strong>e verrà costantemente<br />
aggiornato e ampliato nella sua funzione<br />
di piattaforma informativa. La<br />
pagina Facebook www.facebook.<br />
com/gr2022 è invece già attiva.<br />
CRONACHE DA DI 100 E 50 ANNI FA<br />
20 marzo 19<strong>12</strong>: Cronaca spicciola: In questi ultimi giorni si fecero nel Borgo<br />
parec<strong>ch</strong>ie installazioni (45) per i ferri da stiro. L’abbonamento annuo<br />
costa fr. 7.–. [...] Ultimamente an<strong>ch</strong>e il sig. Crameri Giovanni, falegname,<br />
installò nella sua officina un motore elettrico per mettere in moto diverse<br />
mac<strong>ch</strong>ine. [...] An<strong>ch</strong>e la Tipografia del «Grigione» si provvederà di due<br />
piccoli motori, <strong>ch</strong>e alleggeriranno ai tipografi il faticoso lavoro di tiratura...<br />
21 marzo 1962: Domenica prossima i nostri concittadini saranno <strong>ch</strong>iamati<br />
alle urne per decidere se dare o meno la concessione alla Ditta Mineraria<br />
Malenco dello sfruttamento dei giacimenti di talco nelle tenute di<br />
Braita-Vartegna... Prima di dire sì assicuriamo però ai nostri cittadini la<br />
precedenza di lavoro...<br />
Domenica<br />
25 marzo<br />
si ritorna<br />
all'ora legale!<br />
Spostare<br />
avanti<br />
la lancetta<br />
di un'ora!<br />
MANIFESTAZIONI<br />
COORDINAMENTO MANIFESTAZIONI VALPOSCHIAVO<br />
22.03 20.30 Concerto di Tango con l’Alejandro Ziegler Cuarteto Fienile Al Canton/ Le Prese<br />
22.03 20.30 Conferenza del professor Paolo Ricca Brusio<br />
23.03 19.30 Via Crucis decanale Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
23.03 20.00 Assemblea generale PLD I Liberali Valpos<strong>ch</strong>iavo Hotel La Romantica,Le Prese<br />
23.03 20.30 Assemblea generale ordinaria del PDC Croce Bianca, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
24.03 20.30 Tournée teatrale Coro italiano “La casa con le corna” Sala Multiuso Grono<br />
24.03 Torneo unihockey Palestre, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
24.03 19.00 Assemblea generale Marcù in plaza Albergo Croce Bianca<br />
25.03 Gita al Pizzo Dosdé (3280 m).<br />
28.03 20.30 Adolescenti in gruppo. Dr. Simone Zagheni, psicologoCentro Parroc<strong>ch</strong>iale, P’vo<br />
30.03 Concerto Kadettenmusik und Kanti-Chor Chur Palestre, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
30.03 20.00 Assemblea generale Società Agricola Pos<strong>ch</strong>iavo Croce Bianca, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
30.03 20.30 Spettacolo del Teatro del Cioccolatino Ex scuole Li Geri, C’cologno<br />
31.03 15.30 Spettacolo del Teatro del Cioccolatino Ex scuole Li Geri, C’cologno<br />
31.03 20.30 Concerto primaverile / Filarmonica Comunale Palestre Sta.Maria,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
04.04 20.00 Assemblea generale Banca Raiffeisen Valpos<strong>ch</strong>iavo La Tor, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
09.04 14.45 Concerto del Lunedì di Pasqua / Filarmonica Piazza Comunale, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
10.04 Concerto di Kurt Hess Vec<strong>ch</strong>ioMonastero,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
<strong>12</strong>.04 20.15 Conferenza: “La donna al tempo di Gesù” Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
13.04 20.00 Assemblea Ente frazionale Campiglioni Ristorante Scalino,S.Antonio<br />
13-14.04 20.15 Teatro Società PiB Coira Rio, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
14-15.04 Gita al Piz Tödi con pernottamento in capanna (3614 m).<br />
14.04 20.30 Concerto primaverile Filarmonica Avvenire Brusio Palestra delle scuole di Brusio<br />
15.04 14.00 Tombolata (3e superiori) Centro Parr.le, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
18.04 20.30 Adolescenti in famiglia e in Chiesa Dr. don L.FerraroliCentro Parroc<strong>ch</strong>iale, P’vo<br />
18.04 19.15 Scuola Musicale Pos<strong>ch</strong>iavina: Saggio a San Carlo Palestra, San Carlo<br />
20.04 20.00 AG della PER con conferenza pubblica:<br />
scenari futuri nei servizi sanitari in Valpos<strong>ch</strong>iavo Rio, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
20.04 Assemblea generale Società Pescatori Pos<strong>ch</strong>iavo Ristorante Costa Annunziata<br />
21.04 17.00 Presentazione “La stüa nella Rezia italiana” Casa Torre, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
21.04 19.30 Serata soci Banca Raiffeisen Valpos<strong>ch</strong>iavo Palestre comunali,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
27.04 20.00 Assemblea ordinaria Mulino Aino Saletta presso il Mulino,Aino<br />
28.04 19.30 Veglia di preghiera per le vocazioni Chiesa Cattolica, San Carlo<br />
28.04 20.15 Assemblea Generale Caseificio Valpos<strong>ch</strong>iavo La Romantica, Le Prese<br />
28.04 20.30 Voci senza confini Chiesa riformata, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
03.05 20.00 Assemblea Generale Ente Turistico Valpos<strong>ch</strong>iavo Ristorante Motrice,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
04.05-06.05 Sfida fra i comuni Coop della Svizzera in Movimento Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
04.05 20.00 Assemblea gen. Ass. Giardino dei Ghiacciai Cavaglia La Romantica, Le Prese<br />
04.05 20.30 Conf. Dott.Luca Bonardi: Ghiacciai ieri-oggi-domani La Romantica, Le Prese<br />
05.05 17.00 Concerto Banda giovanile 99% MUSICA Cinema Mignon, Tirano<br />
06.05 17.00 SMP: Saggio di musica moderna Palestra Annunziata<br />
06.05 Gara di pesca Lago, Le Prese<br />
06.05 Giornata concertini:<br />
10.30 San Carlo<br />
14.45 Ospedale<br />
16.15 Casa Anziani<br />
19.45 S. Antonio<br />
09.05 20.30 Adolescenti a scuola e nel tempo libero. Dr. S.Zagheni Centro Parroc<strong>ch</strong>iale, P’vo<br />
<strong>12</strong>.05 14.30 Raduno decanale dei <strong>ch</strong>ieri<strong>ch</strong>etti Prada<br />
<strong>12</strong>.05 19.30 Serata soci Banca Raiffeisen Valpos<strong>ch</strong>iavo Palestra delle scuole, Brusio<br />
<strong>12</strong>.05 20.00 Scuola Musicale Pos<strong>ch</strong>iavina: Saggio finale Chiesa evangelica,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
13.05 14.00 Spettacolo teatrale Pgi all’aperto Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
13.05 16.00 Spettacolo teatrale Pgi all’aperto Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
15.05 17.30 Presentazione francobollo Crot Casa Besta, Brusio<br />
19.05 10.00 Giornata svizzera dei mulini Mulino, Aino<br />
19.05 14.00 Spettacolo teatrale Pgi all’aperto Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
19.05 16.00 Spettacolo teatrale Pgi all’aperto Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
19.05 14.00 Festeggiamenti <strong>12</strong>5 anni Filarmonica Avvenire Brusio Casai, Brusio<br />
20.05 14.00 Spettacolo teatrale Pgi all’aperto Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
20.05 16.00 Spettacolo teatrale Pgi all’aperto Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
26.05 17.00 Mostra personale di Emilia Costa Ramponi Galleria Pgi, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
26.05 Assemblea generale HCP 2011/<strong>12</strong><br />
26.05 20.00 Scuola Musicale Pos<strong>ch</strong>iavina: Saggio di danza Rio Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Prova generale aperta al pubblico ore 16.00<br />
02.06 Pellegrinaggio mariano decanale Ziteil, Salouf<br />
02.06 17.00 Pres. «Guida alle piante officinali della Valpos<strong>ch</strong>iavo» Casa Torre, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
03.06 Notte libera «La Girandola» Bocciodromo, Prada<br />
08.06 20.30 Concerto classico per quintetto ChiesaSantaMaria,pos<strong>ch</strong>iavo<br />
08.06-01.07 Euro-Prada 20<strong>12</strong> Bocciodromo, Prada<br />
10.06 Sky Race<br />
10.06 17.00 Apertura mostra «I Grigioni in Valtellina 15<strong>12</strong>-1797» Museo Pos<strong>ch</strong>iavino, P’vo<br />
15.06.-21.10 Expo GHIACCIAI IERI-OGGI-DOMANI, GiardinodeiGhiacciaiCavaglia<br />
15-16.06 20.15 Teatro terze superiori Pos<strong>ch</strong>iavo Palestre, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
16.06 13.30 Giornata porte aperte Società Apicoltori Pos<strong>ch</strong>iavo/Brusio<br />
Produzione miele, attrezzature, ape e malattie Cal<strong>ch</strong>era, Annunziata<br />
16.06 Concerto con J. Pfeiffer, E. Lee, I. Krause, D. Vit Casa Console, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
30.06 18.00 Mostra personale di Paola Momenté Galleria Pgi, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
01.07 straMangiada<br />
04.07 11.00 Marcù in plaza dalle 11.00 alle 18.00 Piazza, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
06-08.07 Novità: Gita al Monte Breithorn (4164 m), Pollux (4092 m) e Castor (4228 m)<br />
con pernottamento in capanna. (Vallese)<br />
07.07 Concerto con Stefano Grondona & Laura Mondiello Casa Console, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
COORDINAMENTO MANIFESTAZIONI VAL BREGAGLIA<br />
24.03 21.00 Coro Nivalis Al gerl, Stampa<br />
28.03 20.00 Serata informativa sulla previdenza (org. BCG) Agenzia BCG, Vicosoprano<br />
30.03 17.00 Festival dell’Arte: «Leidens<strong>ch</strong>aft Stein»; esposizione Hotel Pranzaira<br />
31.03 10.15 Festival dell’Arte: Arte e mestieri: incontro con il fabbro Carlo Tam a Vico<br />
31.03 14.00 Festival dell’Arte: «Incontro con Rilke» - conferenza Hotel Palazzo Salis, Soglio<br />
01.04 14.35 Festival dell’Arte:Incontro con lo scultore Ernesto Picenoni Promontogno Posta<br />
01.04 16.35 Festival dell’Arte:Incontro con lo scultore Ernesto Picenoni Promontogno Posta<br />
03.04 20.30 Festival dell’Arte: Tavola rotonda «Opportunità e ris<strong>ch</strong>i nella valorizzazione<br />
della Bregaglia quale terra di artisti» Sala polivalente, Bondo<br />
05.04 15.00 Festival dell’Arte: Visita guidata alla Villa Garbald Villa Garbald, Castasegna<br />
05.04 20.00 Assemblea generale TCB Ristorante Post, Castasegna<br />
06.04 14.00 Festival dell’Arte: Arte e mestieri<br />
incontro con il vetraio Jonas Niedermann Villa Garbald, Castasegna<br />
06.04 17.00 Festival dell’Arte: «25 anni Soglio» - Esposizione Galleria Casa Uno, Soglio<br />
07.04 09.00 Mostra distrettuale delle bovine della Bregaglia Stampa<br />
07.04 10.15 Festival dell’Arte: «Niente oltre al granito»<br />
Visita guidata dell’esposizione di Maya Lalive Hotel Stampa (Entrée), Casaccia<br />
07.04 15.00 Festival dell’Arte: Passeggiata guidata lungo la via degli artisti a Stampa<br />
Ferm.AutoPostale,Borgonovo<br />
08.04 09.45 Festival dell’Arte: La Bregaglia e la sua ar<strong>ch</strong>itettura -<br />
un’opera artistica tutta da scoprire Soglio e Castasegna<br />
08.04 18.30 Festival dell’Arte: Cena Artegastronomica Ristorante Corona, Vico<br />
09.04 10.30 Festival dell’Arte: Arte e mestieri - incontro con il macellaio Renato Giovanoli<br />
Pila, Maloja<br />
09.04 13.30 Festival dell’Arte: «Giovanni Segantini-Pittore della luce» Hotel S<strong>ch</strong>weizerhaus, Maloja<br />
10-<strong>12</strong>.04 Festival dell’Arte: «Kunstheimat Bergell» – Workshop Albergo Stüa Granda e Atelier<br />
Studio Fotografico, Soglio<br />
14.04 21.00 Storie di montagne bregagliotte, con M. Negrini Al Gerl, Stampa<br />
21.04 20.30 Commedia dialettale «Occio Ada… Varda Ida!» Palestra scuola, Stampa<br />
06.05 Concerto della Musica Badile Palestra, Bondo<br />
19.05 Concerto di tango con Duo Ranas (Pgi Bregaglia) Palazzo Castelmur, Coltura<br />
17.06 Torneo TCB: Coppa Corona e Coppa BCG per allievi Centro sportivo,Vicosoprano<br />
21.07 20.00 Open Air organizzato dalla Gioventù Bregaglia Palazzo Castelmur. Coltura<br />
27-28.07 VI Festival di Teatro al Castelmur (Pgi Bregaglia) Palazzo Castelmur, Coltura