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leggi la rassegna - CGIL Basilicata

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RASSEGNASTAMPA<br />

Oltre trecento voli cancel<strong>la</strong>ti, 26mi<strong>la</strong><br />

passeggeri rimasti a terra, e più di<br />

venti minuti (in media) di ritardo per<br />

tutti gli aerei che sono riusciti a prendere<br />

il volo. Sono questi i numeri dello<br />

sciopero proc<strong>la</strong>mato dal personale<br />

di bordo del<strong>la</strong> compagnia Lufthansa,<br />

dopo <strong>la</strong> rottura del<strong>la</strong> trattativa per gli<br />

aumenti di sa<strong>la</strong>rio: i sindacati chiedono<br />

un 5% in più di retribuzioni, mentre<br />

<strong>la</strong> Lufthansa ha proposto un aumento<br />

solo sino al 3,5%. Oltre al problema<br />

re<strong>la</strong>tivo ai sa<strong>la</strong>ri ne esiste poi<br />

anche uno, più complesso, che riguarda<br />

l’uso di personale a termine, eccessivo<br />

secondo i sindacati, e il trasferimento<br />

di dipendenti in una compagnia<br />

regionale low cost. In modo partico<strong>la</strong>re<br />

questo ultimo aspetto vede<br />

molto lontane le parti, all’interno di<br />

una trattativa che prosegue ormai da<br />

più di tredici mesi, senza che si arrivi<br />

ad una soluzione.<br />

LOTTO<br />

mercoledì 5 settembre 2012 13<br />

ECONOMIA<br />

Passeggeri rimasti a terra all’aeroporto di Berlino-Tegel per lo sciopero del personale di bordo del<strong>la</strong> Lufthansa FOTO ANSA<br />

Lufthansa a terra<br />

lo sciopero blocca<br />

<strong>la</strong> Germania<br />

● Cancel<strong>la</strong>ti centinaia voli, <strong>la</strong> vertenza per il<br />

contratto ● I <strong>la</strong>voratori chiedono aumenti del 5%<br />

MARCO TEDESCHI<br />

MILANO<br />

Nazionale 80 36 4 42 73<br />

Bari 4 46 85 61 9<br />

Cagliari 8 61 45 84 6<br />

Firenze 8 37 38 40 27<br />

Genova 14 37 73 29 72<br />

Mi<strong>la</strong>no 19 79 17 64 38<br />

Napoli 80 19 76 45 12<br />

Palermo 31 71 36 26 44<br />

Roma 20 55 70 85 46<br />

Torino 29 73 52 6 31<br />

Venezia 56 41 53 39 44<br />

I numeri del Superenalotto Jolly SuperStar<br />

34 42 58 60 82 83 72 28<br />

Montepremi 1.944.516,27 5+ stel<strong>la</strong> -<br />

Nessun 6 - Jackpot € 2.984.744,09 4+ stel<strong>la</strong> € 57.561,00<br />

Nessun 5+1 € 3+ stel<strong>la</strong> € 2.647,00<br />

Vincono con punti 5 € 291.677,44 2+ stel<strong>la</strong> € 100,00<br />

Vincono con punti 4 € 575,61 1+ stel<strong>la</strong> € 10,00<br />

Vincono con punti 3 € 26,47 0+ stel<strong>la</strong> € 5,00<br />

10eLotto<br />

Gli aeroporti coinvolti nel<strong>la</strong> protesta<br />

sono stati quelli di Francoforte,<br />

Berlino e Monaco di Baviera e <strong>la</strong> maggior<br />

parte dei voli annu<strong>la</strong>ti (<strong>la</strong> Lufthansa<br />

ne organizza 1.800 al giorno<br />

ndr) erano all’interno delle rotte europee,<br />

le più colpite. E tra questi<br />

c’erano anche trenta voli da e per<br />

l’Italia. Ma gli aerei non decol<strong>la</strong>ti avevano<br />

anche destinazionali extra europpe,<br />

che andavano da Los Angeles<br />

a Tokyo, passando per Città del Messico<br />

e Sidney.<br />

Il sindacato del personale di cabina,<br />

che si chiama Ufo, attraverso una<br />

nota ha espresso il suo «dispiacere<br />

per il disagio arrecato ai passeggeri<br />

dei voli, non abbiamo voluto noi que-<br />

...<br />

La compagnia cambia<br />

linea dopo <strong>la</strong> protesta:<br />

«Vogliamo riaprire al più<br />

presto le trattative»<br />

MARTEDÌ 4 SETTEMBRE<br />

4 8 14 19 20 29 31 37 38 41<br />

45 46 55 56 61 71 73 79 80 85<br />

sta esca<strong>la</strong>tion, ma non c’era alternativa<br />

allo sciopero dopo <strong>la</strong> rottura delle<br />

trattative che procedono ormai da<br />

più di un anno senza arrivare ad alcun<br />

risultato tangibile». Il sindacato<br />

Ufo adesso minaccia di indire 24 ore<br />

di sciopero per <strong>la</strong> giornata di venerdì<br />

7 settembre, nel caso non venissero<br />

accolte le sue richieste.<br />

Il portavoce del<strong>la</strong> compagnia aerea,<br />

K<strong>la</strong>us Gorny, ha replicato invitando<br />

il sindacato Ufo «a tornare a<br />

sedersi al tavolo delle trattative, noi<br />

siamo pronti a riaprire il dialogo in<br />

ogni momento, senza che siano i passeggeri<br />

a pagare il costo dello sciopero».<br />

PROPOSTE<br />

«La nostra compagnia» ha continuato<br />

il portavoce del<strong>la</strong> Lufthansa «offre<br />

un aumento delle indennità del 3,5%<br />

e <strong>la</strong> rinuncia ai licenziamenti per ragioni<br />

aziendali. Offriamo anche una<br />

diminuzione dell’uso di <strong>la</strong>voratori interinale<br />

e di quelli con contratti a termine.<br />

In cambio però chiediamo anche,<br />

come tutte le imprese che <strong>la</strong>vorano<br />

nel settore in questo momento,<br />

che si adottino le condizioni per riportare<br />

il gruppo al<strong>la</strong> competitività. Per<br />

questo motivo se di fronte a un aumento<br />

del 3,5% i sindacati chiedono<br />

un ulteriore aumento di circa il 2% in<br />

più, allora andrebbero calco<strong>la</strong>te, invece<br />

di 70 ore settimanali, 72 ore di <strong>la</strong>voro<br />

da parte del personale. Ci sembra<br />

una proposta di buon senso».<br />

Lo sciopero del personale di bordo<br />

del<strong>la</strong> Lufthansa è terminato nel tardo<br />

pomeriggio a Francoforte, dove<br />

era iniziato alle 13, e poi in serata negli<br />

altri scali di Berlino e Monaco di<br />

Baviera. Adesso parte <strong>la</strong> gara contro<br />

il tempo per trovare un’intesa che<br />

possa evitare il blocco per tutta <strong>la</strong><br />

giornata di venerdì 7 settembre.<br />

La Segreteria nazionale dello Spi-Cgil<br />

partecipa con dolore e con<br />

commozione al cordoglio<br />

per <strong>la</strong> scomparsa di<br />

EDGARDO BONALUMI<br />

e ne ricorda <strong>la</strong> lucida passione<br />

politica e le grandi doti di<br />

intelligenza critica e di rigore che<br />

hanno rappresentato per molti,<br />

nell'ambito del<strong>la</strong> sinistra, un costante<br />

punto di riferimento.<br />

Siamo fraternamente vicini al<strong>la</strong> sua<br />

compagna Valeria e a tutti i suoi<br />

amici.<br />

Martedì 4 settembre è morto<br />

EDGARDO BONALUMI<br />

spirito libero.<br />

La funzione funebre si terrà a Mi<strong>la</strong>no<br />

presso il cimitero di Lambrate<br />

giovedì 6 alle ore 11.00<br />

Consob, <strong>la</strong> Cgil<br />

accusa: gestione<br />

poco trasparente<br />

● Una lettera del<br />

sindacato contro <strong>la</strong><br />

linea di Vegas ● Un<br />

filtro del presidente sui<br />

casi da vigi<strong>la</strong>re<br />

BIANCA DI GIOVANNI<br />

bdigiovanni@unita.it<br />

Consob sotto accusa. La Cgil ha divulgato<br />

ieri una lettera inviata ai vertici<br />

del<strong>la</strong> commissione che punta il dito<br />

contro <strong>la</strong> gestione Vegas. Secondo i<br />

sindacalisti una serie di interventi interni<br />

punterebbe a creare una sorta<br />

di filtro dell’ufficio di presidenza sui<br />

casi da vigi<strong>la</strong>re. Secondo <strong>la</strong> riorganizzazione<br />

presentata alle rappresentanze<br />

sindacali a fine luglio «i casi da discutere<br />

in commissione - scrive <strong>la</strong><br />

Cgil - verrebbero filtrati dal presidente,<br />

dall’ufficio di presidenza e dal direttore<br />

generale. Tali ultimi tre ruoli<br />

assumerebbero una dimensione sovraordinata<br />

al collegio, non conforme<br />

a nostro avviso all’assetto voluto<br />

dal legis<strong>la</strong>tore».<br />

CHI DECIDE<br />

«Formalmente a decidere sui casi da<br />

vigi<strong>la</strong>re sarebbero i commissari - spiega<br />

Agostino Megale, segretario generale<br />

Fisac Cgil e firmatario del<strong>la</strong> lettera<br />

assieme a Fabrizio So<strong>la</strong>ri, segretario<br />

confederale Cgil - ma sostanzialmente<br />

c’è un cerchio magico che filtra<br />

e dosa le informazioni su cui si agisce».<br />

Secondo Megale in questo modo<br />

si toglie trasparenza all’azione del<strong>la</strong><br />

Commissione. «I flussi di informazione<br />

per assumere decisioni - continua<br />

il sindacalista - devono essere patrimonio<br />

di tutta <strong>la</strong> struttura». La lettera<br />

denuncia anche il fatto che «il collegio<br />

attualmente in carica - si legge -<br />

non sembra aver svolto, sempre con<br />

sufficiente soddisfazione per i risparmiatori<br />

e i cittadini tutti, i compiti che<br />

<strong>la</strong> legge e le aspettative degli investitori<br />

esigono». La missiva ricorda che in<br />

alcuni casi si sono resi necessari interventi<br />

del<strong>la</strong> magistratura e «hanno mostrato<br />

una Consob quanto meno poco<br />

tempestiva», scrive <strong>la</strong> Cgil. Il riferimento<br />

è al caso Unipol - riferiscono<br />

fonti sindacali - e all’incontro di Giuseppe<br />

Vegas con i vertici Mediobanca<br />

...<br />

Così <strong>la</strong> Commissione<br />

rischia di essere<br />

inadeguata in un<br />

momento molto delicato<br />

I compagni e le compagne<br />

di SLC <strong>CGIL</strong> Mi<strong>la</strong>no<br />

sono vicini al<strong>la</strong> moglie Giovanna<br />

e alle figlie Chiara e Simona<br />

per <strong>la</strong> prematura scomparsa di<br />

RAFFAELE CARIGLIA<br />

Mi<strong>la</strong>no, 4 settembre 2012<br />

Giuseppe Vegas FOTO ANSA<br />

nel gennaio scorso definito «irrituale»<br />

dal commissario Michele Pezzinga.<br />

La Consob, interpel<strong>la</strong>ta, non replica<br />

al<strong>la</strong> lettera, perché «non ci è stata<br />

recapitata, e non rispondiamo a cose<br />

divulgate a mezzo stampa», fanno sapere<br />

gli uffici di Vegas. Il sindacato, di<br />

contro, ribatte che <strong>la</strong> lettera è stata<br />

debitamente consegnata e protocol<strong>la</strong>ta<br />

venerdì scorso, assieme al<strong>la</strong> documentazione<br />

prevista dal<strong>la</strong> procedura<br />

interna. In occasione di riorganizzazioni,<br />

infatti, le procedure prevedono<br />

una serie di informative ai rappresentanti<br />

dei <strong>la</strong>voratori. l’iter è iniziato a<br />

fine luglio e si è concluso a fine agosto,<br />

con il deposito per l’appunto del<strong>la</strong><br />

documentazione e del<strong>la</strong> lettera.<br />

Quel<strong>la</strong> di oggi è già <strong>la</strong> seconda riorganizzazione<br />

degli uffici del<strong>la</strong> gestione<br />

Vegas. Già in occasione del primo intervento<br />

<strong>la</strong> Cgil aveva sollevato obiezioni<br />

e si era rivolta al premier Mario<br />

Monti per segna<strong>la</strong>re il pericolo dell<br />

mosse interne. Oltre a Monti, erano<br />

stati informati anche il sottosegretario<br />

Antonio Catricalà e i capigruppo<br />

delle forze politiche presenti in Par<strong>la</strong>mento.<br />

Oggi <strong>la</strong> seconda lettera, che non <strong>la</strong>scia<br />

spazio a equivoci. Soprattutto sul<br />

presidente. «Forti perplessità destano<br />

anche alcune anomalie - si legge<br />

ancora nel<strong>la</strong> missiva - nel funzionamento<br />

interno al<strong>la</strong> Consob. A partire<br />

dal presidente, nominato quando ancora<br />

era viceministro del ministero<br />

dell’Economia, subito seguito dal direttore<br />

generale (Gaetano Caputi,<br />

ndr), il quale ancora oggi ricopre più<br />

incarichi pubblici». Ancora più forte<br />

il j’accuse sulle specializzazioni interne,<br />

di cui si denuncia «una mortificazione<br />

condotta con pervicace determinazione».<br />

FONSAI E UNIPOL<br />

Aumenti di capitale,<br />

va bene <strong>la</strong> vendita<br />

dei diritti inoptati<br />

Sono stati tutti collocati, già al<br />

secondo giorno dell’asta, i diritti<br />

rimasti inoptati per l’aumento di<br />

capitale di Fonsai. Ieri sono stati<br />

acquistati tutti gli 1,153 milioni di<br />

diritti rimanenti per le azioni<br />

ordinarie, oltre a 263mi<strong>la</strong> diritti per<br />

le azioni di risparmio (sui 993mi<strong>la</strong> in<br />

asta). I nuovi titoli sono emessi a un<br />

euro. Qualcosa si muove anche sul<br />

fronte dell’aumento di capitale<br />

Unipol, con <strong>la</strong> vendita del 34% dei<br />

5,735 milioni di diritti per le azioni<br />

ordinarie e del 38% dei 7,410 milioni<br />

re<strong>la</strong>tivi alle privilegiate. I nuovi titoli<br />

sono emessi al valore di 2 euro.

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