Scuole sicure, dopo i lavori nessuna garanzia ... - sito in costruzione
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22 VENAFRO-AREA VOLTURNO<br />
CRONACA AMMINISTRATIVA<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
«Non ci sono le condizioni per poter andare avanti, per cui abbandono l’<strong>in</strong>carico»<br />
Iannucci si dimette<br />
Il vice s<strong>in</strong>daco di Castel San V<strong>in</strong>cenzo<br />
rimette il mandato nelle mani del Prefetto<br />
CASTEL SAN VINCENZO - Il vice<br />
s<strong>in</strong>daco di Castel San V<strong>in</strong>cenzo ha<br />
rassegnato le dimissioni nelle mani<br />
del Prefetto di Isernia, <strong>dopo</strong> esser passato<br />
<strong>in</strong> Comune a far protocollare la<br />
lettera con la quale annuncia, <strong>in</strong> modo<br />
irrevocabile, di voler lasciare l’<strong>in</strong>carico<br />
assunto pochi mesi fa. Giovanni Iannucci,<br />
vices<strong>in</strong>daco del Comune di Castel<br />
San V<strong>in</strong>cenzo, subentrato al s<strong>in</strong>daco<br />
Domenico Di Cicco che di recente<br />
era stato dichiarato <strong>in</strong>compatibile<br />
con la carica di primo cittad<strong>in</strong>o, lascia<br />
l’<strong>in</strong>carico e di fatto spalanca le<br />
porte al commissariamento dell’ente.<br />
«Non ci sono più le condizioni per<br />
poter andare avanti - ha detto Iannucci<br />
al Prefetto Raffaele D’Agost<strong>in</strong>o - Gli<br />
avvenimenti dell’ultimo periodo mi<br />
hanno sp<strong>in</strong>to a prendere questa decisione<br />
sofferta». Iannucci, <strong>in</strong> particolare,<br />
si riferisce ai cont<strong>in</strong>ui attacchi<br />
giunti da quella che sostanzialmente è<br />
diventata l’attuale maggioranza <strong>in</strong><br />
seno l’assise civica, dove ai quattro<br />
consiglieri di opposizione se ne sono<br />
aggiunti tre fuoriusciti da quella che<br />
era la maggioranza venuta fuori dalle<br />
recenti amm<strong>in</strong>istrative, quando la lista<br />
capeggiata da Di Cicco aveva superato<br />
l’80% dei consensi. Poi, i primi<br />
forti dist<strong>in</strong>guo <strong>in</strong> seno alla maggioranza<br />
con la fuoriuscita di tre suoi esponenti,<br />
qu<strong>in</strong>di l’epilogo della <strong>in</strong>compatibilità<br />
dell’ex s<strong>in</strong>daco. Ed ora, quello<br />
che appare l’ultimo atto: le dimissioni<br />
di colui che aveva preso <strong>in</strong> carico le<br />
sorti dell’amm<strong>in</strong>istrazione. «Quando<br />
si è def<strong>in</strong>ita la procedura di <strong>in</strong>compatibilità<br />
dell’ex s<strong>in</strong>daco - prosegue Iannucci<br />
- era chiaro che il Comune sarebbe<br />
tornato a nuove elezioni alla prima<br />
data utile, qu<strong>in</strong>di l’attuale amm<strong>in</strong>istrazione<br />
avrebbe dovuto garantire<br />
esclusivamente l’ord<strong>in</strong>aria amm<strong>in</strong>istrazione<br />
f<strong>in</strong>o a nuove elezioni. Per<br />
questo motivo s<strong>in</strong> dalla riunione tenutasi<br />
alla Prefettura di Isernia, alla<br />
Diversi paesi abruzzesi <strong>in</strong>tenzionati a passare il conf<strong>in</strong>e<br />
Da Castel di Sangro<br />
guardano al Molise<br />
VALLE DEL VOLTURNO -<br />
Da Castel Di Sangro segnali<br />
di unione tutta molisana. I<br />
cittad<strong>in</strong>i del centro abruzzese<br />
vorrebbero far parte del<br />
Molise. Sondaggio lanciato<br />
nei giorni scorsi. I comuni<br />
limitrofi non disprezzerebbero.<br />
La terra del Sannio da<br />
sempre rappresenta un<br />
anello di congiunzione importantissimo<br />
e <strong>in</strong> passato<br />
anche il vic<strong>in</strong>o Abruzzo, almeno<br />
<strong>in</strong> parte, vi rientrava<br />
a pieno titolo. La zona di<br />
Castel Di Sangro e altri comuni<br />
erano molisani sulla<br />
"carta". Ora i "castellani"<br />
vorrebbero tornare <strong>in</strong> Molise<br />
e il sondaggio è stato lanciato<br />
sul <strong>sito</strong> web<br />
www.casteldisangrocolmolis<br />
e.com. Provocazione o volontà<br />
politica? Una pag<strong>in</strong>a web<br />
che la dice tutta sul malcontento<br />
che aleggia <strong>in</strong> alto<br />
sangro ed <strong>in</strong> particolare nel<br />
comune di Castel Di Sangro,<br />
il più importante del<br />
comprensorio. Non si tratta<br />
di una <strong>in</strong>iziativa portata<br />
avanti da cittad<strong>in</strong>i frustrati<br />
ma l’ideazione è di un amm<strong>in</strong>istratore<br />
locale, l’attuale<br />
vices<strong>in</strong>daco di Castel Di<br />
Sangro, Angelo Caruso, che<br />
rappresenta la volontà politica<br />
dell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale. Il personaggio<br />
politico, attraverso questo<br />
<strong>sito</strong> web rivendica l’appartenenza<br />
dell’area a quella molisana<br />
sia <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i storici<br />
ma soprattutto per le comodità<br />
che la vic<strong>in</strong>issima prov<strong>in</strong>cia<br />
d’Isernia offre con le<br />
sue strutture primarie. Una<br />
mossa <strong>in</strong>attesa che si è svi-<br />
luppata da una sorta di malessere<br />
generale nel quale si<br />
<strong>in</strong>travede uno spiraglio di<br />
buon senso e cioè quello di<br />
formare un tavolo tecnico e<br />
politico con tutti gli attori<br />
del territorio e capire bene<br />
come formare la regione<br />
unita o almeno unificare alcuni<br />
territori conf<strong>in</strong>anti.<br />
Una zona franca accomunata<br />
da storia, cultura e l’auspicio<br />
di una condivisione<br />
dei servizi essenziali. Anche<br />
diversi s<strong>in</strong>daci della Valle<br />
del Volturno sarebbero <strong>in</strong>teressati<br />
all’<strong>in</strong>iziativa ed<br />
avrebbero già avviato contatti<br />
con gli attori istituzionali<br />
presenti a Castel Di<br />
Sangro per avviare l’idea di<br />
unione e portarla a compimento.<br />
michele visco<br />
presenza di S.E. il Prefetto e dei membri<br />
dell’<strong>in</strong>tero consiglio, ho chiesto la<br />
collaborazione di tutti i presenti per<br />
evitare la venuta del commissario prefettizio,<br />
garantendo così un’attività<br />
amm<strong>in</strong>istrativa che facesse gli <strong>in</strong>teressi<br />
esclusivi dell’<strong>in</strong>tera cittad<strong>in</strong>anza.<br />
Tutto questo, però non è accaduto;<br />
anzi - aggiunge l’ex vices<strong>in</strong>daco - ci<br />
sono stati diversi atteggiamenti ostruzionistici<br />
da parte dei sette consiglieri,<br />
con il solo <strong>in</strong>tento di bloccare la struttura<br />
amm<strong>in</strong>istrativa e burocratica<br />
dell’ente. A questo punto, nell’<strong>in</strong>teresse<br />
della collettività ho ritenuto opportuno<br />
rassegnare le dimissioni, aprendo<br />
così le porte al commissariamento,<br />
probabilmente l’unico modo per riportare<br />
la tranquillità nell’ente. Ed ora -<br />
term<strong>in</strong>a Iannucci - attendiamo fiduciosi<br />
la data delle nuove elezioni comunali,<br />
allorquando i cittad<strong>in</strong>i potranno decidere<br />
da chi farsi rappresentare".<br />
mi.vi.<br />
La decisione del consigliere di Progetto Molise<br />
Tedeschi pronto a difendere<br />
la Prov<strong>in</strong>cia a tutti i costi<br />
FILIGNANO - Il consigliere<br />
prov<strong>in</strong>ciale dice no all’abolizione<br />
di Isernia come<br />
Prov<strong>in</strong>icia. «Un colpo durissimo<br />
all’economia e alla<br />
dignità delle persone».<br />
La manovra varata nella<br />
serata di martedì dal governo<br />
a Roma prevede, oltre<br />
le decisioni <strong>in</strong> merito<br />
alla crisi economico-f<strong>in</strong>anziaria,<br />
anche la cancellazione<br />
di ben 16 Prov<strong>in</strong>cie<br />
italiane. Tra queste rientra,<br />
purtroppo, anche quella<br />
di Isernia. A confermare<br />
tutto ciò il m<strong>in</strong>istro della<br />
funzione Pubblica Renato<br />
Brunetta. Un provvedimento<br />
già previsto dalle<br />
norme Calderoli sul codice<br />
delle autonomie. Si seguirà<br />
un criterio particolare.<br />
Verranno cancellate le prov<strong>in</strong>cie<br />
con meno di 200mila<br />
Il consigliere Tedeschi<br />
abitanti. Quella di Isernia<br />
rientra <strong>in</strong> questi parametri<br />
e criteri. Una notizia che<br />
cade come un fulm<strong>in</strong>e a<br />
ciel sereno e sicuramente<br />
avrà numerose ripercussioni<br />
su tutti i cittad<strong>in</strong>i. Ad<br />
opporsi a questa scelta, alzando<br />
i toni della polemica,<br />
il consigliere prov<strong>in</strong>ciale di<br />
maggioranza Antonio Tedeschi<br />
(Progetto Molise). Il<br />
consigliere <strong>in</strong> una nota<br />
spiega quali potrebbero essere<br />
i rischi della perdita<br />
della prov<strong>in</strong>cia pentra.<br />
«Perdere la nostra prov<strong>in</strong>cia<br />
rappresenterebbe un<br />
vero e proprio colpo al cuore<br />
per tutti gli abitanti delle<br />
nostre zone. Non mi <strong>in</strong>teressa<br />
il fattore politico,<br />
assolutamente, ma quello<br />
del cuore, dei servizi offerti<br />
ai cittad<strong>in</strong>i e della dignità.<br />
In questo modo e con questa<br />
manovra del governo<br />
centrale - aggiunge il consigliere<br />
prov<strong>in</strong>ciale - verrà<br />
impartito un vero e proprio<br />
colpo di grazia alla nostra<br />
terra. Quello che verrà a<br />
mancare, con l’abolizione<br />
della prov<strong>in</strong>cia pentra,<br />
sarà sicuramente il lato<br />
economico, di per sè già<br />
difficile <strong>in</strong> questo periodo<br />
di crisi congiunturale. Personalmente<br />
- conclude Tedeschi<br />
- mi opporrò con<br />
tutte le forze e sarò il primo<br />
a scendere <strong>in</strong> piazza,<br />
seguito da numerosi colleghi<br />
sicuramente, per cercare<br />
di far cambiare idea al<br />
governo. La prov<strong>in</strong>cia di<br />
Isernia deve rimanere, altrimenti<br />
sarebbe la f<strong>in</strong>e».<br />
michele visco