Scuole sicure, dopo i lavori nessuna garanzia ... - sito in costruzione
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NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
STORIE... "AGRODOLCI"<br />
di Michela Bevilacqua<br />
LA Giunta regionale non<br />
avrebbe potuto disporre, attraverso<br />
una semplice delibera,<br />
la modifica dell’assetto<br />
societario dello Zuccherificio<br />
del Molise dando pieni<br />
poteri a Remo Perna di<br />
amm<strong>in</strong>istrare 53milioni di<br />
euro di fondi regionali<br />
(qu<strong>in</strong>di dei cittad<strong>in</strong>i).<br />
Il tutto senza una gara<br />
ad evidenza pubblica, un<br />
mezzo che comunemente si<br />
usa per ’dare mandato’ ad<br />
un privato che si troverà a<br />
gestire capitale pubblico.<br />
In questo senso l’unico<br />
organo preposto a compiere<br />
atti simili poteva essere<br />
solo ed esclusivamente il<br />
consiglio regionale che, proprio<br />
per il fatto di essere un<br />
organismo pubblico, può<br />
avere una maggiore funzione<br />
di monitoraggio e controllo.<br />
E c’è di più «appare <strong>in</strong>sufficiente<br />
il richiamo alla<br />
delibera di consiglio regionale<br />
n. 392 del 2009, <strong>in</strong> cui<br />
ci si limita, tra l’altro, ad<br />
"impegnare il presidente<br />
della Giunta regionale a<br />
porre <strong>in</strong> essere tutte le<br />
azioni f<strong>in</strong>alizzate al mantenimento<br />
dell’attività dello<br />
Zuccherificio di Termoli,<br />
anche attraverso eventuali<br />
impegni f<strong>in</strong>anziarri da parte<br />
della Regione Molise"».<br />
Le parole sono contenute<br />
nella clamorosa ord<strong>in</strong>anza<br />
emessa dai giudici del Tar<br />
Molise che hanno accolto il<br />
ricorso presentato da un<br />
bieticoltore di Termoli, Teodoro<br />
Zullo, e di fatto<br />
hanno stabilito che la modifica<br />
dell’assetto statuario<br />
della Giunta regionale con<br />
la quale si permette a un<br />
IL FATTO DEL GIORNO<br />
I giudici del tribunale: «Appare<br />
opportuno acquisire una dettagliata<br />
relazione di chiarimenti sugli atti»<br />
L’Esecutivo Iorio non avrebbe potuto deliberare l’<strong>in</strong>gresso di Remo Perna<br />
Zuccherificio, il Tar congela<br />
il nuovo assetto societario<br />
Il ’colpo di mano’ della Giunta<br />
fallisce: accolto il ricorso<br />
socio di m<strong>in</strong>oranza (<strong>in</strong> questo<br />
caso Perna) di governare<br />
l’azienda è una operazione<br />
irregolare.<br />
Tanto irregolare (o quanto<br />
meno avvolta da più di<br />
qualche dubbio) che i giudici<br />
hanno <strong>in</strong>tenzione di vederci<br />
chiaro.<br />
E’ per questo motivo che<br />
hanno ord<strong>in</strong>ato ai due dirigenti<br />
regionali dei settori<br />
"attività produttive" e "bilanci<br />
f<strong>in</strong>anza e tributi" di<br />
depositare «entro 60 giorni<br />
dalla notifica o comunicazione<br />
della presente ord<strong>in</strong>anza,<br />
una dettagliata relazione<br />
congiunta <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e<br />
a quanto <strong>in</strong>dicato nella motivazione,<br />
corredata dalla<br />
documentazione <strong>in</strong> essa citata».<br />
A darne comunicazione<br />
ieri pomeriggio nel corso di<br />
una conferenza stampa è<br />
stato l’avvocato P<strong>in</strong>o Ruta<br />
che ha seguito il ricorso di<br />
Zullo davanti ai giudici amm<strong>in</strong>istrativi<br />
e sta seguendo<br />
anche il ricorso presentato<br />
dal consigliere regionale di<br />
Costruire Democrazia,<br />
Massimo Romano.<br />
Anche Romano, <strong>in</strong>fatti,<br />
aveva voluto puntare l’attenzione<br />
sulla presunta irregolarità<br />
della decisione<br />
della Giunta e, per questo<br />
motivo, aveva deciso di ricorrere<br />
al Capo dello Stato.<br />
Due ricorsi separati ma<br />
che si ricongiungono nello<br />
stesso "filone di pensiero"<br />
che avrebbe visto la Regione<br />
Molise ’forzare la mano’<br />
sull’affaire Zuccherificio.<br />
«Sono vicende che non si<br />
possono discutere <strong>in</strong> came-<br />
ra caritatis - ha affermato<br />
l’avvocato Ruta - ma devono<br />
essere affrontate <strong>in</strong> un<br />
consiglio aperto a tutti. E<br />
d’altronde con la decisione<br />
del Tar vengono riconosciute<br />
anche le motivazioni che<br />
hanno portato il consigliere<br />
Romano a presentare ricorso<br />
davanti al Capo dello<br />
Stato.<br />
Con l’ord<strong>in</strong>anza del Tar -<br />
ha cont<strong>in</strong>uato Ruta - il riassetto<br />
della struttura è stato<br />
congelato.<br />
Il privato, da oggi <strong>in</strong><br />
avanti, f<strong>in</strong>o a quando non<br />
si discuterà nel merito, non<br />
potrà gestire lo stabilimento<br />
come socio di maggioranza».<br />
E’ proprio su questo pun-<br />
to, <strong>in</strong>fatti, che si è soffermata<br />
l’attenzione dell’avvocato<br />
Ruta e di Teodoro Zullo:<br />
«perché si è deciso di affidare<br />
fondi pubblici ad un<br />
socio privato che non ha<br />
particolare esperienza <strong>in</strong><br />
un settore così delicato (e <strong>in</strong><br />
crisi) come quello bieticolosaccarifero<br />
senza una gara<br />
ad evidenza pubblica?<br />
Perché la Regione, che<br />
ha <strong>in</strong>vestito 53milioni di<br />
euro, non ha mantenuto costante<br />
il controllo ma ha, al<br />
contrario, ceduto la maggioranza<br />
delle quote al partner<br />
privato? F<strong>in</strong>o a quanto<br />
questa gestione è utile per<br />
un ente pubblico?».<br />
Tutte domande che dovranno<br />
avere una risposta<br />
il 6 ottobre, giorno <strong>in</strong> cui ci<br />
dovrà essere la discussione<br />
nel merito. F<strong>in</strong>o ad allora,<br />
stando a quanto affermato<br />
da Ruta, si dovrebbe torna-<br />
Romano: «Iorio,<br />
tu la devi smettere»<br />
E su Facebook<br />
già impazzano<br />
i primi<br />
gruppi<br />
«IORIO tu la devi smettere».<br />
E’ così che il consigliere<br />
regionale di Costruire<br />
3<br />
re al vecchio assetto societario.<br />
Quello <strong>in</strong> vigore prima<br />
della delibera di Giunta n.<br />
94 del 16 febbraio 2010.<br />
Democrazia, Massimo<br />
Romano, ha voluto<br />
commentare la notizia<br />
dell’ord<strong>in</strong>anza emessa<br />
dal Tar Molise con la<br />
quale si annulla, di fatto,<br />
la decisione della<br />
Giunta di dare ’pieno<br />
mandato’ (e soldi) a<br />
Remo Perna.<br />
Romano ha voluto creare<br />
su Facebook un<br />
gruppo ad hoc per l’occasione.<br />
E sono già oltre<br />
200 gli iscritti.<br />
Un modo (alternativo)<br />
per esprimere la propria<br />
contrarietà al governo<br />
regionale.<br />
red.cb.<br />
La nota del Governo regionale: «Confermiamo le volontà politiche e le motivazioni»<br />
«Il percorso seguito è valido»<br />
UNA presa d’atto ma, allo stesso<br />
tempo, anche la conferma che il<br />
percorso portato avanti è corretto.<br />
E’ così che il Governo regionale si<br />
’giustifica’ <strong>dopo</strong> l’ord<strong>in</strong>anza del Tar<br />
Molise che blocca, di fatto, la procedura<br />
che ha portato Remo Perna<br />
alla guida dello Zuccherificio di Termoli.<br />
«Il Governo regionale - si legge <strong>in</strong><br />
una nota dell’ufficio stampa della<br />
Regione - prende atto dell’ord<strong>in</strong>anza<br />
del Tar Molise che sospende l’efficacia<br />
della delibera di Giunta regionale<br />
riguardante "l’assetto societario<br />
dello Zuccherificio del Molise<br />
La Gatti col pugno duro:<br />
«La legalità è riprist<strong>in</strong>ata»<br />
«Ci voleva l’<strong>in</strong>tervento del tribunale?»<br />
«SENTENZA Zuccherificio: la legalità<br />
è stata f<strong>in</strong>almente riprist<strong>in</strong>ata».<br />
E’ così che Erm<strong>in</strong>ia Gatti,<br />
candidato s<strong>in</strong>daco alle amm<strong>in</strong>istrative<br />
di Termoli commenta<br />
la decisione del Tar Molise. «Era<br />
necessario l’<strong>in</strong>tervento di un Tribunale<br />
perché Michele Iorio capisse<br />
che anche <strong>in</strong> Molise si applicano<br />
le normative comunitarie?<br />
Accolgo con favore l’ord<strong>in</strong>anza<br />
del Tar Molise che sospende la<br />
delibera di Giunta n. 94 del 16<br />
febbraio 2010, che modificando<br />
l’assetto societario dello Zuccheri-<br />
ficio ha consentito l’illegittimo <strong>in</strong>gresso<br />
del socio privato Remo<br />
Perna nella compag<strong>in</strong>e societaria.<br />
Ho spesso ribadito che le sorti<br />
dello Zuccherificio riguardano direttamente<br />
tutti i cittad<strong>in</strong>i molisani,<br />
non solo perché si tratta<br />
dell’allegra gestione dei soldi dei<br />
contribuenti, ma anche perché <strong>in</strong>cidono<br />
sui livelli occupazionali di<br />
quest’area e sulle condizioni<br />
dell’agricoltura. Salvaguardare i<br />
livelli di occupazione è certamente<br />
prioritario, come la reale possibilità<br />
di ridare ossigeno ad un<br />
comparto - quello dell’agricoltura<br />
- che torna alla ribalta dell’op<strong>in</strong>ione<br />
pubblica solo quando vengono<br />
sottoscritti manifesti-shock<br />
da parte degli agricoltori ("aiutateci,<br />
stiamo morendo" è solo l’ultimo<br />
<strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e di tempo). Soprattutto,<br />
sono soddisfatta di vedere<br />
che "giustizia è fatta" perché legalità<br />
è riprist<strong>in</strong>ata: quando c’è<br />
rispetto della legge, c’è la maggiore<br />
<strong>garanzia</strong> possibile per i diritti<br />
dei lavoratori e per la credibilità<br />
del futuro stesso, dello stabilimento<br />
e dei piani <strong>in</strong>dustriali che<br />
Spa".<br />
Ciononostante l’esecutivo conferma<br />
la volontà politica e le motivazioni<br />
di ord<strong>in</strong>e strategico e programmatico<br />
che hanno determ<strong>in</strong>ato<br />
l’approvazione del provvedimento<br />
che ha modificato l’assetto societario<br />
dello Zuccherificio del Molise. Lo<br />
stesso esecutivo ribadisce qu<strong>in</strong>di la<br />
validità del percorso seguito, evidenziando<br />
come esso sia stato legittimato<br />
ad assumere le decisioni <strong>in</strong><br />
questione, perché opportunamente<br />
autorizzato da una norma della F<strong>in</strong>anziaria<br />
regionale del 2009, ripresa<br />
e <strong>in</strong>tegrata dalla F<strong>in</strong>anziaria re-<br />
lo riguarderanno. Il Tar ha ricordato<br />
a Michele Iorio che alcune<br />
decisioni sono di competenza del<br />
Consiglio regionale, e le norme<br />
non possono essere cont<strong>in</strong>uamente<br />
manipolate per esautorare il<br />
Consiglio <strong>in</strong> favore di una Giunta<br />
sempre più asservita (con il meccanismo<br />
perverso degli assessori<br />
resi <strong>in</strong>compatibili con la carica di<br />
consiglieri) alle decisioni del Governatore.<br />
Il Tar ha anche f<strong>in</strong>almente<br />
riaffermato un pr<strong>in</strong>cipio di<br />
lampante evidenza: ossia che esiste<br />
una normativa comunitaria<br />
gionale del 2010.<br />
Relativamente alle prospettive<br />
aziendali e, nell’immediato, alla imm<strong>in</strong>ente<br />
campagna saccarifera, si<br />
esprime la certezza che non ci sia<br />
alcuna compromissione del percorso<br />
<strong>in</strong>trapreso a tutela dell’occupazione<br />
e dell’<strong>in</strong>dotto bieticolo-saccarifero.<br />
Ad ogni modo - conclude la nota - il<br />
presidente della Regione Molise Michele<br />
Iorio ha convocato per domani<br />
(oggi, ndr) una riunione della<br />
Giunta regionale per assumere, <strong>in</strong><br />
relazione alle decisioni della giustizia<br />
amm<strong>in</strong>istrativa, le più opportune<br />
determ<strong>in</strong>azioni».<br />
str<strong>in</strong>gente, <strong>in</strong> tema di partecipazioni<br />
pubbliche nelle società private,<br />
per cui Michele Iorio dovrà<br />
spiegare i presupposti posti a fondamento<br />
delle complessive operazioni<br />
giuridiche che lo hanno condotto<br />
ad una scelta <strong>in</strong>comprensibile<br />
tecnicamente, <strong>in</strong>opportuna<br />
nel merito, spericolata ed arrogante<br />
nei modi. Sono curiosa di<br />
leggere le motivazioni che la Regione<br />
dovrà obbligatoriamente<br />
presentare entro 60 giorni, sotto<br />
forma di "dettagliata relazione"<br />
sull’affaire Zuccherificio».