Campo de'fiori
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<strong>Campo</strong> de’ fiori<br />
Scopri l’Arte<br />
Marina Fantera nasce a Civita<br />
Castellana il 22 Settembre 1964 e<br />
da molti anni, oramai, lavora nelle<br />
industrie ceramiche presenti nel<br />
suo paese.<br />
Il disegno, ha sempre rappresentato<br />
la sua passione, ma ciò che<br />
contraddistingue Marina da tutti<br />
gli altri artisti è il fatto che, oltre<br />
Marina Fantera<br />
alla pittura, lei nutre un’altra grande<br />
passione, quella per le pietre.<br />
E’ da questo simpatico e singolare connubio che nasce<br />
la sua arte: la pittura su pietra.<br />
Questa curiosa passione prende forma nel 1997 quando,<br />
dopo aver trovato un sasso a forma di saponetta,<br />
lo dipinge fino a dargliene le sembianze.<br />
Inizia allora a selezionare sassi e pietre e, recandosi<br />
presso fiumi e torrenti, dove ne trova di forme particolari,<br />
seleziona, principalmente, quelli che possano<br />
essere adatti a rappresentare gli animali, che lei ama<br />
tanto.<br />
Ecco che, a questo punto, il minerale prende le sembianze<br />
di un gatto raggomitolato, di una volpe col suo<br />
cucciolo, di una piccola tartaruga o una ranocchietta.<br />
Nel momento in cui Marina sceglie un sasso, conosce<br />
già l’animale che vuole andare a dipingere. Nulla viene<br />
lasciato al caso. Trova il sasso che la interessa ed inizia<br />
la sua pittura creando, come prima cosa, gli occhi<br />
dell’animale perché, proprio da lì, nasce tutta la sua<br />
ispirazione. E’ come se quei due occhi, che lei ha<br />
dipinto, debbano poi, con lo sguardo, dirle la forma<br />
che vogliono prendere.<br />
Marina inizia a regalare i suoi “animaletti” a parenti ed<br />
amici, nelle varie occasioni di festa, poi, riscontrando<br />
successo in ciò che faceva, partecipa a diversi mercatini<br />
che si svolgono a Calcata, Gallese, Civita<br />
Castellana, Giove, Campagnano, Bracciano ed Orte.<br />
Per il suo lavoro, Marina ha trovato un valido aiuto<br />
nella figlia Elisabetta, che si dedica ai sassi più piccoli,<br />
sui quali realizza simpatiche coccinelle, tartarughe e<br />
ranocchiette.<br />
Cristina Evangelisti