20.06.2013 Views

RASSEGNA STAMPA - Legacoop Forlì-Cesena

RASSEGNA STAMPA - Legacoop Forlì-Cesena

RASSEGNA STAMPA - Legacoop Forlì-Cesena

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

A cura di Emilio Gelosi – Responsabile Comunicazione<br />

<strong>RASSEGNA</strong> <strong>STAMPA</strong><br />

Lega Cooperative<br />

Provincia <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong><br />

Sede:<br />

47122 FORLÌ<br />

Via C. Monteverdi, 6/B<br />

tel. 0543/785411<br />

fax 0543/781134<br />

Cod. Fisc. 80007830401<br />

www.legacoopforlicesena.it<br />

segreteria@legacoop.fc.it<br />

Venerdì 16 marzo 2012


17OguHCuVkR/1/guWfk9dgxK7EcoS+uDCsDHtY0yBak=<br />

y(7HB1C8*KSLOOS( +?!"!%!=!.<br />

●<br />

35<br />

ALL’INTERNO<br />

REDAZIONE E PUBBLICITÀ: VIA MARONCELLI, 3 - FORLÌ - TEL: 0543-35520 FAX: 0543-35470 - VIA FANTAGUZZI, 35 - CESENA - TEL: 0547-611900 FAX: 0547-610350. SPEDIZIONE IN A.P. – D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1 – DCB FORLI’<br />

RIMINI (0541-354111), RAVENNA (0544-218262), FAENZA-LUGO (0546-23120), RSM (0549-995147), IMOLA (0542-28780) - E-MAIL: FORLI@CORRIEREROMAGNA.IT - CESENA@CORRIEREROMAGNA.IT- € 1,20 IN TANDEM CON LA <strong>STAMPA</strong>*<br />

CALCIO A<br />

Mutu torna<br />

prima punta<br />

contro il Cagliari<br />

CESENA. Convegno Cgil<br />

Cassa integrazione<br />

non ci sono più ore<br />

a disposizione<br />

CESENA. La crisi continua a<br />

mordere e il peggio deve ancora<br />

venire. E’ emerso anche da un<br />

convegno della Cgil.<br />

●BURATTI a pagina 9<br />

Dopo il giudice di pace<br />

rischia anche il tribunale<br />

CESENA. L’ufficio del giudice<br />

di Pace si potrebbe salvare. Rischia<br />

moltissimo la sezione<br />

staccata del tribunale.<br />

●SERVIZIO a pagina 11<br />

Longiano, primo dibattito<br />

in vista delle primarie<br />

LONGIANO. Primo faccia a<br />

faccia in vista delle primarie<br />

con tanto pubblico.<br />

●MAGNANI a pagina 17<br />

Bonanni si congratula<br />

con la Cisl provinciale<br />

FORLÌ. Raffaele Bonanni, segretario<br />

nazionale della Cisl, usa<br />

toni familiari per il cambio<br />

alla guida provinciale Cisl.<br />

●CARUSO a pagina 4<br />

Approvato consuntivo<br />

della Seaf per il 2011<br />

FORLÌ. Seaf spa ha approvato<br />

il bilancio del 2011 con 5 milioni<br />

e 700 mila euro di passivo.<br />

●CARUSO a pagina 6<br />

●<br />

39<br />

BASKET LEGADUE<br />

Natali carico per il derby<br />

«Il pubblico ci aiuterà»<br />

<strong>Cesena</strong>, omicidio<br />

Le lacrime<br />

dell’assassina<br />

●SERVIZIO a pagina 10<br />

●<br />

27<br />

TEATRO<br />

L’Almodova<br />

di Pozzi<br />

al Bonci<br />

euro 1,20<br />

Anno XX / N. 75<br />

VENERDÌ<br />

16 MARZO 2012<br />

Morte in caserma<br />

FORLÌ. Un altro carabiniere si è sparato. Un’altra tragedia<br />

in caserma. Questa volta è accaduto nella sede del comando<br />

provinciale di corso Mazzini a <strong>Forlì</strong> dove attorno alle 13.30<br />

si è sentito un colpo d’arma da fuoco. Un appuntato scelto<br />

38enne si è sparato con la pistola d’ordinanza all’interno<br />

dell’ufficio denunce.<br />

●<br />

29<br />

Arresto a <strong>Cesena</strong>tico<br />

Soldi della cocaina<br />

nei pannolini<br />

●SERVIZIO a pagina 20<br />

NEI LOCALI<br />

Caiman al Paradiso<br />

Nobraino al Vidia<br />

FORLÌ, UN’ALTRA TRAGEDIA: UN APPUNTATO DI 38 ANNI SI SPARA<br />

NUOVO DRAMMA. Un maresciallo dopo aver visto la scena<br />

del suo sottoposto a terra sanguinante si è sentito male. Il<br />

38enne che si è tolto la vita era sposato e padre di un figlio di<br />

un anno. L’ episodio non avrebbe alcun collegamento con<br />

quello del tutto simile avvenuto sei giorni fa a Santa Sofia.<br />

●SERVIZIO a pagina 3<br />

ACQUISTA E LEGGI IL “CORRIERE” ANCHE SU WWW.CORRIEREROMAGNA.IT


Rubavano i soldi dai portafogli nell’area food con una tecnica incredibile a chi si sedeva a mangiare<br />

Decine di furti all’Iper, arrestati due ladri<br />

Scoperti da un maresciallo libero dal servizio: in manette due algerini<br />

FORLÌ. In un poco più di un mese<br />

hanno messo a segno decine di colpi<br />

nell’area food dell’Iper di via<br />

Punta di Ferro. Almeno una cinquantina<br />

i furti di banconote all’interno<br />

dei portafogli o borse delle<br />

persone che si fermavano per uno<br />

spuntino durante lo shopping nella<br />

grande struttura. Ora sono stati<br />

presi i responsabili. Si tratta di due<br />

algerini di 35 e 37 che sono stati arrestati<br />

dai carabinieri. E’ stato il<br />

maresciallo Sergio Vagaggini della<br />

stazione del Ronco competente per<br />

la zona dell’Iper, che libero dal servizio,<br />

mentre era con la moglie e il<br />

figlio nel passeggino, ha scoperto i i<br />

due ladri. Il maresciallo sapeva bene<br />

di questo fenomeno. Così ha notato<br />

i due che stavano rubando con<br />

una tecnica incredibile: guardavano<br />

i clienti dei vari ristoranti quando<br />

pagavano e dove mettevano i soldi.<br />

Le vittime dopo aver acquistato<br />

il cibo si sedevano ai tavoli per consumarlo.<br />

Anche i due algerini si sedevano<br />

a un tavolo vicino. Uno dei<br />

malviventi, di spalle, faceva finta<br />

di sfilarsi il giubbotto, ma restava a<br />

metà dell’opera con una manica e<br />

ancora il braccio all’interno che gli<br />

fungeva da “canna da pesca” per<br />

andare a frugare all’interno dei<br />

portafogli dei vicini di postazione<br />

intenti a mangiare. Bloccati dal<br />

maresciallo avevano ancora le banconote<br />

stropicciate di cinque furti<br />

dello stesso giorno. Guardando i filmati<br />

dei video di sicurezza si vedono<br />

tanti altri colpi consumati dal<br />

24 gennaio in avanti. Decine. Non<br />

quantificabile il numero di colpi in<br />

quanto molti derubati non hanno<br />

sporto denuncia. i due sono stati<br />

processati per direttissima e condannati<br />

a un anno e 200 euro di<br />

multa. Uno è stato rimesso in libertà<br />

perchè incensurato, l’altro si trova<br />

ai domiciliari.<br />

Da sinistra il<br />

maresciallo<br />

Sergio Vagaggini<br />

e il capitano<br />

Fabrizio Fratoni


FORLÌ. Un’idea ha bisogno<br />

di spazio. Anzi, di 157<br />

spazi. In formato box.<br />

Due giovani laureati di<br />

<strong>Forlì</strong>, Marika Mambelli<br />

ed Enrico Faggiotto, hanno<br />

inventato “<strong>Forlì</strong> self<br />

s to ra ge ”. Si tratta di un<br />

capannone - al civico 20 di<br />

via Zotti - dentro il quale<br />

hanno ricavato un’infinità<br />

di spazi per qualsiasi<br />

bisogno di deposito merce.<br />

Dietro versamento di<br />

un canone mensile, chi affitta<br />

un box sarà dotato di<br />

lucchetto, password, copertura<br />

assicurativa incorporata<br />

per un valore<br />

fino a 500 euro (maggiorazione<br />

di 4 euro fino al valore<br />

di 3 mila euro, oltre si<br />

contratta con l’as si cu razione)<br />

e, soprattutto, la riservatezza.<br />

Chiunque,<br />

Domani l’inaugurazione dello<br />

spazio in via Zotti<br />

dalla casalinga che non sa<br />

dove mettere il corredo<br />

della figlia, al pool di avvocati<br />

in cerca di uno spazio<br />

per conservare i faldoni<br />

fino al commerciante<br />

che deve sistemare le casse<br />

di olio pregiato, può ri-<br />

Nasce “<strong>Forlì</strong> self storage”<br />

Strutture in affitto per ogni tipo di emergenza degli spazi<br />

volgersi al servizio di<br />

“<strong>Forlì</strong> self storage”.<br />

Tre le parole d’o r di n e<br />

per i due “baby” imprenditori<br />

che hanno esporta-<br />

to quest’idea direttamente<br />

dagli Stati Uniti. «Sicurezza,<br />

privacy e flessibilità<br />

della locazione» dice<br />

Faggiotto. La privacy è<br />

garantita dal fatto che i titolari<br />

del magazzino non<br />

sanno cosa ciascuno custodisca.<br />

E’ prevista solo<br />

una liberatoria con la<br />

quale l’affittuario s’impegna<br />

a non conservare droga,<br />

animali né vivi né<br />

morti, materiale esplosivo<br />

o infiammabile. «La<br />

flessibilità - spiega Mambelli<br />

- è garantita dalla<br />

scelta delle mensilità. Il<br />

minimo è un mese e, per<br />

disdire il contratto prima<br />

del suo termine naturale,<br />

bastano due settimane di<br />

preavviso». Chiavi in mano,<br />

privacy, flessibilità e<br />

disponibilità di accesso al<br />

proprio box 24 ore su 24 e<br />

sette giorni la settimana<br />

su altrettanti. Per ciò che<br />

riguarda i costi, variabili<br />

a seconda della posizione<br />

e della grandezza, la media<br />

è di 16 euro al metro<br />

quadro mensili. Inoltre è<br />

possibile concordare l’uso<br />

di uffici e della saletta<br />

riunioni. Il taglio del nastro<br />

per la struttura di<br />

servizio è previsto per domani<br />

alle 15.30 con l’inaugurazione<br />

dell’esposi zione<br />

artistica “Box shock”<br />

fino a domenica: 55 artisti<br />

forlivesi in 55 dei box presenti.<br />

Per maggiori informazioni<br />

consulta il sitowww.forliselfstorage.it.<br />

Mattia Sansavini


Le volontarie della Lilt distribuiranno bottiglie d’olio extravergine d’oliva<br />

Prevenzione oncologica, iniziative anche a <strong>Forlì</strong><br />

FORLÌ. Nessun acciacco, anzi sempre<br />

più determinazione, per la Lega italiana<br />

per la lotta contro i tumori che compie<br />

90 anni e torna nelle piazze a ricordare<br />

che un corretto stile di vita riduce di<br />

oltre il 50 per cento la possibilità di ammalarsi.<br />

La Settimana nazionale della<br />

prevenzione oncologica, da domani fino<br />

al 25 marzo, mira a diffondere i numeri e<br />

le tappe di un percorso in salita, ma che<br />

può condurre a traguardi che fanno davvero<br />

la differenza. Le volontarie dell’associazione<br />

provinciale si danno appuntamento<br />

nell’atrio dell’ospedale “M orga<br />

gni -Pi era nto ni” dal 19 al 23 marzo<br />

(8.30-12.30; 14.30-17.30) e il 24 marzo in<br />

piazza Saffi (dalle 9.30 alle 17.30) per promuovere<br />

la prevenzione oncologica in-<br />

carnata nella dieta mediterranea: sul<br />

trono, bottiglie d’olio extravergine d’oliva<br />

che saranno distribuite per finanziare<br />

i progetti di prevenzione «che ogni<br />

anno raggiungono decine e decine di<br />

persone - ricorda la presidente della<br />

“Lilt” provinciale, Nadia Masini -,<br />

compresi i percorsi didattici per le scuole».<br />

«I tumori sono in aumento anche a<br />

<strong>Forlì</strong> - evidenzia ancora il direttore<br />

dell’unità di prevenzione oncologica,<br />

Fabio Falcini - ma la diagnosi precoce<br />

permette un indice di sopravvivenza generale<br />

del 68 per cento, superiore alla<br />

media nazionale. Ecco perché è fondamentale<br />

partecipare ai programmi di<br />

screening e condurre uno stile di vita<br />

sano e consapevole». (e.g.)


Cronaca di <strong>Forlì</strong><br />

Domani mattina incontro della Fondazione Cassa dei Risparmi in Camera di commercio<br />

Energia e sprechi, progetti per <strong>Forlì</strong> sostenibile<br />

FORLÌ. Nell’ambito della<br />

campagna europea “Un anno<br />

contro lo spreco” dedicata in<br />

particolare, per il 2012, all’energia,<br />

la Fondazione Cassa<br />

dei Risparmi di <strong>Forlì</strong> ha promosso<br />

per domani, a partire<br />

dalle 9.45, un incontro sulla<br />

possibilità di “Proget tare<br />

per <strong>Forlì</strong> la sostenibilità”,<br />

Riunito il Consiglio della società che gestisce il “Ridolfi”<br />

Dimezzato il passivo della Seaf<br />

Nel 2011 sotto di 5 milioni e 500mila ma sarà l’ultima volta<br />

FORLÌ. Il Cda di Seaf spa ha approvato<br />

il consuntivo della società di gestione<br />

che governa l’aeroporto di<br />

<strong>Forlì</strong>, con un passivo nel 2011 di 5 milioni<br />

e 700 mila euro. Sarà l’ultimo.<br />

Approvato<br />

consuntivo<br />

di Seaf Spa<br />

del 2011<br />

Contenimento. Alla fine<br />

del 2010 il passivo accumulato<br />

da Seaf spa era stato<br />

attorno ai 10 mila euro, dopo<br />

un anno si è fissato attorno<br />

ai 5 milioni e 700 mila<br />

euro, ma i soci pubblici<br />

non saranno più disponibili<br />

a coprire il passivo del<br />

2012. La dotazione finanziaria<br />

al 30 aprile sarà terminata<br />

e solo l’intervento<br />

di un altro ente pubblico<br />

potrebbe salvare il “Ridol -<br />

ovvero su “Energia e sprechi”.<br />

L’incontro - ospite della<br />

sala Zambelli della Camera<br />

di Commercio di <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong><br />

- sarà aperto dalle tre relazioni<br />

di Massimo Cirri, ideatore<br />

e conduttore programma<br />

radiofonico “Caterpillar”,<br />

su “Lo spreco nella<br />

comuni cazione”, di Andrea<br />

fi ”. L’ipotesi che la Sab<br />

che gestisce l’aeroporto<br />

“Guglielmo Marconi” d iventi<br />

il partner decisivo<br />

dello scalo forlivese ha ancora<br />

una quota di realtà,<br />

ma bisogna fare più presto.<br />

Segrè, presidente dello<br />

spin-off accademico “last minute<br />

market”, su “Una società<br />

senza sprechi” e di Andrea<br />

Masullo, presidente del comitato<br />

scientifico dell’as sociazione<br />

“Gre ena ccor d”, su<br />

“La fragilità del nostro equilibrio<br />

energetico”. Seguirà<br />

quindi, la presentazione di<br />

La Corte dei conti. Il ruolo<br />

del collegio sindacale<br />

dei revisori dei conti e la<br />

magistratura della Corte<br />

dei conti non potrebbero<br />

accettare un ulteriore rendiconto<br />

di passività per il<br />

2012 in carico a Seaf che ha<br />

esaurito la sua funzione<br />

sul piano della gestione in<br />

pareggio e non da questo<br />

anno. Il merito dell’ultimo<br />

gruppo di consiglieri presieduti<br />

dal generale Fabio<br />

Castellari e dal vicepresidente<br />

Stefano Foschi è sicuramente<br />

quello di avere<br />

dato un colpo con la riduzione<br />

delle passività.<br />

Il ruolo della Sar. Solo u-<br />

due esempi di buone pratiche<br />

che stanno trovando attuazione<br />

nel forlivese, ovvero<br />

“Il piano energetico di<br />

<strong>Forlì</strong>”, a cura dell’assessore<br />

alla Qualità ambientale e alle<br />

politiche energetiche del<br />

Comune di <strong>Forlì</strong> rappresentato<br />

da Alberto Bellini e “Il<br />

piano energetico di Forlimpopoli”,<br />

curato direttamente<br />

dal sindaco della città artusiana<br />

Paolo Zoffoli.<br />

na ricapitalizzazione della<br />

Sar con il contributo della<br />

Regione potrebbe portare<br />

lo scalo ad essere proiettato<br />

in una nuova governance<br />

in linea con i principi<br />

della società unica aeroportuale<br />

regionale. Restano<br />

davvero pochi giorni<br />

per decidere questo. Intanto<br />

a Rimini, dove il passivo<br />

è sceso a 1 milione e<br />

300 mila euro, la possibilità<br />

di superare il milione di<br />

passeggeri è stata contestata<br />

da una ispezione di<br />

Enac nei giorni scorsi. I lavori<br />

di adeguamento sono<br />

già iniziati.<br />

Pietro Caruso


7 VENERDÌ 16 MARZO 2012 Provincia <strong>Forlì</strong><br />

Dovadola. Parla Paola Boattini, coordinatrice della lista trasversale “sinistra-destra” in vista delle elezioni<br />

«Centralità alle persone»<br />

Appello ai cittadini. Il peso della questione ipab “Zauli”<br />

DOVADOLA. La lista civica di Dovadola attende nome e<br />

simbolo, ma è pronta a dare battaglia ai partiti, sia di<br />

destra, che di centro, che di sinistra. Paola Boattini, nominata<br />

coordinatrice del gruppo di dovadolesi che vogliono<br />

presentare una propria sfida elettorale è fiera di<br />

questo gruppo senza “padrini” politici e senza una precisa<br />

collocazione.<br />

Mentre a sinistra “L’alternativa<br />

per Dovadola” candida<br />

Gabriele Zelli con il forte<br />

appoggio del Partito democratico,<br />

ed il centro destra<br />

ancora tace, la realtà nata<br />

dalla voglia di alcuni trasfughi<br />

del Pd e dal Popolo delle<br />

libertà, di liberarsi da logori<br />

giochi di squadra, difende il<br />

proprio essere civici.<br />

«Siamo nati con l’obiettivo<br />

di considerare la centralità<br />

della persona - dichiara la<br />

coordinatrice e la principale<br />

indiziata al ruolo di candidata<br />

a sindaco - abbiamo chiamato<br />

a confrontarsi con noi<br />

tantissimi dovadolesi, anche<br />

chi non entrerà poi in lista,<br />

per preparare un programma<br />

aderente ai reali bisogni<br />

della gente e del paese. Invitiamo<br />

tutti a portare il loro<br />

contributo. Crediamo<br />

n e l l’importanza della persona<br />

che porta valori e personalità<br />

proprie, non all’appartenenza<br />

ad un partito politico.<br />

Tanti dei nostri attivisti<br />

hanno un “credo politico” diverso».<br />

L’impressione è che<br />

Dovadola sia stata profondamente<br />

segnata dalla vicenda<br />

che ha coinvolto l’ex ipab<br />

“Zauli”, la casa di riposo e<br />

principale azienda locale, ancora<br />

fuori dall’azienda di servizi<br />

alla persona Forlivese e<br />

con un futuro in cui si rischia<br />

un ulteriore ridimensionamento<br />

di posti di lavoro ed attività.<br />

Tutto avvenuto senza<br />

che i partiti mettessero in<br />

campo una qualche proposta<br />

di salvataggio. «Abbiamo visto<br />

che spesso, fare parte di<br />

uno schieramento - prosegue<br />

Boattini - non porta a dare il<br />

meglio di se, ma a concentrarsi<br />

su una lotta di fronti<br />

opposti, che supera il contenuto<br />

dei problemi e delle loro<br />

soluzioni. Si è portati a pensare<br />

tutto in quest’ottica. I<br />

partiti nell’ultimo quinquennio<br />

hanno lasciato una brutta<br />

immagine di se stessi, con<br />

continui litigi e poco rispetto<br />

della persona. I toni sono<br />

sempre troppo accesi, aggressivi<br />

e scivolano sull’a tt a c c o<br />

personale. Se dovessimo diventare<br />

minoranza nel prossimo<br />

consiglio comunale, l’obiettivo<br />

sarà portare un atteggiamento<br />

costruttivo rispetto<br />

alla maggioranza».<br />

La “Zauli” e il suo ingresso<br />

o meno nell’Asp comprensoriale<br />

rischiano di diventare<br />

un tema centrale della contesa<br />

elettorale. «Mi auguro che<br />

nessuno strumentalizzerà<br />

questa situazione - dichiara<br />

la coordinatrice della lista civica<br />

- tutti abbiamo un parente<br />

o un amico che lavora<br />

nell’ipab e bisogna assolutamente<br />

tutelarli».<br />

Fedele al proprio pensiero,<br />

la probabile futura avversaria<br />

di Zelli nell’ormai imminente<br />

tornata elettorale non<br />

“a t ta c c a ” l’avversario: «Si<br />

tratta di una persona ben vista<br />

in paese».<br />

Matteo Miserocchi<br />

E la sinistra converge su Gabriele Zelli<br />

DOVADOLA. La sinistra converge a sostenere Gabriele<br />

Zelli e la lista “L’alternativa per Dovadola”, mentre nelle<br />

prossime 48 ore il centro destra dovrebbe annunciare il nome<br />

del suo candidato sindaco. Dovrebbero essere tre le liste<br />

concorrenti, a meno di sorprese. Sinistra ecologia e libertà,<br />

Federazione della sinistra, Rifondazione comunista e Comunisti<br />

italiani sembrano intenzionati ad appoggiare Zelli<br />

nella sua corsa alla fascia di primo cittadino, affiancandosi<br />

così al Pd. Le forze di sinistra incontreranno proprio oggi il<br />

candidato della lista “L’alternativa di Dovadola” per un<br />

chiarimento su ruoli e spazi, anche se sembra che rinunceranno<br />

alla certezza di poter nominare il vice sindaco, lasciando<br />

la scelta a Zelli. Il centro destra sta lavorando in<br />

silenzio, coordinato dall’assessore Flaviano Fabbroni, ma<br />

alcune indiscrezioni danno per ormai definito il nome del<br />

candidato che guiderà la lista e sarà reso pubblico fra oggi e<br />

domani. La lista civica senza alcun colore politico, sta completando<br />

il proprio percorso di condivisione interna; il candidato<br />

sindaco dovrebbe essere Paola Boattini. (m.m.)


TELEFONO<br />

0547 611900<br />

FAX 0547 610350<br />

EMAIL:<br />

cesena@corr iereromagna.it E PROVINCIA<br />

Lidia Capriotti: «Nell’occupazione<br />

gli effetti saranno più pesanti<br />

rispetto a quelli del recente passato»<br />

LA CRISI<br />

CONVEGNO DELLA CGIL<br />

La Cig in diminuzione<br />

Nella mobilità coinvolte<br />

molte persone over 40<br />

9<br />

VENERDÌ<br />

16 MARZO 2012<br />

Disoccupazione vicina al 10 per cento<br />

Quella ufficiale si avvicina all’otto<br />

poi c’è un due per cento di non iscritti<br />

Compagnia delle opere<br />

Una nuova<br />

cultura<br />

d’impresa<br />

CESENA. «Se la nostra<br />

azienda è in difficoltà,<br />

la colpa non è solo<br />

della crisi». Con queste<br />

parole il presidente<br />

nazionale di Compagnia<br />

delle Opere, Bernhard<br />

Scholz, ha inaugurato<br />

il progetto<br />

“Scuola d’i m pr es a<br />

2012”.<br />

Il primo appuntamento,<br />

intitolato “Nuo -<br />

va cultura d’impr esa:<br />

condizione per lo sviluppo”,<br />

si è svolto sotto<br />

forma di conversazione<br />

tra il presidente della<br />

Cdo e l’amministra -<br />

tore unico di Mo.ca<br />

spa, Mirco Morotti, che<br />

ha portato la sua testimonianza<br />

del fare impresa<br />

nel settore della<br />

gelateria, pasticceria e<br />

panetteria. Bernhard<br />

Scholz ha preso spunto<br />

dalla relazione per presentare<br />

la scuola: «Le<br />

conversazioni imprenditoriali<br />

servono ad acquisire<br />

consapevolezza<br />

delle proprie potenzialità.<br />

Innanzi tutto dobbiamo<br />

imparare a porci<br />

le domande giuste.<br />

Che rapporto intercorre<br />

tra la mia azienda e<br />

le banche? Perché un<br />

cliente dovrebbe rivolgersi<br />

proprio a me?<br />

Perché i miei collaboratori<br />

si lamentano?<br />

Niente accade per caso.<br />

Serve avere ben chiari<br />

obiettivi e criteri, prima<br />

di arrivare all’a ssunzione<br />

di corretti<br />

metodi applicativi».<br />

Quello che Scholz ha<br />

proposto, in sintesi, è<br />

un rinnovamento della<br />

concezione d’im pres a.<br />

«Il profitto non deve essere<br />

un fine, ma uno<br />

strumento di sviluppo<br />

che tenda al bene comune».<br />

Poi ha concluso:<br />

«Per far sì che il sistema<br />

imprenditoriale<br />

italiano torni a competere<br />

sul piano globale,<br />

va riscoperto il valore<br />

della persona. L’impre -<br />

sa è un insieme di competenze<br />

integrate dove<br />

nessuno può andare avanti<br />

da solo».<br />

Chiara Piraccini<br />

di Davide Buratti<br />

CESENA. L’economia è ancora malata. L’ennesima<br />

conferma è arrivata ieri mattina nel corso della<br />

presentazione dei dati elaborati dalla Cgil.<br />

Il dato più significativo<br />

è quello della cassa integrazione.<br />

Nel 2011, pur restando<br />

a livelli stratosferici,<br />

per la prima volta<br />

d al l ’inizio della crisi c’è<br />

stato un calo, di tutti gli<br />

ammortizzatori. Il confronto<br />

è con l’anno precedente.<br />

Ma non bisogna farsi<br />

prendere dall’euforia.<br />

Anzi. Anche perché nella<br />

seconda parte del 2011 sono<br />

tornate quelle difficoltà<br />

(che proseguono) che<br />

hanno vanificato i passi in<br />

avanti del primo semestre.<br />

Per quanto riguarda la<br />

cassa integrazione ordinaria<br />

il calo regionale è<br />

stato del 58%; quello della<br />

provincia del 53,21%. La<br />

tendenza, per la verità, è<br />

nota da tempo ed è da mettere<br />

in relazione soprattutto<br />

con l’e s a u r im e n t o<br />

per molte aziende della<br />

possibilità di utilizzo.<br />

In calo anche la straor-<br />

Immagini<br />

dell’impatto<br />

(FOTO<br />

ZANOTTI)<br />

A Pievesestina<br />

Torna la fiera<br />

dell’antiquariato<br />

CESENA. Domani e domenica<br />

torna l’ap pun tamento<br />

mensile con “C’era<br />

una volta…anti quar iato”,<br />

ospite di <strong>Cesena</strong> Fiera.<br />

Gli oltre 300 stand propongono<br />

un’infinita varietà<br />

di articoli: alto antiquariato,<br />

mobili e suppellettili,<br />

ceramiche, argenti,<br />

gioielleria e bigiotteria<br />

da collezione, ricordi<br />

della civiltà contadina,<br />

collezionismo vario.<br />

dinaria: meno 13,74% in<br />

provincia e meno 23% in<br />

regione. Scende anche la<br />

CIGDeroga; regione meno<br />

29,8%; provincia meno<br />

27,89%.<br />

Se la diminuzione della<br />

Cig in deroga era previsto,<br />

Il calo degli altri due ammortizzatori<br />

era meno<br />

scontato, ma da mettere in<br />

relazione con la vera e propria<br />

esplosione che c’è stata<br />

nella nostra regione nel<br />

2010 e con i segnali di ripresa<br />

che si sono registrati<br />

nella prima parte del<br />

2011.<br />

La diminuzione della<br />

Cig totale è in Emilia Romagna<br />

è stata del 33% e in<br />

provincia del 30.<br />

Mobilità. I dati si fermano<br />

al 30 settembre. Per<br />

quanto attiene alle iscrizioni<br />

alle liste di mobilità,<br />

suddivise per province, è<br />

da segnalare un preoccupante<br />

aumento del dato di<br />

stock. Quasi 10 mila perso-<br />

ne in più rispetto al dicembre<br />

2009. E’ inquietante rilevare<br />

che più di 2/3 degli<br />

iscritti si collocano nella<br />

fascia oltre i 40 anni; un<br />

1/3 addirittura sopra i 50.<br />

Si tratta di persone con<br />

maggiori difficoltà a ricollocarsi<br />

e che solo parzialmente<br />

beneficiano dell’in -<br />

dennità di mobilità (che<br />

comunque ha un termine<br />

anche per chi ne beneficia).<br />

In provincia sono interessati<br />

2.282 uomini e<br />

1.809 donne.<br />

L’analisi. Lidia Capriot-<br />

ti, segretario generale della<br />

Cgil di <strong>Cesena</strong>, non nasconde<br />

la preoccupazione.<br />

« E’ una situazione pesante<br />

- dice -. La cassa integrazione<br />

ordinaria diminuisce<br />

perché l’a b bi amo<br />

finita. Il fatto che le imprese<br />

che fanno ricorso a<br />

quella in deroga la dice<br />

lunga. Siamo ancora nel<br />

bel mezzo della crisi e temo<br />

che sul versante occupazionale<br />

gli effetti saranno<br />

più pesanti rispetto al<br />

passato».<br />

ALLE 20.30 IN VIA GUALDO<br />

Vola fuori strada con la mini car: ricoverata<br />

CESENA. E’ volata<br />

fuori strada con l’auto<br />

finendo a muso in giù,<br />

schiantata contro un<br />

albero dopo un volo di 4<br />

metri. E’ stata<br />

trasportata al Bufalini<br />

col massimo grado<br />

d’urgenza Atika<br />

Zegnane, 44 anni di<br />

origini marocchine,<br />

residente a Mercato<br />

Saraceno. Guidava in via<br />

Gualdo tra Borello e<br />

Bivio Montegelli alle<br />

20.30 quando è uscita di<br />

strada per cause ancora<br />

al vaglio dei carabinieri<br />

di Borello. Soccorsa da<br />

vigili del fuoco e 118, in<br />

nottata è stata sottoposta<br />

a lunghi esami in pronto<br />

soccorso per vagliare le<br />

ferite patite nell’urto.<br />

Nel convegno di ieri<br />

mattina è emerso che da<br />

noi non si raggiungono i<br />

dati nazionali. Ma questo<br />

non è un grosso motivo di<br />

soddisfazione per Lidia<br />

Capriotti. «Da noi - dice - i<br />

disoccupati erano attorno<br />

al cinque per cento, adesso<br />

ci avviamo verso l’o tto».<br />

Va detto che la disoccupazione<br />

reale è almeno<br />

di due punti superiori. Si<br />

iscrive alle liste solo chi<br />

non perso la speranza.<br />

La crisi maggiore nel sistema<br />

nel sistema manifatturiero.<br />

Male anche le<br />

costruzioni che «non sarà<br />

- dice Lidia Capriotti - più<br />

trainante e bisogna pensare<br />

a come riconvertire il<br />

settore. La strada migliore<br />

è il recupero dell’e s istente».<br />

Ritiene che dalla situazione<br />

attuale si possa uscire<br />

solo con delle politiche<br />

nazionali o addirittura sovranazionali.<br />

Però manda<br />

messaggi ai Comune:<br />

« L’amministrazione comunale<br />

può qualificare gli<br />

interventi. In questa fase<br />

non bisogna concedere risorse<br />

a pioggia, ma finalizzarle».<br />

Angeli: «Sull’Imu, le due facce del Pdl»<br />

«Protesta a <strong>Cesena</strong> e la applica a <strong>Cesena</strong>tico». Le ricette del segretario del Pli<br />

CESENA. «Che l’Imu sia<br />

una tassa pesantissima,<br />

applicata dai comuni in<br />

modo eccessivo sulle attività<br />

produttive, è scoprire<br />

l’acqua calda. La cosa che<br />

infastidisce un po’ però è<br />

il fatto di vedere che coloro<br />

che oggi si lamentano<br />

di più di questa tassa, in<br />

particolare Pdl e Lega, sono<br />

in effetti i veri genitori<br />

del balzello». Lo dice Stefano<br />

Angeli (Pli) che ri-<br />

Il calo è del 2,3%: <strong>Cesena</strong> poco sotto il due, <strong>Forlì</strong> fra il 2,7 e il 2,8<br />

Artigiani, aziende in diminuzione<br />

CESENA. Problemi ce<br />

li hanno un po’ tutti i<br />

comparti. Quello<br />

artigiano è tra questi.<br />

Fra l’altro la<br />

situazione della<br />

microimpresa (fino a<br />

nove addetti, compresi i<br />

titolari) è quella che<br />

comprende buona parte<br />

del territorio:<br />

rappresenta il 94 per<br />

cento del totale. Ieri<br />

mattina Roberto<br />

Sanulli, responsabile<br />

della Cna di <strong>Cesena</strong>, ha<br />

corda che l’Imu fu inventata<br />

da Giulio Tremonti<br />

ed inserita nel cosiddetto<br />

“federalismo fiscale” tan -<br />

to caro alla Lega Nord. Poi<br />

rileva un’in co ng ru en za :<br />

«Il Pdl si lamenta a <strong>Cesena</strong><br />

dell’aliquota pesante<br />

per le attività produttive<br />

poi però la applica a <strong>Cesena</strong>tico,<br />

dove è in maggioranza,<br />

senza batter ciglio.<br />

In politica sappiamo bene<br />

che la coerenza è un bene<br />

fornito i dati delle 7.800<br />

iscritte alla sua<br />

organizzazione. Nell<br />

2011 c’è stata una<br />

prezioso e raro, ma consigliamo<br />

agli esponenti locali<br />

di certi partiti un minimo<br />

di prudenza nelle loro<br />

dichiarazioni per evitare<br />

di contraddirsi troppo<br />

palesemente e quindi cadere<br />

nel ridicolo».<br />

Poi auspica una correzione<br />

di queste aliquote<br />

eccessive su chi ha il compito<br />

arduo, soprattutto di<br />

questi tempi, di rilanciare<br />

l’economia. «Preferiamo<br />

fortissima diminuzione<br />

delle ore di cassa<br />

integrazione. Il calo può<br />

essere quantificato<br />

attorno al 30 per cent).<br />

Nello stesso tempo,<br />

però, è stato registrato<br />

un calo occupazionale<br />

di poco inferiore al due<br />

per cento.<br />

L’albo delle imprese<br />

artigiane, sempre nel<br />

corso del 2011, è sceso<br />

del 2,3 per cento: <strong>Cesena</strong><br />

poco meno due, <strong>Forlì</strong> 2,7<br />

- 2,8 per cento.<br />

di gran lunga una maggiore<br />

incisività nella riduzione<br />

della spesa pubblica<br />

piuttosto che nell’aumen -<br />

to della tassazione ed individuiamo<br />

nella dismissione<br />

di quote importanti<br />

di partecipazione in società<br />

non essenziali per la vita<br />

dell’ente locale e nella<br />

liberalizzazione e privatizzazione<br />

dei servizi locali<br />

la strada maestra per ottenere<br />

tali risparmi».


MISSIVA<br />

Dal presidente<br />

della provincia<br />

CESENA. Il presidente<br />

della provincia di <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong>,<br />

Massimo Bulbi,<br />

ha scritto una lettera<br />

ai leader di Pdl, Pd e<br />

Udc... «Per sollecitare ulteriormente<br />

la vostra attenzione<br />

su alcune problematiche<br />

che sono certo<br />

già presenti nella vostra<br />

agenda ma che, viste<br />

dalla prospettiva di chi,<br />

come me, amministra un<br />

ente locale e cerca di affrontarequotidianamente<br />

le difficoltà che il suo<br />

territorio vive in questi<br />

tempi di forte crisi economica,<br />

occupazionale e<br />

sociale, acquistano una<br />

rilevanza del tutto particolare».<br />

Dopo aver apprezzato<br />

Massimo Bulbi<br />

l’importante dibattito<br />

che viene condotto in<br />

questi giorni per approdare<br />

ad una riforma del<br />

lavoro che sia la più equa<br />

ed efficace possibile, Bulbi<br />

ha chiesto ai leader dei<br />

tre partiti di promuovere<br />

ulteriori azioni verso il<br />

mondo del credito e verso<br />

la difesa del territorio.<br />

«In tanti abbiamo valutato<br />

positivamente la decisione<br />

di agevolare i<br />

Sos per banche e territorio<br />

Bulbi scrive ai leader di Pdl, Pd e Udc chiedendo<br />

interventi a sostegno di famiglie e imprese<br />

clienti delle banche con<br />

l’abolizione delle commissioni<br />

sui conti correnti<br />

a partire dal massimo<br />

scoperto; un provvedimento<br />

che dovrebbe<br />

essere assolutamente difeso.<br />

Così pure, per far ripartire<br />

l’economia, dovrebbe<br />

aumentare il<br />

pressing sulle banche<br />

per facilitare la concessione<br />

del credito alle imprese<br />

e alle famiglie anche<br />

alla luce anche dei<br />

fondi messi a disposizione<br />

dalla Bce a tassi agevolati».<br />

Il Presidente della<br />

Provincia ha concluso<br />

chiedendo un nuovo piano<br />

nazionale di difesa del<br />

territorio e fondi aggiuntivi<br />

per gestire le emergenze:<br />

«Con una frequenza<br />

sempre maggiore si<br />

verificano, ormai da anni,<br />

su tutto il territorio<br />

nazionale, eventi calamitosi<br />

che comportano pesantissimi<br />

dissesti idrogeologici,<br />

perdita di vite<br />

umane, danni ingentissimi<br />

al patrimonio artistico<br />

e naturale. Una grande<br />

strategia di messa in<br />

sicurezza del paese è, allora,<br />

un obiettivo ambizioso<br />

ma indifferibile<br />

che spetta alla politica di<br />

elaborare. Così come è<br />

assolutamente necessario<br />

individuare, al più<br />

presto, canali di finanziamento<br />

da destinare ai<br />

territori colpiti per riparare<br />

i danni e far ripartire<br />

l’economia. E’ q u esto<br />

il caso delle province<br />

di <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong>, Rimini e<br />

Pesaro-Urbino che con le<br />

nevicate epocali del febbraio<br />

scorso, si trovano<br />

n el l ’impossibilità di far<br />

fronte alle centinaia di<br />

milioni di euro di danni<br />

che sono stati prodotti e<br />

vedono messa a rischio<br />

la possibilità di tante imprese<br />

di poter riprendere<br />

la loro attività con conseguente,<br />

ulteriore, disoccupazione<br />

per tanti<br />

lavoratori».


CESENA. Ufficio del<br />

Giudice di Pace: si riaccende<br />

la fiammella della<br />

speranza. I tre parlamentari<br />

cesenati Laura Bianconi,<br />

Sandro Brandolini e<br />

Sandro Gozi hanno incontrato<br />

a Roma Luigi Birritteri,<br />

capo dipartimento<br />

dell’organizzazione giudiziaria,<br />

del personale e dei<br />

servizi del ministero della<br />

Giustizia, in merito alla<br />

previsione di soppressione<br />

dell’ufficio del Giudice<br />

di Pace di <strong>Cesena</strong> e di<br />

quello di Bagno di Romagna.<br />

Nello stesso incontro<br />

si è poi discusso dei criteri<br />

per la predisposizione<br />

dello schema di decreto legislativo<br />

di revisione delle<br />

sezioni distaccate dei<br />

Tribunali.<br />

«Per quanto riguarda<br />

gli uffici del Giudice di Pace<br />

– spiegano i tre parlamentari<br />

– Birritteri ha<br />

confermato la previsione<br />

di soppressione sia di <strong>Cesena</strong><br />

che di Bagno di Romagna<br />

sulla base dell’ap -<br />

plicazione dei criteri adottati,<br />

che prevedono un<br />

bacino di utenza di almeno<br />

100 mila abitanti ed un<br />

numero minimo di 568,3 iscrizioni<br />

pro-capite, calcolate<br />

sul numero dei giudici<br />

in pianta organica. La<br />

discussione si è incentrata<br />

sul valore pro-capite<br />

delle iscrizioni, dal mo-<br />

Cronaca di <strong>Cesena</strong><br />

I PROBLEMI DELLA GIUSTIZIA<br />

Speranze per Giudice di pace<br />

Molte meno per il tribunale<br />

mento che l’ufficio di <strong>Cesena</strong><br />

è dotato di una pianta<br />

organica di nove giudici,<br />

il che fa sì che i procedimenti<br />

pro-capite siano<br />

445, ma in realtà quelli in<br />

servizio sono solo quattro».<br />

L’esponente del ministero<br />

si è detto disponibi-<br />

I parlamentari chiedono la collaborazione delle istituzioni locali<br />

A sinistra il<br />

cancello<br />

d’ingresso al<br />

cortile del<br />

Tribunale<br />

le, in sede del parere che a<br />

breve sono chiamate ad esprimere<br />

le commissioni<br />

Giustizia delle Camere, a<br />

ridiscutere la possibilità<br />

di farla rientrare attraverso<br />

una modifica dei<br />

criteri adottati. A tal fine<br />

si potrebbe prevedere il<br />

mantenimento degli uffi-<br />

Furti a Martorano, la solidarietà del Pd<br />

CESENA. Affissi nelle bacheche<br />

di Martorano manifesti di<br />

solidarietà agli abitanti della<br />

frazione, colpiti da numerosi<br />

furti nelle ultime settimane. Il<br />

Circolo Ravennate del PD, e il<br />

segretario di Circolo Giuseppe<br />

Merloni, vogliono con questo<br />

gesto fare sentire la propria vicinanza<br />

ai residenti e assicurare<br />

che faranno tutto il possibile<br />

per trovare soluzioni concrete.<br />

ci del Giudice di Pace laddove<br />

il bacino d’utenza sia<br />

superiore ai 100 mila abitanti<br />

(quello di <strong>Cesena</strong> è di<br />

poco inferiore ai 200 mila,<br />

cifra che sarebbe superata<br />

con l’accorpamento di<br />

Bagno di Romagna) e, in<br />

subordine, calcolando il<br />

parametro delle iscrizioni<br />

pro-capite non per via teorica,<br />

facendo riferimento<br />

alla pianta organica, ma<br />

in termini effettivi sulla<br />

base dei giudici in servizio<br />

(in questo modo a Ce-<br />

Il quadro completo<br />

dopo l’incontro<br />

con il ministero<br />

sena i procedimenti<br />

pro-capite passerebbero<br />

da 445 a 1.001,25 – quasi il<br />

doppio del valore soglia).<br />

Sullo schema di decreto<br />

legislativo di revisione<br />

delle sezioni distaccate<br />

dei Tribunali, invece, la<br />

situazione pare essere ancora<br />

più complicata, dato<br />

VENERDÌ 16 MARZO 2012<br />

11<br />

che sulla base dell’orien -<br />

tamento assunto tale revisione<br />

si trasformerebbe<br />

in una loro chiusura.<br />

«Siamo quindi – conclu -<br />

dono Bianconi, Brandolini<br />

e Gozi – in una fase decisiva<br />

sia per l’ufficio del<br />

Giudice di Pace che per la<br />

sezione distaccata del Tribunale.<br />

Qualora fossero<br />

confermati gli orientamenti<br />

ministeriali le<br />

chiusure previste determinerebbero<br />

un grave<br />

danno per il territorio cesenate<br />

ed, al tempo stesso,<br />

andrebbero ad aggravare<br />

una situazione di forte<br />

sofferenza come quella<br />

del Tribunale di <strong>Forlì</strong>. Noi<br />

continueremo a portare avanti<br />

il nostro lavoro nei<br />

due rami del parlamento,<br />

ma è necessario che esso<br />

sia accompagnato da un<br />

intervento delle autorità<br />

del territorio. Per questo<br />

abbiamo scritto ai sindaci<br />

di <strong>Cesena</strong> e di Bagno di<br />

Romagna, al presidente<br />

della provincia ed al Prefetto,<br />

nonché al presidente<br />

del Tribunale e a quello<br />

dell’ordine degli avvocati,<br />

sollecitando un loro intervento<br />

verso il ministero<br />

della Giustizia e verso il<br />

Governo, nella consapevolezza<br />

dell’i mp o rt a nz a<br />

di mantenere a <strong>Cesena</strong> i<br />

servizi giudiziari essenziali<br />

per il territorio».


Il centro di Gambettola<br />

GAMBETTOLA. Affitti: a Gambettola<br />

le caratteristiche sono canoni stabili<br />

e trattative sostanzialmente veloci.<br />

Lo dice uno studio di Solo Affitti,<br />

franchising immobiliare leader<br />

Gambettola risulta essere<br />

il comune più densamente<br />

popolato nella provincia<br />

di <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong>.<br />

Ne ll’ultimo anno il mercato<br />

degli affitti è stato caratterizzato<br />

da una sostanziale<br />

stabilità dei canoni<br />

e da una tempistica<br />

per la chiusura delle trattative<br />

piuttosto contenuta,<br />

mediamente pari a 2<br />

mesi.<br />

«La tipologia di abitazioni<br />

più richieste in città<br />

– spiega Stefania Casalboni,<br />

titolare dell’a genz ia<br />

Solo Affitti di Gambettola<br />

– sono i bilocali e i trilocali.<br />

Il locatario tende a<br />

restare nello stesso immobile<br />

per massimo 2 anni,<br />

molto meno di quanto<br />

previsto dal contratto libero<br />

(4+4), che peraltro risulta<br />

essere anche il più<br />

utilizzato. Diverse le possibili<br />

ragioni del fenome-<br />

VALLE RUBICONE 15<br />

VENERDÌ<br />

16 MARZO 2012<br />

GAMBETTOLA<br />

Case: canoni stabili e trattative rapide<br />

Uno studio sugli affitti<br />

Prezzi da 400 a 750 euro<br />

no: c’è chi, durante il periodo<br />

di locazione riesce<br />

ad acquistare una nuova<br />

casa e chi, o per l’arrivo di<br />

figli o per altre esigenze<br />

personali, ha necessità di<br />

prendere in affitto un’altra<br />

abitazione, magari di<br />

maggiori dimensioni».<br />

A Gambettola il costo<br />

dei monolocali risulta entro<br />

i 400-500 euro, mentre<br />

quello dei bilocali varia<br />

dai 400-500 (appartamenti<br />

non arredati) ai 500–550<br />

euro (appartamenti arredati).<br />

La spesa per i trilocali<br />

senza mobili si attesta<br />

sui 550-600 euro e arriva<br />

a 600-650 euro per<br />

quelli provvisti di arredamento.<br />

Per gli immobili<br />

composti da quattro o più<br />

vani il canone medio oscilla<br />

tra i 600-700 euro<br />

(non ammobiliati) e i<br />

650-750 euro (ammobiliati).<br />

in Italia nella locazione con oltre 300<br />

agenzie, che ha realizzato uno studio<br />

sul territorio in occasione dell’apertura<br />

della prima agenzia in paese, in<br />

via Pascucci 52/B.<br />

Il mercato delle locazioni<br />

di Gambettola è animato<br />

prevalentemente dagli<br />

stranieri e dalle famiglie,<br />

con e senza figli. Risultano<br />

leggermente inferiori<br />

le richieste di alloggi avanzate<br />

dai separati. Rispetto<br />

al primo prezzo<br />

proposto dal proprietario<br />

dell’immobile, le trattative<br />

si chiudono senza<br />

sconti significativi, spesso<br />

contenuti entro i 50 euro<br />

mensili.<br />

Con l’entrata in vigore<br />

della recente normativa<br />

fiscale sui redditi da locazione<br />

il proprietario deve<br />

scegliere anche il tipo di<br />

tassazione più conveniente<br />

tra quella tradizionale<br />

e la “cedolare secca”.<br />

Quest’ultima, al momento,<br />

è pari al 21% per i contratti<br />

a canone libero e al<br />

19% per i contratti a canone<br />

concordato.<br />

S AV I G N A N O<br />

Incontri sulla fotografia<br />

SAVIGNANO. “Savignano Incontri 2012”<br />

rinnova la vocazione della cittadina riconosciuta<br />

a livello nazionale nei confronti della fotografia e<br />

della comunicazione visiva.<br />

Oggi è previsto l’incontro con il fotografo<br />

Daniele Cinciripini, nei locali della Vecchia<br />

Pescheria (corso Vendemini 51 – inizio ore 21,15),<br />

primo appuntamento di un serrato programma di<br />

workshop, seminari, mostre fotografiche,<br />

laboratori, che si svolgerà nei prossimi mesi.<br />

Le intenzioni quindi degli organizzatori (l’Ics –<br />

Istituzione Cultura Savignano, Savignano<br />

Immagini – La Fotografia e l’associazione<br />

“Cultura e Immagine” circolo fotografico) è quella<br />

di offrire un vasto panorama di proposte che<br />

abbracciano la didattica e l’approfondimento<br />

dello studio della fotografia (workshop con Silvia<br />

Camporesi e Guido Fiorini), momenti di confronti<br />

con autori e fotografi affermati a livello<br />

nazionale, mostre fotografiche (“Sulle orme di<br />

Perseo. Lo sguardo obliquo: fotografare per<br />

immaginare” e “Energia pulita – Energheia –<br />

L’Ambiente: itinerari di riflessione e di<br />

scoperta”), partecipazione alla Giornata mondiale<br />

della Fotografia Stenopeica che avrà luogo il 29<br />

aprile 2012 con mostre, dibattiti, eventi & riprese<br />

stenopeiche.<br />

Dopo l’incontro odierno con il sambenedettese<br />

Daniele Cinciripini, i prossimi appuntamenti<br />

degli incontri con l’autore si terranno venerdì 30<br />

marzo con la modenese Antonella Monzoni e<br />

venerdì 20 aprile con il fanese Marcello<br />

Sparaventi.<br />

GATTEO<br />

Letteratura<br />

e cinema<br />

in biblioteca<br />

GATTEO. Da oggi cinema<br />

e letteratura in biblioteca,<br />

attraverso un corso<br />

organizzato dal Centro<br />

Donne Arcobaleno onlus<br />

in collaborazione con<br />

l’amministrazione comunale.<br />

“Cinema e letteratura:<br />

percorsi di confine” è il<br />

titolo della serie di lezioni<br />

condotte da Maria Rita Fedrizzi<br />

e rivolte sia agli appassionati<br />

di cinema sia a<br />

chi vuole spaziare attraverso<br />

nuovi orizzonti. Cinema<br />

e letteratura spesso<br />

attingono l’uno dall’al tr a<br />

e il corso si prefigge proprio<br />

di scoprire le influenze<br />

reciproche e le contaminazioni<br />

tra questi due linguaggi.<br />

Il corso si terrà per<br />

tre venerdì a partire da oggi<br />

alla Biblioteca Comunale<br />

(in via Roma ,13) ed è aperto<br />

a tutti. Info e iscrizioni:<br />

tel. 340 6812596 milena.nanni@alice.it;<br />

tel. 340<br />

0053243 mariarita.fedrizzi@gmail.com


VENERDÌ 16 MARZO 2012<br />

Primarie, prima assemblea pubblica<br />

Serra: «Serve più gente fuori dai partiti»<br />

Battistini: «Apprezzo l’avvicinamento a sinistra»<br />

LONGIANO. Le assemblee per le<br />

primarie entrano nel vivo e il Sel<br />

decide di appoggiare Battistini. In<br />

vista del voto del 6 e 7 maggio, il<br />

Le primarie nel centrosinistra,<br />

da tenersi il 25<br />

marzo, sanciranno il candidato<br />

sindaco della coalizione<br />

tra Ermes Battistini<br />

e Lelia Giulia Serra.<br />

Battistini, classe 1959,<br />

laurea in architettura e<br />

dirigente del Comune di<br />

Gatteo, è sostenuto da Pd,<br />

“Longiano che vogliamo”<br />

e ora anche dal Sel e appare<br />

favorito. Serra classe<br />

1952, laurea in pedagogia<br />

e attrice, ex assessore<br />

nella giunta Pascucci (poi<br />

dimissionaria) raccoglie<br />

le simpatie del Prc. Mercoledì<br />

sera alla sala del<br />

quartiere di Ponte Ospedaletto<br />

si è tenuto il primo<br />

confronto.<br />

«A Longiano partono<br />

stasera gli incontri in vista<br />

delle primarie di coalizione<br />

– ha introdotto<br />

Carlo Sfreddo presidente<br />

del comitato apposito e<br />

moderatore della serata –<br />

primo esempio del genere<br />

in zona. I due candidati si<br />

confrontano con pari dignità<br />

e possibilità di interagire<br />

con i cittadini. La<br />

campagna elettorale è<br />

al l’insegna della massima<br />

trasparenza, con regole<br />

di par condicio». Ha<br />

continuato specificando<br />

che il centro sinistra non<br />

è mai stato così unito a<br />

Longiano: Pd, “Longiano<br />

che vogliamo”, Sel e Prc<br />

stanno marciando compatte<br />

verso il voto. Presenti<br />

in sala circa 60 persone.<br />

«Sono stata assessore<br />

nella Giunta Pascucci –<br />

ha detto Lelia Serra –ed<br />

è stato un incarico molto<br />

educativo. Ho condiviso<br />

appieno il progetto della<br />

“Longiano che vogliamo”.<br />

Poi il primo dispiacere<br />

è stato quello di perdere<br />

i rami freschi, i più<br />

giovani a cui il movimento<br />

faceva riferimento.<br />

Forse per le troppe parole<br />

inutili e le discussioni interne.<br />

Ora mi auguro che<br />

ci siano più persone fuori<br />

dai partiti. I problemi sono<br />

poi culminati nelle note<br />

e tristi vicende degli avvisi<br />

di garanzia a Pascucci.<br />

Io ad agosto scorso mi<br />

sono dimessa dalla giunta<br />

comunale. Ma è stato bello<br />

e utile partecipare alla<br />

vita pubblica del paese.<br />

Penso che sia un bene che<br />

alla guida di Longiano restino<br />

degli amministratori<br />

di sinistra, con forte<br />

sensibilità sociale, per<br />

combattere contro le disuguaglianze<br />

sociali e il<br />

degrado dell’ambiente».<br />

«E’ la prima volta che<br />

parlo in pubblico - ha ag-<br />

centrosinistra ha scelto le primarie<br />

e la prima uscita pubblica ha<br />

visto un bel confronto tra i due<br />

contendenti.<br />

giunto invece Erm es<br />

Ba ttis tin i – quando mi<br />

hanno proposto di candidarmi<br />

ho detto di no. Con<br />

il mio lavoro di dirigente<br />

so bene quanto sia complesso<br />

guidare un Comune.<br />

Poi ho apprezzato il<br />

percorso di avvicinamento<br />

tra Pd e “Longiano che<br />

vogliamo” e ho deciso di<br />

accettare il loro invito.<br />

Stasera ho appreso che mi<br />

appoggia anche il Sel.<br />

Non ho precedenti politici<br />

e amministrativi, ma<br />

lavorando in Comune a<br />

Gatteo conosco bene come<br />

gira la macchina comunale».<br />

Gli interventi dei due<br />

candidati sono stati applauditi,<br />

poi sono arrivate<br />

alcune domande e apprezzamenti<br />

vari dal pubblico,<br />

tra cui l’invito a<br />

proseguire «nella ricucitura<br />

storica a sinistra e di<br />

tenere sempre alto il profilo<br />

di moralità». I due<br />

candidati hanno assicurato<br />

la massima attenzione<br />

su questi punti. Ora il<br />

confronto tra i due candidati<br />

proseguirà al circolo<br />

Auser (venerdì 16), quindi<br />

nella sala di quartiere<br />

di Crocetta (il 19), sala Gaber<br />

(il 21) e sala Pertini (il<br />

23).<br />

Giorgio Magnani Mario Ornelli<br />

I candidati alle primarie e il moderatore<br />

GATTEO MARE<br />

17<br />

LONGIANO<br />

«Per noi<br />

è la persona<br />

giusta»<br />

LONGIANO. Crescono<br />

le quotazioni di Ermes<br />

Battistini. Dopo<br />

l’appoggio di Pd e di<br />

“Longiano che<br />

vogliamo” ora si trova<br />

il sostegno del Sel.<br />

«Abbiamo scelto di<br />

appoggiare Battistini –<br />

chiarisce Gianluca<br />

Masini del Sel – perché<br />

è un elemento nuovo, la<br />

novità che garantisce<br />

imparzialità. Da 22 anni<br />

lavora per il Comune di<br />

Gatteo e quindi ha<br />

anche esperienza<br />

amministrativa. Per<br />

noi è la persona<br />

giusta».<br />

Via libera a piazza Mario Ornelli<br />

Sì della prefettura per l’ex sindaco morto nel febbraio 2005<br />

GATTEO MARE. Una<br />

piazza dedicata all’ex sindaco<br />

Mario Ornelli. La<br />

prefettura ha comunicato<br />

ieri mattina il via libera<br />

a ll ’amministrazione comunale,<br />

che adesso può<br />

quindi approntare un’area<br />

all’ex primo cittadino<br />

prematuramente scomparso.<br />

Piazza Mario Ornelli<br />

sorgerà nella parte<br />

superiore del nuovo parcheggio<br />

a monte della linea<br />

ferroviaria.<br />

L’ex sindaco è scomparso<br />

per una malattia a soli<br />

53 anni nel febbraio 2005 e<br />

avrà una piazza intitolata<br />

senza aspettare i dieci anni<br />

dalla morte come di<br />

norma. Era stato eletto<br />

sindaco tre volte: nel 1990,<br />

1993 e 1997.


18 VENERDÌ 16 MARZO 2012<br />

Valle del Rubicone<br />

Roncofreddo. Partecipato incontro ieri per andare oltre al singolo Comune e al singolo prodotto<br />

Turismo nell’entroterra<br />

Bellavista: «Ragionare e presentarsi come entità unica»<br />

RONCOFREDDO. La vallata<br />

del Rubicone esalta «i<br />

servizi dell’ospitalità diffusa<br />

e la buona accoglienza<br />

nei territori rurali».<br />

Con questo tema si è svolto<br />

ieri pomeriggio un appuntamento-convegno<br />

al<br />

palazzo municipale di<br />

Roncofreddo per parlare<br />

di itinerari rurali e turismo<br />

sostenibile. Ha introdotto<br />

Andrea Succi, moderatore<br />

dell’incontro, presidente<br />

del Consorzio Impresa<br />

multisensoriale, in<br />

collaborazione con Iscom<br />

<strong>Cesena</strong>. Tra i relatori anche<br />

alcuni titolari di aziende<br />

agrituristiche, tra<br />

cui Adriana Brini del Poggio<br />

degli ulivi di Sorrivoli<br />

e Fausto Faggioli dell’omonima<br />

Fattoria di Cuseroli.<br />

L’iniziativa rientra<br />

in “Prisma” progetto di<br />

sviluppo rurale integrato<br />

della Provincia <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong>,<br />

che ha promosso seminari<br />

in più territori<br />

Ha fatto gli onori di casa<br />

il vice sindaco di Roncofreddo,<br />

Simona Amadori,<br />

mentre ha portato un contributo<br />

ai lavori Iglis Bellavista<br />

assessore della<br />

Provincia di <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong>,<br />

per proporre soluzioni<br />

concrete per uscire dalla<br />

crisi attuale. La posta in<br />

gioco è alta e il progetto<br />

permetterà di puntare i riflettori<br />

anche sui “gioiel -<br />

li” del territorio. La riviera<br />

che attrae i due terzi<br />

delle presenze turistiche<br />

rimane il portale di accesso<br />

al turismo sul territorio<br />

ma «è oggi necessario<br />

un turismo senza confini -<br />

ha spiegato Iglis Bellavi-<br />

sta, assessore al turismo e<br />

cultura della Provincia di<br />

Forli-<strong>Cesena</strong> - che vada oltre<br />

il singolo Comune o il<br />

singolo prodotto». Poi Bellavista<br />

ha ricordato come<br />

il suo assessorato è il primo<br />

a integrare il “t u r ismo<br />

” con la “cu ltur a”:<br />

«Questa costituisce una<br />

leva fondamentale per lo<br />

sviluppo dell’intera provincia.<br />

Quindi riflettori<br />

sull’entroterra, su questa<br />

Romagna che ha tanto da<br />

comunicare. Occorre fare<br />

sistema e abbandonare i<br />

neologismi senza sostanza.<br />

Occorre parlare di macro<br />

aree coordinate. Per esempio<br />

per il mare i quattro<br />

Comuni ora si propongono<br />

assieme. Anche per i<br />

Comuni delle Terre del<br />

Rubicone è tempo di fare<br />

altrettanto e ragionare co-<br />

L’incontro sul turismo ieri a Roncofreddo<br />

me unica realtà che si promuove<br />

al turista. In questo<br />

contesto anche le piccole<br />

imprese agrituristi-<br />

che, proponenti l’ospitali -<br />

tà diffusa si sentiranno<br />

meno sole».<br />

Giorgio Magnani<br />

Perde lavoro e casa e deve rinunciare ai suoi gatti<br />

Longiano, un appello per trovare una famiglia a sei mici sterilizzati e di età differenti<br />

Alcuni dei gatti che cercano famiglia<br />

LONGIANO. Rimane senza<br />

lavoro e senza casa e deve<br />

quindi cercare una sistemazione<br />

per i suoi amatissimi<br />

gatti. Ci sono ancora 6 splendidi<br />

mici che cercano il calore<br />

di una nuova famiglia. Come<br />

detto, l’attuale padrona ha<br />

perso il lavoro e deve uscire al<br />

piu presto dalla casa in cui vive.<br />

E lo sfratto di fatto vale anche<br />

per i gatti.<br />

Il primo si chiama Birbino, è<br />

un maschio grigio chiaro a pelo<br />

lungo sterilizzato di 2 anni e<br />

mezzo. La notte dorme in casa<br />

ma durante il giorno sta molto<br />

fuori. Poi c’è Polpettina, è una<br />

femmina sterilizzata di 1 anno<br />

e mezzo bianca e nera, anche<br />

lei la notte dorme in casa ma<br />

durante il giorno ama stare<br />

fuori. Il terzo è un altro maschio<br />

tutto nero di 2 anni e<br />

mezzo sterilizzato, anche lui si<br />

chiama Birbino e sta sia in casa<br />

che fuori. Il quarto è Lusi,<br />

un maschio sterilizzato a pelo<br />

lungo grigio scuro di 2 anni e<br />

mezzo, la notte dorme in casa e<br />

durante il giorno sta sia fuori<br />

che in casa. La quinta è Topolina,<br />

una femmina sterilizzata<br />

di un anno e mezzo, la notte<br />

dorme in casa e durante il<br />

giorno sta sia fuori che in casa.<br />

L’ultimo è Zampi, un maschio<br />

di circa 9 anni tigrato<br />

marrone, sterilizzato, ha avuto<br />

un incidente a una zampina<br />

tanto tempo fa ma cammina e<br />

corre benissimo, la notte dorme<br />

in casa e durante il giorno<br />

sta anche fuori.<br />

I gatti al momento si trovano<br />

a Longiano, per informazioni<br />

si può contattare Silvia Piscaglia<br />

al 339 8795698, mail: silvia822009@hotmail.it,<br />

oppure<br />

Alessia Pinchelli al 328<br />

9632490.


4 FORLI' PRIMO PIANO<br />

«Questo degrado<br />

è un disastro<br />

annunciato»<br />

«>.<br />

Come definirebbe l' altuale situazione? _<br />

«Partirei dal disprezzo per la memoria che ormai sta<br />

pericolosamente diffondendosi nel nostro sventurato<br />

paese. Disprezzo della storia, delle Istituzioni e di coloro<br />

che con competenza e passione vi lavorano, lottando<br />

tutti i giorni contro i tagli di personale e di risorse<br />

economiche per le più banali attività ordinarie}}.<br />

Quindi che cosa fare?<br />

«Valorizzare e_rispettare il lavoro del personale interno.<br />

Non svilìre la biblioteca con eventi etero-diretti<br />

che nqn le appartengono. O, per lo mello, prima mettiamo<br />

a posto la struttura, agli aperitivi in biblioteca ci si<br />

penserà poi! Anche in passato, però, sono state realizzate<br />

manifestazioni nell'ambito del Palazzo ... CertO, nei<br />

cortili si organizzavano incontri di musica e conferenze.<br />

Oggi quei cortili sono inagibili. La rete antipiccioni<br />

è rotta e le risorse per toglierle non ci sono. Inoltre<br />

la neve ha mutilato i tigli monumentali del cortile che,<br />

come vede, sta cadendo a pezzi. Se i soldi non ci sono e<br />

il personale nemmeno, non si comprende perché sipensi<br />

a privilegiare eventi che comunque potrebbero<br />

essere realizzati in altri luogp_i».<br />

DIVIETO D'INGRESSO<br />

Una sala dopo l'altra<br />

dello storico palazzo<br />

Merenda è inagibile a<br />

causa di pericolosi<br />

cedimenti. In attesa<br />

dei lavori di<br />

ristrutturazione, si<br />

rimedia con cartelli<br />

che. avvisano del<br />

pericolo<br />

DUE GIORNI FA, NELLA PRIMA SALA<br />

CHE OSPITA IL FONDO PIANCASTELLI,<br />

HA CEDUTO IL CONTROSOFFITTO<br />

Palazzo Merenda,<br />

Due giomifa un cedimento<br />

di ROSANNA RICCI<br />

NON sarebbe dovuto accadere<br />

più nulla al disastrato palazzo del<br />

Merenda in corso della Repubblìca,<br />

oggi sede della Biblioteca Ci vica,<br />

del Fondo Piancastelli, di una<br />

parte della Pinacoteca civica e di<br />

alcuni musei. Invece, due giorni<br />

fa, nella prima sala che ospita il<br />

Fon do Pian castelli (uno dei più<br />

importanti gioielli culturalì della<br />

città) è stato riscontrato un cedimento<br />

del controsoffitto. Sulla sala,<br />

immediatamente chiusa al pubblico,<br />

verrà fatta un'indagine accurata<br />

quando la ditta Zambelli di<br />

Galeata-c'è già l'appalto -, potrà<br />

salire sul tetto e di lì calarsi nd<br />

soffitto sottostante realizzato a<br />

cannucce.<br />


Q2+kU/Nr4l5g+wnI2ZISiye9gWZkYUGLGHEX/BoPUgw=<br />

FORLì<br />

I controlli del giovedì della Municipale (Foto Rondoni)<br />

120 MILIONI DI DANNI<br />

DOPO IL NEVONE<br />

Patrimonio pubblico,<br />

crolli di capannoni<br />

agricoli<br />

e danni alle industrie<br />

in generale<br />

sono stati stimati<br />

subito dopo la<br />

grande nevicata<br />

da parte di Provincia<br />

e Camera<br />

di Commercio in<br />

oltre 120 milioni<br />

di euro<br />

ACCORDI NELL’ARIA Confcommercio: “<strong>Forlì</strong> respinga la proposta avanzata<br />

in Regione. Il provvedimento, inecace, danneggia il commercio e la città”<br />

No alla seconda giornata<br />

di blocco del traco<br />

Per stroncare sul nascere<br />

l’ipotesi che le giornate<br />

di blocco del traffico raddoppino<br />

in vista del<br />

prossimo accordo regionale per la<br />

qualità dell’aria, ieri è intervenuta<br />

la Confcommercio di <strong>Forlì</strong>. “In una<br />

prima consultazione con le<br />

Province e i Comuni avvenuta a livello<br />

regionale - fa sapere il direttore<br />

Alberto Zattini - alcune amministrazioni<br />

hanno avanzato la<br />

proposta di istituire una seconda<br />

giornata di blocco al traffico infrasettimanale<br />

estendendo la misura<br />

anche ai mezzi di ultima generazione,<br />

Euro 5”.<br />

“Per allontanare ogni remota<br />

possibilità che questo progetto diventi<br />

parte integrante del nuovo<br />

accordo - aggiunge l’esponente di<br />

Confcommercio - invitiamo l’amministrazione<br />

forlivese a sostenere<br />

la nostra posizione di totale contrarietà a quest’ultima<br />

ipotesi, che, se ratificata, finirebbe esclusivamente<br />

per danneggiare ulteriormente il settore<br />

commerciale, senza produrre alcun apprezzabile<br />

effetto dal punto di vista della qualità dell’aria”.<br />

L’attuale accordo di programma scadrà a fine<br />

mese e, secondo i commercianti, come dimostrerebbero<br />

anche i numeri, non pare che il blocco del<br />

traffico risulti efficace per la diminuzioni dell’in-<br />

“Nei giorni<br />

senz’auto<br />

si sono registrati<br />

i picchi<br />

di inquinamento”<br />

Alberto Zattini<br />

quinamento nell’aria. “Da tempo<br />

è noto - sottolinea Zattini - che<br />

l’inquinamento è dovuto a molte<br />

altri fonti, come il riscaldamento.<br />

Nonostante questo, è intenzione<br />

della Regione procedere alla definizione<br />

di un nuovo accordo. Pur<br />

sposando in pieno l’obiettivo<br />

dell’aria pulita - prosegue - in più<br />

occasioni abbiamo ribadito l’inefficacia<br />

dei consueti provvedimenti<br />

adottati, volti al contenimento<br />

delle Pm10, evidenziando, viceversa,<br />

come, proprio in concomitanza<br />

con il blocco del traffico, in<br />

quasi tutte le città, siano stati registrati<br />

i massimi picchi di inquinamento”.<br />

“Alla luce di questi dati e dopo<br />

le ultime indiscrezioni - conclude<br />

Zattini - chiediamo da subito che<br />

il Comune di <strong>Forlì</strong>, se invitato a<br />

manifestare la propria volontà sul<br />

raddoppio delle giornate di blocco e altre misure<br />

ancor più restrittive esprima la propria contrarietà<br />

a un provvedimento che penalizza non solo le attività<br />

commerciali, ma l’intera città provocando la<br />

paralisi del centro storico, tanto è vero che già adesso,<br />

di giovedì, alcune attività hanno deciso di<br />

chiudere per l’intera giornata, non più solo di pomeriggio.<br />

Un’ulteriore penalizzazione non sarebbe<br />

sostenibile”. (ma.ne.)<br />

“Ci servono soldi, pressate le banche”<br />

PROVINCIA Massimo Bulbi scrive ai leader nazionali Alfano, Bersani e Casini<br />

“Trovare subito canali di finanziamento per i territori colpiti dalla neve”<br />

FORLÌ Il presidente della Provincia<br />

Massimo Bulbi ha scritto una<br />

lettera ai leader nazionali del suo<br />

partito (Pd), Pdl e Udc, Pierluigi<br />

Bersani, Angelino Alfano e Pierferdinando<br />

Casini, per chiedere<br />

aiuto dopo le nevicate di febbraio.<br />

Per Bulbi “è assolutamente<br />

necessario individuare, al più<br />

presto, canali di finanziamento<br />

da destinare ai territori colpiti per<br />

riparare i danni e far ripartire l’economia.<br />

E’ questo il caso - segnala<br />

il presidente provinciale<br />

nella lettera delle province di<br />

<strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong>, Rimini e Pesaro-<br />

Urbino che con le nevicate epocali<br />

del febbraio scorso, si trovano<br />

nell’impossibilità di far fronte alle<br />

centinaia di mi-<br />

lioni di euro di<br />

danni che sono<br />

stati prodotti e<br />

vedono messa a<br />

rischio la possibilità<br />

di tante<br />

imprese di poter<br />

riprendere la loro attività con<br />

conseguente, ulteriore, disoccupazione<br />

per tanti lavoratori”. A<br />

DOPO LA RIVELAZIONE DELL’ILLEGITTIMITÀ DEGLI APPARECCHI<br />

Serve una strategia<br />

di messa in sicurezza<br />

del Paese<br />

Massimo Bulbi<br />

fronte degli eventi calamitosi degli<br />

ultimi anni, è a livello nazionale<br />

che Bulbi auspica “una grande<br />

strategia di messa in sicurezza<br />

del Paese”, con-<br />

siderata “un obiettivoambizioso<br />

ma indifferibile<br />

che<br />

spetta alla politica<br />

di elaborare”.<br />

Nella lettera<br />

a Bersani, Alfano e Casini non<br />

manca un riferimento agli istituti<br />

di credito: “In tanti abbiamo va-<br />

Autovelox I consiglieri Pdl chiedono di risarcire gli automobilisti<br />

multati secondo procedure non rispettose delle regole<br />

FORLÌ “Sugli autovelox il<br />

sindaco è stato costretto a<br />

fare marcia indietro e a<br />

spegnerli, ma questa vicenda<br />

ha mostrato tutta<br />

l’inadeguatezza della Giunta<br />

Balzani a gestire il municipio<br />

forlivese. Invitiamo<br />

il professore a scusarsi con<br />

la cittadinanza e a studiare<br />

ogni possibilità utile per risarcire<br />

quegli automobilisti<br />

probabilmente multati secondo<br />

procedure forse non<br />

del tutto rispettose delle<br />

regole”. L’invito arriva dai<br />

consiglieri comunali del<br />

Popolo della Libertà Fabrizio<br />

Ragni e Alessandro<br />

Spada.<br />

“Un simile pasticcio, evidente<br />

esempio di mal governo<br />

con relativo sperpero<br />

di denaro pubblico - aggiungono<br />

gli esponenti del<br />

Pdl - ci costringe altresì a<br />

chiedere al primo cittadino<br />

di assumersi le proprie responsabilità<br />

e di valutare<br />

l’opzione di fare un passo<br />

indietro rassegnando le dimissioni.<br />

Il pro. Balzani si sta rivelando<br />

lontanissimo dalle<br />

reali esigenze dei forlivesi<br />

e le poche decisioni attuate<br />

si stanno configurando<br />

quasi tutte sbagliate, ma<br />

l’inadeguatezza ad amministrare<br />

la città emersa in<br />

relazione alla vicenda velox<br />

appare davvero intollerabile<br />

e richiede un gesto<br />

significativo da parte dei<br />

responsabili”. Fabrizio Ragni del Pdl<br />

VENERDÌ<br />

16. MARZO 2012<br />

lutato positivamente la decisione<br />

di agevolare i clienti delle banche<br />

con l’abolizione delle commissioni<br />

sui conti correnti a partire<br />

dal massimo scoperto; un provvedimento<br />

che dovrebbe essere<br />

assolutamente difeso. Così pure,<br />

per far ripartire l’economia, dovrebbe<br />

aumentare - sottolinea il<br />

presidente - il pressing sulle banche<br />

per facilitare la concessione<br />

del credito alle imprese e alle famiglie<br />

anche alla luce anche dei<br />

fondi messi a disposizione dalla<br />

Bce a tassi agevolati”.<br />

Ausl Stagni: “Non farò<br />

il direttore generale”<br />

FORLÌ La direzione generale non è nei programmi<br />

di Maria Grazia Stagni, attuale direttore<br />

Sanitario dell’Ausl di <strong>Forlì</strong>. Dopo il<br />

polverone sollevato dal Pdl che riferiva di<br />

tensioni interne alla sinistra con due parti<br />

contrapposte tra chi caldeggiava la nomina<br />

di Giulietta Capocasa e chi tifava invece per<br />

Stagni è proprio quest’ultima a volere mettere<br />

a tacere ogni polemica in vista della<br />

Conferenza sanitaria territoriale di oggi che<br />

darà il via libera al futuro dg perché poi lunedì<br />

la Giunta della Regione proceda alla nomina<br />

ufficiale. “Non è mia intenzione presentare<br />

alcuna candidatura alla direzione<br />

dell’azienda - dice Stagni - Come ho sempre<br />

fatto, intendo lavorare nel rispetto delle scelte<br />

che verranno assunte. Ho lavorato in completa<br />

armonia con tutti i componenti della<br />

Direzione attuale, e così sarà in futuro”.<br />

IL PROGETTO<br />

Zebre sicure<br />

in viale Bologna<br />

I privati possono<br />

contribuire<br />

Le “Zebre Sicure”, opere<br />

speciali ad alto livello di<br />

sicurezza con occhi di<br />

gatto catarifrangenti,<br />

led luminosi, bande ottiche<br />

di rallentamento e<br />

cordolo invalicabile<br />

stanno per essere realizzate<br />

per l’attraversamento<br />

pedonale di viale<br />

Bologna, all’ altezza di<br />

via Locchi. Lo ha deciso<br />

la Giunta comunale che<br />

persegue l’obiettivo -<br />

sottolinea il vicesindaco<br />

Giancarlo Biserna - di<br />

realizzarle in città nei<br />

punti più pericolosi per<br />

gli incidenti.<br />

“La Zebra di viale Bolognesi<br />

- aggiunge Biserna<br />

- sarà realizzata proprio<br />

dove ha recentemente<br />

perso la vita la<br />

signora Francesca”.<br />

Il progetto “zebre sicure”<br />

è cominciato nel<br />

2011 e oggi sono presenti<br />

in città attraversamenti<br />

di questo tipo in<br />

viale Roma (dedicato ad<br />

Alice), in viale Salinatore,<br />

in viale Risorgimento<br />

(dedicato a Gigetto, lo<br />

storico cocomeraio) e<br />

prossimamente si aggiungerà<br />

quello di via<br />

Bologna. Non sarà l’ultimo.<br />

Un altro ancora sarà<br />

attivato in via Bologna<br />

all’altezza della Cava e<br />

altri due saranno realizzati<br />

in viale Italia e viale<br />

Vittorio Veneto.<br />

“Per questo progetto -<br />

puntualizza Biserna - ci<br />

sono particolarmente utili<br />

le idee, le proposte e<br />

la collaborazione dell’Asaps<br />

nella persone del<br />

suo presidente, Giordano<br />

Biserni. A questo<br />

proposito l’amministrazione<br />

intende rilanciare<br />

il progetto sotto il titolo<br />

“Adotta la Zebra” che è,<br />

appunto, una proposta<br />

di Biserni, per fare partecipare<br />

con un contributo<br />

i privati alla realizzazione<br />

di questi attraversamenti<br />

pedonali.<br />

Metteremmo a sistema<br />

quel modo nobile e generoso<br />

di diversi cittadini<br />

che ci hanno versato<br />

alcune piccole somme<br />

per partecipazione a interventi<br />

specifici sulla<br />

sicurezza stradale o come<br />

è avvenuto per realizzare<br />

l’attraversamento<br />

di viale Salinatore e<br />

quello di viale Risorgimento”.


Q2+kU/Nr4l5g+wnI2ZISizQcg1NbgBmnY308b/+xm8w=<br />

14<br />

FORLì<br />

Presa la “banda del giubbotto”<br />

BORSEGGIATORI ALL’IPER<br />

Derubavano i clienti<br />

sfruttando la manica della<br />

giacca appoggiata alla<br />

sedia. Arrestati e<br />

condannati due algerini<br />

Due algerini di 35 e 37 anni<br />

sono stati arrestati dai carabinieri<br />

di <strong>Forlì</strong> con l’accusa<br />

di furto aggravato. Avevano<br />

infatti escogitato un’efficace tattica per<br />

derubare gli ignari clienti del bar dell’Ipercoop<br />

Punta di Ferro, riuscendo a<br />

colpire senza lasciare apparentemente<br />

tracce. Anzi, con l’abilità di arraffare<br />

contanti senza rubare il portafoglio,<br />

molte vittime di furto scambiavano<br />

l’ammanco per un errore di conteggio<br />

del denaro posseduto. Ad incastrare i<br />

due magrebini è stato così l’intuito di<br />

un carabiniere, il maresciallo Sergio Vagaggini<br />

della stazione del Ronco, che in<br />

un sabato di shopping al centro commerciale<br />

con la famiglia, è riusciuto ad<br />

accorgersi del trucchetto messo in atto<br />

dai due ladri, facendoli così arrestare<br />

in flagranza di reato.<br />

I due ladri si siedevano, dopo attenta<br />

perlustrazione e individuazione delle<br />

vittime, in uno dei tavolini del bar. Facevano<br />

finta di chiacchierare mentre<br />

uno dei due indietreggiava con la sedia<br />

fino ad arrivare a contatto con un avventore<br />

seduto vicino. Qui andava per<br />

sfilarsi la giacca e mentre sembrava intento<br />

a spogliarsi l’ultima manica, in<br />

Area Food La zona dell’Iper dove i due nordafricani dalla mano leggera eseguivano i furti<br />

realtà rovistava nella giacca del cliente<br />

seduto nel tavolo vicino. Dal portafoglio<br />

sfilava i contanti e via in piedi verso<br />

la preda successiva. Le vittime venivano<br />

scelte con consapevolezza, dovevano<br />

infatti appoggiare il soprabito alla<br />

spalla della sedia per rendere praticabile<br />

il furto.<br />

Su questi strani movimenti i carabinieri<br />

avevano già puntato l’attenzione,<br />

soprattutto grazie alle riprese delle te-<br />

L’INCONSUETA MOSTRA “BOX SHOCK” ALLESTITA DA DOMANI IN VIA ZOTTI<br />

I garage diventano contenitori<br />

di arte moderna con il self Storage<br />

E’ una mostra inconsueta e<br />

sorprendente, che trasforma i<br />

soliti garage in contenitori di<br />

arte moderna. I box sono<br />

quelli dei Self Storage, spazi<br />

destinati normalmente a custodire<br />

qualunque tipo di oggetto,<br />

dagli elettrodomestici ai<br />

mobili fino agli archivi di lavoro<br />

e agli strumenti di magazzino.<br />

Dopo due edizioni di<br />

successo a Bergamo e a Milano,<br />

arriva anche a <strong>Forlì</strong> domani<br />

alle 15 nella zona industriale,<br />

in via Zotti per la precisione,<br />

la mostra Box Shock. Come<br />

nel labirinto del Minotauro,<br />

le opere forti dei più conosciuti<br />

artisti forlivesi saranno<br />

esposte nei box dei self storage<br />

in una rivoluzionaria formula<br />

di gestione degli spazi.<br />

“Alla prima edizione di Box<br />

Shock a <strong>Forlì</strong> - spiega il curatore<br />

della mostra Gabriele Zelli<br />

- parteciperanno cinquanta-<br />

LOTTA AI TUMORI<br />

In piazza<br />

i volontari della Lilt<br />

Parte oggi la settimana dedicata<br />

alla prevenzione oncologica<br />

e durerà fino al 25 marzo.<br />

Anche <strong>Forlì</strong> partecipa con iniziative<br />

volte a ricordare quanto<br />

è importante la buona alimentazione<br />

e una sana attività<br />

sportiva per ridurre il rischio.<br />

Per l’undicesima edizione dell’evento,<br />

organizzato e fortemente<br />

voluto dalla Lilt, Lega italiana<br />

contro i tumori, i volontari<br />

si mobiliteranno nelle maggiori<br />

piazze italiane per orire<br />

una bottiglia di olio extra ver-<br />

“Attesi 57 artisti”<br />

Gabriele Zelli<br />

Curatore dell’esposizione<br />

sette artisti, regalando un’occasione<br />

imperdibile per tutti<br />

gli appassionati di arte contemporanea.<br />

All’interno dei<br />

nuovissimi locali di <strong>Forlì</strong> self<br />

storage ci saranno sculture,<br />

installazioni video, pitture e<br />

performance che creeranno<br />

un labirinto temporaneo dove<br />

perdersi e ritrovarsi in compa-<br />

gine in cambio di un modesto<br />

contributo. “Quest’anno si celebrano<br />

i novant’anni dalla nascita<br />

della Lilt - dice Nadia Masini,<br />

presidente dell’associazione<br />

per la provincia di <strong>Forlì</strong> e<br />

<strong>Cesena</strong> - è un anno importante<br />

e consideriamo l’olio extra vergine<br />

il fulcro della dieta mediterranea.<br />

Nelle giornate dedicate<br />

alla prevenzione ci focalizzeremo<br />

sull’importanza di un<br />

sano stile di vita e ci uniremo<br />

alla giornata di lotta internazionale<br />

contro il fumo. Le sigarette,<br />

l’alcool e una nutrizione<br />

sbagliata incidono nel 35% dei<br />

casi”. Un’alimentazione ade-<br />

lecamere a circuito chiuso che insistono<br />

sul bar. Mancava però la conferma<br />

che dietro questi spostamenti ci fosse<br />

l’intento predatorio. A chiudere il cerchio<br />

è stato così il maresciallo, che notanto<br />

la destrezza dei due algerini non<br />

ha esitato ad avvisare le guardie giurate<br />

presenti all’interno del centro commerciale<br />

per trarre in arresto i due. In tasca<br />

avevano 240 euro in contanti, tutti raccimolati<br />

tra un tavolo e l’altro.<br />

gnia dell’arte. Sono raffinati<br />

contenitori di arte contemporanea”.<br />

Per la prima volta in Italia<br />

questo tipo di mostra è<br />

stata fatta a Bergamo nel 2004,<br />

poi nel 2009 è arrivata Milano.<br />

Come nelle precedenti edizioni,<br />

anche l’edizione forlivese<br />

è stata organizzata sotto la direzione<br />

artistica di Ronald<br />

Lewis Facchinetti. Tra i tanti<br />

artisti che vi parteciperanno<br />

c’è Massimo Sansavini con la<br />

sua pop art, resa famosa dalle<br />

nuove bottigliette di profumo<br />

di Enrico Coveri. Non mancheranno<br />

Stefano Ricci e il visionario<br />

pittore di Predappio<br />

Franco Giannelli conosciuto<br />

come Grota. “In realtà in questa<br />

mostra - conclude Zelli - è<br />

rappresentato tutto l’estro del<br />

territorio, dai più giovani ai<br />

più maturi. Ci sono quasi tutti”.<br />

Vi.Lo.<br />

guata povera di carne e ricca<br />

di alimenti vegetali aiuta a prevenire<br />

il cancro. “Abbiamo cominciato<br />

- conclude la Masini -<br />

anche a fare degli incontri nelle<br />

scuole per parlare di prevenzione.<br />

Abbiamo coinvolto sessanta<br />

classi, dalle elementari fino<br />

al liceo. E’ sempre meglio educare<br />

le nuove generazioni fin<br />

dai più teneri anni di vita. Almeno<br />

un uomo su due e una<br />

donna su due vengono a contatto<br />

con questa malattia, che<br />

però diagnosticata in tempi<br />

precoci può essere facilmente<br />

sconfitta”.<br />

Vi.Lo.<br />

PREVENZIONE<br />

Si parla di cancro<br />

e inquinamento<br />

Negli ultimi 20 anni l’attività<br />

degli oncologi, non solo<br />

in Italia, è stata rivolta<br />

soprattutto alla diagnosi<br />

precoce e alla cura del cancro<br />

piuttosto che alla prevenzione<br />

primaria.<br />

Sicuramente sono stati<br />

raggiunti apprezzabili risultati,<br />

tuttavia, si è registrato<br />

anche un costante aumento<br />

dell’incidenza di una<br />

gran parte dei tumori ricollegabile<br />

all’inquinamento<br />

ambientale. Su questo tema<br />

l’Ordine dei Medici Chirurghi<br />

e degli Odontoiatri<br />

ha organizzato per stasera<br />

alle 20.30 nella sala riunioni<br />

del Collegio Ipasvi in viale<br />

Bolognesi, 19 (1° piano)<br />

la serata da titolo “Aumento<br />

dell’incidenza tumorale:<br />

quali rapporti con l’inquinamento<br />

ambientale?”. Intervengono<br />

Giancarlo Aulizio,<br />

presidente Ordine dei<br />

Medici, Ruggero Ridolfi, direttore<br />

Immunoterapia e<br />

Terapia Cellulare Somatica<br />

Irst, Patrizia Gentilini, presidente<br />

Isde e Paolo Crosignani<br />

direttore “Registro<br />

tumori ed epidemiologia<br />

ambientale” all’Istituto dei<br />

Tumori di Milano.<br />

Rinchiusi così in cella di sicurezza, i<br />

due sono stati condannati ad una pena<br />

di un anno e 200 euro di multa. L’arresto<br />

è avvenuto sabato 10 marzo, ma altre<br />

riprese effettuate il 24 febbraio li<br />

mostrano all’opera nello stesso bar con<br />

il medesimo trucco (la sequenza è visibile<br />

sul sito www.romagnanoi.it).<br />

Ai due sono stati addebitati, al momento,<br />

5 furti; allo studio degli inquirenti,<br />

però, almeno altri 30 episodi.<br />

VENERDÌ<br />

16. MARZO 2012<br />

DAVANTI AL PIERANTONI<br />

Assicurazione<br />

falsa: sequestro<br />

FORLÌ Assicurazione falsificata,<br />

auto sequestrata. E’ successo questa<br />

mattina a <strong>Forlì</strong>, nel parcheggio<br />

dell’ospedale Pierantoni Morgagni<br />

di <strong>Forlì</strong>.<br />

Intorno alle 11 una pattuglia dei<br />

vigili di quartiere della polizia municipale<br />

era impegnata in un controllo<br />

di routine, quando ha notato<br />

un’auto sospetta in sosta.<br />

Si trattava di una vecchia Ford<br />

Escort. Il tagliando assicurativo è<br />

l’elemento che ha attirato l’attenzione<br />

dei vigili, per via delle cifre<br />

stampigliate. Un carattere un po’<br />

diverso da quello utilizzato normalmente<br />

dalle compagnie, che<br />

ha indotto gli agenti a compiere<br />

qualche approfondimento.<br />

E’ così emerso che il proprietario<br />

dell’auto, un sessantenne di<br />

Brisighella che era sceso a <strong>Forlì</strong><br />

per alcuni controlli medici, aveva<br />

contraffatto di suo pugno il contrassegno.<br />

In particolare, l’ultima rata regolarmente<br />

pagata scadeva lo<br />

scorso febbraio 2011 ed il soggetto<br />

aveva dapprima modificato l’anno<br />

di scadenza al 2012 e poi aveva<br />

già proceduto ad una seconda<br />

modifica della scadenza portandola<br />

al febbraio 2013: questa seconda<br />

correzione, però, dava<br />

troppo nell’occhio per non essere<br />

notata.<br />

Il sessantenne è stato pertanto<br />

denunciato all’autorità giudiziaria;<br />

i documenti ed il veicolo sono<br />

stati posti sotto sequestro.<br />

SPORTELLI PER LA SCELTA/REVOCA MEDICO<br />

Servizi sospesi all’Ausl<br />

per aggiornamento software<br />

Aggiornamento software dell’anagrafe<br />

aziendale dell’Ausl. Domani<br />

mattina gli sportelli della<br />

scelta e revoca medico di Forli e<br />

delle sedi periferiche non potranno<br />

rilasciare esenzioni e attestati<br />

per l’assistenza all’estero e scelte<br />

o revoche medico. Per consentire<br />

l’implementazione del software<br />

di anagrafe aziendale, sarà ne-<br />

cessario sospendere l’attività di<br />

scelta/revoca medico, rilascio esenzioni<br />

e attestati per l’assistenza<br />

all’estero. Pertanto, gli sportelli<br />

di Forli e delle sedi periferiche<br />

preposti a questo servizio, pur aperti<br />

al pubblico, non potranno<br />

rilasciare nessun tesserino di assistenza<br />

sanitaria e/o di esenzione<br />

né attestati per l’estero.<br />

TRIBUNALE DI FORLI’<br />

AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE<br />

Il giorno 29/05/2012 alle ore 12,00 presso il Tribunale di <strong>Forlì</strong> stanza della Dott.ssa Maria Cristina<br />

Salvadori avranno luogo le vendite senza incanto e, qualora queste ultime vadano deserte, il giorno<br />

13/06/2012 alle ore 12,00 avranno luogo le vendite con incanto dei seguenti beni immobili:<br />

1) LOTTO NR. 1 al prezzo base d’asta di euro 682.000,00 oltre ad oneri di legge;<br />

Immobile costituito da un capannone artigianale con relativo terreno sito in Comune di Mercato<br />

Saraceno, via Palmiro Togliatti, n° 1025, censito al C.E.U. di detto Comune, al Fg. 39, P.lla 201, categoria<br />

D/7, R.C. €. 5.316,00; Terreno che costituisce il sedime e la pertinenza. Supercie complessiva<br />

di mq. 4.985 catastali.<br />

2) LOTTO NR. 2 al prezzo base d’asta di euro 23.500,00 oltre ad oneri di legge;<br />

Appezzamento di terreno sito in Comune di Mercato Saraceno, distinto al C.T. di detto Comune, al<br />

Fg. 60; P.lla 236, seminativo arboreo di classe 2 di mq. 4.629, R.D. €. 26,30; R.A. €. 16,73; P.lla 236<br />

Mq. 4.629 catastali.<br />

3) LOTTO NR. 3 al prezzo base d’asta di euro 25.500,00 oltre ad oneri di legge;<br />

Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Sogliano al Rubicone, Distinto al C.T. di detto<br />

Comune, al Fg 100, P.lla 2, incolto sterile di mq. 1.015; P.lla 3, pascolo di classe 2, mq. 375, R. D. €.<br />

0,17, R.A. €. 0,15; P.lla 4, seminativo arboreo di classe 3, mq. 5.685, R.D. €. 19,08, R.A. €. 16,15; P.lla<br />

283, bosco ceduo di classe 2, mq. 105, R.D. €. 0,05, R.A. €. 0,02. Supercie complessiva mq. 7.180<br />

catastali.<br />

4) LOTTO NR. 4 al prezzo base d’asta di euro 133.500,00 oltre ad oneri di legge.<br />

Laboratorio sito in Comune di <strong>Forlì</strong>, Via Dei Molini, località Romiti, posto al piano terra censito al<br />

C.E.U. del medesimo Comune al Fg 175 P.lla 27 sub 4; categoria C/3 classe 2, consistenza 380 mq..<br />

R.C €. 1.290,73. Cabina Enel sita in Comune di <strong>Forlì</strong>, Via Dei Molini, censita al C.E.U. Comune di <strong>Forlì</strong><br />

al Fg. 175 P.lla 243, cat. D/1, R.C. €. 39,04. area urbana di mq. 268.<br />

Ai prezzi sopra indicati dovranno essere aggiunti gli oneri di legge.<br />

Gli interessati dovranno far pervenire, al Tribunale di <strong>Forlì</strong>, entro le ore 12,00 dei giorni antecedenti<br />

le vendite ssate per il 29/05/2012 per le vendite senza incanto e 13/06/2012 per le vendite con<br />

incanto, dichiarazione di partecipazione in busta chiusa.<br />

Gli immobili verranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano, con tutte<br />

le pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, a corpo e non a misura.<br />

Si procederà alla vendita con incanto solo qualora non siano proposte oerte d’acquisto entro il<br />

termine stabilito per la vendita senza incanto, e nel caso in cui le stesse non siano ecaci ai sensi<br />

dell’art. 571 c.p.c., ed anche nel caso in cui si verichi una delle circostanze previste nell’art. 572<br />

3° comma c.p.c., e da ultimo, anche nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per<br />

qualsiasi ragione.<br />

L’avviso di vendita integrale è pubblicato sul sito web www.aste.com.<br />

Per tutte le altre informazioni da assumere, relative all’ordinanza di vendita, nonché alle perizie<br />

degli immobili contattare il Curatore Antonella Danesi, con studio in <strong>Forlì</strong>, Via Jacopo Allegretti n.<br />

17, Tel. 0543 – 31778 – Fax 0543 – 32717 o il Tribunale di <strong>Forlì</strong> Tel. 0543 – 717223 – (F. n. 63/2010).<br />

<strong>Forlì</strong>, 8 marzo 2012 IL CURATORE


VENERDÌ<br />

16. MARZO 2012<br />

L’armeria si prepara a diventare moschea<br />

TERRA DEL SOLE Interessata ai locali un’associazione islamica. Il sindaco: “Per ora nessuna richiesta uciale”<br />

Il dibattito sull’apertura di una nuova<br />

moschea accende anche Castrocaro.<br />

Se a <strong>Forlì</strong> già da mesi, una petizione<br />

sta raccogliendo le firme dei ‘non<br />

musulmani’ per accelerare il percorso<br />

che porterà all’apertura di un grande<br />

centro di preghiera e di cultura per la comunità<br />

islamica, a Castrocaro ci si sta<br />

muovendo per il medesimo scopo.<br />

L’affair moschea, dunque, ormai è uscito<br />

dai confini di porta Schiavonia per<br />

imboccare la via Firenze e irrompere a<br />

Terra del Sole: un magazzino in via Sacco<br />

e Vanzetti, pare sarà presto destinato<br />

ad un’associazione islamica. E giù polemiche.<br />

Il sindaco di Castrocaro, Francesca<br />

Metri, per ora ci va coi piedi di piombo:<br />

“E’ vero, gira voce che un privato cittadino<br />

abbia affittato un locale ad un’associazione<br />

islamica, una sorta di magazzino,<br />

ma di più non so dire. Fosse anche<br />

vero, però, escludo che quell’immobile<br />

possa essere usato come luogo di culto<br />

senza ottenere i permessi necessari,<br />

quindi per ora niente moschea. Anche<br />

perché in Comune non è ancora arrivata<br />

alcuna richiesta in tal senso, e io non ho<br />

visto nemmeno un documento che confermi<br />

l’esistenza del contratto d’affitto<br />

protagonista delle indiscrezioni di questi<br />

giorni”.<br />

Non la pensa esattamente allo stesso<br />

modo il castrocarese Corrado Metri, Lega<br />

Nord, il cui com-<br />

mento è già più pepato:<br />

“Il sindaco parla così<br />

perché non se ne intende,<br />

Metri è evidentemente<br />

molto inesperta<br />

della questione.<br />

Dall’affitto di un locale all’apertura della<br />

moschea il passo è brevissimo, ormai diversi<br />

esempi del territorio romagnolo lo<br />

confermano. Dopotutto, le associazioni<br />

dei musulmani sono ben consigliate dai<br />

Comuni di sinistra che spiegano loro<br />

dettagliatamente come e cosa fare per<br />

“Questi centri culturali<br />

divengono<br />

luoghi di preghiera”<br />

Il capannone in via Sacco e Vanzetti a Terra del Sole. Una parte di esso dovrebbe diventare luogo di culto Foto Rondoni<br />

avviare l’apertura di questi “centri culturali”<br />

che poi improvvisamente, e forse<br />

anche abusivamente, si trasformano in<br />

luoghi di preghiera e di culto, come per<br />

magia.<br />

Ora, a prescindere dall’essere pro o<br />

contro le moschee, e noi della Lega siamo<br />

contro, è doveroso chiedersi, così come<br />

ha fatto Ferrini nei<br />

giorni scorsi con grande<br />

chiarezza, se sia opportuno<br />

dare ad una<br />

qualsiasi associazione<br />

che mira a radunare<br />

un certo numero di<br />

persone la possibilità di aprire una sede<br />

sotto un’armeria. La comunità ovviamente<br />

è preoccupata da queste voci, lo<br />

sarebbe anche se si parlasse di aprire un<br />

circolo di matrice non islamica.”<br />

Ma quale sia l’associazione che avrebbe<br />

affittato l’immobile di via Sacco e<br />

CENTRO ISLAMICO<br />

L’ALLARME LANCIATO<br />

DALLA LEGA NORD<br />

A lanciare l’allarme<br />

moschea, è il segretario<br />

locale della Lega<br />

Nord Alessandro Ferrini.<br />

“E’ notizia di questi<br />

giorni che nei magazzini<br />

sottostanti l’armeria<br />

si starebbe lavorando<br />

per l’apertura di<br />

un centro islamico.<br />

Siamo preoccupati.”<br />

FORLì - PROVINCIA 15<br />

Vanzetti è ancora un mistero.<br />

“Non si tratta del Centro Culturale Islamico<br />

di <strong>Forlì</strong>, questo è poco ma è sicuro,<br />

– afferma il presidente Hischam<br />

Khamassi – e mi sento di escludere che<br />

si tratti dell’Agir, il cui presidente Radouane<br />

è ancora membro del mio consiglio<br />

direttivo, il quale, quindi, me l’avrebbe<br />

detto. Di ciò che sta avvenendo<br />

a Terra del Sole non sappiamo nulla. Siamo<br />

già impegnati con il Comune di <strong>Forlì</strong><br />

per trovare una soluzione per la nuova<br />

sede dell’associazione e come lavoro basta<br />

e avanza. Questa notizia riguardante<br />

la zona di Castrocaro è nuova anche per<br />

noi”. Più chiarezza arriva dal vicesindaco<br />

Donadini: “C’è stata una richiesta - confida<br />

- che riguarda la suddivisione del<br />

capannone per l’utilizzo del locale come<br />

associazione culturale. Chi ha presentato<br />

la richiesta? Un macedone mi pare”.<br />

Luca Costa<br />

TERRA DEL SOLE<br />

Messa Il vescovo<br />

per San Giuseppe<br />

CASTROCARO La festa di San<br />

Giuseppe, patrono degli artigiani,<br />

è da sempre un appuntamento<br />

molto sentito da Confartigianato<br />

<strong>Forlì</strong> che anche quest’anno<br />

organizza, in collaborazione<br />

con la Curia forlivese, una<br />

santa messa per gli artigiani, gli<br />

imprenditori, i lavoratori e i loro<br />

familiari. La funzione è un momento<br />

di riflessione comune<br />

sull’importanza del lavoro, strumento<br />

attraverso il quale l’uomo<br />

si perfeziona e acquisisce<br />

dignità, tema quanto mai attuale<br />

a causa del protrarsi della<br />

crisi economica, Quest’anno la<br />

celebrazione religiosa, ociata<br />

da monsignor Lino Pizzi, si<br />

terrà nella chiesa di Santa Reparata,<br />

in piazza d’Armi a Terra<br />

del Sole lunedì 19 marzo alle<br />

18.30, per evidenziare con maggior<br />

forza la vicinanza dell’associazione<br />

forlivese alle imprese<br />

che operano nei comuni del<br />

comprensorio.<br />

Lino Pizzi Vescovo <strong>Forlì</strong>-Bertinoro


16<br />

FORLì - PROVINCIA<br />

FORLIMPOPOLI Il sindaco attiva il Ministero degli Esteri per un consiglio sul matrimonio dei due giovani<br />

“L’unica via per sposarli, è quella di rifiutare come Comune le pubblicazioni e far procedere il tribunale”<br />

Lilia e Andrea, nozze sempre più lontane<br />

Ho attivato un mio canale<br />

al Ministero degli<br />

esteri, per capire<br />

quanto rischio c’era<br />

a far sposare Lilia e Andrea. Si rischiava<br />

l’incidente internazionale.<br />

Purtroppo la risposta è stata<br />

chiara”.<br />

Il sindaco Paolo Zoffoli ha cercato<br />

di superare gli ostacoli che<br />

il Consolato della Repubblica algerina<br />

ha opposto al matrimonio<br />

di Lilia e Andrea. Lei, una bella<br />

manager algerina di 25 anni, pochi<br />

mesi fa ha conosciuto Andrea,<br />

operaio forlimpopolese di<br />

31 anni, nel deserto del Shara.<br />

Un colpo di fulmine, i due si sono<br />

innamorati e vorrebbero sposarsi.<br />

Ma la legge islamica nega<br />

loro l’altare. Per la Sharia, infatti,<br />

i due ragazzi possono unirsi in<br />

matrimonio solo a patto che lui<br />

si converta all’Islam. Cosa che<br />

Andrea rifiuta categoricamente.<br />

A questo punto, visto che per lo<br />

Stato italiano non è consentito<br />

negare il matrimonio per motivi<br />

religiosi, basterebbe il nullaosta<br />

negativo rilasciato dal Consolato<br />

d’Algeria, in cui si mette per iscritto<br />

che ai due giovani non<br />

viene rilasciato l’ok alle nozze<br />

perché manca la conversione di<br />

lui. Ma ormai i casi come quello<br />

di Lilia-Andrea sono davvero<br />

tanti (risolti con sentenze a favore<br />

espresse dai giudici dei tribunali<br />

civili) e i Consolati stranieri<br />

hanno imparato la lezione. Cercano<br />

cioè, attraverso giri di parole,<br />

di non pronunciare la for-<br />

Andrea Mengozzi e Lilia Douib sposarsi è un’impresa complicatissima<br />

mula chiara della negazione al<br />

matrimonio per colpa della<br />

mancata conversione, perchè<br />

sanno che di fatto quel testo diventerebbe<br />

un lasciapassare ai<br />

fiori d’arancio. Insomma, non dicono<br />

no ma neppure sì. Come è<br />

successo anche per Andrea e Lilia,<br />

che con quel “ni” si sono rivolti<br />

per l’ennesima volta all’ufficio<br />

anagrafe del Comune di<br />

Forlimpopoli, per chiedere le<br />

pubblicazioni del loro matrimonio.<br />

“Noi davvero vorremmo sposare<br />

questi ragazzi - spiega il sindaco<br />

Zoffoli -. Ma non possiamo<br />

farlo. Possiamo solo rifiutare le<br />

pubblicazioni rilasciando un certificato<br />

con le motivazioni del rifiuto.<br />

I nubendi così potranno<br />

impugnare il rifiuto in tribunale.<br />

E’ una procedura complessa, ma<br />

è l’unica che possa condurre all’auspicato<br />

risultato del matrimonio<br />

tra Andrea e Lilia”.<br />

Qualora infatti il giudice del<br />

tribunale civile incaricato autorizzi<br />

la pubblicazione anche in<br />

“Faremo di tutto lo<br />

stesso per sposarci”<br />

Andrea Mengozzi<br />

futuro sposo<br />

assenza del nullaosta, l’ufficiale<br />

dello stato civile dovrà provvedere<br />

in conformità. Insomma, per<br />

sposare un’algerina e un italiano<br />

non musulmano, l’unica strada<br />

percorribile sembra essere quella<br />

di un’aula di tribunale. Ma i tempi<br />

della giustizia non corrispondono<br />

a quelli di Lilia. Il 9 aprile<br />

infatti all’aspirante futura sposina<br />

scade il permesso di soggiorno<br />

in Italia. “Farò di tutto per tenerla<br />

qui - confida Andrea -, in<br />

attesa di poterci finalmente sposare.<br />

Certo che la nostra è una<br />

vera odissea. Lilia ha deciso di<br />

scrivere un libro per denunciare<br />

le ingiustizie a cui sono sottoposte<br />

le donne musulmane”.<br />

Simona Pletto<br />

VENERDÌ<br />

16. MARZO 2012


VENERDÌ<br />

16. MARZO 2012<br />

Una rete contro lo spreco<br />

degli alimenti freschi invenduti<br />

LA PROPOSTA In città<br />

appena il 20% di<br />

latticini, pane e carne<br />

in scadenza è<br />

recuperata e data agli<br />

indigenti. Da poco<br />

avviato un progetto,<br />

tutto da potenziare<br />

Di questi tempi sembra<br />

quasi incredibile a dirsi.<br />

Ma a <strong>Cesena</strong> ci sono tonnellate<br />

di pane, latticini<br />

e carne, assolutamente<br />

buoni per essere consumati, che non<br />

trovano miglior destinazione che finire<br />

nel cassonetto. Uno spreco immenso,<br />

che riguarda tutti i prodotti freschi vicini<br />

alla scadenza (24 o 48 ore), e del<br />

quale al momento non si riesce a recuperare,<br />

per darlo a poveri e famiglie in<br />

difficoltà, se non un 20% tra il sì e il no.<br />

A lanciare il dato è Pierpaolo Bravin,<br />

coordinatore del progetto provinciale<br />

Povertà, finanziato da Assiprov, e finalizzato<br />

a creare una rete tra produzione,<br />

distribuzione e associazioni che si occupano<br />

di recupero, al fine di abbassare<br />

le percentuali di spreco. “Qualcosa<br />

si sta muovendo, ma è ancora troppo<br />

poco - afferma Bravin - Città dove il<br />

coinvolgimento e la responsabilizzazione<br />

sono maggiori riescono a recuperare<br />

anche oltre il 50%”. La chiave di<br />

volta sta infatti tutta nella sensibilizzazione<br />

degli esercenti.<br />

“Purtroppo solo alcuni supermerati<br />

ci chiamano per darci alimenti in scadenza<br />

- continua il coordinatore - Gli<br />

altri preferiscono mandare tutto al macero.<br />

In questo modo non ci si sobbarca<br />

dei costi per la preparazione degli<br />

Per Pierpaolo Bravin, coordinatore del Progetto Povertà, occorre una maggiore sensibilità e responsabilità sociale<br />

scatoloni da destinare alle associazioni<br />

non profit. E si evitano anche i rischi<br />

legati alla scadenza: è vero che la legge<br />

considera le associazioni cui i cibi vengono<br />

consegnati come consumatori finali,<br />

ma un po’ di timore c’è sempre”.<br />

Una prassi che determina episodi al<br />

limite del tragicomico: cibi che vengono<br />

dati ad associazioni animaliste (nei<br />

confronti delle quali le responsabilità<br />

sono minori), che a loro volta danno una<br />

parte di beni a quelle che si occupano<br />

di persone. Ma anche la candeggina<br />

sopra gli alimenti nei bidoni, per evitare<br />

che in troppi facciano i furbi e piuttosto<br />

che acquistare il prodotto attendano di<br />

trovarselo bell’e servito nei cassonetti.<br />

“Solo alcuni supermercati<br />

ci chiamano per regalarci<br />

i prodotti. Gli altri<br />

preferiscono buttarli”<br />

Insomma, conclude Bravin, con una<br />

responsabilizzazione generale si potrebbe<br />

fare molto di più. Ad occuparsi<br />

della raccolta degli alimenti freschi, su<br />

<strong>Cesena</strong>, sono le Caritas parrocchiali, il<br />

Banco di solidarietà (che ha attivato recentemente<br />

un servizio apposito) e<br />

l’associazione che si occupa della frutta<br />

e verdura in scarto al mercato ortofrutticolo.<br />

Nel cesenate, per ora, fanno parte<br />

del coordinamento provinciale: il<br />

Centro di aiuto alla vita, il Banco di solidarietà,<br />

la San Vincenzo de’ Paoli, le<br />

associazioni Campo Emmaus e Volontari<br />

Caritas. (mc)<br />

Per segnalare la disponibilità a donazioni<br />

alimentari: poverta@assiprov.it<br />

CESENA 19<br />

Oltresavio: raccolti<br />

62 quintali di cibo<br />

per i poveri<br />

Sessantadue quintali di cibo raccolto<br />

in una sola giornata, sette in più rispetto<br />

all’edizione 2011. E’ questo il<br />

felice bilancio della raccolta di solidarietà<br />

di sabato scorso, promossa per il<br />

sesto anno dai quartieri Oltresavio e<br />

Valle Savio in favore delle famiglie in<br />

difficoltà, presenti nei loro territori. Un<br />

traguardo reso possibile dalla mobilitazione<br />

di oltre 120 volontari che, per<br />

tutto il giorno, hanno presidiato otto<br />

dei più importanti supermercati della<br />

zona. Alcuni di loro sono ancora al lavoro<br />

per immagazzinare il materiale<br />

raccolto, che sarà poi consegnato al<br />

Centro di ascolto della Caritas di San<br />

Vittore, il quale, a sua volta, provvederà<br />

a ridistribuire il tutto a chi ne ha<br />

bisogno.<br />

“E’ un piccolo grande miracolo di<br />

buona volontà e generosità – sottolineano<br />

il sindaco Paolo Lucchi e l’assessore<br />

alle Politiche per il Benessere<br />

dei cittadini Simona Benedetti – per il<br />

quale dobbiamo essere grati ai tanti<br />

volontari che si sono impegnati per<br />

realizzare l’iniziativa e ai tanti cittadini<br />

che hanno contribuito, donando una<br />

parte della loro spesa per aiutare chi<br />

sta peggio. Sappiamo che, in un momento<br />

economico così difficile, anche<br />

un contributo limitato per molti rappresenta<br />

un sacrificio. Per questo il risultato<br />

ottenuto ha un valore tanto più<br />

grande”.<br />

Per l’amministrazione comunale l’iniziativa<br />

rappresenta un bell’esempio<br />

per tutti, perché “nata dall’attenta osservazione<br />

dei bisogni presenti sul territorio,<br />

e dalla volontà di dare una mano<br />

concretamente. Questo ha determinato<br />

l’azione comune dei quartieri<br />

e di tante associazioni diverse: dalla<br />

Caritas al Gruppo famiglie Casabella,<br />

dall’Aquilone di Iqbal all’associazione<br />

Genitori Dante Alighieri, dagli Scout<br />

alle parrocchie”. “Grazie a tutti - concludono<br />

sindaco e assessore - a nome<br />

delle famiglie che beneficeranno di<br />

quanto raccolto; ma anche a nome di<br />

tutta la città, che ha la riprova di quanto<br />

sia importante la spinta solidale”.


Q2+kU/Nr4l5g+wnI2ZISi9qOKtvDMiSKTqbC1r+klTU=<br />

C’è la crisi ma crescono gli occupati<br />

LO STUDIO DELLA CGIL Il sindaco: “Va premiato chi decide di assumere giovani a tempo indeterminato”<br />

Il lavoro è sempre più precario, il ricorso<br />

alla cassa integrazione è ancora<br />

alto, la popolazione invecchia<br />

sempre di più, i giovani hanno difficoltà<br />

a trovare un’occupazione e le nostre<br />

città crescono soprattutto grazie agli<br />

stranieri. Sono questi i dati raccolti nell’Osservatorio<br />

sull’economia e il lavoro<br />

in provincia di <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong> presentato<br />

ieri mattina alla Banca di <strong>Cesena</strong> dalla<br />

Cgil. Ma in questo studio emergono anche<br />

spunti più positivi, come ha messo<br />

in luce il porfessor Valerio Vanelli dell’Ires<br />

Emilia Romagna. “A <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong> c’è<br />

il secondo Prodotto interno lordo della<br />

regione, la provincia nel 2010 ha scavalcato<br />

Modena. Assistiamo ad una crescita<br />

di occupati, cosa non scontata e che non<br />

succede nelle altre province - evidenzia<br />

Vannelli - a fronte dell’aumento delle<br />

persone in età lavorativa, cresce anche<br />

la forza lavoro. Agricoltura e terziario sono<br />

i settori dove l’occupazione è aumentata<br />

maggiormente. I nuovi contratti sono<br />

nella quasi totalità dei casi a tempo<br />

determinato: nel primo semestre del<br />

2011 solo il 6,2% dei nuovi rapporti di lavoro<br />

era a tempo indeterminato.<br />

Come possono agire gli enti pubblici<br />

locali per migliorare le situazioni lavorative?<br />

Il vicepresidente della Provincia Guglielmo<br />

Russo e il sindaco di <strong>Cesena</strong><br />

Paolo Lucchi hanno tracciato una loro<br />

strada. “C’è la necessità di imprese che<br />

sappiano aggredire il mercato, all’interno<br />

di sistemi territoriali<br />

competitivi”, afferma<br />

Russo. “C’è il grande<br />

tema dell’innovazione,<br />

una sfida che va colta:<br />

università, ricerca applicata,<br />

tecnopoli e poi<br />

welfare”. Ma a proposito di innovazione,<br />

i dati che emergono dalla studio Cgil<br />

non sono molto confortante per la nostra<br />

provincia: ultima in regione per il<br />

numero di domande depositate per invenzioni<br />

(10 contro le 764 di Bologna o<br />

le 369 di Modena nel 2010 ), e penultima<br />

FIERE<br />

Bianconi<br />

“Dal Pd il<br />

solito fumo”<br />

CESENA “La quintessenza<br />

della contraddizione,<br />

un dire tutto e il contrario<br />

di tutto nel tentativo di<br />

salvare capra e cavoli”.<br />

Questo il giudizio della<br />

senatrice Laura Bianconi<br />

(Pdl) sulla posizione assunta<br />

dal Pd di <strong>Cesena</strong> in<br />

merito alla riorganizzazione<br />

del sistema fieristico<br />

regionale. “Il Pd cesenate<br />

- prosegue Bianconi<br />

- è stretto da un lato<br />

dall’obbligo di rispettare<br />

la decisione assunta dai<br />

suoi vertici regionali che<br />

hanno individuato in Rimini<br />

il polo fieristico della<br />

Romagna, e, dall’altro,<br />

dalla necessità di salvaguardare<br />

<strong>Cesena</strong> Fiera. Il<br />

Pd dica le cose chiaramente,<br />

il resto è solo fumo<br />

negli occhi per simulare<br />

una parvenza di resistenza<br />

a una decisione<br />

calata dall’alto che danneggerebbe<br />

la città di<br />

<strong>Cesena</strong> e il suo territorio”.<br />

VENERDÌ<br />

16. MARZO 2012<br />

Innovazione:<br />

la nostra provincia<br />

è fanalino di coda<br />

La presentazione dei dati dell’Osservatorio sull’economia e il lavoro<br />

per il numero di marchi depositati e di<br />

brevetti europei pubblicati.<br />

“L’incremento demografico lento per<br />

me è un valore”, specifica il sindaco di<br />

<strong>Cesena</strong>, rispondendo alla critica fatta<br />

qualche tempo da Giancarlo Petrini, direttore<br />

della Banca di <strong>Cesena</strong>, che aveva<br />

sostenuto come se la città avesse attirato<br />

più residenti ora il<br />

commercio avrebbe<br />

meno difficoltà. “Abbiamo<br />

adottato come<br />

centrale il tema del lavoro.<br />

Daremo più risorse<br />

alle cooperative<br />

di garanzia, ma una parte rilevante di<br />

questi fondi deve andare alle imprese<br />

che garantiscono stabilità ai propri dipendenti.<br />

Istituiremo un fondo per la<br />

neoimprenditoria. Vanno premiate le aziende<br />

che decidono di assumere giovani<br />

a tempo indeterminato. Dobbiamo<br />

L’ANALISI<br />

DELL’ESPERTO<br />

A <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong> la crisi è iniziata<br />

prima, ma poi si è recuperato<br />

più in fretta rispetto ad altre<br />

zone dove il peso dell’industria<br />

manifatturiera è più marcato.<br />

Ora, col mercato interno<br />

in dicoltà, diventano particolarmente<br />

centrali le esportazioni:<br />

e nel 2010 si è assistito<br />

ad un rimbalzo positivo dell’export,<br />

anche se non in maniera<br />

omogenea in tutti i settori.<br />

Valerio Vannelli<br />

Ires Emilia Romagna<br />

PARLAMENTARI AL LAVORO BIANCONI, BRANDOLINI E GOZI HANNO INCONTRATO<br />

IL CAPO DIPARTIMENTO DELL’ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA DEL MINISTERO<br />

Giudice di Pace: c’è una speranza<br />

per mantenere l’ucio di <strong>Cesena</strong><br />

CESENA Giovedì scorso, 8 marzo, i tre parlamentari<br />

cesenati Laura Bianconi, Sandro Brandolini e Sandro<br />

Gozi hanno incontrato a Roma Luigi Birritteri,<br />

capo dipartimento dell’organizzazione giudiziaria,<br />

del personale e dei servizi del Ministero della Giustizia,<br />

in merito alla previsione di soppressione<br />

dell’Ufficio del Giudice di Pace di <strong>Cesena</strong> e di quello<br />

di Bagno di Romagna contenuta nello schema di<br />

Decreto Legislativo “Revisione delle circoscrizioni<br />

Giudiziarie – Uffici del Giudice di Pace”, approvato<br />

dal Consiglio dei Ministri e che sarà prossimamente<br />

inviato alle Commissioni<br />

Giustizia del Parlamento per<br />

il loro parere. Nel medesimo<br />

incontro si è inoltre discusso<br />

dei criteri per la predisposizione<br />

dello schema di decreto<br />

legislativo di revisione delle<br />

Sezioni Distaccate dei Tribunali.<br />

“Per quanto riguarda<br />

gli Uffici del Giudice di Pace<br />

- spiegano i tre parlamentari<br />

- il dottor Birritteri ha confermato<br />

la previsione di soppressione<br />

sia di quello di <strong>Cesena</strong><br />

che di quello di Bagno<br />

di Romagna sulla base dell’applicazione<br />

dei criteri adottati,<br />

che prevedono un<br />

bacino di utenza di almeno 100.000 abitanti ed un<br />

numero minimo di 568,3 iscrizioni pro-capite, calcolate<br />

sul numero dei Giudici di Pace in pianta organica.<br />

La discussione si è incentrata sul valore procapite<br />

delle iscrizioni, dal momento che l’Ufficio di<br />

<strong>Cesena</strong> è dotato di una pianta organica di nove Giudici<br />

di Pace, il che fa sì che i procedimenti pro-capite<br />

risultino 445, ma in realtà quelli in servizio sono<br />

solamente quattro. Il dottor Birritteri - Bianconi,<br />

Preoccupazione anche<br />

per la sede distaccata<br />

del Tribunale<br />

Brandolini e Gozi - rendendosi conto dell’importanza<br />

di <strong>Cesena</strong> si è dichiarato disponibile, in sede<br />

del parere che a breve sono chiamate ad esprimere<br />

le Commissioni Giustizia delle Camere, a ridiscutere<br />

la possibilità di farla rientrare attraverso una modifica<br />

dei criteri adottati. A tal fine si potrebbe prevedere<br />

il mantenimento degli Uffici del Giudice di<br />

Pace laddove il bacino d’utenza sia superiore ai<br />

100.000 abitanti (quello di <strong>Cesena</strong> è di poco inferiore<br />

ai 200.000, cifra che sarebbe superata con l’accorpamento<br />

di Bagno di Romagna) e, in subordine,<br />

calcolando il parametro delle<br />

iscrizioni pro-capite non per<br />

via teorica, facendo riferimento<br />

alla pianta organica,<br />

ma in termini effettivi sulla<br />

base dei Giudici di Pace in<br />

servizio”, in questo modo a<br />

<strong>Cesena</strong> i procedimenti procapite<br />

passerebbero da 445 a<br />

1.001,25 quasi il doppio del<br />

valore soglia). Sullo schema<br />

di decreto legislativo di revisione<br />

delle Sezioni Distaccate<br />

dei Tribunali, invece, la situazione<br />

pare essere ancora più<br />

complicata, dato che sulla<br />

base dell’orientamento assunto<br />

tale revisione si trasformerebbe<br />

in una loro chiusura. “Siamo quindi - concludono<br />

la Bianconi, Brandolini e Gozi - in una fase<br />

decisiva sia per l’Ufficio del Giudice di Pace che per<br />

la Sezione Distaccata del Tribunale di <strong>Cesena</strong>. Qualora<br />

fossero confermati gli orientamenti ministeriali,<br />

infatti, le chiusure previste determinerebbero un<br />

grave danno per il territorio cesenate ed, al tempo<br />

stesso, andrebbero ad aggravare una situazione di<br />

forte sofferenza come quella del Tribunale di <strong>Forlì</strong>”.<br />

chiederci che modello di sviluppo vogliamo<br />

per il nostro territorio, io credo<br />

nel settore dell’informatica, collegato alla<br />

nostra università: in questo campo già<br />

ci lavorano mille persone. E poi puntare<br />

sul benessere, non mi piace tanto il termine<br />

wellness valley legata solo a un’azienda,<br />

ritengo possa essere un discorso<br />

più ampio: dai prodotti agroalimentari<br />

delle grandi aziende locali, al lavoro di<br />

Technogym, alla qualità ambientale, storica<br />

e architettonica di <strong>Cesena</strong>. Questo<br />

vuol dire introdurre strumenti urbanistici<br />

a consumo zero, Firenze lo sta facendo<br />

e Renzi, che per molte cose non<br />

mi piace, qui ci sta prendendo in pieno.<br />

La ripresa deve essere determinata sì dal<br />

rafforzamento dei servizi comunali, ma<br />

soprattutto dalla capacità di creare nuove<br />

opportunità di lavoro, dignitoso, stabile<br />

e di prospettiva”.<br />

Maicol Mercuriali<br />

IN BREVE<br />

Avvocati in fiera<br />

per la formazione<br />

Il Centro Congressi di <strong>Cesena</strong><br />

Fiera è stato scelto dalla Fondazione<br />

Forense di <strong>Forlì</strong> <strong>Cesena</strong><br />

per tenere gli “Eventi di<br />

Formazione Continua”, ovvero<br />

vari incontri professionali<br />

che servono alla formazione<br />

degli avvocati. Oggi, nella Sala<br />

Europa, alle 16,30 si terrà il<br />

Convegno “Il nuovo processo<br />

civile”. La registrazione dei<br />

partecipanti inizierà alle 16,15,<br />

e l’incontro prenderà il via un<br />

quarto d’ora dopo. Presiederà<br />

Emanuele Prati, presidente<br />

dell’Ordine degli avvocati e<br />

della Fondazione Forense di<br />

<strong>Forlì</strong> <strong>Cesena</strong>, mentre Carlo<br />

Peracino, avvocato in <strong>Forlì</strong>,<br />

sarà il moderatore dell’incontro.<br />

La relazione sarà tenuta<br />

da Elena Zucconi Galli Fonseca,<br />

Ordinario di diritto processuale<br />

civile.<br />

I Nobraino<br />

stasera al Vidia<br />

Questa sera al Vidia Club di<br />

San Vittore tornano i Nobraino.<br />

Dopo il doppio sold out<br />

romano del Circolo degli Artisti,<br />

i Nobraino partono ucialmente<br />

con il nuovo tour e<br />

tornano a calcare i palchi dei<br />

più importanti live club d’Italia.<br />

Il Nobraino show torna<br />

con una scaletta rinnovata, rimanendo<br />

fedele all’immagine<br />

CESENA 21<br />

CISL<br />

Filippo Pieri<br />

Nuovo segretario<br />

CESENA Filippo Pieri è il nuovo<br />

segretario generale della Cisl<br />

provinciale di <strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong>. L’elezione<br />

è avvenuta in occasione<br />

del consiglio generale di ieri a<br />

cui ha preso parte anche Raaele<br />

Bonanni, segretario generale<br />

Cisl. Pieri sostituisce Antonio Amoroso,<br />

ai vertici della Cisl dal<br />

2003, dimissionario in quanto eletto<br />

nella segreteria regionale.<br />

Filippo Pieri, nato a <strong>Cesena</strong> 45<br />

anni fa, sposato con 2 figli, è entrato<br />

a far parte della Cisl nel<br />

1989, è stato responsabile provinciale<br />

della categoria Filca<br />

(settore edile, legno e costruzioni)<br />

ricoprendo anche un ruolo<br />

regionale, e dopo una parentesi<br />

di reggente nel vicino territorio<br />

di Rimini, dal 2003 è entrato a<br />

far parte della Segreteria Cisl di<br />

<strong>Forlì</strong>-<strong>Cesena</strong> con il ruolo di responsabile<br />

organizzativo. Ha un<br />

lungo trascorso nel movimento<br />

scoutistico cesenate ed è un appassionato<br />

podista-maratoneta.<br />

Filippo Pieri<br />

che coniuga teatralità e live<br />

rock, i Nobraino proporranno<br />

uno spettacolo che sarà un<br />

continuum spazio musicale, in<br />

cui vecchio e nuovo si fondono.<br />

La scaletta del concerto<br />

sarà in continua evoluzione,<br />

oltre ai brani già editi, il gruppo<br />

proporrà anche pezzi mai<br />

registrati. Il cantautorato dal<br />

ghigno sardonico che li ha resi<br />

noti, si muoverà ancora sulle<br />

acrobazie rock della band.<br />

La stagione 2012 porta con sè<br />

un nuovo disco, il quarto per<br />

la band, chiamato Disco d’Oro.<br />

Gli Ordela<br />

protagonisti<br />

alla Malatestiana<br />

Questa sera alle 18 nella Sala<br />

Lignea della Biblioteca Malatestiana<br />

sarà presentato il libro<br />

di Sergio Spada “Gli Ordela.<br />

signori di <strong>Forlì</strong> e <strong>Cesena</strong>”.<br />

Giordano Conti, ex sindaco<br />

di <strong>Cesena</strong> e presidente di<br />

Serinar, e Marzio Casalini, editore<br />

del Ponte Vecchio, dialogano<br />

con Sergio Spada autore<br />

del libro. Partecipa Elena<br />

Baredi, assessore ai Servizi<br />

Culturali di <strong>Cesena</strong>. Sarebbe<br />

riduttivo legare il nome degli<br />

Ordela alla sola storia forlivese<br />

e cesenate: essi furono al<br />

centro della vita politica e militare<br />

dell’intera Romagna per<br />

oltre due secoli.


Q2+kU/Nr4l5g+wnI2ZISi/M5kgSjj7xAtI2otx3APG4=<br />

MERCATO SARACENO La decisione di portare l’Imu al 9,6 per mille su capannoni, laboratori, uci e<br />

negozi non trova d’accordo il presidente Bosch che rappresenta una categoria già in grande dicoltà<br />

Mazzata sulle imprese, Cna non apprezza<br />

Il bilancio preventivo, recentemente<br />

approvato,<br />

dal consiglio comunale<br />

di Mercato Saraceno appesantisceeccessivamente<br />

il carico dell’imposizione<br />

locale sulle imprese. “Pur<br />

consapevoli del fatto che, quest’anno,<br />

alle già note incertezze<br />

che le amministrazioni locali<br />

incontrano nell’impostare un<br />

bilancio a pareggio, si è aggiunta<br />

la spesa straordinaria per far<br />

fronte all’emergenza neve -<br />

scrive Hurbert Bosch, presidente<br />

della Cna della Valle del<br />

Savio - riteniamo inopportuno<br />

che si sia deciso di reperire<br />

gran parte delle risorse necessarie<br />

accentuando l’imposizione<br />

sulle imprese. Si è appesantito<br />

ulteriormente il carico fiscale<br />

su chi fa impresa e che<br />

sta attraversando un momento<br />

di straordinaria difficoltà, sempre<br />

più stretti fra calo di fatturato,<br />

margini più ridotti, lungaggini<br />

nei pagamenti e difficoltà<br />

di accesso la credito.<br />

I tempi, troppo stretti, del<br />

confronto non ci hanno permesso<br />

di entrare compiutamente<br />

nel merito delle diverse<br />

poste che caratterizzano il bilancio<br />

comunale, auspichiamo<br />

pertanto che si possa recuperare<br />

il confronto in corso d’anno,<br />

per verificare le condizioni<br />

di attenuare gli effetti di una<br />

manovra particolarmente pesante<br />

per le imprese. Infatti, aver<br />

deciso di applicare l’IMU al<br />

PREMIAZIONI AVIS<br />

Donazioni record<br />

Croce d’oro a<br />

Oberdan Melini<br />

VENERDÌ<br />

16. MARZO 2012<br />

I maggiori sforzi economici sono richiesti alle imprese<br />

9,6 per mille sui capannoni, laboratori,<br />

uffici e negozi porterà<br />

ad un aggravio per le imprese<br />

che, in diversi casi, supererà il<br />

100% di quanto pagato un anno<br />

fa con l’ICI. Questa scelta<br />

non ci convince. Siamo con-<br />

SAN PIERO IN BAGNO (em)<br />

E’ convocata per domenica,<br />

presso il salone conferenze<br />

dell’Hotel Miramonti di Acquapartita<br />

di Bagno di Romagna,<br />

l’assemblea annuale<br />

dei soci Avis di San Piero. Alle<br />

10, si svolgerà la Santa<br />

Messa, alla Chiesa di San<br />

Francesco a San Piero, in memoria<br />

dei soci e benefattori<br />

defunti. Alle 11, ci sarà l’assemblea<br />

in seconda convocazione<br />

(valida con qualsiasi<br />

numero di presenze) e alle Donazione di sangue<br />

12.30 il pranzo sociale (la raccolta<br />

delle adesioni al pranzo<br />

è presso la Trattoria Rustica di Gabriella Valgiusti, a San Piero,<br />

0543.917481). Durante la giornata, tra le altre cose, sarà<br />

presentato il bilancio consuntivo del 2011 e sarà presentato<br />

il bilancio di previsione per il 2012, inoltre ci sarà la nomina<br />

dei delegati all’assemblea provinciale e la premiazione dei<br />

soci benemeriti. Il diploma per benemerenza con distintivo<br />

in oro con smeraldo (croce d’oro) per le 100 donazioni eettuate<br />

sarà consegnato a Oberdan Melini, per le 50 donazioni<br />

il diploma di benemerenza e distintivo in oro, andranno a<br />

Bruno Bracci, Lucio Casetti, Marina Dogana, Luca Ensini, Fabio<br />

Mosconi, Cesare Ostolani, Maurizio Pondini ed Oriano<br />

Stoppa. La medaglia in argento dorato ed il diploma per benemerenza,<br />

per le 24 donazioni, saranno consegnati a: Attilio<br />

Bardi, Massimo Berardi, Claudia Berni, Cristina Bertozzi, Simone<br />

Bigoni, Davide Campitelli, Franca Castellani, Alessandro<br />

Giampreti, Riccardo Moretti, Cristina Rossi, Cristiano<br />

Sampaoli e Roberto Scala. Il diploma di benemerenza e distintivo<br />

in argento (medaglia di bronzo) per le 16 donazioni,<br />

andranno a Valentina Braschi, Marco Bucherini, Marco Chiassai,<br />

Loris Margheritini, Remo Mosconi, Pierluigi Ricci, Basilio<br />

Salimbeni, Andrea Silvani e Mattia Vesco. Il diploma per benemerenza<br />

e distintivo in rame, per le 8 donazioni, andranno<br />

ad Alberto Andrucci, Alessandro Antonelli, Tilviano Barchi,<br />

Andrea Bucherini, Andrea Di Millo, Jessica Ensini, Tiziana<br />

Greppi, Monia Mascheri, Giuliano Mescolini, Veronica Neri,<br />

Julien Palai, Silvia Puzzòlo, Ezio Renzetti, Margherita Vesco<br />

e Luca Vestolani.<br />

vinti che si possano ricercare<br />

gli spazi per graduare diversamente<br />

l’imposizione sulle imprese,<br />

come peraltro altri comuni<br />

hanno deciso di fare.<br />

Non si deve aumentare l’aliquota<br />

base per gli immobili<br />

strumentali all’attività. Gli imprenditori<br />

che investono risorse<br />

nella costruzione dei loro<br />

capannoni non lo fanno per<br />

speculare ma, unicamente, per<br />

rendere più competitiva la propria<br />

impresa. Le difficoltà che<br />

le amministrazioni incontrano<br />

nel razionalizzare ulteriormente<br />

e reperire risorse per continuare<br />

ad assicurare servizi adeguati<br />

alla comunità riporta<br />

d’attualità un tema che CNA ha<br />

già proposto agli amministratori<br />

della Vallata, buon ultimo<br />

in occasione dell’assemblea<br />

annuale dello scorso dicembre.<br />

A nostro avviso è necessario<br />

avviare rapidamente forme di<br />

unione dei servizi fra Comuni,<br />

per arrivare eventualmente a<br />

forme ancora più radicali di integrazione.<br />

Un tema che periodicamente<br />

torna alla ribalta,<br />

ma che stenta a muovere passi<br />

concreti. Su queste problematiche,<br />

CNA è disponibile a contribuire<br />

alla costruzione di<br />

strumenti adatti ad affrontare<br />

questa situazione straordinaria.<br />

Auspichiamo, pertanto, che<br />

possa intensificarsi un confronto<br />

con l’obiettivo di rendere<br />

meno pesante il carico delle<br />

imposte sulle imprese locali”.<br />

RINGRAZIAMENTO PER LA NEVE<br />

Incontro questo pomeriggio in<br />

Comune Omaggio ai volontari<br />

SAN PIERO IN BAGNO (em) Nel tardo pomeriggio di oggi,<br />

alle 17,30, presso il Municipio di San Piero in Bagno è in<br />

programma l’incontro, promosso dal Comune di Bagno di<br />

Romagna, per ringraziare tutti coloro che hanno lavorato<br />

durante l’eccezionale nevicata. L’incontro prevede l’intervento<br />

delle autorità regionali, provinciali, prefettizie e comunali,<br />

mentre saranno presenti inoltre i dipendenti comunali,<br />

i rappresentanti dei corpi di forza pubblica, i volontari<br />

e le loro associazioni, i ruspisti, i giornalisti che<br />

hanno avuto il coraggio di arrivare sul posto, oltre ai cittadini<br />

che desiderano partecipare. L’appuntamento sarà<br />

un’occasione per rendere un omaggio istituzionale a tutte<br />

quelle persone che durante l’emergenza neve in Alto Savio,<br />

hanno lavorato duramente, compresi i volontari. Un riconoscimento<br />

dunque allo spirito di solidarietà, di quanti,<br />

si sono dati da fare con altruismo, durante l’emergenza del<br />

“nevone”.<br />

Quella del 2012 è stata una nevicata eccezionale<br />

PRESENTAZIONE IN COMUNE A BAGNO DI ROMAGNA A riceverlo il sindaco Spignoli<br />

Quilghini è il nuovo responsabile<br />

della Forestale di Pratovecchio<br />

SAN PIERO IN BAGNO (em) Il nuovo responsabile<br />

del comando CFS (Corpo Forestale<br />

dello Stato) di Pratovecchio e delle<br />

foreste demaniali tosco – romagnole,<br />

Giovanni Quilghini, ha fatto visita al Comune<br />

di Bagno di Romagna, dove è stato<br />

ricevuto in municipio.<br />

Quilghini, che era accompagnato dal<br />

responsabile della stazione CFS di Badia<br />

Prataglia, Antonio Zoccola, si è incontrato<br />

col sindaco Lorenzo Spignoli, con l’assessore<br />

ai lavori pubblici, Giona Simoni<br />

e con il consigliere delegato Roberto Bassetti.<br />

Il nuovo referente di una delle aree<br />

della biodiversità più importanti d’Europa<br />

è succeduto ad Alessandro Bottacci<br />

dal 14 febbraio scorso. Ha il grado di Vi-<br />

“Speriamo in futuro<br />

di trovare un<br />

nuovo accordo”<br />

Un momento dell’incontro in Municipio<br />

cequestore aggiunto e conosce bene la<br />

zona, avendovi prestato servizio per alcuni<br />

anni non molto tempo fa.<br />

Quilghini conserva gli incarichi di responsabile<br />

del progetto per l’isola di<br />

Finisce nel fosso con l’auto mentre torna a casa:<br />

grave una donna di 45 anni di Mercato Saraceno<br />

VALLESAVIO IN BREVE E questa mattina per gli studenti andrà in scena lo spettacolo<br />

“Il corsaro nero. Il sogno di Salgari”. L’appuntamento è per i bambini dai 6 ai 13 anni<br />

Finisce fuori strada con la macchina,<br />

grave 45enne<br />

E’ ricoverata in gravi condizioni<br />

all’Ospedale Bufalini la donna<br />

che ieri sera è uscita di strada con<br />

la sua macchina a Borello, lungo<br />

la strada che va a Montegelli. Si<br />

tratta di una marocchina, A. Z, residente<br />

a Mercato Saraceno. Secondo<br />

le prime ricostruzioni la<br />

donna ha perso il controllo del<br />

mezzo autonomamente, finendo<br />

in un fosso profondo circa 2 metri.<br />

Sul posto i Carabinieri della<br />

stazione di Borello, i Vigili del<br />

fuoco e il 118 con l’auto medicalizzata.<br />

Mostra fotoreporter Nadalini<br />

SAN PIERO IN BAGNO (em) E’<br />

aperta al pubblico, a Palazzo del<br />

Capitano, la mostra del fotoreporter<br />

bolognese Luciano Nadalini<br />

incentrata sulla serie fotografica<br />

pubblicata nel volume “Pictures<br />

on Human Rights”, edito<br />

nel 2010, che trae spunto dalla<br />

Dichiarazione Universale dei Diritti<br />

Umani. Le immagini di Nadalini<br />

riferite agli articoli della<br />

“Dichiarazione” sono state rea-<br />

VALLE DEL SAVIO 23<br />

lizzate nel corso degli anni, in<br />

paesi e realtà diverse, dalla Palestina<br />

all’ex-Jugoslavia, Spagna, Israele,<br />

Canada, Kurdistan, Iraq,<br />

Sahara Occidentale, Burundi, Angola,<br />

Colombia, Honduras e Nicaragua,<br />

oltre che in Italia. Completano<br />

l’esposizione immagini<br />

da vari reportage sulla condizione<br />

femminile e del lavoro. La mostra<br />

è aperta oggi e domani dalle<br />

16 alle 18 e dalle 20,30 alle 22.<br />

Domenica dalle 10 alle 12 e dalle<br />

16 alle 18. Per informazioni: ufficio<br />

Iat, al numero 0543.911046<br />

Montecristo e di responsabile nazionale<br />

del servizio a cavallo dei forestali. L’incontro<br />

è stato cordiale e ha segnato molti<br />

punti di condivisione, con l’interesse<br />

degli amministratori locali concentrato<br />

soprattutto sulla Foresta della Lama e la<br />

Riserva Integrale di Sasso Fratino. Sono<br />

già stati individuati alcuni ambiti di futura<br />

collaborazione su cui ci si inizierà<br />

ad esercitarsi già dalle prossime settimane.<br />

La protezione delle pregiatissime aree<br />

ricadenti sia sotto la giurisdizione del<br />

Comune di Bagno di Romagna che sotto<br />

il comando CFS di Pratovecchio, patrimonio<br />

naturale riconosciuto a livello<br />

continentale, costituisce certamente un<br />

obiettivo comune.<br />

Scuola a teatro<br />

SAN PIERO IN BAGNO (em)<br />

Questa mattina, alle 10,30, al Teatro<br />

Garibaldi di San Piero in Bagno,<br />

andrà in scena lo spettacolo<br />

“Il corsaro nero. Il sogno di Salgari”<br />

di Lorenzo Bassotto con la<br />

collaborazione di Marco Zoppello<br />

e Roberto Macchi. L’appuntamento,<br />

dedicato ai bambini tra i<br />

6 e i 13 anni fa parte del progetto<br />

“La scuola a Teatro” promosso<br />

dal Comune di Bagno di Romagna<br />

con la direzione artistica di<br />

Nata Teatro.


28<br />

RIMINI<br />

Aeradria corre per mettersi in regola<br />

AEROPORTO Masini: “Già presentato un piano d’intervento per la rimozione delle problematiche evidenziate da Enac”<br />

E’<br />

pronto e in parte già operativo<br />

il progetto che dovrebbe<br />

allontanare la scure<br />

dell’Enac sul “Fellini”. Ad<br />

annunciarlo il presidente della società<br />

che gestisce l’aeroporto riminese, Massimo<br />

Masini, che predica ottimismo. “E’<br />

imminente il provvedimento Enac che<br />

prevede la piena operatività dello scalo<br />

nella fascia oltre il milione di passeggeri<br />

- spiega - così come contemplato dal<br />

piano voli 2012”.<br />

Il numero uno di Aeradria a inizio mese<br />

ha presentato un piano d’intervento<br />

per risolvere gli svariati problemi che<br />

l’Ente nazionale per l’aviazione civile aveva<br />

evidenziato nell’ultimo sopralluogo.<br />

Osservazioni anticipate da La Voce e<br />

confermate dallo stesso Masini. “I rilievi<br />

di Enac riguardano il completamento<br />

dei lavori in corso sulle fasce antipolvere<br />

(peggiorate anche a seguito delle recenti<br />

nevicate) e sui raccordi, nonché il rifacimento<br />

di alcune parti del piazzale sosta<br />

aeromobili. Opere che seguono al completo<br />

rifacimento della pista di volo portato<br />

a termine nel 2011”. L’altro tasto dolente<br />

è “il potenziamento e l’intero riassetto<br />

organizzativo del settore operativo<br />

in applicazione delle normative e degli<br />

standard previsti dall’Ente Nazionale Aviazione<br />

Civile”, aspramente criticato<br />

dall’Ente. Adeguamenti che si sono necessari<br />

“in virtù - sottolinea Masini - del<br />

considerevole aumento del traffico passeggeri,<br />

attestatosi nel<br />

2011 a circa 1 milione<br />

di transiti. Traguardo<br />

che sarà confermato e<br />

superato nel 2012 e nei<br />

prossimi anni”. Masini<br />

guarda il lato positivo<br />

della medaglia. “Detta in altri termini si<br />

tratta di un salto quantitativo e qualitativo<br />

di un aeroporto attestato per lunghi<br />

anni dai 200 ai 500mila passeggeri e passato<br />

a oltre 1 milione di passeggeri, con<br />

la necessità di nuovi e più elevati standard<br />

organizzativi e di servizio”.<br />

Standard più elevati necessariamente<br />

“L’Ente prevederà a<br />

breve la piena operatività<br />

dello scalo”<br />

Ottimista Il presidente di Aeradria Massimo Masini<br />

da raggiungere se si vuole cancellare il<br />

provvedimento emesso da Enac nel quale<br />

si obbliga il Fellini ad una drastica riduzione<br />

dei passeggeri (dai 920mila del<br />

2011 ai 380 mila del 2009), proprio perché<br />

allo stato delle ispezioni la struttura<br />

non è risultata idonea a sostenere una<br />

tale mole di traffico.<br />

Masini però non ha<br />

dubbi. “All’indomani<br />

dell’incontro del sottoscritto<br />

e dell’Accountable<br />

Manager, Claudio<br />

Fiume, svoltosi in data<br />

23 febbraio 2012 nella sede Enac - Direzione<br />

Operazioni Venezia, Aeradria Spa<br />

ha presentato lo scorso 1° marzo, in ordine<br />

agli argomenti e alle criticità evidenziate<br />

da Enac, un piano d’intervento<br />

per la rimozione delle problematiche in<br />

essere. E’ imminente il provvedimento<br />

Enac che prevede la piena operatività<br />

LE PROSPETTIVE DEL FELLINI<br />

MASINI PARLA A MIRAMARE<br />

Si parlerà delle prospettive<br />

dell’aeroporto<br />

questa sera alle 21<br />

all’Hotel Ascot (in viale<br />

Principe di Piemonte<br />

a Miramare) in un<br />

incontro organizzato<br />

dall’associazione culturale<br />

l’Hostaria del<br />

terzo. Presente il presidente<br />

di Aeradria<br />

Massimo Masini.<br />

dello scalo nella fascia oltre il milione di<br />

passeggeri, così come contemplato dal<br />

piano voli 2012. I lavori sulle fasce antipolvere,<br />

sui raccordi e su diverse parti<br />

del piazzale sosta aeromobili saranno<br />

completati nel giro di alcune settimane,<br />

mentre la riorganizzazione del settore operativo<br />

è già in atto”.<br />

Questo il nuovo assetto di Aeradria<br />

prospettato ad Enac, con tre conferme e<br />

due nuove posizioni: Vanna Murgia e Rodolfo<br />

Vezzelli resteranno rispettivamente<br />

alla guida della Progettazione Infrastrutture<br />

e Sistemi e dei Terminal. Due proposte<br />

di nomine: all’Area Movimento<br />

l’ingegner Massimo Kolletzek, all’Area<br />

manutenzione infrastrutture e sistemi<br />

Giorgio Ravaioli. Confermata il Safety<br />

Manager Simona Lotti, “con l’attuale interim<br />

in capo all’Accountable Manager<br />

Claudio Fiume - precisa Aeradria - per<br />

maternità della titolare”.<br />

VENERDÌ<br />

16. MARZO 2012<br />

CONSIGLIO<br />

Per la telecamera<br />

scoppia il caos<br />

Aria frizzante durante le prime<br />

battute del consiglio comunale<br />

di ieri, il primo dopo oltre un<br />

mese e mezzo di digiuno, il terzo<br />

dall’inizio dell’anno. A quanto<br />

pare un po’ tutti ne sentivano la<br />

mancanza, visto che il consiglio<br />

e la giunta erano praticamente<br />

al gran completo.<br />

La barua è scattata quando il<br />

presidente del consiglio comunale<br />

Donatella Turci ha invitato<br />

alcuni attivisti del Movimento 5<br />

Stelle seduti tra il pubblico a<br />

spegnere la videocamera con<br />

la quale stavano riprendendo la<br />

seduta. “C’è già la diretta di Icaro<br />

tv ed è trasmessa anche in<br />

streaming sul sito del Comune -<br />

ha precisato la Turci - La seduta<br />

è ampiamente documentata”. I<br />

grillini però non hanno voluto<br />

chiudere l’obiettivo. Se i consiglieri<br />

del Movimento 5 Stelle<br />

hanno sottolineato come non esista<br />

una norma in materia che<br />

impedisca ai cittadini di riprendere<br />

il consiglio, il pidiellino<br />

Gennaro Mauro s’è infervorato e<br />

dopo aver chiesto spiegazioni<br />

s’è alzato e mentre il collega<br />

Marcello leggeva la sua interrogazione<br />

ha cominciato a scattare<br />

foto ai grillini “armato” di Ipad.<br />

“Non c’è una regola è vero<br />

- ha spiegato la Turci - ma era<br />

una decisione presa dai gruppi<br />

consigliari, per evitare che ci<br />

fossero filmati di cui non sappiamo<br />

l’uso che ne viene fatto.<br />

Vedremo di mettere mano al regolamento”.


Q2+kU/Nr4l5g+wnI2ZISi7EONnXCUDPvsNvcD0iXe6I=<br />

RAVENNA VENERDÌ<br />

16. MARZO 2012<br />

PARLA IL TITOLARE DELL’IMPRESA EDILE PIÙ ANTICA DI RAVENNA<br />

“A Ravenna comanda il dio Coop”<br />

ZAVAGLIA “Abbiamo<br />

costruito chiese ed<br />

industrie, ma dopo<br />

la fine del gruppo<br />

Ferruzzi, in città<br />

non si muove foglia<br />

senza il beneplacito<br />

del sistema<br />

cooperativo”<br />

Senza timori di smentite,<br />

si può affermare che<br />

l’Impresa Zavaglia è la<br />

ditta edile più longeva<br />

della provincia. L’inizio<br />

della sua attività risale infatti<br />

al 1861, come da attestato rila- cati<br />

sciato dalla Camera di Commercio. A<br />

parlarci di questo fiore all’occhiello<br />

della nostra economia, spigolando fra<br />

successi e rimpianti, è il proprietario,<br />

l’ingegner Pietro Zavaglia che, prima<br />

di interessarsi dell’azienda di famiglia,<br />

ha maturato preziose esperienze<br />

alla Impresit di Milano, seguendo<br />

progetti in Italia e in Africa.<br />

La ditta fu fondata dal bisnonno, Agostino<br />

Zavaglia, al ritorno dalle<br />

guerre Garibaldine. L’attività proseguì<br />

a livello famigliare, con al timone il<br />

nonno Martino coadiuvato dalla moglie,<br />

e poi passò nelle mani del figlio<br />

Dario. Nel dopoguerra, l’azienda Zavaglia<br />

espande la sua attività, realizzando<br />

le più importanti opere del<br />

Gruppo Ferruzzi e della Diocesi Arcivescovile,<br />

collaborando con le Amministrazioni<br />

Pubbliche, il Genio Militare,<br />

società di servizi e privati. Ricordiamo,<br />

ad esempio, la realizzazione<br />

dei Silos Granai del Candiano, degli<br />

uffici della Italiana Olii & Risi in via<br />

Guerrini (ex Soia), dello stabilimento<br />

della Italiana Olii & Risi a Porto Corsini,<br />

del cementificio della Cementi<br />

Ravenna di via D’Alaggio, nonché<br />

dell’allevamento suinicolo nella tenuta<br />

Raspona a Porto Fuori. In parallelo<br />

all’attività industriale, si è sviluppato<br />

il lavoro nell’edilizia civile con<br />

la realizzazione della Chiesa di Mezzano<br />

e di San Pier Damiano nel quartiere<br />

Darsena e di numerosi fabbri-<br />

dall’ 8 al 17 marzo<br />

ORA LE PROMOZIONI<br />

LE TROVI ANCHE SU<br />

www.famila.it<br />

Ravenna<br />

Via Faentina 149<br />

in Ravenna. Negli anni ’70 il figlio<br />

Pietro comincia a collaborare col padre<br />

e, in quegli anni, l’azienda costruisce<br />

il Park Hotel di Marina, la sede<br />

della Banca Popolare di Ravenna<br />

e cura il restauro dell’Albergo Cappello.<br />

Negli anni ’80, i figli Pietro e<br />

Angelo subentrano al padre Dario<br />

nell’attività imprenditoriale, ma con<br />

la crisi degli anni ’90 e la fine dello<br />

sviluppo industriale, l’attività si concentra<br />

sul settore immobiliare che<br />

oggi costituisce il core-business dell’Impresa.<br />

Sul finire del secolo, l’ingegner<br />

Pietro, per conto del Gruppo<br />

Ferruzzi, dirige i lavori di costruzione<br />

di silos granari negli Usa. Rientrato in<br />

Italia, continua a lavorare nella ditta<br />

di famiglia e, dalla morte del padre<br />

Dario nel 1983, dirige l’azienda fino<br />

ai giorni nostri. Pietro Zavaglia ci parla<br />

con passione della sua attività ed<br />

ha parole di grande apprezzamento<br />

per i suoi principali collaboratori, fra<br />

i quali vuole ricordare i geometri Celso<br />

Ceroni e Fabio Montanari, oltre a<br />

Berto Rivolta: “Poter collaborare -<br />

spiega - con persone di elevate qualità<br />

tecniche e morali è il massimo a<br />

cui un imprenditore può aspirare”.<br />

Ingegner Zavaglia, il grande<br />

impulso al vostro gruppo lo ha dato<br />

suo padre<br />

Dario: ci<br />

vuole<br />

ricordare qualcosa di questo<br />

grande imprenditore ravennate?<br />

Di mio padre, per tanti anni presidente<br />

del Circolo Tennis, che oggi<br />

porta il suo nome, consigliere della<br />

Cassa di Risparmio e vice presidente<br />

dell’Associazione Industriali, ricordo<br />

soprattutto un insegnamento: quello<br />

di avere sempre rispetto dei problemi<br />

altrui. I problemi dei suoi dipendenti<br />

erano i suoi problemi, cercare di risolverli<br />

era il suo compito. Innamorato<br />

della vita e della sua città, non<br />

ha mai desiderato espandersi al di<br />

fuori della Romagna.<br />

Ravenna subì un trauma enorme<br />

dalla crisi del Gruppo Ferruzzi:<br />

cosa ricorda di quegli anni?<br />

Per tutti coloro che lavoravano, a vario<br />

titolo, col Gruppo fu, in effetti, uno<br />

choc indimenticabile. La vita non<br />

era più la stessa, senza quel punto di<br />

riferimento cambiavano le prospettive<br />

di ognuno. Chiunque ha avuto la<br />

fortuna di conoscere il fascino e l’intraprendenza<br />

di Raul Gardini, non<br />

può dimenticare. La città visse, in<br />

quegli anni, una grave crisi economica,<br />

probabilmente seconda solo a<br />

quella attuale, da cui si riprese solo<br />

verso la fine degli anni ’90 grazie allo<br />

sviluppo delle attività portuali e del<br />

turismo. Di quel periodo fecondo resta<br />

il rammarico<br />

per le occasioni<br />

perdute<br />

dalla comunità<br />

€ 1,18<br />

-50<br />

%<br />

0EURO<br />

. 59<br />

Yogurt Vitasnella<br />

gr. 125 2 pezzi<br />

al kg. € 2,36<br />

PEZZI DISPONIBILI<br />

7.000<br />

ravennate. Colpa anche dell’atteggiamento<br />

di un’Amministrazione che<br />

antepose il protagonismo antagonista<br />

alla collaborazione, come dimostra<br />

la vicenda del Palapiano. Ma le<br />

occasioni perdute non tornano e<br />

possibilità di sinergie simili non si sono<br />

più verificate.<br />

La vostra impresa ha costruito<br />

molto a Ravenna, sede di grandi<br />

Cooperative edilizie. Come siete<br />

riusciti a competere?<br />

Negli ultimi venti anni la città ha conosciuto<br />

una grande espansione urbanistica<br />

e portuale accompagnata<br />

da un lento arretramento qualitativo<br />

e di prospettiva. Il sindaco di allora<br />

ebbe a dire che, grazie alle cooperative,<br />

la città non avrebbe risentito più<br />

di tanto della fine del Gruppo Ferruzzi.<br />

E poichè apparteneva allo schieramento<br />

politico legato a doppio filo<br />

al sistema Coop, ne accentuò la dipendenza.<br />

Oggi Ravenna è un luogo<br />

dove quasi ogni attività è legata alla<br />

realtà Coop. Non si muove foglia che<br />

Dio Coop non voglia. E’ così nella<br />

grande distribuzione, dove avrà un<br />

ruolo sempre più centrale dopo l’acquisizione<br />

del Mercato Coperto. E’<br />

così al Porto, dove i lavori edili sono<br />

tutti di marca Coop, al punto che anche<br />

la realizzazione del futuro parco<br />

container è già stata assegnata alla<br />

CMC, per non parlare della sgradevole<br />

vicenda dello stabilimento carburanti<br />

del Candiano. Ed è così an-<br />

Pietro Zavaglia ultimo<br />

discendente della storica<br />

Impresa Zavaglia, con i suoi 151<br />

anni la più longeva impresa edile<br />

del ravennate<br />

che nei lavori edili civili, col restauro<br />

di Palazzo Rasponi delle Teste assegnati<br />

alla CCC di Bologna. Ma l’elenco<br />

è infinito. Raccontava mio padre<br />

che condizionamenti erano normali<br />

ai tempi del fascismo. Recatosi dal<br />

Prefetto a lamentarsi per appalti secondo<br />

lui pilotati a favore di Cmc, si<br />

sentì rispondere di cercare di sopravvivere<br />

in altri spazi operativi. Nel dopoguerra,<br />

ai tempi del Fronte Popolare,<br />

si ritrovò una mattina senza dipendenti.<br />

Erano andati tutti alla<br />

CMC. Trasferì l’attività nel riminese,<br />

per poi tornare sui suoi passi quando<br />

a Ravenna cambiarono gli equilibri.<br />

Da imprenditore come vede il<br />

nostro futuro?<br />

Oggi, alla crisi economica, va aggiunta<br />

una burocratizzazione soffocante<br />

per ogni iniziativa privata. Pur accettando<br />

il primato della politica, non<br />

so quanto questa ingerenza, che supera<br />

i limiti della programmazione,<br />

sia giusta. Ma sicuramente è ingiusto<br />

lo spregio con cui, in occasione della<br />

stesura del nuovo regolamento urbanistico,<br />

sono state sottratte risorse,<br />

in modo arbitrario, ad una ditta di<br />

lunga tradizione, negando attenzione,<br />

rispetto e possibilità di lavoro a<br />

tanti dipendenti. E poiché nessuno<br />

sa parlare di futuro in questo Paese<br />

non credo che, nel breve, ci siano<br />

spazi per una rivitalizzazione del settore.<br />

Ottavio Righini<br />

Tanti prodotti li paghi meno di noi!


COMUNICATO <strong>STAMPA</strong><br />

CONAD LANCIA A RIMINI IL NUOVO FORMAT “CREMERIA SAPORI&DINTORNI”<br />

CON PARTNER DEL TERRITORIO COME MEC3 (SAN CLEMENTE) E IFI (TAVULLIA)<br />

(Rimini, 15 marzo 2012) - Conad sceglie Rimini, capitale mondiale del turismo, per entrare nel mercato<br />

delle gelaterie artigianali con il suo marchio di qualità più noto, “Sapori&Dintorni”. La prima “Cremeria<br />

Sapori&Dintorni” d’Italia debutta oggi all’interno del centro commerciale Le Befane, un colosso con<br />

130 negozi e 9,5 milioni di visitatori all’anno. L’investimento è di circa 170 mila euro, più altri centomila<br />

per il personale. Quattro le persone assunte, che diventeranno dieci nei periodi di alta stagione.<br />

Del territorio di Rimini sono anche i partner di Conad nello sviluppo di questo nuovo “concept” sui<br />

mercati nazionali ed esteri. Tutte le ricette sono state sviluppate insieme alla MEC3, l’azienda della<br />

Val Conca leader nel mondo nella produzione di ingredienti per il Gelato Artigianale e la Pasticceria,<br />

riconosciuta nel mercato di riferimento per l’innovazione applicata ai suoi prodotti. Da poco lontano<br />

vengono anche gli arredi, sviluppati dalla IFI di Tavullia, in provincia di Pesaro appositamente per ricordare<br />

i valori del marchio e della qualità italiana nel mondo.<br />

La cremeria Sapori&Dintorni sorge proprio di fianco all’ipermercato E.Leclerc-Conad delle Befane, una<br />

struttura da 10mila metri quadri che dà lavoro a 290 persone e batte ogni anno 2,5 milioni di scontrini.<br />

La produzione del gelato è a vista e si svolge durante la vendita, così che il cliente possa vedere lo<br />

spettacolo della mantecazione del gelato come nella tradizione di una volta.<br />

Diciotto i gusti in assortimento costante, tutti realizzati con prodotti IGP, DOP e latte 100% italiano. I<br />

sapori disponibili diventano molti di più con le varietà di stagione, in cui entreranno moltissime specialità<br />

di frutta del territorio riminese e romagnolo, come le pere e la pesca nettarina.<br />

All’inaugurazione di Rimini seguirà Faenza entro la fine di marzo e poi un’altra decina di punti in tutta<br />

Italia. Se l’esperimento sarà positivo come previsto il format potrebbe essere replicato anche all’estero,<br />

in particolar modo in Francia, dove opera E.Leclerc, partner di Conad nel canale ipermercati.Grazie<br />

alla collaborazione con il colosso cooperativo transalpino Conad ha sviluppato in Italia canali di successo<br />

come quello della parafarmacia, che all’interno dell’ipermercato di Rimini fattura 1,7 milioni di<br />

euro all’anno e dà lavoro a quattro farmacisti. Ora potrebbe essere il momento di portare in Francia<br />

uno dei prodotti più importanti e apprezzati della gastronomia italiana.<br />

Per l’ufficio stampa: Emilio Gelosi, cell. 347 0888128 - 0543 785440<br />

PANTONE


7 VENERDÌ 16 MARZO 2012<br />

Inaugurata una nuova gelateria<br />

al centro commerciale Le Befane<br />

RIMINI. Debutta al centro commerciale<br />

le Befane la prima gelateria<br />

Conad, dal marchio “Creme -<br />

ria Sapori&Dintorni”: 170mila<br />

euro di investimento per cinque<br />

dipendenti, e 18 gusti di gelato artigianale,<br />

per chi vorrà rinfrescarsi<br />

in dolcezza prima o dopo la<br />

spesa. Tra i sapori anche un paio<br />

dedicati alla Romagna, come il<br />

gusto alla pera o quello alla pesca<br />

nettarina. La gelateria inaugurata<br />

ieri apre la strada a un “mar -<br />

chio” che verrà esportato anche<br />

all’estero: a Rimini, seguirà Faenza<br />

già nelle prossime settimane e<br />

poi un’altra decina di punti nel resto<br />

d’Italia. «Siamo partiti da Ri-<br />

L’inaugurazione della gelateria<br />

mini perché è la capitale del gelato<br />

in Italia – commenta Valentino<br />

Colantuono, direttore commerciale<br />

Conad -: un mercato che,<br />

nel mondo, sposta due miliardi e<br />

mezzo di euro; di media, un italiano<br />

mangia 10 chili di gelato<br />

l’anno. A Rimini anche di più».


Sapori & Dintorni<br />

nella Capitale del<br />

gelato<br />

Rimini è considerata<br />

da chi se ne intende<br />

“la capitale italiana<br />

del gelato”, e forse anche<br />

europea: per la densità dei<br />

punti distributivi, per la presenza<br />

di alcune importanti industrie<br />

della filiera, per le manifestazioni<br />

fieristiche come il<br />

Sigep. Ed è in questa piazza<br />

molto ambìta che Conad ha<br />

deciso di giocare una scommessa:<br />

sbarcare con un punto<br />

vendita di gelato artigianale<br />

(produzione a vista) ad insegna<br />

“Sapori & Dintorni”, appena<br />

fuori dall’area delle casse al<br />

Leclerc-Conad delle Befane,<br />

un punto-pioniere per testare<br />

l’apertura di altre dieci cremerie<br />

fra Emilia, Toscana, Lazio e<br />

Campania entro il 2012, sperando<br />

già nel 2013 di poter fare<br />

il salto oltralpe (con gli “amici”<br />

Leclerc) e in Svizzera.<br />

L’iniziativa imprenditoriale<br />

è stata spiegata ieri dallo stato<br />

maggiore di CIA (Commercianti<br />

Indipendenti Associati)<br />

Valentino Colantuono e Alber-<br />

VENERDÌ<br />

16. MARZO 2012<br />

BUSINESS DA CAPOGIRO Nuova<br />

cremeria pioniera alle Befane<br />

Un test per aprire<br />

altri 10<br />

punti in Italia<br />

to Moretti, e dal direttore dell’iper<br />

Leclerc-Conad Danilo<br />

Frattini.<br />

Il mercato del gelato in Italia<br />

è colossale: 2,5 miliardi di euro<br />

di giro d’affari di cui il 66%<br />

artigianale, il 34% industriale.<br />

In media ogni italiano consuma<br />

10 kg di gelato all’anno, e<br />

9 italiani su 10 lo consumano<br />

abitualmente. A Rimini poi,<br />

come detto, la domanda/of-<br />

ferta di gelato non ha pari. Un<br />

“piatto ricco” sul quale si è ficcata<br />

Sapori & Dintorni, marchio<br />

che con i suoi 180 milioni<br />

di fatturato è già considerabile<br />

come una medio-grande azienda<br />

italiana.<br />

La cremeria dà lavoro a 5<br />

nuovi addetti guidati da un<br />

gelatiere, d’estate l’organico è<br />

di 10 persone, stabilizzazione<br />

a 6. Il punto forte sono gli ingredienti:<br />

latte, panna e mascarpone<br />

made in Italy al<br />

100%, per il resto solo prodotti<br />

Igp o Dop, in ogni caso scelti<br />

fra i migliori. E al gusto si sente.<br />

Conad ha stretto partnership<br />

con MEC3, e altre due aziende<br />

del pesarese e dell’Emilia<br />

per i macchinari e i banchi:<br />

insomma un sapore di<br />

Romagna con Emilia e dintorni.<br />

Si punta a 10mila kg di gelato,<br />

18 i gusti di cui 4 a rotazione<br />

come “gusto del mese”,<br />

per questo primo giro Arancia-cocco.<br />

P.F.


Conad lancia le gelaterie all’interno dei supermercati. Il debutto a Le Befane di Rimini<br />

Il gelato ha i sapori dei dintorni<br />

RIMINI -(S.B.) Non bastavano<br />

le parafarmacie Conad, che all'interno<br />

dell'ipermercato Le<br />

Befane fatturano già 12,7 milioni<br />

di euro all'anno. E non bastavano<br />

nemmeno gli impianti di<br />

carburante e i negozi di ottica.<br />

La grande società cooperativa<br />

alza ancora l'asticella e si butta<br />

nel mercato della gelateria artigianale.<br />

Lo fa usando uno dei<br />

suoi marchi di qualità più importanti,<br />

ovvero “Sapore&Din -<br />

torni”. E per lanciare il nuovo<br />

format, quale miglior città di<br />

Rimini? “Io la considero la capitale<br />

internazionale del gelato”,<br />

ha detto il responsabile canali<br />

Conad, Alberto Moretti.<br />

“Insomma, un bel banco di<br />

prova”. Un investimento da<br />

circa 170mila euro (più 100mila<br />

euro per il personale) e un<br />

progetto che, dopo Rimini, potrebbe<br />

arrivare anche a Faenza<br />

e in un'altra decina di città italiane<br />

(il partner francese E.Leclerc<br />

potrebbe servire anche<br />

per esportare il concept fuori<br />

dai confini italici, in Svizzera e<br />

Francia, appunto). Gelato artigianale,<br />

di qualità, con un grosso<br />

radicamento sul territorio: le<br />

ricette e i 18 gusti, realizzati con<br />

prodotti Igp, Dop e latte 100%<br />

italiano, sono stati sviluppati<br />

insieme alla Mec3, azienda della<br />

Valconca leader nel mondo<br />

della produzione di ingredienti<br />

per gelato e pasticceria. E con la<br />

bella stagione, saranno utilizzate<br />

anche diverse specialità di<br />

frutta del territorio riminese e<br />

romagnolo, come le pere e la<br />

pesca nettarina.<br />

In breve


Inaugura a Rimini la prima gelateria 'targata' Conad http://www.riminitoday.it/cronaca/inaugura-a-rimini-la-prima-gel...<br />

RiminiToday » Cronaca<br />

Riccione Bellaria-Igea Marina San Giovanni in Marignano Misano Adriatico Monte Colombo Centro Tutte »<br />

Inaugura a Rimini la prima gelateria<br />

'targata' Conad<br />

Conad sceglie Rimini, capitale mondiale del turismo, per entrare nel mercato delle gelaterie<br />

artigianali con il suo marchio di qualità più noto, "Sapori&Dintorni".<br />

di Redazione 15/03/2012<br />

COMMENTA<br />

Consiglia<br />

Conad sceglie Rimini, capitale mondiale del turismo, per<br />

entrare nel mercato delle gelaterie artigianali con il suo marchio<br />

di qualità più noto, "Sapori&Dintorni". La prima "Cremeria<br />

Sapori&Dintorni" d'Italia debutta oggi all'interno del centro<br />

commerciale Le Befane, un colosso con 130 negozi e 9,5 milioni<br />

di visitatori all'anno. L'investimento è di circa 170 mila euro, più<br />

altri centomila per il personale. Quattro le persone assunte, che<br />

diventeranno dieci nei periodi di alta stagione.<br />

Del territorio di Rimini sono anche i partner di Conad nello<br />

sviluppo di questo nuovo "concept" sui mercati nazionali ed<br />

esteri. Tutte le ricette sono state sviluppate insieme alla MEC3,<br />

l'azienda della Val Conca leader nel mondo nella produzione di<br />

ingredienti per il Gelato Artigianale e la Pasticceria, riconosciuta<br />

nel mercato di riferimento per l'innovazione applicata ai suoi<br />

prodotti. Da poco lontano vengono anche gli arredi, sviluppati<br />

dalla IFI di Tavullia, in provincia di Pesaro appositamente per<br />

ricordare i valori del marchio e della qualità italiana nel mondo.<br />

La cremeria Sapori&Dintorni sorge proprio di fianco<br />

all'ipermercato E.Leclerc-Conad delle Befane, una struttura da<br />

+4 Consiglia<br />

10mila metri quadri che dà lavoro a 290 persone e batte ogni<br />

anno 2,5 milioni di scontrini. La produzione del gelato è a vista e<br />

si svolge durante la vendita, così che il cliente possa vedere lo<br />

spettacolo della mantecazione del gelato come nella tradizione di una volta.<br />

Diciotto i gusti in assortimento costante, tutti realizzati con prodotti IGP, DOP e latte 100% italiano. I sapori<br />

disponibili diventano molti di più con le varietà di stagione, in cui entreranno moltissime specialità di frutta<br />

del territorio riminese e romagnolo, come le pere e la pesca nettarina.<br />

Annuncio promozionale<br />

Ricevi le notizie di questa zona nella tua mail. Iscriviti gratis a RiminiToday!<br />

<strong>Cesena</strong> Ravenna Rimini <strong>Forlì</strong><br />

giovedì, 15 marzo 14° Domani »<br />

Cronaca Eventi Sport Politica Economia Guide Ristoranti Invia cerca<br />

All'inaugurazione di Rimini seguirà Faenza entro la fine di marzo e poi un'altra decina di punti in tutta Italia.<br />

Se l'esperimento sarà positivo come previsto il format potrebbe essere replicato anche all'estero, in<br />

particolar modo in Francia, dove opera E.Leclerc, partner di Conad nel canale ipermercati.Grazie alla<br />

collaborazione con il colosso cooperativo transalpino Conad ha sviluppato in Italia canali di successo come<br />

quello della parafarmacia, che all'interno dell'ipermercato di Rimini fattura 1,7 milioni di euro all'anno e dà<br />

lavoro a quattro farmacisti. Ora potrebbe essere il momento di portare in Francia uno dei prodotti più<br />

importanti e apprezzati della gastronomia italiana.<br />

Condividi<br />

+30 Consiglia questo indirizzo su Google<br />

Elettronica -70% Sconto<br />

Offerte di Tecnologia e Produtti di<br />

Elettronica. Aquista Subito!<br />

Letsbonus.com<br />

I PIÙ COMMENTATI<br />

I PIÙ LETTI<br />

"Non potete entrare": prendono a<br />

bastonate due buttafuori<br />

Ubriaca fuori dalla discoteca<br />

chiede aiuto: "Sono stata<br />

violentata"<br />

Due milioni "scudati" da<br />

Maggioli: "Sbagliato escludermi"<br />

"Non potete entrare": prendono a<br />

bastonate due buttafuori<br />

Fisco, Rimini come Cortina: maxi<br />

blitz della Finanza<br />

Ubriaca fuori dalla discoteca<br />

chiede aiuto: "Sono stata<br />

violentata"<br />

1 di 3 15/03/12 17.44


Il gelato ha i sapori dei dintorni http://www.nqnews.it/news/134577/Il_gelato_ha_i_sapori_dei_d...<br />

Leggi il Nuovo Quotidiano di Rimini!<br />

Accedi subito all'edicola on-line, sfoglia le edizioni<br />

che preferisci e cerca in archivio.<br />

E' gratuito. Perchè l'informazione non si compra<br />

RIMINI 16 marzo 2012 - 09:57<br />

IL GELATO HA I SAPORI DEI DINTORNI<br />

Conad lancia le gelaterie all'interno dei supermercati. Il debutto a<br />

Le Befane di Rimini<br />

rimini(S.B.) Non bastavano le parafarmacie Conad, che all'interno dell'ipermercato Le Befane fatturano<br />

già 12,7 milioni di euro all'anno. E non bastavano nemmeno gli impianti di carburante e i negozi di ottica.<br />

La grande società cooperativa alza ancora l'asticella e si butta nel mercato della gelateria artigianale. Lo<br />

fa usando uno dei suoi marchi di qualità più importanti, ovvero “Sapore&amp;Dintorni”. E per lanciare il<br />

nuovo format, quale miglior città di Rimini? “Io la considero la capitale internazionale del gelato”, ha detto<br />

il responsabile canali Conad, Alberto Moretti. “Insomma, un bel banco di prova”. Un investimento da<br />

circa 170mila euro (più 100mila euro per il personale) e un progetto che, dopo Rimini, potrebbe arrivare<br />

anche a Faenza e in un'altra decina di città italiane (il partner francese E.Leclerc potrebbe servire anche<br />

per esportare il concept fuori dai confini italici, in Svizzera e Francia, appunto). Gelato artigianale, di<br />

qualità, con un grosso radicamento sul territorio: le ricette e i 18 gusti, realizzati con prodotti Igp, Dop e<br />

latte 100% italiano, sono stati sviluppati insieme alla Mec3, azienda della Valconca leader nel mondo<br />

della produzione di ingredienti per gelato e pasticceria. E con la bella stagione, saranno utilizzate anche<br />

diverse specialità di frutta del territorio riminese e romagnolo, come le pere e la pesca nettarina.<br />

0 commenti COMMENTA ORA<br />

0 0<br />

0 di 0 commenti visualizzati | Mostra altri commenti<br />

1<br />

VOTA<br />

Interessante<br />

Noioso<br />

Inutile<br />

Mi piace<br />

0<br />

0<br />

Tweet<br />

Share<br />

DOSSIER<br />

LA PROVINCIA E SAN MARINO<br />

SOTTO LA NEVE<br />

Il Dossier completo sul maltempo che si è<br />

scatenato sulla provincia di Rimini, colpendo...<br />

BLOG<br />

RUBRICHE<br />

[+] VISUALIZZA TUTTI I DOSSIER<br />

"LE MIE PASSIONI: DAL<br />

SOFTWARE ALLA ROMAGNA"<br />

"Sto scrivendo un libro sulla marginalizzazione<br />

del nostro territorioHo analizzato centinaia<br />

di...<br />

GALLERY MULTIMEDIA<br />

SPONSOR<br />

Leggi il blog di<br />

Brahim Maarad<br />

Senza Confini<br />

Generazione uno e cinquanta<br />

29/11/2011<br />

[+] VISUALIZZA TUTTE LE RUBRICHE<br />

Sci tra i Castelli di San<br />

Marino<br />

2 di 3 16/03/12 10.54


16/03/12 Distribuzionemoderna - L’informazione on-line per l’industria e la distribuzione<br />

www.distribuzionemoderna.info<br />

Aggiornato al:<br />

15 Marzo 2012<br />

| 17:30 |<br />

Cerca in: Ne. s<br />

HOME NEW S NOTIZIA DEL GIORNO TGDO PRIMO PIANO INTERVISTA SUCCESSI E STRATEGIE NUOVE APERTURE NUOVI PRODOTTI<br />

Persone Pubblicità Estero Sostenibilità Finanza Tecnologia Logistica Trend Associazioni Normative Libreria Real Estate Fiere Studi Spot News<br />

Apre a Rimini la prima<br />

Cremeria<br />

Sapori&Dintorni Conad<br />

La prima gelateria Conad apre all.interno dell’iper Le<br />

Befane di Rimini e anticipa la prossima inaugurazione,<br />

prevista entro la fine di marzo, a Faenza. La Cremeria<br />

Sapori&Dintorni offre ai propri clienti un’ampia<br />

selezione di gusti, compresi quelli tipici di stagione.<br />

leggi tutto<br />

IL TEOREMA DI<br />

MERCADONA<br />

Lo sbarco in Italia del<br />

colosso spagnolo è stato<br />

prima annunciato dalla<br />

stampa e poi smentito<br />

dai diretti interessati.<br />

AUCHAN CHIUDE IL 2011<br />

CON RICAVI A +15%<br />

Il gruppo francese ha concluso<br />

l’ultimo esercizio con una<br />

crescita del profitto del 14,9%,<br />

per un totale di 810 milioni di<br />

euro. In aumento anche il<br />

fatturato (+4,4%) e le vendite, sia<br />

nel territorio francese che nei<br />

mercati esteri.<br />

leggi tutto<br />

PURINA: MEDAGLIA D.ORO<br />

IN ITALIA NELLA GESTIONE<br />

DELLE RELAZIONI CON IL<br />

RETAIL<br />

L’azienda, in base all’Advantage<br />

Report 2011 (l’annuale indagine<br />

condotta da The Advantage<br />

Group Italy), è risultata la migliore<br />

nella gestione delle relazioni con<br />

il trade, grazie alla creazione di<br />

relazioni sinergiche che<br />

valorizzano il settore del PetCare.<br />

leggi tutto<br />

GRUPPO PARMACOTTO:<br />

VIA LIBERA ALL’EXPORT DI<br />

PROSCIUTTO TOSCANO<br />

DOP NEGLI USA<br />

Il Salumificio Piacenti di San<br />

Gimignano (Siena), parte<br />

integrante del Gruppo<br />

Parmacotto, ha ottenuto<br />

l’autorizzazione per l’esportazione<br />

del Prosciutto Toscano Dop negli<br />

Stati Uniti, attraverso la<br />

sottoscrizione di un accordo con<br />

le autorità americane.<br />

leggi tutto<br />

Altre NEWS<br />

MELLIN REINVENTA<br />

IL WELFARE PER LE<br />

MAMME IN<br />

CARRIERA<br />

Avrò le stesse mansioni di<br />

prima? Con chi mi<br />

CALDIROLA BRINDA AL<br />

2011 E AL 2012<br />

Il leader dei vini nella gdo, dove ha<br />

una quota del 60%, chiude un ottimo<br />

bilancio, con forti crescite sia sul<br />

versante estero che su quello<br />

na.ionale, normalmente piu'<br />

problematico. I riscontri dei primi<br />

mesi del 2012, largamente positivi,<br />

confermano la validita' del marketing<br />

mix adottato dall'azienda: politica<br />

commerciale aggressiva, partnership<br />

solida con il retail, assortimento<br />

completo, costanti investimenti in<br />

comunicazione.<br />

In questo quadr<br />

sviluppo si inser<br />

lancio della linea<br />

Caldirolabio. La<br />

entra nel biolog<br />

occasione del pr<br />

Vinitaly, con due<br />

referenze iniziali, che non sono un ge<br />

bianco e rosso, bensì due vini con<br />

l’indicazione del vitigno di riferiment<br />

Grigio Veneto Igt e Montepulciano d’A<br />

Doc.<br />

Archivio "La Notizia del Giorno<br />

1/3


16/03/12 Distribuzionemoderna - L’informazione on-line per l’industria e la distribuzione<br />

NEWS<br />

www.distribuzionemoderna.info/content.php?id_sezione=24&id=17128&vai=1&clklt=1<br />

Cerca in: Ne. s<br />

HOME NEW S NOTIZIA DEL GIORNO TGDO PRIMO PIANO INTERVISTA SUCCESSI E STRATEGIE NUOVE APERTURE NUOVI PRODOTTI<br />

Persone Pubblicità Estero Sostenibilità Finanza Tecnologia Logistica Trend Associazioni Normative Libreria Real Estate Fiere Studi Spot News<br />

15 Marzo 2012<br />

N. ove Aperture<br />

Apre a Rimini la prima<br />

Cremeria Sapori&Dintorni<br />

Conad<br />

La nuova Cremeria Sapori&Dintorni Conad è<br />

caratterizzata da un.ampia scelta di varietà di gelati:<br />

22 gusti tradizionali a cui sarà affiancata la<br />

produzione di yogurt e macedonie.<br />

Le referenze sono preparate con ingredienti genuini,<br />

accompagnati dalla frutta fresca di stagione in vendita<br />

nell’ipermercato in cui è presente la gelateria.<br />

La Cremeria Sapori&Dintorni arricchisce il servizio Conad, caratterizzato da distributori di carburanti,<br />

parafarmacie e ottica.<br />

15 Marzo 2012<br />

AUCHAN CHIUDE IL 2011 CON RICAVI A +15%<br />

Il gruppo francese ha concluso l’ultimo esercizio con una<br />

crescita del profitto del 14,9%, per un totale di 810 milioni di<br />

euro. In aumento anche il fatturato (+4,4%) e le vendite, sia nel territorio<br />

francese che nei mercati esteri.<br />

leggi tutto<br />

PURINA: MEDAGLIA D.ORO IN ITALIA NELLA<br />

GESTIONE DELLE RELAZIONI CON IL RETAIL<br />

L’azienda, in base all’Advantage Report 2011 (l’annuale<br />

indagine condotta da The Advantage Group Italy), è risultata la migliore nella<br />

gestione delle relazioni con il trade, grazie alla creazione di relazioni sinergiche<br />

che valorizzano il settore del PetCare.<br />

leggi tutto<br />

15 Marzo 2012<br />

15 Marzo 2012<br />

GRUPPO PARMACOTTO: VIA LIBERA ALL’EXPORT<br />

DI PROSCIUTTO TOSCANO DOP NEGLI USA<br />

Il Salumificio Piacenti di San Gimignano (Siena), parte<br />

integrante del Gruppo Parmacotto, ha ottenuto<br />

l’autorizzazione per l’esportazione del Prosciutto Toscano Dop negli Stati Uniti,<br />

attraverso la sottoscrizione di un accordo con le autorità americane.<br />

leggi tutto<br />

15 Marzo 2012<br />

IKEA PRESENTA IL NUOVO REPORT<br />

AMBIENTALE&SOCIALE<br />

La multinazionale svedese ha presentato oggi, giovedì 15<br />

marzo, il nuovo Report dedicato all’ambiente e alle risorse umane, confermando<br />

il proprio impegno nello svolgere attività ecosostenibili e nel valorizzare e<br />

formare i propri co-workers.<br />

leggi tutto<br />

GIV cresce anche nel 2011 I frutti contro<br />

Fratelli Damian<br />

1/3


RetailWatch.it - Conad affronta il fuoricasa con la Cremeria http://www.retailwatch.it/Brand---Prodotti/Buoni-e-cattivi/Marz...<br />

Conad affronta il fuoricasa con la Cremeria<br />

Data: 15/03/2012<br />

Autore: Luigi Rubinelli<br />

Tipologia contenuto:<br />

Conad affronta il fuoricasa con la Cremeria<br />

Marzo 2012. Conad presenta la Cremeria Sapori&Dintorni Conad. Passato da marchio a insegna<br />

con i punti di vendita aperti a Firenze due anni fa, ora il brand apre alla sfida del gelato artigianale.<br />

Una gelateria nuova, ispirata ai principi del marchio Sapori&Dintorni Conad che caratterizza la<br />

tradizione gastronomica regionale italiana e diventa, dunque, anche l’insegna del gelato della<br />

tradizione italiana.<br />

Pensata per essere presente all’interno degli ipermercati e dei superstore, la prima Cremeria Conad<br />

apre nell’iper Le Befane di Rimini. La seconda apertura è in programma entro la fine di marzo a<br />

Faenza (Ravenna). Ne seguiranno altre, con l’obiettivo di arrivare a una decina entro i primi mesi<br />

del 2013.<br />

Con dimensioni flessibili e funzionali all’area di lavorazione e al banco di vendita – e metrature<br />

comprese tra i 25 e i 50 mq –, la Cremeria Sapori&Dintorni offre un’ampia selezione di gusti, tutti<br />

tradizionali, compresi quelli tipici di stagione. Oltre al gelato è prevista anche la produzione interna<br />

di yogurt e macedonie.<br />

Produzione a vista<br />

Produzione interna a vista e mantecatura come è nella tradizione del miglior gelato italiano, che ha<br />

reso i maestri gelatai italiani famosi in tutto il mondo. Anche i sapori sono radicati nella tradizione e<br />

le materie prime – latte, panna, mascarpone – tutte di alta qualità, freschissime e 100% italiane. In<br />

stagione, sarà utilizzata la frutta fresca in vendita nell’ipermercato o nel superstore in cui è presente<br />

la Cremeria, mentre i prodotti quali nocciole, pistacchi, mandorle... sono tipici dei territori di<br />

produzione e certificati Igp e Dop.<br />

La Cremeria Sapori&Dintorni arricchisce il servizio Conad – fatto di distributori di carburanti,<br />

parafarmacie e ottica – e, in futuro, è prevista anche la presenza all’estero in collaborazione con i<br />

partner europei di Coopernic.<br />

Il gelato in Conad<br />

Il mercato del gelato vale in Conad 86,4 milioni di euro all’anno e nel 2011 è cresciuto dell’8,2 per<br />

cento rispetto all’anno precedente, al di sopra dell’incremento medio nella moderna distribuzione<br />

(+6,9 per cento). I gelati Conad sono leader della categoria con il 33,5 di quota di mercato e un<br />

incremento a valore del 16 per cento. Il risultato è determinato dal successo nel segmento dei<br />

multipack – che vale il 34 per cento del totale – e dalla leadership assoluta della marca Conad nel<br />

segmento delle vaschette, il 36,5 per cento della categoria.<br />

Punti di forza<br />

Nuovo canale di vendita, Complementarietà con l’ipermercato, Servizio nelle gallerie<br />

Punti di debolezza<br />

Stagionalità<br />

Analisi dei siti Analisi di branding Buoni e cattivi Analisi dei prodotti Merchandising & Promozioni<br />

1 Segnala l'articolo ad un tuo collega<br />

Martina Rossetti<br />

È laureata in Scienze e tecnologie<br />

alimentari... ›<br />

1 di 2 16/03/12 10.50<br />

Cerca


Rimini: Conad lancia la prima "Cremeria Sapori&Dintorni" http://www.viniesapori.net/articolo/rimini-conad-lancia-la-prima...<br />

Annunci Google Ricette in Cucina Dolci Ricette Eventi Rimini Ricette Di Biscotti<br />

HOME CHI SIAMO CONTATTI MAPPA SITO NEWS Giovedi, 15 marzo 2012 - Ore 17:32<br />

Segnala a<br />

VinieSapori.net<br />

Lavora con Avon<br />

Hai del Tempo Libero,<br />

ti piacerebbe diventare<br />

indipendente? Scopri<br />

Avon<br />

www.AVONreclutamento.it<br />

Segretaria a<br />

consumo<br />

Ideale per la piccola<br />

impresa Con 39<br />

€/mese tagli i costi<br />

fissi!<br />

www.segretaria24.it<br />

Pasqua a<br />

Oltremare<br />

Ingresso al Parco +<br />

Hotel 57€ Speciali<br />

vacanze di Pasqua<br />

oltremare.riccionesi.it/<br />

Dayshop - buoni<br />

pasto Day<br />

Dayshop.it la soluzione<br />

ecommerce ideale per<br />

il libero professionista<br />

www.dayshop.it<br />

Offerte Lavoro<br />

Quadri<br />

Tante offerte per<br />

Quadri Aziendali: Dai<br />

una svolta alla tua<br />

Carriera!<br />

www.Experteer.it/Quadri<br />

Annunci Google<br />

0<br />

Ricette in Cucina<br />

Dolci Ricette<br />

Eventi Rimini<br />

Vini e Sapori: Degustazioni ed Itinerari Enogastronomici<br />

Annunci Google Dolci Ricette Eventi Rimini Ricette Dolci Gelato<br />

15 Marzo 2012 - 16:52<br />

DEGUSTAZIONI ED ITINERARI<br />

ENOGASTRONOMICI - Letto: 22 volte<br />

Rimini: Conad lancia<br />

la prima "Cremeria<br />

Sapori&Dintorni"<br />

Conad lancia a Rimini il nuovo<br />

format "Cremeria Sapori&Dintorni" con partner del territorio come<br />

Mec3 (San Clemente) e Ifi (Tavullia).<br />

Rss Invia a un amico Condividi su Facebook Condividi su Twitter<br />

(Rimini, 15 marzo 2012) - Conad<br />

sceglie Rimini, capitale mondiale del<br />

turismo, per entrare nel mercato<br />

delle gelaterie artigianali con il suo<br />

marchio di qualità più noto,<br />

"Sapori&Dintorni". La prima<br />

"Cremeria Sapori&Dintorni" d'Italia<br />

debutta oggi all'interno del centro<br />

commerciale Le Befane, un colosso<br />

con 130 negozi e 9,5 milioni di<br />

visitatori all'anno. L'investimento è<br />

di circa 170 mila euro, più altri<br />

centomila per il personale. Quattro le<br />

persone assunte, che diventeranno<br />

dieci nei periodi di alta stagione.<br />

Del territorio di Rimini sono anche i<br />

partner di Conad nello sviluppo di questo nuovo "concept" sui mercati nazionali ed<br />

esteri. Tutte le ricette sono state sviluppate insieme alla MEC3, l'azienda della Val<br />

Conca leader nel mondo nella produzione di ingredienti per il Gelato Artigianale e<br />

la Pasticceria, riconosciuta nel mercato di riferimento per l'innovazione applicata<br />

ai suoi prodotti. Da poco lontano vengono anche gli arredi, sviluppati dalla IFI di<br />

Tavullia, in provincia di Pesaro appositamente per ricordare i valori del marchio e<br />

della qualità italiana nel mondo.<br />

La cremeria Sapori&Dintorni sorge proprio di fianco all'ipermercato<br />

E.Leclerc-Conad delle Befane, una struttura da 10mila metri quadri che dà lavoro<br />

a 290 persone e batte ogni anno 2,5 milioni di scontrini. La produzione del gelato è<br />

a vista e si svolge durante la vendita, così che il cliente possa vedere lo spettacolo<br />

della mantecazione del gelato come nella tradizione di una volta.<br />

Diciotto i gusti in assortimento costante, tutti realizzati con prodotti IGP, DOP e<br />

latte 100% italiano. I sapori disponibili diventano molti di più con le varietà di<br />

stagione, in cui entreranno moltissime specialità di frutta del territorio riminese e<br />

romagnolo, come le pere e la pesca nettarina.<br />

All'inaugurazione di Rimini seguirà Faenza entro la fine di marzo e poi un'altra<br />

decina di punti in tutta Italia. Se l'esperimento sarà positivo come previsto il<br />

format potrebbe essere replicato anche all'estero, in particolar modo in Francia,<br />

dove opera E.Leclerc, partner di Conad nel canale ipermercati.Grazie alla<br />

collaborazione con il colosso cooperativo transalpino Conad ha sviluppato in Italia<br />

canali di successo come quello della parafarmacia, che all'interno dell'ipermercato<br />

di Rimini fattura 1,7 milioni di euro all'anno e dà lavoro a quattro farmacisti. Ora<br />

potrebbe essere il momento di portare in Francia uno dei prodotti più importanti e<br />

apprezzati della gastronomia italiana.<br />

Ricette Antipasti | Ricette Primi | Ricette secondi piatti di carne | Ricette secondi<br />

piatti di pesce | Ricette secondi piatti di pollame | Ricette Salse | Ricette Contorni |<br />

Ricette Dessert | Ricette Bevande | Ricette Biscotti | Ricette Dolci<br />

Cerca<br />

LE NOSTRE RUBRICHE<br />

NOVITA' DAL MONDO<br />

MANIFESTAZIONI ED EVENTI<br />

SEMINARI E CONVEGNI<br />

PUBBLICAZIONI E RIVISTE<br />

ITINERARI E DEGUSTAZIONI<br />

LEGGI E REGOLAMENTI<br />

ARTICOLI PIU' LETTI DEL MESE<br />

5-03-2012 Festa della Donna,<br />

Confagricoltura Liguria: "Dopo il gelo<br />

mimose dimezzate per la festa dell'8<br />

marzo"<br />

20-02-2012 Imu, stangata da 40<br />

milioni di euro sulle aziende agricole.<br />

Appello di Coldiretti Lombardia al<br />

buonsenso dei comuni<br />

10-03-2012 Maltempo,<br />

Confagricoltura: uragano in Sicilia.<br />

Danni per milioni di euro. Case rurali e<br />

serre scoperchiate, alberi e agrumi<br />

persi<br />

19-02-2012 Carnevale 2012: pioggia di<br />

anemoni sul Martedì Grasso, austerity<br />

e speranza nel mini-bouquet Coldiretti<br />

1 di 2 15/03/12 17.43


16/03/12 Conad entra nel settore della gelateria col marchio “Cremeria Sapori&Dintorni” partendo da Rimini<br />

Conad entra nel settore della<br />

gelateria col marchio “Cremeria<br />

Sapori&Dintorni” partendo da<br />

Rimini<br />

…mondodelgusto.it/…/conad-entra-nel-settore-della-gelateria-col-marchio-cremeria-sapori-dintorni-…<br />

Condi. idi<br />

Visto che il settore non conosce crisi, anzi è in costante crescita ed<br />

evoluzione, il colosso della grande distribuzione alimentare Conad ha<br />

deciso di entrare nel mercato delle gelaterie artigianali con il suo marchio di<br />

qualità più noto, “Sapori&Dintorni”.<br />

La prima “Cremeria Sapori&Dintorni” d’Italia ha infatti appena aperto i<br />

battenti all’interno del centro commerciale “Le Befane” di Rimini, una<br />

struttura con 130 negozi e 9,5 milioni di visitatori all’anno.<br />

L’investimento del Conad su questa nuova iniziativa è di circa 170 mila<br />

euro, più altri centomila per il personale; quattro le persone assunte, che<br />

diventeranno dieci nei periodi di alta stagione.<br />

1/3


16/03/12 Conad entra nel settore della gelateria col marchio “Cremeria Sapori&Dintorni” partendo da Rimini<br />

Del territorio di Rimini sono<br />

anche i partner di Conad nello<br />

sviluppo di questo nuovo<br />

“progetto” sui mercati nazionali<br />

ed esteri: tutte le ricette sono<br />

state sviluppate insieme alla<br />

MEC3, l’azienda della Val Conca<br />

leader nel mondo nella<br />

produzione di ingredienti per il<br />

Gelato Artigianale e la<br />

Pasticceria, riconosciuta nel<br />

mercato di riferimento per<br />

l’innovazione applicata ai suoi<br />

prodotti.<br />

Da poco lontano vengono anche<br />

gli arredi, sviluppati dalla IFI<br />

di Tavullia, in provincia di<br />

Pesaro, creati appositamente<br />

per ricordare i valori del marchio e della qualità italiana nel mondo.<br />

La cremeria Sapori&Dintorni sorge proprio di fianco all’ipermercato<br />

E.Leclerc-Conad delle Befane, una struttura da 10mila metri quadri che dà<br />

lavoro a 290 persone e batte ogni anno 2,5 milioni di scontrini.<br />

La produzione del gelato è a vista e si svolge durante la vendita, così che<br />

il cliente possa vedere lo spettacolo della mantecazione del gelato come<br />

nella tradizione di una volta.<br />

Diciotto i gusti in assortimento costante, tutti realizzati con prodotti IGP,<br />

DOP e latte 100% italiano; i sapori disponibili diventano molti di più con le<br />

varietà di stagione, in cui entreranno moltissime specialità di frutta del<br />

territorio romagnolo, come le pere e la pesca nettarina.<br />

Dopo Rimini seguirà Faenza entro la fine di marzo e poi un’altra decina di<br />

punti in tutta Italia; se l’esperimento sarà positivo, come previsto, il format<br />

potrebbe essere replicato anche all’estero, in particolar modo in Francia,<br />

…mondodelgusto.it/…/conad-entra-nel-settore-della-gelateria-col-marchio-cremeria-sapori-dintorni-…<br />

2/3


16/03/12 Conad entra nel settore della gelateria col marchio “Cremeria Sapori&Dintorni” partendo da Rimini<br />

dove opera E.Leclerc, partner di Conad nel canale ipermercati.<br />

Grazie alla collaborazione con il colosso cooperativo transalpino Conad ha<br />

sviluppato in Italia canali di successo come quello della parafarmacia, che,<br />

solo all’interno dell’ipermercato di Rimini fattura 1,7 milioni di euro all’anno e dà<br />

lavoro a quattro farmacisti.<br />

(di Massimo Tommasini)<br />

Contatto rapido<br />

...per non perdere neppure un minuto!<br />

Riferimento: Conad<br />

Nome<br />

Richie.ta<br />

CONTATTO RAPIDO<br />

Introduci i tuoi dati,<br />

la tua richiesta ed invia!<br />

Email Telefono<br />

Accetto le condizioni di utilizzo e presto il consenso<br />

al trattamento dei miei dati (clicca qui per leggere l'informativa)<br />

In.ia la richiesta<br />

…mondodelgusto.it/…/conad-entra-nel-settore-della-gelateria-col-marchio-cremeria-sapori-dintorni-…<br />

di Redazione 35<br />

3/3

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!