RASSEGNA STAMPA - Legacoop Forlì-Cesena
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Lega Cooperative<br />
Provincia <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong><br />
Sede:<br />
47122 FORLÌ<br />
Via C. Monteverdi, 6/B<br />
tel. 0543/785411<br />
fax 0543/781134<br />
Cod. Fisc. 80007830401<br />
www.legacoop.fc.it<br />
legacoop@sapim.it<br />
<strong>RASSEGNA</strong> <strong>STAMPA</strong><br />
Venerdì 10 settembre 2010<br />
a cura dell'Ufficio Comunicazione
î,ffi"FoRri<br />
Tef. 0543.36255 - Fax o543.370'197 Email: forli@lavocediromagna"corn<br />
Fienone al salone comunale per il porta aporta.Il sindaco spiega le novità con la t-shirt a tema<br />
"Fflera rassegnati, basta incemeràtr#<br />
Balzani shou alln serata sui rffiuti ?rm, le tarffi snflira?awú<br />
FORLI' (ri) - Un Balzani in versione<br />
La battagl,ía d,ei numerí con Assoutentí show man con il radiomicrofono come<br />
i cmtanii dei musical e sotto la<br />
Lrttera agli sceffici<br />
mm,<br />
gracca la maglietta con le faccine<br />
scelte come logo della raccolta por'<br />
dell'ex assessore Capacci ta a poda. Si è presentato così il sindaco<br />
dì <strong>Forlì</strong> all'incontro dell'altra<br />
"Il porta a porta serve" sera, al salone comunalq organìzza'<br />
to per spregare le novità in tema dr<br />
rìfiuti, Il nuovo metodo dr raccolta a<br />
domicilio manderà h soffrtla iÌ cas. irt<br />
sonetto stradale e comhcerà h via rj*,!ll sperimentale a novembre con la di- èl!&l[!r'S,,h.i.! lríflffi li Ei_*..i<br />
stribuzione alle iamigììe di 4 bidoni.<br />
Coinvolgerà, pr tappe, 12 zone del'<br />
la città e awà lo scopo di podare la<br />
mccolta differenziata dei rìfiuti urban<br />
dall'attuaìe 4890 al 65% enho<br />
un anno e il materiale dawero rici'<br />
clabile dall'attuale 2070 al 60-7090<br />
htroducendo alche la tariffa "pun'<br />
tuale" (pìù dif{erenzi meno paghi), Il<br />
sindaco sa che non sarà facìle far dr'<br />
gerìre il nuovo sìstema a tuttì. Molti<br />
{orlivesi sono scettici, ma i piir scef<br />
tici ditutti sono chiarmente i vefii'<br />
ci di Hera che hanno nvestito fior di<br />
milìoni neil'hceneritore di <strong>Forlì</strong> e<br />
c'è da scommetterci che non si faramo<br />
soffiare iì business così facil'<br />
Palmiro Capacci L'ex assessore all'ambiente<br />
mente. 'Non ci nascondiamo che<br />
potremo avere delle dificoltà - ha<br />
esordrto Balzni '. Ma noi siamo<br />
Balzani show La serata di ieri sul oofta a poda. Sotto Sacchetti diHe"a (Fota Rondoni)<br />
IÌ signor Giohmettr rivolge pubblicamente, tramiie una lettera ai giomaìi,<br />
aìcune domande sulla raccolta rifiuti col metodo porta a porta, chieden'<br />
convrntr che sia la scelia migÌiore<br />
per la noska città. Vogliamo nvesti'<br />
re sernpre di piir sul ríciclo che po-<br />
dice Hera 'le tarú{e deì rifiuti sono<br />
state relati\amente base perché<br />
<strong>Forlì</strong> ha in casa un inceneritore e<br />
do al s0leilton dr lale sisiema una risposta. Siccome ne sòno m soyenitrà mche crere nuove oppofunità<br />
quindi abbatte r cosii di smaìtimen'<br />
iore e credo di poter nspondere, lo laccio, 1J Si chiede di rndicare un comilne<br />
con le ctratterisiiche della nostra città dove il oorta a ooria fumio-<br />
diiavoro per i cittadm'l Balani si è<br />
jmprowisato conduttore e giomaìi-<br />
t0. In questO tetritorio quesio equi.Librio<br />
è delicato". Come dire che se si<br />
na. La risposia è Novara. che nel 2007 fu rr'itala da-una delegzione dei sia, mieffistando Massimo Padova-<br />
chiede a Hera di non bruciare e<br />
comuni della no$ra provilcia per q[esta sua caratterislrca, di iale visita<br />
fu redatta e resa pubblìca ula relzione. 2l Llautore delle rìchieste afJema<br />
di non aver ma àluto da "certi signorì"la rìsposta alla seguente domanda:<br />
"Se domam riuscissimo verarnente a riciclare il 65% dei dfiuti raccolii, tl<br />
nostrc inceneritore da 120.000 ..,. brucerebbe soio 35.000 ton di rfiuii<br />
, . . nnporlerebbe rifiuti da aìtri cornuni? Supponendo dì essere uno di questi<br />
"signon" preciso che la domanda non ha arruto nsposta perché paie<br />
da presupposti sbagliati. Nel 2009 nel nostro tenitorio sono siati raccolti<br />
ton 306,531 di dfiutildati d{iciali ATOI . se il 65% fossero raccolti in mo'<br />
do differenzrato, {che mcora non wol dire siano poi riciciati}, ne rìmarrebbero<br />
ton 107.283 ton e non 35.000 come sostiene Girolimetti. Quando<br />
la raccolta differenziata è spinta ciò che rimane aurnenta il proprio potere<br />
calorilico specìfico, la conseguenza suebbe che la poienzialità dell'nceneritore<br />
djminuirebbe rispetto alle i20.000 tonnellate, (ma stinra {atta<br />
la úducela a 95,000) questa eventualità è stata prevista nelìa autorizzazione<br />
ail'inceneritore, così come si è fatto dineto di bruciare rifiuti speciali.<br />
Chi venà cambierà le cose? La risposta nsiede dalle scelte che faranno i<br />
futm mimstratori e i cittadin che li eleggermo, meglio se nelfare tali<br />
scelte ci si baserà su dati reah e non di fantasla.<br />
Palmiro Caoacci<br />
m, presidente del Consorzio di Baci-<br />
qundi di non gradagnare brucìmno<br />
Astigiano e lranco Bonesso, sil'<br />
do rifiuti, i soldi da qualche pa(e<br />
daco di Trevignano e presidenie del<br />
dowamo rientrre. Il si-ndaco co-<br />
Consorzio Treviso 3, entrambi auto-<br />
G munque è stato netto: "Siano consari<br />
del passaggio nelle loro realtà aì<br />
pevoli che gli ilceneritori hanno<br />
poria a pofa, Poi ha sottoposto a un €<br />
@L awto la loro funzione e che sono sta-<br />
niniìest s{l pota a porta i 10 assesti<br />
scelte lungmiranti negli alni in<br />
sori presenti al completo. Ma i1 pez' lì<br />
cui i nostri ammilistratori le hanno<br />
m forte delìa serata è siato il mo-<br />
latte. Ma oggì siamo altretianto con"<br />
mento in cui ha presentato Roberto<br />
vinti che nel futwo della nostra città<br />
Saccheiti, membro del Cda di Hera, Il sùndaco mandainaísúbílio ùl prtbblíco ci debba esere meno incenerimen-<br />
"E adesso vi presento - ha detto Bal- con laprmtazíone deí Roberto SacchettÍ' to. E' sconetto dire tra quanti gror'<br />
zni' un personaggio straordinario,<br />
nì, mesi, and perché ci sono con-<br />
l'mgegner Sacchetti, nientepopodi- "Ecco la Snlly Spectra d,ella sùtuazione" tratti il essere, laYoratoti, investimeno<br />
che consigliere di Hera, la<br />
menti ma credo di trterpretare rl<br />
Spectra iSally Spectra era la rivaÌe dicci, ma Hera è moito prcoccupata chetti - chiarmente sarebbe me$io sentimenlo della mia città dicendo<br />
dei lonester in Beautiirl) deiia si- del fatto che faremo il oorta a oor- se si {acessero scelte sowacomunaliche<br />
loro si aspettalo un risùltato an'<br />
tuzione'i E giir risaie e applausi del ta?'i "l nostri tecnici $anno lavoian- per evitare di avere 190 metodi di{- che sugh rncenerìton. E poi a <strong>Forlì</strong><br />
pubblico che è andato letieralmerte do per mettere in condizione i co' ferenti di raccolta dei rifiuti'l E poi abbiamo solo i'imbarzzo della scel'<br />
in visibilio. ?oi il shdaco ha sfode' rnuni di fare Ie scelte che ritensono aniva ìa verità vera. "11 nuovo meto- ta, visto che c'è mche quello priva'<br />
rato la domancla clou: "Sacchetti opportune -dice a denti stretti Sac- do costerà dt più?'i "Iìno ad oggi - io dei rifiutr ospedalieri'i<br />
"Fl<br />
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ts /xu 't'faln"<br />
LESENA<br />
Tel. 0547.21251 - Fax O547.6tO54O Email: cesena@lavocediromagna,com<br />
Il richiamo di Federimpresa:"Chiediamo<br />
prowedimenti omogenei in tutta la provincia"<br />
Gli artigiani bastonano i sindaci<br />
"Troppo protagonism,o municipale, qîrn ssrue integrazione"<br />
Maicol Mèrcuriali<br />
risolverle'i<br />
E il protagonismo mmicipalq ia<br />
CESENA - Il mesassio della Con-<br />
voglia di essere piir bravi rispetto ar<br />
faÍigianato è chiaroiieno bisticci<br />
r.rcini, secondo Bemacci finisce<br />
tra sindaci e inutili campaniÌismi, e<br />
per "indebolre la nostra provincia,<br />
piu omogenità nei prowedunenti<br />
non solo internamente, ma pue a<br />
presi per progettare almeno a livel-<br />
livello regionale e nzionale. Luni'<br />
io provinciale il futuro del tenito,<br />
co modo per rafforzare il nostro ter'<br />
no. I1 presidente di Federimpresa<br />
ritorio è l'integrzionq ma una cul-<br />
Stefano Ruffilli e iì segretano Stefa.<br />
tura del genere questo tenitorio<br />
no Bernacci se la prendono con la<br />
non ce I'ha: tutto si rnisura in ier-<br />
burocrzia {vedi box a destral e con<br />
nini di rantag$ e svantaggi per le<br />
politici che si fanno Ìa guena tra lo,<br />
smgole realtà. Malca un progetto<br />
ro pur essendo tutti dello stesso<br />
complessivo basato sullo sviluppo<br />
padiio. Un messaggio fofe, soprat-<br />
che si wole dare al tenitorio'l Per<br />
tutto per il sndaco di <strong>Cesena</strong>, di<br />
Confartigianato aeroporti, fiere, in'<br />
<strong>Forlì</strong> e il presidente della Provi:rcia.<br />
frastrutture sono beni di t{tti e non<br />
"La crisi non ha generato quel cam,<br />
di Forh o di <strong>Cesena</strong>.<br />
bio di passo nella pubblica ami-<br />
"Crediamo si $iano perdendo le<br />
nistrazione che si potela auspica-<br />
chravi di leth.ua del tenitorio, perre",<br />
sentenzia Bemacci. "Purtropché<br />
ii dibattito politico è cenhato su<br />
po si è verificaia una chiusura dèi Bernacci dixit Il segretario di Confanigianato sul Comune ragionamenti di piccolo cabotag-<br />
sistemi come per difendere chissà<br />
gro'., al;ralnzr rÌ segretano di Fede-<br />
quale siatus quo. Il dialogo istitu-<br />
ln Conune c'è cstollo e gronde sensibilitù, rimpresa. "Una voce sola per l'ecozionale<br />
è diminuito, anche tra enti<br />
mr poi le volonlò espresse non si lrcslornano nomia, dobbiarno ragionare insie'<br />
ed enti, e il protagonsmo munici-<br />
in serviri concrelis quèsto è il dolo di londo me ed uscìre da un dibattito che è '<br />
pale è espioso. Ma tutto questo non<br />
solo di superficie. Parliamo di un<br />
pofia da nessuna parte e genera so,<br />
Ci sono problemi<br />
lo quella<br />
con il Prq e in un onnc tenitorio, quello provinciale, che<br />
burocrzia istituzionale<br />
è conbialonienfe: gli inpreíditori devono per popolzione potrebbe essere<br />
che mi ncorda tanto quei topolini<br />
lvere aerlezze su lempi e norntlive<br />
un quartierc di um grande città,<br />
da laboratorio che conóno corono<br />
eppure è portato a dividersi. Ljinte-<br />
suÌla ruota, ma alla fhe non varno<br />
grazione dei Comuni montani, del<br />
avanti'l Ecco, un sisterna arL.niti-<br />
3e ci fossero i soldi non ni stupirei che Cesenn Rubicone, delle due città princrpastrativo<br />
fermo, $atico, che non aiu-<br />
scegliesse di Íare il su_o oe_-roporlo-o Pirignano li, bisogna lavorare h quesia dre,<br />
ta lo sviluppo delle lnprese, dell'e, lendenzo è senpre quellc di sdoppiore i slrvizi zionq ma siamo troppo lenti, si<br />
conomia, Questi sono i limiti mey<br />
danno soluzioni approssimatiw a<br />
sì in evidenz dagli a"tigiani. "C'è possono moitiplicarc per liquidare trottole da un tavolo all'altro, ma nuovi problemi, problemi che non<br />
m proMerare di tavolì e di riumoni così il confronto con associazioni e poi non ci sono delle prese in cari- sono queili di cmque ami fa. Chie'<br />
dai quali non si esce mai con cam- sindacati e poi dimenticasi del co dei problemi. Dei tnolì ne fac' dimo meno burocrzia, regolabiamenti<br />
concreti: sono sempre sta- pmblema, senza affrontarlo vera- ciamo voientieri a meno, basta afmenti e scelte omogenee sul tenitot0<br />
scettico su certi tavoli, ma non li mente. Noi giriamo corne delle frontare le criticità e possibìlmente rio'i<br />
[l confronto voluto da confartigianato perl'iniziativa"Essere in impresa"<br />
E oggi amministratori nelle aziende<br />
CESENA - Toma oggi l'iniziativa "Essere in Panzavolta sarà ricelrulo alla Falesnamerialante<br />
di Nucci Marco, A Montiano Fabio<br />
Impresa", che porterà i sindaci dei trenta Co- ariistica di Zani Stefano e poi al Pastificio La Molari sarà alla Faedi Davide {costruzione<br />
mmi della Provircia ' più quello di SmtA- Fenice di Tassinari MassimiÌiano. A Gam- arredamentol e noi all'autofficila Persalo<br />
eata Feltria ' nelle impiese àssociate a Conbettola Iader Garavina passerà in rassegna la Adollo. A Roncotreddo il sindaco Franco Ceianigianato,<br />
per far ascoltare agli ammìni- Gaida Snc (funbianchini, tinteggiatura), la dioli presenzierà al ristorante Il Podere di<br />
siratori locali la viva voce degli imprenditori, Omg Snc icarpenteria metallica) e lAutocar- Grotti Robertino, mentre a Sal Mauro Pasco'<br />
iloro probìemi e i loro suggermenti. Questo rozzeria Rondhella, A Gatteo Tiziano Gaspe- li il sindaco Miro Gori srà al calzaturificio<br />
il programma per il comprensorio cesenate. roni visiterà la R,S. di Rossi Sandro, un'a- ljue Lmme dl l{rccr Maunzio. A Sarsina Ma-<br />
Bagno di Romagna, il sindaco Lorenzo Spizienda di progettazione, realizzazione, produl iio Bafolìni visiterà l'lmpresa edile di Bartognolì<br />
iarà visita alla Sermec Servizi revisioru zione e hstailazione di copefture mobili, lomei Giampiero e la Errebi Plast. A Savi-<br />
meccadche di Ricci Stefano & Co. A Borshi chiusure e tendaggi. ll sùrdaco dì Longiano snano Elena Battistini sarà alla Gattei Gian-<br />
Mrella Mazza inconrrerà gli arri$ani aÌla Smdro Pascucci, ilvece sarà dla BaJdazn luca, azienda di restauro e doratura mobili;<br />
Edatec di Rocchi Furiano, un'azienda specia- Mauro (costruzione, riparazione e restaurc mentre Enzo Baldazzi, sindaco di Sogliano,<br />
lizzata nel movimento terra. A <strong>Cesena</strong> Paolo orgali musicali), alla Carrozzeria Cfp e al Pa- allo Studio Due di PelJegrini Luisellà {par-<br />
Lucchi sarà presente alla Frigo <strong>Cesena</strong> Snc ne-Pasta e !'antasia. A Mercato Saraceno rucchìera). A Verghereto Guido Guidi ilcon-<br />
di Abbondanza Gianni, Castróciovanni Giu- Oscar Graziani andrà da Autosori di Gori ttetà gJi arti$ani al Salumificio Pa$ificio del<br />
seppe e Medri Renato. A Cesenitico Nivarzo Daniele (autofficinaì e allîutosóuola Aì Vo- Fumaiolo.<br />
Pcrrcrdossi<br />
burocrcrticÍ<br />
Regolamenti edilizi<br />
i*fr#s*ilsix.'#',#.{<br />
il;-iJ'rl?ffi*, ;xf"il* *'x,:H'i<br />
regolamento comunale unico su bar<br />
provinciale. questo per evitare di aver<br />
differenze sulle regole per ristrutturare ì ffi<br />
case rurali, tanto per fare un esempio concreto. Magari in rn Comune<br />
si devono preservare le finestre o gli archi, mentre nell'altro<br />
si possono tranquillamente demolire. IJomogeneità richieste è m<br />
fattore competitivo ìrnpofante per le aziende<br />
Regolamenti sanitari<br />
Che sulle norme ieieniche lAusl di<br />
<strong>Forlì</strong> e quelÌa di <strong>Cesena</strong> abbiano diverse<br />
disposizioni è dawero stralo e<br />
per certi versi inspiegabi.le. I criten<br />
per organizzarc le feste il piazn non<br />
dovrebbero essere gli stessr? Poi per<br />
alni per fare ìi Raviggioio -un formaggio<br />
tipico del nostro Appenniro<br />
unAusl chiedeva ìa pastorizzazione del<br />
latte, I'altra no. Da m po' di tempo, fi'<br />
nalmente. si è mivati ad m discioli-<br />
nare che ha permesso di salvare la tradizionale lavorazione di<br />
questo formaggio.<br />
Fotovoltaico<br />
Il fotovoltaico va di grar moda, tutti i Comuni<br />
a parole sono per l'energia sostenbilq<br />
ma poi, a conti fatti, di inpianti ne<br />
sono stati fani pochini e solo in cefie aree.<br />
Perchi? Perché non tutte le amministrazioni<br />
ha-nno agevolato I i-nstallazione dei<br />
pannelli. Nei Comuru piit sensibili baya<br />
m mese per avere iÌ pemesso, in alhiservono<br />
cinque sei mesi. E per rientrare nel<br />
Conto Energia bisogna installare l'inpíanto<br />
entro la fine dell'amo. Qumdì non è un<br />
òaso se a Mercato e Sasim son stati fatti investimenti ìn que$o setto.<br />
re e a <strong>Cesena</strong> no. Ma il Comune darà vita alla Società oer I'Enereia.
lí.in b,e,n,do Df;í' slstetn&iitl,<br />
1e ptaz zF* cweo s''iaintt<br />
C ESBi'fA - (e.g.) Fer il momento<br />
ia qualità che s'inlravede<br />
ali'internc della Grande<br />
'll<br />
À4alaiestiana non è rninima-<br />
lt:<br />
nente paragonabile alla qualità<br />
dell'esterno. Selciati sbreciati,<br />
iaisere a.iuo\e, piazze<br />
confuse, bruttissimi alberi<br />
(che impediscono la vista del<br />
magniíica edificio) e per di più<br />
collocati in modo casuale. Un<br />
contorno che si coliochi ali'aitezza<br />
della biblioteca ingrandita<br />
e riorganizzata Per iI m*<br />
mento non c'è. Ma ci sarà, ga-<br />
FEaazale BufaBEms, rantisce il sindaco Faolo tuc-<br />
tutto da ripensare chi. I1 piano della realizzaziane<br />
d.ella Grande Malatesiiana<br />
infatti ingloba anche ia sistemazione dei corlili (che in parte<br />
diventeranno aperti al pubblicoi, ii recupero di Casa Bufalini<br />
e della piazza d"avanli alla biblioteca dove troneggia la statua<br />
di Maulizio Bufalini. Per ia sistemazione di quest'ultima è<br />
previsto un concorso di idee. Il bando è in corso di.elaboraiione<br />
e, secondo ie informazioni del Comune, clovrebbe essere<br />
nubblicato entro la fine di quest'anno. Nel bandc dovrebl<br />
beio essere comprese anche indicazione sulla sistemazione<br />
delle p\a.zze circosianti la biblioteca {ptazza Almettci, piazza<br />
Fabbri). E' impensabile, infatti, che si declichi tanto impegno<br />
alla Grande Malatestiana lasciandole intorno uqa cornice co-<br />
me quella atruale.<br />
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CESEIIA - "Cercare la verità è un dovere di tu^iti coioro che hanno a rnuovere le competenze delle persone con disabilità.. La qualità dei<br />
cuore i.l bene del nosiru territorio ma suorcarla con insinuazioni ten- nostri seruizi ha cambiato le opinioni della gente entrata in con'ratto<br />
d,enziose è un compoframento che vaìensurato e condannato pub- con noi e sopraiiutto ha carnbiato la lolo considerzione deile persoi:licarnenie'i<br />
E' con qu.esto spirito che Cristina Gailinucci, presidenne con disabilità. E' difficile vincere una competizione quando si è<br />
te cli Asso, i'isponde alf interpellanza deila Celletti {tr ega) pubblicaio<br />
i'altro ieri srri ryrotidiani iocali. "l'lon so quale malaffare ricerchi la<br />
consisliera Ceiletti nei seruizi che il Comune di <strong>Cesena</strong> affida alla<br />
costretti su una sedia, o quando non si sente o non si vede troppo bene,<br />
opprue quando le gambe non hanno equilibrio. Ma quandó si ha<br />
la possibilità di mettere in gioco il proprio sapere e la propria profev<br />
Coopérafiva Sociale ,{SS0 - sciive - considerato clie sono regolamen- sionalità, allora sì che si può gareggiare al pari di tutti gli altri. E antaii<br />
daria legge e dal Tavolo di Concertazione, ma s0 per cefio che che vincere. E'proprio questa ia posibilità che ASS0 oifre. 0ggi la-<br />
soltantc un comportamenio conetto, trasparente e respohsabile ti voraiio in ASS0 oiù di 70 soci lmoratori e otrtre il 75% di ioro han-<br />
pernaette di mantenere la stinna di Comuni, Aaiende Sanitarie, Azienno disabilità. Non ricerco alcuna gratifica per f integrità della Coopede<br />
private oltre a migliaia di cifiadini che si rivolgono a noi per la<br />
qualità e l'economicità dei servzi che ofiriamo. La Consigiiera Celrativa<br />
che rappresento perché mio padre nii ha insegnato che I'onestà<br />
non è una qualità ma è la disonestà a essere un difetto e ancora<br />
treiti non ci conosce, I'uole vederci chiaro, esprime dubbi sulla qua- og$ mi rammarico quando non si aprono gli occhi per guardare Ie<br />
iiià dei sewizi offerti senza essere mai venuta a itedere chi siamo, cosa<br />
facciamo e come 1o facciamo. Da oltre i4 anni lavodamo per pro-<br />
tante fuiende che non dspettano le regoie sull'inserimento iavorati<br />
vo delle persone con disa6ilita, le nonie contrattuali e tanto altro'i
•• 24 FORLI’PRIMOPIANO VENERDÌ 10 SETTEMBRE 2010<br />
LA RACCOLTA DEI RIFIUTI<br />
“<br />
L’OBIETTIVO<br />
RACCOGLIENDO I RIFIUTI CASA PER CASA<br />
IL COMUNE PUNTA A DIVIDERE PER<br />
TIPOLOGIA IL 70% DEI RIFIUTI<br />
Portaa porta,si partein novembre.<br />
Al via al Ronco, Villa Selva e San Leonardo. Intanto il sindaco ha incontrato<br />
ARRIVANO GIÀ<br />
I CONTENITORI<br />
Bertinoro<br />
è pronta<br />
Al via<br />
il 4 ottobre<br />
MENTRE a <strong>Forlì</strong> ancora<br />
se ne parla, a Bertinoro<br />
sono ormai pronti. Tanto<br />
che da oggi (nove ore di<br />
lavoro al giorno) si inizierà<br />
a consegnare a tutte le<br />
famiglie di Bertinoro il kit<br />
del porta a porta: cinque<br />
bidoni e il calendario della<br />
raccolta che prenderà<br />
ufficialmente il via il 4<br />
ottobre. A distribuire i<br />
bidoni sono i ragazzi della<br />
cooperativa sociale ‘Il<br />
Mandorlo’ di <strong>Cesena</strong>, divisi<br />
in cinque squadre per<br />
coprire capillarmente tutte<br />
le strade del comune<br />
collinare. Ieri è stata<br />
completata la distribuzione<br />
dei cassonetti grandi, quelli<br />
destinati ai condominii che<br />
potranno così sfruttare la<br />
comodità di avere il centro<br />
di raccolta nel giardino di<br />
casa. Da oggi scatta la<br />
consegna a tutte le altre<br />
famiglie di Bertinoro:<br />
cinque ‘bidoncini’ destinati<br />
al terrazzo o a mobiletto<br />
sotto al lavello.<br />
E NON MANCA la<br />
polemica, dopo che Pdl e<br />
Pri hanno annunciato di<br />
voler promuovere un<br />
referendum contro il<br />
sistema di raccolta. Hera<br />
puntualizza che<br />
«l’affermazione relativa alle<br />
multe è assolutamente<br />
inverosimile, in quanto<br />
Hera gestisce il servizio per<br />
conto dell’amministrazione<br />
comunale, ma non può<br />
comminare sanzioni o<br />
multe». La multiutility<br />
difende anche i ragazzi che<br />
si occupano della<br />
distribuzione, accusati di<br />
impreparazione: «Per<br />
svolgere tale attività hanno<br />
seguito un apposito corso<br />
di formazione condotto dai<br />
nostri tecnici». Per i<br />
cittadini di Bertinoro ci<br />
sono due numeri verdi: lo<br />
sportello telefonico<br />
comunale all’800.146.618<br />
(dal lunedì al venerdì dalle<br />
9 alle 13) e il call center<br />
Hera: 800.999.500 (dal<br />
lunedì al venerdì dalle 8<br />
alle 18 e il sabato dalle 8<br />
alle 13, per le chiamate da<br />
cellulare: 199.199.500).<br />
PERPLESSI Alcuni cittadini di fronte ai nuovi contenitori sul colle.<br />
Al centro, Balzani spiega alla platea il porta a porta (foto Sabatini)<br />
LUNEDÌ 4 ottobre i cittadini di Bertinoro<br />
si sveglieranno col camion di Hera<br />
sotto casa a raccogliere il sacchetto<br />
marrone dell’organico. Sarà il primo<br />
passo nel futuro: dopo Forlimpopoli,<br />
il porta a porta arriva nel Comune guidato<br />
da Nevio Zaccarelli.<br />
Scusi sindaco, ma tra parcheggi,scuoleestradedavvero<br />
la priorità di Bertinoro è il<br />
porta a porta?<br />
«Lo è rispetto alla normativa che ci impegna<br />
a raggiungere il 65% di differenziata<br />
entro il 2012».<br />
Non sono un’alternativa i<br />
due bidoni — secco e umido<br />
— proposti dal centrodestra?<br />
«Ci sono Comuni che con i cinque bidoni<br />
hanno portato i costi da 500mila<br />
a 70mila euro. Vuol dire un drastico<br />
calo delle bollette».<br />
A Forlimpopoli nonostante<br />
l’impegno dei cittadini le bollette<br />
non sono scese finora.<br />
«Ma infatti i comuni si devono mettere<br />
assieme e avere l’autonomia nella<br />
vendita del materiale».<br />
Ed Hera che fine fa?<br />
«Nel 2011 scadrà il contratto di appalto:<br />
dovrà uscire un bando per la raccol-<br />
CONVINTO<br />
Nevio<br />
Zaccarelli:<br />
«Il referendum<br />
non ha senso,<br />
ora stiamo<br />
partendo.<br />
E con più<br />
bidoni conviene<br />
di più»<br />
ta e lo smaltimento dei rifiuti. Senza<br />
una gara vera non avremo mai risparmio<br />
in bolletta, ed Hera avrà la possibilità<br />
di dimostrare la sua capacità imprenditoriale».<br />
Per ora la fatica tocca ai suoi<br />
cittadini.<br />
«Per le famiglie numerose è più semplice,<br />
e gli anziani sono più metodici.<br />
Ce la faranno».<br />
E chi non ce la fa?<br />
«Intanto abbiamo due stazioni ecologi-<br />
di LUCA BERTACCINI<br />
SIAMO agli sgoccioli. In novembre<br />
sarà avviato il sistema di raccolta<br />
differenziata porta a porta al<br />
Ronco e nelle zone residenziali di<br />
Villa Selva e San Leonardo. Di lì<br />
in poi il progetto che prevede l’utilizzo<br />
(di base) di quattro bidoncini,<br />
per organico, vetro plastica e<br />
lattine, carta e indifferenziato, si<br />
estenderà a macchia d’olio nel resto<br />
della città. L’altra sera nel salo-<br />
FUTURO<br />
Dopo l’esordio il metodo<br />
si estenderà a tutta la città<br />
Balzani: «Più europei»<br />
ne comunale è stato dato un assaggio<br />
di quella che per la città sarà<br />
una rivoluzione epocale. In un salone<br />
comunale strapieno la giunta,<br />
insieme ad alcuni ospiti, ha<br />
spiegato cosa cambierà.<br />
LA PARTE TEORICA, chiamiamola<br />
così, è stata probabilmente<br />
troppo lunga. Tanto che in platea<br />
qualche cittadino è sbottato. «Ero<br />
venuta qui per sapere come si fa il<br />
porta a porta, cosa aspettano a<br />
spiegarlo?» è uno dei commenti<br />
sentiti in platea (titolo della serata<br />
era ‘Chi, come, perché’). La parte<br />
pratica è stata invece abbastanza<br />
confusa, con un tentativo di spie-<br />
gare, con tanto di ‘sacco magico’,<br />
come differenziare i rifiuti. In<br />
molti però hanno avuto difficoltà<br />
nell’assistere a queste operazioni.<br />
Poco male: il calendario prevede<br />
incontri nei quali, in ambienti meno<br />
affollati, verranno chiariti tutti<br />
gli aspetti di questo sistema di<br />
raccolta. A giorni partiranno quelli<br />
tra l’assessore all’ambiente Al-<br />
COME SARÀ<br />
Controlli<br />
Chi sbaglia sarà multato?<br />
In una prima fase<br />
sperimentale — assicura<br />
il Comune — ci saranno<br />
controlli e segnalazioni.<br />
Poi scatteranno anche<br />
le sanzioni<br />
L’INTERVISTA NEVIO ZACCARELLI, SINDACO DEL COLLE, DOVE L’OPPOSIZIONE CHIEDE IL REFERENDUM<br />
«Fidatevi, per i cittadini diventerà un risparmio»<br />
COSÌ CAMBIA<br />
TUTTO<br />
I 5 bidoni non sono<br />
un problema, io consumo<br />
poca carta e si può fare<br />
in modo di tagliare<br />
su vetro e plastica<br />
che che raccolgono anche l’organico:<br />
se uno fa la cena di pesce fino alle<br />
18.30 può portare i suoi 10 chili di teste<br />
lì».<br />
E poi?<br />
«Non è mica necessario avere tutti e 5<br />
i bidoni. Io ad esempio consumo poca<br />
carta, la metterò nello scatolone del supermercato».<br />
E lo scatolone dove lo mette?<br />
«In garage. Ma anche la plastica è un<br />
falso problema, si può mettere in un<br />
sacco o comprare per principio pochi<br />
prodotti confezionati nella plastica».<br />
Dice poco.<br />
«Tanta gente lo fa. Tanta gente beve<br />
l’acqua dal rubinetto e non compra le<br />
bottiglie di vetro».<br />
Cosa pensa del referendum<br />
proposto da Pri e centrodestra?<br />
«Aveva un senso sei mesi fa, adesso<br />
che stiamo partendo...».<br />
Ciò non toglie che la strada<br />
sia percorribile, no?<br />
«La procedura istituzionale è importante.<br />
Stavolta non basterà andare al<br />
mercato a raccogliere un po’ di firme.<br />
E poi senta, posso dire una cosa? Il 4<br />
ottobre non finisce mica il mondo».<br />
Riccardo Fantini
VENERDÌ 10 SETTEMBRE 2010<br />
LA PROMESSA<br />
L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE ALBERTO<br />
BELLINI: «CHI DIFFERENZIERÀ DI PIÙ<br />
AVRÀ BOLLETTE MENO CARE»<br />
«Ma come funziona?»<br />
i cittadini. Tra scetticismo e chiarimenti<br />
berto Bellini e gli amministratori<br />
di condominio. «Si parla delle<br />
grandi scelte che riguardano la vita<br />
dei cittadini. — ha detto in<br />
apertura il sindaco Roberto Balzani<br />
— Vogliamo che <strong>Forlì</strong> si avvicini<br />
ad un modello di città europea».<br />
Come? «L’idea di fondo del<br />
porta a porta è che il rifiuto debba,<br />
attraverso il riciclo, produrre<br />
I bidoncini saranno<br />
quattro: per organico,<br />
vetro plastica e lattine,<br />
carta e residuo secco. Le<br />
famiglie coinvolte<br />
saranno 50.797; 116.733 i<br />
residenti<br />
risorse e non materiale da incenerire.<br />
L’esperienza di questa forma<br />
di raccolta ci metterà in contatto<br />
con pezzi di città (come gli stranieri,<br />
13mila in città), anche loro<br />
chiamati ad imparare le regole del<br />
civismo». «La partecipazione è<br />
fondamentale — ha spiegato Bellini<br />
—. Non esiste un ‘modello <strong>Forlì</strong>’,<br />
dovremo crearlo insieme.<br />
Avremo 4 bidoni Informazioni<br />
L’amministrazione ha<br />
avviato una massiccia<br />
campagna di<br />
comunicazione.<br />
Informazioni dettagliate<br />
all’indirizzo<br />
www.comune.forli.fc.it<br />
L’obiettivo è raggiungere il 70%<br />
di raccolta differenziata. Chi differenzierà<br />
di più avrà bollette meno<br />
care».<br />
IL COMUNE intende «fare da<br />
apripista e permettere alle aziende<br />
del territorio di lavorare col<br />
porta a porta e di esportare poi le<br />
loro conoscenze». A raccontare la<br />
loro esperienza sono stati il sindaco<br />
di Trevignano, Franco Bonesso,<br />
Massimo Padovani, presiden-<br />
te del Consorzio di Bacino Astigiano<br />
oltre a Roberto Sacchetti,<br />
consigliere di Hera. Due le domande<br />
alle quali è stata data risposta.<br />
La prima: è necessario che il<br />
cittadino sia presente al momento<br />
della consegna dei rifiuti? «No<br />
— ha detto Bellini —. Daremo<br />
un calendario con i giorni in cui<br />
gli addetti passeranno a ritirirare<br />
i rifiuti e sarà sufficiente mettere<br />
fuori i bidoncini». La seconda: ci<br />
saranno sanzioni? «Durante la prima<br />
fase ispettori ambientali faranno<br />
controlli a campione, segnalando<br />
gli errori. Al termine del periodo<br />
sperimentale, ma speriamo di<br />
non arrivarci, si passerà ad una fase<br />
sanzionatoria».<br />
FORLI’PRIMOPIANO<br />
( )<br />
SPIEGAZIONI<br />
Nel salone comunale<br />
spunta un ‘sacco magico’<br />
Presto altri incontri<br />
QUATTRO CONTENITORI O CINQUE?<br />
25<br />
A Forlimpopoli e a <strong>Forlì</strong> i bidoni sono quattro, a Bertinoro invece, per<br />
esempio, saranno cinque. Perché? Perché sul colle ce ne sarà uno<br />
apposito per la plastica, che in città andrà direttamente in un sacco<br />
DIFFERENZIATA PER TUTTI<br />
La consegna dei bidoncini in questi giorni a Bertinoro<br />
••