IL CALITRANO N. 21

N. 21 n.s. – Settembre-Dicembre 2002 IL CALITRANO
LA PERVINCA
La Pervinca (vinca minor) pianta erbacea perenne
che appartiene alla famiglia delle Apocinacee,
si trova nei boschi, nelle siepe e sovente è coltivata
per bordure; è diffusa nell’area Mediterranea
e nell’America Tropicale con fusto eretto se
fruttifero o prostrato se sterile; le foglie sono di
forma ellittica ovale ed i fiori assumono una colorazione
azzurro violacea se spontanei e azzurra,
rossa o bianca se coltivati. È un arbusto significativo
e fiero che apre i suoi occhi azzurri nelle ultime
rigide nebbie dell’inverno e saluta il primo tiepido
sole della primavera.
“Vinca” si pensa derivi dal latino vincere, legare
con riferimento alla proprietà terapeutica della
pianta e alla sua capacità di sopravvivenza agli inverni
più rigidi. Nel Medioevo, il fiore era usato
per preparare filtri d’amore. In linea di massima è
scelta per ridenti tappeti decorativi e bordure da
giardino; il modo con cui i suoi fusti prostrati abbracciano
la terra confermano l’aspetto della sua
personalità, in quanto sa essere orgogliosa e piena
di energia ad alzare i suoi frutti turchini al cielo e
al sole. Nel linguaggio dei fiori la Pervinca è l’immagine
di un primo affetto che nasce e che vive
puro come la giovinezza, non verrà mai completamente
rimosso dal nostro cuore e che ancora per
molti anni saprà restituire l’emozione tenera ed
ingenua che avevamo provato, la dolcezza delle
memorie e la tenerezza dei ricordi.
La Pervinca ha fatto perdere la penna ai poeti, il
pennello ai pittori e sognare il cuore degli uomini
sensibili; è un esemplare dotato di proprietà terapeutiche,
migliora la circolazione periferica e capillare,
contribuisce ad una buona ossigenazione del
cervello, contiene la “vincamina” un alcaloide che
abbassa la pressione arteriosa, dilata i vasi e favorisce
la cicatrizzazione; infatti fin dal 1539 Agricola
la consigliava per curare l’angina e nel 1554 Mattioli
per curare l’epistassi. Per uso interno si usa
come infuso e decotto, per uso esterno con bagni.
Infine sostanze estratte da una specie di pervinca
esotica si sono dimostrate utili per la lotta contro diverse
forme di cancro.
Erbe di Casa Nostra
Alba Algeri
(da Retorbido)
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Calitri 7 novembre 1999, commemorazione in onore dei caduti di tutte le
guerre, con l’intervendo del parroco don Siro Colombo, del sindaco Rosanna
avv. Galgano e la partecipazione della banda e di una folta rappresentanza di
popolo.
Calitri 7 novembre 1999, in primo piano Angelo Iannella che si è interessato della
partecipazione del complesso bandistico.