07.06.2013 Views

toponomastica di tornata e romprezzagno - Biblioteca digitale ...

toponomastica di tornata e romprezzagno - Biblioteca digitale ...

toponomastica di tornata e romprezzagno - Biblioteca digitale ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

occasione, che tanto le acque "sfangatizie" quanto quelle piovane trovavano<br />

il loro naturale <strong>di</strong>versivo nello scolo Gambina che le portava a defluire verso<br />

sud, nel territorio <strong>di</strong> Rivarolo Mantovano.<br />

Ciò conferma la deduzione che tanto la Gambina <strong>di</strong> Tornata, quanto sicura<br />

mente gli altri omonimi colatori più sopra ricordati - vale a <strong>di</strong>re la Gambina<br />

<strong>di</strong> S. Giovanni e quella <strong>di</strong> Rivarolo - dovevano essere alimentati, oltre che<br />

dalle acque meteoriche, anche da quelle della Delmona Tagliata che, certa<br />

mente, non si trovava così incassata entro il piano <strong>di</strong> campagna come inve<br />

ce siamo abituati a vederla oggidì.<br />

A questo livello, infatti, fu progressivamente portata attraverso interventi<br />

successivi partiti intorno alla metà del secolo XIX e continuati fino agli anni<br />

Cinquanta del secolo scorso.<br />

Le tracce <strong>di</strong> una storia umana intensa<br />

Dalle considerazioni sopra riportate è possibile, dunque, trarre un'immagi<br />

ne dell'ambiente fisico e naturale originario dell'attuale territorio <strong>di</strong> Tornata<br />

tutt'altro che sfavorevole alla possibilità <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amento da parte dell'uo<br />

mo, in ogni epoca storica.<br />

La situazione <strong>di</strong> questo comparto territoriale rispetto ad una paleoidrografia<br />

<strong>di</strong> non secondaria importanza, sebbene <strong>di</strong> portata minore rispetto al vicino<br />

fiume Oglio - ma proprio per questo motivo spesso preferita, specie in epoca<br />

preistorica - nonché la contemporanea presenza <strong>di</strong> dossi <strong>di</strong> antica origine<br />

fluviale, con asse <strong>di</strong>sposto in senso pressoché nord-sud e con andamento<br />

quasi parallelo tra loro (Angelucci 29), si rivelano elementi più che propizi<br />

all'inse<strong>di</strong>amento umano.<br />

Sebbene entro i confini comunali <strong>di</strong> Tornata non siano emerse, finora, tracce<br />

<strong>di</strong> epoca preistorica - presumibilmente solo perché non furono mai cercate<br />

in modo sistematico - basterà segnalare, come ottima possibilità <strong>di</strong> confron<br />

to, l'importante e vicinissima stazione dell'antica età del Bronzo detta "dei<br />

Lagazzi del Vho <strong>di</strong> Piadena" (Notiziario 1986,20-23).<br />

Tale inse<strong>di</strong>amento si colloca esattamente nella vallecola fluviale relitta solca<br />

ta dalla Gambina <strong>di</strong> mezzo o <strong>di</strong> Rivarolo, ora detta anche scolo Lagazzo, in<br />

una situazione del tutto simile e corrispondente a quella originata dall'antico<br />

corso della Gambina <strong>di</strong> sotto o <strong>di</strong> Tornata, che interessa l'area qui esaminata.<br />

Dallo stesso sito proviene anche l'unica traccia appartenente al Paleolitico<br />

superiore finora nota per il territorio cremonese: una punta <strong>di</strong> selce e dorso<br />

totale.<br />

Ma tutta l'area esistente tra Piadena e Tornata risulta costellata da ritrova<br />

menti preistorici <strong>di</strong> cui uno risalente al Mesolitico, mentre un'altra decina e<br />

più è databile al Neolitico inferioree me<strong>di</strong>o. Questi ultimi fanno capo a com<br />

plessi inse<strong>di</strong>amenti abitativi <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>nario interesse - che hanno restituito<br />

decine <strong>di</strong> strutture a pozzetto scavate nel suolo, <strong>di</strong> ceramiche, <strong>di</strong> strumenti<br />

litici <strong>di</strong> selce e giadeite, nonché <strong>di</strong> figurine femminili fittili - ben noti in<br />

campo paletnologico come abitati del gruppo del Vho <strong>di</strong> Piadena (Biagi 15,<br />

19 e 31-40; Durando 27-28).<br />

15

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!