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<strong>L'Azione</strong> 17 MARZO 2<strong>01</strong>2<br />
>CHIESA<<br />
Il Papa conferma Bagnasco<br />
Il Cardinale di nuovo presidente della Cei per altri cinque anni<br />
Benedetto XVI ha confermato il card. Bagnasco presidente<br />
della Cei. Benedetto XVI ha confermato presidente della Conferenza<br />
episcopale italiana, per il prossimo quinquennio, il card.<br />
Angelo Bagnasco (nella foto), arcivescovo di Genova. Il<br />
porporato era stato nominato presidente della Cei il 7 marzo 2007<br />
e creato cardinale nel Concistoro del 24 ottobre 2007.<br />
Dal 30 settembre 2<strong>01</strong>1, il card. Bagnasco è vicepresidente del<br />
Consiglio delle Conferenze episcopali europee (Ccee) per il<br />
quinquennio 2<strong>01</strong>1-2<strong>01</strong>6. Tra gli attuali incarichi: presidente del<br />
Consiglio per gli affari economici della Cei, presidente della<br />
Conferenza episcopale ligure, membro della Congregazione per<br />
le Chiese orientali, membro della Congregazione per il culto<br />
divino e la disciplina dei sacramenti, membro della<br />
Congregazione per i vescovi.<br />
Il comunicato del card. Bagnasco. “La decisione<br />
di Benedetto XVI di confermarmi nel servizio di<br />
presidente della Conferenza episcopale italiana<br />
rinnova in me una profonda emozione”.<br />
È quanto afferma il card. Angelo Bagnasco<br />
in un comunicato diffuso oggi (disponibile<br />
su www.chiesacattolica.it), dopo la<br />
conferma a presidente della<br />
Cei. “Nell’accogliere con<br />
gratitudine e in spirito di<br />
fede la designazione del<br />
Santo Padre – commenta il<br />
cardinale – desidero confermare a Lui la mia personale dedizione perché<br />
la Chiesa nel suo insieme e, in essa, i Pastori, ‘si mettano in cammino<br />
per condurre gli uomini fuori dal deserto, verso il luogo della vita, verso<br />
l’amicizia con il Figlio di Dio’ (cfr. Porta dei, 2)”. Il card. Bagnasco<br />
saluta “cordialmente – all’inizio di questo nuovo mandato – tutti i ve-<br />
Via Crucis cittadina<br />
la famiglia a tema<br />
Il riferimento è all'evento di Milano<br />
Quella di quest’anno sarà l’XI^ edizione della Via Crucis cittadina organizzata<br />
dalla Consulta delle Aggregazioni laicali, il venerdì <strong>prima</strong> della<br />
Settimana Santa 30 marzo alle ore 21.<br />
Questo appuntamento, caro a molti nostri concittadini che attendono tale<br />
occasione per vivere un momento di raccoglimento in preparazione alla<br />
Pasqua, quest’anno avrà come tema generale: “Famiglia: luogo dell’Amore<br />
di Cristo”.<br />
E’ stato scelto questo esplicito riferimento alla famiglia perché il 2<strong>01</strong>2 è<br />
l’anno del VII° Incontro Mondiale del famiglie che si terrà a Milano dal<br />
prossimo 30 maggio.<br />
La partenza avverrà da piazza Manin (S. Biagio) ed il percorso si svilupperà<br />
lungo le vie del centro, passando per l’Ospedale, S. Domenico,<br />
S. Benedetto per giungere in ne in Cattedrale ove si concluderà con la<br />
benedizione del Vescovo.<br />
Lo stile sarà quello della Via Crucis “classica”, con 14 stazioni. I commenti<br />
e le intenzioni di preghiera sono state curate dalle Aggregazioni laicali.<br />
Ecco nei dettagli l’itinerario:<br />
partenza: (I^ staz.) - p.zza Manin, (II^ staz.) - Ospedale lato farmacia, (III^<br />
staz.) - via Cavallotti -incrocio vicolo Castrica, (IV^ staz.) - p.le Matteotti<br />
angolo Pisana, (V^ staz.) - p.le Matteotti angolo Janus, (VI^ staz.) - p.zza<br />
G. B. Miliani, (VII^ staz.) - p.zza Q. Sella, (VIII^ staz.) - p.zza F. Altini,<br />
(IX ^ staz.) - p.zza Garibaldi lato VM 18, (X^ staz.) - p.zza Garibaldi<br />
incrocio Cialdini, (XI^staz.) - Corso Repubblica ex Mag. Latini, (XII^<br />
staz.) p.zza del Comune, (XIII^ staz.) – p.zza A. di Savoia, (XIV^ staz.)<br />
sagrato della Cattedrale - benedizione del Vescovo.<br />
Ad ogni stazione sarà posto un braciere, una croce ed un cartello con il titolo<br />
della stazione, qui si effettuerà la sosta per la lettura del brano evangelico,<br />
del commento e delle intenzioni di preghiera poi di nuovo in cammino; i<br />
canti saranno animati dai giovani di Aci e dell’Agesci e si alterneranno a<br />
momenti di preghiera e di silenzio.<br />
Ad ogni partecipante sarà distribuito il testo dei canti ed un lumino; alle<br />
famiglie chiediamo di esporre fuori casa, lungo il percorso, un drappo, una<br />
luce o dei ori, per testimoniare la propria partecipazione.<br />
L’invito è rivolto a tutti: giovani, adulti, anziani, famiglie, religiosi, sacerdoti,<br />
perché ripercorrendo, la via della passione del Dio fatto uomo, si<br />
possa riscoprire la gioia vera che nasce dall’incontro personale con Lui.<br />
Massimo Stopponi, segretario della Consulta<br />
AGENDA LITURGICA<br />
di Don Leopoldo Paloni<br />
~ INCONTRO DELLA PASTORALE GIOVANILE CON I FRANCESCANI D’ASSISI SUL<br />
TEMA DELL’AFFETTIVITÀ: venerdì 16 marzo ore 19 presso la scuola di teologia.<br />
~ IL VESCOVO CONSEGNA LA BIBBIA ALLA “NEO COMUNITÀ” DEI NEOCATECUME-<br />
NALI: lunedì 19 marzo alle ore 21 nella chiesa di San Cristoforo.<br />
~ CONVEGNO DIOCESANO DEI CATECHISTI: giovedì 22 marzo ore 18 nei locali di<br />
San Giuseppe Lavoratore.<br />
scovi, ringraziando ciascuno per la collaborazione n qui sperimentata e<br />
auspicando di poter insieme continuare a servire la Chiesa che è in Italia,<br />
così capillarmente diffusa in ogni città e contrada. La comunione dei<br />
vescovi tra di loro e attorno al Papa rafforzi la missione e la testimonianza<br />
cristiana in una società che, per quanto segnata da una<br />
profonda crisi culturale ed economica, non cessa di sperare in<br />
un futuro migliore”.<br />
La segreteria della Cei. “Sentite e vive felicitazioni” al card.<br />
Bagnasco. A porgerle “a nome mio personale e della segreteria<br />
generale” è mons. Mariano Crociata, segretario generale<br />
della Cei.<br />
“Nel ringraziare il Santo Padre – afferma mons. Crociata<br />
– viene spontaneo sottolineare lo stile rigoroso e<br />
l’autorevolezza crescente della presidenza del<br />
card. Bagnasco, in anni nei quali le nostre<br />
Chiese hanno affrontato s de impegnative<br />
e condiviso la fatica del Paese, segnato da<br />
una profonda crisi economica e valoriale.<br />
In questa nuova tappa del cammino, ci<br />
sentiamo impegnati a crescere ancor<br />
più nella comunione, per adempiere<br />
alla missione di educare alla vita<br />
buona del Vangelo.<br />
Mentre rinnoviamo al cardinale<br />
presidente gratitudine e stima<br />
per l’opera svolta, gli<br />
confermiamo piena disponibilità a collaborare al suo servizio per il bene<br />
della Chiesa in Italia”. In ne, conclude mons. Crociata, “assicuriamo il<br />
ricordo nella preghiera, certi di poter contare sulla protezione materna di<br />
Maria Santissima ‘Mater unitatis’ e sull’intercessione dei Santi patroni<br />
Francesco d’Assisi e Caterina da Siena”.<br />
CORPO COME TEMPIO<br />
Domenica abbiamo risentito in chiesa il fatto di Gesù che scaccia i mercanti<br />
dal tempio. Penso che tutti abbiamo provato, ancora una volta, un senso<br />
di meraviglia e anche un po’ di umorismo a rappresentarci nella mente<br />
un Gesù, così fuori dall’immagine che ci formiamo leggendo il Vangelo.<br />
Gesù così buono e semplice che prende delle corde e mena colpi a destra<br />
e sinistra. C’è nel fatto un particolare che non compare, ma per me è di<br />
grande importanza: Gesù fa uscire le pecore, rovescia i tavoli e butta a<br />
terra le monete, ma non mena colpi sulle persone.<br />
Rimprovera, ma rispetta il corpo dell’uomo: l’opera più preziosa del creato.<br />
C’è molta materia per ri ettere su questo brano del Vangelo: il tempio del<br />
corpo di Cristo che viene distrutto, ma dopo tre giorni risorge; il tempio<br />
del nostro corpo; i meravigliosi templi nel mondo, e anche il corpo degli<br />
altri, come tempio di Dio.<br />
Nel brano viene notato che Gesù ha agito con tanta severità per lo zelo<br />
alla casa di Dio, e parla del tempio del suo corpo che verrà distrutto, ma<br />
risorgerà.<br />
Ora ci mettiamo in discussione. I nostri antenati vivevano in piccole case,<br />
ma volevano la chiesa bella, possibilmente più bella di quelle delle città<br />
vicine. Rimaniamo meravigliati come abbiamo potuto costruire le grandi<br />
basiliche gotiche, romaniche, con vetrate pregiate e tante statue artistiche.<br />
I campanili dovevano essere più alti di ogni altra costruzione.<br />
Oggi c’è nel mondo la corsa per il grattacelo più alto. A Dubai sono arrivati<br />
a 828 metri. In Arabia Saudita nel 2<strong>01</strong>7 vogliono arrivare a 1000metri. Per<br />
zelo religioso? Non lo so, ma quando si tende in alto non si può escludere<br />
una fede religiosa.<br />
Ora, qui per noi, ci basta ricordare e ammirare la grande fede dei nostri<br />
padri che, nella povertà, sapevano mettere Dio al primo posto e pertanto<br />
avere una chiesa bella e un campanile più alto delle case. Come cristiani<br />
il “tempio” nel brano del Vangelo ci dovrebbe ricordare che il più bel<br />
tempio siamo noi. San Paolo ce li ricorda: siete tempio dello Spirito Santo.<br />
Ma se io o voi siamo tempio, è tempio anche il corpo degli altri: delle<br />
donne, dei bambini, dei vecchi, dei malati.<br />
Meditazione per il tempo favorevole di Quaresima. Quando qualche anno<br />
fa un pazzo rovinò la Pietà di Michelangelo il mondo intero si sentì offeso.<br />
Molto di più si dovrebbe reagire quando un bimbo o una giovane donna<br />
vengono rovinati dall’uomo della foresta.<br />
Nella Parola della Messa di domenica si parlava anche dei dieci comandamenti<br />
di Dio. Sarà bene che li andiamo a rileggere per trovare i ori da<br />
mettere nell’altarino del nostro cuore e buttar via quelli secchi.<br />
D. Libero<br />
Rusticucci per i catechisti<br />
L’Uffi cio Catechistico Diocesano ricorda a catechisti ed educatori che giovedì 22<br />
marzo si terrà il prossimo convegno catechistico - dal tema “La voce che parla, che<br />
prega, che canta” - tenuto dal musicista e pedagogista Prof.Fulvio Rusticucci presso<br />
la chiesa di San Giuseppe Lavoratore.<br />
Questo il programma dell’incontro: ore 18 preghiera; ore 18.30 conferenza e dialogo<br />
con l’oratore; ore 19.45 “pizzata” con dolci “catechistici”; ore 20.45-22.30 breve<br />
laboratorio su scheda dell’oratore e confronto in assemblea.<br />
Uffi cio Catechistico Diocesano<br />
MESSE FERIALI<br />
7.30: - Regina Pacis<br />
8.00: - S.Teresa<br />
9.30: - Concattedrale S. Maria<br />
17.30: - Concattedrale S. Maria<br />
- Regina Pacis<br />
18.30: - S. Teresa - S. Francesco<br />
MESSE FESTIVE DEL SABATO<br />
18.00: - Concattedrale S. Maria<br />
18.30: - S. Teresa<br />
19.00: - Regina Pacis<br />
Messe FESTIVE<br />
7.30:- Beata Mattia<br />
8.00:- Concattedrale S. Maria<br />
8.30:- Regina Pacis - Ospedale<br />
9.00:- S. Rocco - S.Francesco<br />
9.30:- Invalidi - S. Teresa<br />
10.30:- Concattedrale S. Maria<br />
- Regina Pacis<br />
11.00:- S. Teresa<br />
11.15:- S. Francesco<br />
11.30:- Regina Pacis - Braccano<br />
12.00:- Concattedrale S. Maria<br />
17.30:- Concattedrale S. Maria<br />
18.30:- S. Teresa<br />
- Regina Pacis<br />
21<br />
FERIALI<br />
ore 7.00: - S. Caterina (Auditorium)<br />
ore 7.20: - S. Silvestro<br />
ore 7.30: - M. della Misericordia<br />
- Mon. S. Margherita<br />
ore 8.00: - Casa di Riposo<br />
- Collegio Gentile - S. Luca<br />
ore 8.30: - Cripta di S. Romualdo<br />
ore 9.00: - Mad. del Buon Gesù<br />
- S. Caterina (Auditorium)<br />
ore 16.00: - Cappella dell’ospedale<br />
ore 17.00: - Sacro Cuore<br />
ore 18.00: - S. Nicolò (lun.-merc.-ven.)<br />
- S. Nicolò - Centro Comun.<br />
(mart.-giov.-sab.)<br />
- S. Venanzio<br />
- M. della Misericordia<br />
- Sacra Famiglia<br />
- Oratorio San Giovanni Bosco<br />
ore 18.15: - S. Biagio e Romualdo<br />
- Scala Santa (S. Biagio)<br />
ore 18.30: - S. Giuseppe Lavoratore<br />
FESTIVE DEL SABATO<br />
ore 17.00: - Sacro Cuore<br />
ore 17.30: - Collegiglioni<br />
ore 18.00: - S. Nicolò (Centro Comunitario)<br />
- Oratorio S. Giovanni Bosco<br />
- M. della Misericordia<br />
- S. Venanzio<br />
- Sacra Famiglia<br />
ore 18.30:- S. Giuseppe Lavoratore<br />
- Collegio Gentile<br />
FESTIVE<br />
ore 7.00: - S. Caterina (Auditorium)<br />
ore 7.30: - Cappuccine<br />
ore 8.00: - M. della Misericordia<br />
- Casa di Riposo<br />
ore 8.30: - S. Nicolò (Centro Comunitario)<br />
- Sacra Famiglia<br />
- S. Margherita<br />
ore 8.45: - S. Luca<br />
- Cappella dell’ospedale<br />
ore 9.00: - Ss. Biagio e Romualdo<br />
cripta<br />
- S. Giuseppe Lavoratore<br />
- S. Caterina (Auditorium)<br />
- Collegio Gentile<br />
ore 9.30: - San Venanzio<br />
- Collepaganello<br />
ore 10.00: - M. della Misericordia<br />
- Nebbiano<br />
ore 10.15: - Attiggio<br />
ore 10.30: - Ss. Biagio e Romualdo<br />
- S. Silvestro<br />
ore 11.00: - S. Nicolò<br />
- S. Giuseppe Lavoratore<br />
ore 11.15: - San Venanzio<br />
- Sacra Famiglia<br />
ore 11.30: - M. della Misericordia<br />
- S. Maria in Campo<br />
ore 11.45: - Argignano<br />
ore 16.30: - San Venanzio (S. Benedetto)<br />
ore 17.00: - Chiesa S. Maria in Campo<br />
ore 18: - M. della Misericordia<br />
ore 18.15: - Ss. Biagio e Romualdo<br />
ore 18.30: - S. Giuseppe Lavoratore<br />
21 chiesa.<strong>indd</strong> 2 14/03/12 11.45