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Nr 3/2012 - Maggio - Giugno - 2012 - Ristorazione e Catering

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flan di uova e pecorino con<br />

crema di fave e germogli di<br />

girasole<br />

Ingredienti: per quattro persone<br />

800 ml latte, uova, 800 g pecorino di Pizzoli, sale pepe<br />

noce moscata q.b., 600 g fave, uova di quaglia, olio<br />

extra vergine di oliva, 1 cipollotto fresco, germogli di<br />

girasole, 300 ml di brodo vegetale, cialda di pane per<br />

decorare<br />

Montare le uova, scaldare il latte con un pizzico di<br />

noce moscata e poi versarlo a filo sulle uova. Aggiungere<br />

il pecorino grattugiato, mantecare e sistemare<br />

di sale e pepe. Mettere l’impasto in 4 stampini<br />

mono-uso imburrati e infornare a 170°c per 25 minuti<br />

circa. Per la crema di fave sbollentare in acqua<br />

calda 500 g di fave con la buccia, sbucciarle e saltare<br />

in padella con il cipollotto tagliato finemente,<br />

sistemare di sale e di pepe ed infine frullare il tutto<br />

con brodo vegetale. Servire i flan accompagnati dalla<br />

crema di fave con l’uovo di quaglia fritto, le restanti<br />

fave crude, la cialda di pane essiccata in forno e germogli<br />

di girasole.<br />

chef Nadia moscardi<br />

elodia nel Parco, Ristorante & Relais<br />

L’Aquila - www.elodia.it<br />

le ricette degli chef<br />

2 _ cateringnews.it • maggio/giugno <strong>2012</strong><br />

crema di patate viola della<br />

valle di ledro alla vaniglia con<br />

filetto di salmerino<br />

Ingredienti: per quattro persone<br />

3 patate di media grandezza per persona, 1/2 cipolla, 1<br />

spicchio d’aglio, 1/2 baccello di vaniglia, olio extravergine<br />

d’oliva Nobilis Cufrol per la cottura, olio extravergine<br />

d’oliva Centenario frantoio Gradassi per finire il piatto,<br />

sale salfiore di Romagna e di salicornia Saline di Cervia,<br />

pepe, 1 salmerino crudo, timo<br />

Incidere la vaniglia e raschiarla per estrarne i semi.<br />

Affettare la cipolla e tritarla quindi metterla a soffriggere<br />

in olio evo con la buccia del baccello di vaniglia<br />

ed i semi e l’aglio in camicia. Aggiungere fin da subito<br />

un poco d’acqua e di sale. Fare appassire bene.<br />

Nel mentre sbucciare le patate viola, sciacquarle e<br />

tagliarle a pezzi regolari. Togliere l’aglio dal soffritto<br />

ed aggiungere le patate. Rosolare brevemente quindi<br />

coprire d’acqua e portare a cottura regolando di sale.<br />

Lasciare la crema alcune ore in frigo a ripigmentare<br />

il colore viola prima di procedere oltre.<br />

Frullare il tutto, eventualemente aggiungendo dell’acqua<br />

non calda se troppo denso.<br />

Sfilettare il salmerino ricavando i due filetti e da questi<br />

le quattro parti più regolari detti anche lingotti.<br />

A parte in una padella calda cuocere velocemente i<br />

lingotti di salmerino si tutti i lati in olio extravergine<br />

d’oliva e timo. Togliere dall’olio e farla riposare<br />

su carta assorbente salandolo con sale alla salicornia<br />

delle saline di Cervia. Portare a temperatura la crema<br />

non a fiamma diretta. Versare in una fondina la<br />

crema quindi adagiarvi il salmerino e finire il piatto<br />

con un filo di olio extravergine d’oliva Centenario e<br />

di pepe macinato fresco.<br />

chef claudio Pregl<br />

Ristorante “Baita s. lucia da fritz”<br />

Località S. Lucia 4, Bezzecca (Tn) - baita@email.it<br />

Filettino ripieno di pecorino su<br />

vellutata di spinaci<br />

Ingredienti: per quattro persone<br />

180/200 g di filettino di maiale, 20/30 g di pecorino in<br />

un bastoncino grosso, 2 o 3 cipollotti, 1 noce di burro,<br />

spinaci freschi, prezzemolo fresco, panna liquida, latte,<br />

sale, patate, limone<br />

Pulire il filettino dalle parti grasse, praticare un’incisione<br />

per il lungo al cuore del filetto e introdurvi<br />

il bastoncino di pecorino. Infarinare leggermente il<br />

filettino, scuotendolo da eventuali grumi. Fare rosolare<br />

il filettino con olio e una noce di burro. Sfumare<br />

con vino bianco e portare a cottura, avendo cura di<br />

girare spesso il filetto senza forarlo, in modo che la<br />

carne rimanga morbida e si cuocia su tutti i lati.<br />

Per la vellutata<br />

Tagliare grossolanamente 2/3 cipollotti e rosolarli<br />

in una noce di burro fuso. Unire panna e latte q.b.,<br />

mescolare e quando comincia a bollire unire due pugni<br />

di spinaci, un pugno di prezzemolo sfogliato e il<br />

sale. Cuocere per circa 10 minuti, togliere dal fuoco<br />

e frullare con il frullatore a immersione fino ad ottenere<br />

una vellutata.<br />

Versare la vellutata a specchio sul piatto, scaloppare<br />

la prima fetta del filettino, in modo che sia ben visibile<br />

il ripieno. Poggiare il filettino e la prima fetta<br />

sulla salsa e decorare con mirepoix di patata lessata<br />

ripassata con panna acidulata con qualche goccia di<br />

limone.<br />

Chef Silvana Baranzoni<br />

Agriturismo OPERA 02<br />

Levizzano Rangone (MO) - www.opera02.it<br />

Centrifugato di asparagi con<br />

astice, caviale e uovo in gelatina<br />

Ingredienti: per quattro persone<br />

4 uova cotte per un’ora nel roner a 62°, 500 g di asparagi,<br />

2 astici, 8 g di caviale iraniano<br />

Cuocere gli asparagi puliti dalle parti filamentose<br />

in acqua e successivamente raffreddarli in acqua e<br />

ghiaccio. Frullarli con poca acqua di cottura e passare<br />

il tutto al setaccio. Cuocere gli astici in abbondante<br />

acqua salata per circa 5 min. e immediatamente<br />

raffreddarli in acqua e ghiaccio. Pulirli dalla carcassa<br />

e ricavarne 4 porzioni.<br />

Comporre il piatto, versando una parte del centrifugato<br />

di asparagi, posizionare al centro delicatamente<br />

l’uovo sgusciato, il mezzo astice, il caviale.<br />

Guarnire a piacere con asparagi scottati. Condire con<br />

un filo d’olio d’oliva.<br />

Chef Davide Botta<br />

Trattoria l’Artigliere<br />

Brescia - www.artigliere.it<br />

cateringnews.it • maggio/giugno <strong>2012</strong> _ 43

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