La battaglia dei Carpazi - Ars Militaris
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PARTE PRIMA<br />
LE FORZE E I PIANI CONTRAPPOSTI<br />
1. FATTORI FISICI DEL TEATRO DI GUERRA.<br />
<strong>La</strong> <strong>battaglia</strong> <strong>dei</strong> <strong>Carpazi</strong> si combatté fra Gorlice e la frontiera con la Romania<br />
lungo un fronte di quasi 400 km. L'altitudine media della catena principale, in questo<br />
tratto del sistema montuoso, è di 760-910 metri sul livello del mare e la struttura è a<br />
forme arrotondate; solo i Tatra, a sud-ovest del passo di Dukla, hanno carattere<br />
alpino. Nel tratto considerato i <strong>Carpazi</strong> hanno un andamento da nord-oves a sud-est<br />
sensibilmente arcuato e constano di una successione di catene parallele, spesso<br />
ricoperte da boschi assai fitti e talvolta impenetrabili. Nella sezione occidentale la<br />
catena principale è costituita dai Bassi Beschidi, fra il Passo di Tylicz e il Passo di<br />
Łupkόw, che sono la prosecuzione verso est degli Alti Beschidi. Non è un sistema<br />
molto elevato: negli Alti Beschidi (o Beschidi Occidentali) esso culmina nel monte<br />
Balia Gora a 1.725 m.; nei Bassi Beschidi (o Beschidi Orientali) le altezze sono assai<br />
più modeste: Watkowa 846 m., Cergowa 716, Bukowuca 777, Busov 1002 m. A est<br />
del passo di Łupkόw e fino alla Bucovina si allungano i <strong>Carpazi</strong> Selvosi, con cime<br />
più elevate: Halicz 1.335 m., G. Meneul 1.497 m., G. Apecka 1.511; a est del passo di<br />
Jablonica si raggiungono le maggiori altezze: Vf. Stogu 1.652 m., G. Goverla 2.061<br />
Sul versante nord-orientale i <strong>Carpazi</strong> cadono bruscamente verso la pianura galiziana e<br />
diverse valli, anziché discendere verso il piano, si ripiegano ad angolo retto e sono in<br />
parte sbarrate da picchi isolati; sul versante sud-occidentale digradano dolcemente<br />
verso il Bassopiano Ungherese.<br />
<strong>La</strong> catena è incisa da numerose, ampie valli scavate dai fiumi. Quelli che<br />
scendono verso l'Ungheria sono tutti tributari del Tibisco (e del Danubio nei <strong>Carpazi</strong><br />
occidentali): Tapoly (Top'la), Ondava, <strong>La</strong>borcza (<strong>La</strong>borec) nei Beschidi; Virava<br />
(Udava), Czirόka (Cirocha), Ung (Už), Letorcza (<strong>La</strong>torica), Taracz ( Teresva) e lo<br />
stesso Tibisco Bianco, mei <strong>Carpazi</strong> Selvosi. I fiumi che scorrono verso la Galizia dai<br />
Beschidi fino al Passo di Uzsok e alla valle dell'Ung sono tributari della Vistola e<br />
appartengono quindi al bacino del Mar Baltico: Dunajec, Biała, Wisłoka, Wisłok. E<br />
San. A est del passo di Uzsok i fiumi carpatici sono affluenti del Dniester e del Pruth<br />
(bacino del mar Nero): Stryi, Swica, Łomnica, Bystrzyca e Sołotwińska, Bystrzyca<br />
Nadworniańska, Prith. Infine i <strong>Carpazi</strong> della Bucovina centro-meridionale inviano le<br />
loro acque al Sereth (Siret): sono quindi, come quelli che confluiscono nel Pruth,<br />
tributari del Danubio: il maggiore di essi è la Suczawa (Suceava).<br />
I passi principali <strong>dei</strong> <strong>Carpazi</strong>, da ovest a est, sono quelli di Dukla (502 m.), di<br />
Łupkόw,(657 m.), di Uzsok (Uzcoker, 889 m.), di Verecke, di Beskied (Volovec) e di<br />
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