Lo sviluppo della persona nella discontinuità - Agesci Emilia ...
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I R I T I D I P A S S A G G I O N E L L A C U L T U R A O C C I D E N T A L E<br />
componenti sono importanti e l’equilibrio,<br />
l’armonia e la coerenza rappresentano<br />
gli elementi fondamentali per<br />
il successo, e quindi per la sopravvivenza.<br />
I sistemi di qualità hanno scardinato le<br />
gerarchie delle organizzazioni perché<br />
per funzionare ed essere efficaci richiedono<br />
il coinvolgimento di tutti i<br />
membri, ad ogni livello dell’organizzazione.<br />
In tal modo ciascuno si sente protagonista<br />
dello <strong>sviluppo</strong> dell’organizzazione<br />
che per migliorare continuamente<br />
offre a tutti l’opportunità di un contributo<br />
diretto.<br />
Ciò ha favorito l’allargamento dell’area<br />
<strong>della</strong> responsabilità, la riduzione<br />
dei livelli gerarchici, ha aumentato il<br />
senso d’appartenenza e l’ha reso più<br />
sentito, e – soprattutto – ha consentito<br />
a ciascun membro di essere un po’<br />
più protagonista delle sorti dell’organizzazione<br />
e, di conseguenza, del proprio<br />
successo <strong>persona</strong>le.<br />
Nello stesso tempo la velocissima<br />
espansione di internet ha rotto l’ultimo<br />
fronte di rigidità dell’organizzazione,<br />
la comunicazione.<br />
Prima di internet, comunicare era difficile<br />
e costoso.<br />
Chi possedeva le informazioni disponeva<br />
di un potere enorme dentro l’organizzazione<br />
che perciò era molto<br />
lenta nelle reazioni ai cambiamenti<br />
esterni poiché erano pochi coloro che<br />
se ne accorgevano e che possedevano<br />
i dati utili per decidere.<br />
Quelle organizzazioni che hanno<br />
adottato rapidamente lo strumento internet<br />
hanno ridotto i tempi delle decisioni<br />
e sono diventate “learning organization”,<br />
strutture nelle quali la<br />
cultura professionale e la cooperazione<br />
tra gli individui è favorita e premiata,<br />
creando vantaggi competitivi<br />
individuali e collettivi difendibili a<br />
lungo.<br />
In queste organizzazioni tutti possono<br />
accrescere le conoscenze e le competenze,<br />
possono quindi difendere il valore<br />
<strong>della</strong> loro professionalità mediante<br />
il miglioramento continuo conseguente<br />
al processo permanente di formazione<br />
<strong>persona</strong>le e professionale che<br />
assicura un livello di eccellenza e di<br />
competitività adeguato alle esigenze<br />
attuali dei clienti e degli utenti.<br />
L’aspetto sorprendente è la possibilità<br />
di adottare questo modello universalmente;<br />
infatti funziona nelle grandi<br />
compagnie multinazionali, nelle banche<br />
popolari, nelle aziende metalmeccaniche,<br />
nelle ASL e nelle caserme dei<br />
pompieri!<br />
Prepararsi al lavoro<br />
L’evoluzione che ho brevemente<br />
tratteggiato è un fenomeno irreversibile.<br />
I servizi caratterizzati da sofisticate<br />
componenti di immaterialità segneranno<br />
il futuro del lavoro per l’ampiezza<br />
<strong>della</strong> loro gamma e per la <strong>persona</strong>lizzazione<br />
dell’offerta.<br />
43<br />
In questo quadro il mondo <strong>della</strong><br />
scuola dovrà perciò preparare i giovani<br />
non solo al “sapere” ma al “saper<br />
fare” e, soprattutto, al “sapersi<br />
mettere in relazione” con gli altri,<br />
siano essi clienti o colleghi di lavoro.<br />
Poiché la scuola impiegherà molto<br />
tempo a cambiare la sua didattica per<br />
adeguarla ai cambiamenti, i giovani<br />
dovranno trovare nuovi stimoli e altri<br />
ambienti per attuare quella fondamentale<br />
“route d’orientamento al<br />
lavoro” che diventa una dimensione<br />
irrinunciabile <strong>nella</strong> progressione <strong>persona</strong>le<br />
verso la pienezza di vita.<br />
La conoscenza di se stessi, innanzitutto,<br />
e la conoscenza del mondo<br />
esterno, sono i due filoni da coltivare<br />
nell’adolescenza e <strong>nella</strong> prima<br />
maturità, nell’arco di vita <strong>della</strong> branca<br />
r/s, se ragioniamo in termini<br />
scout.<br />
Il noviziato, come fase di rinnovamento<br />
e di riscoperta di sé, e il Clan<br />
con l’uso del Capitolo e <strong>della</strong> vita di<br />
comunità, rappresentano due eccezionali<br />
occasioni di “orientamento”<br />
al lavoro del futuro, che assumerà le<br />
caratteristiche di un ambiente nel<br />
quale l’equilibrio, l’impegno <strong>persona</strong>le,<br />
la coerenza e il metodo si rivelano<br />
elementi fondamentali per il<br />
successo dell’organizzazione e la<br />
soddisfazione dei suoi membri.<br />
Aspetti educativi che dovrebbero già<br />
essere familiari ai capi scout…<br />
Maurizio Crippa