CONTIENE ATC FLASH - Circolo Dozza ATC

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ATTIVITà SOCIALI
Tra piattelli e colesterolo
di Massimo Amadori
Come una bella donna si è fatta attendere, capricciosa
come sempre, ma finalmente è primavera.
Ormai cominciavo a preoccuparmi per le “mie” rondini,
sarebbe bastato anche solo qualche giorno di pioggia e
quella parte di popolo del cielo sarebbe stato decimato
dalla fame, stremate come erano dopo il loro lungo
viaggio.
Queste prime giornate di sole sorprendono invece il
popolo dei tiravolisti alle prese con qualcosa che dormiva
da troppo tempo. Fenomeno tutto italiano quello del
tiro al piattello, ai circa 24.000 tesserati F.I.T.A.V. vanno
aggiunti gli sporadici e i cacciatori che stagionalmente si
improvvisano tiratori. Uno sport ancora sano, che chiede
tanto ma riesce a dare tanto, dove vince ancora il migliore,
e che se ne ricorda l’esistenza solo in occasione dei
giochi olimpici. Poi, spenti i riflettori, altri quattro anni
di oblio. Domenica 5 Aprile ci trova alla Borgatella di S.
Lazzaro, dove i taxisti di CO.TA.BO. hanno organizzato
la consueta gara con premiazione in uova pasquali. Più
importante della classifica, è il costante aumento del
numero dei partecipanti, ben 1300 i piattelli lanciati e
tanti gli scatoloni di uova di cioccolato svuotati a gara
finita. Notevoli i punteggi a dispetto di qualche inconveniente
tecnico che non riusciva comunque a smorzare
l’atmosfera della giornata.
Precedentemente ci eravamo incontati Domenica 22
Marzo per il nostro pranzo sociale, giocavo in casa,
Pugilistica tranvieri: giovani pugili
di Stefano Soverini
Sono giovani gli ultimi talenti formati nella officina
pugilistica di via Saliceto, Manuel Venturi, 17 anni,
bolognese, abita a Labaro e viene in palestra il pomeriggio
utilizzando il treno, Saad Ramy, 16 anni, genitori
originari del Marocco nato in Italia.
Entrambi sono entrati in palestra quasi bambini, forse un
po’ spaesati, l’inizio è impegnativo, molto lavoro fisico:
ginnastica, corda, sacco; molta tecnica: figure e vuoto,
mesi e mesi di preparazione poi le prime esperienze di
boxe in palestra con i pugili più esperti.
Il debutto sul ring avviene in conseguenza al’’impegno
dimostrato in palestra, lusinghieri sono i primi incontri
disputati, vittorie nette per entrambi, grintoso e potente
Manuel preferisce la boxe di attacco, agile ed armonioso
molto alto Saad, ama boxare di rimessa.
Vanno ad Assisi accompagnati dal maestro Sergio
Rosa per un periodo di allenamento al “Centro
Federale di Pugilato” fanno esperienza e crescono
pugilisticamente.
Arrivano anche le gare impegnative, Manuel disputa il
POLISPORTIVA - TIRO
infatti eravamo a Corticella, presso il centro di Villa
Torchi. E’ raro vederci disarmati e tirati a lucido, c’è da
rimanere disorientati, quasi non riconosco gli addetti ai
lavori. Il pranzo fa purtroppo passare in secondo ordine
la premiazione della squadra che ci ha rappresentato lo
scorso anno al Campionato A.N.C.A.M a Casalecchio.
Io che volevo una foto con Raoul M. e Aldo G. dimentico
la macchina fotografica e per avere una foto
con loro mi toccherà di partecipare al Campionato
anche quest’anno, ad Ancona. Giuro, lo faccio solo
per la foto! Cominciano bene la loro attività anche
Bombonato A. & Soci al Torneo di calcetto, come ci
hanno ormai abituato, la squadra della sez. caccia va
alla grande con fiato da vendere. Grazie ragazzi, così
fino in fondo.
Di nuovo ci ritroviamo a tavola, stavolta per la cena di
primavera, serata fortemente voluta da Lisetta B. che
riunisce un mix di tranvieri e non, cacciatori ma non
solo, pomeridianisti indecisi e pensionati nostalgici.
Ospiti dell’Osteria del tempo perso di Cadriano, ci sveniamo
a forza di chiacchiere e risate. Impossibile avere
colleghi migliori! Anche questo per me è caccia, e per
quanto mi sia difficile descriverne colori e sfumature
è il mio mondo. Sensazioni, emozioni, odori, freddo
e sudore. E ancora: lo stare insieme, grandi armi che
non avrò mai, cani eccezionali, scarponi e piattelli.
Frick molla il gatto o ci sfrattano!
campionato italiano cadetti 2008 e va in finale ma è
sfortunato: l’influenza e la febbre non gli consentono
di combattere nella condizione fisica migliore, nell’incontro
di finale perde ai punti, peccato ma anche le
delusioni servono per crescere.
Saad ha disputato recentemente il “Trofeo Azzurrini”,
si è classificato al secondo posto, ha vinto bene tutti gli
incontri eliminatori, ha perso la finale ai punti di misura
comunque il ragazzo ha fatto un’ottima gara.
Intanto i ragazzi proseguono il lavoro in palestra, sera
dopo sera tanta concentrazione e impegno, il pugilato
è sport che non ammette distrazioni, nuove sfide
aspettano a breve i nostri giovani pugili ormai atleti di
livello nazionale, sarà emozionante vederli combattere,
se sapranno mantenere la costanza nell’allenamento,
entrambi possono aspirare a traguardi importanti, principalmente
i rispettivi campionati italiani di categoria.
Manuele e Saad bravi ma anche esempio di come l’educazione
sportiva possa contribuire alla corretta formazione
ed alla socialità dei giovani.