29 marzo - Comune di Oderzo
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(Intervento fuori microfono)<br />
PRESIDENTE:<br />
No, guar<strong>di</strong> lei non ha rispetto perché sta interrompendo. Lei parla da fuori mi…<br />
(Intervento fuori microfono)<br />
PRESIDENTE:<br />
Io non le rispondo perché lei sta parlando da fuori microfono e senza essersi prenotato. Le chiedo invece <strong>di</strong><br />
avere rispetto per chi sta parlando. Per chi sta parlando. Prego, continui.<br />
CONS. FRESCHI:<br />
Comunque io credo che questo regolamento non sia un’opportunità per la Città <strong>di</strong> <strong>Oderzo</strong>, forse è<br />
un’opportunità per chi amministra questa Città.<br />
PRESIDENTE:<br />
La parola al Sindaco.<br />
SINDACO:<br />
Consigliere Freschi, parto dalla fine. Un’opportunità per chi amministra possiamo essere noi ancora per un<br />
mese, può essere la nuova Amministrazione che può essere composta chissà da chi, o da noi o da altre<br />
compagini, saranno gli elettori che lo decidono. Ma non penso che venga fatta con scopi particolari, perché è<br />
a un mese dalle elezioni. Si tratta soltanto <strong>di</strong> valutare un interesse che può avere la comunità, ed è questa la<br />
ratio della norma che vorrei che lei capisse e che i Consiglieri capissero, è quella in pratica <strong>di</strong> far sì che<br />
l’Amministrazione comunale, <strong>di</strong> fronte a piccole opere pubbliche, nelle quali magari o per mancanza <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>sponibilità economica nel momento, o per mancanza <strong>di</strong> possibilità <strong>di</strong> spendere per il rispetto del Patto <strong>di</strong><br />
Stabilità, preferisca a sua scelta e non a scelta del privato, a sua scelta far sì che quest’opera pubblica, <strong>di</strong><br />
interesse pubblico possa essere eseguita da dopo privato e che questo privato, tramite un accordo la esegua<br />
senza essere pagato dall’Amministrazione, scomputando il suo cre<strong>di</strong>to con il debito futuro che egli avrà nei<br />
confronti dell’Amministrazione comunale per pagamenti <strong>di</strong> tasse, imposte. Ecco, questa è la ratio.<br />
Quin<strong>di</strong>, senz’altro l’Amministrazione comunale fa una valutazione che può essere una valutazione<br />
importante che gli consente magari <strong>di</strong> realizzare delle piccole opere che in realtà, invece, non avrebbe in quel<br />
momento potuto realizzare perché magari gli mancava la <strong>di</strong>sponibilità economica, o perché gli mancava la<br />
capacità <strong>di</strong> spendere, altrimenti potrebbe uscire dal Patto <strong>di</strong> Stabilità. Questa è la logica che può andar bene<br />
per poco a questa Amministrazione, per un mese o due, quin<strong>di</strong> relativamente. Può andare molto bene per i<br />
prossimi cinque anni, per la prossima Amministrazione che verrà, che potrà essere <strong>di</strong> qualsiasi colore. E,<br />
quin<strong>di</strong>, può essere un vantaggio e un’opportunità per tutti.<br />
Due parole solo sul marciapiede della Maddalena. Ma la Maddalena è sempre stata senza quel marciapiede.<br />
Adesso il marciapiede è un marciapiede che rispetta la normativa del Co<strong>di</strong>ce della Strada, se si fosse potuto<br />
farlo più largo era meglio. Anche quando si fa una strada si <strong>di</strong>ce se invece della strada tu avessi fatto<br />
un’autostrada, benissimo, sarebbe stato bene. Però, se lì fisicamente non possiamo farlo più largo <strong>di</strong> così<br />
perché nel primo tratto ci sono giar<strong>di</strong>ni, case private e poi la strada, nel tratto più avanti c’è una proprietà<br />
dell’ULSS, della Casa <strong>di</strong> Riposo, l’abbiamo fatto così, rispetta la normativa.<br />
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