30.05.2013 Views

nontriamo - Italia Circoscrizione Centrale

nontriamo - Italia Circoscrizione Centrale

nontriamo - Italia Circoscrizione Centrale

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

20 20<br />

a a Roma Roma Roma 20 20 20 volte volte volte<br />

InContriamoCi - Notiziario Ispettoriale ICC - anno III - numero IV - NOVEMBRE 2011<br />

SANTO ROMANO<br />

Un agile volume per far memoria dei<br />

soggiorni romani del Santo educatore<br />

Che Don Bosco sia un santo piemontese legato fortemente<br />

alla città di Torino non c'è dubbio. Meno noti forse, sono i<br />

venti soggiorni a Roma.<br />

Mentre si andava costruendo l'unità d'<strong>Italia</strong> e la Capitale<br />

gradualmente si trasferiva da Torino a Roma, Don Bosco più<br />

di una volta fece la spola tra le due città: ora per trattare con<br />

il Papa della Congregazione che stava fondando, ora per divulgare<br />

la sua attività educativa, ora per fare anche da tramite<br />

tra lo Stato Sabaudo e quello Pontificio.<br />

E mentre a Torino ha lasciato il segno della sua devozione<br />

alla Madonna con il Santuario in onore di Maria Ausiliatrice, a<br />

Roma, per volere del Papa, portò a termine la costruzione del<br />

Santuario in onore del Sacro Cuore di Gesù al Castro Pretorio.<br />

Il Salesiano Don Antonio Sperduti, da anni redattore del<br />

periodico “Cuore del mondo”, promosso dalla Pia Opera del<br />

Sacro Cuore, ha prima pubblicato e ora ha raccolto gli articoli<br />

apparsi nel periodico e che hanno fatto memoria dei soggiorni<br />

romani del Santo.<br />

L'occasione è anche l'approssimarsi del bicentenario della<br />

nascita di Don Bosco(1815-2015). Nell'opera salesiana di Via<br />

Marsala a Roma è stato portato a termine il restauro del Santuario<br />

e sono in corso i lavori di restauro delle stanze abitate<br />

dal Santo, arricchite da un percorso museale.<br />

Ecco dunque, come afferma l'autore: "dare in mano ai visitatori,<br />

soprattutto appartenenti alla Famiglia Salesiana,<br />

un agile strumento di conoscenza della presenza di Don Bosco<br />

a Roma".<br />

Nessuna pretesa storica quanto a precisione di date, ma<br />

certezza nel numero dei soggiorni (pag.8). La fonte principale<br />

di quest'opera è costituita dalle Memorie Biografiche. Già<br />

nel 1929, il Salesiano Don Salvatore Rotolo (successivamente<br />

Vescovo), scrisse I soggiorni del Beato Giovanni Bosco a Roma.<br />

Nel 1988, centenario della morte del Santo, Don Fabio<br />

Bianchini, Salesiano, ne curò una riedizione, privilegiando i<br />

principali luoghi visitati da Don Bosco.<br />

Ed ora, grazie alla fatica di Don Sperduti e alla promozio-<br />

DON BOSCO VENIVA SPESSO A ROMA<br />

* per amore del Papa e della Chiesa<br />

* per sincera ammirazione della città eterna<br />

* per l’approvazione delle Regole dei Salesiani,<br />

delle FMA e dei Cooperatori Salesiani<br />

* per la nomina dei vescovi nelle numerose sedi<br />

vacanti del Piemonte<br />

* per divulgare le Letture Cattoliche e far conoscere<br />

le sue opere e la sua pedagogia<br />

* per raccogliere offerte presso benestanti e<br />

nobili, necessarie a sostenere le sue opere<br />

* per la costruzione del Sacro Cuore.<br />

ne dell'Opera Salesiana di Via Marsala, è possibile accedere a<br />

questa rinnovata conoscenza sul perché Don Bosco sia venuto<br />

tante volte a Roma (pag. 9).<br />

Chi desidera avere questo opuscolo può rivolgersi all'Ufficio<br />

dell'ospitalità della Casa Salesiana di Roma Sacro Cuore in<br />

Via Marsala (telefono 06-49272288).<br />

Gian Luigi Pussino<br />

ADDIO ALLA CITTA’ ETERNA<br />

“Quale sarà stato il filo delle sue idee, allorché il fischio<br />

della locomotiva lo avvertì che il treno lo portava<br />

lungi da Roma, e soprattutto quando il ritmo accelerato<br />

della corsa gli fece intendere che era fuori delle mura<br />

aureliane e che si avanzava nell’immensa solitudine dell’agro?<br />

E’ quasi impossibile venir via da Roma senza<br />

ripromettersi o almeno augurarsi un ritorno; ma questa<br />

volta il pensiero del ritorno non si affacciava più alla sua<br />

mente. Nell’accomiatarsi dalle persone di sua confidenza<br />

aveva preso congedo definitivo, dando loro appuntamento<br />

in paradiso. Gli si rispondeva bene che c’era ancora speranza<br />

di rivederlo; ma egli badava a ripetere: -Sì, lo spero,<br />

ci rivedremo in paradiso.” (MB. XVIII - pag. 353s)

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!