IL CALITRANO N. 21

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IL CALITRANO N. 21 n.s. – Settembre-Dicembre 2002 il successivo anno scolastico 1946/47. Non fu proprio così, perché alla 1° classe si iscrissero soltanto 16 alunni! Il mancato riconoscimento legale della scuola, con la conseguente incertezza di prospettive e di costi, aveva bloccato gli scettici (che, ovviamente, non mancano mai!), i genitori delle ragazze (che temevano di dover poi mandare le figlie lontano da casa) ed anche quei genitori le cui risorse economiche non erano compatibili con il costo delle rate mensili di frequenza. Nel suo secondo anno di vita, la scuola ebbe quasi lo stesso numero di alunni dell’anno precedente: 16 in 1°, 11 in 2° e 3 in 3°. Naturalmente era ancora privata! Ancora una volta., in data 19.04.1947, il Sindaco ne chiedeva il “riconoscimento legale” che, riferito all’anno scolastico 1946/47, fu finalmente decretato dal Ministro (Gonella) in data 28.06.1947, cioè ad anno scolastico ormai concluso. Si era così aperta la strada alla Scuola Media Statale di Calitri che, nel corso degli anni successivi, molto frequentata da alunni locali e forestieri, andò strutturandosi sempre meglio, acquistando grande prestigio, grazie all’impegno di direzioni efficienti e di bravi insegnanti. Nel mese di novembre dell’anno 1966 fu intitolata al prof. Alfonso Del Re, insigne matematico calitrano. È molto importante ricordare che, incoraggiato dal successo, sia pure limitato, dell’iniziativa il Comitato non si adagiò sugli allori, perché nello stesso anno scolastico 1946/47 fu istituita una prima classe di Liceo Scientifico; il Provveditore ne fu informato in data 12.08.1946, vi si iscrissero 8 alunni: Abate Pasquale, Acocella Giovanni, Cicoira Michele, Del Re Giovanni, Di Maio Michele, Frucci Costantino, Nannariello Vincenzo, Nicolais Giovanni. Ai precedenti insegnanti, dopo una fugace apparizione dei proff. Gennaro Savarese ed Emma Picardi, si aggiunse, per le materie letterarie la prof.ssa Adele Fornararo. La scuola si aprì regolarmente alla data prevista e le lezioni proseguirono normalmente, con grinta e serietà. In data 21.11.1946 il Preside ing. Della Badia, sollecitava il Provveditore a concederne l’autorizzazione…Ricominciava le vecchia trafila ! Si sperava, come era già avvenuto per la Scuola Media, di ottenere l’autorizzazione a sostenere in sede gli esami da privatisti, per l’idoneità alla classe seconda. Il tempo passava senza alcun segnale incoraggiante; si avvicinavano le scadenze dei termini per la presentazione delle domande d’esame presso Istituti Statali (Avellino o Napoli o Salerno…). Per scongiurare il rischio di perdere l’anno fu presa la decisione di inoltrare le fatidiche domande: e fu crisi! Lo facemmo soltanto in quattro, gli altri abbandonarono per intraprendere successivamente altri indirizzi. Ironia della sorte, la tanto auspicata autorizzazione giunse quando eravamo già partiti per sostenere gli esami. Il tentativo era fallito ma qualche seme era stato sparso molto in profondità, forse… Comiciò, infatti, a germogliare soltanto 15 anni più tardi, nel 1961, quando finalmente vide la luce il Liceo Scientifico Statale di Calitri!. Ed io, che a suo tempo non avevo potuto farlo da alunno, ebbi la ventura di frequentarlo, con un’ovvia punta di orgoglio, in qualità di primo insegnante di Calitri 13 gennaio 2001, Canio Cerreta e Francesco Codella stanno procedendo alla sezionatura dei maiali uccisi. 12 Matematica e fiduciario della Preside prof.ssa Costanza Convenevole. SCUOLA MEDIA COMUNALE DI CALITRI Elenco degli alunni iscritti nell’anno scolastico 1945/46 CLASSE PRIMA 1) Acocella Mario (1934) 2) Cerreta Canio di Raffaele (1933) 3) Cerreta Giovanni (1934) 4) Frucci Maria (1934) 5) Lampariello Mario (1934) 6) Messina Giuseppe (1933) 7) Salvante Concetta (1934) 8) Salvante Michele (1934) 9) Vallario Leonardo (1931) 10) Vodola Raffaele (1933) 11) Zarrilli Vincenzo (1933) 12) Di Muro Giuseppe Ant. (1933) CLASSE SECONDA 1) Acocella Vincenzo (1933) 2) Armiento Giuseppe (1933) 3) Basile Donato (1931) 4) Cerreta Canio di Pietro (1933) 5) De Rosa Eugenio (1934) 6) Galgano Attilio (1934) 7) Margotta Mario (1933) CLASSE TERZA RIEPILOGO GENERALE Anni scolastici 1945/46 - 1946/47 - 1947/48 - 1948/49 A.S. 1945/46 Classe 1° alunni 12; classe 2° alunni 7; classe 3° alunni 13 Totale 32 Candidati agli esami di ammissione n. 51 A.S. 1946/47 Classe 1° alunni 16; classe 2° alunni 11; classe 3° alunni 3 Totale 30 Candidati agli esami di ammissione n. 21 A.S. 1947/48 Classe 1° alunni 21; classe 2° alunni 14; classe 3° alunni 10 Totale 45 Candidati agli esami di ammissione n. 60 2 A.S. 1958/49 Classe 1° alunni 43; classe 2° alunni 21; classe 3° alunni 20 Totale 84 Candidati agli esami di ammissione n. 67 NOTE 1 Luigi Armiento, Franceschina Nicolais, Concetta Margotta, Antonietta Polestra, don Canio Toglia ecc. 2 Tra i quali Salvante Angelo Raffaele direttore responsabile del giornale.
N. 21 n.s. – Settembre-Dicembre 2002 IL CALITRANO abato 28 settembre si è tenuta ad Or- S dona la giornata eno-gastronomicaturistica, organizzata dall’Associazione di Studi Storici 5 REALI SITI, con il concorso dell’Assessorato al Turismo della Provincia di Foggia ed il patrocinio del Presidente della Giunta Regionale, dei comuni di Ordona, Ortanova, Stornara, Stornarella, Carapelle e dell’APT. Veramente sorprendente, vista la pioggia, è stata la partecipazione alla visita guidata agli scavi archeologici di Herdonia. Vi ha preso parte attiva anche l’ormai storico capo-operaio Savino Piccolo, il quale ha sempre preso parte a tutte le campagne di scavo sin dalla prima, nell’ormai lontano novembre 1962. Dagli scavi ci si è poi spostati al Ristorante Belvedere per la tavola rotonda I 5 REALI SITI Orta Nova – Carapelle – Ordona – Stornara – Stornarella Calitri 4 agosto 2002, venticinquesimo di matrimonio di Mario Capossela e di Angelina De Nicola, insieme alle due figlie Daniela alla destra del padre e Valeria alla sinistra della mamma. Sentiti e sinceri auguri dalla Redazione. sul tema “Quale futuro per il DOC Orta Nova” moderatore il Presidente de “I 5 Reali Siti” Potito Di Pietro e relatore l’enologo ed industriale vinicolo Saverio Ladogana che ha messo a disposizione prima tutta la sua competenza e poi anche i suoi ottimi vini bianco e moscato ed i DOC rosato e rosso Ortanova. Alla tavola rotonda hanno naturalmente partecipato i Sindaci e gli Assessori provinciali presenti, ma anche operatori locali e Presidenti di Cantine Sociali. Ci si è trovati d’accordo sulla necessità di qualificare il prodotto per un mercato che non guarda più alle quantità, ma alla qualità. In questo senso sarebbe opportuna anche un’azione congiunta dei cinque comuni facenti parte dei 5 Reali Siti per diffondere la conoscenza del loro territorio, ricco di storia 13 come nel caso di Ordona e dei loro prodotti che, pur ottimi, avrebbero bisogno di una strategia di vendita legata al marchio, alla qualità ed alla certificazione. È stata anche lanciata dal Presidente dei “5 Reali Siti” la proposta, condivisa dai presenti, di una conferenza sugli scavi di Herdonia cui partecipino tutte le amministrazioni interessate, la proprietà ed i cinque comuni. La cena che è seguita e che si è protratta ben oltre il previsto ha chiaramente dimostrato ciò di cui si è discusso nella tavola rotonda e cioè che i prodotti sono tanti e sono ottimi, ma scarsamente conosciuti e reclamizzati. Al termine della giornata tutti gli amministratori si sono augurati che tale tipo di manifestazione si ripeta il più possibile. Ambretta Cacciaguerra Calitri settembre 2002, l’amico Mario Cestone ha accompagnato la mamma a visitare il nuovo complesso che ospita il museo, proprio dove la donna ha abitato e vissuta per oltre mezzo secolo. Si può ben capire che è restata frastornata!
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