la stampa locale - angopi

Le illogiche tendenze
sui servizi tecnico nautici
Stralcio dell’intervento di Giuseppe Lombardi (capo
sezione Porti e Infrastrutture – Confitarma) alla Tavola
rotonda: ‘L’efficienza dei servizi relativi al sistema logistico:
il ruolo e il contributo dei servizi nei porti’, organizzata
da Angopi e svolta a Trieste il 17 giugno 2011
[…] io credo che alcune tendenze che si sono
manifestate ultimamente, cioè quelle di portare in
periferia il potere decisionale in materia tariffaria
dei servizi tecnico nautici appare estremamente
pericoloso. Ciò perché si rischia di annettere a
queste tariffe una valenza esclusivamente commerciale,
mentre i servizi tecnico nautici presentano
evidenti aspetti pubblicistici connessi alla tutela
della sicurezza della navigazione in ambito portuale.
La tariffa, per come è congeniata, nell’ambito di
un mercato di riferimento in cui vige un regime di
esclusiva, è semplicemente uno strumento di copertura
dei costi ed i costi sono la conseguenza di
un’organizzazione predefinita, cioè di come il servizio
è disciplinato dall’Autorità concedente. Una volta
stabilita quest’organizzazione si stabiliscono i costi
che questa organizzazione determina. Questi costi
devono essere coperti dalla tariffa.
Affermare quindi che la tariffa condiziona l’organizzazione
di un servizio è una manifesta illogicità, perché
soltanto dopo aver stabilito l’organizzazione si
possono definire le tariffe, un procedimento inverso
appare del tutto impercorribile. Quindi il punto è che
noi riteniamo che si debba fare molta attenzione a
non confondere questi concetti, perché il rischio che
si sta correndo è di far passare per rimodulazione
tariffaria, e cioè per verifica della congruità tariffaria,
un’operazione che niente ha a che vedere con
tutto ciò. Quello che invece si tenta di favorire sono
semplicemente alcuni utenti a danno di altri. E tutto
ciò viene mascherato sotto forma di rimodulazione
tariffaria, in altre parole prima si decide quali utenti
debbono essere favoriti nell’ambito di un porto, i
meccanismi ed i criteri tariffari stabiliti a livello nazionale
diventano solo generici punti di riferimento
sempre meno vincolanti, col passare del tempo le
associazioni nazionali rappresentative dell’utenza e
degli erogatori dei servizi sono di fatto estromesse
dal procedimento istruttorio in sede locale. Ebbene
questa soluzione che ci viene insistentemente proposta
e che si vuole in ogni modo introdurre non ci
convince affatto, anzi ci preoccupa perché significa
annullare tutto l’assetto normativo ed economico di
questi servizi.
Giuseppe Lombardi (capo sezione Porti e Infrastrutture
– Confitarma)
Filo di nota
[…] i servizi tecnico nautici presentano evidenti aspetti pubblicistici
connessi alla tutela della sicurezza della navigazione in ambito portuale
[...]. Questa affermazione stralciata dalle considerazioni del dottor
Giuseppe Lombardi di Confitarma trovano riscontro anche nelle concrete
testimonianze esplicitate nei numerosi messaggi di apprezzamenti, ringraziamenti,
compiacimenti, complimenti indirizzati ai Gruppi ormeggiatori
e barcaioli sia per azioni effettuate da soli, o assieme ad altre componenti
di servizi tecnico nautici.
Quattordici di essi, provenienti da diverse fonti, sono stati trasmessi a diversi
Gruppi ormeggiatori e barcaioli (se ne illustrerà il tenore sulla prossima edizione
di ‘Porti’) nel periodo compreso tra giugno e ottobre 2011. In partico-
lare, i messaggi sono giunti da:
- 8 giugno 2011 - Capitaneria di porto di Pozzallo: apprezzamento Comandante
al Gruppo ormeggiatori di Siracusa per le operazioni di ormeggio,
vigilanza e controllo di quattro motopesca usati per trasporto
di clandestini extracomunitari.
- 30 giugno - \11 luglio 2011 - Gratitudine dal Presidente della Regione
Liguria; ringraziamenti dal Sindaco della Spezia e dal Presidente
dell’Autorità portuale della Spezia; apprezzamenti dal Comandante
del sommergibile Scirè al Gruppo ormeggiatori del porto della Spezia
per l’assistenza fornita dal suo personale alla Festa della Marina e per
la concomitante visita del Presidente della Repubblica.
- 4 agosto 2011 - Circomare Pozzuoli: compiacimento del Comandante
al Gruppo ormeggiatori e barcaioli del porto di Pozzuoli per il recupero
di una imbarcazione alla deriva con diportisti.
- 6 agosto 2011 - Capitaneria di porto di Genova: compiacimento del
Comandante al Gruppo Antichi ormeggiatori del porto di Genova per
le misure di sicurezza e di protezione individuale relative a una nave
crociera.
- 11 agosto 2011 - Comando rimorchiatore d’altura dal porto di Cagliari:
compiacimento del Comandante al Gruppo ormeggiatori di Cagliari
per il ‘sail away’ di una barge e la sua connessioni in mare aperto ad
a un rimorchiatore d’altura.
- 30 agosto 2011 - Circomare Piombino: riconoscenza del Comandante
al Gruppo ormeggiatori e barcaioli del porto di Piombino per il soccorso
a un aereo costretto ad ammarare nel Canale di Piombino.
- 10 settembre 2011 - Circomare Piombino: compiacimento Comandante
al Gruppo ormeggiatori e barcaioli del porto di Piombino per le
operazioni di trasferimento e il monitoraggio di una nave sequestrata.
- 15 settembre 2011 - Comando nave scuola Amerigo Vespucci dal porto
di Castellammare di Stabia: complimenti del Comandante al Gruppo
ormeggiatori e barcaioli del porto di Castallammare di Stabia per
l’assistenza fornita al vascello.
- 11 ottobre 2011 - Comando nave scuola Amerigo Vespucci dal porto di
Gaeta: complimenti del Comandante al Gruppo ormeggiatori e barcaioli
del porto di Gaeta per l’assistenza fornita al vascello.
- 14 ottobre 2011 - Capitaneria di porto di Ancona: apprezzamento del
Comandante al Gruppo ormeggiatori del porto di Ancona per l’assistenza
a una nave traghetto che aveva strappato gli ormeggi, anche da
personale non impegnato in turno di servizio.
- 21 ottobre 2011 - Comando portaerei Cavour dal porto di Civitavecchia:
ringraziamento del Comandante al al Gruppo ormeggiatori
e barcaioli del porto di Civitavecchia per la professionale assistenza
all’unità.