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Scuole sicure, dopo i lavori nessuna garanzia ... - sito in costruzione

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<strong>in</strong> vendita obbligatoria<br />

OGGI<br />

Nuovo Molise+<br />

il Giornale<br />

OGGI<br />

OGGI<br />

www.nuovomolise.net<br />

Nuovo Molise<br />

Edizione della regione e del Frentano<br />

Poste Italiane sped. <strong>in</strong> A.P. - D.L. 353/2003 conv.L.46/2004 art.1,c1,DCB CB<br />

Sant’Emilio<br />

Campobasso: Via Garibaldi 48 - Tel 0874.49571 Fax 484365<br />

Isernia: P.zza della Repubblica, 29 - Tel. 0865.411789 Fax 411910<br />

Anno 15 - N. 145 - € 1,00 Pubblicità: N.C.P. srl Via Garibaldi 48 Campobasso Tel. 0874.484400 Fax 699152 Termoli: C.so Nazionale, 10 - Tel. 0875.81095 Fax 81352<br />

Venerdì 28 maggio 2010<br />

Una smaccata<br />

menzogna<br />

di Pasquale Di Bello<br />

Iorio lascia il Pdl e<br />

veleggia verso l’Udc per<br />

assicurarsi, <strong>in</strong>sieme a tutte<br />

le liste di complemento,<br />

il terzo mandato alla<br />

guida della Regione<br />

Molise. A confermarlo<br />

<strong>in</strong> queste ore, oltre alle<br />

<strong>in</strong>discrezioni, è anche<br />

una smaccata menzogna:<br />

sarebbe Silvio Berlusconi<br />

il male assoluto del Molise.<br />

Questo stando alle tesi<br />

messe <strong>in</strong> circolazione dai<br />

mandol<strong>in</strong>isti <strong>in</strong>teressati a<br />

creare il casus belli, quello<br />

utile a Iorio per rompere col<br />

Capo del Governo. Mettere<br />

la maschera di Berlusconi<br />

sulla faccia di Iorio, e<br />

gettare sul premier la croce<br />

dello sfascio molisano,<br />

è tuttavia un giochetto<br />

al quale i molisani non<br />

abboccheranno. Iorio è<br />

stato mollato da Berlusconi,<br />

è questo il dato di fatto.<br />

Nove anni di governo,<br />

dalla Sanità alla Patata<br />

Turchesca, hanno fatto<br />

del Capo della Regione un<br />

personaggio imbarazzante,<br />

se non impresentablie,<br />

agli occhi del Capo del<br />

Governo. La storia dello<br />

Zuccherifi co, l’ultima<br />

<strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e cronologico,<br />

è paradigmatica della<br />

strafottenza di un potere<br />

che non rende conto a<br />

nessuno tranne che a se<br />

stesso. A dirlo, <strong>in</strong> una<br />

settimana, sono stati sia<br />

la Corte dei Conti sia il<br />

Tar. Iorio vuole riv<strong>in</strong>cere<br />

le elezioni e l’unica mossa<br />

per sbarrargli la strada<br />

è quella di un cartello<br />

unico dell’antagonismo.<br />

Non delle opposizioni, che<br />

<strong>in</strong> Molise assomigliano<br />

all’orchestr<strong>in</strong>a del<br />

Titanic, ma di tutti i<br />

molisani orientati ad una<br />

legislatura di transizione.<br />

Questo vuol dire lavorare<br />

ad un governo di salute<br />

pubblica che saldi <strong>in</strong>sieme<br />

destra e s<strong>in</strong>istra e affi di<br />

la guida della regione ad<br />

una fi gura di <strong>garanzia</strong>. Il<br />

futuro del Molise è qui:<br />

trasformare le regionali<br />

2011 <strong>in</strong> un referendum tra<br />

chi sta con Iorio e chi gli<br />

sta contro.<br />

A pag<strong>in</strong>a 18<br />

<strong>Scuole</strong> <strong>sicure</strong>, <strong>dopo</strong> i <strong>lavori</strong><br />

<strong>nessuna</strong> <strong>garanzia</strong> antisismica<br />

AGNONE - Riesplode il caso, mamme preoccupate<br />

- I bieticoltori fanno saltare il nuovo assetto statutario<br />

IL ‘COLPO DI MANO’ DELLA GIUNTA<br />

SPORT<br />

Universitari:<br />

il Cus Molise<br />

cede lo scettro<br />

nel calcio a 5<br />

ma è bronzo<br />

A pag<strong>in</strong>a 37<br />

PALAZZO MAGNO<br />

Crisi <strong>in</strong> Prov<strong>in</strong>cia, sorpresa:<br />

l’Idv ha cambiato idea<br />

«Senza Nagni<br />

non appoggiamo<br />

D’Ascanio»<br />

A pag<strong>in</strong>a 7<br />

di evidenza pubblica.<br />

A pag<strong>in</strong>a 3<br />

CASTEL SAN VINCENZO<br />

Dopo il s<strong>in</strong>daco anche il vice si dimette<br />

Il Comune verso il commissariamento<br />

A pag<strong>in</strong>a 22<br />

DURONIA<br />

Parte un colpo di pistola mentre<br />

litiga con il padre, 32enne fermato<br />

A pag<strong>in</strong>a 11<br />

L’avvocato<br />

P<strong>in</strong>o Ruta<br />

che ha curato<br />

il ricorso<br />

al Tar Molise<br />

IL FATTO<br />

Abolizione<br />

Prov<strong>in</strong>ce<br />

E’ giallo<br />

sul dest<strong>in</strong>o<br />

di Isernia<br />

A pag<strong>in</strong>a 16


NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

STORIE... "AGRODOLCI"<br />

di Michela Bevilacqua<br />

LA Giunta regionale non<br />

avrebbe potuto disporre, attraverso<br />

una semplice delibera,<br />

la modifica dell’assetto<br />

societario dello Zuccherificio<br />

del Molise dando pieni<br />

poteri a Remo Perna di<br />

amm<strong>in</strong>istrare 53milioni di<br />

euro di fondi regionali<br />

(qu<strong>in</strong>di dei cittad<strong>in</strong>i).<br />

Il tutto senza una gara<br />

ad evidenza pubblica, un<br />

mezzo che comunemente si<br />

usa per ’dare mandato’ ad<br />

un privato che si troverà a<br />

gestire capitale pubblico.<br />

In questo senso l’unico<br />

organo preposto a compiere<br />

atti simili poteva essere<br />

solo ed esclusivamente il<br />

consiglio regionale che, proprio<br />

per il fatto di essere un<br />

organismo pubblico, può<br />

avere una maggiore funzione<br />

di monitoraggio e controllo.<br />

E c’è di più «appare <strong>in</strong>sufficiente<br />

il richiamo alla<br />

delibera di consiglio regionale<br />

n. 392 del 2009, <strong>in</strong> cui<br />

ci si limita, tra l’altro, ad<br />

"impegnare il presidente<br />

della Giunta regionale a<br />

porre <strong>in</strong> essere tutte le<br />

azioni f<strong>in</strong>alizzate al mantenimento<br />

dell’attività dello<br />

Zuccherificio di Termoli,<br />

anche attraverso eventuali<br />

impegni f<strong>in</strong>anziarri da parte<br />

della Regione Molise"».<br />

Le parole sono contenute<br />

nella clamorosa ord<strong>in</strong>anza<br />

emessa dai giudici del Tar<br />

Molise che hanno accolto il<br />

ricorso presentato da un<br />

bieticoltore di Termoli, Teodoro<br />

Zullo, e di fatto<br />

hanno stabilito che la modifica<br />

dell’assetto statuario<br />

della Giunta regionale con<br />

la quale si permette a un<br />

IL FATTO DEL GIORNO<br />

I giudici del tribunale: «Appare<br />

opportuno acquisire una dettagliata<br />

relazione di chiarimenti sugli atti»<br />

L’Esecutivo Iorio non avrebbe potuto deliberare l’<strong>in</strong>gresso di Remo Perna<br />

Zuccherificio, il Tar congela<br />

il nuovo assetto societario<br />

Il ’colpo di mano’ della Giunta<br />

fallisce: accolto il ricorso<br />

socio di m<strong>in</strong>oranza (<strong>in</strong> questo<br />

caso Perna) di governare<br />

l’azienda è una operazione<br />

irregolare.<br />

Tanto irregolare (o quanto<br />

meno avvolta da più di<br />

qualche dubbio) che i giudici<br />

hanno <strong>in</strong>tenzione di vederci<br />

chiaro.<br />

E’ per questo motivo che<br />

hanno ord<strong>in</strong>ato ai due dirigenti<br />

regionali dei settori<br />

"attività produttive" e "bilanci<br />

f<strong>in</strong>anza e tributi" di<br />

depositare «entro 60 giorni<br />

dalla notifica o comunicazione<br />

della presente ord<strong>in</strong>anza,<br />

una dettagliata relazione<br />

congiunta <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e<br />

a quanto <strong>in</strong>dicato nella motivazione,<br />

corredata dalla<br />

documentazione <strong>in</strong> essa citata».<br />

A darne comunicazione<br />

ieri pomeriggio nel corso di<br />

una conferenza stampa è<br />

stato l’avvocato P<strong>in</strong>o Ruta<br />

che ha seguito il ricorso di<br />

Zullo davanti ai giudici amm<strong>in</strong>istrativi<br />

e sta seguendo<br />

anche il ricorso presentato<br />

dal consigliere regionale di<br />

Costruire Democrazia,<br />

Massimo Romano.<br />

Anche Romano, <strong>in</strong>fatti,<br />

aveva voluto puntare l’attenzione<br />

sulla presunta irregolarità<br />

della decisione<br />

della Giunta e, per questo<br />

motivo, aveva deciso di ricorrere<br />

al Capo dello Stato.<br />

Due ricorsi separati ma<br />

che si ricongiungono nello<br />

stesso "filone di pensiero"<br />

che avrebbe visto la Regione<br />

Molise ’forzare la mano’<br />

sull’affaire Zuccherificio.<br />

«Sono vicende che non si<br />

possono discutere <strong>in</strong> came-<br />

ra caritatis - ha affermato<br />

l’avvocato Ruta - ma devono<br />

essere affrontate <strong>in</strong> un<br />

consiglio aperto a tutti. E<br />

d’altronde con la decisione<br />

del Tar vengono riconosciute<br />

anche le motivazioni che<br />

hanno portato il consigliere<br />

Romano a presentare ricorso<br />

davanti al Capo dello<br />

Stato.<br />

Con l’ord<strong>in</strong>anza del Tar -<br />

ha cont<strong>in</strong>uato Ruta - il riassetto<br />

della struttura è stato<br />

congelato.<br />

Il privato, da oggi <strong>in</strong><br />

avanti, f<strong>in</strong>o a quando non<br />

si discuterà nel merito, non<br />

potrà gestire lo stabilimento<br />

come socio di maggioranza».<br />

E’ proprio su questo pun-<br />

to, <strong>in</strong>fatti, che si è soffermata<br />

l’attenzione dell’avvocato<br />

Ruta e di Teodoro Zullo:<br />

«perché si è deciso di affidare<br />

fondi pubblici ad un<br />

socio privato che non ha<br />

particolare esperienza <strong>in</strong><br />

un settore così delicato (e <strong>in</strong><br />

crisi) come quello bieticolosaccarifero<br />

senza una gara<br />

ad evidenza pubblica?<br />

Perché la Regione, che<br />

ha <strong>in</strong>vestito 53milioni di<br />

euro, non ha mantenuto costante<br />

il controllo ma ha, al<br />

contrario, ceduto la maggioranza<br />

delle quote al partner<br />

privato? F<strong>in</strong>o a quanto<br />

questa gestione è utile per<br />

un ente pubblico?».<br />

Tutte domande che dovranno<br />

avere una risposta<br />

il 6 ottobre, giorno <strong>in</strong> cui ci<br />

dovrà essere la discussione<br />

nel merito. F<strong>in</strong>o ad allora,<br />

stando a quanto affermato<br />

da Ruta, si dovrebbe torna-<br />

Romano: «Iorio,<br />

tu la devi smettere»<br />

E su Facebook<br />

già impazzano<br />

i primi<br />

gruppi<br />

«IORIO tu la devi smettere».<br />

E’ così che il consigliere<br />

regionale di Costruire<br />

3<br />

re al vecchio assetto societario.<br />

Quello <strong>in</strong> vigore prima<br />

della delibera di Giunta n.<br />

94 del 16 febbraio 2010.<br />

Democrazia, Massimo<br />

Romano, ha voluto<br />

commentare la notizia<br />

dell’ord<strong>in</strong>anza emessa<br />

dal Tar Molise con la<br />

quale si annulla, di fatto,<br />

la decisione della<br />

Giunta di dare ’pieno<br />

mandato’ (e soldi) a<br />

Remo Perna.<br />

Romano ha voluto creare<br />

su Facebook un<br />

gruppo ad hoc per l’occasione.<br />

E sono già oltre<br />

200 gli iscritti.<br />

Un modo (alternativo)<br />

per esprimere la propria<br />

contrarietà al governo<br />

regionale.<br />

red.cb.<br />

La nota del Governo regionale: «Confermiamo le volontà politiche e le motivazioni»<br />

«Il percorso seguito è valido»<br />

UNA presa d’atto ma, allo stesso<br />

tempo, anche la conferma che il<br />

percorso portato avanti è corretto.<br />

E’ così che il Governo regionale si<br />

’giustifica’ <strong>dopo</strong> l’ord<strong>in</strong>anza del Tar<br />

Molise che blocca, di fatto, la procedura<br />

che ha portato Remo Perna<br />

alla guida dello Zuccherificio di Termoli.<br />

«Il Governo regionale - si legge <strong>in</strong><br />

una nota dell’ufficio stampa della<br />

Regione - prende atto dell’ord<strong>in</strong>anza<br />

del Tar Molise che sospende l’efficacia<br />

della delibera di Giunta regionale<br />

riguardante "l’assetto societario<br />

dello Zuccherificio del Molise<br />

La Gatti col pugno duro:<br />

«La legalità è riprist<strong>in</strong>ata»<br />

«Ci voleva l’<strong>in</strong>tervento del tribunale?»<br />

«SENTENZA Zuccherificio: la legalità<br />

è stata f<strong>in</strong>almente riprist<strong>in</strong>ata».<br />

E’ così che Erm<strong>in</strong>ia Gatti,<br />

candidato s<strong>in</strong>daco alle amm<strong>in</strong>istrative<br />

di Termoli commenta<br />

la decisione del Tar Molise. «Era<br />

necessario l’<strong>in</strong>tervento di un Tribunale<br />

perché Michele Iorio capisse<br />

che anche <strong>in</strong> Molise si applicano<br />

le normative comunitarie?<br />

Accolgo con favore l’ord<strong>in</strong>anza<br />

del Tar Molise che sospende la<br />

delibera di Giunta n. 94 del 16<br />

febbraio 2010, che modificando<br />

l’assetto societario dello Zuccheri-<br />

ficio ha consentito l’illegittimo <strong>in</strong>gresso<br />

del socio privato Remo<br />

Perna nella compag<strong>in</strong>e societaria.<br />

Ho spesso ribadito che le sorti<br />

dello Zuccherificio riguardano direttamente<br />

tutti i cittad<strong>in</strong>i molisani,<br />

non solo perché si tratta<br />

dell’allegra gestione dei soldi dei<br />

contribuenti, ma anche perché <strong>in</strong>cidono<br />

sui livelli occupazionali di<br />

quest’area e sulle condizioni<br />

dell’agricoltura. Salvaguardare i<br />

livelli di occupazione è certamente<br />

prioritario, come la reale possibilità<br />

di ridare ossigeno ad un<br />

comparto - quello dell’agricoltura<br />

- che torna alla ribalta dell’op<strong>in</strong>ione<br />

pubblica solo quando vengono<br />

sottoscritti manifesti-shock<br />

da parte degli agricoltori ("aiutateci,<br />

stiamo morendo" è solo l’ultimo<br />

<strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e di tempo). Soprattutto,<br />

sono soddisfatta di vedere<br />

che "giustizia è fatta" perché legalità<br />

è riprist<strong>in</strong>ata: quando c’è<br />

rispetto della legge, c’è la maggiore<br />

<strong>garanzia</strong> possibile per i diritti<br />

dei lavoratori e per la credibilità<br />

del futuro stesso, dello stabilimento<br />

e dei piani <strong>in</strong>dustriali che<br />

Spa".<br />

Ciononostante l’esecutivo conferma<br />

la volontà politica e le motivazioni<br />

di ord<strong>in</strong>e strategico e programmatico<br />

che hanno determ<strong>in</strong>ato<br />

l’approvazione del provvedimento<br />

che ha modificato l’assetto societario<br />

dello Zuccherificio del Molise. Lo<br />

stesso esecutivo ribadisce qu<strong>in</strong>di la<br />

validità del percorso seguito, evidenziando<br />

come esso sia stato legittimato<br />

ad assumere le decisioni <strong>in</strong><br />

questione, perché opportunamente<br />

autorizzato da una norma della F<strong>in</strong>anziaria<br />

regionale del 2009, ripresa<br />

e <strong>in</strong>tegrata dalla F<strong>in</strong>anziaria re-<br />

lo riguarderanno. Il Tar ha ricordato<br />

a Michele Iorio che alcune<br />

decisioni sono di competenza del<br />

Consiglio regionale, e le norme<br />

non possono essere cont<strong>in</strong>uamente<br />

manipolate per esautorare il<br />

Consiglio <strong>in</strong> favore di una Giunta<br />

sempre più asservita (con il meccanismo<br />

perverso degli assessori<br />

resi <strong>in</strong>compatibili con la carica di<br />

consiglieri) alle decisioni del Governatore.<br />

Il Tar ha anche f<strong>in</strong>almente<br />

riaffermato un pr<strong>in</strong>cipio di<br />

lampante evidenza: ossia che esiste<br />

una normativa comunitaria<br />

gionale del 2010.<br />

Relativamente alle prospettive<br />

aziendali e, nell’immediato, alla imm<strong>in</strong>ente<br />

campagna saccarifera, si<br />

esprime la certezza che non ci sia<br />

alcuna compromissione del percorso<br />

<strong>in</strong>trapreso a tutela dell’occupazione<br />

e dell’<strong>in</strong>dotto bieticolo-saccarifero.<br />

Ad ogni modo - conclude la nota - il<br />

presidente della Regione Molise Michele<br />

Iorio ha convocato per domani<br />

(oggi, ndr) una riunione della<br />

Giunta regionale per assumere, <strong>in</strong><br />

relazione alle decisioni della giustizia<br />

amm<strong>in</strong>istrativa, le più opportune<br />

determ<strong>in</strong>azioni».<br />

str<strong>in</strong>gente, <strong>in</strong> tema di partecipazioni<br />

pubbliche nelle società private,<br />

per cui Michele Iorio dovrà<br />

spiegare i presupposti posti a fondamento<br />

delle complessive operazioni<br />

giuridiche che lo hanno condotto<br />

ad una scelta <strong>in</strong>comprensibile<br />

tecnicamente, <strong>in</strong>opportuna<br />

nel merito, spericolata ed arrogante<br />

nei modi. Sono curiosa di<br />

leggere le motivazioni che la Regione<br />

dovrà obbligatoriamente<br />

presentare entro 60 giorni, sotto<br />

forma di "dettagliata relazione"<br />

sull’affaire Zuccherificio».


4 ATTUALITA’<br />

PARI OPPORTUNITA’<br />

«RETE donna» per un futuro<br />

diverso. Un gruppo<br />

compatto, formato da donne<br />

impegnate nelle istituzioni<br />

e non solo. Tutte <strong>in</strong><br />

campo per far valere il<br />

ruolo della donna.<br />

«In Molise le donne impegnate,<br />

a vario titolo, nelle<br />

istituzioni, nei partiti,<br />

nell’associazionismo, nelle<br />

professioni, nel mondo del<br />

lavoro, si uniscono e si<br />

mobilitano sotto la sp<strong>in</strong>ta<br />

di un <strong>in</strong>derogabile quanto<br />

urgente obiettivo condiviso:<br />

l’affermazione di una<br />

democrazia realmente<br />

partecipativa ed effettivamente<br />

rappresentativa<br />

della parità tra i generi.<br />

L’<strong>in</strong>iziativa trova carattere<br />

dist<strong>in</strong>tivo ed essenziale<br />

nella trasversalità, che<br />

punta sulla capacità delle<br />

donne di lavorare <strong>in</strong>sieme<br />

per il raggiungimento del<br />

comune obiettivo, a presc<strong>in</strong>dere<br />

dalle appartenenze<br />

politiche e dagli schieramenti,<br />

anzi nel conv<strong>in</strong>cimento<br />

che la diversità di<br />

provenienza rappresenti,<br />

<strong>in</strong> questo caso, una risorsa<br />

e non un limite.<br />

Ancor oggi, <strong>in</strong>fatti,<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

L’<strong>in</strong>iziativa è di numerose rappresentanti delle istituzioni e non solo<br />

Un ruolo ’imponente’: le donne<br />

non si fermano e scendono <strong>in</strong> campo<br />

all’<strong>in</strong>terno di un quadro<br />

normativo piuttosto avanzato<br />

che afferma pr<strong>in</strong>cipi<br />

chiari e prevede strumenti<br />

per promuovere pari opportunità<br />

tra donne ed uom<strong>in</strong>i,<br />

di fatto la democrazia<br />

paritaria vive - anche<br />

<strong>in</strong> Molise - un momento di<br />

<strong>in</strong>negabile arretramento.<br />

Emblematica la vicenda<br />

registrata <strong>in</strong> Consiglio Re-<br />

Lorenzo Lommano (Lega Sannita) parla della crisi regionale<br />

«Non è il momento di fare<br />

scioperi ma le tasse proprio no»<br />

«ADESSO non è il momento<br />

di fare scioperi o di<br />

scendere <strong>in</strong> piazza per<br />

protestare contro la crisi<br />

f<strong>in</strong>anziaria mondiale, ma<br />

di unire il paese per superare<br />

il difficile momento.<br />

Noi della Lega Sannita<br />

accettiamo con grande<br />

senso di responsabilità i<br />

sacrifici paventati dal<br />

Governo nazionale, a condizione<br />

però che non si<br />

tocch<strong>in</strong>o le tasche dei cittad<strong>in</strong>i<br />

ma si tagl<strong>in</strong>o gli<br />

sprechi della politica e<br />

della burocrazia».<br />

E’ quanto dichiarato da<br />

Lorenzo Lommano presidente<br />

della Lega Sannita<br />

che sulla crisi <strong>in</strong> atto nel<br />

Molise ha le idee molto<br />

chiare.<br />

«La nostra Regione Molise<br />

- ha cont<strong>in</strong>uato Lommano<br />

- tende grazie alla<br />

politica del sospetto e<br />

dell’accentramento nel<br />

nord del paese, ad essere<br />

sempre più povera, quasi<br />

a morire e qu<strong>in</strong>di, per non<br />

umiliare i cittad<strong>in</strong>i con<br />

nuove tasse, deve <strong>in</strong>nanzitutto<br />

<strong>in</strong>vitare il Governo<br />

nazionale a decurtate ulteriormente<br />

il f<strong>in</strong>anziamento<br />

pubblico ai partiti,<br />

perché sono e rappresentano<br />

una vergogna verso<br />

tutti coloro che non hanno<br />

un posto di lavoro. Poi -<br />

ha ancora detto Lommano<br />

- nel Molise bisogna<br />

immediatamente decurtare<br />

la metà dello stipendio<br />

agli strapagati consiglieri<br />

ed assessori regionali,<br />

agli assessori e consiglieri<br />

prov<strong>in</strong>ciali e comunali<br />

senza terrorizzare i dipendenti,<br />

oltre a dover<br />

gionale (nel quale non siede<br />

nemmeno una donna)<br />

<strong>in</strong> sede di discussione del<br />

nuovo statuto: sono state<br />

del tutto ignorate, trasversalmente,<br />

tutte le proposte<br />

<strong>in</strong> materia di pari opportunità<br />

e rappresentanza di<br />

genere formulate congiuntamente<br />

dalla Commissione<br />

Regionale per le Pari<br />

Opportunità e dalla Con-<br />

immediatamente tagliare<br />

gli sprechi che la pubblica<br />

amm<strong>in</strong>istrazione ormai<br />

non riesce più a controllare.<br />

In parole povere<br />

- ha proseguito Lommano<br />

- nella sostanza il governo<br />

Iorio deve fare solo due<br />

cose: ampliare il proprio<br />

territorio mirando alla<br />

costituzione della grande<br />

Regione Molisannio con<br />

l’adesione delle prov<strong>in</strong>cie<br />

di Benevento ed Avell<strong>in</strong>o<br />

unico strumento per rimanere<br />

<strong>in</strong> vita e poi, cosa<br />

non meno importante,<br />

farsi pagare e lo ripeto<br />

ancora una volta, l’acqua<br />

per dec<strong>in</strong>e e dec<strong>in</strong>e di milioni<br />

di euro dalle Regioni<br />

Campania e Puglia. Noi<br />

della Lega Sannita - ha<br />

concluso Lommano - siamo<br />

nati per non far morire<br />

il Molise e per far nascere<br />

il grande Molisannio».<br />

sigliera Regionale di Parità<br />

ed è stato approvato un<br />

testo. Ogni commento, a<br />

riguardo, appare del tutto<br />

superfluo. Per contro, <strong>in</strong>vece,<br />

risulta urgente ed irr<strong>in</strong>unciabile<br />

promuovere<br />

un appello a tutte le donne<br />

di questo territorio perché<br />

aderiscano alla costituzione<br />

di una rete f<strong>in</strong>alizzata,<br />

per un verso, alla diffusione<br />

della consapevolezza<br />

dei diritti al femm<strong>in</strong>ile;<br />

per altro verso mirata alla<br />

efficace rivendicazione di<br />

quei diritti, nel rispetto<br />

della nostra Carta Costituzionale».<br />

Nella nota dell’<strong>in</strong>iziativa<br />

messa <strong>in</strong> campo da numerose<br />

donne tra le quali<br />

gli onorevoli Sabr<strong>in</strong>a De<br />

Camillis e Anita Di Giuseppe<br />

sono evidenziati diversi<br />

passaggi <strong>in</strong> cantiere:<br />

«riteniamo, perciò, necessario<br />

un forte rilancio della<br />

’vertenza femm<strong>in</strong>ile’,<br />

strutturandola su un doppio<br />

b<strong>in</strong>ario: sul piano<br />

politico-istituzionale, con<br />

l’obiettivo di: aprire immediatamente<br />

un confronto<br />

costruttivo - è scritto nella<br />

nota - con il consiglio regionale<br />

sullo statuto già <strong>in</strong><br />

discussione e, soprattutto,<br />

sulla legge elettorale ancora<br />

allo studio e sul sistema<br />

elettorale che meglio<br />

possa garantire la parità<br />

di accesso di donne e uom<strong>in</strong>i<br />

alle cariche elettive e<br />

favorire una maggiore<br />

presenza di donne, riequilibrando,<br />

<strong>in</strong> tal modo, l’attuale<br />

composizione del<br />

consiglio regionale fortemente<br />

squilibrata a vantaggio<br />

del genere maschile;<br />

promuovere l’adeguamento<br />

degli statuti dei comuni<br />

e delle prov<strong>in</strong>ce; sul<br />

piano socio-economico e<br />

culturale, con l’obiettivo di<br />

affrontare i temi di <strong>in</strong>teresse<br />

delle donne e di costruire<br />

<strong>in</strong>iziative di sensibilizzazione<br />

ed <strong>in</strong>formazione.<br />

Intanto, perché questa<br />

azione non perda credibilità<br />

né forza sul nascere, è<br />

necessario svilupparla a<br />

tutto campo ed <strong>in</strong> ogni situazione<br />

utile.<br />

In questi giorni è aperto<br />

un tavolo politico per la<br />

crisi alla Prov<strong>in</strong>cia di<br />

Campobasso e non ci sembra<br />

superfluo aspettarci, -<br />

ove la crisi si ricomponga<br />

- adeguata attenzione e<br />

una concreta risposta anche<br />

<strong>in</strong> tema di rappresentanza<br />

femm<strong>in</strong>ile nel nuovo<br />

governo».<br />

Le donne ’battagliere’<br />

r<strong>in</strong>novano l’appello a tutte<br />

le donne molisane, perché<br />

si collegh<strong>in</strong>o a questa neonata<br />

rete femm<strong>in</strong>ile, per<br />

darle la forza dei numeri<br />

e, soprattutto, l’apporto<br />

della diretta partecipazione,<br />

<strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di idee e di<br />

azioni.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

Il fatto<br />

ATTUALITA’<br />

Lo studio realizzato <strong>in</strong> ambito nazionale dalla Cgia di Mestre<br />

Lavoro nero, <strong>in</strong> Molise<br />

l’evasione ’galoppa’<br />

Irregolarità fiscale nel territorio regionale:<br />

l’<strong>in</strong>cidenza percentuale dell’imponibile<br />

Irpef eluso su quello dichiarato è dell’11,1%<br />

L’IRREGOLARITA’ fiscale<br />

vede il Molise tra i primi<br />

posti: l’<strong>in</strong>cidenza percentuale<br />

dell’imponibile Irpef<br />

evaso sull’imponibile Irpef<br />

dichiarato è pari all’11,1%.<br />

Il Molise è terzo <strong>in</strong> questa<br />

spiacevole classifica delle<br />

regioni <strong>dopo</strong> Calabria e<br />

Sardegna.<br />

Lo studio realizzato<br />

dall’Ufficio preposto della<br />

Cgia (associazione artigiani<br />

e piccole imprese) di Mestre<br />

mette <strong>in</strong> risalto la<br />

drammaticità <strong>in</strong> ambito<br />

nazionale rappresentata<br />

dal lavoro nero.<br />

La Camera di Commercio a tutela dei consumatori<br />

Erogazione del carburante?<br />

C’è il controllo ’metrico’<br />

CHI controlla se l’erogazione<br />

del carburante, presso il<br />

benz<strong>in</strong>aio, sia misurata<br />

correttamente? Oppure se<br />

la bilancia del macellaio di<br />

fiducia sia tarata a dovere?<br />

A tutela del consumatore,<br />

la Camera di Commercio<br />

consolida la sua funzione<br />

ispettiva nel settore, con<br />

verifiche presso tutti gli<br />

utenti "metrici", ossia coloro<br />

i quali operano con un<br />

qualsiasi strumento di misurazione:<br />

bilance, sia alimentari<br />

che per metalli<br />

preziosi, distributori di latte<br />

crudo o v<strong>in</strong>o, distributori<br />

di benz<strong>in</strong>a, tachigrafi.<br />

L’Ente camerale ha <strong>in</strong>vestito<br />

<strong>in</strong> questo ambito con<br />

la formazione e la qualificazione<br />

di una risorsa<br />

umana <strong>in</strong>terna che ha acqui<strong>sito</strong><br />

il titolo di Assistente<br />

ispettivo. Un impegno<br />

maggiore di cui l’Ente si è<br />

fatto carico <strong>in</strong> seguito<br />

all’arricchimento di competenze<br />

che il M<strong>in</strong>istero dello<br />

Sviluppo Economico ha<br />

conferito alle camere di<br />

commercio nel 2009, un ulteriore<br />

passaggio <strong>dopo</strong><br />

quello del 2000, <strong>in</strong> cui le<br />

funzioni nel settore metrico<br />

passavano dal M<strong>in</strong>istero<br />

dell’Industria agli enti<br />

camerali con le precise<br />

funzioni di tutelare sia la<br />

regolare concorrenza tra<br />

le imprese, sia i diritti<br />

del consumatore a ricevere<br />

"quantità" di prodotti<br />

effettivamente acquistati,<br />

attraverso il<br />

controllo degli strumenti<br />

di misura. L’Ente ha, <strong>in</strong>fatti,<br />

fatto sempre riferimento<br />

ai propri ispettori<br />

e assistenti che altro non<br />

sono che, rispettivamente,<br />

Ufficiali e Agenti di<br />

Polizia Giudiziaria con il<br />

dovere alla notizia di reato<br />

ogni qualvolta ne<br />

vengano a conoscenza,<br />

durante la loro attività.<br />

La funzione di controllo<br />

viene realizzata tramite<br />

una serie di verifiche e<br />

ispezioni sugli strumenti<br />

metrici (come le bilance,<br />

i misuratori di liquidi e<br />

le pompe di benz<strong>in</strong>a) durante<br />

tutto il ciclo di vita:<br />

dalla prima immissione<br />

<strong>in</strong> commercio al loro<br />

utilizzo nei rapporti commerciali.<br />

Bisogna assicurarsi<br />

che la funzionalità<br />

dello strumento rientri<br />

entro certe tolleranze def<strong>in</strong>ite,<br />

rispettando mercato<br />

e consumatore.<br />

«I quasi tre milioni di<br />

unità di lavoro irregolari<br />

presenti <strong>in</strong> Italia - sostiene<br />

Giuseppe Bortolussi, direttore<br />

dell’Ufficio studi della<br />

Cgia Mestre - sottraggono<br />

al fisco italiano 52,5 miliardi<br />

di euro di imponibi-<br />

le, pari a 10,8 miliardi di<br />

euro di imposta l’anno: se<br />

contiamo che oltre all’imposta<br />

c’è anche l’evasione<br />

contributiva e l’evasione<br />

del valore aggiunto prodotto<br />

da questi lavoratori,<br />

l’ammanco per le casse del-<br />

Il governatore esprime soddisfazione<br />

Conferenza presidenti<br />

di Regione, Iorio<br />

vice di Errani<br />

Il presidente della Regione<br />

Molise Michele Iorio è<br />

stato rieletto Vice Presidente<br />

della «Conferenza<br />

dei Presidenti delle Regioni<br />

e delle Prov<strong>in</strong>ce Autonome».<br />

La rielezione è avvenuta<br />

nel corso della Conferenza<br />

dei Presidenti tenuta<br />

<strong>in</strong> matt<strong>in</strong>ata a Roma.<br />

Riconfermato anche il<br />

presidente uscente, Vasco<br />

Errani, governatore della<br />

Regione Emilia Romagna.<br />

Iorio ha espresso soddisfazione<br />

per un risultato<br />

importante che ha visto<br />

tutti i Presidenti concordi<br />

nel voler fare una scelta<br />

di cont<strong>in</strong>uità. «Il risultato<br />

unitario di oggi (ieri ndr)<br />

- ha detto Iorio - evidenzia<br />

un buon lavoro fatto<br />

negli scorsi anni <strong>in</strong> sede<br />

di Conferenza per difendere<br />

gli <strong>in</strong>teressi di tutte<br />

le Regioni e dei loro cittad<strong>in</strong>i.<br />

Abbiamo mantenuto<br />

sempre, <strong>in</strong>sieme al Presidente<br />

Errani e a tutti gli<br />

altri presidenti, un atteggiamento<br />

collaborativo<br />

con il Governo e gli altri<br />

Enti Locali, non r<strong>in</strong>unciando<br />

mai alle nostre<br />

Oggi la presentazione dell’<strong>in</strong>iziativa<br />

Arriva «Cant<strong>in</strong>e aperte»,<br />

manifestazione di successo<br />

QUESTA matt<strong>in</strong>a alle 11.30, nella sede dell’Assessorato<br />

all’Agricoltura <strong>in</strong> via Nazario Sauro a Campobasso,<br />

l’Assessore Nicola Cavaliere e il presidente regionale<br />

del Movimento «Turismo del v<strong>in</strong>o», Maria Teresa<br />

Flocco, nel corso di una conferenza stampa presenteranno<br />

la manifestazione «Cant<strong>in</strong>e aperte», <strong>in</strong><br />

programma domenica 30 maggio nelle aziende molisane<br />

che aderiscono al Movimento «Turismo del v<strong>in</strong>o».<br />

prerogative e responsabilità<br />

che ci vengono dalla<br />

Costituzione per la gestione<br />

e la programmazione<br />

sia nelle materie esclusive<br />

che <strong>in</strong> quelle concorrenti.<br />

Ci attendono momenti<br />

difficili e impegnativi. Il<br />

sistema delle Regioni - ha<br />

concluso il riconfermato<br />

Vice Presidente della<br />

Conferenza delle Regioni<br />

- sarà chiamato a confrontarsi<br />

con il Governo<br />

per la parte attuativa della<br />

manovra F<strong>in</strong>anziaria.<br />

Come sempre ci assumeremo<br />

le necessarie responsabilità<br />

per il taglio delle<br />

spese <strong>in</strong>utili, ma parimenti<br />

non transigeremo<br />

nell’accettare ipotesi che<br />

port<strong>in</strong>o ad una riduzione<br />

della qualità e della<br />

quantità dei servizi che<br />

dobbiamo offrire ai nostri<br />

cittad<strong>in</strong>i».<br />

5<br />

lo Stato è ancora più consistente».<br />

Lo studio della Cgia di<br />

Mestre è stato approfondito:<br />

la stima è frutto del calcolo<br />

dell’imponibile Irpef e,<br />

conseguentemente, del calcolo<br />

dell’imposta evasa addebitabile<br />

ai lavoratori irregolari<br />

e completamente<br />

sconosciuti al fisco, presenti<br />

<strong>in</strong> Italia.<br />

Dalle analisi effettuate<br />

emerge che a livello territoriale<br />

è il Mezzogiorno l’area<br />

che presenta il maggior<br />

numero di lavoratori<br />

sconosciuti al fisco (pari a<br />

1.257.500 circa), la più elevata<br />

<strong>in</strong>cidenza percentuale<br />

dell’imponibile Irpef evaso<br />

sull’imponibile medio dichiarato<br />

nella denuncia dei<br />

redditi relativa all’anno di<br />

imposta 2008 (10,2%) ed,<br />

<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, il gettito Irpef e<br />

quello relativo alle addizionali<br />

locali più alti, pari a<br />

3,2 mld di euro.<br />

«Con questa mappa del<br />

lavoro nero - dichiara Bortolussi<br />

- non ci sembra<br />

molto difficile mettere <strong>in</strong><br />

campo una seria lotta all’evasione<br />

fiscale e contributiva».<br />

L’analisi a livello regionale<br />

evidenzia che sono le<br />

regioni del Sud a guidare<br />

la speciale graduatoria<br />

dell’irregolarità fiscale. Infatti,<br />

la Calabria guida la<br />

classifica con un’<strong>in</strong>cidenza<br />

percentuale dell’imponibile<br />

Irpef evaso sull’imponibile<br />

Irpef dichiarato pari a<br />

14,8%. Seguono la Sardegna<br />

con 11,3%, il Molise<br />

con 11,1% e la Basilicata<br />

con il 10,9%. Le realtà territoriali<br />

più virtuose, <strong>in</strong>vece,<br />

sono il Trent<strong>in</strong>o Alto<br />

Adige (5,5%), la Toscana<br />

(5,5%) e l’Emilia Romagna<br />

(5,4%).<br />

In term<strong>in</strong>i di imposta<br />

evasa, <strong>in</strong>vece, è la Lombardia<br />

a registrare l’importo<br />

più importante <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i<br />

assoluti (1,94 mld di euro),<br />

segue il Lazio (1,29 mld di<br />

euro) e al terzo posto la<br />

Campania, con 885 milioni.<br />

Andrea Nasillo


Il Consiglio comunale dei piccoli<br />

CAMPOBASSO - Pomeriggio<br />

di grande divertimento<br />

e socializzazione<br />

quello che ha visto ieri<br />

protagonisti i bamb<strong>in</strong>i<br />

presso la Sala Consiliare<br />

di Campobasso.<br />

All’<strong>in</strong>contro ha <strong>in</strong>fatti<br />

partecipato il Consiglio<br />

dei bamb<strong>in</strong>i, organo costituito<br />

da 40 bamb<strong>in</strong>i eletti<br />

come consiglieri comunali<br />

che si sono impegnati <strong>in</strong><br />

prima persona per migliorare<br />

la città di Campobasso<br />

ed occuparsi di alcuni<br />

dei problemi cittad<strong>in</strong>i.<br />

Il tema pr<strong>in</strong>cipale del<br />

progetto, avviato lo scorso<br />

febbraio e che ha visto<br />

protagoniste la maggior<br />

parte delle classi quarte e<br />

qu<strong>in</strong>te elementari delle<br />

scuole campobassane, <strong>in</strong><br />

collaborazione con diverse<br />

associazioni tra le quali<br />

l’Unicef, è stato l’ambiente,<br />

dato che gli stessi<br />

bamb<strong>in</strong>i si sono lamentati<br />

del poco riguardo che si<br />

ha nei confronti della natura.<br />

Diversi bamb<strong>in</strong>i hanno<br />

<strong>in</strong>fatti denunciato lo stato<br />

di disord<strong>in</strong>e nel quale versano<br />

molte zone della città,<br />

richiedendo più zone<br />

verdi, soprattutto nelle<br />

vic<strong>in</strong>anze delle scuole.<br />

Durante l’<strong>in</strong>contro, al<br />

quale ha partecipato anche<br />

l’assessore alla Viabilità<br />

Nicola Cefaratti, i<br />

bamb<strong>in</strong>i hanno fatto un<br />

resoconto dell’attività<br />

svolta <strong>in</strong> questi mesi, presentando<br />

anche i prossimi<br />

due appuntamenti che li<br />

vedranno protagonisti.<br />

Domani, <strong>in</strong>fatti, dalle<br />

9.30 alle 12.15 i bamb<strong>in</strong>i<br />

delle scuole che hanno<br />

aderito al progetto avranno<br />

la possibilità di piantare<br />

degli alberi sulla coll<strong>in</strong>a<br />

di San Giovannello con<br />

la collaborazione di diversi<br />

volontari.<br />

L’appuntamento successivo,<br />

che sarà anche quello<br />

f<strong>in</strong>ale per questo anno<br />

scolastico, si terrà il 2<br />

giugno alle ore 16.30 <strong>in</strong><br />

piazza Municipio, dove è<br />

prevista la Giornata del<br />

gioco e dell’ambiente.<br />

Nel corso dell’<strong>in</strong>contro,<br />

<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, grande spazio è<br />

stato dedicato alla curiosità<br />

dei bamb<strong>in</strong>i, i quali<br />

hanno espresso la propria<br />

soddisfazione per il lavoro<br />

svolto e per aver dato un<br />

piccolo contributo alla vivibilità<br />

del capoluogo.<br />

gia.par.<br />

Proposte, idee e soluzioni<br />

per migliorare Campobasso<br />

Un lavoro serio e impegnativo<br />

che ha visto protagoniste<br />

le classi quarte e qu<strong>in</strong>te<br />

delle scuole elementari<br />

I 40 piccoli consiglieri e l’assessore Cefaratti a confronto sulla vivibilità<br />

I bamb<strong>in</strong>i salgono sugli scranni<br />

e danno ai grandi lezioni d’ambiente<br />

Un giorno <strong>in</strong> Comune per gioco... ma non troppo<br />

Domani pianteranno<br />

gli alberi a San Giovannello<br />

Appuntamento f<strong>in</strong>ale<br />

il 2 giugno <strong>in</strong> piazza Municipio


NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

IL FATTO DEL GIORNO<br />

Danilo Restivo<br />

accusato formalmente<br />

dell’assass<strong>in</strong>io<br />

della studentessa<br />

Elisa Claps<br />

Oggi la presentazione<br />

«formApi»,<br />

percorso<br />

per le imprese<br />

Si chiama formApi ed è<br />

il percorso formativo per<br />

le Pmi molisane che sarà<br />

presentato oggi pomeriggio<br />

16.30 presso la sede<br />

sociale di via Cavour.<br />

L’Api Molise ha organizzato<br />

questo percorso<br />

<strong>in</strong> collaborazione con Sicurconsult<strong>in</strong>g<br />

snc e con il<br />

patroc<strong>in</strong>io dell’Acem.<br />

Formapi prevede percorsi<br />

per addetti ai carelli<br />

elevatori, all’uso delle<br />

gru a ponte e delle autogru<br />

nonché per i proposti.<br />

CAMPOBASSO<br />

Nuovo ord<strong>in</strong>e di custodia cautelare dalla Procura di Salerno<br />

Restivo, doppia accusa<br />

L’avvocato serbo petrellese ha <strong>in</strong>viato formale richiesta di <strong>in</strong>crim<strong>in</strong>azione<br />

per la morte della sud coreana: <strong>in</strong> cella, per quell’omicidio, è f<strong>in</strong>ito un suo cliente<br />

Di Stefano: ha ucciso lui Oki Sh<strong>in</strong><br />

Danilo Restivo è <strong>in</strong> stato<br />

di arresto anche per l’omicidio<br />

di Elisa Claps. E sul<br />

suo capo pende anche la<br />

formale richiesta di <strong>in</strong>crim<strong>in</strong>azione<br />

per l’omicidio<br />

della sud coreana Oki<br />

Sh<strong>in</strong>, presentata ieri al<br />

Tribunale <strong>in</strong>glese dall’avvocato<br />

del presunto assass<strong>in</strong>o<br />

della giovane, il molisano<br />

Johnny Di Stefano.<br />

Molte, troppe le analogie<br />

tra i vari delitti contraddist<strong>in</strong>ti,<br />

soprattutto, da due<br />

particolari: l’arma del delitto<br />

non è mai stata ritrovata<br />

e tutte le vittime<br />

str<strong>in</strong>gevano fra le dita delle<br />

mani una ciocca di capelli,<br />

recisa dall’assass<strong>in</strong>o.<br />

E proprio questa mania,<br />

quella di tagliare di nascosto<br />

i capelli, sarebbe riconducibile<br />

a Restivo che,<br />

come confermano le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i<br />

portate a term<strong>in</strong>e a<br />

Potenza, aveva comporta-<br />

Dalle 15.30 all’Università<br />

Giovani<br />

commercialisti<br />

a confronto<br />

Dalle 15.30 alle 18.30,<br />

presso l’aula Colozza<br />

dell’Università del Molise,<br />

si terrà il convegno organizzato<br />

dall’Unione<br />

Giovani Dottori Commercialisti<br />

ed Esperti Contabili<br />

di Campobasso. Parterre<br />

d’eccezione con la<br />

presenza del Rettore<br />

Cannata e del professor<br />

Fimmanò. L’evento dà diritto<br />

a tre crediti formativi<br />

per gli iscritti all’Ord<strong>in</strong>e<br />

dei Dottori Commercialisti<br />

ed Esperti Contabili.<br />

menti simili sui bus di città.<br />

Giornata decisiva,<br />

qu<strong>in</strong>di, per il caso Claps e<br />

probabilmente per le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i<br />

relative alle altre presunte<br />

vittime del serial killer<br />

f<strong>in</strong>ito <strong>in</strong> manette la<br />

scorsa settimana per l’assass<strong>in</strong>io<br />

di Heather Barnett,<br />

la sua vic<strong>in</strong>a di casa.<br />

La magistratura di Salerno<br />

ha disposto l’ord<strong>in</strong>anza<br />

di custodia cautelare per<br />

l’uomo (attualmente detenuto<br />

<strong>in</strong> Inghilterra per l’omicidio<br />

della sarta) anche<br />

per l’omicidio di Elisa<br />

Claps scomparsa il 12 settembre<br />

del 1993 e ritrovata<br />

cadavere il 17 marzo<br />

scorso, nel sottotetto della<br />

chiesa della Santissima<br />

Tr<strong>in</strong>ità di Potenza. Il provvedimento<br />

è stato notificato<br />

nella contea di Dorset<br />

dove l’uomo è r<strong>in</strong>chiuso <strong>in</strong><br />

carcere per l’omicidio della<br />

sarta, che era sua dirimpettaia.<br />

Il caso Barnett<br />

presenterebbe diverse analogie<br />

con quello di Elisa.<br />

Ieri si è tenuta l’udienza<br />

prelim<strong>in</strong>are presso la Crown<br />

Court di W<strong>in</strong>chester ed<br />

è stata fissata la prima<br />

data del processo che vede<br />

imputato Restivo per la<br />

morte della sart<strong>in</strong>a. Si com<strong>in</strong>cia<br />

il 24 settembre<br />

prossimo: Restivo resterà<br />

<strong>in</strong> cella perché i suoi legali<br />

non hanno presentato<br />

istanna di cauzione. Con la<br />

richiesta di arresto partita<br />

dalla Procura di Salerno si<br />

apre qu<strong>in</strong>di un nuovo fronte<br />

nell’<strong>in</strong>chiesta per la<br />

morte di Elisa Claps, quello<br />

che avevano sempre sostenuto<br />

i familiari della<br />

giovane potent<strong>in</strong>a scomparsa<br />

nel 1993. E su Restivo<br />

si era <strong>in</strong>centrata anche<br />

l’<strong>in</strong>tervista rilasciata su<br />

queste colonne dal segretario<br />

regionale della Basilicata<br />

del Prc, l’ex consigliere<br />

regionale molisano Italo<br />

Di Sabato che aveva<br />

sottol<strong>in</strong>eato più volte e con<br />

estrema chiarezza il probabile<br />

ruolo avuto <strong>in</strong> questa<br />

lunga e drammatica vicenda<br />

della potente Masso-<br />

neria potent<strong>in</strong>a alla quale<br />

apparteneva il papà de<br />

presunto omicida (vedi<br />

Nuovo Molise di giovedì 20<br />

maggio, ndr). Danilo Restivo,<br />

come lui stesso ha ammesso,<br />

è stato l’ultimo ad<br />

avere visto Elisa Claps la<br />

matt<strong>in</strong>a del 12 settembre<br />

del 1993. I due si sarebbero<br />

visti proprio nella chiesa<br />

della Tr<strong>in</strong>ità dove Restivo<br />

- <strong>in</strong> base a quanto ha dichiarato<br />

- avrebbe chiesto<br />

di poter <strong>in</strong>contrare la ragazza<br />

per consegnarle un<br />

regalo. Per i fatti legati<br />

alla scomparsa, Danilo Restivo<br />

è accusato di omicidio<br />

volontario, violenza ses-<br />

suale e occultamento di cadavere.<br />

In merito a questa<br />

dolorosa vicenda poi è stato<br />

condannato per false dichiarazioni<br />

al pubblico m<strong>in</strong>istero.<br />

«Molti elementi <strong>in</strong><br />

comune con gli omicidi<br />

Claps e Barnett»: questo<br />

ha sottol<strong>in</strong>eato l’avvocato<br />

serbo-petrellese Johnny Di<br />

Stefano che assiste Omar<br />

Benguit, condannato all’ergastolo<br />

per la morte di Oki<br />

Sk<strong>in</strong>, la studentessa che<br />

potrebbe aver <strong>in</strong>contrato<br />

Restivo sulla sua strada il<br />

12 luglio 2002 a Bournemouth.<br />

La stessa città<br />

dove abita Restivo e dove è<br />

morta anche Heather. wb<br />

7<br />

Johnny Di Stefano<br />

ha chiesto<br />

l’<strong>in</strong>crim<strong>in</strong>azione<br />

di Restivo<br />

per la morte di Oki<br />

Salta il tavolo, i dipietristi cambiano <strong>in</strong>spiegabilmente idea<br />

Prov<strong>in</strong>cia, Idv ’voltafaccia’?<br />

Mentre sembravano diradarsi<br />

le nubi sul futuro<br />

della Prov<strong>in</strong>cia di Campobasso,<br />

le <strong>in</strong>discrezioni<br />

dell’ultima ora ribaltano<br />

un risultato dato già per<br />

acqui<strong>sito</strong>. L’Italia dei Valori<br />

che, solo qualche ora<br />

fa aveva dato il suo via libera<br />

nell’Esecutivo di Palazzo<br />

Magno ai soli eletti<br />

(mettendo di fatto fuori<br />

gioco l’assessore esterno<br />

Pierpaolo Nagni) ieri ha<br />

chiesto ed ottenuto il r<strong>in</strong>vio<br />

ad oggi pomeriggio per<br />

il tavolo dei partiti del<br />

centros<strong>in</strong>istra. Motivo?<br />

Un’assemblea del partito<br />

che avrebbe dovuto sciogliere<br />

gli ultimi dubbi. Ma<br />

pare che ieri sera, <strong>in</strong>torno<br />

alle 21, sia partito, alla<br />

volta di Roma, un documento<br />

con il quale i dipietristi<br />

rovesciano la questione.<br />

Fuori dalla maggioranza<br />

di Nicola D’Ascanio<br />

se il presidente non accet-<br />

ta il loro assessore esterno.<br />

La faccenda si fa <strong>in</strong>garbugliata.<br />

Fra tre gioni<br />

(compreso quello odierno)<br />

il presidente dovrà dare<br />

seguito alle dimissioni oppure<br />

dovrà ritirarle. E i<br />

nodi purtroppo sono gli<br />

stessi che il vertice di Palazzo<br />

Magno ha <strong>in</strong>contrato<br />

sul suo camm<strong>in</strong>o f<strong>in</strong>o ad<br />

ora. Se le <strong>in</strong>discrezioni di<br />

ieri sera dovessero essere<br />

confermate, <strong>in</strong>fatti, la situazione<br />

politica della Prov<strong>in</strong>cia<br />

di Campobasso parebbe<br />

ferma ad un palo.<br />

Per i partiti di centros<strong>in</strong>istra<br />

il problema non si<br />

pone. La questione è tutta<br />

<strong>in</strong>terna all’Italia dei Valori<br />

ma potrebbe avere del pesanti<br />

ripercussioni sull’ente<br />

di via Roma. Uno dei<br />

pochissimi - sarà il caso di<br />

ricordarlo - guidato da<br />

un’amm<strong>in</strong>istrazione di<br />

centros<strong>in</strong>istra.<br />

wb


8 CAMPOBASSO<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

Dopo la sospensiva del Tar alla delibera della Giunta regionale si aprono nuovi scenari<br />

Trasporti urbani, tutto da rifare?<br />

CAMPOBASSO - La sospensiva<br />

emanata dal Tar<br />

<strong>dopo</strong> il ricorso presentato<br />

dalla Seac apre nuovi scenari<br />

rispetto alla ’rivoluzione’<br />

del trasporto pubblico<br />

urbano che sta creando<br />

non pochi disagi agli utenti,<br />

con corse soppresse e<br />

orari ridotti.<br />

Da lunedì scorso, <strong>in</strong>fatti,<br />

orari e corse del trasporto<br />

pubblico urbano erano stati<br />

ridotti di oltre il 30% a<br />

causa della legge regionale<br />

che riduce drasticamente il<br />

f<strong>in</strong>anziamento per il chilometraggio.<br />

Ora il Tar ha<br />

emanato la sospensiva della<br />

delibera regionale di riferimento.<br />

Non una sentenza<br />

def<strong>in</strong>itiva, dunque,<br />

<strong>in</strong> attesa della quale si potrebbe<br />

però tornare all’orario<br />

’completo’ <strong>in</strong> vigore f<strong>in</strong>o<br />

a domenica scorsa. Ma non<br />

sarebbe questo l’orientamentodell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale, che starebbe<br />

pensando di riaumentare<br />

orari e corse ma <strong>in</strong> modo<br />

’<strong>in</strong>termedio’, <strong>in</strong> modo da<br />

conservare una parte dei<br />

chilometri per quando,<br />

eventualmente, la legge diventerà<br />

def<strong>in</strong>itiva (anche<br />

perché la sospensiva del<br />

Tar riguarda la delibera,<br />

non la legge). L’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale sta <strong>in</strong>fatti<br />

predisponendo un<br />

Piano dei servizi m<strong>in</strong>imi<br />

secondo il quale il chilometraggio<br />

adeguato per Cam-<br />

Il Comune pensa a nuovi orari e corse<br />

da far partire già lunedì prossimo<br />

Quartiere San Giovanni:<br />

la nostra zona penalizzata<br />

Le lamentele dell’Associazione:<br />

danneggiati studenti e lavoratori<br />

L’Associazione "Il nostro Quartiere San Giovanni"<br />

esprime il proprio disappunto <strong>in</strong> merito non solo<br />

all’avvenuto taglio delle corse del servizio di trasporto<br />

pubblico cittad<strong>in</strong>o, ma anche alla totale<br />

mancanza di una prelim<strong>in</strong>are <strong>in</strong>formazione.<br />

La riduzione del passaggio dei bus cittad<strong>in</strong>i che,<br />

ad esempio, per la l<strong>in</strong>ea San Giovanni - via Mazz<strong>in</strong>i<br />

registra una dim<strong>in</strong>uzione da 39 a 28 corse, penalizza<br />

fortemente il quartiere, e crea gravi disagi alla<br />

popolazione residente, accrescendo l’isolamento del<br />

quartiere stesso.<br />

I più danneggiati sono gli studenti ed i lavoratori,<br />

che giornalmente, usufruiscono del trasporto pubblico<br />

per raggiungere le scuole ed i luoghi di lavoro,<br />

oltre ai numerosi anziani e pensionati, che hanno<br />

l’esigenza di raggiungere il centro della città e le<br />

strutture sanitarie. L’Associazione ritiene che tale<br />

provvedimento produrrà come conseguenza un aumento<br />

del traffico privato. Auspica, pertanto, un ripensamento<br />

e chiede all’Amm<strong>in</strong>istrazione di attivarsi<br />

<strong>in</strong> propo<strong>sito</strong>.<br />

Dillo a «Nuovo Molise»<br />

QUELLA avviata dalla Seac è una sperimentazione<br />

dei nuovi orari e corse del servizio pubblico urbano.<br />

Per questo, <strong>in</strong> collaborazione con l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale, «Nuovo Molise» <strong>in</strong>vita i cittad<strong>in</strong>i a segnalare<br />

disagi e disservizi: orari che restano ’scoperti’,<br />

zone non più servite, corse ridotte, eccetera. Tutte<br />

le segnalazioni arrivate a «Nuovo Molise» saranno<br />

’rigirate’ all’amm<strong>in</strong>istrazione che valuterà eventuali<br />

modifiche soprattutto <strong>in</strong> base alle denunce che<br />

evidenzieranno problemi ’comuni’ a più persone. Le<br />

segnalazioni vanno <strong>in</strong>viate a: 0874/484365; nuovomolise@email.it;<br />

sms al 3404399050.<br />

pobasso è di 1.150.000 chilometri:<br />

una via di mezzo,<br />

appunto, tra quello f<strong>in</strong>ora<br />

’coperto’, 1.360.000, e quello<br />

imposto dai tagli della<br />

Regione, 966.000.<br />

Questa matt<strong>in</strong>a ci sarà<br />

l’<strong>in</strong>contro decisivo tra il sidnaco<br />

G<strong>in</strong>o Di Bartolomeo<br />

e l’assessore ai Trasporti<br />

Nicola Cefaratti<br />

per decidere il da farsi.<br />

Intanto sulla questione è<br />

<strong>in</strong>tervenuto anche Pietro<br />

Maio, consigliere del Pd e<br />

vicepresidente della commissione<br />

consiliare Trasporti<br />

e Mobilità che esprime<br />

a nome del Pd piena<br />

soddisfazione per la sospensiva<br />

e annuncia una<br />

mozione - a firma anche<br />

degli esponenti dell’Intergruppo<br />

e di Citt@d<strong>in</strong>oi - da<br />

portare all’attenzione del<br />

Consiglio comunale.<br />

«Vogliamo esprimere<br />

tutta la nostra solidarietà<br />

e il nostro impegno - sottoliena<br />

Maio - nei confronti<br />

dei lavoratori Seac che vedono<br />

compromesso il loro<br />

posto di lavoro <strong>in</strong> conseguenza<br />

di un provvedimento<br />

della Giunta regionale e<br />

dell’assessorato regionale<br />

ai Trasporti che m<strong>in</strong>a il<br />

ruolo della nostra città capoluogo<br />

di regione ed offende<br />

la dignità di chi ogni<br />

giorno giunge a Campobasso<br />

e usufruisce del servizio<br />

di trasporto urbano».<br />

dadice


NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

CAMPOBASSO<br />

Incontro con i relatori Stefano D’Alfonso e Pasquale Iammar<strong>in</strong>o<br />

Gli studenti del liceo Romita<br />

a lezione di «Civic education»<br />

Domani la conclusione del programma<br />

CAMPOBASSO - «Alla luce delle<br />

recenti dichiarazioni dei Capigruppo<br />

della maggioranza del<br />

Consiglio Comunale di Campobasso,<br />

da cui è emersa la disponibilità<br />

al co<strong>in</strong>volgimento delle Associazioni<br />

Ambientaliste <strong>in</strong> materia di gestione<br />

rifiuti e raccolta differenziata,<br />

desideriamo raccogliere tale<br />

<strong>in</strong>vito e formulare alcune considerazioni<br />

e proposte per stimolare <strong>in</strong><br />

maniera propositiva l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

di Campobasso ad <strong>in</strong>traprendere<br />

f<strong>in</strong>almente la strada del<br />

ciclo virtuoso dei rifiuti, oggi fermo<br />

<strong>in</strong> città ad imbarazzanti livelli<br />

di <strong>in</strong>efficienza».<br />

L’associazione «Fare Verde»<br />

prende la palla al balzo e <strong>in</strong>terviene<br />

con una proposta concreta nel<br />

dibattito relativo alla raccolta differenziata,<br />

soprattutto rispetto al<br />

paventato aumento della tassa sui<br />

rifiuti. «I dati nazionali sulla raccolta<br />

differenziata - sottol<strong>in</strong>ea Simone<br />

Cretella, presidente<br />

dell’associazione - confermano<br />

Campobasso nella parte bassissima<br />

della classifica nazionale, con<br />

cifre ancora ferme a percentuali<br />

che si contano sulle dita di una<br />

mano, risultato eloquente di anni<br />

ed anni di immobilismo, errate gestioni<br />

e sperimentazioni tanto fallimentari<br />

quanto dispendiose, tra<br />

l’altro <strong>in</strong>curanti degli obiettivi di<br />

legge fissati dalle normative vi-<br />

genti. L’amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />

si trova oggi davanti alla scelta<br />

- aggiunge Cretella - se cont<strong>in</strong>uare<br />

ad arrancare perseverando con sistemi<br />

di raccolta ormai superati e<br />

«Bisogna attivare il sistema porta a porta»<br />

Non aumentare<br />

la Tarsu? Si può<br />

Ecco come fare<br />

La proposta dell’associazione «Fare Verde»<br />

per mettere a regime la raccolta differenziata<br />

costosi, oppure compiere un deciso<br />

salto di qualità». L’associazione<br />

«Fare Verde» propone soluzioni<br />

che <strong>in</strong>dividuano nella strategia<br />

delle 4R proposta dall’Unione Eu-<br />

«Tale sistema consente il passaggio<br />

dalla tassa (Tarsu) alla tariffa (Tia)<br />

e i cittad<strong>in</strong>i vengono così <strong>in</strong>centivati<br />

a produrre meno rifiuti e riciclare»<br />

ropa (Riduzione, Riutilizzo, Riciclo,<br />

Recupero) l’unica via percorribile<br />

per affrontare il problema.<br />

«La re<strong>in</strong>troduzione del vuoto a<br />

rendere - spiega l’associazione -<br />

l’<strong>in</strong>stallazione di impianti di spillatura<br />

per alimentari o generi diversi,<br />

la promozione dell’acqua<br />

"del s<strong>in</strong>daco" per ridurre l’<strong>in</strong>vasione<br />

delle bottiglie <strong>in</strong> plastica per<br />

l’acqua, gli <strong>in</strong>centivi alla scelta dei<br />

pannol<strong>in</strong>i per bamb<strong>in</strong>i riutilizzabili,<br />

la riduzione drastica dei superflui<br />

prodotti usa e getta e tanti altri<br />

accorgimenti», sono solo alcuni<br />

provvedimenti.<br />

Al propo<strong>sito</strong> «Fare Verde» suggerisce<br />

l’immediato passaggio<br />

dall’attuale sistema a cassonetti<br />

stradali, a quello "porta a porta":<br />

«Tale sistema - aggiunge l’associazione<br />

- consente, <strong>in</strong>oltre, anche<br />

il passaggio dalla tassa (Tarsu)<br />

alla tariffa (Tia), come avviene nei<br />

cosiddetti Comuni "Ricicloni" dove<br />

i cittad<strong>in</strong>i vengono <strong>in</strong>centivati, a<br />

fronte di risparmi sulle bollette, a<br />

produrre meno rifiuti e differenziarne<br />

il più possibile. Tra l’altro,<br />

è già esistente - conclude Cretella<br />

- un nuovo piano di raccolta rifiuti<br />

per la città di Campobasso, elaborato<br />

nell’ottobre 2008 dal Conai e<br />

che prevede proprio l’avvio del<br />

"porta a porta", ma che f<strong>in</strong>ora giace<br />

nei cassetti, <strong>in</strong>spiegabilmente<br />

accantonato». dadice<br />

9<br />

CAMPOBASSO - Un<br />

segno tangibile di come<br />

la scuola possa diventare<br />

il pr<strong>in</strong>cipale strumento<br />

per diffondere,<br />

tra i giovani, l’educazione<br />

civica, <strong>in</strong> modo<br />

da <strong>in</strong>segnare loro a<br />

partecipare alla vita<br />

pubblica nel segno della<br />

cittad<strong>in</strong>anza e della<br />

partecipazione democratica.<br />

Risponde a questo<br />

obiettivo il programma<br />

«Civic education<br />

2009/2010» che si concluderà<br />

domani alle<br />

9.20 presso il liceo<br />

scientifico Romita di<br />

Campobasso.<br />

L’<strong>in</strong>iziativa ha co<strong>in</strong>volto<br />

diverse classi della<br />

scuola e si è concentratasull’approfondimento<br />

della riforma<br />

del titolo V della Costituzione<br />

e sulla stagione<br />

statutaria del Molise.<br />

Nell’appuntamento<br />

di domani <strong>in</strong>terverranno,<br />

<strong>in</strong> qualità di relatori.<br />

Stefano<br />

D’Alfonso, professore<br />

di Istituzioni di diritto<br />

pubblico dell’Università<br />

di Napoli e Pasquale<br />

Iammar<strong>in</strong>o, dirigente<br />

del servizio consulenza<br />

legislativa del<br />

Consiglio regionale.<br />

La giornata si presenta<br />

come un dovizioso<br />

esempio di attenzione<br />

all’attività consiliare<br />

e di partecipazione<br />

democratica alle decisioni,<br />

nel segno della<br />

cittad<strong>in</strong>anza attiva a<br />

favore dei giovani.<br />

Il Romita non è nuovo<br />

a <strong>in</strong>iziative di questo<br />

genere, avendo già<br />

dedicato numerosi momenti,<br />

nel corso<br />

dell’anno scolastico, ai<br />

temi legati al civilismo<br />

e alle responsabilità<br />

connesse, tra cui i tanti<br />

afferenti alla memoria<br />

storica, alla carta costituzionale<br />

e a molti<br />

altri appuntamenti legati<br />

all’attività costituzionale<br />

e democratica.<br />

ddc


10 CAMPOBASSO<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

Risparmio energetico: <strong>in</strong> strada<br />

con il Punto Verde Mobile<br />

Road show <strong>in</strong> Piazza della Vittoria<br />

Importante tappa del tour<br />

sarà la città di Campobasso<br />

il 28 maggio 2010 presso<br />

Piazza Vittoria per il roadshow<br />

organizzato da Domotecnica<br />

ed E.ON per sensibilizzare<br />

cittad<strong>in</strong>anza, istituzioni<br />

e media locali su un<br />

tema sempre più attuale,<br />

quello del Risparmio Energetico.<br />

Il tour toccherà<br />

quest’anno ben 73 città di<br />

cui 48 piazze e 28 fiere e<br />

centri commerciali per un<br />

totale di 121 giornate distribuite<br />

su tutto il territo-<br />

Protagonisti nei procedimenti giudiziari a carico di m<strong>in</strong>ori<br />

Mediatori penali<br />

C’è posto per trenta<br />

I primi 30 mediatiori penali:<br />

anche il Molise si avvarrà<br />

della mediazione penale<br />

nei procedimenti giudiziari,<br />

soprattutto a carico di m<strong>in</strong>ori:<br />

hanno <strong>in</strong>fatti appena<br />

sostenuto gli esami conclusivi<br />

del primo corso regionale<br />

di Alta specializzazione<br />

30 mediatori penali, pronti<br />

ad operare nelle strutture<br />

che si occupano di giustizia<br />

nella nostra regione, una<br />

delle pochissime ancora<br />

sprovvista di questo tipo di<br />

Term<strong>in</strong>ato il primo corso regionale<br />

professionalità.<br />

La mediazione penale è lo<br />

strumento privilegiato della<br />

giustizia riparativa, fondato<br />

su un modello consensuale<br />

di gestione dei conflitti che<br />

fa appello alla partecipazione<br />

attiva delle parti nella<br />

ricerca di soluzioni possibili.<br />

Prevede regole e tecniche<br />

precise che il mediatore penale<br />

applica nei colloqui che<br />

lo vedono attore, <strong>in</strong>sieme al<br />

reo e alla vittima, di un’attività<br />

che punta al pieno riconoscimento<br />

delle parti nella<br />

loro <strong>in</strong>tegrità di persona;<br />

alla ricomposizione del conflitto,<br />

alla responsabilizzazione<br />

dell’autore, all’eventuale<br />

riparazione del danno<br />

arrecato. E’ stato l’assessorato<br />

alle Politiche sociali<br />

della Regione Molise, rappresentato<br />

dall’assessore<br />

Angela Fusco Perrella,<br />

ad avviare l’iter, non breve,<br />

per la costituzione di un ufficio<br />

di mediazione penale.<br />

Prima tappa, nel 2008, il<br />

"Protocollo d’<strong>in</strong>tesa per la<br />

sperimentazione e la promo-<br />

zione della mediazione penale<br />

giudiziaria", che l’Assessorato<br />

alle Politiche sociali<br />

ha firmato <strong>in</strong>sieme a<br />

Direzione del Centro per la<br />

Giustizia M<strong>in</strong>orile per<br />

Abruzzo Molise e Marche,<br />

al Tribunale per i M<strong>in</strong>orenni<br />

del Molise e alla Procura<br />

della Repubblica presso il<br />

Tribunale per i M<strong>in</strong>orenni<br />

del Molise.<br />

Qu<strong>in</strong>di è stato avviato il<br />

corso di formazione, f<strong>in</strong>anziato<br />

dalla Regione Molise e<br />

diretto da Antonietta Ricca,<br />

rappresentante legale del<br />

CSFO (Centro Studi Formazione<br />

e Occupazione) di<br />

Campobasso, un iter formativo<br />

complesso della durata<br />

di 200 ore con docenti altamente<br />

qualificati.<br />

Così la direttrice Antonietta<br />

Ricca al term<strong>in</strong>e dei<br />

<strong>lavori</strong>: «Non è stato un<br />

viaggio semplice perché le<br />

materie sono complesse e<br />

l’approccio del tutto nuovo.<br />

La mediazione penale rappresenta<br />

oggi una vera e<br />

propria sfida culturale, per-<br />

ché porta ad un serio ripensamento<br />

della politica crim<strong>in</strong>ale,<br />

soprattutto perché<br />

offre a tanti m<strong>in</strong>ori la possibilità<br />

di ridurre il trauma<br />

processuale e di abbandonare<br />

una strada sbagliata e<br />

cambiare».<br />

La prossima tappa sarà<br />

l’avvio dell’Ufficio di mediazione<br />

previsto dal Protocollo.<br />

rio nazionale. La città di<br />

Campobasso il 28 maggio<br />

2010 presso Piazza Vittoria<br />

è la quarantresima tappa<br />

del road show che vede protagonista<br />

il Punto Verde<br />

Mobile, un semirimorchio<br />

della lunghezza di 14 metri<br />

personalizzato Domotecnica,<br />

luogo ideale dove sono<br />

stati ricreati i contenuti<br />

del percorso del risparmio<br />

energetico per tutti coloro<br />

che desiderano ricevere <strong>in</strong>formazioni<br />

per risparmiare<br />

energia, riducendo i<br />

consumi. Un’occasione<br />

unica per confrontarsi su<br />

un tema così importante<br />

come il Risparmio Energetico,<br />

ricevendo il supporto<br />

del network Domotecnica<br />

e di E.ON uno tra i più<br />

grandi gruppi energetici al<br />

mondo a capitale <strong>in</strong>teramente<br />

privato. L’azienda<br />

leader nel settore energetico,<br />

affianca il Punto Verde<br />

Mobile con un gazebo<br />

personalizzato, fornendo<br />

ulteriori e preziose consulenze<br />

<strong>in</strong> tema di efficienza<br />

energetica. Partecipano<br />

all’<strong>in</strong>iziativa Pronet, franchis<strong>in</strong>g<br />

di progettisti a<br />

supporto dello Specialista<br />

del Rispamio Energetico<br />

Domotecnica, e Adiconsum,<br />

associazione di consumo<br />

e consulenza al consumatore.<br />

I visitatori del<br />

Punto Verde Mobile e del<br />

gazebo E.ON avranno l’opportunità<br />

di ricevere gratuitamente<br />

il check-up<br />

energetico di abitazioni,<br />

uffici, negozi, aziende nonché<br />

<strong>in</strong>formazioni, <strong>in</strong> un<br />

appo<strong>sito</strong> documento, sulle<br />

dispersioni energetiche del<br />

loro edificio. Un’occasione<br />

per del<strong>in</strong>eare un identikit<br />

energetico preciso delle<br />

proprie strutture, adottando<br />

le migliori tecnologie <strong>in</strong>novative<br />

presenti sul mer-<br />

cato. Il tour 2010 del Punto<br />

Verde Mobile tocca <strong>in</strong><br />

121 giornate ben 73 città,<br />

dal nord al sud, di cui 48<br />

piazze e 28 fiere e centri<br />

commerciali offrendo ai<br />

presenti, <strong>in</strong> un momento<br />

di complessità economica,<br />

una soluzione semplice e<br />

diretta per migliorare il<br />

proprio comfort e qualità<br />

di vita, risparmiando e rispettando<br />

l’ambiente. Con<br />

il road show 2010 Domotecnica<br />

prosegue l’attività di<br />

promozione del risparmio<br />

energetico <strong>in</strong>trapresa lo<br />

scorso anno. La Campagna<br />

di sensibilizzazione<br />

sul Risparmio Energetico<br />

condotta da Domotecnica<br />

Italiana - il più importante<br />

network italiano di imprese<br />

di <strong>in</strong>stallazione termoidraulica<br />

Specialiste<br />

del Risparmio Energetico -<br />

su tutto il territorio nazionale,<br />

nel corso del 2009 ha<br />

largamente confermato<br />

l’<strong>in</strong>teresse da parte della<br />

comunità ed istituzioni <strong>in</strong><br />

merito a tematiche importanti<br />

come ottimizzazione<br />

dei consumi e tecnologie<br />

<strong>in</strong>novative. Un successo<br />

che ha visto ben 8000 cittad<strong>in</strong>i<br />

<strong>in</strong>teressati alla tematica<br />

e la realizzazione<br />

di ben 3000 check-up<br />

energetici gratuiti.<br />

Scuola, la Cgil <strong>in</strong> prima l<strong>in</strong>ea<br />

Nell’ambito delle <strong>in</strong>iziative per sostenere<br />

la lotta contro la devastazione della Scuola<br />

Pubblica e per discutere degli scenari<br />

determ<strong>in</strong>ati dalle nuove regole nel Pubblico<br />

Impiego, dalla "riforma" del modello<br />

contrattuale, dalla manovra f<strong>in</strong>anziaria<br />

che penalizza <strong>in</strong> maniera <strong>in</strong>accettabile i<br />

pubblici dipendenti e, soprattutto, i lavoratori<br />

della scuola, questa matt<strong>in</strong>a dalle<br />

9 alle 13.30 presso il Salone "Giovannitti"<br />

della Cgil Molise terranno l’assemblea re-<br />

gionale dei Quadri Dirigenti e delle Rsudella<br />

Flc Cgil Molise.<br />

L’<strong>in</strong>troduzione dei <strong>lavori</strong> è affidata a<br />

Sergio Sorella, segretario Regionale Flc<br />

Cgil Molise. Il coord<strong>in</strong>amento ad Americo<br />

Campanari, Centro Nazionale Flc Cgil.<br />

Interverrà Erm<strong>in</strong>ia Mignelli, Segretaria<br />

Generale Cgil Molise. Le conclusioni sono<br />

affidate a Gianna Fracassi, segretaria<br />

Nazionale Flc Cgil.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

CAMPOBASSO-ALTRI CENTRI<br />

IL FATTO DI CRONACA<br />

DURONIA - E’ accaduto ieri matt<strong>in</strong>a. Il 65enne è stato medicato al Pronto soccorso del Cardarelli<br />

Litiga animatamente con il padre<br />

’Parte’ un colpo di pistola<br />

Il figlio r<strong>in</strong>tracciato ad Agnone<br />

DURONIA - Sfiorata la<br />

tragedia, <strong>in</strong> una contrada<br />

del paese. Tra padre e figlio<br />

scoppia una violenta<br />

lite, al term<strong>in</strong>e della quale<br />

’parte’ un colpo di pistola,<br />

fortunatamente senza<br />

gravi conseguenze.<br />

L’episodio si è verificato<br />

ieri, <strong>in</strong>torno alle tredici,<br />

all’<strong>in</strong>terno di un’abitazione<br />

alla periferia del piccolo<br />

centro a pochi chilometri<br />

dal capoluogo. I due<br />

uom<strong>in</strong>i, imprenditori che<br />

vivono tra Roma e Duronia,<br />

avrebbero com<strong>in</strong>ciato<br />

a litigare molto animatamente,<br />

pare, per questioni<br />

legate alla loro attività.<br />

Dalle parole, il 32enne<br />

sarebbe passato ai fatti.<br />

Secondo una prima ri<strong>costruzione</strong><br />

della vicenda, il<br />

giovane avrebbe sparato<br />

un colpo <strong>in</strong> aria, probabilmente<br />

con l’<strong>in</strong>tenzione di<br />

spaventare il padre 65enne,<br />

che sarebbe rimasto<br />

ferito, seppure <strong>in</strong> maniera<br />

lieve.<br />

Nel frattempo il figlio,<br />

probabilmente preso dal<br />

panico, è salito a bordo<br />

della propria auto, allon-<br />

tanandosi dal paese. Ha<br />

guidato f<strong>in</strong>o ad Agnone,<br />

dove è stato fermato da<br />

una pattuglia dei carab<strong>in</strong>ieri.<br />

Intanto il padre, soccorso<br />

dai familiari, è stato<br />

accompagnato al pronto<br />

soccorso dell’ospedale<br />

Cardarelli. I sanitari,<br />

<strong>dopo</strong> averlo sottoposto<br />

L’<strong>in</strong>iziativa<br />

alla Tac, lo hanno medicato<br />

e dimesso subito<br />

<strong>dopo</strong>.<br />

L’uomo non avrebbe<br />

sporto denuncia nei confronti<br />

del figlio, evitando<br />

che la vicenda avesse<br />

straschichi giudiziari.<br />

Un episodio che ha creato<br />

scompiglio <strong>in</strong> paese,<br />

dove tutti si conoscono e<br />

dove le notizie circolano<br />

molto velocemente, come<br />

è accaduto ieri.<br />

In pochi m<strong>in</strong>uti, <strong>in</strong>fatti,<br />

a Duronia si è sparsa la<br />

voce della violenta lite ed<br />

<strong>in</strong> molti si sono recati sul<br />

posto.<br />

Ma era già tutto f<strong>in</strong>ito,<br />

fortunatamente bene.<br />

Il corteo della Pace partirà domenica da Campobasso per raggiungere Sant’Elia a Pianisi<br />

Multiculturalità, la terza Marcia<br />

La manifestazione è organizzata dall’U.Pax e dalla Prov<strong>in</strong>cia<br />

L’Ufficio per la Pace e la<br />

Prov<strong>in</strong>cia di Campobasso<br />

organizzano per domenica<br />

prossima alla terza Marcia<br />

molisana per la Pace,<br />

dedicata alla multicultul-<br />

turalità.<br />

Il corteo marcerà da<br />

Campobasso a Sant’Elia a<br />

Pianisi, percorrendo l’antica<br />

strada del Tratturo,<br />

Braccio Taverna del Cortile<br />

-Centocelle, guidato<br />

dagli ’Amici del Cavallo’ e<br />

da ’I Cavalieri del Tratturo’<br />

ed assistito da ’Misericordie<br />

del Fortore’.<br />

Il programma prevede<br />

alle ore 08.30 il raduno <strong>in</strong><br />

piazza San Francesco a<br />

Campobasso.<br />

Sarà ricordato Piergiorgio<br />

Acquistapace, autorevole<br />

esponente del movimento<br />

pacifista e nonviolento.<br />

Ore 9.00 - Taverna del<br />

Cortile - Ripalimosani:<br />

<strong>in</strong>izio del Tratturo f<strong>in</strong>o a<br />

Santa Maria della Strada<br />

(Matrice)<br />

ore 12.00 - Arrivo a<br />

Campolieto (P<strong>in</strong>eta 69).<br />

Sosta e ristoro.<br />

ore 13.30 - ’Femm<strong>in</strong>a<br />

Morta’ (Ripabottoni): sosta.<br />

Ristoro organizzato<br />

dalla Pro loco di Ripabottoni.<br />

Si proseguirà lungo<br />

il Tratturo f<strong>in</strong>o a Centocelle<br />

L’ospedale Cardarelli di Campobasso<br />

11<br />

ore 15.00 - Arrivo a<br />

Sant’Elia a Pianisi, all’abbazia<br />

di San Pietro. E’<br />

prevista una terza sosta,<br />

più lunga.<br />

Il pranzo è offerto dalla<br />

Cia e preparato dalla Parrocchia<br />

Sant’Elia Profeta<br />

e dai Gruppi Ecclesiali,<br />

Convento e Fraternità di<br />

Sant’Elia a Pianisi.<br />

ore 18.00 - Il corteo<br />

sarà accolto dalla Selia<br />

Band dell’Istituto Comprensivo<br />

di Sant’Elia a<br />

Pianisi.<br />

Visita al Convento<br />

Cappucc<strong>in</strong>i di San Francesco<br />

di Sant’Elia a Pianisi<br />

ore 20.00 - Ritorno a<br />

Campobasso e Campolieto<br />

con autobus gratuito<br />

Il corteo sarà seguito da<br />

mezzi per l’eventuale trasporto<br />

per l’<strong>in</strong>tero percorso<br />

che è di 25 chilometri.<br />

Aderirà alla manifestazione<br />

anche il Comitato<br />

acqua pubblica, che per<br />

l’occasione organizzerà la<br />

raccolta delle firme contro<br />

la privatizzazione delle risorse<br />

idriche.


LA BACHECA<br />

TASSE UNIVERSITARIE<br />

L’Università del Molise ha reso noto che il pagamento<br />

della seconda rata per l’a.a. 2009/2010 potrà essere<br />

effettuato mediante bollett<strong>in</strong>o MAV.<br />

Tuttavia, solo gli studenti che hanno attivato la casella<br />

di posta elettronica istituzionale (studenti.unimol.it),<br />

riceveranno il bollett<strong>in</strong>o MAV via mail.<br />

Gli altri universitari, <strong>in</strong>vece, dovranno aspettare l’arrivo<br />

del bollett<strong>in</strong>o MAV presso il proprio domicilio.<br />

Qualora il bollett<strong>in</strong>o non dovesse pervenire Unimol<br />

<strong>in</strong>vita a contattare la Segreteria Studenti. La scadenza<br />

per il pagamento della seconda rata è fissata al 30<br />

giugno e la ricevuta del versamento ’non’ dovrà essere<br />

consegnata <strong>in</strong> Segreteria Studenti.<br />

vi.ca.<br />

La personale <strong>in</strong>augurata all’Aratro<br />

Sport e protagonisti<br />

La mostra di Fabrizi<br />

CNU <strong>in</strong> primo piano! Dal<br />

21 al 29 maggio il Molise<br />

è ufficialmente la capitale<br />

italiana dello sport universitario<br />

e ogni attività<br />

sembra essere <strong>in</strong>dirizzata<br />

a questo f<strong>in</strong>e. L’ultima <strong>in</strong>iziativa<br />

<strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e temporale<br />

ad omaggiare i campionati<br />

è una mostra d’arte<br />

contemporanea, <strong>in</strong>augurata<br />

ieri all’Aratro - archivio<br />

delle arti elettroniche - laboratorio<br />

per l’arte contemporanea.<br />

Si tratta di<br />

una personale di Stefania<br />

Fabrizi dedicata allo sport<br />

e ai suoi protagonisti,<br />

tema sul quale l’artista lavora<br />

da più di dieci anni,<br />

con opere spesso esposte<br />

<strong>in</strong> gallerie e musei italiani<br />

e <strong>in</strong>ternazionali. La mostra<br />

’Atleti’, curata dal<br />

professor Lorenza Canova,<br />

docente di Storia<br />

dell’arte contemporanea<br />

presso l’Università del<br />

Molise, potrà essere visitata<br />

f<strong>in</strong>o al 26 giugno. Le<br />

opere sono esposte al secondo<br />

piano della facoltà<br />

di Economia, <strong>in</strong> via De<br />

Sanctis a Campobasso. In<br />

tema con i Cnu, le opere<br />

di Fabrizi dip<strong>in</strong>gono pugili<br />

<strong>in</strong> combattimento, velocisti<br />

pronti per lo start, canoisti,<br />

saltatori, ma anche<br />

marciatori raffigurati <strong>in</strong><br />

azione, <strong>in</strong> attesa e <strong>in</strong> riposo.<br />

Nei dip<strong>in</strong>ti è possibile<br />

scorgere non solo la potenza<br />

plastica degli atleti, ma<br />

<strong>in</strong> un modo davvero impressionante,<br />

si riesce a<br />

cogliere anche l’impressione<br />

dello sforzo fisico e<br />

mentale degli sportivi.<br />

L’esposizione comprende<br />

due cartoni monumentali,<br />

grandi e piccoli dip<strong>in</strong>ti, alcuni<br />

disegni. Inoltre, è<br />

esposta anche un’<strong>in</strong>stallazione<br />

di fotografie dedicate<br />

alla boxe, che Stefania<br />

Fabrizi ha <strong>in</strong>izialmente<br />

scattato come ispirazione<br />

per le opere pittoriche, ma<br />

che poi si trasformate <strong>in</strong><br />

veri e propri <strong>lavori</strong> artistici,<br />

posti <strong>in</strong> dialogo con gli<br />

altri <strong>lavori</strong> della mostra.<br />

v<strong>in</strong>c.car.<br />

Da Ud<strong>in</strong>e a Catania per i Campionati Universitari<br />

L’<strong>in</strong>vasione dei ’cuss<strong>in</strong>i’<br />

Il Molise scopre... i dialetti<br />

Un plauso ai ragazzi del Cus Molise<br />

CAMPOBASSO - Una regione<br />

multiculturale! Così<br />

si presenta il Molise nella<br />

settimana dei Campionati<br />

Nazionali Universitari,<br />

ospitati per la prima volta<br />

nella storia dall’Università<br />

degli Studi del Molise.<br />

Un’atmosfera <strong>in</strong>usuale,<br />

forse mai vissuta dalla regione,<br />

che se da una parte<br />

ha vivacizzato la popolazione<br />

studentesca, dall’altra<br />

ha unito gli universitari<br />

sotto un’unica bandiera:<br />

quella del Cus Molise.<br />

Da Campobasso a Termoli,<br />

passando per Isernia,<br />

le strade e i locali si sono<br />

riempiti di giovani provenienti<br />

da ogni parte d’Italia,<br />

subito riconoscibili per<br />

i loro ’strani’ accenti e dialetti<br />

’<strong>in</strong>comprensibili’.<br />

Sardi, siciliani, toscani e<br />

genovesi hanno conquistato<br />

le attenzioni dei molisani,<br />

che nelle serate di festa<br />

hanno sempre cercato di<br />

socializzare con loro, <strong>in</strong>curiositi<br />

dal loro l<strong>in</strong>guaggio e<br />

dai modi di fare così diversi.<br />

Ma se la sera è divertente<br />

fare amicizia e magari<br />

bere un birra <strong>in</strong>sieme, di<br />

giorno tutto cambia. Così<br />

durante le gare i nuovi<br />

amici diventano avversari<br />

e i loro gerghi primo oggetto<br />

di (sano) sfottò.<br />

Nel complesso, però, è<br />

stata davvero calorosa l’accoglienza<br />

degli studenti<br />

molisani, f<strong>in</strong>almente felici<br />

di far festa f<strong>in</strong>o a tarda<br />

sera. Spiega uno di loro:<br />

«Per la prima volta <strong>in</strong> Molise<br />

si vede qualcosa di diverso<br />

dal ’solito movimento’.<br />

Si balla e si canta <strong>in</strong><br />

piazza come mai si era fatto<br />

prima. Un divertimento<br />

sano, senza esagerazioni,<br />

anche perché il giorno <strong>dopo</strong><br />

i ragazzi hanno le gare».<br />

Ma se per gli atleti impegnati<br />

il giorno successivo<br />

la festa f<strong>in</strong>isce piuttosto<br />

presto, gli altri ragazzi restano<br />

a far baldoria f<strong>in</strong>o a<br />

tarda sera. A Campobasso,<br />

nel parcheggio antistante<br />

la facoltà di Agraria, i giovani<br />

cantano e ballano ben<br />

oltre l’1, per poi spostarsi<br />

nei locali del centro.<br />

Ma <strong>in</strong> tutto questo giocodivertimento,<br />

una lode<br />

particolare va ai ragazzi<br />

del Cus Molise, impegnati<br />

far festa, ma anche ad accogliere<br />

e a far da Cicerone<br />

ai giovani ospiti. Per loro,<br />

<strong>in</strong> questi giorni a fare non<br />

un doppio, ma un triplo lavoro.<br />

Sono impegnati da<br />

mesi nell’organizzazione<br />

dei Cnu e anche durante<br />

l’evento non possono certo<br />

esimersi dal dare una<br />

mano. In più hanno le<br />

gare, ogni giorno. E, a differenza<br />

degli altri cuss<strong>in</strong>i,<br />

non riescono quasi mai a<br />

prepararle come vorrebbero,<br />

impegnati a districarsi<br />

tra attrezzature da preparare,<br />

gadget da distribuire<br />

e calendari da stilare. E,<br />

nonostante ciò, cont<strong>in</strong>uano<br />

comunque a fare bella figura.<br />

In più, la sera sono nello<br />

spazio antistante la facoltà<br />

di Agraria, certamente a<br />

dunque, senza dubbio un<br />

’Trenta e lode’!<br />

v<strong>in</strong>cenzo carrese<br />

Brutta sorpresa per un gruppo di studenti campani che non hanno trovato il bus<br />

Costretti a prendere un taxi<br />

per raggiungere il Palasport<br />

DECISAMENTE sfortunata<br />

l’avventura di un gruppetto<br />

di studenti campani<br />

dell’Università del Molise,<br />

che martedì scorso erano<br />

determ<strong>in</strong>ati ad assistere<br />

all’<strong>in</strong>contro di calcio a 5<br />

Cus Caserta - Cus Viterbo,<br />

seconda partita del girone<br />

elim<strong>in</strong>atorio.<br />

Le loro aspettative sono<br />

state deluse nel giro di pochi<br />

m<strong>in</strong>uti, <strong>dopo</strong> aver scoperto<br />

di non poter raggiungere<br />

il Palasport <strong>in</strong> contrada<br />

Selvapiana, se non <strong>in</strong><br />

taxi. Una vera e propria<br />

beffa per i giovani, anche<br />

perché solo qualche settimana<br />

fa la Seac aveva ridotto<br />

il servizio di trasporti,<br />

tagliando alcune corse<br />

<strong>in</strong> quella direzione.<br />

Così, a fronte di un’orga-<br />

nizzazione dei campionati<br />

tutto sommato impeccabile,<br />

ecco spuntare la prima<br />

pecca. Forse l’unica, ma<br />

certamente non trascurabile.<br />

Essendo un evento dedicato<br />

agli universitari, era<br />

importante costruire i giochi<br />

«a misura di studente»,<br />

fornendo tutti gli strumenti<br />

necessari per permettere<br />

loro di assistere<br />

alle competizioni agonistiche.<br />

La scelta di dividere le<br />

gare nelle tre città sedi<br />

universitarie per certi versi<br />

poteva essere discutibile,<br />

ma la questione era passata<br />

<strong>in</strong> secondo piano <strong>dopo</strong><br />

gli <strong>in</strong>terventi ’di collegamento’<br />

messi <strong>in</strong> atto<br />

dall’Università per per-<br />

mettere agli atleti di spostarsi<br />

facilmente.<br />

Il problema, però, è che<br />

si è pensato agli atleti, ma<br />

non agli studenti. Eppure<br />

buona parte della popolazione<br />

studentesca è fuori<br />

sede e, di conseguenza,<br />

non motorizzato.<br />

Pochi giorni prima l’<strong>in</strong>izio<br />

dei campionati, una responsabile<br />

del Cus aveva<br />

confessato: «Speriamo che<br />

ci sia un buon pubblico!».<br />

Ma come potevano gli studenti<br />

raggiungere gli impianti<br />

localizzati lontano<br />

dal centro? Come potevano<br />

fare il tifo per il Cus Molise?<br />

Ovvio: non potevano! E<br />

allora non c’è da meravigliarsi<br />

se qualche partita...<br />

è andata deserta!<br />

v<strong>in</strong>.ca


14 BOJANO-AREA MATESINA<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

L’amm<strong>in</strong>istrazione Silvestri rischia di rimanere fuori dai previsti festeggiamenti<br />

Anniversario unità d’Italia<br />

Il Comune è <strong>in</strong> forte ritardo<br />

Non c’è ancora <strong>nessuna</strong> <strong>in</strong>iziativa<br />

L’Amm<strong>in</strong>istrazione Silvestri,<br />

come è successo per<br />

altre <strong>in</strong>iziative culturali e<br />

non, corre il rischio di restare<br />

fuori anche dai festeggiamenti<br />

del 150esimo<br />

anniversario dell’Unità d’Italia.<br />

E’ da marzo scorso che<br />

sono <strong>in</strong>iziati gli <strong>in</strong>contri<br />

presso il Palazzo della Prefettura<br />

per programmare<br />

le <strong>in</strong>iziative volte a celebrare<br />

la ricorrenza, senza<br />

che il Comune di Bojano<br />

sia stato <strong>in</strong> grado di <strong>in</strong>serirsi<br />

nell’<strong>in</strong>iziativa. Eppure<br />

rispetto ad altre Municipalità<br />

molisane avrebbe tutte<br />

le carte <strong>in</strong> regola per svolgere<br />

un ruolo da protagonista.<br />

Alle diverse riunioni,<br />

presiedute dal prefetto di<br />

Campobasso, Stefano Scamacca,<br />

hanno partecipato<br />

f<strong>in</strong>ora i rappresentanti della<br />

Regione Molise, <strong>in</strong> particolare<br />

Sandro Arco direttore<br />

della Fondazione Molise<br />

Cultura, la Prov<strong>in</strong>cia e il<br />

Comune di Campobasso, la<br />

Camera di Commercio, il<br />

Comando militare Esercito<br />

’Molise’, l’Università degli<br />

Studi del Molise, l’Ufficio<br />

scolastico regionale, l’Archivio<br />

di Stato e altri rappresentanti<br />

istituzionali. Il<br />

compito degli enti e delle<br />

istituzioni co<strong>in</strong>volte sarà<br />

quello di allestire un ricco<br />

calendario per ricordare i<br />

momenti più significativi<br />

della storia risorgimentale<br />

italiana, i siti e i monumenti<br />

commemorativi,<br />

supportati dal monitoraggio<br />

di diverse attività quali<br />

convegni, mostre e dibattiti.<br />

F<strong>in</strong>o all’ultimo consiglio<br />

comunale sembrava un discorso<br />

di nessun <strong>in</strong>teresse<br />

per il Comune di Bojano se<br />

non fosse <strong>in</strong>tervenuta la<br />

mozione presentata dai<br />

gruppi di m<strong>in</strong>oranza, Insieme<br />

per Bojano e Partito<br />

Democratico, tesa a riprist<strong>in</strong>are<br />

l’orig<strong>in</strong>aria sede<br />

museale a Palazzo Colagrosso<br />

<strong>in</strong> occasione dei festeggiamenti<br />

del prossimo<br />

anno. Le opposizioni, <strong>in</strong>fatti,<br />

hanno suggerito, tra le<br />

varie proposte, anche quella<br />

di allestire a Palazzo<br />

Colagrosso una mostra<br />

etnografica molisana con<br />

costumi, oreficeria, documenti<br />

e fotografie della famosa<br />

collezione di Antonio<br />

Scasserra che tempo fa era<br />

stata offerta al Comune di<br />

Bojano e che l’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

locale si era fatta<br />

sfuggire. Abbiamo accennato<br />

che il Comune di Bojano<br />

per la sua storia, purtroppo<br />

ignorata sia dall’assessore<br />

alla Cultura Daniela<br />

Alonzo che dai suoi<br />

colleghi di maggioranza, <strong>in</strong><br />

questa manifestazione celebrativa<br />

avrebbe avuto<br />

tutto il diritto di svolgere<br />

un ruolo prem<strong>in</strong>ente rispetto<br />

agli altri soggetti<br />

istituzionali. Bojano, <strong>in</strong>fatti,<br />

è stato il primo Comune<br />

fra quelli che attualmente<br />

fanno parte della Regione<br />

Molise ad aderire nel 1860<br />

alla costituenda nuova nazione<br />

italiana voluta da<br />

Giuseppe Garibaldi con la<br />

spedizione dei Mille. Il centro<br />

bifern<strong>in</strong>o, tra le tante<br />

pag<strong>in</strong>e della sua storia<br />

ignorata e sconosciuta alla<br />

quasi totalità dei bojanesi,<br />

ne ha una veramente gloriosa,<br />

ci riferiamo a quel<br />

mercoledì del 5 settembre<br />

1860, due giorni prima che<br />

Garibaldi entrasse a Napoli.<br />

Quel famoso giorno, nella<br />

cosiddetta ’loggia dei<br />

Pallotta’, del palazzo omonimo<br />

<strong>sito</strong> nell’attuale corso<br />

Umberto, già via San Luigi,<br />

"... per acclamazione,<br />

Girolamo Pallotta fu acclamato<br />

’Pro-dittatore’ e dichiarata:<br />

la decadenza del<br />

governo borbonico - scriveva<br />

<strong>in</strong> un articolo del 1923<br />

lo storico Nicola Marucci -;<br />

la proclamazione del governo<br />

provvisorio; la annessione<br />

di tutto l’estendimento<br />

strategico boianese<br />

alla Monarchia del Re Ga-<br />

E’ quella etnografica di Scasserra<br />

Una collezione<br />

molto importante<br />

LA collezione etnografica Molisana creata da Antonio<br />

Scasserra è senza dubbio la più importante <strong>in</strong> circolazione.<br />

Basti dire che nel mezzogiorno non esiste un museo<br />

del genere. I locali di Palazzo Colagrosso potrebbero essere<br />

la sede ideale per ospitare <strong>in</strong> modo permanente<br />

questa collezione, che sarebbe la prima nel centro-meridione<br />

se si considera che l’unica esistente a Roma è ormai<br />

chiusa da anni, co<strong>in</strong>volgendo naturalmente con un<br />

ruolo di responsabilità lo stesso proprietario. Una collaborazione<br />

esterna che il Comune potrebbe <strong>in</strong>quadrare<br />

<strong>in</strong> una forma di contratto simile a quelli già <strong>in</strong> essere a<br />

Palazzo San Francesco. Da questa collaborazione potrebbero<br />

nascere tante di quelle <strong>in</strong>iziative culturali e<br />

commerciali (convegni, festival <strong>in</strong>ternazionale del folklore,<br />

visite scolastiche guidate, realizzazione di cartol<strong>in</strong>e,<br />

gadget, ecc.) <strong>in</strong> grado di creare un flusso turistico<br />

notevole con enormi vantaggi economici non solo per<br />

l’Ente, ma anche per le attività commerciali cittad<strong>in</strong>e.<br />

Va sottol<strong>in</strong>eato, <strong>in</strong>oltre, che Scasserra possiede anche<br />

una specializzazione <strong>in</strong> Archeologia e qu<strong>in</strong>di potrebbe<br />

tornare utile pure per il settore museale di reperti<br />

archelogici presenti a Palazzo Colagrosso. Da Scasserra<br />

ci facciamo spiegare <strong>in</strong> che cosa consiste la sua collezione.<br />

«Essa riguarda i costumi tradizionali femm<strong>in</strong>ili orig<strong>in</strong>ali,<br />

considerati tra i più belli ed <strong>in</strong>teressanti del Molise,<br />

corredati di copiosi monili <strong>in</strong> oro e argento, di numerosi<br />

s<strong>in</strong>goli capi d’abbigliamento di particolare pregio<br />

e fattura, a cui si affianca una nutrita sezione fotografica<br />

e documentaria - ha spiegato - La parte più consistente<br />

della raccolta si riferisce all’area del Matese:<br />

Roccamandolfi, Bojano, San Polo Matese, Campochiaro,<br />

Guardiaregia, cui si aggiungono Gallo Matese e Let<strong>in</strong>o,<br />

ex Comuni molisani. Altri nuclei geografici rimandano<br />

alla tradizione dell’abbigliamento e dell’ornamento popolare<br />

di alcuni paesi della prov<strong>in</strong>cia di Campobasso:<br />

Baranello, Cercepiccola, Cercemaggiore e, della prov<strong>in</strong>cia<br />

di Isernia: Frosolone, Longano, Macchiagodena. Si<br />

tratta di reperti unici per antichità, bellezza e rarità dei<br />

modelli che si datano tra la metà dell’Ottocento e i primi<br />

del Novecento: abiti e gioielli consuetud<strong>in</strong>ari frutto<br />

di un’abilità artigianale che faceva uso di tecniche antichissime<br />

e di materiali preziosi quali l’oro e l’argento».<br />

Studioso e collezionista accanito, Scasserra ha salvato<br />

dalla dispersione, dalla rov<strong>in</strong>a e dall’oblio costumi<br />

orig<strong>in</strong>ali completi <strong>in</strong>sieme a moltissimi capi abbigliativi<br />

sciolti, oltre a numerosi monili ornamentali di oreficeria<br />

popolare, testimonianze autentiche di particolari eventi<br />

della vita tradizionale, recuperati <strong>in</strong> molteplici difficoltà.<br />

Rilevante anche il corpus di documenti archivistici<br />

che, <strong>in</strong>sieme alla raccolta fotografica arricchiscono la<br />

collezione, confermando l’antichità degli abiti tradizionali<br />

e contribuiscono a ridare voce e vita alle vicende<br />

del passato. Scasserra ha così concluso: "Restituire la<br />

cultura popolare alla storia, applicando alla ricerca<br />

etnografica un metodo rigoroso al pari di quello riservato<br />

per la storia delle istituzioni, dell’arte, della letteratura<br />

è per me una vera e propria missione perseguita<br />

con straord<strong>in</strong>aria costanza, profondità e senza compromessi<br />

esplicatasi <strong>in</strong> più di dieci anni tra convegni, mostre,<br />

articoli scientifici e varie collaborazioni con gli<br />

Enti periferici regionali del M<strong>in</strong>istero per i Beni e le attività<br />

Culturali. Per lo studio sui costumi e sull’oreficeria<br />

popolare la mia Collezione rimane l’unica <strong>in</strong> Molise<br />

per l’alto valore storico, artistico e demoetnoantropologico".<br />

Nonostante abbia avuto diverse proposte allettanti<br />

per la sua collezione, Scasserra la donerebbe volentieri<br />

a Bojano <strong>in</strong> quanto ha un legame affettivo con la Città<br />

bifern<strong>in</strong>a che del resto appartiene alla stessa area<br />

mates<strong>in</strong>a del suo paese d’orig<strong>in</strong>e, Roccamandolfi. La collezione,<br />

di grande spessore artistico e storico, se ben articolata<br />

nel contesto museale di archeologia e paleontologia,<br />

potrebbe far diventare Palazzo Colagrosso un importante<br />

punto di riferimento culturale non solo del Molise,<br />

ma dell’<strong>in</strong>tero centro-meridione con notevoli vantaggi<br />

dal punto di vista turistico-economico. luz<br />

lantuomo; la proclamazione,<br />

per esso estendimento,<br />

della dittatura di Giuseppe<br />

Garibaldi e da quel giorno<br />

tutti gli atti civili e giudiziari<br />

dovevano essere <strong>in</strong>testati<br />

a ’Vittorio Emanuele<br />

Re Costituzionale e Giuseppe<br />

Garibaldi Dittatore’.<br />

Il Governo provvisorio risultò<br />

così costituito: Pallotta<br />

Girolamo, Pro dittatore;<br />

Raimondi Ercole, Segretario<br />

generale; Romano Gennaro,<br />

Tabegna Giovanni<br />

Giuseppe, Sisto Biagio, M<strong>in</strong>istri;<br />

Diamente Gaetano,<br />

segretario particolare del<br />

Governo provvisorio". Un<br />

atto d’immensa audacia fu<br />

compiuto all’epoca da Girolamo<br />

Pallotta che nutriva<br />

sentimenti italiani <strong>in</strong>sieme<br />

ai vari Casale, Chiovitti,<br />

Nardone, Gatti, Campanella,<br />

Sisto, Perrella, Romano,<br />

Tiberio e tanti altri bojanesi.<br />

Un coraggio che poteva<br />

significare la forca e<br />

ripetere le tragedie del<br />

1799, del 1821 e del 1848,<br />

<strong>in</strong> quanto l’esercito borbonico<br />

disponeva di una forza<br />

ancora superiore rispetto<br />

alle ’camicie rosse’. L’e-<br />

roismo e l’<strong>in</strong>coscienza, fecero<br />

di Bojano la ’cittadella<br />

della libertà; la notizia si<br />

sparse <strong>in</strong> un baleno <strong>in</strong> tutta<br />

la Prov<strong>in</strong>cia di Campobasso,<br />

ai piedi del Matese<br />

ripararono tanti patrioti<br />

per sfuggire dalle feroci reazioni<br />

dei non lontani Comuni<br />

dove lo spirito borbonico<br />

era ancora predom<strong>in</strong>ante.<br />

«Intanto per forza di<br />

cose accadute <strong>in</strong> Bojano -<br />

ricordava ancora Marucci -<br />

il giorno 7 settembre i comuni<br />

di Guardiaregia e di<br />

San Polo Matese, l’8 quelli<br />

di Campochiaro e Sp<strong>in</strong>ete<br />

(lo stesso giorno d’Isernia)<br />

si pronunciarono pel nuovo<br />

ord<strong>in</strong>e di cose. Lar<strong>in</strong>o proclamò<br />

il Governo provvisorio<br />

il 6 settembre. Venafro<br />

che allora faceva parte di<br />

Terra di Lavoro e che con<br />

Decreto Luogotenenziale<br />

del 17 febbraio 1861 passò<br />

col Molise, fece anche essa<br />

atto di adesione unitaria il<br />

12 settembre, proclamando<br />

anch’essa il Governo provvisorio».<br />

Va sottol<strong>in</strong>eato che a<br />

Napoli il Governo dittatoriale<br />

di Garibaldi fu proclamato<br />

il 7 settembre<br />

1860, due giorni più tardi<br />

rispetto a quello proclamato<br />

nel centro bifern<strong>in</strong>o. Il<br />

s<strong>in</strong>daco di Bojano, Antonio<br />

Tiberio, decretò <strong>in</strong> quei<br />

giorni la cittad<strong>in</strong>anza onoraria<br />

all’eroico dittatore<br />

Giuseppe Garibaldi, il quale,<br />

cordialmente, accettò<br />

con fierezza la nom<strong>in</strong>a, donando<br />

<strong>in</strong> cambio al Battaglione<br />

della Guardia Nazionale<br />

bojanese una<br />

splendida bandiera tricolore<br />

e mille fucili con relative<br />

munizioni. Una pag<strong>in</strong>a glo-<br />

riosa della storia bojanese<br />

che fu di esempio per tutti<br />

gli altri Comuni della Prov<strong>in</strong>cia<br />

di Campobasso. In<br />

virtù di quell’eroismo e<br />

amore verso la patria dimostrato<br />

150 anni fa dal<br />

suo popolo, la città di Bojano<br />

ha tutto il diritto di avere<br />

un ruolo d’onore <strong>in</strong> questi<br />

imm<strong>in</strong>enti festeggiamenti<br />

per ricordare così<br />

degnamente quel lontano 5<br />

settembre 1860. luz<br />

A cura dell’istituto<br />

’G. Pallotta’<br />

Concorso<br />

teatro,<br />

la rassegna<br />

prosegue<br />

PRESSO il Teatro comunale<br />

prosegue la Rassegna<br />

Teatrale della I Edizione<br />

del "Concorso Teatro<br />

scuola - Bovaianom"<br />

promosso dall’Istituto<br />

Comprensivo ’Pallotta’.<br />

Questo pomeriggio, dalle<br />

ore 16:30, saranno di<br />

scena gli alunni del Liceo<br />

tecnologico di Trivento<br />

con "L’importante<br />

è ridere". Seguirà alle<br />

ore 18, "Teatrando",<br />

spettacolo dei ragazzi<br />

del Liceo di Isernia.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

RICCIA-CERCE-JELSI<br />

Proseguono gli <strong>in</strong>contri di sensibilizzazione <strong>in</strong>detti dalla Scuola alcologica<br />

Alcol, come ci si può difendere<br />

Oggi e domani un doppio appuntamento a Pietracatella<br />

per parlare del fenomeno che si sta allargando a macchia d’olio<br />

PIETRACATELLA - Proseguono<br />

gli appuntamenti<br />

della Scuola Alcologica Territoriale,<br />

previsti nell’ambito<br />

della fase <strong>in</strong>termedia del<br />

Progetto Sperimentale di<br />

prevenzione dell’alcolismo,<br />

f<strong>in</strong>anziato dal M<strong>in</strong>istero del<br />

Lavoro e delle Politiche Sociali<br />

ed avviato lo scorso<br />

anno con corsi di formazione<br />

nelle scuole e per le famiglie.<br />

Dopo gli <strong>in</strong>contri nel comune<br />

di S.Elia a Pianisi,<br />

Macchia Valfortore e Monacilioni,<br />

l’<strong>in</strong>iziativa sarà<br />

proposta oggi e sabato 29 a<br />

Pietracatella nella sala consiliare<br />

a partire dalle 18.<br />

Per una migliore riuscita<br />

del sem<strong>in</strong>ario, la scorsa settimana<br />

si è tenuto un <strong>in</strong>contro<br />

preparativo con i<br />

rappresentanti dell’Associazione<br />

dei Genitori del<br />

Fortore, con il s<strong>in</strong>daco<br />

Gianni Di Vita, i presidenti<br />

della Pro loco e dell’Associazione<br />

Irma De Marco.<br />

La Scuola Alcologica, <strong>in</strong>iziativa<br />

di educazione sanitaria,<br />

riveste una significativa<br />

importanza per pro-<br />

muovere stili di vita salutari<br />

nell’ambito della famiglia<br />

e della comunità di appartenenza.<br />

L’<strong>in</strong>tento è di sensibilizzare<br />

ed <strong>in</strong>formare sui<br />

rischi derivanti dall’uso<br />

sempre più diffuso dell’alcol,<br />

al f<strong>in</strong>e di poter svolgere<br />

una proficua azione di<br />

prevenzione ed evitare conseguenze<br />

negative o disagi<br />

non solo a danno degli<br />

adulti ma anche e soprattutto<br />

dei giovani e dei ragazzi,<br />

nella consapevolezza<br />

che la soglia di consumo si<br />

è abbassata agli 11/12<br />

anni. Interessanti saranno<br />

le testimonianze dei volontari<br />

dell’ARCAT Molise che<br />

parleranno della loro esperienza<br />

e di come sono riusciti<br />

a superare le difficoltà<br />

legate proprio all’uso<br />

dell’alcol. Ad aprire il sem<strong>in</strong>ario<br />

domani pomeriggio<br />

sarà la sociologa Anna<br />

Morsella che, già impegnata<br />

lo scorso anno nei corsi<br />

di formazione nelle scuole,<br />

<strong>in</strong>trodurrà ’La salute ed i<br />

comportamenti a rischio’.<br />

Seguirà un dibattito e i<br />

gruppi di lavoro, le cui rela-<br />

zioni saranno illustrate sabato<br />

nel corso della discussione<br />

plenaria. Al term<strong>in</strong>e<br />

dell’<strong>in</strong>contro saranno consegnati<br />

gli attestati di partecipazione<br />

ai presenti.<br />

Particolarmente <strong>in</strong>teressante<br />

è stato l’<strong>in</strong>tervento<br />

dell’<strong>in</strong>segnante Arcat, Fabio<br />

Petti, che nell’<strong>in</strong>contro a<br />

Monacilioni ha sottol<strong>in</strong>eato<br />

come occorre attivarsi per<br />

promuovere una migliore<br />

<strong>in</strong>formazione e sensibilizzazione<br />

sul problema, per impedire<br />

soprattutto che i<br />

bamb<strong>in</strong>i consum<strong>in</strong>o <strong>in</strong>consapevolmente,<br />

attraverso<br />

merend<strong>in</strong>e, o altri prodotti,<br />

sostanze alcoliche. Abbiamo<br />

una percezione abbastanza<br />

chiara dell’impatto<br />

che l’alcol ha sugli <strong>in</strong>cidenti<br />

stradali e delle conseguenze<br />

penali e patrimoniali<br />

connesse; abbiamo però<br />

scarsa percezione di quali<br />

siano le conseguenze dei cosiddetti<br />

consumi pericolosi<br />

e non abbiamo alcuna percezione<br />

delle conseguenze<br />

che anche il bere a basso rischio<br />

comporta. L’alcol fa<br />

parte della nostra tradizio-<br />

ne, della nostra quotidianità.<br />

Ovunque e per qualsiasi<br />

occasione, esso è facilmente<br />

disponibile. Il consumo di<br />

alcolici è percepito ed apprezzato<br />

come mezzo di socializzazione,<br />

come modo<br />

per rilassarsi e come parte<br />

della buona tavola, come<br />

qualcosa di familiare. E per<br />

questo è difficile essere<br />

obiettivi e rendersi conto<br />

dei rischi e dei disagi che<br />

derivano dal suo consumo.<br />

Come molti dell’ARCAT<br />

hanno potuto sperimentare<br />

l’alcol fa vivere di illusioni,<br />

costruendo una falsa identità<br />

e realtà. ’L’alcol non è<br />

una merce qualsiasi per-<br />

15<br />

chè, mentre da una parte<br />

esso veicola aspetti di piacere<br />

e di svago, dall’altra<br />

comporta conseguenze negative<br />

diffuse. Partecipare<br />

- sottol<strong>in</strong>ea Maria Saveria<br />

Reale - significa impegnarsi<br />

<strong>in</strong> prima persona ad essere<br />

responsabili e a promuovere<br />

il benessere collettivo. In<br />

vista di questo obiettivo ribadiamo<br />

il nostro impegno<br />

sul territorio aff<strong>in</strong>chè, <strong>in</strong><br />

collaborazione con enti ed<br />

associazioni, si possa avere<br />

una maggiore consapevolezza<br />

del problema. In base<br />

a questa nostra prima<br />

esperienza nell’ambito della<br />

promozione della salute<br />

nelle comunità abbiamo rilevato<br />

che, nonostante la<br />

sensibilità e la disponibilità<br />

della scuola e delle amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

ad affrontare questo<br />

tema, cont<strong>in</strong>uano ad esserci<br />

difficoltà e disorientamento<br />

fra i genitori, <strong>in</strong>segnanti<br />

e amm<strong>in</strong>istratori<br />

stessi ad <strong>in</strong>serire questi<br />

temi sul terreno imprevedibile<br />

e difficile della quotidianità.<br />

MF


Occorre favorire l’applicazione della normativa<br />

Sul lavoro c’è ancora<br />

disparità tra i due sessi<br />

Siglato un protocollo d’<strong>in</strong>tesa tra la consigliera<br />

di parità della Prov<strong>in</strong>cia e quattro sigle s<strong>in</strong>dacali<br />

ISERNIA - Occorre favorire la cultura<br />

della parità tra uomo e donna, con questo<br />

spirito è stato siglato un protocollo<br />

d’<strong>in</strong>tesa tra la consigliere di parità della<br />

Prov<strong>in</strong>cia di Isernia, T<strong>in</strong>a Fiorenzo e i<br />

s<strong>in</strong>dacati. «Con questo accordo <strong>in</strong>tendiamo<br />

fornire materiale <strong>in</strong>formativo, documentazione,<br />

dati statistici per la diffusione<br />

della conoscenza delle pari opportunità.<br />

Per questo saranno promossi <strong>in</strong>contri<br />

periodici per analizzare i dati raccolti<br />

e <strong>in</strong>dividuare i fenomeni discrim<strong>in</strong>atori<br />

presenti sui luoghi di lavoro». Ma<br />

il punto fondamentale è l’aiuto gratuito<br />

che sarà offerto dal punto di vista legale<br />

<strong>in</strong> caso di un’eventuale vertenza lavorativa<br />

co<strong>in</strong>volgendo anche i s<strong>in</strong>dacati. Il<br />

protocollo avrà la durata di tre anni.<br />

Soddisfatti anche i s<strong>in</strong>dacati. «Si tratta<br />

di un protocollo d’<strong>in</strong>tesa che rappresenta<br />

un concreto impegno civile messo <strong>in</strong><br />

campo <strong>in</strong> favore delle persone <strong>in</strong> difficoltà.<br />

All’<strong>in</strong>terno delle aziende deve passare<br />

il concetto di pari opportunità» ha affermato<br />

Antonio D’Anolfo dell’Ugl che<br />

<strong>in</strong>sieme a Erm<strong>in</strong>ia Mignelli per la Cgil,<br />

Pietro Iocca per la Cisl e Rodolfo Diana<br />

per la Uil hanno sottoscritto il documento.<br />

mpt<br />

Il Comune annuncia a breve l’<strong>in</strong>augurazione del negozio<br />

I rifiuti ora diventano<br />

ricchezza con l’Ecopunto<br />

ISERNIA - Arriva l’Ecopunto<br />

a Isernia. La sede dei<br />

nuovi negozi che acquistano<br />

i rifiuti è stata <strong>in</strong>dividuata<br />

<strong>in</strong> località Le Piane,<br />

nei pressi dell’isola ecologica<br />

già esistente. L’<strong>in</strong>augurazione<br />

dell’Ecopunto è prevista<br />

nei primi giorni di<br />

giugno, ad idearlo fu Roberto<br />

Grav<strong>in</strong>ese, consulente<br />

della Recoplastica.<br />

I cittad<strong>in</strong>i di Isernia potranno<br />

recarsi al negozio<br />

per consegnare le materie<br />

di scarto che una volta differenziate<br />

saranno pagate<br />

dai gestori della struttura.<br />

«L’<strong>in</strong>iziativa ambientale<br />

rappresenta un punto di<br />

svolta per la nostra comiunità,<br />

sia dal punto di vista<br />

sociale che economico» ha<br />

affermato il s<strong>in</strong>daco di Isernia,<br />

Gabriele Melogli che<br />

sottol<strong>in</strong>ea una nuova cultura<br />

rispetto ai rifiuti che d’ora<br />

<strong>in</strong> poi diventeranno materiali<br />

commerciabili e recuperabili.<br />

Dopo un camm<strong>in</strong>o burocratico<br />

durato un paio d’anni il<br />

porgetto vedrà f<strong>in</strong>almente<br />

L’esibizione del Coro della Cappella<br />

apre gli appuntamenti del week end<br />

<strong>in</strong> occasione del mese celest<strong>in</strong>iano<br />

ISERNIA - Cont<strong>in</strong>uano le<br />

<strong>in</strong>iziative programmate<br />

per il mese celestiano, In<br />

questo f<strong>in</strong>e settimana tre<br />

gli appuntamenti previsti:<br />

si com<strong>in</strong>cia oggi alle 20 nel<br />

duomo con il concerto del<br />

coro della Cappella Celest<strong>in</strong>iana.<br />

Domani, nell’aula<br />

magna dell’università,<br />

Gianpaolo Barra direttore<br />

del periodico di apologetica<br />

popolare «Il Timone» terrà<br />

una conferenza stampa sul<br />

tema «Tu sei Pietro...tu sei<br />

Benedetto».<br />

Inf<strong>in</strong>e domenica alle 19 <strong>in</strong><br />

contrada Fragnete, presso<br />

la parrocchia San Pietro<br />

Celest<strong>in</strong>o V del santuario<br />

diocesano di S.Maria della<br />

Pace si procederà alla benedizione<br />

del campanile e<br />

delle campane. L’evento<br />

sarà presieduto da mons<br />

Visco, vescovo della diocesi<br />

Isernia-Venafro.<br />

la sua applicazione con il<br />

primo Ecopunto della città.<br />

ris<br />

Tra voci <strong>in</strong>certe sul futuro dell’ente di via Berta l’alzata di scudi<br />

«La Prov<strong>in</strong>cia di Isernia<br />

va tenuta, semmai riformata»<br />

ISERNIA - Voci di conferma<br />

e smentita si r<strong>in</strong>corrono <strong>in</strong><br />

merito alla paventata soppressione<br />

della Prov<strong>in</strong>cia di<br />

Isernia. Nonostante la poca<br />

chiarezza sulla vicenda da<br />

parte del m<strong>in</strong>istro Tremonti<br />

il consigliere regionale Mar<strong>in</strong>elli<br />

si dichiara contrario<br />

al criterio adottato per la<br />

manovra economica che ritiene<br />

di dover tagliare alcuni<br />

enti locali per contenere<br />

la spesa pubblica. «Si tratta<br />

di un’idea che sarebbe nociva<br />

per l’<strong>in</strong>tero assetto regionale,<br />

generando solo scompiglio<br />

nell’attuale organizzazione<br />

del territorio». La<br />

Prov<strong>in</strong>cia di Isernia ha dimostrato<br />

di essere, nei suoi<br />

40 anni, un ente efficiente,<br />

ben organizzato e utile per<br />

l’equilibrio del territorio,<br />

elemento determ<strong>in</strong>ante per<br />

la qualità della vita dei cittad<strong>in</strong>i.<br />

Elim<strong>in</strong>arla sarebbe<br />

<strong>in</strong>sensato e <strong>in</strong>accettabile.<br />

«Nella nostra piccola prov<strong>in</strong>cia,<br />

non c’è neanche biso-<br />

La manifestazione all’auditorium della Prov<strong>in</strong>cia<br />

Prende il via la XIII Edizione<br />

Città di Isernia-Giornal<strong>in</strong>o scolastico<br />

L’UFFICIO scolastico prov<strong>in</strong>ciale di Isernia, <strong>in</strong> collaborazione<br />

con la Prov<strong>in</strong>cia e il Comune, ha promosso il<br />

progetto Scuola Viva, una rassegna di spettacoli e prodotti<br />

scolastici giunta alla XVII edizione. Le scuole hanno<br />

presentato spettacoli di teatro, danza, musica e prodotto<br />

audiovisivi ed <strong>in</strong>formatici. Oggi, a partire dalle<br />

9,30 presso l’auditorium della Prov<strong>in</strong>cia, parte <strong>in</strong>vece la<br />

XIII edizione del Premio «Città di Isernia-Giornal<strong>in</strong>o<br />

scolastico», riservato a giornal<strong>in</strong>i e riviste redatti dagli<br />

studenti. Il concorso è piaciuto anche a molte scuole<br />

straniere, (Spagna, Romania, Turchia) che hanno <strong>in</strong>viato<br />

diversi <strong>lavori</strong>.<br />

Tra le scuole che hanno partecipato alla rassegna saranno<br />

premiati: la direzione didattica della San Giovanni<br />

Bosco, l’istituto comprensivo Galilei di Monteroduni,<br />

l’istituto comprensivo I circolo di Venafro, l’istituto comprensivo<br />

Pilla di Venafro, la scuola media A.d’Isernia,<br />

l’istituto Mattei-Fascitelli, l’ITCG Fermi, l’istituto d’arte<br />

Manuppella e il magistrale Cuoco tutte scuole della<br />

città.<br />

gno di m<strong>in</strong>acciare di far<br />

scoppiare la guerra civile,<br />

come ha fatto Bossi, a noi<br />

bastano i dati di fatto, il lavoro<br />

che da sempre viene<br />

svolto per far progredire il<br />

territorio». L’assessore regionale<br />

Mar<strong>in</strong>elli spera che<br />

ci sia un momento di riflessione<br />

da parte del Governo<br />

centrale, «la Prov<strong>in</strong>cia di<br />

Isernia esiste ed è degna di<br />

esistere <strong>in</strong> virtù del suo valore:<br />

istituzionale, sociale e<br />

storico-politico».<br />

Anche il consigliere prov<strong>in</strong>ciale<br />

e componente del direttivo<br />

Upi Manc<strong>in</strong>i che ricorda<br />

come solo pochi mesi<br />

fa è stato festeggiato il 40˚<br />

anniversario dall’istituzione<br />

dell’ente anticipa che se<br />

sarà necessario impugnerà<br />

nelle sedi opportune l’illegittimità<br />

di questo provvedimento<br />

<strong>in</strong> sede di manovra<br />

f<strong>in</strong>anziaria. «Le Prov<strong>in</strong>ce<br />

devono essere mantenute,<br />

semmai riformate, rivalutate<br />

nelle loro funzioni». E’<br />

questo il monito di Manc<strong>in</strong>i.<br />

«L’abolizione della Prov<strong>in</strong>cia<br />

è un provvedimento auspicato<br />

da molti e da molti<br />

anni se ne parla, ma purtroppo<br />

adesso parrebbe essere<br />

la volta buona. Ma con<br />

l’abolizione delle Prov<strong>in</strong>ce si<br />

cancella il lavoro, l’impegno<br />

e le lotte condotte dalla<br />

classe politica e dalla popolazione<br />

locale per lo sviluppo,<br />

la crescita e la valorizzazione<br />

dei territori e delle<br />

identità culturali. La cosa<br />

più <strong>in</strong>cresciosa e assurda di<br />

questa vicenda è che scomparendo<br />

la Prov<strong>in</strong>cia di<br />

Isernia il Molise diventerà<br />

una regione che co<strong>in</strong>cide<br />

con la prov<strong>in</strong>cia». Nei bilanci<br />

dell’ente trovano spazio<br />

servizi fondamentali per la<br />

vita dei cittad<strong>in</strong>i: miglioramento<br />

della viabilità, dei<br />

trasporti, tutela del territorio,<br />

protezione dell’ambiente,<br />

per non dimenticare l’azione<br />

politica tesa alla formazione<br />

dei giovani.<br />

Il ruolo del padre nella società<br />

Diocesi di Isernia e dipartimento<br />

di salute mentale si confrontano<br />

L’ASSOCIAZIONE medici<br />

cattolici con il patroc<strong>in</strong>io<br />

della diocesi di Isernia Venafro<br />

organizzano presso il<br />

dipartimento di salute<br />

mentale del Veneziale un<br />

<strong>in</strong>contro a partire dalle 18<br />

sul tema «Il padre nella<br />

società attuale, prospettive<br />

storiche, psicologiche e sociali».<br />

Il tema è stato affidato<br />

a don luigi Zola, psicoanalista<br />

e saggista e l’assistente<br />

spirituale Rocco<br />

Iannacone. La paternità è<br />

un adattamento recente<br />

ancora <strong>in</strong>sicuro e precario<br />

che va <strong>in</strong>segnata ad ogni<br />

generazione. Le figure mitiche<br />

dell’antichità classi-<br />

ca, Ettore, Ulisse ed Enea<br />

sono come riassunti dell’affermazione<br />

del padre che<br />

<strong>in</strong> quell’epoca rasenta l’onnipotenza<br />

e si suppone<br />

come piedistallo dell’affermazione<br />

dell’Occidente.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

ISERNIA<br />

La Polizia è <strong>in</strong>tervenuta lungo la statale 85 per sedare gli animi<br />

Tre stranieri protagonisti<br />

della rissa per questioni di cuore<br />

Il terzetto è stato denunciato<br />

DUE donne si contendevano<br />

lo stesso uomo ed hanno<br />

provocato una rissa che ha<br />

portato alla denuncia tre<br />

ecuadoreni. I tre cittad<strong>in</strong>i<br />

stranieri sono stati visti discutere<br />

animatamente lungo<br />

la statale 85. Qualcuno<br />

ha notato poi una donna<br />

camm<strong>in</strong>are, <strong>in</strong> stato confusionale<br />

lungo la strada,<br />

mettendo a rischio la propria<br />

<strong>in</strong>columità. Successivamente<br />

il terzetto di trentenni<br />

ha raggiunto la connazionale<br />

e con la forza<br />

l’ha fatta salire a bordo<br />

dell’auto.<br />

La scena non è passata<br />

<strong>in</strong>osservata a qualche automobilsta<br />

di passaggio<br />

lungo la statale che ha allertato<br />

il 113. Una pattuglia<br />

della Volante ha raggiunto<br />

il posto e trovato i<br />

tre protagonisti della rissa<br />

<strong>in</strong> evidente stato di ebbrezza.<br />

Se l’erano suonate di<br />

santa ragione. Motivi sentimentali<br />

sarebbero alla<br />

base della lite - secondo<br />

quanto ricostruito dalla<br />

Polizia. I tre trentenni possedevano<br />

tutti un regolare<br />

permesso di soggiorno, per<br />

questo sono stati accompa-<br />

gnati <strong>in</strong> questura e denunciati<br />

per rissa all’autorità<br />

giudiziaria.<br />

La Procura chiude l’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e e avvisa gli <strong>in</strong>teressati<br />

Assenteisti, 40 dipendenti<br />

pubblici f<strong>in</strong>iscono nei guai<br />

Ad una quarant<strong>in</strong>a di dipendenti<br />

pubblici degli<br />

uffici regionali di Isernia<br />

è stato notificato la conclusione<br />

delle <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i<br />

per essersi allontanati<br />

dal posto di lavoro senza<br />

alcuna spiegazione. Le<br />

<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i risalgono ad un<br />

paio di anni fa, quando i<br />

carab<strong>in</strong>ieri avrebbero effettuato<br />

il blitz all’<strong>in</strong>terno<br />

degli uffici pubblici. I<br />

dipendenti - come spesso<br />

accade - <strong>dopo</strong> aver timbrato<br />

il cartell<strong>in</strong>o si sarebbero<br />

allontanati dal<br />

posto di lavoro. Chi per<br />

fare la spesa, chi per<br />

una lunga pausa caffè,<br />

chi per andare dal parruchiere.<br />

Gli <strong>in</strong>dagati<br />

ora hanno il tempo di<br />

fornire la loro spiegazione<br />

ai giudici del tribunale<br />

di Isernia.<br />

Un blitz simile è stato<br />

effettuato recentemente<br />

da Striscia la Notizia<br />

all’<strong>in</strong>terno dell’ospedale<br />

di Isernia e successivamente<br />

la Polizia aveva<br />

aperto un fascicolo.<br />

ris<br />

mpt<br />

17<br />

E l’Arma controlla i cantieri<br />

Un clandest<strong>in</strong>o<br />

f<strong>in</strong>isce <strong>in</strong> cella<br />

Arrestato dai militari a Isernia<br />

il marocch<strong>in</strong>o già espulso da Salerno<br />

Su di lui pendeva un decreto<br />

di espulsione emesso<br />

dalla Prefettura di Salerno.<br />

L’altra notte un marocch<strong>in</strong>o<br />

di 23 anni è stato<br />

fermato da una pattuglia<br />

di carab<strong>in</strong>ieri impegnata<br />

<strong>in</strong> una serie di controlli del<br />

territorio. Per l’extracomunitario<br />

non c’è stata scampo.<br />

Il marocch<strong>in</strong>o è stato<br />

tratto <strong>in</strong> arresto e processato<br />

ieri matt<strong>in</strong>a per direttissima.<br />

L’arresto è stato<br />

convalidato e al term<strong>in</strong>e<br />

del processo il marocch<strong>in</strong>o<br />

è stato accompagnato presso<br />

il centro di prima accoglienza<br />

per essere espatriato.<br />

E sempre i carab<strong>in</strong>ieri<br />

dell’ispettorato del lavoro<br />

<strong>in</strong>sieme ai colleghi di Isernia<br />

e Venafro hanno eseguito<br />

una serie di controlli<br />

cont<strong>in</strong>uando a verificare le<br />

condizioni di <strong>sicure</strong>zza sui<br />

posti di lavoro per prevenire<br />

il fenomeno delle morti<br />

bianche e il rispetto delle<br />

normative <strong>in</strong> materia contributiva<br />

e assicurativa. In<br />

particolare i militari hanno<br />

eseguito dei sopralluo-<br />

ghi nei cantieri edili, rilevando<br />

alcune irregolarità<br />

di carattere amm<strong>in</strong>istrativo<br />

per cui il responsabile<br />

di una ditta edile è stato<br />

segnalato all’autorità giudiziaria<br />

per violazione della<br />

normativa sulla <strong>sicure</strong>zza<br />

del lavoro. L’Arma <strong>in</strong>oltre<br />

ha effettuato una ricognizione<br />

del territorio prov<strong>in</strong>ciale<br />

utilizzando un elicottero<br />

partito da Pontecagnano.<br />

mpt


18 AGNONE-ALTO MOLISE<br />

LA RIVELAZIONE<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

Agnone - Le opere effettuate pari ad un importo di 900mila euro. Ma non basta<br />

<strong>Scuole</strong> <strong>sicure</strong>, (ri)esplode il ’caso’<br />

I nuovi <strong>lavori</strong> non garantirebbero la totale <strong>sicure</strong>zza<br />

statica e sismica. In Comune le carte. Mamme preoccupate<br />

AGNONE - Lavori che a<br />

quanto pare sarebbero<br />

serviti a poco o niente. Investimenti<br />

pari a circa<br />

900mila euro che non as<strong>sicure</strong>rebbero,<br />

nella maniera<br />

più assoluta, l’idoneità<br />

statica e sismica<br />

delle varie strutture scolastiche<br />

cittad<strong>in</strong>e.<br />

Un tema molto ’caldo’<br />

quelle delle scuole <strong>sicure</strong><br />

che cont<strong>in</strong>ua a co<strong>in</strong>volgere<br />

cent<strong>in</strong>aia di ragazzi e<br />

le loro famiglie. Alla vigilia<br />

delle vacanze estive il<br />

coperchio starebbe nuovamente<br />

per saltare. In tutta<br />

la sua gravità. Dopo la<br />

denuncia fatta durante<br />

l’aprile scorso da Nuovo<br />

Molise, che carte alla<br />

mano, documentò come i<br />

tre plessi di Maiella, via<br />

Pietro Micca e San Marco<br />

non possedevano i requisiti<br />

necessari aff<strong>in</strong>chè gli<br />

studenti potessero dormire<br />

sonni tranquilli all’<strong>in</strong>terno<br />

delle strutture,<br />

oggi, nonostante le nuove<br />

opere effettuate nei mesi<br />

tra settembre e gennaio<br />

scorsi, si apprende di essere<br />

punto e a capo. Infatti<br />

fonti attendibili rivelano<br />

che <strong>in</strong> Comune ci sarebbero<br />

alcune nuove relazioni<br />

stilate da tecnici<br />

che confermerebbero<br />

quanto appena detto. Documenti<br />

’scottanti’ <strong>in</strong>oltrati<br />

anche alla Regione<br />

Molise che non lasciano<br />

pensare a nulla di buono.<br />

Lo stato di salute dei<br />

maggiori edifici scolastici<br />

resta preoccupante. E<br />

l’Amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />

cosa fa? Tace. O me-<br />

Ancora si attende<br />

la promessa<br />

fatta dal Comune<br />

<strong>in</strong> merito<br />

alla realizzazione<br />

di un polo unico<br />

glio, <strong>in</strong>vece di pensare a<br />

reperire fondi per realizzare<br />

un polo unico sicuro,<br />

come d’altronde dichiarato<br />

<strong>in</strong> campagna elettorale<br />

alle scorse comunali, cont<strong>in</strong>ua<br />

a prender tempo e<br />

sembra voler affidare<br />

nuovi studi a <strong>in</strong>gegneri e<br />

lum<strong>in</strong>ari che saranno pagati<br />

con i soldi dei contribuenti.<br />

Per fare cosa? A quanto<br />

pare per sentirsi dire<br />

ancora una volta che gli<br />

istituti non garantiranno<br />

mai quella idoneità sismica<br />

e statica del 100%, reclamata<br />

a gran voce dai<br />

numerosi genitori. Un<br />

dato di fatto già ampiamente<br />

attestato <strong>in</strong> un recente<br />

passato dagli <strong>in</strong>gegneri<br />

Marti, Di Rocco e<br />

dal geologo Conti. Così è<br />

ipotizzabile come il comitato<br />

delle mamme, istituito<br />

appena il ’caso’ scoppiò,<br />

torni a far sentire la propria<br />

voce perchè stufo di<br />

fare i conti con promesse<br />

mai mantenute dalla classe<br />

politica locale. Anche<br />

l’opposizione con <strong>in</strong> testa<br />

il gruppo «Nuovo Sogno<br />

Agnonese» si dice pronta<br />

ad affilare le armi e mettere<br />

la maggioranza del<br />

s<strong>in</strong>daco De Vita di fronte<br />

le proprie responsabilità.<br />

In questo quadro da rimarcare<br />

come la Regione<br />

Molise, poche settimane<br />

fa, ha stanziato circa tre<br />

milioni di euro f<strong>in</strong>alizzati<br />

al miglioramento sismico<br />

delle strutture scolastiche.<br />

Peccato che il decreto<br />

sottoscritto dal presidente,<br />

Michele Iorio, riguardi<br />

solo le scuole della Prov<strong>in</strong>cia<br />

di Campobasso.<br />

Così Agnone, per l’ennesima<br />

volta, resterà a<br />

bocca asciutta. Non c’è<br />

che dire!<br />

Francesco Di Schiavi<br />

Agnone - L’<strong>in</strong>contro si terrà a giugno. Interveranno diversi studiosi e addetti ai <strong>lavori</strong><br />

Si costituisce «Majella-Madre»<br />

L’associazione vuole riunificare il Molise con l’Abruzzo<br />

AGNONE - Si costituirà sabato 12 giugno<br />

l’associazione «Majella-Madre» nata per<br />

promuovere la riunificazione del Molise<br />

con l’Abruzzo. L’<strong>in</strong>contro pubblico si terrrà<br />

all’<strong>in</strong>terno della biblioteca comunale a<br />

partire dalle ore 17.<br />

Dunque prende forma l’<strong>in</strong>iziativa promossa<br />

dal professor Sergio Sammart<strong>in</strong>o,<br />

figlio del senatore Dc Remo Sammart<strong>in</strong>o,<br />

il quale <strong>in</strong> una recente <strong>in</strong>tervista a Nuovo<br />

Molise ha ribadito l’<strong>in</strong>utilità dell’istituzione<br />

regionale avvenuta nel 1963, nonchè la<br />

convenienza, soprattutto <strong>in</strong> fatto di risparmio<br />

della spesa pubblica di tornare<br />

con i cug<strong>in</strong>i dell’Abruzzo. Un tema,<br />

quest’ultimo, che nelle ultime settimane<br />

ha accesso un rovente dibattito nei centri<br />

dell’alto Molise, i quali si trovano a fare i<br />

conti con un depauperamento di servizi<br />

(vedi ospedale) e f<strong>in</strong>anziamenti (fondi<br />

Fas) per il territorio mai registrati nel<br />

Iniziativa del consorzio<br />

di Casacalenda<br />

A Capracotta<br />

cento turisti<br />

per visitare<br />

il territorio<br />

A CAPRACOTTA dal 4 al<br />

6 giugno prossimo cento<br />

persone <strong>in</strong> vacanza grazie<br />

al consorzio «Molise Promozione».<br />

La tre giorni a Peschici<br />

(FG) sul Gargano dal 30<br />

aprile al 2 maggio scorsi,<br />

Il plesso di Maiella f<strong>in</strong>isce ancora nell’occhio del ciclone<br />

corso della storia.<br />

Di qui la volontà di tornare a far parte<br />

dell’Abruzzo e nello specifico della Prov<strong>in</strong>cia<br />

di Chieti.<br />

Il dibattito sarà aperto dal direttore<br />

della biblioteca, Nicola Mastronardi che<br />

disquisirà su «Agnone e il Molise nella<br />

storia degli Abruzzi».<br />

A seguire l’<strong>in</strong>tervento di Enzo Delli<br />

Quadri: «Dall’Aram a Facebook. Storia di<br />

un’idea». Chiuderà Sergio Sammart<strong>in</strong>o<br />

con «La situazione attuale: cosa vogliamo;<br />

cosa possiamo».<br />

Al dibattito tra gli altri <strong>in</strong>terverranno<br />

Eugenio Riccio, già deputato al Parlamento,<br />

Franco Valente, storico del costume,<br />

archeologo, saggista e Domenico di Lisa,<br />

s<strong>in</strong>daco di Roccavivara, già consigliere regionale.<br />

fds<br />

nuovomoliseisernia@email.it<br />

Breve vacanza a Capracotta per cento vacanzieri<br />

Il promotore Sammart<strong>in</strong>o<br />

ha fruttato quello che il<br />

Consorzio Molise Promozione<br />

di Casacalenda si auspicava<br />

e si aspettava, e<br />

cioè un buon numero di turisti<br />

nella prima settimana<br />

di giugno a Capracotta,<br />

nell’alto Molise. Infatti, saranno<br />

un cent<strong>in</strong>aio i vacanzieri<br />

che a Capracotta<br />

dal 4 al 6 giugno prossimi<br />

saranno presenti per trascorrere<br />

una breve vacanza<br />

nel cuore dell’Appenn<strong>in</strong>o<br />

molisano. I dirigenti del<br />

Consorzio, anche <strong>in</strong> questa<br />

occasione esprimono la loro<br />

gioia per aver ancora una<br />

volta dimostrato con fatti<br />

alla mano, e soprattutto<br />

con i numeri, che se si lavora<br />

con impegno e costanza<br />

alla f<strong>in</strong>e si viene premiati<br />

e il Molise, <strong>in</strong> questo<br />

Promosso dalla D’Agnillo<br />

Un saggio<br />

dedicato<br />

alle mamme<br />

AGNONE - Si è tenuto<br />

ieri pomeriggio presso<br />

il teatro Italo Argent<strong>in</strong>o<br />

di Agnone, l’atteso appuntamento<br />

socio didattico<br />

che ha chiuso<br />

l’anno scolastico, della<br />

scuola dell’<strong>in</strong>fanzia,<br />

della primaria e della<br />

primavera.<br />

Tutto dedicato al delicato<br />

mondo della<br />

mamma, l’evento culturale<br />

è stato curato dalle<br />

docenti dell’Istitutio<br />

comprensivo «D’Agnillo»<br />

guidato dal dirigente,<br />

Luigi Confessore.<br />

Gremita come non<br />

mai la sala, un cent<strong>in</strong>aio<br />

di ragazzi sono riusciti<br />

a catturare l’attenzione<br />

del pubblico, a<br />

conv<strong>in</strong>cere, commuovere<br />

ed emozionare i presenti,<br />

con balli, canti ed<br />

elaborati didattici sapientemente<br />

messi su<br />

dal corpo docente, che<br />

si è avvalso anche delle<br />

moderne tecnologie per<br />

la migliore riuscita del<br />

Progetto Primavera.<br />

Durante il saggio si è<br />

<strong>in</strong>teso fare oggetto di<br />

un fiore per ogni mamma<br />

e gettare le basi per<br />

un analogo appuntamento<br />

per l’anno prossimo.<br />

Pertanto, <strong>dopo</strong> i premi<br />

ottenuti dalla classe<br />

di strumento musicale<br />

a Foggia e il saggio di<br />

ieri, le mostre <strong>in</strong>terne<br />

alla scuola e gli altri<br />

eventi musicali <strong>in</strong>terni,<br />

la scuola si prepara con<br />

il morale alto, al saggio<br />

concerto <strong>in</strong> programma<br />

il prossimo primo giugno<br />

sempre al teatro<br />

Italo Argent<strong>in</strong>o.<br />

r.i.<br />

momento va aiutato. I turisti,<br />

saranno tutti ospitati<br />

nell’hotel Capracotta di<br />

Fernando Carlucci, operatore<br />

turistico di grande<br />

professionalità tra i più<br />

apprezzati nel Molise, proprio<br />

per la sua notevole capacità<br />

di soddisfare ampiamente<br />

la domanda turistica<br />

nell’alto Molise.<br />

A Capracotta, il Consorzio<br />

Turistico Molise Promozione<br />

ha <strong>in</strong>oltre organizzato<br />

un educational<br />

tour con la presenza di dirigenti<br />

del Cral, di associazioni<br />

di promozione sociale,<br />

ricreative, del tempo<br />

libero e sportive che arriveranno<br />

nel centro altomolisano<br />

dal Gargano, dalla<br />

Campania, Lazio e Abruzzo.<br />

gdl


LA CRONACA<br />

Venafro - Nello specifico visionati documenti sull’assunzione del direttore Napoli<br />

VENAFRO - «E’ stato solo<br />

un atto dovuto. Si tratta <strong>in</strong><br />

particolare dell’acquisizione,<br />

non certo di sequestro,<br />

da parte della Guardia di<br />

F<strong>in</strong>anza di carte relative<br />

all’assunzione del direttore<br />

V<strong>in</strong>cenzo Napoli. Tutto il<br />

resto sono solo congetture<br />

ed ipotesi assurde».<br />

Con queste dichiarazioni,<br />

dai vertici del Consorzio<br />

di Bonifica della Piana<br />

di Venafro, si chiariscono i<br />

fatti accaduti l’altra sera.<br />

Quando esponenti della F<strong>in</strong>anza,<br />

mandati dalla Corte<br />

dei Conti, hanno acqui<strong>sito</strong><br />

alcuni documenti presso<br />

la sede di via Nunziata<br />

Lunga. Secondo una prassi<br />

stardard e consolidata.<br />

Ma spieghiamo meglio<br />

quanto sta avvenendo. Circa<br />

otto mesi fa un esposto<br />

anonimo, probabilmente<br />

frutto di una lotta politica<br />

fomentata dall’esterno, segnala<br />

alla Magistratura di<br />

Isernia, all’Autorità di Vigilanza<br />

ed alla Corte dei<br />

Conti di Campobasso presunte<br />

irregolarità sull’assunzione<br />

dell’<strong>in</strong>g. Napoli,<br />

attuale direttore dell’Ente<br />

consortile. L’<strong>in</strong>g. Napoli -<br />

secondo l’esposto - sarebbe<br />

stato assunto a trattativa<br />

diretta e con una cifra<br />

esorbitante, vic<strong>in</strong>a al milione<br />

di euro. La Procura<br />

della Repubblica di Isernia<br />

e l’Autorità di Vigilanza,<br />

<strong>dopo</strong> una breve <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e,<br />

archiviano la pratica.<br />

Ritenendo che non ci sia<br />

nulla a procedere. Cadono<br />

tutte le ipotesi di illegittimità.<br />

La Corte dei Conti di<br />

Campobasso <strong>in</strong>vece <strong>in</strong>izia<br />

un percorso più lento. E va<br />

ad acquisire atti e documenti,<br />

<strong>in</strong> questi giorni, per<br />

rilevare eventuali profili di<br />

danno erariale. Un corso<br />

amm<strong>in</strong>istrativo e contabile<br />

dovuto che ai vertici del<br />

Consorzio si stima possa<br />

concludersi presto. Del resto<br />

sulla notizia dell’assunzione<br />

del direttore Napoli<br />

un organo d’<strong>in</strong>formazione<br />

locale aveva già pubblicato<br />

alcune pesanti <strong>in</strong>discrezioni<br />

e critiche, che hanno attivato<br />

un procedimento<br />

giudiziario, tuttora <strong>in</strong> corso,<br />

per diffamazione a<br />

mezzo stampa.<br />

Insomma tutto è <strong>in</strong> corso<br />

d’accertamento legale.<br />

Anche se la via amm<strong>in</strong>istrativa<br />

e penale è stata<br />

già archiviata. Rimane tuttora<br />

aperta solo la via contabile,<br />

che potrebbe conseguire<br />

lo stesso risultato.<br />

Con la chiusura def<strong>in</strong>itiva<br />

delle <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i, perchè il<br />

fatto non sussiste.<br />

«E’ ovvio che tutto rientra<br />

come atto dovuto. Ed è<br />

anche ovvio che se politicamente<br />

si fa qualche esposto<br />

per abbattere l’attuale amm<strong>in</strong>istrazione<br />

dell’Ente ci<br />

saranno poi atti consequenziali.<br />

In teoria non<br />

può mai succedere, come<br />

può accadere anche una<br />

volta al giorno».<br />

Con queste amare, realistiche<br />

parole si commenta<br />

il fatto.<br />

Conferendogli la giusta<br />

importanza.<br />

E soprattutto toccando<br />

punti cruciali del dibattito<br />

<strong>in</strong> corso.<br />

Red.Ven.<br />

Al Consorzio arriva la F<strong>in</strong>anza<br />

I vertici: «Un atto dovuto»<br />

I militari hanno acqui<strong>sito</strong> diverse carte<br />

Fiamme gialle <strong>in</strong> ’visita’ al Consorzio di Bonifica<br />

Ottime prospettive per gli studenti<br />

La scuola tra lavoro<br />

e corsi di formazione<br />

VENAFRO - Una Scuola<br />

di Formazione Professionale.Sul<br />

modello, ed anche<br />

meglio organizzata, di<br />

quelle <strong>in</strong> funzione nei paraggi<br />

della città, anche<br />

fuori regione (Caianello e<br />

Cass<strong>in</strong>o). La bella <strong>in</strong>iziativa<br />

è stata annunciata dal<br />

commissario del Consorzio<br />

Industriale Fabio Ottaviano,<br />

nel corso di un <strong>in</strong>contro<br />

s<strong>in</strong>dacale di vertice, tenuto<br />

con la Triplice, l’altro<br />

ieri pomeriggio. Presso<br />

l’attuale direzione del<br />

Consorzio. La Scuola servirebbe<br />

a coprire un vuoto<br />

nell’offerta formativa del<br />

venafrano, avviando nel<br />

contempo i giovani al<br />

mondo del lavoro. In particolare<br />

nel settore <strong>in</strong>dustriale,<br />

dandogli nuova<br />

l<strong>in</strong>fa e rilancio. Soprattutto<br />

quando sarà passato -<br />

come si spera - questo burrascoso<br />

momento di crisi.<br />

Con tutto il comparto <strong>in</strong>dustriale,<br />

soprattutto del<br />

nucleo di Pozzilli, fortemente<br />

rilanciato ed eventualemnte<br />

riconvertito.<br />

Sulla carte le premesse ci<br />

sono tutte. Basta crederci<br />

e volerlo. Con <strong>in</strong>iziative<br />

speciali, supportate dalla<br />

Regione Molise. Si sta<br />

pensado anche ad una<br />

sede della Scuola che dovrebbe<br />

essere dislocata nel<br />

costruendo edificio che si<br />

trova nei paraggi del nucleo<br />

di Pozzilli. Lungo la<br />

nazionale SS 85 per Roccarav<strong>in</strong>dola.<br />

Si tratta<br />

dell’edificio <strong>in</strong> mattonc<strong>in</strong>i<br />

rossi, che dovrebbe ospitare<br />

anche alcuni Uffici del<br />

Consorzio e del nucleo <strong>in</strong>dustriale.<br />

E che dovrebbe<br />

essere <strong>in</strong>auguarto entro la<br />

f<strong>in</strong>e dell’anno. Attualmente<br />

operai stanno realizzando<br />

gli impianti e sono alla<br />

f<strong>in</strong>e dei <strong>lavori</strong> appaltati.<br />

Il grande edificio si affianca<br />

ad un altro, quasi<br />

di uguale fattura, però di<br />

colore bianco. Con stile vagamente<br />

coloniale che sta<br />

per essere completato <strong>in</strong><br />

modo analogo. Sempre entro<br />

la f<strong>in</strong>e del 2010. In tutti<br />

i casi l’<strong>in</strong>iziativa della<br />

Scuola Professionale del<br />

commissario Ottaviano<br />

può portare nuova l<strong>in</strong>fa e<br />

nuove occasioni a giovani<br />

altrimenti senza speranza.<br />

Formandoli, sul campo,<br />

nel difficile mondo del lavoro<br />

e dell’<strong>in</strong>dustria. Un<br />

modo per fare «Cultura»,<br />

unita a nuova occupazione<br />

giovanile. Emmelle<br />

Terre espropriate, adesso<br />

possono essere ricomprate<br />

Lo ha stabilito il Consorzio di bonifica<br />

Obiettivo dichiarato: fare cassa<br />

VENAFRO - A favore dei privati. Possibilità di riaquisire<br />

terreni espropriati. Per costruirci, negli anni<br />

c<strong>in</strong>quanta, canalette dell’irrigazione oggi dismesse.<br />

Il Consorzio di Bonifica ha avviato una grande operazione<br />

per far soldi e nel contempo accontentare tanti<br />

proprietari privati. Che si ritrovano con strisce di<br />

terreno <strong>in</strong>servibili, occupati da vecchie malandate canalette,<br />

non funzionanti. Oggi <strong>in</strong>fatti l’irrogazione è<br />

stata sostituita da tubi <strong>in</strong>terrati, che gettano acqua a<br />

pioggia. Con un migliore rendimento e m<strong>in</strong>ore «spreco»<br />

d’acqua. Già sono state risolte o per meglio dire<br />

affrontate 48 pratiche nella zona urbana.<br />

Ed altre ancora stanno arrivando, presso gli Uffici<br />

consortili, sia per la zona urbana che agricola. In un<br />

prossimo Consiglio dell’Ente verrà iscritto all’ord<strong>in</strong>e<br />

del giorno l’argomento, perchè venga deif<strong>in</strong>ivamente<br />

trattato e risolto. Ad <strong>in</strong>teressarsi di questa articolata<br />

«sdemanializzazione» (così si chiama l’operazione <strong>in</strong><br />

term<strong>in</strong>i giuridici) è il consigliere del Consorzio prof.<br />

Michele D’Agost<strong>in</strong>o, appositamente delegato. Ma qual<br />

è il prezzo pagato dai privati al Consorzio? E’ esattamebte<br />

quello deciso <strong>in</strong> sede del Catasto. Non un euro<br />

<strong>in</strong> più e non uno <strong>in</strong> meno. Un’operazione dunque avviata<br />

nella massima trasparenza e senza alcun vantaggio<br />

per i due attori: pubblico e privato. Ma con un<br />

reciproco <strong>in</strong>teresse. Da una parte far cassa (Consorzio)<br />

e dall’altra recuperare proprietà immobiliari già<br />

possedute (Privati). L’operazione, se ben condotta, potrebbe<br />

<strong>in</strong>teressare anche il Comune di Venafro. Che<br />

nelle aree di pubblico <strong>in</strong>teresse, al posto delle canalette<br />

dismesse, potrebbe ricavare strade, aiuole e servizi<br />

per la città.<br />

Emmelle<br />

Lo ammette il commissario Fabio Ottaviano<br />

Nucleo <strong>in</strong>dustriale di Pozzilli<br />

In due anni persi trecento posti<br />

VENAFRO - Gli ultimi<br />

dati aggiornati sull’occupazione<br />

nel nucleo <strong>in</strong>dustriale.<br />

Tra Pozzilli e Venafro.<br />

Spesso vengono pubblicate<br />

cifre a casaccio. Sia <strong>in</strong> senso<br />

negativo (più spesso)<br />

che positivo.<br />

Nuovo Molise è <strong>in</strong> grado<br />

di fotografare la realtà.<br />

Nuda e cruda. Soprattutto<br />

con l’aiuto di quanto dichiarato<br />

dal commissario<br />

Fabio Ottaviano, nel corso<br />

dell’ultimo <strong>in</strong>contro s<strong>in</strong>dacale.<br />

E più direttamente al<br />

nostro giornale. Oggi gli<br />

occupati sono 1261, mentre<br />

due anni fa erano circa<br />

1550. Quasi 300 posti di<br />

lavoro <strong>in</strong> meno (andati perduti),<br />

nel giro di due anni.<br />

In pratica <strong>in</strong> tutto l’evolversi<br />

della crisi, che sta <strong>in</strong>teressando<br />

l’<strong>in</strong>tera Europa.<br />

E che ha cause strutturali<br />

a livello mondiale. Naturalmente<br />

il venafrano non<br />

può certo essere immune<br />

da questa febbre generale<br />

che gli Stati stanno cercando<br />

di sconfiggere, con metodo<br />

forte e deciso.<br />

O meglio con una «cura<br />

da cavallo». Come f<strong>in</strong>irà?<br />

Ci occuperemo di quest’<strong>in</strong>teressante<br />

argomento, co<strong>in</strong>volgendo<br />

i s<strong>in</strong>dacti e soprattutto<br />

le forze politiche.<br />

Interrogando chi occupa<br />

poltrone istituzionali, magari<br />

senza muovere un<br />

dito.<br />

Mariolepore<br />

Operazione<br />

dei Carab<strong>in</strong>ieri<br />

Ubriachi<br />

e drogati<br />

al volante,<br />

segnalati<br />

VENAFRO - Al volante<br />

sotto l’effetto dell’alcol<br />

e di sostanze stupefacenti.Si<br />

tratta di una<br />

donna e un uomo ’beccati’<br />

dagli uom<strong>in</strong>i della<br />

Compagnia di Venafro<br />

durante gli abituali<br />

controlli su strada. Ai<br />

due oltre al ritiro delle<br />

patenti sono stati decurtati<br />

dieci punti<br />

come previsto dal Codice<br />

della Strada. Inoltre,<br />

se vorranno di<br />

nuovo la patente, entrambi<br />

dovranno sottoporsi<br />

agli esami previsti.<br />

Dopo le opere avviate nel ’03<br />

Variante,<br />

l’Anas paga<br />

i terreni<br />

VENAFRO - Operazione<br />

trasparenza, con recupero<br />

credito. Ancora <strong>in</strong> ballo la<br />

variante ed i terreni espropriati.<br />

In questi giorni<br />

l’Anas sta pagando ai proprietari<br />

dei terreni occupati<br />

dal cantiere dell’Adanti, negli<br />

anni dal 2003 s<strong>in</strong>o al<br />

2008, le quote annuali pagate<br />

al Consorzio di Bonifica<br />

per l’irrigazione.Un atto<br />

dovuto <strong>in</strong> quanto quei terreni<br />

non potevano essere coltivati,<br />

ma costituivano parte<br />

<strong>in</strong>tegrante della costruenda<br />

grande opera, <strong>in</strong>augurata<br />

due anni fa. Si tratta di almeno<br />

un cent<strong>in</strong>aio di proprietari,<br />

che stanno ricevendo<br />

somme diverse dall’Anas,<br />

<strong>dopo</strong> un conteggio «certificato»<br />

dagli Uffici contabili<br />

del Consorzio. Un lungo lavoro<br />

d’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e che sta producendo<br />

<strong>in</strong>dubbi vantaggi a<br />

quanti erano stati economicamente<br />

danneggiati. Soprattutto<br />

agricoltori e coltivatori<br />

diretti. Le rate più<br />

alte vengono suddivise<br />

dall’Anas <strong>in</strong> tre o quattro<br />

trance. Ma alla f<strong>in</strong>e, quanto<br />

esattamente dovuto, viene<br />

rimborsato. ml


22 VENAFRO-AREA VOLTURNO<br />

CRONACA AMMINISTRATIVA<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

«Non ci sono le condizioni per poter andare avanti, per cui abbandono l’<strong>in</strong>carico»<br />

Iannucci si dimette<br />

Il vice s<strong>in</strong>daco di Castel San V<strong>in</strong>cenzo<br />

rimette il mandato nelle mani del Prefetto<br />

CASTEL SAN VINCENZO - Il vice<br />

s<strong>in</strong>daco di Castel San V<strong>in</strong>cenzo ha<br />

rassegnato le dimissioni nelle mani<br />

del Prefetto di Isernia, <strong>dopo</strong> esser passato<br />

<strong>in</strong> Comune a far protocollare la<br />

lettera con la quale annuncia, <strong>in</strong> modo<br />

irrevocabile, di voler lasciare l’<strong>in</strong>carico<br />

assunto pochi mesi fa. Giovanni Iannucci,<br />

vices<strong>in</strong>daco del Comune di Castel<br />

San V<strong>in</strong>cenzo, subentrato al s<strong>in</strong>daco<br />

Domenico Di Cicco che di recente<br />

era stato dichiarato <strong>in</strong>compatibile<br />

con la carica di primo cittad<strong>in</strong>o, lascia<br />

l’<strong>in</strong>carico e di fatto spalanca le<br />

porte al commissariamento dell’ente.<br />

«Non ci sono più le condizioni per<br />

poter andare avanti - ha detto Iannucci<br />

al Prefetto Raffaele D’Agost<strong>in</strong>o - Gli<br />

avvenimenti dell’ultimo periodo mi<br />

hanno sp<strong>in</strong>to a prendere questa decisione<br />

sofferta». Iannucci, <strong>in</strong> particolare,<br />

si riferisce ai cont<strong>in</strong>ui attacchi<br />

giunti da quella che sostanzialmente è<br />

diventata l’attuale maggioranza <strong>in</strong><br />

seno l’assise civica, dove ai quattro<br />

consiglieri di opposizione se ne sono<br />

aggiunti tre fuoriusciti da quella che<br />

era la maggioranza venuta fuori dalle<br />

recenti amm<strong>in</strong>istrative, quando la lista<br />

capeggiata da Di Cicco aveva superato<br />

l’80% dei consensi. Poi, i primi<br />

forti dist<strong>in</strong>guo <strong>in</strong> seno alla maggioranza<br />

con la fuoriuscita di tre suoi esponenti,<br />

qu<strong>in</strong>di l’epilogo della <strong>in</strong>compatibilità<br />

dell’ex s<strong>in</strong>daco. Ed ora, quello<br />

che appare l’ultimo atto: le dimissioni<br />

di colui che aveva preso <strong>in</strong> carico le<br />

sorti dell’amm<strong>in</strong>istrazione. «Quando<br />

si è def<strong>in</strong>ita la procedura di <strong>in</strong>compatibilità<br />

dell’ex s<strong>in</strong>daco - prosegue Iannucci<br />

- era chiaro che il Comune sarebbe<br />

tornato a nuove elezioni alla prima<br />

data utile, qu<strong>in</strong>di l’attuale amm<strong>in</strong>istrazione<br />

avrebbe dovuto garantire<br />

esclusivamente l’ord<strong>in</strong>aria amm<strong>in</strong>istrazione<br />

f<strong>in</strong>o a nuove elezioni. Per<br />

questo motivo s<strong>in</strong> dalla riunione tenutasi<br />

alla Prefettura di Isernia, alla<br />

Diversi paesi abruzzesi <strong>in</strong>tenzionati a passare il conf<strong>in</strong>e<br />

Da Castel di Sangro<br />

guardano al Molise<br />

VALLE DEL VOLTURNO -<br />

Da Castel Di Sangro segnali<br />

di unione tutta molisana. I<br />

cittad<strong>in</strong>i del centro abruzzese<br />

vorrebbero far parte del<br />

Molise. Sondaggio lanciato<br />

nei giorni scorsi. I comuni<br />

limitrofi non disprezzerebbero.<br />

La terra del Sannio da<br />

sempre rappresenta un<br />

anello di congiunzione importantissimo<br />

e <strong>in</strong> passato<br />

anche il vic<strong>in</strong>o Abruzzo, almeno<br />

<strong>in</strong> parte, vi rientrava<br />

a pieno titolo. La zona di<br />

Castel Di Sangro e altri comuni<br />

erano molisani sulla<br />

"carta". Ora i "castellani"<br />

vorrebbero tornare <strong>in</strong> Molise<br />

e il sondaggio è stato lanciato<br />

sul <strong>sito</strong> web<br />

www.casteldisangrocolmolis<br />

e.com. Provocazione o volontà<br />

politica? Una pag<strong>in</strong>a web<br />

che la dice tutta sul malcontento<br />

che aleggia <strong>in</strong> alto<br />

sangro ed <strong>in</strong> particolare nel<br />

comune di Castel Di Sangro,<br />

il più importante del<br />

comprensorio. Non si tratta<br />

di una <strong>in</strong>iziativa portata<br />

avanti da cittad<strong>in</strong>i frustrati<br />

ma l’ideazione è di un amm<strong>in</strong>istratore<br />

locale, l’attuale<br />

vices<strong>in</strong>daco di Castel Di<br />

Sangro, Angelo Caruso, che<br />

rappresenta la volontà politica<br />

dell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale. Il personaggio<br />

politico, attraverso questo<br />

<strong>sito</strong> web rivendica l’appartenenza<br />

dell’area a quella molisana<br />

sia <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i storici<br />

ma soprattutto per le comodità<br />

che la vic<strong>in</strong>issima prov<strong>in</strong>cia<br />

d’Isernia offre con le<br />

sue strutture primarie. Una<br />

mossa <strong>in</strong>attesa che si è svi-<br />

luppata da una sorta di malessere<br />

generale nel quale si<br />

<strong>in</strong>travede uno spiraglio di<br />

buon senso e cioè quello di<br />

formare un tavolo tecnico e<br />

politico con tutti gli attori<br />

del territorio e capire bene<br />

come formare la regione<br />

unita o almeno unificare alcuni<br />

territori conf<strong>in</strong>anti.<br />

Una zona franca accomunata<br />

da storia, cultura e l’auspicio<br />

di una condivisione<br />

dei servizi essenziali. Anche<br />

diversi s<strong>in</strong>daci della Valle<br />

del Volturno sarebbero <strong>in</strong>teressati<br />

all’<strong>in</strong>iziativa ed<br />

avrebbero già avviato contatti<br />

con gli attori istituzionali<br />

presenti a Castel Di<br />

Sangro per avviare l’idea di<br />

unione e portarla a compimento.<br />

michele visco<br />

presenza di S.E. il Prefetto e dei membri<br />

dell’<strong>in</strong>tero consiglio, ho chiesto la<br />

collaborazione di tutti i presenti per<br />

evitare la venuta del commissario prefettizio,<br />

garantendo così un’attività<br />

amm<strong>in</strong>istrativa che facesse gli <strong>in</strong>teressi<br />

esclusivi dell’<strong>in</strong>tera cittad<strong>in</strong>anza.<br />

Tutto questo, però non è accaduto;<br />

anzi - aggiunge l’ex vices<strong>in</strong>daco - ci<br />

sono stati diversi atteggiamenti ostruzionistici<br />

da parte dei sette consiglieri,<br />

con il solo <strong>in</strong>tento di bloccare la struttura<br />

amm<strong>in</strong>istrativa e burocratica<br />

dell’ente. A questo punto, nell’<strong>in</strong>teresse<br />

della collettività ho ritenuto opportuno<br />

rassegnare le dimissioni, aprendo<br />

così le porte al commissariamento,<br />

probabilmente l’unico modo per riportare<br />

la tranquillità nell’ente. Ed ora -<br />

term<strong>in</strong>a Iannucci - attendiamo fiduciosi<br />

la data delle nuove elezioni comunali,<br />

allorquando i cittad<strong>in</strong>i potranno decidere<br />

da chi farsi rappresentare".<br />

mi.vi.<br />

La decisione del consigliere di Progetto Molise<br />

Tedeschi pronto a difendere<br />

la Prov<strong>in</strong>cia a tutti i costi<br />

FILIGNANO - Il consigliere<br />

prov<strong>in</strong>ciale dice no all’abolizione<br />

di Isernia come<br />

Prov<strong>in</strong>icia. «Un colpo durissimo<br />

all’economia e alla<br />

dignità delle persone».<br />

La manovra varata nella<br />

serata di martedì dal governo<br />

a Roma prevede, oltre<br />

le decisioni <strong>in</strong> merito<br />

alla crisi economico-f<strong>in</strong>anziaria,<br />

anche la cancellazione<br />

di ben 16 Prov<strong>in</strong>cie<br />

italiane. Tra queste rientra,<br />

purtroppo, anche quella<br />

di Isernia. A confermare<br />

tutto ciò il m<strong>in</strong>istro della<br />

funzione Pubblica Renato<br />

Brunetta. Un provvedimento<br />

già previsto dalle<br />

norme Calderoli sul codice<br />

delle autonomie. Si seguirà<br />

un criterio particolare.<br />

Verranno cancellate le prov<strong>in</strong>cie<br />

con meno di 200mila<br />

Il consigliere Tedeschi<br />

abitanti. Quella di Isernia<br />

rientra <strong>in</strong> questi parametri<br />

e criteri. Una notizia che<br />

cade come un fulm<strong>in</strong>e a<br />

ciel sereno e sicuramente<br />

avrà numerose ripercussioni<br />

su tutti i cittad<strong>in</strong>i. Ad<br />

opporsi a questa scelta, alzando<br />

i toni della polemica,<br />

il consigliere prov<strong>in</strong>ciale di<br />

maggioranza Antonio Tedeschi<br />

(Progetto Molise). Il<br />

consigliere <strong>in</strong> una nota<br />

spiega quali potrebbero essere<br />

i rischi della perdita<br />

della prov<strong>in</strong>cia pentra.<br />

«Perdere la nostra prov<strong>in</strong>cia<br />

rappresenterebbe un<br />

vero e proprio colpo al cuore<br />

per tutti gli abitanti delle<br />

nostre zone. Non mi <strong>in</strong>teressa<br />

il fattore politico,<br />

assolutamente, ma quello<br />

del cuore, dei servizi offerti<br />

ai cittad<strong>in</strong>i e della dignità.<br />

In questo modo e con questa<br />

manovra del governo<br />

centrale - aggiunge il consigliere<br />

prov<strong>in</strong>ciale - verrà<br />

impartito un vero e proprio<br />

colpo di grazia alla nostra<br />

terra. Quello che verrà a<br />

mancare, con l’abolizione<br />

della prov<strong>in</strong>cia pentra,<br />

sarà sicuramente il lato<br />

economico, di per sè già<br />

difficile <strong>in</strong> questo periodo<br />

di crisi congiunturale. Personalmente<br />

- conclude Tedeschi<br />

- mi opporrò con<br />

tutte le forze e sarò il primo<br />

a scendere <strong>in</strong> piazza,<br />

seguito da numerosi colleghi<br />

sicuramente, per cercare<br />

di far cambiare idea al<br />

governo. La prov<strong>in</strong>cia di<br />

Isernia deve rimanere, altrimenti<br />

sarebbe la f<strong>in</strong>e».<br />

michele visco


Cronaca amm<strong>in</strong>istrativa<br />

Conferenza stampa per i primi quaranta giorni<br />

«Il mio impegno<br />

contro gli sprechi»<br />

Il s<strong>in</strong>daco Di Br<strong>in</strong>o ha illustrato<br />

tutti i provvedimenti della Giunta<br />

IL SINDACO di Termoli<br />

solo contro tutti. Da solo al<br />

cospetto dei giornalisti per<br />

illustrare i primi quaranta<br />

giorni alla guida della Città<br />

di Termoli senza il «codazzo»<br />

degli assessori. Ma con<br />

un pubblico composto anche<br />

dalle m<strong>in</strong>oranze per conoscere<br />

gli <strong>in</strong>terventi messi<br />

<strong>in</strong> cantiere da Antonio<br />

Basso Di Br<strong>in</strong>o <strong>in</strong> queste<br />

prime settimane di gestione<br />

dell’ente comunale. «Sono<br />

venuto ad ascoltare - ha<br />

detto <strong>in</strong> maniera lapidaria<br />

Daniele Paradisi di Liberatermoli<br />

- ora non è il momento<br />

per fare altro». E il<br />

s<strong>in</strong>daco? Ha fornito un lungo<br />

elenco di attività per<br />

dare la svolta rispetto alla<br />

precedente amm<strong>in</strong>istrazione<br />

di centros<strong>in</strong>istra. Avendo<br />

però l’onestà di esordire<br />

con un’osservazione sensata<br />

quanto onesta della serie<br />

«abbiamo ereditato una situazione<br />

f<strong>in</strong>anziaria difficile<br />

che non è stata prodotta<br />

solo negli ultimi tre anni<br />

ma che si trasc<strong>in</strong>a da diverso<br />

tempo».<br />

Un Di Br<strong>in</strong>o determ<strong>in</strong>ato<br />

a predicare una politica di<br />

austerità per rilanciare il<br />

Comune. «Sapevo che avrei<br />

trovato una situazione disastrosa<br />

venendo qui, ma<br />

ho accettato di candidarmi.<br />

Ora non mi lamento, ma<br />

sono impegnato a risolleva-<br />

re le sorti di questo ente».<br />

Quasi a volersi smarcare<br />

dall’atteggiamento lamentoso<br />

che, <strong>in</strong>vece, sta caratterizzando<br />

il suo collega a<br />

Campobasso. Impegno contro<br />

gli sprechi. Lo ha ripetuto<br />

f<strong>in</strong>o alla noia ribandendo<br />

che questi <strong>in</strong>contri<br />

con la stampa saranno ripetuti<br />

con regolarità per<br />

evitare che vengano diffuse<br />

notizie parziali e <strong>in</strong>complete.<br />

Riduzione delle spese<br />

che ha avuto <strong>in</strong>izio con un<br />

«Abbiamo<br />

ereditato<br />

una situazione<br />

difficile,<br />

ma non siamo qui<br />

per recrim<strong>in</strong>are<br />

ma per darci<br />

da fare e lavorare»<br />

numero m<strong>in</strong>ore di dirigenti<br />

comunali, con meno assessori<br />

e con la riduzione del<br />

personale a disposizione<br />

dello staff del s<strong>in</strong>daco. «Co-<br />

me rientrare nel deficit imposto<br />

dalla f<strong>in</strong>anziaria nazionale<br />

- ha detto il primo<br />

cittad<strong>in</strong>o - non è un problema<br />

che riguarda solo il nostro<br />

Comune. Il nostro<br />

obiettivo sarà quello di ridurre<br />

le voci di spesa e <strong>in</strong>centivare<br />

quelle di entrata».<br />

Di Br<strong>in</strong>o ha ricordato che<br />

Ricorso presentato da Regione e dai comuni costieri<br />

Eolico off-shore, il Tar<br />

accoglie la sospensiva<br />

I GIUDICI del Tribunale<br />

amm<strong>in</strong>istrativo di Campobasso<br />

hanno bloccato le<br />

autorizzazioni rilasciate<br />

dal m<strong>in</strong>istero dell’Ambiente<br />

per l’<strong>in</strong>stallazione<br />

di un impianto eolico offshore<br />

«San Michele» al<br />

largo delle coste molisane.<br />

Il Tar ha accolto le richieste<br />

di sospensiva presentate<br />

dai comuni di Montenero<br />

di Bisaccia e Petacciato,<br />

dalla Regione Molise<br />

e dall’Arsiam. Il collegio<br />

ha ravvisato una <strong>in</strong>congruità<br />

tra il parere rilasciato<br />

nel 2009 dal m<strong>in</strong>istro<br />

Stefania Prestigiacomo<br />

che aveva concesso<br />

il nullaosta alla valutazione<br />

di impatto ambientale<br />

(Via) per l’impianto eolico<br />

da posizionarsi a 5 miglia<br />

dalla costa, mentre il secondo<br />

parere del 2010<br />

parla dei 54 pali con<br />

un’altezza di 80 metri da<br />

posizionare a poco più di<br />

5 chilometri dalla costa.<br />

Una differenza non di<br />

poco conto se si considera<br />

che <strong>in</strong> questo modo la distanza<br />

verrà dimezzata.<br />

La richiesta di <strong>in</strong>stallazione<br />

dell’impianto eolico è<br />

stata presentata dalla società<br />

Effeventi di Milano<br />

con una potenza complessiva<br />

di 162 megawatt.<br />

Il s<strong>in</strong>daco Antonio Basso Di Br<strong>in</strong>o a «colloquio» con il consigliere Bruno Ver<strong>in</strong>i<br />

la relazione avuta dal commissario<br />

prefettizio evidenzia<br />

una pesante situazione<br />

debitoria. Si parla di disavanzo<br />

per 4 milioni e mezzo<br />

di euro e con una situazione<br />

di cassa molto critica<br />

come accertato dal lavoro<br />

di ricognizione fatto dal<br />

nuovo dirigente Perazz<strong>in</strong>i.<br />

Un lungo elenco di contenziosi<br />

legali per milioni di<br />

euro per una litigiosità che<br />

non sarà più tollerata causando<br />

costi elevati per le<br />

casse comunali. Fitti per<br />

500mila euro all’anno e<br />

convenzioni <strong>in</strong> scadenza<br />

con più attenzione alle clausole<br />

contrattuali per maggiori<br />

vantaggi per l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale. A<br />

propo<strong>sito</strong> di personale l’impegno<br />

del s<strong>in</strong>daco per elim<strong>in</strong>are<br />

il precariato accelerando<br />

le procedure concorsuali<br />

e annunciando che le<br />

posizioni <strong>in</strong> scadenza a f<strong>in</strong>e<br />

mese saranno prorogate<br />

per un massimo di tre mesi.<br />

Ricognizione degli immobili<br />

per partire con un piano di<br />

alienazione e rimettere <strong>in</strong><br />

moto l’edilizia per produrre<br />

oneri a favore delle casse<br />

comunali. «Su tutto voglio<br />

ribadire - ha spiegato ancora<br />

Di Br<strong>in</strong>o - che solo l’accertamento<br />

<strong>in</strong> corso delle<br />

poste di bilancio, come ad<br />

esempio i residui attivi, ci<br />

aiuterà a capire e a gestire<br />

nel miglior modo possibile<br />

questo Comune».<br />

L’impegno a varare nei<br />

tempi dovuti il Piano casa<br />

Tra il pubblico presente anche le m<strong>in</strong>oranze per «aggiornarsi» sulla gestione Di Br<strong>in</strong>o<br />

con la data del 3 luglio per<br />

aapprovare la delibera di<br />

<strong>in</strong>dividuazione delle aree di<br />

esclusione e l’avvio dell’iter<br />

per l’approvazione del Pia-<br />

«Siamo impegnati<br />

<strong>in</strong> una vigorosa<br />

azione<br />

di controllo<br />

della spesa<br />

riducendo<br />

<strong>in</strong> concreto<br />

i costi dell’Ente»<br />

no regolatore generale e l’apertura<br />

dello sportello unico<br />

per l’edilizia per accelerare<br />

gli <strong>in</strong>troiti delle concessioni<br />

edilizie.<br />

Comandante della polizia<br />

municipale: pende un ricorso<br />

al Tar del secondo <strong>in</strong><br />

graduatoria e f<strong>in</strong>o a quando<br />

non si def<strong>in</strong>isce la questione<br />

«conviene stare fermi<br />

per evitare contenziosi».<br />

Intanto potrebbe essere affidato<br />

il coord<strong>in</strong>amento scegliendo<br />

tra il personale <strong>in</strong><br />

servizio. Segretario comunale:<br />

entro la prossima settimana<br />

il s<strong>in</strong>daco scoglierà<br />

le riserve se confermare o<br />

revocare Petros<strong>in</strong>o.<br />

P<strong>in</strong>o Cavuoti<br />

«Buttafuori», nuove<br />

disposizioni di legge<br />

Il decreto del m<strong>in</strong>istero dell’Interno:<br />

necessità di formare gli addetti al controllo<br />

SONO cambiate le regole<br />

per chi <strong>in</strong>tende prestare la<br />

sua opera come «buttafuori»<br />

nelle discoteche o nelle<br />

manifestazioni pubbliche.<br />

Il m<strong>in</strong>istero dell’Interno<br />

ha emanato il 6 ottobre<br />

2009 un appo<strong>sito</strong> decreto<br />

che fissa <strong>in</strong> maniera precisa<br />

criteri e modalità da seguire.<br />

Un corso è stato approntato<br />

dagli istituti Aquila<br />

Investigazioni e La Vigilanza<br />

<strong>in</strong>sieme all’ente di<br />

formazione Cescot, accreditato<br />

presso la Regione<br />

Molise, per far conseguire<br />

un attestato di addetto ai<br />

servizi di controllo per le<br />

attività di <strong>in</strong>trattenimento<br />

e spettacolo <strong>in</strong> luoghi<br />

aperti al pubblico o <strong>in</strong><br />

pubblici esercizi». Aquila<br />

Investigazioni ha convocato<br />

una conferenza <strong>in</strong>formativa<br />

per le ore 18 presso<br />

l’hotel Europa a Termoli<br />

per illustrare tutte le<br />

novità previste dal decreto<br />

m<strong>in</strong>isteriale. Un’occasione<br />

per far confrontare gli addetti<br />

ai <strong>lavori</strong>, i titolari di<br />

locali pubblici, gli organizzatori<br />

di concerti, gli operatori<br />

della <strong>sicure</strong>zza e<br />

quanti gestiscono manifestazioni<br />

pubbliche. Per <strong>in</strong>formazioni<br />

rivolgersi al<br />

340.2742879.


24 TERMOLI<br />

Inaugurata una nuova garitta con un servizio 24 ore su 24<br />

Fiamme Gialle, più <strong>sicure</strong>zza<br />

e vigilanza lungo la costa<br />

Ieri la cerimonia del taglio del nastro<br />

ARIA di gran festa ieri<br />

matt<strong>in</strong>a all’<strong>in</strong>terno del<br />

bac<strong>in</strong>o portuale di Termoli<br />

per il taglio del nastro<br />

<strong>in</strong>augurale di una nuova<br />

postazione più confortevole<br />

a disposizione della<br />

squadra navale della<br />

Guardia di f<strong>in</strong>anza. Una<br />

struttura dotata di tutti i<br />

confort che consentirà al<br />

personale <strong>in</strong> servizio 24<br />

ore su 24 di poter monitorare<br />

con più efficacia la<br />

costa compresa tra il fiume<br />

Trigno e Vieste. Nuova<br />

garitta che potenzia e<br />

qualifica la presenza della<br />

Fiamme gialle <strong>in</strong> Molise<br />

che ha visto la presenza<br />

del comandante regionale,<br />

generale Fernando<br />

Verdolotti, e del comandante<br />

prov<strong>in</strong>ciale, colonnello<br />

Bruno Soricelli.<br />

Verdolotti ha spiegato<br />

l’importanza di avere unità<br />

operative come quella<br />

di Termoli dotata di una<br />

tenenza e della sezione<br />

navale per una più <strong>in</strong>tensa<br />

attività <strong>in</strong>vestigativa.<br />

Un nuova garitta «come<br />

punto di arrivo e di partenza<br />

del nostro lavoro<br />

come term<strong>in</strong>ali e attrezzature<br />

di comunicazione<br />

per effettuare le stesse attività<br />

del personala <strong>in</strong><br />

servizio nel territorio».<br />

Inaugurazione che arriva<br />

<strong>in</strong> un momento particolare<br />

di maggiore azione di<br />

controllo voluto dal governo<br />

nazionale per la lotta<br />

all’evasione fiscale e all’illegalità.<br />

Verdolotti ha<br />

r<strong>in</strong>graziato le autorità locali<br />

e regionali che si sono<br />

impegnate per consentire<br />

alla Guardia di f<strong>in</strong>anza di<br />

fare meglio il lavoro con<br />

strutture più funzionanti.<br />

«Questo è un segnale positivo<br />

- ha detto il comandante<br />

regionale delle<br />

Fimma gialle - che lo Stato<br />

è <strong>in</strong> grado di organizzarsi<br />

per fare fronte ri-<br />

● IN BREVE<br />

spetto a certe tematiche<br />

di viva attualità».<br />

E’ stato l’assessore regionale<br />

ai Trasporti, Luigi<br />

Velardi, a compiere il<br />

gesto del classico taglio<br />

del nastro che ha ribadito<br />

l’importanza di dotare le<br />

forze dell’ord<strong>in</strong>e degli<br />

strumenti idonei e degli<br />

Vigili del fuoco <strong>in</strong> azione<br />

a Portocannone e Termoli<br />

I vigili del fuoco di Termoli sono dovuti <strong>in</strong>tervenire<br />

ieri matt<strong>in</strong>a per domare due <strong>in</strong>cendi che hanno <strong>in</strong>teressato<br />

le sterpaglie. Il primo <strong>in</strong>tervento ha riguardato<br />

contrada Becciaro a Portocannone dove sono andati<br />

a fuoco una dec<strong>in</strong>a di piante di olivo e un appezzamento<br />

di terreno <strong>in</strong>colto. Altro <strong>in</strong>tervento a Rio Vivo dove<br />

il fuoco ha avuto ragione di un cent<strong>in</strong>aia di metri quadri<br />

di sterpaglie.<br />

Giovanni De Fanis ci... riprova<br />

con un libro <strong>in</strong> vernacolo termolese<br />

Verrà presentato questa matt<strong>in</strong>a <strong>in</strong> anteprima alla<br />

stampa il libro «Mò cchiü’!» di Giovanni De Fanis.<br />

L’appuntamento è per le ore 11,30, presso la sede<br />

dell’associazione Amici del Borgo Vecchio (Belvedere<br />

alla Torretta) nel corso di un aperitivo <strong>in</strong>... vernacolo.<br />

E’ una raccolta di proverbi, modi di dire ed espressioni<br />

gergali <strong>in</strong> dialetto termolese di cui il buon Giovanni è<br />

autore.<br />

La partita di Torbal per l’<strong>in</strong>tegrazione<br />

degli alunni diversamente abili<br />

Il Secondo circolo didattico di Termoli ha organizzato,<br />

<strong>in</strong> collaborazione con l’Unione Ciechi Molise, una partita<br />

di Torbal che si terrà domani alle ore 10, nella palestra<br />

della scuola primaria di via Po. L’<strong>in</strong>iziativa<br />

rientra <strong>in</strong> un progetto didattico che mira all’<strong>in</strong>tegrazione<br />

degli alunni diversamente abili e vede come promotrice<br />

dell’<strong>in</strong>iziativa l’<strong>in</strong>segnante di sostegno Costanza<br />

Crafa del plesso di Pantano Basso e il co<strong>in</strong>volgimento<br />

degli alunni delle classi V A di Pantano Basso e<br />

V A e B del plesso di via Po.<br />

L’<strong>in</strong>terno della garitta che consentirà un controllo operativo nell’arco di 24 ore<br />

spazi adeguati per poter<br />

svolgere nelle migliori<br />

condizioni il lavoro a servizio<br />

della comunità molisana.<br />

Erano presenti il<br />

s<strong>in</strong>daco di Termoli Di<br />

Br<strong>in</strong>o, il vices<strong>in</strong>daco<br />

Ferrazzano e gli assessori<br />

comunali Cocomazzi,<br />

Vergallo e De Felice<br />

a dimostrazione della vic<strong>in</strong>anzadell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale nei confronti<br />

della Guardia di F<strong>in</strong>anza<br />

che a Termoli rappresenta<br />

un importante<br />

presidio di legalità e<br />

dell’azione di tutela garantita<br />

dallo Stato.<br />

pc<br />

Il generale Fernando Verdolotti Il taglio del nastro con l’assessore Velardi<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

La diciannovesima edizione<br />

Il buon latte<br />

e il suo valore<br />

Il concorso della Del Giudice<br />

riservato a tutti gli studenti<br />

ORIGINALE concorso riservato<br />

agli alunni delle scuole<br />

primarie e secondarie per<br />

parlare del valore del latte e<br />

delle sue preziose caratteristiche<br />

nutrizionali promosso<br />

dall’azienda Del Giudice e<br />

che ha <strong>in</strong>teressato le regioni<br />

Abruzzo, Molise e Puglia.<br />

Ieri matt<strong>in</strong>a all’<strong>in</strong>terno del<br />

c<strong>in</strong>ema Lumiere si è svolta<br />

la cerimonia di premiazione<br />

dei ragazzi che hanno partecipato<br />

alla diciannovesima<br />

edizione nel ricordo di<br />

Vittorio Del Giudice dal titolo<br />

«Il valore del latte».<br />

Manifestazione che ha lo<br />

scopo di sensibilizzare sulla<br />

necessità di un’alimentazione<br />

sana con l’uso corretto di<br />

latte e lattic<strong>in</strong>i.<br />

La giuria presieduta da<br />

Antonio Franzese ha avuto<br />

dovuto scegliere tra cent<strong>in</strong>aia<br />

di <strong>lavori</strong> molti dei<br />

quali ricchi di spunti.<br />

L’<strong>in</strong>iziativa ha riscosso <strong>in</strong><br />

questi anni consensi unanimi<br />

sia tra gli <strong>in</strong>segnanti e<br />

sia tra gli studenti che <strong>in</strong><br />

maniera numerosa hanno<br />

partecipato <strong>in</strong>viando gli elaborati<br />

tra temi e disegni,<br />

dvd e cd rom. Il valore del<br />

S<strong>in</strong>golare protesta di un 68enne. Ma c’è un contenzioso<br />

Si <strong>in</strong>catena davanti al Comune<br />

per il rilascio di un’autorizzazione<br />

SINGOLARE protesta di un 68enne di Termoli,<br />

Domenico D’Addona, che ieri matt<strong>in</strong>a<br />

si è <strong>in</strong>catenato a un palo della segnaletica<br />

stradale all’<strong>in</strong>gresso del Comune di Termoli<br />

<strong>in</strong> via Sannitica annunciando lo sciopero<br />

della fame e della sete. L’uomo lamenta<br />

un’attesa lunga 400 giorni per l’ottenimento<br />

di un’autorizzazione comunale per<br />

l’apertura di un locale <strong>in</strong> <strong>in</strong> contrada Colle<br />

Scalera. L’assessore comunale al Commercio,<br />

Enzo Ferrazzano, giustifica il ritardo<br />

del Comune di Termoli <strong>in</strong> quanto v<strong>in</strong>colati<br />

da un contenzioso <strong>in</strong> attesa di pronunciamento<br />

di un giudice amm<strong>in</strong>istrativo. Nel<br />

pomeriggio <strong>in</strong> redazione è giunta una nota<br />

a firma di Pierluigi Squilletti, amm<strong>in</strong>istratore<br />

della società Liv<strong>in</strong>g Room, che la<br />

discoteca è di proprietà della suddetta società<br />

e che D’Addona è solo proprietario del<br />

terreno, concesso <strong>in</strong> affitto, su cui sorge la<br />

struttura. A seguito di sfratto D’Addona è<br />

stato riammesso al possesso del solo e nudo<br />

terreno con la nom<strong>in</strong>a a custode di tutti i<br />

beni. Contro questa pronuncia di sfratto<br />

dell’autorità giudiziaria la Liv<strong>in</strong>g Room ha<br />

proposto e depositato appello <strong>in</strong> Cassazione<br />

e si è <strong>in</strong> attesa delle relative decisioni. Da<br />

qui il mancato rilascio delle autorizzazioni.<br />

Domenico D’Addona ieri davanti al Comune<br />

La cerimonia di premiazione al Lumiere<br />

latte rappresenta un’orig<strong>in</strong>ale<br />

<strong>in</strong>iziativa che si colloca<br />

nell’ambito del «Progetto<br />

educativo Del Giudice», un<br />

programma formativo a sostegno<br />

dell’<strong>in</strong>sostituibile<br />

ruolo della scuola che ha riconfermato<br />

la sensibilità<br />

dell’azienda alle tematiche<br />

dello sviluppo sociale e culturale<br />

degli uom<strong>in</strong>i e delle<br />

donne di domani. Tra le varie<br />

attività del progetto<br />

dell’azienda di Greppe di<br />

Pantano una «segnalazione<br />

particolare merita - ha commentato<br />

a nome della società<br />

termolese Erika Del<br />

Giudice - la serie di visite<br />

giudate allo stabilimento,<br />

concepite proprio per avvic<strong>in</strong>are<br />

gli studenti aòòa variegata<br />

realtà economica e produttiva<br />

del mondo del latte».<br />

Alla premiazione hanno<br />

partecipato l’<strong>in</strong>segnante<br />

Concett<strong>in</strong>a Vella, componente<br />

della giuria, Mario<br />

Scipioni, direttore generale<br />

della Del Giudice, Fabio<br />

Di Camillo, responsabile<br />

commerciale della S<strong>in</strong>ergia<br />

Adv, Erika Del Giudice,<br />

Gianfranco De Gregorio,<br />

Beniam<strong>in</strong>o Vitone.<br />

L’elenco dei premiati<br />

Categoria video<br />

1) Classe III A Istituto comprensivo<br />

Mont<strong>in</strong>i Campobasso;<br />

2) Classe II I scuola<br />

secondaria primo grado<br />

«B<strong>in</strong>di Pagliaccetti» Giulianova;<br />

3) Classe I A Istituto<br />

comprensivo Mosciano<br />

Sant’Angelo<br />

Categoria disegno<br />

1) Classe V A Istituto comprensivo<br />

«Madre Teresa di<br />

Calcutta» Campodipietra;<br />

2) Classe V E scuola primaria<br />

«Rodari» Vieste; 3)<br />

alunno Leonardo Spuri classe<br />

V V del III circolo via Pescara<br />

di Chieti<br />

Categoria elaborato scritto<br />

1) Classe III C Istituto comprensivo<br />

di Sant’Omero; 2)<br />

Classe V C scuola primaria<br />

piazza IV novembre Sannicandro<br />

Garganico; 3) Classe<br />

V A scuola primaria di Palata<br />

sezione staccata di<br />

Montecilfone; Premio speciale<br />

della giuria Classi III<br />

A, III B e III C scuola primaria<br />

II circolo via Maratona<br />

Termoli<br />

Categoria elaborato<br />

digitale<br />

1) Classe III B scuola secondaria<br />

di primo grado<br />

«Mons. Di Donna» Andria;<br />

2) Classi II A e II B scuola<br />

secondaria primo grado<br />

«Mattei» Civitella Roveto.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

TERMOLI-LITORALE<br />

Rappresentanti nazionali del gruppo Fiat all’<strong>in</strong>contro di ieri<br />

Nuovo motore e produzioni<br />

da aumentare, l’analisi Fim Cisl<br />

Direttivo ’allargato’ a Termoli<br />

LA CRISI del lavoro nel comparto metalmeccanico<br />

al centro dell’ultima riunione<br />

del direttivo Fim Cisl che ieri si è riunito a<br />

Termoli con la presenza di alcuni dirigenti<br />

s<strong>in</strong>dacali nazionali come Leonardo Burmo,<br />

operatore nazionale gruppo Fiat, e<br />

Michele Liberti, segretario prov<strong>in</strong>ciale<br />

di Napoli, oltre ai vertici regionali.<br />

Si è parlato del piano <strong>in</strong>dustriale Fiat e<br />

del futuro degli stabilimenti del gruppo di<br />

Pomigliano d’Arco e Term<strong>in</strong>i Imerese e<br />

delle prospettive di rilancio con la possibilità<br />

per l’area partenopea di poter costruire<br />

la nuova Panda. A tal propo<strong>sito</strong> Michele<br />

ha affermato che «anche se abbiamo dovuto<br />

faticare molto per conv<strong>in</strong>cere i vertici<br />

aziendali che non credevano affatto nelle<br />

nostre capacità di rilancio, che la lavorazione<br />

di questo nuovo tipo di auto doveva<br />

essere fatta da noi, ora siamo certi che con<br />

i fatti li conv<strong>in</strong>ceremo che la loro poco fiducia<br />

<strong>in</strong> noi era sbagliata». Per Burmo,<br />

tutto sommato, il piano <strong>in</strong>dustriale di<br />

Marchionne può essere condiviso: «ll mio<br />

giudizio è positivo perché il piano prevede<br />

l’aumento della produzione e l’espansione<br />

della gamma di modelli auto e per la prima<br />

volta anche una produzione di esporta-<br />

zione cioè prodotti <strong>in</strong> Italia ma venduti <strong>in</strong><br />

America e qu<strong>in</strong>di buone prospettive per il<br />

livello occupazionale anche nel nostro paese.<br />

Ci sono anche delle ricadute negative<br />

sulle quali stiamo lavorando per colmarle<br />

come per esempio l’amarezza di r<strong>in</strong>unciare<br />

allo stabilimento di Term<strong>in</strong>i Imerese».<br />

Nemmeno la paventata produzione di<br />

un nuovo motore comunque spaventa Riccardo<br />

Mascolo, segretario regionale Fim<br />

Cisl, per possibili ricadute negative su<br />

Termoli: «Intanto il nuovo motore non<br />

dobbiamo identificarlo come motore concorrente<br />

ma come soggetto che <strong>in</strong>sieme al<br />

25<br />

motore Fire deve essere un ulteriore prodotto<br />

Fiat che si affianca a questo già esistente<br />

con un comune denom<strong>in</strong>atore, con<br />

l’obiettivo di far grande l’azienda Fiat non<br />

solo sul territorio nazionale ma su quello<br />

<strong>in</strong>ternazionale, qu<strong>in</strong>di penso sia il caso di<br />

abbassare un po’ i toni <strong>in</strong> fatto di pessimismo<br />

e contrarietà e guardare al futuro con<br />

più ottimismo. Nel senso che se aumentiamo<br />

le produzioni da 600 mila vetture dobbiamo<br />

portarle nei prossimi anni a 1 milione<br />

e 200 mila vetture ben venga anche<br />

questo nuovo motore».<br />

Micky Guidetti<br />

Oggi a Campomar<strong>in</strong>o l’attesa esibizione nell’ambito del Progetto «Intercultura» voluto dal preside Ezio Di P<strong>in</strong>to<br />

E’ il grande giorno dei piccoli allievi<br />

Saggio di f<strong>in</strong>e anno all’Istituto Comprensivo<br />

nel segno della passione per musica e canto<br />

CAMPOMARINO - Oggi è<br />

il grande giorno: quello del<br />

saggio di f<strong>in</strong>e anno dell’Istituto<br />

Comprensivo di<br />

Campomar<strong>in</strong>o.<br />

Nell’amplio carnet è previsto<br />

un concerto per coro<br />

e orchestra e le numerose<br />

<strong>in</strong>iziative del Progetto<br />

«Intercultura», fortemente<br />

voluti dal capo d’Istituto<br />

Ezio Di P<strong>in</strong>to. «Abbiamo<br />

un sogno: la diversità<br />

non dovrebbe essere un<br />

elemento da tollerare, ma<br />

un bene da tutelare»: questo<br />

lo spirito dell’evento.<br />

Grande è stato il fermento<br />

<strong>in</strong> tutta la scuola<br />

che aprirà i suoi cancelli<br />

di via Cuoco dalle ore 19.<br />

Ricco ed <strong>in</strong>teressante il<br />

programma che prevede<br />

l’apertura dell’<strong>in</strong>iziativa<br />

con l’Inno d’Italia di Mameli<br />

e Novaro, per coro e<br />

orchestra. A seguire E.<br />

Grieg dal Peer Gynt Il<br />

matt<strong>in</strong>o per orchestra G.<br />

Bizet dalla Carmen, Cajkovskj<br />

dallo Schiaccianoci<br />

La fata confetto per nonetto<br />

di flauti (premiati al<br />

Concorso Nazionale Marco<br />

Da L’Aquila), Beethoven<br />

dalla IX S<strong>in</strong>fonia Inno alla<br />

Gioia per coro e orchestra,<br />

Anonimo Cucaracha per<br />

orchestra (arrangiamento<br />

M˚ R. Tartaglia); U. H.<br />

Virreira Lambada per orchestra<br />

(arrangiamento<br />

M˚ R. Tartaglia); G. Verdi<br />

dall’Opera La Traviata<br />

Br<strong>in</strong>disi per coro e orche-<br />

stra; L. E<strong>in</strong>audi Le Onde<br />

per pianoforte solo (Pianoforte<br />

Ylenia Muccitto); M.<br />

Jakson We are the world<br />

per coro.<br />

E’ prevista la proiezione<br />

di «Abbiamo 1 sogno», video<br />

didattico sull’<strong>in</strong>tegrazione<br />

ideato e realizzato<br />

da Kabiria Bolognese e<br />

Antonietta Del Monte.<br />

Impazienti di debuttare<br />

i ragazzi del gruppo folkloristico<br />

aberesh di Campomar<strong>in</strong>o<br />

«Skolla Kemar<strong>in</strong>it»,<br />

alunni di quarta e<br />

qu<strong>in</strong>ta della Scuola Primaria,<br />

che si esibiranno<br />

con costumi della tradizione<br />

realizzati dalle mamme<br />

sarte, <strong>in</strong> un antico canto<br />

popolare della cittad<strong>in</strong>a<br />

arbereshe, «Ketò kapile te<br />

Kemar<strong>in</strong>it», il cui testo<br />

Tradizioni<br />

e <strong>in</strong>tegrazione<br />

al centro<br />

dell’attività<br />

portata avanti<br />

a scuola<br />

musicale è stato ricostruito<br />

con il contributo di Maria<br />

Lucia Chimisso e<br />

Giovanni Carafa.<br />

Non mancherà la degustazione<br />

dei piatti tipici<br />

del Marocco, della Bulgaria,<br />

Romania, Albania,<br />

Macedonia e Brasile, paesi<br />

di provenienza di parte<br />

degli allievi. Ed ancora la<br />

Mostra mercato il «Giard<strong>in</strong>o<br />

dell’Amicizia», a<br />

cura di Crist<strong>in</strong>a Girardi<br />

con la realizzazione di manufatti<br />

vasi decorati con<br />

tecnica decoupage a rilievo,<br />

il cui ricavato costituirà<br />

il fondo cassa per <strong>in</strong>iziative<br />

a favore di alunni<br />

diversamente abili. Nonché<br />

l’esposizione di «Ceramic’<br />

arte» messa a punto<br />

da Carmela Resta, Annalisa<br />

Vergata e Angela<br />

Romano e «Arte vetro»<br />

del maestro Natale.<br />

Insegnanti co<strong>in</strong>volti, coro:<br />

Tiziana Lasala: viol<strong>in</strong>o:<br />

Pasquale Far<strong>in</strong>acci;<br />

violoncello Remo Ianniruberto;<br />

flauto: Angelo<br />

Tulipano (classi I e II),<br />

Nausica Sabetta (classi<br />

III); pianoforte: R<strong>in</strong>o<br />

Tartaglia; gruppo folkloristico:<br />

Anna Chimisso.<br />

L’organizzazione del progetto,<br />

patroc<strong>in</strong>ato dal Comune<br />

di Campomar<strong>in</strong>o, è<br />

a cura di Angela Romano<br />

e Kabiria Bolognese.<br />

Un’esibizione di notevole<br />

impatto e tutta da seguire.<br />

Angela Carafa<br />

Attenzione e maestria nella preparazione degli abiti per il coro<br />

Mamme-stiliste all’opera<br />

con cura ed entusiasmo<br />

CAMPOMARINO - Mamme<br />

stiliste al lavoro. Un<br />

attrezzato atelier è stato<br />

allestito nell’uffico di presidenza<br />

dell’Istituto Comprensivo<br />

di Campomar<strong>in</strong>o,<br />

offerta dal dirigente scolastico<br />

Ezio Di P<strong>in</strong>to per<br />

consentire alle provette cucitrici<br />

di confezionare i costumi<br />

della tradizione arbereshe.<br />

Macch<strong>in</strong>e da cucire,<br />

aghi, fili, rocchetti, spilli<br />

e tutto quanto serviva<br />

per la bisogna è stato acquistato<br />

grazie anche al<br />

contributo offerto dall’assessorato<br />

al Bilancio del<br />

Comune adriatico. Le entusiaste<br />

genitrici hanno<br />

dato vita a 19 capi per altrettante<br />

femm<strong>in</strong>ucce e a 9<br />

per orgogliosi maschietti.<br />

Ampia gonna rossa con camicia<br />

bianca decorata con<br />

fili dorati come il gilet rosso,<br />

pantaloni e gilet nero<br />

ugualmente rif<strong>in</strong>iti e camicia<br />

bianca con pistagn<strong>in</strong>a<br />

dorata verranno <strong>in</strong>dossati<br />

oggi dai ragazz<strong>in</strong>i del<br />

gruppo folkloristico «Skolla<br />

Kemar<strong>in</strong>it» che si esibiranno<br />

questo pomeriggio<br />

per la prima volta. Questi i<br />

nomi delle mamme stiliste<br />

che hanno cucito i vestiti<br />

tratti dalla tradizione,<br />

ispirati dalla pittrice arbereshe<br />

Liliana Corfiati e<br />

disegnati dall’<strong>in</strong>segnante<br />

Anna Chimisso: Filomena<br />

Nacci, Daniela Ricucci,<br />

Luana Sorressa,<br />

Erm<strong>in</strong>ia Bonfitto, Tiziana<br />

Ricchiuti, Barbara<br />

Buccelli, Simona Ambrogi,<br />

Raffaella Bagnato,<br />

Rosalba Dell’Anna,<br />

Gemma Candeloro,<br />

Adriana Fantetti, Enza<br />

Gigante, Ivana Di Vito e<br />

Paola D’Errico.<br />

An.Car.


26 LARINO-AREA FRENTANA<br />

In primo piano<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

Diversi i servizi che saranno offerti e vedranno operative molte persone nel centro «Le tre torri»<br />

Occupazione, boccata d’ossigeno<br />

La società Cc Management si radica <strong>in</strong> Molise: a San Giuliano<br />

di Puglia tanti posti di lavoro. I primi di giugno <strong>in</strong>izia l’attività<br />

Un momento della conferenza di mercoledì a San Giuliano<br />

UNA reale opportunità di<br />

lavoro, <strong>in</strong> un contesto difficile<br />

e che aveva certamente<br />

bisogno di una importante<br />

boccata d’ossigeno.<br />

La società specializzata<br />

Cc Management si radica<br />

anche a San Giuliano e alle<br />

sedi di Caserta e Marsala<br />

si aggiunge quella del paese<br />

colpito dalla tragedia del<br />

2002, <strong>in</strong> Molise.<br />

Ricerche di mercato, sondaggi<br />

di op<strong>in</strong>ione, customer<br />

care, customer service, gestione<br />

documentale e servizi<br />

commerciali e di telemarket<strong>in</strong>g:<br />

la società è specializzata<br />

e i servizi che offrirà<br />

saranno variegati. Diversi<br />

anche i contratti.<br />

Già dal prossimo primo<br />

giugno una settant<strong>in</strong>a di<br />

persone sarà attiva nei call<br />

center istituito all’<strong>in</strong>terno<br />

dell’edificio «Le tre torri»<br />

che ospita anche la scuola<br />

di San Giuliano di Puglia.<br />

Un’ala della struttura, <strong>in</strong>fatti,<br />

sarà utilizzata dalla<br />

società per questa importante<br />

esperienza lavorativa.<br />

Un’esperienza che non<br />

sarà un mordi e fuggi.<br />

Nell’arco di pochi mesi<br />

dovrebbero essere assunti<br />

circa 200 lavoratori, e il numero<br />

nel tempo potrebbe<br />

Il progetto riguarderebbe Lar<strong>in</strong>o e Chieuti<br />

Metanodotto, Puchetti<br />

scrive al s<strong>in</strong>daco Giard<strong>in</strong>o<br />

LARINO - Il consigliere comunale<br />

del PD P<strong>in</strong>o Puchetti<br />

ha chiesto al S<strong>in</strong>daco<br />

di Lar<strong>in</strong>o, tramite <strong>in</strong>terrogazione<br />

a risposta scritta,<br />

<strong>in</strong>formazioni circa il progetto<br />

denom<strong>in</strong>ato "Metanodotto<br />

Lar<strong>in</strong>o (CB) - Chieuti<br />

(FG) - Reggente (FG)".<br />

Si tratta di un nuovo metanodotto<br />

di collegamento<br />

tra la centrale gas di Lar<strong>in</strong>o<br />

e la stazione di <strong>in</strong>terconnessione<br />

di Torremaggiore.<br />

Per la sua realizzazione è<br />

stato richiesto uno studio di<br />

impatto ambientale che ad<br />

oggi ancora non risulta depositato<br />

<strong>in</strong> alcun ente.<br />

Nell’<strong>in</strong>terrogazione il<br />

consigliere Puchetti si chiede<br />

se il metanodotto dovrà<br />

servire a riutilizzare la centrale<br />

esistente, oggi sostanzialmente<br />

dismessa. Se così<br />

fosse, scrive" si comprometterebbe<br />

pesantemente<br />

la salubrità dell’aria <strong>in</strong> un<br />

territorio popoloso e a vocazione<br />

prettamente agricola".<br />

Puchetti <strong>in</strong>oltre <strong>in</strong>tende<br />

conoscere le <strong>in</strong>tenzioni del<br />

Comune di Lar<strong>in</strong>o, se cioè è<br />

già a lavoro per attivare<br />

tutte le misure utili a tutelare<br />

l’ambiente e la salute<br />

pubblica.<br />

Lo scorso 15 maggio sul<br />

B.U.R.M. (Bollett<strong>in</strong>o Ufficiale<br />

della Regione Molise)<br />

è stato pubblicato <strong>in</strong>fatti un<br />

avviso <strong>in</strong> cui la "Società Gasdotti<br />

Italia", con sede legale<br />

a Milano e sede amm<strong>in</strong>istrativa<br />

a San Giovanni Teat<strong>in</strong>o<br />

ha attivato una richiesta<br />

di pronuncia di<br />

compatibilità ambientale<br />

alla Regione Molise per realizzare<br />

un nuovo metano-<br />

dotto di collegamento tra la<br />

centrale gas di Lar<strong>in</strong>o e la<br />

stazione di <strong>in</strong>terconnessione<br />

di Torremaggiore (FG)<br />

avente lunghezza di circa<br />

46 km.<br />

Nello stesso avviso <strong>in</strong>oltre<br />

si precisava che una copia<br />

dello studio di impatto<br />

ambientale (S.I.A.), s<strong>in</strong>tesi<br />

non tecnica e progetto def<strong>in</strong>itivo<br />

sarebbero rimasti a<br />

disposizione del pubblico<br />

presso la Regione Molise, la<br />

Prov<strong>in</strong>cia di Campobasso, il<br />

Comune di Ururi, il Comune<br />

di Rotello, il Comune di<br />

San Mart<strong>in</strong>o <strong>in</strong> Pensilis e il<br />

Comune di Lar<strong>in</strong>o. Il consigliere<br />

Pucchetti si è recato<br />

presso gli uffici Urbanistica<br />

del Comune di Lar<strong>in</strong>o lo<br />

scorso 21 maggio ma non<br />

ha trovato alcuna copia dello<br />

studio. Non ha potuto<br />

prendere visione del relativo<br />

S.I.A <strong>in</strong> quanto non risultava<br />

e ancora non risulta<br />

depositato presso l’ente<br />

violando così uno dei requisiti<br />

fondamentali dell’iter di<br />

valutazione di impatto ambientale<br />

riguardante la<br />

pubblicizzazione delle <strong>in</strong>formazioni.<br />

Il consigliere <strong>in</strong>tende andare<br />

f<strong>in</strong>o <strong>in</strong> fondo, vuole far<br />

luce sulla vicenda chiedendo<br />

spiegazioni al s<strong>in</strong>daco di<br />

Lar<strong>in</strong>o.<br />

anche crescere.<br />

Protagonisti della presentazione<br />

mercoledì scorso<br />

sono stati il presidente della<br />

Cc Management, Francesco<br />

Picco, il direttore generale<br />

Francesco Espo<strong>sito</strong> e il<br />

s<strong>in</strong>daco di San Giuliano di<br />

Puglia, Luigi Barbieri.<br />

«Quest’<strong>in</strong>iziativa potrà<br />

rappresentare la svolta per<br />

l’occupazione di quest’area<br />

soprattutto perché rivolta<br />

<strong>in</strong> particolare ai giovani»,<br />

ha detto il primo cittad<strong>in</strong>o<br />

di San Giuliano, Luigi Barbieri.<br />

Entusiasta anche il<br />

direttore generale della società:<br />

«Troviamo - ha detto<br />

Espo<strong>sito</strong> - una grande professionalità,<br />

perssone disponibili<br />

alle quali speriamo<br />

di dare grande stabilità».<br />

Le selezioni sono ancora<br />

attive, è possibile <strong>in</strong>viare il<br />

curriculum all’<strong>in</strong>dirizzo<br />

mail selezione@ccmanagement.it.<br />

an.nas.<br />

La riflessione<br />

Lar<strong>in</strong>o - Un problema di grossa rilevanza<br />

Dissesto idrogeologico<br />

Danni maggiori per le piogge<br />

LARINO - Il dissesto idrogeologico rappresenta<br />

<strong>in</strong> Italia, e soprattutto per il<br />

Mezzogiorno, un problema di grande rilevanza<br />

come dimostrano purtroppo gli<br />

episodi di cronaca che <strong>in</strong> modo ormai<br />

quasi cont<strong>in</strong>uo raccontano di <strong>in</strong>genti danni<br />

ai beni materiali e di perdite di vite<br />

umane.<br />

Abbiamo nei giorni scorsi reso noti i<br />

dati frutto dello studio statistico elaborato<br />

da Legambiente, secondo cui sono ben<br />

4.009 su 5.835, il 69%, i comuni italiani<br />

m<strong>in</strong>acciati da frane e alluvioni. La situazione<br />

non è migliore <strong>in</strong> Molise dove risultano<br />

essere 108 su un totale di 124, l’87%<br />

dato superiore alla media nazionale, i<br />

municipi che presentano elevato rischio<br />

di dissesto idrogeologico.<br />

Tra i fattori naturali che predispongono<br />

il nostro territorio a frane e alluvioni<br />

rientra senza dubbio la conformazione<br />

geologica e geomorfologia del suolo; il rischio<br />

tuttavia è stato negli anni fortemente<br />

accentuato dall’azione dell’uomo e<br />

dalle cont<strong>in</strong>ue modifiche del territorio<br />

che hanno aumentato la presenza di beni<br />

e persone nelle zone dove gli eventi erano<br />

possibili e si sono poi manifestati, a volte<br />

con effetti catastrofici. Le criticità per il<br />

territorio si accentuano ogni qualvolta si<br />

verificano precipitazioni piovose, <strong>in</strong> questo<br />

periodo particolarmente <strong>in</strong>sistenti,<br />

che contribuiscono ad aumentare il rischio<br />

di possibili movimenti franosi e<br />

smottamenti. Gli enti locali, già sprovvisti<br />

di risorse f<strong>in</strong>anziarie adeguate a fronteggiare<br />

tali criticità, sono costretti il più<br />

delle volte a dover prendere atto del rischio<br />

non potendo al contempo garantire<br />

adeguata <strong>sicure</strong>zza ai propri cittad<strong>in</strong>i.<br />

C’è da dire però che anche gli stessi comuni<br />

hanno delle responsabilità precise<br />

riguardo al rischio legato al dissesto del<br />

territorio: sempre secondo lo studio effettuato<br />

da Legambiente, solo il 37% dei comuni<br />

italiani svolge un lavoro positivo di<br />

mitigazione del rischio frane e alluvioni,<br />

mentre 787 amm<strong>in</strong>istrazioni comunali si<br />

danno da fare addirittura per peggiorarlo.<br />

Quello della difesa contro le calamità è<br />

un altro problema su cui bisogna riflettere:<br />

dal 2008 gli stanziamenti governativi<br />

per l’assetto idrogeologico hanno subito<br />

un drastico taglio di risorse; <strong>in</strong>fatti dai<br />

510 milioni di euro stanziati nel 2008<br />

siamo scesi ai 269 del 2009 f<strong>in</strong>o ai 120<br />

del corrente anno. Per il 2011 potrebbero<br />

precipitare ad appena - si fa per dire - 93<br />

milioni; provvedimenti che ben denotano<br />

la mancanza di sensibilità dell’attuale<br />

governo Berlusconi rispetto al problema<br />

della <strong>sicure</strong>zza dei cittad<strong>in</strong>i. Eppure, restano<br />

ancora scolpite nella mente le parole<br />

che il Presidente della Repubblica<br />

Giorgio Napolitano pronunciò all’<strong>in</strong>domani<br />

della tragedia verificatasi nell’ottobre<br />

2009 nel mess<strong>in</strong>ese. In quell’occasione il<br />

Presidente non esitò ad affermare: "O c’è<br />

un piano serio che, piuttosto che <strong>in</strong> opere<br />

faraoniche, <strong>in</strong>vesta sulla <strong>sicure</strong>zza <strong>in</strong><br />

questo Paese, o si potrà andare <strong>in</strong>contro<br />

ad altre sciagure". Quelle parole, pronunciate<br />

con rabbia e <strong>in</strong>dignazione, sono state<br />

purtroppo profetiche: risale <strong>in</strong>fatti al<br />

12 aprile scorso l’ultima grave tragedia<br />

avvenuta a causa di una frana, la sciagura<br />

ferroviaria verificatasi a Merano con<br />

una frana di 400 metri cubi che ha <strong>in</strong>vestito<br />

<strong>in</strong> pieno, provocandone il deragliamento,<br />

un treno regionale, causando la<br />

morte di nove persone e il ferimento di<br />

altre ventotto.<br />

Davide Vitiello


NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

IN PRIMO PIANO<br />

TRIVENTO-VALLE TRIGNO<br />

Piana d’Ischia rientra nelle competenze del Consorzio <strong>in</strong>dustriale<br />

Eldo Fierro: «Le buche?<br />

Non abbiamo responsabilità»<br />

Il commissario replica alle polemiche<br />

TRIVENTO - L’Amm<strong>in</strong>istratore<br />

straord<strong>in</strong>ario della Comunità montana<br />

Eldo Fierro <strong>in</strong>terviene sulla<br />

polemica sollevata <strong>in</strong> questi giorni<br />

dal comitato civico "Valle del Trigno"<br />

sullo stato delle strade che ricadono<br />

all’<strong>in</strong>terno della zona <strong>in</strong>dustriale<br />

di Piana d’Ischia per escludere<br />

responsabilità dell’Ente.<br />

Infatti, la gestione della zona <strong>in</strong>dustriale,<br />

ormai da diversi anni, è<br />

di competenza del Consorzio per lo<br />

Sviluppo Industriale di<br />

Campobasso-Bojano. Il comitato<br />

denunciava la presenza di numerose<br />

buche nell’asfalto. "Sulla manutenzione<br />

delle strade di Piana d’Ischia<br />

- afferma l’Amm<strong>in</strong>istratore<br />

straord<strong>in</strong>ario - la Comunità montana<br />

non ha alcuna responsabilità <strong>in</strong><br />

quanto la gestione della zona <strong>in</strong>dustriale,<br />

al cui <strong>in</strong>terno ricadono anche<br />

la strade <strong>in</strong> questione, è di competenza<br />

del Consorzio per lo Sviluppo<br />

Industriale di Campobasso-Bojano.<br />

Qu<strong>in</strong>di, se ce ne sono, eventuali<br />

responsabilità per la mancata manutenzione<br />

vanno <strong>in</strong>dirizzate altrove.<br />

Voglio ricordare che solo qualche<br />

giorno fa il TAR ha emesso<br />

un’ord<strong>in</strong>anza con la quale è stata<br />

annullata la delibera del Consorzio<br />

<strong>in</strong>dustriale Campobasso-Bojano<br />

con la quale era stato deciso il rilascio<br />

della gestione della zona <strong>in</strong>dustriale".<br />

Lo scorso anno il Consorzio,<br />

con un atto unilaterale del Comitato<br />

direttivo, aveva deciso di dimettere<br />

la gestione della zona <strong>in</strong>dustriale<br />

di Piana d’Ischia <strong>in</strong> quanto i<br />

costi erano superiori ai ricavi. Contro<br />

questo provvedimento era stato<br />

presentato ricorso dal Comune di<br />

Trivento e nei giorni scorsi, esattamente<br />

il 12 maggio, si è pronunciato<br />

il TAR che ha sospeso l’efficacia<br />

del provvedimento. Sicuramente<br />

servono <strong>in</strong>terventi di manutenzione<br />

<strong>in</strong> quanto, specie la strada di accesso,<br />

che ogni giorno viene percorsa<br />

da cent<strong>in</strong>aia di automobili e mezzi<br />

pesanti, la viabilità è compromessa<br />

da numerose buche che con il passare<br />

dei mesi rischiano di diventare<br />

vorag<strong>in</strong>i. Inoltre, sarebbe utile anche<br />

lo sfalcio dell’erba ai lati delle<br />

strade per evitare che le stesse vengano<br />

colonizzate dalle piante <strong>in</strong>festanti.<br />

antonio manc<strong>in</strong>ella<br />

Trivento - Lo zio dell’attore che ha v<strong>in</strong>to a Cannes la «Palma d’Oro» è un missionario <strong>in</strong> Bangladesh<br />

Elio Germano festeggiato anche dalla Diocesi<br />

Il giovane, orig<strong>in</strong>ario di Duronia, omaggiato sul <strong>sito</strong> <strong>in</strong>ternet<br />

TRIVENTO - Anche il <strong>sito</strong><br />

<strong>in</strong>ternet della Diocesi di<br />

Trivento ha festeggiato il<br />

premio ex equo per la migliore<br />

<strong>in</strong>terpretazione assegnato<br />

al festival di Cannes<br />

a Elio Germano.<br />

Il giovane attore orig<strong>in</strong>ario<br />

di Duronia ha uno<br />

zio missionario che da oltre<br />

30 anni è impegnato <strong>in</strong><br />

Bangladesh. "L’attore Elio<br />

DAL prof. Umberto Berardo<br />

riceviamo e pubblichiamo.<br />

Non so, amici lettori, se lo<br />

sconcerto che proviamo accostandoci<br />

all’<strong>in</strong>formazione<br />

appartenga anche alle vostre<br />

coscienze. In questi<br />

giorni ci sono temi di politica<br />

che regnano sovrani sulle<br />

prime pag<strong>in</strong>e dei giornali.<br />

Berlusconi aveva sentenziato<br />

che la crisi economica era<br />

ormai alle spalle e chi ancora<br />

la sentiva era solo un <strong>in</strong>guaribile<br />

pessimista di una<br />

s<strong>in</strong>istra catastrofista che<br />

doveva essere accompagnato<br />

verso una visione più ottimista<br />

degli eventi. Credo<br />

fermamente che il suo governo<br />

non abbia avuto f<strong>in</strong>o<br />

<strong>in</strong> fondo il polso totale della<br />

situazione e che, a parte alcuni<br />

provvedimenti tampone,<br />

non sia stato f<strong>in</strong> qui capace<br />

di predisporre un piano<br />

di uscita dal tunnel e di<br />

rilancio del processo produttivo.<br />

Oggi, <strong>dopo</strong> averlo negato<br />

per mesi, Tremonti per<br />

far quadrare i conti, sollecitato<br />

dall’Unione Europea<br />

<strong>dopo</strong> il crack greco e le preoccupazioni<br />

per lo spettro<br />

della recessione, annuncia<br />

per giugno una bella manovra<br />

aggiuntiva di cui le l<strong>in</strong>ee<br />

sono davvero ancora vaghe,<br />

ma <strong>in</strong>dirizzate verso<br />

nuovi condoni edilizi e già,<br />

come sembra, dirette a colpire<br />

il lavoro dipendente ed<br />

il ceto medio. Questo, però,<br />

Germano, premiato di recente<br />

a Cannes - si legge<br />

nell’articolo - ha i genitori<br />

che sono orig<strong>in</strong>ari della<br />

nostra Diocesi, precisamente<br />

di Duronia, ed ha<br />

uno zio missionario <strong>in</strong><br />

Bangladesh. Egli torna<br />

molto spesso nel paese<br />

molisano, dove è conosciuto<br />

e apprezzato per la carica<br />

di umanità, per la di-<br />

sarmante semplicità e per<br />

la gentile e cortese familiarità<br />

con tutti. "Elio Germano,<br />

29 anni, uno dei migliori<br />

attori della sua generazione<br />

- si aggiunge<br />

nella nota riprendendo un<br />

articolo di Forche Caud<strong>in</strong>e<br />

- ha dunque v<strong>in</strong>to a Cannes<br />

il premio per la migliore<br />

<strong>in</strong>terpretazione per<br />

il film di Daniele Luchetti<br />

"La nostra vita", ex aequo<br />

con una star <strong>in</strong>ternazionale<br />

come Javier Bardem.<br />

Sempre a Cannes, nel<br />

2007, al Certa<strong>in</strong> Regard,<br />

aveva raccolto consensi<br />

per il film "Mio fratello è<br />

figlio unico", che poi gli è<br />

valso anche un David di<br />

Donatello. Germano, nato<br />

a Roma, ha i genitori entrambi<br />

di Duronia ed è<br />

molto legato ai luoghi d’orig<strong>in</strong>e.<br />

Il papà, l’architetto<br />

Giovanni, è tra gli organizzatori<br />

di "Camm<strong>in</strong>a<br />

Molise", passeggiata di<br />

gruppo nella natura molisana<br />

svolta rigorosamente<br />

a piedi o a cavallo <strong>in</strong> agosto.<br />

Elio spesso vi ha preso<br />

parte. Inoltre il giovane<br />

attore fa parte di una<br />

band musicale a Roma<br />

La riflessione del prof. Umberto Berardo alla luce degli ultimi accadimenti<br />

«Crisi economica. E’ alle spalle?»<br />

per la nostra classe politica<br />

non è il problema fondamentale<br />

del Paese, perché<br />

un altro tema è al centro<br />

dell’agenda politica del parlamento<br />

su richiesta di un<br />

partito che dice di stare tra<br />

la gente e di conoscerne le<br />

esigenze. Si discute allora<br />

di un federalismo funzionale<br />

solo agl’<strong>in</strong>teressi dei Leghisti<br />

e dei loro elettori e lo<br />

si fa, come abbiamo più volte<br />

scritto, con scarsi presupposti<br />

logici, sociali, politici<br />

ed economici. Il decreto legislativo<br />

sul federalismo demaniale,<br />

licenziato dalla<br />

Commissione Bicamerale<br />

presieduta da Enrico La<br />

Loggia, purtroppo con l’astensione<br />

del PD ed il voto<br />

favorevole dell’ IDV, è l’ennesima<br />

dimostrazione dei<br />

pasticci che si stanno raffazzonando<br />

sull’assetto dello<br />

Stato italiano immag<strong>in</strong>ato<br />

dalla Lega. Beni demaniali<br />

agli enti locali con possibilità<br />

anche di alienazione<br />

significano <strong>in</strong>debolimento<br />

della credibilità patrimoniale<br />

dello Stato agli occhi dei<br />

risparmiatori più avveduti<br />

con il rischio di rendere possibile<br />

per tale via la privatizzazione<br />

di beni comuni<br />

fondamentali quali ad<br />

esempio sorgenti o aree<br />

agricole demaniali. Come se<br />

non bastasse, il governo si<br />

avvia ad un black out<br />

sull’<strong>in</strong>formazione con il testo<br />

di legge sulla limitazione<br />

delle <strong>in</strong>tercettazioni. Ÿ sicuramente<br />

una legge anticostituzionale<br />

che, oltre ad<br />

ostacolare le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i, limita<br />

la libertà di stampa; eppure<br />

l’opposizione non la<br />

combatte alla radice, ma si<br />

muove per modifiche parziali.<br />

Noi abbiamo una doppia<br />

paura: che la politica<br />

possa essere ad uno stato di<br />

confusione mentale o che<br />

blandamente la classe dirigente<br />

ci stia portando ad<br />

una forte <strong>in</strong>voluzione democratica.<br />

A livello locale nel<br />

nostro Molise le acque sono<br />

agitate sul rientro dal deficit<br />

sanitario predisposto da<br />

Iorio e bocciato dal governo<br />

nazionale e dalla ventilata<br />

chiusura della Scuola di Polizia<br />

a Campobasso. Sulla<br />

questione sanitaria ci siamo<br />

già espressi qualche settimana<br />

fa ed abbiamo evidenziato<br />

il pressappochismo<br />

con cui si stava agendo per<br />

risolverne i problemi. Ora<br />

Tremonti nega soldi al Moli-<br />

se per appianare i debiti e,<br />

come se non bastasse, si annuncia<br />

la chiusura della<br />

Scuola di Polizia nel capoluogo<br />

regionale. Sul godimento<br />

dei diritti sociali nella<br />

nostra regione, a partire<br />

da quello sul lavoro per f<strong>in</strong>ire<br />

agli altri sulla salute e<br />

sull’istruzione, sembra di<br />

essere veramente giunti al<br />

capol<strong>in</strong>ea. Iorio rifiuta ancora<br />

di assumersi le responsabilità<br />

e dai microfoni del<br />

TG3 parla di "nuove guerre<br />

sannitiche contro Roma".<br />

Secondo noi ha provato <strong>in</strong>genuamente<br />

con il governo<br />

nazionale ad avanzare un<br />

potere contrattuale che sa<br />

di non avere. Il governatore<br />

è consapevole che a breve<br />

per i Molisani ci saranno<br />

provvedimenti fiscali da lacrime<br />

e sangue ed ovviamente<br />

teme gli effetti di tali<br />

misure sui risultati delle<br />

prossime elezioni regionali.<br />

Nonostante tale disastro<br />

economico e sociale <strong>in</strong> regione,<br />

pagato umanamente dai<br />

più poveri, la cosa preoccupante<br />

è l’<strong>in</strong>capacità dell’opposizione<br />

di organizzare la<br />

popolazione per una risposta<br />

partecipata ad un tale<br />

modo fallimentare di amm<strong>in</strong>istrare<br />

da noi la cosa pubblica.<br />

Ci si limita a comunicati<br />

stampa e richieste di<br />

dimissioni per Iorio, confondendo<br />

protesta con proposta.<br />

Noi vogliamo ricordare<br />

che f<strong>in</strong> qui le manifestazioni<br />

di malcontento sulla questione<br />

sanitaria e per una<br />

sua soluzione razionale non<br />

hanno avuto la massiccia<br />

partecipazione di base che<br />

ci si sarebbe aspettata e<br />

lungo le strade di talune cit-<br />

27<br />

composta anche da altri<br />

ragazzi figli di duroniesi.<br />

A Duronia torna spesso, ci<br />

ha confessato che rappresenta<br />

per lui non solo una<br />

"seconda patria", ma<br />

un’oasi di tranquillità".<br />

Elio Germano torna spesso<br />

a Duronia dove, oltre ai<br />

nonni, vivono anche molti<br />

suoi amici e parenti.<br />

am<br />

tà molisane più che folle numerose<br />

di cittad<strong>in</strong>i abbiamo<br />

visto dispiegarsi capziosamente<br />

lunghe lenzuola tenute<br />

spesso da poche dec<strong>in</strong>e<br />

di persone. Forse <strong>in</strong> Molise<br />

molti nodi della convivenza<br />

stanno venendo al pett<strong>in</strong>e e<br />

la cittad<strong>in</strong>anza deve uscire<br />

allo scoperto ed impegnarsi<br />

nella soluzione dei problemi<br />

comuni. Le strategie di rivendicazione<br />

dei propri diritti,<br />

poi, vanno studiate <strong>in</strong>sieme<br />

e non possono certo<br />

ridursi alle dimostrazioni di<br />

piazza.<br />

A livello nazionale i provvedimenti<br />

sopra citati stanno<br />

riducendo gli spazi della<br />

democrazia e dello Stato di<br />

diritto, così come nel Molise<br />

la discussione <strong>in</strong> consiglio<br />

del nuovo Statuto Regionale<br />

non lascia sperare <strong>in</strong> un<br />

rafforzamento del potere<br />

decisionale dei cittad<strong>in</strong>i. Ÿ<br />

giunta l’ora di una presenza<br />

attiva di tutti nella gestione<br />

della cosa pubblica <strong>in</strong> ogni<br />

momento, perché non possiamo<br />

ridurre il nostro spazio<br />

politico di cittad<strong>in</strong>i alla<br />

celebrazione degli stanchi e<br />

spesso <strong>in</strong>utili riti delle tornate<br />

elettorali, dove il nostro<br />

diritto di sovranità popolare<br />

è purtroppo ridotto<br />

al lumic<strong>in</strong>o.<br />

L’obiettivo pr<strong>in</strong>cipale allora<br />

dev’essere quello della<br />

riappropriazione del diritto<br />

reale di sovranità.


La graduatoria stilata dai pediatri italiani<br />

Una spiaggia<br />

a misura<br />

«di bamb<strong>in</strong>o»<br />

Tra 25 località <strong>in</strong> tutto lo Stivale<br />

VASTO - C’è anche Vasto (si legge nella spiegazione:<br />

«Sei chilometri di spiaggia sabbiosa. C’è la possibilità<br />

di raggiungere rapidamente la riserva naturale<br />

di Punta Aderci, immersa nella macchia mediterranea<br />

e raggiungere anche la località di Petacciato<br />

Mar<strong>in</strong>a, caratterizzata da ampie spiagge»)<br />

nell’elenco delle 25 spiagge «a misura di bamb<strong>in</strong>o»<br />

<strong>in</strong>dicate dai pediatri italiani.<br />

Al momento di scegliere la meta della vacanza<br />

molti genitori cercano mare pulito e spiagge <strong>in</strong>contam<strong>in</strong>ate.<br />

E per non pentirsi l’ideale è chiedere consiglio<br />

agli esperti, <strong>in</strong> modo che la località prescelta<br />

sia anche ’a misura di bamb<strong>in</strong>o’. L’idea è di Italo<br />

Farnetani, pediatra e professore di comunicazione<br />

scientifica all’Università di Milano Bicocca, che per<br />

il terzo anno ha realizzato un sondaggio fra i colleghi,<br />

<strong>in</strong>dividuando 25 spiagge, ideali per i grandi ma<br />

anche per i loro bimbi. A venti fra le località <strong>in</strong>dicate<br />

dai pediatri, sono state attribuite le ’bandiere<br />

verdi’ che <strong>in</strong>dicano le mete ideali per i bamb<strong>in</strong>i,<br />

come si legge nel numero <strong>in</strong> edicola di «OK Salute».<br />

«Quest’anno ho condotto un sondaggio fra 115 pediatri<br />

- spiega Farnetani - Così è venuta fuori la lista<br />

di 25 luoghi <strong>in</strong> cui la natura regna <strong>in</strong>contam<strong>in</strong>ata<br />

e con la tranquillità ideale soprattutto per le famiglie<br />

con bamb<strong>in</strong>i sotto i 6 anni, visto che f<strong>in</strong>o a<br />

quell’età i piccoli amano giocare soprattutto con la<br />

mamma e il papà. Insomma, f<strong>in</strong>o a 6 anni i genitori<br />

possono andare dove vogliono perché ai figli basta<br />

poter giocare con loro, mentre <strong>dopo</strong> bisognerà garantire<br />

la presenza di un folto numero di coetanei».<br />

Se le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i degli anni precedenti (il lavoro è partito<br />

nel 2008) hanno permesso di <strong>in</strong>dividuare delle<br />

località mondane, attrezzate anche dal punto di vista<br />

degli impianti, questa classifica privilegia l’ambiente<br />

<strong>in</strong>contam<strong>in</strong>ato e naturale, dove il mare è pulito<br />

e il paesaggio splendido. «Per meritare il ’disco<br />

verde’ dei pediatri - ricorda Farnetani - le località<br />

prescelte dovevano rispettare alcuni parametri:<br />

spiagge di sabbia (non scogli), ampio arenile e ombrelloni<br />

distanziati; mare pulito con acqua bassa vic<strong>in</strong>a<br />

alla riva; strutture ricettive non lontane dalle<br />

spiagge; p<strong>in</strong>eta o macchia mediterranea nelle vic<strong>in</strong>anze».<br />

S.M.<br />

Auguri P<strong>in</strong>o!<br />

VASTO - Festeggia oggi<br />

il compleanno l’amico,<br />

prima che collega giornalista,<br />

P<strong>in</strong>o Cavuoti.<br />

Agli auguri più grandi<br />

della moglie Valeria e<br />

della figlia Claudia si<br />

aggiungono, di cuore,<br />

quelli della nostra redazione.<br />

In attesa di<br />

br<strong>in</strong>dare o, <strong>in</strong> alternativa,<br />

di gustare un buon<br />

gelato, augurissimi P<strong>in</strong>o!<br />

San Salvo - Consiglio di Stato<br />

«Legittimità del nostro<br />

operato», Marchese<br />

e Di Toro soddisfatti<br />

Controlli dei carab<strong>in</strong>ieri: nei guai una coppia di Lanciano<br />

Coca<strong>in</strong>a nella c<strong>in</strong>tura<br />

e scattano due arresti<br />

VASTO - Due arresti, con l’accusa di detenzione<br />

ai f<strong>in</strong>i di spaccio di sostanze stupefacenti,<br />

sono stati eseguiti dai Carab<strong>in</strong>ieri<br />

del Nucleo Operativo Radiomobile<br />

della Compagnia di Vasto.<br />

Nei guai due giovani di Lanciano, Giuseppe<br />

Rosato, operaio di 25 anni, e Sab<strong>in</strong>a<br />

Di Rocco, 27enne di etnia roma.<br />

Mercoledì sera, <strong>in</strong>torno alle 21.30, una<br />

pattuglia del Radiomobile, durante il controllo<br />

del territorio notavano un’autovettura<br />

M<strong>in</strong>i Cooper con due persone a bordo<br />

al quartiere San Paolo.<br />

Alla vista dei militari, il conducente<br />

tentava di allontanarsi ma l’auto veniva<br />

prontamente bloccata. Si disponevano,<br />

qu<strong>in</strong>di, la perquisizione veicolare e poi<br />

quella personale. E il ragazzo consegnava<br />

ai militari un <strong>in</strong>volucro, nascosto nella<br />

c<strong>in</strong>ta dei pantaloni, contenente sostanza<br />

stupefacente del tipo coca<strong>in</strong>a. I due giovani,<br />

pertanto, sono stati arrestati con l’accusa<br />

di detenzione ai f<strong>in</strong>i di spaccio di sostanza<br />

stupefacenti e, term<strong>in</strong>ate le attività<br />

formali, associati presso le case circondariali<br />

di Vasto e Chieti. La sostanza stupefacente,<br />

per complessivi 251 grammi,<br />

veniva sequestrata e trasmessa ai laboratori<br />

scientifici per le relative analisi. Anche<br />

l’auto è stata sequestrata.<br />

Si attivano i ragazzi del Liceo Artistico con l’associazione «Ricoclaun»<br />

Pannelli decorativi <strong>in</strong> Pediatria<br />

VASTO - La fantasia, il<br />

talento e la tecnica di <strong>in</strong>segnanti<br />

ed alunni della<br />

classe II sezione A del Liceo<br />

Artistico «Lucio Valerio<br />

Pudente» <strong>in</strong> bella evidenza,<br />

ieri matt<strong>in</strong>a, nel<br />

corso della cerimonia di<br />

consegna di sei pannelli<br />

decorativi per le mura del<br />

reparto di Pediatria dell’ospedale<br />

«San Pio»,<br />

nell’ambito di un progetto<br />

f<strong>in</strong>anziato dal Dipartimento<br />

delle Pari Opportunità<br />

e presentato dall’associazione<br />

di volontariato<br />

«Ricoclaun» di Vasto.<br />

Con la dottoressa Rosaria<br />

Spagnuolo, presidente<br />

dell’associazione, erano<br />

presenti, tra gli altri, il di-<br />

La conferenza stampa di ieri matt<strong>in</strong>a (Foto G<strong>in</strong>o Bracciale)<br />

rettore sanitario della Asl<br />

Lanciano-Vasto-Chieti,<br />

Amedeo Budassi, il direttore<br />

sanitario di Vasto<br />

e Gissi, Giuseppe Ma-<br />

riotti ed il dirigente scolastico<br />

del ’Pudente’ Rocco<br />

Di Scipio. All’opera le<br />

due <strong>in</strong>segnanti Alessandra<br />

De Laurentiis e<br />

Alessandra M<strong>in</strong>erva e<br />

gli studenti Camilla Bovenga,<br />

Veronica Di<br />

Croce, Nicola Di Domenica,<br />

Fabiana Di Domenica,<br />

Mar<strong>in</strong>a Forgione,<br />

Tatiana Greco, Erica<br />

Liberatore, Laura Stefanelli<br />

e Aaron Raffi.<br />

Opere che sono essenziali<br />

a rendere ancora più<br />

accoglienti e ’caldi’ locali<br />

dove spesso c’è la sofferenza<br />

presente, specie considerando<br />

l’età dei pazienti<br />

ricoverati.<br />

Mi.Ta.<br />

SAN SALVO - Sono stati il<br />

s<strong>in</strong>daco Gabriele Marchese<br />

e il presidente del<br />

Consiglio comunale Alfonso<br />

Di Toro a commentare,<br />

ieri matt<strong>in</strong>a <strong>in</strong> una conferenza<br />

stampa, la sentenza<br />

del Consiglio di Stato che<br />

ha riconosciuto la legittimità<br />

dell’operato relativamente<br />

ad una seduta<br />

dell’assise civica, dello<br />

scorso mese di settembre,<br />

nel mir<strong>in</strong>o dell’opposizione<br />

di centrodestra ed al centro<br />

di una pronuncia del<br />

Tar Abruzzo.<br />

La sentenza è del 25<br />

maggio ed ha accolto il ricorso<br />

presentato dal Comune<br />

di San Salvo condannando<br />

i ricorrenti al pagamento,<br />

<strong>in</strong> favore del Comune,<br />

delle spese processuali<br />

relative al doppio grado di<br />

giudizio, oltre gli accessori<br />

di legge. I consiglieri di m<strong>in</strong>oranza<br />

avevano fatto ricorso<br />

per far annullare le<br />

delibere che il Consiglio comunale<br />

aveva assunto nella<br />

seduta del 29 settembre<br />

2009 ed <strong>in</strong> particolare<br />

quella relativa all’approvazione<br />

degli equilibri di bilancio.<br />

In virtù di questa<br />

sentenza, tutte le delibere<br />

assunte nella suddetta seduta<br />

sono valide ed efficaci.<br />

Il s<strong>in</strong>daco Marchese e il<br />

presidente del Consiglio Di<br />

Toro hanno voluto r<strong>in</strong>graziare<br />

l’avvocato difensore<br />

del Comune Giovanni Legn<strong>in</strong>i,<br />

il segretario Nicola<br />

Di Laudo e l’<strong>in</strong>tera struttura<br />

comunale.<br />

«Questa sentenza - dice<br />

Marchese - resp<strong>in</strong>gendo<br />

come del tutto <strong>in</strong>fondato il<br />

ricorso proposto <strong>in</strong> primo<br />

grado dalle m<strong>in</strong>oranze<br />

consiliari, rende giustizia<br />

all’operato dell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

che ha agito nel<br />

rispetto delle regole e ha<br />

mantenuto uno spirito fiducioso<br />

nella certezza che i<br />

conti del Comune fossero a<br />

posto. La maggioranza ne<br />

viene rafforzata confermandosi<br />

sempre più compatta<br />

<strong>dopo</strong> l’approvazione<br />

del bilancio con 12 voti a<br />

favore. Una opposizione<br />

che ha a cuore il bene della<br />

città agisce per far sì che<br />

le decisioni e le azioni<br />

adottate dall’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

vadano nella direzione<br />

degli <strong>in</strong>teressi dei cittad<strong>in</strong>i.<br />

Questo pr<strong>in</strong>cipio elementare<br />

è del tutto sconosciuto<br />

alle m<strong>in</strong>oranze consiliari.<br />

Tentare operazioni<br />

di discredito, ai limiti della<br />

legalità, con lo scopo di<br />

bloccare la macch<strong>in</strong>a amm<strong>in</strong>istrativa<br />

va assolutamente<br />

contro gli <strong>in</strong>teressi<br />

dei cittad<strong>in</strong>i - hanno aggiunto<br />

lo stesso Marchese<br />

e il presidente Di Toro -<br />

Ancora una volta è stata<br />

sconfitta la logica di chi<br />

pensa di arrivare al governo<br />

della città con le sentenze<br />

dei tribunali anziché<br />

presentando importanti<br />

programmi di sviluppo per<br />

San Salvo e per il territorio.<br />

Chi <strong>in</strong>cita alla rissa e<br />

vuole trasformare il Comune<br />

<strong>in</strong> aula di tribunale è<br />

stato smentito dal tribunale<br />

stesso. Le m<strong>in</strong>oranze<br />

hanno dimostrato la propria<br />

<strong>in</strong>capacità di governo<br />

e di confrontarsi su idee e<br />

progetti di sviluppo, sul lavoro,<br />

sui bisogni dei cittad<strong>in</strong>i<br />

e sul futuro del territorio<br />

soprattutto <strong>in</strong> un momento<br />

di crisi come quello<br />

che stiamo vivendo. Il centros<strong>in</strong>istra<br />

- concludono -<br />

<strong>in</strong>vece cont<strong>in</strong>uerà a determ<strong>in</strong>are<br />

lo sviluppo della<br />

città e a difendere il bene<br />

comune con l’impegno e<br />

con la massima trasparenza<br />

e condivisione».


NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

Fede e devozione <strong>in</strong> evidenza<br />

CASALBORDINO - L’arcivescovo<br />

Bruno Forte, con<br />

un sentito appello a tutta la<br />

famiglia diocesana, lancia<br />

un forte messaggio di partecipazione<br />

al solenne pellegr<strong>in</strong>aggio<br />

da Pollutri al santuario<br />

della Madonna dei<br />

Miracoli di Casalbord<strong>in</strong>o.<br />

Su <strong>in</strong>vito del Papa che ha<br />

<strong>in</strong>detto l’anno sacerdotale,<br />

l’arcivescovo ha chiamato<br />

questo evento religioso<br />

«Maria Madre dei sacerdoti».<br />

Don Giuliano Manzi,<br />

parroco di Pollutri, rafforza<br />

e chiarisce questo messaggio:<br />

«Per far riflettere<br />

sull’importanza del m<strong>in</strong>istero<br />

sacerdotale nella chiesa,<br />

dando a tutto il clero come<br />

modello di vita il Santo Curato<br />

D’Ars, figura emblematica<br />

per i sacerdoti del<br />

mond, il titolo che il nostro<br />

arcivescovo ha dato al pellegr<strong>in</strong>aggio<br />

ci vuol fare riflettere<br />

di come Maria, accogliendo<br />

il verbo <strong>in</strong>carnato <strong>in</strong><br />

sé e dandolo alla luce a Betlemme,<br />

lo ha reso visibile.<br />

Lei ha dato un corpo per offrirlo<br />

al Padre nel sacrificio<br />

della Croce. E così, ai nostri<br />

tempi, i sacerdoti devono essere<br />

capaci di accogliere <strong>in</strong><br />

sé Cristo e saper essere <strong>in</strong>sieme<br />

con lui vittime di salvezza<br />

per il bene di tutti i<br />

fedeli». Con questo messaggio,<br />

domani sabato 29 maggio,<br />

ci sarà il solenne pellegr<strong>in</strong>aggio<br />

da Pollutri a Miracoli<br />

di Casalbord<strong>in</strong>o. Il<br />

percorso rievoca il camm<strong>in</strong>o<br />

di Alessandro Muzio che<br />

nel 1576 si recava al suo<br />

orto <strong>in</strong> località Pian del<br />

Lago di Miracoli dove, dice<br />

la cronaca «egli si <strong>in</strong>g<strong>in</strong>occhiò<br />

pregando <strong>in</strong> mezzo alla<br />

CASALBORDINO - La struttura attuale del santuario<br />

prevede una architettura a croce lat<strong>in</strong>a con cupola la cui<br />

edificazione fu ultimata nel 1962 e la consacrazione avvenne<br />

il giorno 11 agosto del medesimo anno.<br />

Successivi <strong>lavori</strong> negli anni Novanta hanno dato effettivo<br />

compimento all’opera e consentito la sistemazione della<br />

cripta nella quale è visibile il punto esatto nel quale secondo<br />

la tradizione avvenne l’apparizione. In precedenza,<br />

sul medesimo <strong>sito</strong>, era stata edificata una chiesa a croce<br />

greca progettata dall’architetto Torresi, i cui <strong>lavori</strong> <strong>in</strong>iziarono<br />

nel 1824.<br />

Tale progetto era teso ad ampliare la precedente cappella<br />

eretta non appena venne riconosciuta l’autenticità<br />

dell’evento miracoloso. Di questa orig<strong>in</strong>aria <strong>costruzione</strong> rimane<br />

l’effige posta sull’altare maggiore dip<strong>in</strong>ta appunto<br />

subito <strong>dopo</strong> l’apparizione, e riportata alla luce decenni fa<br />

<strong>dopo</strong> che era stata per lungo tempo ricoperta da un’altra<br />

raffigurazione, di ben più modeste qualità artistiche e significati<br />

storici.<br />

Le vicende del santuario si legarono <strong>in</strong>dissolubilmente<br />

all’ord<strong>in</strong>e monastico Benedett<strong>in</strong>o sublacense, al quale dal<br />

1925 venne affidata la cura spirituale del santuario, e dei<br />

quali oggi si può ammirare il maestoso monastero attiguo,<br />

da alcuni anni si è arricchito di una lodevole struttura<br />

chiamata «La Porta della Pace».<br />

Nel santuario, tra l’altro, è presente un’importante e<br />

ricca biblioteca benedett<strong>in</strong>a che custodisce codici e m<strong>in</strong>iature<br />

della tradizione benedett<strong>in</strong>a italiana medievale, pare<br />

che il patrimonio culturale del santuario supera i 50.000<br />

volumi. Il 19 maggio scorso il giovane Priore Paolo Lemme<br />

e il s<strong>in</strong>daco Remo Bello, nell’udienza con il Papa,<br />

hanno portato la nuova corona della Madonna donata da<br />

una devota per la benedizione.<br />

L’11 giugno, festa della Madonna, l’arcivescovo Bruno<br />

Forte poserà la corona sul capo della verg<strong>in</strong>e Maria, proclamando<br />

la nuova <strong>in</strong>coronazione al nuovo corso di «Basilica<br />

<strong>in</strong>feriore» come da decreto papale. Le basiliche sono<br />

chiese di particolare antichità, nel tempo il titolo di basilica<br />

acquisì un significato onorifico e ad alcune chiese ven-<br />

VASTO-AREA VASTESE<br />

Tradizione e riflessione religiosa <strong>in</strong> un evento sempre sentito<br />

Pollutri-Miracoli a piedi,<br />

si r<strong>in</strong>nova il pellegr<strong>in</strong>aggio<br />

Fiume di fedeli verso Casalbord<strong>in</strong>o<br />

29<br />

Domani appuntamento nel segno<br />

di «Maria madre dei sacerdoti»<br />

campagna richiamato dal<br />

suono della campana di Casalbord<strong>in</strong>o<br />

che ricordava a<br />

tutti la celebrazione della<br />

Santa Messa. In quel momento<br />

gli apparve la verg<strong>in</strong>e<br />

Maria che raccomandava<br />

di ’osservare i giorni festivi’».<br />

In quel luogo furono<br />

poste le prime pietre del<br />

santuario.<br />

Moltissime parrocchie<br />

della diocesi, oltre a quelle<br />

di altre limitrofe, hanno<br />

dato conferma di partecipazione.<br />

E’ previsto l’arrivo di<br />

circa 5.000 fedeli. Il corteo<br />

partirà alle 17 dalla piazza<br />

pr<strong>in</strong>cipale di Pollutri dove<br />

sarà predisposto un servizio<br />

di accoglienza organizzato<br />

dal monsignor Camillo<br />

Cibotti, Vicario generale<br />

della diocesi, con sedie, panche<br />

ed ombreggi <strong>in</strong> collaborazione<br />

con il Comune di<br />

Pollutri. L’arcivescovo Forte<br />

guiderà il pellegr<strong>in</strong>aggio <strong>in</strong>sieme<br />

al s<strong>in</strong>daco di Casalbord<strong>in</strong>o<br />

Remo Bello, al<br />

s<strong>in</strong>daco di Pollutri Nicola<br />

Benedetti e ad altre autorità<br />

locali.<br />

L’arrivo a Miracoli è previsto<br />

per le 20 circa. Don<br />

Silvio Santovito (parroco<br />

di Casalbord<strong>in</strong>o), Paolo<br />

Lemme (Priore del Santuario)<br />

e Don Giuliano Manzi<br />

parroco di Pollutri saranno i<br />

coord<strong>in</strong>atori del pellegr<strong>in</strong>aggio.<br />

Seguirà la Santa Messa,<br />

officiata da monsignor<br />

Bruno Forte che leggerà il<br />

decreto papale nel quale si<br />

eleva il Santuario a Basilica<br />

Inferiore, con la concelebrazione<br />

dei molti sacerdoti<br />

della diocesi che saranno<br />

presenti.<br />

Enzo Dossi<br />

Dalla preghiera di Alessandro Muzio all’edificazione del luogo di culto<br />

Ecco la «Basilica <strong>in</strong>feriore»<br />

Un titolo d’onore per il Santuario: la disposizione<br />

con un recente decreto di Sua Santità Papa Benedetto XVI<br />

ne conferito uno speciale titolo d’onore per la loro importanza<br />

storica e religiosa, equiparandole nel titolo alle basiliche<br />

maggiori di Roma. Le basiliche pontificie si dividono<br />

<strong>in</strong> «basilicae maiores», caratterizzate dalla presenza<br />

del trono e dell’altare papali, e «basilicae m<strong>in</strong>ores».<br />

E.D.


30 AGENDA<br />

TRENI<br />

Campobasso-Roma-Campobasso ● CB 5,50; Bojano<br />

6,19; IS 6,46; Venafro 7,08; Cass<strong>in</strong>o 7,29; Roma<br />

8,53. CB 8,31; Bojano 9,07; IS 9,34; Venafro 9,54;<br />

Cass<strong>in</strong>o 10,13; Roma 11,38. CB 14,16; Bojano<br />

14,45;IS 15,11; Venafro 15,32; Cass<strong>in</strong>o 15,53;<br />

Roma 17,16. CB 16,30; Bojano 16,58; IS 17,24; Venafro<br />

17,46; Cass<strong>in</strong>o 18,05; Roma 19,29. CB 19,46;<br />

Bojano 20,12; IS 20,37; Venafro 21,00; Cass<strong>in</strong>o<br />

21,22; Roma 22,45.<br />

● Roma 6,15; Cass<strong>in</strong>o 7,38; Venafro 8,01; IS 8,23;<br />

Bojano 8,50; CB 9,17. Roma 9,15; Cass<strong>in</strong>o 10,36;<br />

Venafro 10,57; IS 11,18; Bojano 11,45; CB 12,14.<br />

Roma 14,15; Cass<strong>in</strong>o 15,43; Venafro 16,05; IS<br />

16,28; Bojano 16,59; CB 17,27. Roma 17,15; Cass<strong>in</strong>o<br />

18,49; Venafro 19,16; IS 19,40; Bojano 20,13;<br />

CB 20,42. Roma 19,40; Venafro 21,25; IS 21,45; Bojano<br />

22,08; CB 22,37.<br />

Campobasso-Napoli-Campobasso ● CB 5,10; Bojano<br />

5,39; IS 6,06; Venafro 6,27; Vairano 6,42; Napoli<br />

7,48 (Freccia del Molise). CB 6,27; Bojano 6,56;<br />

IS 7,37; Venafro 6,57; Vairano 8,14; Napoli 9,16<br />

(fer.). CB 13,11; Bojano 13,42; IS 14,10; Venafro<br />

14,35; NA 16,02.CB 18,05; IS 19,04; Venafro 19,34;<br />

Vairano 19,54; CE 20,26; NA 20,58.<br />

● NA 12,14; CE 12,44; Vairano 13,16; Venafro<br />

13,44; IS 14,11; CB 15,20 (fer.). NA 14,15; CE 14,45;<br />

Vairano 15,20; Venafro 15,39; IS 16,03; CB 17,09.<br />

NA 17,30; CE 18,01; Vairano 18,39; Venafro 18,58;<br />

IS 19,20; CB 20,28. NA 19,43; CE 20,14; Vairano<br />

20,46; Venafro 21,04; IS 21,27; CB 22,25 (Freccia<br />

del Molise) (fer.). NA 19,40; CE 20,12; Vairano<br />

20,46; Venafro 21,04; IS 21,27; CB 22,25 (Freccia<br />

del Molise) (fest.).<br />

Termoli-Campobasso-BN-Avell<strong>in</strong>o-Salerno ● CB<br />

5,30; BN 6,25 (fer.). CB 6,00; BN 7,33 (fer.).Termoli<br />

6,25; CB 7,30 (solo <strong>in</strong> partenza); BN 8,30; AV 9,09;<br />

SA 9,50 (fer). CB 9,20; BN 11,00 (fer.). CB 14,04; BN<br />

15,40 (fer.). CB 14,15; BN 15,15 (fer.). CB 14,40; BN<br />

15,40; AV 16,19; SA 17,00 (fer.).Termoli 15,35; CB<br />

16,40 (solo <strong>in</strong> partenza); BN 17,40; AV 18,19; SA<br />

19,00. CB 17,40; BN 18,55 (fer.). CB 18,40; BN<br />

19,40; AV 20,19; SA 21,00 (fer).<br />

● SA 5,45; AV 6,15; BN 6,55; CB 7,54 (solo <strong>in</strong> arrivo);<br />

Termoli 9,10 (fer.). BN 6,12; CB 8,00 (fer.). BN 6,45;<br />

CB 7,50 (fer.). BN 8,15; CB 9,55 (fer.). SA 7,45; AV<br />

8,15;Bfl BN 8,55; CB 9,54 (solo <strong>in</strong> arrivo); Termoli<br />

11,10 (fest.).SA 8,45; AV 9,25; BN 10,05; CB 11,05<br />

(fer.). BN 14,09; CB 15,57 (fer.). SA 14,00; AV 14,40;<br />

BN 15,20; CB 16,20 (fer.). BN 16,28; CB 17,30 (fer.).<br />

BN 19,05; CB 20,15 (fer.).SA 19,05; AV 19,40 (solo <strong>in</strong><br />

partenza); BN 20,15 (solo <strong>in</strong> partenza); CB 21,14 (solo<br />

<strong>in</strong> arrivo); Termoli 22,20 (lavorativo).<br />

Campobasso-Termoli-Pescara ● CB 6,02; Lar<strong>in</strong>o<br />

7,00; Termoli 7,45; Vasto 8,02; Pescara 8,50. CB<br />

6,50; Lar<strong>in</strong>o 7,56; Termoli 8,31 (feriale). CB 9,30;<br />

Lar<strong>in</strong>o 10,28; Termoli 11,07. CB 12,45; Lar<strong>in</strong>o<br />

13,59; Termoli 14,40; Vasto 14,56; Pescara 15,42.<br />

CB 14,13; Lar<strong>in</strong>o 15,20; Termoli 15,55. CB 15,35;<br />

Lar<strong>in</strong>o 16,52; Termoli 17,27 (fest.). CB 17,14; Lar<strong>in</strong>o<br />

18,21; Termoli 18,58 (fer.). CB 18,23; Lar<strong>in</strong>o<br />

19,30; Termoli 20,06. CB 20,48; Lar<strong>in</strong>o 21,48; Termoli<br />

22,23. ● Termoli 5,52; Lar<strong>in</strong>o 6,28; CB 7,39<br />

(fer.). Termoli 6,50; Lar<strong>in</strong>o 7,24; CB 8,24. Termoli<br />

12,15; Lar<strong>in</strong>o 12,52; CB 13,56. Pescara 12,16; Vasto<br />

13,03; Termoli 13,22; Lar<strong>in</strong>o 13,58; CB 15,01.<br />

Termoli 14,42; Lar<strong>in</strong>o 15,21; CB 16,25.Termoli<br />

16,14; Lar<strong>in</strong>o 16,51; CB 18,00. Pescara 16,12;Vasto<br />

17,00; Termoli 17,17; Lar<strong>in</strong>o 17,51; CB 18,52<br />

(fer.). Termoli 20,38; Lar<strong>in</strong>o 21,15; CB 22,26.<br />

Campobasso-Isernia-Cass<strong>in</strong>o ● CB 6,55; IS 8,34;<br />

Cass<strong>in</strong>o 8,57 (fer.). CB 11,30 IS 12,35 (fer).CB<br />

12,22; IS 13,20; Cass<strong>in</strong>o14,46 (fer., soppresso dal<br />

19/6 al 9/9).CB 20,07;IS 21,20. ● IS 6,47; CB 7,48<br />

(fer.). Cass<strong>in</strong>o10,00; IS 10,50; CB 11,54 (fer.). IS<br />

10,50; CB 11,54 (fest.). Cass<strong>in</strong>o17,18; IS 18,16; CB<br />

19,25 (fer., soppresso dal 19/6 al 9/9).<br />

OGGI AL CINEMA<br />

Maestoso<br />

«Rob<strong>in</strong> Hood», «F<strong>in</strong>al dest<strong>in</strong>ation 3D»<br />

«Pr<strong>in</strong>ce of Persia», «La nostra vita», «The road»<br />

Sex and the city 2», «Una canzone per te»<br />

«La reg<strong>in</strong>a dei castelli di carta»<br />

Polizia di Stato 113<br />

Carab<strong>in</strong>ieri 112<br />

Guardia di F<strong>in</strong>anza 117<br />

Vigili del Fuoco 115<br />

Corpo Forestale 1515<br />

Emergenza Infanzia 114<br />

Trenitalia 311133<br />

Seac 493577<br />

Molise Trasporti 493080<br />

Larivera 64744<br />

Sati 605211<br />

Municipio 4051<br />

Acquedotto 405380<br />

Elettricità 803.500<br />

Italgas 800900999<br />

Prov<strong>in</strong>cia CB 4011<br />

Regione Molise 4041<br />

Prefettura CB 4061<br />

Prossimamente: «Saw Vi»<br />

NUMERI UTILI<br />

Università del Molise 4041<br />

Polizia Stradale 483390<br />

Polizia Municipale 49521<br />

Inps 4801<br />

Inail 4751<br />

Cap. di Porto Termoli<br />

0875/706484<br />

Soccorso Alp<strong>in</strong>o<br />

118 - 3384210660<br />

Ospedali<br />

Ospedale Cardarelli, Ctr.<br />

Tapp<strong>in</strong>o, central<strong>in</strong>o 4091<br />

Pronto Soccorso, 409347<br />

Guardia Medica (dalle 20<br />

alle 8), Via Marche,<br />

118 - 411530<br />

Università Cattolica 3121<br />

Direz. Sanitaria 409864 -<br />

LE FOTO DEI NOSTRI LETTORI<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

Nozze d’Oro<br />

50 anni di storia d’amore, di cose dette e<br />

non dette, di presenza, di giochi e sorrisi,<br />

di lacrime e di conforto: siete stati sempre<br />

solidali l’un l’altro, vi siete rispettati e ci<br />

avete donato un grande esempio. Grazie.<br />

Cari auguri a Nicola Bellomo e Irma<br />

Mestr<strong>in</strong>er da Dario, Mar<strong>in</strong>a e Roberto.<br />

BUS<br />

● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 5,10<br />

(Giornaliera); Campobasso (Term<strong>in</strong>al)<br />

6,10; Isernia (ex X Settembre) 7,00; Venafro<br />

7,25; Roma (Staz. Tiburt<strong>in</strong>a) 9,25.<br />

● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 12,30; Campobasso<br />

13,30; Isernia 14,05; Venafro 14,50;<br />

Roma 16,45. ● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 18,00<br />

(Giornaliera); Campobasso (Term<strong>in</strong>al)<br />

19,00; Isernia (ex X Settembre) 19,50;<br />

Venafro 20,15; Roma (Staz. Tiburt<strong>in</strong>a)<br />

22,00.<br />

● Campobasso 5,00 (F); Bojano (P.zza<br />

Roma) 5,20; Isernia 5,45; Venafro 6,05;<br />

Roma 8,00. Campobasso 6,50* (G); Bojano<br />

7,15*; Isernia 7,45; Venafro 8,15;<br />

Roma 10,00. Giornaliero. Campobasso<br />

8,00 (F); Bojano 8,25; Isernia 9,00; Venafro<br />

9,30; Roma 11,15. Campobasso<br />

9,30 (G); Bojano 10,00; Isernia 10,30;<br />

Venafro 10,55; Roma 13,00. Campobasso<br />

11,30 (F); Bojano 11,55; Isernia<br />

12,20; Venafro 12,45; Roma 14,50.<br />

Campobasso 13,30 (G); Bojano 13,55;<br />

Isernia 14,25; Venafro 14,50 Roma<br />

16,45. Campobasso 19,00 (G); Bojano<br />

19,25; Isernia 19,50; Venafro 20,15;<br />

Roma 22,00. ● Roma (Staz. Tiburt<strong>in</strong>a)<br />

7,00 (G); Venafro 9,00; Isernia (ex X<br />

Settembre) 9,25; Bojano (Piazza Roma)<br />

10,00; Campobasso (Term<strong>in</strong>al) 10,30;<br />

Termoli 11,30. Roma 9,30 (F); Venafro<br />

11,35; Isernia 12,00; Bojano 12,25;<br />

Campobasso 12,50.<br />

Roma 12,00 (F); Venafro 13,45; Isernia<br />

14,20; Bojano 14,50*; Campobasso<br />

15,15*. Roma 13,30 (F); Venafro 15,35;<br />

Isernia 16,00; Bojano 16,25; Campobasso<br />

16,45; Termoli 17,45.<br />

Roma 15,20 (G); Venafro 17,05; Isernia<br />

17,45; Bojano 18,15; Campobasso<br />

18,40; Roma 16,30 (F); Venafro 18,15;<br />

409322<br />

Servizio Cardiologia<br />

409319<br />

Centro Sociale Tossicodipendenze<br />

409765<br />

Distretto Sanitario n.1, via<br />

Cavour 92972<br />

Distretto Sanitario n.2, via<br />

Gramsci 63355<br />

Servizio per la Medic<strong>in</strong>a di<br />

Base, via Duca d’Aosta 30,<br />

4091 - 409721<br />

Consult. familiare, via<br />

Facch<strong>in</strong>etti 409009<br />

Assistenza di Base, via<br />

Duca d’Aosta 409726<br />

Emergenza sanitaria<br />

118<br />

Fiocco Rosa<br />

Mercoledì scorso <strong>in</strong> casa di Fabio e Daniela<br />

Fantilli di Trivento è arrivata la piccola<br />

Sara. Tanti auguri ai genitori e alla neo<br />

arrivata dai compari e dagli amici tutti.<br />

«Nuovo Molise» a Roma<br />

Per quanti sono <strong>in</strong>teressati all’acquisto<br />

del giornale nella Capitale, ecco l’elenco<br />

delle edicole con «Nuovo Molise» a Roma:<br />

Piazza S. Silvestro, Galleria Colonna,<br />

Piazza Colonna (portici), Centro Storico,<br />

Stazione Term<strong>in</strong>i, Grottarossa.<br />

Isernia 18,45; Bojano 19,10; Campobasso<br />

19,30; Roma 18,30 (G); Venafro<br />

20,30; Isernia 20,55; Bojano 21,25;<br />

Campobasso 21,45; Termoli 22,45.<br />

Roma 20,15 (G); Venafro 22,00; Isernia<br />

22,25; Bojano 22,45; Campobasso<br />

23,15;<br />

Campobasso-Napoli (partenze e arrivi):<br />

8,00-10,45; 13,30-16,15*; 15,40-18,25*.<br />

Napoli-Campobasso (partenze e arrivi):<br />

6,00-8,45; 7,00-9,45*; 8,30-11,15.<br />

* dal 1/9 al 30/6<br />

Campobasso-Termoli - 4,35-5,40 (Z.I.)-<br />

5,50; 6,30-7,40-8,05 (S.Salvo)-9,00 (PE);<br />

6,45-7,50 (Z.I.)-8,00; 7,00-8,10; 7,45-8,50<br />

(Z.I.) 9,00; 8,05-9,15-9,45 (S.Salvo) 10,35<br />

(Vasto); 9,25-10,35; 10,20-11,30; 12,00-<br />

13,10; 12,35-13,40 (Z.I.)-13,50; 13,45-<br />

14,55; 14,10-15,20; 14,15-15,25-15,50<br />

(S.Salvo)-16,45 (Pescara); 15,30-16,35<br />

(Z.I.) 16,45; 16,10-17,25; 17,20-18,30;<br />

17,55-19,05; 19,10-20,20; 20,35-21,40<br />

(Z.I.)-21,50; 21,15-22,20 (Z.I.) 22,30.<br />

Termoli-Campobasso - 5,55-7,05; 6,25-<br />

7,35; 6,40-7,50; 6,55-8,05; 7,40-8,50; 8,15-<br />

9,25; 8,40 (Pe) 9,35 (S.Salvo) 10,00-<br />

11,10; 11,10 (PE)-12,15 (S.Salvo)-12,40-<br />

13,50; 13,30-14,40; 13,45-14,55; 14,10-<br />

15,20; 15,20-16,35; 14,35 (PE)-15,30<br />

(S.Salvo)-15,55-17,05; 16,20-16,30 (Z.I.)-<br />

17,35; 17,10-17,20 (Z.I.)-18,25; 17,40-<br />

18,50; 18,30 (Pe) 19,35 (S.Salvo) 20,00-<br />

21,10; 18,40-18,50 (Z.I.) 19,55; 22,10-<br />

22,20-23,25.<br />

Montenero di Bisaccia-Roma - M.di B.<br />

5,50; Mar<strong>in</strong>a di Montenero 6,15; Roma<br />

9,30. Roma 15,45; Mar<strong>in</strong>a di Montenero<br />

19,00; M. di B. 19,25. (Lun, Ven, Sab).<br />

SERVIZI<br />

50 anni di matrimonio<br />

per i coniugi<br />

Nicola Bellomo<br />

e Irma Mestr<strong>in</strong>er<br />

«Nuovo Molise»<br />

Segreteria: 0874-49571<br />

Fax: 0874-484365<br />

Cronaca: 0874-495709<br />

Sport: 0874-495707/11<br />

www.nuovomolise.net<br />

E-mail: nuovomolise@email.it<br />

direttore.nuovomolise@gmail.com<br />

Servizio Farmacie di turno: Giampaolo, Piazza<br />

Pepe, 39 - Tel. 0874.94076.<br />

● Servizio taxi: Piazza Prefettura, tel. 0874311587;<br />

Piazzale stazione ferroviaria, tel.087492792.<br />

● Bibliomediateca comunale: via Alfieri, Campobasso.<br />

Orario di apertura Lun/Sab 9.30/19.30. Tel.<br />

0874/438536. Fax 0874/438528. Sul web:<br />

www.altrimedia.org, <strong>in</strong>fo@altrimedia.org<br />

● Biblioteca Prov<strong>in</strong>ciale «Pasquale Alb<strong>in</strong>o»: via<br />

Garibaldi. Apertura: lun-mar-gio-ven 8.30/13 -<br />

15.15/19.15. Mer-sab 8.30/13. Tel. 0874.69354.<br />

● Biblioteca del Conservatorio di Musica «Lorenzo<br />

Perosi»: Viale P. di Piemonte 2/A - Campobasso.<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

TV LOCALI<br />

TLT Molise<br />

09,00 Film<br />

10,30 Redazionali<br />

13,00 Tlt News<br />

13,30 Televendite<br />

14,00 Tlt News e Tlt Sport<br />

15,00 Focus<br />

16,00 Fair Play<br />

16,30 Televendite<br />

17,40 Mago Letterius<br />

19,30 Tlt News<br />

20,00 Cartoni animati<br />

20,30 Tlt News e Sport<br />

21,15 Attualità regionale<br />

22,30 Tempo dello Spirito<br />

23,00 Tlt News e Sport<br />

23,45 Mago Letterius<br />

Tvi<br />

07,30 Rassegna stampa<br />

09,00 Cartoni<br />

09,30 Telenovela<br />

10,00 A tutto Molise<br />

11,30 Televendite<br />

12,00 Storia d’Italia<br />

14,00 Tg Tvi<br />

15,00 Televendite<br />

16,00 Telenovela<br />

17,00 Televendite<br />

17,30 Tic Tac<br />

18,43 Tg Flash<br />

19,00 Tg Italia 9<br />

19,30 Tg Tvi<br />

20,00 Italia 9<br />

21,00 Agorà<br />

22,30 Tg Tvi<br />

AUTOBUS<br />

● Venafro 6,00; Isernia<br />

6,30; Bojano 7,00; Campobasso<br />

7,30; Termoli 8,30;<br />

Ancona 11,35; Forlì 14,05;<br />

Bologna 15,00; Modena<br />

15,45; Reggio Emilia<br />

16,25; Parma 16,55; Milano<br />

16,45; Nova Milanese<br />

17,45; Rho 18,15; Settimo<br />

Tor<strong>in</strong>ese 19,35; Tor<strong>in</strong>o<br />

20,05; Orbassano 20,35.<br />

● Orbassano 6,00; Tor<strong>in</strong>o<br />

6,30; Settimo Tor<strong>in</strong>ese<br />

7,00; Rho 8,15; Nova Milanese<br />

8,45; Milano 9,35;<br />

Parma 9,30; Reggio Emilia<br />

10,0; Modena 10,45; Bologna<br />

11,30; Forlì 12,25; Ancona<br />

15,05; Termoli 18,15;<br />

Campobasso 19,15; Bojano<br />

19,40; Isernia 20,10; Venafro<br />

20,35.<br />

MOSTRE<br />

Nuovo museo prov<strong>in</strong>ciale<br />

sannitico. Palazzo<br />

Mazzarotta, via Chiarizia<br />

12, Campobasso. Orario di<br />

apertura: 9-13, 15-19.<br />

Museo delle Arti e Tradizioni<br />

Popolari e Galleria<br />

d’Arte Contemporanea.<br />

Via Castello, Riccia.<br />

Tutti i giorni (con guida<br />

a richiesta) 10/12, 16<br />

/19. 0874717523-716904<br />

Area archeologica di<br />

Lar<strong>in</strong>o. Visitabile su richiesta<br />

(tel. 0874822787)<br />

tutti i giorni dalle ore 9<br />

alle 13. Ingresso libero.<br />

Museo dei Misteri - Via<br />

Trento, 3 - Campobasso.<br />

Apertura ore 16-18. Per festivi<br />

e visite <strong>in</strong> altri orari<br />

tel. 328.5556549 - 320.<br />

9303679


L’evento voluto dal maestro Costanzo<br />

«Modular Duet»<br />

al teatro Savoia<br />

Lunedì sera alle 21<br />

L’EVENTO<br />

CAMPOBASSO - Lunedì<br />

31 maggio alle 21 presso il<br />

Teatro Savoia di Campobasso,<br />

il "Modular Duet",<br />

Percussioni del Conservatorio<br />

di Cagliari "Pierluigi<br />

da Palestr<strong>in</strong>a", e l’Ensemble<br />

di Percussioni del Conservatorio<br />

di Campobasso<br />

"Lorenzo Perosi", terranno<br />

il "Festival Percussioni<br />

2010".<br />

L’evento si <strong>in</strong>serisce nel<br />

progetto, ideato a voluto<br />

dal Maestro Giulio Costanzo,<br />

direttore dell’Ensemble<br />

di Percussioni del Conservatorio<br />

"Perosi", di creare<br />

una rete fra i Conservatori<br />

d’Italia che permetta<br />

scambi didattici e crescite<br />

culturali di spessore.<br />

Il "Festival Percussioni<br />

2010", del resto, fa seguito<br />

a due concerti che, sempre<br />

nel rispetto della creazione<br />

di una rete fra Conservatori,<br />

l’Ensemble di Percussioni<br />

del "Perosi", ha tenuto<br />

lo scorso 8 maggio a Cesena<br />

e l’11 maggio a Cagliari.<br />

Lunedì prossimo Stanislas<br />

Pili e Mattia Pia per il<br />

"Modular Duet" del Conservatorio<br />

di Cagliari eseguiranno<br />

brani di Yoshihisa<br />

Taira, Akira Miyoshi e<br />

Giorgio Battistelli.<br />

L’Ensemble di Percussioni<br />

del Conservatorio di<br />

Campobasso, formato da<br />

Antonio Armanetti, Emanuele<br />

del Riccio, Massimo<br />

Di Cristofaro, Giuseppe<br />

Lamenta, Ilario Palma,<br />

Fabio Palumbo, Marco<br />

Tamburri, al pianoforte<br />

Valent<strong>in</strong>a Funaro, al contrabbasso<br />

Gabriele Basilico<br />

ed al bass synthesyzer<br />

Marzio Rosi, Direttore:<br />

Giulio Costanzo, eseguirà<br />

brani di Giovanni Sollima,<br />

Marzio Rosi (prima assoluta),<br />

M<strong>in</strong>oru Miki e Ney Rosauro.<br />

Il pittore del R<strong>in</strong>ascimento è stato dichiarato dalla chiesa patrono universale degli artisti<br />

Premio a Fred Bongusto<br />

Il cantante campobassano riceverà la «Medaglia Beato Angelico»,<br />

già consegnata, tra gli altri, a Zeffirelli, Boccelli e Monicelli<br />

UN prezioso riconoscimento a Fred Bongusto:<br />

«La medaglia del beato angelico».<br />

Questa la lettera <strong>in</strong>viata all’artista<br />

campopbassano.<br />

«Con grande gioia Le comunichiamo<br />

che il Comitato dell’Associazione Culturale<br />

"Beato Angelico per il R<strong>in</strong>ascimento"<br />

ha deciso unanimemente di consegnarLe,<br />

nell’ambito della Basilica di S.<br />

Marco <strong>in</strong> Firenze, il premio "Medaglia<br />

Beato Angelico, Patrono Universale degli<br />

Artisti". Si tratta del medesimo riconoscimento<br />

conferito solennemente <strong>in</strong><br />

questi anni agli Artisti Franco Zeffirelli,<br />

Andrea Bocelli, Narciso Parigi, Carlo<br />

Conti, L<strong>in</strong>a Wertmuller, Mario Monicelli,<br />

Pupi Avati e al poeta Mario Luzi. La<br />

prossima Medaglia abbiamo deciso di<br />

conferirla a Lei quale artista di grande<br />

simpatia e soprattutto per mantenerLa<br />

sotto la protezione del Beato Angelico.<br />

Si tratta del santo pittore del R<strong>in</strong>ascimento,<br />

BEATO ANGELICO, che è<br />

stato dichiarato dalla Chiesa "Patrono<br />

Universale di tutti gli Artisti". Per tale<br />

motivo il 16 marzo 2002 fu istituito questo<br />

premio nel Salone de’ 500 di Palazzo<br />

Vecchio <strong>in</strong> Firenze, alla presenza delle<br />

autorità cittad<strong>in</strong>e, di numerosi personaggi<br />

e di una grande folla che gremiva<br />

lo storico Palazzo del Comune.<br />

Molte cose belle avremo occasione di<br />

narrarLe riguardo alla protezione di<br />

questo Santo, <strong>in</strong>tanto Le diamo i nostri<br />

riferimenti aff<strong>in</strong>ché possa risponderci se<br />

<strong>in</strong> occasione della nostra festa di domenica<br />

27 maggio può venire alle ore 17<br />

nella storica e gloriosa Basilica di S.<br />

Marco a Firenze per ricevere solennemente<br />

questo Premio».<br />

Padre Alfonso Fressòla<br />

Basilica di San Marco<br />

Firenze<br />

Inaugurazione alle 19.30 a Colle delle Api<br />

Nomadic, lo show-room<br />

apre le porte all’arte<br />

CAMPOBASSO - La creatività di due<br />

artisti molisani Elio Cavone e Antonio<br />

Cim<strong>in</strong>o si fonde con l’estro di Berl<strong>in</strong>gieri,<br />

Campanella, Parres e Sardella.<br />

Nomadic, lo show room di Campobasso,<br />

<strong>in</strong> collaborazione con la Galleria Soligo<br />

di Roma spalanca le porte all’arte<br />

contemporanea.<br />

Gli spazi del concept store campobassano<br />

sono pronti ad ospitare un allestimento<br />

suggestivo appositamente realizzato<br />

per esaltare le espressioni creative<br />

degli artisti co<strong>in</strong>volti. L’esposizione apre<br />

oggi e resterà a disposizione del pubblico<br />

per un mese, f<strong>in</strong>o al 28 giugno. L’<strong>in</strong>augurazione<br />

stasera alle 19.30.


Mol<strong>in</strong>o: «Ci sono i presupposti perché Di Somma<br />

resti al suo posto». Ma Trill<strong>in</strong>i fa sempre gola<br />

Il giocatore salirà <strong>in</strong> Prima divisione, sempre che l’offerta dei pugliesi conv<strong>in</strong>ca Capone<br />

Lupi, il Taranto chiede Murano<br />

Lo stage del mese scorso ha conv<strong>in</strong>to la formazione ionica<br />

IL CAMPOBASSO resta <strong>in</strong><br />

attesa. Aspetta il giorno<br />

stabilito dal presidente Ferruccio<br />

Capone per dare un<br />

volto al nuovo Lupo.<br />

Ieri il direttore sportivo<br />

Mol<strong>in</strong>o, che è sempre impegnato<br />

nella ricerca di giovani<br />

juniores da portare <strong>in</strong><br />

rossoblù, ci ha dichiarato<br />

che: «In questo momento ci<br />

sono i presupposti perché<br />

mister Di Somma resti <strong>in</strong><br />

sella, alla guida del Campo-<br />

basso». Tenuto conto che il<br />

tecnico stabiese ha lasciato<br />

<strong>in</strong>tendere più volte che vorrebbe<br />

guidare una squadra<br />

attrezzata e che i giocatori<br />

li sceglierebbe pr<strong>in</strong>cipalmente<br />

lui, è chiaro che le<br />

parole del ’drago’ hanno un<br />

significato positivo, soprattutto<br />

per chi vorrebbe che i<br />

lupi si giocassero un’altra<br />

chance per salire tra i ’pro’.<br />

Dall’altra parte però c’è il<br />

presidente Capone che non<br />

vorrebbe spendere più i soldi<br />

degli tre anni precedenti.<br />

La sua sarà una gestione<br />

più oculata, mirata ai giovani.<br />

E’ probabile che ne<br />

venga fuori un ibrido: cioè<br />

una squadra sulla carta<br />

meno costosa, ma comunque<br />

<strong>in</strong> grado di competere se<br />

non per il primato, almeno<br />

per le prime posizioni.<br />

La variabile impazzita resta<br />

quella del mister. L’<strong>in</strong>contro<br />

decisivo avrà luogo<br />

alla f<strong>in</strong>e della settimana<br />

prossima. Capone, Mol<strong>in</strong>o e<br />

Di Somma siederanno allo<br />

stesso tavolo per valutare il<br />

presente e il futuro del club.<br />

Se Di Somma dovesse decidere<br />

di lasciare i lupi, eventualità<br />

da non escludere,<br />

Mol<strong>in</strong>o avrebbe già il nome<br />

del sostituto. Il nome è sempre<br />

il solito: quello di Roberto<br />

Carannante, ma è probabile<br />

che il presidente Capone<br />

decida di ampliare la ri-<br />

ceerca e di estenderla alle<br />

Marche dove, libero da impegni,<br />

c’è un certo Sauro<br />

Trill<strong>in</strong>i, pronto a <strong>in</strong>terpretare<br />

i segnali del patron.<br />

Sul fronte giocatori i movimenti<br />

sono semplice<br />

schermaglie. Servono a tenersi<br />

pronti per la fase calda<br />

del mercato. Tra i giocatori<br />

che probabilmente lasceranno<br />

il Campobasso c’è<br />

Jacopo Murano che un mese<br />

or sono ha partecipato ad<br />

uno stage <strong>in</strong> riva allo Jonio.<br />

Un prov<strong>in</strong>o per il Taranto<br />

che, a quanto pare, avrebbe<br />

apprezzato le sue qualità e<br />

sarebbe pronto a tirare fuori<br />

dei soldi per il suo cartell<strong>in</strong>o.<br />

Il Campobasso farà<br />

partire il ragazzo che, per<br />

potenzialità, merita senz’altro<br />

il professionismo. La<br />

Prima divisione del Taranto<br />

lo aspetta. Sempre che Capone<br />

si accontenti dell’offerta<br />

del club pugliese. mc<br />

L’uscita di scena dell’uomo che ha permesso l’iscrizione alla serie D l’estate scorsa scuote l’ambiente. Il titolo verso il s<strong>in</strong>daco<br />

Dopo Amatuzio... il vuoto<br />

Il presidente Amatuzio getta la spugna: senza di lui<br />

l’iscrizione del Bojano alla serie D sembra impossibile<br />

Il Bojano rischia grosso<br />

LA DOMANDA che i veri appassionati<br />

di calcio alle falde del Matese si<br />

pongono è questa: riuscirà l’Unione<br />

Sportiva Bojano a spegnere le c<strong>in</strong>quanta<br />

candel<strong>in</strong>e? Un que<strong>sito</strong> che<br />

parrebbe retorico se tenessimo esclusivamente<br />

a mente la fresca, spettacolare<br />

salvezza della squadra dell’ormai<br />

ex Far<strong>in</strong>a <strong>in</strong> serie D.<br />

Le nozze d’oro tra il club bifern<strong>in</strong>o<br />

e il calcio regionale si consumeranno<br />

nel 2012. Il Bojano, che ancora oggi<br />

difende l’onore della nostra regione a<br />

livello nazionale, è stato <strong>in</strong>fatti fondato<br />

nel 1962. La sua è una storia<br />

fantastica che tuttavia rischia una<br />

brusca <strong>in</strong>terruzione, almeno stando<br />

alle parole del presidente uscente,<br />

l’<strong>in</strong>domito Egidio Amatuzio. Questi<br />

ha ammesso a mal<strong>in</strong>cuore che lascerà<br />

la società entro dieci giorni. Dopo di<br />

che, se non ci saranno pretendenti al<br />

timone, il naufragio condurrà la barca<br />

biancorossa nelle mani del s<strong>in</strong>daco<br />

Antonio Silvestri. E poi? Beh, poi<br />

qualcuno arriverà e il Bojano non<br />

morirà. Ma l’iscrizione al campionato,<br />

quella sì, è effettivamente a rischio.<br />

Diciamolo chiaramente: il Bojano<br />

non merita questi patemi d’animo.<br />

Ogni estate la stessa sofferenza. La<br />

differenza rispetto al passato è che se<br />

va via Amatuzio, <strong>dopo</strong> l’addio di Malatesta,<br />

com<strong>in</strong>ciano a mancare gli uom<strong>in</strong>i<br />

di calcio, quelli che seguono la<br />

squadra con lo stesso amore che si<br />

prova per la propria donna. Non trovare<br />

il ricambio adeguato, questo è il<br />

pericolo, con l’ulteriore rischio, già<br />

presente, di perdere i giocatori che<br />

tanto bene hanno fatto quest’anno.<br />

A Bojano i soldi e gli imprenditori<br />

ci sono e ci saranno, anche <strong>in</strong> tempo<br />

di crisi. Quello che manca è una<br />

struttura societaria <strong>in</strong> grado di garantire<br />

una cont<strong>in</strong>uità e una vera organizzazione.<br />

Il sacrificio di pochi<br />

non è più possibile. Il grande impegno<br />

dell’assessore Gianluca Colalillo<br />

stavolta potrebbe non bastare. La<br />

strada è senza uscita. Bisogna trovare<br />

qualcuno pronto a metterci non<br />

solo i soldi ma pure la faccia. La serie<br />

D è un patrimonio calcistico, e perchè<br />

no, anche sociale, che la città che fu<br />

dei sanniti si è conquistata sul campo<br />

con merito e onestà.<br />

Abbiamo visto diverse partite dei<br />

biancorossi quest’anno, soprattutto <strong>in</strong><br />

casa. E abbiamo sempre avuto la sensazione<br />

di una società <strong>in</strong> apnea, penalizzata<br />

anche per questo dalla sorte<br />

e dagli arbitri. Rigori evidenti non<br />

concessi cui hanno fatto seguito delle<br />

sceneggiate esagerate, ma comprensibili,<br />

di Far<strong>in</strong>a e di altri dirigenti. Ebbene,<br />

il Bojano è riuscito a sopravvivere<br />

anche a questo. C’è tanto romanticismo<br />

nel miracolo firmato da<br />

Far<strong>in</strong>a, Iaboni e compagnia. E il romanticismo<br />

è una micidiale arma di<br />

seduzione, a patto che si trovi chi è <strong>in</strong><br />

grado di apprezzarlo. Si faccia avanti,<br />

<strong>in</strong>somma, l’Amatuzio di turno,<br />

l’uomo <strong>in</strong> grado di raccogliere auspici<br />

e capitali da consegnare al futuro<br />

prossimo del calcio bifern<strong>in</strong>o. Perché<br />

le nozze d’oro vanno celebrate con<br />

tutti i crismi, primo fra tutti quello<br />

della serie D.<br />

mcav


NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

SPORT<br />

33<br />

Intanto spunta fuori una suggestiva ipotesi,<br />

un regalo di Falcione a Far<strong>in</strong>a: Francesco Covelli?<br />

Il ventic<strong>in</strong>quenne «universale» ha le caratteristiche per adattarsi alle varianti tattiche del mister<br />

Con Far<strong>in</strong>a un Guglielmi super<br />

Il neo tecnico del Trivento ha sempre apprezzato i giocatori<br />

gr<strong>in</strong>tosi e duttili e ha sempre avuto belle parole per il mirabellese<br />

CON l’arrivo di Francesco<br />

Far<strong>in</strong>a cambierà il modulo<br />

del Trivento. E quando si<br />

modificano gli schemi si sa<br />

che che cambiano anche i<br />

calciatori. Ecco perché sulle<br />

sponde del Trigno com<strong>in</strong>ciano<br />

a circolare nomi di<br />

atleti noti e meno noti dalle<br />

nostre parti. Il prevedibile<br />

esodo biancorosso dal Biferno<br />

al Trigno (con il Bojano<br />

<strong>in</strong> grave crisi) porterà <strong>in</strong><br />

gialloblù alcuni pezzi forti<br />

della squadra che ha appena<br />

centrato la salvezza senza<br />

passare dai playout.<br />

Far<strong>in</strong>a considera fondamentali<br />

per il suo gioco Michele<br />

Altieri, juniores che<br />

segue dai tempi del Rufrae,<br />

il guizzante Lam<strong>in</strong>e Diallo,<br />

che sul prato s<strong>in</strong>tetico<br />

dell’Acquasantianni potrebbe<br />

dare ampiezza, tecnica e<br />

velocità al gioco del nuovo<br />

Trivento, e Sergio Ruggieri<br />

il più eclettivo e costante<br />

nel rendimento dell’ultimo<br />

Bojano. Questi tre atleti,<br />

con il beneplacito della società<br />

del presidente Falcione,<br />

potrebbero cambiare casacca,<br />

ma solo <strong>dopo</strong> il 5 giugno,<br />

data <strong>in</strong> cui è fissato il<br />

pranzo che metterà un<br />

punto alla bella stagione<br />

agonistica del Trivento targato<br />

Carannante.<br />

A propo<strong>sito</strong> di giocatori<br />

duttili, conoscendo Far<strong>in</strong>a<br />

dai tempi della sua prima<br />

comparsa a Bojano, sappiamo<br />

per certo che apprezza<br />

molto questo tipo di giocatori.<br />

Lo ha detto più volte,<br />

così come più volte ha decantato<br />

le doti di Ruggieri,<br />

capace di spostarsi dalla difesa<br />

al centrocampo senza<br />

perdere la bussola. In questo<br />

senso appare molto probabile<br />

la conferma di un altro<br />

jolly dal cuore grande.<br />

Un giocatore che <strong>in</strong> quanto<br />

a determ<strong>in</strong>azione e a personalità<br />

non ha eguali tra le<br />

squadre molisane di serie<br />

D. Alludiamo a Carm<strong>in</strong>e<br />

Guglielmi, 25enne di Mirabello.<br />

Leggendo la sua scheda<br />

si legge: attaccante, ma<br />

si tratta di un errore. Per<br />

Guglielmi il ruolo giusto è<br />

un altro, usato quasi esclusivamente<br />

nel calcio a c<strong>in</strong>que,<br />

lui <strong>in</strong>fatti è un universale.<br />

Quest’anno è stato<br />

schierato anche terz<strong>in</strong>o destro.<br />

Anche nell’occasione<br />

ha sfoderato una prestazione<br />

all’altezza. Un giocatore,<br />

tra l’altro, che non vorresti<br />

mai avere come avversario.<br />

Lo sa pure Carannante che<br />

ha sempre dichiarato di volerlo<br />

portare con sé eventualmente<br />

anche lontano<br />

da Trivento. L’unico dubbio<br />

circa la sua conferma è proprio<br />

questo: preferirà seguire<br />

Carannante o vivere una<br />

nuova avventura con un altro<br />

suo grande estimatore?<br />

Far<strong>in</strong>a non lo ha mai allenato<br />

(andò via proprio<br />

quando arrivò Carm<strong>in</strong>e),<br />

ma per lui ha sempre speso<br />

belle parole.<br />

Il dilemma sarà sciolto a<br />

breve. Nel frattempo, la società<br />

sta valutando la posi-<br />

Carm<strong>in</strong>e Guglielmi, un jolly che potrebbe piacere a Far<strong>in</strong>a<br />

A destra ’Ciccio’ Covelli, sogno proibito del neo tecnico gialloblù<br />

zione dei giocatori più<br />

esperti del lotto. Le considerazioni<br />

del patron saranno<br />

messe sul tavolo <strong>in</strong>sieme<br />

a quelle di Far<strong>in</strong>a che,<br />

come ogni tecnico che si rispetti,<br />

prenderà l’ultima<br />

decisione.<br />

Le chiocce della nuova<br />

squadra potrebbero essere<br />

Corrad<strong>in</strong>o, Voria e Ferreyra,<br />

ma Far<strong>in</strong>a non si sarebbe<br />

ancora espresso <strong>in</strong> merito.<br />

Il più baldanzoso Borrelli<br />

ha richieste dai freschi<br />

v<strong>in</strong>citori dell’Eccellenza<br />

abruzzese del Teramo e,<br />

pare, anche dalla Seconda<br />

divisione. Stesso discorso<br />

per il portiere Qu<strong>in</strong>tigliano.<br />

Per Far<strong>in</strong>a e per il Trivento<br />

vige un’unica filosofia:<br />

quella di lasciare ai giocatori<br />

giovani la possibilità di<br />

giocarsi chance più importanti.<br />

Giusto così.<br />

Sul fronte dei fuoriquota,<br />

la prossima settimana è <strong>in</strong><br />

programma un altro <strong>in</strong>contro<br />

con i dirigenti del Chievo,<br />

società che ha già deciso<br />

di prestare al Trivento tre<br />

giovani, tra i quali la promettente<br />

punta classe<br />

1991, Spagna. Altri juniores<br />

clivensi potrebbero lasciare<br />

il Veneto per raggiungere<br />

il Molise.<br />

Valutazione a parte merita<br />

il difensore centrale<br />

Alessandro Varchetta che<br />

la società vorrebbe confermare,<br />

ma che potrebbe avere<br />

rischieste anche altrove.<br />

Inf<strong>in</strong>e Chicco e Bernardi,<br />

attaccanti importanti, re-<br />

duci da un campionato sufficiente<br />

il primo e a s<strong>in</strong>ghiozzo<br />

per via dei cont<strong>in</strong>ui<br />

problemi fisici, il secondo.<br />

La sensazione è che per entrambi<br />

non ci siano certezze.<br />

Dopo il pranzo del 5 giugno<br />

paton Falcione rivelerà<br />

le strategie di mercato. Lo<br />

farà <strong>dopo</strong> aver parlato con<br />

Far<strong>in</strong>a al quale, a quanto<br />

pare, proverà anche a fare<br />

un regalo di prestigio: un<br />

attaccante con i fiocchi, uno<br />

per il quale Far<strong>in</strong>a stravede.<br />

Che ci sia un <strong>in</strong>teressamento<br />

per Ciccio Covelli?<br />

Maurizio Cavaliere<br />

«Ho un patto con il direttore Sabelli: se mi chiamano dalla Seconda divisione mi accompagna lui a firmare il contratto»<br />

Tammaro: «Io tra i pro? Magari...»<br />

Parla il ’motor<strong>in</strong>o’ dell’Agnone<br />

SAREBBE l’oggetto del desiderio<br />

di molte squadre di<br />

serie D, ma non è da escludere<br />

che a mettergli gli occhi<br />

addosso nell’ultimo periodo<br />

anche società di Seconda<br />

divisione.<br />

D’altronde si parla di un<br />

giocatore classe ’90 dalle<br />

enormi potenzialità. Si<br />

tratta del centrocampista<br />

campano Mirko Tammaro,<br />

da due anni <strong>in</strong> forza all’Olympia<br />

Agnonese. Con la<br />

casacca granata nella stagione<br />

appena conclusa,<br />

Tammaro ha messo a segno<br />

la bellezza di sei marcature<br />

così da regalare<br />

punti pesantissimi al club<br />

altomolisano. Oggi, molti<br />

addetti ai <strong>lavori</strong> dicono di<br />

Tammaro, che sarebbe<br />

pronto per spiccare il volo<br />

verso i professionisti. Interpellato<br />

da Nuovo Molise,<br />

il diretto <strong>in</strong>teressato<br />

non nasconde le velleità di<br />

ascesa nel calcio che conta.<br />

«Per me sarebbe un sogno,<br />

ma al momento non c’è<br />

<strong>nessuna</strong> richiesta ufficiale»<br />

dice il calciatore juniores,<br />

che nel frattempo ha<br />

strappato una promessa al<br />

direttore sportivo dell’Olympia,<br />

Maurizio Sabelli.<br />

«Nel giorno <strong>in</strong> cui mi dovesse<br />

contattare una società<br />

di Seconda divisione il<br />

’direttore’ - afferma Tammaro<br />

- mi accompagnerà<br />

personalmente a firmare il<br />

contratto». Insomma, stesso<br />

discorso che la società<br />

presieduta da Carm<strong>in</strong>e<br />

Masciotra ha <strong>in</strong>teso fare<br />

con il tecnico Massimo<br />

Agov<strong>in</strong>o. Ragionamento<br />

differente se il fuori quota<br />

dovesse essere richiesto da<br />

compag<strong>in</strong>i di serie D. «A<br />

questo punto - conclude<br />

Tammaro - valuterò attentamente<br />

le offerte, ma non<br />

vi nascondo che sarei fortemente<br />

tentato di restare ad<br />

Agnone (società detentrice<br />

del suo cartell<strong>in</strong>o, ndr)<br />

dove <strong>in</strong> questi due anni mi<br />

sono trovato benissimo». mdo<br />

Mirko Tammaro,<br />

ventenne<br />

centrocampista<br />

dell’Agnone<br />

Nell’ultima<br />

stagione<br />

ha segnato sei gol


34 SPORT<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

Ha <strong>in</strong>contrato i vertici dello sport molisano e i presidenti delle due società regionali Sport Vale e GalasSport<br />

La scherma molisana<br />

conosce Giorgio Scarso<br />

Il presidente nazionale <strong>in</strong> visita al Coni<br />

IN occasione dei Campionati<br />

nazionali universitari, il Presidente<br />

della federazione nazionale<br />

scherma, Giorgio Scarso,<br />

<strong>in</strong> compagnia del consigliere<br />

nazionale Campofreda, si è <strong>in</strong>contrato<br />

nella sede del Coni con<br />

le due società molisane (Sport<br />

Vale e Galasport) e i responsabili<br />

regionali e prov<strong>in</strong>ciale della<br />

Federazione rispettivamente<br />

Cristian Di Paola e Mimmo Di<br />

Paola.<br />

Presente anche il presidente<br />

del Cusi, Leonardo Coiana che<br />

ha parlato a lungo con il presidente<br />

del Coni regionale Guido<br />

Cavaliere e del prov<strong>in</strong>ciale An-<br />

tonio Rosari.<br />

Per la scherma regionale -<br />

presenti i due presidenti di società<br />

Michele Ricciardi e Maurizio<br />

Galasso - è stato un <strong>in</strong>contro<br />

importante perché ha dato<br />

la possibilità agli addetti ai <strong>lavori</strong><br />

molisani di discutere direttamente<br />

con i dirigenti nazionali<br />

dei problemi e delle prospettive<br />

della scherma molisana.<br />

Nel pomeriggio il presidente<br />

Scarso e il consigliere Campofreda<br />

si sono spostati a Isernia<br />

dove hanno seguito il primo<br />

giorno di gare relative alla loro<br />

discipl<strong>in</strong>a.<br />

Dieci gli istituti co<strong>in</strong>volti. Il presidente Rosari:<br />

«Combattiamo <strong>in</strong>sieme la sedentarietà»<br />

Ieri matt<strong>in</strong>a l’ultimo appuntamento con il progetto di alfabetizzazione motoria<br />

A scuola di... movimento<br />

Oltre 250 ragazzi impegnati nel programma del Coni Campobasso<br />

SI E’ concluso ieri matt<strong>in</strong>a<br />

sul campo Acli di Campobasso<br />

il Progetto Pilota<br />

dell’Alfabetizzazione Motoria<br />

organizzato dal Coni<br />

di Campobasso.<br />

La festa f<strong>in</strong>ale ha visto<br />

partecipare tutte le scuole<br />

partecipanti con una classe<br />

accompagnata da un<br />

<strong>in</strong>segnante e dall’esperto<br />

che ha lavorato con i docenti<br />

di educazione motoria<br />

per qu<strong>in</strong>dici settimane.<br />

In tutto sono <strong>in</strong>terveniti<br />

250 alunni <strong>in</strong> rappresentanza<br />

dei dieci istituti<br />

scolastici che hanno effettuato<br />

l’attività del progetto<br />

partito lo scorso 15 febbraio,<br />

un progetto ambizioso,<br />

nato dall’accordo<br />

tra Miur (M<strong>in</strong>istero dell’Istruzione<br />

dell’Università<br />

e della Ricerca) e Coni<br />

(Comitato Olimpico Nazionale<br />

Italiano), sotto l’egida<br />

della Presidenza del<br />

Consiglio dei M<strong>in</strong>istri.<br />

Nella prov<strong>in</strong>cia di Campobasso<br />

sono stati <strong>in</strong>teressati:<br />

c<strong>in</strong>que plessi di<br />

Campobasso, tre di Termoli,<br />

uno di Lar<strong>in</strong>o e uno<br />

di San Mart<strong>in</strong>o <strong>in</strong> Pensilis.<br />

Il Miur e il Coni hanno<br />

<strong>in</strong>teso condividere,<br />

nell’ambito delle rispettive<br />

competenze istituzionali,<br />

la realizzazione di<br />

un piano di alfabetizzazione<br />

motoria per la scuola<br />

primaria <strong>in</strong> risposta ai<br />

crescenti allarmi della comunità<br />

scientifica e delle<br />

istituzioni <strong>in</strong>ternazionali<br />

sulle conseguenze della<br />

sedentarietà e di non corretti<br />

stili alimentari e di<br />

vita tra la popolazione<br />

giovanile.<br />

«Movimento dalla A<br />

alla Z»: questo lo slogan<br />

del Progetto Pilota<br />

dell’Alfabetizzazione Motoria<br />

f<strong>in</strong>alizzato a migliorare<br />

le competenze motorie<br />

e gli stili di vita della<br />

persona attraverso l’educazione<br />

motoria nella<br />

scuola primaria. «Gli<br />

obiettivi sono due - spiega<br />

il Presidente prov<strong>in</strong>ciale<br />

del Coni Antonio Rosari -<br />

Innanzitutto attuare e<br />

portare a regime un corretto<br />

e uniforme programma<br />

di educazione motoria<br />

nella scuola primaria.<br />

«In secondo luogo - prosegue<br />

- def<strong>in</strong>ire un programma<br />

di alfabetizzazione<br />

motoria da attuarsi<br />

Qui sopra il Presidente del Cusi Leonardo Coiana,<br />

l’uomo che ha portato <strong>in</strong> Molise i Cnu, posa<br />

con il presidente regionale del Coni, Guido Cavaliere<br />

A s<strong>in</strong>istra il Presidente della Federazione Nazionale<br />

Scherma ieri matt<strong>in</strong>a nella sede del Coni a Campobasso<br />

<strong>in</strong> compagnia del consigliere nazionale Campofreda<br />

nel triennio 2010-2013 su<br />

tutto il territorio nazionale<br />

<strong>in</strong> tutte le classi della<br />

scuola primaria».<br />

Nelle scuole della prov<strong>in</strong>cia<br />

di Campobasso il<br />

Progetto è stato attuato<br />

con successo e ha riscosso<br />

molti consensi da parte<br />

dei Dirigenti Scolastici<br />

degli istituti dest<strong>in</strong>atari<br />

dell’<strong>in</strong>iziativa che si concluderà<br />

il lunedì, ma che<br />

il Coni di Campobasso saluterà<br />

con questa festa<br />

organizzata come momento<br />

conclusivo del progetto,<br />

l’occasione buona per verificare<br />

anche i risultati<br />

ottenuti al term<strong>in</strong>e del<br />

percorso di sperimentazione.<br />

Alcune delle scuole co<strong>in</strong>volte ieri matt<strong>in</strong>a nell’ultima giornata del progetto di alfabetizzazione motoria promosso da Coni e Miur


NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

SPORT<br />

35<br />

Mister Di Prisco ha tutti a disposizione<br />

Verrà confermato l’undici di domenica scorsa<br />

Il capitano del Real Isernia carica l’ambiente <strong>in</strong> vista della sfida di domani al Kamarat<br />

Chisena: «I tifosi ci aiuteranno»<br />

«Già <strong>in</strong> Sicilia ci hanno fatto sentire il loro calore<br />

Vogliamo regalare ai nostri supporter una grossa gioia»<br />

IL REAL Isernia lavora a<br />

testa bassa senza pensare<br />

troppo a quello che potrebbe<br />

succedere tra dieci giorni.<br />

Domani la formazione<br />

pentra giocherà il ritorno<br />

della semif<strong>in</strong>ale nazionale<br />

dei playoff di Eccellenza<br />

contro il Kamarat (squadra<br />

di Cammarata, prov<strong>in</strong>cia di<br />

Agrigento) forte del 3-2<br />

conquistato <strong>in</strong> terra siciliana<br />

domenica scorsa. Basta<br />

un pareggio ai biancocelesti<br />

per passare il turno o addirittura<br />

una sconfitta di misura<br />

senza subire più di<br />

due reti. Una situazione<br />

confortante ma non del tutto<br />

rassicurante per il Real<br />

Isernia. La squadra ha lavorato<br />

sodo durante tutta<br />

la settimana e ha voglia di<br />

cont<strong>in</strong>uare il sogno chiamato<br />

serie D.<br />

«In settimana abbiamo<br />

lavorato con la solita concentrazione<br />

- dice il capita-<br />

no del Real Isernia Leonardo<br />

Chisena - Il 3-2<br />

dell’andata ci dà favoriti<br />

ma è dura. Non possiamo<br />

abbassare la guardia, per-<br />

ché anche all’andata quando<br />

ci siamo rilassati abbiamo<br />

subìto gol. Ma nonostante<br />

questo sappiamo che<br />

<strong>in</strong> casa sarà tutt’altra cosa<br />

con i nostri tifosi».<br />

Tifosi che vi hanno seguito<br />

<strong>in</strong> grosso numero<br />

anche <strong>in</strong> Sicilia. «Sono<br />

stati grandi. Hanno affrontato<br />

una trasferta di 15 ore<br />

e ci hanno fatto sentire il<br />

loro calore. Erano circa 100<br />

e ci hanno dato una grossa<br />

carica. Ora noi non vogliamo<br />

disattendere le loro<br />

aspettative. Vogliamo dare<br />

il massimo per andare <strong>in</strong><br />

f<strong>in</strong>ale e ragalare ai nostri<br />

tifosi un’altra gioia».<br />

Come sta il Real Isernia?<br />

«Stiamo bene. Il mister<br />

ha tutta la rosa a disposizione<br />

e avrà solo l’imbarazzo<br />

della scelta».<br />

Tutto porta a pensare<br />

che mister Di Prisco possa<br />

confermare la formazione<br />

che ha conquistato la vittoria<br />

a Cammarata. La sfida<br />

di domani potrebbe decidere<br />

una stagione. La serie D<br />

è a lì a due passi.<br />

Marco Masciantonio<br />

Si è conclusa la rassegna dedicata ai Pulc<strong>in</strong>i organizzata dal Settore giovanile scolastico<br />

Ss Pietro e Paolo, sei brava!<br />

Il club termolese si aggiudica la manifestazione della Figc<br />

LA Polisportiva Ss Pietro<br />

e Paolo di Termoli si è aggiudicata<br />

l’edizione 2010<br />

del «Sei bravo a...Scuola<br />

di Calcio», manifestazione<br />

organizzata dal Settore<br />

Giovanile e Scolastico<br />

della Figc Molise e riservata<br />

alle categorie Pulc<strong>in</strong>i,<br />

dagli otto anni s<strong>in</strong>o ai<br />

nati nel 1999 e che si è tenuta<br />

mercoledì pomeriggio<br />

presso il campo sportivo<br />

di Pettoranello del Molise<br />

<strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Isernia.<br />

Il team adriatico, <strong>dopo</strong><br />

aver battuto <strong>in</strong> semif<strong>in</strong>ale<br />

le Acli di Campobasso, ha<br />

avuto la meglio nella f<strong>in</strong>ale<br />

sull’Atletico Venafro,<br />

imponendosi con il punteggio<br />

di 17-11, risultato<br />

frutto della sommatoria<br />

dei giochi a rotazione e<br />

delle partite di calcio 7<br />

contro 7.<br />

«I ragazzi della Polisportiva<br />

Ss Pietro e Paolo<br />

di Termoli erano dotati di<br />

una prestanza fisica notevole<br />

che sicuramente li ha<br />

agevolati nella vittoria<br />

dei giochi e delle partite<br />

di calcio - ha affermato il<br />

responsabile dell’attività<br />

di base del Settore Giovanile<br />

e Scolastico della<br />

FIGC Molise Gianfranco<br />

Mastrogiacomo che ha seguito<br />

e curato, s<strong>in</strong> dalle<br />

prime fasi, la manifestazione<br />

- Del resto il programma<br />

tecnico- didattico<br />

del "Sei bravo a..." ha<br />

tra i suoi obiettivi quello<br />

di stimolare e cercare di<br />

migliorare le abilità tecniche<br />

fondamentali nel<br />

gioco del calcio».<br />

E’ stato un mese <strong>in</strong>tenso<br />

per il Settore Giovanile<br />

del Molise impegnato con<br />

diverse <strong>in</strong>iziative che<br />

hanno riscosso una notevole<br />

partecipazione come<br />

conferma il Coord<strong>in</strong>atore<br />

Regionale Luigi Valente.<br />

«Il mese che sta per term<strong>in</strong>are<br />

è stato ricco di attività<br />

per noi - ha detto il<br />

coord<strong>in</strong>atore regionale del<br />

Sgs Molise, Luigi Valente<br />

- Si è concluso di recente<br />

il corso Coni Figc riservato<br />

agli allenatori di base,<br />

Sicurezza stradale<br />

<strong>in</strong> moto a Cantalupo<br />

CONTINUA il lavoro <strong>in</strong>iziato <strong>in</strong> Molise<br />

dal Presidente Iannantuono, sul fondamentale<br />

tema della <strong>sicure</strong>zza stradale<br />

nelle scuole, <strong>in</strong>fatti <strong>dopo</strong> l’<strong>in</strong>tervento<br />

nella scuola di Lar<strong>in</strong>o e Jelsi, i formatori<br />

del Dipartimento di Sicurezza Stradale<br />

della FMI, scenderanno nuovamente<br />

<strong>in</strong> campo a Cantalupo nel Sannio<br />

domani.<br />

La giornata di prova pratica, fortemente<br />

voluta dal Presidente del MC<br />

Lupo, si svolgerà con 25 ragazzi, presso<br />

l’itituto Comprensivo Statale «O. D’Uva»,<br />

grazie alla sensibilità del Dirigente<br />

Scolastico, Prof. V<strong>in</strong>cenzo del Sesto e<br />

dal coord<strong>in</strong>atore del progetto Prof. Cetrangolo<br />

Nicola.<br />

Il Comitato Regionale Molise della<br />

FMI r<strong>in</strong>grazia la ditta Vbikestore di<br />

Giancarlo Saluppo, quale partner tecnico<br />

della manifestazione con le aziende<br />

Soul Race e Premier.<br />

Leo Chisenza,<br />

anima<br />

del Real Isernia<br />

si è svolta la festa prov<strong>in</strong>ciale<br />

de "I Valori Scendono<br />

<strong>in</strong> Campo", ieri è stata<br />

la volta della f<strong>in</strong>ale regionale<br />

del "Sei bravo a<br />

....Scuola di Calcio" e<br />

stiamo lavorando <strong>in</strong> questi<br />

giorni per mettere a<br />

punto l’edizione 2010 del<br />

Fun Football, la Festa del<br />

Giovane Calciatore (riservata<br />

alla categoria piccoli<br />

amici 5/8 anni) e che<br />

quest’anno si terrà al<br />

"Lancellotta" di Isernia<br />

sabato 5 giugno a partire<br />

dalle 16.30.<br />

«La settimana successiva,<br />

il 12 e 13 giugno - prosegue<br />

Valente - saremo<br />

presenti <strong>in</strong>sieme ai v<strong>in</strong>citori<br />

del "Sei bravo a.." a<br />

Coverciano dove si svolgerà<br />

la fase nazionale e<br />

dove si vivrà un importante<br />

momento di aggregazione<br />

all’<strong>in</strong>segna del divertimento,<br />

dello sport e<br />

del sano agonismo».<br />

Insomma, non mancano<br />

gli appuntamenti calcistici<br />

dedicati ai più piccoli <strong>in</strong><br />

vista dell’arrico dell’estate.<br />

A Sant’Elia a Pianisi<br />

il Trofeo Gimkana<br />

TUTTO pronto a Sant’Elia a Pianisi<br />

per la disputa della terza prova del<br />

Trofeo Gimkana Country «Offic<strong>in</strong>e Po<strong>in</strong>t<br />

Service», con l’organizzazione<br />

dell’omonimo Motoclub presieduto da<br />

Pasqual<strong>in</strong>o Tagliaferri.<br />

Gli organizzatori vogliono ricordare<br />

che le iscrizioni si effettueranno dalle<br />

ore 8 alle 9.30 ed è obbligatorio per<br />

tutti i piloti presentarsi con i numeri<br />

sulla moto, assegnati nelle precedenti<br />

gare.<br />

Il Comitato Regionale r<strong>in</strong>grazia la<br />

ditta CDR quale promoter del Trofeo e<br />

le offic<strong>in</strong>e del circuito Po<strong>in</strong>t Service<br />

che hanno aderito all’<strong>in</strong>iziativa, per<br />

l’impegno dimostrato f<strong>in</strong>o ad ora.<br />

Consultalbile sul <strong>sito</strong><br />

www.professionalrace.it la classifica<br />

del Trofeo aggiornata alla seconda prova,<br />

con i relativi numeri di gara assegnati.<br />

Atletica/Le convocazioni della Sellitto<br />

Meet<strong>in</strong>g del Sud<br />

Il Molise cerca<br />

un grande risultato<br />

DIRAMATE le convocazioni<br />

della rappresentativa<br />

regionale di atletica leggera<br />

per il 1˚ Meet<strong>in</strong>g giovanile<br />

del Sud.<br />

La riunione, nota anche<br />

come Memorial ’Paolo Bellotti’,<br />

vedrà la partecipazione<br />

degli atleti che hanno<br />

realizzato le migliori<br />

prestazioni nelle rispettive<br />

specialità e discipl<strong>in</strong>e<br />

<strong>in</strong> tutto il Centro-Sud d’Italia.<br />

Tra di loro, anche<br />

alcuni dei nostri più bravi<br />

giovani che si sono contraddist<strong>in</strong>ti<br />

s<strong>in</strong> dall’<strong>in</strong>izio<br />

di questa stagione. Per<br />

martedì 1 giugno, Daniela<br />

Sellitto, fiduciario tecnico<br />

regionale, che nell’occasione<br />

sarà affiancata dai tecnici<br />

Filippo Cantore ed<br />

Antonio Izzi ha convocato<br />

questi atleti.<br />

Allievi/Junior F-M<br />

m100hs: Eleonora Visocchi<br />

(Atletica Isernia), Andrea<br />

Di Giacomo (Pol. Molise)<br />

m110hs: Claudio Rocchio<br />

(Atletica Isernia)<br />

m100: Roberta De Iuliis<br />

(Atletica Isernia), Emanuela<br />

Altieri (Atletica<br />

Isernia), Riccardo Iacovelli<br />

(Pol. Molise), Andrei Jacota<br />

(Runners Termoli),<br />

Angelo Matarazzo (Laet<strong>in</strong>a<br />

Campolieto)<br />

m400: Emilia Di Lallo<br />

(Pol. Molise), Alessia Abate<br />

(Virtus), Luigi Rossodivita<br />

(GS Virtus), Tiziano<br />

Presutti (Pol. Molise)<br />

m1500: Alessandra Petti<br />

(GS Virtus), Piermarco<br />

D’Angelo (GS Virtus), Leo<br />

Paglione (GS Virtus)<br />

Fuori rappresentativa:<br />

Hamza Nadi (Runners<br />

Termoli), Osama Nadi<br />

(Runners Termoli), Francesco<br />

Melfi (GS Virtus),<br />

Manuel Colangelo (GS<br />

Virtus)<br />

Marcia km 5: Francesca<br />

Bonifacio (GS Virtus),<br />

Francesca Rossodivita<br />

(GS Virtus), Luca Vecchione<br />

(GS Virtus)<br />

Alto: Angelo Tanferna<br />

(Runners Termoli), Joelle<br />

Verrecchia (At. Isernia)<br />

Disco: Mart<strong>in</strong>a Ciampitti<br />

(Pol. Molise), Paola Ferrara<br />

(Pol. Molise)<br />

Giavellotto: Paola Ferrara<br />

(Pol. Molise), Lorenza Presutti<br />

(GS Virtus), Alfonso<br />

De Iorio Frisari (A. Isernia)<br />

Peso: Antimo Iacovone (Atletica<br />

Isernia)<br />

4x100m: Emanuela Altieri/Emilia<br />

Di Lallo/Eleonora<br />

Visocchi/Roberta De Iuliis;<br />

Andrei Jacota/Luigi<br />

Rossodivita/Riccardo Iacovelli/Claudio<br />

Rocchio.


36 SPORT<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

«Che emozione avere il patroc<strong>in</strong>io dei presidenti<br />

della Repubblica, del Senato e della Camera»<br />

Domenica a Termoli ci sarà la qu<strong>in</strong>dicesima edizione della kermesse Acsi. Parla il presidente<br />

«Giochi dell’Adriatico, che spot»<br />

Romagnuolo: «Anche quest’anno i numeri parlano da soli<br />

per la qualità e la quantità degli atleti chiamati <strong>in</strong> gara»<br />

«L’ACSI Molise ripropone<br />

ancora una volta a Termoli,<br />

domenica prossima 30<br />

maggio, uno dei suoi fiori<br />

all’occhiello tra le gare di<br />

karate più <strong>in</strong>teressanti a<br />

livello nazionale, quei Giochi<br />

dell’Adriatico Acsi di<br />

Karate che tanto successo<br />

riscuotono nell’ambito della<br />

nobile arte giapponese».<br />

A dichiararlo è Aida Romagnuolo<br />

presidente<br />

dell’ACSI Molise e promotrice<br />

dell’avvenimento che<br />

come primo atto necessita<br />

r<strong>in</strong>graziare la Regione Molise<br />

- Assessorato allo<br />

Sport, per aver patroc<strong>in</strong>ato<br />

l’importante avvenimento<br />

sportivo. «Anche quest’anno<br />

- cont<strong>in</strong>ua Romagnuolo<br />

- i numeri parlano da soli<br />

per qualità e per quantità<br />

di partecipanti considerato<br />

che ad oggi sono oltre 600<br />

gli atleti <strong>in</strong> gara tra cui<br />

una dec<strong>in</strong>a di campioni<br />

italiani ed almeno quattro<br />

campioni europei. Si alza<br />

qu<strong>in</strong>di il sipario sul palcoscenico<br />

di Termoli di questi<br />

XV Giochi dell’Adriatico<br />

"Memorial Pepp<strong>in</strong>o Di<br />

Viesti", dove grazie al sostegno<br />

e alla fattiva collaborazione<br />

di Silvana Armasano<br />

e del Presidente<br />

ACSI della prov<strong>in</strong>cia isern<strong>in</strong>a<br />

Peppe Di Lemme la<br />

manifestazione riuscirà a<br />

produrre quello che gli organizzatori<br />

si auspicano e<br />

cioè, l’ennesimo successo.<br />

Quest’anno poi sono particolarmente<br />

emozionata<br />

perché la manifestazione<br />

Aida Romagnuolo<br />

gode anche del patroc<strong>in</strong>io<br />

dei Presidenti della Repubblica,<br />

del Senato e della<br />

Camera dei Deputati, cioè<br />

delle tre più alte cariche<br />

dello Stato, <strong>in</strong>somma una<br />

grandissima soddisfazione.<br />

Tantissimi come dicevo<br />

saranno gli atleti <strong>in</strong> gara,<br />

oltre ad pubblico numerosissimo<br />

e gli albergatori<br />

contenti».<br />

Per gli addetti ai <strong>lavori</strong>,<br />

saranno circa 40 gli arbitri<br />

di gara mentre l’<strong>in</strong>gresso<br />

come sempre sarà gratuito<br />

per tutti. L’ospite d’onore,<br />

anche quest’anno sarà il<br />

dott. Lorenzo Lommano<br />

decano di questa discipl<strong>in</strong>a<br />

sportiva.<br />

R<strong>in</strong>graziamenti - A<br />

parte quelli rivolti a tutta<br />

la struttura dell’assessorato<br />

allo Sport del Comune di<br />

Termoli ed <strong>in</strong> primis il suo<br />

neo assessore Vergallo,<br />

sempre efficiente e disponibile,<br />

da sottol<strong>in</strong>eare, i dovuti<br />

e significativi r<strong>in</strong>graziamenti<br />

al Gruppo Volontari<br />

della Misericordia di<br />

Termoli che garantiranno<br />

un efficientissimo servizio<br />

di grandissima qualità e<br />

professionalità.<br />

Per sottol<strong>in</strong>eare questo,<br />

Romagnuolo premierà i volontari<br />

con una targa di<br />

merito. Il medico di gara,<br />

sarà Ettore Iavicoli di<br />

Agnone, alla quale verrà<br />

consegnato un premio ricordo.<br />

Un particolare ricor-<br />

do verrà consegnato anche<br />

alle sorelle Alessandra e<br />

Sara Ferrore, tecnici questi<br />

tra i più qualificati a livello<br />

nazionale.<br />

Il karate molisano -<br />

Buona la performance dei<br />

molisani <strong>in</strong> gara. Saranno<br />

presenti, perché <strong>in</strong>vitati,<br />

esclusivamente i seguenti<br />

sodalizi: Asd Molise Sport<br />

Campobasso, Asd D<strong>in</strong>amik<br />

Karate Termoli allenata<br />

dal maestro Antonio Laghezza,<br />

Asd Karate Team<br />

Isernia, Asd Shihozuki<br />

Campobasso, Asd Scuola<br />

di Karate Montagano, Asd<br />

Nakajama V<strong>in</strong>chiaturo,<br />

Asd Yamabushi Boiano.<br />

Domani l’appuntamento al «Pantano Basso» di Termoli<br />

I Guerrieri della luce<br />

danno lezioni di torball<br />

SARANNO 65 gli alunni<br />

delle classi VA e VB di via<br />

Po, e VA di Pantano Basso<br />

che prenderanno parte alla<br />

giornata dimostrativa di<br />

Torball organizzata dal<br />

Comitato Regionale del<br />

Cip Molise <strong>in</strong> collaborazione<br />

con il Circolo Didattico<br />

"Pantano Basso" diretto<br />

Under 13 - A v<strong>in</strong>cere la competizione giovanile è stata la Np Campobasso<br />

Termoli Pallavolo, ok l’esordio<br />

Le ragazze di Mottola chiudono al secondo posto<br />

SI è appena concluso un altro<br />

campionato giovanile<br />

che ha visto la formazione<br />

della Termoli Pallavolo concludere<br />

al secondo posto. Al<br />

primo anno di costituzione,<br />

il campionato Under 13<br />

M/F, ha visto la partecipazione<br />

di ben nove squadre<br />

iscritte, 7 femm<strong>in</strong>ili e 2 maschili.<br />

La commissione gare della<br />

FIPAV del comitato prov<strong>in</strong>ciale<br />

campobasso, ha optato<br />

far sviluppare questo<br />

campionato raggruppando,<br />

<strong>in</strong> base ad un sorteggio, le<br />

squadre <strong>in</strong> 3 gruppi da tre.<br />

Una volta disputata questa<br />

prima fase si sarebbero<br />

sviluppati nuovi accoppiamenti.<br />

Dopo aver term<strong>in</strong>ato<br />

la prima fase al primo posto,<br />

sono andate <strong>in</strong> scena il<br />

21 maggio presso la pale-<br />

stra della scuola media "Oddo<br />

Bernacchia" di Difessa<br />

Grande la F<strong>in</strong>ale del girone<br />

A comprendente la Termoli<br />

Pallavolo, la Nuova Pallavolo<br />

Campobasso e la Volley<br />

Termoli.<br />

S<strong>in</strong> dall’<strong>in</strong>izio le adriatiche<br />

sono riuscite a dom<strong>in</strong>are<br />

la gara, commettendo pochissimi<br />

errori e mantenendo<br />

una buona concentrazione<br />

su tutte le azioni di gioco,<br />

chiudendo agilmente il<br />

set sul punteggio di 25-10.<br />

Nei primi punti del secondo<br />

set si è visto un gioco<br />

molto equilibrato s<strong>in</strong>o al<br />

punteggio di 10 pari, con le<br />

termolesi meno <strong>in</strong>cisive <strong>in</strong><br />

battuta del primo set e con<br />

le campobassane più gr<strong>in</strong>tose<br />

e furbe nell’utilizzare<br />

sempre il gioco di seconda o<br />

a volta anche di prima non<br />

esprimendo un gioco pallavolistico.<br />

Il set va avanti e<br />

viene sempre condotto dalla<br />

Termoli Pallavolo s<strong>in</strong>o al<br />

24-19, quando al servizio si<br />

trova la squadra campobassana<br />

che riesce ha utilizzare<br />

per bene questo fondamentale,<br />

complice anche la<br />

poca conv<strong>in</strong>zione e cattiveria<br />

delle termolesi che perdono<br />

il set sul 24-26.<br />

Nel terzo set non viene<br />

fuori la giusta determ<strong>in</strong>azione<br />

che aveva caratterizzato<br />

le azioni di gioco delle<br />

termolesi nel primo, i troppi<br />

errori commessi regalano<br />

def<strong>in</strong>itivamente il match<br />

(12-25 il parziale) alla Nuova<br />

Pallavolo Campobasso<br />

che chiudono sul 1-2. La seconda<br />

gara prevista, come<br />

da tabellone, vedeva contrapporsi<br />

la Volley Termoli<br />

alla Nuova Pallavolo Campobasso,<br />

quest’ultima v<strong>in</strong>cente<br />

per 0-2.<br />

La terza gara <strong>in</strong> programma<br />

è l’undicesimo derby<br />

stagionale, v<strong>in</strong>to anche<br />

questa volta facilmente dalla<br />

Termoli Pallavolo; i due<br />

tecnici <strong>in</strong> questo match<br />

hanno avuto anche la possibilità<br />

di <strong>in</strong>tercambiare le<br />

proprie atlete facendole giocare<br />

<strong>in</strong> ruoli diversi e spronarle<br />

a reagire alla sconfitta<br />

precedente. La Termoli<br />

Pallavolo ha v<strong>in</strong>to 2-0 (25-<br />

14; 25-11). «Ci dispiace non<br />

aver ottenuto il titolo, considerando<br />

che le nostre ragaz-<br />

ze sono riuscite ad esprimere<br />

un buon gioco tecnico che<br />

ci ha consentito di dom<strong>in</strong>are<br />

<strong>in</strong> tutte e due le gare - dichiara<br />

il tecnico Alfredo<br />

Mottola - abbiamo sofferto<br />

sul f<strong>in</strong>ale del secondo set,<br />

contro la nuova pallavolo,<br />

non riuscendo <strong>in</strong> seguito a<br />

reagire ad una situazione<br />

imposta dalla squadra avversaria.<br />

Come primo anno<br />

sono soddisfatto del lavoro<br />

delle mie ragazze, per la<br />

prossima stagione ci sono<br />

tutti i presupposti per fare<br />

bene».<br />

Davide Di Lalla<br />

dal dirigente scolastico<br />

Pierluigi Pranzitelli.<br />

Nella matt<strong>in</strong>ata di domani,<br />

l’allenatrice Mariella<br />

Procacc<strong>in</strong>i ed i suoi ragazzi<br />

de I Guerrieri della<br />

Luce trascorreranno alcune<br />

ore <strong>in</strong> compagnia dei<br />

giovani studenti termolesi<br />

ed <strong>in</strong> particolar modo con<br />

Mattia Vitale, coadiuvato<br />

dall’<strong>in</strong>segnante Costanza<br />

Crapa, un bamb<strong>in</strong>o non vedente<br />

che sta frequentando<br />

il corso di avviamento al<br />

nuoto per disabili visivi del<br />

U.I.C.I. Il programma prevede:<br />

illustrazione del gioco<br />

del Torball con la proiezione<br />

di un filmato riguardante<br />

il campionato di serie<br />

C; visita alla palestra<br />

<strong>in</strong> via Po con dimostrazione<br />

del gioco.<br />

Equitazione/Domani e domenica l’appuntamento Ippoform<br />

Bimbi e Pony a Orat<strong>in</strong>o<br />

FINE settimana impegnativo<br />

per lo staff tecnico<br />

e direttivo della Ippoform<br />

Campobasso Equitazione.<br />

Domani e domenica,<br />

<strong>in</strong>fatti, presso il circolo<br />

<strong>sito</strong> <strong>in</strong> contrada Coste di<br />

Orat<strong>in</strong>o si svolgerà una<br />

due giorni dedicata al<br />

Dressage e al Pony ludico.<br />

Bimbi e Pony vuole<br />

essere anche una possibilità<br />

per i più piccoli, per<br />

le famiglie e per chiun-<br />

que ne abbia desiderio, di<br />

vivere una giornata all’<br />

<strong>in</strong>segna dello sport, della<br />

natura e del rapporto con<br />

questi splendidi animali.<br />

Nel pomeriggio di sabato<br />

29, <strong>in</strong>oltre, si svolgerà<br />

anche il Trofeo Dressage<br />

Equitazione Paralimpica.<br />

Questo il programma<br />

dettagliato.<br />

Sabato 29 <strong>in</strong>izio ore<br />

14:30: Dressage - 1. cat.<br />

E200; 2. cat. Paralimpica<br />

Grado 1. Gimkana - 3.<br />

Gimkana 2 serie A1; 4.<br />

Gimkana 2 serie B2; 5.<br />

Gimkana Grado 1 DIR.<br />

Domenica 30 <strong>in</strong>izio ore 9:<br />

Gimkana - 6. Gimkana<br />

Jump 40; 7. Gimkana<br />

Jump 50. Salto Ostacoli -<br />

8. Categoria Bp 60 di<br />

precisione; 9. Categoria<br />

B80 di precisione; 10.<br />

Categoria B100 di precisione;<br />

11. Categoria<br />

B110 di precisione; 12.<br />

Categoria C120 di precisione.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 28 Maggio 2010<br />

SPORT<br />

37<br />

Al tem<strong>in</strong>e della partita all’arbitro viene sottratto<br />

e «sventolato» <strong>in</strong> faccia il cartell<strong>in</strong>o giallo<br />

Nel calcio a 5 femm<strong>in</strong>ile il team di Micatrotta batte Pisa. Nel f<strong>in</strong>ale ’cassanata’ di una toscana<br />

Cus Molise, c’è <strong>in</strong> palio il bronzo<br />

Ottima prestazione di Altieri e compagne che conquistano una bella<br />

vittoria: domani sfida al Cus Foro Italico per una storica medaglia<br />

BISOGNAVA v<strong>in</strong>cere per<br />

cont<strong>in</strong>uare a sperare <strong>in</strong> una<br />

medaglia. E le ragazze molisane<br />

del calcio a 5 non<br />

hanno deluso le aspettative.<br />

In una partita dalle mille<br />

emozioni, il qu<strong>in</strong>tetto molisano<br />

si è imposto di misura<br />

sul Cus Siena, conquistando<br />

il diritto di giocarsi<br />

la f<strong>in</strong>ale per il terzo posto<br />

contro il Cus Foro Italico.<br />

Le molisane partono subito<br />

forte, mettendo più volte<br />

<strong>in</strong> difficoltà l’estremo difensore<br />

senese. A metà<br />

tempo una giocatrice molisana<br />

si trova a tu per tu col<br />

portiere, che compie il miracolo<br />

salvando il risultato.<br />

La porta sembra stregata e<br />

il gol tarda ad arrivare.<br />

La formazione toscana<br />

sembra contratta e non riesce<br />

mai ad impensierire il<br />

portiere del Cus Molise.<br />

L’arbitro diventa subito<br />

protagonista del match,<br />

spezzettando il gioco con<br />

numerosi cambi di rimessa.<br />

In chiusura di tempo, arriva<br />

il gol. A realizzarlo è il<br />

capitano Ilde Manes, che<br />

<strong>dopo</strong> un’azione prolungata<br />

riesce a trovare lo spiraglio<br />

giusto per <strong>in</strong>saccare.<br />

Nella ripresa le senesi<br />

entrano più cariche e la<br />

partita si fa più vivace. Il<br />

Cus Molise riesce a contenere<br />

l’aggressività delle to-<br />

scane, che al 3’ m<strong>in</strong>uto colpiscono<br />

il palo. La gara si<br />

fa più cattiva e com<strong>in</strong>ciano<br />

ad affiorare i cartell<strong>in</strong>i.<br />

Il Cus Siena cerca il gol<br />

con più <strong>in</strong>sistenza. Il capitano<br />

molisano Manes salva<br />

di tacco su una situazione<br />

di tre contro uno, mentre<br />

subito <strong>dopo</strong> è il portiere del<br />

Cus Molise ad avere la meglio<br />

a tu per tu contro una<br />

giocatrice senese. Il qu<strong>in</strong>tetto<br />

molisano soffre, ma<br />

riesce a resistere agli attacchi<br />

toscani.<br />

A metà ripresa i tecnici<br />

Micatrotta pescano il jolly:<br />

fuori Paola Giuliani - egoista<br />

<strong>in</strong> più di un’occasione -<br />

dentro Marianna Crisci. Ed<br />

è proprio il numero 6 della<br />

formazione molisana a decidere<br />

la partita: ruba palla<br />

a metà campo, si <strong>in</strong>vola<br />

verso la porta senese, mette<br />

a sedere il portiere e <strong>in</strong>sacca<br />

a porta vuota. E’ la rete<br />

che decide l’<strong>in</strong>contro, realizzata<br />

forse nel momento di<br />

maggiore difficoltà delle ragazze<br />

molisane.<br />

La segnatura dà nuova<br />

l<strong>in</strong>fa al ’c<strong>in</strong>que’ del Cus Molise<br />

che poco <strong>dopo</strong> sfiorano<br />

il gol ancora con Crisci, <strong>in</strong><br />

un’azione fotocopia del secondo<br />

gol. Stavolta, però, il<br />

Cus Siena salva sulla l<strong>in</strong>ea<br />

e resp<strong>in</strong>ge sul palo. Nel<br />

cont<strong>in</strong>uo dell’azione fallac-<br />

C5 maschile/I ragazzi di Sang<strong>in</strong>ario ko<br />

Svanisce il sogno<br />

del doppio tricolore<br />

NON potrà difendere il tricolore<br />

nella f<strong>in</strong>ale il Cus<br />

Molise del calcio a c<strong>in</strong>que.<br />

La formazione di Marco<br />

Sang<strong>in</strong>ario è stata sconfitta<br />

ieri pomeriggio dal Cus<br />

Viterbo 4-2. Non sono bastate<br />

le reti del capitano<br />

Terriaca e di Fusco per<br />

conquistare la f<strong>in</strong>ale. Viterbo,<br />

squadra f<strong>in</strong>ora imbattuta,<br />

è riuscita a superare<br />

i molisani nonostante<br />

il fattore campo era a favore<br />

di Madonna e compagni.<br />

Ora i laziali dovranno affrontare<br />

il Cus Cagliari<br />

nella f<strong>in</strong>ale che si disputerà<br />

questo pomeriggio (ore<br />

16) al PalaSport di contrada<br />

Selvapiana. Dopo l’oro<br />

dell’anno scorso, dunque, i<br />

molisani conquistano un<br />

bronzo (ex equo con Caserta):<br />

un risultato di tutto rispetto.<br />

Nel tennis, la portacolori<br />

del Cus Molise Simona<br />

Struzzol<strong>in</strong>o ha conquistato<br />

la semif<strong>in</strong>ale battendo la<br />

bresciana Alb<strong>in</strong>i con un<br />

secco 6-0 6-2. La campobassana<br />

non concesso respiro<br />

alla portacolori del<br />

Cus Brescia dom<strong>in</strong>ando <strong>in</strong><br />

lungo e <strong>in</strong> largo i quarti di<br />

f<strong>in</strong>ale. Nella semif<strong>in</strong>ale di<br />

questa matt<strong>in</strong>a (ore 10<br />

presso i campi del Circolo<br />

Tennis di Villa de Capoa a<br />

Campobasso) la Struzzol<strong>in</strong>o<br />

(testa di serie del tabellone)<br />

vuole cont<strong>in</strong>uare la<br />

cavalcata verso la medaglia<br />

d’oro.<br />

Nella pallavolo femm<strong>in</strong>ile<br />

la f<strong>in</strong>ale sarà tra il Cus<br />

Perugia (che ha sconfitto il<br />

Cus Padova 3-1) e il Cus<br />

Tor<strong>in</strong>o (che ha battuto Napoli<br />

3-1). Nella pallavolo<br />

maschile, <strong>in</strong>vece, la f<strong>in</strong>ale<br />

è tra Cus Tor<strong>in</strong>o (3-2 su<br />

Bergamo) e Cus Venezia<br />

(3-0 sul Cus Napoli). La<br />

medaglia d’oro nel rugby a<br />

sette giocato al «Lancellotta»<br />

di Isernia, è <strong>in</strong>vece andato<br />

al Cus Padova, argento<br />

al Cus Roma e bronzo al<br />

Cus Pavia. Avv<strong>in</strong>cente anche<br />

il torneo di scherma<br />

all’Itis Mattei di Isernia.<br />

Nella spada medaglia d’oro<br />

a Edoardo Punzoni del Cus<br />

Catania (atleta delle Fiamme<br />

oro medaglia di bronzo<br />

ai Mondiali cadetti). Nel<br />

fioretto femm<strong>in</strong>ile, <strong>in</strong>vece,<br />

oro a Mart<strong>in</strong>a Bach<strong>in</strong>i,<br />

campionessa europea e italiana<br />

2009 (categoria giovani).<br />

Marco Masciantonio<br />

L’atleta del Cus Pisa ’ammonisce’ l’arbitro e butta il cartell<strong>in</strong>o<br />

cio su Manes. Rosso diretto<br />

e Siena <strong>in</strong> <strong>in</strong>feriorità numerica<br />

f<strong>in</strong>o al gol della bandiera,<br />

realizzato da Luisa Guidi.<br />

Il Cus Molise com<strong>in</strong>cia a<br />

sudare freddo, temendo la<br />

rimonta. Ma non c’è più<br />

tempo e un m<strong>in</strong>uto <strong>dopo</strong> arriva<br />

il triplice fischio, che<br />

chiude la partita sul 2-1.<br />

Ma non è f<strong>in</strong>ita! Al term<strong>in</strong>e<br />

della gara l’arbitro ammonisce<br />

una giocatrice senese<br />

per proteste. Ma<br />

quest’ultima non ci sta e diventa<br />

protagonista di una<br />

vera e propria ’cassanata’.<br />

Sfila il cartell<strong>in</strong>o giallo dalle<br />

mani del direttore di<br />

gara e, prima lo sventola <strong>in</strong><br />

faccia all’arbitro, poi lo lancia<br />

lontano <strong>in</strong> segno di provocazione.<br />

Alla f<strong>in</strong>e sarà<br />

espulsa.<br />

Il Cus Siena lascia così <strong>in</strong><br />

modo <strong>in</strong>decoroso la competizione,<br />

con un settimo posto<br />

ex aequo con il Cus<br />

Pisa, che nell’altra partita<br />

della matt<strong>in</strong>ata ha perso<br />

11-2 con il Cus Palermo.<br />

V<strong>in</strong>cenzo Carrese<br />

Le gare <strong>in</strong> programma oggi<br />

ATLETICA<br />

elim<strong>in</strong>azioni/f<strong>in</strong>ali orario di <strong>in</strong>izio 9.30<br />

TENNIS<br />

Circolo Tennis - Campobasso<br />

Semif<strong>in</strong>ali s<strong>in</strong>golare masch e femm/ doppio masch e<br />

femm <strong>in</strong>izio gare ore 10.00<br />

PALLAVOLO FEMMINILE<br />

PalaUnimol Via Gazzani - Campobasso<br />

f<strong>in</strong>ali<br />

3˚ posto ore 10 Cus Padova-Cus Napoli<br />

1˚ posto ore 16 Cus Perugia-Cus Tor<strong>in</strong>o<br />

CALCIO A 5 MASCHILE<br />

Palasport Fiera C.da Selvapiana - Campobasso<br />

F<strong>in</strong>ale ore 16 Cus Cagliari - Cus Viterbo<br />

PALLAVOLO MASCHILE<br />

Palazzetto De Capua - Campobasso e Palazzetto Comunale<br />

- Isernia (semif<strong>in</strong>ali e f<strong>in</strong>ali)<br />

f<strong>in</strong>ale 3˚ posto ore 10 Cus Bergamo - Cus Napoli<br />

f<strong>in</strong>ale 1˚ posto ore 16 Cus Tor<strong>in</strong>o - Cus Venezia<br />

CALCIO<br />

Antistadio Selvapiana - Campobasso<br />

3˚ posto ore 16.00 Cus Brescia - Cus Cosenza<br />

Antistadio "ACLI<br />

3˚ posto ore 16.00 Cus Catania-Cus Genova<br />

Antistadio Selvapiana - Campobasso<br />

F<strong>in</strong>ale 1˚ posto ore 18.30 Cus Bergamo-Cus Sassari<br />

PALLACANESTRO MASCHILE<br />

Palazzetto Sport Loc. Vazzieri - Campobasso<br />

Semif<strong>in</strong>ali ore 16.00 Cus Bologna- Cus Genova<br />

ore 18.00 Cus Brescia - Cus Ud<strong>in</strong>e<br />

SCHERMA<br />

Palazzetto ITIS Mattei - Isernia<br />

spada femm<strong>in</strong>ile <strong>in</strong>izio gare ore 9.30<br />

fioretto maschile <strong>in</strong>izio gare ore 13.00<br />

Basket, C dilettanti - Gara uno della f<strong>in</strong>ale playoff va ai pugliesi: 87-84<br />

Mens Sana, la prima è amara<br />

Francavilla batte l’Italcom: ma che cuore i molisani!<br />

FRANCAVILLA 87<br />

ITALCOM CB 84<br />

(25-17, 41-32, 70-52)<br />

Soavegel Francavilla:<br />

Italiano 3, Risolo 8, Menzone<br />

10, Venturelli 17, Soro<br />

5, Musci ne, Simone 13,<br />

Sarli 26, Grasso ne, Montagnani<br />

5.<br />

Mens Sana Italcom Campobasso:<br />

Montuori 11, Lorusso<br />

13, Vulekovic, Benassi<br />

9, Sav<strong>in</strong>i 11, Panichella<br />

ne, Fior<strong>in</strong>i 4, Saccardo 14,<br />

Labate 15, Anz<strong>in</strong>i ne. All.<br />

Salvem<strong>in</strong>i.<br />

VA a Francavilla gara<br />

uno della f<strong>in</strong>ale playoff di<br />

serie C dilettanti. La Mens<br />

Sana ha provato f<strong>in</strong>o all’ultimo<br />

secondo ad espugnare<br />

il terreno di gioco, ma partirà<br />

0-1 nella seconda sfida<br />

di domenica a Campobasso.<br />

Parte forte la Mens Sana<br />

che spaventa <strong>in</strong> apertura di<br />

partita Francavilla (2-6 al<br />

2’). I padroni di casa, però,<br />

rientrano <strong>in</strong> gara con un<br />

grande Sarli sorretto dal<br />

solito Venturelli (una coppia<br />

a dir poco devastante).<br />

Nel secondo quarto i molisani<br />

perdono contatto con i<br />

pugliesi (37-27 al 16’) per<br />

poi rientrare con le percussioni<br />

di Montuori e i canestri<br />

da sotto di Saccardo.<br />

Ad <strong>in</strong>izio terzo quarto Lorusso<br />

con otto punti di fila<br />

riapre la contesa (41-40 al<br />

22’), Francavilla allunga<br />

nuovamente (48-40) ma è<br />

riacciuffata da Montuori<br />

(48-45). Il tira e molla cont<strong>in</strong>ua<br />

f<strong>in</strong>o alla f<strong>in</strong>e del<br />

quarto quando Francavilla<br />

tocca il massimo vantaggio<br />

a +18 (70-52). Sembra la<br />

f<strong>in</strong>e, perché la Mens Sana<br />

non riesce a rientrare f<strong>in</strong>o<br />

a 2’ dalla f<strong>in</strong>e (82-59). Ma<br />

qui sale <strong>in</strong> cattedra il carattere<br />

biancoverde. Sav<strong>in</strong>i<br />

riaccende le speranze con<br />

due bombe (82-75), Montuori<br />

mette da sotto e Labate<br />

piazza la tripla del -3<br />

(83-80). Ancora Montuori<br />

dalla l<strong>in</strong>ea della carità porta<br />

a -1 la Mens Sana (83-<br />

82). L’azione successiva,<br />

però, Venturelli piazza la<br />

bomba (86-82), la Mens<br />

Sana accorcia con Fior<strong>in</strong>i<br />

(86-84). Passano pochi secondi<br />

e Sarli viene chiamato<br />

ai liberi dove fa uno su<br />

due. La bomba dei supplementari<br />

capita nelle mani<br />

di Benassi che però fallisce<br />

il tiro. F<strong>in</strong>isce 87-84. Domenica<br />

al PalaVazzieri (ore<br />

19) sarà tutt’altra storia.<br />

La Mens Sana può cont<strong>in</strong>uare<br />

a sognare.<br />

marmasc<br />

Presentata la manifestazione della Sc Promosport<br />

Tratturi e castelli, che feel<strong>in</strong>g<br />

IERI, nella sede dell’Assessorato<br />

allo Sport della Regione<br />

Molise si è tenuta la<br />

conferenza di presentazione<br />

della VI edizione della<br />

gara podistica a tappe <strong>in</strong>titolata<br />

«Di corsa <strong>in</strong> Molise!<br />

Dai tratturi ai castelli»<br />

che si svolgerà domenica<br />

30 maggio, 1 e 2 giugno.<br />

La gara a tappe della Sc<br />

Promosport si svolgerà<br />

quest’anno nei Comuni di<br />

Ripalimosani (domenica),<br />

Pescolanciano (1 giugno) e<br />

Roccamandolfi (2 giugno).<br />

«Di corsa In Molise!» è un<br />

<strong>in</strong>vito a venire nel nostro<br />

territorio per scoprirlo, ma<br />

è anche un <strong>in</strong>vito ai corregionali<br />

a viverlo <strong>in</strong> maniera<br />

diversa, attraverso lo<br />

sport. «Dai tratturi ai Castelli»<br />

è la s<strong>in</strong>tesi del percorso<br />

che si compirà <strong>in</strong><br />

questa edizione. Si è pensato<br />

di dare alla corsa sulle<br />

strade della transumanza<br />

una meta: i Castelli. I<br />

partecipanti alla gara, o<br />

alla passeggiata che partirà<br />

45 m<strong>in</strong>uti prima della<br />

gara, avranno l’opportunità<br />

di attraversare i tratturi<br />

e visitare i Castelli dei 3<br />

comuni. Ma questa è solo<br />

la prima annualità del<br />

progetto della SC Promosport<br />

che nei prossimi 2<br />

anni <strong>in</strong>tende unire alla<br />

corsa sui tratturi, fondamento<br />

della gara, altre<br />

due mete <strong>in</strong>teressanti, gli<br />

anfiteatri nel 2011, i luoghi<br />

di culto nel 2012.

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