Scuole sicure, dopo i lavori nessuna garanzia ... - sito in costruzione
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<strong>in</strong> vendita obbligatoria<br />
OGGI<br />
Nuovo Molise+<br />
il Giornale<br />
OGGI<br />
OGGI<br />
www.nuovomolise.net<br />
Nuovo Molise<br />
Edizione della regione e del Frentano<br />
Poste Italiane sped. <strong>in</strong> A.P. - D.L. 353/2003 conv.L.46/2004 art.1,c1,DCB CB<br />
Sant’Emilio<br />
Campobasso: Via Garibaldi 48 - Tel 0874.49571 Fax 484365<br />
Isernia: P.zza della Repubblica, 29 - Tel. 0865.411789 Fax 411910<br />
Anno 15 - N. 145 - € 1,00 Pubblicità: N.C.P. srl Via Garibaldi 48 Campobasso Tel. 0874.484400 Fax 699152 Termoli: C.so Nazionale, 10 - Tel. 0875.81095 Fax 81352<br />
Venerdì 28 maggio 2010<br />
Una smaccata<br />
menzogna<br />
di Pasquale Di Bello<br />
Iorio lascia il Pdl e<br />
veleggia verso l’Udc per<br />
assicurarsi, <strong>in</strong>sieme a tutte<br />
le liste di complemento,<br />
il terzo mandato alla<br />
guida della Regione<br />
Molise. A confermarlo<br />
<strong>in</strong> queste ore, oltre alle<br />
<strong>in</strong>discrezioni, è anche<br />
una smaccata menzogna:<br />
sarebbe Silvio Berlusconi<br />
il male assoluto del Molise.<br />
Questo stando alle tesi<br />
messe <strong>in</strong> circolazione dai<br />
mandol<strong>in</strong>isti <strong>in</strong>teressati a<br />
creare il casus belli, quello<br />
utile a Iorio per rompere col<br />
Capo del Governo. Mettere<br />
la maschera di Berlusconi<br />
sulla faccia di Iorio, e<br />
gettare sul premier la croce<br />
dello sfascio molisano,<br />
è tuttavia un giochetto<br />
al quale i molisani non<br />
abboccheranno. Iorio è<br />
stato mollato da Berlusconi,<br />
è questo il dato di fatto.<br />
Nove anni di governo,<br />
dalla Sanità alla Patata<br />
Turchesca, hanno fatto<br />
del Capo della Regione un<br />
personaggio imbarazzante,<br />
se non impresentablie,<br />
agli occhi del Capo del<br />
Governo. La storia dello<br />
Zuccherifi co, l’ultima<br />
<strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e cronologico,<br />
è paradigmatica della<br />
strafottenza di un potere<br />
che non rende conto a<br />
nessuno tranne che a se<br />
stesso. A dirlo, <strong>in</strong> una<br />
settimana, sono stati sia<br />
la Corte dei Conti sia il<br />
Tar. Iorio vuole riv<strong>in</strong>cere<br />
le elezioni e l’unica mossa<br />
per sbarrargli la strada<br />
è quella di un cartello<br />
unico dell’antagonismo.<br />
Non delle opposizioni, che<br />
<strong>in</strong> Molise assomigliano<br />
all’orchestr<strong>in</strong>a del<br />
Titanic, ma di tutti i<br />
molisani orientati ad una<br />
legislatura di transizione.<br />
Questo vuol dire lavorare<br />
ad un governo di salute<br />
pubblica che saldi <strong>in</strong>sieme<br />
destra e s<strong>in</strong>istra e affi di<br />
la guida della regione ad<br />
una fi gura di <strong>garanzia</strong>. Il<br />
futuro del Molise è qui:<br />
trasformare le regionali<br />
2011 <strong>in</strong> un referendum tra<br />
chi sta con Iorio e chi gli<br />
sta contro.<br />
A pag<strong>in</strong>a 18<br />
<strong>Scuole</strong> <strong>sicure</strong>, <strong>dopo</strong> i <strong>lavori</strong><br />
<strong>nessuna</strong> <strong>garanzia</strong> antisismica<br />
AGNONE - Riesplode il caso, mamme preoccupate<br />
- I bieticoltori fanno saltare il nuovo assetto statutario<br />
IL ‘COLPO DI MANO’ DELLA GIUNTA<br />
SPORT<br />
Universitari:<br />
il Cus Molise<br />
cede lo scettro<br />
nel calcio a 5<br />
ma è bronzo<br />
A pag<strong>in</strong>a 37<br />
PALAZZO MAGNO<br />
Crisi <strong>in</strong> Prov<strong>in</strong>cia, sorpresa:<br />
l’Idv ha cambiato idea<br />
«Senza Nagni<br />
non appoggiamo<br />
D’Ascanio»<br />
A pag<strong>in</strong>a 7<br />
di evidenza pubblica.<br />
A pag<strong>in</strong>a 3<br />
CASTEL SAN VINCENZO<br />
Dopo il s<strong>in</strong>daco anche il vice si dimette<br />
Il Comune verso il commissariamento<br />
A pag<strong>in</strong>a 22<br />
DURONIA<br />
Parte un colpo di pistola mentre<br />
litiga con il padre, 32enne fermato<br />
A pag<strong>in</strong>a 11<br />
L’avvocato<br />
P<strong>in</strong>o Ruta<br />
che ha curato<br />
il ricorso<br />
al Tar Molise<br />
IL FATTO<br />
Abolizione<br />
Prov<strong>in</strong>ce<br />
E’ giallo<br />
sul dest<strong>in</strong>o<br />
di Isernia<br />
A pag<strong>in</strong>a 16
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
STORIE... "AGRODOLCI"<br />
di Michela Bevilacqua<br />
LA Giunta regionale non<br />
avrebbe potuto disporre, attraverso<br />
una semplice delibera,<br />
la modifica dell’assetto<br />
societario dello Zuccherificio<br />
del Molise dando pieni<br />
poteri a Remo Perna di<br />
amm<strong>in</strong>istrare 53milioni di<br />
euro di fondi regionali<br />
(qu<strong>in</strong>di dei cittad<strong>in</strong>i).<br />
Il tutto senza una gara<br />
ad evidenza pubblica, un<br />
mezzo che comunemente si<br />
usa per ’dare mandato’ ad<br />
un privato che si troverà a<br />
gestire capitale pubblico.<br />
In questo senso l’unico<br />
organo preposto a compiere<br />
atti simili poteva essere<br />
solo ed esclusivamente il<br />
consiglio regionale che, proprio<br />
per il fatto di essere un<br />
organismo pubblico, può<br />
avere una maggiore funzione<br />
di monitoraggio e controllo.<br />
E c’è di più «appare <strong>in</strong>sufficiente<br />
il richiamo alla<br />
delibera di consiglio regionale<br />
n. 392 del 2009, <strong>in</strong> cui<br />
ci si limita, tra l’altro, ad<br />
"impegnare il presidente<br />
della Giunta regionale a<br />
porre <strong>in</strong> essere tutte le<br />
azioni f<strong>in</strong>alizzate al mantenimento<br />
dell’attività dello<br />
Zuccherificio di Termoli,<br />
anche attraverso eventuali<br />
impegni f<strong>in</strong>anziarri da parte<br />
della Regione Molise"».<br />
Le parole sono contenute<br />
nella clamorosa ord<strong>in</strong>anza<br />
emessa dai giudici del Tar<br />
Molise che hanno accolto il<br />
ricorso presentato da un<br />
bieticoltore di Termoli, Teodoro<br />
Zullo, e di fatto<br />
hanno stabilito che la modifica<br />
dell’assetto statuario<br />
della Giunta regionale con<br />
la quale si permette a un<br />
IL FATTO DEL GIORNO<br />
I giudici del tribunale: «Appare<br />
opportuno acquisire una dettagliata<br />
relazione di chiarimenti sugli atti»<br />
L’Esecutivo Iorio non avrebbe potuto deliberare l’<strong>in</strong>gresso di Remo Perna<br />
Zuccherificio, il Tar congela<br />
il nuovo assetto societario<br />
Il ’colpo di mano’ della Giunta<br />
fallisce: accolto il ricorso<br />
socio di m<strong>in</strong>oranza (<strong>in</strong> questo<br />
caso Perna) di governare<br />
l’azienda è una operazione<br />
irregolare.<br />
Tanto irregolare (o quanto<br />
meno avvolta da più di<br />
qualche dubbio) che i giudici<br />
hanno <strong>in</strong>tenzione di vederci<br />
chiaro.<br />
E’ per questo motivo che<br />
hanno ord<strong>in</strong>ato ai due dirigenti<br />
regionali dei settori<br />
"attività produttive" e "bilanci<br />
f<strong>in</strong>anza e tributi" di<br />
depositare «entro 60 giorni<br />
dalla notifica o comunicazione<br />
della presente ord<strong>in</strong>anza,<br />
una dettagliata relazione<br />
congiunta <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e<br />
a quanto <strong>in</strong>dicato nella motivazione,<br />
corredata dalla<br />
documentazione <strong>in</strong> essa citata».<br />
A darne comunicazione<br />
ieri pomeriggio nel corso di<br />
una conferenza stampa è<br />
stato l’avvocato P<strong>in</strong>o Ruta<br />
che ha seguito il ricorso di<br />
Zullo davanti ai giudici amm<strong>in</strong>istrativi<br />
e sta seguendo<br />
anche il ricorso presentato<br />
dal consigliere regionale di<br />
Costruire Democrazia,<br />
Massimo Romano.<br />
Anche Romano, <strong>in</strong>fatti,<br />
aveva voluto puntare l’attenzione<br />
sulla presunta irregolarità<br />
della decisione<br />
della Giunta e, per questo<br />
motivo, aveva deciso di ricorrere<br />
al Capo dello Stato.<br />
Due ricorsi separati ma<br />
che si ricongiungono nello<br />
stesso "filone di pensiero"<br />
che avrebbe visto la Regione<br />
Molise ’forzare la mano’<br />
sull’affaire Zuccherificio.<br />
«Sono vicende che non si<br />
possono discutere <strong>in</strong> came-<br />
ra caritatis - ha affermato<br />
l’avvocato Ruta - ma devono<br />
essere affrontate <strong>in</strong> un<br />
consiglio aperto a tutti. E<br />
d’altronde con la decisione<br />
del Tar vengono riconosciute<br />
anche le motivazioni che<br />
hanno portato il consigliere<br />
Romano a presentare ricorso<br />
davanti al Capo dello<br />
Stato.<br />
Con l’ord<strong>in</strong>anza del Tar -<br />
ha cont<strong>in</strong>uato Ruta - il riassetto<br />
della struttura è stato<br />
congelato.<br />
Il privato, da oggi <strong>in</strong><br />
avanti, f<strong>in</strong>o a quando non<br />
si discuterà nel merito, non<br />
potrà gestire lo stabilimento<br />
come socio di maggioranza».<br />
E’ proprio su questo pun-<br />
to, <strong>in</strong>fatti, che si è soffermata<br />
l’attenzione dell’avvocato<br />
Ruta e di Teodoro Zullo:<br />
«perché si è deciso di affidare<br />
fondi pubblici ad un<br />
socio privato che non ha<br />
particolare esperienza <strong>in</strong><br />
un settore così delicato (e <strong>in</strong><br />
crisi) come quello bieticolosaccarifero<br />
senza una gara<br />
ad evidenza pubblica?<br />
Perché la Regione, che<br />
ha <strong>in</strong>vestito 53milioni di<br />
euro, non ha mantenuto costante<br />
il controllo ma ha, al<br />
contrario, ceduto la maggioranza<br />
delle quote al partner<br />
privato? F<strong>in</strong>o a quanto<br />
questa gestione è utile per<br />
un ente pubblico?».<br />
Tutte domande che dovranno<br />
avere una risposta<br />
il 6 ottobre, giorno <strong>in</strong> cui ci<br />
dovrà essere la discussione<br />
nel merito. F<strong>in</strong>o ad allora,<br />
stando a quanto affermato<br />
da Ruta, si dovrebbe torna-<br />
Romano: «Iorio,<br />
tu la devi smettere»<br />
E su Facebook<br />
già impazzano<br />
i primi<br />
gruppi<br />
«IORIO tu la devi smettere».<br />
E’ così che il consigliere<br />
regionale di Costruire<br />
3<br />
re al vecchio assetto societario.<br />
Quello <strong>in</strong> vigore prima<br />
della delibera di Giunta n.<br />
94 del 16 febbraio 2010.<br />
Democrazia, Massimo<br />
Romano, ha voluto<br />
commentare la notizia<br />
dell’ord<strong>in</strong>anza emessa<br />
dal Tar Molise con la<br />
quale si annulla, di fatto,<br />
la decisione della<br />
Giunta di dare ’pieno<br />
mandato’ (e soldi) a<br />
Remo Perna.<br />
Romano ha voluto creare<br />
su Facebook un<br />
gruppo ad hoc per l’occasione.<br />
E sono già oltre<br />
200 gli iscritti.<br />
Un modo (alternativo)<br />
per esprimere la propria<br />
contrarietà al governo<br />
regionale.<br />
red.cb.<br />
La nota del Governo regionale: «Confermiamo le volontà politiche e le motivazioni»<br />
«Il percorso seguito è valido»<br />
UNA presa d’atto ma, allo stesso<br />
tempo, anche la conferma che il<br />
percorso portato avanti è corretto.<br />
E’ così che il Governo regionale si<br />
’giustifica’ <strong>dopo</strong> l’ord<strong>in</strong>anza del Tar<br />
Molise che blocca, di fatto, la procedura<br />
che ha portato Remo Perna<br />
alla guida dello Zuccherificio di Termoli.<br />
«Il Governo regionale - si legge <strong>in</strong><br />
una nota dell’ufficio stampa della<br />
Regione - prende atto dell’ord<strong>in</strong>anza<br />
del Tar Molise che sospende l’efficacia<br />
della delibera di Giunta regionale<br />
riguardante "l’assetto societario<br />
dello Zuccherificio del Molise<br />
La Gatti col pugno duro:<br />
«La legalità è riprist<strong>in</strong>ata»<br />
«Ci voleva l’<strong>in</strong>tervento del tribunale?»<br />
«SENTENZA Zuccherificio: la legalità<br />
è stata f<strong>in</strong>almente riprist<strong>in</strong>ata».<br />
E’ così che Erm<strong>in</strong>ia Gatti,<br />
candidato s<strong>in</strong>daco alle amm<strong>in</strong>istrative<br />
di Termoli commenta<br />
la decisione del Tar Molise. «Era<br />
necessario l’<strong>in</strong>tervento di un Tribunale<br />
perché Michele Iorio capisse<br />
che anche <strong>in</strong> Molise si applicano<br />
le normative comunitarie?<br />
Accolgo con favore l’ord<strong>in</strong>anza<br />
del Tar Molise che sospende la<br />
delibera di Giunta n. 94 del 16<br />
febbraio 2010, che modificando<br />
l’assetto societario dello Zuccheri-<br />
ficio ha consentito l’illegittimo <strong>in</strong>gresso<br />
del socio privato Remo<br />
Perna nella compag<strong>in</strong>e societaria.<br />
Ho spesso ribadito che le sorti<br />
dello Zuccherificio riguardano direttamente<br />
tutti i cittad<strong>in</strong>i molisani,<br />
non solo perché si tratta<br />
dell’allegra gestione dei soldi dei<br />
contribuenti, ma anche perché <strong>in</strong>cidono<br />
sui livelli occupazionali di<br />
quest’area e sulle condizioni<br />
dell’agricoltura. Salvaguardare i<br />
livelli di occupazione è certamente<br />
prioritario, come la reale possibilità<br />
di ridare ossigeno ad un<br />
comparto - quello dell’agricoltura<br />
- che torna alla ribalta dell’op<strong>in</strong>ione<br />
pubblica solo quando vengono<br />
sottoscritti manifesti-shock<br />
da parte degli agricoltori ("aiutateci,<br />
stiamo morendo" è solo l’ultimo<br />
<strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e di tempo). Soprattutto,<br />
sono soddisfatta di vedere<br />
che "giustizia è fatta" perché legalità<br />
è riprist<strong>in</strong>ata: quando c’è<br />
rispetto della legge, c’è la maggiore<br />
<strong>garanzia</strong> possibile per i diritti<br />
dei lavoratori e per la credibilità<br />
del futuro stesso, dello stabilimento<br />
e dei piani <strong>in</strong>dustriali che<br />
Spa".<br />
Ciononostante l’esecutivo conferma<br />
la volontà politica e le motivazioni<br />
di ord<strong>in</strong>e strategico e programmatico<br />
che hanno determ<strong>in</strong>ato<br />
l’approvazione del provvedimento<br />
che ha modificato l’assetto societario<br />
dello Zuccherificio del Molise. Lo<br />
stesso esecutivo ribadisce qu<strong>in</strong>di la<br />
validità del percorso seguito, evidenziando<br />
come esso sia stato legittimato<br />
ad assumere le decisioni <strong>in</strong><br />
questione, perché opportunamente<br />
autorizzato da una norma della F<strong>in</strong>anziaria<br />
regionale del 2009, ripresa<br />
e <strong>in</strong>tegrata dalla F<strong>in</strong>anziaria re-<br />
lo riguarderanno. Il Tar ha ricordato<br />
a Michele Iorio che alcune<br />
decisioni sono di competenza del<br />
Consiglio regionale, e le norme<br />
non possono essere cont<strong>in</strong>uamente<br />
manipolate per esautorare il<br />
Consiglio <strong>in</strong> favore di una Giunta<br />
sempre più asservita (con il meccanismo<br />
perverso degli assessori<br />
resi <strong>in</strong>compatibili con la carica di<br />
consiglieri) alle decisioni del Governatore.<br />
Il Tar ha anche f<strong>in</strong>almente<br />
riaffermato un pr<strong>in</strong>cipio di<br />
lampante evidenza: ossia che esiste<br />
una normativa comunitaria<br />
gionale del 2010.<br />
Relativamente alle prospettive<br />
aziendali e, nell’immediato, alla imm<strong>in</strong>ente<br />
campagna saccarifera, si<br />
esprime la certezza che non ci sia<br />
alcuna compromissione del percorso<br />
<strong>in</strong>trapreso a tutela dell’occupazione<br />
e dell’<strong>in</strong>dotto bieticolo-saccarifero.<br />
Ad ogni modo - conclude la nota - il<br />
presidente della Regione Molise Michele<br />
Iorio ha convocato per domani<br />
(oggi, ndr) una riunione della<br />
Giunta regionale per assumere, <strong>in</strong><br />
relazione alle decisioni della giustizia<br />
amm<strong>in</strong>istrativa, le più opportune<br />
determ<strong>in</strong>azioni».<br />
str<strong>in</strong>gente, <strong>in</strong> tema di partecipazioni<br />
pubbliche nelle società private,<br />
per cui Michele Iorio dovrà<br />
spiegare i presupposti posti a fondamento<br />
delle complessive operazioni<br />
giuridiche che lo hanno condotto<br />
ad una scelta <strong>in</strong>comprensibile<br />
tecnicamente, <strong>in</strong>opportuna<br />
nel merito, spericolata ed arrogante<br />
nei modi. Sono curiosa di<br />
leggere le motivazioni che la Regione<br />
dovrà obbligatoriamente<br />
presentare entro 60 giorni, sotto<br />
forma di "dettagliata relazione"<br />
sull’affaire Zuccherificio».
4 ATTUALITA’<br />
PARI OPPORTUNITA’<br />
«RETE donna» per un futuro<br />
diverso. Un gruppo<br />
compatto, formato da donne<br />
impegnate nelle istituzioni<br />
e non solo. Tutte <strong>in</strong><br />
campo per far valere il<br />
ruolo della donna.<br />
«In Molise le donne impegnate,<br />
a vario titolo, nelle<br />
istituzioni, nei partiti,<br />
nell’associazionismo, nelle<br />
professioni, nel mondo del<br />
lavoro, si uniscono e si<br />
mobilitano sotto la sp<strong>in</strong>ta<br />
di un <strong>in</strong>derogabile quanto<br />
urgente obiettivo condiviso:<br />
l’affermazione di una<br />
democrazia realmente<br />
partecipativa ed effettivamente<br />
rappresentativa<br />
della parità tra i generi.<br />
L’<strong>in</strong>iziativa trova carattere<br />
dist<strong>in</strong>tivo ed essenziale<br />
nella trasversalità, che<br />
punta sulla capacità delle<br />
donne di lavorare <strong>in</strong>sieme<br />
per il raggiungimento del<br />
comune obiettivo, a presc<strong>in</strong>dere<br />
dalle appartenenze<br />
politiche e dagli schieramenti,<br />
anzi nel conv<strong>in</strong>cimento<br />
che la diversità di<br />
provenienza rappresenti,<br />
<strong>in</strong> questo caso, una risorsa<br />
e non un limite.<br />
Ancor oggi, <strong>in</strong>fatti,<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
L’<strong>in</strong>iziativa è di numerose rappresentanti delle istituzioni e non solo<br />
Un ruolo ’imponente’: le donne<br />
non si fermano e scendono <strong>in</strong> campo<br />
all’<strong>in</strong>terno di un quadro<br />
normativo piuttosto avanzato<br />
che afferma pr<strong>in</strong>cipi<br />
chiari e prevede strumenti<br />
per promuovere pari opportunità<br />
tra donne ed uom<strong>in</strong>i,<br />
di fatto la democrazia<br />
paritaria vive - anche<br />
<strong>in</strong> Molise - un momento di<br />
<strong>in</strong>negabile arretramento.<br />
Emblematica la vicenda<br />
registrata <strong>in</strong> Consiglio Re-<br />
Lorenzo Lommano (Lega Sannita) parla della crisi regionale<br />
«Non è il momento di fare<br />
scioperi ma le tasse proprio no»<br />
«ADESSO non è il momento<br />
di fare scioperi o di<br />
scendere <strong>in</strong> piazza per<br />
protestare contro la crisi<br />
f<strong>in</strong>anziaria mondiale, ma<br />
di unire il paese per superare<br />
il difficile momento.<br />
Noi della Lega Sannita<br />
accettiamo con grande<br />
senso di responsabilità i<br />
sacrifici paventati dal<br />
Governo nazionale, a condizione<br />
però che non si<br />
tocch<strong>in</strong>o le tasche dei cittad<strong>in</strong>i<br />
ma si tagl<strong>in</strong>o gli<br />
sprechi della politica e<br />
della burocrazia».<br />
E’ quanto dichiarato da<br />
Lorenzo Lommano presidente<br />
della Lega Sannita<br />
che sulla crisi <strong>in</strong> atto nel<br />
Molise ha le idee molto<br />
chiare.<br />
«La nostra Regione Molise<br />
- ha cont<strong>in</strong>uato Lommano<br />
- tende grazie alla<br />
politica del sospetto e<br />
dell’accentramento nel<br />
nord del paese, ad essere<br />
sempre più povera, quasi<br />
a morire e qu<strong>in</strong>di, per non<br />
umiliare i cittad<strong>in</strong>i con<br />
nuove tasse, deve <strong>in</strong>nanzitutto<br />
<strong>in</strong>vitare il Governo<br />
nazionale a decurtate ulteriormente<br />
il f<strong>in</strong>anziamento<br />
pubblico ai partiti,<br />
perché sono e rappresentano<br />
una vergogna verso<br />
tutti coloro che non hanno<br />
un posto di lavoro. Poi -<br />
ha ancora detto Lommano<br />
- nel Molise bisogna<br />
immediatamente decurtare<br />
la metà dello stipendio<br />
agli strapagati consiglieri<br />
ed assessori regionali,<br />
agli assessori e consiglieri<br />
prov<strong>in</strong>ciali e comunali<br />
senza terrorizzare i dipendenti,<br />
oltre a dover<br />
gionale (nel quale non siede<br />
nemmeno una donna)<br />
<strong>in</strong> sede di discussione del<br />
nuovo statuto: sono state<br />
del tutto ignorate, trasversalmente,<br />
tutte le proposte<br />
<strong>in</strong> materia di pari opportunità<br />
e rappresentanza di<br />
genere formulate congiuntamente<br />
dalla Commissione<br />
Regionale per le Pari<br />
Opportunità e dalla Con-<br />
immediatamente tagliare<br />
gli sprechi che la pubblica<br />
amm<strong>in</strong>istrazione ormai<br />
non riesce più a controllare.<br />
In parole povere<br />
- ha proseguito Lommano<br />
- nella sostanza il governo<br />
Iorio deve fare solo due<br />
cose: ampliare il proprio<br />
territorio mirando alla<br />
costituzione della grande<br />
Regione Molisannio con<br />
l’adesione delle prov<strong>in</strong>cie<br />
di Benevento ed Avell<strong>in</strong>o<br />
unico strumento per rimanere<br />
<strong>in</strong> vita e poi, cosa<br />
non meno importante,<br />
farsi pagare e lo ripeto<br />
ancora una volta, l’acqua<br />
per dec<strong>in</strong>e e dec<strong>in</strong>e di milioni<br />
di euro dalle Regioni<br />
Campania e Puglia. Noi<br />
della Lega Sannita - ha<br />
concluso Lommano - siamo<br />
nati per non far morire<br />
il Molise e per far nascere<br />
il grande Molisannio».<br />
sigliera Regionale di Parità<br />
ed è stato approvato un<br />
testo. Ogni commento, a<br />
riguardo, appare del tutto<br />
superfluo. Per contro, <strong>in</strong>vece,<br />
risulta urgente ed irr<strong>in</strong>unciabile<br />
promuovere<br />
un appello a tutte le donne<br />
di questo territorio perché<br />
aderiscano alla costituzione<br />
di una rete f<strong>in</strong>alizzata,<br />
per un verso, alla diffusione<br />
della consapevolezza<br />
dei diritti al femm<strong>in</strong>ile;<br />
per altro verso mirata alla<br />
efficace rivendicazione di<br />
quei diritti, nel rispetto<br />
della nostra Carta Costituzionale».<br />
Nella nota dell’<strong>in</strong>iziativa<br />
messa <strong>in</strong> campo da numerose<br />
donne tra le quali<br />
gli onorevoli Sabr<strong>in</strong>a De<br />
Camillis e Anita Di Giuseppe<br />
sono evidenziati diversi<br />
passaggi <strong>in</strong> cantiere:<br />
«riteniamo, perciò, necessario<br />
un forte rilancio della<br />
’vertenza femm<strong>in</strong>ile’,<br />
strutturandola su un doppio<br />
b<strong>in</strong>ario: sul piano<br />
politico-istituzionale, con<br />
l’obiettivo di: aprire immediatamente<br />
un confronto<br />
costruttivo - è scritto nella<br />
nota - con il consiglio regionale<br />
sullo statuto già <strong>in</strong><br />
discussione e, soprattutto,<br />
sulla legge elettorale ancora<br />
allo studio e sul sistema<br />
elettorale che meglio<br />
possa garantire la parità<br />
di accesso di donne e uom<strong>in</strong>i<br />
alle cariche elettive e<br />
favorire una maggiore<br />
presenza di donne, riequilibrando,<br />
<strong>in</strong> tal modo, l’attuale<br />
composizione del<br />
consiglio regionale fortemente<br />
squilibrata a vantaggio<br />
del genere maschile;<br />
promuovere l’adeguamento<br />
degli statuti dei comuni<br />
e delle prov<strong>in</strong>ce; sul<br />
piano socio-economico e<br />
culturale, con l’obiettivo di<br />
affrontare i temi di <strong>in</strong>teresse<br />
delle donne e di costruire<br />
<strong>in</strong>iziative di sensibilizzazione<br />
ed <strong>in</strong>formazione.<br />
Intanto, perché questa<br />
azione non perda credibilità<br />
né forza sul nascere, è<br />
necessario svilupparla a<br />
tutto campo ed <strong>in</strong> ogni situazione<br />
utile.<br />
In questi giorni è aperto<br />
un tavolo politico per la<br />
crisi alla Prov<strong>in</strong>cia di<br />
Campobasso e non ci sembra<br />
superfluo aspettarci, -<br />
ove la crisi si ricomponga<br />
- adeguata attenzione e<br />
una concreta risposta anche<br />
<strong>in</strong> tema di rappresentanza<br />
femm<strong>in</strong>ile nel nuovo<br />
governo».<br />
Le donne ’battagliere’<br />
r<strong>in</strong>novano l’appello a tutte<br />
le donne molisane, perché<br />
si collegh<strong>in</strong>o a questa neonata<br />
rete femm<strong>in</strong>ile, per<br />
darle la forza dei numeri<br />
e, soprattutto, l’apporto<br />
della diretta partecipazione,<br />
<strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di idee e di<br />
azioni.
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
Il fatto<br />
ATTUALITA’<br />
Lo studio realizzato <strong>in</strong> ambito nazionale dalla Cgia di Mestre<br />
Lavoro nero, <strong>in</strong> Molise<br />
l’evasione ’galoppa’<br />
Irregolarità fiscale nel territorio regionale:<br />
l’<strong>in</strong>cidenza percentuale dell’imponibile<br />
Irpef eluso su quello dichiarato è dell’11,1%<br />
L’IRREGOLARITA’ fiscale<br />
vede il Molise tra i primi<br />
posti: l’<strong>in</strong>cidenza percentuale<br />
dell’imponibile Irpef<br />
evaso sull’imponibile Irpef<br />
dichiarato è pari all’11,1%.<br />
Il Molise è terzo <strong>in</strong> questa<br />
spiacevole classifica delle<br />
regioni <strong>dopo</strong> Calabria e<br />
Sardegna.<br />
Lo studio realizzato<br />
dall’Ufficio preposto della<br />
Cgia (associazione artigiani<br />
e piccole imprese) di Mestre<br />
mette <strong>in</strong> risalto la<br />
drammaticità <strong>in</strong> ambito<br />
nazionale rappresentata<br />
dal lavoro nero.<br />
La Camera di Commercio a tutela dei consumatori<br />
Erogazione del carburante?<br />
C’è il controllo ’metrico’<br />
CHI controlla se l’erogazione<br />
del carburante, presso il<br />
benz<strong>in</strong>aio, sia misurata<br />
correttamente? Oppure se<br />
la bilancia del macellaio di<br />
fiducia sia tarata a dovere?<br />
A tutela del consumatore,<br />
la Camera di Commercio<br />
consolida la sua funzione<br />
ispettiva nel settore, con<br />
verifiche presso tutti gli<br />
utenti "metrici", ossia coloro<br />
i quali operano con un<br />
qualsiasi strumento di misurazione:<br />
bilance, sia alimentari<br />
che per metalli<br />
preziosi, distributori di latte<br />
crudo o v<strong>in</strong>o, distributori<br />
di benz<strong>in</strong>a, tachigrafi.<br />
L’Ente camerale ha <strong>in</strong>vestito<br />
<strong>in</strong> questo ambito con<br />
la formazione e la qualificazione<br />
di una risorsa<br />
umana <strong>in</strong>terna che ha acqui<strong>sito</strong><br />
il titolo di Assistente<br />
ispettivo. Un impegno<br />
maggiore di cui l’Ente si è<br />
fatto carico <strong>in</strong> seguito<br />
all’arricchimento di competenze<br />
che il M<strong>in</strong>istero dello<br />
Sviluppo Economico ha<br />
conferito alle camere di<br />
commercio nel 2009, un ulteriore<br />
passaggio <strong>dopo</strong><br />
quello del 2000, <strong>in</strong> cui le<br />
funzioni nel settore metrico<br />
passavano dal M<strong>in</strong>istero<br />
dell’Industria agli enti<br />
camerali con le precise<br />
funzioni di tutelare sia la<br />
regolare concorrenza tra<br />
le imprese, sia i diritti<br />
del consumatore a ricevere<br />
"quantità" di prodotti<br />
effettivamente acquistati,<br />
attraverso il<br />
controllo degli strumenti<br />
di misura. L’Ente ha, <strong>in</strong>fatti,<br />
fatto sempre riferimento<br />
ai propri ispettori<br />
e assistenti che altro non<br />
sono che, rispettivamente,<br />
Ufficiali e Agenti di<br />
Polizia Giudiziaria con il<br />
dovere alla notizia di reato<br />
ogni qualvolta ne<br />
vengano a conoscenza,<br />
durante la loro attività.<br />
La funzione di controllo<br />
viene realizzata tramite<br />
una serie di verifiche e<br />
ispezioni sugli strumenti<br />
metrici (come le bilance,<br />
i misuratori di liquidi e<br />
le pompe di benz<strong>in</strong>a) durante<br />
tutto il ciclo di vita:<br />
dalla prima immissione<br />
<strong>in</strong> commercio al loro<br />
utilizzo nei rapporti commerciali.<br />
Bisogna assicurarsi<br />
che la funzionalità<br />
dello strumento rientri<br />
entro certe tolleranze def<strong>in</strong>ite,<br />
rispettando mercato<br />
e consumatore.<br />
«I quasi tre milioni di<br />
unità di lavoro irregolari<br />
presenti <strong>in</strong> Italia - sostiene<br />
Giuseppe Bortolussi, direttore<br />
dell’Ufficio studi della<br />
Cgia Mestre - sottraggono<br />
al fisco italiano 52,5 miliardi<br />
di euro di imponibi-<br />
le, pari a 10,8 miliardi di<br />
euro di imposta l’anno: se<br />
contiamo che oltre all’imposta<br />
c’è anche l’evasione<br />
contributiva e l’evasione<br />
del valore aggiunto prodotto<br />
da questi lavoratori,<br />
l’ammanco per le casse del-<br />
Il governatore esprime soddisfazione<br />
Conferenza presidenti<br />
di Regione, Iorio<br />
vice di Errani<br />
Il presidente della Regione<br />
Molise Michele Iorio è<br />
stato rieletto Vice Presidente<br />
della «Conferenza<br />
dei Presidenti delle Regioni<br />
e delle Prov<strong>in</strong>ce Autonome».<br />
La rielezione è avvenuta<br />
nel corso della Conferenza<br />
dei Presidenti tenuta<br />
<strong>in</strong> matt<strong>in</strong>ata a Roma.<br />
Riconfermato anche il<br />
presidente uscente, Vasco<br />
Errani, governatore della<br />
Regione Emilia Romagna.<br />
Iorio ha espresso soddisfazione<br />
per un risultato<br />
importante che ha visto<br />
tutti i Presidenti concordi<br />
nel voler fare una scelta<br />
di cont<strong>in</strong>uità. «Il risultato<br />
unitario di oggi (ieri ndr)<br />
- ha detto Iorio - evidenzia<br />
un buon lavoro fatto<br />
negli scorsi anni <strong>in</strong> sede<br />
di Conferenza per difendere<br />
gli <strong>in</strong>teressi di tutte<br />
le Regioni e dei loro cittad<strong>in</strong>i.<br />
Abbiamo mantenuto<br />
sempre, <strong>in</strong>sieme al Presidente<br />
Errani e a tutti gli<br />
altri presidenti, un atteggiamento<br />
collaborativo<br />
con il Governo e gli altri<br />
Enti Locali, non r<strong>in</strong>unciando<br />
mai alle nostre<br />
Oggi la presentazione dell’<strong>in</strong>iziativa<br />
Arriva «Cant<strong>in</strong>e aperte»,<br />
manifestazione di successo<br />
QUESTA matt<strong>in</strong>a alle 11.30, nella sede dell’Assessorato<br />
all’Agricoltura <strong>in</strong> via Nazario Sauro a Campobasso,<br />
l’Assessore Nicola Cavaliere e il presidente regionale<br />
del Movimento «Turismo del v<strong>in</strong>o», Maria Teresa<br />
Flocco, nel corso di una conferenza stampa presenteranno<br />
la manifestazione «Cant<strong>in</strong>e aperte», <strong>in</strong><br />
programma domenica 30 maggio nelle aziende molisane<br />
che aderiscono al Movimento «Turismo del v<strong>in</strong>o».<br />
prerogative e responsabilità<br />
che ci vengono dalla<br />
Costituzione per la gestione<br />
e la programmazione<br />
sia nelle materie esclusive<br />
che <strong>in</strong> quelle concorrenti.<br />
Ci attendono momenti<br />
difficili e impegnativi. Il<br />
sistema delle Regioni - ha<br />
concluso il riconfermato<br />
Vice Presidente della<br />
Conferenza delle Regioni<br />
- sarà chiamato a confrontarsi<br />
con il Governo<br />
per la parte attuativa della<br />
manovra F<strong>in</strong>anziaria.<br />
Come sempre ci assumeremo<br />
le necessarie responsabilità<br />
per il taglio delle<br />
spese <strong>in</strong>utili, ma parimenti<br />
non transigeremo<br />
nell’accettare ipotesi che<br />
port<strong>in</strong>o ad una riduzione<br />
della qualità e della<br />
quantità dei servizi che<br />
dobbiamo offrire ai nostri<br />
cittad<strong>in</strong>i».<br />
5<br />
lo Stato è ancora più consistente».<br />
Lo studio della Cgia di<br />
Mestre è stato approfondito:<br />
la stima è frutto del calcolo<br />
dell’imponibile Irpef e,<br />
conseguentemente, del calcolo<br />
dell’imposta evasa addebitabile<br />
ai lavoratori irregolari<br />
e completamente<br />
sconosciuti al fisco, presenti<br />
<strong>in</strong> Italia.<br />
Dalle analisi effettuate<br />
emerge che a livello territoriale<br />
è il Mezzogiorno l’area<br />
che presenta il maggior<br />
numero di lavoratori<br />
sconosciuti al fisco (pari a<br />
1.257.500 circa), la più elevata<br />
<strong>in</strong>cidenza percentuale<br />
dell’imponibile Irpef evaso<br />
sull’imponibile medio dichiarato<br />
nella denuncia dei<br />
redditi relativa all’anno di<br />
imposta 2008 (10,2%) ed,<br />
<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, il gettito Irpef e<br />
quello relativo alle addizionali<br />
locali più alti, pari a<br />
3,2 mld di euro.<br />
«Con questa mappa del<br />
lavoro nero - dichiara Bortolussi<br />
- non ci sembra<br />
molto difficile mettere <strong>in</strong><br />
campo una seria lotta all’evasione<br />
fiscale e contributiva».<br />
L’analisi a livello regionale<br />
evidenzia che sono le<br />
regioni del Sud a guidare<br />
la speciale graduatoria<br />
dell’irregolarità fiscale. Infatti,<br />
la Calabria guida la<br />
classifica con un’<strong>in</strong>cidenza<br />
percentuale dell’imponibile<br />
Irpef evaso sull’imponibile<br />
Irpef dichiarato pari a<br />
14,8%. Seguono la Sardegna<br />
con 11,3%, il Molise<br />
con 11,1% e la Basilicata<br />
con il 10,9%. Le realtà territoriali<br />
più virtuose, <strong>in</strong>vece,<br />
sono il Trent<strong>in</strong>o Alto<br />
Adige (5,5%), la Toscana<br />
(5,5%) e l’Emilia Romagna<br />
(5,4%).<br />
In term<strong>in</strong>i di imposta<br />
evasa, <strong>in</strong>vece, è la Lombardia<br />
a registrare l’importo<br />
più importante <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i<br />
assoluti (1,94 mld di euro),<br />
segue il Lazio (1,29 mld di<br />
euro) e al terzo posto la<br />
Campania, con 885 milioni.<br />
Andrea Nasillo
Il Consiglio comunale dei piccoli<br />
CAMPOBASSO - Pomeriggio<br />
di grande divertimento<br />
e socializzazione<br />
quello che ha visto ieri<br />
protagonisti i bamb<strong>in</strong>i<br />
presso la Sala Consiliare<br />
di Campobasso.<br />
All’<strong>in</strong>contro ha <strong>in</strong>fatti<br />
partecipato il Consiglio<br />
dei bamb<strong>in</strong>i, organo costituito<br />
da 40 bamb<strong>in</strong>i eletti<br />
come consiglieri comunali<br />
che si sono impegnati <strong>in</strong><br />
prima persona per migliorare<br />
la città di Campobasso<br />
ed occuparsi di alcuni<br />
dei problemi cittad<strong>in</strong>i.<br />
Il tema pr<strong>in</strong>cipale del<br />
progetto, avviato lo scorso<br />
febbraio e che ha visto<br />
protagoniste la maggior<br />
parte delle classi quarte e<br />
qu<strong>in</strong>te elementari delle<br />
scuole campobassane, <strong>in</strong><br />
collaborazione con diverse<br />
associazioni tra le quali<br />
l’Unicef, è stato l’ambiente,<br />
dato che gli stessi<br />
bamb<strong>in</strong>i si sono lamentati<br />
del poco riguardo che si<br />
ha nei confronti della natura.<br />
Diversi bamb<strong>in</strong>i hanno<br />
<strong>in</strong>fatti denunciato lo stato<br />
di disord<strong>in</strong>e nel quale versano<br />
molte zone della città,<br />
richiedendo più zone<br />
verdi, soprattutto nelle<br />
vic<strong>in</strong>anze delle scuole.<br />
Durante l’<strong>in</strong>contro, al<br />
quale ha partecipato anche<br />
l’assessore alla Viabilità<br />
Nicola Cefaratti, i<br />
bamb<strong>in</strong>i hanno fatto un<br />
resoconto dell’attività<br />
svolta <strong>in</strong> questi mesi, presentando<br />
anche i prossimi<br />
due appuntamenti che li<br />
vedranno protagonisti.<br />
Domani, <strong>in</strong>fatti, dalle<br />
9.30 alle 12.15 i bamb<strong>in</strong>i<br />
delle scuole che hanno<br />
aderito al progetto avranno<br />
la possibilità di piantare<br />
degli alberi sulla coll<strong>in</strong>a<br />
di San Giovannello con<br />
la collaborazione di diversi<br />
volontari.<br />
L’appuntamento successivo,<br />
che sarà anche quello<br />
f<strong>in</strong>ale per questo anno<br />
scolastico, si terrà il 2<br />
giugno alle ore 16.30 <strong>in</strong><br />
piazza Municipio, dove è<br />
prevista la Giornata del<br />
gioco e dell’ambiente.<br />
Nel corso dell’<strong>in</strong>contro,<br />
<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, grande spazio è<br />
stato dedicato alla curiosità<br />
dei bamb<strong>in</strong>i, i quali<br />
hanno espresso la propria<br />
soddisfazione per il lavoro<br />
svolto e per aver dato un<br />
piccolo contributo alla vivibilità<br />
del capoluogo.<br />
gia.par.<br />
Proposte, idee e soluzioni<br />
per migliorare Campobasso<br />
Un lavoro serio e impegnativo<br />
che ha visto protagoniste<br />
le classi quarte e qu<strong>in</strong>te<br />
delle scuole elementari<br />
I 40 piccoli consiglieri e l’assessore Cefaratti a confronto sulla vivibilità<br />
I bamb<strong>in</strong>i salgono sugli scranni<br />
e danno ai grandi lezioni d’ambiente<br />
Un giorno <strong>in</strong> Comune per gioco... ma non troppo<br />
Domani pianteranno<br />
gli alberi a San Giovannello<br />
Appuntamento f<strong>in</strong>ale<br />
il 2 giugno <strong>in</strong> piazza Municipio
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
IL FATTO DEL GIORNO<br />
Danilo Restivo<br />
accusato formalmente<br />
dell’assass<strong>in</strong>io<br />
della studentessa<br />
Elisa Claps<br />
Oggi la presentazione<br />
«formApi»,<br />
percorso<br />
per le imprese<br />
Si chiama formApi ed è<br />
il percorso formativo per<br />
le Pmi molisane che sarà<br />
presentato oggi pomeriggio<br />
16.30 presso la sede<br />
sociale di via Cavour.<br />
L’Api Molise ha organizzato<br />
questo percorso<br />
<strong>in</strong> collaborazione con Sicurconsult<strong>in</strong>g<br />
snc e con il<br />
patroc<strong>in</strong>io dell’Acem.<br />
Formapi prevede percorsi<br />
per addetti ai carelli<br />
elevatori, all’uso delle<br />
gru a ponte e delle autogru<br />
nonché per i proposti.<br />
CAMPOBASSO<br />
Nuovo ord<strong>in</strong>e di custodia cautelare dalla Procura di Salerno<br />
Restivo, doppia accusa<br />
L’avvocato serbo petrellese ha <strong>in</strong>viato formale richiesta di <strong>in</strong>crim<strong>in</strong>azione<br />
per la morte della sud coreana: <strong>in</strong> cella, per quell’omicidio, è f<strong>in</strong>ito un suo cliente<br />
Di Stefano: ha ucciso lui Oki Sh<strong>in</strong><br />
Danilo Restivo è <strong>in</strong> stato<br />
di arresto anche per l’omicidio<br />
di Elisa Claps. E sul<br />
suo capo pende anche la<br />
formale richiesta di <strong>in</strong>crim<strong>in</strong>azione<br />
per l’omicidio<br />
della sud coreana Oki<br />
Sh<strong>in</strong>, presentata ieri al<br />
Tribunale <strong>in</strong>glese dall’avvocato<br />
del presunto assass<strong>in</strong>o<br />
della giovane, il molisano<br />
Johnny Di Stefano.<br />
Molte, troppe le analogie<br />
tra i vari delitti contraddist<strong>in</strong>ti,<br />
soprattutto, da due<br />
particolari: l’arma del delitto<br />
non è mai stata ritrovata<br />
e tutte le vittime<br />
str<strong>in</strong>gevano fra le dita delle<br />
mani una ciocca di capelli,<br />
recisa dall’assass<strong>in</strong>o.<br />
E proprio questa mania,<br />
quella di tagliare di nascosto<br />
i capelli, sarebbe riconducibile<br />
a Restivo che,<br />
come confermano le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i<br />
portate a term<strong>in</strong>e a<br />
Potenza, aveva comporta-<br />
Dalle 15.30 all’Università<br />
Giovani<br />
commercialisti<br />
a confronto<br />
Dalle 15.30 alle 18.30,<br />
presso l’aula Colozza<br />
dell’Università del Molise,<br />
si terrà il convegno organizzato<br />
dall’Unione<br />
Giovani Dottori Commercialisti<br />
ed Esperti Contabili<br />
di Campobasso. Parterre<br />
d’eccezione con la<br />
presenza del Rettore<br />
Cannata e del professor<br />
Fimmanò. L’evento dà diritto<br />
a tre crediti formativi<br />
per gli iscritti all’Ord<strong>in</strong>e<br />
dei Dottori Commercialisti<br />
ed Esperti Contabili.<br />
menti simili sui bus di città.<br />
Giornata decisiva,<br />
qu<strong>in</strong>di, per il caso Claps e<br />
probabilmente per le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i<br />
relative alle altre presunte<br />
vittime del serial killer<br />
f<strong>in</strong>ito <strong>in</strong> manette la<br />
scorsa settimana per l’assass<strong>in</strong>io<br />
di Heather Barnett,<br />
la sua vic<strong>in</strong>a di casa.<br />
La magistratura di Salerno<br />
ha disposto l’ord<strong>in</strong>anza<br />
di custodia cautelare per<br />
l’uomo (attualmente detenuto<br />
<strong>in</strong> Inghilterra per l’omicidio<br />
della sarta) anche<br />
per l’omicidio di Elisa<br />
Claps scomparsa il 12 settembre<br />
del 1993 e ritrovata<br />
cadavere il 17 marzo<br />
scorso, nel sottotetto della<br />
chiesa della Santissima<br />
Tr<strong>in</strong>ità di Potenza. Il provvedimento<br />
è stato notificato<br />
nella contea di Dorset<br />
dove l’uomo è r<strong>in</strong>chiuso <strong>in</strong><br />
carcere per l’omicidio della<br />
sarta, che era sua dirimpettaia.<br />
Il caso Barnett<br />
presenterebbe diverse analogie<br />
con quello di Elisa.<br />
Ieri si è tenuta l’udienza<br />
prelim<strong>in</strong>are presso la Crown<br />
Court di W<strong>in</strong>chester ed<br />
è stata fissata la prima<br />
data del processo che vede<br />
imputato Restivo per la<br />
morte della sart<strong>in</strong>a. Si com<strong>in</strong>cia<br />
il 24 settembre<br />
prossimo: Restivo resterà<br />
<strong>in</strong> cella perché i suoi legali<br />
non hanno presentato<br />
istanna di cauzione. Con la<br />
richiesta di arresto partita<br />
dalla Procura di Salerno si<br />
apre qu<strong>in</strong>di un nuovo fronte<br />
nell’<strong>in</strong>chiesta per la<br />
morte di Elisa Claps, quello<br />
che avevano sempre sostenuto<br />
i familiari della<br />
giovane potent<strong>in</strong>a scomparsa<br />
nel 1993. E su Restivo<br />
si era <strong>in</strong>centrata anche<br />
l’<strong>in</strong>tervista rilasciata su<br />
queste colonne dal segretario<br />
regionale della Basilicata<br />
del Prc, l’ex consigliere<br />
regionale molisano Italo<br />
Di Sabato che aveva<br />
sottol<strong>in</strong>eato più volte e con<br />
estrema chiarezza il probabile<br />
ruolo avuto <strong>in</strong> questa<br />
lunga e drammatica vicenda<br />
della potente Masso-<br />
neria potent<strong>in</strong>a alla quale<br />
apparteneva il papà de<br />
presunto omicida (vedi<br />
Nuovo Molise di giovedì 20<br />
maggio, ndr). Danilo Restivo,<br />
come lui stesso ha ammesso,<br />
è stato l’ultimo ad<br />
avere visto Elisa Claps la<br />
matt<strong>in</strong>a del 12 settembre<br />
del 1993. I due si sarebbero<br />
visti proprio nella chiesa<br />
della Tr<strong>in</strong>ità dove Restivo<br />
- <strong>in</strong> base a quanto ha dichiarato<br />
- avrebbe chiesto<br />
di poter <strong>in</strong>contrare la ragazza<br />
per consegnarle un<br />
regalo. Per i fatti legati<br />
alla scomparsa, Danilo Restivo<br />
è accusato di omicidio<br />
volontario, violenza ses-<br />
suale e occultamento di cadavere.<br />
In merito a questa<br />
dolorosa vicenda poi è stato<br />
condannato per false dichiarazioni<br />
al pubblico m<strong>in</strong>istero.<br />
«Molti elementi <strong>in</strong><br />
comune con gli omicidi<br />
Claps e Barnett»: questo<br />
ha sottol<strong>in</strong>eato l’avvocato<br />
serbo-petrellese Johnny Di<br />
Stefano che assiste Omar<br />
Benguit, condannato all’ergastolo<br />
per la morte di Oki<br />
Sk<strong>in</strong>, la studentessa che<br />
potrebbe aver <strong>in</strong>contrato<br />
Restivo sulla sua strada il<br />
12 luglio 2002 a Bournemouth.<br />
La stessa città<br />
dove abita Restivo e dove è<br />
morta anche Heather. wb<br />
7<br />
Johnny Di Stefano<br />
ha chiesto<br />
l’<strong>in</strong>crim<strong>in</strong>azione<br />
di Restivo<br />
per la morte di Oki<br />
Salta il tavolo, i dipietristi cambiano <strong>in</strong>spiegabilmente idea<br />
Prov<strong>in</strong>cia, Idv ’voltafaccia’?<br />
Mentre sembravano diradarsi<br />
le nubi sul futuro<br />
della Prov<strong>in</strong>cia di Campobasso,<br />
le <strong>in</strong>discrezioni<br />
dell’ultima ora ribaltano<br />
un risultato dato già per<br />
acqui<strong>sito</strong>. L’Italia dei Valori<br />
che, solo qualche ora<br />
fa aveva dato il suo via libera<br />
nell’Esecutivo di Palazzo<br />
Magno ai soli eletti<br />
(mettendo di fatto fuori<br />
gioco l’assessore esterno<br />
Pierpaolo Nagni) ieri ha<br />
chiesto ed ottenuto il r<strong>in</strong>vio<br />
ad oggi pomeriggio per<br />
il tavolo dei partiti del<br />
centros<strong>in</strong>istra. Motivo?<br />
Un’assemblea del partito<br />
che avrebbe dovuto sciogliere<br />
gli ultimi dubbi. Ma<br />
pare che ieri sera, <strong>in</strong>torno<br />
alle 21, sia partito, alla<br />
volta di Roma, un documento<br />
con il quale i dipietristi<br />
rovesciano la questione.<br />
Fuori dalla maggioranza<br />
di Nicola D’Ascanio<br />
se il presidente non accet-<br />
ta il loro assessore esterno.<br />
La faccenda si fa <strong>in</strong>garbugliata.<br />
Fra tre gioni<br />
(compreso quello odierno)<br />
il presidente dovrà dare<br />
seguito alle dimissioni oppure<br />
dovrà ritirarle. E i<br />
nodi purtroppo sono gli<br />
stessi che il vertice di Palazzo<br />
Magno ha <strong>in</strong>contrato<br />
sul suo camm<strong>in</strong>o f<strong>in</strong>o ad<br />
ora. Se le <strong>in</strong>discrezioni di<br />
ieri sera dovessero essere<br />
confermate, <strong>in</strong>fatti, la situazione<br />
politica della Prov<strong>in</strong>cia<br />
di Campobasso parebbe<br />
ferma ad un palo.<br />
Per i partiti di centros<strong>in</strong>istra<br />
il problema non si<br />
pone. La questione è tutta<br />
<strong>in</strong>terna all’Italia dei Valori<br />
ma potrebbe avere del pesanti<br />
ripercussioni sull’ente<br />
di via Roma. Uno dei<br />
pochissimi - sarà il caso di<br />
ricordarlo - guidato da<br />
un’amm<strong>in</strong>istrazione di<br />
centros<strong>in</strong>istra.<br />
wb
8 CAMPOBASSO<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
Dopo la sospensiva del Tar alla delibera della Giunta regionale si aprono nuovi scenari<br />
Trasporti urbani, tutto da rifare?<br />
CAMPOBASSO - La sospensiva<br />
emanata dal Tar<br />
<strong>dopo</strong> il ricorso presentato<br />
dalla Seac apre nuovi scenari<br />
rispetto alla ’rivoluzione’<br />
del trasporto pubblico<br />
urbano che sta creando<br />
non pochi disagi agli utenti,<br />
con corse soppresse e<br />
orari ridotti.<br />
Da lunedì scorso, <strong>in</strong>fatti,<br />
orari e corse del trasporto<br />
pubblico urbano erano stati<br />
ridotti di oltre il 30% a<br />
causa della legge regionale<br />
che riduce drasticamente il<br />
f<strong>in</strong>anziamento per il chilometraggio.<br />
Ora il Tar ha<br />
emanato la sospensiva della<br />
delibera regionale di riferimento.<br />
Non una sentenza<br />
def<strong>in</strong>itiva, dunque,<br />
<strong>in</strong> attesa della quale si potrebbe<br />
però tornare all’orario<br />
’completo’ <strong>in</strong> vigore f<strong>in</strong>o<br />
a domenica scorsa. Ma non<br />
sarebbe questo l’orientamentodell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale, che starebbe<br />
pensando di riaumentare<br />
orari e corse ma <strong>in</strong> modo<br />
’<strong>in</strong>termedio’, <strong>in</strong> modo da<br />
conservare una parte dei<br />
chilometri per quando,<br />
eventualmente, la legge diventerà<br />
def<strong>in</strong>itiva (anche<br />
perché la sospensiva del<br />
Tar riguarda la delibera,<br />
non la legge). L’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale sta <strong>in</strong>fatti<br />
predisponendo un<br />
Piano dei servizi m<strong>in</strong>imi<br />
secondo il quale il chilometraggio<br />
adeguato per Cam-<br />
Il Comune pensa a nuovi orari e corse<br />
da far partire già lunedì prossimo<br />
Quartiere San Giovanni:<br />
la nostra zona penalizzata<br />
Le lamentele dell’Associazione:<br />
danneggiati studenti e lavoratori<br />
L’Associazione "Il nostro Quartiere San Giovanni"<br />
esprime il proprio disappunto <strong>in</strong> merito non solo<br />
all’avvenuto taglio delle corse del servizio di trasporto<br />
pubblico cittad<strong>in</strong>o, ma anche alla totale<br />
mancanza di una prelim<strong>in</strong>are <strong>in</strong>formazione.<br />
La riduzione del passaggio dei bus cittad<strong>in</strong>i che,<br />
ad esempio, per la l<strong>in</strong>ea San Giovanni - via Mazz<strong>in</strong>i<br />
registra una dim<strong>in</strong>uzione da 39 a 28 corse, penalizza<br />
fortemente il quartiere, e crea gravi disagi alla<br />
popolazione residente, accrescendo l’isolamento del<br />
quartiere stesso.<br />
I più danneggiati sono gli studenti ed i lavoratori,<br />
che giornalmente, usufruiscono del trasporto pubblico<br />
per raggiungere le scuole ed i luoghi di lavoro,<br />
oltre ai numerosi anziani e pensionati, che hanno<br />
l’esigenza di raggiungere il centro della città e le<br />
strutture sanitarie. L’Associazione ritiene che tale<br />
provvedimento produrrà come conseguenza un aumento<br />
del traffico privato. Auspica, pertanto, un ripensamento<br />
e chiede all’Amm<strong>in</strong>istrazione di attivarsi<br />
<strong>in</strong> propo<strong>sito</strong>.<br />
Dillo a «Nuovo Molise»<br />
QUELLA avviata dalla Seac è una sperimentazione<br />
dei nuovi orari e corse del servizio pubblico urbano.<br />
Per questo, <strong>in</strong> collaborazione con l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale, «Nuovo Molise» <strong>in</strong>vita i cittad<strong>in</strong>i a segnalare<br />
disagi e disservizi: orari che restano ’scoperti’,<br />
zone non più servite, corse ridotte, eccetera. Tutte<br />
le segnalazioni arrivate a «Nuovo Molise» saranno<br />
’rigirate’ all’amm<strong>in</strong>istrazione che valuterà eventuali<br />
modifiche soprattutto <strong>in</strong> base alle denunce che<br />
evidenzieranno problemi ’comuni’ a più persone. Le<br />
segnalazioni vanno <strong>in</strong>viate a: 0874/484365; nuovomolise@email.it;<br />
sms al 3404399050.<br />
pobasso è di 1.150.000 chilometri:<br />
una via di mezzo,<br />
appunto, tra quello f<strong>in</strong>ora<br />
’coperto’, 1.360.000, e quello<br />
imposto dai tagli della<br />
Regione, 966.000.<br />
Questa matt<strong>in</strong>a ci sarà<br />
l’<strong>in</strong>contro decisivo tra il sidnaco<br />
G<strong>in</strong>o Di Bartolomeo<br />
e l’assessore ai Trasporti<br />
Nicola Cefaratti<br />
per decidere il da farsi.<br />
Intanto sulla questione è<br />
<strong>in</strong>tervenuto anche Pietro<br />
Maio, consigliere del Pd e<br />
vicepresidente della commissione<br />
consiliare Trasporti<br />
e Mobilità che esprime<br />
a nome del Pd piena<br />
soddisfazione per la sospensiva<br />
e annuncia una<br />
mozione - a firma anche<br />
degli esponenti dell’Intergruppo<br />
e di Citt@d<strong>in</strong>oi - da<br />
portare all’attenzione del<br />
Consiglio comunale.<br />
«Vogliamo esprimere<br />
tutta la nostra solidarietà<br />
e il nostro impegno - sottoliena<br />
Maio - nei confronti<br />
dei lavoratori Seac che vedono<br />
compromesso il loro<br />
posto di lavoro <strong>in</strong> conseguenza<br />
di un provvedimento<br />
della Giunta regionale e<br />
dell’assessorato regionale<br />
ai Trasporti che m<strong>in</strong>a il<br />
ruolo della nostra città capoluogo<br />
di regione ed offende<br />
la dignità di chi ogni<br />
giorno giunge a Campobasso<br />
e usufruisce del servizio<br />
di trasporto urbano».<br />
dadice
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
CAMPOBASSO<br />
Incontro con i relatori Stefano D’Alfonso e Pasquale Iammar<strong>in</strong>o<br />
Gli studenti del liceo Romita<br />
a lezione di «Civic education»<br />
Domani la conclusione del programma<br />
CAMPOBASSO - «Alla luce delle<br />
recenti dichiarazioni dei Capigruppo<br />
della maggioranza del<br />
Consiglio Comunale di Campobasso,<br />
da cui è emersa la disponibilità<br />
al co<strong>in</strong>volgimento delle Associazioni<br />
Ambientaliste <strong>in</strong> materia di gestione<br />
rifiuti e raccolta differenziata,<br />
desideriamo raccogliere tale<br />
<strong>in</strong>vito e formulare alcune considerazioni<br />
e proposte per stimolare <strong>in</strong><br />
maniera propositiva l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
di Campobasso ad <strong>in</strong>traprendere<br />
f<strong>in</strong>almente la strada del<br />
ciclo virtuoso dei rifiuti, oggi fermo<br />
<strong>in</strong> città ad imbarazzanti livelli<br />
di <strong>in</strong>efficienza».<br />
L’associazione «Fare Verde»<br />
prende la palla al balzo e <strong>in</strong>terviene<br />
con una proposta concreta nel<br />
dibattito relativo alla raccolta differenziata,<br />
soprattutto rispetto al<br />
paventato aumento della tassa sui<br />
rifiuti. «I dati nazionali sulla raccolta<br />
differenziata - sottol<strong>in</strong>ea Simone<br />
Cretella, presidente<br />
dell’associazione - confermano<br />
Campobasso nella parte bassissima<br />
della classifica nazionale, con<br />
cifre ancora ferme a percentuali<br />
che si contano sulle dita di una<br />
mano, risultato eloquente di anni<br />
ed anni di immobilismo, errate gestioni<br />
e sperimentazioni tanto fallimentari<br />
quanto dispendiose, tra<br />
l’altro <strong>in</strong>curanti degli obiettivi di<br />
legge fissati dalle normative vi-<br />
genti. L’amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />
si trova oggi davanti alla scelta<br />
- aggiunge Cretella - se cont<strong>in</strong>uare<br />
ad arrancare perseverando con sistemi<br />
di raccolta ormai superati e<br />
«Bisogna attivare il sistema porta a porta»<br />
Non aumentare<br />
la Tarsu? Si può<br />
Ecco come fare<br />
La proposta dell’associazione «Fare Verde»<br />
per mettere a regime la raccolta differenziata<br />
costosi, oppure compiere un deciso<br />
salto di qualità». L’associazione<br />
«Fare Verde» propone soluzioni<br />
che <strong>in</strong>dividuano nella strategia<br />
delle 4R proposta dall’Unione Eu-<br />
«Tale sistema consente il passaggio<br />
dalla tassa (Tarsu) alla tariffa (Tia)<br />
e i cittad<strong>in</strong>i vengono così <strong>in</strong>centivati<br />
a produrre meno rifiuti e riciclare»<br />
ropa (Riduzione, Riutilizzo, Riciclo,<br />
Recupero) l’unica via percorribile<br />
per affrontare il problema.<br />
«La re<strong>in</strong>troduzione del vuoto a<br />
rendere - spiega l’associazione -<br />
l’<strong>in</strong>stallazione di impianti di spillatura<br />
per alimentari o generi diversi,<br />
la promozione dell’acqua<br />
"del s<strong>in</strong>daco" per ridurre l’<strong>in</strong>vasione<br />
delle bottiglie <strong>in</strong> plastica per<br />
l’acqua, gli <strong>in</strong>centivi alla scelta dei<br />
pannol<strong>in</strong>i per bamb<strong>in</strong>i riutilizzabili,<br />
la riduzione drastica dei superflui<br />
prodotti usa e getta e tanti altri<br />
accorgimenti», sono solo alcuni<br />
provvedimenti.<br />
Al propo<strong>sito</strong> «Fare Verde» suggerisce<br />
l’immediato passaggio<br />
dall’attuale sistema a cassonetti<br />
stradali, a quello "porta a porta":<br />
«Tale sistema - aggiunge l’associazione<br />
- consente, <strong>in</strong>oltre, anche<br />
il passaggio dalla tassa (Tarsu)<br />
alla tariffa (Tia), come avviene nei<br />
cosiddetti Comuni "Ricicloni" dove<br />
i cittad<strong>in</strong>i vengono <strong>in</strong>centivati, a<br />
fronte di risparmi sulle bollette, a<br />
produrre meno rifiuti e differenziarne<br />
il più possibile. Tra l’altro,<br />
è già esistente - conclude Cretella<br />
- un nuovo piano di raccolta rifiuti<br />
per la città di Campobasso, elaborato<br />
nell’ottobre 2008 dal Conai e<br />
che prevede proprio l’avvio del<br />
"porta a porta", ma che f<strong>in</strong>ora giace<br />
nei cassetti, <strong>in</strong>spiegabilmente<br />
accantonato». dadice<br />
9<br />
CAMPOBASSO - Un<br />
segno tangibile di come<br />
la scuola possa diventare<br />
il pr<strong>in</strong>cipale strumento<br />
per diffondere,<br />
tra i giovani, l’educazione<br />
civica, <strong>in</strong> modo<br />
da <strong>in</strong>segnare loro a<br />
partecipare alla vita<br />
pubblica nel segno della<br />
cittad<strong>in</strong>anza e della<br />
partecipazione democratica.<br />
Risponde a questo<br />
obiettivo il programma<br />
«Civic education<br />
2009/2010» che si concluderà<br />
domani alle<br />
9.20 presso il liceo<br />
scientifico Romita di<br />
Campobasso.<br />
L’<strong>in</strong>iziativa ha co<strong>in</strong>volto<br />
diverse classi della<br />
scuola e si è concentratasull’approfondimento<br />
della riforma<br />
del titolo V della Costituzione<br />
e sulla stagione<br />
statutaria del Molise.<br />
Nell’appuntamento<br />
di domani <strong>in</strong>terverranno,<br />
<strong>in</strong> qualità di relatori.<br />
Stefano<br />
D’Alfonso, professore<br />
di Istituzioni di diritto<br />
pubblico dell’Università<br />
di Napoli e Pasquale<br />
Iammar<strong>in</strong>o, dirigente<br />
del servizio consulenza<br />
legislativa del<br />
Consiglio regionale.<br />
La giornata si presenta<br />
come un dovizioso<br />
esempio di attenzione<br />
all’attività consiliare<br />
e di partecipazione<br />
democratica alle decisioni,<br />
nel segno della<br />
cittad<strong>in</strong>anza attiva a<br />
favore dei giovani.<br />
Il Romita non è nuovo<br />
a <strong>in</strong>iziative di questo<br />
genere, avendo già<br />
dedicato numerosi momenti,<br />
nel corso<br />
dell’anno scolastico, ai<br />
temi legati al civilismo<br />
e alle responsabilità<br />
connesse, tra cui i tanti<br />
afferenti alla memoria<br />
storica, alla carta costituzionale<br />
e a molti<br />
altri appuntamenti legati<br />
all’attività costituzionale<br />
e democratica.<br />
ddc
10 CAMPOBASSO<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
Risparmio energetico: <strong>in</strong> strada<br />
con il Punto Verde Mobile<br />
Road show <strong>in</strong> Piazza della Vittoria<br />
Importante tappa del tour<br />
sarà la città di Campobasso<br />
il 28 maggio 2010 presso<br />
Piazza Vittoria per il roadshow<br />
organizzato da Domotecnica<br />
ed E.ON per sensibilizzare<br />
cittad<strong>in</strong>anza, istituzioni<br />
e media locali su un<br />
tema sempre più attuale,<br />
quello del Risparmio Energetico.<br />
Il tour toccherà<br />
quest’anno ben 73 città di<br />
cui 48 piazze e 28 fiere e<br />
centri commerciali per un<br />
totale di 121 giornate distribuite<br />
su tutto il territo-<br />
Protagonisti nei procedimenti giudiziari a carico di m<strong>in</strong>ori<br />
Mediatori penali<br />
C’è posto per trenta<br />
I primi 30 mediatiori penali:<br />
anche il Molise si avvarrà<br />
della mediazione penale<br />
nei procedimenti giudiziari,<br />
soprattutto a carico di m<strong>in</strong>ori:<br />
hanno <strong>in</strong>fatti appena<br />
sostenuto gli esami conclusivi<br />
del primo corso regionale<br />
di Alta specializzazione<br />
30 mediatori penali, pronti<br />
ad operare nelle strutture<br />
che si occupano di giustizia<br />
nella nostra regione, una<br />
delle pochissime ancora<br />
sprovvista di questo tipo di<br />
Term<strong>in</strong>ato il primo corso regionale<br />
professionalità.<br />
La mediazione penale è lo<br />
strumento privilegiato della<br />
giustizia riparativa, fondato<br />
su un modello consensuale<br />
di gestione dei conflitti che<br />
fa appello alla partecipazione<br />
attiva delle parti nella<br />
ricerca di soluzioni possibili.<br />
Prevede regole e tecniche<br />
precise che il mediatore penale<br />
applica nei colloqui che<br />
lo vedono attore, <strong>in</strong>sieme al<br />
reo e alla vittima, di un’attività<br />
che punta al pieno riconoscimento<br />
delle parti nella<br />
loro <strong>in</strong>tegrità di persona;<br />
alla ricomposizione del conflitto,<br />
alla responsabilizzazione<br />
dell’autore, all’eventuale<br />
riparazione del danno<br />
arrecato. E’ stato l’assessorato<br />
alle Politiche sociali<br />
della Regione Molise, rappresentato<br />
dall’assessore<br />
Angela Fusco Perrella,<br />
ad avviare l’iter, non breve,<br />
per la costituzione di un ufficio<br />
di mediazione penale.<br />
Prima tappa, nel 2008, il<br />
"Protocollo d’<strong>in</strong>tesa per la<br />
sperimentazione e la promo-<br />
zione della mediazione penale<br />
giudiziaria", che l’Assessorato<br />
alle Politiche sociali<br />
ha firmato <strong>in</strong>sieme a<br />
Direzione del Centro per la<br />
Giustizia M<strong>in</strong>orile per<br />
Abruzzo Molise e Marche,<br />
al Tribunale per i M<strong>in</strong>orenni<br />
del Molise e alla Procura<br />
della Repubblica presso il<br />
Tribunale per i M<strong>in</strong>orenni<br />
del Molise.<br />
Qu<strong>in</strong>di è stato avviato il<br />
corso di formazione, f<strong>in</strong>anziato<br />
dalla Regione Molise e<br />
diretto da Antonietta Ricca,<br />
rappresentante legale del<br />
CSFO (Centro Studi Formazione<br />
e Occupazione) di<br />
Campobasso, un iter formativo<br />
complesso della durata<br />
di 200 ore con docenti altamente<br />
qualificati.<br />
Così la direttrice Antonietta<br />
Ricca al term<strong>in</strong>e dei<br />
<strong>lavori</strong>: «Non è stato un<br />
viaggio semplice perché le<br />
materie sono complesse e<br />
l’approccio del tutto nuovo.<br />
La mediazione penale rappresenta<br />
oggi una vera e<br />
propria sfida culturale, per-<br />
ché porta ad un serio ripensamento<br />
della politica crim<strong>in</strong>ale,<br />
soprattutto perché<br />
offre a tanti m<strong>in</strong>ori la possibilità<br />
di ridurre il trauma<br />
processuale e di abbandonare<br />
una strada sbagliata e<br />
cambiare».<br />
La prossima tappa sarà<br />
l’avvio dell’Ufficio di mediazione<br />
previsto dal Protocollo.<br />
rio nazionale. La città di<br />
Campobasso il 28 maggio<br />
2010 presso Piazza Vittoria<br />
è la quarantresima tappa<br />
del road show che vede protagonista<br />
il Punto Verde<br />
Mobile, un semirimorchio<br />
della lunghezza di 14 metri<br />
personalizzato Domotecnica,<br />
luogo ideale dove sono<br />
stati ricreati i contenuti<br />
del percorso del risparmio<br />
energetico per tutti coloro<br />
che desiderano ricevere <strong>in</strong>formazioni<br />
per risparmiare<br />
energia, riducendo i<br />
consumi. Un’occasione<br />
unica per confrontarsi su<br />
un tema così importante<br />
come il Risparmio Energetico,<br />
ricevendo il supporto<br />
del network Domotecnica<br />
e di E.ON uno tra i più<br />
grandi gruppi energetici al<br />
mondo a capitale <strong>in</strong>teramente<br />
privato. L’azienda<br />
leader nel settore energetico,<br />
affianca il Punto Verde<br />
Mobile con un gazebo<br />
personalizzato, fornendo<br />
ulteriori e preziose consulenze<br />
<strong>in</strong> tema di efficienza<br />
energetica. Partecipano<br />
all’<strong>in</strong>iziativa Pronet, franchis<strong>in</strong>g<br />
di progettisti a<br />
supporto dello Specialista<br />
del Rispamio Energetico<br />
Domotecnica, e Adiconsum,<br />
associazione di consumo<br />
e consulenza al consumatore.<br />
I visitatori del<br />
Punto Verde Mobile e del<br />
gazebo E.ON avranno l’opportunità<br />
di ricevere gratuitamente<br />
il check-up<br />
energetico di abitazioni,<br />
uffici, negozi, aziende nonché<br />
<strong>in</strong>formazioni, <strong>in</strong> un<br />
appo<strong>sito</strong> documento, sulle<br />
dispersioni energetiche del<br />
loro edificio. Un’occasione<br />
per del<strong>in</strong>eare un identikit<br />
energetico preciso delle<br />
proprie strutture, adottando<br />
le migliori tecnologie <strong>in</strong>novative<br />
presenti sul mer-<br />
cato. Il tour 2010 del Punto<br />
Verde Mobile tocca <strong>in</strong><br />
121 giornate ben 73 città,<br />
dal nord al sud, di cui 48<br />
piazze e 28 fiere e centri<br />
commerciali offrendo ai<br />
presenti, <strong>in</strong> un momento<br />
di complessità economica,<br />
una soluzione semplice e<br />
diretta per migliorare il<br />
proprio comfort e qualità<br />
di vita, risparmiando e rispettando<br />
l’ambiente. Con<br />
il road show 2010 Domotecnica<br />
prosegue l’attività di<br />
promozione del risparmio<br />
energetico <strong>in</strong>trapresa lo<br />
scorso anno. La Campagna<br />
di sensibilizzazione<br />
sul Risparmio Energetico<br />
condotta da Domotecnica<br />
Italiana - il più importante<br />
network italiano di imprese<br />
di <strong>in</strong>stallazione termoidraulica<br />
Specialiste<br />
del Risparmio Energetico -<br />
su tutto il territorio nazionale,<br />
nel corso del 2009 ha<br />
largamente confermato<br />
l’<strong>in</strong>teresse da parte della<br />
comunità ed istituzioni <strong>in</strong><br />
merito a tematiche importanti<br />
come ottimizzazione<br />
dei consumi e tecnologie<br />
<strong>in</strong>novative. Un successo<br />
che ha visto ben 8000 cittad<strong>in</strong>i<br />
<strong>in</strong>teressati alla tematica<br />
e la realizzazione<br />
di ben 3000 check-up<br />
energetici gratuiti.<br />
Scuola, la Cgil <strong>in</strong> prima l<strong>in</strong>ea<br />
Nell’ambito delle <strong>in</strong>iziative per sostenere<br />
la lotta contro la devastazione della Scuola<br />
Pubblica e per discutere degli scenari<br />
determ<strong>in</strong>ati dalle nuove regole nel Pubblico<br />
Impiego, dalla "riforma" del modello<br />
contrattuale, dalla manovra f<strong>in</strong>anziaria<br />
che penalizza <strong>in</strong> maniera <strong>in</strong>accettabile i<br />
pubblici dipendenti e, soprattutto, i lavoratori<br />
della scuola, questa matt<strong>in</strong>a dalle<br />
9 alle 13.30 presso il Salone "Giovannitti"<br />
della Cgil Molise terranno l’assemblea re-<br />
gionale dei Quadri Dirigenti e delle Rsudella<br />
Flc Cgil Molise.<br />
L’<strong>in</strong>troduzione dei <strong>lavori</strong> è affidata a<br />
Sergio Sorella, segretario Regionale Flc<br />
Cgil Molise. Il coord<strong>in</strong>amento ad Americo<br />
Campanari, Centro Nazionale Flc Cgil.<br />
Interverrà Erm<strong>in</strong>ia Mignelli, Segretaria<br />
Generale Cgil Molise. Le conclusioni sono<br />
affidate a Gianna Fracassi, segretaria<br />
Nazionale Flc Cgil.
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
CAMPOBASSO-ALTRI CENTRI<br />
IL FATTO DI CRONACA<br />
DURONIA - E’ accaduto ieri matt<strong>in</strong>a. Il 65enne è stato medicato al Pronto soccorso del Cardarelli<br />
Litiga animatamente con il padre<br />
’Parte’ un colpo di pistola<br />
Il figlio r<strong>in</strong>tracciato ad Agnone<br />
DURONIA - Sfiorata la<br />
tragedia, <strong>in</strong> una contrada<br />
del paese. Tra padre e figlio<br />
scoppia una violenta<br />
lite, al term<strong>in</strong>e della quale<br />
’parte’ un colpo di pistola,<br />
fortunatamente senza<br />
gravi conseguenze.<br />
L’episodio si è verificato<br />
ieri, <strong>in</strong>torno alle tredici,<br />
all’<strong>in</strong>terno di un’abitazione<br />
alla periferia del piccolo<br />
centro a pochi chilometri<br />
dal capoluogo. I due<br />
uom<strong>in</strong>i, imprenditori che<br />
vivono tra Roma e Duronia,<br />
avrebbero com<strong>in</strong>ciato<br />
a litigare molto animatamente,<br />
pare, per questioni<br />
legate alla loro attività.<br />
Dalle parole, il 32enne<br />
sarebbe passato ai fatti.<br />
Secondo una prima ri<strong>costruzione</strong><br />
della vicenda, il<br />
giovane avrebbe sparato<br />
un colpo <strong>in</strong> aria, probabilmente<br />
con l’<strong>in</strong>tenzione di<br />
spaventare il padre 65enne,<br />
che sarebbe rimasto<br />
ferito, seppure <strong>in</strong> maniera<br />
lieve.<br />
Nel frattempo il figlio,<br />
probabilmente preso dal<br />
panico, è salito a bordo<br />
della propria auto, allon-<br />
tanandosi dal paese. Ha<br />
guidato f<strong>in</strong>o ad Agnone,<br />
dove è stato fermato da<br />
una pattuglia dei carab<strong>in</strong>ieri.<br />
Intanto il padre, soccorso<br />
dai familiari, è stato<br />
accompagnato al pronto<br />
soccorso dell’ospedale<br />
Cardarelli. I sanitari,<br />
<strong>dopo</strong> averlo sottoposto<br />
L’<strong>in</strong>iziativa<br />
alla Tac, lo hanno medicato<br />
e dimesso subito<br />
<strong>dopo</strong>.<br />
L’uomo non avrebbe<br />
sporto denuncia nei confronti<br />
del figlio, evitando<br />
che la vicenda avesse<br />
straschichi giudiziari.<br />
Un episodio che ha creato<br />
scompiglio <strong>in</strong> paese,<br />
dove tutti si conoscono e<br />
dove le notizie circolano<br />
molto velocemente, come<br />
è accaduto ieri.<br />
In pochi m<strong>in</strong>uti, <strong>in</strong>fatti,<br />
a Duronia si è sparsa la<br />
voce della violenta lite ed<br />
<strong>in</strong> molti si sono recati sul<br />
posto.<br />
Ma era già tutto f<strong>in</strong>ito,<br />
fortunatamente bene.<br />
Il corteo della Pace partirà domenica da Campobasso per raggiungere Sant’Elia a Pianisi<br />
Multiculturalità, la terza Marcia<br />
La manifestazione è organizzata dall’U.Pax e dalla Prov<strong>in</strong>cia<br />
L’Ufficio per la Pace e la<br />
Prov<strong>in</strong>cia di Campobasso<br />
organizzano per domenica<br />
prossima alla terza Marcia<br />
molisana per la Pace,<br />
dedicata alla multicultul-<br />
turalità.<br />
Il corteo marcerà da<br />
Campobasso a Sant’Elia a<br />
Pianisi, percorrendo l’antica<br />
strada del Tratturo,<br />
Braccio Taverna del Cortile<br />
-Centocelle, guidato<br />
dagli ’Amici del Cavallo’ e<br />
da ’I Cavalieri del Tratturo’<br />
ed assistito da ’Misericordie<br />
del Fortore’.<br />
Il programma prevede<br />
alle ore 08.30 il raduno <strong>in</strong><br />
piazza San Francesco a<br />
Campobasso.<br />
Sarà ricordato Piergiorgio<br />
Acquistapace, autorevole<br />
esponente del movimento<br />
pacifista e nonviolento.<br />
Ore 9.00 - Taverna del<br />
Cortile - Ripalimosani:<br />
<strong>in</strong>izio del Tratturo f<strong>in</strong>o a<br />
Santa Maria della Strada<br />
(Matrice)<br />
ore 12.00 - Arrivo a<br />
Campolieto (P<strong>in</strong>eta 69).<br />
Sosta e ristoro.<br />
ore 13.30 - ’Femm<strong>in</strong>a<br />
Morta’ (Ripabottoni): sosta.<br />
Ristoro organizzato<br />
dalla Pro loco di Ripabottoni.<br />
Si proseguirà lungo<br />
il Tratturo f<strong>in</strong>o a Centocelle<br />
L’ospedale Cardarelli di Campobasso<br />
11<br />
ore 15.00 - Arrivo a<br />
Sant’Elia a Pianisi, all’abbazia<br />
di San Pietro. E’<br />
prevista una terza sosta,<br />
più lunga.<br />
Il pranzo è offerto dalla<br />
Cia e preparato dalla Parrocchia<br />
Sant’Elia Profeta<br />
e dai Gruppi Ecclesiali,<br />
Convento e Fraternità di<br />
Sant’Elia a Pianisi.<br />
ore 18.00 - Il corteo<br />
sarà accolto dalla Selia<br />
Band dell’Istituto Comprensivo<br />
di Sant’Elia a<br />
Pianisi.<br />
Visita al Convento<br />
Cappucc<strong>in</strong>i di San Francesco<br />
di Sant’Elia a Pianisi<br />
ore 20.00 - Ritorno a<br />
Campobasso e Campolieto<br />
con autobus gratuito<br />
Il corteo sarà seguito da<br />
mezzi per l’eventuale trasporto<br />
per l’<strong>in</strong>tero percorso<br />
che è di 25 chilometri.<br />
Aderirà alla manifestazione<br />
anche il Comitato<br />
acqua pubblica, che per<br />
l’occasione organizzerà la<br />
raccolta delle firme contro<br />
la privatizzazione delle risorse<br />
idriche.
LA BACHECA<br />
TASSE UNIVERSITARIE<br />
L’Università del Molise ha reso noto che il pagamento<br />
della seconda rata per l’a.a. 2009/2010 potrà essere<br />
effettuato mediante bollett<strong>in</strong>o MAV.<br />
Tuttavia, solo gli studenti che hanno attivato la casella<br />
di posta elettronica istituzionale (studenti.unimol.it),<br />
riceveranno il bollett<strong>in</strong>o MAV via mail.<br />
Gli altri universitari, <strong>in</strong>vece, dovranno aspettare l’arrivo<br />
del bollett<strong>in</strong>o MAV presso il proprio domicilio.<br />
Qualora il bollett<strong>in</strong>o non dovesse pervenire Unimol<br />
<strong>in</strong>vita a contattare la Segreteria Studenti. La scadenza<br />
per il pagamento della seconda rata è fissata al 30<br />
giugno e la ricevuta del versamento ’non’ dovrà essere<br />
consegnata <strong>in</strong> Segreteria Studenti.<br />
vi.ca.<br />
La personale <strong>in</strong>augurata all’Aratro<br />
Sport e protagonisti<br />
La mostra di Fabrizi<br />
CNU <strong>in</strong> primo piano! Dal<br />
21 al 29 maggio il Molise<br />
è ufficialmente la capitale<br />
italiana dello sport universitario<br />
e ogni attività<br />
sembra essere <strong>in</strong>dirizzata<br />
a questo f<strong>in</strong>e. L’ultima <strong>in</strong>iziativa<br />
<strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e temporale<br />
ad omaggiare i campionati<br />
è una mostra d’arte<br />
contemporanea, <strong>in</strong>augurata<br />
ieri all’Aratro - archivio<br />
delle arti elettroniche - laboratorio<br />
per l’arte contemporanea.<br />
Si tratta di<br />
una personale di Stefania<br />
Fabrizi dedicata allo sport<br />
e ai suoi protagonisti,<br />
tema sul quale l’artista lavora<br />
da più di dieci anni,<br />
con opere spesso esposte<br />
<strong>in</strong> gallerie e musei italiani<br />
e <strong>in</strong>ternazionali. La mostra<br />
’Atleti’, curata dal<br />
professor Lorenza Canova,<br />
docente di Storia<br />
dell’arte contemporanea<br />
presso l’Università del<br />
Molise, potrà essere visitata<br />
f<strong>in</strong>o al 26 giugno. Le<br />
opere sono esposte al secondo<br />
piano della facoltà<br />
di Economia, <strong>in</strong> via De<br />
Sanctis a Campobasso. In<br />
tema con i Cnu, le opere<br />
di Fabrizi dip<strong>in</strong>gono pugili<br />
<strong>in</strong> combattimento, velocisti<br />
pronti per lo start, canoisti,<br />
saltatori, ma anche<br />
marciatori raffigurati <strong>in</strong><br />
azione, <strong>in</strong> attesa e <strong>in</strong> riposo.<br />
Nei dip<strong>in</strong>ti è possibile<br />
scorgere non solo la potenza<br />
plastica degli atleti, ma<br />
<strong>in</strong> un modo davvero impressionante,<br />
si riesce a<br />
cogliere anche l’impressione<br />
dello sforzo fisico e<br />
mentale degli sportivi.<br />
L’esposizione comprende<br />
due cartoni monumentali,<br />
grandi e piccoli dip<strong>in</strong>ti, alcuni<br />
disegni. Inoltre, è<br />
esposta anche un’<strong>in</strong>stallazione<br />
di fotografie dedicate<br />
alla boxe, che Stefania<br />
Fabrizi ha <strong>in</strong>izialmente<br />
scattato come ispirazione<br />
per le opere pittoriche, ma<br />
che poi si trasformate <strong>in</strong><br />
veri e propri <strong>lavori</strong> artistici,<br />
posti <strong>in</strong> dialogo con gli<br />
altri <strong>lavori</strong> della mostra.<br />
v<strong>in</strong>c.car.<br />
Da Ud<strong>in</strong>e a Catania per i Campionati Universitari<br />
L’<strong>in</strong>vasione dei ’cuss<strong>in</strong>i’<br />
Il Molise scopre... i dialetti<br />
Un plauso ai ragazzi del Cus Molise<br />
CAMPOBASSO - Una regione<br />
multiculturale! Così<br />
si presenta il Molise nella<br />
settimana dei Campionati<br />
Nazionali Universitari,<br />
ospitati per la prima volta<br />
nella storia dall’Università<br />
degli Studi del Molise.<br />
Un’atmosfera <strong>in</strong>usuale,<br />
forse mai vissuta dalla regione,<br />
che se da una parte<br />
ha vivacizzato la popolazione<br />
studentesca, dall’altra<br />
ha unito gli universitari<br />
sotto un’unica bandiera:<br />
quella del Cus Molise.<br />
Da Campobasso a Termoli,<br />
passando per Isernia,<br />
le strade e i locali si sono<br />
riempiti di giovani provenienti<br />
da ogni parte d’Italia,<br />
subito riconoscibili per<br />
i loro ’strani’ accenti e dialetti<br />
’<strong>in</strong>comprensibili’.<br />
Sardi, siciliani, toscani e<br />
genovesi hanno conquistato<br />
le attenzioni dei molisani,<br />
che nelle serate di festa<br />
hanno sempre cercato di<br />
socializzare con loro, <strong>in</strong>curiositi<br />
dal loro l<strong>in</strong>guaggio e<br />
dai modi di fare così diversi.<br />
Ma se la sera è divertente<br />
fare amicizia e magari<br />
bere un birra <strong>in</strong>sieme, di<br />
giorno tutto cambia. Così<br />
durante le gare i nuovi<br />
amici diventano avversari<br />
e i loro gerghi primo oggetto<br />
di (sano) sfottò.<br />
Nel complesso, però, è<br />
stata davvero calorosa l’accoglienza<br />
degli studenti<br />
molisani, f<strong>in</strong>almente felici<br />
di far festa f<strong>in</strong>o a tarda<br />
sera. Spiega uno di loro:<br />
«Per la prima volta <strong>in</strong> Molise<br />
si vede qualcosa di diverso<br />
dal ’solito movimento’.<br />
Si balla e si canta <strong>in</strong><br />
piazza come mai si era fatto<br />
prima. Un divertimento<br />
sano, senza esagerazioni,<br />
anche perché il giorno <strong>dopo</strong><br />
i ragazzi hanno le gare».<br />
Ma se per gli atleti impegnati<br />
il giorno successivo<br />
la festa f<strong>in</strong>isce piuttosto<br />
presto, gli altri ragazzi restano<br />
a far baldoria f<strong>in</strong>o a<br />
tarda sera. A Campobasso,<br />
nel parcheggio antistante<br />
la facoltà di Agraria, i giovani<br />
cantano e ballano ben<br />
oltre l’1, per poi spostarsi<br />
nei locali del centro.<br />
Ma <strong>in</strong> tutto questo giocodivertimento,<br />
una lode<br />
particolare va ai ragazzi<br />
del Cus Molise, impegnati<br />
far festa, ma anche ad accogliere<br />
e a far da Cicerone<br />
ai giovani ospiti. Per loro,<br />
<strong>in</strong> questi giorni a fare non<br />
un doppio, ma un triplo lavoro.<br />
Sono impegnati da<br />
mesi nell’organizzazione<br />
dei Cnu e anche durante<br />
l’evento non possono certo<br />
esimersi dal dare una<br />
mano. In più hanno le<br />
gare, ogni giorno. E, a differenza<br />
degli altri cuss<strong>in</strong>i,<br />
non riescono quasi mai a<br />
prepararle come vorrebbero,<br />
impegnati a districarsi<br />
tra attrezzature da preparare,<br />
gadget da distribuire<br />
e calendari da stilare. E,<br />
nonostante ciò, cont<strong>in</strong>uano<br />
comunque a fare bella figura.<br />
In più, la sera sono nello<br />
spazio antistante la facoltà<br />
di Agraria, certamente a<br />
dunque, senza dubbio un<br />
’Trenta e lode’!<br />
v<strong>in</strong>cenzo carrese<br />
Brutta sorpresa per un gruppo di studenti campani che non hanno trovato il bus<br />
Costretti a prendere un taxi<br />
per raggiungere il Palasport<br />
DECISAMENTE sfortunata<br />
l’avventura di un gruppetto<br />
di studenti campani<br />
dell’Università del Molise,<br />
che martedì scorso erano<br />
determ<strong>in</strong>ati ad assistere<br />
all’<strong>in</strong>contro di calcio a 5<br />
Cus Caserta - Cus Viterbo,<br />
seconda partita del girone<br />
elim<strong>in</strong>atorio.<br />
Le loro aspettative sono<br />
state deluse nel giro di pochi<br />
m<strong>in</strong>uti, <strong>dopo</strong> aver scoperto<br />
di non poter raggiungere<br />
il Palasport <strong>in</strong> contrada<br />
Selvapiana, se non <strong>in</strong><br />
taxi. Una vera e propria<br />
beffa per i giovani, anche<br />
perché solo qualche settimana<br />
fa la Seac aveva ridotto<br />
il servizio di trasporti,<br />
tagliando alcune corse<br />
<strong>in</strong> quella direzione.<br />
Così, a fronte di un’orga-<br />
nizzazione dei campionati<br />
tutto sommato impeccabile,<br />
ecco spuntare la prima<br />
pecca. Forse l’unica, ma<br />
certamente non trascurabile.<br />
Essendo un evento dedicato<br />
agli universitari, era<br />
importante costruire i giochi<br />
«a misura di studente»,<br />
fornendo tutti gli strumenti<br />
necessari per permettere<br />
loro di assistere<br />
alle competizioni agonistiche.<br />
La scelta di dividere le<br />
gare nelle tre città sedi<br />
universitarie per certi versi<br />
poteva essere discutibile,<br />
ma la questione era passata<br />
<strong>in</strong> secondo piano <strong>dopo</strong><br />
gli <strong>in</strong>terventi ’di collegamento’<br />
messi <strong>in</strong> atto<br />
dall’Università per per-<br />
mettere agli atleti di spostarsi<br />
facilmente.<br />
Il problema, però, è che<br />
si è pensato agli atleti, ma<br />
non agli studenti. Eppure<br />
buona parte della popolazione<br />
studentesca è fuori<br />
sede e, di conseguenza,<br />
non motorizzato.<br />
Pochi giorni prima l’<strong>in</strong>izio<br />
dei campionati, una responsabile<br />
del Cus aveva<br />
confessato: «Speriamo che<br />
ci sia un buon pubblico!».<br />
Ma come potevano gli studenti<br />
raggiungere gli impianti<br />
localizzati lontano<br />
dal centro? Come potevano<br />
fare il tifo per il Cus Molise?<br />
Ovvio: non potevano! E<br />
allora non c’è da meravigliarsi<br />
se qualche partita...<br />
è andata deserta!<br />
v<strong>in</strong>.ca
14 BOJANO-AREA MATESINA<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
L’amm<strong>in</strong>istrazione Silvestri rischia di rimanere fuori dai previsti festeggiamenti<br />
Anniversario unità d’Italia<br />
Il Comune è <strong>in</strong> forte ritardo<br />
Non c’è ancora <strong>nessuna</strong> <strong>in</strong>iziativa<br />
L’Amm<strong>in</strong>istrazione Silvestri,<br />
come è successo per<br />
altre <strong>in</strong>iziative culturali e<br />
non, corre il rischio di restare<br />
fuori anche dai festeggiamenti<br />
del 150esimo<br />
anniversario dell’Unità d’Italia.<br />
E’ da marzo scorso che<br />
sono <strong>in</strong>iziati gli <strong>in</strong>contri<br />
presso il Palazzo della Prefettura<br />
per programmare<br />
le <strong>in</strong>iziative volte a celebrare<br />
la ricorrenza, senza<br />
che il Comune di Bojano<br />
sia stato <strong>in</strong> grado di <strong>in</strong>serirsi<br />
nell’<strong>in</strong>iziativa. Eppure<br />
rispetto ad altre Municipalità<br />
molisane avrebbe tutte<br />
le carte <strong>in</strong> regola per svolgere<br />
un ruolo da protagonista.<br />
Alle diverse riunioni,<br />
presiedute dal prefetto di<br />
Campobasso, Stefano Scamacca,<br />
hanno partecipato<br />
f<strong>in</strong>ora i rappresentanti della<br />
Regione Molise, <strong>in</strong> particolare<br />
Sandro Arco direttore<br />
della Fondazione Molise<br />
Cultura, la Prov<strong>in</strong>cia e il<br />
Comune di Campobasso, la<br />
Camera di Commercio, il<br />
Comando militare Esercito<br />
’Molise’, l’Università degli<br />
Studi del Molise, l’Ufficio<br />
scolastico regionale, l’Archivio<br />
di Stato e altri rappresentanti<br />
istituzionali. Il<br />
compito degli enti e delle<br />
istituzioni co<strong>in</strong>volte sarà<br />
quello di allestire un ricco<br />
calendario per ricordare i<br />
momenti più significativi<br />
della storia risorgimentale<br />
italiana, i siti e i monumenti<br />
commemorativi,<br />
supportati dal monitoraggio<br />
di diverse attività quali<br />
convegni, mostre e dibattiti.<br />
F<strong>in</strong>o all’ultimo consiglio<br />
comunale sembrava un discorso<br />
di nessun <strong>in</strong>teresse<br />
per il Comune di Bojano se<br />
non fosse <strong>in</strong>tervenuta la<br />
mozione presentata dai<br />
gruppi di m<strong>in</strong>oranza, Insieme<br />
per Bojano e Partito<br />
Democratico, tesa a riprist<strong>in</strong>are<br />
l’orig<strong>in</strong>aria sede<br />
museale a Palazzo Colagrosso<br />
<strong>in</strong> occasione dei festeggiamenti<br />
del prossimo<br />
anno. Le opposizioni, <strong>in</strong>fatti,<br />
hanno suggerito, tra le<br />
varie proposte, anche quella<br />
di allestire a Palazzo<br />
Colagrosso una mostra<br />
etnografica molisana con<br />
costumi, oreficeria, documenti<br />
e fotografie della famosa<br />
collezione di Antonio<br />
Scasserra che tempo fa era<br />
stata offerta al Comune di<br />
Bojano e che l’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />
locale si era fatta<br />
sfuggire. Abbiamo accennato<br />
che il Comune di Bojano<br />
per la sua storia, purtroppo<br />
ignorata sia dall’assessore<br />
alla Cultura Daniela<br />
Alonzo che dai suoi<br />
colleghi di maggioranza, <strong>in</strong><br />
questa manifestazione celebrativa<br />
avrebbe avuto<br />
tutto il diritto di svolgere<br />
un ruolo prem<strong>in</strong>ente rispetto<br />
agli altri soggetti<br />
istituzionali. Bojano, <strong>in</strong>fatti,<br />
è stato il primo Comune<br />
fra quelli che attualmente<br />
fanno parte della Regione<br />
Molise ad aderire nel 1860<br />
alla costituenda nuova nazione<br />
italiana voluta da<br />
Giuseppe Garibaldi con la<br />
spedizione dei Mille. Il centro<br />
bifern<strong>in</strong>o, tra le tante<br />
pag<strong>in</strong>e della sua storia<br />
ignorata e sconosciuta alla<br />
quasi totalità dei bojanesi,<br />
ne ha una veramente gloriosa,<br />
ci riferiamo a quel<br />
mercoledì del 5 settembre<br />
1860, due giorni prima che<br />
Garibaldi entrasse a Napoli.<br />
Quel famoso giorno, nella<br />
cosiddetta ’loggia dei<br />
Pallotta’, del palazzo omonimo<br />
<strong>sito</strong> nell’attuale corso<br />
Umberto, già via San Luigi,<br />
"... per acclamazione,<br />
Girolamo Pallotta fu acclamato<br />
’Pro-dittatore’ e dichiarata:<br />
la decadenza del<br />
governo borbonico - scriveva<br />
<strong>in</strong> un articolo del 1923<br />
lo storico Nicola Marucci -;<br />
la proclamazione del governo<br />
provvisorio; la annessione<br />
di tutto l’estendimento<br />
strategico boianese<br />
alla Monarchia del Re Ga-<br />
E’ quella etnografica di Scasserra<br />
Una collezione<br />
molto importante<br />
LA collezione etnografica Molisana creata da Antonio<br />
Scasserra è senza dubbio la più importante <strong>in</strong> circolazione.<br />
Basti dire che nel mezzogiorno non esiste un museo<br />
del genere. I locali di Palazzo Colagrosso potrebbero essere<br />
la sede ideale per ospitare <strong>in</strong> modo permanente<br />
questa collezione, che sarebbe la prima nel centro-meridione<br />
se si considera che l’unica esistente a Roma è ormai<br />
chiusa da anni, co<strong>in</strong>volgendo naturalmente con un<br />
ruolo di responsabilità lo stesso proprietario. Una collaborazione<br />
esterna che il Comune potrebbe <strong>in</strong>quadrare<br />
<strong>in</strong> una forma di contratto simile a quelli già <strong>in</strong> essere a<br />
Palazzo San Francesco. Da questa collaborazione potrebbero<br />
nascere tante di quelle <strong>in</strong>iziative culturali e<br />
commerciali (convegni, festival <strong>in</strong>ternazionale del folklore,<br />
visite scolastiche guidate, realizzazione di cartol<strong>in</strong>e,<br />
gadget, ecc.) <strong>in</strong> grado di creare un flusso turistico<br />
notevole con enormi vantaggi economici non solo per<br />
l’Ente, ma anche per le attività commerciali cittad<strong>in</strong>e.<br />
Va sottol<strong>in</strong>eato, <strong>in</strong>oltre, che Scasserra possiede anche<br />
una specializzazione <strong>in</strong> Archeologia e qu<strong>in</strong>di potrebbe<br />
tornare utile pure per il settore museale di reperti<br />
archelogici presenti a Palazzo Colagrosso. Da Scasserra<br />
ci facciamo spiegare <strong>in</strong> che cosa consiste la sua collezione.<br />
«Essa riguarda i costumi tradizionali femm<strong>in</strong>ili orig<strong>in</strong>ali,<br />
considerati tra i più belli ed <strong>in</strong>teressanti del Molise,<br />
corredati di copiosi monili <strong>in</strong> oro e argento, di numerosi<br />
s<strong>in</strong>goli capi d’abbigliamento di particolare pregio<br />
e fattura, a cui si affianca una nutrita sezione fotografica<br />
e documentaria - ha spiegato - La parte più consistente<br />
della raccolta si riferisce all’area del Matese:<br />
Roccamandolfi, Bojano, San Polo Matese, Campochiaro,<br />
Guardiaregia, cui si aggiungono Gallo Matese e Let<strong>in</strong>o,<br />
ex Comuni molisani. Altri nuclei geografici rimandano<br />
alla tradizione dell’abbigliamento e dell’ornamento popolare<br />
di alcuni paesi della prov<strong>in</strong>cia di Campobasso:<br />
Baranello, Cercepiccola, Cercemaggiore e, della prov<strong>in</strong>cia<br />
di Isernia: Frosolone, Longano, Macchiagodena. Si<br />
tratta di reperti unici per antichità, bellezza e rarità dei<br />
modelli che si datano tra la metà dell’Ottocento e i primi<br />
del Novecento: abiti e gioielli consuetud<strong>in</strong>ari frutto<br />
di un’abilità artigianale che faceva uso di tecniche antichissime<br />
e di materiali preziosi quali l’oro e l’argento».<br />
Studioso e collezionista accanito, Scasserra ha salvato<br />
dalla dispersione, dalla rov<strong>in</strong>a e dall’oblio costumi<br />
orig<strong>in</strong>ali completi <strong>in</strong>sieme a moltissimi capi abbigliativi<br />
sciolti, oltre a numerosi monili ornamentali di oreficeria<br />
popolare, testimonianze autentiche di particolari eventi<br />
della vita tradizionale, recuperati <strong>in</strong> molteplici difficoltà.<br />
Rilevante anche il corpus di documenti archivistici<br />
che, <strong>in</strong>sieme alla raccolta fotografica arricchiscono la<br />
collezione, confermando l’antichità degli abiti tradizionali<br />
e contribuiscono a ridare voce e vita alle vicende<br />
del passato. Scasserra ha così concluso: "Restituire la<br />
cultura popolare alla storia, applicando alla ricerca<br />
etnografica un metodo rigoroso al pari di quello riservato<br />
per la storia delle istituzioni, dell’arte, della letteratura<br />
è per me una vera e propria missione perseguita<br />
con straord<strong>in</strong>aria costanza, profondità e senza compromessi<br />
esplicatasi <strong>in</strong> più di dieci anni tra convegni, mostre,<br />
articoli scientifici e varie collaborazioni con gli<br />
Enti periferici regionali del M<strong>in</strong>istero per i Beni e le attività<br />
Culturali. Per lo studio sui costumi e sull’oreficeria<br />
popolare la mia Collezione rimane l’unica <strong>in</strong> Molise<br />
per l’alto valore storico, artistico e demoetnoantropologico".<br />
Nonostante abbia avuto diverse proposte allettanti<br />
per la sua collezione, Scasserra la donerebbe volentieri<br />
a Bojano <strong>in</strong> quanto ha un legame affettivo con la Città<br />
bifern<strong>in</strong>a che del resto appartiene alla stessa area<br />
mates<strong>in</strong>a del suo paese d’orig<strong>in</strong>e, Roccamandolfi. La collezione,<br />
di grande spessore artistico e storico, se ben articolata<br />
nel contesto museale di archeologia e paleontologia,<br />
potrebbe far diventare Palazzo Colagrosso un importante<br />
punto di riferimento culturale non solo del Molise,<br />
ma dell’<strong>in</strong>tero centro-meridione con notevoli vantaggi<br />
dal punto di vista turistico-economico. luz<br />
lantuomo; la proclamazione,<br />
per esso estendimento,<br />
della dittatura di Giuseppe<br />
Garibaldi e da quel giorno<br />
tutti gli atti civili e giudiziari<br />
dovevano essere <strong>in</strong>testati<br />
a ’Vittorio Emanuele<br />
Re Costituzionale e Giuseppe<br />
Garibaldi Dittatore’.<br />
Il Governo provvisorio risultò<br />
così costituito: Pallotta<br />
Girolamo, Pro dittatore;<br />
Raimondi Ercole, Segretario<br />
generale; Romano Gennaro,<br />
Tabegna Giovanni<br />
Giuseppe, Sisto Biagio, M<strong>in</strong>istri;<br />
Diamente Gaetano,<br />
segretario particolare del<br />
Governo provvisorio". Un<br />
atto d’immensa audacia fu<br />
compiuto all’epoca da Girolamo<br />
Pallotta che nutriva<br />
sentimenti italiani <strong>in</strong>sieme<br />
ai vari Casale, Chiovitti,<br />
Nardone, Gatti, Campanella,<br />
Sisto, Perrella, Romano,<br />
Tiberio e tanti altri bojanesi.<br />
Un coraggio che poteva<br />
significare la forca e<br />
ripetere le tragedie del<br />
1799, del 1821 e del 1848,<br />
<strong>in</strong> quanto l’esercito borbonico<br />
disponeva di una forza<br />
ancora superiore rispetto<br />
alle ’camicie rosse’. L’e-<br />
roismo e l’<strong>in</strong>coscienza, fecero<br />
di Bojano la ’cittadella<br />
della libertà; la notizia si<br />
sparse <strong>in</strong> un baleno <strong>in</strong> tutta<br />
la Prov<strong>in</strong>cia di Campobasso,<br />
ai piedi del Matese<br />
ripararono tanti patrioti<br />
per sfuggire dalle feroci reazioni<br />
dei non lontani Comuni<br />
dove lo spirito borbonico<br />
era ancora predom<strong>in</strong>ante.<br />
«Intanto per forza di<br />
cose accadute <strong>in</strong> Bojano -<br />
ricordava ancora Marucci -<br />
il giorno 7 settembre i comuni<br />
di Guardiaregia e di<br />
San Polo Matese, l’8 quelli<br />
di Campochiaro e Sp<strong>in</strong>ete<br />
(lo stesso giorno d’Isernia)<br />
si pronunciarono pel nuovo<br />
ord<strong>in</strong>e di cose. Lar<strong>in</strong>o proclamò<br />
il Governo provvisorio<br />
il 6 settembre. Venafro<br />
che allora faceva parte di<br />
Terra di Lavoro e che con<br />
Decreto Luogotenenziale<br />
del 17 febbraio 1861 passò<br />
col Molise, fece anche essa<br />
atto di adesione unitaria il<br />
12 settembre, proclamando<br />
anch’essa il Governo provvisorio».<br />
Va sottol<strong>in</strong>eato che a<br />
Napoli il Governo dittatoriale<br />
di Garibaldi fu proclamato<br />
il 7 settembre<br />
1860, due giorni più tardi<br />
rispetto a quello proclamato<br />
nel centro bifern<strong>in</strong>o. Il<br />
s<strong>in</strong>daco di Bojano, Antonio<br />
Tiberio, decretò <strong>in</strong> quei<br />
giorni la cittad<strong>in</strong>anza onoraria<br />
all’eroico dittatore<br />
Giuseppe Garibaldi, il quale,<br />
cordialmente, accettò<br />
con fierezza la nom<strong>in</strong>a, donando<br />
<strong>in</strong> cambio al Battaglione<br />
della Guardia Nazionale<br />
bojanese una<br />
splendida bandiera tricolore<br />
e mille fucili con relative<br />
munizioni. Una pag<strong>in</strong>a glo-<br />
riosa della storia bojanese<br />
che fu di esempio per tutti<br />
gli altri Comuni della Prov<strong>in</strong>cia<br />
di Campobasso. In<br />
virtù di quell’eroismo e<br />
amore verso la patria dimostrato<br />
150 anni fa dal<br />
suo popolo, la città di Bojano<br />
ha tutto il diritto di avere<br />
un ruolo d’onore <strong>in</strong> questi<br />
imm<strong>in</strong>enti festeggiamenti<br />
per ricordare così<br />
degnamente quel lontano 5<br />
settembre 1860. luz<br />
A cura dell’istituto<br />
’G. Pallotta’<br />
Concorso<br />
teatro,<br />
la rassegna<br />
prosegue<br />
PRESSO il Teatro comunale<br />
prosegue la Rassegna<br />
Teatrale della I Edizione<br />
del "Concorso Teatro<br />
scuola - Bovaianom"<br />
promosso dall’Istituto<br />
Comprensivo ’Pallotta’.<br />
Questo pomeriggio, dalle<br />
ore 16:30, saranno di<br />
scena gli alunni del Liceo<br />
tecnologico di Trivento<br />
con "L’importante<br />
è ridere". Seguirà alle<br />
ore 18, "Teatrando",<br />
spettacolo dei ragazzi<br />
del Liceo di Isernia.
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
RICCIA-CERCE-JELSI<br />
Proseguono gli <strong>in</strong>contri di sensibilizzazione <strong>in</strong>detti dalla Scuola alcologica<br />
Alcol, come ci si può difendere<br />
Oggi e domani un doppio appuntamento a Pietracatella<br />
per parlare del fenomeno che si sta allargando a macchia d’olio<br />
PIETRACATELLA - Proseguono<br />
gli appuntamenti<br />
della Scuola Alcologica Territoriale,<br />
previsti nell’ambito<br />
della fase <strong>in</strong>termedia del<br />
Progetto Sperimentale di<br />
prevenzione dell’alcolismo,<br />
f<strong>in</strong>anziato dal M<strong>in</strong>istero del<br />
Lavoro e delle Politiche Sociali<br />
ed avviato lo scorso<br />
anno con corsi di formazione<br />
nelle scuole e per le famiglie.<br />
Dopo gli <strong>in</strong>contri nel comune<br />
di S.Elia a Pianisi,<br />
Macchia Valfortore e Monacilioni,<br />
l’<strong>in</strong>iziativa sarà<br />
proposta oggi e sabato 29 a<br />
Pietracatella nella sala consiliare<br />
a partire dalle 18.<br />
Per una migliore riuscita<br />
del sem<strong>in</strong>ario, la scorsa settimana<br />
si è tenuto un <strong>in</strong>contro<br />
preparativo con i<br />
rappresentanti dell’Associazione<br />
dei Genitori del<br />
Fortore, con il s<strong>in</strong>daco<br />
Gianni Di Vita, i presidenti<br />
della Pro loco e dell’Associazione<br />
Irma De Marco.<br />
La Scuola Alcologica, <strong>in</strong>iziativa<br />
di educazione sanitaria,<br />
riveste una significativa<br />
importanza per pro-<br />
muovere stili di vita salutari<br />
nell’ambito della famiglia<br />
e della comunità di appartenenza.<br />
L’<strong>in</strong>tento è di sensibilizzare<br />
ed <strong>in</strong>formare sui<br />
rischi derivanti dall’uso<br />
sempre più diffuso dell’alcol,<br />
al f<strong>in</strong>e di poter svolgere<br />
una proficua azione di<br />
prevenzione ed evitare conseguenze<br />
negative o disagi<br />
non solo a danno degli<br />
adulti ma anche e soprattutto<br />
dei giovani e dei ragazzi,<br />
nella consapevolezza<br />
che la soglia di consumo si<br />
è abbassata agli 11/12<br />
anni. Interessanti saranno<br />
le testimonianze dei volontari<br />
dell’ARCAT Molise che<br />
parleranno della loro esperienza<br />
e di come sono riusciti<br />
a superare le difficoltà<br />
legate proprio all’uso<br />
dell’alcol. Ad aprire il sem<strong>in</strong>ario<br />
domani pomeriggio<br />
sarà la sociologa Anna<br />
Morsella che, già impegnata<br />
lo scorso anno nei corsi<br />
di formazione nelle scuole,<br />
<strong>in</strong>trodurrà ’La salute ed i<br />
comportamenti a rischio’.<br />
Seguirà un dibattito e i<br />
gruppi di lavoro, le cui rela-<br />
zioni saranno illustrate sabato<br />
nel corso della discussione<br />
plenaria. Al term<strong>in</strong>e<br />
dell’<strong>in</strong>contro saranno consegnati<br />
gli attestati di partecipazione<br />
ai presenti.<br />
Particolarmente <strong>in</strong>teressante<br />
è stato l’<strong>in</strong>tervento<br />
dell’<strong>in</strong>segnante Arcat, Fabio<br />
Petti, che nell’<strong>in</strong>contro a<br />
Monacilioni ha sottol<strong>in</strong>eato<br />
come occorre attivarsi per<br />
promuovere una migliore<br />
<strong>in</strong>formazione e sensibilizzazione<br />
sul problema, per impedire<br />
soprattutto che i<br />
bamb<strong>in</strong>i consum<strong>in</strong>o <strong>in</strong>consapevolmente,<br />
attraverso<br />
merend<strong>in</strong>e, o altri prodotti,<br />
sostanze alcoliche. Abbiamo<br />
una percezione abbastanza<br />
chiara dell’impatto<br />
che l’alcol ha sugli <strong>in</strong>cidenti<br />
stradali e delle conseguenze<br />
penali e patrimoniali<br />
connesse; abbiamo però<br />
scarsa percezione di quali<br />
siano le conseguenze dei cosiddetti<br />
consumi pericolosi<br />
e non abbiamo alcuna percezione<br />
delle conseguenze<br />
che anche il bere a basso rischio<br />
comporta. L’alcol fa<br />
parte della nostra tradizio-<br />
ne, della nostra quotidianità.<br />
Ovunque e per qualsiasi<br />
occasione, esso è facilmente<br />
disponibile. Il consumo di<br />
alcolici è percepito ed apprezzato<br />
come mezzo di socializzazione,<br />
come modo<br />
per rilassarsi e come parte<br />
della buona tavola, come<br />
qualcosa di familiare. E per<br />
questo è difficile essere<br />
obiettivi e rendersi conto<br />
dei rischi e dei disagi che<br />
derivano dal suo consumo.<br />
Come molti dell’ARCAT<br />
hanno potuto sperimentare<br />
l’alcol fa vivere di illusioni,<br />
costruendo una falsa identità<br />
e realtà. ’L’alcol non è<br />
una merce qualsiasi per-<br />
15<br />
chè, mentre da una parte<br />
esso veicola aspetti di piacere<br />
e di svago, dall’altra<br />
comporta conseguenze negative<br />
diffuse. Partecipare<br />
- sottol<strong>in</strong>ea Maria Saveria<br />
Reale - significa impegnarsi<br />
<strong>in</strong> prima persona ad essere<br />
responsabili e a promuovere<br />
il benessere collettivo. In<br />
vista di questo obiettivo ribadiamo<br />
il nostro impegno<br />
sul territorio aff<strong>in</strong>chè, <strong>in</strong><br />
collaborazione con enti ed<br />
associazioni, si possa avere<br />
una maggiore consapevolezza<br />
del problema. In base<br />
a questa nostra prima<br />
esperienza nell’ambito della<br />
promozione della salute<br />
nelle comunità abbiamo rilevato<br />
che, nonostante la<br />
sensibilità e la disponibilità<br />
della scuola e delle amm<strong>in</strong>istrazioni<br />
ad affrontare questo<br />
tema, cont<strong>in</strong>uano ad esserci<br />
difficoltà e disorientamento<br />
fra i genitori, <strong>in</strong>segnanti<br />
e amm<strong>in</strong>istratori<br />
stessi ad <strong>in</strong>serire questi<br />
temi sul terreno imprevedibile<br />
e difficile della quotidianità.<br />
MF
Occorre favorire l’applicazione della normativa<br />
Sul lavoro c’è ancora<br />
disparità tra i due sessi<br />
Siglato un protocollo d’<strong>in</strong>tesa tra la consigliera<br />
di parità della Prov<strong>in</strong>cia e quattro sigle s<strong>in</strong>dacali<br />
ISERNIA - Occorre favorire la cultura<br />
della parità tra uomo e donna, con questo<br />
spirito è stato siglato un protocollo<br />
d’<strong>in</strong>tesa tra la consigliere di parità della<br />
Prov<strong>in</strong>cia di Isernia, T<strong>in</strong>a Fiorenzo e i<br />
s<strong>in</strong>dacati. «Con questo accordo <strong>in</strong>tendiamo<br />
fornire materiale <strong>in</strong>formativo, documentazione,<br />
dati statistici per la diffusione<br />
della conoscenza delle pari opportunità.<br />
Per questo saranno promossi <strong>in</strong>contri<br />
periodici per analizzare i dati raccolti<br />
e <strong>in</strong>dividuare i fenomeni discrim<strong>in</strong>atori<br />
presenti sui luoghi di lavoro». Ma<br />
il punto fondamentale è l’aiuto gratuito<br />
che sarà offerto dal punto di vista legale<br />
<strong>in</strong> caso di un’eventuale vertenza lavorativa<br />
co<strong>in</strong>volgendo anche i s<strong>in</strong>dacati. Il<br />
protocollo avrà la durata di tre anni.<br />
Soddisfatti anche i s<strong>in</strong>dacati. «Si tratta<br />
di un protocollo d’<strong>in</strong>tesa che rappresenta<br />
un concreto impegno civile messo <strong>in</strong><br />
campo <strong>in</strong> favore delle persone <strong>in</strong> difficoltà.<br />
All’<strong>in</strong>terno delle aziende deve passare<br />
il concetto di pari opportunità» ha affermato<br />
Antonio D’Anolfo dell’Ugl che<br />
<strong>in</strong>sieme a Erm<strong>in</strong>ia Mignelli per la Cgil,<br />
Pietro Iocca per la Cisl e Rodolfo Diana<br />
per la Uil hanno sottoscritto il documento.<br />
mpt<br />
Il Comune annuncia a breve l’<strong>in</strong>augurazione del negozio<br />
I rifiuti ora diventano<br />
ricchezza con l’Ecopunto<br />
ISERNIA - Arriva l’Ecopunto<br />
a Isernia. La sede dei<br />
nuovi negozi che acquistano<br />
i rifiuti è stata <strong>in</strong>dividuata<br />
<strong>in</strong> località Le Piane,<br />
nei pressi dell’isola ecologica<br />
già esistente. L’<strong>in</strong>augurazione<br />
dell’Ecopunto è prevista<br />
nei primi giorni di<br />
giugno, ad idearlo fu Roberto<br />
Grav<strong>in</strong>ese, consulente<br />
della Recoplastica.<br />
I cittad<strong>in</strong>i di Isernia potranno<br />
recarsi al negozio<br />
per consegnare le materie<br />
di scarto che una volta differenziate<br />
saranno pagate<br />
dai gestori della struttura.<br />
«L’<strong>in</strong>iziativa ambientale<br />
rappresenta un punto di<br />
svolta per la nostra comiunità,<br />
sia dal punto di vista<br />
sociale che economico» ha<br />
affermato il s<strong>in</strong>daco di Isernia,<br />
Gabriele Melogli che<br />
sottol<strong>in</strong>ea una nuova cultura<br />
rispetto ai rifiuti che d’ora<br />
<strong>in</strong> poi diventeranno materiali<br />
commerciabili e recuperabili.<br />
Dopo un camm<strong>in</strong>o burocratico<br />
durato un paio d’anni il<br />
porgetto vedrà f<strong>in</strong>almente<br />
L’esibizione del Coro della Cappella<br />
apre gli appuntamenti del week end<br />
<strong>in</strong> occasione del mese celest<strong>in</strong>iano<br />
ISERNIA - Cont<strong>in</strong>uano le<br />
<strong>in</strong>iziative programmate<br />
per il mese celestiano, In<br />
questo f<strong>in</strong>e settimana tre<br />
gli appuntamenti previsti:<br />
si com<strong>in</strong>cia oggi alle 20 nel<br />
duomo con il concerto del<br />
coro della Cappella Celest<strong>in</strong>iana.<br />
Domani, nell’aula<br />
magna dell’università,<br />
Gianpaolo Barra direttore<br />
del periodico di apologetica<br />
popolare «Il Timone» terrà<br />
una conferenza stampa sul<br />
tema «Tu sei Pietro...tu sei<br />
Benedetto».<br />
Inf<strong>in</strong>e domenica alle 19 <strong>in</strong><br />
contrada Fragnete, presso<br />
la parrocchia San Pietro<br />
Celest<strong>in</strong>o V del santuario<br />
diocesano di S.Maria della<br />
Pace si procederà alla benedizione<br />
del campanile e<br />
delle campane. L’evento<br />
sarà presieduto da mons<br />
Visco, vescovo della diocesi<br />
Isernia-Venafro.<br />
la sua applicazione con il<br />
primo Ecopunto della città.<br />
ris<br />
Tra voci <strong>in</strong>certe sul futuro dell’ente di via Berta l’alzata di scudi<br />
«La Prov<strong>in</strong>cia di Isernia<br />
va tenuta, semmai riformata»<br />
ISERNIA - Voci di conferma<br />
e smentita si r<strong>in</strong>corrono <strong>in</strong><br />
merito alla paventata soppressione<br />
della Prov<strong>in</strong>cia di<br />
Isernia. Nonostante la poca<br />
chiarezza sulla vicenda da<br />
parte del m<strong>in</strong>istro Tremonti<br />
il consigliere regionale Mar<strong>in</strong>elli<br />
si dichiara contrario<br />
al criterio adottato per la<br />
manovra economica che ritiene<br />
di dover tagliare alcuni<br />
enti locali per contenere<br />
la spesa pubblica. «Si tratta<br />
di un’idea che sarebbe nociva<br />
per l’<strong>in</strong>tero assetto regionale,<br />
generando solo scompiglio<br />
nell’attuale organizzazione<br />
del territorio». La<br />
Prov<strong>in</strong>cia di Isernia ha dimostrato<br />
di essere, nei suoi<br />
40 anni, un ente efficiente,<br />
ben organizzato e utile per<br />
l’equilibrio del territorio,<br />
elemento determ<strong>in</strong>ante per<br />
la qualità della vita dei cittad<strong>in</strong>i.<br />
Elim<strong>in</strong>arla sarebbe<br />
<strong>in</strong>sensato e <strong>in</strong>accettabile.<br />
«Nella nostra piccola prov<strong>in</strong>cia,<br />
non c’è neanche biso-<br />
La manifestazione all’auditorium della Prov<strong>in</strong>cia<br />
Prende il via la XIII Edizione<br />
Città di Isernia-Giornal<strong>in</strong>o scolastico<br />
L’UFFICIO scolastico prov<strong>in</strong>ciale di Isernia, <strong>in</strong> collaborazione<br />
con la Prov<strong>in</strong>cia e il Comune, ha promosso il<br />
progetto Scuola Viva, una rassegna di spettacoli e prodotti<br />
scolastici giunta alla XVII edizione. Le scuole hanno<br />
presentato spettacoli di teatro, danza, musica e prodotto<br />
audiovisivi ed <strong>in</strong>formatici. Oggi, a partire dalle<br />
9,30 presso l’auditorium della Prov<strong>in</strong>cia, parte <strong>in</strong>vece la<br />
XIII edizione del Premio «Città di Isernia-Giornal<strong>in</strong>o<br />
scolastico», riservato a giornal<strong>in</strong>i e riviste redatti dagli<br />
studenti. Il concorso è piaciuto anche a molte scuole<br />
straniere, (Spagna, Romania, Turchia) che hanno <strong>in</strong>viato<br />
diversi <strong>lavori</strong>.<br />
Tra le scuole che hanno partecipato alla rassegna saranno<br />
premiati: la direzione didattica della San Giovanni<br />
Bosco, l’istituto comprensivo Galilei di Monteroduni,<br />
l’istituto comprensivo I circolo di Venafro, l’istituto comprensivo<br />
Pilla di Venafro, la scuola media A.d’Isernia,<br />
l’istituto Mattei-Fascitelli, l’ITCG Fermi, l’istituto d’arte<br />
Manuppella e il magistrale Cuoco tutte scuole della<br />
città.<br />
gno di m<strong>in</strong>acciare di far<br />
scoppiare la guerra civile,<br />
come ha fatto Bossi, a noi<br />
bastano i dati di fatto, il lavoro<br />
che da sempre viene<br />
svolto per far progredire il<br />
territorio». L’assessore regionale<br />
Mar<strong>in</strong>elli spera che<br />
ci sia un momento di riflessione<br />
da parte del Governo<br />
centrale, «la Prov<strong>in</strong>cia di<br />
Isernia esiste ed è degna di<br />
esistere <strong>in</strong> virtù del suo valore:<br />
istituzionale, sociale e<br />
storico-politico».<br />
Anche il consigliere prov<strong>in</strong>ciale<br />
e componente del direttivo<br />
Upi Manc<strong>in</strong>i che ricorda<br />
come solo pochi mesi<br />
fa è stato festeggiato il 40˚<br />
anniversario dall’istituzione<br />
dell’ente anticipa che se<br />
sarà necessario impugnerà<br />
nelle sedi opportune l’illegittimità<br />
di questo provvedimento<br />
<strong>in</strong> sede di manovra<br />
f<strong>in</strong>anziaria. «Le Prov<strong>in</strong>ce<br />
devono essere mantenute,<br />
semmai riformate, rivalutate<br />
nelle loro funzioni». E’<br />
questo il monito di Manc<strong>in</strong>i.<br />
«L’abolizione della Prov<strong>in</strong>cia<br />
è un provvedimento auspicato<br />
da molti e da molti<br />
anni se ne parla, ma purtroppo<br />
adesso parrebbe essere<br />
la volta buona. Ma con<br />
l’abolizione delle Prov<strong>in</strong>ce si<br />
cancella il lavoro, l’impegno<br />
e le lotte condotte dalla<br />
classe politica e dalla popolazione<br />
locale per lo sviluppo,<br />
la crescita e la valorizzazione<br />
dei territori e delle<br />
identità culturali. La cosa<br />
più <strong>in</strong>cresciosa e assurda di<br />
questa vicenda è che scomparendo<br />
la Prov<strong>in</strong>cia di<br />
Isernia il Molise diventerà<br />
una regione che co<strong>in</strong>cide<br />
con la prov<strong>in</strong>cia». Nei bilanci<br />
dell’ente trovano spazio<br />
servizi fondamentali per la<br />
vita dei cittad<strong>in</strong>i: miglioramento<br />
della viabilità, dei<br />
trasporti, tutela del territorio,<br />
protezione dell’ambiente,<br />
per non dimenticare l’azione<br />
politica tesa alla formazione<br />
dei giovani.<br />
Il ruolo del padre nella società<br />
Diocesi di Isernia e dipartimento<br />
di salute mentale si confrontano<br />
L’ASSOCIAZIONE medici<br />
cattolici con il patroc<strong>in</strong>io<br />
della diocesi di Isernia Venafro<br />
organizzano presso il<br />
dipartimento di salute<br />
mentale del Veneziale un<br />
<strong>in</strong>contro a partire dalle 18<br />
sul tema «Il padre nella<br />
società attuale, prospettive<br />
storiche, psicologiche e sociali».<br />
Il tema è stato affidato<br />
a don luigi Zola, psicoanalista<br />
e saggista e l’assistente<br />
spirituale Rocco<br />
Iannacone. La paternità è<br />
un adattamento recente<br />
ancora <strong>in</strong>sicuro e precario<br />
che va <strong>in</strong>segnata ad ogni<br />
generazione. Le figure mitiche<br />
dell’antichità classi-<br />
ca, Ettore, Ulisse ed Enea<br />
sono come riassunti dell’affermazione<br />
del padre che<br />
<strong>in</strong> quell’epoca rasenta l’onnipotenza<br />
e si suppone<br />
come piedistallo dell’affermazione<br />
dell’Occidente.
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
ISERNIA<br />
La Polizia è <strong>in</strong>tervenuta lungo la statale 85 per sedare gli animi<br />
Tre stranieri protagonisti<br />
della rissa per questioni di cuore<br />
Il terzetto è stato denunciato<br />
DUE donne si contendevano<br />
lo stesso uomo ed hanno<br />
provocato una rissa che ha<br />
portato alla denuncia tre<br />
ecuadoreni. I tre cittad<strong>in</strong>i<br />
stranieri sono stati visti discutere<br />
animatamente lungo<br />
la statale 85. Qualcuno<br />
ha notato poi una donna<br />
camm<strong>in</strong>are, <strong>in</strong> stato confusionale<br />
lungo la strada,<br />
mettendo a rischio la propria<br />
<strong>in</strong>columità. Successivamente<br />
il terzetto di trentenni<br />
ha raggiunto la connazionale<br />
e con la forza<br />
l’ha fatta salire a bordo<br />
dell’auto.<br />
La scena non è passata<br />
<strong>in</strong>osservata a qualche automobilsta<br />
di passaggio<br />
lungo la statale che ha allertato<br />
il 113. Una pattuglia<br />
della Volante ha raggiunto<br />
il posto e trovato i<br />
tre protagonisti della rissa<br />
<strong>in</strong> evidente stato di ebbrezza.<br />
Se l’erano suonate di<br />
santa ragione. Motivi sentimentali<br />
sarebbero alla<br />
base della lite - secondo<br />
quanto ricostruito dalla<br />
Polizia. I tre trentenni possedevano<br />
tutti un regolare<br />
permesso di soggiorno, per<br />
questo sono stati accompa-<br />
gnati <strong>in</strong> questura e denunciati<br />
per rissa all’autorità<br />
giudiziaria.<br />
La Procura chiude l’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e e avvisa gli <strong>in</strong>teressati<br />
Assenteisti, 40 dipendenti<br />
pubblici f<strong>in</strong>iscono nei guai<br />
Ad una quarant<strong>in</strong>a di dipendenti<br />
pubblici degli<br />
uffici regionali di Isernia<br />
è stato notificato la conclusione<br />
delle <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i<br />
per essersi allontanati<br />
dal posto di lavoro senza<br />
alcuna spiegazione. Le<br />
<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i risalgono ad un<br />
paio di anni fa, quando i<br />
carab<strong>in</strong>ieri avrebbero effettuato<br />
il blitz all’<strong>in</strong>terno<br />
degli uffici pubblici. I<br />
dipendenti - come spesso<br />
accade - <strong>dopo</strong> aver timbrato<br />
il cartell<strong>in</strong>o si sarebbero<br />
allontanati dal<br />
posto di lavoro. Chi per<br />
fare la spesa, chi per<br />
una lunga pausa caffè,<br />
chi per andare dal parruchiere.<br />
Gli <strong>in</strong>dagati<br />
ora hanno il tempo di<br />
fornire la loro spiegazione<br />
ai giudici del tribunale<br />
di Isernia.<br />
Un blitz simile è stato<br />
effettuato recentemente<br />
da Striscia la Notizia<br />
all’<strong>in</strong>terno dell’ospedale<br />
di Isernia e successivamente<br />
la Polizia aveva<br />
aperto un fascicolo.<br />
ris<br />
mpt<br />
17<br />
E l’Arma controlla i cantieri<br />
Un clandest<strong>in</strong>o<br />
f<strong>in</strong>isce <strong>in</strong> cella<br />
Arrestato dai militari a Isernia<br />
il marocch<strong>in</strong>o già espulso da Salerno<br />
Su di lui pendeva un decreto<br />
di espulsione emesso<br />
dalla Prefettura di Salerno.<br />
L’altra notte un marocch<strong>in</strong>o<br />
di 23 anni è stato<br />
fermato da una pattuglia<br />
di carab<strong>in</strong>ieri impegnata<br />
<strong>in</strong> una serie di controlli del<br />
territorio. Per l’extracomunitario<br />
non c’è stata scampo.<br />
Il marocch<strong>in</strong>o è stato<br />
tratto <strong>in</strong> arresto e processato<br />
ieri matt<strong>in</strong>a per direttissima.<br />
L’arresto è stato<br />
convalidato e al term<strong>in</strong>e<br />
del processo il marocch<strong>in</strong>o<br />
è stato accompagnato presso<br />
il centro di prima accoglienza<br />
per essere espatriato.<br />
E sempre i carab<strong>in</strong>ieri<br />
dell’ispettorato del lavoro<br />
<strong>in</strong>sieme ai colleghi di Isernia<br />
e Venafro hanno eseguito<br />
una serie di controlli<br />
cont<strong>in</strong>uando a verificare le<br />
condizioni di <strong>sicure</strong>zza sui<br />
posti di lavoro per prevenire<br />
il fenomeno delle morti<br />
bianche e il rispetto delle<br />
normative <strong>in</strong> materia contributiva<br />
e assicurativa. In<br />
particolare i militari hanno<br />
eseguito dei sopralluo-<br />
ghi nei cantieri edili, rilevando<br />
alcune irregolarità<br />
di carattere amm<strong>in</strong>istrativo<br />
per cui il responsabile<br />
di una ditta edile è stato<br />
segnalato all’autorità giudiziaria<br />
per violazione della<br />
normativa sulla <strong>sicure</strong>zza<br />
del lavoro. L’Arma <strong>in</strong>oltre<br />
ha effettuato una ricognizione<br />
del territorio prov<strong>in</strong>ciale<br />
utilizzando un elicottero<br />
partito da Pontecagnano.<br />
mpt
18 AGNONE-ALTO MOLISE<br />
LA RIVELAZIONE<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
Agnone - Le opere effettuate pari ad un importo di 900mila euro. Ma non basta<br />
<strong>Scuole</strong> <strong>sicure</strong>, (ri)esplode il ’caso’<br />
I nuovi <strong>lavori</strong> non garantirebbero la totale <strong>sicure</strong>zza<br />
statica e sismica. In Comune le carte. Mamme preoccupate<br />
AGNONE - Lavori che a<br />
quanto pare sarebbero<br />
serviti a poco o niente. Investimenti<br />
pari a circa<br />
900mila euro che non as<strong>sicure</strong>rebbero,<br />
nella maniera<br />
più assoluta, l’idoneità<br />
statica e sismica<br />
delle varie strutture scolastiche<br />
cittad<strong>in</strong>e.<br />
Un tema molto ’caldo’<br />
quelle delle scuole <strong>sicure</strong><br />
che cont<strong>in</strong>ua a co<strong>in</strong>volgere<br />
cent<strong>in</strong>aia di ragazzi e<br />
le loro famiglie. Alla vigilia<br />
delle vacanze estive il<br />
coperchio starebbe nuovamente<br />
per saltare. In tutta<br />
la sua gravità. Dopo la<br />
denuncia fatta durante<br />
l’aprile scorso da Nuovo<br />
Molise, che carte alla<br />
mano, documentò come i<br />
tre plessi di Maiella, via<br />
Pietro Micca e San Marco<br />
non possedevano i requisiti<br />
necessari aff<strong>in</strong>chè gli<br />
studenti potessero dormire<br />
sonni tranquilli all’<strong>in</strong>terno<br />
delle strutture,<br />
oggi, nonostante le nuove<br />
opere effettuate nei mesi<br />
tra settembre e gennaio<br />
scorsi, si apprende di essere<br />
punto e a capo. Infatti<br />
fonti attendibili rivelano<br />
che <strong>in</strong> Comune ci sarebbero<br />
alcune nuove relazioni<br />
stilate da tecnici<br />
che confermerebbero<br />
quanto appena detto. Documenti<br />
’scottanti’ <strong>in</strong>oltrati<br />
anche alla Regione<br />
Molise che non lasciano<br />
pensare a nulla di buono.<br />
Lo stato di salute dei<br />
maggiori edifici scolastici<br />
resta preoccupante. E<br />
l’Amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />
cosa fa? Tace. O me-<br />
Ancora si attende<br />
la promessa<br />
fatta dal Comune<br />
<strong>in</strong> merito<br />
alla realizzazione<br />
di un polo unico<br />
glio, <strong>in</strong>vece di pensare a<br />
reperire fondi per realizzare<br />
un polo unico sicuro,<br />
come d’altronde dichiarato<br />
<strong>in</strong> campagna elettorale<br />
alle scorse comunali, cont<strong>in</strong>ua<br />
a prender tempo e<br />
sembra voler affidare<br />
nuovi studi a <strong>in</strong>gegneri e<br />
lum<strong>in</strong>ari che saranno pagati<br />
con i soldi dei contribuenti.<br />
Per fare cosa? A quanto<br />
pare per sentirsi dire<br />
ancora una volta che gli<br />
istituti non garantiranno<br />
mai quella idoneità sismica<br />
e statica del 100%, reclamata<br />
a gran voce dai<br />
numerosi genitori. Un<br />
dato di fatto già ampiamente<br />
attestato <strong>in</strong> un recente<br />
passato dagli <strong>in</strong>gegneri<br />
Marti, Di Rocco e<br />
dal geologo Conti. Così è<br />
ipotizzabile come il comitato<br />
delle mamme, istituito<br />
appena il ’caso’ scoppiò,<br />
torni a far sentire la propria<br />
voce perchè stufo di<br />
fare i conti con promesse<br />
mai mantenute dalla classe<br />
politica locale. Anche<br />
l’opposizione con <strong>in</strong> testa<br />
il gruppo «Nuovo Sogno<br />
Agnonese» si dice pronta<br />
ad affilare le armi e mettere<br />
la maggioranza del<br />
s<strong>in</strong>daco De Vita di fronte<br />
le proprie responsabilità.<br />
In questo quadro da rimarcare<br />
come la Regione<br />
Molise, poche settimane<br />
fa, ha stanziato circa tre<br />
milioni di euro f<strong>in</strong>alizzati<br />
al miglioramento sismico<br />
delle strutture scolastiche.<br />
Peccato che il decreto<br />
sottoscritto dal presidente,<br />
Michele Iorio, riguardi<br />
solo le scuole della Prov<strong>in</strong>cia<br />
di Campobasso.<br />
Così Agnone, per l’ennesima<br />
volta, resterà a<br />
bocca asciutta. Non c’è<br />
che dire!<br />
Francesco Di Schiavi<br />
Agnone - L’<strong>in</strong>contro si terrà a giugno. Interveranno diversi studiosi e addetti ai <strong>lavori</strong><br />
Si costituisce «Majella-Madre»<br />
L’associazione vuole riunificare il Molise con l’Abruzzo<br />
AGNONE - Si costituirà sabato 12 giugno<br />
l’associazione «Majella-Madre» nata per<br />
promuovere la riunificazione del Molise<br />
con l’Abruzzo. L’<strong>in</strong>contro pubblico si terrrà<br />
all’<strong>in</strong>terno della biblioteca comunale a<br />
partire dalle ore 17.<br />
Dunque prende forma l’<strong>in</strong>iziativa promossa<br />
dal professor Sergio Sammart<strong>in</strong>o,<br />
figlio del senatore Dc Remo Sammart<strong>in</strong>o,<br />
il quale <strong>in</strong> una recente <strong>in</strong>tervista a Nuovo<br />
Molise ha ribadito l’<strong>in</strong>utilità dell’istituzione<br />
regionale avvenuta nel 1963, nonchè la<br />
convenienza, soprattutto <strong>in</strong> fatto di risparmio<br />
della spesa pubblica di tornare<br />
con i cug<strong>in</strong>i dell’Abruzzo. Un tema,<br />
quest’ultimo, che nelle ultime settimane<br />
ha accesso un rovente dibattito nei centri<br />
dell’alto Molise, i quali si trovano a fare i<br />
conti con un depauperamento di servizi<br />
(vedi ospedale) e f<strong>in</strong>anziamenti (fondi<br />
Fas) per il territorio mai registrati nel<br />
Iniziativa del consorzio<br />
di Casacalenda<br />
A Capracotta<br />
cento turisti<br />
per visitare<br />
il territorio<br />
A CAPRACOTTA dal 4 al<br />
6 giugno prossimo cento<br />
persone <strong>in</strong> vacanza grazie<br />
al consorzio «Molise Promozione».<br />
La tre giorni a Peschici<br />
(FG) sul Gargano dal 30<br />
aprile al 2 maggio scorsi,<br />
Il plesso di Maiella f<strong>in</strong>isce ancora nell’occhio del ciclone<br />
corso della storia.<br />
Di qui la volontà di tornare a far parte<br />
dell’Abruzzo e nello specifico della Prov<strong>in</strong>cia<br />
di Chieti.<br />
Il dibattito sarà aperto dal direttore<br />
della biblioteca, Nicola Mastronardi che<br />
disquisirà su «Agnone e il Molise nella<br />
storia degli Abruzzi».<br />
A seguire l’<strong>in</strong>tervento di Enzo Delli<br />
Quadri: «Dall’Aram a Facebook. Storia di<br />
un’idea». Chiuderà Sergio Sammart<strong>in</strong>o<br />
con «La situazione attuale: cosa vogliamo;<br />
cosa possiamo».<br />
Al dibattito tra gli altri <strong>in</strong>terverranno<br />
Eugenio Riccio, già deputato al Parlamento,<br />
Franco Valente, storico del costume,<br />
archeologo, saggista e Domenico di Lisa,<br />
s<strong>in</strong>daco di Roccavivara, già consigliere regionale.<br />
fds<br />
nuovomoliseisernia@email.it<br />
Breve vacanza a Capracotta per cento vacanzieri<br />
Il promotore Sammart<strong>in</strong>o<br />
ha fruttato quello che il<br />
Consorzio Molise Promozione<br />
di Casacalenda si auspicava<br />
e si aspettava, e<br />
cioè un buon numero di turisti<br />
nella prima settimana<br />
di giugno a Capracotta,<br />
nell’alto Molise. Infatti, saranno<br />
un cent<strong>in</strong>aio i vacanzieri<br />
che a Capracotta<br />
dal 4 al 6 giugno prossimi<br />
saranno presenti per trascorrere<br />
una breve vacanza<br />
nel cuore dell’Appenn<strong>in</strong>o<br />
molisano. I dirigenti del<br />
Consorzio, anche <strong>in</strong> questa<br />
occasione esprimono la loro<br />
gioia per aver ancora una<br />
volta dimostrato con fatti<br />
alla mano, e soprattutto<br />
con i numeri, che se si lavora<br />
con impegno e costanza<br />
alla f<strong>in</strong>e si viene premiati<br />
e il Molise, <strong>in</strong> questo<br />
Promosso dalla D’Agnillo<br />
Un saggio<br />
dedicato<br />
alle mamme<br />
AGNONE - Si è tenuto<br />
ieri pomeriggio presso<br />
il teatro Italo Argent<strong>in</strong>o<br />
di Agnone, l’atteso appuntamento<br />
socio didattico<br />
che ha chiuso<br />
l’anno scolastico, della<br />
scuola dell’<strong>in</strong>fanzia,<br />
della primaria e della<br />
primavera.<br />
Tutto dedicato al delicato<br />
mondo della<br />
mamma, l’evento culturale<br />
è stato curato dalle<br />
docenti dell’Istitutio<br />
comprensivo «D’Agnillo»<br />
guidato dal dirigente,<br />
Luigi Confessore.<br />
Gremita come non<br />
mai la sala, un cent<strong>in</strong>aio<br />
di ragazzi sono riusciti<br />
a catturare l’attenzione<br />
del pubblico, a<br />
conv<strong>in</strong>cere, commuovere<br />
ed emozionare i presenti,<br />
con balli, canti ed<br />
elaborati didattici sapientemente<br />
messi su<br />
dal corpo docente, che<br />
si è avvalso anche delle<br />
moderne tecnologie per<br />
la migliore riuscita del<br />
Progetto Primavera.<br />
Durante il saggio si è<br />
<strong>in</strong>teso fare oggetto di<br />
un fiore per ogni mamma<br />
e gettare le basi per<br />
un analogo appuntamento<br />
per l’anno prossimo.<br />
Pertanto, <strong>dopo</strong> i premi<br />
ottenuti dalla classe<br />
di strumento musicale<br />
a Foggia e il saggio di<br />
ieri, le mostre <strong>in</strong>terne<br />
alla scuola e gli altri<br />
eventi musicali <strong>in</strong>terni,<br />
la scuola si prepara con<br />
il morale alto, al saggio<br />
concerto <strong>in</strong> programma<br />
il prossimo primo giugno<br />
sempre al teatro<br />
Italo Argent<strong>in</strong>o.<br />
r.i.<br />
momento va aiutato. I turisti,<br />
saranno tutti ospitati<br />
nell’hotel Capracotta di<br />
Fernando Carlucci, operatore<br />
turistico di grande<br />
professionalità tra i più<br />
apprezzati nel Molise, proprio<br />
per la sua notevole capacità<br />
di soddisfare ampiamente<br />
la domanda turistica<br />
nell’alto Molise.<br />
A Capracotta, il Consorzio<br />
Turistico Molise Promozione<br />
ha <strong>in</strong>oltre organizzato<br />
un educational<br />
tour con la presenza di dirigenti<br />
del Cral, di associazioni<br />
di promozione sociale,<br />
ricreative, del tempo<br />
libero e sportive che arriveranno<br />
nel centro altomolisano<br />
dal Gargano, dalla<br />
Campania, Lazio e Abruzzo.<br />
gdl
LA CRONACA<br />
Venafro - Nello specifico visionati documenti sull’assunzione del direttore Napoli<br />
VENAFRO - «E’ stato solo<br />
un atto dovuto. Si tratta <strong>in</strong><br />
particolare dell’acquisizione,<br />
non certo di sequestro,<br />
da parte della Guardia di<br />
F<strong>in</strong>anza di carte relative<br />
all’assunzione del direttore<br />
V<strong>in</strong>cenzo Napoli. Tutto il<br />
resto sono solo congetture<br />
ed ipotesi assurde».<br />
Con queste dichiarazioni,<br />
dai vertici del Consorzio<br />
di Bonifica della Piana<br />
di Venafro, si chiariscono i<br />
fatti accaduti l’altra sera.<br />
Quando esponenti della F<strong>in</strong>anza,<br />
mandati dalla Corte<br />
dei Conti, hanno acqui<strong>sito</strong><br />
alcuni documenti presso<br />
la sede di via Nunziata<br />
Lunga. Secondo una prassi<br />
stardard e consolidata.<br />
Ma spieghiamo meglio<br />
quanto sta avvenendo. Circa<br />
otto mesi fa un esposto<br />
anonimo, probabilmente<br />
frutto di una lotta politica<br />
fomentata dall’esterno, segnala<br />
alla Magistratura di<br />
Isernia, all’Autorità di Vigilanza<br />
ed alla Corte dei<br />
Conti di Campobasso presunte<br />
irregolarità sull’assunzione<br />
dell’<strong>in</strong>g. Napoli,<br />
attuale direttore dell’Ente<br />
consortile. L’<strong>in</strong>g. Napoli -<br />
secondo l’esposto - sarebbe<br />
stato assunto a trattativa<br />
diretta e con una cifra<br />
esorbitante, vic<strong>in</strong>a al milione<br />
di euro. La Procura<br />
della Repubblica di Isernia<br />
e l’Autorità di Vigilanza,<br />
<strong>dopo</strong> una breve <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e,<br />
archiviano la pratica.<br />
Ritenendo che non ci sia<br />
nulla a procedere. Cadono<br />
tutte le ipotesi di illegittimità.<br />
La Corte dei Conti di<br />
Campobasso <strong>in</strong>vece <strong>in</strong>izia<br />
un percorso più lento. E va<br />
ad acquisire atti e documenti,<br />
<strong>in</strong> questi giorni, per<br />
rilevare eventuali profili di<br />
danno erariale. Un corso<br />
amm<strong>in</strong>istrativo e contabile<br />
dovuto che ai vertici del<br />
Consorzio si stima possa<br />
concludersi presto. Del resto<br />
sulla notizia dell’assunzione<br />
del direttore Napoli<br />
un organo d’<strong>in</strong>formazione<br />
locale aveva già pubblicato<br />
alcune pesanti <strong>in</strong>discrezioni<br />
e critiche, che hanno attivato<br />
un procedimento<br />
giudiziario, tuttora <strong>in</strong> corso,<br />
per diffamazione a<br />
mezzo stampa.<br />
Insomma tutto è <strong>in</strong> corso<br />
d’accertamento legale.<br />
Anche se la via amm<strong>in</strong>istrativa<br />
e penale è stata<br />
già archiviata. Rimane tuttora<br />
aperta solo la via contabile,<br />
che potrebbe conseguire<br />
lo stesso risultato.<br />
Con la chiusura def<strong>in</strong>itiva<br />
delle <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i, perchè il<br />
fatto non sussiste.<br />
«E’ ovvio che tutto rientra<br />
come atto dovuto. Ed è<br />
anche ovvio che se politicamente<br />
si fa qualche esposto<br />
per abbattere l’attuale amm<strong>in</strong>istrazione<br />
dell’Ente ci<br />
saranno poi atti consequenziali.<br />
In teoria non<br />
può mai succedere, come<br />
può accadere anche una<br />
volta al giorno».<br />
Con queste amare, realistiche<br />
parole si commenta<br />
il fatto.<br />
Conferendogli la giusta<br />
importanza.<br />
E soprattutto toccando<br />
punti cruciali del dibattito<br />
<strong>in</strong> corso.<br />
Red.Ven.<br />
Al Consorzio arriva la F<strong>in</strong>anza<br />
I vertici: «Un atto dovuto»<br />
I militari hanno acqui<strong>sito</strong> diverse carte<br />
Fiamme gialle <strong>in</strong> ’visita’ al Consorzio di Bonifica<br />
Ottime prospettive per gli studenti<br />
La scuola tra lavoro<br />
e corsi di formazione<br />
VENAFRO - Una Scuola<br />
di Formazione Professionale.Sul<br />
modello, ed anche<br />
meglio organizzata, di<br />
quelle <strong>in</strong> funzione nei paraggi<br />
della città, anche<br />
fuori regione (Caianello e<br />
Cass<strong>in</strong>o). La bella <strong>in</strong>iziativa<br />
è stata annunciata dal<br />
commissario del Consorzio<br />
Industriale Fabio Ottaviano,<br />
nel corso di un <strong>in</strong>contro<br />
s<strong>in</strong>dacale di vertice, tenuto<br />
con la Triplice, l’altro<br />
ieri pomeriggio. Presso<br />
l’attuale direzione del<br />
Consorzio. La Scuola servirebbe<br />
a coprire un vuoto<br />
nell’offerta formativa del<br />
venafrano, avviando nel<br />
contempo i giovani al<br />
mondo del lavoro. In particolare<br />
nel settore <strong>in</strong>dustriale,<br />
dandogli nuova<br />
l<strong>in</strong>fa e rilancio. Soprattutto<br />
quando sarà passato -<br />
come si spera - questo burrascoso<br />
momento di crisi.<br />
Con tutto il comparto <strong>in</strong>dustriale,<br />
soprattutto del<br />
nucleo di Pozzilli, fortemente<br />
rilanciato ed eventualemnte<br />
riconvertito.<br />
Sulla carte le premesse ci<br />
sono tutte. Basta crederci<br />
e volerlo. Con <strong>in</strong>iziative<br />
speciali, supportate dalla<br />
Regione Molise. Si sta<br />
pensado anche ad una<br />
sede della Scuola che dovrebbe<br />
essere dislocata nel<br />
costruendo edificio che si<br />
trova nei paraggi del nucleo<br />
di Pozzilli. Lungo la<br />
nazionale SS 85 per Roccarav<strong>in</strong>dola.<br />
Si tratta<br />
dell’edificio <strong>in</strong> mattonc<strong>in</strong>i<br />
rossi, che dovrebbe ospitare<br />
anche alcuni Uffici del<br />
Consorzio e del nucleo <strong>in</strong>dustriale.<br />
E che dovrebbe<br />
essere <strong>in</strong>auguarto entro la<br />
f<strong>in</strong>e dell’anno. Attualmente<br />
operai stanno realizzando<br />
gli impianti e sono alla<br />
f<strong>in</strong>e dei <strong>lavori</strong> appaltati.<br />
Il grande edificio si affianca<br />
ad un altro, quasi<br />
di uguale fattura, però di<br />
colore bianco. Con stile vagamente<br />
coloniale che sta<br />
per essere completato <strong>in</strong><br />
modo analogo. Sempre entro<br />
la f<strong>in</strong>e del 2010. In tutti<br />
i casi l’<strong>in</strong>iziativa della<br />
Scuola Professionale del<br />
commissario Ottaviano<br />
può portare nuova l<strong>in</strong>fa e<br />
nuove occasioni a giovani<br />
altrimenti senza speranza.<br />
Formandoli, sul campo,<br />
nel difficile mondo del lavoro<br />
e dell’<strong>in</strong>dustria. Un<br />
modo per fare «Cultura»,<br />
unita a nuova occupazione<br />
giovanile. Emmelle<br />
Terre espropriate, adesso<br />
possono essere ricomprate<br />
Lo ha stabilito il Consorzio di bonifica<br />
Obiettivo dichiarato: fare cassa<br />
VENAFRO - A favore dei privati. Possibilità di riaquisire<br />
terreni espropriati. Per costruirci, negli anni<br />
c<strong>in</strong>quanta, canalette dell’irrigazione oggi dismesse.<br />
Il Consorzio di Bonifica ha avviato una grande operazione<br />
per far soldi e nel contempo accontentare tanti<br />
proprietari privati. Che si ritrovano con strisce di<br />
terreno <strong>in</strong>servibili, occupati da vecchie malandate canalette,<br />
non funzionanti. Oggi <strong>in</strong>fatti l’irrogazione è<br />
stata sostituita da tubi <strong>in</strong>terrati, che gettano acqua a<br />
pioggia. Con un migliore rendimento e m<strong>in</strong>ore «spreco»<br />
d’acqua. Già sono state risolte o per meglio dire<br />
affrontate 48 pratiche nella zona urbana.<br />
Ed altre ancora stanno arrivando, presso gli Uffici<br />
consortili, sia per la zona urbana che agricola. In un<br />
prossimo Consiglio dell’Ente verrà iscritto all’ord<strong>in</strong>e<br />
del giorno l’argomento, perchè venga deif<strong>in</strong>ivamente<br />
trattato e risolto. Ad <strong>in</strong>teressarsi di questa articolata<br />
«sdemanializzazione» (così si chiama l’operazione <strong>in</strong><br />
term<strong>in</strong>i giuridici) è il consigliere del Consorzio prof.<br />
Michele D’Agost<strong>in</strong>o, appositamente delegato. Ma qual<br />
è il prezzo pagato dai privati al Consorzio? E’ esattamebte<br />
quello deciso <strong>in</strong> sede del Catasto. Non un euro<br />
<strong>in</strong> più e non uno <strong>in</strong> meno. Un’operazione dunque avviata<br />
nella massima trasparenza e senza alcun vantaggio<br />
per i due attori: pubblico e privato. Ma con un<br />
reciproco <strong>in</strong>teresse. Da una parte far cassa (Consorzio)<br />
e dall’altra recuperare proprietà immobiliari già<br />
possedute (Privati). L’operazione, se ben condotta, potrebbe<br />
<strong>in</strong>teressare anche il Comune di Venafro. Che<br />
nelle aree di pubblico <strong>in</strong>teresse, al posto delle canalette<br />
dismesse, potrebbe ricavare strade, aiuole e servizi<br />
per la città.<br />
Emmelle<br />
Lo ammette il commissario Fabio Ottaviano<br />
Nucleo <strong>in</strong>dustriale di Pozzilli<br />
In due anni persi trecento posti<br />
VENAFRO - Gli ultimi<br />
dati aggiornati sull’occupazione<br />
nel nucleo <strong>in</strong>dustriale.<br />
Tra Pozzilli e Venafro.<br />
Spesso vengono pubblicate<br />
cifre a casaccio. Sia <strong>in</strong> senso<br />
negativo (più spesso)<br />
che positivo.<br />
Nuovo Molise è <strong>in</strong> grado<br />
di fotografare la realtà.<br />
Nuda e cruda. Soprattutto<br />
con l’aiuto di quanto dichiarato<br />
dal commissario<br />
Fabio Ottaviano, nel corso<br />
dell’ultimo <strong>in</strong>contro s<strong>in</strong>dacale.<br />
E più direttamente al<br />
nostro giornale. Oggi gli<br />
occupati sono 1261, mentre<br />
due anni fa erano circa<br />
1550. Quasi 300 posti di<br />
lavoro <strong>in</strong> meno (andati perduti),<br />
nel giro di due anni.<br />
In pratica <strong>in</strong> tutto l’evolversi<br />
della crisi, che sta <strong>in</strong>teressando<br />
l’<strong>in</strong>tera Europa.<br />
E che ha cause strutturali<br />
a livello mondiale. Naturalmente<br />
il venafrano non<br />
può certo essere immune<br />
da questa febbre generale<br />
che gli Stati stanno cercando<br />
di sconfiggere, con metodo<br />
forte e deciso.<br />
O meglio con una «cura<br />
da cavallo». Come f<strong>in</strong>irà?<br />
Ci occuperemo di quest’<strong>in</strong>teressante<br />
argomento, co<strong>in</strong>volgendo<br />
i s<strong>in</strong>dacti e soprattutto<br />
le forze politiche.<br />
Interrogando chi occupa<br />
poltrone istituzionali, magari<br />
senza muovere un<br />
dito.<br />
Mariolepore<br />
Operazione<br />
dei Carab<strong>in</strong>ieri<br />
Ubriachi<br />
e drogati<br />
al volante,<br />
segnalati<br />
VENAFRO - Al volante<br />
sotto l’effetto dell’alcol<br />
e di sostanze stupefacenti.Si<br />
tratta di una<br />
donna e un uomo ’beccati’<br />
dagli uom<strong>in</strong>i della<br />
Compagnia di Venafro<br />
durante gli abituali<br />
controlli su strada. Ai<br />
due oltre al ritiro delle<br />
patenti sono stati decurtati<br />
dieci punti<br />
come previsto dal Codice<br />
della Strada. Inoltre,<br />
se vorranno di<br />
nuovo la patente, entrambi<br />
dovranno sottoporsi<br />
agli esami previsti.<br />
Dopo le opere avviate nel ’03<br />
Variante,<br />
l’Anas paga<br />
i terreni<br />
VENAFRO - Operazione<br />
trasparenza, con recupero<br />
credito. Ancora <strong>in</strong> ballo la<br />
variante ed i terreni espropriati.<br />
In questi giorni<br />
l’Anas sta pagando ai proprietari<br />
dei terreni occupati<br />
dal cantiere dell’Adanti, negli<br />
anni dal 2003 s<strong>in</strong>o al<br />
2008, le quote annuali pagate<br />
al Consorzio di Bonifica<br />
per l’irrigazione.Un atto<br />
dovuto <strong>in</strong> quanto quei terreni<br />
non potevano essere coltivati,<br />
ma costituivano parte<br />
<strong>in</strong>tegrante della costruenda<br />
grande opera, <strong>in</strong>augurata<br />
due anni fa. Si tratta di almeno<br />
un cent<strong>in</strong>aio di proprietari,<br />
che stanno ricevendo<br />
somme diverse dall’Anas,<br />
<strong>dopo</strong> un conteggio «certificato»<br />
dagli Uffici contabili<br />
del Consorzio. Un lungo lavoro<br />
d’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e che sta producendo<br />
<strong>in</strong>dubbi vantaggi a<br />
quanti erano stati economicamente<br />
danneggiati. Soprattutto<br />
agricoltori e coltivatori<br />
diretti. Le rate più<br />
alte vengono suddivise<br />
dall’Anas <strong>in</strong> tre o quattro<br />
trance. Ma alla f<strong>in</strong>e, quanto<br />
esattamente dovuto, viene<br />
rimborsato. ml
22 VENAFRO-AREA VOLTURNO<br />
CRONACA AMMINISTRATIVA<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
«Non ci sono le condizioni per poter andare avanti, per cui abbandono l’<strong>in</strong>carico»<br />
Iannucci si dimette<br />
Il vice s<strong>in</strong>daco di Castel San V<strong>in</strong>cenzo<br />
rimette il mandato nelle mani del Prefetto<br />
CASTEL SAN VINCENZO - Il vice<br />
s<strong>in</strong>daco di Castel San V<strong>in</strong>cenzo ha<br />
rassegnato le dimissioni nelle mani<br />
del Prefetto di Isernia, <strong>dopo</strong> esser passato<br />
<strong>in</strong> Comune a far protocollare la<br />
lettera con la quale annuncia, <strong>in</strong> modo<br />
irrevocabile, di voler lasciare l’<strong>in</strong>carico<br />
assunto pochi mesi fa. Giovanni Iannucci,<br />
vices<strong>in</strong>daco del Comune di Castel<br />
San V<strong>in</strong>cenzo, subentrato al s<strong>in</strong>daco<br />
Domenico Di Cicco che di recente<br />
era stato dichiarato <strong>in</strong>compatibile<br />
con la carica di primo cittad<strong>in</strong>o, lascia<br />
l’<strong>in</strong>carico e di fatto spalanca le<br />
porte al commissariamento dell’ente.<br />
«Non ci sono più le condizioni per<br />
poter andare avanti - ha detto Iannucci<br />
al Prefetto Raffaele D’Agost<strong>in</strong>o - Gli<br />
avvenimenti dell’ultimo periodo mi<br />
hanno sp<strong>in</strong>to a prendere questa decisione<br />
sofferta». Iannucci, <strong>in</strong> particolare,<br />
si riferisce ai cont<strong>in</strong>ui attacchi<br />
giunti da quella che sostanzialmente è<br />
diventata l’attuale maggioranza <strong>in</strong><br />
seno l’assise civica, dove ai quattro<br />
consiglieri di opposizione se ne sono<br />
aggiunti tre fuoriusciti da quella che<br />
era la maggioranza venuta fuori dalle<br />
recenti amm<strong>in</strong>istrative, quando la lista<br />
capeggiata da Di Cicco aveva superato<br />
l’80% dei consensi. Poi, i primi<br />
forti dist<strong>in</strong>guo <strong>in</strong> seno alla maggioranza<br />
con la fuoriuscita di tre suoi esponenti,<br />
qu<strong>in</strong>di l’epilogo della <strong>in</strong>compatibilità<br />
dell’ex s<strong>in</strong>daco. Ed ora, quello<br />
che appare l’ultimo atto: le dimissioni<br />
di colui che aveva preso <strong>in</strong> carico le<br />
sorti dell’amm<strong>in</strong>istrazione. «Quando<br />
si è def<strong>in</strong>ita la procedura di <strong>in</strong>compatibilità<br />
dell’ex s<strong>in</strong>daco - prosegue Iannucci<br />
- era chiaro che il Comune sarebbe<br />
tornato a nuove elezioni alla prima<br />
data utile, qu<strong>in</strong>di l’attuale amm<strong>in</strong>istrazione<br />
avrebbe dovuto garantire<br />
esclusivamente l’ord<strong>in</strong>aria amm<strong>in</strong>istrazione<br />
f<strong>in</strong>o a nuove elezioni. Per<br />
questo motivo s<strong>in</strong> dalla riunione tenutasi<br />
alla Prefettura di Isernia, alla<br />
Diversi paesi abruzzesi <strong>in</strong>tenzionati a passare il conf<strong>in</strong>e<br />
Da Castel di Sangro<br />
guardano al Molise<br />
VALLE DEL VOLTURNO -<br />
Da Castel Di Sangro segnali<br />
di unione tutta molisana. I<br />
cittad<strong>in</strong>i del centro abruzzese<br />
vorrebbero far parte del<br />
Molise. Sondaggio lanciato<br />
nei giorni scorsi. I comuni<br />
limitrofi non disprezzerebbero.<br />
La terra del Sannio da<br />
sempre rappresenta un<br />
anello di congiunzione importantissimo<br />
e <strong>in</strong> passato<br />
anche il vic<strong>in</strong>o Abruzzo, almeno<br />
<strong>in</strong> parte, vi rientrava<br />
a pieno titolo. La zona di<br />
Castel Di Sangro e altri comuni<br />
erano molisani sulla<br />
"carta". Ora i "castellani"<br />
vorrebbero tornare <strong>in</strong> Molise<br />
e il sondaggio è stato lanciato<br />
sul <strong>sito</strong> web<br />
www.casteldisangrocolmolis<br />
e.com. Provocazione o volontà<br />
politica? Una pag<strong>in</strong>a web<br />
che la dice tutta sul malcontento<br />
che aleggia <strong>in</strong> alto<br />
sangro ed <strong>in</strong> particolare nel<br />
comune di Castel Di Sangro,<br />
il più importante del<br />
comprensorio. Non si tratta<br />
di una <strong>in</strong>iziativa portata<br />
avanti da cittad<strong>in</strong>i frustrati<br />
ma l’ideazione è di un amm<strong>in</strong>istratore<br />
locale, l’attuale<br />
vices<strong>in</strong>daco di Castel Di<br />
Sangro, Angelo Caruso, che<br />
rappresenta la volontà politica<br />
dell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale. Il personaggio<br />
politico, attraverso questo<br />
<strong>sito</strong> web rivendica l’appartenenza<br />
dell’area a quella molisana<br />
sia <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i storici<br />
ma soprattutto per le comodità<br />
che la vic<strong>in</strong>issima prov<strong>in</strong>cia<br />
d’Isernia offre con le<br />
sue strutture primarie. Una<br />
mossa <strong>in</strong>attesa che si è svi-<br />
luppata da una sorta di malessere<br />
generale nel quale si<br />
<strong>in</strong>travede uno spiraglio di<br />
buon senso e cioè quello di<br />
formare un tavolo tecnico e<br />
politico con tutti gli attori<br />
del territorio e capire bene<br />
come formare la regione<br />
unita o almeno unificare alcuni<br />
territori conf<strong>in</strong>anti.<br />
Una zona franca accomunata<br />
da storia, cultura e l’auspicio<br />
di una condivisione<br />
dei servizi essenziali. Anche<br />
diversi s<strong>in</strong>daci della Valle<br />
del Volturno sarebbero <strong>in</strong>teressati<br />
all’<strong>in</strong>iziativa ed<br />
avrebbero già avviato contatti<br />
con gli attori istituzionali<br />
presenti a Castel Di<br />
Sangro per avviare l’idea di<br />
unione e portarla a compimento.<br />
michele visco<br />
presenza di S.E. il Prefetto e dei membri<br />
dell’<strong>in</strong>tero consiglio, ho chiesto la<br />
collaborazione di tutti i presenti per<br />
evitare la venuta del commissario prefettizio,<br />
garantendo così un’attività<br />
amm<strong>in</strong>istrativa che facesse gli <strong>in</strong>teressi<br />
esclusivi dell’<strong>in</strong>tera cittad<strong>in</strong>anza.<br />
Tutto questo, però non è accaduto;<br />
anzi - aggiunge l’ex vices<strong>in</strong>daco - ci<br />
sono stati diversi atteggiamenti ostruzionistici<br />
da parte dei sette consiglieri,<br />
con il solo <strong>in</strong>tento di bloccare la struttura<br />
amm<strong>in</strong>istrativa e burocratica<br />
dell’ente. A questo punto, nell’<strong>in</strong>teresse<br />
della collettività ho ritenuto opportuno<br />
rassegnare le dimissioni, aprendo<br />
così le porte al commissariamento,<br />
probabilmente l’unico modo per riportare<br />
la tranquillità nell’ente. Ed ora -<br />
term<strong>in</strong>a Iannucci - attendiamo fiduciosi<br />
la data delle nuove elezioni comunali,<br />
allorquando i cittad<strong>in</strong>i potranno decidere<br />
da chi farsi rappresentare".<br />
mi.vi.<br />
La decisione del consigliere di Progetto Molise<br />
Tedeschi pronto a difendere<br />
la Prov<strong>in</strong>cia a tutti i costi<br />
FILIGNANO - Il consigliere<br />
prov<strong>in</strong>ciale dice no all’abolizione<br />
di Isernia come<br />
Prov<strong>in</strong>icia. «Un colpo durissimo<br />
all’economia e alla<br />
dignità delle persone».<br />
La manovra varata nella<br />
serata di martedì dal governo<br />
a Roma prevede, oltre<br />
le decisioni <strong>in</strong> merito<br />
alla crisi economico-f<strong>in</strong>anziaria,<br />
anche la cancellazione<br />
di ben 16 Prov<strong>in</strong>cie<br />
italiane. Tra queste rientra,<br />
purtroppo, anche quella<br />
di Isernia. A confermare<br />
tutto ciò il m<strong>in</strong>istro della<br />
funzione Pubblica Renato<br />
Brunetta. Un provvedimento<br />
già previsto dalle<br />
norme Calderoli sul codice<br />
delle autonomie. Si seguirà<br />
un criterio particolare.<br />
Verranno cancellate le prov<strong>in</strong>cie<br />
con meno di 200mila<br />
Il consigliere Tedeschi<br />
abitanti. Quella di Isernia<br />
rientra <strong>in</strong> questi parametri<br />
e criteri. Una notizia che<br />
cade come un fulm<strong>in</strong>e a<br />
ciel sereno e sicuramente<br />
avrà numerose ripercussioni<br />
su tutti i cittad<strong>in</strong>i. Ad<br />
opporsi a questa scelta, alzando<br />
i toni della polemica,<br />
il consigliere prov<strong>in</strong>ciale di<br />
maggioranza Antonio Tedeschi<br />
(Progetto Molise). Il<br />
consigliere <strong>in</strong> una nota<br />
spiega quali potrebbero essere<br />
i rischi della perdita<br />
della prov<strong>in</strong>cia pentra.<br />
«Perdere la nostra prov<strong>in</strong>cia<br />
rappresenterebbe un<br />
vero e proprio colpo al cuore<br />
per tutti gli abitanti delle<br />
nostre zone. Non mi <strong>in</strong>teressa<br />
il fattore politico,<br />
assolutamente, ma quello<br />
del cuore, dei servizi offerti<br />
ai cittad<strong>in</strong>i e della dignità.<br />
In questo modo e con questa<br />
manovra del governo<br />
centrale - aggiunge il consigliere<br />
prov<strong>in</strong>ciale - verrà<br />
impartito un vero e proprio<br />
colpo di grazia alla nostra<br />
terra. Quello che verrà a<br />
mancare, con l’abolizione<br />
della prov<strong>in</strong>cia pentra,<br />
sarà sicuramente il lato<br />
economico, di per sè già<br />
difficile <strong>in</strong> questo periodo<br />
di crisi congiunturale. Personalmente<br />
- conclude Tedeschi<br />
- mi opporrò con<br />
tutte le forze e sarò il primo<br />
a scendere <strong>in</strong> piazza,<br />
seguito da numerosi colleghi<br />
sicuramente, per cercare<br />
di far cambiare idea al<br />
governo. La prov<strong>in</strong>cia di<br />
Isernia deve rimanere, altrimenti<br />
sarebbe la f<strong>in</strong>e».<br />
michele visco
Cronaca amm<strong>in</strong>istrativa<br />
Conferenza stampa per i primi quaranta giorni<br />
«Il mio impegno<br />
contro gli sprechi»<br />
Il s<strong>in</strong>daco Di Br<strong>in</strong>o ha illustrato<br />
tutti i provvedimenti della Giunta<br />
IL SINDACO di Termoli<br />
solo contro tutti. Da solo al<br />
cospetto dei giornalisti per<br />
illustrare i primi quaranta<br />
giorni alla guida della Città<br />
di Termoli senza il «codazzo»<br />
degli assessori. Ma con<br />
un pubblico composto anche<br />
dalle m<strong>in</strong>oranze per conoscere<br />
gli <strong>in</strong>terventi messi<br />
<strong>in</strong> cantiere da Antonio<br />
Basso Di Br<strong>in</strong>o <strong>in</strong> queste<br />
prime settimane di gestione<br />
dell’ente comunale. «Sono<br />
venuto ad ascoltare - ha<br />
detto <strong>in</strong> maniera lapidaria<br />
Daniele Paradisi di Liberatermoli<br />
- ora non è il momento<br />
per fare altro». E il<br />
s<strong>in</strong>daco? Ha fornito un lungo<br />
elenco di attività per<br />
dare la svolta rispetto alla<br />
precedente amm<strong>in</strong>istrazione<br />
di centros<strong>in</strong>istra. Avendo<br />
però l’onestà di esordire<br />
con un’osservazione sensata<br />
quanto onesta della serie<br />
«abbiamo ereditato una situazione<br />
f<strong>in</strong>anziaria difficile<br />
che non è stata prodotta<br />
solo negli ultimi tre anni<br />
ma che si trasc<strong>in</strong>a da diverso<br />
tempo».<br />
Un Di Br<strong>in</strong>o determ<strong>in</strong>ato<br />
a predicare una politica di<br />
austerità per rilanciare il<br />
Comune. «Sapevo che avrei<br />
trovato una situazione disastrosa<br />
venendo qui, ma<br />
ho accettato di candidarmi.<br />
Ora non mi lamento, ma<br />
sono impegnato a risolleva-<br />
re le sorti di questo ente».<br />
Quasi a volersi smarcare<br />
dall’atteggiamento lamentoso<br />
che, <strong>in</strong>vece, sta caratterizzando<br />
il suo collega a<br />
Campobasso. Impegno contro<br />
gli sprechi. Lo ha ripetuto<br />
f<strong>in</strong>o alla noia ribandendo<br />
che questi <strong>in</strong>contri<br />
con la stampa saranno ripetuti<br />
con regolarità per<br />
evitare che vengano diffuse<br />
notizie parziali e <strong>in</strong>complete.<br />
Riduzione delle spese<br />
che ha avuto <strong>in</strong>izio con un<br />
«Abbiamo<br />
ereditato<br />
una situazione<br />
difficile,<br />
ma non siamo qui<br />
per recrim<strong>in</strong>are<br />
ma per darci<br />
da fare e lavorare»<br />
numero m<strong>in</strong>ore di dirigenti<br />
comunali, con meno assessori<br />
e con la riduzione del<br />
personale a disposizione<br />
dello staff del s<strong>in</strong>daco. «Co-<br />
me rientrare nel deficit imposto<br />
dalla f<strong>in</strong>anziaria nazionale<br />
- ha detto il primo<br />
cittad<strong>in</strong>o - non è un problema<br />
che riguarda solo il nostro<br />
Comune. Il nostro<br />
obiettivo sarà quello di ridurre<br />
le voci di spesa e <strong>in</strong>centivare<br />
quelle di entrata».<br />
Di Br<strong>in</strong>o ha ricordato che<br />
Ricorso presentato da Regione e dai comuni costieri<br />
Eolico off-shore, il Tar<br />
accoglie la sospensiva<br />
I GIUDICI del Tribunale<br />
amm<strong>in</strong>istrativo di Campobasso<br />
hanno bloccato le<br />
autorizzazioni rilasciate<br />
dal m<strong>in</strong>istero dell’Ambiente<br />
per l’<strong>in</strong>stallazione<br />
di un impianto eolico offshore<br />
«San Michele» al<br />
largo delle coste molisane.<br />
Il Tar ha accolto le richieste<br />
di sospensiva presentate<br />
dai comuni di Montenero<br />
di Bisaccia e Petacciato,<br />
dalla Regione Molise<br />
e dall’Arsiam. Il collegio<br />
ha ravvisato una <strong>in</strong>congruità<br />
tra il parere rilasciato<br />
nel 2009 dal m<strong>in</strong>istro<br />
Stefania Prestigiacomo<br />
che aveva concesso<br />
il nullaosta alla valutazione<br />
di impatto ambientale<br />
(Via) per l’impianto eolico<br />
da posizionarsi a 5 miglia<br />
dalla costa, mentre il secondo<br />
parere del 2010<br />
parla dei 54 pali con<br />
un’altezza di 80 metri da<br />
posizionare a poco più di<br />
5 chilometri dalla costa.<br />
Una differenza non di<br />
poco conto se si considera<br />
che <strong>in</strong> questo modo la distanza<br />
verrà dimezzata.<br />
La richiesta di <strong>in</strong>stallazione<br />
dell’impianto eolico è<br />
stata presentata dalla società<br />
Effeventi di Milano<br />
con una potenza complessiva<br />
di 162 megawatt.<br />
Il s<strong>in</strong>daco Antonio Basso Di Br<strong>in</strong>o a «colloquio» con il consigliere Bruno Ver<strong>in</strong>i<br />
la relazione avuta dal commissario<br />
prefettizio evidenzia<br />
una pesante situazione<br />
debitoria. Si parla di disavanzo<br />
per 4 milioni e mezzo<br />
di euro e con una situazione<br />
di cassa molto critica<br />
come accertato dal lavoro<br />
di ricognizione fatto dal<br />
nuovo dirigente Perazz<strong>in</strong>i.<br />
Un lungo elenco di contenziosi<br />
legali per milioni di<br />
euro per una litigiosità che<br />
non sarà più tollerata causando<br />
costi elevati per le<br />
casse comunali. Fitti per<br />
500mila euro all’anno e<br />
convenzioni <strong>in</strong> scadenza<br />
con più attenzione alle clausole<br />
contrattuali per maggiori<br />
vantaggi per l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale. A<br />
propo<strong>sito</strong> di personale l’impegno<br />
del s<strong>in</strong>daco per elim<strong>in</strong>are<br />
il precariato accelerando<br />
le procedure concorsuali<br />
e annunciando che le<br />
posizioni <strong>in</strong> scadenza a f<strong>in</strong>e<br />
mese saranno prorogate<br />
per un massimo di tre mesi.<br />
Ricognizione degli immobili<br />
per partire con un piano di<br />
alienazione e rimettere <strong>in</strong><br />
moto l’edilizia per produrre<br />
oneri a favore delle casse<br />
comunali. «Su tutto voglio<br />
ribadire - ha spiegato ancora<br />
Di Br<strong>in</strong>o - che solo l’accertamento<br />
<strong>in</strong> corso delle<br />
poste di bilancio, come ad<br />
esempio i residui attivi, ci<br />
aiuterà a capire e a gestire<br />
nel miglior modo possibile<br />
questo Comune».<br />
L’impegno a varare nei<br />
tempi dovuti il Piano casa<br />
Tra il pubblico presente anche le m<strong>in</strong>oranze per «aggiornarsi» sulla gestione Di Br<strong>in</strong>o<br />
con la data del 3 luglio per<br />
aapprovare la delibera di<br />
<strong>in</strong>dividuazione delle aree di<br />
esclusione e l’avvio dell’iter<br />
per l’approvazione del Pia-<br />
«Siamo impegnati<br />
<strong>in</strong> una vigorosa<br />
azione<br />
di controllo<br />
della spesa<br />
riducendo<br />
<strong>in</strong> concreto<br />
i costi dell’Ente»<br />
no regolatore generale e l’apertura<br />
dello sportello unico<br />
per l’edilizia per accelerare<br />
gli <strong>in</strong>troiti delle concessioni<br />
edilizie.<br />
Comandante della polizia<br />
municipale: pende un ricorso<br />
al Tar del secondo <strong>in</strong><br />
graduatoria e f<strong>in</strong>o a quando<br />
non si def<strong>in</strong>isce la questione<br />
«conviene stare fermi<br />
per evitare contenziosi».<br />
Intanto potrebbe essere affidato<br />
il coord<strong>in</strong>amento scegliendo<br />
tra il personale <strong>in</strong><br />
servizio. Segretario comunale:<br />
entro la prossima settimana<br />
il s<strong>in</strong>daco scoglierà<br />
le riserve se confermare o<br />
revocare Petros<strong>in</strong>o.<br />
P<strong>in</strong>o Cavuoti<br />
«Buttafuori», nuove<br />
disposizioni di legge<br />
Il decreto del m<strong>in</strong>istero dell’Interno:<br />
necessità di formare gli addetti al controllo<br />
SONO cambiate le regole<br />
per chi <strong>in</strong>tende prestare la<br />
sua opera come «buttafuori»<br />
nelle discoteche o nelle<br />
manifestazioni pubbliche.<br />
Il m<strong>in</strong>istero dell’Interno<br />
ha emanato il 6 ottobre<br />
2009 un appo<strong>sito</strong> decreto<br />
che fissa <strong>in</strong> maniera precisa<br />
criteri e modalità da seguire.<br />
Un corso è stato approntato<br />
dagli istituti Aquila<br />
Investigazioni e La Vigilanza<br />
<strong>in</strong>sieme all’ente di<br />
formazione Cescot, accreditato<br />
presso la Regione<br />
Molise, per far conseguire<br />
un attestato di addetto ai<br />
servizi di controllo per le<br />
attività di <strong>in</strong>trattenimento<br />
e spettacolo <strong>in</strong> luoghi<br />
aperti al pubblico o <strong>in</strong><br />
pubblici esercizi». Aquila<br />
Investigazioni ha convocato<br />
una conferenza <strong>in</strong>formativa<br />
per le ore 18 presso<br />
l’hotel Europa a Termoli<br />
per illustrare tutte le<br />
novità previste dal decreto<br />
m<strong>in</strong>isteriale. Un’occasione<br />
per far confrontare gli addetti<br />
ai <strong>lavori</strong>, i titolari di<br />
locali pubblici, gli organizzatori<br />
di concerti, gli operatori<br />
della <strong>sicure</strong>zza e<br />
quanti gestiscono manifestazioni<br />
pubbliche. Per <strong>in</strong>formazioni<br />
rivolgersi al<br />
340.2742879.
24 TERMOLI<br />
Inaugurata una nuova garitta con un servizio 24 ore su 24<br />
Fiamme Gialle, più <strong>sicure</strong>zza<br />
e vigilanza lungo la costa<br />
Ieri la cerimonia del taglio del nastro<br />
ARIA di gran festa ieri<br />
matt<strong>in</strong>a all’<strong>in</strong>terno del<br />
bac<strong>in</strong>o portuale di Termoli<br />
per il taglio del nastro<br />
<strong>in</strong>augurale di una nuova<br />
postazione più confortevole<br />
a disposizione della<br />
squadra navale della<br />
Guardia di f<strong>in</strong>anza. Una<br />
struttura dotata di tutti i<br />
confort che consentirà al<br />
personale <strong>in</strong> servizio 24<br />
ore su 24 di poter monitorare<br />
con più efficacia la<br />
costa compresa tra il fiume<br />
Trigno e Vieste. Nuova<br />
garitta che potenzia e<br />
qualifica la presenza della<br />
Fiamme gialle <strong>in</strong> Molise<br />
che ha visto la presenza<br />
del comandante regionale,<br />
generale Fernando<br />
Verdolotti, e del comandante<br />
prov<strong>in</strong>ciale, colonnello<br />
Bruno Soricelli.<br />
Verdolotti ha spiegato<br />
l’importanza di avere unità<br />
operative come quella<br />
di Termoli dotata di una<br />
tenenza e della sezione<br />
navale per una più <strong>in</strong>tensa<br />
attività <strong>in</strong>vestigativa.<br />
Un nuova garitta «come<br />
punto di arrivo e di partenza<br />
del nostro lavoro<br />
come term<strong>in</strong>ali e attrezzature<br />
di comunicazione<br />
per effettuare le stesse attività<br />
del personala <strong>in</strong><br />
servizio nel territorio».<br />
Inaugurazione che arriva<br />
<strong>in</strong> un momento particolare<br />
di maggiore azione di<br />
controllo voluto dal governo<br />
nazionale per la lotta<br />
all’evasione fiscale e all’illegalità.<br />
Verdolotti ha<br />
r<strong>in</strong>graziato le autorità locali<br />
e regionali che si sono<br />
impegnate per consentire<br />
alla Guardia di f<strong>in</strong>anza di<br />
fare meglio il lavoro con<br />
strutture più funzionanti.<br />
«Questo è un segnale positivo<br />
- ha detto il comandante<br />
regionale delle<br />
Fimma gialle - che lo Stato<br />
è <strong>in</strong> grado di organizzarsi<br />
per fare fronte ri-<br />
● IN BREVE<br />
spetto a certe tematiche<br />
di viva attualità».<br />
E’ stato l’assessore regionale<br />
ai Trasporti, Luigi<br />
Velardi, a compiere il<br />
gesto del classico taglio<br />
del nastro che ha ribadito<br />
l’importanza di dotare le<br />
forze dell’ord<strong>in</strong>e degli<br />
strumenti idonei e degli<br />
Vigili del fuoco <strong>in</strong> azione<br />
a Portocannone e Termoli<br />
I vigili del fuoco di Termoli sono dovuti <strong>in</strong>tervenire<br />
ieri matt<strong>in</strong>a per domare due <strong>in</strong>cendi che hanno <strong>in</strong>teressato<br />
le sterpaglie. Il primo <strong>in</strong>tervento ha riguardato<br />
contrada Becciaro a Portocannone dove sono andati<br />
a fuoco una dec<strong>in</strong>a di piante di olivo e un appezzamento<br />
di terreno <strong>in</strong>colto. Altro <strong>in</strong>tervento a Rio Vivo dove<br />
il fuoco ha avuto ragione di un cent<strong>in</strong>aia di metri quadri<br />
di sterpaglie.<br />
Giovanni De Fanis ci... riprova<br />
con un libro <strong>in</strong> vernacolo termolese<br />
Verrà presentato questa matt<strong>in</strong>a <strong>in</strong> anteprima alla<br />
stampa il libro «Mò cchiü’!» di Giovanni De Fanis.<br />
L’appuntamento è per le ore 11,30, presso la sede<br />
dell’associazione Amici del Borgo Vecchio (Belvedere<br />
alla Torretta) nel corso di un aperitivo <strong>in</strong>... vernacolo.<br />
E’ una raccolta di proverbi, modi di dire ed espressioni<br />
gergali <strong>in</strong> dialetto termolese di cui il buon Giovanni è<br />
autore.<br />
La partita di Torbal per l’<strong>in</strong>tegrazione<br />
degli alunni diversamente abili<br />
Il Secondo circolo didattico di Termoli ha organizzato,<br />
<strong>in</strong> collaborazione con l’Unione Ciechi Molise, una partita<br />
di Torbal che si terrà domani alle ore 10, nella palestra<br />
della scuola primaria di via Po. L’<strong>in</strong>iziativa<br />
rientra <strong>in</strong> un progetto didattico che mira all’<strong>in</strong>tegrazione<br />
degli alunni diversamente abili e vede come promotrice<br />
dell’<strong>in</strong>iziativa l’<strong>in</strong>segnante di sostegno Costanza<br />
Crafa del plesso di Pantano Basso e il co<strong>in</strong>volgimento<br />
degli alunni delle classi V A di Pantano Basso e<br />
V A e B del plesso di via Po.<br />
L’<strong>in</strong>terno della garitta che consentirà un controllo operativo nell’arco di 24 ore<br />
spazi adeguati per poter<br />
svolgere nelle migliori<br />
condizioni il lavoro a servizio<br />
della comunità molisana.<br />
Erano presenti il<br />
s<strong>in</strong>daco di Termoli Di<br />
Br<strong>in</strong>o, il vices<strong>in</strong>daco<br />
Ferrazzano e gli assessori<br />
comunali Cocomazzi,<br />
Vergallo e De Felice<br />
a dimostrazione della vic<strong>in</strong>anzadell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale nei confronti<br />
della Guardia di F<strong>in</strong>anza<br />
che a Termoli rappresenta<br />
un importante<br />
presidio di legalità e<br />
dell’azione di tutela garantita<br />
dallo Stato.<br />
pc<br />
Il generale Fernando Verdolotti Il taglio del nastro con l’assessore Velardi<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
La diciannovesima edizione<br />
Il buon latte<br />
e il suo valore<br />
Il concorso della Del Giudice<br />
riservato a tutti gli studenti<br />
ORIGINALE concorso riservato<br />
agli alunni delle scuole<br />
primarie e secondarie per<br />
parlare del valore del latte e<br />
delle sue preziose caratteristiche<br />
nutrizionali promosso<br />
dall’azienda Del Giudice e<br />
che ha <strong>in</strong>teressato le regioni<br />
Abruzzo, Molise e Puglia.<br />
Ieri matt<strong>in</strong>a all’<strong>in</strong>terno del<br />
c<strong>in</strong>ema Lumiere si è svolta<br />
la cerimonia di premiazione<br />
dei ragazzi che hanno partecipato<br />
alla diciannovesima<br />
edizione nel ricordo di<br />
Vittorio Del Giudice dal titolo<br />
«Il valore del latte».<br />
Manifestazione che ha lo<br />
scopo di sensibilizzare sulla<br />
necessità di un’alimentazione<br />
sana con l’uso corretto di<br />
latte e lattic<strong>in</strong>i.<br />
La giuria presieduta da<br />
Antonio Franzese ha avuto<br />
dovuto scegliere tra cent<strong>in</strong>aia<br />
di <strong>lavori</strong> molti dei<br />
quali ricchi di spunti.<br />
L’<strong>in</strong>iziativa ha riscosso <strong>in</strong><br />
questi anni consensi unanimi<br />
sia tra gli <strong>in</strong>segnanti e<br />
sia tra gli studenti che <strong>in</strong><br />
maniera numerosa hanno<br />
partecipato <strong>in</strong>viando gli elaborati<br />
tra temi e disegni,<br />
dvd e cd rom. Il valore del<br />
S<strong>in</strong>golare protesta di un 68enne. Ma c’è un contenzioso<br />
Si <strong>in</strong>catena davanti al Comune<br />
per il rilascio di un’autorizzazione<br />
SINGOLARE protesta di un 68enne di Termoli,<br />
Domenico D’Addona, che ieri matt<strong>in</strong>a<br />
si è <strong>in</strong>catenato a un palo della segnaletica<br />
stradale all’<strong>in</strong>gresso del Comune di Termoli<br />
<strong>in</strong> via Sannitica annunciando lo sciopero<br />
della fame e della sete. L’uomo lamenta<br />
un’attesa lunga 400 giorni per l’ottenimento<br />
di un’autorizzazione comunale per<br />
l’apertura di un locale <strong>in</strong> <strong>in</strong> contrada Colle<br />
Scalera. L’assessore comunale al Commercio,<br />
Enzo Ferrazzano, giustifica il ritardo<br />
del Comune di Termoli <strong>in</strong> quanto v<strong>in</strong>colati<br />
da un contenzioso <strong>in</strong> attesa di pronunciamento<br />
di un giudice amm<strong>in</strong>istrativo. Nel<br />
pomeriggio <strong>in</strong> redazione è giunta una nota<br />
a firma di Pierluigi Squilletti, amm<strong>in</strong>istratore<br />
della società Liv<strong>in</strong>g Room, che la<br />
discoteca è di proprietà della suddetta società<br />
e che D’Addona è solo proprietario del<br />
terreno, concesso <strong>in</strong> affitto, su cui sorge la<br />
struttura. A seguito di sfratto D’Addona è<br />
stato riammesso al possesso del solo e nudo<br />
terreno con la nom<strong>in</strong>a a custode di tutti i<br />
beni. Contro questa pronuncia di sfratto<br />
dell’autorità giudiziaria la Liv<strong>in</strong>g Room ha<br />
proposto e depositato appello <strong>in</strong> Cassazione<br />
e si è <strong>in</strong> attesa delle relative decisioni. Da<br />
qui il mancato rilascio delle autorizzazioni.<br />
Domenico D’Addona ieri davanti al Comune<br />
La cerimonia di premiazione al Lumiere<br />
latte rappresenta un’orig<strong>in</strong>ale<br />
<strong>in</strong>iziativa che si colloca<br />
nell’ambito del «Progetto<br />
educativo Del Giudice», un<br />
programma formativo a sostegno<br />
dell’<strong>in</strong>sostituibile<br />
ruolo della scuola che ha riconfermato<br />
la sensibilità<br />
dell’azienda alle tematiche<br />
dello sviluppo sociale e culturale<br />
degli uom<strong>in</strong>i e delle<br />
donne di domani. Tra le varie<br />
attività del progetto<br />
dell’azienda di Greppe di<br />
Pantano una «segnalazione<br />
particolare merita - ha commentato<br />
a nome della società<br />
termolese Erika Del<br />
Giudice - la serie di visite<br />
giudate allo stabilimento,<br />
concepite proprio per avvic<strong>in</strong>are<br />
gli studenti aòòa variegata<br />
realtà economica e produttiva<br />
del mondo del latte».<br />
Alla premiazione hanno<br />
partecipato l’<strong>in</strong>segnante<br />
Concett<strong>in</strong>a Vella, componente<br />
della giuria, Mario<br />
Scipioni, direttore generale<br />
della Del Giudice, Fabio<br />
Di Camillo, responsabile<br />
commerciale della S<strong>in</strong>ergia<br />
Adv, Erika Del Giudice,<br />
Gianfranco De Gregorio,<br />
Beniam<strong>in</strong>o Vitone.<br />
L’elenco dei premiati<br />
Categoria video<br />
1) Classe III A Istituto comprensivo<br />
Mont<strong>in</strong>i Campobasso;<br />
2) Classe II I scuola<br />
secondaria primo grado<br />
«B<strong>in</strong>di Pagliaccetti» Giulianova;<br />
3) Classe I A Istituto<br />
comprensivo Mosciano<br />
Sant’Angelo<br />
Categoria disegno<br />
1) Classe V A Istituto comprensivo<br />
«Madre Teresa di<br />
Calcutta» Campodipietra;<br />
2) Classe V E scuola primaria<br />
«Rodari» Vieste; 3)<br />
alunno Leonardo Spuri classe<br />
V V del III circolo via Pescara<br />
di Chieti<br />
Categoria elaborato scritto<br />
1) Classe III C Istituto comprensivo<br />
di Sant’Omero; 2)<br />
Classe V C scuola primaria<br />
piazza IV novembre Sannicandro<br />
Garganico; 3) Classe<br />
V A scuola primaria di Palata<br />
sezione staccata di<br />
Montecilfone; Premio speciale<br />
della giuria Classi III<br />
A, III B e III C scuola primaria<br />
II circolo via Maratona<br />
Termoli<br />
Categoria elaborato<br />
digitale<br />
1) Classe III B scuola secondaria<br />
di primo grado<br />
«Mons. Di Donna» Andria;<br />
2) Classi II A e II B scuola<br />
secondaria primo grado<br />
«Mattei» Civitella Roveto.
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
TERMOLI-LITORALE<br />
Rappresentanti nazionali del gruppo Fiat all’<strong>in</strong>contro di ieri<br />
Nuovo motore e produzioni<br />
da aumentare, l’analisi Fim Cisl<br />
Direttivo ’allargato’ a Termoli<br />
LA CRISI del lavoro nel comparto metalmeccanico<br />
al centro dell’ultima riunione<br />
del direttivo Fim Cisl che ieri si è riunito a<br />
Termoli con la presenza di alcuni dirigenti<br />
s<strong>in</strong>dacali nazionali come Leonardo Burmo,<br />
operatore nazionale gruppo Fiat, e<br />
Michele Liberti, segretario prov<strong>in</strong>ciale<br />
di Napoli, oltre ai vertici regionali.<br />
Si è parlato del piano <strong>in</strong>dustriale Fiat e<br />
del futuro degli stabilimenti del gruppo di<br />
Pomigliano d’Arco e Term<strong>in</strong>i Imerese e<br />
delle prospettive di rilancio con la possibilità<br />
per l’area partenopea di poter costruire<br />
la nuova Panda. A tal propo<strong>sito</strong> Michele<br />
ha affermato che «anche se abbiamo dovuto<br />
faticare molto per conv<strong>in</strong>cere i vertici<br />
aziendali che non credevano affatto nelle<br />
nostre capacità di rilancio, che la lavorazione<br />
di questo nuovo tipo di auto doveva<br />
essere fatta da noi, ora siamo certi che con<br />
i fatti li conv<strong>in</strong>ceremo che la loro poco fiducia<br />
<strong>in</strong> noi era sbagliata». Per Burmo,<br />
tutto sommato, il piano <strong>in</strong>dustriale di<br />
Marchionne può essere condiviso: «ll mio<br />
giudizio è positivo perché il piano prevede<br />
l’aumento della produzione e l’espansione<br />
della gamma di modelli auto e per la prima<br />
volta anche una produzione di esporta-<br />
zione cioè prodotti <strong>in</strong> Italia ma venduti <strong>in</strong><br />
America e qu<strong>in</strong>di buone prospettive per il<br />
livello occupazionale anche nel nostro paese.<br />
Ci sono anche delle ricadute negative<br />
sulle quali stiamo lavorando per colmarle<br />
come per esempio l’amarezza di r<strong>in</strong>unciare<br />
allo stabilimento di Term<strong>in</strong>i Imerese».<br />
Nemmeno la paventata produzione di<br />
un nuovo motore comunque spaventa Riccardo<br />
Mascolo, segretario regionale Fim<br />
Cisl, per possibili ricadute negative su<br />
Termoli: «Intanto il nuovo motore non<br />
dobbiamo identificarlo come motore concorrente<br />
ma come soggetto che <strong>in</strong>sieme al<br />
25<br />
motore Fire deve essere un ulteriore prodotto<br />
Fiat che si affianca a questo già esistente<br />
con un comune denom<strong>in</strong>atore, con<br />
l’obiettivo di far grande l’azienda Fiat non<br />
solo sul territorio nazionale ma su quello<br />
<strong>in</strong>ternazionale, qu<strong>in</strong>di penso sia il caso di<br />
abbassare un po’ i toni <strong>in</strong> fatto di pessimismo<br />
e contrarietà e guardare al futuro con<br />
più ottimismo. Nel senso che se aumentiamo<br />
le produzioni da 600 mila vetture dobbiamo<br />
portarle nei prossimi anni a 1 milione<br />
e 200 mila vetture ben venga anche<br />
questo nuovo motore».<br />
Micky Guidetti<br />
Oggi a Campomar<strong>in</strong>o l’attesa esibizione nell’ambito del Progetto «Intercultura» voluto dal preside Ezio Di P<strong>in</strong>to<br />
E’ il grande giorno dei piccoli allievi<br />
Saggio di f<strong>in</strong>e anno all’Istituto Comprensivo<br />
nel segno della passione per musica e canto<br />
CAMPOMARINO - Oggi è<br />
il grande giorno: quello del<br />
saggio di f<strong>in</strong>e anno dell’Istituto<br />
Comprensivo di<br />
Campomar<strong>in</strong>o.<br />
Nell’amplio carnet è previsto<br />
un concerto per coro<br />
e orchestra e le numerose<br />
<strong>in</strong>iziative del Progetto<br />
«Intercultura», fortemente<br />
voluti dal capo d’Istituto<br />
Ezio Di P<strong>in</strong>to. «Abbiamo<br />
un sogno: la diversità<br />
non dovrebbe essere un<br />
elemento da tollerare, ma<br />
un bene da tutelare»: questo<br />
lo spirito dell’evento.<br />
Grande è stato il fermento<br />
<strong>in</strong> tutta la scuola<br />
che aprirà i suoi cancelli<br />
di via Cuoco dalle ore 19.<br />
Ricco ed <strong>in</strong>teressante il<br />
programma che prevede<br />
l’apertura dell’<strong>in</strong>iziativa<br />
con l’Inno d’Italia di Mameli<br />
e Novaro, per coro e<br />
orchestra. A seguire E.<br />
Grieg dal Peer Gynt Il<br />
matt<strong>in</strong>o per orchestra G.<br />
Bizet dalla Carmen, Cajkovskj<br />
dallo Schiaccianoci<br />
La fata confetto per nonetto<br />
di flauti (premiati al<br />
Concorso Nazionale Marco<br />
Da L’Aquila), Beethoven<br />
dalla IX S<strong>in</strong>fonia Inno alla<br />
Gioia per coro e orchestra,<br />
Anonimo Cucaracha per<br />
orchestra (arrangiamento<br />
M˚ R. Tartaglia); U. H.<br />
Virreira Lambada per orchestra<br />
(arrangiamento<br />
M˚ R. Tartaglia); G. Verdi<br />
dall’Opera La Traviata<br />
Br<strong>in</strong>disi per coro e orche-<br />
stra; L. E<strong>in</strong>audi Le Onde<br />
per pianoforte solo (Pianoforte<br />
Ylenia Muccitto); M.<br />
Jakson We are the world<br />
per coro.<br />
E’ prevista la proiezione<br />
di «Abbiamo 1 sogno», video<br />
didattico sull’<strong>in</strong>tegrazione<br />
ideato e realizzato<br />
da Kabiria Bolognese e<br />
Antonietta Del Monte.<br />
Impazienti di debuttare<br />
i ragazzi del gruppo folkloristico<br />
aberesh di Campomar<strong>in</strong>o<br />
«Skolla Kemar<strong>in</strong>it»,<br />
alunni di quarta e<br />
qu<strong>in</strong>ta della Scuola Primaria,<br />
che si esibiranno<br />
con costumi della tradizione<br />
realizzati dalle mamme<br />
sarte, <strong>in</strong> un antico canto<br />
popolare della cittad<strong>in</strong>a<br />
arbereshe, «Ketò kapile te<br />
Kemar<strong>in</strong>it», il cui testo<br />
Tradizioni<br />
e <strong>in</strong>tegrazione<br />
al centro<br />
dell’attività<br />
portata avanti<br />
a scuola<br />
musicale è stato ricostruito<br />
con il contributo di Maria<br />
Lucia Chimisso e<br />
Giovanni Carafa.<br />
Non mancherà la degustazione<br />
dei piatti tipici<br />
del Marocco, della Bulgaria,<br />
Romania, Albania,<br />
Macedonia e Brasile, paesi<br />
di provenienza di parte<br />
degli allievi. Ed ancora la<br />
Mostra mercato il «Giard<strong>in</strong>o<br />
dell’Amicizia», a<br />
cura di Crist<strong>in</strong>a Girardi<br />
con la realizzazione di manufatti<br />
vasi decorati con<br />
tecnica decoupage a rilievo,<br />
il cui ricavato costituirà<br />
il fondo cassa per <strong>in</strong>iziative<br />
a favore di alunni<br />
diversamente abili. Nonché<br />
l’esposizione di «Ceramic’<br />
arte» messa a punto<br />
da Carmela Resta, Annalisa<br />
Vergata e Angela<br />
Romano e «Arte vetro»<br />
del maestro Natale.<br />
Insegnanti co<strong>in</strong>volti, coro:<br />
Tiziana Lasala: viol<strong>in</strong>o:<br />
Pasquale Far<strong>in</strong>acci;<br />
violoncello Remo Ianniruberto;<br />
flauto: Angelo<br />
Tulipano (classi I e II),<br />
Nausica Sabetta (classi<br />
III); pianoforte: R<strong>in</strong>o<br />
Tartaglia; gruppo folkloristico:<br />
Anna Chimisso.<br />
L’organizzazione del progetto,<br />
patroc<strong>in</strong>ato dal Comune<br />
di Campomar<strong>in</strong>o, è<br />
a cura di Angela Romano<br />
e Kabiria Bolognese.<br />
Un’esibizione di notevole<br />
impatto e tutta da seguire.<br />
Angela Carafa<br />
Attenzione e maestria nella preparazione degli abiti per il coro<br />
Mamme-stiliste all’opera<br />
con cura ed entusiasmo<br />
CAMPOMARINO - Mamme<br />
stiliste al lavoro. Un<br />
attrezzato atelier è stato<br />
allestito nell’uffico di presidenza<br />
dell’Istituto Comprensivo<br />
di Campomar<strong>in</strong>o,<br />
offerta dal dirigente scolastico<br />
Ezio Di P<strong>in</strong>to per<br />
consentire alle provette cucitrici<br />
di confezionare i costumi<br />
della tradizione arbereshe.<br />
Macch<strong>in</strong>e da cucire,<br />
aghi, fili, rocchetti, spilli<br />
e tutto quanto serviva<br />
per la bisogna è stato acquistato<br />
grazie anche al<br />
contributo offerto dall’assessorato<br />
al Bilancio del<br />
Comune adriatico. Le entusiaste<br />
genitrici hanno<br />
dato vita a 19 capi per altrettante<br />
femm<strong>in</strong>ucce e a 9<br />
per orgogliosi maschietti.<br />
Ampia gonna rossa con camicia<br />
bianca decorata con<br />
fili dorati come il gilet rosso,<br />
pantaloni e gilet nero<br />
ugualmente rif<strong>in</strong>iti e camicia<br />
bianca con pistagn<strong>in</strong>a<br />
dorata verranno <strong>in</strong>dossati<br />
oggi dai ragazz<strong>in</strong>i del<br />
gruppo folkloristico «Skolla<br />
Kemar<strong>in</strong>it» che si esibiranno<br />
questo pomeriggio<br />
per la prima volta. Questi i<br />
nomi delle mamme stiliste<br />
che hanno cucito i vestiti<br />
tratti dalla tradizione,<br />
ispirati dalla pittrice arbereshe<br />
Liliana Corfiati e<br />
disegnati dall’<strong>in</strong>segnante<br />
Anna Chimisso: Filomena<br />
Nacci, Daniela Ricucci,<br />
Luana Sorressa,<br />
Erm<strong>in</strong>ia Bonfitto, Tiziana<br />
Ricchiuti, Barbara<br />
Buccelli, Simona Ambrogi,<br />
Raffaella Bagnato,<br />
Rosalba Dell’Anna,<br />
Gemma Candeloro,<br />
Adriana Fantetti, Enza<br />
Gigante, Ivana Di Vito e<br />
Paola D’Errico.<br />
An.Car.
26 LARINO-AREA FRENTANA<br />
In primo piano<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
Diversi i servizi che saranno offerti e vedranno operative molte persone nel centro «Le tre torri»<br />
Occupazione, boccata d’ossigeno<br />
La società Cc Management si radica <strong>in</strong> Molise: a San Giuliano<br />
di Puglia tanti posti di lavoro. I primi di giugno <strong>in</strong>izia l’attività<br />
Un momento della conferenza di mercoledì a San Giuliano<br />
UNA reale opportunità di<br />
lavoro, <strong>in</strong> un contesto difficile<br />
e che aveva certamente<br />
bisogno di una importante<br />
boccata d’ossigeno.<br />
La società specializzata<br />
Cc Management si radica<br />
anche a San Giuliano e alle<br />
sedi di Caserta e Marsala<br />
si aggiunge quella del paese<br />
colpito dalla tragedia del<br />
2002, <strong>in</strong> Molise.<br />
Ricerche di mercato, sondaggi<br />
di op<strong>in</strong>ione, customer<br />
care, customer service, gestione<br />
documentale e servizi<br />
commerciali e di telemarket<strong>in</strong>g:<br />
la società è specializzata<br />
e i servizi che offrirà<br />
saranno variegati. Diversi<br />
anche i contratti.<br />
Già dal prossimo primo<br />
giugno una settant<strong>in</strong>a di<br />
persone sarà attiva nei call<br />
center istituito all’<strong>in</strong>terno<br />
dell’edificio «Le tre torri»<br />
che ospita anche la scuola<br />
di San Giuliano di Puglia.<br />
Un’ala della struttura, <strong>in</strong>fatti,<br />
sarà utilizzata dalla<br />
società per questa importante<br />
esperienza lavorativa.<br />
Un’esperienza che non<br />
sarà un mordi e fuggi.<br />
Nell’arco di pochi mesi<br />
dovrebbero essere assunti<br />
circa 200 lavoratori, e il numero<br />
nel tempo potrebbe<br />
Il progetto riguarderebbe Lar<strong>in</strong>o e Chieuti<br />
Metanodotto, Puchetti<br />
scrive al s<strong>in</strong>daco Giard<strong>in</strong>o<br />
LARINO - Il consigliere comunale<br />
del PD P<strong>in</strong>o Puchetti<br />
ha chiesto al S<strong>in</strong>daco<br />
di Lar<strong>in</strong>o, tramite <strong>in</strong>terrogazione<br />
a risposta scritta,<br />
<strong>in</strong>formazioni circa il progetto<br />
denom<strong>in</strong>ato "Metanodotto<br />
Lar<strong>in</strong>o (CB) - Chieuti<br />
(FG) - Reggente (FG)".<br />
Si tratta di un nuovo metanodotto<br />
di collegamento<br />
tra la centrale gas di Lar<strong>in</strong>o<br />
e la stazione di <strong>in</strong>terconnessione<br />
di Torremaggiore.<br />
Per la sua realizzazione è<br />
stato richiesto uno studio di<br />
impatto ambientale che ad<br />
oggi ancora non risulta depositato<br />
<strong>in</strong> alcun ente.<br />
Nell’<strong>in</strong>terrogazione il<br />
consigliere Puchetti si chiede<br />
se il metanodotto dovrà<br />
servire a riutilizzare la centrale<br />
esistente, oggi sostanzialmente<br />
dismessa. Se così<br />
fosse, scrive" si comprometterebbe<br />
pesantemente<br />
la salubrità dell’aria <strong>in</strong> un<br />
territorio popoloso e a vocazione<br />
prettamente agricola".<br />
Puchetti <strong>in</strong>oltre <strong>in</strong>tende<br />
conoscere le <strong>in</strong>tenzioni del<br />
Comune di Lar<strong>in</strong>o, se cioè è<br />
già a lavoro per attivare<br />
tutte le misure utili a tutelare<br />
l’ambiente e la salute<br />
pubblica.<br />
Lo scorso 15 maggio sul<br />
B.U.R.M. (Bollett<strong>in</strong>o Ufficiale<br />
della Regione Molise)<br />
è stato pubblicato <strong>in</strong>fatti un<br />
avviso <strong>in</strong> cui la "Società Gasdotti<br />
Italia", con sede legale<br />
a Milano e sede amm<strong>in</strong>istrativa<br />
a San Giovanni Teat<strong>in</strong>o<br />
ha attivato una richiesta<br />
di pronuncia di<br />
compatibilità ambientale<br />
alla Regione Molise per realizzare<br />
un nuovo metano-<br />
dotto di collegamento tra la<br />
centrale gas di Lar<strong>in</strong>o e la<br />
stazione di <strong>in</strong>terconnessione<br />
di Torremaggiore (FG)<br />
avente lunghezza di circa<br />
46 km.<br />
Nello stesso avviso <strong>in</strong>oltre<br />
si precisava che una copia<br />
dello studio di impatto<br />
ambientale (S.I.A.), s<strong>in</strong>tesi<br />
non tecnica e progetto def<strong>in</strong>itivo<br />
sarebbero rimasti a<br />
disposizione del pubblico<br />
presso la Regione Molise, la<br />
Prov<strong>in</strong>cia di Campobasso, il<br />
Comune di Ururi, il Comune<br />
di Rotello, il Comune di<br />
San Mart<strong>in</strong>o <strong>in</strong> Pensilis e il<br />
Comune di Lar<strong>in</strong>o. Il consigliere<br />
Pucchetti si è recato<br />
presso gli uffici Urbanistica<br />
del Comune di Lar<strong>in</strong>o lo<br />
scorso 21 maggio ma non<br />
ha trovato alcuna copia dello<br />
studio. Non ha potuto<br />
prendere visione del relativo<br />
S.I.A <strong>in</strong> quanto non risultava<br />
e ancora non risulta<br />
depositato presso l’ente<br />
violando così uno dei requisiti<br />
fondamentali dell’iter di<br />
valutazione di impatto ambientale<br />
riguardante la<br />
pubblicizzazione delle <strong>in</strong>formazioni.<br />
Il consigliere <strong>in</strong>tende andare<br />
f<strong>in</strong>o <strong>in</strong> fondo, vuole far<br />
luce sulla vicenda chiedendo<br />
spiegazioni al s<strong>in</strong>daco di<br />
Lar<strong>in</strong>o.<br />
anche crescere.<br />
Protagonisti della presentazione<br />
mercoledì scorso<br />
sono stati il presidente della<br />
Cc Management, Francesco<br />
Picco, il direttore generale<br />
Francesco Espo<strong>sito</strong> e il<br />
s<strong>in</strong>daco di San Giuliano di<br />
Puglia, Luigi Barbieri.<br />
«Quest’<strong>in</strong>iziativa potrà<br />
rappresentare la svolta per<br />
l’occupazione di quest’area<br />
soprattutto perché rivolta<br />
<strong>in</strong> particolare ai giovani»,<br />
ha detto il primo cittad<strong>in</strong>o<br />
di San Giuliano, Luigi Barbieri.<br />
Entusiasta anche il<br />
direttore generale della società:<br />
«Troviamo - ha detto<br />
Espo<strong>sito</strong> - una grande professionalità,<br />
perssone disponibili<br />
alle quali speriamo<br />
di dare grande stabilità».<br />
Le selezioni sono ancora<br />
attive, è possibile <strong>in</strong>viare il<br />
curriculum all’<strong>in</strong>dirizzo<br />
mail selezione@ccmanagement.it.<br />
an.nas.<br />
La riflessione<br />
Lar<strong>in</strong>o - Un problema di grossa rilevanza<br />
Dissesto idrogeologico<br />
Danni maggiori per le piogge<br />
LARINO - Il dissesto idrogeologico rappresenta<br />
<strong>in</strong> Italia, e soprattutto per il<br />
Mezzogiorno, un problema di grande rilevanza<br />
come dimostrano purtroppo gli<br />
episodi di cronaca che <strong>in</strong> modo ormai<br />
quasi cont<strong>in</strong>uo raccontano di <strong>in</strong>genti danni<br />
ai beni materiali e di perdite di vite<br />
umane.<br />
Abbiamo nei giorni scorsi reso noti i<br />
dati frutto dello studio statistico elaborato<br />
da Legambiente, secondo cui sono ben<br />
4.009 su 5.835, il 69%, i comuni italiani<br />
m<strong>in</strong>acciati da frane e alluvioni. La situazione<br />
non è migliore <strong>in</strong> Molise dove risultano<br />
essere 108 su un totale di 124, l’87%<br />
dato superiore alla media nazionale, i<br />
municipi che presentano elevato rischio<br />
di dissesto idrogeologico.<br />
Tra i fattori naturali che predispongono<br />
il nostro territorio a frane e alluvioni<br />
rientra senza dubbio la conformazione<br />
geologica e geomorfologia del suolo; il rischio<br />
tuttavia è stato negli anni fortemente<br />
accentuato dall’azione dell’uomo e<br />
dalle cont<strong>in</strong>ue modifiche del territorio<br />
che hanno aumentato la presenza di beni<br />
e persone nelle zone dove gli eventi erano<br />
possibili e si sono poi manifestati, a volte<br />
con effetti catastrofici. Le criticità per il<br />
territorio si accentuano ogni qualvolta si<br />
verificano precipitazioni piovose, <strong>in</strong> questo<br />
periodo particolarmente <strong>in</strong>sistenti,<br />
che contribuiscono ad aumentare il rischio<br />
di possibili movimenti franosi e<br />
smottamenti. Gli enti locali, già sprovvisti<br />
di risorse f<strong>in</strong>anziarie adeguate a fronteggiare<br />
tali criticità, sono costretti il più<br />
delle volte a dover prendere atto del rischio<br />
non potendo al contempo garantire<br />
adeguata <strong>sicure</strong>zza ai propri cittad<strong>in</strong>i.<br />
C’è da dire però che anche gli stessi comuni<br />
hanno delle responsabilità precise<br />
riguardo al rischio legato al dissesto del<br />
territorio: sempre secondo lo studio effettuato<br />
da Legambiente, solo il 37% dei comuni<br />
italiani svolge un lavoro positivo di<br />
mitigazione del rischio frane e alluvioni,<br />
mentre 787 amm<strong>in</strong>istrazioni comunali si<br />
danno da fare addirittura per peggiorarlo.<br />
Quello della difesa contro le calamità è<br />
un altro problema su cui bisogna riflettere:<br />
dal 2008 gli stanziamenti governativi<br />
per l’assetto idrogeologico hanno subito<br />
un drastico taglio di risorse; <strong>in</strong>fatti dai<br />
510 milioni di euro stanziati nel 2008<br />
siamo scesi ai 269 del 2009 f<strong>in</strong>o ai 120<br />
del corrente anno. Per il 2011 potrebbero<br />
precipitare ad appena - si fa per dire - 93<br />
milioni; provvedimenti che ben denotano<br />
la mancanza di sensibilità dell’attuale<br />
governo Berlusconi rispetto al problema<br />
della <strong>sicure</strong>zza dei cittad<strong>in</strong>i. Eppure, restano<br />
ancora scolpite nella mente le parole<br />
che il Presidente della Repubblica<br />
Giorgio Napolitano pronunciò all’<strong>in</strong>domani<br />
della tragedia verificatasi nell’ottobre<br />
2009 nel mess<strong>in</strong>ese. In quell’occasione il<br />
Presidente non esitò ad affermare: "O c’è<br />
un piano serio che, piuttosto che <strong>in</strong> opere<br />
faraoniche, <strong>in</strong>vesta sulla <strong>sicure</strong>zza <strong>in</strong><br />
questo Paese, o si potrà andare <strong>in</strong>contro<br />
ad altre sciagure". Quelle parole, pronunciate<br />
con rabbia e <strong>in</strong>dignazione, sono state<br />
purtroppo profetiche: risale <strong>in</strong>fatti al<br />
12 aprile scorso l’ultima grave tragedia<br />
avvenuta a causa di una frana, la sciagura<br />
ferroviaria verificatasi a Merano con<br />
una frana di 400 metri cubi che ha <strong>in</strong>vestito<br />
<strong>in</strong> pieno, provocandone il deragliamento,<br />
un treno regionale, causando la<br />
morte di nove persone e il ferimento di<br />
altre ventotto.<br />
Davide Vitiello
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
IN PRIMO PIANO<br />
TRIVENTO-VALLE TRIGNO<br />
Piana d’Ischia rientra nelle competenze del Consorzio <strong>in</strong>dustriale<br />
Eldo Fierro: «Le buche?<br />
Non abbiamo responsabilità»<br />
Il commissario replica alle polemiche<br />
TRIVENTO - L’Amm<strong>in</strong>istratore<br />
straord<strong>in</strong>ario della Comunità montana<br />
Eldo Fierro <strong>in</strong>terviene sulla<br />
polemica sollevata <strong>in</strong> questi giorni<br />
dal comitato civico "Valle del Trigno"<br />
sullo stato delle strade che ricadono<br />
all’<strong>in</strong>terno della zona <strong>in</strong>dustriale<br />
di Piana d’Ischia per escludere<br />
responsabilità dell’Ente.<br />
Infatti, la gestione della zona <strong>in</strong>dustriale,<br />
ormai da diversi anni, è<br />
di competenza del Consorzio per lo<br />
Sviluppo Industriale di<br />
Campobasso-Bojano. Il comitato<br />
denunciava la presenza di numerose<br />
buche nell’asfalto. "Sulla manutenzione<br />
delle strade di Piana d’Ischia<br />
- afferma l’Amm<strong>in</strong>istratore<br />
straord<strong>in</strong>ario - la Comunità montana<br />
non ha alcuna responsabilità <strong>in</strong><br />
quanto la gestione della zona <strong>in</strong>dustriale,<br />
al cui <strong>in</strong>terno ricadono anche<br />
la strade <strong>in</strong> questione, è di competenza<br />
del Consorzio per lo Sviluppo<br />
Industriale di Campobasso-Bojano.<br />
Qu<strong>in</strong>di, se ce ne sono, eventuali<br />
responsabilità per la mancata manutenzione<br />
vanno <strong>in</strong>dirizzate altrove.<br />
Voglio ricordare che solo qualche<br />
giorno fa il TAR ha emesso<br />
un’ord<strong>in</strong>anza con la quale è stata<br />
annullata la delibera del Consorzio<br />
<strong>in</strong>dustriale Campobasso-Bojano<br />
con la quale era stato deciso il rilascio<br />
della gestione della zona <strong>in</strong>dustriale".<br />
Lo scorso anno il Consorzio,<br />
con un atto unilaterale del Comitato<br />
direttivo, aveva deciso di dimettere<br />
la gestione della zona <strong>in</strong>dustriale<br />
di Piana d’Ischia <strong>in</strong> quanto i<br />
costi erano superiori ai ricavi. Contro<br />
questo provvedimento era stato<br />
presentato ricorso dal Comune di<br />
Trivento e nei giorni scorsi, esattamente<br />
il 12 maggio, si è pronunciato<br />
il TAR che ha sospeso l’efficacia<br />
del provvedimento. Sicuramente<br />
servono <strong>in</strong>terventi di manutenzione<br />
<strong>in</strong> quanto, specie la strada di accesso,<br />
che ogni giorno viene percorsa<br />
da cent<strong>in</strong>aia di automobili e mezzi<br />
pesanti, la viabilità è compromessa<br />
da numerose buche che con il passare<br />
dei mesi rischiano di diventare<br />
vorag<strong>in</strong>i. Inoltre, sarebbe utile anche<br />
lo sfalcio dell’erba ai lati delle<br />
strade per evitare che le stesse vengano<br />
colonizzate dalle piante <strong>in</strong>festanti.<br />
antonio manc<strong>in</strong>ella<br />
Trivento - Lo zio dell’attore che ha v<strong>in</strong>to a Cannes la «Palma d’Oro» è un missionario <strong>in</strong> Bangladesh<br />
Elio Germano festeggiato anche dalla Diocesi<br />
Il giovane, orig<strong>in</strong>ario di Duronia, omaggiato sul <strong>sito</strong> <strong>in</strong>ternet<br />
TRIVENTO - Anche il <strong>sito</strong><br />
<strong>in</strong>ternet della Diocesi di<br />
Trivento ha festeggiato il<br />
premio ex equo per la migliore<br />
<strong>in</strong>terpretazione assegnato<br />
al festival di Cannes<br />
a Elio Germano.<br />
Il giovane attore orig<strong>in</strong>ario<br />
di Duronia ha uno<br />
zio missionario che da oltre<br />
30 anni è impegnato <strong>in</strong><br />
Bangladesh. "L’attore Elio<br />
DAL prof. Umberto Berardo<br />
riceviamo e pubblichiamo.<br />
Non so, amici lettori, se lo<br />
sconcerto che proviamo accostandoci<br />
all’<strong>in</strong>formazione<br />
appartenga anche alle vostre<br />
coscienze. In questi<br />
giorni ci sono temi di politica<br />
che regnano sovrani sulle<br />
prime pag<strong>in</strong>e dei giornali.<br />
Berlusconi aveva sentenziato<br />
che la crisi economica era<br />
ormai alle spalle e chi ancora<br />
la sentiva era solo un <strong>in</strong>guaribile<br />
pessimista di una<br />
s<strong>in</strong>istra catastrofista che<br />
doveva essere accompagnato<br />
verso una visione più ottimista<br />
degli eventi. Credo<br />
fermamente che il suo governo<br />
non abbia avuto f<strong>in</strong>o<br />
<strong>in</strong> fondo il polso totale della<br />
situazione e che, a parte alcuni<br />
provvedimenti tampone,<br />
non sia stato f<strong>in</strong> qui capace<br />
di predisporre un piano<br />
di uscita dal tunnel e di<br />
rilancio del processo produttivo.<br />
Oggi, <strong>dopo</strong> averlo negato<br />
per mesi, Tremonti per<br />
far quadrare i conti, sollecitato<br />
dall’Unione Europea<br />
<strong>dopo</strong> il crack greco e le preoccupazioni<br />
per lo spettro<br />
della recessione, annuncia<br />
per giugno una bella manovra<br />
aggiuntiva di cui le l<strong>in</strong>ee<br />
sono davvero ancora vaghe,<br />
ma <strong>in</strong>dirizzate verso<br />
nuovi condoni edilizi e già,<br />
come sembra, dirette a colpire<br />
il lavoro dipendente ed<br />
il ceto medio. Questo, però,<br />
Germano, premiato di recente<br />
a Cannes - si legge<br />
nell’articolo - ha i genitori<br />
che sono orig<strong>in</strong>ari della<br />
nostra Diocesi, precisamente<br />
di Duronia, ed ha<br />
uno zio missionario <strong>in</strong><br />
Bangladesh. Egli torna<br />
molto spesso nel paese<br />
molisano, dove è conosciuto<br />
e apprezzato per la carica<br />
di umanità, per la di-<br />
sarmante semplicità e per<br />
la gentile e cortese familiarità<br />
con tutti. "Elio Germano,<br />
29 anni, uno dei migliori<br />
attori della sua generazione<br />
- si aggiunge<br />
nella nota riprendendo un<br />
articolo di Forche Caud<strong>in</strong>e<br />
- ha dunque v<strong>in</strong>to a Cannes<br />
il premio per la migliore<br />
<strong>in</strong>terpretazione per<br />
il film di Daniele Luchetti<br />
"La nostra vita", ex aequo<br />
con una star <strong>in</strong>ternazionale<br />
come Javier Bardem.<br />
Sempre a Cannes, nel<br />
2007, al Certa<strong>in</strong> Regard,<br />
aveva raccolto consensi<br />
per il film "Mio fratello è<br />
figlio unico", che poi gli è<br />
valso anche un David di<br />
Donatello. Germano, nato<br />
a Roma, ha i genitori entrambi<br />
di Duronia ed è<br />
molto legato ai luoghi d’orig<strong>in</strong>e.<br />
Il papà, l’architetto<br />
Giovanni, è tra gli organizzatori<br />
di "Camm<strong>in</strong>a<br />
Molise", passeggiata di<br />
gruppo nella natura molisana<br />
svolta rigorosamente<br />
a piedi o a cavallo <strong>in</strong> agosto.<br />
Elio spesso vi ha preso<br />
parte. Inoltre il giovane<br />
attore fa parte di una<br />
band musicale a Roma<br />
La riflessione del prof. Umberto Berardo alla luce degli ultimi accadimenti<br />
«Crisi economica. E’ alle spalle?»<br />
per la nostra classe politica<br />
non è il problema fondamentale<br />
del Paese, perché<br />
un altro tema è al centro<br />
dell’agenda politica del parlamento<br />
su richiesta di un<br />
partito che dice di stare tra<br />
la gente e di conoscerne le<br />
esigenze. Si discute allora<br />
di un federalismo funzionale<br />
solo agl’<strong>in</strong>teressi dei Leghisti<br />
e dei loro elettori e lo<br />
si fa, come abbiamo più volte<br />
scritto, con scarsi presupposti<br />
logici, sociali, politici<br />
ed economici. Il decreto legislativo<br />
sul federalismo demaniale,<br />
licenziato dalla<br />
Commissione Bicamerale<br />
presieduta da Enrico La<br />
Loggia, purtroppo con l’astensione<br />
del PD ed il voto<br />
favorevole dell’ IDV, è l’ennesima<br />
dimostrazione dei<br />
pasticci che si stanno raffazzonando<br />
sull’assetto dello<br />
Stato italiano immag<strong>in</strong>ato<br />
dalla Lega. Beni demaniali<br />
agli enti locali con possibilità<br />
anche di alienazione<br />
significano <strong>in</strong>debolimento<br />
della credibilità patrimoniale<br />
dello Stato agli occhi dei<br />
risparmiatori più avveduti<br />
con il rischio di rendere possibile<br />
per tale via la privatizzazione<br />
di beni comuni<br />
fondamentali quali ad<br />
esempio sorgenti o aree<br />
agricole demaniali. Come se<br />
non bastasse, il governo si<br />
avvia ad un black out<br />
sull’<strong>in</strong>formazione con il testo<br />
di legge sulla limitazione<br />
delle <strong>in</strong>tercettazioni. Ÿ sicuramente<br />
una legge anticostituzionale<br />
che, oltre ad<br />
ostacolare le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i, limita<br />
la libertà di stampa; eppure<br />
l’opposizione non la<br />
combatte alla radice, ma si<br />
muove per modifiche parziali.<br />
Noi abbiamo una doppia<br />
paura: che la politica<br />
possa essere ad uno stato di<br />
confusione mentale o che<br />
blandamente la classe dirigente<br />
ci stia portando ad<br />
una forte <strong>in</strong>voluzione democratica.<br />
A livello locale nel<br />
nostro Molise le acque sono<br />
agitate sul rientro dal deficit<br />
sanitario predisposto da<br />
Iorio e bocciato dal governo<br />
nazionale e dalla ventilata<br />
chiusura della Scuola di Polizia<br />
a Campobasso. Sulla<br />
questione sanitaria ci siamo<br />
già espressi qualche settimana<br />
fa ed abbiamo evidenziato<br />
il pressappochismo<br />
con cui si stava agendo per<br />
risolverne i problemi. Ora<br />
Tremonti nega soldi al Moli-<br />
se per appianare i debiti e,<br />
come se non bastasse, si annuncia<br />
la chiusura della<br />
Scuola di Polizia nel capoluogo<br />
regionale. Sul godimento<br />
dei diritti sociali nella<br />
nostra regione, a partire<br />
da quello sul lavoro per f<strong>in</strong>ire<br />
agli altri sulla salute e<br />
sull’istruzione, sembra di<br />
essere veramente giunti al<br />
capol<strong>in</strong>ea. Iorio rifiuta ancora<br />
di assumersi le responsabilità<br />
e dai microfoni del<br />
TG3 parla di "nuove guerre<br />
sannitiche contro Roma".<br />
Secondo noi ha provato <strong>in</strong>genuamente<br />
con il governo<br />
nazionale ad avanzare un<br />
potere contrattuale che sa<br />
di non avere. Il governatore<br />
è consapevole che a breve<br />
per i Molisani ci saranno<br />
provvedimenti fiscali da lacrime<br />
e sangue ed ovviamente<br />
teme gli effetti di tali<br />
misure sui risultati delle<br />
prossime elezioni regionali.<br />
Nonostante tale disastro<br />
economico e sociale <strong>in</strong> regione,<br />
pagato umanamente dai<br />
più poveri, la cosa preoccupante<br />
è l’<strong>in</strong>capacità dell’opposizione<br />
di organizzare la<br />
popolazione per una risposta<br />
partecipata ad un tale<br />
modo fallimentare di amm<strong>in</strong>istrare<br />
da noi la cosa pubblica.<br />
Ci si limita a comunicati<br />
stampa e richieste di<br />
dimissioni per Iorio, confondendo<br />
protesta con proposta.<br />
Noi vogliamo ricordare<br />
che f<strong>in</strong> qui le manifestazioni<br />
di malcontento sulla questione<br />
sanitaria e per una<br />
sua soluzione razionale non<br />
hanno avuto la massiccia<br />
partecipazione di base che<br />
ci si sarebbe aspettata e<br />
lungo le strade di talune cit-<br />
27<br />
composta anche da altri<br />
ragazzi figli di duroniesi.<br />
A Duronia torna spesso, ci<br />
ha confessato che rappresenta<br />
per lui non solo una<br />
"seconda patria", ma<br />
un’oasi di tranquillità".<br />
Elio Germano torna spesso<br />
a Duronia dove, oltre ai<br />
nonni, vivono anche molti<br />
suoi amici e parenti.<br />
am<br />
tà molisane più che folle numerose<br />
di cittad<strong>in</strong>i abbiamo<br />
visto dispiegarsi capziosamente<br />
lunghe lenzuola tenute<br />
spesso da poche dec<strong>in</strong>e<br />
di persone. Forse <strong>in</strong> Molise<br />
molti nodi della convivenza<br />
stanno venendo al pett<strong>in</strong>e e<br />
la cittad<strong>in</strong>anza deve uscire<br />
allo scoperto ed impegnarsi<br />
nella soluzione dei problemi<br />
comuni. Le strategie di rivendicazione<br />
dei propri diritti,<br />
poi, vanno studiate <strong>in</strong>sieme<br />
e non possono certo<br />
ridursi alle dimostrazioni di<br />
piazza.<br />
A livello nazionale i provvedimenti<br />
sopra citati stanno<br />
riducendo gli spazi della<br />
democrazia e dello Stato di<br />
diritto, così come nel Molise<br />
la discussione <strong>in</strong> consiglio<br />
del nuovo Statuto Regionale<br />
non lascia sperare <strong>in</strong> un<br />
rafforzamento del potere<br />
decisionale dei cittad<strong>in</strong>i. Ÿ<br />
giunta l’ora di una presenza<br />
attiva di tutti nella gestione<br />
della cosa pubblica <strong>in</strong> ogni<br />
momento, perché non possiamo<br />
ridurre il nostro spazio<br />
politico di cittad<strong>in</strong>i alla<br />
celebrazione degli stanchi e<br />
spesso <strong>in</strong>utili riti delle tornate<br />
elettorali, dove il nostro<br />
diritto di sovranità popolare<br />
è purtroppo ridotto<br />
al lumic<strong>in</strong>o.<br />
L’obiettivo pr<strong>in</strong>cipale allora<br />
dev’essere quello della<br />
riappropriazione del diritto<br />
reale di sovranità.
La graduatoria stilata dai pediatri italiani<br />
Una spiaggia<br />
a misura<br />
«di bamb<strong>in</strong>o»<br />
Tra 25 località <strong>in</strong> tutto lo Stivale<br />
VASTO - C’è anche Vasto (si legge nella spiegazione:<br />
«Sei chilometri di spiaggia sabbiosa. C’è la possibilità<br />
di raggiungere rapidamente la riserva naturale<br />
di Punta Aderci, immersa nella macchia mediterranea<br />
e raggiungere anche la località di Petacciato<br />
Mar<strong>in</strong>a, caratterizzata da ampie spiagge»)<br />
nell’elenco delle 25 spiagge «a misura di bamb<strong>in</strong>o»<br />
<strong>in</strong>dicate dai pediatri italiani.<br />
Al momento di scegliere la meta della vacanza<br />
molti genitori cercano mare pulito e spiagge <strong>in</strong>contam<strong>in</strong>ate.<br />
E per non pentirsi l’ideale è chiedere consiglio<br />
agli esperti, <strong>in</strong> modo che la località prescelta<br />
sia anche ’a misura di bamb<strong>in</strong>o’. L’idea è di Italo<br />
Farnetani, pediatra e professore di comunicazione<br />
scientifica all’Università di Milano Bicocca, che per<br />
il terzo anno ha realizzato un sondaggio fra i colleghi,<br />
<strong>in</strong>dividuando 25 spiagge, ideali per i grandi ma<br />
anche per i loro bimbi. A venti fra le località <strong>in</strong>dicate<br />
dai pediatri, sono state attribuite le ’bandiere<br />
verdi’ che <strong>in</strong>dicano le mete ideali per i bamb<strong>in</strong>i,<br />
come si legge nel numero <strong>in</strong> edicola di «OK Salute».<br />
«Quest’anno ho condotto un sondaggio fra 115 pediatri<br />
- spiega Farnetani - Così è venuta fuori la lista<br />
di 25 luoghi <strong>in</strong> cui la natura regna <strong>in</strong>contam<strong>in</strong>ata<br />
e con la tranquillità ideale soprattutto per le famiglie<br />
con bamb<strong>in</strong>i sotto i 6 anni, visto che f<strong>in</strong>o a<br />
quell’età i piccoli amano giocare soprattutto con la<br />
mamma e il papà. Insomma, f<strong>in</strong>o a 6 anni i genitori<br />
possono andare dove vogliono perché ai figli basta<br />
poter giocare con loro, mentre <strong>dopo</strong> bisognerà garantire<br />
la presenza di un folto numero di coetanei».<br />
Se le <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i degli anni precedenti (il lavoro è partito<br />
nel 2008) hanno permesso di <strong>in</strong>dividuare delle<br />
località mondane, attrezzate anche dal punto di vista<br />
degli impianti, questa classifica privilegia l’ambiente<br />
<strong>in</strong>contam<strong>in</strong>ato e naturale, dove il mare è pulito<br />
e il paesaggio splendido. «Per meritare il ’disco<br />
verde’ dei pediatri - ricorda Farnetani - le località<br />
prescelte dovevano rispettare alcuni parametri:<br />
spiagge di sabbia (non scogli), ampio arenile e ombrelloni<br />
distanziati; mare pulito con acqua bassa vic<strong>in</strong>a<br />
alla riva; strutture ricettive non lontane dalle<br />
spiagge; p<strong>in</strong>eta o macchia mediterranea nelle vic<strong>in</strong>anze».<br />
S.M.<br />
Auguri P<strong>in</strong>o!<br />
VASTO - Festeggia oggi<br />
il compleanno l’amico,<br />
prima che collega giornalista,<br />
P<strong>in</strong>o Cavuoti.<br />
Agli auguri più grandi<br />
della moglie Valeria e<br />
della figlia Claudia si<br />
aggiungono, di cuore,<br />
quelli della nostra redazione.<br />
In attesa di<br />
br<strong>in</strong>dare o, <strong>in</strong> alternativa,<br />
di gustare un buon<br />
gelato, augurissimi P<strong>in</strong>o!<br />
San Salvo - Consiglio di Stato<br />
«Legittimità del nostro<br />
operato», Marchese<br />
e Di Toro soddisfatti<br />
Controlli dei carab<strong>in</strong>ieri: nei guai una coppia di Lanciano<br />
Coca<strong>in</strong>a nella c<strong>in</strong>tura<br />
e scattano due arresti<br />
VASTO - Due arresti, con l’accusa di detenzione<br />
ai f<strong>in</strong>i di spaccio di sostanze stupefacenti,<br />
sono stati eseguiti dai Carab<strong>in</strong>ieri<br />
del Nucleo Operativo Radiomobile<br />
della Compagnia di Vasto.<br />
Nei guai due giovani di Lanciano, Giuseppe<br />
Rosato, operaio di 25 anni, e Sab<strong>in</strong>a<br />
Di Rocco, 27enne di etnia roma.<br />
Mercoledì sera, <strong>in</strong>torno alle 21.30, una<br />
pattuglia del Radiomobile, durante il controllo<br />
del territorio notavano un’autovettura<br />
M<strong>in</strong>i Cooper con due persone a bordo<br />
al quartiere San Paolo.<br />
Alla vista dei militari, il conducente<br />
tentava di allontanarsi ma l’auto veniva<br />
prontamente bloccata. Si disponevano,<br />
qu<strong>in</strong>di, la perquisizione veicolare e poi<br />
quella personale. E il ragazzo consegnava<br />
ai militari un <strong>in</strong>volucro, nascosto nella<br />
c<strong>in</strong>ta dei pantaloni, contenente sostanza<br />
stupefacente del tipo coca<strong>in</strong>a. I due giovani,<br />
pertanto, sono stati arrestati con l’accusa<br />
di detenzione ai f<strong>in</strong>i di spaccio di sostanza<br />
stupefacenti e, term<strong>in</strong>ate le attività<br />
formali, associati presso le case circondariali<br />
di Vasto e Chieti. La sostanza stupefacente,<br />
per complessivi 251 grammi,<br />
veniva sequestrata e trasmessa ai laboratori<br />
scientifici per le relative analisi. Anche<br />
l’auto è stata sequestrata.<br />
Si attivano i ragazzi del Liceo Artistico con l’associazione «Ricoclaun»<br />
Pannelli decorativi <strong>in</strong> Pediatria<br />
VASTO - La fantasia, il<br />
talento e la tecnica di <strong>in</strong>segnanti<br />
ed alunni della<br />
classe II sezione A del Liceo<br />
Artistico «Lucio Valerio<br />
Pudente» <strong>in</strong> bella evidenza,<br />
ieri matt<strong>in</strong>a, nel<br />
corso della cerimonia di<br />
consegna di sei pannelli<br />
decorativi per le mura del<br />
reparto di Pediatria dell’ospedale<br />
«San Pio»,<br />
nell’ambito di un progetto<br />
f<strong>in</strong>anziato dal Dipartimento<br />
delle Pari Opportunità<br />
e presentato dall’associazione<br />
di volontariato<br />
«Ricoclaun» di Vasto.<br />
Con la dottoressa Rosaria<br />
Spagnuolo, presidente<br />
dell’associazione, erano<br />
presenti, tra gli altri, il di-<br />
La conferenza stampa di ieri matt<strong>in</strong>a (Foto G<strong>in</strong>o Bracciale)<br />
rettore sanitario della Asl<br />
Lanciano-Vasto-Chieti,<br />
Amedeo Budassi, il direttore<br />
sanitario di Vasto<br />
e Gissi, Giuseppe Ma-<br />
riotti ed il dirigente scolastico<br />
del ’Pudente’ Rocco<br />
Di Scipio. All’opera le<br />
due <strong>in</strong>segnanti Alessandra<br />
De Laurentiis e<br />
Alessandra M<strong>in</strong>erva e<br />
gli studenti Camilla Bovenga,<br />
Veronica Di<br />
Croce, Nicola Di Domenica,<br />
Fabiana Di Domenica,<br />
Mar<strong>in</strong>a Forgione,<br />
Tatiana Greco, Erica<br />
Liberatore, Laura Stefanelli<br />
e Aaron Raffi.<br />
Opere che sono essenziali<br />
a rendere ancora più<br />
accoglienti e ’caldi’ locali<br />
dove spesso c’è la sofferenza<br />
presente, specie considerando<br />
l’età dei pazienti<br />
ricoverati.<br />
Mi.Ta.<br />
SAN SALVO - Sono stati il<br />
s<strong>in</strong>daco Gabriele Marchese<br />
e il presidente del<br />
Consiglio comunale Alfonso<br />
Di Toro a commentare,<br />
ieri matt<strong>in</strong>a <strong>in</strong> una conferenza<br />
stampa, la sentenza<br />
del Consiglio di Stato che<br />
ha riconosciuto la legittimità<br />
dell’operato relativamente<br />
ad una seduta<br />
dell’assise civica, dello<br />
scorso mese di settembre,<br />
nel mir<strong>in</strong>o dell’opposizione<br />
di centrodestra ed al centro<br />
di una pronuncia del<br />
Tar Abruzzo.<br />
La sentenza è del 25<br />
maggio ed ha accolto il ricorso<br />
presentato dal Comune<br />
di San Salvo condannando<br />
i ricorrenti al pagamento,<br />
<strong>in</strong> favore del Comune,<br />
delle spese processuali<br />
relative al doppio grado di<br />
giudizio, oltre gli accessori<br />
di legge. I consiglieri di m<strong>in</strong>oranza<br />
avevano fatto ricorso<br />
per far annullare le<br />
delibere che il Consiglio comunale<br />
aveva assunto nella<br />
seduta del 29 settembre<br />
2009 ed <strong>in</strong> particolare<br />
quella relativa all’approvazione<br />
degli equilibri di bilancio.<br />
In virtù di questa<br />
sentenza, tutte le delibere<br />
assunte nella suddetta seduta<br />
sono valide ed efficaci.<br />
Il s<strong>in</strong>daco Marchese e il<br />
presidente del Consiglio Di<br />
Toro hanno voluto r<strong>in</strong>graziare<br />
l’avvocato difensore<br />
del Comune Giovanni Legn<strong>in</strong>i,<br />
il segretario Nicola<br />
Di Laudo e l’<strong>in</strong>tera struttura<br />
comunale.<br />
«Questa sentenza - dice<br />
Marchese - resp<strong>in</strong>gendo<br />
come del tutto <strong>in</strong>fondato il<br />
ricorso proposto <strong>in</strong> primo<br />
grado dalle m<strong>in</strong>oranze<br />
consiliari, rende giustizia<br />
all’operato dell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
che ha agito nel<br />
rispetto delle regole e ha<br />
mantenuto uno spirito fiducioso<br />
nella certezza che i<br />
conti del Comune fossero a<br />
posto. La maggioranza ne<br />
viene rafforzata confermandosi<br />
sempre più compatta<br />
<strong>dopo</strong> l’approvazione<br />
del bilancio con 12 voti a<br />
favore. Una opposizione<br />
che ha a cuore il bene della<br />
città agisce per far sì che<br />
le decisioni e le azioni<br />
adottate dall’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
vadano nella direzione<br />
degli <strong>in</strong>teressi dei cittad<strong>in</strong>i.<br />
Questo pr<strong>in</strong>cipio elementare<br />
è del tutto sconosciuto<br />
alle m<strong>in</strong>oranze consiliari.<br />
Tentare operazioni<br />
di discredito, ai limiti della<br />
legalità, con lo scopo di<br />
bloccare la macch<strong>in</strong>a amm<strong>in</strong>istrativa<br />
va assolutamente<br />
contro gli <strong>in</strong>teressi<br />
dei cittad<strong>in</strong>i - hanno aggiunto<br />
lo stesso Marchese<br />
e il presidente Di Toro -<br />
Ancora una volta è stata<br />
sconfitta la logica di chi<br />
pensa di arrivare al governo<br />
della città con le sentenze<br />
dei tribunali anziché<br />
presentando importanti<br />
programmi di sviluppo per<br />
San Salvo e per il territorio.<br />
Chi <strong>in</strong>cita alla rissa e<br />
vuole trasformare il Comune<br />
<strong>in</strong> aula di tribunale è<br />
stato smentito dal tribunale<br />
stesso. Le m<strong>in</strong>oranze<br />
hanno dimostrato la propria<br />
<strong>in</strong>capacità di governo<br />
e di confrontarsi su idee e<br />
progetti di sviluppo, sul lavoro,<br />
sui bisogni dei cittad<strong>in</strong>i<br />
e sul futuro del territorio<br />
soprattutto <strong>in</strong> un momento<br />
di crisi come quello<br />
che stiamo vivendo. Il centros<strong>in</strong>istra<br />
- concludono -<br />
<strong>in</strong>vece cont<strong>in</strong>uerà a determ<strong>in</strong>are<br />
lo sviluppo della<br />
città e a difendere il bene<br />
comune con l’impegno e<br />
con la massima trasparenza<br />
e condivisione».
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
Fede e devozione <strong>in</strong> evidenza<br />
CASALBORDINO - L’arcivescovo<br />
Bruno Forte, con<br />
un sentito appello a tutta la<br />
famiglia diocesana, lancia<br />
un forte messaggio di partecipazione<br />
al solenne pellegr<strong>in</strong>aggio<br />
da Pollutri al santuario<br />
della Madonna dei<br />
Miracoli di Casalbord<strong>in</strong>o.<br />
Su <strong>in</strong>vito del Papa che ha<br />
<strong>in</strong>detto l’anno sacerdotale,<br />
l’arcivescovo ha chiamato<br />
questo evento religioso<br />
«Maria Madre dei sacerdoti».<br />
Don Giuliano Manzi,<br />
parroco di Pollutri, rafforza<br />
e chiarisce questo messaggio:<br />
«Per far riflettere<br />
sull’importanza del m<strong>in</strong>istero<br />
sacerdotale nella chiesa,<br />
dando a tutto il clero come<br />
modello di vita il Santo Curato<br />
D’Ars, figura emblematica<br />
per i sacerdoti del<br />
mond, il titolo che il nostro<br />
arcivescovo ha dato al pellegr<strong>in</strong>aggio<br />
ci vuol fare riflettere<br />
di come Maria, accogliendo<br />
il verbo <strong>in</strong>carnato <strong>in</strong><br />
sé e dandolo alla luce a Betlemme,<br />
lo ha reso visibile.<br />
Lei ha dato un corpo per offrirlo<br />
al Padre nel sacrificio<br />
della Croce. E così, ai nostri<br />
tempi, i sacerdoti devono essere<br />
capaci di accogliere <strong>in</strong><br />
sé Cristo e saper essere <strong>in</strong>sieme<br />
con lui vittime di salvezza<br />
per il bene di tutti i<br />
fedeli». Con questo messaggio,<br />
domani sabato 29 maggio,<br />
ci sarà il solenne pellegr<strong>in</strong>aggio<br />
da Pollutri a Miracoli<br />
di Casalbord<strong>in</strong>o. Il<br />
percorso rievoca il camm<strong>in</strong>o<br />
di Alessandro Muzio che<br />
nel 1576 si recava al suo<br />
orto <strong>in</strong> località Pian del<br />
Lago di Miracoli dove, dice<br />
la cronaca «egli si <strong>in</strong>g<strong>in</strong>occhiò<br />
pregando <strong>in</strong> mezzo alla<br />
CASALBORDINO - La struttura attuale del santuario<br />
prevede una architettura a croce lat<strong>in</strong>a con cupola la cui<br />
edificazione fu ultimata nel 1962 e la consacrazione avvenne<br />
il giorno 11 agosto del medesimo anno.<br />
Successivi <strong>lavori</strong> negli anni Novanta hanno dato effettivo<br />
compimento all’opera e consentito la sistemazione della<br />
cripta nella quale è visibile il punto esatto nel quale secondo<br />
la tradizione avvenne l’apparizione. In precedenza,<br />
sul medesimo <strong>sito</strong>, era stata edificata una chiesa a croce<br />
greca progettata dall’architetto Torresi, i cui <strong>lavori</strong> <strong>in</strong>iziarono<br />
nel 1824.<br />
Tale progetto era teso ad ampliare la precedente cappella<br />
eretta non appena venne riconosciuta l’autenticità<br />
dell’evento miracoloso. Di questa orig<strong>in</strong>aria <strong>costruzione</strong> rimane<br />
l’effige posta sull’altare maggiore dip<strong>in</strong>ta appunto<br />
subito <strong>dopo</strong> l’apparizione, e riportata alla luce decenni fa<br />
<strong>dopo</strong> che era stata per lungo tempo ricoperta da un’altra<br />
raffigurazione, di ben più modeste qualità artistiche e significati<br />
storici.<br />
Le vicende del santuario si legarono <strong>in</strong>dissolubilmente<br />
all’ord<strong>in</strong>e monastico Benedett<strong>in</strong>o sublacense, al quale dal<br />
1925 venne affidata la cura spirituale del santuario, e dei<br />
quali oggi si può ammirare il maestoso monastero attiguo,<br />
da alcuni anni si è arricchito di una lodevole struttura<br />
chiamata «La Porta della Pace».<br />
Nel santuario, tra l’altro, è presente un’importante e<br />
ricca biblioteca benedett<strong>in</strong>a che custodisce codici e m<strong>in</strong>iature<br />
della tradizione benedett<strong>in</strong>a italiana medievale, pare<br />
che il patrimonio culturale del santuario supera i 50.000<br />
volumi. Il 19 maggio scorso il giovane Priore Paolo Lemme<br />
e il s<strong>in</strong>daco Remo Bello, nell’udienza con il Papa,<br />
hanno portato la nuova corona della Madonna donata da<br />
una devota per la benedizione.<br />
L’11 giugno, festa della Madonna, l’arcivescovo Bruno<br />
Forte poserà la corona sul capo della verg<strong>in</strong>e Maria, proclamando<br />
la nuova <strong>in</strong>coronazione al nuovo corso di «Basilica<br />
<strong>in</strong>feriore» come da decreto papale. Le basiliche sono<br />
chiese di particolare antichità, nel tempo il titolo di basilica<br />
acquisì un significato onorifico e ad alcune chiese ven-<br />
VASTO-AREA VASTESE<br />
Tradizione e riflessione religiosa <strong>in</strong> un evento sempre sentito<br />
Pollutri-Miracoli a piedi,<br />
si r<strong>in</strong>nova il pellegr<strong>in</strong>aggio<br />
Fiume di fedeli verso Casalbord<strong>in</strong>o<br />
29<br />
Domani appuntamento nel segno<br />
di «Maria madre dei sacerdoti»<br />
campagna richiamato dal<br />
suono della campana di Casalbord<strong>in</strong>o<br />
che ricordava a<br />
tutti la celebrazione della<br />
Santa Messa. In quel momento<br />
gli apparve la verg<strong>in</strong>e<br />
Maria che raccomandava<br />
di ’osservare i giorni festivi’».<br />
In quel luogo furono<br />
poste le prime pietre del<br />
santuario.<br />
Moltissime parrocchie<br />
della diocesi, oltre a quelle<br />
di altre limitrofe, hanno<br />
dato conferma di partecipazione.<br />
E’ previsto l’arrivo di<br />
circa 5.000 fedeli. Il corteo<br />
partirà alle 17 dalla piazza<br />
pr<strong>in</strong>cipale di Pollutri dove<br />
sarà predisposto un servizio<br />
di accoglienza organizzato<br />
dal monsignor Camillo<br />
Cibotti, Vicario generale<br />
della diocesi, con sedie, panche<br />
ed ombreggi <strong>in</strong> collaborazione<br />
con il Comune di<br />
Pollutri. L’arcivescovo Forte<br />
guiderà il pellegr<strong>in</strong>aggio <strong>in</strong>sieme<br />
al s<strong>in</strong>daco di Casalbord<strong>in</strong>o<br />
Remo Bello, al<br />
s<strong>in</strong>daco di Pollutri Nicola<br />
Benedetti e ad altre autorità<br />
locali.<br />
L’arrivo a Miracoli è previsto<br />
per le 20 circa. Don<br />
Silvio Santovito (parroco<br />
di Casalbord<strong>in</strong>o), Paolo<br />
Lemme (Priore del Santuario)<br />
e Don Giuliano Manzi<br />
parroco di Pollutri saranno i<br />
coord<strong>in</strong>atori del pellegr<strong>in</strong>aggio.<br />
Seguirà la Santa Messa,<br />
officiata da monsignor<br />
Bruno Forte che leggerà il<br />
decreto papale nel quale si<br />
eleva il Santuario a Basilica<br />
Inferiore, con la concelebrazione<br />
dei molti sacerdoti<br />
della diocesi che saranno<br />
presenti.<br />
Enzo Dossi<br />
Dalla preghiera di Alessandro Muzio all’edificazione del luogo di culto<br />
Ecco la «Basilica <strong>in</strong>feriore»<br />
Un titolo d’onore per il Santuario: la disposizione<br />
con un recente decreto di Sua Santità Papa Benedetto XVI<br />
ne conferito uno speciale titolo d’onore per la loro importanza<br />
storica e religiosa, equiparandole nel titolo alle basiliche<br />
maggiori di Roma. Le basiliche pontificie si dividono<br />
<strong>in</strong> «basilicae maiores», caratterizzate dalla presenza<br />
del trono e dell’altare papali, e «basilicae m<strong>in</strong>ores».<br />
E.D.
30 AGENDA<br />
TRENI<br />
Campobasso-Roma-Campobasso ● CB 5,50; Bojano<br />
6,19; IS 6,46; Venafro 7,08; Cass<strong>in</strong>o 7,29; Roma<br />
8,53. CB 8,31; Bojano 9,07; IS 9,34; Venafro 9,54;<br />
Cass<strong>in</strong>o 10,13; Roma 11,38. CB 14,16; Bojano<br />
14,45;IS 15,11; Venafro 15,32; Cass<strong>in</strong>o 15,53;<br />
Roma 17,16. CB 16,30; Bojano 16,58; IS 17,24; Venafro<br />
17,46; Cass<strong>in</strong>o 18,05; Roma 19,29. CB 19,46;<br />
Bojano 20,12; IS 20,37; Venafro 21,00; Cass<strong>in</strong>o<br />
21,22; Roma 22,45.<br />
● Roma 6,15; Cass<strong>in</strong>o 7,38; Venafro 8,01; IS 8,23;<br />
Bojano 8,50; CB 9,17. Roma 9,15; Cass<strong>in</strong>o 10,36;<br />
Venafro 10,57; IS 11,18; Bojano 11,45; CB 12,14.<br />
Roma 14,15; Cass<strong>in</strong>o 15,43; Venafro 16,05; IS<br />
16,28; Bojano 16,59; CB 17,27. Roma 17,15; Cass<strong>in</strong>o<br />
18,49; Venafro 19,16; IS 19,40; Bojano 20,13;<br />
CB 20,42. Roma 19,40; Venafro 21,25; IS 21,45; Bojano<br />
22,08; CB 22,37.<br />
Campobasso-Napoli-Campobasso ● CB 5,10; Bojano<br />
5,39; IS 6,06; Venafro 6,27; Vairano 6,42; Napoli<br />
7,48 (Freccia del Molise). CB 6,27; Bojano 6,56;<br />
IS 7,37; Venafro 6,57; Vairano 8,14; Napoli 9,16<br />
(fer.). CB 13,11; Bojano 13,42; IS 14,10; Venafro<br />
14,35; NA 16,02.CB 18,05; IS 19,04; Venafro 19,34;<br />
Vairano 19,54; CE 20,26; NA 20,58.<br />
● NA 12,14; CE 12,44; Vairano 13,16; Venafro<br />
13,44; IS 14,11; CB 15,20 (fer.). NA 14,15; CE 14,45;<br />
Vairano 15,20; Venafro 15,39; IS 16,03; CB 17,09.<br />
NA 17,30; CE 18,01; Vairano 18,39; Venafro 18,58;<br />
IS 19,20; CB 20,28. NA 19,43; CE 20,14; Vairano<br />
20,46; Venafro 21,04; IS 21,27; CB 22,25 (Freccia<br />
del Molise) (fer.). NA 19,40; CE 20,12; Vairano<br />
20,46; Venafro 21,04; IS 21,27; CB 22,25 (Freccia<br />
del Molise) (fest.).<br />
Termoli-Campobasso-BN-Avell<strong>in</strong>o-Salerno ● CB<br />
5,30; BN 6,25 (fer.). CB 6,00; BN 7,33 (fer.).Termoli<br />
6,25; CB 7,30 (solo <strong>in</strong> partenza); BN 8,30; AV 9,09;<br />
SA 9,50 (fer). CB 9,20; BN 11,00 (fer.). CB 14,04; BN<br />
15,40 (fer.). CB 14,15; BN 15,15 (fer.). CB 14,40; BN<br />
15,40; AV 16,19; SA 17,00 (fer.).Termoli 15,35; CB<br />
16,40 (solo <strong>in</strong> partenza); BN 17,40; AV 18,19; SA<br />
19,00. CB 17,40; BN 18,55 (fer.). CB 18,40; BN<br />
19,40; AV 20,19; SA 21,00 (fer).<br />
● SA 5,45; AV 6,15; BN 6,55; CB 7,54 (solo <strong>in</strong> arrivo);<br />
Termoli 9,10 (fer.). BN 6,12; CB 8,00 (fer.). BN 6,45;<br />
CB 7,50 (fer.). BN 8,15; CB 9,55 (fer.). SA 7,45; AV<br />
8,15;Bfl BN 8,55; CB 9,54 (solo <strong>in</strong> arrivo); Termoli<br />
11,10 (fest.).SA 8,45; AV 9,25; BN 10,05; CB 11,05<br />
(fer.). BN 14,09; CB 15,57 (fer.). SA 14,00; AV 14,40;<br />
BN 15,20; CB 16,20 (fer.). BN 16,28; CB 17,30 (fer.).<br />
BN 19,05; CB 20,15 (fer.).SA 19,05; AV 19,40 (solo <strong>in</strong><br />
partenza); BN 20,15 (solo <strong>in</strong> partenza); CB 21,14 (solo<br />
<strong>in</strong> arrivo); Termoli 22,20 (lavorativo).<br />
Campobasso-Termoli-Pescara ● CB 6,02; Lar<strong>in</strong>o<br />
7,00; Termoli 7,45; Vasto 8,02; Pescara 8,50. CB<br />
6,50; Lar<strong>in</strong>o 7,56; Termoli 8,31 (feriale). CB 9,30;<br />
Lar<strong>in</strong>o 10,28; Termoli 11,07. CB 12,45; Lar<strong>in</strong>o<br />
13,59; Termoli 14,40; Vasto 14,56; Pescara 15,42.<br />
CB 14,13; Lar<strong>in</strong>o 15,20; Termoli 15,55. CB 15,35;<br />
Lar<strong>in</strong>o 16,52; Termoli 17,27 (fest.). CB 17,14; Lar<strong>in</strong>o<br />
18,21; Termoli 18,58 (fer.). CB 18,23; Lar<strong>in</strong>o<br />
19,30; Termoli 20,06. CB 20,48; Lar<strong>in</strong>o 21,48; Termoli<br />
22,23. ● Termoli 5,52; Lar<strong>in</strong>o 6,28; CB 7,39<br />
(fer.). Termoli 6,50; Lar<strong>in</strong>o 7,24; CB 8,24. Termoli<br />
12,15; Lar<strong>in</strong>o 12,52; CB 13,56. Pescara 12,16; Vasto<br />
13,03; Termoli 13,22; Lar<strong>in</strong>o 13,58; CB 15,01.<br />
Termoli 14,42; Lar<strong>in</strong>o 15,21; CB 16,25.Termoli<br />
16,14; Lar<strong>in</strong>o 16,51; CB 18,00. Pescara 16,12;Vasto<br />
17,00; Termoli 17,17; Lar<strong>in</strong>o 17,51; CB 18,52<br />
(fer.). Termoli 20,38; Lar<strong>in</strong>o 21,15; CB 22,26.<br />
Campobasso-Isernia-Cass<strong>in</strong>o ● CB 6,55; IS 8,34;<br />
Cass<strong>in</strong>o 8,57 (fer.). CB 11,30 IS 12,35 (fer).CB<br />
12,22; IS 13,20; Cass<strong>in</strong>o14,46 (fer., soppresso dal<br />
19/6 al 9/9).CB 20,07;IS 21,20. ● IS 6,47; CB 7,48<br />
(fer.). Cass<strong>in</strong>o10,00; IS 10,50; CB 11,54 (fer.). IS<br />
10,50; CB 11,54 (fest.). Cass<strong>in</strong>o17,18; IS 18,16; CB<br />
19,25 (fer., soppresso dal 19/6 al 9/9).<br />
OGGI AL CINEMA<br />
Maestoso<br />
«Rob<strong>in</strong> Hood», «F<strong>in</strong>al dest<strong>in</strong>ation 3D»<br />
«Pr<strong>in</strong>ce of Persia», «La nostra vita», «The road»<br />
Sex and the city 2», «Una canzone per te»<br />
«La reg<strong>in</strong>a dei castelli di carta»<br />
Polizia di Stato 113<br />
Carab<strong>in</strong>ieri 112<br />
Guardia di F<strong>in</strong>anza 117<br />
Vigili del Fuoco 115<br />
Corpo Forestale 1515<br />
Emergenza Infanzia 114<br />
Trenitalia 311133<br />
Seac 493577<br />
Molise Trasporti 493080<br />
Larivera 64744<br />
Sati 605211<br />
Municipio 4051<br />
Acquedotto 405380<br />
Elettricità 803.500<br />
Italgas 800900999<br />
Prov<strong>in</strong>cia CB 4011<br />
Regione Molise 4041<br />
Prefettura CB 4061<br />
Prossimamente: «Saw Vi»<br />
NUMERI UTILI<br />
Università del Molise 4041<br />
Polizia Stradale 483390<br />
Polizia Municipale 49521<br />
Inps 4801<br />
Inail 4751<br />
Cap. di Porto Termoli<br />
0875/706484<br />
Soccorso Alp<strong>in</strong>o<br />
118 - 3384210660<br />
Ospedali<br />
Ospedale Cardarelli, Ctr.<br />
Tapp<strong>in</strong>o, central<strong>in</strong>o 4091<br />
Pronto Soccorso, 409347<br />
Guardia Medica (dalle 20<br />
alle 8), Via Marche,<br />
118 - 411530<br />
Università Cattolica 3121<br />
Direz. Sanitaria 409864 -<br />
LE FOTO DEI NOSTRI LETTORI<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
Nozze d’Oro<br />
50 anni di storia d’amore, di cose dette e<br />
non dette, di presenza, di giochi e sorrisi,<br />
di lacrime e di conforto: siete stati sempre<br />
solidali l’un l’altro, vi siete rispettati e ci<br />
avete donato un grande esempio. Grazie.<br />
Cari auguri a Nicola Bellomo e Irma<br />
Mestr<strong>in</strong>er da Dario, Mar<strong>in</strong>a e Roberto.<br />
BUS<br />
● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 5,10<br />
(Giornaliera); Campobasso (Term<strong>in</strong>al)<br />
6,10; Isernia (ex X Settembre) 7,00; Venafro<br />
7,25; Roma (Staz. Tiburt<strong>in</strong>a) 9,25.<br />
● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 12,30; Campobasso<br />
13,30; Isernia 14,05; Venafro 14,50;<br />
Roma 16,45. ● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 18,00<br />
(Giornaliera); Campobasso (Term<strong>in</strong>al)<br />
19,00; Isernia (ex X Settembre) 19,50;<br />
Venafro 20,15; Roma (Staz. Tiburt<strong>in</strong>a)<br />
22,00.<br />
● Campobasso 5,00 (F); Bojano (P.zza<br />
Roma) 5,20; Isernia 5,45; Venafro 6,05;<br />
Roma 8,00. Campobasso 6,50* (G); Bojano<br />
7,15*; Isernia 7,45; Venafro 8,15;<br />
Roma 10,00. Giornaliero. Campobasso<br />
8,00 (F); Bojano 8,25; Isernia 9,00; Venafro<br />
9,30; Roma 11,15. Campobasso<br />
9,30 (G); Bojano 10,00; Isernia 10,30;<br />
Venafro 10,55; Roma 13,00. Campobasso<br />
11,30 (F); Bojano 11,55; Isernia<br />
12,20; Venafro 12,45; Roma 14,50.<br />
Campobasso 13,30 (G); Bojano 13,55;<br />
Isernia 14,25; Venafro 14,50 Roma<br />
16,45. Campobasso 19,00 (G); Bojano<br />
19,25; Isernia 19,50; Venafro 20,15;<br />
Roma 22,00. ● Roma (Staz. Tiburt<strong>in</strong>a)<br />
7,00 (G); Venafro 9,00; Isernia (ex X<br />
Settembre) 9,25; Bojano (Piazza Roma)<br />
10,00; Campobasso (Term<strong>in</strong>al) 10,30;<br />
Termoli 11,30. Roma 9,30 (F); Venafro<br />
11,35; Isernia 12,00; Bojano 12,25;<br />
Campobasso 12,50.<br />
Roma 12,00 (F); Venafro 13,45; Isernia<br />
14,20; Bojano 14,50*; Campobasso<br />
15,15*. Roma 13,30 (F); Venafro 15,35;<br />
Isernia 16,00; Bojano 16,25; Campobasso<br />
16,45; Termoli 17,45.<br />
Roma 15,20 (G); Venafro 17,05; Isernia<br />
17,45; Bojano 18,15; Campobasso<br />
18,40; Roma 16,30 (F); Venafro 18,15;<br />
409322<br />
Servizio Cardiologia<br />
409319<br />
Centro Sociale Tossicodipendenze<br />
409765<br />
Distretto Sanitario n.1, via<br />
Cavour 92972<br />
Distretto Sanitario n.2, via<br />
Gramsci 63355<br />
Servizio per la Medic<strong>in</strong>a di<br />
Base, via Duca d’Aosta 30,<br />
4091 - 409721<br />
Consult. familiare, via<br />
Facch<strong>in</strong>etti 409009<br />
Assistenza di Base, via<br />
Duca d’Aosta 409726<br />
Emergenza sanitaria<br />
118<br />
Fiocco Rosa<br />
Mercoledì scorso <strong>in</strong> casa di Fabio e Daniela<br />
Fantilli di Trivento è arrivata la piccola<br />
Sara. Tanti auguri ai genitori e alla neo<br />
arrivata dai compari e dagli amici tutti.<br />
«Nuovo Molise» a Roma<br />
Per quanti sono <strong>in</strong>teressati all’acquisto<br />
del giornale nella Capitale, ecco l’elenco<br />
delle edicole con «Nuovo Molise» a Roma:<br />
Piazza S. Silvestro, Galleria Colonna,<br />
Piazza Colonna (portici), Centro Storico,<br />
Stazione Term<strong>in</strong>i, Grottarossa.<br />
Isernia 18,45; Bojano 19,10; Campobasso<br />
19,30; Roma 18,30 (G); Venafro<br />
20,30; Isernia 20,55; Bojano 21,25;<br />
Campobasso 21,45; Termoli 22,45.<br />
Roma 20,15 (G); Venafro 22,00; Isernia<br />
22,25; Bojano 22,45; Campobasso<br />
23,15;<br />
Campobasso-Napoli (partenze e arrivi):<br />
8,00-10,45; 13,30-16,15*; 15,40-18,25*.<br />
Napoli-Campobasso (partenze e arrivi):<br />
6,00-8,45; 7,00-9,45*; 8,30-11,15.<br />
* dal 1/9 al 30/6<br />
Campobasso-Termoli - 4,35-5,40 (Z.I.)-<br />
5,50; 6,30-7,40-8,05 (S.Salvo)-9,00 (PE);<br />
6,45-7,50 (Z.I.)-8,00; 7,00-8,10; 7,45-8,50<br />
(Z.I.) 9,00; 8,05-9,15-9,45 (S.Salvo) 10,35<br />
(Vasto); 9,25-10,35; 10,20-11,30; 12,00-<br />
13,10; 12,35-13,40 (Z.I.)-13,50; 13,45-<br />
14,55; 14,10-15,20; 14,15-15,25-15,50<br />
(S.Salvo)-16,45 (Pescara); 15,30-16,35<br />
(Z.I.) 16,45; 16,10-17,25; 17,20-18,30;<br />
17,55-19,05; 19,10-20,20; 20,35-21,40<br />
(Z.I.)-21,50; 21,15-22,20 (Z.I.) 22,30.<br />
Termoli-Campobasso - 5,55-7,05; 6,25-<br />
7,35; 6,40-7,50; 6,55-8,05; 7,40-8,50; 8,15-<br />
9,25; 8,40 (Pe) 9,35 (S.Salvo) 10,00-<br />
11,10; 11,10 (PE)-12,15 (S.Salvo)-12,40-<br />
13,50; 13,30-14,40; 13,45-14,55; 14,10-<br />
15,20; 15,20-16,35; 14,35 (PE)-15,30<br />
(S.Salvo)-15,55-17,05; 16,20-16,30 (Z.I.)-<br />
17,35; 17,10-17,20 (Z.I.)-18,25; 17,40-<br />
18,50; 18,30 (Pe) 19,35 (S.Salvo) 20,00-<br />
21,10; 18,40-18,50 (Z.I.) 19,55; 22,10-<br />
22,20-23,25.<br />
Montenero di Bisaccia-Roma - M.di B.<br />
5,50; Mar<strong>in</strong>a di Montenero 6,15; Roma<br />
9,30. Roma 15,45; Mar<strong>in</strong>a di Montenero<br />
19,00; M. di B. 19,25. (Lun, Ven, Sab).<br />
SERVIZI<br />
50 anni di matrimonio<br />
per i coniugi<br />
Nicola Bellomo<br />
e Irma Mestr<strong>in</strong>er<br />
«Nuovo Molise»<br />
Segreteria: 0874-49571<br />
Fax: 0874-484365<br />
Cronaca: 0874-495709<br />
Sport: 0874-495707/11<br />
www.nuovomolise.net<br />
E-mail: nuovomolise@email.it<br />
direttore.nuovomolise@gmail.com<br />
Servizio Farmacie di turno: Giampaolo, Piazza<br />
Pepe, 39 - Tel. 0874.94076.<br />
● Servizio taxi: Piazza Prefettura, tel. 0874311587;<br />
Piazzale stazione ferroviaria, tel.087492792.<br />
● Bibliomediateca comunale: via Alfieri, Campobasso.<br />
Orario di apertura Lun/Sab 9.30/19.30. Tel.<br />
0874/438536. Fax 0874/438528. Sul web:<br />
www.altrimedia.org, <strong>in</strong>fo@altrimedia.org<br />
● Biblioteca Prov<strong>in</strong>ciale «Pasquale Alb<strong>in</strong>o»: via<br />
Garibaldi. Apertura: lun-mar-gio-ven 8.30/13 -<br />
15.15/19.15. Mer-sab 8.30/13. Tel. 0874.69354.<br />
● Biblioteca del Conservatorio di Musica «Lorenzo<br />
Perosi»: Viale P. di Piemonte 2/A - Campobasso.<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
TV LOCALI<br />
TLT Molise<br />
09,00 Film<br />
10,30 Redazionali<br />
13,00 Tlt News<br />
13,30 Televendite<br />
14,00 Tlt News e Tlt Sport<br />
15,00 Focus<br />
16,00 Fair Play<br />
16,30 Televendite<br />
17,40 Mago Letterius<br />
19,30 Tlt News<br />
20,00 Cartoni animati<br />
20,30 Tlt News e Sport<br />
21,15 Attualità regionale<br />
22,30 Tempo dello Spirito<br />
23,00 Tlt News e Sport<br />
23,45 Mago Letterius<br />
Tvi<br />
07,30 Rassegna stampa<br />
09,00 Cartoni<br />
09,30 Telenovela<br />
10,00 A tutto Molise<br />
11,30 Televendite<br />
12,00 Storia d’Italia<br />
14,00 Tg Tvi<br />
15,00 Televendite<br />
16,00 Telenovela<br />
17,00 Televendite<br />
17,30 Tic Tac<br />
18,43 Tg Flash<br />
19,00 Tg Italia 9<br />
19,30 Tg Tvi<br />
20,00 Italia 9<br />
21,00 Agorà<br />
22,30 Tg Tvi<br />
AUTOBUS<br />
● Venafro 6,00; Isernia<br />
6,30; Bojano 7,00; Campobasso<br />
7,30; Termoli 8,30;<br />
Ancona 11,35; Forlì 14,05;<br />
Bologna 15,00; Modena<br />
15,45; Reggio Emilia<br />
16,25; Parma 16,55; Milano<br />
16,45; Nova Milanese<br />
17,45; Rho 18,15; Settimo<br />
Tor<strong>in</strong>ese 19,35; Tor<strong>in</strong>o<br />
20,05; Orbassano 20,35.<br />
● Orbassano 6,00; Tor<strong>in</strong>o<br />
6,30; Settimo Tor<strong>in</strong>ese<br />
7,00; Rho 8,15; Nova Milanese<br />
8,45; Milano 9,35;<br />
Parma 9,30; Reggio Emilia<br />
10,0; Modena 10,45; Bologna<br />
11,30; Forlì 12,25; Ancona<br />
15,05; Termoli 18,15;<br />
Campobasso 19,15; Bojano<br />
19,40; Isernia 20,10; Venafro<br />
20,35.<br />
MOSTRE<br />
Nuovo museo prov<strong>in</strong>ciale<br />
sannitico. Palazzo<br />
Mazzarotta, via Chiarizia<br />
12, Campobasso. Orario di<br />
apertura: 9-13, 15-19.<br />
Museo delle Arti e Tradizioni<br />
Popolari e Galleria<br />
d’Arte Contemporanea.<br />
Via Castello, Riccia.<br />
Tutti i giorni (con guida<br />
a richiesta) 10/12, 16<br />
/19. 0874717523-716904<br />
Area archeologica di<br />
Lar<strong>in</strong>o. Visitabile su richiesta<br />
(tel. 0874822787)<br />
tutti i giorni dalle ore 9<br />
alle 13. Ingresso libero.<br />
Museo dei Misteri - Via<br />
Trento, 3 - Campobasso.<br />
Apertura ore 16-18. Per festivi<br />
e visite <strong>in</strong> altri orari<br />
tel. 328.5556549 - 320.<br />
9303679
L’evento voluto dal maestro Costanzo<br />
«Modular Duet»<br />
al teatro Savoia<br />
Lunedì sera alle 21<br />
L’EVENTO<br />
CAMPOBASSO - Lunedì<br />
31 maggio alle 21 presso il<br />
Teatro Savoia di Campobasso,<br />
il "Modular Duet",<br />
Percussioni del Conservatorio<br />
di Cagliari "Pierluigi<br />
da Palestr<strong>in</strong>a", e l’Ensemble<br />
di Percussioni del Conservatorio<br />
di Campobasso<br />
"Lorenzo Perosi", terranno<br />
il "Festival Percussioni<br />
2010".<br />
L’evento si <strong>in</strong>serisce nel<br />
progetto, ideato a voluto<br />
dal Maestro Giulio Costanzo,<br />
direttore dell’Ensemble<br />
di Percussioni del Conservatorio<br />
"Perosi", di creare<br />
una rete fra i Conservatori<br />
d’Italia che permetta<br />
scambi didattici e crescite<br />
culturali di spessore.<br />
Il "Festival Percussioni<br />
2010", del resto, fa seguito<br />
a due concerti che, sempre<br />
nel rispetto della creazione<br />
di una rete fra Conservatori,<br />
l’Ensemble di Percussioni<br />
del "Perosi", ha tenuto<br />
lo scorso 8 maggio a Cesena<br />
e l’11 maggio a Cagliari.<br />
Lunedì prossimo Stanislas<br />
Pili e Mattia Pia per il<br />
"Modular Duet" del Conservatorio<br />
di Cagliari eseguiranno<br />
brani di Yoshihisa<br />
Taira, Akira Miyoshi e<br />
Giorgio Battistelli.<br />
L’Ensemble di Percussioni<br />
del Conservatorio di<br />
Campobasso, formato da<br />
Antonio Armanetti, Emanuele<br />
del Riccio, Massimo<br />
Di Cristofaro, Giuseppe<br />
Lamenta, Ilario Palma,<br />
Fabio Palumbo, Marco<br />
Tamburri, al pianoforte<br />
Valent<strong>in</strong>a Funaro, al contrabbasso<br />
Gabriele Basilico<br />
ed al bass synthesyzer<br />
Marzio Rosi, Direttore:<br />
Giulio Costanzo, eseguirà<br />
brani di Giovanni Sollima,<br />
Marzio Rosi (prima assoluta),<br />
M<strong>in</strong>oru Miki e Ney Rosauro.<br />
Il pittore del R<strong>in</strong>ascimento è stato dichiarato dalla chiesa patrono universale degli artisti<br />
Premio a Fred Bongusto<br />
Il cantante campobassano riceverà la «Medaglia Beato Angelico»,<br />
già consegnata, tra gli altri, a Zeffirelli, Boccelli e Monicelli<br />
UN prezioso riconoscimento a Fred Bongusto:<br />
«La medaglia del beato angelico».<br />
Questa la lettera <strong>in</strong>viata all’artista<br />
campopbassano.<br />
«Con grande gioia Le comunichiamo<br />
che il Comitato dell’Associazione Culturale<br />
"Beato Angelico per il R<strong>in</strong>ascimento"<br />
ha deciso unanimemente di consegnarLe,<br />
nell’ambito della Basilica di S.<br />
Marco <strong>in</strong> Firenze, il premio "Medaglia<br />
Beato Angelico, Patrono Universale degli<br />
Artisti". Si tratta del medesimo riconoscimento<br />
conferito solennemente <strong>in</strong><br />
questi anni agli Artisti Franco Zeffirelli,<br />
Andrea Bocelli, Narciso Parigi, Carlo<br />
Conti, L<strong>in</strong>a Wertmuller, Mario Monicelli,<br />
Pupi Avati e al poeta Mario Luzi. La<br />
prossima Medaglia abbiamo deciso di<br />
conferirla a Lei quale artista di grande<br />
simpatia e soprattutto per mantenerLa<br />
sotto la protezione del Beato Angelico.<br />
Si tratta del santo pittore del R<strong>in</strong>ascimento,<br />
BEATO ANGELICO, che è<br />
stato dichiarato dalla Chiesa "Patrono<br />
Universale di tutti gli Artisti". Per tale<br />
motivo il 16 marzo 2002 fu istituito questo<br />
premio nel Salone de’ 500 di Palazzo<br />
Vecchio <strong>in</strong> Firenze, alla presenza delle<br />
autorità cittad<strong>in</strong>e, di numerosi personaggi<br />
e di una grande folla che gremiva<br />
lo storico Palazzo del Comune.<br />
Molte cose belle avremo occasione di<br />
narrarLe riguardo alla protezione di<br />
questo Santo, <strong>in</strong>tanto Le diamo i nostri<br />
riferimenti aff<strong>in</strong>ché possa risponderci se<br />
<strong>in</strong> occasione della nostra festa di domenica<br />
27 maggio può venire alle ore 17<br />
nella storica e gloriosa Basilica di S.<br />
Marco a Firenze per ricevere solennemente<br />
questo Premio».<br />
Padre Alfonso Fressòla<br />
Basilica di San Marco<br />
Firenze<br />
Inaugurazione alle 19.30 a Colle delle Api<br />
Nomadic, lo show-room<br />
apre le porte all’arte<br />
CAMPOBASSO - La creatività di due<br />
artisti molisani Elio Cavone e Antonio<br />
Cim<strong>in</strong>o si fonde con l’estro di Berl<strong>in</strong>gieri,<br />
Campanella, Parres e Sardella.<br />
Nomadic, lo show room di Campobasso,<br />
<strong>in</strong> collaborazione con la Galleria Soligo<br />
di Roma spalanca le porte all’arte<br />
contemporanea.<br />
Gli spazi del concept store campobassano<br />
sono pronti ad ospitare un allestimento<br />
suggestivo appositamente realizzato<br />
per esaltare le espressioni creative<br />
degli artisti co<strong>in</strong>volti. L’esposizione apre<br />
oggi e resterà a disposizione del pubblico<br />
per un mese, f<strong>in</strong>o al 28 giugno. L’<strong>in</strong>augurazione<br />
stasera alle 19.30.
Mol<strong>in</strong>o: «Ci sono i presupposti perché Di Somma<br />
resti al suo posto». Ma Trill<strong>in</strong>i fa sempre gola<br />
Il giocatore salirà <strong>in</strong> Prima divisione, sempre che l’offerta dei pugliesi conv<strong>in</strong>ca Capone<br />
Lupi, il Taranto chiede Murano<br />
Lo stage del mese scorso ha conv<strong>in</strong>to la formazione ionica<br />
IL CAMPOBASSO resta <strong>in</strong><br />
attesa. Aspetta il giorno<br />
stabilito dal presidente Ferruccio<br />
Capone per dare un<br />
volto al nuovo Lupo.<br />
Ieri il direttore sportivo<br />
Mol<strong>in</strong>o, che è sempre impegnato<br />
nella ricerca di giovani<br />
juniores da portare <strong>in</strong><br />
rossoblù, ci ha dichiarato<br />
che: «In questo momento ci<br />
sono i presupposti perché<br />
mister Di Somma resti <strong>in</strong><br />
sella, alla guida del Campo-<br />
basso». Tenuto conto che il<br />
tecnico stabiese ha lasciato<br />
<strong>in</strong>tendere più volte che vorrebbe<br />
guidare una squadra<br />
attrezzata e che i giocatori<br />
li sceglierebbe pr<strong>in</strong>cipalmente<br />
lui, è chiaro che le<br />
parole del ’drago’ hanno un<br />
significato positivo, soprattutto<br />
per chi vorrebbe che i<br />
lupi si giocassero un’altra<br />
chance per salire tra i ’pro’.<br />
Dall’altra parte però c’è il<br />
presidente Capone che non<br />
vorrebbe spendere più i soldi<br />
degli tre anni precedenti.<br />
La sua sarà una gestione<br />
più oculata, mirata ai giovani.<br />
E’ probabile che ne<br />
venga fuori un ibrido: cioè<br />
una squadra sulla carta<br />
meno costosa, ma comunque<br />
<strong>in</strong> grado di competere se<br />
non per il primato, almeno<br />
per le prime posizioni.<br />
La variabile impazzita resta<br />
quella del mister. L’<strong>in</strong>contro<br />
decisivo avrà luogo<br />
alla f<strong>in</strong>e della settimana<br />
prossima. Capone, Mol<strong>in</strong>o e<br />
Di Somma siederanno allo<br />
stesso tavolo per valutare il<br />
presente e il futuro del club.<br />
Se Di Somma dovesse decidere<br />
di lasciare i lupi, eventualità<br />
da non escludere,<br />
Mol<strong>in</strong>o avrebbe già il nome<br />
del sostituto. Il nome è sempre<br />
il solito: quello di Roberto<br />
Carannante, ma è probabile<br />
che il presidente Capone<br />
decida di ampliare la ri-<br />
ceerca e di estenderla alle<br />
Marche dove, libero da impegni,<br />
c’è un certo Sauro<br />
Trill<strong>in</strong>i, pronto a <strong>in</strong>terpretare<br />
i segnali del patron.<br />
Sul fronte giocatori i movimenti<br />
sono semplice<br />
schermaglie. Servono a tenersi<br />
pronti per la fase calda<br />
del mercato. Tra i giocatori<br />
che probabilmente lasceranno<br />
il Campobasso c’è<br />
Jacopo Murano che un mese<br />
or sono ha partecipato ad<br />
uno stage <strong>in</strong> riva allo Jonio.<br />
Un prov<strong>in</strong>o per il Taranto<br />
che, a quanto pare, avrebbe<br />
apprezzato le sue qualità e<br />
sarebbe pronto a tirare fuori<br />
dei soldi per il suo cartell<strong>in</strong>o.<br />
Il Campobasso farà<br />
partire il ragazzo che, per<br />
potenzialità, merita senz’altro<br />
il professionismo. La<br />
Prima divisione del Taranto<br />
lo aspetta. Sempre che Capone<br />
si accontenti dell’offerta<br />
del club pugliese. mc<br />
L’uscita di scena dell’uomo che ha permesso l’iscrizione alla serie D l’estate scorsa scuote l’ambiente. Il titolo verso il s<strong>in</strong>daco<br />
Dopo Amatuzio... il vuoto<br />
Il presidente Amatuzio getta la spugna: senza di lui<br />
l’iscrizione del Bojano alla serie D sembra impossibile<br />
Il Bojano rischia grosso<br />
LA DOMANDA che i veri appassionati<br />
di calcio alle falde del Matese si<br />
pongono è questa: riuscirà l’Unione<br />
Sportiva Bojano a spegnere le c<strong>in</strong>quanta<br />
candel<strong>in</strong>e? Un que<strong>sito</strong> che<br />
parrebbe retorico se tenessimo esclusivamente<br />
a mente la fresca, spettacolare<br />
salvezza della squadra dell’ormai<br />
ex Far<strong>in</strong>a <strong>in</strong> serie D.<br />
Le nozze d’oro tra il club bifern<strong>in</strong>o<br />
e il calcio regionale si consumeranno<br />
nel 2012. Il Bojano, che ancora oggi<br />
difende l’onore della nostra regione a<br />
livello nazionale, è stato <strong>in</strong>fatti fondato<br />
nel 1962. La sua è una storia<br />
fantastica che tuttavia rischia una<br />
brusca <strong>in</strong>terruzione, almeno stando<br />
alle parole del presidente uscente,<br />
l’<strong>in</strong>domito Egidio Amatuzio. Questi<br />
ha ammesso a mal<strong>in</strong>cuore che lascerà<br />
la società entro dieci giorni. Dopo di<br />
che, se non ci saranno pretendenti al<br />
timone, il naufragio condurrà la barca<br />
biancorossa nelle mani del s<strong>in</strong>daco<br />
Antonio Silvestri. E poi? Beh, poi<br />
qualcuno arriverà e il Bojano non<br />
morirà. Ma l’iscrizione al campionato,<br />
quella sì, è effettivamente a rischio.<br />
Diciamolo chiaramente: il Bojano<br />
non merita questi patemi d’animo.<br />
Ogni estate la stessa sofferenza. La<br />
differenza rispetto al passato è che se<br />
va via Amatuzio, <strong>dopo</strong> l’addio di Malatesta,<br />
com<strong>in</strong>ciano a mancare gli uom<strong>in</strong>i<br />
di calcio, quelli che seguono la<br />
squadra con lo stesso amore che si<br />
prova per la propria donna. Non trovare<br />
il ricambio adeguato, questo è il<br />
pericolo, con l’ulteriore rischio, già<br />
presente, di perdere i giocatori che<br />
tanto bene hanno fatto quest’anno.<br />
A Bojano i soldi e gli imprenditori<br />
ci sono e ci saranno, anche <strong>in</strong> tempo<br />
di crisi. Quello che manca è una<br />
struttura societaria <strong>in</strong> grado di garantire<br />
una cont<strong>in</strong>uità e una vera organizzazione.<br />
Il sacrificio di pochi<br />
non è più possibile. Il grande impegno<br />
dell’assessore Gianluca Colalillo<br />
stavolta potrebbe non bastare. La<br />
strada è senza uscita. Bisogna trovare<br />
qualcuno pronto a metterci non<br />
solo i soldi ma pure la faccia. La serie<br />
D è un patrimonio calcistico, e perchè<br />
no, anche sociale, che la città che fu<br />
dei sanniti si è conquistata sul campo<br />
con merito e onestà.<br />
Abbiamo visto diverse partite dei<br />
biancorossi quest’anno, soprattutto <strong>in</strong><br />
casa. E abbiamo sempre avuto la sensazione<br />
di una società <strong>in</strong> apnea, penalizzata<br />
anche per questo dalla sorte<br />
e dagli arbitri. Rigori evidenti non<br />
concessi cui hanno fatto seguito delle<br />
sceneggiate esagerate, ma comprensibili,<br />
di Far<strong>in</strong>a e di altri dirigenti. Ebbene,<br />
il Bojano è riuscito a sopravvivere<br />
anche a questo. C’è tanto romanticismo<br />
nel miracolo firmato da<br />
Far<strong>in</strong>a, Iaboni e compagnia. E il romanticismo<br />
è una micidiale arma di<br />
seduzione, a patto che si trovi chi è <strong>in</strong><br />
grado di apprezzarlo. Si faccia avanti,<br />
<strong>in</strong>somma, l’Amatuzio di turno,<br />
l’uomo <strong>in</strong> grado di raccogliere auspici<br />
e capitali da consegnare al futuro<br />
prossimo del calcio bifern<strong>in</strong>o. Perché<br />
le nozze d’oro vanno celebrate con<br />
tutti i crismi, primo fra tutti quello<br />
della serie D.<br />
mcav
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
SPORT<br />
33<br />
Intanto spunta fuori una suggestiva ipotesi,<br />
un regalo di Falcione a Far<strong>in</strong>a: Francesco Covelli?<br />
Il ventic<strong>in</strong>quenne «universale» ha le caratteristiche per adattarsi alle varianti tattiche del mister<br />
Con Far<strong>in</strong>a un Guglielmi super<br />
Il neo tecnico del Trivento ha sempre apprezzato i giocatori<br />
gr<strong>in</strong>tosi e duttili e ha sempre avuto belle parole per il mirabellese<br />
CON l’arrivo di Francesco<br />
Far<strong>in</strong>a cambierà il modulo<br />
del Trivento. E quando si<br />
modificano gli schemi si sa<br />
che che cambiano anche i<br />
calciatori. Ecco perché sulle<br />
sponde del Trigno com<strong>in</strong>ciano<br />
a circolare nomi di<br />
atleti noti e meno noti dalle<br />
nostre parti. Il prevedibile<br />
esodo biancorosso dal Biferno<br />
al Trigno (con il Bojano<br />
<strong>in</strong> grave crisi) porterà <strong>in</strong><br />
gialloblù alcuni pezzi forti<br />
della squadra che ha appena<br />
centrato la salvezza senza<br />
passare dai playout.<br />
Far<strong>in</strong>a considera fondamentali<br />
per il suo gioco Michele<br />
Altieri, juniores che<br />
segue dai tempi del Rufrae,<br />
il guizzante Lam<strong>in</strong>e Diallo,<br />
che sul prato s<strong>in</strong>tetico<br />
dell’Acquasantianni potrebbe<br />
dare ampiezza, tecnica e<br />
velocità al gioco del nuovo<br />
Trivento, e Sergio Ruggieri<br />
il più eclettivo e costante<br />
nel rendimento dell’ultimo<br />
Bojano. Questi tre atleti,<br />
con il beneplacito della società<br />
del presidente Falcione,<br />
potrebbero cambiare casacca,<br />
ma solo <strong>dopo</strong> il 5 giugno,<br />
data <strong>in</strong> cui è fissato il<br />
pranzo che metterà un<br />
punto alla bella stagione<br />
agonistica del Trivento targato<br />
Carannante.<br />
A propo<strong>sito</strong> di giocatori<br />
duttili, conoscendo Far<strong>in</strong>a<br />
dai tempi della sua prima<br />
comparsa a Bojano, sappiamo<br />
per certo che apprezza<br />
molto questo tipo di giocatori.<br />
Lo ha detto più volte,<br />
così come più volte ha decantato<br />
le doti di Ruggieri,<br />
capace di spostarsi dalla difesa<br />
al centrocampo senza<br />
perdere la bussola. In questo<br />
senso appare molto probabile<br />
la conferma di un altro<br />
jolly dal cuore grande.<br />
Un giocatore che <strong>in</strong> quanto<br />
a determ<strong>in</strong>azione e a personalità<br />
non ha eguali tra le<br />
squadre molisane di serie<br />
D. Alludiamo a Carm<strong>in</strong>e<br />
Guglielmi, 25enne di Mirabello.<br />
Leggendo la sua scheda<br />
si legge: attaccante, ma<br />
si tratta di un errore. Per<br />
Guglielmi il ruolo giusto è<br />
un altro, usato quasi esclusivamente<br />
nel calcio a c<strong>in</strong>que,<br />
lui <strong>in</strong>fatti è un universale.<br />
Quest’anno è stato<br />
schierato anche terz<strong>in</strong>o destro.<br />
Anche nell’occasione<br />
ha sfoderato una prestazione<br />
all’altezza. Un giocatore,<br />
tra l’altro, che non vorresti<br />
mai avere come avversario.<br />
Lo sa pure Carannante che<br />
ha sempre dichiarato di volerlo<br />
portare con sé eventualmente<br />
anche lontano<br />
da Trivento. L’unico dubbio<br />
circa la sua conferma è proprio<br />
questo: preferirà seguire<br />
Carannante o vivere una<br />
nuova avventura con un altro<br />
suo grande estimatore?<br />
Far<strong>in</strong>a non lo ha mai allenato<br />
(andò via proprio<br />
quando arrivò Carm<strong>in</strong>e),<br />
ma per lui ha sempre speso<br />
belle parole.<br />
Il dilemma sarà sciolto a<br />
breve. Nel frattempo, la società<br />
sta valutando la posi-<br />
Carm<strong>in</strong>e Guglielmi, un jolly che potrebbe piacere a Far<strong>in</strong>a<br />
A destra ’Ciccio’ Covelli, sogno proibito del neo tecnico gialloblù<br />
zione dei giocatori più<br />
esperti del lotto. Le considerazioni<br />
del patron saranno<br />
messe sul tavolo <strong>in</strong>sieme<br />
a quelle di Far<strong>in</strong>a che,<br />
come ogni tecnico che si rispetti,<br />
prenderà l’ultima<br />
decisione.<br />
Le chiocce della nuova<br />
squadra potrebbero essere<br />
Corrad<strong>in</strong>o, Voria e Ferreyra,<br />
ma Far<strong>in</strong>a non si sarebbe<br />
ancora espresso <strong>in</strong> merito.<br />
Il più baldanzoso Borrelli<br />
ha richieste dai freschi<br />
v<strong>in</strong>citori dell’Eccellenza<br />
abruzzese del Teramo e,<br />
pare, anche dalla Seconda<br />
divisione. Stesso discorso<br />
per il portiere Qu<strong>in</strong>tigliano.<br />
Per Far<strong>in</strong>a e per il Trivento<br />
vige un’unica filosofia:<br />
quella di lasciare ai giocatori<br />
giovani la possibilità di<br />
giocarsi chance più importanti.<br />
Giusto così.<br />
Sul fronte dei fuoriquota,<br />
la prossima settimana è <strong>in</strong><br />
programma un altro <strong>in</strong>contro<br />
con i dirigenti del Chievo,<br />
società che ha già deciso<br />
di prestare al Trivento tre<br />
giovani, tra i quali la promettente<br />
punta classe<br />
1991, Spagna. Altri juniores<br />
clivensi potrebbero lasciare<br />
il Veneto per raggiungere<br />
il Molise.<br />
Valutazione a parte merita<br />
il difensore centrale<br />
Alessandro Varchetta che<br />
la società vorrebbe confermare,<br />
ma che potrebbe avere<br />
rischieste anche altrove.<br />
Inf<strong>in</strong>e Chicco e Bernardi,<br />
attaccanti importanti, re-<br />
duci da un campionato sufficiente<br />
il primo e a s<strong>in</strong>ghiozzo<br />
per via dei cont<strong>in</strong>ui<br />
problemi fisici, il secondo.<br />
La sensazione è che per entrambi<br />
non ci siano certezze.<br />
Dopo il pranzo del 5 giugno<br />
paton Falcione rivelerà<br />
le strategie di mercato. Lo<br />
farà <strong>dopo</strong> aver parlato con<br />
Far<strong>in</strong>a al quale, a quanto<br />
pare, proverà anche a fare<br />
un regalo di prestigio: un<br />
attaccante con i fiocchi, uno<br />
per il quale Far<strong>in</strong>a stravede.<br />
Che ci sia un <strong>in</strong>teressamento<br />
per Ciccio Covelli?<br />
Maurizio Cavaliere<br />
«Ho un patto con il direttore Sabelli: se mi chiamano dalla Seconda divisione mi accompagna lui a firmare il contratto»<br />
Tammaro: «Io tra i pro? Magari...»<br />
Parla il ’motor<strong>in</strong>o’ dell’Agnone<br />
SAREBBE l’oggetto del desiderio<br />
di molte squadre di<br />
serie D, ma non è da escludere<br />
che a mettergli gli occhi<br />
addosso nell’ultimo periodo<br />
anche società di Seconda<br />
divisione.<br />
D’altronde si parla di un<br />
giocatore classe ’90 dalle<br />
enormi potenzialità. Si<br />
tratta del centrocampista<br />
campano Mirko Tammaro,<br />
da due anni <strong>in</strong> forza all’Olympia<br />
Agnonese. Con la<br />
casacca granata nella stagione<br />
appena conclusa,<br />
Tammaro ha messo a segno<br />
la bellezza di sei marcature<br />
così da regalare<br />
punti pesantissimi al club<br />
altomolisano. Oggi, molti<br />
addetti ai <strong>lavori</strong> dicono di<br />
Tammaro, che sarebbe<br />
pronto per spiccare il volo<br />
verso i professionisti. Interpellato<br />
da Nuovo Molise,<br />
il diretto <strong>in</strong>teressato<br />
non nasconde le velleità di<br />
ascesa nel calcio che conta.<br />
«Per me sarebbe un sogno,<br />
ma al momento non c’è<br />
<strong>nessuna</strong> richiesta ufficiale»<br />
dice il calciatore juniores,<br />
che nel frattempo ha<br />
strappato una promessa al<br />
direttore sportivo dell’Olympia,<br />
Maurizio Sabelli.<br />
«Nel giorno <strong>in</strong> cui mi dovesse<br />
contattare una società<br />
di Seconda divisione il<br />
’direttore’ - afferma Tammaro<br />
- mi accompagnerà<br />
personalmente a firmare il<br />
contratto». Insomma, stesso<br />
discorso che la società<br />
presieduta da Carm<strong>in</strong>e<br />
Masciotra ha <strong>in</strong>teso fare<br />
con il tecnico Massimo<br />
Agov<strong>in</strong>o. Ragionamento<br />
differente se il fuori quota<br />
dovesse essere richiesto da<br />
compag<strong>in</strong>i di serie D. «A<br />
questo punto - conclude<br />
Tammaro - valuterò attentamente<br />
le offerte, ma non<br />
vi nascondo che sarei fortemente<br />
tentato di restare ad<br />
Agnone (società detentrice<br />
del suo cartell<strong>in</strong>o, ndr)<br />
dove <strong>in</strong> questi due anni mi<br />
sono trovato benissimo». mdo<br />
Mirko Tammaro,<br />
ventenne<br />
centrocampista<br />
dell’Agnone<br />
Nell’ultima<br />
stagione<br />
ha segnato sei gol
34 SPORT<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
Ha <strong>in</strong>contrato i vertici dello sport molisano e i presidenti delle due società regionali Sport Vale e GalasSport<br />
La scherma molisana<br />
conosce Giorgio Scarso<br />
Il presidente nazionale <strong>in</strong> visita al Coni<br />
IN occasione dei Campionati<br />
nazionali universitari, il Presidente<br />
della federazione nazionale<br />
scherma, Giorgio Scarso,<br />
<strong>in</strong> compagnia del consigliere<br />
nazionale Campofreda, si è <strong>in</strong>contrato<br />
nella sede del Coni con<br />
le due società molisane (Sport<br />
Vale e Galasport) e i responsabili<br />
regionali e prov<strong>in</strong>ciale della<br />
Federazione rispettivamente<br />
Cristian Di Paola e Mimmo Di<br />
Paola.<br />
Presente anche il presidente<br />
del Cusi, Leonardo Coiana che<br />
ha parlato a lungo con il presidente<br />
del Coni regionale Guido<br />
Cavaliere e del prov<strong>in</strong>ciale An-<br />
tonio Rosari.<br />
Per la scherma regionale -<br />
presenti i due presidenti di società<br />
Michele Ricciardi e Maurizio<br />
Galasso - è stato un <strong>in</strong>contro<br />
importante perché ha dato<br />
la possibilità agli addetti ai <strong>lavori</strong><br />
molisani di discutere direttamente<br />
con i dirigenti nazionali<br />
dei problemi e delle prospettive<br />
della scherma molisana.<br />
Nel pomeriggio il presidente<br />
Scarso e il consigliere Campofreda<br />
si sono spostati a Isernia<br />
dove hanno seguito il primo<br />
giorno di gare relative alla loro<br />
discipl<strong>in</strong>a.<br />
Dieci gli istituti co<strong>in</strong>volti. Il presidente Rosari:<br />
«Combattiamo <strong>in</strong>sieme la sedentarietà»<br />
Ieri matt<strong>in</strong>a l’ultimo appuntamento con il progetto di alfabetizzazione motoria<br />
A scuola di... movimento<br />
Oltre 250 ragazzi impegnati nel programma del Coni Campobasso<br />
SI E’ concluso ieri matt<strong>in</strong>a<br />
sul campo Acli di Campobasso<br />
il Progetto Pilota<br />
dell’Alfabetizzazione Motoria<br />
organizzato dal Coni<br />
di Campobasso.<br />
La festa f<strong>in</strong>ale ha visto<br />
partecipare tutte le scuole<br />
partecipanti con una classe<br />
accompagnata da un<br />
<strong>in</strong>segnante e dall’esperto<br />
che ha lavorato con i docenti<br />
di educazione motoria<br />
per qu<strong>in</strong>dici settimane.<br />
In tutto sono <strong>in</strong>terveniti<br />
250 alunni <strong>in</strong> rappresentanza<br />
dei dieci istituti<br />
scolastici che hanno effettuato<br />
l’attività del progetto<br />
partito lo scorso 15 febbraio,<br />
un progetto ambizioso,<br />
nato dall’accordo<br />
tra Miur (M<strong>in</strong>istero dell’Istruzione<br />
dell’Università<br />
e della Ricerca) e Coni<br />
(Comitato Olimpico Nazionale<br />
Italiano), sotto l’egida<br />
della Presidenza del<br />
Consiglio dei M<strong>in</strong>istri.<br />
Nella prov<strong>in</strong>cia di Campobasso<br />
sono stati <strong>in</strong>teressati:<br />
c<strong>in</strong>que plessi di<br />
Campobasso, tre di Termoli,<br />
uno di Lar<strong>in</strong>o e uno<br />
di San Mart<strong>in</strong>o <strong>in</strong> Pensilis.<br />
Il Miur e il Coni hanno<br />
<strong>in</strong>teso condividere,<br />
nell’ambito delle rispettive<br />
competenze istituzionali,<br />
la realizzazione di<br />
un piano di alfabetizzazione<br />
motoria per la scuola<br />
primaria <strong>in</strong> risposta ai<br />
crescenti allarmi della comunità<br />
scientifica e delle<br />
istituzioni <strong>in</strong>ternazionali<br />
sulle conseguenze della<br />
sedentarietà e di non corretti<br />
stili alimentari e di<br />
vita tra la popolazione<br />
giovanile.<br />
«Movimento dalla A<br />
alla Z»: questo lo slogan<br />
del Progetto Pilota<br />
dell’Alfabetizzazione Motoria<br />
f<strong>in</strong>alizzato a migliorare<br />
le competenze motorie<br />
e gli stili di vita della<br />
persona attraverso l’educazione<br />
motoria nella<br />
scuola primaria. «Gli<br />
obiettivi sono due - spiega<br />
il Presidente prov<strong>in</strong>ciale<br />
del Coni Antonio Rosari -<br />
Innanzitutto attuare e<br />
portare a regime un corretto<br />
e uniforme programma<br />
di educazione motoria<br />
nella scuola primaria.<br />
«In secondo luogo - prosegue<br />
- def<strong>in</strong>ire un programma<br />
di alfabetizzazione<br />
motoria da attuarsi<br />
Qui sopra il Presidente del Cusi Leonardo Coiana,<br />
l’uomo che ha portato <strong>in</strong> Molise i Cnu, posa<br />
con il presidente regionale del Coni, Guido Cavaliere<br />
A s<strong>in</strong>istra il Presidente della Federazione Nazionale<br />
Scherma ieri matt<strong>in</strong>a nella sede del Coni a Campobasso<br />
<strong>in</strong> compagnia del consigliere nazionale Campofreda<br />
nel triennio 2010-2013 su<br />
tutto il territorio nazionale<br />
<strong>in</strong> tutte le classi della<br />
scuola primaria».<br />
Nelle scuole della prov<strong>in</strong>cia<br />
di Campobasso il<br />
Progetto è stato attuato<br />
con successo e ha riscosso<br />
molti consensi da parte<br />
dei Dirigenti Scolastici<br />
degli istituti dest<strong>in</strong>atari<br />
dell’<strong>in</strong>iziativa che si concluderà<br />
il lunedì, ma che<br />
il Coni di Campobasso saluterà<br />
con questa festa<br />
organizzata come momento<br />
conclusivo del progetto,<br />
l’occasione buona per verificare<br />
anche i risultati<br />
ottenuti al term<strong>in</strong>e del<br />
percorso di sperimentazione.<br />
Alcune delle scuole co<strong>in</strong>volte ieri matt<strong>in</strong>a nell’ultima giornata del progetto di alfabetizzazione motoria promosso da Coni e Miur
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
SPORT<br />
35<br />
Mister Di Prisco ha tutti a disposizione<br />
Verrà confermato l’undici di domenica scorsa<br />
Il capitano del Real Isernia carica l’ambiente <strong>in</strong> vista della sfida di domani al Kamarat<br />
Chisena: «I tifosi ci aiuteranno»<br />
«Già <strong>in</strong> Sicilia ci hanno fatto sentire il loro calore<br />
Vogliamo regalare ai nostri supporter una grossa gioia»<br />
IL REAL Isernia lavora a<br />
testa bassa senza pensare<br />
troppo a quello che potrebbe<br />
succedere tra dieci giorni.<br />
Domani la formazione<br />
pentra giocherà il ritorno<br />
della semif<strong>in</strong>ale nazionale<br />
dei playoff di Eccellenza<br />
contro il Kamarat (squadra<br />
di Cammarata, prov<strong>in</strong>cia di<br />
Agrigento) forte del 3-2<br />
conquistato <strong>in</strong> terra siciliana<br />
domenica scorsa. Basta<br />
un pareggio ai biancocelesti<br />
per passare il turno o addirittura<br />
una sconfitta di misura<br />
senza subire più di<br />
due reti. Una situazione<br />
confortante ma non del tutto<br />
rassicurante per il Real<br />
Isernia. La squadra ha lavorato<br />
sodo durante tutta<br />
la settimana e ha voglia di<br />
cont<strong>in</strong>uare il sogno chiamato<br />
serie D.<br />
«In settimana abbiamo<br />
lavorato con la solita concentrazione<br />
- dice il capita-<br />
no del Real Isernia Leonardo<br />
Chisena - Il 3-2<br />
dell’andata ci dà favoriti<br />
ma è dura. Non possiamo<br />
abbassare la guardia, per-<br />
ché anche all’andata quando<br />
ci siamo rilassati abbiamo<br />
subìto gol. Ma nonostante<br />
questo sappiamo che<br />
<strong>in</strong> casa sarà tutt’altra cosa<br />
con i nostri tifosi».<br />
Tifosi che vi hanno seguito<br />
<strong>in</strong> grosso numero<br />
anche <strong>in</strong> Sicilia. «Sono<br />
stati grandi. Hanno affrontato<br />
una trasferta di 15 ore<br />
e ci hanno fatto sentire il<br />
loro calore. Erano circa 100<br />
e ci hanno dato una grossa<br />
carica. Ora noi non vogliamo<br />
disattendere le loro<br />
aspettative. Vogliamo dare<br />
il massimo per andare <strong>in</strong><br />
f<strong>in</strong>ale e ragalare ai nostri<br />
tifosi un’altra gioia».<br />
Come sta il Real Isernia?<br />
«Stiamo bene. Il mister<br />
ha tutta la rosa a disposizione<br />
e avrà solo l’imbarazzo<br />
della scelta».<br />
Tutto porta a pensare<br />
che mister Di Prisco possa<br />
confermare la formazione<br />
che ha conquistato la vittoria<br />
a Cammarata. La sfida<br />
di domani potrebbe decidere<br />
una stagione. La serie D<br />
è a lì a due passi.<br />
Marco Masciantonio<br />
Si è conclusa la rassegna dedicata ai Pulc<strong>in</strong>i organizzata dal Settore giovanile scolastico<br />
Ss Pietro e Paolo, sei brava!<br />
Il club termolese si aggiudica la manifestazione della Figc<br />
LA Polisportiva Ss Pietro<br />
e Paolo di Termoli si è aggiudicata<br />
l’edizione 2010<br />
del «Sei bravo a...Scuola<br />
di Calcio», manifestazione<br />
organizzata dal Settore<br />
Giovanile e Scolastico<br />
della Figc Molise e riservata<br />
alle categorie Pulc<strong>in</strong>i,<br />
dagli otto anni s<strong>in</strong>o ai<br />
nati nel 1999 e che si è tenuta<br />
mercoledì pomeriggio<br />
presso il campo sportivo<br />
di Pettoranello del Molise<br />
<strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Isernia.<br />
Il team adriatico, <strong>dopo</strong><br />
aver battuto <strong>in</strong> semif<strong>in</strong>ale<br />
le Acli di Campobasso, ha<br />
avuto la meglio nella f<strong>in</strong>ale<br />
sull’Atletico Venafro,<br />
imponendosi con il punteggio<br />
di 17-11, risultato<br />
frutto della sommatoria<br />
dei giochi a rotazione e<br />
delle partite di calcio 7<br />
contro 7.<br />
«I ragazzi della Polisportiva<br />
Ss Pietro e Paolo<br />
di Termoli erano dotati di<br />
una prestanza fisica notevole<br />
che sicuramente li ha<br />
agevolati nella vittoria<br />
dei giochi e delle partite<br />
di calcio - ha affermato il<br />
responsabile dell’attività<br />
di base del Settore Giovanile<br />
e Scolastico della<br />
FIGC Molise Gianfranco<br />
Mastrogiacomo che ha seguito<br />
e curato, s<strong>in</strong> dalle<br />
prime fasi, la manifestazione<br />
- Del resto il programma<br />
tecnico- didattico<br />
del "Sei bravo a..." ha<br />
tra i suoi obiettivi quello<br />
di stimolare e cercare di<br />
migliorare le abilità tecniche<br />
fondamentali nel<br />
gioco del calcio».<br />
E’ stato un mese <strong>in</strong>tenso<br />
per il Settore Giovanile<br />
del Molise impegnato con<br />
diverse <strong>in</strong>iziative che<br />
hanno riscosso una notevole<br />
partecipazione come<br />
conferma il Coord<strong>in</strong>atore<br />
Regionale Luigi Valente.<br />
«Il mese che sta per term<strong>in</strong>are<br />
è stato ricco di attività<br />
per noi - ha detto il<br />
coord<strong>in</strong>atore regionale del<br />
Sgs Molise, Luigi Valente<br />
- Si è concluso di recente<br />
il corso Coni Figc riservato<br />
agli allenatori di base,<br />
Sicurezza stradale<br />
<strong>in</strong> moto a Cantalupo<br />
CONTINUA il lavoro <strong>in</strong>iziato <strong>in</strong> Molise<br />
dal Presidente Iannantuono, sul fondamentale<br />
tema della <strong>sicure</strong>zza stradale<br />
nelle scuole, <strong>in</strong>fatti <strong>dopo</strong> l’<strong>in</strong>tervento<br />
nella scuola di Lar<strong>in</strong>o e Jelsi, i formatori<br />
del Dipartimento di Sicurezza Stradale<br />
della FMI, scenderanno nuovamente<br />
<strong>in</strong> campo a Cantalupo nel Sannio<br />
domani.<br />
La giornata di prova pratica, fortemente<br />
voluta dal Presidente del MC<br />
Lupo, si svolgerà con 25 ragazzi, presso<br />
l’itituto Comprensivo Statale «O. D’Uva»,<br />
grazie alla sensibilità del Dirigente<br />
Scolastico, Prof. V<strong>in</strong>cenzo del Sesto e<br />
dal coord<strong>in</strong>atore del progetto Prof. Cetrangolo<br />
Nicola.<br />
Il Comitato Regionale Molise della<br />
FMI r<strong>in</strong>grazia la ditta Vbikestore di<br />
Giancarlo Saluppo, quale partner tecnico<br />
della manifestazione con le aziende<br />
Soul Race e Premier.<br />
Leo Chisenza,<br />
anima<br />
del Real Isernia<br />
si è svolta la festa prov<strong>in</strong>ciale<br />
de "I Valori Scendono<br />
<strong>in</strong> Campo", ieri è stata<br />
la volta della f<strong>in</strong>ale regionale<br />
del "Sei bravo a<br />
....Scuola di Calcio" e<br />
stiamo lavorando <strong>in</strong> questi<br />
giorni per mettere a<br />
punto l’edizione 2010 del<br />
Fun Football, la Festa del<br />
Giovane Calciatore (riservata<br />
alla categoria piccoli<br />
amici 5/8 anni) e che<br />
quest’anno si terrà al<br />
"Lancellotta" di Isernia<br />
sabato 5 giugno a partire<br />
dalle 16.30.<br />
«La settimana successiva,<br />
il 12 e 13 giugno - prosegue<br />
Valente - saremo<br />
presenti <strong>in</strong>sieme ai v<strong>in</strong>citori<br />
del "Sei bravo a.." a<br />
Coverciano dove si svolgerà<br />
la fase nazionale e<br />
dove si vivrà un importante<br />
momento di aggregazione<br />
all’<strong>in</strong>segna del divertimento,<br />
dello sport e<br />
del sano agonismo».<br />
Insomma, non mancano<br />
gli appuntamenti calcistici<br />
dedicati ai più piccoli <strong>in</strong><br />
vista dell’arrico dell’estate.<br />
A Sant’Elia a Pianisi<br />
il Trofeo Gimkana<br />
TUTTO pronto a Sant’Elia a Pianisi<br />
per la disputa della terza prova del<br />
Trofeo Gimkana Country «Offic<strong>in</strong>e Po<strong>in</strong>t<br />
Service», con l’organizzazione<br />
dell’omonimo Motoclub presieduto da<br />
Pasqual<strong>in</strong>o Tagliaferri.<br />
Gli organizzatori vogliono ricordare<br />
che le iscrizioni si effettueranno dalle<br />
ore 8 alle 9.30 ed è obbligatorio per<br />
tutti i piloti presentarsi con i numeri<br />
sulla moto, assegnati nelle precedenti<br />
gare.<br />
Il Comitato Regionale r<strong>in</strong>grazia la<br />
ditta CDR quale promoter del Trofeo e<br />
le offic<strong>in</strong>e del circuito Po<strong>in</strong>t Service<br />
che hanno aderito all’<strong>in</strong>iziativa, per<br />
l’impegno dimostrato f<strong>in</strong>o ad ora.<br />
Consultalbile sul <strong>sito</strong><br />
www.professionalrace.it la classifica<br />
del Trofeo aggiornata alla seconda prova,<br />
con i relativi numeri di gara assegnati.<br />
Atletica/Le convocazioni della Sellitto<br />
Meet<strong>in</strong>g del Sud<br />
Il Molise cerca<br />
un grande risultato<br />
DIRAMATE le convocazioni<br />
della rappresentativa<br />
regionale di atletica leggera<br />
per il 1˚ Meet<strong>in</strong>g giovanile<br />
del Sud.<br />
La riunione, nota anche<br />
come Memorial ’Paolo Bellotti’,<br />
vedrà la partecipazione<br />
degli atleti che hanno<br />
realizzato le migliori<br />
prestazioni nelle rispettive<br />
specialità e discipl<strong>in</strong>e<br />
<strong>in</strong> tutto il Centro-Sud d’Italia.<br />
Tra di loro, anche<br />
alcuni dei nostri più bravi<br />
giovani che si sono contraddist<strong>in</strong>ti<br />
s<strong>in</strong> dall’<strong>in</strong>izio<br />
di questa stagione. Per<br />
martedì 1 giugno, Daniela<br />
Sellitto, fiduciario tecnico<br />
regionale, che nell’occasione<br />
sarà affiancata dai tecnici<br />
Filippo Cantore ed<br />
Antonio Izzi ha convocato<br />
questi atleti.<br />
Allievi/Junior F-M<br />
m100hs: Eleonora Visocchi<br />
(Atletica Isernia), Andrea<br />
Di Giacomo (Pol. Molise)<br />
m110hs: Claudio Rocchio<br />
(Atletica Isernia)<br />
m100: Roberta De Iuliis<br />
(Atletica Isernia), Emanuela<br />
Altieri (Atletica<br />
Isernia), Riccardo Iacovelli<br />
(Pol. Molise), Andrei Jacota<br />
(Runners Termoli),<br />
Angelo Matarazzo (Laet<strong>in</strong>a<br />
Campolieto)<br />
m400: Emilia Di Lallo<br />
(Pol. Molise), Alessia Abate<br />
(Virtus), Luigi Rossodivita<br />
(GS Virtus), Tiziano<br />
Presutti (Pol. Molise)<br />
m1500: Alessandra Petti<br />
(GS Virtus), Piermarco<br />
D’Angelo (GS Virtus), Leo<br />
Paglione (GS Virtus)<br />
Fuori rappresentativa:<br />
Hamza Nadi (Runners<br />
Termoli), Osama Nadi<br />
(Runners Termoli), Francesco<br />
Melfi (GS Virtus),<br />
Manuel Colangelo (GS<br />
Virtus)<br />
Marcia km 5: Francesca<br />
Bonifacio (GS Virtus),<br />
Francesca Rossodivita<br />
(GS Virtus), Luca Vecchione<br />
(GS Virtus)<br />
Alto: Angelo Tanferna<br />
(Runners Termoli), Joelle<br />
Verrecchia (At. Isernia)<br />
Disco: Mart<strong>in</strong>a Ciampitti<br />
(Pol. Molise), Paola Ferrara<br />
(Pol. Molise)<br />
Giavellotto: Paola Ferrara<br />
(Pol. Molise), Lorenza Presutti<br />
(GS Virtus), Alfonso<br />
De Iorio Frisari (A. Isernia)<br />
Peso: Antimo Iacovone (Atletica<br />
Isernia)<br />
4x100m: Emanuela Altieri/Emilia<br />
Di Lallo/Eleonora<br />
Visocchi/Roberta De Iuliis;<br />
Andrei Jacota/Luigi<br />
Rossodivita/Riccardo Iacovelli/Claudio<br />
Rocchio.
36 SPORT<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
«Che emozione avere il patroc<strong>in</strong>io dei presidenti<br />
della Repubblica, del Senato e della Camera»<br />
Domenica a Termoli ci sarà la qu<strong>in</strong>dicesima edizione della kermesse Acsi. Parla il presidente<br />
«Giochi dell’Adriatico, che spot»<br />
Romagnuolo: «Anche quest’anno i numeri parlano da soli<br />
per la qualità e la quantità degli atleti chiamati <strong>in</strong> gara»<br />
«L’ACSI Molise ripropone<br />
ancora una volta a Termoli,<br />
domenica prossima 30<br />
maggio, uno dei suoi fiori<br />
all’occhiello tra le gare di<br />
karate più <strong>in</strong>teressanti a<br />
livello nazionale, quei Giochi<br />
dell’Adriatico Acsi di<br />
Karate che tanto successo<br />
riscuotono nell’ambito della<br />
nobile arte giapponese».<br />
A dichiararlo è Aida Romagnuolo<br />
presidente<br />
dell’ACSI Molise e promotrice<br />
dell’avvenimento che<br />
come primo atto necessita<br />
r<strong>in</strong>graziare la Regione Molise<br />
- Assessorato allo<br />
Sport, per aver patroc<strong>in</strong>ato<br />
l’importante avvenimento<br />
sportivo. «Anche quest’anno<br />
- cont<strong>in</strong>ua Romagnuolo<br />
- i numeri parlano da soli<br />
per qualità e per quantità<br />
di partecipanti considerato<br />
che ad oggi sono oltre 600<br />
gli atleti <strong>in</strong> gara tra cui<br />
una dec<strong>in</strong>a di campioni<br />
italiani ed almeno quattro<br />
campioni europei. Si alza<br />
qu<strong>in</strong>di il sipario sul palcoscenico<br />
di Termoli di questi<br />
XV Giochi dell’Adriatico<br />
"Memorial Pepp<strong>in</strong>o Di<br />
Viesti", dove grazie al sostegno<br />
e alla fattiva collaborazione<br />
di Silvana Armasano<br />
e del Presidente<br />
ACSI della prov<strong>in</strong>cia isern<strong>in</strong>a<br />
Peppe Di Lemme la<br />
manifestazione riuscirà a<br />
produrre quello che gli organizzatori<br />
si auspicano e<br />
cioè, l’ennesimo successo.<br />
Quest’anno poi sono particolarmente<br />
emozionata<br />
perché la manifestazione<br />
Aida Romagnuolo<br />
gode anche del patroc<strong>in</strong>io<br />
dei Presidenti della Repubblica,<br />
del Senato e della<br />
Camera dei Deputati, cioè<br />
delle tre più alte cariche<br />
dello Stato, <strong>in</strong>somma una<br />
grandissima soddisfazione.<br />
Tantissimi come dicevo<br />
saranno gli atleti <strong>in</strong> gara,<br />
oltre ad pubblico numerosissimo<br />
e gli albergatori<br />
contenti».<br />
Per gli addetti ai <strong>lavori</strong>,<br />
saranno circa 40 gli arbitri<br />
di gara mentre l’<strong>in</strong>gresso<br />
come sempre sarà gratuito<br />
per tutti. L’ospite d’onore,<br />
anche quest’anno sarà il<br />
dott. Lorenzo Lommano<br />
decano di questa discipl<strong>in</strong>a<br />
sportiva.<br />
R<strong>in</strong>graziamenti - A<br />
parte quelli rivolti a tutta<br />
la struttura dell’assessorato<br />
allo Sport del Comune di<br />
Termoli ed <strong>in</strong> primis il suo<br />
neo assessore Vergallo,<br />
sempre efficiente e disponibile,<br />
da sottol<strong>in</strong>eare, i dovuti<br />
e significativi r<strong>in</strong>graziamenti<br />
al Gruppo Volontari<br />
della Misericordia di<br />
Termoli che garantiranno<br />
un efficientissimo servizio<br />
di grandissima qualità e<br />
professionalità.<br />
Per sottol<strong>in</strong>eare questo,<br />
Romagnuolo premierà i volontari<br />
con una targa di<br />
merito. Il medico di gara,<br />
sarà Ettore Iavicoli di<br />
Agnone, alla quale verrà<br />
consegnato un premio ricordo.<br />
Un particolare ricor-<br />
do verrà consegnato anche<br />
alle sorelle Alessandra e<br />
Sara Ferrore, tecnici questi<br />
tra i più qualificati a livello<br />
nazionale.<br />
Il karate molisano -<br />
Buona la performance dei<br />
molisani <strong>in</strong> gara. Saranno<br />
presenti, perché <strong>in</strong>vitati,<br />
esclusivamente i seguenti<br />
sodalizi: Asd Molise Sport<br />
Campobasso, Asd D<strong>in</strong>amik<br />
Karate Termoli allenata<br />
dal maestro Antonio Laghezza,<br />
Asd Karate Team<br />
Isernia, Asd Shihozuki<br />
Campobasso, Asd Scuola<br />
di Karate Montagano, Asd<br />
Nakajama V<strong>in</strong>chiaturo,<br />
Asd Yamabushi Boiano.<br />
Domani l’appuntamento al «Pantano Basso» di Termoli<br />
I Guerrieri della luce<br />
danno lezioni di torball<br />
SARANNO 65 gli alunni<br />
delle classi VA e VB di via<br />
Po, e VA di Pantano Basso<br />
che prenderanno parte alla<br />
giornata dimostrativa di<br />
Torball organizzata dal<br />
Comitato Regionale del<br />
Cip Molise <strong>in</strong> collaborazione<br />
con il Circolo Didattico<br />
"Pantano Basso" diretto<br />
Under 13 - A v<strong>in</strong>cere la competizione giovanile è stata la Np Campobasso<br />
Termoli Pallavolo, ok l’esordio<br />
Le ragazze di Mottola chiudono al secondo posto<br />
SI è appena concluso un altro<br />
campionato giovanile<br />
che ha visto la formazione<br />
della Termoli Pallavolo concludere<br />
al secondo posto. Al<br />
primo anno di costituzione,<br />
il campionato Under 13<br />
M/F, ha visto la partecipazione<br />
di ben nove squadre<br />
iscritte, 7 femm<strong>in</strong>ili e 2 maschili.<br />
La commissione gare della<br />
FIPAV del comitato prov<strong>in</strong>ciale<br />
campobasso, ha optato<br />
far sviluppare questo<br />
campionato raggruppando,<br />
<strong>in</strong> base ad un sorteggio, le<br />
squadre <strong>in</strong> 3 gruppi da tre.<br />
Una volta disputata questa<br />
prima fase si sarebbero<br />
sviluppati nuovi accoppiamenti.<br />
Dopo aver term<strong>in</strong>ato<br />
la prima fase al primo posto,<br />
sono andate <strong>in</strong> scena il<br />
21 maggio presso la pale-<br />
stra della scuola media "Oddo<br />
Bernacchia" di Difessa<br />
Grande la F<strong>in</strong>ale del girone<br />
A comprendente la Termoli<br />
Pallavolo, la Nuova Pallavolo<br />
Campobasso e la Volley<br />
Termoli.<br />
S<strong>in</strong> dall’<strong>in</strong>izio le adriatiche<br />
sono riuscite a dom<strong>in</strong>are<br />
la gara, commettendo pochissimi<br />
errori e mantenendo<br />
una buona concentrazione<br />
su tutte le azioni di gioco,<br />
chiudendo agilmente il<br />
set sul punteggio di 25-10.<br />
Nei primi punti del secondo<br />
set si è visto un gioco<br />
molto equilibrato s<strong>in</strong>o al<br />
punteggio di 10 pari, con le<br />
termolesi meno <strong>in</strong>cisive <strong>in</strong><br />
battuta del primo set e con<br />
le campobassane più gr<strong>in</strong>tose<br />
e furbe nell’utilizzare<br />
sempre il gioco di seconda o<br />
a volta anche di prima non<br />
esprimendo un gioco pallavolistico.<br />
Il set va avanti e<br />
viene sempre condotto dalla<br />
Termoli Pallavolo s<strong>in</strong>o al<br />
24-19, quando al servizio si<br />
trova la squadra campobassana<br />
che riesce ha utilizzare<br />
per bene questo fondamentale,<br />
complice anche la<br />
poca conv<strong>in</strong>zione e cattiveria<br />
delle termolesi che perdono<br />
il set sul 24-26.<br />
Nel terzo set non viene<br />
fuori la giusta determ<strong>in</strong>azione<br />
che aveva caratterizzato<br />
le azioni di gioco delle<br />
termolesi nel primo, i troppi<br />
errori commessi regalano<br />
def<strong>in</strong>itivamente il match<br />
(12-25 il parziale) alla Nuova<br />
Pallavolo Campobasso<br />
che chiudono sul 1-2. La seconda<br />
gara prevista, come<br />
da tabellone, vedeva contrapporsi<br />
la Volley Termoli<br />
alla Nuova Pallavolo Campobasso,<br />
quest’ultima v<strong>in</strong>cente<br />
per 0-2.<br />
La terza gara <strong>in</strong> programma<br />
è l’undicesimo derby<br />
stagionale, v<strong>in</strong>to anche<br />
questa volta facilmente dalla<br />
Termoli Pallavolo; i due<br />
tecnici <strong>in</strong> questo match<br />
hanno avuto anche la possibilità<br />
di <strong>in</strong>tercambiare le<br />
proprie atlete facendole giocare<br />
<strong>in</strong> ruoli diversi e spronarle<br />
a reagire alla sconfitta<br />
precedente. La Termoli<br />
Pallavolo ha v<strong>in</strong>to 2-0 (25-<br />
14; 25-11). «Ci dispiace non<br />
aver ottenuto il titolo, considerando<br />
che le nostre ragaz-<br />
ze sono riuscite ad esprimere<br />
un buon gioco tecnico che<br />
ci ha consentito di dom<strong>in</strong>are<br />
<strong>in</strong> tutte e due le gare - dichiara<br />
il tecnico Alfredo<br />
Mottola - abbiamo sofferto<br />
sul f<strong>in</strong>ale del secondo set,<br />
contro la nuova pallavolo,<br />
non riuscendo <strong>in</strong> seguito a<br />
reagire ad una situazione<br />
imposta dalla squadra avversaria.<br />
Come primo anno<br />
sono soddisfatto del lavoro<br />
delle mie ragazze, per la<br />
prossima stagione ci sono<br />
tutti i presupposti per fare<br />
bene».<br />
Davide Di Lalla<br />
dal dirigente scolastico<br />
Pierluigi Pranzitelli.<br />
Nella matt<strong>in</strong>ata di domani,<br />
l’allenatrice Mariella<br />
Procacc<strong>in</strong>i ed i suoi ragazzi<br />
de I Guerrieri della<br />
Luce trascorreranno alcune<br />
ore <strong>in</strong> compagnia dei<br />
giovani studenti termolesi<br />
ed <strong>in</strong> particolar modo con<br />
Mattia Vitale, coadiuvato<br />
dall’<strong>in</strong>segnante Costanza<br />
Crapa, un bamb<strong>in</strong>o non vedente<br />
che sta frequentando<br />
il corso di avviamento al<br />
nuoto per disabili visivi del<br />
U.I.C.I. Il programma prevede:<br />
illustrazione del gioco<br />
del Torball con la proiezione<br />
di un filmato riguardante<br />
il campionato di serie<br />
C; visita alla palestra<br />
<strong>in</strong> via Po con dimostrazione<br />
del gioco.<br />
Equitazione/Domani e domenica l’appuntamento Ippoform<br />
Bimbi e Pony a Orat<strong>in</strong>o<br />
FINE settimana impegnativo<br />
per lo staff tecnico<br />
e direttivo della Ippoform<br />
Campobasso Equitazione.<br />
Domani e domenica,<br />
<strong>in</strong>fatti, presso il circolo<br />
<strong>sito</strong> <strong>in</strong> contrada Coste di<br />
Orat<strong>in</strong>o si svolgerà una<br />
due giorni dedicata al<br />
Dressage e al Pony ludico.<br />
Bimbi e Pony vuole<br />
essere anche una possibilità<br />
per i più piccoli, per<br />
le famiglie e per chiun-<br />
que ne abbia desiderio, di<br />
vivere una giornata all’<br />
<strong>in</strong>segna dello sport, della<br />
natura e del rapporto con<br />
questi splendidi animali.<br />
Nel pomeriggio di sabato<br />
29, <strong>in</strong>oltre, si svolgerà<br />
anche il Trofeo Dressage<br />
Equitazione Paralimpica.<br />
Questo il programma<br />
dettagliato.<br />
Sabato 29 <strong>in</strong>izio ore<br />
14:30: Dressage - 1. cat.<br />
E200; 2. cat. Paralimpica<br />
Grado 1. Gimkana - 3.<br />
Gimkana 2 serie A1; 4.<br />
Gimkana 2 serie B2; 5.<br />
Gimkana Grado 1 DIR.<br />
Domenica 30 <strong>in</strong>izio ore 9:<br />
Gimkana - 6. Gimkana<br />
Jump 40; 7. Gimkana<br />
Jump 50. Salto Ostacoli -<br />
8. Categoria Bp 60 di<br />
precisione; 9. Categoria<br />
B80 di precisione; 10.<br />
Categoria B100 di precisione;<br />
11. Categoria<br />
B110 di precisione; 12.<br />
Categoria C120 di precisione.
NUOVO oggi MOLISE<br />
Venerdì 28 Maggio 2010<br />
SPORT<br />
37<br />
Al tem<strong>in</strong>e della partita all’arbitro viene sottratto<br />
e «sventolato» <strong>in</strong> faccia il cartell<strong>in</strong>o giallo<br />
Nel calcio a 5 femm<strong>in</strong>ile il team di Micatrotta batte Pisa. Nel f<strong>in</strong>ale ’cassanata’ di una toscana<br />
Cus Molise, c’è <strong>in</strong> palio il bronzo<br />
Ottima prestazione di Altieri e compagne che conquistano una bella<br />
vittoria: domani sfida al Cus Foro Italico per una storica medaglia<br />
BISOGNAVA v<strong>in</strong>cere per<br />
cont<strong>in</strong>uare a sperare <strong>in</strong> una<br />
medaglia. E le ragazze molisane<br />
del calcio a 5 non<br />
hanno deluso le aspettative.<br />
In una partita dalle mille<br />
emozioni, il qu<strong>in</strong>tetto molisano<br />
si è imposto di misura<br />
sul Cus Siena, conquistando<br />
il diritto di giocarsi<br />
la f<strong>in</strong>ale per il terzo posto<br />
contro il Cus Foro Italico.<br />
Le molisane partono subito<br />
forte, mettendo più volte<br />
<strong>in</strong> difficoltà l’estremo difensore<br />
senese. A metà<br />
tempo una giocatrice molisana<br />
si trova a tu per tu col<br />
portiere, che compie il miracolo<br />
salvando il risultato.<br />
La porta sembra stregata e<br />
il gol tarda ad arrivare.<br />
La formazione toscana<br />
sembra contratta e non riesce<br />
mai ad impensierire il<br />
portiere del Cus Molise.<br />
L’arbitro diventa subito<br />
protagonista del match,<br />
spezzettando il gioco con<br />
numerosi cambi di rimessa.<br />
In chiusura di tempo, arriva<br />
il gol. A realizzarlo è il<br />
capitano Ilde Manes, che<br />
<strong>dopo</strong> un’azione prolungata<br />
riesce a trovare lo spiraglio<br />
giusto per <strong>in</strong>saccare.<br />
Nella ripresa le senesi<br />
entrano più cariche e la<br />
partita si fa più vivace. Il<br />
Cus Molise riesce a contenere<br />
l’aggressività delle to-<br />
scane, che al 3’ m<strong>in</strong>uto colpiscono<br />
il palo. La gara si<br />
fa più cattiva e com<strong>in</strong>ciano<br />
ad affiorare i cartell<strong>in</strong>i.<br />
Il Cus Siena cerca il gol<br />
con più <strong>in</strong>sistenza. Il capitano<br />
molisano Manes salva<br />
di tacco su una situazione<br />
di tre contro uno, mentre<br />
subito <strong>dopo</strong> è il portiere del<br />
Cus Molise ad avere la meglio<br />
a tu per tu contro una<br />
giocatrice senese. Il qu<strong>in</strong>tetto<br />
molisano soffre, ma<br />
riesce a resistere agli attacchi<br />
toscani.<br />
A metà ripresa i tecnici<br />
Micatrotta pescano il jolly:<br />
fuori Paola Giuliani - egoista<br />
<strong>in</strong> più di un’occasione -<br />
dentro Marianna Crisci. Ed<br />
è proprio il numero 6 della<br />
formazione molisana a decidere<br />
la partita: ruba palla<br />
a metà campo, si <strong>in</strong>vola<br />
verso la porta senese, mette<br />
a sedere il portiere e <strong>in</strong>sacca<br />
a porta vuota. E’ la rete<br />
che decide l’<strong>in</strong>contro, realizzata<br />
forse nel momento di<br />
maggiore difficoltà delle ragazze<br />
molisane.<br />
La segnatura dà nuova<br />
l<strong>in</strong>fa al ’c<strong>in</strong>que’ del Cus Molise<br />
che poco <strong>dopo</strong> sfiorano<br />
il gol ancora con Crisci, <strong>in</strong><br />
un’azione fotocopia del secondo<br />
gol. Stavolta, però, il<br />
Cus Siena salva sulla l<strong>in</strong>ea<br />
e resp<strong>in</strong>ge sul palo. Nel<br />
cont<strong>in</strong>uo dell’azione fallac-<br />
C5 maschile/I ragazzi di Sang<strong>in</strong>ario ko<br />
Svanisce il sogno<br />
del doppio tricolore<br />
NON potrà difendere il tricolore<br />
nella f<strong>in</strong>ale il Cus<br />
Molise del calcio a c<strong>in</strong>que.<br />
La formazione di Marco<br />
Sang<strong>in</strong>ario è stata sconfitta<br />
ieri pomeriggio dal Cus<br />
Viterbo 4-2. Non sono bastate<br />
le reti del capitano<br />
Terriaca e di Fusco per<br />
conquistare la f<strong>in</strong>ale. Viterbo,<br />
squadra f<strong>in</strong>ora imbattuta,<br />
è riuscita a superare<br />
i molisani nonostante<br />
il fattore campo era a favore<br />
di Madonna e compagni.<br />
Ora i laziali dovranno affrontare<br />
il Cus Cagliari<br />
nella f<strong>in</strong>ale che si disputerà<br />
questo pomeriggio (ore<br />
16) al PalaSport di contrada<br />
Selvapiana. Dopo l’oro<br />
dell’anno scorso, dunque, i<br />
molisani conquistano un<br />
bronzo (ex equo con Caserta):<br />
un risultato di tutto rispetto.<br />
Nel tennis, la portacolori<br />
del Cus Molise Simona<br />
Struzzol<strong>in</strong>o ha conquistato<br />
la semif<strong>in</strong>ale battendo la<br />
bresciana Alb<strong>in</strong>i con un<br />
secco 6-0 6-2. La campobassana<br />
non concesso respiro<br />
alla portacolori del<br />
Cus Brescia dom<strong>in</strong>ando <strong>in</strong><br />
lungo e <strong>in</strong> largo i quarti di<br />
f<strong>in</strong>ale. Nella semif<strong>in</strong>ale di<br />
questa matt<strong>in</strong>a (ore 10<br />
presso i campi del Circolo<br />
Tennis di Villa de Capoa a<br />
Campobasso) la Struzzol<strong>in</strong>o<br />
(testa di serie del tabellone)<br />
vuole cont<strong>in</strong>uare la<br />
cavalcata verso la medaglia<br />
d’oro.<br />
Nella pallavolo femm<strong>in</strong>ile<br />
la f<strong>in</strong>ale sarà tra il Cus<br />
Perugia (che ha sconfitto il<br />
Cus Padova 3-1) e il Cus<br />
Tor<strong>in</strong>o (che ha battuto Napoli<br />
3-1). Nella pallavolo<br />
maschile, <strong>in</strong>vece, la f<strong>in</strong>ale<br />
è tra Cus Tor<strong>in</strong>o (3-2 su<br />
Bergamo) e Cus Venezia<br />
(3-0 sul Cus Napoli). La<br />
medaglia d’oro nel rugby a<br />
sette giocato al «Lancellotta»<br />
di Isernia, è <strong>in</strong>vece andato<br />
al Cus Padova, argento<br />
al Cus Roma e bronzo al<br />
Cus Pavia. Avv<strong>in</strong>cente anche<br />
il torneo di scherma<br />
all’Itis Mattei di Isernia.<br />
Nella spada medaglia d’oro<br />
a Edoardo Punzoni del Cus<br />
Catania (atleta delle Fiamme<br />
oro medaglia di bronzo<br />
ai Mondiali cadetti). Nel<br />
fioretto femm<strong>in</strong>ile, <strong>in</strong>vece,<br />
oro a Mart<strong>in</strong>a Bach<strong>in</strong>i,<br />
campionessa europea e italiana<br />
2009 (categoria giovani).<br />
Marco Masciantonio<br />
L’atleta del Cus Pisa ’ammonisce’ l’arbitro e butta il cartell<strong>in</strong>o<br />
cio su Manes. Rosso diretto<br />
e Siena <strong>in</strong> <strong>in</strong>feriorità numerica<br />
f<strong>in</strong>o al gol della bandiera,<br />
realizzato da Luisa Guidi.<br />
Il Cus Molise com<strong>in</strong>cia a<br />
sudare freddo, temendo la<br />
rimonta. Ma non c’è più<br />
tempo e un m<strong>in</strong>uto <strong>dopo</strong> arriva<br />
il triplice fischio, che<br />
chiude la partita sul 2-1.<br />
Ma non è f<strong>in</strong>ita! Al term<strong>in</strong>e<br />
della gara l’arbitro ammonisce<br />
una giocatrice senese<br />
per proteste. Ma<br />
quest’ultima non ci sta e diventa<br />
protagonista di una<br />
vera e propria ’cassanata’.<br />
Sfila il cartell<strong>in</strong>o giallo dalle<br />
mani del direttore di<br />
gara e, prima lo sventola <strong>in</strong><br />
faccia all’arbitro, poi lo lancia<br />
lontano <strong>in</strong> segno di provocazione.<br />
Alla f<strong>in</strong>e sarà<br />
espulsa.<br />
Il Cus Siena lascia così <strong>in</strong><br />
modo <strong>in</strong>decoroso la competizione,<br />
con un settimo posto<br />
ex aequo con il Cus<br />
Pisa, che nell’altra partita<br />
della matt<strong>in</strong>ata ha perso<br />
11-2 con il Cus Palermo.<br />
V<strong>in</strong>cenzo Carrese<br />
Le gare <strong>in</strong> programma oggi<br />
ATLETICA<br />
elim<strong>in</strong>azioni/f<strong>in</strong>ali orario di <strong>in</strong>izio 9.30<br />
TENNIS<br />
Circolo Tennis - Campobasso<br />
Semif<strong>in</strong>ali s<strong>in</strong>golare masch e femm/ doppio masch e<br />
femm <strong>in</strong>izio gare ore 10.00<br />
PALLAVOLO FEMMINILE<br />
PalaUnimol Via Gazzani - Campobasso<br />
f<strong>in</strong>ali<br />
3˚ posto ore 10 Cus Padova-Cus Napoli<br />
1˚ posto ore 16 Cus Perugia-Cus Tor<strong>in</strong>o<br />
CALCIO A 5 MASCHILE<br />
Palasport Fiera C.da Selvapiana - Campobasso<br />
F<strong>in</strong>ale ore 16 Cus Cagliari - Cus Viterbo<br />
PALLAVOLO MASCHILE<br />
Palazzetto De Capua - Campobasso e Palazzetto Comunale<br />
- Isernia (semif<strong>in</strong>ali e f<strong>in</strong>ali)<br />
f<strong>in</strong>ale 3˚ posto ore 10 Cus Bergamo - Cus Napoli<br />
f<strong>in</strong>ale 1˚ posto ore 16 Cus Tor<strong>in</strong>o - Cus Venezia<br />
CALCIO<br />
Antistadio Selvapiana - Campobasso<br />
3˚ posto ore 16.00 Cus Brescia - Cus Cosenza<br />
Antistadio "ACLI<br />
3˚ posto ore 16.00 Cus Catania-Cus Genova<br />
Antistadio Selvapiana - Campobasso<br />
F<strong>in</strong>ale 1˚ posto ore 18.30 Cus Bergamo-Cus Sassari<br />
PALLACANESTRO MASCHILE<br />
Palazzetto Sport Loc. Vazzieri - Campobasso<br />
Semif<strong>in</strong>ali ore 16.00 Cus Bologna- Cus Genova<br />
ore 18.00 Cus Brescia - Cus Ud<strong>in</strong>e<br />
SCHERMA<br />
Palazzetto ITIS Mattei - Isernia<br />
spada femm<strong>in</strong>ile <strong>in</strong>izio gare ore 9.30<br />
fioretto maschile <strong>in</strong>izio gare ore 13.00<br />
Basket, C dilettanti - Gara uno della f<strong>in</strong>ale playoff va ai pugliesi: 87-84<br />
Mens Sana, la prima è amara<br />
Francavilla batte l’Italcom: ma che cuore i molisani!<br />
FRANCAVILLA 87<br />
ITALCOM CB 84<br />
(25-17, 41-32, 70-52)<br />
Soavegel Francavilla:<br />
Italiano 3, Risolo 8, Menzone<br />
10, Venturelli 17, Soro<br />
5, Musci ne, Simone 13,<br />
Sarli 26, Grasso ne, Montagnani<br />
5.<br />
Mens Sana Italcom Campobasso:<br />
Montuori 11, Lorusso<br />
13, Vulekovic, Benassi<br />
9, Sav<strong>in</strong>i 11, Panichella<br />
ne, Fior<strong>in</strong>i 4, Saccardo 14,<br />
Labate 15, Anz<strong>in</strong>i ne. All.<br />
Salvem<strong>in</strong>i.<br />
VA a Francavilla gara<br />
uno della f<strong>in</strong>ale playoff di<br />
serie C dilettanti. La Mens<br />
Sana ha provato f<strong>in</strong>o all’ultimo<br />
secondo ad espugnare<br />
il terreno di gioco, ma partirà<br />
0-1 nella seconda sfida<br />
di domenica a Campobasso.<br />
Parte forte la Mens Sana<br />
che spaventa <strong>in</strong> apertura di<br />
partita Francavilla (2-6 al<br />
2’). I padroni di casa, però,<br />
rientrano <strong>in</strong> gara con un<br />
grande Sarli sorretto dal<br />
solito Venturelli (una coppia<br />
a dir poco devastante).<br />
Nel secondo quarto i molisani<br />
perdono contatto con i<br />
pugliesi (37-27 al 16’) per<br />
poi rientrare con le percussioni<br />
di Montuori e i canestri<br />
da sotto di Saccardo.<br />
Ad <strong>in</strong>izio terzo quarto Lorusso<br />
con otto punti di fila<br />
riapre la contesa (41-40 al<br />
22’), Francavilla allunga<br />
nuovamente (48-40) ma è<br />
riacciuffata da Montuori<br />
(48-45). Il tira e molla cont<strong>in</strong>ua<br />
f<strong>in</strong>o alla f<strong>in</strong>e del<br />
quarto quando Francavilla<br />
tocca il massimo vantaggio<br />
a +18 (70-52). Sembra la<br />
f<strong>in</strong>e, perché la Mens Sana<br />
non riesce a rientrare f<strong>in</strong>o<br />
a 2’ dalla f<strong>in</strong>e (82-59). Ma<br />
qui sale <strong>in</strong> cattedra il carattere<br />
biancoverde. Sav<strong>in</strong>i<br />
riaccende le speranze con<br />
due bombe (82-75), Montuori<br />
mette da sotto e Labate<br />
piazza la tripla del -3<br />
(83-80). Ancora Montuori<br />
dalla l<strong>in</strong>ea della carità porta<br />
a -1 la Mens Sana (83-<br />
82). L’azione successiva,<br />
però, Venturelli piazza la<br />
bomba (86-82), la Mens<br />
Sana accorcia con Fior<strong>in</strong>i<br />
(86-84). Passano pochi secondi<br />
e Sarli viene chiamato<br />
ai liberi dove fa uno su<br />
due. La bomba dei supplementari<br />
capita nelle mani<br />
di Benassi che però fallisce<br />
il tiro. F<strong>in</strong>isce 87-84. Domenica<br />
al PalaVazzieri (ore<br />
19) sarà tutt’altra storia.<br />
La Mens Sana può cont<strong>in</strong>uare<br />
a sognare.<br />
marmasc<br />
Presentata la manifestazione della Sc Promosport<br />
Tratturi e castelli, che feel<strong>in</strong>g<br />
IERI, nella sede dell’Assessorato<br />
allo Sport della Regione<br />
Molise si è tenuta la<br />
conferenza di presentazione<br />
della VI edizione della<br />
gara podistica a tappe <strong>in</strong>titolata<br />
«Di corsa <strong>in</strong> Molise!<br />
Dai tratturi ai castelli»<br />
che si svolgerà domenica<br />
30 maggio, 1 e 2 giugno.<br />
La gara a tappe della Sc<br />
Promosport si svolgerà<br />
quest’anno nei Comuni di<br />
Ripalimosani (domenica),<br />
Pescolanciano (1 giugno) e<br />
Roccamandolfi (2 giugno).<br />
«Di corsa In Molise!» è un<br />
<strong>in</strong>vito a venire nel nostro<br />
territorio per scoprirlo, ma<br />
è anche un <strong>in</strong>vito ai corregionali<br />
a viverlo <strong>in</strong> maniera<br />
diversa, attraverso lo<br />
sport. «Dai tratturi ai Castelli»<br />
è la s<strong>in</strong>tesi del percorso<br />
che si compirà <strong>in</strong><br />
questa edizione. Si è pensato<br />
di dare alla corsa sulle<br />
strade della transumanza<br />
una meta: i Castelli. I<br />
partecipanti alla gara, o<br />
alla passeggiata che partirà<br />
45 m<strong>in</strong>uti prima della<br />
gara, avranno l’opportunità<br />
di attraversare i tratturi<br />
e visitare i Castelli dei 3<br />
comuni. Ma questa è solo<br />
la prima annualità del<br />
progetto della SC Promosport<br />
che nei prossimi 2<br />
anni <strong>in</strong>tende unire alla<br />
corsa sui tratturi, fondamento<br />
della gara, altre<br />
due mete <strong>in</strong>teressanti, gli<br />
anfiteatri nel 2011, i luoghi<br />
di culto nel 2012.